format · rete veneta per le competenze coordinamento reti progetti fse 1758 rvc format dell’...
TRANSCRIPT
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
FORMATDELL’ UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Comprendente:
UDACONSEGNA AGLI STUDENTI
PIANO DI LAVOROSCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 1 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
UDA
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione
La costituzione di una aziendaProdotti
Business plan
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 2 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Competenze mirateComuni/cittadinanzaprofessionali
Competenze di base in matematica1.Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l‟ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico 2.Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare evalutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Spirito di iniziativa e intraprendenza 1.Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e deiservizi 2.Individuare e risolvere problemi; assumere decisioni Competenze Sociali e Civiche 1.Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell‟ambiente e del territorio. 2.Collaborare e partecipare 3.Agire in modo autonomo e responsabile Competenza digitale 1.Utilizzare e produrre testi multimediali. 2.Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari Comunicazione nelle lingue straniere 1.Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali al livello B2 del QCER Comunicazione nella madrelingua1.Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondole esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. 2.Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Competenze di indirizzo:1. Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali. 2. Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.3.Partecipare ad attività dell‟area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.4.Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all‟organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi. (per curvatura turistica)
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 3 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Abilità Conoscenze
Competenze di base in matematica
Rappresentare graficamente informazioni statistiche. Classificare dati, rappresentarli graficamente e riconoscerne le diverse distribuzioni Valutare le informazioni statistiche di diversa origine e saperle utilizzare anche a scopo previsivo.
Dati e variabili di un problema: strategie di risoluzione Semplici distribuzioni di probabilità, distribuzione binomiale. Funzione di distribuzione di Gauss. Applicazioni finanziarie
Spirito di iniziativa e intraprendenza
Individuare le diverse forme giuridiche che l‟impresa può assumere in relazione al contesto,ai limiti, alle opportunità Riconoscere gli aspettigiuridici ed economici che connotano l'attività imprenditoriale Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con particolare riferimento alle tipologie aziendali oggetto di studio* Valutare, nell‟intraprendere attività, priorità, possibilità, vincoli; calcolare pro e contro; Pianificare le fasi di un‟attività, indicando risultati attesi, obiettivi, azioni, tempi, risorse disponibili e da reperire, modalità di verifica e valutazione Stabilire strategie d‟azione, distribuendo ruoli, compiti e responsabilità all‟interno dei team di lavoro
Impresa e imprenditore sotto il profilo giuridico ed economico Modelli di organizzazione aziendale Organigrammi Tecniche di pianificazione, di gestione per obiettivi e per risultati Tecniche e procedure di problem posing e problem solving Tecniche di gestione del lavoro in gruppo; stili di leadership
Competenze Sociali e Civiche
Analizzare la normativa europea e nazionale e in materia di salute, sicurezza, tutela ambientale Assumere, assolvere e portare a termine con precisione, cura e responsabilità i compiti affidati o intrapresi autonomamente
Soggetti giuridici con particolare riferimento alle imprese Orientamenti europei e normative nazionali di recepimento Normative europee ed italiane in materia di salute, sicurezza e ambiente Tecniche di lavoro di gruppo Tecniche di comunicazione
Competenza digitale
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 4 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc.) anche con tecnologie digitali Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipo tecnico-scientifico-economico Utilizzare le tecniche di documentazione e scambi di informazioni in rete
Informazioni, dati e loro codifica Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto multimediale Applicazioni per la elaborazione digitale audio e video Caratteri e condizioni di accesso e utilizzo della comunicazione in rete
Comunicazione nelle lingue straniere
Utilizzare appropriate strategie di comprensionedi testi complessi scritti, orali e multimediali con un certo grado di autonomia Comprendere globalmente i messaggi alla tv e alla radio e i filmati su argomenti noti di studio e di lavoro. Scrivere semplici e brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo con un certo gradodi autonomia
Strategie di comprensione di testi comunicativi relativamente complessi scritti, orali e multimediali relativi al settore di indirizzo Modalità di organizzazione di testi comunicativinon complessi, di carattere generale e tecnico-scientifico Strategie di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali (monologo e interazione) anche con l‟ausilio di strumenti multimediali e relativi al settore di indirizzo Ampia conoscenza del lessico di interesse generale e di settore Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d‟uso e che consentono coerenza e coesione al discorso
Comunicazione nella madrelinguaUtilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici. Produrre testi scritti di vari tipo anche con registri formali e linguaggi specifici, comprese brochure pubblicitarie e pagine web per la commercializzazione di prodotti commerciali e risorseStendere relazioni, anche tecniche, verbali, appunti, schede e tabelle in rapporto al contenuto e al contesto
Le fonti dell‟informazione, della documentazione e della comunicazione. Modalità della comunicazione nel lavoro cooperativo Tecniche di conversazione e strutture dialogicheRepertorio di tipologie di testi, compreso quello pubblicitario e per la presentazione-diffusione diprodotti commerciali e risorse Struttura di una relazione e di un rapporto
Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionaliOrientarsi nelle varie forme di mercato sapendo operare confronti tra realta‟ storiche e geografiche diverse, identificandone gli elementi più significativi
Comprendere eventi e tematiche che consentanodi correlare le dimensioni locali con quelle europee e mondiali Comprendere i compiti e le funzioni delle istituzioni locali nazionali e internazionali
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 5 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Interagire nel sistema azienda e riconoscere idiversi modelli di strutture organizzative aziendali.
Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio Individuare le esigenze fondamentali che ispirano le scelte nella localizzazione delle aziende Riconoscere le tipologie di aziende e in particolare quelle operanti nel settore commerciale e turistico .. Individuare, in relazione al fabbisogno finanziario, le fonti di finanziamento adeguate tenuto conto della forma giuridica dell‟impresa Individuare le specialità delle singole funzioni Leggere e costruire un organigramma utilizzando software apllicativi Analizzare il processo decisionale
Fabbisogno finanziario di gestione e relativa copertura nelle diverse forme giuridiche di impresa Le funzioni indispensabili per il funzionamento dell‟azienda I principali modelli di strutture organizzative Strumenti di rappresentazione e descrizione delle funzioni aziendali Le fasi del processo decisionale Mission e vision aziendale Strategia aziendale e pianificazione strategica Funzioni e struttura del business plan
Utenti destinatari
Studenti delle classe 3^ professionale, indirizzo servizi commerciali e turistici3ASC3ACT
Prerequisiti I fondamenti dell’attività economica collocata in un sistema dinamico di scambi e relazioni Soggetti economici: consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit Concetto di imprenditore e di impresa sotto il profilo giuridico ed economico Azienda come sistema e gli elementi che la compongono Tipologie di aziende e caratteristiche della loro gestione Quadro generale delle funzioni aziendali Fattori della produzione e loro remunerazione Struttura e funzioni di un sistema operativo Software di utilità e software gestionali
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 6 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Fase di applicazione Analisi del territorioInterpretazioni dei dati reperiti da diverse fonti (Dati statistici comunali o della camera di commercio o di altri enti (Unioncamere)Incontri con esperti (orientamento, sicurezza)Individuazione azienda madrina e contatti (testimoni di impresa, visite aziendali)Visite aziendaliStage ( 2 settimane nel mese di marzo)Definizione dell’idea di impresa (produzione di beni o realizzazione di servizi?)Scelta della forma giuridicaScelta della localizzazione dell’aziendaScelta del target clientiAnalisi degli stakeholders (possibili clienti e fornitori, rapporti con enti e banche, individuazione concorrenti)Redazione atto costitutivo e statutoCompilazione SCIA (DIA)Realizzazione business planRichiesta Partita Iva e iscrizione Registro ImpreseApertura C/C bancarioContratti per le utenzeCreazione listini prodotti o servizi
Tempi Dicembre –giugnoOre 80 + 80 di stage
Esperienze attivate Lavoro di gruppo per ricerche su internet delle principali informazioni relative all’analisi del territorio e all’interpretazione di dati.Incontri con operatori del COSP (comitato per l’orientamento)Incontri con testimoni di impresa. Incontri con azienda madrina.Analisi di documenti aziendali (modelli)
Metodologia
Cooperative learning, learning by doing, attività laboratoriali
Risorse umaneinterneesterne
DirigenteDocenti del consiglio di classeStudentiGenitoriEsperti esterni Testimoni di impresaNotaio
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 7 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Strumenti
Laboratori di informaticaSoftware specifici
Valutazione
Valutazione dei contenuti disciplinari (individuale):criteriMatematicaTecniche Professionali e CommercialiTecniche di ComunicazioneDirittoLingua IngleseLingua TedescaItalianoInformatica
Valutazione del prodotto: criteriCompletezzaPertinenzaOrganizzazioneFunzionalitàValutazione del processo: criteriRelazione con i formatori e le altre figure adulteCuriositàSuperamento delle crisiRispetto dei tempiCooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termineUso del linguaggio settoriale-tecnico- professionaleRicerca e gestione delle informazioniAutonomia
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 8 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
LA CONSEGNA AGLI STUDENTIPer “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando ilprodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione.
