relational design – summer camp 2015
TRANSCRIPT
IdLab / www.viacascia6.it
Summer Camp 2015
24 / settembre / 2015
RELATIONAL DESIGN
IdLab / www.viacascia6.it
Indice
2. Partner
3. Che cosa facciamo
4. Che cosa avremo prodotto alla fine
5. Perchè lo facciamo
6. A che cosa serve
1. Tema del workshop
7. Nuova campagna di Alce Nero
8. Programma della settimana
9. Riferimenti
IdLab / www.viacascia6.it
1. Tema del workshopLo storytelling al tempo del social media.
Da 5000 anni la razza umana passa tempo infinito a raccontarsi storie. Da Lascaux fino alla fiction vista ieri sera in televisione.Dal tempo del sogno delle canzoni degli aborigeni australiani fino ad arrivare a Netflix. Raccontare storie è l’attività più importante in ogni cultura, civiltà, latitudine e longitudine.I progettisti modernisti del Ventesimo secolo avevano per motto:“Form follows Function”. In effetti, si potrebbe dire: “Form follows fiction” (e faremmo progetti molto più belli, sensati, interessanti).
IdLab / www.viacascia6.it
1. Tema del workshopQuesto detto, ogni medium ha le sue regole narrative. Raccontare della caccia del bisonte incidendo una roccia ha una sua grammatica. Stesso dicasi per la Colonna Traiana o per gli incredibili rotoli istoriati della grande tradizione cinese o giapponese.Il cinema non è il teatro che a sua volta non è il romanzo.
La sfida di questo workshop è quella di capire come si raccontano le storie al tempo dei social.Cosa funziona, cosa non funziona, cosa possiamo prendere dai media precedenti (e cosa no).
Come raccontare una storia che sia coinvolgente e che funzioni secondo le dinamiche dei social.
IdLab / www.viacascia6.it
2. PartnerIl workshop viene sviluppato in collaborazione con il Gruppo Alce Nero presente a Expo 2015 all’interno del Parco della Biodiversità.
IdLab / www.viacascia6.it
3. Che cosa facciamoAndremo a trasformare la nuova campagna di comunicazione di Alce Nero in una storia. Incrociando le dinamiche delle storytelling con i meccanismi di funzionamento di Instagram.
IdLab / www.viacascia6.it
4. Che cosa avremo prodotto alla fineUn account (una serie di account?) su Instagram, a rendere la campagna di comunicazione di Alce Nero realmente coinvolgente e in grado di interagire con le persone che già fanno parte delle loro communitye con un pubblico più ampio.Lavorare sul filone narrativo principale e su i filoni secondari. Riverberare il tutto utilizzando gli altri strumenti social e new media.
IdLab / www.viacascia6.it
5. Perchè lo facciamoUna quantità infinita di persone è in grado di usare Instagram (e lo usa con grande soddisfazione). Un’altra grande quantità di persone è in grado di raccontare interessantissime storie, usando i media più diversi.
Pochissime persone sanno raccontare una storia interessante usando Instagram.Questo è per noi interessante. Una sfida progettuale non da poco. Non è detto che ci si riesca, ma ci possiamo provare.
IdLab / www.viacascia6.it
6. A che cosa serveTra i social media, Instagram è quello che in questo momento ha le curve di crescita più marcate. A breve ci sarà un ulteriore sviluppo e crescita portato dall’arrivo della pubblicità (già presente negli account degli instagrammer americani, presto anche in Italia).
Se c’é un ambito di attività progettuali in forte espansione, con pochissimmo know-how codificato, questo in genere chiede qualche pensiero in merito.Eventualmente, sviluppare skill e competenze. Vedere cosa è stato fatto e cosa si sta facendo.
