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1
LICEO STATALE “G. CARDUCCI” Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa
Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014
codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico: PIPM030002
email: [email protected] pec: [email protected]
sito: www.liceocarducci.gov.it codice univoco ufficio: UFK69O
Num. Prot. 4769 /A19 Pisa, 29/12/2016
RELAZIONE ANNO SCOLASTICO
2015-2016
2
SOMMARIO PREMESSA ............................................................................................. 3
VERIFICA ATTUAZIONE ............................................................................ 4
LE TRAVOLGENTI NOVITA’DELL’ANNO SCOLASTICO 2015-2016 .................... 4
1) pianificazione strategica: ................................................................... 4
2) innovazione didattica e metodologica .................................................. 4
3) curricolo integrato con attività di Alternanza Scuola Lavoro.................... 5
4) Risorse umane: Organico dell’Autonomia ............................................. 5
5) Partecipazione delle famiglie .............................................................. 5
LE AZIONI INTRAPRESE ........................................................................... 5
Pianificazione strategica ........................................................................ 5
Innovazione ......................................................................................... 6
Curricolo ............................................................................................. 7
Risorse umane ..................................................................................... 8
Partecipazione delle famiglie ................................................................. 12
LA POPOLAZIONE SCOLASTICA ................................................................ 13
ESITO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 ...................................................... 14
ESITO ESAME DI STATO 2015-2016 ......................................................... 16
LICEO SCIENZE UMANE ....................................................................... 16
LICEO LINGUISTICO ............................................................................ 17
LICEO ECONOMICO SOCIALE ................................................................ 19
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ............................................. 19
DATI EDUSCOPIO 2015-2016 .................................................................. 21
QUALIFICAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2015-2016............................ 22
Area della promozione del benessere psico-fisico: ................................. 24
Area dell’Orientamento: .................................................................... 25
Area della Comunicazione e della diversità (linguistica culturale e di
genere): .......................................................................................... 25
UNO SGUARDO AL LICEO MUSICALE ........................................................ 27
3
SCELTE ORGANIZZATIVE ........................................................................ 30
MAPPA DELLE RESPONSABILITA’ ........................................................... 30
ORGANI COLLEGIALI ........................................................................... 31
ORGANIGRAMMA SICUREZZA ............................................................... 32
ORGANIGRAMMA DEI SERVIZI DI SEGRETERIA ....................................... 33
DOCENTI e PERSONALE ATA .................................................................... 35
FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE E ATA ............................................... 36
SCUOLA E TERRITORIO........................................................................... 37
L’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA-CONTABILE E NEGOZIALE ............................ 38
CONCLUSIONE ....................................................................................... 39
PREMESSA La presente relazione è elaborata ai sensi dell’art. 25 comma 6 del D.L.gs.
165/2001, secondo cui “il dirigente presenta periodicamente al Consiglio di
Istituto motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell'attività
formativa, organizzativa e amministrativa al fine di garantire la più ampia
informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli
organi della istituzione scolastica”; inoltre la relazione risponde anche al
dettato degli artt. 6 e 35 del D.I. 44/2001 che assegnano al Consiglio di
Istituto il compito di verificare lo stato di attuazione del Programma Annuale al
fine di apportare delle modifiche che si rendano necessarie, sulla base di
apposito documento predisposto dal dirigente.
Una delle esigenze da cui la relazione nasce è quella di armonizzare l’anno
finanziario con l’anno scolastico e consente al Dirigente Scolastico di fare il
punto della situazione attuativa e finanziaria di ogni attività e progetto e di
avere una visione generale di quello che è stato fatto e di quello che sarà
possibile o necessario fare nel successivo anno scolastico.
Questo documento di verifica si delinea come una sintesi di quanto già
esaminato e valutato nelle riunioni a livello dei diversi organi collegiali del
nostro Istituto, nelle quali sono state prese in esame le attività svolte, si sono
delineati i percorsi futuri per l’attuazione degli obiettivi del RAV, si sono
adottate le delibere relative agli accordi di rete, agli impegni finanziari, ai nuovi
4
progetti e agli assetti organizzativi che sono andati a definire il POF e a
delineare, gradualmente, il Piano Triennale dell’offerta formativa (PTOF).
VERIFICA ATTUAZIONE La realizzazione e la verifica puntuale del POF e del P.A. sono state seguite e
sostenute dal prezioso lavoro della DSGA, Dott.ssa Rosa Maria Savignano, dai
docenti incaricati di svolgere le funzioni strumentali, dai responsabili di progetti
e dai componenti delle varie commissioni di lavoro.
LE TRAVOLGENTI NOVITA’DELL’ANNO SCOLASTICO 2015-2016
L’anno scolastico 2015-2016 del Liceo Carducci è stato caratterizzato dalle
numerose novità introdotte dalle legge 107/2015, cosiddetta “La Buona
Scuola”, che hanno determinato alcune importanti scelte di orientamento
didattico, organizzativo ed amministrativo e conseguenti azioni da
intraprendere.
Le novità sotto elencate per area di intervento sono state tra le più significative
per lo scorso anno scolastico:
1) pianificazione strategica:
Il Piano dell’Offerta formativa, (POF) diviene triennale (PTOF) e si allinea
al triennale processo di valutazione introdotto dal nuovo Sistema
Nazionale di Valutazione (SNV) con DPR 80/2013 .
Il ciclo vitale della scuola sarà d’ora in poi scandito da alcuni momenti
cruciali:
a. stesura del Rapporto di Autovalutazione (RAV),
b. successiva stesura del Piano di Miglioramento ( che incluse nel suo seno
anche il Piano di sviluppo digitale della scuola ed il Piano di Formazione
del personale docente e non docente),
c. progettazione del piano dell’offerta formativa triennale.
2) innovazione didattica e metodologica
Il Piano Nazionale Scuola Digitale: nuova figura dell’’ “Animatore
digitale”;
Didattica per competenze e nuovi ambienti di apprendimento
Clil
5
3) curricolo integrato con attività di Alternanza Scuola Lavoro
l’obbligatorietà delle attività di alternanza scuola-lavoro che per i Liceo
ammonta ad un totale di 200 ore;
la progettazione e valutazione curricolo per competenze
la promozione della musica;
la lotta contro discriminazioni , la violenza di genere e contro
bullismo/cyberbullismo
4) Risorse umane: Organico dell’Autonomia
organico dell’autonomia, costituito da posti comuni, posti di sostegno e
posti di potenziamento: primo arrivo nelle scuole dell’ organico di
potenziamento;
la costituzione di un Comitato di valutazione della professionalità docenti;
Selezione personale docente per competenze (avviso pubblico)
5) Partecipazione delle famiglie
la maggiore partecipazione alla vita della scuola da parte delle famiglie;
LE AZIONI INTRAPRESE
Pianificazione strategica
PROGETTAZIONE OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE
Obiettivi Azioni realizzate Risultati
conseguiti
Ulteriore sviluppo
Revisione pof
annuale
Creazione team
per la Revisione del pof annuale
Revisione
realizzata
Deliberata dal
Collegio e
approvata dal CDI
Progettazione PTOF
Costituzione del team di
progettazione dell’offerta
triennale
(Commissione
PTOF-
Progettazione realizzata
Deliberata dal Collegio e
approvata dal CDI
Eventuale aggiornamento
annuale consentito
6
Autovalutazione-NIV)
Costituzione di un Comitato
Scientifico per una più ampia
condivisione delle scelte da
sottoporre all’attenzione
del Collegio
Analisi del
rapporto di
autovalutazione
Stesura del piano
di miglioramento
Ricerca azione e
analisi dei bisogni
Progettazione
dell’offerta formativa
triennale
