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REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “MANDRALISCA” LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALÙ Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail: [email protected] Tel. 0921/421695 Fax 0921/422998 C.F.82000270825 www.iismandralisca.gov.it ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Competenze disciplinari e orientamento professionale Destinatari del progetto Classi terze, quarte e quinte sez. Liceo Classico Mandralisca Cefalù Docenti dell’IIS Mandralisca Bisogni formativi (sede Liceo Classico) - Il Liceo Classico Mandralisca rappresenta nel comprensorio, territorio a vocazione turistica per le notevoli risorse storiche e culturali un’importante istituzione scolastica in grado di soddisfare le richieste formative dell’utenza offrendo una solida preparazione culturale e fornendo l’opportunità di fare esperienza in diversi campi lavorativi per un adeguato orientamento degli allievi nella scelta del proprio futuro professionale. Allievi Il progetto di Alternanza scuola lavoro viene riformulato in considerazione delle criticità rilevate in questi tre anni di esperienza, dall’entrata in vigore dell’obbligatorietà del percorso. I docenti referenti ed i tutor scolastici hanno infatti rilevato la necessità di garantire a tutti gli allievi pari opportunità nel percorso di formazione e orientamento al lavoro, mettendo tutti nelle stesse condizioni di sperimentare opportunità diverse, profondamente costruttive e realmente incidenti sulle scelte future dei ragazzi, dall’università alla professione lavorativa. Docenti Si rileva come inderogabile bisogno del Liceo classico la formazione dei docenti sul tema dell’alternanza scuola lavoro. Di recente si è conclusa nel nostro istituto la fase di progettazione dei curricola disciplinari per competenze (i cui risultati sono p ubblicati sul sito nell’area dei documenti dei dipartimenti) si ritiene opportuno coinvolgere i docenti in un ciclo di incontri operativi con il tutor ANPAL assegnato al nostro Istituto (monte ore: 75) al fine di mettere i consigli delle classi del triennio nella condizione di progettare adeguatamente i percorsi didattici dell’alternanza. Si prevede di realizzare con alcuni docenti un percorso di formazione ( monte ore: 50) per condurre laboratori strutturati di formazione e orientamento al lavoro (10 ore in classe per anno scolastico) da offrire agli allievi nel corso del triennio (30 ore totali). Finalità generali - Scopo precipuo del presente progetto di Alternanza è migliorare l’efficacia didattica del percorso scolastico, fornendo in particolare all’allievo maggiori opportunità per lo sviluppo di competenze trasversali e la conoscenza delle peculiarità proprie di quelle professioni verso cui intendono orientare il proprio futuro lavorativo. Obiettivi specifici - Gli obiettivi formativi attesi sono riconducibili a due segmenti: il primo è didattico: favorire la motivazione allo studio e l’accelerazione dei processi d’apprendimento

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REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “MANDRALISCA”

LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALÙ Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail:

[email protected] Tel. 0921/421695 – Fax 0921/422998 – C.F.82000270825 www.iismandralisca.gov.it

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

“Competenze disciplinari e orientamento professionale”

Destinatari del progetto –

Classi terze, quarte e quinte sez. Liceo Classico Mandralisca Cefalù

Docenti dell’IIS Mandralisca

Bisogni formativi (sede Liceo Classico) - Il Liceo Classico Mandralisca rappresenta nel

comprensorio, territorio a vocazione turistica per le notevoli risorse storiche e culturali

un’importante istituzione scolastica in grado di soddisfare le richieste formative dell’utenza

offrendo una solida preparazione culturale e fornendo l’opportunità di fare esperienza in diversi

campi lavorativi per un adeguato orientamento degli allievi nella scelta del proprio futuro

professionale.

Allievi

Il progetto di Alternanza scuola lavoro viene riformulato in considerazione delle criticità rilevate in

questi tre anni di esperienza, dall’entrata in vigore dell’obbligatorietà del percorso. I docenti

referenti ed i tutor scolastici hanno infatti rilevato la necessità di garantire a tutti gli allievi pari

opportunità nel percorso di formazione e orientamento al lavoro, mettendo tutti nelle stesse

condizioni di sperimentare opportunità diverse, profondamente costruttive e realmente incidenti

sulle scelte future dei ragazzi, dall’università alla professione lavorativa.