1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto.
2^ nota: l’Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono “oltre misura” ovvero richiedono agli studenti competenze e loroarticolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forzadella potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere.
3^ nota: l’Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel “prodotto”, ma fornire spunti ed agganci per unaripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l’esposizione, il consolidamento di quanto appreso.
CONSEGNA AGLI STUDENTI
Titolo UdA : La costituzione di una azienda
Cosa si chiede di fare:1. analizzare il vostro territorio sotto l’aspetto sociale ed economico , utilizzando tutti i dati messi a disposizione dai diversi enti territoriali e non (Comune, Camera di Commercio, Unioncamere ecc.) e tramite l’utilizzo di Internet.2.Individuare quali tipologie di beni e servizi sono necessarie per il vostro territorio.3.Pensare ad un’idea di impresa.4.Scegliere una “azienda madrina” del territorio che produce lo stesso bene o realizza lo stesso servizio ( o similari)In relazione alla vostra idea di impresa considerate: a) il bene o il servizio che volete fornireb) la scelta della localizzazione individuando i fattori che influenzano tale scelta;c) la scelta della forma giuridica d) analizzate gli interessi dei diversi stakeholders (titolari, manager, impiegati, operai, clienti, fornitori, banche, aziende concorrenti, Comune, Regione, Stato, Sindacati…)e) definite un organigramma f) le possibili forme di finanziamento5.Stendere un business plan6.Redigere Atto Costitutivo e Statuto7.Compilare SCIA (Dia)8.Chiedere la Partita Iva e l’iscrizione al Registro delle Imprese9.Aprite un Conto Corrente Bancario10.Stipulate i contratti per le Utenze11.Preparate un listino prodotti e prezzi.
In che modo (singoli, gruppi..) : Il lavoro sarà svolto in classe o in laboratorio a seconda delle necessità usando il cooperative learning ; la costituzione dei gruppi sarà effettuata dai tutor. Una volta ideata l’attività aziendale che si vuole attivare, dovrete individuare ruoli e compiti che ognuno di voi dovrà svolgere all’interno dell’ aziendae definire le specifiche responsabilità. In questa attività sarete aiutati dai vostri docenti, da esperti di orientamento, dal titolare dell’azienda
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 9 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
madrina ( o altra persona individuata dall’imprenditore). Utilizzerete modelli di documenti, tutorial, linee guida e per operare in piattaforma utilizzerete unsoftware specifico.
Quali prodotti : il prodotto finale sarà un Business Plan accompagnato da Atto Costittutivo, Statuto e Organigramma Aziendale.
Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): il lavoro serve per:- consolidare la scelta fatta in relazione al percorso di studi;- comprendere le diverse possibilità e modalità di inserimento nel mondo del lavoro al
termine del vostro percorso di studi;- aiutarvi a sviluppare competenze di imprenditività cioè a sviluppare abilità
nell’organizzare il vostro lavoro e quello degli altri all’interno di un ufficio o di una azienda;
- aiutarvi a sviluppare competenze di imprenditorialità cioè a sviluppare le capacità per avviare una attività per conto proprio aiutandovi a ponderare una serie di fattori.
Tempi: da dicembre/gennaio fino a giugno per un totale di circa 80 ore
Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): laboratorio di informatica, piattaforma disimulazione, software specifico, modelli di documenti, tutorial, linee guida.
Criteri di valutazione
Valutazione dei contenuti disciplinari (individuale):criteriMatematicaTecniche Professionali e CommercialiTecniche di ComunicazioneDirittoLingua IngleseLingua TedescaItalianoInformatica
Valutazione del prodotto: criteriCompletezzaPertinenzaOrganizzazioneFunzionalitàValutazione del processo: criteriRelazione con i formatori e le altre figure adulteRicerca e gestione informazioniComunicazione e socializzazione esperienze e conoscenzePrecisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie CuriositàSuperamento delle crisiRispetto dei tempiCooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termineUso del linguaggio settoriale-tecnico- professionale
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 10 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
Ricerca e gestione delle informazioniAutonomia
Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”?