Innovazione
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
Obiettivi Azioni risultati Ulteriore
sviluppo
Nomina Animatore Digitale
Richiesta di manifestazione
di interesse e individuazione
della persona con competenze
ed esperienza nel digitale
Unica candidatura: la
FS sito Web diventa anche
Animatore Digitale della
scuola
Individuazione del team
digitale, docenti interessati e
formazione a tutti
Elaborazione Piano
digitale per la scuola
Elaborazione del
piano in parallelo con il piano di
miglioramento della scuola
Inserimento nel
PTOF del Piano digitale
Piano di
formazione
7
Curricolo
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Obiettivi Azioni realizzate Risultati
conseguiti
Ulteriore
sviluppo
1)Costituzione di un comitato
scientifico allargato al
territorio
Costituzione del Comitato
scientifico: DS Collaboratori DS
FFSS Coordinatori dipartimento
Eventuali esterni
Programmazione
di tre incontri nell’anno
scolastico
Primo Incontro:
progettazione
delle attività
Secondo incontro:
monitoraggio delle attività
Terzo incontro: esito finale
Maggiore sensibilizzazione
sulla necessità di ampliare la
rete di contatti sul territorio;
maggiore sensibilizzazione
sulla necessità di integrare nel
curricolo le attività;
maggiore
numero di convenzioni
stipulate e gamma più
vasta di opportunità
Partecipazione al Comitato
scientifico di rappresentanze
del territorio
2)amplificare la rete di partner sul
territorio per
offrire ad ogni liceo l’occasione di
fare esperienza coerente al piano
di studio
2 Incontri con i genitori
rappresentanti di
classe
Promozione della
costituzione di Comitato genitori
Maggiore sensibilizzazione
Da parte delle
famiglie
Costituzione
Comitato genitori
Maggiore partecipazione
alle riunioni con la dirigenza
Previsione di incontri su
tematiche legati
al tema dell’orientamento
e dell’aternanza scuola lavoro
PROMOZIONE DELLA MUSICA
Obiettivi azioni risultati Ulteriore sviluppo
8
LOTTA CONTRO DSCRIMINAZIONE E VIOLENZA DI GENERE E LOTTO
CONTRO BULLISMO/CYBERBULLISMO
Obiettivi azioni risultati Ulteriore sviluppo
Progetto: lotta alla
discriminazione di genere
Attività in
collaborazione con l’università
di Firenze
Coinvolgimento
di tutte le classi prime
Esito dell’indagine
rappresentato attraverso
Power Point
Si prevede la
prosecuzione delle attività
Progetto: lotta contro bullismo-
cyberbullismo
Attività in collaborazione
con il CNR
Coinvolgimento di tutte le classi
prime
Esito
dell’indagine rappresentato
attraverso Power Point
Si prevede la prosecuzione delle
attività
Risorse umane
ORGANICO DI POTENZIAMENTO
Obiettivi Azioni realizzate Risultati conseguiti
Ulteriore sviluppo
Diffusione della cultura musicale
negli indirizzi liceali NON musicali
Corsi di storia della musica
e
Corsi di chitarra
a classi aperte
15-20 alunni coinvolti in
lezione di chitarra
Percorso interdisciplinare
di storia della musica e lingua
straniera (Spagnolo)
Ulteriore diffusione con
l’ora obbligatoria di potenziamento
di musica nella classi prime delle
Scienze Umane
9
Indagine per l’analisi dei bisogni finalizzata
all’individuazione delle aree disciplinari da
richiedere come potenziamento
Elenco dei bisogni rilevati dall’indagine
interna
potenziamento
del diritto
potenziamento
della filosofia
potenziamento
del latino
potenziamento
della matematica
potenziamento
delle lingue
straniere
promozione della
cultura musicale
Nostra richiesta:
Area scientifica (matematica e
scienze naturali)
Area linguistica
(inglese)
Area umanistica
per metodologia CLIL
Area giuridico-economica
Area artistico-
musicale
Area scientifica
per attività di didattica
laboratoriale
Area sportiva
❖ Sono stati
assegnati al
nostro Liceo i
seguenti
potenziamenti:
1. Scienze
naturali
2. Lingua
inglese
3. Lingua
francese
4. Diritto ed
economia
5. Italiano
6. Italiano
7. Musica
Ottimizzazione delle attività
con monitoraggio
medio termine per eventuali
rettifiche in corso d’anno
Attività alternative di
potenziamento di matematica
in assenza di
docente per il potenziamento
10
Organizzazione , realizzazione e
valutazione delle attività di
potenziamento
Attività di Potenziamento
articolate sulla base delle diverse
esigenze:
sostituzioni assenze
brevi
lezioni curricolari
nella classe
lezioni di
potenziamento in compresenza o per
gruppi di lavoro
pomeridiano
progetti disciplinari
e/o interdisciplinari di potenziamento a
classi aperte
Riduzione del costo delle
supplenze brevi
Apprezzamento delle attività di
potenziamento da parte degli
alunni
Sistema di
monitoraggio che garantisca
la possibilità di
verificare nel tempo la
riduzione del numero di
sospensioni di giudizio nelle
discipline potenziate
Verificare la Riduzione del
Numero di sospensioni di
giudizio nelle discipline
potenziate da
COMITATO DI VALUTAZIONE DOCENTI
Obiettivi Azioni realizzate Risultati conseguiti
Ulteriore sviluppo
Costituzione
comitato
❖ : costituzione
del Comitato ,5
dicembre 2015
E’ stato
costituito il
Comitato nella
sua completezza
con tutti i
membri previsti
dalla normativa
Aggiornamento
dei nominativi per rinnovo di OOCC
Elaborazione criteri
di valutazione
Gennaio/febbraio
Elaborazione criteri
Tre aree :
A) Qualità dell'insegnamen
to e del contributo al
miglioramento dell'istituzione
scolastica, nonché del
successo
Revisione dei
criteri per focalizzare meglio
i contributi concreti all’azione
di miglioramento della scuola
11
formativo e scolastico degli
studenti
B)Risultati
ottenuti dal docente o dal
gruppo di docenti in relazione al
potenziamento delle competenze
degli alunni e dell’innovazione
didattica e
metodologica, nonché della
collaborazione alla ricerca
didattica, alla documentazione
e alla diffusione di buone pratiche
didattiche
C)Responsabilità
assunte nel coordinamento
organizzativo e didattico e nella
formazione del
personale
Strumenti per la
rilevazione dei dati dei docenti
La Ds ha
predisposto un questionario on
line per tutti i docenti
interessati a fornire
informazioni
Creazione di una
graduatoria per punti
Migliorare gli
strumenti di indagine e favore
più ampia partecipazione
Raccolta evidenze da parte della DS
Sono stati raccolti e
analizzati dalla DS documenti
fondamentali
E’ stato possibile attribuire un
punteggio ai docenti per la
qualità dei documenti
prodotti
Migliorare la selezione dei
documenti
12
Attribuzione bonus premiale
42 docenti premiati
45% del collegio Si prevede di attribuire il bonus
a minor numero di persone
focalizzando l’attenzione sul
contributo al miglioramento
Rendicontazione Relazione al
Comitato di Valutazione ed
informazione successiva alle
RSU
Informazione
sulle modalità di azione; sul totale
erogato percentuale di
docenti meritevoli
AVVISO PUBBLICO SELEZIONE PER COMPETENZE
Obiettivi azioni risultati Ulteriore sviluppo
Selezione di una
docente per lingua e letteratura tedesca
Avviso pubblico Una sola
disponibilità
Selezione di una
docente per
matematica
Avviso pubblico
Colloquio via
skype
Due disponibilità Migliorare le
modalità di
colloquio
Partecipazione delle famiglie
MAGGIORE PARTECIPAZIONE ALLA VITA DELLA SCUOLA
Obiettivi azioni risultati Ulteriore sviluppo
Maggiore presenza dei genitori alle
riunioni
Incontro con i rappresentanti
dei genitori per
consigli di Classe
Buona presenza all’incontro con
la dirigenza
momenti di incontro anche
per informazione
e formazione
Maggiore interesse
alla partecipazione
Coinvolgimento
delle famiglie sulla
Proposte di
attività di scuola
Sempre maggiore
coinvolgimento e partecipazione
13
progettazione delle attività
lavoro da parte di alcuni genitori
LA POPOLAZIONE SCOLASTICA Il Liceo Carducci nell’anno scolastico 2015-2016 ha avuto 32 classi suddivise in
4 indirizzi, evidenziando un trend di progressiva crescita, come si può
osservare dai seguenti grafici:
Figura 1 graduale crescita del numero di classi (da 26 a 32 nell'arco di 5 anni)
Figura 2 graduale crescita del numero di alunni ( da 560 a 736 nell'arco di 5 anni)
La crescita è legata in parte all’istituzione del nuovo indirizzo di Liceo Musicale,
ma anche all’incremento di iscrizioni al Liceo Linguistico. Già per questo nuovo
anno scolastico le classi sono aumentate di due unità, che con due articolazioni
raggiungono il numero di 34 classi. Per l’a.s.2017/18, se saranno confermate
le 8 classi prime, è possibile prevedere, con lo scorrimento delle classi attuali,
0
5
10
15
20
25
30
35
a.s. 2012-2013 a.s.2013-2014 a.s. 2014-2015 a.s.2015-2016 a.s.2016-2017
26 2628
3032
NUMERO CLASSI
0
100
200
300
400
500
600
700
800
a.s. 2012-2013 a.s.2013-2014 a.s. 2014-2015 a.s.2015-2016 a.s.2016-2017
560 573607
693736
NUMERO ALUNNI
14
la formazione di 36 classi. Questi dati sono il punto di partenza per il calcolo
del fabbisogno dell’organico dell’autonomia.
Purtroppo sempre più urgente diviene il problema dello spazio. Si tratterà di
verificare la possibilità di avere dalla Provincia una seconda sede, oppure di
contemplare una rotazione delle classi sui laboratori: resta il fatto che questa
seconda ipotesi può rappresentare un’opportunità solo transitoria e non
definitiva.
