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“BRUGNERA OGGI” Rassegna della stampa quotidiana e periodica sul Comune di Brugnera a cura dell’Ufficio Cultura Giugno 2009 - N. 114 / Cronaca

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“BRUGNERA OGGI”

Rassegna della stampa quotidiana e periodicasul Comune di Brugnera

a cura dell’Ufficio Cultura

Giugno 2009 - N. 114 / Cronaca

Giugno 2009 - N. 114 / Cronaca

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Giugno 2009 - N. 114 / Cronaca

IL GAZZETTINO Lunedì, 1 giugno 2009

Lunedì 1 Giugno 2009, Pag. 10IPSIA BRUGNERA

Gare di idee tra gli studenti per arredare la Casa di Agnese (d.d.) Nell'Aula Magna dell'Istituto del Mobile e dell'arredamento di Brugnera si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso "La casa di Agnese", indetto dall'azienda Copat e giunto alla sua quarta edizione. Quest'anno il tema del concorso è stato "Disegna l'ecologia in cucina". «La scelta del tema - ha dichiarato Patrizia Copat - non è stata casuale. L'ecologia in cucina è una risposta concreta alle esigenze di clienti giovani e può costituire per l'azienda un fattore di successo». La giuria ha scelto i finalisti ed i progetti vincitori. Primo classificato è risultato il prototipo "Zolla" creato da Luca Piccin e Mirko Sandrin, classe 3C, coadiuvati dai professori Marzio Borsetti, Remo Michielin, Giovanni Pezzotti. Secondo classificato "Green Gate" di Sara Cigana e Valentina Fioret, classe 4B, coadiuvate dai professori M.Borsetti e Bruno Zille. Terzo classificato "Sun-Shine" di Daniele Zampieri, Obed Yeboah, Ratia Varinder Sing, classe 4C, docenti Maurizio Ferraro e Mirto Antonel. Quarto posto ex quo: "Cartoon Table" di Caldarelli, Skhozaj, Tonus, classe 3B, con gli insegnanti Claudio Campagna, Luigi di Giulio; "Arbor" di Brian Diaz Magarotto e Gianluca Carniello, classe 4B; "Crystal Drop" di P. Candotto, N.Casonato, F. Morettin, R.Nogarotto, classe 3B. Gli alunni vincitori hanno ricevuto premi in denaro. La presentazione dei progetti è stata curata in power point da Maurizio Ferraro. Un particolare grazie è stato rivolto dalla dirigente scolastica alla professoressa Giuseppina Di Rito "anima" del concorso.

Lunedì 1 Giugno 2009, Pag. 13MUSICA Dall’esperienza decennale di Brugnera una serie di manifestazioni con Fvg Festival

Il blues in villa si allarga alla regionePordenone Fvg festival è il naturale prolungamento di una manifestazione come Blues In Villa che, dopo 10 edizioni di musica e proposte di moduli culturali connessi alla musica, ha raggiunto una "maturità esportabile". Quest'anno, in effetti, Blues In Villa e il suo consueto scenario di Villa Varda a Brugnera faranno parte di una sorta di contenitore di manifestazioni musicali che si svolgeranno su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia sotto la denominazione di Fgv Festival. Il cartellone proporrà, oltre alla consolidatissima manifestazione madre, una serie di iniziative che si svolgeranno nei territori comunali di Maniago il 12 giugno con Andrea Braido – Jazz Garden & Friends, Pordenone il 19 giugno con Joyce Yuille & Mike Sponza e San Quirino il 26 giugno con Gigi Cifarelli Organ Trio. L'idea che ha portato alla creazione di Fgv Festival è la semplice constatazione che l'approccio culturale di Blues In Villa poteva essere un'efficace proposta di valorizzazione turistica del territorio che utilizzava la musica di qualità come volano. In questo senso i comuni maggiormente sensibili a un simile progetto di promozione del territorio hanno aderito alla proposta arrivata dal Comitato Organizzatore di un'iniziativa come Blues In Villa che, dopo dieci anni d'attività, ha ritenuto che "l'esportazione del modello" fosse uno dei modi possibili per consentire alla manifestazione di crescere ulteriormente attraverso il confronto e la collaborazione con realtà amministrative-culturali limitrofe. «Molti hanno ritenuto che le competenze che Blues In Villa aveva sviluppato nelle dieci edizioni del festival fossero un patrimonio non solo dell'area di Brugnera, ma dell'intera regione e che quindi fossero una sorta di "economia di scala" di tutto il Friuli Venezia Giulia. È una visione molto moderna dei modelli culturali, che finalmente supera una sorta di campanilismo che spesso ha limitato le collaborazioni e una migliore conoscenza reciproca sul territorio» sostiene Giorgio Ivan che ricorda come l’accoglienza che l'ipotesi Fvg Festival ha raccolto sono il miglior viatico per un nuovo inizio.

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 1 giugno 2009

01-06-09, Pag. 10, PORDENONESE E SACILE

Immagini dell’Alto LivenzaFONTANAFREDDA. La sala consiliare di Vigonovo ospita in questi giorni la mostra dal titolo “Immagini e appunti per un viaggio che continua”, organizzata per celebrare i vent’anni dell’associazione Civiltà Altolivenza, sodalizio votato alla valorizzazione del territorio segnato dal Livenza, quello, cioè, compreso tra Polcenigo a Motta. I Comuni che si riconoscono in questo progetto sono otto in Friuli (Budoia, Polcenigo, Caneva, Fontanafredda, Sacile, Brugnera, Prata e Pasiano) e altrettanti in Veneto (Cordignano, Orsago, Gaiarine, Portobuffolè, Mansuè, Gorgo al Monticano, Motta, Meduna di Livenza), per un totale di circa centomila abitanti. Vent’anni, quelli compiuti dall’associazione, che sono esemplificati in un nome: Antonio Lot, l’imprenditore sacilese prematuramente scomparso nel Duemila che per tanti anni è stato anima e braccio di questa idea chiamata Altolivenza.

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IL GAZZETTINO Martedì, 2 giugno 2009

Martedì 2 Giugno 2009, Pag. 5, PORDENONEIl maggior istituto italiano di ricerca e prove nel legno-arredo annuncia la sua presenza

Il Catas "lancia" Sicam 2009San Giovanni al Natisone Anche il Catas, il più grande istituto italiano per ricerca e prove nel settore legno-arredo e primo in Europa per numero di prove eseguite, ha confermato la partecipazione a Sicam 2009, il Salone Internazionale Componenti, Semilavorati e Accessori per l’Industria del Mobile, in programma a Pordenone dal 14 al 17 ottobre. L’esposizione, dopo la “migrazione” di Zow a Verona, risponde a un bacino di aziende del settore tradizionalmente collocate in Veneto e Fvg, seguiti dalla Lombardia: per quanto riguarda Catas, il fatturato proveniente da queste regioni rappresenta rispettivamente il 32,2, il 21,5 e il 20,6%. Roberto Snaidero e Andrea Giavon, presidente e direttore di Catas spiegano la presenza dell’istituto friulano in fiera: «Il superamento della crisi, quando è avvenuto, va ricondotto all’innalzamento del livello qualitativo dei prodotti e Catas è stato, ed è tuttora, partner di molte aziende di successo. La partecipazione a Sicam vuole essere un segnale di vicinanza alle aziende e anche di continuità per un’area ad alta concentrazione di operatori del settore». Con i suoi due dipartimenti, uno tecnologico e uno chimico, Catas copre il campo di prove e ricerche sia sui materiali base sia sui prodotti finiti. Per ogni singolo materiale e prodotto, Catas è in grado di comprovare la rispondenza ai requisiti voluti dal cliente, la conformità alle norme, il controllo della qualità, la sicurezza, la resistenza e la durata. Solo nel 2008, sono state effettuate quasi 25.000 prove per 1.247 aziende italiane ed estere. Centrale è il ruolo di Catas nel campo della formazione. Nelle sedi di San Giovanni al Natisone e di Lissone arrivano i massimi esperti del settore per informare e formare i tecnici delle aziende in merito alle normative vigenti in Italia e all’estero relativamente a legno e pannelli, vernici e materiali, adesivi, mobili per ufficio e altro.

Martedì 2 Giugno 2009, Pag. 7, SACILEBRUGNERA La giornata dello sport è stata entusiasmante per i tanti che hanno potuto giocare con i centauri gialloneri

Bambini in festa con la Motostaffetta Dall’AgneseBrugnera (Ro) La festa dello sport di Brugnera, che è stata organizzata per far trascorrere alcune ore in allegria ai ragazzini delle scuole elementari, ha vissuto momenti entusiasmanti. Bambini e bambine hanno potuto giocare, sotto l’occhio vigile di tanti adulti, nell’area sportive, correndo e saltando all’aria aperta senza alcun pericolo. Tra le tante iniziative che hanno reso felici i bambini c’è stata quella organizzata dai centauri della Motostaffetta Dall’Agnese, con il testa l’ex carabiniere Luigi Stella. Gli "angeli custodi" della sicurezza dei ciclisti e dei podisti, anche se solo per un giorno, si sono trasformati in baby sitter. Hanno così messo a disposizione i propri bolidi per i giochi dei bambini che hanno così potuto salire in sella e fingere di mettersi al volante di bolidi che raggiungono i duecento orari in pochi secondi. La fantasia dei bambini ha così contagiato anche i centauri gialloneri che hanno improvvisato un gioco fantastico: le moto sono diventati destrieri medioevali e i bambini cavalieri della tavola rotonda di Re Artù o in paladini di Carlo Magno, ma anche in robot spaziali. Terminati i giochi bambini adulti si sono riuniti intorno ad una tavola per banchettare con dolci, frutta e qualche salatino.

Martedì 2 Giugno 2009, Pag. 7, SACILEIN BREVE BRUGNERA Teatro a Villa Varda Secondo spettacolo venerdì alle 21.15 a Villa Varda, nel quadro della rassegna "Scenario d’estate", organizzata dal Piccolo Teatro Città di Sacile. In programma la commedia "Le baruffe in famegia" di Giacinto Gallina, regia di Ileana Dal Checco, nell’interpretazione della Filodrammatica di Cavarzere.

Martedì 2 Giugno 2009, Pag. 9IN BREVE PRATA Brindisi elettorale con Maccan Marzio Maccan, candidato della Lega nord nel collegio Brugnera-Prata al consiglio provinciale, domani sera chiuderà la campagna elettorale con un brindisi al bar "Al Bivio", a Prata di Sopra.

Martedì 2 Giugno 2009, Pag. 13, SPETTACOLI

BLUES in Villa, il morso della TarantulaIl 2 luglio nel parco di Brugnera suonerà la celebre band di Los AngelesBrugnera Dalla California con furore. Giovedì 2 luglio alle 21.30, nel parco di Villa Varda a Brugnera, riflettori accesi su Tito & Tarantula, per Blues in Villa - Blues & Jazz Fvg Festival 2009. Los Angeles è terra fertilissima per la musica. Ma è anche l’humus di movimenti "minori", che sono tuttavia risultati fondamentali per lo sviluppo del blues e del rock'n'roll moderno, e per tutte le misture che risultano essere a metà tra l'uno e l'altro. La fine degli anni '70 e l'inizio degli '80 hanno partorito formidabili band seminali: Blasters, X, Los Lobos. Gruppi che attingevano dal blues e dal rockabilly per produrre suoni nuovi e che al contempo fornivano stimoli culturali incrociati alla letteratura e al cinema. Dallo stesso ambiente urbano emerge, all'inizio degli anni '90, Tito Larriva. Forma presto i Tito & Tarantula, che hanno lo stesso

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successo underground delle band del barrio losangelino che li hanno influenzati. Non a caso è un regista underground, Roberto Rodriguez, a chiamarli per apparire nel film "Desperado" e poi in "Dal Tramonto all'Alba". Il successo delle pellicole trascina il sodalizio verso la notorietà. Canzoni come "Afterdark" diventano modelli per schiere di giovani musicisti. Nonostante il successo Tito & Tarantula rimangono fedeli a loro stessi e si lanciano in una sorta di "Never Ending Tour": un tour senza fine che porta in giro la loro musica e il loro stile di vita. Il loro show è scatenato e insolito: una sorta di riproposizione di spettacolo da bar turbolento sui prestigiosi palchi di mezzo mondo. Uno "hot stuff" di blues, rock'n'roll, mexican style e California che lascia attoniti. Uno spettacolo assolutamente irripetibile, dunque, da non perdere "in diretta", sul palco di Villa Varda.

MESSAGGERO VENETO Martedì, 2 giugno 2009

02-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONE2 giugno

Festa della repubblica: cerimonie onorificenze e mostra sulle divise Sarà il capoluogo di provincia ad ospitare, oggi, le iniziative per il 63° anniversario dalla nascita della Repubblica. Sarà la prima volta che la celebrazione avverrà in assenza del prefetto – rappresentante del Governo del territorio – in quanto il precedente è in pensione da un paio di mesi e il successore non è ancora stato nominato dal governo. A promuovere le manifestazioni, quindi, sono il viceprefetto reggente Francesco Antonio Cappetta, il presidente vicario della Provincia, Alessandro Ciriani, e il sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello.La cerimonia avverrà alle 10.10 davanti al monumento ai Caduti di piazza Ellero dei Mille con l’alzabandiera e l’esecuzione dell’inno nazionale da parte della Filarmonica cittadina; alle 10.30, nella sala consiliare della Provincia, verranno consegnati i diplomi delle onorificenze al merito conferite dal Capo dello Stato a 31 cittadini residenti nel Pordenonese. Ecco le onorificenze. Commendatore: Romano Baita di Sesto al Reghena, Luciano Callegaro di Pordenone, Mario Milanese di Maniago; ufficiale: Giuseppe Bozzer di Cordenons; cavaliere: Giovanni Benincà, Claudio Capannoli e Luigi De Roia di Cordenons; Andrea Bristot, Aldo Durante, Natale Bucciarelli, Antonio Carniel, Rocco Maniglio, Paolo Mazzeo, Edi Nardini, Giovanni Moroldo e Antonio Pavone di Pordenone; Giovanni De Lorenzi di Erto e Casso, Pietro Dorigo di Casarsa; Federico Fascia, Rino Minatel, Luigi Mascarin e Florio Testolin di San Vito; Renato Favretto e Gino Vincenzo Innocente di Azzano Decimo; don Giacomo Marson di Pasiano; Alessandro Monaco di Spilimbergo; Mauro Nigri e Maria Cristina Piovesana di Sacile; Stefano Santini di Brugnera; Daniele Zilli di Valvasone. Alle 10.45, sotto la loggia del municipio, concerto della filarmonica cittadina e alle 18 ammainabandiera.Al padiglione 9 della Fiera, infine, dalle 11 alle 14 sarà aperta una mostra di divise militari d’epoca e di documenti storici (ingresso gratuito) messi a disposizione dall’Archivio di Stato, dal comando della Brigata Ariete, ancora di Polizia di Stato, carabinieri, collezionisti privati e associazione nazionale dei bersaglieri di Pordenone, coordinati da Alfredo Imbimbo. (e.l.)

02-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONERIFONDAZIONE COMUNISTAPresenza ai mercati e banchetto in centroRifondazione comunista ha promosso alcune iniziative per domani. In particolare, dalle 8.30 alle 11, i candidati Rossella Visintin e Alberto Bomben saranno presenti rispettivamente ai mercati di Brugnera e Pordenone. Dalle 10.30 alle 12 banchetto in piazza Cavour con Laura Sartori, Pia Covre, Sara Rocutto e Lidia Menapace (foto) dedicato alle politiche a favore del mondo femminile.

02-06-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTEAGENDA Arte, fotografia e storia locale A Pordenone: alla Casa dello studente, fino al 25 luglio, antologica di Tito Maniacco; alla Roggia, fino al 4 giugno, “Open”, opere di Stefania Demaria; alla Fondazione Furlan (via Mazzini), fino al 12 giugno, sono in mostra un’installazione dell’artista svizzero Donato Amstutz e opere recenti degli architetti Ado Furlan e Vittorio Pierini. A Cimolais (centro visite del parco dolomitico), fino al 5 luglio, espone il fotografo Luciano Gaudenzio. A Fiume Veneto (sede del gruppo ricreativo Primo Maggio), fino al 7 giugno, mostra di documenti storici sulle occupazioni napoleoniche. A Sacile (Palazzo Regazzoni Flangini Biglia), fino al 6 settembre, espone Ben Ormenese. A Brugnera: a Villa Varda, fino al 21 giugno, espongono il pittore Giuseppe Bas e l’intarsiatore Nevio Contessi; in biblioteca, fino al 12 giugno, la fotomostra di Corrado Bortolin “Lavoro e lavoratori in Oriente”. A Spilimbergo: (duomo), fino a domani, la mostra di illustrazioni per l’infanzia “Dal fuoco alla luce”. A Maniago: al Museo dell’arte fabbrile, fino al 13 giugno, la collettiva “Dettagli” (opere di Marisa Bidese, Giuliano Marian, Gianni Pasotti e Giammarco Roccagli; al BARile, fino al 21 giugno, “Laotiana”, fotomostra di Marcoantonio Di Giulian.

02-06-09, Pag. 7, PORDENONESE E SACILEBrugneraLiut e Piccinato: grande attenzione a famiglia e fiscoQuali sono i punti qualificanti del suo programma e le caratteristiche delle liste che la sostengono? «Punto qualificante è la famiglia. Proponiamo collaborazione alle associazioni, incentivazione degli accordi esistenti, sostegno alle famiglie, alle associazioni di volontariato, valorizzazione dei giovani, degli anziani, dei disabili». Quali misure, in particolare fiscali, intende attivare per fronteggiare la crisi economica?

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«Interverremo con l’incentivazione degli strumenti già in essere. Diminuendo e controllando la spesa ridurremo la pressione fiscale. Puntiamo su accordi sovraccomunali, sulla collaborazione con l’Asdi del mobile e le associazioni di categoria e solleciteremo i nostri referenti politici affinché ci siano interventi a sostegno dell’economia di Brugnera». Quali sono le potenzialità di Brugnera da valorizzare e quali le carenze da colmare? «Brugnera ha una cittadinanza attiva in ogni settore. Una popolazione sana che ha fondato il proprio vivere sulla promozione civile, sul lavoro e sulla famiglia. Intendo promuovere il rapporto diretto con la cittadinanza, con i giovani e con le associazioni e interventi rapidi in accordo con i rappresentanti dei cittadini». Sviluppo edilizio, espansione industriale, infrastrutture e qualità della vita: cosa cambierà nei prossimi 5 anni? «Armonizzerò le esigenze industriali con le necessità di una cittadinanza che chiede centri abitati più vivibili e saranno cambiate le destinazioni d’uso dei terreni edificabili sui quali non si è ancora edificato. Rispetto dell’ambiente, lotta contro l’abbandono dei rifiuti, Emas, incentivazione delle fonti rinnovabili sono punti fondanti del programma». Ritiene che la connotazione politica della sua candidatura e della coalizione potrà giovare al territorio? «Sono fiero di rappresentare la Lega Nord Padania. Il territorio con un sindaco della Lega troverà giovamento nella rappresentanza politica che potrà trasferire a Brugnera quei benefici che sinora sono stati difficili da perseguire». Luca RosCandidato sindaco Ivo Moras Età: 45 anni Stato civile: coniugato, con 2 figli Professione: socio amministratore in un’azienda del mobile e consulente aziendale Altre attività: incarichi direttivi in associazioni di volontariato e nella parrocchia di Tamai Esperienze politiche: consigliere e assessore comunale uscente

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Quali sono i punti qualificanti del suo programma e le caratteristiche della lista che la sostiene? «Sociale, sviluppo territoriale e potenziamento delle attività culturali. Particolare attenzione hanno i giovani (centri di aggregazione) e gli anziani (potenziamento dell’assistenza a domicilio). Previste azioni mirate alla sicurezza del cittadino e allo sviluppo di Villa Varda. Il tutto ponendo al centro la persona. “Insieme per Brugnera” si compone di persone che per professionalità e radicamento sul territorio sanno cogliere i bisogni e proporre soluzioni realizzabili». Quali misure, in particolare fiscali, intende attivare per fronteggiare la crisi economica? «Sostegno diretto alle famiglie in difficoltà con contributi per trasporti, mense, scuole e riduzione progressiva dell’addizionale comunale Irpef introdotta dall’attuale amministrazione. Inoltre agevolazioni fiscali per gli investimenti in energie rinnovabili». Quali sono le potenzialità di Brugnera da valorizzare e quali le carenze da colmare? «Realtà significativa è l’Ipsia del mobile: realizzeremo un moderno campus per farne una scuola d’eccellenza. Villa Varda deve diventare centro culturale con manifestazioni d’alto livello. Attiveremo la nuova farmacia comunale a Tamai, daremo trasparenza agli atti pubblicandoli nel sito web del Comune e valorizzeremo il patrimonio immobiliare». Sviluppo edilizio, espansione industriale, infrastrutture e qualità della vita: cosa cambierà nei prossimi 5 anni? «Favoriremo lo sviluppo edilizio sostenibile intervenendo sulle norme tecniche e sul regolamento edilizio e lo spostamento delle attività industriali dai centri frazionali. Interverremo sulla rete idrica e fognaria, amplieremo la banda larga e l’installazione del fotovoltaico sugli edifici pubblici, potenzieremo i percorsi ciclopedonali». Ritiene che la connotazione civica della sua candidatura e della lista collegata possa giovare al territorio? «Riteniamo che la lista civica non condizionata da partiti e composta da persone qualificate che affrontano la gestione del Comune come quella di un’azienda risulti la scelta vincente per la stabilità di governo». (l.r.)Candidato sindaco Renato Piccinato Età: 43 anni Stato civile: coniugato, con 3 figlie Professione: responsabile tecnico, della sicurezza e di stabilimento in una distilleria Altre attività: componente del direttivo della scuola materna di Brugnera Esperienze politiche: consigliere comunale uscente

Tonon rifiuta l’intervistaFlavio Tonon, candidato sindaco collegato alla lista civica “Nuova Brugnera” – seppur contattato nelle stesse forme utilizzate per gli altri due candidati alla carica di sindaco alle elezioni comunali – non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito al proprio profilo personale e al programma elettorale, rifiutando qualunque intervista. Il candidato dichiara che, in coerenza con una precisa scelta della lista che rappresenta, preferisce esclusivamente la politica diretta sul territorio e tra la gente, senza comunicazioni o interviste ai giornali.

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IL GAZZETTINO Mercoledì, 3 giugno 2009

Mercoledì 3 Giugno 2009, PRIMA PAGINA PORDENONE

Pordenone In occasione della prima edizione del Festival Fvg blues e jazz itinerante in vari comuni della provincia, che si concluderà con la rassegna Blues in villa, a Brugnera, il Consorzio "Pordenone provincia ospitale" lancia sul mercato dei pacchetti turistici a hoc, che coniugano la musica di alta qualità con la promozione del territorio e dei prodotti eno-gastronomici (in particolare con degustazioni negli stand "Soul food"). «Per esempio - cita Giorgio Ivan del Consorzio e anche dell’associazione culturale di Brugnera - quello da tre notti, da 195 euro a testa (in camera doppia), comprende oltre al pernottamento, alla colazione a buffet e alle cene in ristorante o all’interno del parco, anche i “Pass ospiti” per l’accesso a tutte le giornate del festival (compresi i sound check nel pomeriggio) e la T-shirt della rassegna». A pagina VI

Mercoledì 3 Giugno 2009, Pag. 6, PORDENONEMusica, promozione del territorio e dei prodotti eno-gastronomici negli stand all’insegna del progetto "Soul food"

Turismo, debuttano i pacchetti bluesIn occasione del Festival itinerante in provincia, che si concluderà nel parco di Villa Varda

L’associazione Blues in villa, che ormai da un lustro propone la rassegna musicale nel parco di villa Varda di Brugnera, da quest’anno allargherà i propri orizzonti, proponendo l’Fvg Festival. Sicchè Blues in villa, dal 2 al 5 luglio, chiuderà il Festival itinerante, che a partire dal 12 giugno (a Maniago con Andrea Braido) farà varie tappe in provincia. «E lo scopo, inutile dirlo - ha detto Giorgio Iva, dell’associazione di Brugnera, nonchè al vertice del Consorzio turistico "Pordenone provincia ospitale" - non è solo quello di valorizzare la musica blues e jazz di livello e regalare agli appassionati serate di qualità, ma anche quello di promuovere il nostro territorio e di attrarre i visitatori. A tale scopo per il festival in arrivo sono stati predisposti dei pacchetti turistici a hoc, per quattro o per tre notti. Entrambi hanno un costo non dissimile e molto conveniente - ha precisato Ivan -. Per esempio, quello da tre notti, da 195 euro a testa (in camera doppia), comprende oltre al pernottamento, alla colazione a buffet e alle cene in ristorante o all’interno del parco, anche i “Pass ospiti” per l’accesso a tutte le giornate del festival (compresi i sound check nel pomeriggio); la T-shirt in ricordo del festival e l’ingresso in piscina per il relax». Per tutta la durata del festival funzioneranno stand eno-gastronomici come nella migliore tradizione del "Soul food". Soul Food, si ricorda, è un progetto multidisciplinare attorno alle dimensioni ambientali, sociali e culturali del cibo. Raccontare il cibo significa raccontare la storia attraverso la diversità delle colture, ridare consapevolezza al ruolo di ciascuno come attore di una trasformazione attenta alla salvaguardia del sistema-natura. «Seguendo questa filosofia - ha aggiunto Ivan - nel chiosco Soul food proporremo i prodotti tipici di Friuli e Veneto e anche il meglio dei nostri vini». Sino a oggi i pacchetti del festival Blues e jazz presentati in anteprima a Graz hanno ottenuto un significativo riscontro tra gli austriaci, ma non mancano le prenotazioni dal Veneto. «In questo momento - conclude Ivan, che è anche presidente del settore albergatori dell’Ascom - il nostro comparto sembra in lieve ripresa. Dopo i primi due mesi neri dell’anno, da aprile le cose stanno andando decisamente meglio e i livelli delle prenotazioni si stanno dimostrando identici a quelli registrati nel 2008, prima che la crisi si manifestasse in tutta la sua gravità». Antonella Santarelli

Mercoledì 3 Giugno 2009, Pag. 2, PORDENONEIN BREVE ELEZIONI Incontri con i candidati Alessandro Ciriani. Alle 9 il candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia avrà un incontro istituzionale. In mattinata sarà al mercato di Pordenone dove incontrerà i cittadini. Alle 18.30 sarà ad Arba, incontro con elettori e candidati e alle 20, sempre in città in piazza Risorgimento, incontrerà gli elettori. Giorgio Zanin. Il candidato del centrosinistra per la presidenza della Provincia sarà alle 18 a San Vito dove incontrerà gli elettori e alle 20.45 a Spilimbergo in piazza con la candidata alle Europee del Pd, Debora Serracchiani. Debora Serracchiani. La candidata del Pd sarà oggi alle 10.30 a Sant’Antonio di Porcia in piazza, alle 11.30 a Roveredo in Piano al bar Leon Bianco in via XX Settembre e alle 14 a Prata nel gazebo di via Roma. Fernando Padelletti. Il candidato del Pdl alla Provincia nel collegio di Pordenone Uno sarà questo pomeriggio dalle 18 in piazza Risorgimento a Pordenone per parlare con i residenti dei problemi della zona. Con lui il candidato alla presidenza della Provincia, Alessandro Ciriani e il consigliere regionale Franco Dal Mas. Partito democratico. I candidati del Pd alle provinciali e alle amministrative saranno presenti oggi ai cancelli di numerose fabbriche della provincia di Pordenone per informare i lavoratori sulle proposte per aggredire e rispondere alla crisi che sta mettendo in ginocchio l’occupazione e l’economia. Rifondazione Comunista. Questa mattina dalle 8.30 i candidati Rossella Visentin e Alberto Bomben saranno rispettivamente nei mercati di Brugnera e Pordenone. Sempre in città al banchetto in piazza Cavour ci saranno Laura sartori, Pia Covre, Sara Roccutto e Lidia Manapace, capolista alle Europee. Anna Finocchiaro. La capogruppo dei Senatori del Pd sarà oggi alle 19.30 a Palazzo Biglia di Sacile. Con lei i candidati alle Europee, Salvatore Caronna e Debora Serracchiani e il candidato alla presidenza della Provincia, Giorgio Zanin.

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Mercoledì 3 Giugno 2009, Pag. 9, SACILE

DISTRETTO DEL MOBILE, NUOVE IMPRESEBrugnera (m.s.) L’Asdi Distretto del mobile Livenza comunica che è aperto fino al 15 giugno, il bando per l’assegnazione di risorse finanziarie a favore di progetti di studio di fattibilità/ideazione e realizzazione di businnes plan per l’aggregazione di imprese e/o l’avvio di nuove imprese associate. Lo scopo è quello di sviluppare tecnologie di produzione innovative e forme strategiche di commercializzazione in nuovi mercati. Il bando è rivolto sia agli imprenditori del mobile del Livenza, sia ad imprese di altri settori, regionali e nazionali, interessate a collaborare con le aziende del distretto. Il Progetto totale ammonta a 76.500 euro e risulta ammesso a finanziamento regionale per un importo pari a 50 mila, restando a carico delle aziende il rimanente. Ogni proponente può partecipare con una sola ipotesi di progetto di importo massimo di 10 mila euro di cui il 35 per cento a carico del proponente. «L’iniziativa - commenta il direttore dell’Asdi del Mobile, Ronchese – è stata accolta con interesse dagli imprenditori perché mira a rafforzare il sentimento di unitarietà e il senso di squadra fra le aziende del distretto, un modo per affrontare in modo dinamico e strategico l’attuale momento di crisi». Il regolamento con il modulo della domanda di ammissione è scaricabile dal sito www.distrettodelmobilelivenza.it.