Docenti

Si rileva come inderogabile bisogno del Liceo classico la formazione dei docenti sul tema

dell’alternanza scuola lavoro. Di recente si è conclusa nel nostro istituto la fase di progettazione dei

curricola disciplinari per competenze (i cui risultati sono pubblicati sul sito nell’area dei documenti

dei dipartimenti) si ritiene opportuno coinvolgere i docenti in un ciclo di incontri operativi con il

tutor ANPAL assegnato al nostro Istituto (monte ore: 75) al fine di mettere i consigli delle classi

del triennio nella condizione di progettare adeguatamente i percorsi didattici dell’alternanza.

Si prevede di realizzare con alcuni docenti un percorso di formazione (monte ore: 50) per condurre

laboratori strutturati di formazione e orientamento al lavoro (10 ore in classe per anno scolastico) da

offrire agli allievi nel corso del triennio (30 ore totali).

Finalità generali - Scopo precipuo del presente progetto di Alternanza è migliorare l’efficacia

didattica del percorso scolastico, fornendo in particolare all’allievo maggiori opportunità per lo

sviluppo di competenze trasversali e la conoscenza delle peculiarità proprie di quelle professioni

verso cui intendono orientare il proprio futuro lavorativo.

Obiettivi specifici - Gli obiettivi formativi attesi sono riconducibili a due segmenti:

● il primo è didattico: favorire la motivazione allo studio e l’accelerazione dei processi

d’apprendimento

● il secondo è di orientamento: aiutare il giovane ad acquisire una conoscenza del mondo del

lavoro (ritmi, logiche, stili dell’impresa) e delle capacità in esso richieste; nello stesso tempo a

valorizzare le vocazioni e gli interessi di apprendimento personali.

Strutturazione del percorso - Il progetto di alternanza “Competenze disciplinari e orientamento

professionale” propone ai consigli di classe tre percorsi didattici connessi ai principali assi

formativi verso cui gli allievi del Liceo Mandralisca indirizzano il proprio percorso universitario e

professionale dopo il diploma:

● beni culturali e naturali ● medico scientifico ● giuridico

Ogni percorso qui proposto, svolto secondo il monte ore più avanti specificato, avrà come esito

finale l’acquisizione delle competenze proprie del profilo professionale indicato e, nello specifico

● beni culturali e naturali - Codice ISTAT 91.03.00 - Gestione di luoghi e monumenti storici e

attrazioni simili ● medico scientifico - Codice ISTAT 2.1.1.2.2 - Chimici informatori e divulgatori ● giuridico - Codice ISTAT 69.10.10 - Attività degli studi legali

Tale obiettivo sarà raggiunto mediante la progettazione e la realizzazione di un percorso didattico

della classe che, a partire dalle competenze disciplinari espresse nei curricola, colleghino

sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica. Gli esiti delle attività realizzate

saranno oggetto di monitoraggio e valutazione da parte dei docenti che così potranno testimoniare la

ricaduta dell’alternanza sugli apprendimenti disciplinari e sul voto di comportamento mediante

prove esperte, griglie di osservazione o diari di bordo. Tutto il percorso avrà come conclusione la

realizzazione di un project work, un prodotto finale esito delle esperienze disciplinari e di tirocinio

attivo in struttura.

Ogni consiglio di classe provvederà, dunque, a declinare il percorso strutturando interventi,

individuando enti esterni, proponendo collaborazioni che saranno oggetto di convenzione

(predisposta dal referente ASL) con l’IIS Mandralisca.

Il consiglio potrà scegliere se mantenere o cambiare l’asse formativo nel corso del triennio.

Suddivisione delle 200 ore di formazione e tirocinio nell'arco del triennio – Terzo anno – 84 ore di cui:

● 8 corso di formazione sicurezza on line ● 10 laboratorio strutturato di formazione e orientamento al lavoro ● 66 percorso didattico del consiglio di classe

Quarto anno - 76 ore di cui:

● 10 laboratorio strutturato di formazione e orientamento al lavoro ● 66 percorso didattico del consiglio di classe

Quinto anno - 40 ore di cui:

● 10 laboratorio strutturato di formazione e orientamento al lavoro ● 30 percorso didattico del consiglio di classe

Il 50% circa del monte ore del percorso didattico dovrà essere svolto sotto forma di tirocinio attivo

nella struttura ospitante (in modo cumulativo o frazionato durante l’anno scolastico).