ESITO ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Figura 3 esito scrutini giugno 2016 (70,50% ammessi,22,20% sospesi,7,30% non ammessi)
Il numero maggiore di alunni non ammessi appartengono alle classi prime, ma
anche alle classi terze e quarte. Sorge spontanea la riflessione sulla necessità
di offrire maggiore supporto agli alunni al primo anno di liceo, magari
mettendo a frutto anche le attività di potenziamento sulle classi che
risulteranno più deboli.
70,50%
22,20%
7,30%
ESITI SCRUTINI FINALI - GIUGNO 2016
AMMESSI SOSPESI NON AMMESSI
15
Figura 4 percentuali non ammessi per anno di corso : 8,20% classi prime, 4% classi seconde, 6%classi terze e quarte, 2,40% classi quinte
Figura 5 alunni ammessi alla classe successiva: rispetto alla media regionale e nazionale solo la classi quarte risultano con un valore sensibilmente inferiore
0,00%
1,00%
2,00%
3,00%
4,00%
5,00%
6,00%
7,00%
8,00%
9,00%
classi prime classi seconde classi terze classi quarte classi quinte
8,20%
4%
6% 6%
2,40%
NON AMMESSI
69,7%
75%
68,10%
68,40%
96,60%
69,50%
72,40%
72,30%
78,50%
98,50%
72,60%
76%
76,90%
82,10%
98,80%
0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00% 120,00%
CLASSI PRIME
CLASSI SECONDE
CLASSI TERZE
CLASSI QUARTE
CLASSI QUINTE
ALUNNI AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSVA DATI A CONFRONTO
ITALIA REGIONE TOSCANA SCUOLA
16
ESITO ESAME DI STATO 2015-2016
Figura 6 votazione esame di stato 2016: la percentuale più alta di voti è quella relativa alla fascia 71-80, seguita dalla fscia 61-70
LICEO SCIENZE UMANE
0
5
10
15
20
25
30
1
6,1
2…
28,7
18,3
14,8
4,3 1,7
DISTRIBUZIONE VOTAZIONI- ESAME 2016
60 61-70 71-80 81-90 91-100 100 100 e lode
0
10
20
30
40
50
60
70
< 60 60-69 70-79 80-89 90-100
0
25,721,4 22,9
30,0
2015/16
Figura 7 Esito esame di stato per il Liceo Scienze Umane:30% fascia 90-100,22,9% 80-89, 21,4%70-79, 25,7% 60-69
17
L’Esito degli esami 2016 degli studenti di Scienze Umane è stato sicuramente
migliore rispetto agli esiti degli anni precedenti, come si può osservare dai
seguenti grafici:
LICEO LINGUISTICO
L’esito degli esami 2016 degli studenti del Liceo Linguistico è stato per certi
aspetti di poco inferiore (sono diminuiti i voti da 80 a 90; sono aumentati i voti
7,8
45,1
21,617,6
7,8
0
10
20
30
40
50
60
70
< 60 60-69 70-79 80-89 90-100
2013/14
0
54,2
26,4
15,3
4,2
0
10
20
30
40
50
60
70
< 60 60-69 70-79 80-89 90-100
2014/15
0,00
10,00
20,00
30,00
40,00
50,00
60,00
70,00
<60 60-69 70-79 80-89 90-100
25,00
43,75
15,63 15,63
2015/16
Figura 8 fascia con maggiore percentuale 2013-2014: 60-69
Figura 9 fascia con maggiore percentuale 2014-2015: 60-69
Figura 10 Esito esame stato Liceo Linguistico: maggiore percentuale fascia 70-79
18
intermedi e di poco sono aumentati anche i voti migliori) rispetto agli esiti degli
anni precedenti, come si può osservare dai seguenti grafici
Figure 11 e 12 esito 2013-2014 maggiore percentuale fascia 70-79; esito 2014-2015 maggiore percentuale fascia 60-69 alla pari con fascia 70-79
28,57
50,00
3,57
17,86
0,00
10,00
20,00
30,00
40,00
50,00
60,00
70,00
<60 60-69 70-79 80-89 90-100
2013/14
35,00 35,00
17,5012,50
0,00
10,00
20,00
30,00
40,00
50,00
60,00
70,00
<60 60-69 70-79 80-89 90-100
2014/15
19
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Figura 12 esito esame stato maggiore percentuale fascia 60-69
Nell’a.s. 2015-2016 per la prima volta gli studenti del Liceo Economico sociale
hanno sostenuto gli Esami di Stato, riportando esiti prevalentemente medio-
bassi.
Nel complesso le votazioni ottenute confermano che la professionalità del corpo
docente, attento anche agli aspetti sottesi del curricolo implicito oltre che alle
istanze del mondo attuale: tutti i docenti portano gli alunni ad essere al centro
dell’azione educativa volta a creare situazioni di crescita e maturazione
costante.
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Dalle rilevazioni presentate a giugno dal Piano Annuale per l’Inclusione risulta
in crescita il numero di alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento.
Nell’a.s. 2015-2016 gli alunni stranieri erano 60, quindi l’8% della popolazione
scolastica, ma solamente 3 alunni hanno manifestato svantaggio linguistico-
culturale.
Hanno concluso l'anno scolastico 2015/16 sessanta alunni con BES, esclusi
quelli con certificazione ex legge 104/92; 3 alunni sono stati respinti a giugno,
16 "rimandati a settembre", poi tutti promossi. Il numero degli alunni che
hanno affrontato l'Esame di Stato è 8, tutti promossi (un DSA, con l'esonero a
inglese, non ha conseguito il diploma ma solo un attestato di frequenza).
La tabella che segue rappresenta la sintesi dell’a.s.2015-2016 a confronto con
la situazione dell’anno scolastico in corso.
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
< 60 60-69 70-79 80-89 90-100
42,9
21,4
14,3
21,4
2015/16
20
Figura 13 numero di alunni con bisogni educativi speciale in aumento
Figura 14 più del 50% di alunni con BES sono stati ammessi alla classe successiva a giugno
Gli alunni BES, con disabili, con DSA o con svantaggio e difficoltà di
apprendimento, sono stati seguiti con interventi personalizzati, con grande
attenzione da parte dell’intero qualificato team di docenti di sostengo ai bisogni
degli alunni, al loro benessere socio affettivo e relazionale. La costante
collaborazione delle famiglia ha creato i presupposti per l’ottimizzazione degli
interventi della scuola.
0% 1% 2% 3% 4% 5% 6%
ALUNNI CON DISABILITA'
ALUNNI CON DSA
ALUNNI CON ALTRE SUFFICOLTA'
ALUNNI CON SVANTAGGIO LINGUISTICO-CULTURALE
4%
5%
3%
0,50%
4%
6%
3%
0,40%
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
2016-2017 2015-2016
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
ammessi
giudizo sospeso
ammessi a settembre
non ammessi a settembre
diplomati
attestati frequenza
53%
13%
10%
3%
6%
10%
ESITO ALUNNI CON DISABILITA'
21
DATI EDUSCOPIO 2015-2016
81.4 70.7 19
VOTO MEDIO MATURITA' VOTO MEDIO MATURITA' NON NUMERO MEDIO DIPLOMATI
IMMATRICOLATI IMMATRICOLATI PER ANNO
Figura 15 primo anno universitario 2015: 60% hanno superato il primo anno, 19% non hanno superato il primo anno, 21% non si sono immatricolati
21%
19%60%
IMMATRICOLATI 2015
Non si immatricolano Si immatricolano e non passano il 1 anno
Si immatricolano e passano il primo anno
22
Figura 16 corsi universitari scelti: 57,70% umanistica, 17,70% scientifica, 11,10% economico-statistica, 4,40%giuridica e sociale
QUALIFICAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2015-2016 Tutti i progetti realizzati nell’a.s. 2015-2016 sono stati molto apprezzati dagli
alunni e hanno avuto una ricaduta positiva sulla loro formazione ed educazione
in termini di sviluppo di competenze di cittadinanza attiva.
Attraverso significative attività e progetti scelti con attenzione dai docenti è
possibile promuovere in modo maggiormente incisivo sia le competenze di
base (i cosiddetti Saperi relativi ai quattro assi culturali) sia le competenze di
cittadinanza.
Le priorità che sono state perseguite sono quindi:
lo sviluppo delle Competenze di base e di cittadinanza,
l’inclusione e la prevenzione del disagio,
l’innovazione metodologico-didattica,
l’apertura alla dimensione internazionale,
l’orientamento.