Mercoledì 3 Giugno 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Mostra a Villa Varda È stata inaugurata a Villa Varda la mostra dedicata a due artisti Giuseppe Bas e Onelio Contessi, che chiuderà primavera d’arte a Brugnera. Artisti diversi tra di loro Giuseppe Bas, formatosi in Francia e che conserva qualche tratto dell’impressionismo di oltralpe, intarsiatore Onelio Contessi, pittore-decoratore. La mostra è visitabile il venerdì dalle 15 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 3 giugno 2009

03-06-09, Pag. 3, CRONACA DI PORDENONERicevimento istituzionale. Intervento a braccio del viceprefetto Cappetta. Apprezzata mostra di divise e documenti d’epoca Il cocktail si sposta in Fiera, ma c’è chi diserta Presenze al lumicino per Lega e centro-sinistra in un clima pre-elettoraleNIENTE FASCIA I sindaci hanno preferito non indossarla In pochi hanno cantato l’inno La festa della Repubblica per la prima volta si sposta dal centro di Pordenone. E non è l’unica novità per l’edizione 2009: al posto del prefetto (la carica è ancora vacante) a fare gli onori di casa c’era il vice reggente vicario e tra gli ospiti i rappresentanti delle categorie economiche spiccavano rispetto ai politici. Causa campagna elettorale in corso.Non più palazzo Montereale Mantica, dunque, per il ricevimento del 2 giugno, ma il padiglione 9 della Fiera, impreziosito per l’occasione da tappezzeria azzurra e da divise e accessori prestati da collezionisti privati di carabinieri, polizia, finanza, aeronautica. Nell’atrio, alle pareti, una mostra con riproduzioni di documenti d’epoca sulla nascita della Repubblica. E a ricordare la storia che 63 anni fa ha dato corso a una nuova epoca per l’Italia, ci ha pensato il viceprefetto vicario reggente di Pordenone Francesco Antonio Cappetta, che ha fatto gli onori di casa davanti a una platea di 300 persone. Al centro della sala un ricco buffet curato dal ristorante Ai Gelsi di Codroipo, diventato ben presto il centro della scena.Cappetta ha esordito con un intervento a braccio sulla storia della ricorrenza, partendo dalla lettura del messaggio inviato alle prefetture dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Per l’occasione, nel padiglione è stato allestito un palco che, dopo il discorso del vice prefetto, è stato occupato dagli Amici della musica di Tamai, che si sono esibiti nell’inno nazionale – cantato, e sottovoce, solo da alcuni rappresentanti istituzionali – e nel repertorio classico della festa, accompagnando gli ospiti, impegnati a chiacchierare e a godere delle prelibatezze del buffet. Campagna elettorale, futuro del territorio ed elezioni hanno condito le conversazioni tra una tartina e un trancio di pizza.Atmosfera sobria e informale nella sala. In pochi hanno scelto l’abito scuro – tra le signore poche hanno sfoggiato l’abito da cocktail – e così i più eleganti sono stati senza dubbio gli uomini in divisa (carabinieri, finanzieri e rappresentanti della base di Aviano).Accanto ai vertici delle forze dell’ordine (questore, comandante provinciale dei carabinieri, della guardia di finanza, dei vigili del fuoco e della Base di Aviano) politici - meno del solito «causa campagna elettorale» spiega qualcuno – ed esponenti delle categorie economiche. In numero minore, rispetto agli altri anni, i sindaci in sala - oltre al primo cittadino di Pordenone, c’erano i colleghi di Cordenons, Porcia, Casarsa, Pasiano, Brugnera, Aviano, Budoia e Vivaro – e nessuno ha scelto per l’occasione di esibire la fascia tricolore. I politici sono stati battuti insolitamente, quanto a presenze, dagli esponenti delle categorie economiche. Tra gli ospiti, infatti, spiccavano il presidente della Camera di Commercio, Giovanni Pavan, il presidente e il vice di Unindustria, Maurizio Cini e Michelangelo Agrusti, il presidente di Confcommercio, Alberto Marchiori, di Confartigianto, Silvano Pascolo, di Coldiretti Cesare Bertoia e il presidente della Fiera Alvaro Cardin. Tra i volti noti della politica i parlamentari Manlio Contento e Isidoro Gottardo (Pdl), l’assessore regionale allo Sport Elio De Anna e il presidente di Insiel, Valter Santarossa. A rappresentare la Provincia solo gli assessori Eligio Grizzo – peraltro unico leghista che ha “osato” festeggiare il tricolore insieme al sindaco Stefano Turchet e al presidente della

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scuola del mosaico Alido Gerussi -, Antonio Consorti e il segretario generale Giovanni Blarasin. Grandi assenti, oltre agli esponenti della Lega, quelli del centro-sinistra. Tra i consiglieri regionali pordenonesi c’era solo Paolo Pupulin.Martina Milia

03-06-09, Pag. 3, CRONACA DI PORDENONEIL SALUTOLascia il capo dei militari Usa della BaseLa soddisfazione dei 31 insigniti Commendatori, ufficiali e cavalieri premiati dopo percorsi esemplariEmozione, occhi lucidi ma anche tanto orgoglio per il riconoscimento ufficiale dell’operato di un’intera vita. Ieri, in una sala consiliare della Provincia gremita di parenti e amici, sono stati nominati i neo commendatori e cavalieri della Repubblica, alla presenza dei sindaci dei loro comuni, e dei rappresentati del Parlamento (presente l’onorevole Manlio Contento), della Regione (tra cui il presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman) e della Provincia. In prima fila anche il vescovo monsignor Ovidio Poletto, il procuratore Luigi Delpino e il questore Antonio Maiorano. «Una cerimonia che celebra i fondamenti della vita civile – ha commentato il viceprefetto vicario reggente Francesco Antonio Cappetta, alternatosi al microfono con la capo di gabinetto Alessandra Vinciguerra -. Io stesso ho provato l’emozione un po’ di anni fa di essere tra i premiati, e vi dico che anche essere tra coloro che premiano è una grande sensazione, in questo giorno che celebra la Repubblica, la quale ha radici sempre più forti e salde». È stata, informalmente, anche l’occasione per salutare il brigadiere generale della base Usaf Craig Franklin, in procinto di lasciare l’incarico e presente insieme al suo omologo italiano, il colonnello Filippo Zampella comandante dell’aeroporto “Pagliano e Gori”. Ecco le onorificenze consegnate. Commendatore: Romano Baita di Sesto al Reghena, Luciano Callegaro di Pordenone, Mario Milanese di Maniago; ufficiale: Giuseppe Bozzer di Cordenons; cavaliere: Giovanni Benincà, Claudio Capannoli e Luigi De Roia di Cordenons; Andrea Bristot, Aldo Durante, Natale Bucciarelli, Antonio Carniel, Rocco Maniglio, Paolo Mazzeo, Edi Nardini, Giovanni Moroldo e Antonio Pavone di Pordenone; Giovanni De Lorenzi di Erto e Casso, Pietro Dorigo di Casarsa; Federico Fascia, Rino Minatel, Luigi Mascarin e Florio Testolin di San Vito; Renato Favretto e Gino Vincenzo Innocente di Azzano Decimo; don Giacomo Marson di Pasiano; Alessandro Monaco di Spilimbergo; Mauro Nigri e Maria Cristina Piovesana di Sacile; Stefano Santini di Brugnera; Daniele Zilli di Valvasone. Testimoni di decenni di impegno nei vari comuni della provincia, nel campo professionale come in quello sociale. E non tutti avanti con l’età, visto che ci sono anche dei cavalieri under 50. Come il consigliere comunale uscente di Valvasone Daniele Zilli, 43 anni, che ha raccolto l’eredità paterna nell’organizzazione di grandi eventi ciclistici, il quale è stato premiato dal suo sindaco Maurizio Bellot, con il quale condivide anche la prossima “corsa” alle elezioni comunali nella stessa squadra. O l’azzanese Renato Favretto, nominato per l’attento e costante impegno sociale e in particolare per la cura dei propri genitori, entrambi deceduti da diversi anni, dopo lunghe ed invalidanti malattie. «Ho solo fatto il mio dovere di figlio nei confronti dei genitori – ha commentato il neo cavaliere - e di cittadino nell’impegno sociale puramente gratuito. È comunque una grande soddisfazione essere nominato Cavaliere a soli 42 anni, è un dono che rivolgo ai miei genitori anche se non ci sono più e ringrazio tutti ai cittadini azzanesi che hanno voluto in forma anonima segnalare il mio nome per questa onorificenza». (d.f.)

03-06-09, Pag. 5, PORDENONEIN BREVE DISTRETTO DEL MOBILEBandito un concorso di disegno per i bambini delle elementariL’Asdi Distretto del mobile Livenza promuove per l’anno scolastico 2009-2010 un concorso di disegno dal titolo “La Natura racconta una storia: per fare un tavolo ci vuole un fiore”. L’iniziativa desidera coinvolgere gli studenti delle classi 2° e 3° delle scuole primarie degli undici Comuni del distretto del Mobile. Gli insegnanti interessati possono contattare direttamente l’Asdi del Mobile al numero 0434-623521, oppure visitare il sito www.distrettodelmobilelivenza.it, da cui è scaricabile il regolamento di partecipazione. Iscrizioni entro il 09/07/2009.

03-06-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTE

Venerdì a Brugnera nasce il “passalibro”BRUGNERA. Una piccola biblioteca, a disposizione dei fruitori del parco e della villa, gestita con la semplice formula del passalibro. A Villa Varda debutta il “bookcrossing”, letteralmente incrocio di libri, ovvero la pratica di lasciare libri in luoghi pubblici perché incontrino lettori i quali poi, a loro volta, li lasceranno in altro luogo. A lanciare l’iniziativa è la biblioteca civica di Brugnera in collaborazione con l’associazione culturale Attivamente, le quali, quale luogo eletto per questo singolare spazio culturale, hanno individuato l’aranciera del parco (situata sul lato destro della villa), che già nel secolo scorso veniva utilizzata dai proprietari come luogo d’incontro e di conversazione. Opportunamente arredata con mobili appositamente forniti dalla Scuola del mobile di Brugnera, la “Serra delle idee” sarà a disposizione di quanti vorranno stare per qualche ora in compagnia di un libro nella rilassante arena verde del parco della villa veneta. Curiosità: al di là del termine anglosassone “bookcrossing”, l’idea di far circolare liberamente testi è antica e può essere fatta risalite a Teofrasto, il quale, a questo scopo, liberò in mare alcuni testi in bottiglia. Più recentemente la pratica si è unita alle tecnologie informatiche che, attraverso un sito, consentono di registrare il viaggio del libro di spostamento in spostamento. Venerdì alle 18 sarà inaugurato lo spazio culturale allestito nell’aranciera. Luca Ros

03-06-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTE

Fotoviaggio in OrienteBRUGNERA. “Lavoro e lavoratori in Oriente”: questo il tema della fotomostra, realizzata con gli scatti di viaggio del ricercatore brugnerese Corrado Bortolin, che si può visitare fino al 12 giugno nella biblioteca civica di Brugnera.

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L’esposizione conta una sessantina di immagini: «scatti - dice l’autore - realizzati sulla strada, per strada, in strada». Tasselli essenziali per una mostra dedicata ai veri viaggiatori, a quelli che insegnano a guardare con occhi nuovi le cose di tutti i giorni. Bortolin lo ha sperimentato in nove anni di viaggi in Oriente. «Focalizzo l’attenzione - spiega Bortolin - non sulla figura in primo piano, ma sullo sfondo. Spesso è lo sfondo la chiave di volta per interpretare ciò che accade sulla scena». Tre le prospettive con le quali l’autore invita a osservare le immagini del lavoro quotidiano proposte: “Lavoro e lavoratori”, “Ti procurerai il pane con il sudore della fronte” e “Il lavoro nobilita l’uomo”. L’ingresso è libero. (l.r.)

03-06-09, Pag. 8, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Piccinato: è singolare l’attivismo dell’amministrazione uscente. Moras: abbiamo le idee chiare, gli altri no

Schieramenti contro in vista delle elezioniBRUGNERA. Campagna elettorale particolarmente accesa a Brugnera dove incontri pubblici, volantinaggi e prese di posizione dei candidati si susseguono a ritmo serrato.INSIEME PER BRUGNERA. Persegue l’obiettivo di «un nuovo modo di fare politica» il candidato Renato Piccinato, il quale sottolinea i punti di forza della propria lista civica lontana dai dictat dei partiti, composta da candidati (sette donne) scelti per attuare un programma incentrato su tre direttive: sociale, sviluppo del territorio e potenziamento delle attività culturali. Piccinato ora mette in guardia dal «singolare attivismo dell’amministrazione uscente che si ripresenta sotto vesti di Pdl e Lega. Dopo anni in cui il centro di Maron sembrava un luogo di terremotati – osserva – si provvede a sistemare l’incrocio e a costruire una fontana che per ubicazione e forma grida allo scandalo». E rincara: «Inviano ai cittadini opuscoli per elencare tutti i lavori fatti confidando che non sappiano come sono stati realizzati. Perché è sotto gli occhi di tutti che la maggior parte sta andando a pezzi, vedasi, per esempio, la rotonda del municipio, la piazza di Maron e quella di Brugnera».PDL - LN- GIOVANI PER BRUGNERA. Guida la coalizione di centro-destra l’assessore uscente al Bilancio, Ivo Moras, uomo del Carroccio che ribadisce di «essere fiero di rappresentare la Lega». Una chiara appartenenza che, secondo il candidato, si rivelerà proficua «per ricevere quelle risorse indispensabili per la crescita di tutta la comunità». Sulla coalizione e sul programma Moras sottolinea la trasparenza delle forze politiche che lo sostengono, «che hanno detto chiaramente ai cittadini cosa e come vogliono intervenire». E non risparmia una stoccata agli avversari, i cui programmi sarebbero «generici, molti proclami ma nulla su come e cosa si dovrà fare per riuscire a realizzarli». Nella lista del Carroccio, leghisti vecchi e nuovi e un “non leghista” per definizione: l’assessore uscente Angelo Salamon, candidato dell’Udc alle Provinciali. Tra i sedici del Pdl si notano 5 esponenti dell’amministrazione uscente tra cui quattro assessori; assente Ermes Moras.NUOVA BRUGNERA. Nessuna dichiarazione da parte del candidato sindaco Flavio Tonon (consigliere uscente di Forza Italia) il quale preferisce la politica diretta sul territorio. Luca Ros

03-06-09, Pag. 8, PORDENONESE E SACILEPAESIBRUGNERA“A tu per tu”, incontro con donne e associazioniBRUGNERA. Donne e associazioni saranno al centro degli ultimi incontri pubblici del candidato sindaco Renato Piccinato (nella foto) della lista “Insieme per Brugnera”. Stasera alle 21, all’Enyoj caffè di San Cassiano, ci sarà “A tu per tu”, un incontro in cui le candidate della lista civica si confronteranno con tutte le donne sulle motivazioni e sui valori alla base della scelta d’impegno amministrativo. Domani alle 19, all’osteria “Agli stemmi”, conclusione della campagna elettorale.

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IL GAZZETTINO Giovedì, 4 giugno 2009

Giovedì 4 Giugno 2009, Pag. 3, PORDENONEIN BREVE INCIDENTE Scontro, centauro ferito Il "118", con l’aiuto della Stradale, ha soccorso e disposto il ricovero a Udine, con un’eliambulanza, del centauro R.T., 45 anni, di Prata. L’uomo era rimasto ferito in un incidente a Camolli di Brugnera. In sella alla propria Yamaha si era scontrato con la Nissan guidata da un romeno di 52 anni, medicato a Sacile. Le condizioni del centauro (trauma cranico) non preoccupano i medici. Ricoverato, medicato e dimesso dall’ospedale il bambino, 10 anni, che alle 17.30 è caduto in bicicletta ad Aviano, riportando la frattura del polso.

Giovedì 4 Giugno 2009, Pag. 15, SACILEBRUGNERA Svastiche e scritte denigratorie anche sui cartelloni del candidato sindaco Ivo Moras

Danneggiati i manifesti del centrodestraL’episodio vandalico denunciato ai carabinieri «Inciviltà e vigliaccheria»Brugnera Atti di vandalismo a Tamai di Brugnera. Ignoti hanno imbrattato, con simboli nazisti e scritte denigratorie, i cartelloni posti negli spazi elettorali del candidato sindaco Ivo Moras, della Lega Nord e candidato sindaco della coalizione di centrodestra, oltre a deturpare anche tutti i cartelloni elettorali del centrodestra. Il candidato Moras si è detto indignato, anche perchè per la seconda volta in pochi giorni, ha subito atti vandalici, e ha deciso di sporgere denuncia ai carabinieri di Sacile, i quali hanno già provveduto a verificare l’accaduto. «Non è possibile - sottolinea lo stesso Moras - che in un paese democratico ci si debba ritrovare ancora in situazioni in cui gli avversari politici, vigliaccamente e di nascosto vadano a imbrattare i manifesti del sottoscritto e del centrodestra. Le nostre coalizioni si sono sempre dimostrate corrette e disponibili al confronto. Voglio unicamente rendere pubblica la situazione - prosegue il candidato - per far notare l’inciviltà, la vigliaccheria e la poca democrazia di chi ha voluto distinguersi in questi atti puerili. Avere un candidato chiaro, concreto, stimato a Brugnera, sicuramente dà fastidio ma arrivare vigliaccamente a deturpare i cartelloni elettorali è un fatto che come persona concreta al servizio del cittadino, non avrei mai pensato potesse accadere. Attacchi ne abbiamo sempre ricevuti, ne è esempio l’articolo sul giornale della settimana scorsa, quando sedicenti leghisti venivano accusati di aver aggredito simpatizzanti di una candidata di sinistra. Episodio, tra l’altro non provato e senza riscontri oggettivi, fatto unicamente per pubblicizzarsi a scapito della Lega nord». Moras conclude auspicando che «gli altri candidati sia alle comunali sia alle provinciali ed europee, prendessero le dovute distanze da questo atto incivile. Noi della Lega Nord siamo diversi, perché viviamo la civiltà e la concretizziamo in quello che facciamo». Francesco Scarabellotto

Giovedì 4 Giugno 2009, Pag. 15, SACILEIN BREVE BRUGNERA Aperitivo con Piccinato (fs) Oggi dalle 19 alle 21 il candidato sindaco Renato Piccinato e i candidati consiglieri della lista "Insieme per Brugnera" incontreranno per un aperitivo di fine campagna elettorale tutta la cittadinanza e le associazioni all'osteria agli Stemmi a Brugnera. SACILE Ritirate due patenti (Ro) I carabinieri del Radiomobile di Sacile, nel corso dei controlli su strada del fine settimana, hanno fermato, sottoposto ad alcoltest, ritirato la patente e denunciato in stato di libertà due automobilisti - il primo di Sacile e il secondo di Brugnera - pescati al volante con la mente annebbiata dall’alcol. Non avendo i conducenti superato la percentuale di alcol pari al triplo del massimo consentito hanno potuto tenersi l’auto che non è stata sequestrata per la confisca.

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MESSAGGERO VENETO Giovedì, 4 giugno 2009

04-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEA Tamai è stata presa di mira la pubblicità elettorale di Ivo Moras (Carroccio), a Casarsa quella di Andrea Bruscia (Idv) Scoppia la guerra dei manifesti strappati La Lega: eravano stati accusati ingiustamente, adesso abbiamo anche le proveDuplice episodio di vandalismo elettorale nel giro di pochi giorni a Tamai di Brugnera. A essere preso di mira è il leghista Ivo Moras (candidato sindaco per Lega nord, Pdl e Giovani per Brugnera), il quale, dopo aver sostituito appena lunedì i propri manifesti deturpati (alla pari di altri posti dal centro-destra) con disegni e scritte denigratorie, s’è ritrovato ieri di fronte a un nuovo atto vandalico: un episodio ancora più grave al quale ha deciso di reagire rivolgendosi alle forze dell’ordine. «Sono ripassato per Tamai e ho notato che oltre alle imbrattature c’erano anche simboli nazisti che non mi appartengono». Da qui la denuncia ai carabinieri di Sacile, i quali avrebbero già provveduto ai primi accertamenti. Sull’identità dei responsabili Moras non ha certezze, ma sulla matrice politica invece è sicuro: «Non è possibile in un paese democratico – denuncia il candidato sindaco - ritrovarci ancora in situazioni in cui gli avversari politici, vigliaccamente di nascosto, vanno a imbrattare i manifesti del sottoscritto e del centro-destra”. In attesa di conoscere gli sviluppi delle indagini, Moras sottolinea la volontà di rendere pubblica la vicenda «per far notare – dice - la poca democrazia di chi ha voluto distinguersi in quest’atto puerile», ma anche per sollecitare la solidarietà del mondo politico «affinché gli altri candidati, sia alle comunali sia alle provinciali ed alle europee, prendano le dovute distanze da quest’atto incivile». Il tutto non senza richiamare l’attenzione sul recente antefatto dell’aggressione ai danni di alcuni attivisti dell’Italia dei valori che – stando a quanto denunciato da una candidata di Idv – avrebbe visto protagonisti, a ruoli invertiti, alcuni giovani seguaci del Carroccio. «Una cosa non provata», lamenta Moras. Su questo episodio interviene anche il capogruppo in Regione della Lega nord, Danilo Narduzzi: «E’ stata una invenzione colossale – spiega – mentre ben gravi sono le bombe nelle sedi del partito e i manifesti strappati. Abbiamo le prove – rincara Narduzzi – che l’aggressione da parte di presunti militanti della Lega non c’è mai stata. Una situazione inventata per fare le vittime e piangere e attirare pubblicità. Chi ha compiuto questo dovrebbe chiedere scusa ai lettori del Messaggero Veneto e ai cittadini di Brugnera».Intanto, mentre l’Italia dei valori era impegnata all’hotel Posta di Casarsa nell’incontro con i candidati alle europee e alle provinciali, poco distante qualcuno si occupava di “sfregiare” il manifesto col volto del candidato Andrea Bruscia, situato di fronte al municipio e in parte alla sede dell’”Etoile”. «E’ la seconda volta che il manifesto di Bruscia viene strappato centralmente proprio in quel preciso spazio elettorale – fa sapere il coordinatore provinciale Giovanni De Lorenzi – e il fatto che questa volta l’atto vandalico sia avvenuto proprio mentre eravamo impegnati in un incontro con la cittadinanza e il candidato Giorgio Pressburger, è emblematico». Chiude Bruscia: «Non ci spaventiamo, ma evidentemente quella zona è frequentata anche da qualcuno a cui il nostro impegno in tema di legalità, trasparenza, controllo sui contributi pubblici alle associazioni e antifascismo danno molto fastidio».

04-06-09, Pag. 7, GIORNO & NOTTE

“Barufe in famegia” domani a BrugneraBRUGNERA. Il capolavoro di Giacinto Gallina “Le barufe in famegia”, allestito dal Piccolo teatro città di Sacile nel lontano 1978 e presentato ora dalla Filodrammatica di Cavarzere, sarà in scena domani, alle 21.15, nel parco di Villa Varda di Brugnera, nell’ambito della rassegna “Scenario estivo” organizzata appunto dal Piccolo teatro (che festeggia i 40 anni di vita e lo fa prevedendo in repertorio alcuni tra i titoli più noti e amati, rappresentati durante la lunga carriera sul palco) con il Comune.Rivivrà, dunque, la divertente vicenda narrata da un autore veneto tra i più prolifici, dalla vivace vena umoristica e i dialoghi scintillanti. Il protagonista della pièce è Momolo, costretto in casa con cinque donne (la madre, la moglie, la figlia, la sorella e la cameriera) quotidianamente divise da bisticci e puntigli domestici. A complicare le cose ci sono Toni e Orsolina, giovani, innamorati e dispettosi e il cugino Ubaldo, un “single” ospite della famiglia, il quale ha infatuato Orsolina e acceso le smanie amorose dell’anziana zia Nene. Come finirà?...In caso di maltempo lo spettacolo si sposterà nella struttura degli impianti sportivi di Brugnera, in via Dal Mas. Info al 366-3214668 (c.s.)

04-06-09, Pag. 10, PORDENONESE E SACILEPAESIBRUGNERAScontro tra auto e scooterone Ferito un motociclista di PrataBRUGNERA. Spiegamento di soccorsi, ieri pomeriggio a Tamai di Brugnera, lungo la sp 70 “dei Camoi”, per uno scontro tra un’auto e uno scooterone. L’incidente è avvenuto, pare per una mancata precedenza, tra la Nissan Almera condotta dalla cittadina romena M.S., 53 anni, di Gaiarine (Treviso), e lo scooterone Yamaha Xmax condotto da T.R., 45 anni, di Prata. Il motociclista è stato elitrasportato all’ospedale di Udine, ma non è grave, mentre l’automobilista è stata visitata all’ospedale di Sacile. Rilievi della Polstrada di Pordenone.

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IL GAZZETTINO Venerdì, 5 giugno 2009

Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEPOLIZIA MUNICIPALE

Bando per il nuovo dirigenteSacile (r.p.) Con l’approvazione in giunta del bando per l’assunzione di un dirigente a tempo determinato, per la durata della convenzione stipulata tra i comuni di Sacile, Porcia, Brugnera e Caneva, si darà avvio alla nuova organizzazione della Polizia Municipale in forma associata. Il famoso sistema che non piace al centrodestra (per costi e organizzazione), ma che la giunta uscente ha varato con convinzione. «Inutile così - sottolinea il sindaco Roberto Cappuzzo - la revoca del comandante; tutti gli incarichi dirigenziali decadono per decorrenza dei termini allo scadere del mandato». Prende così avvio l’obiettivo dell’amministrazione comunale sacilese e di tutto il territorio dei quattro comuni: garantire maggiore sicurezza con la presenza di pattugliamenti costanti su tutta l’area; concentrare gli uffici amministrativi così da evitare che in ogni Comune ci siano vigili negli uffici; quindi una migliore organizzazione delle risorse umane e strumentali già presenti. Il dirigente che sarà selezionato avrà il compito di organizzare tutto il servizio e fare da tramite con la conferenza dei sindaci già convenzionati. La ricerca di un nuovo dirigente comporta una perdita di interesse rispetto alle vicende locali che avevano interessato il comandante della Polizia municipale che di fatto vedrà decadere la propria nomina con l’elezione del nuovo sindaco. In questo modo si metterà la parola fine ad una lunga e delicata vertenza. Di fatto il testo unico che regola l’attività degli Enti locali prevede che nei Comuni dove non ci sono i dirigenti, le funzioni possano essere attribuite, a tempo determinato e comunque per un periodo non superiore al mandato del sindaco stesso, dal primo cittadino ai funzionari secondo criteri professionali e in relazione agli obiettivi previsti nel programma dell’amministrazione. E a tale proposito Cappuzzo precisa di “avere le idee molto chiare” e dichiara fin da ora: «Se sarò rieletto il capitano Luigino Cancian non sarà riconfermato».

Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA La linea di "Insieme" La lista “Insieme per Brugnera” commenta la situazione politica locale:«Che la politica sia a servizio dei cittadini dovrebbe essere una verità indiscutibile. Assistiamo a uno spettacolo singolare, l’attuale amministrazione che si ripropone alle elezioni comunali sotto le vesti nuove di Pdl e Lega Nord. Lavori pubblici che partono e vengono realizzati a tempo di record, ma con risultati a dir poco deficitari, vedi il centro di Maron che sembrava un luogo di terremotati...buttando all’aria ancora una volta i soldi dei contribuenti. Si rappezzano strade, si pitturano scuole, si puliscono monumenti in una frenesia dettata dalla necessità di mostrare quello che si fa».

Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA I numeri di Moras A Brugnera, nasce il Pdl, che si presenta alle amministrative appoggiando il candidato sindaco Ivo Moras. Nell’ultima tornata elettorale del 2008, oltre il 49% dei votanti ha scelto il Pdl, rilevano i sostenitori del sindaco che sperano nel bis. «Ha contribuito a questo successo la storica vocazione di centrodestra dell’ elettorato, ma anche la spinta verso il Pdl che l’attuale compagine di maggioranza comunale ha dato in quell’occasione scegliendo di appoggiare la candidatura a consigliere regionale il proprio sindaco Ermes Moras».

Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 11IN BREVE PRATA Brindisi con Consorti (rz) Saranno il presidente della Regione Renzo Tondo, l’onorevole Isidoro Gottardo e il sindaco Nerio Belfanti a chiudere oggi alle 17, nel giardino della cantinetta Pan e Vin di Ghirano di Prata la campagna elettorale di Antonio Consorti candidato del Popolo della libertà alla Provincia per il collegio Brugnera-Prata.

Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLI

LE "BARUFE IN FAMEGIA" RIVISTE DA CAVARZERE BRUGNERA - Secondo appuntamento, questa sera alle 21.15, con il teatro di “Scenario in Villa”. È la rassegna ospitata nel parco di Villa Varda, nell’ambito del cartellone estivo organizzato dal Piccolo Teatro Città di Sacile con il Comune. La serata sarà legata in particolare ai festeggiamenti per il quarantennale del sodalizio sacilese, che ha voluto pescare all’interno del suo repertorio alcuni titoli tra i più amati e conosciuti, riproposti al pubblico grazie ad altre compagnie trivenete. È il caso dello spassoso e grottesco testo di Giacinto Gallina, “Le barufe in famegia”, messo in scena dal Piccolo Teatro nel lontano 1978 e presentato ora in Villa dalla Filodrammatica di Cavarzere, per la regia di Ileana Dal Checco.

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Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLI

Pordenone Il Blues in Villa, dopo 10 anni di concerti a Villa Varda di Brugnera, quest’anno si fa in quattro coinvolgendo anche Pordenone, Maniago e San Quirino. Spalmandosi sul territorio con 7 appuntamenti diventa Fvg Festival, ampliando materialmente e idealmente gli orizzonti, caratterizzandosi con blues&jazz. Il tutto con la direzione artistica di Arteritmi e il sostegno di Comuni, Provincia e Regione. Si comincerà venerdì 12 giugno nel Teatro Verdi di Maniago con il poliedrico Andrea Braido e il Jazz Garden & Friends. Seconda tappa a Pordenone, nel Convento di San Francesco, il 19 giugno con il talento di uno dei più grandi chitarristi blues italiani (Mike Sponza), accoppiato a una delle voci simbolo della “black music” (Joyce Yuille). Un duo definito dal Corriere della Sera come la vera “new thing” del panorama blues italiano. Gigi Cifarelli e la sua chitarra saranno invece protagonisti il 26 giugno a Villa Cattaneo a San Quirino. Insieme all’Organ Trio proporrà il suo sound unico e inconfondibile, maturato in una lunga carriera cominciata a 20 anni. Il cuore del Fvg Festival rimarrà comunque a Villa Varda, il cui parco farà come sempre da cornice ai 4 concerti del Blues in Villa. A salire per prima sul palco sarà, il 2 luglio, la piccante e carismatica rock’n’roll band californiana dei Tito & Tarantula. Darà alla kermesse un tocco di cinofilia, con i rimandi alle colonne sonore di Tarantino. Il 3 luglio Larry Carlton sposterà l’orizzonte verso il jazz chitarristico, arricchito da influenze blues e pop. Due artisti come Ian Siegal e John Lee Sanders offriranno, sabato 4 luglio, due spettacoli completamente diversi, a sottolineare la ricchezza e varietà di accenti del mondo blues. Il gran finale, domenica 5 luglio, sarà affidato alla leggenda del jazz, il batterista 84enne Roy Haynes, già nelle fila delle band di Charlie Parker, Bud Powell, Thelonius Monk e Miles Davis. Un evento possibile grazie alla pluriennale e collaudata collaborazione con Veneto Jazz, cui si affianca il gemellaggio con il San Vito Blues & Soul Festival. In apertura di tutti i concerti verrà proiettato il trailer del film-documentario “Playing for change” che unisce musicisti di tutto il mondo. Durante il concerto di Tito & Tarantola del 2 luglio a Villa Varda, che verrà aperto dagli Stoneface & the Hijackers, sarà consegnato il Premio Bottega - Memorial Guido Toffoletti, consistente in una originale bottiglia di vetro soffiato contenente tre litri di Prosecco e una riproduzione di una chitarra elettrica. Il Blues in Villa proporrà inoltre diversi stand enogastronomici, come nella migliore tradizione del Soul food. Clelia Delponte

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 5 giugno 2009

05-06-09, PRIMA PAGINA PORDENONEBrugnera La vicenda scaturisce da un contenzioso professionale, sfociato in una causa legale Elettricista fa pignorare i soldi a un vicesindaco Risarcimento non corrisposto, l’ufficiale giudiziario in municipio a Gaiarine BRUGNERA. Pignorati oltre 10 mila euro al vicesindaco di Gaiarine, Giuseppe Pietro Lazzaro, in seguito a un procedimento civile promosso da un elettricista di Brugnera. La vicenda è relativa all’attività professionale di Lazzaro (geometra) prima ancora che entrasse nell’amministrazione comunale. Il titolare di un’impresa di impianti elettrici di Brugnera aveva fatto causa a un’impresa edile e al responsabile dei lavori, per l’appunto Lazzaro. Dopo diversi anni, nel febbraio del 2008 il tribunale di Pordenone aveva condannato l’impresa e il geometra a risarcire il professionista di Brugnera. Ma mentre l’impresa aveva risarcito il danno alcuni mesi dopo la sentenza, secondo l’atto di pignoramento «a tutt’oggi il Giuseppe Pietro Lazzaro nulla ha pagato di quanto dovuto». Di qui il pignoramento. IL SERVIZIO IN PROVINCIA

05-06-09, Pag. 8, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Il provvedimento adottato dopo un mancato risarcimento da parte del geometra Lazzaro, amministratore comunale a Gaiarine Elettricista fa pignorare le indennità d’un vicesindacoBRUGNERA. Sono stati pignorati oltre 10 mila euro al vicesindaco di Gaiarine, il geometra Giuseppe Pietro Lazzaro, dalle indennità che riceve per la carica di amministratore comunale, in seguito a una procedimento civile promosso da un elettricista di Brugnera. L’elettricista chiede di essere risarcito in base a una sentenza emessa dal tribunale civile di Pordenone.Il 19 maggio, al termine del quinquennio come vicesindaco nel gruppo di centro-destra di Lazzaro (in quota Lega), un ufficiale giudiziario del tribunale di Treviso ha proceduto con il pignoramento di 10.282 euro al Comune di Gaiarine come terzo pignorato e allo stesso vicesindaco. La vicenda prende avvio una decina di anni fa ed è relativa all’attività professionale del geometra, prima ancora che entrasse nell’amministrazione comunale. Nel frattempo si sono accumulati interessi e spese di battaglie legali e la somma è lievitata. Il titolare di un’impresa di impianti elettrici di Brugnera, Ivano Bertola, attraverso il suo avvocato, fece causa all’impresa edile Bortolin e al responsabile dei lavori, Giuseppe Pietro Lazzaro appunto. Dopo diversi anni, nel febbraio 2008 il tribunale di Pordenone ha condannato l’impresa edile Bortolin e il geometra Lazzaro a risarcire in solido il professionista di Brugnera. Ma mentre l’impresa ha risarcito il danno con diverse decine di migliaia di euro alcuni mesi dopo la sentenza, secondo l’atto di pignoramento presentato dagli avvocati di Bertola «a tutt’oggi il geometra Giuseppe Pietro Lazzaro nulla ha pagato di quanto dovuto». In particolare il vicesindaco era stato condannato a restituire circa 3 mila euro che aveva all’epoca ricevuto come acconto, oltre agli interessi maturati dal 2001 con le relative spese legali. Una prima udienza per la richiesta di pignoramento nei confronti del vicesindaco si era già tenuta nel gennaio di quest’anno al tribunale di Pordenone e il giudice aveva stabilito l’assegnazione all’elettricista di un migliaio di euro pignorati da un conto corrente del vicesindaco. Il creditore lamenta

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però ancora un debito di quasi 7 mila euro e a maggio ha avanzato una ulteriore richiesta di pignoramento al tribunale di Conegliano. Stavolta però dall’indennità e da altre somme che il vicesindaco riceve per la sua carica amministrativa ricoperta nel Comune di Gaiarine. Il procedimento di confisca da parte dell’ufficiale giudiziario è avvenuto proprio poco prima delle elezioni comunali, in cui il vicesindaco si ripresenta nella lista Pdl-Lega Nord “Continua il rinnovamento per Gaiarine”. La parte offesa ha perciò citato in giudizio per l’istanza di pignoramento di fronte al giudice per l’esecuzione del tribunale di Treviso, oltre al vicesindaco Lazzaro, anche il sindaco pro tempore in quanto rappresentante del Comune di Gaiarine perché terzo pignorato. L’udienza è stata fissata per lunedì prossimo, proprio il giorno in cui saranno noti i risultati delle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Gaiarine.