Raccordo con il precedente progetto - Nell’a.s. 2018/2019

● le classi terze adotteranno il nuovo progetto ASL ● alle classi quarte sarà proposto un percorso di 72 ore (10 + 62) ● alle classi quinte sarà proposto un percorso di 40 ore (10 + 30)

Il laboratorio strutturato di formazione e orientamento al lavoro - Per ogni annualità è previsto

un laboratorio strutturato di formazione e orientamento al lavoro di 10 ore, tenuto da un docente

esperto, sui seguenti contenuti:

III anno – il lessico del mondo del lavoro, i profili professionali ed i settori trainanti

dell’economia;

IV anno – normativa e politiche del lavoro in Italia ed in Europa;

V anno – l’elaborazione di un curriculum vitae (italiano e inglese), il video-curriculum, la lettera

di presentazione

Il percorso didattico del consiglio di classe - Ogni consiglio di classe declina (nella tabella

dedicata, qui allegata) il percorso didattico con il supporto delle attività dell’area di apprendimento

e dei risultati attesi del profilo professionale di riferimento di ciascuno dei tre assi formativi di

seguito proposti. Ogni materia concorre al raggiungimento di quest’obiettivo sulla scorta delle

competenze individuate dai curricula disciplinari.

I docenti specificano le attività disciplinari e del tirocinio attivo secondo un cronoprogramma

(tabella allegata); tali attività concorrono alla realizzazione del project work conclusivo.

● BENI CULTURALI E NATURALI – CODICE ISTAT 91.03.00 - GESTIONE DI

LUOGHI E MONUMENTI STORICI E ATTRAZIONI SIMILI

Attività dell'Area Di Apprendimento (ADA.20.32.92 - Studio e descrizione dei beni culturali)

Definizione del bene o del complesso dei beni oggetto dello studio e pianificazione

Raccolta delle fonti documentarie e bibliografiche relative al bene culturale e naturale

Studio e analisi del contesto di riferimento

Definizione degli strumenti e degli indicatori

Realizzazione dello studio ed elaborazione dei risultati (es. strumenti di ricerca, catalogo,

pubblicazioni, saggi, indagini, interviste, video, ecc.)

Analisi e valutazione dei risultati

Schedatura di beni culturali e naturali

Studio, ordinamento e inventariazione dell'archivio

Inventariazione e catalogazione dei beni culturali e naturali

Risultati attesi

1) Realizzare la ricerca e lo studio relativo al bene culturale e naturale, a partire dalla

programmazione delle attività da svolgere, acquisendo fonti documentarie, studiando il contesto di

riferimento del bene, definendo indicatori di analisi e valutando i risultati raggiunti

2) Elaborare la descrizione del bene culturale e naturale, a partire dai risultati delle attività di ricerca

e studio, componendo saggi, pubblicazioni, cataloghi, video, ecc., destinati a esperti di settore e al

pubblico

3) Definire un sistema di inventariazione dei beni culturali e naturali, procedendo alla registrazione

e identificazione dei beni, alla raccolta di dati alfanumerici, di fotografie ecc., alla compilazione di

schede (anche su supporti informatici)

Possibili partner esterni: Biblioteca del seminario vescovile, Fondazione Mandralisca, Pro-loco,

Associazioni (Sicilia Antica, Archeo Club), Enti locali, Ente Parco Madonie

Competenze disciplinari coinvolte:

Il Consiglio di classe fa riferimento ai documenti elaborati dai Dipartimenti disciplinari durante il

corso di formazione/aggiornamento "Costruire il curricolo delle competenze per attivarle e

valutarle" aa. ss. 2016/17-2017/18 tenuto dalla Prof.ssa A. Gueli:

http://www.iismandralisca.it/index.php/modulistica-pu/documenti-dei-dipartimenti

● MEDICO SCIENTIFICO – CODICE ISTAT 2.1.1.2.2 - CHIMICI INFORMATORI E

DIVULGATORI

Attività dell'Area Di Apprendimento (ADA.4.199.652 - Informazione scientifica sull'uso del

farmaco)