Se l’aspetto prioritario dell’offerta formativa risponde alla richiesta di
educazione, istruzione e formazione, intese come sviluppo armonico ed
integrale della persona, è comprensibile il perché molte energie siano state
investite nella conoscenza di sé e sullo sviluppo della sfera emotivo-
affettiva e relazionale, proprio per rispondere al bisogno di sviluppare
competenze trasversali, essenziali per la formazione della persona. Il grafico
57,70%17,70%
11,10%
4,40%
4,40%4,40%
DISCIPLINE UNIVERSITARIE SCELTE
umanistica scientifica economico-statistica giuridica sociale tecnica
23
che segue mostra le percentuali dei progetti organizzati per aree progettuali
come presentate nel PTOF:
Figura 17 aree progettuali: 42% area salute, benessere e sicurezza, 42% comunicazione e apertura alla diversità linguistica culturale e di genere, 14% orientamento
42%
14%
42%
INVESTIMENTO SULLE AREE PROGETTUALI
Salute benessere e sicurezza
Orientamento
Comunicazione a apertura alla diversità linguistica culturale e di genere
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Nello specifico sono stati realizzati i seguenti progetti organizzati per area.
AREA DELLA PROMOZIONE DEL BENESSERE PSICO-FISICO:
Progetto Descrizione
Life skills Attività per la promozione delle abilità fondamentali nella vita e del
benessere psico-fisico sociale, in collaborazione con la ASL.
Giochi di Ruolo Attività che prevedono lo sviluppo di competenze personali,
interpersonali e trasversali: sessioni di giochi di ruolo condotte dal
docente a cui segue un questionario di valutazione elaborato dallo
psicologo Mario Beltramini.
Educazione alla salute e
prevenzione del disagio Attività di educazione al benessere psico-sociale e fisico in
collaborazione con la ASL.
Lotta contro il bullismo
e il cyber bullismo: “Non
cadere nella rete”
Percorso didattico finalizzato alla lotta contro bullismo e cyberbullimo,
con attività di informazione (Polizia Postale) e formazione (animazione e
counseling).
Lotta contro i pregiudizi
e le differenze di genere Attività di sensibilizzazione in collaborazione con l’Università di Firenze.
Educazione al senso
civico, al rispetto del
bene comune, alla
legalità, al rispetto dei
diritti umani
Attività di potenziamento delle competenze di cittadinanza attiva, in
collaborazione con la Cittadella della Legalità.
Sicurezza e primo
soccorso Corso di formazione in collaborazione con ASL, Forze dell’Ordine, Vigili
del Fuoco.
Laboratorio teatrale Attività finalizzate alla promozione della conoscenza di sé e delle proprie
potenzialità e alla gestione delle emozioni, in collaborazione con
l'Associazione Culturale Il Mandarino di Valeria Bonaccorso e con il
patrocinio del Comune e della Provincia di Pisa.
Attività sportive :
Tuttosport Attività di sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano.
Educazione al rispetto
dell’ambiente naturale Attività in moduli di laboratorio finalizzati alla conoscenza della
normativa europea e nazionale sulle problematiche ambientali e di
promozione di comportamenti ecosostenibili.
Educazione alla tutela
dei beni storico-culturali
(Mattinate FAI per le
scuole e Mattinate di
Primavera FAI)
Moduli dedicati alla formazione degli alunni sul patrimonio culturale e
paesaggistico della nostra città, che vengono svolti in collaborazione con
il FAI (Fondo Ambiente Italiano), durante i quali gli alunni apprendono
gli strumenti per guidare altre classi alla scoperta di un monumento o di
un altro bene in qualità di “apprendisti Ciceroni”, quindi assumono a
loro volta il ruolo di divulgatori del nostro patrimonio nei confronti dei
loro compagni più giovani. Attività di “Peer
Education” La peer education è una strategia educativa che mira a favorire la
comunicazione tra adolescenti riattivando lo scambio di informazioni e
di esperienze interni al gruppo dei pari. Questa pratica è adottata da
alcuni anni, in particolare nel contesto scolastico. Attivare processi di
peer education significa favorire lo sviluppo di competenze e
consapevolezze fra gli adolescenti allo scopo di ridefinire ruoli e relazioni
all’interno della scuola, e anche nella comunità, ricercando, peraltro,
nuove forme di partecipazione giovanile.
I tre ambiti di intervento sono:
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● l’ACCOGLIENZA, facilitare l’inserimento dei nuovi arrivati nel
contesto scolastico (inclusa la didattica, i compiti per casa, ecc.);
● la NEGOZIAZIONE, acquistando la capacità di gestire i conflitti (es.
bullismo, abbandono, …) ed intervenire per la risoluzione dei
conflitti stessi;
● l’EDUCAZIONE ALLA SALUTE approfondendo e proponendo i modelli
dei comportamenti salutari secondo una visione positiva della vita
che orienti al benessere invece che mettendo in luce le criticità e i
danni.
AREA DELL’ORIENTAMENTO:
Progetto Descrizione
Biblioteca: “Save the
Library” La biblioteca scolastica, aperta al Carducci tutti i giorni dal lunedì al
sabato, assolve a un’importante funzione educativa, i cui versanti si
declinano tra piacere di leggere e attività di ricerca. Nell'ambito del
“progetto Biblioteca” sono previsti anche stage formativi per gli alunni
interessati ed incontri pubblici con alcuni autori: un esempio tra tutti,
Dacia Maraini. Nel prossimo triennio la scuola prevede: l'inserimento
nella Rete delle biblioteche scolastiche, un ampliamento dell'offerta
bibliografica e la sua digitalizzazione, un rinnovamento degli spazi.
Accoglienza Questo progetto è rivolto agli alunni delle classi prime e mira a
facilitare, per tutti, l’ingresso nella nuova scuola, prevedendo una serie
di attività mirate a promuovere la conoscenza reciproca e la costituzione
di un gruppo solidale. Alcune attività sono volte a sostenere anche gli
alunni diversamente abili nell’adattamento al nuovo ambiente scolastico
Incontri con la figura
dell’orientatore per le
classi quinte
Si tratta di incontri con la duplice finalità di orientare alla scelta
universitaria consapevole, in linea con il proprio progetto di vita
lavorativa, oppure all’inserimento nel mondo del lavoro, facendo
conoscere ai ragazzi i processi di selezione del personale, le modalità
con cui affrontarli, sviluppando una maggior consapevolezza di sé, delle
proprie risorse e delle social skills (abilità sociali) utili nel promuovere le
proprie competenze. Ricerca sui diplomati del
Carducci La ricerca, svolta in collaborazione con il Dipartimento di Scienze
politiche dell’Università di Pisa, mira a ottenere un feed back non solo
sulle scelte post-diploma dei nostri ex studenti (e sulla loro persistenza
nel tempo), ma anche sull'esperienza che essi hanno fatto al Liceo
Carducci, di cui saranno invitati a riferire i punti di forza e quelli di
debolezza. La rilevazione avverrà attraverso un questionario on-line,
che verrà somministrato ai soggetti da alunni attualmente iscritti nelle
classi quarte e quinte del LSU e del LES. Partecipare alla ricerca per
questi studenti potrà costituire un’opportunità di alternanza
scuola/lavoro e anche un'occasione di orientamento attraverso il
confronto con le scelte compiute da altri "colleghi" più grandi.
AREA DELLA COMUNICAZIONE E DELLA DIVERSITÀ (LINGUISTICA CULTURALE E DI GENERE):
Progetto Descrizione
Teatro e Cinema Partecipazione al progetto “Fare teatro” del Teatro Verdi, organizzazione
di uscite didattiche per la visione di film, mostre, etc., in collaborazione
con le principali istituzioni culturali della città e della regione.
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Gramàtica para un sueño Visione di uno spettacolo teatrale in lingua spagnola, con discussione a
seguire, nell’Aula Magna della scuola, dedicato alle classi Prime Liceo
Linguistico. Costo a carico degli studenti (Euro 6 a testa circa). Già
realizzato nello scorso anno.
Scambi culturali Il Liceo Carducci offre l’opportunità di entrare in contatto con lingue e
culture europee attraverso scambi culturali e/o settimane-studio
prevalentemente per il Liceo linguistico, con la prospettiva di
coinvolgere maggiormente in futuro anche gli alunni frequentanti gli
altri indirizzi, in particolare il LES. Certificazioni
linguistiche Percorsi di preparazione agli esami di certificazione linguistica per
Inglese (PET e FCE - Cambridge ESOL e Trinity), Francese (DELF),
Spagnolo (DELE), Tedesco (Fit in Deutsch 2 e B1 Zertifikat). La scuola è
sede convenzionata per i test di certificazione Trinity, DELF.
Viaggi di istruzione Ogni Consiglio di Classe, nella fase di programmazione, contempla
l’ipotesi di organizzare un viaggio di istruzione, finalizzato
all’approfondimento della conoscenza del patrimonio culturale
paesaggistico del nostro Paese e di Paesi europei, ma anche alla
promozione dell’autonomia e del senso di responsabilità personale degli
studenti.
Progetti
sull’integrazione
interculturale (Italiano
Lingua Seconda)
Laboratorio di potenziamento per la padronanza della lingua italiana e
per l’acquisizione dei linguaggi specifici delle varie discipline.