05-06-09, Pag. 6, PORDENONEIl 12 a Maniago Andrea Braido, il 19 Joyce Yuille e Mike Sponza a Pordenone, il 26 Gigi Cifarelli a San Quirino

Fvg festival anticipa Blues in villa Quest’anno la manifestazione di villa Varda si moltiplicaPORDENONE. Blues in villa si moltiplica. Il festival blues e jazz giunto ormai alla sua 11ª edizione e tradizionalmente ospitato nel parco di Villa Varda quest’anno si arricchisce di un prologo che coinvolge anche altre realtà della provincia di Pordenone. Nuovo anche il nome della kermesse: “Fvg Festival” che costituisce il naturale prolungamento di una manifestazione che dopo 10 edizioni ha raggiunto una “maturità esportabile”.Quest’anno, infatti, Blues in villa e il suo consueto scenario di Villa Varda a Brugnera faranno parte di una sorta di contenitore di manifestazioni musicali che si svolgeranno nel territorio. Il programma proporrà altre iniziative che prenderanno il via venerdì prossimo con l’appuntamento di Maniago al teatro Verdi, ospite Andrea Braido. Quindi spazio a Joyce Yuille e Mike Sponza venerdì 19 giugno all’ex convento San Francesco a Pordenone e Gigi Cifarelli venerdì 26 giugno a Villa Cattaneo a San Quirino. «L’idea che ha portato alla creazione del Fvg Festival – hanno spiegato gli organizzatori – è la semplice constatazione che l’approccio culturale di Blues in villa poteva essere un’efficace proposta di valorizzazione turistica del territorio. In questo senso i comuni più sensibili a questo tema hanno aderito alla proposta». Alla presentazione del programma, infatti, gli amministratori dei tre Comuni coinvolti hanno dato il loro appoggio con entusiasmo all’iniziativa. Questi tre appuntamenti costituiranno il prologo che farà approdare all’atmosfera ineguagliabile che si ripete ormai da 11 anni nel parco di Villa Varda con esponenti internazionali di primo piano della musica blues e jazz.Blues in villa partirà giovedì 2 luglio con i californiani Tito e Tarantula per proseguire la sera successiva con Larry Carlton, quindi sabato 4 luglio andranno in scena John Lee Sanders e la Ian Siegal band mentre la conclusione spetta al jazzista Roy Haynes. «Blues in villa – ha spiegato Giorgio Ivan, presidente dell’associazione culturale – è una manifestazione importante per il comprensorio pordenonese e regionale. Vorremmo che un appuntamento di questo genere costituisca un polo d’attrazione per ciò che ci sta più a cuore: l’appetibilità turistica per un pubblico non solo appassionato di musica ma in generale di cultura». A Blues in villa si affianca anche quest’anno il “memorial Guido Toffoletti” premio Bottega, un concorso che premia il miglior bluesman o band: le premiazioni avverranno il 2 luglio.Laura Venerus

05-06-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTEAGENDA Tante mostre nel territorio A Cimolais (centro visite del parco dolomitico), fino al 5 luglio, espone il fotografo Luciano Gaudenzio. A Fiume Veneto (sede del gruppo ricreativo Primo Maggio), fino al 7 giugno, mostra di documenti storici sulle occupazioni napoleoniche. A Sacile (Palazzo Regazzoni Flangini Biglia), fino al 6 settembre, espone Ben Ormenese. A Brugnera: a Villa Varda, fino al 21 giugno, espongono il pittore Giuseppe Bas e l’intarsiatore Nevio Contessi; in biblioteca, fino al 12 giugno, la fotomostra di Corrado Bortolin “Lavoro e lavoratori in Oriente”. A Maniago: al Museo dell’arte fabbrile, fino al 13 giugno, la collettiva “Dettagli” (opere di Marisa Bidese, Giuliano Marian, Gianni Pasotti e Giammarco Roccagli; al BARile, fino al 21 giugno, “Laotiana”, fotomostra di Marcoantonio Di Giulian. Ad Azzano Decimo (casa di riposo), fino al 10 gennaio 2010, la collettiva “Di arte in meglio”, a cura dell’associazione Vele libere. A Sesto al Reghena: a Ca’ Milani, fino al 14 giugno, personale di Giovanni Centazzo; a Palazzo Burovich, fino al 21 giugno, antologica di Natale Fioretti. A Porcia (Casello di guardia), fino al 7 giugno, la mostra a scopo benefico (a cura del Lions Club) “Omaggio a Sironi... e dieci artisti per la solidarietà”.

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IL GAZZETTINO Sabato, 6 giugno 2009

Sabato 6 Giugno 2009, Pag. 4, PORDENONEEuropee, Provinciali e amministrative in ventisei comuni: oltre 272 mila persone chiamate all’appuntamento elettorale con l’urna

Operazione voto, oggi seggi aperti dalle 15[…]BRUGNERAFlavio TononNUOVA BRUGNERA fabrizio cauli alessio ciot paolo dalla nora nello polesello paola presotto paolo ros alex santarossa david santarossa rudi santarossa denis speretta nadia toffoloRenato PiccinatoINSIEME PER BRUGNERA daniele bertacco adelchi bortolin luciano celotto giorgetta chittaro francesca del rizzo gabriella ferro franca girardi franco igne annamaria nardi elisa piccin ario ros giampietro rubert michele sassu cinzia secco daniele marino verardo paolo verardo Ivo MorasGIOVANI PER BRUGNERA alen pignat marco moras lucia portello mauro zanette silvia marson paolo dorigo edy basso mauro bortolin flavio pessotto mario santarossa edis pivetta fabio stefani gianni rossetto ivan pignat giuliano vicenzutto rebecca bortolottoLEGA NORD renzo dolfi paolo bortolin luca carniello mario fattorel dante feltrin lorenzo ferrazzo maurizio foltran orfea fusari alessandro martinuzzo valeria pagotto gian paolo piccinato nerio pivetta gianni rizzetto

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angelo salamon laura sandrin andrea scottàPDL marco bazzo mauro bortolin graziano bortolussi dino carniello ezio da fre' giulia dal mas fiorenzo gava ezio rover roberto russo federico santin alessandro savinelli loris spinazzé tomaso elia verardo luca zanardo luca zanette sergio zanette[…]

Sabato 6 Giugno 2009, Pag. 10, SACILEIN BREVE BRUGNERA Festa in piazza Oggi la Pro loco "Brugnera in festa" organizza l’8. edizione di "Festa in piazza" (in piazza Roma). Il programma della serata sarà il seguente: dalle 18 spettacolo per bambini nella scuola materna "Immacolata", alle 20 apertura dei chioschi con menu a base di pesce, alle 21 spettacolo organizzato dai genitori dei bambini dell’asilo. BRUGNERA Rassegna d’arte a Villa Varda È stata inaugurata a Villa Varda la mostra dedicata a due artisti Giuseppe Bas e Onelio Contessi, che chiuderà primavera d’arte a Brugnera. Artisti diversi tra di loro Giuseppe Bas, formatosi in Francia e che conserva qualche tratto dell’impressionismo di oltralpe, intarsiatore Onelio Contessi, pittore-decoratore. La mostra è visitabile il venerdì dalle 15 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

MESSAGGERO VENETO Sabato, 6 giugno 2009

06-06-09, PRIMA PAGINA PORDENONEAl presidente uscente Alessandro Ciriani hanno lanciato la sfida Giorgio Zanin, Aldo Sam e Gianni Sartor Pordenone alle urne per la Provincia Sono 272.545 gli elettori chiamati al seggio. Si eleggono anche 26 sindaci Ieri sera le feste e gli appelli sotto la pioggia battente caduta sul Friuli occidentale PORDENONE. Sono 272.545 gli elettori chiamati alle urne fra Tagliamento e Livenza per rinnovare l’amministrazione provinciale. Ieri sera le feste finali, sotto la pioggia, e gli appelli dei quattro candidati alla guida dell’ente intermedio: Alessandro Ciriani (centro-destra), Giorgio Zanin (centro-sinistra), Aldo Sam (La Destra) e Gianni Sartor (Movimento autonomista friulano). L’election day di oggi e domani, oltre alle europee, prevede il rinnovo di 26 amministrazioni comunali. La scheda di colore arancione sarà consegnata a 107.065 elettori, tra i quali i 16.558 che dovranno eleggere il nuovo sindaco di Sacile, l’unico Comune, avendo più di 15 mila abitanti, dove la sfida potrebbe non risolversi in questo week-end. Come per la Provincia, infatti, se nessuno dei candidati otterrà la maggioranza assoluta, i due migliori piazzati si sfideranno il 21 e 22 giugno nel turno di ballottaggio. Tra i municipi che vanno al rinnovo anche Porcia, Fontanafredda, Brugnera, Sesto al Reghena, Fiume Veneto e Morsano al Tagliamento. L’esercizio del diritto di voto è possibile oggi, dalle 15 alle 22, e domani, dalle 7 alle 22 nei 324 seggi che sono stati allestiti nella Destra Tagliamento. Lo scrutinio avverrà domenica sera, per le europee, e lunedì, dalle 14, per le amministrative. I SERVIZI IN CRONACA E NELL’INSERTO

ELEZIONIQuattro in corsa per la guida dell’ente intermedio in rappresentanza di undici liste e 250 candidati Sono 68 i pretendenti alla fascia tricolore a capo di 112 simboli e mille 620 aspiranti consiglieri

Si vota oggi dalle 15 alle 22 e domani dalle 7 alle 22 Come nel 2004, la concomitanza delle europee con le amministrative impone tempi del voto diversi rispetto al recente passato. Oggi le urne saranno aperte alle 15 e si chiuderanno alle 22, mentre domani i seggi si riapriranno alle 7 per chiudere alle 22.Immediatamente dopo si procederà con lo scrutinio delle elezioni europee, mentre per le amministrative tutto è rinviato a lunedì, a partire dalle 14. Si procederà prima con le provinciali e quindi, nelle realtà dove si va al rinnovo di sindaco e consiglio comunale, con le comunali.

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Pordenone, la provincia sceglie il presidente Chiamati alle urne 272 mila 545 elettori. Ventisei comuni eleggono il sindaco I SEGGI Per questa tornata sono state allestite 324 sezioni di STEFANO POLZOT

Da oggi gli elettori tra Tagliamento e Livenza avranno la possibilità di scegliere il nuovo governo della Provincia e i sindaci di 26 Comuni. Urne aperte dalle 15 di oggi e fino alle 22 di domani per un appuntamento in concomitanza con le elezioni europee. Tra gli elementi di incertezza l’affluenza alle urne che cinque anni fa era stata del 67,61 per cento. Per la Provincia la sfida è tra quattro candidati alla presidenza, in rappresentanza di 11 liste e 250 aspiranti consiglieri nei collegi. Alle comunali sono 68 i candidati sindaco a capo di un esercito di 112 liste e mille 620 aspiranti consiglieri. I dati. Stamane si procederà con l’insediamento dei 324 seggi nei 51 comuni del Friuli occidentale che apriranno alle 15 per consentire di votare fino alle 22; domani si parte dalle 7 e si finisce alle 22. Gli elettori nella Destra Tagliamento per le amministrative sono 272 mila 545, di cui 132 mila 488 maschi e 140 mila 57 femmine. Per quanto concerne le comunali, che interessano 26 municipi, gli aventi diritto al voto sono 107 mila 65, dei quali 52 mila 466 maschi e 54 mila 599 femmine. Tra questi il Comune maggiore è Sacile, l’unico che potrebbe andare al ballottaggio se nessuno dei candidati a sindaco otterrà la maggioranza assoluta: 16 mila 558 gli elettori, dei quali 8 mila 59 maschi e 8 mila 499 femmine.La Provincia. L’ente intermedio è governato dal centro-destra con Alessandro Ciriani (Pdl) che da un anno ha preso le redini della giunta dopo le dimissioni di Elio De Anna, candidatosi alle regionali e divenuto in seguito assessore. Il presidente uscente si presenta a capo di quattro liste: Pdl, Lega nord, Udc e Pensionati. Il centro-sinistra schiera Giorgio Zanin (Pd), già presidente provinciale delle Acli, che ha messo insieme, oltre ai democratici, Italia dei valori, Rifondazione comunista, Sinistra e libertà e Liberta civica. La Destra esprime il candidato presidente Aldo Sam, mentre il Movimento autonomista friulano ha scelto Gianni Sartor. Se nessuno dei candidati otterrà la maggioranza assoluta dei voti, il ballottaggio, tra i due migliori “piazzati”, avverrà il 21 e 22 giugno. Comunali. Sono 26 le amministrazioni che vanno al voto per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale, con in testa la città di Sacile, dove il sindaco uscente, Roberto Cappuzzo (centro-sinistra) deve vedersela con Roberto Ceraolo (centro-destra) e Stefano Barazza (lista civica). Anche in questo caso, se nessuno dei candidati raggiungerà la maggioranza assoluta dei consensi dopo due settimane avrà luogo il turno di ballottaggio. Tra le realtà che vanno al voto anche Porcia, Fiume Veneto, Fontanafredda, Sesto al Reghena, Brugnera e Pasiano. Il pallottoliere della politica assegna 16 amministrazioni uscenti al centro-sinistra, 8 al centro-destra e 2 amministrate da liste civiche.Gli effetti politici. La competizione è attesa su molti versanti. Il centro-destra punta alla conferma della Provincia e a conquistare un numero maggiore di amministrazioni rispetto al quadro attuale; dall’altro lato il centro-sinistra aspira per lo meno a mantenere le posizioni nei Comuni e a tentare l’affondo nell’ente intermedio. Ma il turno elettorale servirà anche ad aggiornare, a esempio, i rapporti di forza all’interno delle singole coalizioni. Una prima indicazione giungerà dal voto europeo, il cui scrutinio è previsto nella serata di domenica, mentre per le amministrative si dovrà attendere il pomeriggio di lunedì.

Le regole Schede e colori, ecco come districarsi Dalle preferenze al voto disgiunto, vademecum su come esprimersi Due o tre schede. Sono quelle che gli elettori si troveranno tra le mani nell’election day di oggi e domani. Le modalità di voto sono diverse e quindi è necessario prestare particolare attenzione all’esercizio del consenso.Elezioni europee. La scheda è di colore marrone e si vota il partito barrando il relativo simbolo. E’ possibile esprimere fino a un massimo di tre preferenze per i candidati della lista prescelta all’Europarlamento.Elezioni provinciali. Scheda di colore giallo. E’ possibile scegliere solo il candidato presidente preferito barrando il relativo nome. In questo modo il consenso non si trasferisce alla lista o alle liste collegate. La seconda modalità è di scegliere il candidato presidente, barrando il nome, e la lista a lui collegata preferita. Automaticamente si indica anche il candidato consigliere del collegio il cui nome è già scritto. Barrando solo il simbolo del partito preferito il voto si trasferisce anche al candidato alla presidenza sostenuto. Per le provinciali vale il voto disgiunto: è possibile indicare un candidato presidente e una lista a lui non collegata. Elezioni comunali. La scheda è marrone. Nei Comuni sotto i 15 mila abitanti (tutti tranne Sacile) si può votare solo il candidato sindaco, oppure sia il candidato sindaco, sia una lista a lui collegata; in aggiunta è possibile scegliere un candidato consigliere indicando il suo nome a fianco della lista che lo esprime. Non è possibile il voto disgiunto. Per Sacile, unica realtà che potrà andare al ballottaggio, alle regole precedenti si aggiunge, invece, la possibilità del voto disgiunto ossia di indicare un candidato presidente e una lista che lo sostiene, con l’aggiunta pure della preferenza al candidato consigliere. (s.p.)

Le curiosità Uffici municipali aperti per ritirare le tessere Sia oggi, sia domani gli uffici municipali di tutti i comuni del Friuli occidentale rimarranno aperti, con gli stessi orari delle sezioni elettorali, per consentire a chi l’ha smarrita di poter ottenere un duplicato della propria tessera elettorale, indispensabile per recarsi ai seggi (insieme a un documento d’identità). La tessera va richiesta al proprio Comune di residenza.L’election day di oggi e domani sarà anche l’occasione per una parte dei diciottenni che raggiungono la maggiore età quest’anno di poter esercitare il voto. E chi compie gli anni domenica? Secondo una circolare esplicativa potrà votare anche oggi visto che l’apertura dei seggi si estende per due giornate.Da stamane, con l’insediamento dei seggi, inizia il lavoro per 324 presidenti di seggio, un migliaio tra segretari e scrutatori, oltre al personale delle forze dell’ordine e agli impiegati municipali addetti all’anagrafe.

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Anche le “macchine” dei partiti si sono messe in moto per controllare adeguatamente soprattutto le operazioni di scrutinio. Ogni partito ha avuto la possibilità di indicare un proprio rappresentante di lista. Si tratta di persone ammesse ai seggi durante lo spoglio delle schede.L’affluenza alle urne sarà fornita dalla Regione in quattro momenti diversi: alle 22 di oggi e alle 12, 19 e 22 di domani. Quest’ultimo dato sarà quello definitivo. In passato i Comuni con più affluenza sono stati quelli dove si votava anche per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale.Se si va a votare, non è obbligatorio farlo per tutte le competizioni. Si può rinunciare, infatti, a una o più schede limitandosi a scegliere solo l’elezione preferita.Previsti anche in questa occasione dei seggi volanti per consentire a chi è in ospedale, in casa di riposo o non può muoversi da casa ed è in tal senso autorizzato di esercitare il voto.

06-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEServizio idricoAssemblea dell’Ato a fine giugno Affidate le gestioni locali a Gea e Sistema ambienteIl consiglio di amministrazione dell’Ambito territoriale ottimale del pordenonese ha formalizzato ieri l’assegnazione a Gea e a Sistema ambiente del servizio idrico integrato nei 36 Comuni dell’area che esclude il Sanvitese e la bassa pordenonese “alleati” col Veneto orientale.Su Gea graviterà il 59,7 per cento del mercato, mentre Sistema ambiente si occuperà del restante 40,3 per cento. A quest’ultima azienda, nello specifico, che nasce come società amministrata da comuni di centro-destra (Brugnera e Prata) hanno aderito anche Cavasso Nuovo, Cordenons, Fanna, Fontanafredda, Frisanco, Maniago, Meduno, Porcia, San Quirino, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Vivaro e Vajont. Gea, invece, espressione del capoluogo, che è di centro-sinistra, può contare sull’adesione, oltre che di Pordenone, di Andreis, Arba, Aviano, Barcis, Budoia, Caneva, Castelnovo del Friuli, Cimolais, Claut, Clauzetto, Erto e Casso, Montereale Valcellina, Pinzano al Tagliamento, Polcenigo, Roveredo in Piano, Sacile, Sequals, Spilimbergo, Travesio e Vito d’Asio. Come emerso dall’intesa tra i sindaci, le tariffe rimarranno quest’anno inalterate mentre nel 2010 si attesteranno su 0,85 euro al metro cubo d’acqua.Il presidente, Fabrizio Venier, ha convocato l’assemblea per il 29 giugno per sostituire gli eventuali amministratori in scadenza. Si tratta, oltre che del presidente, di Ermes Moras (Brugnera) e Angelo Bernardon (Frisanco). Dovranno essere sostituiti se, a seguito delle elezioni, non ricopriranno incarichi in giunta. (s.p.)

06-06-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONE

Studenti sensibilizzati al volontariato sanitarioSi è concluso, con una conferenza all’Ipsia di Brugnera, l’attività di sensibilizzazione negli istituti scolastici superiori della provincia di Pordenone del “gruppo scuola” raggruppante 5 associazioni di volontariato sanitario (Avis, Afds, Aido, Ado, Admo). Scopo delle conferenze è la promozione della cultura del dono (sangue, organi, midollo osseo). I volontari delle singole associazioni, coadiuvati dai medici trasfusionisti dell’ospedale civile di Pordenone e del Cro di Aviano e dall’équipe medica del reparto di terapia intensiva dell’ospedale civile coordinata dal dottor Bigai hanno portato il loro messaggio a studenti attenti e partecipi che, per quanto riguarda la donazione di sangue in particolare, ha visto l’affluenza alla donazione di 60 studenti del liceo Grigoletti, 70 dell’istituto professionale di Stato e 50 dell’istituto Mattiussi di Pordenone. Il “gruppo scuola” inizierà tra breve a preparare la campagna di sensibilizzazione per l’anno scolastico 2009-2010, che toccherà anche le scuole elementari con un progetto ad hoc. Un primo test si è avuto già ai primi di maggio con le scuole elementari di Maron, Tamai, Sacile-San Odorico e Corva di Azzano Decimo. Da segnalare, anche, le due serate mediche incentrate sulla donazione di sangue che, su invito della protezione civile della Regione Fvg sono state tenute a Lignano Sabbiadoro, nel corso di due stage organizzati dalla Protezione Civile rivolti a circa 120 ragazzi (terza, quarta e quinta classe superiore) provenienti da tutta la regione.

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IL GAZZETTINO Domenica, 7 giugno 2009

Domenica 7 Giugno 2009, Pag. 5, PORDENONEL’appuntamento di ottobre presentata a Colonia. L’obiettivo è quello di raggiungere trecento espositori

La Fiera pronta alla sfida con ZowGià 250 adesioni al nuovo salone Sicam del legno-arredo. Si lavora a iniziative collaterali

Mancano più di quattro mesi all’evento, ma i giochi per il nuovo Salone dei componenti per l’industria del legno-arredo sono quasi fatti. Sono oltre 250 le adesione che Sicam ha raccolto da parte di espositori diretti provenienti sia dall’Italia che da altri Paesi. Già cinque padiglioni sono stati occupati, ora la Fiera di Pordenone punta a riempire anche il sesto. L’obiettivo per l’expo - è previsto dal 14 al 17 ottobre - è di raggiungere trecento espositori. Un numero che consentirebbe di coprire oltre novemila metri quadrati e raggiungere il traguardo del 65 per cento delle presenza espositive rispetto all’ultima edizione di Zow. Un risultato che la società fieristica del Noncello considera una vittoria nella sfida proprio con Zow, la manifestazione fieristica "concorrente" che quest’anno ha scelto la fiera di Verona per l’edizione 2009. Una sfida che nei mesi scorsi ha visto anche una battaglia legale - il primo round è stato vinto dalla nuova Sicam - tra le due manifestazioni proprio sul nome. E, mano a mano che la data si avvicina, la concorrenza diventerà sempre più spietata. Le due manifestazioni - di fatto un "doppione" - tenteranno di catturare più espositori e più clienti possibile. È chiaro che Sicam vanta un punto decisivo (che la città veneta non ha) per espositori e visitatori: la fiera dei componenti per l’industria del mobile pordenonese si svolge nel "cuore" della produzione europea del comparto, proprio dove ha sede il distretto altoliventino. Un’occasione per le aziende che vengono in fiera per visitare direttamente "in casa" i propri potenziali clienti. E attorno a Sicam, già da alcuni mesi, si è creata una squadra di sostegno dell’iniziativa: tra gli sponsor maggiori le Sezioni legno-arredo di Unindustria Pordenone e Unindustria Treviso. Le due associazioni stanno lavorando per la riuscita della manifestazione naoniana. Ma la Fiera sta cercando di mettere in piedi un sistema ancora più allargato di sinergia territoriale. Nelle prossime settimane saranno interessati anche il Comune e le associazioni di categoria, in primis gli albergatori e i ristoratori dell’Ascom. L’ente di viale Treviso potrebbe proporre al Comune l’ipotesi di organizzare una serata ad hoc al Teatro Verdi in occasione della presenza a Pordenone, per tre giorni, di centinaia di operatori economici da tutto il mondo. E sarebbe anche allo studio una proposta con gli albergatori per cercare di creare un sistema che possa offrire un "pacchetto" di ospitalità in occasione della tre giorni di Sicam. «La sfida - è convinta la Fiera di Pordenone che lancia un appello al sistema dell’indotto - si vince solo se il territorio la gioca insieme». Intanto, Sicam è stata presentata al Salone Interzum, alla Fiera di Colonia. Nell’occasione è stata presentata anche la nuova struttura espositiva che verrà adottata nell’allestimento di Sicam: una nuovissima struttura, brevettata per l’occasione, che permetterà un migliore e più razionale utilizzo degli spazi nei padiglioni fieristici. Si tratta di un allestimento in alluminio e pannelli di altezza omogenea in tutti i contesti, bianchi di norma ma con la possibilità di essere adattati con i colori aziendali, e soluzioni tecnologiche che faciliteranno al massimo ogni espositore nell’allestimento del proprio stand. E questo con un prezzo più basso, per gli espositori, rispetto all’ultima edizione di Zow. D.L.

Domenica 7 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Documento consegnato all’assessore regionale De Anna, sottoscritto da docenti, istituzioni e industriali della zona

Borse di studio e petizione per la scuolaI Comuni vogliono trasformarla in istituto tecnico cominciando da un corso sull’arredamentoIn ottobre ospiti 15 danesiBrugnera La consegna delle borse di studio offerte dall’amministrazione comunale, dall’Anioc, dall’Asdi e dalla ditta di ristorazione Ugo Casetta, ha consentito di presentare i brillanti risultati ottenuti da allievi della scuola e alla dirigente scolastica Anna Maria Pascale, alla quale gli intervenuti hanno attribuito i meriti di tali risultati, di formulare una richiesta alla Regione: l’istituzione di un corso di tecnico dell’arredamento, primo passo verso la trasformazione della Scuola del mobile in un vero e proprio Istituto tecnico. In tal senso la dirigente ha consegnato all’assessore regionale Elio De Anna, una petizione sottoscritta dai docenti, dalle istituzioni e della industrie della zona affinché si faccia portavoce di un’istanza sostenuta da tutti gli intervenuti. E sui risultati raggiunti si è soffermata Pascale, evidenziando come «questi riconoscimenti siano il risultato di un impegno sinergico tra studenti e corpo docente». La dirigente ha quindi annunciato il primo premio vinto da Alex Perin alla gara nazionale per operatore dell’industria del mobile e dell’arredamento, svoltasi a Tirano, con il progetto di un porta depliant per stand espositivo. Il prossimo anno la gara sarà organizzata dall’istituto. Premi anche ad altri tre studenti che hanno partecipato a Belgrado, assieme a colleghi belgradesi e ungheresi, a un progetto di un tavolino da caffè. Il primo premio internazionale è andato a Stefano Bianco, il 2. a Enrico Ros ed Elisa Tolon. Premi, ha aggiunto la dirigente, sono andati anche agli studenti cha hanno partecipato al progetto lanciato dai giovani industriali della Provincia sul tema "L’azienda che vorresti": Antonio Camerin,, Fulvio Cigagna, Marco De Franceschi, Micail Pasut e Daniele Zampieri. «In ottobre avremo nostri ospiti per una settimana 15 studenti danesi - ha detto la dirigente - che studieranno gli indirizzi professionali nel design e nella progettazione, trascorreranno quindi altri quindici giorni in stage nelle azione del territorio». Parola di elogio per il ruolo che la Scuola del mobile si è guadagnata a livello internazionale sono state espresse dall’assessore De Anna e dall’amministrazione comunale, dal presidente dell’Asdi Ermes Moras e dal presidente della delegazione Anoic di Brugnera Tomaso Boer: «Il futuro siete voi giovani - hanno detto - sui quali le nostre aziende puntano molto».

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I PREMIATI

Gli studenti più meritevoliBrugnera Sono stati resi noti i nomi dei vincitori delle 12 borse di studio che sono stati scelti dalla commissione. Le cinque borse di studio da 750 euro ciascuna offerte dall’amministrazione comunale sono andate a Giulia Menegaldo della classe II A, Luca Piccin della classe III C, Denis Salvador della classe II C, ed ex aequo a Chiara Montagner e Sara Cella della classe V A. Le due borse di studio di 750 euro ciascuna messe in palio dall’associazione degli insigniti di onorificenza cavalleresche, sono andate a Davide Casarotto della classe II D e a Lucia De Palme della classe III C, la borsa di studio di 750 euro offerta dall’Agenzia per lo sviluppo del Distretto Industriale è stata vinta da Elisa Tolot della classe IV A. Infine le quattro borse di studio di 250 euro ciascuna messe a disposizione dalla ditta di ristorazione Ugo Casetta sono state assegnate a Michele Zanette della classe 3A, a Eric Salerno della classe 3A, a Chiara De Micheli della classe 5A e a Michele Cattai della classe 5B. La cerimonia si è conclusa con il rinfresco offerto dalla ditta Casetta e dall’amministrazione comunale. Mercoledì alle 11, ultimo giorno di scuola, ha annunciato Anna Maria Pascale, ci sarà il concerto del gruppo musicale della scuola che quest’anno è stato chiamato ad esibirsi a diverse manifestazioni. M.S.

MESSAGGERO VENETO Domenica, 7 giugno 2009

07-06-09, Pag. 5, CRONACA DI PORDENONE

Effetto sindaco nei 26 Comuni: la partecipazione sale al 19,25%Più consistente l’aumento dell’affluenza alle urne nelle realtà dove si va al voto anche per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale. L’appuntamento riguarda 26 municipi, il più importante dei quali, per dimensioni, Sacile.Gli elettori chiamati al rinnovo delle fasce tricolori sono 107 mila 65; di questi si sono presentati nei 128 seggi 20 mila 607, pari al 19,25 per cento. Si tratta di un dato in aumento rispetto a cinque anni fa quando la tornata comunale, che interessava 27 municipi, aveva raccolto, nella prima giornata di voto, l’interesse del 17,7 per cento. L’incremento, quindi, è di un punto e mezzo percentuale nel confronto col 2004.La realtà dove si è votato di più è anche in questo caso Cordovado, col 24,93 per cento; l’affluenza più bassa è appannaggio della montagna, con il picco in negativo di Tramonti di Sotto (10,13 per cento).A Sacile la partecipazione al voto è stata del 22,92 per cento, due punti percentuali in più rispetto al 2004. Allora il bilancio dell’affluenza fu, in tutta la provincia, per le comunali, del 70,74 per cento.In dettaglio la partecipazione alle urne per le comunali nella giornata di ieri: Andreis (14,12 per cento), Arba (12,36), Arzene (18,21), Brugnera (19,16), Budoia (17,73), Cavasso Nuovo (12,73), Chions (16,56), Cordovado (24,93), Fanna (11,83), Fiume Veneto (18,92), Fontanafredda (21,05), Frisanco (12,24), Meduno (13,25), Morsano al Tagliamento (15,7), Pasiano di Pordenone (17,43), Polcenigo (16,47), Porcia (22,28), Roveredo in Piano (22,55), Sacile (22,92), San Martino al Tagliamento (17,78), Sequals (14,67), Sesto al Reghena (18,38), Tramonti di Sopra (13,19), Tramonti di Sotto (10,13), Valvasone (17,01) e Vivaro (15,62). (ste.pol.)

L’AZiONe Domenica, 7 giugno 2009

7 giugno 2009, pag. 6, AttualitàVARIE FORME DI SOLIDARIETA’ ALLE POPOLAZIONI ABRUZZESIPer i terremotatiRagazzi abruzzesi ospiti del Cai veneto Gruppi di ragazzi provenienti dalle zone terremotate dell'Abruzzo saranno ospitati nel corso della prossima estate nei rifugi Cai del Veneto. Lo ha deliberato il Comitato direttivo regionale, che all'indomani dell'infausto evento aveva lanciato una sottoscrizione fra i soci e le sezioni, riservandosi di individuare l'iniziativa verso la quale indirizzare tutte le risorse. Il direttivo del Cai Abruzzo ha accolto con gioia la proposta degli amici del Veneto, assicurando tutta la possibile collaborazione. Nei prossimi giorni saranno individuate le strutture e le modalità di attuazione con la collaborazione delle sezioni proprietarie dei rifugi, delle commissioni tecniche e del Centro Bruno Crepaz al passo Pordoi. L'Afr offre alloggio a Laggio Il presidente dell'Associazione famiglie rurali Sinistra Piave di Vittorio Veneto Alessandro Toffoli ha incontrato Gianmatteo Riocci, sindaco di Ocre, paese in provincia dell'Aquila, tra i più colpiti dal terremoto, e in cui opera la Protezione civile trevigiana. Tramite Riocci il presidente Toffoli ha messo a disposizione delle famiglie di Ocre tre mesi di ospitalità gratuita, con vitto e alloggio, alla Casa soggiorno alpino di Laggio di Cadore gestita dall'Afr. La Casa soggiorno alpino di Laggio di Cadore, gestita senza scopi di lucro, dall'Afr Sinistra Piave di Vittorio Veneto ospita sia gruppi che privati per periodi di riposo nel cuore delle Dolomiti: dettagli su www.afrsinistrapiave.it.