IdLab / www.viacascia6.it
7. Nuova campagna di Alce NeroClaim: “Il gusto di...” declinato con le cinque parole chiave:
- scoperta- impresa- fare bene- avventura- cucinare
“...parole che sono chiave per parlare di un’azienda biologica come la immaginiamo noi”
- Link ai banner pubblicitari per stampa- Link al prototipo del nuovo sito
IdLab / www.viacascia6.it
8. Programma della settimana
Giovedì 24 Venerdì 25 Sabato 26 Domenica 27 Lunedì 28 Martedì 29 Mercoledì 30
11.00 Ritrovo in Expo (entrata Triulza)
11.30 Presentazione di Sofia Cavazzoni (Alce Nero). La nuova campagna di comunicazione del gruppo.
12.30 Presentazione del workshop (Fosca Salvi e Stefano Mirti). Q&A
13.30 Pranzo da Alce Nero
15.00 Presentazione di Stefano Mirti. Storytelling che vivono di immagini. Da dove si parte?
16.00 Presentazione di Fosca Salvi. Storytelling e interaction design
17.00 Discussione + predisposizione archivio web via Google+
18.00 Prima verifica della documentazione web (con Fosca Salvi e Stefano Mirti).
20.00 Storytelling a tavola. Cena al chiosco di Oldani.
9.45 Ritrovo davanti a Palazzo Reale.
10.00 Visita alla mostra: Giotto, l’Italia
11.00 Ci si sposta all’Autogrill di Piazza Duomo
11.30 Lavoro di gruppo: sulla tecnica (illustrazioni, foto, photoshop, software, app, etc. - con Fosca Salvi e Stefano Mirti)
13.30 Storytelling a tavola. Pranzo al McDonalds di Piazza Duomo.
14.30 Organizzazione del lavoro di gruppo. Sperimentazioni tecniche.
17.00 Visita alla Pinacoteca di Brera, la doppia narrazione della Pietà di Giovanni Bellini, con Mario Mattioda.
19.30 Storytelling a tavola. Cena al Mercato Metropolitano + presentazione di Federica Ricci (Tipografia come forma di linguaggio).
9.45 Ritrovo in Triennale
10.00 Visita della mostra Arts & Foods (con particolare attenzione alle opere di carattere piu’ narrativo).
11.30 Organizzazione del lavoro di gruppo. Divisione del lavoro.
13.00 Storytelling a tavola. Pranzo al chioschetto di fronte al Castello (a capire perche’ e’ il best di Milano su TripAdvisor) + presentazione di Marco Lampugnani (Nevicata 14 come sistema narrativo su scala metropolitana).
15.00 Lavoro di gruppo
18.00 Aperitivo al Circoletto di Porta Volta.
9.45 Ritrovo alla Fondazione Prada
10.00 Esplorazione del Bar Luce di Wes Anderson + presentazione di Gianni Romano (gli ingredienti narrativi di Wes Anderson, tra cinema e realtà).
11.30 Lavoro di gruppo (sviluppo prototipi quick-and-dirty da sviluppare poi in maniera più raffinata nei giorni successivi)
18.00 Presentazione del lavoro pomeridiano (Fosca Salvi, Stefano Mirti)
10.45 Ritrovo in IdLab
11.00 Presentazione di Andrea Quartarone. La narrazione nel medium televisivo.
12.00 Lavoro di gruppo
17.45 Presentazione del lavoro, mid-crit (Fosca Salvi, Stefano Mirti).
18.30 Aperitivo al Circoletto + presentazione di Giannino Malossi: La narrazione di Fiorucci e altre storie.
9.45 Ritrovo in Expo (entrata Triulza), se Expo troppo caotica si lavora in IdLab
10.00 Lavoro di gruppo. Definizione presentazione finale
12.30 Storytelling a tavola. Cerimonia del Caffe’ + Pranzo al Ristorante Etiope + Presentazione di Giacomo Biraghi (Secolo Urbano). La narrazione via Twitter.