Raccolta ed analisi di informazioni sull'andamento dei consumi dei farmaci e del mercato in

generale

Diffusione dell'informazione sui principi attivi e sul corretto uso dei farmaci

Comunicazione agli operatori sanitari del territorio di eventuali problematiche emerse relativamente

all'uso di un farmaco

Risultati attesi

1) Analizzare il mercato farmacologico e l'andamento dei consumi dei farmaci

Attività svolte a sostegno della performance:

Raccolta ed analisi di informazioni sull'andamento dei consumi dei farmaci e del mercato in

generale

2) Gestire la programmazione delle visite per la distribuzione ai medici sul territorio, provvedendo

a promuovere l'informazione sui principi attivi e sul corretto uso dei farmaci e tenendo conto della

comunicazione agli operatori sanitari delle eventuali problematiche emerse relativamente all'uso di

un farmaco

Attività svolte a sostegno della performance:

Comunicazione agli operatori sanitari del territorio di eventuali problematiche emerse

relativamente all'uso di un farmaco

Diffusione dell'informazione sui principi attivi e sul corretto uso dei farmaci

Elaborazione di programmi periodici di visite per la distribuzione ai medici sul territorio

Possibili partner esterni: Enti locali, farmacie (ordine professionale), parafarmacie, Fondazione

Giglio

Competenze disciplinari coinvolte:

Il Consiglio di classe fa riferimento ai documenti elaborati dai Dipartimenti disciplinari durante il

corso di formazione/aggiornamento "Costruire il curricolo delle competenze per attivarle e

valutarle" aa. ss. 2016/17-2017/18 tenuto dalla Prof.ssa A. Gueli:

http://www.iismandralisca.it/index.php/modulistica-pu/documenti-dei-dipartimenti

● GIURIDICO – CODICE ISTAT 69.10.10 - ATTIVITÀ DEGLI STUDI LEGALI

Attività dell'Area Di Apprendimento (ADA.25.230.750 - Cura e gestione del profilo legale)

Analisi delle strategie societarie e valutazione delle opportunità e dei vincoli legali/contrattuali che

possono insorgere

Gestione degli aspetti legali dell'impresa e degli eventuali adempimenti

Valutazione di conformità e uniformità degli atti societari, legali e contrattuali dell’azienda

Predisposizione ed aggiornamento della contrattualistica rispetto ai nuovi profili normativi nazionali

e internazionali

Cura e supervisione dei profili legali dei contratti stipulati dall'azienda

Diffusione delle informazioni ai diversi settori dell’azienda sui cambiamenti e sugli adeguamenti

legislativi

Cura delle procedure legali e degli atti necessari per la gestione di contenziosi

Monitoraggio del rispetto della normativa sulla privacy in relazione alle procedure di inserimento e

aggiornamento di dati sensibili

Predisposizione degli strumenti legali per la tutela delle proprietà intellettuali e brevettuali

Risultati attesi

1) Individuare i rischi di natura legale e le situazioni giuridiche da cui l'azienda possa trarre

beneficio, a partire dall'analisi delle strategie societarie, provvedendo alla tutela degli interessi di

natura giuridica dell'impresa.

Attività svolte a sostegno della performance:

Analisi delle strategie societarie e valutazione delle opportunità e dei vincoli legali/contrattuali che

possono insorgere

Monitoraggio del rispetto della normativa sulla privacy in relazione alle procedure di inserimento e

aggiornamento di dati sensibili

2) Gestire gli aspetti legali dell’impresa e gli adempimenti da essi derivanti, fornendo assistenza e

consulenza legale alle unità organizzative, curando le controversie ed i contenziosi, redigendo la

contrattualistica nazionale ed internazionale

Attività svolte a sostegno della performance:

Cura delle procedure legali e degli atti necessari per la gestione di contenziosi

Cura e supervisione dei profili legali dei contratti stipulati dall'azienda

Gestione degli aspetti legali dell'impresa e degli eventuali adempimenti

Predisposizione degli strumenti legali per la tutela delle proprietà intellettuali e brevettuali

Predisposizione ed aggiornamento della contrattualistica rispetto ai nuovi profili normativi nazionali

e internazionali

Valutazione di conformità e uniformità degli atti societari, legali e contrattuali dell’azienda