La presente UDA è un capolavoro, ossia è
Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle disciplineAsse linguistico: Asse matematico:Asse scientifico-tecnologico:
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 11 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
PIANO DI LAVORO UDAUNITÀ DI APPRENDIMENTO:
Coordinatore:
Collaboratori :
PIANO DI LAVORO UDASPECIFICAZIONE DELLE FASI
Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione
1 PresentazioneUDA alle classi eformazione gruppidi lavoro
Laboratorio ICT oclasse
Condivisione delpercorso
2 h Curiosità einteresse
2 Ricerche in Internet sui siti di diversi enti
Laboratorio ICT e successivi lavori digruppo in classeMini-proiettori Macchina fotografica
Raccolta dati sulla situazione economico sociale del territorio
8 h Capacità di autoorganizzazioneRicerca e gestione informazioni
3 Incontri con espertidel Cosp su:Le competenze richieste dal mercato del lavoroLe figure professionali: qualicompetenze
Laboratorio ICT Condivisione 4 h Interesse alle tematiche proposteInterazione con l’esperto e formulazione domande
4 Incontri per la formazione sulla sicurezza
Laboratorio ICT Condivisione delle informazioni relative alle norme di sicurezza in ambienti di lavoro
12 h Curiosità e interesseInterazione con il docente
5 Individuazione fabbisogno del territorio come punto di partenza per lo sviluppo dell’idea di impresa
Classe Ideazione del bene o servizio che si vuole offrire al territorio
8 h Capacità di lavorare in gruppo
6 Bozza di idea Classe Scambio di opinioni sul tipo di azienda che si vuole realizzare
4h Capacità di lavorare in gruppo
7 Individuazione e scelta azienda madrina del territorio
Laboratorio ICT Indagine aziende del territorio
3h Capacità di analisi e sintesi
8 Incontro con il titolare azienda madrina
Aula Acquisizione testimonianza titolare o suo delegato
2 h Interesse, curiosità e interazione con iltestimone
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 12 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
dell’azienda madrina
9 Individuazione del prodotto o servizio che si vuole fornire
Aula /laboratorio Definizione caratteristiche del prodotto/servizio
2 h Interazione con i compagni
10 Scelta della localizzazione
Aula/Laboratorio Analisi motivazioni della scelta
2h Capacitàdi lavoraredi gruppoRispetto dei tempiRicerca e gestioneinformazioni
11 Definizione della forma giuridica
Aula/Laboratorio Analisi e motivazione della scelta
2h Capacitàdi lavoraredi gruppoRispetto dei tempi
12 Analisi stakeholders e relativi interessi reciproci
Aula/Laboratorio Individuazione stakeholders e previsione dei rapporti
2h Capacità di analisie sintesiRispetto dei tempi
13 Verifica in itinere Laboratorio Questionario on-line
1 h Valutazionequestionario
14 Analisi risorse umane, distribuzione dei ruoli e dei compiti
Laboratorio Stesura organigramma
4h Cooperazione edisponibilità adassumersi incarichie a portarli atermine
15 Analisi risorse strumentali(previsione 3 anni)
Aula/Laboratorio Stesura previsione tecnica
2h Interazione con icompagni eautonomia didecisione
16 Analisi fabbisogno finanziario(previsione 3 anni)
Aula/Laboratorio Stesura preventivo finanziario
2h Autonomia nellaricerca possibilifonti finanziarie
17 Previsone vendite, scelta del target,
Aula/Laboratorio Stesura budget vendite e determinazione ricavi
3h Capacitàprevisionale,autonomia didecisione
18 Preventivo costi Aula/Laboratorio Stesura conto economico
3h Capacità di analisi
19 Realizzazione completa del business plan
Laboratorio Stesura documento business plan
5 h Capacità di analisie sintesi, capacitàdi lavorare ingruppo
19 Stesura atto costitutivo e Statuto
Laboratorio Atto CostitutivoStatuto
4 h Lavoro in team
20 Verifica finale Laboratorio Questionario 1 h Valutazione UDA
21 Accesso al Simulatore per caricamento documenti
Laboratorio Up-load documenti 4h Espletamento degliincarichiPrecisione e destrezzanell’utilizzo deglistrumenti e delletecnologie
22 Iscrizione al registro delle Imprese e richiesta Partita Iva
Laboratorio Compilazione documenti (comunicazione unica)
3h Lavoro in teamPrecisione e destrezzanell’utilizzo deglistrumenti e delletecnologie
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 13 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
23 Verifica finale Laboratorio Questionario 1 h Valutazione UDA
PIANO DI LAVORO UDADIAGRAMMA DI GANTT
Tempi
Fasi Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile/Maggio
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 14 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALEdello studente
RELAZIONE INDIVIDUALE
Descrivi il percorso generale dell’attività
Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu
Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte
Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento
Cosa devi ancora imparare
Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione)
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 15 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UDA
Relazionale, affettiva e motivazionaleDIMENSIONI
DELLAINTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
Relazionale,affettiva e
motivazionale
Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze
91-100L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico
76-90L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-riorganizzare le proprie idee
61-75 L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto
< 60 L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze
Relazione con i formatori e le altre figure adulte
91-100 L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo
76-90 L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto
61-75 Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale
< 60 L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti
Curiosità
91-100Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento delcompito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande
76-90Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema
61-75Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema
< 60 Sembra non avere motivazione all’esplorazione del compito
Superamento delle crisi
91-100L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di vista degli apprendimenti
76-90 L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiestadi aiuto e di intervento attivo
61-75 Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie minime per tentare di superare le difficoltà
< 60 Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto agli altri delegando a loro la risposta
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 16 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
Sociale, PraticaDIMENSIONI
DELLAINTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
Sociale
Rispetto dei tempi
91-100L’allievo ha impiegato in modo efficace il tempo a disposizione pianificando autonomamente le proprie attività e distribuendole secondo un ordine di priorità.