Progetti Unesco L'inserimento del nostro Liceo nella rete internazionale delle scuole
associate all'Unesco, offre la possibilità di aderire a scambi culturali e
didattici, con lo scopo di favorire l'educazione alla cittadinanza, il
rispetto delle leggi costituzionali, la difesa del patrimonio materiale e
immateriale e lo sviluppo sostenibile. Giornalismo scolastico Il progetto risponde ad esigenze emerse nella scuola, quali lo sviluppo
di competenze trasversali e di cittadinanza, la formazione, i contatti con
il territorio, la visibilità, la partecipazione a reti di scuole. Le sue finalità sono molteplici: sviluppare le competenze di
cittadinanza- in particolare quelle inerenti il saper lavorare in gruppo, la
soluzione di problemi, l’autonomia organizzativa, la ricerca, la
consapevolezza delle proprie capacità; favorire il recupero o il
potenziamento delle abilità espressive, verbali e non verbali; favorire
l’uso delle nuove tecnologie sia a fini di ricerca che di produzione;
stimolare l’apertura alla società civile, nella consapevolezza della sua
molteplicità e complessità; stimolare la curiosità e lo spirito critico
mediante la riflessione sul mondo contemporaneo. Si articola in cinque
parti: giornalini (New Words in formato pagina FB (per tutti gli indirizzi)
e Il canto di Orfeo (solo per il musicale) in formato cartaceo ed
elettronico, con una redazione aperta a tutti gli studenti, diretta dalla
coordinatrice del progetto), valorizzazione del merito, formazione, rete
di scuole, rapporti con il territorio. Gli alunni incontreranno esponenti
delle varie realtà cittadine, con particolare riguardo al mondo della
cultura e della creatività; inoltre potranno partecipare alla Lettura in
Hospice, che prevede la lettura di brani di opere letterarie ai degenti
dell’Hospice di Pisa, con accompagnamento strumentale da parte di
allievi del Liceo Musicale.
La Musica nel Mondo La nostra scuola è stata scelta fin dal 2013 dagli Istituti scolastici
americani ad indirizzo musicale per una collaborazione di concerto-
27
scambio con gli allievi del nostro Liceo musicale. I concerti vedono la
fusione di Orchestra, Band, Coro e Musical tra i ragazzi e l’alta
professionalità dei docenti, in un’atmosfera unica e coinvolgente. Modelli culturali di
genere Si tratta di un progetto elaborato in collaborazione con la l’università di
Firenze che promuove atteggiamenti pro-sociali per una convivenza
rispettosa.
Videomodelling Progettazione e realizzazione di filmati di videomodelling destinati ad
alunni con disturbi dello spettro autistico o altri disturbi generalizzati
dello sviluppo.
Didattica dell’orto Percorso di orticultura in cinque moduli (Il calendario dell’orto; Il suolo
base per la vita; Erbario; L’orto delle farfalle; La biodiversità agraria),
che coinvolge le classi seconde e gli alunni DVA.
Il successo di alcuni progetti in particolare ha indotto i docenti a replicare
l’esperienza anche per l’a.s. 2016-2017 come il Laboratorio Teatro, il
Giornalismo scolastico, il progetto “Life skills”, il progetto contro il bullismo e il
cyber bullismo “Non cadere nella rete”, il progetto contro i pregiudizi e le
differenze di genere Educazione e quello dedicato alla tutela dei beni storico-
culturali “Mattinate FAI per le scuole e Mattinate di Primavera FAI” etc.).
Il ciclo vitale della scuola è sostenuto, dal punto di vista finanziario, da entrate
di diversa provenienza (assegnazione finanziaria dello Stato, della Regione ed
degli EELL e altre istituzioni) che da sole non potrebbero consentire alla scuola
di ampliare l’offerta formativa con attività a carattere progettuale come quelle
appena descritte, che sono volte a rispondere alle molteplici esigenze formative
dell’intera popolazione scolastica. L’istituzione di un contributo finanziario
volontario da parte delle famiglie rappresenta quindi un prezioso supporto
all’arricchimento dell’offerta formativa a favore degli alunni. Il versamento da
parte delle famiglie del suddetto contributo, fiscalmente detraibile, non è
stabilito da norma di legge; pertanto, non è obbligatorio, è quindi un atto
volontario da parte delle famiglie stesse, ma estremamente importante per
la scuola. Le risorse raccolte con i contributi volontari delle famiglie
rappresentano un fondo significativo che viene investito esclusivamente su
interventi finalizzati all’innovazione tecnologica, su attrezzature per la didattica
e per la realizzazione dei progetti finalizzati alla qualificazione dell'offerta
culturale e formativa (Legge 40/2007 art. 13).Nel rispetto dei principi di
trasparenza, efficacia, efficienza, partecipazione e rendicontazione verso la
comunità scolastica, è possibile osservare la modalità di utilizzo di questo
fondo, operato dal Liceo “G.Carducci” nell’a.s. 2015-2016, nel Programma
Annuale, documento unico a carattere finanziario-contabile, redatto in
coerenza con gli obiettivi previsti dal PTOF.
28
UNO SGUARDO AL LICEO MUSICALE Le attività didattiche del Liceo musicale per il primo biennio di vita del corso di
studio sono state integrate e ed arricchite da un crescente numero di concerti
organizzati dal nostro Liceo e richiesti da altri soggetti del territorio (
associazioni, istituzioni, Enti Locali Etc. ).
Inoltre durante lo scorso anno scolastico il nostro Liceo ha promosso
l’educazione musicale all’interno dell’istituto proponendo a tutti gli alunni di
altri percorsi liceali un corso di chitarra e un corso di storia della musica.
L’elenco che segue riporta le attività concertistica dell’anno 2015-2016 degli
alunni del Liceo Musicale:
A) Concerti aperti a tutti gli alunni dell’Istituto, [aula magna]
27 febbraio 2016 Concerto violoncellisti del Conservatorio Cherubini di Firenze. Direttore Lucio La Bella
B) Opere liriche
21 novembre 2015 Giovanni Pacini Il convitato di pietra [Teatro Verdi di Pisa]
17 marzo 2016 Arrigo Boito: Mefistofele [Teatro Verdi di Pisa]
C) Esecuzioni musicali e sim. degli alunni (totale: 25 eventi)
1) Repertorio cameristico
12 dicembre 2015 [“Scuola aperta”; alcuni alunni del Liceo
musicale in aule varie del Liceo]
21 dicembre 2015 Concerto degli auguri [aula magna]
16 gennaio 2016 [“Scuola aperta”; alcuni alunni del Liceo musicale
in aule varie del Liceo]
23 gennaio 2016 [“Scuola aperta”; alcuni alunni del Liceo musicale
in aule varie del Liceo]
16 aprile 2016 Concerto per Associazione Liber@Mente [Teatro
Olimpia, Vecchiano,Pisa]
2) Orchestra
17 ottobre 2015 Esecuzione al Convegno di Aplysia: cinque brani [MixArt, Pisa]
9 novembre 2015 Incontro con la scrittrice Dacia Maraini: tre brani [aula magna]
29
23 novembre 2015 Esecuzione al Convegno dell’ANCI su richiesta
del Comune di Pisa: quattro brani [Bastione Sangallo, Pisa]
12 dicembre 2015 Esecuzione nelle attività di “Scuola aperta”;
un brano [aula magna]
21 dicembre 2015 Concerto degli auguri; 7 brani [aula magna]
16 gennaio 2016 Esecuzione nelle attività di “Scuola aperta”; un
brano [aula magna]
23 gennaio 2016 Esecuzione nelle attività di “Scuola aperta”; un
brano [aula magna]
11 febbraio 2016 Incontro con il filosofo Alfonso M. Iacono: due
brani [aula magna]
4 marzo 2016 Concerto con ospiti americani di Houston (Texas,
USA) [aula magna]
16 marzo 2016 Esecuzione per gli ospiti spagnoli (scambio
culturale con Liceo linguistico) [aula magna]
19 marzo 2016 Concerto con ospiti americani di Holland
(Pennsylvania, USA) [aula magna]
7 aprile 2016 Lezione concerto per scuola dell’Infanzia dell’IC
Fibonacci [aula magna]
8 aprile 2016 Esecuzione al Convegno “Primo incontro con la scienza” (Pianeta Galileo) [aula magna]
13 aprile 2016 Concerto con IICC di Pisa “Una rete per la musica” (mattina: pubblico delle scuole) [Teatro Verdi, Pisa]
13 aprile 2016 Concerto con IICC di Pisa “Una rete per la musica” (pomeriggio: pubblico pagante) [Teatro Verdi, Pisa]
16 aprile 2016 Concerto per Associazione Liber@Mente [Teatro Olimpia, Vecchiano, Pisa]