3) Presidiare l’evoluzione normativa , provvedendo alla diffusione di informazioni e di

interpretazioni ai settori interessati

Attività svolte a sostegno della performance:

Diffusione delle informazioni ai diversi settori dell’azienda sui cambiamenti e sugli adeguamenti

legislativi

Possibili partner esterni: Enti locali, Consiglio dell’Ordine degli Avvocati

Competenze disciplinari coinvolte:

Il Consiglio di classe fa riferimento ai documenti elaborati dai Dipartimenti disciplinari durante il

corso di formazione/aggiornamento "Costruire il curricolo delle competenze per attivarle e

valutarle" aa. ss. 2016/17-2017/18 tenuto dalla Prof.ssa A. Gueli:

http://www.iismandralisca.it/index.php/modulistica-pu/documenti-dei-dipartimenti

Competenze di base coinvolte –

● Asse dei linguaggi 1. Padronanza della lingua italiana

2. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

3. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio

artistico e letterario

4. Utilizzare e produrre testi multimediali

● Asse matematico 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,

rappresentandole anche sotto forma grafica

2. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi

anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli

strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo

informatico

● Asse scientifico-tecnologico 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni

di energia a partire dall’esperienza

3. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto

culturale e sociale in cui vengono applicate

● Asse storico e sociale 1. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione

diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica

attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

2. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della

collettività e dell’ambiente.

3. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi

nel tessuto produttivo del proprio territorio.

Competenze trasversali coinvolte - Le competenze trasversali da acquisire sono riferibili alle

competenze chiave di cittadinanza:

• Costruzione del sé

1. Imparare ad imparare

2. Progettare

• Relazioni con gli altri

3. Comunicare (comprendere – rappresentare)

4. Collaborare e partecipare

5. Agire in modo autonomo e responsabile

• Rapporto con la realtà

6. Risolvere problemi

7. Individuare collegamenti e relazioni

8. Acquisire ed interpretare l’informazione

Valutazione delle competenze e predisposizione della relativa certificazione - Rubrica di

valutazione delle competenze del percorso di ASL (proposta allegata al progetto)

Valutazione delle verifiche in itinere e del progetto finale - L’unico soggetto idoneo a valutare

gli apprendimenti dello studente è il consiglio di classe in sede di scrutinio, in quanto l’alternanza

scuola-lavoro è una metodologia didattica implementata dal consiglio di classe stesso e quindi

questi è l’unico soggetto con le competenze e le informazioni necessarie per emettere una

valutazione fondata su elementi certi e precisi. Pertanto la valutazione finale degli apprendimenti, a

conclusione dell’anno scolastico, viene attuata dai docenti del Consiglio di classe, che dovrà inoltre

tener conto delle attività di valutazione in itinere svolte dal tutor esterno sulla base degli strumenti

predisposti. La valutazione del percorso in alternanza è parte integrante della valutazione finale

dello studente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del secondo

biennio e dell’ultimo anno del corso di studi (lo strumento per la valutazione del percorso sarà

elaborato nel corso degli incontri di formazione per i docenti).

Periodi per la valutazione del percorso –

Valutazione ex ante:

● questionario di rilevazione bisogni formativi degli allievi perché la scelta del percorso

didattico risponda agli interessi e alle attitudini della classe. Valutazione in itinere:

● compiti di realtà, griglie di osservazione, diario di bordo su ogni singola esperienza. Valutazione finale:

● progetto finale (project work) per la valutazione conclusiva sulle singole discipline

coinvolte dal progetto didattico del consiglio di classe.

Messa in trasparenza delle competenze raggiunte - Il documento viene predisposto al termine del

percorso al fine di esporre in modo chiaro:

● le fasi/unità di apprendimento ed il relativo monte ore con la sua distribuzione sulle diverse

attività svolte (corsi di formazione e orientamento, seminari, visite guidate, incontri di

laboratorio, stage formativo) ● i livelli raggiunti nelle competenze base e trasversali, nelle attività dell’area di

apprendimento svolte e nell’EQF.