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Offerte Caritas raccolte dal 25 al 30 maggio Azione cattolica, parrocchia di Cimetta 550 euro; Parrocchia di Brugnera 615,60; Parrocchia di Lentiai 1.030; NN. Parrocchia di Susegana 1.730; Parrocchia di Montaner 177,50; Parrocchia di Rugolo 73,70; Ospedale di Oderzo 200; Casa di riposo di Oderzo 100. Alla data del 30 maggio la Caritas diocesana ha ricevuto 117.504,92 euro a favore delle popolazioni terremotate dell'Abruzzo.

7 giugno 2009, pag. 7, CulturaTEATRO: LE RASSEGNE AMATORIALI DI BRUGNERA E DI MELSono due le rassegne teatrali attualmente in corso sul territorio diocesano. Nel parco di villa Varda a Brugnera il Piccolo teatro "Città di Sacile" organizza la rassegna itinerante di teatro all\'aperto "Scenario d\'estate". Il prossimo appuntamento è in programma venerdì 5 giugno alle 21.15 quando la Filodrammatica di Cavarzere (Venezia) porta in scena la commedia "Le barufe in famegia" di Giacinto Gallina per la regia di Ileana Dal Checco. Venerdì 12 toccherà alla compagnia Tarvisium Teatro di Treviso e alla piece "Oscar ovvero due figlie, tre valige e un reggipetto" di Claude Magnier per l\'adattamento di Carlo Di Stefano. Ingresso: biglietto unico 5 euro, gratuito per i ragazzi fino a 12 anni.Sabato 6, alle 21 nella palestra comunale di Mel, continua il XXII Maggio teatrale zumellese. La compagnia Il nodo teatro di Brescia mette in scena "Moglie... o attrice" di Henri Meilhac e Ludovic Halèvy. Ingresso: intero 7 euro, ridotto 4. I prossimi appuntamenti a Mel sono in programma sabato 13 e domenica 14 giugno con il Gruppo teatrale zumellese. Silvia Albrizio

7 giugno 2009, pag. 7, CulturaGRAFFITIMOSTRE BRUGNERA Chiude venerdì 12 giugno, in biblioteca civica, la mostra di fotografia di Corrado Bortolin "Lavoro e lavoratori in Oriente". Orario: lunedì-giovedì 15-19, venerdì 15-19.30, mercoledì anche 9.30-13.30. BRUGNERA Fino al 30 giugno, a villa Varda, è aperta la mostra del pittore Giuseppe Bas e dell'intarsiatore Ornello Contessi. Orario: venerdì 15-19, sabato, domenica e festivi 9-12.30 e 15-19.

7 giugno 2009, pag. 11, ChiesaL'agenda del VescovoDomenica 7 giugno: celebra messa e cresime a Revine (ore 9) e Serravalle (ore 11). A San Vendemiano incontra i gruppi famiglia della forania di Conegliano (ore 13). Concelebra alla messa per l'ordinazione episcopale del nuovo vescovo di Chioggia nella Cattedrale di Vicenza (ore 16). Lunedì 8 giugno: partecipa a una serata organizzata dal Centro Humanitas all'auditorium Toniolo di Conegliano in ricordo di monsignor Giacomo Gava (ore 20.45). Martedì 9 giugno: celebra la messa per studenti e docenti del collegio Dante nel duomo di Serravalle a Vittorio Veneto (ore 10.30). Celebra la messa alla basilica di Sant'Antonio in Padova per il pellegrinaggio diocesano organizzato dall'Apostolato della preghiera (ore 18). Mercoledì 10 giugno: nel pomeriggio all'oratorio parrocchiale di San Vendemiano visita gli animatori riuniti per l'iniziativa diocesana "Grestiamo". Da giovedì 11 giugno a sabato 13 giugno: a Nebbiù nella casa alpina Bruno e Paola Mari partecipa al primo turno del corso residenziale per la formazione permanente del clero. Giovedì 11 giugno: celebra la messa del Corpus Domini con processione a San Vendemiano (ore 20.30). Sabato 13 giugno: celebra messa e cresime a San Cassiano di Livenza (ore 18). Domenica 14 giugno: celebra messa e cresime a Farra di Soligo (ore 9) e Solighetto (ore 11). In vescovado incontra le consacrate dell'Ordo Virginum diocesano (ore 16). In Cattedrale presiede la celebrazione eucaristica del Corpus Domini e la processione eucaristica cittadina, concelebrando con il Capitolo, con i parroci urbani e gli altri presbiteri della città (ore 19).

7 giugno 2009, pag. 23, Dai nostri paesi FriuliBRUGNERA: LE BORSE DI STUDIO DELL'ISTITUTO MUSICALE "G. VERDI"In 18 in gara a suon di note per aggiudicarsi quattro borse di studio. Per il terzo anno consecutivo la scuola di musica "Giuseppe Verdi" di Brugnera, che conta 130 allievi, assegnerà dei premi ai ragazzi più meritevoli delle classi di musica classica (pianoforte, chitarra, violino e clarinetto). Dopo una prima selezione effettuata a fine maggio dagli insegnanti e dal direttore artistico della scuola, Giorgio Lovato, che ha definito i 18 finalisti, domenica 7 giugno una commissione esterna di esperti giudicherà gli allievi che saranno divisi in tre categorie. «Tutti presenteranno un repertorio classico di una decina di minuti - spiega la segretaria Cristina Ferrarese -. Una borsa di studio di 100 euro sarà assegnata al migliore dei bambini sotto i 10 anni, mentre una andrà al più bravo fra i principianti sopra i 10 anni. Per i veterani, invece, i premi sono due: il primo di 130 euro e il secondo di 80». Le premiazioni si svolgeranno in settembre, prima dell'inizio del nuovo anno scolastico. «Riprenderemo in ottobre l'attività delle varie classi di strumento, che comprendono anche percussioni, batteria, fisarmonica, tastiere, flauto traverso, canto lirico e moderno - prosegue -. In

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quello stesso periodo assegneremo anche altri premi per chi si presenterà agli esami sia di strumento che di teoria e solfeggio al conservatorio». FC

7 giugno 2009, pag. 23, Dai nostri paesi FriuliBREVI FRIULIBRUGNERA: La serra delle idee Venerdì 5 giugno, alle 18 presso la serra di villa Varda, si inaugura "La serra delle idee" ovvero il libero scambio dei libri. Per informazioni telefonare in biblioteca (0434-613112). BRUGNERA: borse di studio Il Comune ha assegnato cinque borse di studio del valore di 750 euro l'una agli studenti meritevoli dell'Ipsia Giulia Menegaldo, Luca Piccin, Denis Salvador, Chiara Montagner e Sara Cella. L'Anioc ha premiato Davide Casarotto e Lucia De Palme. L'Asdi, infine, ha premiato Elisa Tolot.

IL POPOLO Domenica, 7 giugno 2009

7 giugno 2009, pag. 15, FRIULI OCCIDENTALEMARON: lezione di storiaSabato 30 maggio, le bambine e i bambini delle scuole elementari di Maron hanno partecipato a una lezione tutta particolare: l’incontro con un autore Pier Carlo Begotti che ha illustrato il frutto delle sue ricerche su alcuni aspetti della realtà attuale e passata del loro paese. Nelle settimane precedenti le maestre avevano predisposto un percorso di approfondimento della storia locale, che ha destato curiosità e interesse negli alunni. D’altra parte, non erano nuovi a una didattica di questo tipo, poiché in occasione di una manifestazione indetta dall’Associazione Festeggiamenti, “Dal Campat alla Piazza”, avevano svolto ricerche e interrogato nonni e genitori per scoprire le tradizioni economiche, sociali e culturali del paese, accostandole a quando andavano nel frattempo imparando riguardo alla storia generale, alla lingua, alla geografia. Durante l’incontro del 30 maggio, svoltosi nell’Oratorio “Don Bosco” e con l’ausilio di proiezioni, si è parlato dell’antica fiera degli animali e della relativa sagra che da secoli lontani si teneva, nel “Campat” posto davanti alla canonica, la prima domenica di luglio e che è durata fino alla prima metà degli scorsi anni Sessanta.

In preparazione alla festa“E’ uno dei più bei campanili della nostra diocesi”, suole dire don Giuseppe Vecchies, parroco di Maron, a proposito della torre che si alza davanti alla chiesa e che è diventata un po’ il simbolo del paese (anche l’Associazione Festeggiamenti l’ha messa nel suo logo). Nei giorni scorsi, questo monumento è stato ripulito da cima a fondo, mostrando così ancor di più tutto il suo splendore. Fu ultimato nelle eleganti forme attuali nel 1790, venendo però eretto sulle fondamenta di un precedente campanile, coevo forse alla chiesa più antica del luogo. La prima menzione esplicita dell’edificio sacro risale al 1429, quando un Maronese emigrato a Treviso, mastro Milano del fu Benvenuto di Giacomino, prima di partire pellegrino a Santiago de Compostela e poi in Terrasanta, fece testamento e lasciò una somma anche per le esigenze della “sua” chiesa di San Michele Arcangelo. La parrocchiale che si vede oggi venne ricostruita nel XVIII secolo e consacrata solo nel 1857; alcune parti furono aggiunte prima dell’ultima guerra mondiale. Qui dal 1973 è parroco don Giuseppe, che il prossimo mese festeggerà il suo cinquantesimo di sacerdozio e anche per questo il paese intende prepararsi alla solenne celebrazione con una operazione di manutenzione ordinaria e di ripulitura dei suoi gioielli architettonici più belli: il campanile e la chiesa. (PCB)

BRUGNERA: incontriamo un libroBookcrossing: letteralmente incrocio di libri, ovvero la pratica di rilasciare libri in luoghi pubblici perché incontrino lettori che poi, a loro volta, li rilasceranno in altro luogo. L’idea di far circolare liberamente testi è antica e può essere fatta risalire a Teofrasto, che, a questo scopo, liberò in mare alcuni testi in bottiglia. Più recentemente la pratica si è unita alle tecnologie informatiche che attraverso un sito consentono di registrare il viaggio del libro di spostamento in spostamento.Anche la Biblioteca Civica di Brugnera, con la collaborazione dell’Associazione Culturale Attivamente lancia un’iniziativa di bookcrossing. Base di partenza sarà Villa Varda, e in particolare l’ex aranciera. Arredata con mobili appositamente forniti dalla scuola del legno di Brugnera, la Serra delle idee sarà a disposizione di quanti vorranno incontrare un libro nello splendido ambiente offerto dal Parco della Villa. L’inaugurazione è prevista per venerdì 5 giugno, alle ore 18.

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IL GAZZETTINO Lunedì, 8 giugno 2009

Lunedì 8 Giugno 2009, Pag. 11, PORDENONEGRUPPO SCUOLA

La cultura del dono insegnata agli studenti delle superiori Si è conclusa sabato scorso, con una conferenza all’Ipsia di Brugnera, l’attività di sensibilizzazione negli istituti scolastici superiori della provincia di Pordenone del Gruppo scuola che raggruppa 5 associazioni di volontariato sanitario (Avis, Afds, Aido, Ado, Admo). Scopo delle conferenze è la promozione della cultura del dono. I volontari delle singole associazioni, coadiuvati dai medici trasfusionisti dell’ospedale di Pordenone e del Cro di Aviano e dall’équipe medica del reparto di terapia intensiva del Santa Maria degli Angeli, hanno portato il loro messaggio a studenti attenti e partecipi. Ben 60 studenti del liceo Grigoletti, 70 dell’Istituto professionale di Stato e 50 del Mattiussi di Pordenone hanno donato il sangue. Di questo bisogna ringraziare sia la sensibilità degli insegnanti dei singoli istituti, sia il Centro trasfusionale, per la disponibilità dimostrata nell’accogliere i volontari che accompagnavano i numerosi gruppi di studenti. Il Gruppo scuola inizierà tra breve a preparare la campagna di sensibilizzazione per l’anno scolastico 2009-2010, che toccherà anche le scuole elementari con un progetto ad hoc. Un primo test si è avuto già ai primi di maggio con le scuole elementari di Maron, Tamai, Sacile-San Odorico e Corva di Azzano Decimo. Da segnalare, anche, le due serate mediche incentrate sulla donazione di sangue che, su invito della Protezione civile, si sono svolte a Lignano Sabbiadoro, nel corso di due stage organizzati dalla Protezione civile rivolti a circa 120 ragazzi (terza, quarta e quinta superiore) provenienti da tutta la regione.

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 8 giugno 2009

08-06-09, Pag. 18, CRONACA DI PORDENONE

Provinciali: l’affluenza cala al 63,06% Comunali: il voto raggiunge il 68,67%Partecipazione al voto in calo nell’election day che si è chiuso ieri alle 22. Per le elezioni provinciali l’affluenza definitiva nei 324 seggi del Friuli occidentale è stata del 63,06 per cento, pari a 171 mila 872 elettori (85 mila 18 maschi e 86 mila 854 femmine) su 272 mila 545 contro il 67,61 per cento di cinque anni fa (meno 4,55 per cento). Alle europee si è espresso il 66,89 per cento del corpo elettorale, contro il 71,55 per cento del 2004.La differenza tra i due valori è motivata dal differente calcolo della base elettorale. Per le amministrative sono inseriti gli italiani all’estero, non conteggiati, salvo domanda specifica, per il rinnovo del Parlamento europeo se residenti nell’Ue. Una differenza che significa 15 mila 54 elettori in meno aventi diritto al voto alle europee.Alle provinciali l’affluenza, alle 12 di ieri, è stata del 29,59 per cento, salita al 52,65 per cento alle 19. Relativamente alle europee la scansione della partecipazione al voto nel corso della giornata è stata la seguente: 31,39 per cento alle 12 e 55,82 per cento alle 19. Proprio tra le 12 e le 19 c’è stata l’inversione di tendenza rispetto ai dati fino a mezzogiorno che esprimevano un lieve incremento della partecipazione.Più consistente l’affluenza alle urne nelle realtà dove si è andati al voto anche per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale. L’appuntamento ha riguardato 26 municipi, il più importante dei quali, per dimensioni, Sacile.Gli elettori chiamati al rinnovo delle fasce tricolori sono stati 107 mila 65; di questi si sono presentati nei 128 seggi 73 mila 522, pari al 68,67 per cento (33,87 per cento alle 12 e 58,3 alle 19). Si tratta di un dato in calo rispetto a cinque anni fa quando la tornata comunale, che interessava 27 municipi, aveva raccolto l’interesse del 70,74 per cento. La flessione, quindi, è del 2,07 per centro nel confronto col 2004.La realtà dove si è votato di più è Roveredo in Piano (74,92 per cento); l’affluenza più bassa è appannaggio della montagna, con il picco in negativo di Tramonti di Sopra (47,25 per cento). A Sacile la partecipazione al voto è stata del 71,44 per cento.In dettaglio la partecipazione alle urne per le comunali nella giornata di ieri: Andreis (54,12 per cento), Arba (50,91), Arzene (67,18), Brugnera (72,7), Budoia (67,44), Cavasso Nuovo (57,93), Chions (69), Cordovado (73,82), Fanna (53,05), Fiume Veneto (70,44), Fontanafredda (69,84), Frisanco (48,56), Meduno (66,13), Morsano al Tagliamento (68,38), Pasiano di Pordenone (69,11), Polcenigo (59,78), Porcia (73,01), Roveredo in Piano (74,92), Sacile (71,33), San Martino al Tagliamento (67,75), Sequals (55,92), Sesto al Reghena (70,32), Tramonti di Sopra (47,25), Tramonti di Sotto (49), Valvasone (66,03) e Vivaro (64,31). (ste.pol.)

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IL GAZZETTINO Martedì, 9 giugno 2009

Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 2 PROVINCIALI PORDENONE 2009 324 Sezioni su 324

Rifondazione Pd Sinistra e Liste Civ. Italia dei La DestraLibertà con Zanin Valori

COLLEGI VOTI % VOTI % VOTI % VOTI % VOTI % VOTI %Brugnera 118 1,35 1.064 12,13 104 1,19 58 0,66 306 3,49 115 1,31TOTALE 3.576 2,33 31.247 20,35 3.984 2,59 6.017 3,92 8.265 5,38 2.035 1,33

PROVINCIALI PORDENONE 2009 324 Sezioni su 324

Pensionati Udc Pdl Lega Nord Mov. Aut. Friulano

COLLEGI VOTI % VOTI % VOTI % VOTI % VOTI %Brugnera 86 0,98 575 6,55 3.365 38,36 2.894 32,99 88 1,00TOTALE 1.550 1,01 10.889 7,09 47.409 30,87 36.856 24,00 1.732 1,13

Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 3 PROVINCIALI PORDENONE 2009 324 Sezioni su 324

Giorgio Aldo Sam Alessandro GianniZanin Ciriani Sartor

COLLEGI VOTI % VOTI % VOTI % VOTI %Brugnera 1.763 19,21 128 1,39 7.183 78,28 102 1,11TOTALE 56.721 34,47 2.342 1,42 103.351 62,81 2.124 1,29

Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 3NUOVO CONSIGLIO

In aula otto sindaci e la prima volta dei dipietrini Otto sindaci di cui sette nel centrodestra. La strategia di Pdl e Lega (una volta era di Margherita e Ds) di far correre alle provinciali i primi cittadini (candidati anche nei rispettivi Comuni) è stata vincente, almeno a guardare le percentuali. Nessun sindaco, in ogni caso, potrà fare l’assessore perchè esiste una incompatibilità. C’è da dire che il Pd alla fine avrà cinque consiglieri e per la prima volta la città di Pordenone è rappresentata in tutti e quattro i suoi collegi. Sempre per la prima volta l’Italia dei Valori entra in aula e la Lega passa da quattro a sei consiglieri. Ecco il nuovo consiglio provinciale anche se c’è da tener conto che al momento della composizione mancava ancora una sezione da scrutinare.

Presidente Alessandro Ciriani Maggioranza Udc: Lorenzo Cella (Fiume Veneto), Nicola Callegari (Maniago). Pdl: Claudio Fornasieri (Pasiano) Renzo Francesconi (Spilimbergo), Antonio Consorti (Brugnera), Fernando Padelletti (Pordenone Uno), Giovanni Baviera (Fontanafredda), Corrado Della Mattia (San Giorgio), Antonio Cesare Marinelli (Casarsa), Antonio Sartori di Borgoricco (Sacile). Lega: Enzo Bortolotti (Azzano Decimo), Mario Zambon (Meduno), Marzio Maccan (Brugnera), Alessandro Zanusso (San Giorgio), Enzo Dal Bianco (Pasiano), Stefano Turchet stefano (Porcia).

Minoranza Giorgio Zanin (candidato presidente sconfitto). Pd: Alfredo Diolosa' (Vito D'asio), Luciano Giuseppe Pezzin (Montereale Valcellina), Rita Bragatto (Pordenone tre), Michele Padovese (Pordenone Uno), Luca Zanut (Pordenone quattro). Liste civiche con Zanin: Angelo Masotti (Zoppola). Italia dei Valori: Fabio Gasperini (San Vito al Tagliamento).

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Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 4 Europee 2009 / PROVINCIA DI PORDENONE VOTO DI LISTA 324 Sezioni su 324

Liberal P.Com. Dei Lega Nord Sinistra e Rifond. eDemocratici Lavoratori Libertà Com. Italiani

COMUNI VOTI % VOTI % VOTI % VOTI % VOTI %Brugnera (9 sez. su 9) 2 0,04 21 0,41 1.742 34,22 31 0,61 49 0,96TOTALE 172 0,10 890 0,54 39.838 24,27 2.287 1,39 2.652 1,62

Europee 2009 / PROVINCIA DI PORDENONE VOTO DI LISTA 324 Sezioni su 324

Mov. Soc. Popolo della Lista Marco UDC Italia deiFiamma Tric. Libertà Pannella Valori

COMUNI VOTI % VOTI % VOTI % VOTI % VOTI %Brugnera (9 sez. su 9) 27 0,53 2.009 39,47 77 1,51 237 4,66 206 4,05TOTALE 1.208 0,74 53.948 32,86 4.274 2,60 9.615 5,86 10.515 6,40

Europee 2009 / PROVINCIA DI PORDENONE VOTO DI LISTA 324 Sezioni su 324

Forza Nuova Partito SVP L'autonomiaDemocratico Pensionati

COMUNI VOTI % VOTI % VOTI % VOTI %Brugnera (9 sez. su 9) 22 0,43 629 12,36 6 0,12 32 0,63TOTALE 736 0,45 36.362 22,15 294 0,18 1.383 0,84

Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 4L’area di Centrodestra al 58 per cento. Radicali e Italia dei Valori "rubano" consensi al Partito Democratico. La città "frena" i padani

Spallata della Lega, tiene il Pdl, il Pd cedeIl Carroccio è il secondo partito in provincia e "insidia" il Popolo della Libertà in almeno dieci comuni Europee, la provincia si colora di ... verde. Se da un lato, infatti, il Popolo della Libertà resta il primo partito nel Friuli Occidentale con il 32.8 per cento, la Lega nel voto europeo non solo diventa la seconda forza sul territorio sbalzando il Pd, ma conquista anche una decina di Comuni in cui adesso è primo partito e riesce a portare a casa almeno 5 mila voti in più. Il raffronto è con le Politiche 2008, elezioni che meglio si prestano per un confronto con le Europee. Ma c’è di più. In diversi Comuni in cui il Pdl resta primo partito il Carroccio si affianca e resta secondo per pochissimi punti percentuali. Segno evidente che la Destra Tagliamento è tornata ad essere, come era in passato, la provincia che in regione premia maggiormente i padani. Zoppica il Partito Democratico che scende dal 28 per cento (risultato ottenuto alle Politiche del 2008 e che già era tra i più bassi in Regione) all’attuale 22 per cento in queste Europee. Non solo. Per strada, sempre con lo stesso raffronto, perde circa 15 mila elettori (ne aveva 53 mila nel 2008, ora è a 37 mila). Una emorragia preoccupante che si è verificata praticamente in tutti i Comuni, compreso il capoluogo dove il Pd ottiene un 26 per cento perdendo sei punti rispetto alle Politiche del 2008. Non è ancora finita per quanto riguarda il Comune di Pordenone. Il Pdl resta il primo partito con il 32 per cento, ma non sfonda come invece riteneva il vertice del Popolo della Libertà, anzi, perde più o meno tre punti mentre cresce al 7.3 per cento l’Italia dei Valori che evidentemente, insieme ai Radicali (4 per cento) ha drenato "rubato" elettori al Pd. A differenza di quanto accaduto in tutti gli altri Comuni la Lega Nord in città non ha trovato sponde. Se da un lato, infatti, è vero che è arrivata al 17 per cento rispetto al 13.6 delle Politiche 2008 (incrementando di circa mille e 400 i consensi) è anche vero che la percentuale cittadina è tra le più basse che si registrano in quasi tutti gli altri Comuni del Friuli Occidentale. In ogni caso il Pdl in provincia è il primo partito in 38 Comuni: Arba, Arzene, Aviano, Brugnera, Budoia, Caneva, Casarsa, Chions, Claut, Clauzetto, Cordenons, Cordovado, Fanna, Fiume, Fontanafredda, Maniago, Morsano, Pasiano, Pinzano, Polcenigo, Porcia, Pordenone, Prata, Pravisdomini, Roveredo, Sacile, San Giorgio, San Martino, San Quirino, Sequals, Sesto, Spilimbergo, Tramonti di Sopra e di Sotto, Vajont, Vito D’Asio, Vivaro e Zoppola. La Lega, invece, è primo partito in 5 Comuni: Azzano (ha sfiorato il 40 per cento) Cavasso, Cimolais, Frisanco e Meduno. Un dato interessante. In almeno 33 Comuni sommando i voti di Pdl e Lega si supera il 60 per cento dei consensi. Negli altri la stessa somma porta comunque alla maggioranza relativa dei consensi. Il Pd, invece, è primo partito in sette Comuni: Andreis, Castelnovo, Erto e Casso, Montereale, San Vito, Travesio e Valvasone. C’è però da dire che a San Vito, il comune più grande, il Partito Democratico ha perso quattro punti ed è avanti al Pdl per una cinquantina di voti assoluti. L’Udc, infine, è primo a Barcis, "feudo" di Maurizio Salvador. Ultimo dato: in Provincia con il voto europeo l’area di centrodestra arriva al 57.8 per cento mantenendo più o meno la stessa percentuale ottenuta con le ultime Politiche e regionali. Loris Del Frate

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Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 5BRUGNERA

Moras, centrodestra senza rivali«Un risultato storico», dice il neo eletto. Oggi al lavoro per varare la giuntaBrugnera Eletto sindaco Ivo Moras con un risultato che va oltre le aspettative della vigilia e porta il comune di Brugnera nelle mani di una coalizione prettamente di centrodestra. Risultati eclatanti per Lega Nord e Pdl che raggiungono un risultato storico per la “cittadina del mobile”. Mai sino ad oggi c’è stata una maggioranza così solida e ben definita. La coalizione che appoggiava Ivo Moras ottiene infatti un 64,08% che legittima senza ombra di dubbio il risultato ottenuto. Gli altri due candidati, Renato Piccinato si ferma al 26,75% e Flavio Tonon al 9,17%. «Un grande successo di tutta la coalizione - afferma il neo sindaco Ivo Moras - devo ringraziare tutti coloro mi hanno aiutato in questa impresa, perché si tratta di un risultato storico per Brugnera aver raggiunto un simile traguardo. Da domani ci metteremo al lavoro per arrivare a costruire la nuova giunta nel più breve tempo possibile ed iniziare così a realizzare il nostro programma, cercando di dare risposte concrete a tutti i cittadini di Brugnera, mantenendo fede agli impegni presi». «Un risultato elettorale che si rifà agli esiti delle europee e provinciali- questo il commento del candidato Flavio Tonon - Brugnera come era nelle aspettative ha scelto un sindaco di centrodestra, al quale auguro buon lavoro. La mia lista ha fatto quanto era nelle sue potenzialità, ringrazio tutti quelli che ci hanno sostenuto e votato». Questi i risultati delle amministrative: la coalizione di centro destra ottiene 3305 voti, il Popolo delle Libertà diventa il primo partito con 1394 voti e il 28,90 %, quindi la Lega Nord con 1113 voti e il 23,07%, Giovani per Brugnera con 560 voti e l’ 11,61%, dei voti; la lista collegata al candidato Renato Piccinato, Insieme per Brugnera raggiunge 1321 voti e il 27,38%, mentre Noi voi tutti Nuova Brugnera raccoglie 436 voti e il 9,04%. I voti validi sono stati 4824, 102 le schede bianche, 116 le schede nulle e 3 i voti contestati. Dall’esame dei voti la coalizione che appoggia Ivo Moras raggiunge dieci consiglieri, cinque al Popolo delle Libertà, tre alla Lega Nord e due a "Giovani per Brugnera"; la lista "Insieme per Brugnera" ottiene quattro consiglieri, mentre nessuno "Noi voi tutti Nuova Brugnera". La composizione del nuovo consiglio comunale, quindi, vede Ivo Moras sindaco, consiglieri di maggioranza Marco Bazzo 191 preferenze, Dino Carniello 174, Tomaso Elia Verardo 99, Fiorenzo Gava 93 e Ezio Rover 82 per il Popolo della Libertà, Ivan Pignat 51 preferenze e Edis Pivetta 43 per Giovani per Brugnera, Angelo Salamon 88, Renzo Dolfi 69 e Gian Paolo Piccinato 64 per la Lega Nord. All’opposizione vanno Renato Piccinato e Flavio Tonon come candidati sindaci non eletti, Cinzia Secco 135 preferenze, Daniele Bertacco 101, Michele Sassu 60 e Luciano Celotto 58 per la lista Insieme per Brugnera. Francesco Scarabellotto

COMUNALI 2009BRUGNERABrugnera 9 Sezioni su 9 CANDIDATI VOTI % LISTE VOTI %Flavio Tonon 473 9,17 Nuova Brugnera 436 9,04Renato Piccinato 1.380 26,75 Insieme per Brugnera 1.321 27,38Ivo Moras 3.305 64,08 Popolo della Libertà 1.394 28,90

Giovani per Brugnera 560 11,61Lega Nord 1.113 23,07

SINDACO ELETTOIvo Moras64,08 %Chi è: 45 anni, coniugato, due figli. Eletto con una lista civica in consiglio nel 2004 è assessore al Bilancio e Finanze. Leghista, non aveva mai fatto attività politica. Ragioniere, libero professionista, è attivo nel volontariatoComunali Precedenti: Per il futuro 35.80%; Insieme per Brugnera 31.99%; Forza Italia 20.78%; Lega per Brugnera 11.43%

Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 14PRATA È il fondatore della Music show band and majorettes

Festa in casa BertoloPrata Cinquantasette anni "fra le note". Per ringraziare quanti lo avvicinarono alla musica Sergio Bertolo nato a Prata nel 1940 ora residente a Tamai di Brugnera ha organizzato una grande festa da sapore di una rimpatriata. Domenica nella sua abitazione sono arrivati in tanti, la Banda musicale e Majorettes di Prata, Bersaglieri della sezione di Prata e della provincia di Pordenone, il sindaco Nerio Belfanti, ex compagni di solfeggio e numerosi amici. Dopo la messa, nel giardino è stata scoperta e benedetta una statua in bronzo, opera dello scultore Bacci di Porcia, che raffigura un Bersagliere (corpo nel quale Sergio adempì il servizio militare) che al passo di corsa suona la tromba. Nell'occasione, Sergio e la moglie Bernardina sono stati festeggiati per i 40 anni di matrimonio. E, visto che i Bersaglieri hanno fatto festa, il rancio è stato preparato dagli Alpini di Brugnera e Prata. Sergio si è avvicinato alla musica nel 1952; dodicenne insieme ai coetanei Silvestrin, Battistella, Vedovato, Fabbro, Zaccarin, Bertolo e altri, apprese i primi rudimenti musicali dal maestro Bepi Rumiato. Per imparare a suonare marciando, i musicanti camminarono per giorni lungo i campi adiacenti il rio Buidor e il 4 novembre 1954 il grande debutto in piazza a Prata. Da allora, di acqua ne è passata sul Buidor, ma Sergio è sempre stato e lo è ancora fedele alla sua tromba e alla Banda musicale della quale è stato presidente e vice direttore musicale. Ora la realtà bandistica fondata negli anni '50, con il nome Music show band and Majorettes si è trasformata in complesso musical folkloristico conosciuto e apprezzato in Italia e all'estero. Romano Zaghet

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MESSAGGERO VENETO Martedì, 9 giugno 2009

09-06-09, PRIMA PAGINA PORDENONEA Pordenone non c’è bisogno del ballottaggio. Sam (Destra) all’1,42% e Sartor (Autonomisti) all’1,29% Provincia, Ciriani presidente Il candidato del centro-destra riconfermato al primo turno con il 62,81%. Zanin (Pd) al 34,47% Il vincitore: «Premiato il pragmatismo». E rassicura la Lega: «Avrà il giusto peso» PORDENONE. Il centro-destra rimane in sella alla Provincia e conquista molte amministrazioni comunali. Una valanga che travolge il centro-sinistra, sintetizzata dal duello nell’ente intermedio. Alessandro Ciriani è stato confermato con larga maggioranza alla guida dell’ente intermedio: 62,81 per cento i voti conseguiti contro il 34,47 per cento di Giorgio Zanin, espressione del centro-sinistra. Una competizione che ha lasciato margini angusti agli altri due contendenti: Aldo Sam della Destra ha conseguito l’1,42 per cento, mentre Gianni Sartor, del Movimento autonomista friulano, non è andato oltre l’1,29 per cento.All’interno della coalizione vincente è la Lega a conseguire il migliore risultato: 24 per cento dei voti, contro il 16,3 per cento di cinque anni fa. Ciriani, dopo il trionfo, ha rassicurato la Lega: «Avrà il giusto peso». I SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 17 E NEL FASCICOLO ELETTORALE

09-06-09, PRIMA PAGINA PORDENONEIl centro-sinistra perde anche a Fiume Veneto Roveredo e Valvasone Il centro-destra a valanga Conquistata anche Sacile Vince Ceraolo col 64%, determinante l’Udc PORDENONE. Centro-destra a valanga nel Pordenonese e conquista molte amministrazioni comunali tra le quali Sacile, Fiume Veneto, Roveredo in Piano e Valvasone. Il centro-destra ha confermato Brugnera, Fontanafredda, Morsano, Pasiano, Porcia, Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto, sottraendo al centro-sinistra Sacile, Cavasso Nuovo, Fiume Veneto, Fanna, Frisanco, Valvasone, Roveredo in Piano. DA PAGINA 10 A PAGINA 17

09-06-09, Pag. 9, PORDENONEConferma con un plebiscito (62,81%) in largo San Giorgio. Zanin (centro-sinistra) al 34,47%, poco più dell’1 per cento per Sam e Sartor Provincia, Ciriani presidente a valanga Il centro-destra conquista anche i Comuni di Sacile, Fiume Veneto, Roveredo in Piano e ValvasoneDA 8 A 14 È il numero dei Comuni andati al centro-destra Il centro-sinistra è sceso da 16 a 11 Lega cresciuta di 8 punti (24%) di STEFANO POLZOT

Il centro-destra rimane in sella alla Provincia e conquista molte amministrazioni comunali tra le quali Sacile, Fiume Veneto, Roveredo in Piano e Valvasone. Una valanga che travolge il centro-sinistra, sintetizzata dall’esito del duello nell’ente intermedio: Ciriani batte Zanin per 62 a 34. Che la sfida per la conquista dell’ente intermedio fosse difficile per il centro-sinistra era noto, ma a chiudere una giornata negativa, dopo lo scrutinio delle europee, ci hanno pensato i dati provenienti dai municipi che hanno visto una vera e propria debacle da Sacile a Fiume Veneto. L’effetto sindaci uscenti non è servito ad arginare il vento di destra, che ha soffiato soprattutto sulle vele della Lega nord.Alessandro Ciriani è stato confermato con larga maggioranza alla guida dell’ente intermedio: 62,81 per cento i voti conseguiti contro il 34,47 per cento di Giorgio Zanin, espressione del centro-sinistra. Una competizione che ha lasciato margini angusti agli altri due contendenti: Aldo Sam della Destra ha conseguito l’1,42 per cento, mentre Gianni Sartor, del movimento autonomista friulano, non è andato oltre l’1,29 per cento.All’interno della coalizione vincente (i dati sono privi di una sezione di Porcia e quindi si fermano a 323 su 324) è la Lega a conseguire il migliore risultato: 24 per cento dei voti, contro il 16,3 per cento di cinque anni fa. Un risultato che assegna al Carroccio 6 seggi, a fronte degli 8 del Pdl, il quale si è fermato al 32,86 per cento, lo stesso risultato del 2004. Avanza l’Udc, che ha portato a casa il 7,1 per cento, con 2 consiglieri, migliorando di molto il dato delle europee. Non hanno beneficiato dell’onda lunga i Pensionati, inchiodati all’1 per cento e senza rappresentanza. Una maggioranza, quella di centro-destra, larga, fatta di 16 rappresentanti su 24 (più il presidente) che si deve al premio per aver sfondato quota 60 per cento.Valori che sono pressoché la fotocopia del dato europeo a testimonianza dell’impatto dell’election day sulle amministrative. Un effetto che “pesa” molto nei Comuni. Il centro-destra ha confermato Brugnera, Fontanafredda, Morsano, Pasiano, Porcia, Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto, sottraendo al centro-sinistra Sacile, Cavasso Nuovo, Fiume Veneto, Fanna, Frisanco, Valvasone, Roveredo in Piano. La coalizione interpretata da Zanin in provincia mantiene Arba, Arzene, Budoia, Chions, Cordovado, Meduno, San Martino, Sesto e Vivaro, ma perde Polcenigo a favore di un’inedita alleanza Udc-Lega-civica, pur conquistando Andreis, con Franca Quas, e Sequals. Il centro-destra passa da 8 a 14 sindaci, il centro-sinistra scende da 16 a 11.Ritornando alla Provincia delude il Pd che si è fermato al 20,33 per cento (due punti in meno delle europee e 6 consiglieri), ma anche Italia dei valori, che perde un punto sullo scrutinio precedente (5,39 per cento e un consigliere). Libertà civica conquista il 3,93 per cento e un rappresentante, mentre restano fuori dal consiglio Sinistra e libertà (2,59) e Rifondazione (2,34 per cento).