23 aprile Lezione concerto all’incontro finale di Pianeta Galileo [aula magna]
28 aprile 2016 Esecuzione per gli ospiti francesi (scambio culturale con Liceo linguistico) [aula magna]
5 maggio 2016 Concerto con orchestre SMIM e Coro Liceo Dini: Rassegna ReMuTo [aula magna]
7 maggio 2016 Concerto con Scuola di Musica di Schorndorf,
Baviera, Germania [aula magna]
23 maggio 2016 Concerto con orchestre SMIM [Piazza Santa
Caterina, Pisa]
27 maggio 2016 Concerto con orchestre Licei musicali della
Toscana (ReMuTo) [Mandela Forum, Firenze] 3) Saggi di studio
30
30 maggio 2016 Alunni (tutti) del Liceo musicale: Strumento1,
Strumento2, Tecnologie musicali [aula magna]
31 maggio 2016 Alunni (tutti) del Liceo musicale: Strumento1,
Strumento2, Tecnologie musicali [aula magna]
1 giugno 2016Alunni (tutti) del Liceo musicale: Strumento1, Strumento2, Tecnologie musicali [aula magna]
D) Interventi di operatori esterni (conferenze e laboratori)
Lezione-conferenza. Marcello Lippi: Il convitato di pietra [aula
magna]
16 febbraio 2016 Laboratorio sul costume teatrale a cura della
Fondazione Cerratelli [varie aule della scuola]
17 marzo 2016. Lezione-conferenza. Marcello Lippi: Mefistofele
6 aprile 2016 Conferenza. Ottaviano Tenerani: Il temperamento: introduzione, sistemi, estetica (Pianeta Galileo) [aula magna]
20 aprile 2016 Conferenza. Diego Fiorini sulle nuove tecnologie della costumistica teatrale [aula magna]
E) Altro1 (conferenze e laboratori)
17 febbraio 2016 Teatro: la classe ha assistito a L’importanza di
chiamarsi Ernest [Teatro S. Andrea di Pisa]
23 aprile 2016. Lezione degli alunni su Voiles di Debussy all’incontro finale di Pianeta Galileo [aula magna]
F) Altro2
14 e 15 marzo 2016: viaggio d’istruzione a Venezia
SCELTE ORGANIZZATIVE
MAPPA DELLE RESPONSABILITA’
La scuola di oggi si caratterizza come un’organizzazione complessa, perché
costituita da una serie di processi interagenti e interdipendenti, che
necessitano di essere attivati da gruppi di professionisti e coordinati e presidiati
da figure di sistema, con un ruolo di responsabilità al quale sono attribuiti
precisi compiti. Dall’organigramma che segue è possibile avere la
rappresentazione della mappa di responsabilità dell’a.s. 2015-2016:
31
Tra le figure di sistema rivestono un ruolo significativo i due collaboratori
della Dirigente ed il Coordinatore dei coordinatori, che funge da garante
della comunicazione interna e le Funzioni Strumentali (Pof/autovalutazione;
inclusione, Orientamento, Sito web/documentazione, musicale) che, insieme al
Dirigente ed al Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA),
rappresentano lo STAFF dirigenziale. La figura del DSGA svolge un ruolo
prezioso in quanto coadiuva il Dirigente nelle proprie funzioni organizzative,
amministrativo-contabili e nelle attività negoziali. Un ruolo estremamente
importante è rivestito dal Responsabile della Servizio prevenzione e
protezione (RSPP), che collabora insieme alla Dirigente Scolastica cura gli
aspetti inerenti alla sicurezza nella scuola. Inoltre sono previste altre figure
apicali con precisi compiti di coordinamento:
● coordinatore di classe;
● coordinatore di dipartimento disciplinare;
● responsabile di laboratorio;
● responsabile di progetto;
A partire dall’anno scolastico 2015-16 è stata introdotta anche la figura
dell’Animatore Digitale, quale responsabile del coordinamento delle attività
previste dal Piano Nazionale Scuola Digitale, introdotto dalla legge 107/2015.
ORGANI COLLEGIALI
Sempre a livello organizzativo vi sono gli ORGANI COLLEGIALI, il Collegio
Docenti, come organo tecnico, Il consiglio di istituto, come organo di
indirizzo, aventi precisi competenze previste dal Testo Unico dell’Istruzione e
32
le assemblee degli studenti e dei genitori, che sempre più hanno un ruolo
importante nella vita della scuola.
Di vitale importanza sarà sempre di più il Comitato Scientifico, che può
ospitare vari soggetti del territorio, quale sede privilegiata di co-progettazione
delle attività di scuola-lavoro.
Novità introdotta dalla recente legge 107 è rappresentata dal Comitato di
valutazione per la valorizzazione del merito dei docenti, con il compito di
individuare i criteri in base ai quali il Dirigente attribuirà il Bonus, quale
riconoscimento della qualità del lavoro svolto.
ORGANIGRAMMA SICUREZZA L’organizzazione della gestione della sicurezza, di responsabilità esclusiva del
Dirigente scolastico, di vitale importanza per il sistema scuola è così
rappresentato:
33
Per quanto riguarda la sicurezza si ritiene opportuno sottolineare che è avviato
dall’a.s. 2015-2016 un Servizio di Ordine, realizzato dagli alunni del terzo
quarto e quinto anno, i quali, dopo aver svolto la formazione prevista dal D.lgs
81/2008 obbligatoria per la partecipazione alle attività di scuola lavoro, hanno
dato la loro disponibilità a presiedere le uscite di emergenza dell’aula magna
nelle occasioni di presenze numerose per i concerti del Liceo Musicale.
ORGANIGRAMMA DEI SERVIZI DI SEGRETERIA Per l’organizzazione dello Staff di segreteria sono previste le seguenti figure:
● Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi,
● Assistente Amministrativo
● Assistente Tecnico
● Collaboratore Scolastico
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Il nostro Istituto si è dotato di una mappa delle responsabilità, pubblicata
sul sito, quale strumento di trasparenza e di riferimento per persone interne
ed esterne alla scuola, in modo tale che tutti siano consapevoli e sappiano
“chi fa cosa”:
Le varie articolazioni del Collegio Docenti (Consigli di Classe, Commissioni,
Dipartimenti, Comitati) attraverso le loro figura di responsabilità e
coordinamento, potranno avere chiarezza dei compiti propri ed altrui e la
garanzia di un sistema di comunicazione efficace.
35
DOCENTI E PERSONALE ATA
DOCENTI NUMERO
DOCENTI A TEMPO INDET.FULL TIME 35
DOCENTI A TEMPO INDET. PART TIME 12
DOCENTI DI SOSTEGNO A T.EMPO INDET. FULL TIME 13
DOCENTI A T.DET. FINO AL 30 GIUGNO 3
DOCENTI SOSTEGNO A T.DET. FINO AL 30 GIUGNO 4
DOCENTI RELIGIONE A T. DET. FULL TIME 1
DOCENTE DI RELIGIONE INCARICO ANNUALE 1
DOCENTI A T. DET. SU SPEZZONE ORARIO posto normale 21
DOCENTI A T. DET. SU SPEZZONE ORARIO posto sostegno 11
TOTALE NUMERO DOCENTI 101
ATA NUMERO
DSGA 1
ASS.AMM. A T. INDET. 3
ASS.AMM. T. DET. FINO AL 30 GIUGNO 1
ASS TECNICI A T. DET. 1
COLLA. SCOL A T. INDET. 8
COLLAB. SCOL. A T. DET. FINO AL 30 GIUGNO 2
Personale ATA a tempo indeterminato part-time 2
TOTALE ATA 18
E’ possibile fare una considerazione a proposito dell’organico relativo ai
docenti: il maggiore disagio verificatosi è stato all’inizio dell’anno scolastico,
quando molti contratti stipulati erano fino ad avente diritto. Il passaggio dal
docente nominato inizialmente al docente con diritto all’assunzione a tempo
determinato ha creato molte difficoltà e disagi per l’interruzione in corso d’anno
della continuità didattica. In particolare si è creata una situazione
particolarmente critica l’area del sostegno.
Per quanto riguarda il personale ATA, resta il problema del numero di
collaboratori e degli assistenti amministrativi che, per la complessità
36
rappresentata dal Liceo musicale, con le zioni pomeridiane per l’intera
settimana, ma anche per la presenza di numerosi alunni con disabilità,
dovrebbe essere sicuramente maggiore.
Inoltre sempre per il personale ATA è importante sottolineare che sarebbe
opportuna la presenza sia del tecnico informatico sia del tecnico fisico/chimico
per la valorizzazione, controllo e manutenzione dei laboratori.
FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE E ATA La formazione, in base alla legge 107, è divenuta “obbligatoria, permanente
e strutturale”, deve scaturire dall’analisi dei bisogni dell’organizzazione e
deve raccordarsi con gli obiettivi strategici che la scuola si pone per il triennio.