Rubrica di valutazione delle competenze di cittadinanza del percorso di ASL

Livelli / Descrittori

Competenza non acquisita Base Medio Avanzato

AREA DELLE

COMPETENZE

ORGANIZZATIVE

E OPERATIVE

Scarso rispetto degli orari di

lavoro

Non sa organizzare il

proprio tempo

Non rispetta le mansioni

assegnate, se non ripreso

dal tutor

Lavora in gruppo solo se

coinvolto

Non mostra spirito di

iniziativa

E’ abbastanza puntuale

Va indirizzato alla

mansione da svolgere e

guidato nel rispetto dei

tempi

Lavora in gruppo

Opportunamente

stimolato mostra spirito

di iniziativa

E’ puntuale, rispetta i

compiti assegnati, le fasi e

i tempi del lavoro

Svolge autonomamente i

compiti assegnati

Ha ottime capacità di

lavoro in gruppo

Talvolta dimostra

autonomo spirito di

iniziativa

E’ responsabile e autonomo nello svolgimento dei compiti

assegnati

Dimostra spirito d’iniziativa e creatività

Sa adattarsi/organizzarsi

Risolve i problemi facendo ricorso a strategie e metodi innovativi

Apprende attraverso l’esperienza

Sa integrare saperi didattici con saperi operativi

Utilizza le risorse messe a disposizione dall’organizzazione per

eseguire il lavoro

Coordina gruppi di lavoro

AREA DELLE

COMPETENZE

LINGUISTICHE E

COMUNICATIVE

Non riesce a comunicare

efficacemente

Comunica in maniera

semplice, ma corretta,

con poca proprietà di

linguaggi tecnici

Comunica in maniera

corretta nella forma e

adeguata alla situazione

comunicativa, con buona

proprietà nei linguaggi

specialistici

Ha ottimi livelli di comunicazione

Espone in modo logico, chiaro e coerente

Sa affrontare molteplici situazioni comunicative

Usa in modo appropriato i linguaggi specialistici

AREA DELLE

COMPETENZE

SCIENTIFICO-

TECNOLOGICHE

Ha bassa autonomia

nell’uso delle tecnologie

Riesce a svolgere

semplici operazioni con

strumenti tecnologici e

informatici

E’ sufficientemente

autonomo nell’uso delle

tecnologie informatiche

Utilizza con destrezza le tecnologie

Sceglie tecnologie e strumenti mirati

Sceglie tecnologie e strumenti in maniera innovativa

Documenta adeguatamente il lavoro e comunica il risultato

prodotto, anche con l’utilizzo delle tecnologie multimediali

AREA DELLE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

E’ poco autonomo

Va guidato nelle operazioni

e nelle situazioni

problematiche e critiche

Va sollecitato al lavoro di

gruppo

E’ autonomo

Lavora in autonomia in

situazioni di routine

Va guidato nella

risoluzione dei problemi.

Interagisce

correttamente col gruppo

di lavoro.

E’ pienamente autonomo

Sa affrontare semplici

problematiche

Si relaziona bene al

proprio ambiente di lavoro

E’ collaborativo

Agisce in modo autonomo e responsabile

Risolve problemi e criticità emerse durante il percorso

Sa relazionarsi ai compagni, ai tutor e all’ambiente di lavoro,

stabilendo relazioni positive con colleghi e superiori

Collabora e partecipa

Costruisce un rapporto attivo con la realtà, il territorio e

l’ambiente

Riconosce i principali settori in cui sono organizzate le attività

economiche del proprio territorio

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

“Competenze disciplinari e orientamento professionale”

SCHEDA DI PROGETTAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO

Consiglio della classe ________________ Tutor _________________________

Percorso didattico o beni culturali e naturali o medico scientifico o giuridico

Partner esterni

Attività dell’area di

apprendimento Il consiglio di classe, in

collaborazione con l’ente

esterno individuato, definisce

e dettaglia con cura le attività in riferimento al percorso

didattico scelto elaborando

un cronoprogramma (tabella

seguente)

in classe

Attività dell’area di

apprendimento Il consiglio di classe, in collaborazione con l’ente

esterno individuato, definisce

e dettaglia con cura le attività

in riferimento al percorso didattico scelto elaborando

un cronoprogramma (tabella

seguente)