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09-06-09, Pag. 9, PORDENONE

In consiglio entrano 10 sindaci Sedici poltrone per la maggioranza, centro-sinistra ridotto a ottoLa nuova mappa del potere Alessandro Ciriani potrà contare su una larga maggioranza in consiglio provinciale. Superando il 60 per cento dei consensi, ha consentito al centro-destra di poter contare su 16 consiglieri, riducendo il centro-sinistra a 8 rappresentanti in aula. Un consiglio fortemente caratterizzato da amministratori locali: ben 10 sindaci.Popolo della libertà. E’ risultato il gruppo più numeroso, con 8 rappresentanti, 4 in meno rispetto al consiglio ormai scaduto. Si tratta, in ordine di elezione, del sindaco di Pasiano, Claudio Fornasieri, Renzo Francesconi, primo cittadino di Spilimbergo, Antonio Consorti, già assessore al Patrimonio, espressione del collegio di Brugnera, l’ex assessore all’Ambiente Fernando Padelletti, nominato in città, il sindaco di Fontanafredda, Giovanni Baviera, quello di San Quirino, Corrado Della Mattia, l’assessore alla Cultura di Casarsa della Delizia, Antonio Marinelli, e il presidente del consiglio provinciale uscente, Antonio Sartori di Borgoricco.Lega nord. L’avanzata del Carroccio gli consegna 6 rappresentanti in consiglio con in testa il suo leader, il sindaco di Azzano Decimo, Enzo Bortolotti. Ritorna in aula Mario Zambon, presente nella seconda metà degli anni ’90 (Meduno), accanto a Marzio Maccan, vice sindaco di Brugnera. Quarto degli eletti il rappresentante del collegio di San Giorgio, Alessandro Zanusso, seguito dal vice segretario provinciale, Enzo Dal Bianco. Chiude la “pattuglia” il sindaco di Porcia, Stefano Turchet.Udc. Il premio di maggioranza porta a due gli esponenti dell’Udc. In primis il neo sindaco di Fiume Veneto, Lorenzo Cella, seguito dal consigliere comunale di Maniago, Nicola Callegari.Pd. Oltre a Giorgio Zanin, entrano in consiglio il sindaco di Travesio Alfredo Diolosà, quello di Pasiano, Luciano Pezzin, e i tre rappresentanti nei collegi pordenonesi: Rita Bragatto, Michele Padovese e Luca Zanut.Civiche e Idv. Saranno rappresentati rispettivamente dal sindaco di Zoppola, Angelo Masotti Cristofoli, e dal giovane sanvitese Fabio Gasparini. (ste.pol.)

09-06-09, Pag. 12, PORDENONESuperati di larga misura gli sfidanti Renato Piccinato e Flavio Tonon. La Lega triplica i seggi in consiglio comunale A Brugnera Moras fa il pieno di voti Il neo-sindaco spinto dal vento del Carroccio e dal buon debutto del PdlNetta affermazione del candidato Ivo Moras nella sfida a tre per l'elezione diretta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale di Brugnera. Il risultato dello scrutinio - certificato ieri sera dall'adunanza dei nove presidenti di seggio cha ha già provveduto a proclamare l'elezione del nuovo sindaco - è stato inequivocabilmente a favore del candidato sostenuto da Lega Nord, Pdl e Giovani per Brugnera: 3305 voti (64,05%) contro i 1380 (26,75%) ottenuti da Renato Piccinato alla guida della civica Insieme per Brugnera e i 473 di Flavio Tonon (9,17%) con l'altra civica Nuova Brugnera. A sospingere il successo dell'assessore al Bilancio uscente hanno contribuito il buon debutto del Pdl, attestatosi al 28,90% (1394 voti) ma soprattutto il notevole successo del Carroccio (partito d'appartenenza di Moras) che dai 551 voti di 5 anni fa sale a quota 1321 (27,38%) riuscendo a conquistare il vertice del municipio ed a triplicare i propri rappresentanti in consiglio comunale. Ad essere eletto tra le fila della Lega Nord, come indipendente, anche Angelo Salamon, l'uomo dell'Udc ed ex assessore all'urbanistica, fortemente voluto da Ivo Moras. Bocciato il segretario del carroccio Gianni Rizzetto. Tra i 5 eletti del Pdl spiccano le riconferme di tutti gli assessori della giunta uscente: il vicesindaco Marco Bazzo (recordman di preferenze con 191 voti), l'assessore al Commercio Elia Verardo, l'assessore all'Assistenza Fiorenzo Gava e l'assessore allo Sport Ezio Rover; insieme a loro siederà il segretario di FI Dino Carniello. Completano l'emiciclo della maggioranza i due rappresentanti dei Giovani per Brugnera Ivan Pignat e Edis Pivetta, espressione entrambi del Circolo delle Libertà "Nuovi Obiettivi". Altri 5 anni all'opposizione invece per la civica Insieme per Brugnera, seppur con una rappresentanza rafforzata (da 3 a 5 consiglieri): confermata Cinzia Secco (unica donna in consiglio); tre i volti nuovi: Daniele Bertacco, Paolo Verardo e Liciano Celotto.I commenti. Ivo Moras: «E' stata una vittoria netta e dalle proporzioni inattese». Priorità del nuovo sindaco sarà la formazione della giunta: «Una squadra forte e coesa che sarò formata da persone di mia fiducia», preannuncia Moras, felice per il risultato personale e per i consenti ottenuti da tutte e tre le liste della coalizione. Renato Piccinato: «Siamo la seconda forza politica di Brugnera» sottolinea. «Abbiamo creduto di poter offrire una valida alternativa all'amministrazione uscente; ora porteremo valide e convincenti argomentazioni in un consiglio comunale che ci vede più forti».Flavio Tonon: «Più che per meriti del candidato la vittoria di Moras è stata un plebiscito ottenuto sull'onda del successo che Pdl e Lega hanno in questo particolare momento. Sono soddisfatto perchè la nostra lista ha comunque raggiunto gli obiettivi che si prefissava; ora lavorerò per far crescere i giovani e per fare un'opposizione convinta e seria».Ecco come sarà formato il nuovo consiglio comunale. Pdl: Marco Bazzo (191 preferenze), Carniello Dino (174), Tomaso Elia Verardo (99), Fiorenzo Gava (93), Ezio Rover (82). Lega Nord: Angelo Salamon (88), Renzo Dolfi (69), Gian Paolo Piccinato (64). Giovani per Brugnera: Ivan Pignat (51), Edis Pivetta (43). Insieme per Brugnera: Renato Piccinato, Cinzia Secco (138), Daniele Bertacco (101), Michele Sassu (60), Luciano Celotto (58). Nuova Brugnera: Flavio Tonon. Luca Ros

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09-06-09, Pag. 6, ELEZIONILE PREFERENZE - Chi ha vinto e chi ha perso da Andreis a MorsanoCandidati giovani, come anche Bazzo a Brugnera, portano una raffica di consensi alle loro liste. Tra i veterani, Pavan fa la parte del leone a Chions Vaccher, 26 anni, “re” di Fiume Veneto Feltrin fa il pieno di voti a Fontanafredda[…]BRUGNERAGiovani per Brugnera: Alen Pignat 25, Marco Moras 7, Lucia Portello 4, Mauro Zanette 6, Silvia Marson 2, Paolo Dorigo 2, Edy Basso 22, Mauro Bortolin 27, Flavio Pessotto 26, Maria Santarossa 16, Edis Pivetta 43, Fabio Stefani 23, Gianni Rossetto 27, Ivan Pignat 51, Giuliano Vicenzutto 14, Rebecca Bortolotto 0.Insieme per Brugnera: Daniele Bertacco 101, Adelchi Bortolin 48, Luciano Celotto 58, Giorgetta Chittaro 10, Francesca Del Rizzo 31, Gabriella Ferro 14, Franca Girardi 28, Franco Igne 48, Annamaria Nardi 31, Elisa Piccin 44, Ario Ros 26, Giampietro Rubert 25, Michele Sassu 60, Cinzia Secco 135, Daniele Marino Verardo 33, Paolo Verardo 57.Lega Nord: Renzo Dolfi 69, Paolo Bortolin 28, Luca Carniello 9, Mario Fattorel 12, Dante Feltrin 17, Lorenzo Ferrazzo 10, Maurizio Foltran 34, Orfea Fusari 15, Alessandro Martinuzzo 15, Valeria Pagotto 22, Gian Paolo Piccinato 64, Nerio Pivetta 27, Gianni Rizzetto 12, Angelo Salamon 88, Laura Sandrin 49, Andrea Scottà 8.Pdl: Marco Bazzo 191, Mauro Bortolin 12, Graziano Bortolussi 38, Dino Carniello 174, Ezio Da Frè 18, Giulia Dal Mas 15, Fiorenzo Gava 93, Ezio Rover 82, Roberto Russo 10, Federico Santin 4, Alessandro Savinelli 32, Loris Spinazzè 7, Tomaso Elia Verardo 99, Luca Zanardo 25, Luca Zanette 0, Sergio Zanette 28.Nuova Brugnera: Fabrizio Cauli 9, Alessio Ciot 42, Paolo Dalla Nora 5, Nello Polesello 18, Paolo Presotto 11, Paolo Ros 27, Alex Santarossa 14, David Santarossa 14, Rudi Santarossa 22, Denis Speretta 7, Nadia Toffolo 5.[…]

IL GAZZETTINO Mercoledì, 10 giugno 2009

Mercoledì 10 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLI

Rivisitazioni in salsa JAZZ di BraidoVenerdì debutto a Maniago del Blues in Villa-Fvg Festival. Da Davis a EllingtonManiago Sarà Andrea Braido a inaugurare il nuovo corso del Blues in Villa che da Brugnera contamina tutto il pordenonese diventando “Fvg Festival” e caratterizzandosi sempre più come momento di valorizzazione culturale e turistica di tutto il territorio provinciale. Un nuovo respiro che si accompagna a un ampliato orizzonte musicale, non più circoscritto al solo blues, ma aperto a tanti artisti difficilmente inquadrabili in una sola etichetta. Il primo appuntamento si terrà dunque venerdì nel Teatro Verdi di Maniago, alle 21.30 con ingresso libero. Sarà il concerto di Andrea Braido “Jazz garden & Friends", ispirato al suo ultimo cd. Per questo classico trio di chitarra, contrabbasso e batteria saliranno sul palco con lui Davide Ragazzoni (batteria) e Bruno Zoia (basso acustico). Insieme rivisiteranno in veste originale e intrigante brani famosissimi. Ma il concerto prevede anche diversi brani in chiave jazz composti da Andrea Braido, considerato uno dei più talentuosi e versatili chitarristi in circolazione. Dopo essere stato attivo per molti anni come session-man, Braido propone da molto tempo progetti propri. All'attivo ha otto album di cui due ("Sensazioni nel Tempo" 2006 e "Braidus in Funk" 2007) con edizioni RaiTrade e Distribuzione Self con Videoradio. Le sue collaborazioni hanno spaziato da Vasco Rossi a Mina, da Laura Pausini, a Zucchero, da Eros Ramazzotti a Branduardi passando per Marcus Miller. Esploratore e innovatore Braido è stato capace di passare con estrema disinvoltura dal rock al funky, dal metal al pop tradizionale, dalla chitarra acustica allo spanish a Hendrix e approda ora al jazz con risultati straordinari. “Solar” (Davis), è costruito sul frenetico fraseggio della chitarra jazz, in “Caravan” (Ellington), la sola chitarra suona come una grande orchestra. “Nuages” (Reinhardt) è uno stupendo affresco per sola chitarra che sa esprimere lirismo espressivo.”Jayne” (Coleman) è un irrefrenabile swing, mentre “Corcovado” (Jobin) è frenesia brasiliana in chiave jazz. La struggente “Summertime” di Gershwin con la chitarra slide si ammanta di venature blues. Un concerto insomma che permetterà di apprezzare le doti poliedriche, l’estro e la fantasia innovativa della sua chitarra. Il Fvg Festival farà poi tappa a Pordenone 19 giugno nel Convento di San Francesco, dove si esibiranno Mike Sponza e Joyce Yuille per un’esplosione di classe, ritmo ed energia. Gigi Cifarelli sarà protagonista a San Quirino il 26 giugno. Dal 2 al 5 luglio il cuore della manifestazione, il Blues in Villa, vedrà avvicendarsi sul palco di Villa Varda Tito & Tarantula, Larry Carlton, Ian Siegal, e John Lee Sanders, per finire con il grande Roy Haynes. Clelia Delponte

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MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 10 giugno 2009

10-06-09, PRIMA PAGINA PORDENONEToto-nomine L’Ato verso il “ribaltone” Nel toto nomine che caratterizzerà la politica in questo mese entra anche l’Ato, l’ambito territoriale ottimale del pordenonese che ha il compito di programmare gli investimenti, definire le tariffe e controllare la gestione del servizio idrico nel Friuli occidentale.La mancata vittoria del candidato Mario Quaia a Polcenigo impedisce al presidente, Fabrizio Venier, di rimanere nell’incarico in quanto, a differenza del recente passato, non potrà più essere assessore, condizione necessaria per poter aspirare al ruolo nell’ente, visto che è diventato consigliere di minoranza. Stessa sorte per il componente di giunta, Angelo Bernardon, già sindaco di Frisanco, visto il ribaltone che si è realizzato in quella realtà.Da qui la necessità di procedere al rinnovo delle cariche (il terzo in scadenza, Ermes Moras, ha ottenuto la riconferma a Brugnera) con una data che è stata già individuata ovvero quella dell’assemblea che si terrà il 26 giugno. Nell’ultimo consiglio di amministrazione che si è tenuto venerdì scorso, Venier ha provveduto, infatti, a convocare i 36 sindaci.Nonostante la sconfitta patita in alcune amministrazioni locali che fanno parte dell’ambito, il centro-sinistra mantiene una maggioranza, seppur ridotta rispetto al precedente quadro, del 54 per cento, contro il 46 per cento appannaggio del centro-destra. Ma gli effetti del voto mettono in discussione altre alleanze locali, come le intese sull’associazione intercomunale tra Pordenone e Roveredo in Piano, cementate dalla collaborazione tra il sindaco Sergio Bolzonello e il suo omologo Renzo Liva. Con la sconfitta di quest’ultimo, spetterà a Sergio Bergnach (centro-destra) confermare o meno i progetti in comune, tra i quali la gestione associata della Polizia municipale. (s.p.)

10-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEPromossi e bocciati Bergnach e Borlina, destini opposti Beffa per Del Pup e Zille. Bene Quas e Callegari nel centro-sinistra e nell’UdcLa politica è fatta di sconfitte e di vittorie che si alternano e anche l’election day dei giorni scorsi ha lasciato sul campo vinti e vincitori.Pdl. Esclusi dal consiglio l’ex assessore, Riccardo Del Pup, e il capogruppo di Forza Italia, Nicola Zille, che hanno subito la battaglia dei decimali all’interno del partito di maggioranza relativa. Avevano riposto speranze nella vittoria anche i consiglieri comunali Elena Coiro e Matteo Rizzato, così come Paolo Vicenzotto, non riconfermato in consiglio. Non ce la ha fatto l’ex sindaco di Tramonti di Sopra, Roberto Vallar, così come il suo collega di Tramonti di Sotto, Arturo Cappello. Quotazioni in salita per il dirigente della Provincia, Sergio Bergnach, divenuto sindaco di Roveredo, e per Roberto Ceraolo che ha conquistato il municipio di Sacile. Sorride il primo cittadino di Fontanafredda, Giovanni Baviera, che brinda doppio per la rielezione anche in consiglio provinciale, una sorte uguale al confermato sindaco di Pasiano Claudio Fornasieri, neo acquisto in largo San Giorgio. Pur sudando sette camicie realizza il suo sogno valvasonese Markus Maurmair. Resiste a tutte le intemperie il sindaco di San Quirino, Corrado Della Mattia, il quale, dopo aver “tradito” nel 2008, sostenendo Illy, ha avuto la sorte del figliol prodigo e non si è fatto sfuggire la conferma in Provincia, dove siede ormai da vent’anni.Lega Nord. Il secondo partito del Friuli occidentale schiera una pattuglia consistente in Provincia con il ritorno di Mario Zambon e le promozioni di Marzio Maccan, Alessandro Zanusso ed Enzo Dal Bianco. Sugli allori anche il sindaco di Porcia, Stefano Turchet, e il primo cittadino di Brugnera, Ivo Moras. In purgatorio gli ex assessori Eligio Grizzo e Alberto Zorzetto, non eletti ma che potrebbero essere confermati negli incarichi. Delude l’approdo leghista di Aurelia Passaseo, penultima nei collegi provinciali.Pd. In un panorama deludente, va in controtendenza Franca Quas, eletta sindaco di Andreis. Nel consiglio provinciale entrano facce nuove ed escono Luigi Bortolussi e Giuseppe Bariviera. Dolorosa per il partito la pesante sconfitta di Tiziano Borlina a Fiume Veneto, travolto dal vento contrario sospinto dall’eterno avversario Lorenzo Cella. Nei duelli interni Fabio Santin prevale su Liut a Chions e Ivo Chiarot “straccia” Giuseppe Sigalotti a Sesto.Gli altri partiti. Nell’Udc oltre alla conferma di Lorenzo Cella l’astro nascente è Nicola Callegari, eletto in Provincia, mentre Salvador si complimenta anche per il ritorno alla carica di sindaco di Polcenigo di Luigino Del Puppo. Il deludente risultato nazionale non premia Sara Rocutto, una giovane sulla quale Rc sta investendo, stessa sorte di Stefano Carrozzi in Sinistra e libertà. Libertà civica trova nel sindaco di Zoppola, Angelo Masotti, un autorevole interprete, che sorpassa il sanvitese Tiziano Centis. (s.p.)

10-06-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTE

Commedia in scena a Villa Varda Venerdì sul palco “Oscar”, pièce riadattata da Carlo Di StefanoBRUGNERA. Terzo appuntamento per la rassegna Scenari in Villa, venerdì 12 giugno alle 21.15 nel parco di Villa Varda a Brugnera, con un’altra brillante commedia comica. Prosegue, quindi, nel segno della commedia leggera e piacevole la particolare selezione che il Piccolo teatro Città di Sacile realizza nel quarantennale della sua costituzione, riproponendo al pubblico alcuni fra i titoli più apprezzati del suo ricco repertorio.Protagonisti venerdì a Brugnera gli attori della compagnia Tarvisium teatro di Treviso con la commedia di Claude Magnier “Oscar, ovvero due figlie, tre valige e un reggipetto” adattata da Carlo Di Stefano e con la regia di Alberto Zannolli. La commedia è una delle più popolari e conosciute dal grande pubblico perché è stata adattate due volte per il cinema, la prima nel 1967, da Édouard Molinaro, con Louis de Funès, e più recentemente da John Landis nel ’91 con

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Sylvester Stallone. La storia – nell’adattamento di Carlo Di Stefano – è quella di Bernardo Bernardi un imprenditore e marito esemplare, una “pasta d’uomo”, un tipo tranquillo. Non così la sua vita, purtroppo: derubato di ben 500 milioni, nascosti in tre valigette che appaiono e scompaiono continuamente, viene inoltre vessato e malmenato dai dipendenti, preso per pazzo dalla moglie, e soprattutto informato che la figlia è stata sedotta niente meno che dal suo autista, Oscar, fuggito nel frattempo nella Legione straniera prima di essere richiamato ai suoi doveri di futuro papà. Colpi di scena e gag esilaranti sveleranno anche la funzione del reggipetto nell’economia dell’intera vicenda.Claude Magnier, nato a Parigi nel 1920, decise di divenire attore comico dopo i suoi studi secondari. A furia di esercitare la professione di attore, Magnier scopre gli ingranaggi della scrittura teatrale e ne chiarisce il passo. Nel 1956, scrive il suo primo testo “Il Sig. Masure” e due anni più tardi, scrive ’Oscar” che conoscerà una carriera eccezionale.Biglietto unico a 5 euro e gratuito fino ai 12 anni, in caso di maltempo ci si sposta nella struttura polifunzionale vicino agli impianti sportivi. (g.g.)

10-06-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Tante mostre nel territorio A Pordenone: alla Casa dello studente, fino al 25 luglio, antologica di Tito Maniacco; alla Fondazione Furlan (via Mazzini), fino al 12 giugno, sono in mostra un’installazione dell’artista svizzero Donato Amstutz e opere recenti degli architetti Ado Furlan e Vittorio Pierini. A Cimolais (centro visite del parco dolomitico), fino al 5 luglio, espone il fotografo Luciano Gaudenzio. A Sacile (Palazzo Regazzoni Flangini Biglia), fino al 6 settembre, espone Ben Ormenese. A Brugnera: a Villa Varda, fino al 21 giugno, espongono il pittore Giuseppe Bas e l’intarsiatore Nevio Contessi; in biblioteca, fino al 12 giugno, la fotomostra di Corrado Bortolin “Lavoro e lavoratori in Oriente”. A Maniago: al Museo dell’arte fabbrile, fino al 13 giugno, la collettiva “Dettagli” (opere di Marisa Bidese, Giuliano Marian, Gianni Pasotti e Giammarco Roccagli; al BARile, fino al 21 giugno, “Laotiana”, fotomostra di Marcoantonio Di Giulian. Ad Azzano Decimo (casa di riposo), fino al 10 gennaio 2010, la collettiva “Di arte in meglio”, a cura dell’associazione Vele libere. A Sesto al Reghena: a Ca’ Milani, fino al 14 giugno, personale di Giovanni Centazzo; a Palazzo Burovich, fino al 21 giugno, antologica di Natale Fioretti. A San Vito: nella chiesa di San Lorenzo, fino al 28 giugno, la mostra “Mario Moretti - Le opere della prigionia”. A Zoppola (galleria civica), fino al 21 giugno, la mostra di Dante Turchetto “Phoemina”. A Porcia (sede dell’associazione Amici di Bambi, via delle Risorgive 3), fino all’11 luglio, personale di Brigitte Brand.

10-06-09, Pag. 10, PORDENONEBrugnera. Nell’esecutivo potrebbe entrare pure l’Udc Angelo Salamon che era stato eletto nella lista della Lega

Il braccio destro di Moras targato Pdl Probabile la conferma di Bazzo. Nella rosa anche Verardo, Gava e RoverAll’indomani dei brindisi per la netta vittoria (ottenuta col 64,08 per cento dei voti contro il 26,75 di Renato Piccinato e il 9,17 di Flavio Tonon) in testa all’agenda del neosindaco Ivo Moras c’è la scelta della squadra che dovrà attuare il programma amministrativo stabilito dalla coalizione di centro-destra Pdl-Lega Nord e Giovani per Brugnera; sei persone delle quali il primo cittadino leghista ha già tracciato un identikit: «Persone di mia fiducia capaci di formare una giunta forte e in grado di lavorare in modo coeso». Nessun riferimento nomi e quote in capo a ciascuna delle tre forze di maggioranza nondimeno, in base agli accordi siglati prima del voto, è noto che il vicesindaco sarà del Pdl. Una clausola che potrebbe spianare la strada alla conferma del vicesindaco uscente, Marco Bazzo, soprattutto qualora il vertice del partito, retto dal coordinatore Dino Carniello, adottasse il criterio del maggiore numero di preferenze ottenute: 191 quelle in dote a Bazzo (per le quali è grato verso gli elettori, la famiglia e l’ex sindaco Ermes Moras), superiori alle 174 di Carniello e a quelle ottenute dagli assessori uscenti Elia Verardo (99), Fiorenzo Gava (93) ed Ezio Rover (82). Nomi, questi ultimi, che costituiranno la rosa da cui, con molta probabilità, Moras attingerà pe definire l’esecutivo; non senza averla allargata con un altro nome che voci di corridoio danno per certo in giunta: l’ex assessore Angelo Salamon, uomo dell’Udc stimato dal neosindaco, eletto tra le file della Lega Nord.Incognite: le pretese della Lega (salita al 23,07 per cento dei consensi) e le ambizioni dei Giovani per Brugnera (11,61), in consiglio con due volti del Circolo delle Libertà, Ivan Pignat e Edis Pivetta (fuori a sorpresa il capolista Alen Pignat). Tutti i tasselli del nuovo esecutivo saranno comunque discussi nel vertice di maggioranza che Moras ha preannunciato entro questa settimana. Le attese sulla nuova giunta sono comunque molto forti, e non solo da parte delle maggioranza. Pungente in proposito il candidato di Insieme per Brugnera Renato Piccinato: «Attendo di verificare l’arrivo di quegli interventi a pioggia per Brugnera dalla Provincia, dalla Regione e dallo Stato annunciati da Moras in campagna elettorale». Luca Ros

10-06-09, Pag. 13, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Richiesta la sperimentazione. E all’Ipsia è tempo di esami di qualifica «Un istituto nazionale del legno»BRUGNERA. Disco verde agli esami di qualifica per 80 studenti delle terze classi dell’Ipsia di Brugnera e Sacile: risultati all’albo il 13 giugno. É l’avanguardia degli esami di Stato, in agenda il 25 giugno. Intanto oggi è l’ultimo giorno di scuola. Come ha sottolineato la dirigente, Annamaria Pascale («Chiudiamo un anno pieno di soddisfazioni»), la “lectio brevis” sarà accompagnata dal concerto della band di istituto.E nel cantiere dell’istituto professionale c’è la sperimentazione pre-riforma. «Chiediamo al ministero dell’Istruzione la sperimentazione anticipata di un indirizzo tecnico del legno - ha puntualizzato Pascale - Ne parleremo il 18 giugno in collegio docenti: abbiamo l’appoggio delle aziende e degli enti locali. Se il progetto sperimentale andrà in porto, a Brugnera potrà nascere l’istituto tecnico nazionale del legno». Sogni e bisogni formativi: nel triangolo del mobile manca

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un anello nella filiera del legno. «Un indirizzo tecnico - ha spiegato la numero uno dell’Ipsia -raccorderà la formazione superiore con quella universitaria». Sarà un salto di qualità per il distretto del mobile.Intanto, a Brugnera sono state assegnate le borse di studio 2009 ai ragazzi eccellenti, con assegni di 750 e 250 euro firmati dal Comune, dall’Anioc, dall’Asdi e dall’azienda Casetta. I super-studenti 2008-2009 sono Giulia Menegaldo, Luca Piccin, Denis Salvador, Chiara Montagner, Sara Cella, Davide Casaratto, Lucia De Palma, Elisa Tolot, Michele Zanette, Eric Salerno, Chiara De Michieli, Michele Cattai. Alloro speciale per Alex Perin, il qualee ha conquistato il primo gradino del podio nella gara nazionale degli Ipsia del legno e design a Tirano, in provincia di Sondrio. Altri allori internazionali sono giunti dal concorso di Belgrado per Stefano Bianco, Enrico Ros ed Elisa Tolot. Premi aggiunti dai giovani industriali a Fulvio Cigagna, Marco De Franceschi, Antonio Camerin, Micail Pasut e Daniele Zampieri. (c.b.)

10-06-09, Pag. 14, San Giorgio

Progetto giovani verso l’estate Avviato un ciclo di incontri, concerti e spettacoliSAN GIORGIO. Nell’ambito dei programmi del Progetto giovani 2009 ha preso il via l’iniziativa “Verso l’estate”, la quale prevede un ciclo di incontri di teatro, musica e letteratura. Lo evidenzia l’assessorato comunale alla Cultura di San Giorgio della Richinvelda.Il ciclo già avviato con uno spettacolo teatrale (intitolato “Realtà riflessa” e interpretato dal gruppo teatrale dello stesso Progetto giovani) è strutturato in un triennio di attività. La prossima iniziativa è in programma venerdì, alle 16, nell’auditorium scolastico sangiorgino, con un pomeriggio musicale intitolato “Spazio giovani: spazio ai giovani”: protagonisti i ragazzi della band “Giardino delle sorprese” e gli studenti delle scuole superiori di Spilimbergo e dell’Ipsia di Brugnera, che hanno preso parte al meeting “Idee di identità” a Pordenone. L’incontro è preannunciato come «un’occasione per i giovani di San Giorgio, Spilimbergo e dintorni di partecipare ad un evento dedicato a loro, alla loro voglia di fare festa, specialmente per gli studenti al termine dell’annata scolastica». Durante il pomeriggio musicale saranno distribuite bevande rigorosamente analcoliche, abbinate a materiale informativo sui rischi derivanti dall’abuso dell’alcol, a cura dell’Acat (Associazione club alcolisti in trattamento).Venerdì 19 giugno, alle 21 all’Osteria dal Piccho, nella frazione di Pozzo, il fumettista Paolo Cossi proporrà racconti e disegni ispirati a “1432, il veneziano che scoprì il baccalà”, con l’accompagnamento musicale di Fabio e Arno Barzan. Attraverso lo spettacolo il Pg sangiorgino intende dare un valore aggiunto all’aggregazione delle persone al bar, animando la serata con un evento culturalmente interessante.Lo Spazio giovani di San Giorgio è aperto ogni venerdì, dalle 16 alle 19. (l.s.)