76-90Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione, avvalendosi di una pianificazione.
61-75
Ha pianificato il lavoro, seppure con qualche discontinuità. Il periodonecessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace – se pur lento - il tempo a disposizione
< 60Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione, anche a causa di una debole pianificazione.
Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine
91-100Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, assume volentieri incarichi , che porta a termine con notevole senso di responsabilità
76-90Nel gruppo di lavoro è discretamente disponibile alla cooperazione, assume incarichi , e li porta a termine con un certo senso di responsabilità
61-75 Nel gruppo di lavoro accetta di cooperare, portando a termine gli incarichi con discontinuità
< 60 Nel gruppo di lavoro coopera solo in compiti limitati, che porta a termine solo se sollecitato
Pratica
Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie
91-100Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione
76-90Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione
61-75 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità
< 60 Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato
Funzionalità
91-100 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità76-90 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena61-75 Il prodotto presenta una funzionalità minima< 60 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità
CognitivaUso del linguaggio settoriale-tecnico- professionale
91-100 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente
76-90 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico-professionale da parte dell’allievo è soddisfacente
61-75 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico-professionale
< 60 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionaleCompletezza, pertinenza, organizzazione
91-100Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica
76-90 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro
61-75 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna
< 60 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate
Ricerca e gestione delle informazioni 91-100
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 17 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
76-90
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondouna chiave di lettura
61-75 L’allievo ricerca le informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata
< 60 L’allievo ha un atteggiamento discontinuo nella ricerca delle informazioni e si muove con scarsi elementi di metodo
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 18 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
CognitivaDIMENSIONI
DELLAINTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
Cognitiva
Uso del linguaggio settoriale-tecnico- professionale
91-100 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente
76-90 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico-professionale da parte dell’allievo è soddisfacente
61-75 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico-professionale
< 60 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale
Completezza, pertinenza, organizzazione
91-100Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica
76-90 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro
61-75 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna
< 60 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate
Capacità di trasferire le conoscenze acquisite
91-100Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
76-90 Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
61-75 Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e nonsempre con pertinenza
< 60 Usa saperi e saper fare acquisiti solo nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti
Ricerca e gestione delle informazioni
91-100Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.
76-90
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondouna chiave di lettura
61-75 L’allievo ricerca le informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata
< 60 L’allievo ha un atteggiamento discontinuo nella ricerca delle informazioni e si muove con scarsi elementi di metodo
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 19 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx
RETE VENETA PER LE COMPETENZECoordinamento Reti Progetti FSE 1758
RVC
Della metcompetenza, del problem solvingDIMENSIONI
DELLAINTELLIGENZA
CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEGGIO
Dellametcompetenza
Consapevolezza riflessiva e critica
91-100Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico
76-90 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico
61-75 Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico
< 60 Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace)
Autovalutazione
91-100L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo
76-90 L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni
61-75 L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione
< 60 La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso
Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologicisottostanti al lavoro svolto
91-100 È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto
76-90 È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto
61-75 Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto
< 60 Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto
Del problemsolving
Creatività
91-100 Elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali
76-90Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali
61-75L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel prodotto
< 60 L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività
Autonomia
91-100È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove e problematiche. È di supporto agli altri in tutte le situazioni
76-90 È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri
61-75Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioniintegrative e di guida
< 60Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato
Ente capofila progetto; AUTORI UDA Pagina 20 di 20 UDA3ASCe3ACT.docx