in struttura ospitante

Project work

(risultato atteso) attività finale per la

valutazione del progetto

didattico da parte del consiglio di classe

Discipline coinvolte

e suddivisione del

monte ore del

percorso didattico (Terzo anno 66 ore; Quarto

anno 66 ore; Quinto anno 30

ore) su ognuna di esse

e sull’attività di

tirocinio esterna

Competenze

disciplinari Il tutor riceve dai docenti

delle singole discipline coinvolte l’indicazione delle

competenze, delle abilità e

delle conoscenze disciplinari

che si intendono attivare nel percorso

Competenze di base Il consiglio di classe indica

quali competenze saranno

maggiormente attivate dal

percorso

Competenze

trasversali Il consiglio di classe indica quali competenze saranno

maggiormente attivate dal

percorso

Valutazione ex ante: questionario di rilevazione

bisogni formativi degli

allievi perché la scelta del percorso didattico risponda

agli interessi e alle attitudini

della classe

indicare la data

Valutazione in

itinere: compiti di realtà, griglie di

osservazione, diario di bordo

su ogni singola esperienza.

Valutazione finale: esposizione del progetto

finale dell’allievo per la valutazione.

indicare la data

CRONOPROGRAMMA DEL PERCORSO DISCIPLINARE

co-progettazione Consiglio di classe / Ente partner

Attività

(seminario,

laboratorio,

corso...)

Materia/e

coinvolte

Data

prevista

Titolo e/o

descrizione

Relatore

Monte

ore

previsto

Luogo

Verifica

(test, role

playing, griglia

di

osservazione...)

Competenza da

sviluppare

(di base,

trasversale e/o

disciplinare)

REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “MANDRALISCA”

LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALÙ Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail:

[email protected] Tel. 0921/421695 – Fax 0921/422998 – C.F.82000270825

www.iismandralisca.gov.it

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

“Competenze disciplinari e orientamento professionale”

ANNO SCOLASTICO _____/______

MESSA IN TRASPARENZA DELLE COMPETENZE RAGGIUNTE

Conseguita da:

COGNOME _______________ NOME _______________

Nato/a a: _____________

Prov. ___

Il: _______________

Soggetto attuatore del corso I.I.S. Mandralisca – sez. Liceo Classico

Soggetto partner in convenzione per la formazione attiva

Intestazione _______________ - Sede _______________

PROFILI PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO

in base al percorso didattico scelto dal consiglio di classe

o 91.03.00 - Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili o 2.1.1.2.2 - Chimici informatori e divulgatori o 69.10.10 - Attività degli studi legali

PERCORSO DIDATTICO

o beni culturali e naturali o medico scientifico o giuridico

DURATA COMPLESSIVA: _______ ORE

FASE/UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

ORE CONTESTI DI

APPRENDIMENTO

MODALITA DI

VALUTAZIONE

Laboratorio strutturato di

formazione e orientamento al

lavoro

Stage formativo della disciplina

__________________________ (campo replicabile per ogni

disciplina)

Tirocinio attivo

COMPETENZE ACQUISITE

COMPETENZE DI BASE (aggiungere) A B C

1. Asse dei linguaggi:

2. Asse matematico:

3. Asse scientifico-tecnologico:

4. Asse storico e sociale:

COMPETENZE DISCIPLINARI (aggiungere) A B C

1.

2.

3.

TRASVERSALI (aggiungere) A B C

1. Costruzione del sé:

2. Relazioni con gli altri:

3. Rapporto con la realtà:

MODELLO EQF: livelli di competenze

A B C

Livello 2:

Lavorare o studiare sotto supervisione diretta con una certa autonomia

Livello 3:

Assumersi la responsabilità dello svolgimento di compiti sul lavoro e

nello studio in situazione; adattare il proprio comportamento alle

circostanze per risolvere problemi

Livello 4:

Autogestirsi all’interno di linee guida in contesti di lavoro o di studio

solitamente prevedibili, ma soggetti al cambiamento; supervisionare il

lavoro di routine di altre persone, assumendosi una certa responsabilità

per la valutazione e il miglioramento delle attività di lavoro o di studio

Legenda. Nell’apposita tabella si indichi con una X il riquadro relativo ad ogni criterio di valutazione

secondo la seguente scala:

A – Avanzato B – Intermedio C – Base

Cefalù, _______________________

Il Dirigente Scolastico