IL GAZZETTINO Giovedì, 11 giugno 2009

Giovedì 11 Giugno 2009, Pag. 17, SACILEBRUGNERA Nasce il comitato della vallata del fosso Taglio

Firme contro i capannoniContestata la variante urbanisticaBrugnera Petizione popolare promossa dal Comitato denominato “Per la salvaguardia della vallata del fosso Taglio”, contro la possibile realizzazione a San Cassiano di Livenza - nella zona tra via Frascada e via Bosco novello - di capannoni industriali su terreno agricolo. La raccolta di firme lanciata dal comitato che afferma: «Il progetto è contenuto in una variante al piano regolatore che la Giunta uscente mirava a far adottare dal consiglio comunale del 17 aprile scorso, con la quale si permetteva alla ditta Friulintagli, con questa variante, di costruire migliaia di metri quadrati di capannoni distruggendo una risorsa ormai rara: il territorio del nostro comune». «Questo progetto - commentano i rappresentanti del comitato - devasterà con il riporto di migliaia di metri cubi di terra, un vasto territorio ancora intatto e modificherà il deflusso dei corsi d'acqua distruggendo la campagna circostante caratterizzata da una ricca flora e fauna. Ci sono già sul territorio del comune di Brugnera zone a destinazione industriale ancora non totalmente utilizzate e sulle quali sarebbe giusto costruire questi capannoni- È questo il rispetto dell'ambiente sostenuto dal nostro Comune con il progetto “Emas”? È questa la qualità della vita che promettono ai cittadini? Il nuovo sindaco Ivo Moras cosa intende fare per evitare questo disastro ambientale?». Il comitato fa riferimento all'ordinamento delle Autonomie locali e chiede alla nuova giunta comunale di voler accogliere le proprie istanze: rifiutare la proposta della ditta Friulintagli per la conversione da area agricolo-paesaggistica ad area industriale della zona compresa tra la via Frascada e la via Bosco novello e di continuare a tutelare la suddetta area come da vigente piano regolatore. Francesco Scarabellotto

Giovedì 11 Giugno 2009, Pag. 23, SPETTACOLI

C’È "OSCAR" NEL PARCO DI VILLA VARDABrugnera Una novità assoluta si annuncia sul palco estivo, a cura del Piccolo Teatro Città di Sacile, nel parco di Villa Varda di Brugnera, in sinergia con il Comune e con il sostegno di Regione e Banca di Cividale. Domani la compagnia Tarvisium Teatro presenterà la sua nuova produzione, dal titolo “Oscar”, ovvero due figlie, tre valigie e un reggipetto. È una pièce brillante di Claude Magnier, riadattata da Carlo Di Stefano per la regia di Roberto Zannolli. La vicenda, oggetto qualche anno fa anche di una spassosa versione cinematografica con un inedito Sylvester Stallone in veste comica,

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narra di una giornata di poco “ordinaria follia” in casa di Bernardo Bernardi, imprenditore e marito esemplare, padre affettuoso, patron generoso. Un tipo tranquillo, insomma. Non così la sua vita, purtroppo per lui: derubato di ben 500 milioni, nascosti in tre valigette che appaiono e scompaiono continuamente, gli capiterà di essere vessato e malmenato dai dipendenti, preso per pazzo dalla moglie, e soprattutto informato che la figlia è stata sedotta nientemeno che dal suo autista. Si tratta del famoso Oscar del titolo, fuggito nella Legione Straniera prima di essere richiamato ai suoi doveri di futuro papà. Tutto questo senza contare il reggipetto. La commedia è ricca di colpi di scena. Il piacevole meccanismo comico che la regge è sostenuto da una serie di personaggi (e d’interpreti) il cui primo obiettivo è quello di far divertire il pubblico con la loro bravura e ironia. Lo spettacolo avrà inizio alle 21.15. In caso di maltempo la rappresentazione si terrà all’interno della struttura polifunzionale degli impianti sportivi di Brugnera, in via Dal Mas.

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 11 giugno 2009

11-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONELa curiosità/1Primo nella lista leghista ma è tesserato con l’UdcL’inedita coabitazione di un esponente dell’Udc all’interno di una lista della Lega nord fa bene al primo. E’ quanto accaduto a Brugnera dove il casiniano Angelo Salamon (nella foto), che si è candidato nel Carroccio pur essendo espressione dei centristi dell’ex presidente della Camera, che a livello nazionale non sono certo teneri nei confronti del partito di Bossi (e viceversa), ha ottenuto un significativo successo alle elezioni comunali dello scorso week-end. In seno alla Lega nord, infatti, è risultato il primo degli eletti, ottenendo 88 preferenze e distaccando, quindi, il secondo arrivato, ovvero Renzo Dolfi (69).Per l’esponente politico dell’Udc si parla di un seggio in seno all’esecutivo che il neo sindaco, Ivo Moras, sarà chiamato a formare nei prossimi giorni dopo la vittoria delle consultazioni municipali con un ampio margine di vantaggio.A Brugnera gli elettori hanno premiato il centro-destra che ha ottenuto il 64,08 per cento dei voti, doppiando le altre due componenti, capeggiate da Renato Piccinato e Flavio Tonon.Per quanto concerne le liste, il Popolo della libertà ha ottenuto il 28,9 per cento dei consensi, seguito dalla Lega nord (23,07 per cento) e da Giovani per Brugnera (11,61 per cento). Nel consiglio comunale siedono, per la maggioranza, oltre a Salamon, Marco Bazzo, Dino Carniello, Tomaso Elia Verardo, Fiorenzo Gava, Ezio Rover, Ivan Pignat, Edis Pivetta, Renzo Dolfi e Gian Paolo Piccinato.

11-06-09, Pag. 3, CRONACA DI PORDENONE

Dialogo tra religioni, diocesi a confronto con Chiesa ortodossa e comunità islamica“Dialogo tra religioni, confronto obbligato o processo naturale?” è il tema dell’incontro organizzato da Ambito distrettuale 6.1 e cooperativa sociale Itaca a conclusione del percorso “Sullo stesso autobus”. L’appuntamento è previsto a Sacile oggi alle 17.30 nella sala affreschi di palazzo Biglia. Interverranno Octavian Skintee, pope della Chiesa ortodossa di Pordenone, Mohamed Ouatiq, imam della comunità islamica di Pordenone, don Livio Tonizzo, parroco referente per il dialogo interreligioso della diocesi di Concordia - Pordenone. Modererà Federico Citron, redattore de L’Azione, settimanale della diocesi di Vittorio Veneto.L’evento chiude la più ampia riflessione su e con cittadini immigrati e cittadini italiani partita lo scorso 11 maggio e denominata “Sullo stesso autobus”, ovvero un ciclo di cinque incontri per lo sviluppo della cittadinanza multietnica. La presenza di persone immigrate nel territorio dei sette comuni dell’Ambito 6.1 (Aviano, Brugnera, Budoia, Caneva, Fontanafredda, Polcenigo e Sacile) è infatti progressivamente cresciuta negli ultimi anni, presentando sempre maggiori caratteri di stabilità. Oggi i “nuovi cittadini”, rappresentanti di un’ottantina di diverse nazionalità, sono oltre 5 mila 400 e costituiscono il 9 per cento della popolazione locale. Tra loro ci sono circa 1.300 minorenni, in gran parte impegnati nella scuola dell’obbligo e negli istituti superiori.Da tali premesse è nata “Sullo stesso autobus”, una iniziativa del progetto di integrazione e interazione tra le comunità locali dei 7 comuni, cofinanziato dalla Regione con il supporto tecnico della cooperativa sociale Itaca, nonché la collaborazione dell’Associazione immigrati di Pordenone.

11-06-09, Pag. 3, CRONACA DI PORDENONEI primi cittadiniLa Lega Nord avanza ma non troppo Bene Udc e Pdl, soffre Libertà civicaIl voto del 6 e 7 giugno segna variazioni nei rapporti di forza tra i partiti in termini di “colore” politico dei sindaci. La Lega avanza, probabilmente non nelle dimensioni che si aspettava, così come l’Udc, mentre il conto nella coalizione di centro-sinistra lo paga anche Libertà civica.Il Carroccio potrà contare, oltre che sul sindaco di Azzano Decimo, Enzo Bortolotti, e su quello di Porcia, il riconfermato Stefano Turchet, anche sul primo cittadino di Brugnera, Ivo Moras. Non ce la hafatta a Morsano, a causa delle divisioni interne al centro-destra, e nemmeno ad Arzene. Avanzano i centristi di Casini: se prima potevano contare solo sul sindaco di Barcis, Tommaso Olivieri, ora si aggiunge il primo cittadino di Fiume Veneto, Lorenzo Cella, e quello di Polcenigo, Luigino Del Puppo, frutto di un’inedita alleanza tra

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la sua civica e la Lega nord. Per quanto concerne il Pdl porta a casa, con Roberto Ceraolo, il secondo comune del Friuli occidentale, ma anche Roveredo in Piano (Sergio Bergnach) e Valvasone (Markus Maurmair).Sull’altro fronte si registra l’indebolimento di Libertà civica che perde un punto di riferimento costituito dal sindaco di Sacile, Roberto Cappuzzo. Riconferma, invece, per Elvezio Toffolo ad Arba.Il Pd festeggia la vittoria di Franca Quas ad Andreis, ma subisce in particolare le sconfitte di Tiziano Borlina (Fiume), Renzo Liva (Roveredo) e Maurizio Bellot (Valvasone). Le contese interne, poi, premiano i dissidenti rispetto ai circoli locali: Ivo Chiarot a Sesto al Reghena e Fabio Santin in quel di Chions. (s.p.)

11-06-09, Pag. 11, PORDENONESE E SACILESacile. Tutti gli istituti superiori e metà degli altri cercano un nuovo manager per l’anno 2009-2010. Stessa situazione nel resto della provincia «Due scuole su quattro senza dirigente» Lasciano Napolitano e Riccetti. In pole position per la sostituzione Pascale e BottegaIL PROBLEMA Le reggenze non assicurano la continuità SACILE. Due scuole su quattro senza dirigente a Sacile: sono pensionandi Andrea Napolitano vertice dell'Itc-Ipsc Marchesini e Massimo Riccetti nel liceo Pujati. Il 50 per cento dell'istruzione della Serenissima e il 100 per cento delle superiori, cerca un manager 2009-2010. E' scattato il toto-dirigente. In “pole-position” la dirigente dell'Ipsia del legno di Brugnera, Annamaria Pascale e il dirigente del circolo didattico sacilese Paolo Bottega. «Le nomine nazionali dei dirigenti - è la terza possibilità secondo fonti sindacali Snals - potrebbero portare da altre regioni i nuovi vertici». A livello provinciale, si alza il numero delle dirigenze vuote. «Sette dirigenti in pensione il primo settembre e il 22 per cento delle scuole sarà senza vertice, nel Pordenonese».Il sindacato Flc-Cgil ha censito tutti i pensionandi: le reggenze vanno al raddoppio. «Due scuole da gestire per dieci capi di istituto nel 2009/2010 - hanno previsto in casa Flc-Cgil - I dirigenti Antonio Albanese, Antonio Dulio, Massimo Riccetti, Gianfranco Corradin, Andrea Napolitano, Giancarlo Boscaino, Domenico Passaro sono pensionandi». Le scuole con reggente nel 2008/2009 sono state l’Itc Mattiussi di Pordenone, il liceo Torricelli di Maniago, gli istituti comprensivi di Montereale Valcellina, Chions e Meduno. Si aggiungono vacanti il primo settembre: il liceo Pujati di Sacile, l’Isa Galvani di Cordenons-Pordenone, l’Itc-Ipsia Sarpi di San Vito al Tagliamento, l’Ipsc Flora di Pordenone, l’Itc-Ipsc Marchesini di Sacile, la media da Vinci di Cordenons.«É una situazione esplosiva - hanno osservato i sindacalisti Carla Franza e Gianfranco Dall’Agnese - le reggenze non assicurano continuità gestionale. Sono vacanti anche undici segreterie scolastiche. Andranno in pensione, il primo settembre i vertici amministrativi nell’Itc Mattiussi, alle medie di Sacile e alla Lozer di Pordenone, al circolo didattico di Spilimbergo e nell’istituto comprensivo di Chions». Chiara Benotti

11-06-09, Pag. 11, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Previsti interventi conservativi sulla Casa svizzera e l’edificio rurale Nuovi investimenti a Villa VardaBRUGNERA. Il corposo programma di restauro conservativo del complesso immobiliare di Villa Varda registrerà a breve un altro passo con l'avvio del recupero della “casa svizzera” e dell'edificio rurale attiguo al parcheggio. In una delle ultime sedute antecedenti la scadenza del mandato, la giunta uscente ha dato infatti il via libera al progetto esecutivo relativo al 4° lotto dei lavori di riadattamento degli edifici attigui alla storica villa appartenuta ai Morpurgo De Nilma; interventi finalizzati - come quelli già realizzati sulle ex stalle e sull'edificio a corte - a scongiurare i pericoli correlati al grave stato di degrado in cui da anni versano. L'approvazione del progetto, affidato agli ingegneri Pietro Piva e Mario Tedeschi di Pordenone, giunge a quasi cinque anni dall'approvazione dei primi elaborati e dal reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla copertura della spesa. L'ingente investimento, pari a 756 mila 332 euro, è garantito per oltre il 70% da un contributo regionale già concesso mentre la quota residua è a carico del Comune; il tutto secondo uno schema di concorso alla spesa che ha consentito di realizzare dal ’99 a oggi interventi di riatto e di conservazione del valore di alcuni milioni di euro. Interessati dal 4° lotto saranno la casa colonica (in pessimo stato di conservazione) posta sul lato destro del viale d'accesso alla Villa e il fabbricato rurale (purtroppo in buona parte già crollato), posto sul lato sinistro, nei pressi dell'area attrezzata per festeggiamenti. I lavori da cantierare saranno unicamente di tipo conservativo (su fondamenta, murature, solai e coperture) dal momento che non prevedono il recupero sotto il profilo funzionale dei fabbricati in vista di un loro pronto utilizzo, bensì solo il consolidamento statico e la protezione dagli agenti atmosferici che potrebbero determinarne l'ulteriore degrado o addirittura la perdita. Luca Ros

11-06-09, Pag. 11, PORDENONESE E SACILEL’iniziativa Gara di pesca solidale: organizzano due societàBRUGNERA. Sono due le associazioni di pescatori sportivi con sede rispettivamente a Brugnera (Ups Liquentia) e Prata di Sopra di Pordenone (Aps Sentiron) impegnate nell’iniziativa a carattere solidale in programma domenica a Villa Varda a Brugnera. I due sodalizi sportivi hanno organizzato una gara di pesca alla trota, con tanto di pranzo e pesca... questa volta di beneficenza: i fondi raccolti saranno devoluti all’acquisto di attrezzature per la cura della distrofia muscolare.Il programma della manifestazione prevede l’inizio della gara di pesca alle 10 con termine alle 11; seguiranno, alle 11.30, le premiazioni e alle 12 il pranzo nel parco di Villa Varda con estrazione di premi a sorteggio. Il ricavato della giornata sarà devoluto in beneficenza: parte alla Casa dello studente dell’Aquila (distrutta dal sisma) e parte all’Associazione per la Distrofia muscolare, la Uildm di Pordenone.

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11-06-09, Pag. 11, PORDENONESE E SACILE

Bis in Provincia: Consorti e Maccan “rilanciano” PrataPRATA. Colpo grosso per Prata. Per la prima volta il Comune può contare su ben due consiglieri provinciali. In seguito al successo della coalizione di centro-destra, sono stati eletti in Provincia Antonio Consorti, candidato del Pdl, e Marzio Maccan, esponente della Lega Nord.Per Consorti, assessore uscente, è una rotonda riconferma. «Ringrazio tutti gli elettori di Brugnera e di Prata perché non è stata proprio una passeggiata - ha spiegato il politico di Ghirano - A Prata mi sono scontrato con un avversario importante come la Lega, a Brugnera con la disgregazione del Pdl in anime diverse. Sono orgoglioso del risultato ottenuto e non metto nemmeno in discussione la mia conferma ad assessore come riconoscenza a un territorio che da sempre ha appoggiato il centro–destra. Il primo impegno, in ogni caso, riguarderà il completamento della nuova viabilità del mobile, a cominciare dall’accelerazione dell’iter burocratico per il maxi progetto che prevede se interventi nell’area».Il successo del Carroccio conferma l’ascesa costante del gruppo leghista di Prata, alla cui segreteria sta il vicesindaco Maccan. «Rispetto alle amministrative del 2008 la Lega è cresciuta ulteriormente del 2 per cento - gongola il politico di Villanova - Vuol dire che qualcosa di buono lo sto facendo. I risultati si vedono, in giunta mi devono lasciare lavorare altrimenti prenderò provvedimenti. Dopo l’esito elettorale a Prata non cambierà sostanzialmente nulla ma non si può più nascondere il peso elettorale della Lega. Il primo impegno in Provincia? Sono a disposizione della segreteria provinciale». Maccan festeggerà l’ingresso in consiglio provinciale venerdì, con una festa privata sotto il tendone della Pro loco Santa Lucia, in piazza per l’Indipendenza dei Popoli. Giacinto Bevilacqua

IL GAZZETTINO Venerdì, 12 giugno 2009

Venerdì 12 Giugno 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Scenario d’estate Terzo appuntamento oggi, alle 21, a Villa Varda, nell’ambito della Rassegna itinerante di teatro all’aperto. In programma la commedia “Oscar – ovvero due figlie, tre valigie e un reggipetto” di Claude Magnier, adattamento di Carlo Di Stefano, regia di Alberto Zannolli, nella interpretazione di Tarvisium teatro di Treviso. Bernardo Bernardi è un imprenditore e marito esemplare, una “pasta d’uomo”. Non così la sua vita.

Venerdì 12 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLI

Braido apre il Blues in Villa MANIAGO - Sarà Andrea Braido a inaugurare il nuovo corso del Blues in Villa che da Brugnera contaminerà tutto il Pordenonese diventando “Fvg Festival” e caratterizzandosi come momento di valorizzazione culturale e turistica di tutto il territorio provinciale. Un nuovo respiro che si accompagna all’ampliato orizzonte musicale, non più circoscritto al solo blues, ma aperto a tanti artisti difficilmente inquadrabili in una sola etichetta. Debutto stasera alle 21.30, nel Teatro Verdi di Maniago, con ingresso libero. Sul palco Andrea Braido con “Jazz garden & Friends", ispirato al suo ultimo cd. In un classico trio di chitarra, contrabbasso e batteria suoneranno con lui Davide Ragazzoni (batteria) e Bruno Zoia (basso acustico). Insieme rivisiteranno in veste originale brani famosissimi.

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 12 giugno 2009

12-06-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONEIL RAFFRONTOECONOMIAPerformance negative in tutti i settori, dal tessile alla plastica, dalla meccanica all’elettrodomestico e al legno-mobile Il saldo dei primi tre mesi dell’anno si è fermato a 695 milioni di euro contro il miliardo 13 milioni del 2008In valore le vendite all’estero sono tornate ai livelli del 1999Export, crollo di oltre il 30 per cento L’industria paga il conto della crisidi ELENA DEL GIUDICE

E’ una débâcle. Le esportazioni della provincia di Pordenone crollano, nel primo trimestre 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008, del 31,4% ed è il peggiore dato regionale, tenuto conto che Gorizia ha ben precise peculiarità produttive che rendono “normali” oscillazioni anche importanti tra un trimestre e l’altro. L’unico territorio che “tiene” è Trieste, +3,9%; mentre Udine, altra provincia manifatturiera, perde solo il 15%. Il saldo delle vendite sui mercati esteri nei primi tre mesi dell’anno, pari a 695,7 milioni di euro, riporta il territorio alla fine degli anni 90. E’ come se le quote di

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mercato conquistate in quasi un decennio, fossero andate perdute. Era il ’98, infatti, quando nel primo trimestre Pordenone arrivò a 625,1 milioni di euro, e nel 2000 a 653 milioni; poi iniziò una lenta salita nel valore dell’export che nemmeno la crisi del 2002 era stata capace di erodere per davvero.La brutale contrazione delle vendite sui mercati esteri la dice tutta su come stia andando l’economia di quest’area che è - molto più di altre - fortemente industrializzata e particolarmente vocata ai rapporti internazionali e che proprio grazie all’export aveva saputo contenere la crisi dei consumi e la domanda stagnante proveniente dal mercato interno.A parte qualche eccezione, non c’è settore che non abbia lasciato sul tappeto una flessione a due cifre nei primi tre mesi dell’anno. Iniziando dal tessile che solo per quel che riguarda i filati di fibre tessili denuncia un calo del 52,7% da 5,4 milioni del primo trimestre 2008 ai 2,5 di quest’anno. La chimica è complessivamente in calo, da quella di base ai composti ai prodotti farmaceutici. Cede la plastica, -27,5% da 43,4 a 31,4 milioni, mentre va in direzione opposta sia la gomma che il vetro, rispettivamente +60,8% e +3,2%.Anche gli elementi da costruzione in metallo fanno un balzo incredibile, +380%, ma per la tipologia di prodotto, peraltro riferita ad un noto gruppo industriale pordenonese qual è la Cimolai, il dato indica solo che questa azienda sta lavorando bene all’estero; una flessione in questa voce non sarebbe, dunque, elemento sufficiente per parlare di crisi.Gli articoli di coltelleria segnano un +5,2%, da 19,9 milioni del 2008 al 20,9 del primo trimestre 2009; per contro gli altri prodotti in metallo, concentrati anch’essi nell’area del maniaghese, crollano del -44%, scendendo da 24,4 a 13,6 milioni.Se parliamo di motori e generatori, l’azienda di riferimento è Acc, e il dato sulle esportazioni non può che confermare la contrazione del mercato di riferimento che è quello dell’elettrodomestico. Nel primi trimestre sono stati esportati motori per 22,6 milioni di euro, ma erano 34,8 lo scorso anno; la variazione è dunque del -34,9%. Più elevata di quella degli apparecchi per uso domestico, dove l’azienda leader del territorio è Electrolux, che ha chiuso il periodo con -28,7%, da 112,2 milioni del 2008 a 80 milioni di quest’anno.Si introduce così il capitolo della meccanica e delle macchine, che è il settore di riferimento per l’economia del Friuli occidentale. Tutte le varie tipologie di prodotto hanno un segno meno davanti. La domanda non è se qualcuno sia andato bene, ma chi sia andato meno peggio. E se questo è il quesito la risposta è solo una: le macchine per l’agricoltura e la silvicoltura, che nel periodo considerato hanno ceduto solo il 6,4%. Le macchine di impiego generale sono scese infatti del 35,7%, da 60,5 a 38,9 milioni di euro; le altre macchine di impiego generale crollano del 50,2%, da 87,6 milioni del 2008 ai 43,6 di quest’anno; le macchine utensili scendono da 12,6 a 7,8 milioni, -38,2%; le altre macchine per impieghi speciali fanno -58,2% da 170,5 milioni a 71,3.Chiudono la rassegna le voci di riferimento di un altro comparto cruciale per il Friuli occidentale: il legno-mobile. Il legno scende di un modesto 10,7%, da 3,3 a 2,9 milioni, il mobile invece di quasi un terzo: per la precisione -28,2% da 205,9 a 147,8 milioni di euro.

12-06-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONELA STRATEGIAInterventi finalizzati a rilanciare i settori nel prossimo biennioLa Regione approva lo stato di crisi per legno-arredo e metalmeccanicaLa giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato ieri i piano di gestione della situazione di grave difficoltà occupazionale del settore metalmeccanico e per quello del legno e arredamento in provincia di Pordenone.Per quanto riguarda la metalmeccanica «il piano - ha spiegato l’assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen - si propone di progettare interventi e soluzioni utili a fronteggiare i fenomeni di crisi, salvaguardando le risorse umane e professionali attraverso un processo di aggiornamento, riqualificazione professionale e ricollocazione produttiva. Attraverso una serie di passaggi mirati e con una durata biennale eventualmente prorogabile, il piano cercherà così di fornire adeguate risposte a dati oggettivi, quali la diminuzione evidente di aziende metalmeccaniche sul territorio pordenonese, passate dalle 1.306 del 2002 alle 1.246 del 2008, con un calo percentuale del 4,6 per cento».Quanto al legno-mobile, il piano ha un periodo di efficacia di 24 mesi, prorogabile in caso di continuazione di grave difficoltà, e ha tra i suoi obiettivi «la realizzazione del monitoraggio del settore del legno provinciale e delle imprese che lo compongono - ha spiegato l’assessore Rosolen -; la progettazione di interventi e soluzioni utili a fronteggiare i fenomeni di crisi presenti nel settore del legno; il coinvolgimento degli attori della concertazione nella progettazione degli interventi e delle azioni di formazione e ricollocazione professionale dei lavoratori in esubero, nella gestione delle imprese in crisi e nel monitoraggio degli interventi».

12-06-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONEMobile. Perde quote di mercato il settore del mobile che chiude il primo trimestre con una flessione del 28,2%; stesso trend per il legno che cede il 26,4%.

12-06-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTEAGENDA Pièce teatrale a Brugnera A Brugnera (Villa Varda), alle 21.15, la compagnia Tarvisium Teatro presenta la commedia brillante “Oscar”.

12-06-09, Pag. 10, PORDENONESE E SACILEBRUGNERAMercato di Maron spostato in via IV novembreBRUGNERA. Per l’allestimento della prossima sagra di Maron, il mercato settimanale sarà spostato, nelle giornate di mercoledì 17 e 24 giugno e primo e 8 luglio, lungo via IV novembre. Per tale motivo saranno adottati nelle stesse giornate, dalle 6 alle 14, i seguenti provvedimenti: divieto di transito a tutti i veicoli in via IV novembre, divieto di sosta con rimozione nelle aree destinate a parcheggi in via IV novembre, dall’incrocio con via Santarossa al piazzale della Chiesa, e in via IV novembre di fronte al condominio che si trova al civico 23.

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IL GAZZETTINO Sabato, 13 giugno 2009

Sabato 13 Giugno 2009, Pag. 14, SPETTACOLICONCERTIBLUES IN VILLA, TOCCA A LARRY CARLTONBrugnera Dopo l’esordio di ieri sera al Verdi di Maniago con Andrea Braido, il cartellone di Blues in Villa - Fvg Festival guarda già al futuro. E il futuro porta il nome importante di Larry Carlton, che suonerà venerdì 3 luglio alle 21.30 nel parco di Villa Varda. Una lunga collana di premi potrebbe far comprendere l'importanza di Carlton nel movimento musicale moderno. Basterebbe citare i Grammy: tre vinti e ben diciotto nomination nei settori più disparati del premio, dal jazz al pop. La sua chitarra, generalmente una Gibson 335 (dalla quale il soprannome attribuitogli di "Mister 335"), è venerata alla stregua di quelle dei suoi maestri indiscussi: Joe Pass, Wes Montgomery e Barney Kessel. Per sua stessa ammissione Larry affonda nel blues, attribuendo a B.B. King la sua più importante fonte d'ispirazione musicale. E lui stesso ama sottolineare come il suo più grande modello compositivo sia il primo profeta della manipolazione musicale afro-americana, ovvero John Coltrane. Questa negritudine ispirativa appare più volte nei suoi show, generalmente sottolineati da un'assoluta finezza chitarristica. Il suo approccio assolutamente non ortodosso, nel senso che non è unicamente votato a un particolare modello strumentale, lo ha reso un musicista multiforme, come sottolinea la sua lunga carriera discografica, dal primo ellepì solista registrato a 20 anni nel 1968 alle collaborazioni con Crusaders e gli Steely Dan. Sotto questo punto di vista Larry Carlton ben rappresenta la filosofia di Blues in Villa: un festival non orientato in un'unica direzione, come il suo sound è di difficile catalogazione, a cavallo tra jazz, blues e pop. L'unico minimo comune denominatore è il fatto che è musica d’indiscutibile qualità. Se deve esserci un musicista-simbolo dell'edizione 2009 del festival di Brugnera, questo è senza dubbio "Mister 335". In precedenza, giovedì 2 luglio alle 21.30, sempre a Villa Varda, si esibiranno Tito & Tarantula. Los Angeles è da sempre terra fertilissima, in termini musicali, anche per i movimenti "minori" che sono poi risultati fondamentali per lo sviluppo del blues, del rock'n'roll moderno e di tutte le misture a metà tra l'uno e l'altro. La fine degli anni '70 e l'inizio degli '80 ha partorito formidabili band: Blasters, X, Los Lobos. Gruppi che attingevano dal blues e dal rockabilly per produrre suoni nuovi e che al contempo fornivano stimoli culturali incrociati alla letteratura e al cinema. Dallo stesso ambiente urbano è emerso all'inizio degli anni '90 Tito Larriva, formando i Tito & Tarantula e ottenendo lo stesso successo underground delle band del barrio losangelino.