14.30 Lavoro di gruppo. Definizione presentazione finale
17.00 Presentazione del lavoro pomeridiano
19:00 #IKEAfashion evento all’IKEA temporanea di Porta Genova
10.45 Ritrovo in Expo (entrata Triulza)
11.00 Organizzazione documentazione
13.30 Pranzo da Alce Nero.
15.00 Organizzazione documentazione
17.00 Presentazione finale. Presenti: partecipanti all’Open Day, Sofia Cavazzoni, Gianni Romano, Fosca Salvi, Stefano Mirti, Aurora Rapalino, Bianca Ferrari.
20.00 Storytelling a tavola. Cena al padiglione della Romania
IdLab / www.viacascia6.it
9. Riferimenti generaliSe si parla di narrazione e storytelling, qui una serie di riferimenti (attraverso geografie ed epoche diverse) che possono essere utili per inquadrare il tema.In quanto progettisti, dato un tema, la prima cosa che facciamo e’ l’operazione di documentazione. Fondamentale per qualsiasi attivita’ di progetto.
Per redigere questa lista, ci siamo concentrati su quelle narrazioni che avessero una forte componente visuale.
IdLab / www.viacascia6.it
9. Riferimenti generali
- Iscrizioni rupestri:- prehistoric abstract signs- collezione 1- collezione 2
- Colonna Traiana + Colonna di Marco Aurelio- Villa Adriana- Tabula Peutingeriana (ovvero trasformare il mondo in una
storia)- I Ching, Il libro dei mutamenti (versione on-line, introduzione
alla traduzione occidentale di C. J. Jung)- Mappa Mundi + Mappa di Ebstorf- Rotoli di pergamena cinesi- Tarocchi, riferimenti visivi- Hypnerotomachia Poliphili (testo on-line)- Emakimono giapponesi (riferimenti 1, riferimenti 2)- Voynich Manuscript- Myriorama (esempio)- Making sense of Duchamp- (Primo) Manifesto del surrealismo (spiegazione)- Cadaveri Eccellenti (Cadavres Exquisit). Ulteriori riferimenti.- Vladimir Propp, Morfologia della Fiaba e Schema di Propp- I cinque punti dell’architettura di Le Corbusier
(visualizzazione)
- Eisenstein e l’idea di montaggio nel cinema- Bruno Zevi, Il linguaggio Moderno dell’Architettura- Josef Albers e la teoria del colore- Umberto Eco, Opera Aperta- Italo Calvino, Il castello dei destini incrociati + indice visivo- Radical Design- Le Metafore di Sottsass (riferimenti vari)- Superstudio, 12 Citta’ Ideali- Archizoom- Archigram- Dungeons & Dragons e “choose your adventure” books.- Placca del Pioneer e del Voyager (gold record)- Brian Eno, Oblique Strategies- Critical Design, Dunne & Raby- Ideo, Method Cards- Civilization di Marco Brambilla- Brecht Evens, The making of- Linda Barry’s Syllabus- Ustwo, Monument Valley
IdLab / www.viacascia6.it
9. Riferimenti utili in termini di “interazione”
- Catalogo Ikea su Instagramhttps://instagram.com/ikea_ps_2014/https://vimeo.com/98909669
- Mercedes personalizzabile su instagramhttps://mbbyo-byoinstagram.squarespace.com/ https://instagram.com/gla_build_your_own/
- Getlolli, la casa stregata creata da Chupa chups su Instagramhttps://instagram.com/getlolli/
- BoJack HorsemanCartone animato americano, il cavallo protagonista ha una vita propria, profili social ecc.https://vimeo.com/115032120 http://bojackhorseman.com/https://instagram.com/bojackhorseman/https://twitter.com/bojackhorseman
- Biodiversity 101- https://instagram.com/biodiversity101/-- Toronto Film Festival 2015- https://instagram.com/tsff2015 -- Socality Barbie- https://instagram.com/socalitybarbie/ -- The Slavery footprint- http://slaveryfootprint.org/
IdLab / www.viacascia6.it
9. Riferimenti pratici (app, sofware, generatori di personaggi)
- Avachara
- Makehuman
- Toondoo
- Mixamo
- Figurini Preiser
- Lego Digital Designer
IdLab / www.viacascia6.it
Fine