In particolare, formazione e aggiornamento risultano essenziali per la
realizzazione del Piano di Miglioramento e del Piano nazionale per la scuola
digitale, che prevede tra i suoi obiettivi il potenziamento della cultura digitale
di docenti e alunni (legge 107/2015, commi 56-57-58).
A seguito del Piano Nazionale di Formazione, pubblicato dal MIUR il 4
ottobre 2016, il Liceo Carducci ha aderito a RetePis@Scuola, una rete di
scopo che riunisce tutte le scuole del territorio pisano per la progettazione e
realizzazione di azioni volte a favorire l’innalzamento della qualità
dell’aggiornamento professionale del personale della scuola e l’organizzazione
di attività formative comuni.
Le attività di formazione per i docenti svolte durante l’a.s 2015-2016 sono
state quelle inerenti le priorità del Piano di Miglioramento:
corso di formazione orientato alla progettazione per competenze
corso sul piano di miglioramento
corso sui curricoli verticali per competenze
corsi di formazione sui bisogni educativi speciali
Per quanto riguarda la formazione in servizio per il personale
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Ata sono stati previsti e realizzati corsi di formazione di primo soccorso per
alcuni collaboratori e corsi sulla progettazione PON per un assistente
amministrativo.
Inoltre sono stati seguiti dalla DSGA e Dall DS corsi di aggiornamento e
formazione sul nuovo codice dei contratti pubblici.
SCUOLA E TERRITORIO Il Liceo in questi ultimi anni ha costruito una rete di rapporti con enti esterni, i
quali sono divenuti nel tempo dei veri e propri partner nella progettazione di
attività formative, di orientamento, di collaborazione e di rilevazione e di
alternanza scuola-lavoro:
− il Comune, la Provincia, la Camera di Commercio;
− le Università di Pisa e di Firenze;
− il sistema museale d’Ateneo e i musei del territorio;
− il CNR di Pisa;
− la Regione Toscana;
− l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Mascagni” di Livorno, pareggiato ai
Conservatori di Stato;
− il Teatro Verdi di Pisa;
− la Fondazione Cerratelli;
− il FAI;
− numerose aziende pubbliche e private, tra cui asili nido, istituti
comprensivi, organizzazioni di volontariato e associazioni culturali e
sportive del territorio;
− l’Azienda Sanitaria Locale e la Società della Salute.
Ad oggi sono 22 le convenzioni con Istituti comprensivi e 38 con altri soggetti
del territorio.
Inoltre il Liceo ha stipulato diversi ACCORDI di RETE sul territorio locale,
nazionale ed internazionale:
➔ RETE SCUOL@PISA con gli Istituti Comprensivi e le Scuole Secondarie
di Secondo Grado per realizzare, attraverso il sostegno reciproco e
l’azione comune, il miglioramento della qualità complessiva del servizio
scolastico, lo sviluppo dell’innovazione, della sperimentazione e della
ricerca didattica ed educativa, la qualificazione del personale mediante
l’aggiornamento e la formazione in servizio;
38
➔ RETE NAZIONALE DEI LICEI DELLE SCIENZE UMANE e RETE
NAZIONALE DEI LES (LICEI delle SCIENZE UMANE con opzione
ECONOMICO-SOCIALE) per soddisfare il comune interesse alla
progettazione di percorsi didattici finalizzati alla realizzazione del profilo
in uscita dei diplomati dei due Licei
➔ REMUTO, La REteMUsica Toscana, costituita nel 2009 e formata da
istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. L’Orchestra Scolastica
Regionale Remuto dà l’opportunità di valorizzare le eccellenze
provenienti dalle varie realtà scolastiche della nostra Regione.
➔ UNA RETE PER LA MUSICA progetto sottoscritto dal Comune e dai
sette Istituti Comprensivi di Pisa per la diffusione dello studio della
musica nella scuola dell’obbligo.
➔ RETE NAZIONALE DEI LICEI MUSICALI (rete LMC): accordo di rete
sottoscritto nel Novembre 2015, con l'obiettivo di continuare l'azione di
monitoraggio e di supporto al processo di costruzione di idee, percorsi,
progetti, risultati collegati all'esperienza musicale e coreutica messa in
campo dai Licei.
➔ RETE UNESCO Il Liceo Carducci fa parte, dall’a.s.2014/15, della rete
internazionale delle scuole associate all’UNESCO, promossa per la prima
volta a Parigi nel 1953. Gli ambiti educativi maggiormente interessati
sono le competenze di cittadinanza e la consapevolezza del valore della
diversità delle espressioni culturali.
L’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA-CONTABILE E NEGOZIALE L'istituzione scolastica ha svolto attività negoziale per l’acquisto di beni e/o per
la fornitura di servizi, al fine di garantire, nell’ambito delle esigue risorse
assegnate, il funzionamento amministrativo e didattico nonché la realizzazione
di specifici Progetti nell’ambito del Programma Annuale approvato dal Consiglio
di Istituto. L’attività contrattuale si è ispirata ai principi fondamentali di
economicità, efficacia, efficienza, trasparenza, tempestività e correttezza,
concorrenzialità e pubblicità. Per i dettaglio delle attività si rimanda al
Programma annuale e al Consuntivo relativo all’anno scolastico 2015-2016.
L’attività negoziale è stata eseguita nel rispetto del combinato disposto dall’34
D.I. n. 44/2001 e dal Codice degli appalti e successive modifiche ed
integrazioni.
39
CRITICITA’ DA AFFRONTARE NEL PROSSIMO FUTURO Le criticità che dovranno essere affrontate nei prossimi anni e che, per certi
aspetti avranno il carattere di urgenza, sono le seguenti:
A. dal punto di vista delle strutture e degli strumenti:
carenza di aule in proporzione al numero di alunni,
laboratori obsoleti da sostituire e modernizzare,
biblioteca da ristrutturare ed organizzare,
infermeria da attrezzare,
assenza di aule “aumentate” con spazio adeguato per le attività di
gruppo e di apprendimento cooperativo,
scarso numero di classi dotate di LIM,
assenza del laboratorio di tecnologie musicali, indispensabile per
la didattica delle disicpline di indirizzo del Liceo Musicale,
B. dal punto di vista delle risorse umane:
assenza di un tecnico informatico,
inadeguato numero di assistenti amministrativi per la gestione di
quattro indirizzi liceali,
inadeguato numero di collaboratori scolastici, per la vigilanza di circa
700 alunni tra i quali un numero significativo di alunni con disabilità,
C. Dal punto di vista dello sviluppo della professionalità del personale si è
rilevata la necessità di
specifica formazione dello staff dirigenziale e di segreteria,
formazione sulla sicurezza per alcune figure sensibili e per
l’intero personale,
formazione metodologico-didattica per il personale docente
formazione per eventuali incarichi specifici per il personale ATA
D. dal punto di vista organizzativo è emersa la necessità di:
incrementare lo staff dirigenziale,
migliorare la comunicazione interna ed esterna.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO
COMPOSIZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
NOME E COGNOME RUOLO NELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA RUOLO NEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
SANDRA
CAPPARELLI DIRIGENTE SCOLASTICA RESPONSABILE PROGETTO
MASSIMINA
GIGANTE FUNZIONE STRUMENTALE
PTOF/AUTOVALUTAZIONE
COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
RICCARDO
BOCCACCIO FUNZIONE STRUMENTALE
SITO WEB E ANIMATORE DIGITALE
COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
MARIALUISA
D’EUGENIO 1 COLLABORATRICE DS COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
TUNIA PINI 2 COLLABORATRICE DS COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
ALESSANDRA
GHELARDINI FUNZIONE STRUMENTALE PTOF
AUTOVALUTAZIONE A.S. 2015-2016 COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
MARIA D’ASCANIO RAPPRESENTANZA DEL LICEO LINGUISTICO COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
FRANCA
SETTEMBRINI RAPPRESENTANZA DEL LICEO SCIENZE UMANE
OPZIONE ECONOMICO SOCIALE COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
BEATRICE IOB RAPPRESENTANZA DEL TEAM SOSPEGNO COMPONENTE DEL TEAM DI
MIGLIORAMENTO
ANNAMARIA ZAMPOLINI
RAPPRESENTANZA DEL LICEO SCIENZE UMANE COMPONENTE DEL TEAM DI MIGLIORAMENTO
LUCIAN NERI FUNZIONE STRUMENTALE PER IL LICEO MUSICALE
COMPONENTE DEL TEAM DI MIGLIORAMENTO
Il nostro Piano di Miglioramento, in buona parte condiviso con altre scuole
unite in rete, prevede il conseguimento di obiettivi ben precisi di formazione;
essi diverranno il punto di partenza di un graduale sviluppo di ulteriori
progressi professionali, che avranno una ricaduta immediata nel processo di
apprendimento e insegnamento, distribuiti per ciascun anno scolastico, in cui i
traguardi da conseguire saranno confrontati con i relativi indicatori di
monitoraggio.
Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano di miglioramento a partire da
quest'anno saranno indicati i livelli di partenza sui quali si intende
intervenire, gli obiettivi cui tendere nell’arco del triennio di riferimento, gli
indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per
rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in
grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui
di presenza/assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente
della loro frequenza;
41
Di seguito la scansione temporale prevista:
OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI E DEGLI ESITI
(competenze di base e competenze di cittadinanza)
OBIETTIVI:
(PROCESSI): Progettazione, realizzazione e valutazione delle competenze
di base e di cittadinanza
(ESITI): Miglioramento della qualità degli apprendimenti in uscita e dei
risultati delle prove Invalsi
STRUMENTI:
Formazione in rete su progettazione di un curricolo per competenze e
innovazione nella didattica per competenze
Autoformazione attraverso incontri di socializzazione degli input ricevuti
per la diffusione delle buone pratiche
Costruzione di griglie e modelli condivisi per osservazione, progettazione e valutazione autentica all’interno dei processi di insegnamento-
apprendimento
Progettazione di Unità di Apprendimento per competenze
INDICATORI:
Numero di UDA per competenze progettate, realizzate e valutate;
Medie dei livelli di competenze di cittadinanza (base-intermedia-
avanzata)
Numero di alunni con sospensione di giudizio o non ammessi all’anno
successivo
Numero di docenti che progettano Uda per competenze
Numero di docenti che progettano verifiche a classi parallele
Numero di docenti che fanno uso di TIC nella didattica
TRAGUARDI:
a.s.2016-2017 a.s.2017-2018 a.s.2018-2019
Partecipazione alle Unità
formative del Piano di
Formazione previsto in rete e
dalla scuola, scelte sulla base
degli obiettivi/traguardi
emersi nel Rav
Maggiore partecipazione alle
Unità formative del Piano di
Formazione previsto in rete e
dalla scuola, scelte sulla base
degli obiettivi/traguardi
emersi nel Rav
Larga Partecipazione alle
Unità formative dell Piano di
Formazione previsto in rete e
dalla scuola, scelte sulla base
degli obiettivi/traguardi
emersi nel Rav
Autoformazione e
disseminazione delle buone
pratiche
Più diffusi momenti di
autoformazione e
disseminazione delle buone
pratiche
Frequenti momenti di
autoformazione e
disseminazione delle buone
pratiche
Elaborazione e
sperimentazione di almeno 1
Uda per competenze
disciplinari e/o
interdisciplinari anche con
Elaborazione e
sperimentazione di almeno 2
Uda per competenze
disciplinari e/o
interdisciplinari anche con
Elaborazione e
sperimentazione di almeno 3
Uda per competenze
disciplinari e/o
interdisciplinari anche con
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uso delle TIC per Consiglio di
Classe uso delle TIC per Consiglio di
Classe uso delle TIC per Consiglio di
Classe
Produzione di una prova per
classi parallele entrata e
uscita nelle classi prime
Produzione di una prova per
classi parallele entrata e
uscita nelle classi prime e
seconde
Produzione di una prova per
classi parallele entrata e
uscita nelle classi prime,
seconde e terze
Potenziamento delle
competenze di base nelle
discipline più critiche e
riduzione delle sospensioni
di giudizio e delle bocciature
Potenziamento delle
competenze di base nelle
discipline più critiche e
riduzione delle sospensioni
di giudizio e delle bocciature
Potenziamento delle
competenze di base nelle
discipline più critiche e
riduzione delle sospensioni
di giudizio e delle bocciature
La volontà di migliorare gli apprendimenti degli alunni attraverso lo sviluppo
professionale dei docenti nell’ambito di metodologia e didattica è motivato
dalla consapevolezza che per l’apprendimento di competenze sia essenziale
creare nuovi “ambienti”, che sappiano porre gli alunni davanti a situazione
problematiche da risolvere in gruppo, all’interno del quale tutti gli alunni
possano trovare il proprio ruolo ed offrire il proprio contributo. Si tratta di una
modalità di lavoro molto inclusiva, tesa a valorizzare tutti gli alunni secondo
le proprie potenzialità, in modo che divengano essi stessi protagonisti del
proprio processo di apprendimento.
La nostra scuola intende impegnarsi nella graduale integrazione di diverse
metodologie didattiche e nuove modalità di lavoro in classe, più
innovative, rispondenti ai nuovi bisogni degli alunni.
È interesse della nostra scuola anche la promozione di progetti in verticale in
alcune discipline e in alcune classi, che coinvolgano alunni appartenenti alle
classi ponte dei diversi ordini di scuola, per potenziare la continuità e rafforzare
il concetto di crescita formativa attraverso l’apprendimento continuo
(lifelong learning).
Inoltre la scuola si impegna a realizzare sempre più percorsi interdisciplinari
che favoriscano il superamento della frammentazione delle discipline verso la
formazione di un sapere unitario, ritenuto aspetto qualificante l’offerta
formativa. Saranno quindi prodotte alcune Unità di Apprendimento per
competenze che abbiano il carattere dell’interdisciplinarietà.
Non ultimo, la scuola ha rilevato il bisogno di innovare e potenziare gli
ambiente di apprendimento con l’uso delle Tecnologie, quali strumenti utili a
rendere la didattica più motivante e coinvolgente.
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Il Piano Nazionale Scuola Digitale consentirà di attuare un piano di
miglioramento relativo al processo di digitalizzazione e di implementazione
dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, che andrà a
concorrere al Piano di miglioramento previsto in ambito metodologico-
didattico. (Vedi Piano di miglioramento digitale all’interno del PTOF).
CONCLUSIONE Concludendo è possibile sostenere che l’anno scolastico 2015-2016 sia stato
intenso e proficuo, che gli obiettivi siano stati raggiunti in massima parte e che
si siano registrati miglioramenti negli esiti formativi degli alunni e negli aspetti
organizzativi dell’istituzione, grazie agli interventi effettuati e alle azioni
pianificate.
Tutte le iniziative indicate dal POF e previste dal Piano delle attività predisposto
all’inizio dell’anno scolastico sono state realizzate con successo: gli alunni
hanno partecipato con interesse a tutte le attività ed anche le famiglie hanno
mostrato apprezzamento per le iniziative proposte dalla scuola.
I rappresentanti dei genitori delle varie classi, uniti in un Comitato, hanno
supportato la scuola nell’individuazione delle attività di scuola-lavoro, divenute
obbligatorie per il triennio.
Molto buono è stato il raccordo con la componente Genitori del Consiglio
d’Istituto, che si è fatta sempre portavoce dell’utenza scolastica per tutti i
problemi riguardanti la scuola e gli alunni: i ritmi serrati dei numerosi incontri,
dettati da urgenze indotte da avvisi pubblici o progetti PON da deliberare, sono
stati alleggeriti dal rapporto di reciproca fiducia e collaborazione instauratosi
sin dal primo incontro.
L'auspicio è che si riesca con il contributo di tutti ad eliminare, o quanto meno
contenere, i punti deboli e ad accrescere i punti di forza, per avviare e
consolidare nel tempo un virtuoso processo di continuo miglioramento
dell’offerta formativa.
Colgo l’occasione per ringraziare l’intero personale della scuola, docente e non
docente, che con impegno e professionalità ha reso possibile la realizzazione
positiva ed efficace del compito istituzionale del Liceo “G.Carducci”.
Rivolgo un sentito grazie a tutti i componenti del Consiglio di Istituto, con i
quali è stato possibile creare un proficuo e sereno lavoro di squadra, essenziale
presupposto per la condivisione di decisioni importanti per lo sviluppo della
scuola.
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Un ringraziamento particolare va al DS.G.A., la quale ha coordinato con
professionalità il personale in una situazione di elevata complessità ed ha
garantito con competenza un prezioso supporto alla dirigenza per l’assetto
gestionale e amministrativo-contabile. Il lavoro dell’intero staff di segreteria,
molto apprezzato dalla sottoscritta, è stato travolto dai numerosi cambiamenti
dettati dalle recenti normative, che hanno intensificato la mole di lavoro e le
responsabilità.
Ringrazio inoltre il team di dirigenza, che ha svolto un lavoro talvolta poco
visibile, ma vasto e di altissima qualità, supportandomi con competenza nelle
non sempre facili scelte strategiche che danno l’impronta e la direzione
all’istituto.
Per quanto sopra esposto e fatte tutte le considerazioni del caso si ritiene che
la valutazione complessiva del servizio erogato del Liceo “G. Carducci” possa
essere soddisfacente.
Letta nel Consiglio di Istituto del giorno 08 febbraio 2017, per adempiere a
quanto previsto dal Decreto Legislativo n° 165/2001 art. 25, comma 6.
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Sandra Capparelli
Firma autografa omessa ai sensi
dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993