Sabato 13 Giugno 2009, FASCICOLO NORDEST, Pag. 19, CULTURA & SPETTACOLILa XXI edizione del festival, dal 4 al 12 settembre in tutta la regione, ospita anche Paolo Conte in piazza San Marco

Veneto Jazz riparte da Jarrett, Benson e BollaniWynton Marsalis con orchestra il 28 luglio alla Fenice, Noa sarà al Vittoriale di Gardone il 24

MilanoNOSTRO SERVIZIO Una manifestazione di respiro internazionale che abbraccia l’intera regione, con alcune partite giocate fuori casa e un “festival nel festival” che brilla di luce propria sull’impareggiabile palcoscenico della città capoluogo. E’ la forza di Veneto Jazz Festival 2009, che al traguardo della XXI edizione schiera, a partire dal 4 luglio e fino al 12 settembre, star dell’improvvisazione come Keith Jarrett e George Benson, Stefano Bollani e Wynton Marsalis e fuoriclasse come Paolo Conte e Noa. Lanciata ieri a Milano dal fondatore e patron Giuseppe Mormile, insieme a Decimo Poloniato del servizio spettacolo della Regione, Veronica Boldrini di Fondazione Antonveneta e Claudio Fiorentini di Enel, partner non solo economici del progetto, la kermesse «punta sull’effetto moltiplicatore delle risorse che la qualità dell’offerta e un buon coordinamento sul territorio riescono a sortire anche e soprattutto nei momenti di difficoltà». Dopo l’ouverture del 4 con Domenico Santaniello 5tet al parco comunale di Campagna Lupia (Ve), il festival allargato ospita Roy Haynes, 84enne batterista di successo (ha fatto parte del mitico quartetto di Charlie Parker) al parco Villa Varda di Brugnera, in provincia di Pordenone. Tra i molti highlight, c’è il grande piano di Keith Jarrett in trio con Gary Peacock (contrabbasso) e Jack DeJohnette (batteria) il 16 luglio a Mantova, Palazzo Te, altra interessante incursione fuori regione del festival, e il tributo a Nat King Cole da parte di George Benson, chitarra e voce, con l’Orchestra della Filarmonia Veneta al Castello Scaligero di Villafranca (Vi) il 19 luglio. Due giorni prima, una vera chicca di Veneto Jazz è l’esibizione a Bassano del Grappa della giovane pianista giapponese Hiromi, all’attivo già un album e alcuni concerti dal vivo con Cick Corea. Il 24 è la volta di Stefano Bollani con il suo progetto Carioca, in collaborazione con Umbria Jazz, alla Rocca dei Tempesta di Noale (Ve), in contemporanea (ma i pubblici sono diversi) con la stella israeliana della world music Noa al Vittoriale di Gardone Riviera (Bs). Da segnare in agenda, per gli appassionati di jazz, anche il minitour del chitarrista Fabrizio Sotti (che per l’occasione ospita Mino Cinelu, percussionista legato a Miles Davis), da Gardone (20 luglio) a Bassano (22), Valdagno (25) e Venezia (27) e le performance di Adam Holzman, innovatore sul versante fusion (Solo Synth, il 21 a Bassano), e Gabriele Amadori (il 18 a Castelfranco), alfiere del rapporto musica-pittura. Un discorso a parte merita il Venezia Jazz Festival, concentrato nelle date dal 27 luglio al 2 agosto e ricco anche di bellissime location. Tra i molti big ricordiamo Wynton Marsalis alla Fenice il 28 con la sua Jazz at Lincoln Center Orchestra (raro vederli in Europa), il doppio concerto del 29, sempre alla Fenice, del sassofonista Charles Lloyd, in quartetto, e della All Star Band del fisarmonicista di fama mondiale Richard Galliano. Grande attesa, com’è ovvio, per un pubblico più trasversale, la crea il concerto evento del 31 luglio in piazza San Marco: Paolo Conte con la sua band e il supporto straordinario di un’orchestra ad hoc di ottanta elementi diretti da Bruno Fontaine. «Contiamo molto sulla risposta del pubblico, che certo non mancherà, per pareggiare i conti di un programma ambizioso non coperto con i soli fondi pubblici e privati del budget ufficiale, circa 250 mila euro destinati alla parte veneziana», sottolinea Mormile. Ma dopotutto è questo il “rischio d’impresa” che tocca anche la cultura in tempi di crisi. Programma dettagliato su www.venetojazz.com Paolo Crespi

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MESSAGGERO VENETO Sabato, 13 giugno 2009

13-06-09, Pag. 3, CRONACA DI PORDENONEIMMIGRAZIONEIl presidente del consiglio regionale ha abbandonato platealmente la sede dell’incontro La protesta di Colussi (Cittadini-Idv): grave scortesia istituzionale nei confronti di PolettoEfasce, parla il vescovo e Ballaman se ne va Il leghista: «Approfitta della tonaca per associare gli emigrati ai clandestini»di STEFANO POLZOT

Si è alzato e platealmente se ne è andato. Non è stato un dissenso malcelato quello del presidente del Consiglio regionale, Edouard Ballaman, che, nel tardo pomeriggio di ieri, all’iniziativa promossa dall’Efasce a Casarsa, ha dissentito con le parole pronunciate dal vescovo, Ovidio Poletto, e ha deciso di lasciare il suo posto. Un gesto al quale hanno fatto seguito parole molto dure: «Il vescovo – denuncia Ballaman – non può approfittare della tonaca che indossa per fare affermazioni che vanno al di là del suo ruolo istituzionale».Ma cosa ha detto monsignor Poletto? Intervenendo alla presentazione del libro realizzato da Luigi Luchini e presentato da Vannes Chiandotto sul centenario dell’Efasce, celebrato proprio due anni fa a Casarsa, avvenuta nella sala convegni della Cantina La Delizia, il vescovo ha fatto riferimento alla vicenda di suo fratello, morto nello scorso mese di gennaio, e alle lettere che aveva scritto quando era emigrato in Belgio. Missive, che ricordavano le condizioni in cui viveva, che il presule ha associato all’articolo pubblicato sull’Osservatore romano sul tema dell’immigrazione, ricordando, così come riportato nel giornale del Vaticano, «che un tempo gli immigrati irregolari clandestini erano gli italiani all’estero». Una riflessione offerta come strumento di analisi anche della situazione presente.Parole che hanno profondamente indispettito Ballaman, il quale in precedenza era intervenuto per portare il saluto del Consiglio regionale. Si è alzato in piedi, ha fatto il segno di andarsene e si è lasciato la porta della sala convegni alle sue spalle. «Ho manifestato il mio dissenso – racconta Ballaman – perché il vescovo più volte ha associato i clandestini attuali con l’esperienza dell’emigrazione italiana all’estero. Si tratta di un modo strumentale di affrontare l’argomento e, soprattutto, non può approfittare della tonaca che indossa per andare oltre al suo ruolo istituzionale. Non si possono associare gli italiani che sono stati emigranti e hanno lavorato con serietà all’estero con i clandestini che sbarcano sulle nostre coste».In sala c’erano, tra gli altri, il vice presidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador, e il sindaco di Casarsa della Delizia, Angioletto Tubaro, i quali sono rimasti in sala e non sono mancati sguardi allibiti nei confronti della presa di posizione di Ballaman. Nessun commento da parte loro a quanto accaduto.Chi parla, invece, è il capogruppo regionale di Cittadini—Italia dei valori, Piero Colussi. «Le parole del vescovo sono state ineccepibili – afferma – e hanno richiamato alla memoria un dato di fatto, ovvero che in molti Paesi esteri un tempo gli irregolari clandestini eravamo noi italiani. Negare questi fatti storici, come ha fatto in maniera plateale il presidente del Consiglio regionale, Edouard Ballaman, è un fatto gravissimo, un gesto di scortesia istituzionale pesantissimo nei confronti del vescovo. Come consigliere regionale sento la necessità di dissociarmi profondamente da un atteggiamento che Ballaman ha assunto nella sua veste di presidente dell’assemblea del Friuli Venezia Giulia che dovrebbe rappresentare nella sua interezza. Detto per inciso – conclude – non mi pare che il neo sindaco leghista di Brugnera, Ivo Moras, presente all’incontro, lo abbia seguito quando ha deciso di andarsene».

IL GAZZETTINO Domenica, 14 giugno 2009

Domenica 14 Giugno 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Gruppo montagna Seconda uscita oggi, per il Gruppo montagna Tamai. Meta della escursione i rifugi Fodara e Sennes, sopra Cortina. La partenza è fissata alle 7 dal campo sportivo di Tamai. Si raccomanda abbigliamento da escursione in montagna. Informazioni a Gianni e Mara Milanese 0434/627850 e Giorgio e Anna Borin 0434/627510.

Domenica 14 Giugno 2009, Pag. 11, AZZANESE HINTERLANDPRATA Consorti del Pdl e Maccan della Lega siederanno in Consiglio. La priorità sarà il progetto della grande viabilità già finanziato

La zona del mobile conquista due posti in ProvinciaPrata Antonio Consorti, già assessore al patrimonio ed edilizia scolastica, con oltre il 38 per cento di voti è stato riconfermato consigliere provinciale per il collegio Brugnera-Prata. Per questo, Consorti si sente in dovere di ringraziare quanti sono stati artefici del consenso ottenuto. «Consenso - sottolinea - non facile da raggiungere, vista l'ascesa della Lega nord e alcune difficoltà incontrate in seno al Pdl di Brugnera». Un risultato così eclatante potrà riconfermarla assessore? «La riconferma - continua Consorti - può essere vista come motivo di continuità nel raggiungere gli obbiettivi prefissati nel precedente mandato. Per quanto riguarda il collegio che rappresento, è di fondamentale importanza la continuazione dell'iter amministrativo relativo alla viabilità della zona del mobile». Priorità? «Predisporre, in tempi brevi i sei progetti che si stanno attuando in un identico modo». In una delle ultime riunioni di giunta, infatti,

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Giugno 2009 - N. 114 / Cronaca

è stato approvato il progetto preliminare della grande viabilità, progetto consegnato ai comuni interessati: Sacile, Fontanafredda, Brugnera, Prata e Pasiano. «Ora, dai comuni attendiamo l'approvazione del preliminare, poi approveremo il definitivo e valuteremo quale progetto avrà la priorità. I lavori sono già finanziati con 52 milioni di euro». Con lei, è stato eletto con oltre 33 per cento dei voti il leghista Marzio Maccan, lavorerete in sintonia per raggiungere gli obbiettivi prefissati in campagna elettorale? «Insieme, rappresentiamo con oltre il 71 per cento dei suffragi una delle zone più produttive del Friuli Occidentale - conclude Antonio Consorti -, per questo motivo lavoreremo in simbiosi per ottenere ciò che il territorio si aspetta». Romano Zaghet

Domenica 14 Giugno 2009, Pag. 11, AZZANESE HINTERLANDPASIANO La sbandata dopo una curva in via Orsera a Tamai di Brugnera

In moto fuori strada, graveIn rianimazione a Pordenone un motociclista di 38 anniPasiano (ss) Vincenzo Coppola, 38 anni, residente a Pasiano, in sella a una moto di grossa cilindrata, è uscito di strada nell’affrontare una curva. Una brutta caduta che, nonostante il centauro indossasse il casco, gli ha provocato vari traumi molto gravi e, visto il quadro clinico, è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione del Santa Maria degli Angeli a Pordenone. L’incidente stradale è accaduto venerdì notte intorno alle 22.30 lungo via Orsera, a Tamai di Brugnera. Coppola era alla guida di una Honda Cbr e, forse a causa di un attimo di disattenzione o della velocità, ha sbandato mentre stava imboccando una curva, ha perso il controllo della moto ed è finito su un campo. Un volo di qualche metro prima di finire a terra, non senza aver preso botte in molte parti del corpo. la scena è stata seguita da alcuni automobilisti che hanno prestato i primi soccorsi al centauro e contemporaneamente chiesto l’intervento dell’ambulanza del 118. Pochi minuti e il mezzo di soccorso è arrivato in via Orsera, poi Coppola è stato trasferito all’ospedale del capoluogo. Le sue condizioni non sembravano serie, ma poi sono peggiorate a causa dei politraumi subiti e quindi il trentottenne è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione con prognosi riservata. Sul posto, oltre al 118, sono arrivati anche i carabinieri di Prata che dovranno accertare le modalità e le cause dell’incidente stradale.

Domenica 14 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLIGLI APPUNTAMENTI DI OGGI - MUSICA PORCIA - Per il ciclo dei Concerti Aperitivo organizzati dall’Associazione Amici della Musica Salvador Gandino, in collaborazione con la Cantina Principi di Porcia e Brugnera e la Pro, nella barchessa di Villa Correr Dolfin, alle 11 esibizione al pianoforte di Stefano Scarpel. Musiche di Schubert, Prokofiev, Brahms e Liszt. Ingresso libero.

MESSAGGERO VENETO Domenica, 14 giugno 2009

14-06-09, Pag. 8, PORDENONEParrocchieAnniversari delle ordinazioni: numerosi i religiosi interessatiSACILE. È un periodo di festa per i religiosi della zona di Sacile.Sabato scorso ha celebrato il 25° di ordinazione sacerdotale il parroco del duomo, don Graziano De Nardo. Nato a Mareno di Piave nel 1958, don Graziano è stato ordinato sacerdote in duomo a Oderzo il 16 giugno 1984. Rettore a lungo del seminario vescovile di Vittorio Veneto, è diventato arciprete della parrocchia di San Nicolò nel settembre 2005. Le nozze d’argento con la Chiesa don De Nardo le ha festeggiate in compagnia degli altri sacerdoti diocesani che hanno compiuto 25 anni di ordinazione: don Claudio Carniel, che è stato anche cappellano a Sacile, don Adriano Dall’Asta, don Angelo Granziera, don Fabrizio Mariani, don Fulvio Silotto e don Gianpietro Zago, originario di Sacile. Nel duomo della città altoliventina prima monsignor Ovidio Poletto, vescovo della diocesi di Concordia-Pordenone e già vicario generale di quella di Vittorio Veneto, ha concelebrato la messa, quindi è stata organizzata una cena per i sacerdoti e i loro familiari.A Sacile avevano già festeggiato a maggio il 50° di consacrazione di suor Maria Teresa Vendramin. Originaria di Orsago, la suora di Maria Bambina, già insegnante di scuola materna e superiora, oggi si occupa della cucina e dell’animazione nella chiesa di San Liberale. Per lei hanno fatto festa le suore e i preti della parrocchia.Il prossimo appuntamento giubilare è domenica 21 giugno. La parrocchia di Camolli celebrerà il 60° di ordinazione sacerdotale di monsignor Giuseppe Costalonga. Unico parroco della frazione divisa fra i comuni di Brugnera, Fontanafredda e Sacile, don Giuseppe è nato a Camolli il 20 marzo 1925. Ordinato sacerdote il 19 giugno 1949, dopo una breve esperienza a San Giacomo di Veglia, è stato assegnato alla parrocchia di Camolli, della quale ha guidato lo sviluppo sociale attraverso la realizzazione di opere come la chiesa parrocchiale, la casa canonica, il salone parrocchiale e la scuola materna. Nel corso della messa, in programma alle 10, e del successivo pranzo comunitario saranno ricordati anche il decennale di ordinazione di don Michele Favret, sacerdote di Camolli attualmente impegnato in Germania, e il diacono Marco Favret, suo fratello. (g.b.)

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L’AZiONe Domenica, 14 giugno 2009

14 giugno 2009, pag. 6, Elezioni 2009A SACILE CERAOLO ELETTO AL PRIMO TURNO, VALLARDI AL 76,6% A CHIARANO. DONADEL VINCE A COLLEA VITTORIO BALLOTTAGGIO DA RE – COSTABRUGNERASindaco eletto: IVO MORAS (Lega Nord; Popolo delle Libertà; Giovani per Brugnera) 64,08 %; Renato Piccinato (Insieme per Brugnera) 26,75 %; Flavio Tonon (Nuova Brugnera) 9,17 %. Consiglio comunale - Maggioranza: Marco Bazzo, Dino Carniello, Tomaso Elia Verardo, Fiorenzo Gava, Ezio Rover, Ivan Pignat, Edis Pivetta, Angelo Salamon, Renzo Dolfi, Gian Paolo Piccinato. Minoranza: Renato Piccinato, Cinzia Secco, Daniele Bertacco, Michele Sassu, Luciano Celotto, Flavio Tonon. Vittoria facile per Ivo Moras, vicesindaco leghista uscente presentatosi al voto con il sostegno dell'intero spettro delle forze di centrodestra.

14 giugno 2009, pag. 15, CulturaTEATROVITTORIO VENETO Venerdì 12, alle 21 presso piazza Giovanni Paolo I a Ceneda, "Bring on Tomorrow - Stelle alla ribalta", commedia musicale in due atti a cura del Progetto Giovani. Proventi pro Ail. Ingresso libero. BRUGNERA Venerdì 12, alle 21.15 nel parco di Villa Varda, "Oscar ovvero due figlie, tre valige e un reggipetto" di Claude Magnier, adattamento di Carlo De Stefano. Ingresso: biglietto unico 5 euro, gratuito per i ragazzi fino a 12 anni. MEL Sabato 13 e domenica 14, alle 21 nella palestra delle scuole medie, "Camere da letto" di Alain Ayckbourn con il Gruppo teatrale zumellese. Ingresso: intero 7 euro, ridotto 4. VITTORIO VENETO Sabato 13, alle 21.15 al parco Fenderl, "E Giuditta aprì gli occhi" con la Compagnia Vittoriese del Teatro Veneto. I proventi andranno a sostenere le attività del Progetto Fenderl. MARENO DI PIAVE Martedì 16, alle 21.15 presso il giardino del Centro Culturale (in caso di pioggia nella sala interna del centro culturale), "Gli stratagemmi di Arlecchino" con l'associazione culturale Teatro dei Pazzi di San Donà di Piave. Ingresso: 6 euro intero, 3 ridotto. BRUGNERA Venerdì 19, alle 21.15 nel parco di Villa Varda, "A piedi nudi nel parco" di Neil Simon con il gruppo Proposte Teatrali di Trieste. Ingresso: biglietto unico 5 euro, gratuito per i ragazzi fino a 12 anni.

14 giugno 2009, pag. 15, CulturaGRAFFITIMOSTRE BRUGNERA Fino al 30 giugno, a villa Varda, è aperta la mostra del pittore Giuseppe Bas e dell'intarsiatore Ornello Contessi. Orario: venerdì 15-19, sabato, domenica e festivi 9-12.30 e 15-19. ALTRI APPUNTAMENTI BRUGNERA Venerdì 12, alle 18 presso la biblioteca civica, si presenta il libro "E tutti vissero felici e contenti" di Anna Labombarda edito da Biblioteca dell'Immagine.

14 giugno 2009, pag. 23, Dai nostri paesi Vittoriese - VittorioDOMENICA 14 FESTA A CORDIGNANOUn libro per i francesiA Cordignano venticinque associazioni sono in festa domenica 14 giugno grazie ad un'idea della Consulta delle Associazioni sviluppata per far conoscere le varie realtà che operano nel territorio e per creare occasioni di aggregazione. Nell'ambito di tale iniziativa si tiene anche l'accoglienza della delegazione proveniente dal paese gemellato di Pins Justaret il cui arrivo dalla Francia è fissato per il 12 giugno. La particolarità di questo evento è data dal fatto che l'Associazione per il Gemellaggio di Cordignano - Pins Jusaret ha voluto dare un chiaro messaggio di amicizia organizzando la presentazione del nuovo libro di Guido De Carlo "Da siepe a siepe" in cui sono raccolte poesie in italiano e in francese. Il progetto nasce proprio in Francia durante uno dei viaggi del gemellaggio. È qui che l'associazione inizia a parlare della possibilità di creare un volume di poesie dedicato ai tanti immigrati che ancor oggi parlano italiano a Pins Justaret e naturalmente all'intera comunità. Guido De Carlo ha così raccolto circa venti poesie inedite di cui quattro sono state tradotte in francese dal poeta e filosofo Martin Rueff. Il libro è arricchito dalle illustrazione dell'artista Cesare Baldassin. La presentazione di "Da siepe a siepe" avrà luogo sabato 13 alle 18.30 al Francesconi. Ci sarà una presentazione del professor Silvano Piccoli mentre l'animazione sarà a cura del Gruppo Teatrale Fiabeggiando, della Scuola di Musica Felet, della scuola di danza Arabesque e della Corale San Cassiano del Meschio.

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Altro momento importante della permanenza dei gemelli francesi è data dalla partita amichevole tra le squadre giovanili italiana e francese che avrà luogo alle 16 del 13 giugno presso lo stadio comunale. Domenica 14 è fissata la messa alle 10 alla quale seguirà la processione del Corpus Domini. Il pranzo è invece preparato dall'Oasi Federico. Alle 15.30 torneo di calcio saponato Cordignano - Pins Justaret e alle 17.30 concerto della BandadiCordignano. Alle 18.30 ci sarà da parte del sindaco Roberto Campagna la consegna della Costituzione italiana ai diciottenni. La cena, fissata per le 20.30 nella sede degli Alpini, sarà rigorosamente francese, preparata dagli amici di Pins Justaret. GDN

14 giugno 2009, pag. 29, Dai nostri paesi FriuliS.CASSIANO: SPLASHBALL AL VIAPer il decimo anno consecutivo San Cassiano di Livenza è invasa dagli appassionati del calcio saponato. Da martedì 16 al 27 giugno, all'esterno del salone Festa del Vino, si affrontano squadre maschili, femminili e miste che scivoleranno sui campi di gioco con l'intento di fare goal e aggiudicarsi il primo premio. In contemporanea si svolgerà anche la terza edizione del torneo di beach volley. Durante i tornei funzioneranno i chioschi enogastronomici.

14 giugno 2009, pag. 29, Dai nostri paesi FriuliBRUGNERA:A LUCA E MIRKO IL PREMIO "LA CASA DI AGNESE"Luca Piccin e Mirko Sandrin sono i vincitori del primo premio del concorso "La casa di Agnese". La manifestazione, rivolta agli studenti dell'Ipsia del mobile e dell'arredamento di Brugnera con la partnership dell'azienda Copat e il sostegno di Provincia e Comune, è giunta alla quarta edizione. Quest'anno il tema ha riguardato l'ecologia in cucina. Primo classificato, pertanto, è risultato il prototipo "Zolla" realizzato da Luca Piccin e Mirko Sandrin della 3a C con il coordinamento degli insegnanti Borsetti, Michielin e Pezzotti. Secondo si è classificato il modello "Green gate" di Sara Cigana e Valentina Fioret della 4a B. Terzo classificato "Sunshine" di Daniele Zampieri, Obed Yeboah e Ratia Varinder Sing della 4a C. Al quarto posto, infine, si sono classificati ex aequo "Cartoon table" di Caldarelli, Skhozaj e Tonus di 3a B, "Arbor" di Magarotto e Carniello di 4a B e "Crystal drop" di Candotto, Casonato, Morettin e Nogarotto di 3a B.

14 giugno 2009, pag. 29, Dai nostri paesi FriuliBREVI FRIULIBRUGNERA: bando aziende Scade lunedì 15 il bando per l'assegnazione di risorse finanziare a favore di progetti di studio di fattibilità/ideazione e realizzazione di business plan per l'aggregazione di imprese e l'avvio di nuove imprese associate lanciato dall'Asdi del mobile Livenza.

IL POPOLO Domenica, 14 giugno 2009

14 giugno 2009, pag. 21, FRIULI OCCIDENTALETAMAI Promossa dal direttivo AfdsInformazione medico-oncologica:…”dimmi cosa c’è fuori”“L’Area Giovani del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano: un nuovo modo di assistenza all’adolescente e al giovane con malattia oncologica”. E’ il tema trattato durante la serata medica del 29 maggio che si è svolta nella sala dell’oratorio parrocchiale, organizzata dal Consiglio Direttivo della sezione A.F.D.S. di Tamai, nell’ambito delle varie attività associative atte a promuovere e sensibilizzare il dono del sangue, aperta a tutta la popolazione. Il presidente della sezione Piergiorgio Santarossa dopo aver rivolto il benvenuto ai presenti, tra i quali numerosi giovani, ha presentato gli ospiti della serata, in particolare il Dr. Maurizio Mascarin e le sue giovani “collaboratrici” Annalisa e Veronica che in qualche modo sono state le protagoniste portando la loro testimonianza.Il dottor Mascarin ha introdotto la serata proiettando con un sottofondo musicale alcune foto contenute nel libro “Non chiedermi come sto ma dimmi cosa c’è fuori”, dedicato a tutti quelli che hanno lottato con coraggio e ce l’hanno fatta, ma soprattutto a quanti hanno affrontato con tenacia e sopportato silenziosamente e con gran dignità la malattia e le cure. Un libro questo che illustra come con l’inaugurazione dell’”Area giovani” presso il Cro di Aviano si è concretizzato un progetto multidisciplinare dedicato agli adolescenti e ai giovani malati di tumore; in sostanza si tratta di quattro stanze create a misura di adolescente, con tutte le caratteristiche e gli accessori di uso comune dei giovani che, costretti a rimanere nella struttura ospedaliera per curare la grave malattia, possono comunque condurre una vita molto vicina a quella che vivrebbero fuori da quel ambiente. Questo libro raccoglie anche pensieri, riflessioni, sfoghi e testimonianze dei malati, dei medici e infermieri dell’Area Giovani.Con la proiezione di alcuni dati statistici inerenti ai malati di tumore il dottor Mascarin ha evidenziato, tra l’altro, come sul totale dei malati oncologici gi adolescenti sono circa l’1,5% e l’1% i bambini; quindi con l’ausilio di alcuni grafici ha presentato i vari tipi di tumore che possono colpire in età pediatrica e in età adolescenziale.Il relatore proseguendo nel suo intervento ha riportato l’attenzione dei presenti sull’argomento della serata, evidenziando il lavoro svolto a livello psicologico dall’equipe di persone che sono giorno per giorno a contatto con i

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giovani malati oncologici. La tenacia per vincere la malattia, la giusta informazione al paziente, il saper accettare il proprio corpo debilitato dalle terapie, il rapporto, il rapporto con gli amici, la voglia di lottare, le limitazioni sulla condotta di vita a causa della malattia, il desiderio di tornare alla normalità, sono il filo conduttore di questo luogo. Le giovani intervenute per portare la loro testimonianza hanno sicuramente manifestato questi sentimenti e la gioia dei loro volti ha commosso tutti i presenti in sala.Mascarin ha risposto in modo semplice e con professionalità ad alcune domande del pubblico in sala, dando prova di una grande sensibilità e dedizione alla sua nobile professione.Concludendo la serata il presidente Santarossa ha ringraziato il medico, Veronica e Annalisa per la preziosa ed indimenticabile partecipazione, ma soprattutto per la loro testimonianza di forza e di speranza da condividere e far conoscere. Nella foto sopra da sinistra, il dott. Mascarin, il Presidente AFDS di Tamai Santarossa, Veronica e Annalisa. Sotto, il pubblico.

14 giugno 2009, pag. 32, CULTURA E SPETTACOLOA VILLA VARDA DI BRUGNERAScenario in VillaContinua nel parco di Villa Varda (Brugnera) la rassegna “Scenario Estate a cura del Piccolo Teatro Città di Sacile. Per venerdì 12 giugno (ore 21) è attesa la compagnia Tarvisium Teatro di Treviso che rappresenta Oscar ovvero due figlie, tre valigie e un reggipetto di Claude Magnier, adattamento di Carlo Di Stefano, per la regia di Alberto Zannolli.Bernardo Bernardi è un imprenditore e marito esemplare, una “pasta d’uomo”, insomma un tipo tranquillo. Non così la sua vita, purtroppo: derubato di ben 500 milioni, nascosti in tre valigie che appaiono e scompaiono continuamente, viene inoltre vessato e malmenato dai dipendenti, preso per pazzo dalla moglie, e soprattutto informato che la figlia è stata sedotta niente meno che dal suo autista – Oscar appunto – fuggito nel frattempo nella Legione Straniera prima di essere chiamato ai suoi doveri di futuro papà.

IL GAZZETTINO Lunedì, 15 giugno 2009

Lunedì 15 Giugno 2009, Pag. 11PRATA

Ucciso dalla leucemia (r.z.) Non ce la ha fatta Riccardo Piccinin, 22 anni, di Prata a vincere il male la leucemia che l’aveva colpito nove anni fa. Inutili sono state le cure e alcuni interventi di trapianto di midollo osseo. Venerdì scorso, è deceduto al Cro di Aviano. La morte di Riccardo, ha suscitato in tutta la comunità di Prata profondo cordoglio. Studente all'istituto «Flora», a causa della malattia non ha potuto portare a termine gli studi. Promessa del Basket, fin da ragazzo Riccardo aveva militato nelle fila del «Basket Brugnera» ed era stato selezionato nella rappresentativa regionale di pallacanestro. Dopo nove anni di «calvario», cure e attenzioni da parte di medici e familiari, il cuore di Riccardo si è fermato lasciando nello sconforto i genitori, il fratello, la sorella. I funerali di Riccardo Piccinin si celebreranno nella parrocchiale di Santa Lucia oggi, alle 16. Dopo il rito funebre, la salma di Riccardo verrà tumulata nel cimitero di Prata capoluogo.

IL GAZZETTINO Martedì, 16 giugno 2009

Martedì 16 Giugno 2009, Pag. 4, PORDENONEOggi l’evento con imprenditori, credito e politici organizzato dalla tivù "Class Cnbc" e dalla Banca Antonveneta

La ripresa, talk-show in piazza e al VerdiDibattiti e confronti sull’economia locale in diretta tivù Protagonisti dell’economia e della politica in piazza e al teatro Verdi di Pordenone per una serie di incontri organizzati all’interno dell’evento "Road Show sul Nordest" voluto da Class Cnbc e la Banca Antonveneta. L’evento è previsto in piazza XX Settembre: una non stop televisiva (che sarà trasmessa in diretta sul canale 505 di Sky, su www.yalp.it e su Alice Home Tv) dalle 10 fino alle 14.30. Poi alle 18.30 confronto al Verdi. Il primo confronto, condotto da Jole Saggese conduttrice di Class Cnbc, partirà alle 10 e durerà mezz’ora e il tema sarà "Pordenone dopo la crisi: le opportunità di crescita". Nello studio mobile Sergio Bolzonello, sindaco di Pordenone; Luigi Campello, direttore generale Electrolux e vicepresidente di Unindustria; Maurizio Cini, presidente di Unindustria Pordenone; Nello Foltran, responsabile Area Triveneto Est di Banca Antonveneta ed Ermes Moras, presidente dell’Asdi del distretto del mobile. Dalle 11.30 alle 12 - sempre in diretta tv - il tema sarà "Il mewrcato del lavoro e il ruolo della formazione". A confronto: Sergio D’Alessandro, responsabile risorse umane di Antonveneta; Emanuele Iodice, segretario Cgil; Mauro Manassero, presidente sezione legno Unindustria; Alberto Marchiori, presidente Confcommercio e vice Cciaa; Silvano Pascolo, presidente Confartigianato; Renato Pizzolitto, segretario Cisl. Dalle 13.10 alle 13.35 su I finanziamenti alle imprese e i rapporti con le banche: Gino Camuccio, presidente Consorzio Export e Gianbattista Duso, responsabile direzione corporate di Antonveneta. Dalle 14.10 alle 14.30 "Gli investimenti a Pordenone": Maurizio Massaro, docente

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alla facoltà di Economia Università di udine e Massimo Tussardi, responsabile direzioni Retail e Private di Antonveneta. Alle 18.30 al Teatro Verdi il talk show con: Mario Antonini, presidente Coltellerie Fratelli Antonini; Michelangelo Agrusti, presidente Polo Tecnologico; Alfredo Bertuzzi, presidente Cantina Rauscedo; Giuseppe Bortolin, presidente Florida Group; Luigi Campello, direttore generale Electrolux; Gino Camuccio, presidente Premek; Gabriele Centazzo, cofondatore Valcucine; Marco Fantinel ad Gruppo Fantinel; Alessandro Fassina, ad Fassina Partecipazione; Ruben Palazzetti, ad Palazzetti; Valerio Pontarolo, cofondatore Pontarolo Engineering; Edoardo Roncadin, presidente BoFrost; Paola Snidero, presidente Tecnoplast; Alberto Vuan, ad Vda Multimedia e Alessandro Zanetti, ad Acop. Per le istituzioni: Sergio Bolzonello, sindaco; Maurizio Cini, presidente Unindustria, Luca Ciriani, vicepresidente Regione; Giuseppe Menzi, dg Antonveneta; Ermes Moras, presidente Asdi Mobile; Gianluca Pinna, presidente Apindustria, Andrea Pisaneschi, presidente Antonveneta; Enrico Sartor, direttore Consorzio Universitario. Via satellite: Domenico De Masi, docente di Sociologia del Lavoro; Andrea Fiano, Milano Finanza; Nouriel Rubini, docente Stern School of business New York University.

Martedì 16 Giugno 2009, Pag. 8, REGIONE / ECONOMIA

Mobile, doccia fredda dall’exportManassero (Federlegno): «Per la prima volta meno ordinativi del mercato interno»Udine Giù la domanda interna, a picco l’export. Per il settore arredamento, che sull’estero costruisce oltre la metà del suo portafoglio ordini, è una vera doccia gelata. Il dato Istat relativo al primo trimestre 2009 parla di un -21%, ma su certi mercati il calo è ancora più marcato: secondo il report del centro studi Federlegno la Spagna viaggia al -70%, Germania, Francia, Regno Unito e Russia con medie che oscillano dal 40 al 50%. «Per la prima volta dopo lunghissimi anni – rivela Mauro Manassero, presidente di Federlegno Pordenone e amministratore delegato di Petrovich Group srl, di Prata – l’indicatore degli ordinativi esteri è sceso al di sotto di quello nazionale». Questo lo scenario nazionale e il Distretto liventino del mobile, dove si concentra il 23% della produzione italiana nel settore arredamento, non fa eccezione. «Nel 2008 – spiega ancora Manassero – tutti sono andati sotto i budget preventivati, ma complessivamente il distretto aveva dato segnali di tenuta. La crisi vera e propria è esplosa con i primi mesi di quest’anno, e i dati generali non fanno altro che confermare una realtà già pienamente percepita da ogni singola azienda». E il futuro? «Impossibile prevedere come andrà. Se aprile ci aveva fatto sperare che il momento peggiore fosse passato, maggio e giugno stanno andando in modo contraddittorio. Si naviga a vista, con un’unica certezza: anche quando la crisi sarà finita, sarà difficile tornare ai livelli degli anni passati». Impossibile fare previsioni, dunque, anche perché le variabili da considerare sono troppe. E l’impatto della crisi varia da caso a caso, a seconda dei settori e dei mercati di riferimento delle singole aziende. «Il comparto che sta peggio – rivela Manassero – è quello dei mobili per ufficio, ed è naturale, dal momento che non può essere certo questo il momento in cui le aziende investono sul rinnovo delle sedi». Pessimo momento anche per chi esporta verso la Russia, per l’effetto combinato della crisi del rublo e del rincaro dei dazi doganali sui mobili per la casa, saliti dal 30 al 45% e soggetti anche a forfait minimi notevolmente innalzati. «Ma ad essere in crisi – ribadisce Manassero – non è soltanto il mercato russo, magari fosse così. Dobbiamo fare i conti anche con la concorrenza sempre più forte che viene dai paesi emergenti. Proprio per questo dico che non possiamo illuderci che tutto torni come prima: il momento difficile che stiamo attraversando deve spingerci a una profonda riorganizzazione, verso una maggiore flessibilità e una migliore gestione dei costi. Dal momento che le produzioni su vasta scala ci stanno mettendo in crisi, dobbiamo puntare a una maggiore diversificazione produttiva, a un’offerta maggiormente personalizzata a seconda delle richieste dei clienti». Flessibilità, però, non significa necessariamente tagli di personale: «Gli ammortizzatori sociali ci hanno consentito finora di gestire senza grandi tensioni il calo degli ordini. Credo che le riduzioni di personale debbano essere una soluzione estrema, perché dobbiamo salvaguardare un patrimonio di professionalità che per il distretto è prezioso. Le maggiori difficoltà, più che il personale diretto, riguardano i rapporti con le aziende subfornitrici, quelle che in questo momento stanno pagando il prezzo più alto alla crisi: dobbiamo essere consapevoli del problema e cercare di limitare il più possibile l’impatto sulle filiera». Riccardo De Toma

Martedì 16 Giugno 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Si sposta il mercato (m.s.) I festeggiamenti di Maron fanno spostare il mercato settimanale. Lo sottolinea il responsabile dell’Area affari generali ed istituzionali, informando che il mercato del martedì, sarà spostato nelle giornate di domani, successivamente avrà luogo nelle giornate del 24 giugno, del 1. luglio e dell’ 8 luglio, lungo via IV Novembre con gli stessi orari attuali.

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MESSAGGERO VENETO Martedì, 16 giugno 2009

16-06-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONE

Esportazioni: dati pesanti per il mobileL’ANALISI Più in difficoltà il comparto dell’arredo ufficio«I dati relativi alle esportazioni di mobili e prodotti in legno appena diffusi rappresentano la fotografia di quanto già registrato in questo periodo dalle nostre aziende. I numeri statistici che esprimono l’andamento relativo alle esportazioni del 1° trimestre 2009 sono, infatti, in linea con quanto già ampiamente noto all’interno del nostro settore ed evidenziato dal nostro osservatorio». Inizia così il commento di Mauro Manassero, presidente della sezione legno-arredamento di Unindustria, ai dati relativi al commercio estero della provincia di Pordenone nei primi tre mesi di quest’anno. Si tratta, evidentemente, di dati storici che «in una fase particolare come quella attuale, perdono significato e non ci aiutano certamente ad orientarci correttamente: l’imprevedibilità che sta caratterizzando l’evolversi della situazione economica fuoriesce da qualsiasi canone di analisi tradizionale».«Andando a commentare il primo trimestre 2009 si rileva che in tale periodo sono state confermate, purtroppo, le attese pessimistiche già formulate verso la fine del 2008. E’ un dato di fatto che la gelata della domanda si sia rivelata più consistente da parte dei clienti esteri. La decelerazione progressiva è degenerata portando, per la prima volta dal 2003, l’indicatore degli ordinativi esteri sotto quello degli ordinativi nazionali, come testimoniato dal nostro Centro Studi di settore. Anche se la crisi si è manifestata a livello globale - rimarca Massero - per una provincia particolarmente vocata al manifatturiero ed all’export come la nostra l’impatto può essersi rivelato più importante, ma concordo sul fatto che le performances della nostra provincia, come dimostrano i numeri, sono tutto sommato risultate meno negative rispetto ad altre, prova ne sia che Pordenone rimane ancora in terza posizione, a livello nazionale, dopo Treviso e Milano, per valori di export di mobili».Analizzando i principali mercati di sbocco del nostro settore «emerge l’andamento negativo di Spagna, Regno Unito, Germania, Russia e Francia, con valori in diminuzione, confrontando il 1° trimestre 2009 con l’analogo periodo del 2008, tra il 70% (Spagna) ed il 40% (Francia). Nel nostro distretto, per quanto riguarda i mobili, il comparto che pare rappresentare maggiori difficoltà risulta essere quello dell’arredamento per uffici, e non a caso, essendo tale tipologia di prodotto direttamente collegata agli investimenti aziendali, in questo periodo in diminuzione in quanto a beni strumentali se non addirittura di taglio dai budget, nella maggior parte dei casi. Le nostre associate testimoniano, in molti casi, da parte di clienti, la richiesta di sospensione o di posticipazione di ordini già acquisiti».«Bisogna comunque guardare avanti - è l’esortazione di Manassero - non potendosi trascurare quei segnali prospettici di rallentamento della fase di caduta che stiamo percependo. L’opinione prevalente, infatti, è che l’inversione di tendenza si stia già manifestando, anche se il processo di recupero rimane ancora lungo. Le previsioni per i prossimi periodi, quindi, a livello di saldo di opinioni, pur permanendo in un quadro negativo, mostrano un profilo di progressivo recupero».

16-06-09, Pag. 5, GENTE DI PORDENONE

Sfida tra genitori e giocatori dell’Us Brugnera Doveva essere una partita “scontata”, invece s’è conclusa solo dopo i calci di rigoreDurante l’intero campionato hanno vestito i panni di accompagnatori e di appassionati tifosi dei loro figli calciatori, impegnati su tutti i campi della provincia a difendere i colori dell’Us Brugnera. Per un giorno, però, anche loro, i genitori, hanno indossato le casacche e le scarpe chiodate sfidando i propri ragazzi in un incontro di calcio nel rispetto di tutte le regole. E senza alcuna intenzione di fare da “materasso” al giovane team gialloblu ufficiale: la partita tra le squadre dei giovanissimi del Brugnera e dei genitori non è stata una passeggiata, tanto che la vittoria (che pareva scontata) dei ragazzi è giunta solo dopo i rigori. A coronamento della sfida, una bella cena a base di carne ai ferri, cous-cous, asparagi e uova e dolci, per quasi cento persone. Tra queste, il presidente Gino Silvestrin al quale sono andati attestati di ringraziamento. Luca Ros

16-06-09, Pag. 8, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Record nel 2009 Boom di matrimoni nel salone affrescato di villa VardaBRUGNERA. Sbocciano i fiori d’arancio a villa Varda di San Cassiano: matrimoni triplicati nel primo semestre 2009 rispetto all’avvio fiacco delle unioni civili nel 2008. Il caro-tasse (400 euro per i “foresti” e 250 euro in carico ai residenti) non frena le nozze e arrivano sposi da Porcia, Sacile, Pordenone a scambiarsi gli anelli nel salone sontuoso. L’introito permetterà la manutenzione del parco secolare.«Un mini-boom a quota 7 nozze nei primi 6 mesi 2009 – ha confermato il volontario curatore della villa, Erimo Ros –. L’ultimo matrimonio in ordine di tempo è stato particolare: il primo celebrato con la fascia tricolore di sindaco, dal neo-eletto Ivo Moras. Da assessore ha marcato un primato nel 2008: 13 matrimoni in municipio a Brugnera, rispetto a 12 celebrati in chiesa dai parroci di Brugnera e Tamai. Il prossimo matrimonio a villa Varda sarà il 4 luglio».Il rilancio della villa passa per il salone “degli sposi”, tra gli affreschi di vedute della Valle dei Re egiziana e del castello di Gorizia amate dai conti Morpurgo De Nilma. «Largo ai matrimoni e disco rosso ai buffet – ha confermato il divieto, Ros –. In futuro se ne potrà riparlare e per ora l’unica concessione è il lancio dei petali di rosa oppure riso, dalle finestre del primo piano». Non c’è soltanto villa Manin, in Friuli: villa Varda registra 120 presenze domenicali, che si sommano ai cortei degli sposi novelli. «Quattro svedesi, un australiano, un colombiano – ha mostrato il registro delle presenze dell’ultima festività, il curatore Ros –. Tanti visitatori del vicino veneto, pordenonesi e un sardo di Orgosolo. In settembre è prevista la ristrutturazione della casa inglese a fianco della villa – ha concluso Ros – e di un’altra struttura. Gli eventi culturali potranno essere intensificati». Il prossimo evento: happening di sculture verdi, con artisti internazionali all’opera per 4 giorni nel parco, all’alba di luglio. Chiara Benotti

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IL GAZZETTINO Mercoledì, 17 giugno 2009

Mercoledì 17 Giugno 2009, Pag. 4, PORDENONEGIOCHI STUDENTESCHI

Alla Scuola media di Brugnera il titolo provinciale dell’atletica Grande entusiasmo e buoni risultati dalle prime medie, presenti con 12 scuole, alla fase provinciale dei Gss di Atletica Leggera. La manifestazione si è svolta nella nuova pista del complesso polisportivo comunale di Casarsa della Delizia, organizzata dall’Ufficio scolastico provinciale, con la collaborazione della locale Società di atletica. Per quanto riguarda il settore femminile la vittoria è andata alla Scuola media statale di Brugnera davanti alla "Pasolini" di Pordenone e alla Scuola media di San Vito al Tagliamento. RAGAZZE 60 ostacoli - 1. santarossa silvia, s.m. brugnera, 10.6; 2. tomasini chiara, i.c. zoppola, 10.9; 3. puju corina, s.m. sacile, 11.7; 4. carrozzini alina, s.m. centro storico pn, 11.8; 5. cattarin margherita, s.m. lozer pn, 11.9; 6. de roni chiara, s.m. cordenons, 12.4; 7. perazzetta giorgia, s.m. pasolini pn, 12.5; 8. felace caterina, s.m. spilimbergo, 12.5; 9. pedron nicoletta, s.m. prata, 12.7; 10. foscarini melissa, i.c. travesio, 12.8; 11. tonellotto marika, i.c. casarsa, 12.9; 12. bianchini elisa, s.m. san vito al t., 13.0. m. 60 - 1. osei gloria s.m. pasolini pn 8.8; 2. ragagnin erica s.m. brugnera 8.8; 3. bernava lisa s.m. san vito al t. 8.8; 4. grigoletto alessia s.m. spilimbergo 9.2; 5. battistella elisa s.m. prata 9.2; 6. muzzo aura i.c. zoppola 9.3; 7. missinato tecla s.m. lozer pn 9.3; 8. mazzolini linda i.c. casarsa 9.4; 9. leone alice s.m. cordenons 9.4; 10. zanuttini giovanna s.m. centro storico pn 9.5; 11. santin elena s.m. sacile 9.8; 12. trevisanut elisa i.c. travesio 9.8. m.60 extra - 1. millin zaira i.c. travesio 11.0; 2. marzio elisa i.c. zoppola 11.3. m. 1000 - 1. pennelli cristina s.m. san vito al t. 3.39.6; 2. miorini elisabetta i.c. travesio 3.41.3; 3. maniago martina s.m. spilimbergo 3.42.5; 4. chiarotto sveva i.c. casarsa 3.49.3; 5. poletto margherita s.m. sacile 3.51.3; 6. venerus lorenza s.m. cordenons 3.59.1; 7. manzon francesca s.m. lozer pn 4.07.3; 8. battistella carolina s.m. centro storico pn 4.07.6; 9. reviezzo francesca s.m. pasolini pn 4.15.3; 10. ammaturo eva s.m. prata 4.29.9; 11. gava manuela s.m. brugnera 4.46.0. f.g. bortolato giulia s.m. lozer pn 4.35.2; f.g. trevisan sara i.c. casarsa 4.49.4. Salto in alto - 1. ius margherita s.m. centro storico pn 1.25; 2. driusso francesca s.m. lozer pn 1.20; 3. gruarin monica s.m. brugnera 1.20; 4. minutolo monica s.m. spilimbergo 1.20; 5. vaccher maia s.m. pasolini pn 1.20; 6. pitton marta i.c. casarsa 1.15; 7. garlatti arianna s.m. san vito al t. 1.15; 8. bortolin rosi s.m. prata 1.15; 9. ersetti silvia s. m. sacile 1.10; 10. benedet nicole s.m. cordenons 1.10; 11. cian tanita i.c. travesio 1.00; f.g. tiburli caterina i.c. casarsa 1.10. Salto in lungo - 1. scapolan alessia s.m. brugnera 3.82; 2. boz divya s.m. pasolini pn 3.81; 3. gava anna s.m. sacile 3.60; 4. bazzo francesca s.m. lozer pn 3.55; 5. zanette marianna s.m. san vito al t. 3.53; 6. cherubini jessica i.c. casarsa 3.52; 7. vlashi pamela s.m. zoppola 3.42; 8. piccinin siria s.m. prata 3.42; 9. quas radha i.c. travesio 3.36; 10. dieli stefania s.m. spilimbergo 3.33; 11. d'onofrio chiara s.m. centro storico pn 3.16; 12. grella angelica s.m. cordenons 2.83. f.g. vivian francesca s.m. lozer pn 3.33; f.g. damiani anna i.c. casarsa 3.23. Lancio del vortex - 1. serrao laura s.m. cordenons 38.57; 2. fantinel cristina i.c. casarsa 33.14; 3. borselli maria laura s.m. pasolini pn 32.04; 4. buttignol luana s.m. brugnera 29.60; 5. iob elisa i.c. travesio 29.32; 6. funiciello giulia s.m. san vito al t. 28.91; 7. bassetto lara s.m. lozer pn 26.44; 8. tassan marta s.m. centro storico pn 24.43; 9. frandoli carolina s.m. spilimbergo 20.32; 10. novaretti lorenza s.m. prata 19.79; ass grande marika, s.m. zoppola. Staffetta 4x100 - 1. osei, mariotto, cazzato, boz; s.m. pasolini pn 61.5; 2. santarossa, scapolan, buttignol, ragagnin; s.m. brugnera 61.7; 3. gasparotto, bianchini, zanette, bernava; s.m. san vito al t. 62.0; 4. vita, vlashi, grande, muzzo; i.c. zoppola 62.5; 5. belfanti, gava, berzant, santin; s.m. sacile 62.9; 6. carrozzini, ius, zanuttini, d'onofrio; s.m. centro storico pn 63.2; 7. spagnuolo, missinato, grazioli, busolini; s.m. lozer pn 63.6; 8. marson, fantinel, pitton, mazzolini; i.c. casarsa 64.1; 9. rosalen, de roni, benedet, leone; s.m. cordenons 64.5; 10. rosolen, battistella, capatan, bortolin; s. m. prata 64.6; 11. foscarini, trevisanut, quas, iob; i.c. travesio 64.8; 12. grigoletto, dieli, menegon, felade; s.m. spilimbergo 64.9.

Mercoledì 17 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Facile per il neo eletto costruire la nuova compagine amministrativa, tranne per un nome

Moras alle prese con il nodo del viceI vertici provinciali hanno indicato Dino Carniello, coordinatore locale del PdlMa ad opporsi sono proprio i “suoi” azzurriBrugnera Pur tra non poche difficoltà, prosegue spedito il cammino del neo eletto sindaco Ivo Moras, per la composizione del nuovo esecutivo che intende rendere operativo al più presto per affrontare i numerosi problemi del comune. Per alcuni referati non ci sarebbero problemi di sorta: Ezio Rover che dovrebbe essere riconfermato allo Sport dopo l’ottimo lavoro svolto nel precedente mandato; Elia Verardo al commercio e attività produttive; Angelo Salamon all’urbanistica ed infine Marco Bazzo potrebbe approdare all’assessorato cultura. Più complicata la vicenda legata al ruolo che dovrà avere Dino Carniello, coordinatore locale del Partito della libertà. Indiscrezioni dicono che i vertici provinciali di questo partito abbiano già indicato come vicesindaco proprio Dino Carniello, sul quale ci sarebbe la ferma opposizione dei candidati eletti nel Pdl locale stesso, della ex lista per “Il futuro” e dell’ex sindaco Ermes Moras. Ma non basta, negli ambienti politici azzurri locali si assicura che nel corso della campagna elettorale l’attuale sindaco Moras avesse chiaramente fatto intuire a tutto l’elettorato che un eventuale coinvolgimento in giunta di Carniello non sarebbe stato gradito nel ruolo di vicesindaco. Negli ambienti politici locali si sussurra invece che lo stesso Carniello, nonostante fosse a conoscenza di questo clima nei suoi confronti, avesse promesso ai suoi elettori che una volta eletto la “poltrona di vicesindaco” sarebbe stata sua e che ora non sarebbe disposto a fare un passo indietro.

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Una situazione ingarbugliata che il sindaco sta tentando di risolvere per definire l’esecutivo quanto prima e mettere in moto l’attività politico-amministrativa. Fra qualche giorno è comunque previsto l’annuncio della nuova giunta. M.S.

Mercoledì 17 Giugno 2009, Pag. 11PRATA Belfanti replica a Maccan neoeletto in Provincia: mai ostacolato

Polemica tra sindaco e vicePrata Essere riusciti a far entrare due pratesi nel neoeletto Consiglio provinciale e, per di più entrambi componenti il Consiglio comunale (Marzio Maccan vice sindaco e Antonio Consorti consigliere di maggioranza) è motivo d’orgoglio per tutta la comunità. Segno questo che «l'Amministrazione comunale in questi anni ha lavorato bene ed ì cittadini, con il voto, l'hanno premiata». Esprime soddisfazione Nerio Belfanti sindaco di Prata, per l'elezione «bulgara» dei due eletti, i quali, nel collegio Brugnera-Prata hanno ottenuto oltre il 71 per cento dei voti. «Avvenimento ancor più importante - continua Belfanti - è la riconferma di Antonio Consorti quale rappresentante di Prata in seno al Consiglio provinciale che, come assessore all'Edilizia scolastica e patrimonio, ha dimostrato capacità nello svolgimento del proprio incarico diventando, nel contempo, punto di riferimento per il nostro territorio. Auspico, che Consorti sia chiamato a ricoprire lo stesso ruolo per continuare a rappresentare e quindi soddisfare le esigenze della nostra zona». Il sindaco, inoltre, si dice soddisfatto della elezione a consigliere del proprio vice Marzio Maccan (Lega Nord). «Sicuramente - sottolinea - è importante fare squadra, i grandi risultati si ottengono unendo le idee e lavorando per il raggiungimento degli stessi obiettivi». Ma se la doppia elezione in Provincia soddisfa Belfanti, lo stesso non lo è per le esternazioni di Maccan il quale è «intenzionato a prendere provvedimenti qualora venisse ostacolato nel proprio lavoro in seno alla Giunta comunale». Pronta la replica di Belfanti. «Posso solo rispondere che fino a oggi tutti i componenti l'esecutivo, vice sindaco compreso, sono stati costantemente sollecitati a portare proposte concrete da attuare sinergicamente e coerentemente con quanto contenuto nelle linee programmatiche approvate dall'intera maggioranza». Fughe in avanti, conclude Nerio Belfanti, «oltre che pretestuose sono dannose per tutti». Romano Zaghet

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 17 giugno 2009

17-06-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONECRISI ECONOMICA«La ripresa partirà dal Nord-Est» Le imprese pordenonesi stanno investendo. E alcune sono già in crescitadi ELENA DEL GIUDICE

Manifatturiera è e fortemente manifatturiera resterà. Anche dopo la crisi. Ma sarà un manifatturiero diverso, a più alto contenuto di innovazione, di design, di sostenibilità, e di valore. E la ripresa ripartirà da qui. É la fotografia dell’economia pordenonese emersa dal talk show proposto da Class (canale 505 di Sky) e Antonveneta al Teatro Verdi a conclusione di un percorso iniziato ancora nell’ottobre scorso, all’inizio della crisi, che ha messo sotto la lente proprio l’economia del Nord Est alle prese con la congiuntura internazionale. Protagonisti molti imprenditori, tra cui Luigi Campello, Alfredo Bertuzzi, Alessandro Zanetti, Valerio Pontarolo, Chiara Palazzetti, Paola Snidero, Alessandro Fassina, Edoardo Roncadin e Alberto Vuan; e delle istituzioni: il sindaco di Pordenone Sergio Bolzonello, Maurizio Cini presidente di Unindustria, Gianluca Pinna presidente di Apindustria, Silvano Pascolo presidente di Confartigianato, Enrico Sartor direttore del Consorzio universitario, Michelangelo Agrusti presidente del Polo Tecnologico, Valter Taranzano presidente del distretto della Componentistica e Ermes Moras presidente del Distretto del mobile. Ospite d’eccezione in collegamento via satellite l’economista Nouriel Rubini. In questa serata c’è stato anche un ricordo per il lavoratore romeno che ha perso la vita nel cantiere sulla Pontebbana, sollecitato da Agrusti.Nel merito del convegno va detto che in tempi di crisi c’è chi soffre, meccanica, legno, elettrodomestico, e chi invece cresce. É il caso di Bo Frost che beneficia della minor propensione a uscire delle famiglie alle prese con i budget ridotti, ma disposti a spendere di più per prodotti di qualità. Questo fa sì che nel 2009 Bo Frost cresca del 10% sul 2008, «e anche lo stabilimento di Meduno sta aumentando la produzione, che ha raggiunto i 30 milioni di pizze e punta ai 50, e le esportazioni (70% del fatturato) nel Nord Europa», ha spiegato Roncadin. Altro esempio positivo di controtendenza davanti alla crisi, è quello della Vda, ex piccola azienda che ha raggiunto i 140 dipendenti e che è presente praticamente in ogni macro-area del Paese. «Quattro anni fa - ha spiegato Vuan - il nostro fatturato era per il 75% in Italia e il 25% all’estero, oggi il rapporto si è invertito». Il segreto? Innovazione e internazionalizzazione. Pontarolo engineering è un altro esempio positivo che, alle prese con un rallentamento del comparto edile iniziato quattro anni fa, ha investito molto in ricerca e innovazione e oggi raccoglie i frutti. «Certo è - ha sottolineato Pontarolo - che è necessario far ripartire rapidamente gli investimenti pubblici». Una scelta già compiuta dal Comune di Pordenone «che ha avviato in questi mesi interventi per 28 milioni di euro - ha ricordato Sergio Bolzonello -, suddivisi in gare di piccola e media dimensione affinché fossero accessibili per le imprese del territorio». Più esposto alla crisi il settore del mobile-arredamento, che ha patito le conseguenze del crollo delle esportazioni «ma che sta reagendo, puntando molto sull’innovazione, su nuovi mercati, e sulla sostenibilità», ha puntualizzato Moras. Da Campello qualche anticipazione positiva rispetto alla caduta dei mercati «che sembra si sia fermata. Ora attendiamo la ripresa» alla quale Electrolux si prepara puntando su Porcia, unico stabilimento in cui la multinazionale ha dispiegato importanti investimenti. L’agricoltura vuole internazionalizzarsi, è l’obiettivo indicato da Bertuzzi, mentre la Palazzetti si sta sempre più orientando sul consumatore cercando di intercettarne le richieste e gli orientamenti. La Tecnoplast, tra le prime a internazionalizzarsi, sta reggendo l’impatto della

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crisi preparandosi alla ripresa. Al pari dell’artigianato e della meccanica che possono contare su un partner importante, qual è il Polo tecnologico per la ricerca e sul Consorzio universitario per la formazione. «La banca - ha assicurato Giuseppe Menzi, direttore generale di Antonveneta - è disposta a scendere in campo al fianco degli imprenditori». Un impegno che Zanetti ha fortemente sollecitazione.

17-06-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONEIl dibattito

L’“atto di fede” della provincia per uscire dalla recessioneL’incertezza regna sovrana, ma l’ottimismo non manca: Pordenone e la sua provincia sopravvivranno alla crisi. Dai “focus” che si sono susseguiti all’interno della tensostruttura situata in piazza XX Settembre, dove si sono alternati imprenditori, associazioni di categoria, rappresentanti delle istituzioni, questa è l’estrema sintesi che è emersa. Ma non è un ottimismo ingenuo, quello dei pordenonesi, è la speranza che guida gli investimenti in ricerca, in innovazione, nell’individuazione di nuovi mercati che le imprese pordenonesi già stanno facendo. «Un atto di fede» lo ha definito Luigi Campello, direttore generale di Electrolux, spiegando le strategie del Gruppo, e quindi gli investimenti su Porcia, sul prodotto e sul processo, finalizzati a fare in modo che questa azienda sia pronta ad agganciare la ripresa non appena questa si manifesterà. «Siamo impegnati a capire i cambiamenti - ha aggiunto Maurizio Cini, presidente di Unindustria - e i segnali che pure ci sono, e nello stesso tempo le imprese investono in innovazione di prodotto, un prodotto sempre più attento all’ambiente, e sempre più “durevole”». Come ad esempio fa il mobile, ha spiegato il presidente del distretto, Ermes Moras, rispondendo alla domanda della giornalista, Jole Saggese, ricordando la certificazione Emas già acquisita dal distretto, e quella di prodotto verso la quale ci si sta avviando. E’ stata ricordata la forte vocazione all’export di questo territorio, che proprio per questo ha scontato prima di altri il rallentamento del mercato mondiale, e che rimane un punto di forza sul quale dispiegare risorse e impegno. Risorse «che il mondo bancario, segnatamente Antonveneta - ha spiegato Nello Foltran, responsabile area Triveneto Est di Antonveneta - non intende far venire meno alle imprese che intendono investire».Intanto però occorre gestire i primi effetti della crisi «come l’aumento della disoccupazione», ha rimarcato il sindaco Sergio Bolzonello, che evidentemente preoccupa e che ha colpito per primi i lavoratori stranieri, che costituiscono una discreta percentuale della forza lavoro in città come in provincia.Concluso questo primo collegamento, dedicato al tema “Pordenone dopo la crisi, le opportunità di crescita” a distanza di un’ora è andato in onda il secondo. Questa volta tra gli ospiti Alberto Marchiori, vicepresidente di Camera di commercio e presidente Ascom, Silvano Pascolo, presidente di Confartigianato, Gioacchino Ros di Florida Group, Giorgio Fidenato degli Agricoltori federati, e Sergio D’Alessandro responsabile risorse umane di Antonveneta, che hanno sviluppato il tema sul mercato del lavoro e la formazione. Nei due collegamenti successivi Giambattista Duso, Valter Taranzano e Roberto Cappelletto hanno parlato di finanziamenti alle imprese, rapporto tra banche e Pmi, e Giuliana Bonollo e Massimo Tussardi di investimenti e richieste dei risparmiatori. (e.d.g.)

17-06-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTE

“A piedi nudi nel parco” venerdì sera a BrugneraBRUGNERA. Impossibile non ripensare allo splendido film con Jane Fonda e Robert Redford in stato di grazia quando ci si imbatte in “A piedi nudi nel parco”. Il testo, un classico della drammaturgia contemporanea, viene riletto venerdì 19 giugno, a Brugnera, alle 21.15, dal gruppo Proposte teatrali di Treviso nell’ambito della manifestazione Scenario in Villa.La commedia di Neil Simon, qui per la regia di Roberto Eramo e Gianfranco Pacco, è stata curiosamente adattata all’ambientazione triestina. New York a parte (il parco del titolo è il celebre Central Park), la storia, quella di due giovani sposi alle prese con l’inizio della convivenza e le ingerenze dei familiari, riesce a conservare la verve originaria, sostenuta in più dalla divertente vena dialettale.In caso di cattivo tempo lo spettacolo si terrà nella struttura polifunzionale degli impianti sportivi di Brugnera. Per informazioni: www.piccoloteatro-sacile.org. (s.m.)

17-06-09, Pag. 7, PORDENONESE E SACILEBrugnera Giunta, Moras stringe i tempi Primi adempimenti in ComuneBRUGNERA. Creazione di un proprio ufficio segreteria nell’ambito dell’organigramma comunale esistente e monitoraggio dello stato di avanzamento dei lavori pubblici, in particolare di quelli previsti per l’adeguamento della scuola media Canova e la manutenzione della scuola elementare Nazario Sauro affinché siano ultimati entro l’avvio dell’anno scolastico. Questi i primi adempimenti compiuti dal neosindaco Ivo Moras, appena insediato al vertice del palazzo municipale assieme alla maggioranza di centro destra (Lega nord, Pdl e Giovani per Brugnera) uscita vincitrice dalla consultazione elettorale. Attività di natura amministrativa che, naturalmente, si sono affiancate alle riflessioni sulla composizione dell’esecutivo, peraltro condotte in sintonia con i rappresentanti dei due alleati della Lega (per il Carroccio, vale la parola del neosindaco). «Nell’incontro con i rappresentanti di Pdl e Giovani - dichiara Moras - ho formulato le mie proposte sulla formazione della giunta ed ho ascoltato le loro indicazioni; ora attendo di sapere i nomi». Sull’identità del vicesindaco in quota Pdl (sarà interessante vedere chi la spunterà tra Marco Bazzo e Dino Carniello) e degli altri cinque assessori non c’è alcuna indiscrezione. Se l’intesa sui nomi, che il sindaco attende ancora di ricevere da Pdl e Giovani, verrà trovata, forse l’ufficializzazione dell’esecutivo avverrà stasera. Malgrado le lungaggini, Moras non intravede difficoltà all’orizzonte, neppure dalla dichiarata volontà di «scegliere tutti gli assessori tra gli eletti». «Non ho avuto diktat nè pressioni da parte

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delle forze politiche» afferma il primo cittadino. Il quale, tuttavia, non esclude di ricorrere a una mossa che potrebbe agevolargli non poco il compito - che di ora in ora si sta rivelando più ostico del previsto - di accontentare tutt’e tre le forze della coalizione: «Almeno un referato sarà attribuito a un consigliere di maggioranza non assessore». Facoltà, questa, già esercitata (benché con altri scopi) nel precedente quinquennio dal predecessore Ermes Moras ma che potrebbe non bastare ad assicurare un futuro tranquillo al nuovo esecutivo. Le voci di una possibile esclusione dalla giunta dei Giovani per Brugnera vengono interpretate dall’opposizione come un serio ostacolo alla tenuta della maggioranza. L’insediamento del nuovo consiglio comunale potrebbe avvenire venerdì 26 giugno. Luca Ros

IL GAZZETTINO Giovedì, 18 giugno 2009

Giovedì 18 Giugno 2009, PRIMA PAGINA PORDENONE

Pordenone Il settore del legno-arredo è uno dei comparti che sta maggiormente pagando gli effetti della crisi internazionale e il calo della domanda. Ma nonostante il "momentaccio" imprese e sindacati di categoria hanno chiuso un importante contratto territoriale che punta a diventare un nuovo strumento di sviluppo per il settore del mobile nel momento in cui sembrano arrivare i primi - seppure molto timidi - segnali di ripresa. Siglare un accordo - che prevede sia aumenti salariali legati a precisi parametri e obiettivi da raggiungere che importanti novità nelle relazioni sindacali - nella congiuntura attuale è sicuramente un successo. L’accordo - che sarà definitivamente siglato dalle parti nei primi giorni di luglio, dopo che le assemblee dei lavoratori avranno dato il via libera alla bozza - avrà valore sull’intera provincia, ma si punta alla sua applicazione in particolare nel distretto del mobile dell’Alto Livenza. Complessivamente i lavoratori dell’intera filiera dell’arredo interessati al nuovo contratto sono quasi novemila. Il patto prevede aumenti salariali legati al raggiungimento di precisi obiettivi di efficienza, qualità e redditività. Ma ha l’obiettivo di qualificare le relazioni sindacali e la collaborazione in un settore dove non sono mai state agevoli. A pagina VI

Giovedì 18 Giugno 2009, Pag. 6Interessa novemila addetti. Soddisfazione da sindacati e imprese: servirà per affrontare meglio la ripresa

Mobile, accordo pilota nel DistrettoFirmato il contratto territoriale del settore: previsti aumenti salariali e nuove regole Il settore del legno-arredo è uno dei comparti dell’economia provinciale che sta maggiormente pagando gli effetti della crisi internazionale e il calo della domanda. Ma nonostante il "momentaccio" imprese e sindacati di categoria hanno chiuso un importante contratto territoriale (di secondo livello, rispetto al contratto nazionale) che punta a diventare un nuovo strumento di sviluppo per il settore del mobile nel momento in cui sembrano arrivare i primi - seppure molto timidi - segnali di ripresa. Siglare un accordo - che prevede sia aumenti salariali legati a precisi parametri e obiettivi da raggiungere che importanti novità nelle relazioni sindacali - nella congiuntura attuale è sicuramente un successo. Segno che, nonostante le difficoltà, aziende e sindacati hanno trovato la strada per una nuova collaborazione in un settore in cui le relazioni sindacali sono sempre state tutt’altro che facili. L’accordo - che sarà definitivamente siglato dalle parti nei primi giorni di luglio, dopo che le assemblee dei lavoratori avranno dato il via libera alla bozza - avrà valore sull’intera provincia, ma si punta alla sua applicazione in particolare nel distretto del mobile dell’Alto Livenza. Complessivamente i lavoratori dell’intera filiera dell’arredo interessati al nuovo contratto sono quasi novemila. L’intesa avrà valore fino al 2011. Sotto l’aspetto salariale è previsto un incremento di oltre 1.300 euro all’anno, fino ad arrivare al massimo di 1400 euro nel 2011. «Gli aumenti - sottolineano le segreterie provinciali di Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil - del premio di risultato sono legati a sette parametri-obiettivo che fanno riferimento a qualità, efficienza e redditività e che le aziende potranno scegliere anno per anno per erogare gli incrementi nel caso in cui gli obiettivi vengano raggiunti. L’intesa - aggiungono i segretari provinciali Giuseppe Dario, Viviano Cosolo e Antonio Verrillo - contiene però anche importanti innovazioni dal punto di vista normativo che consentono la valorizzazione delle relazioni sindacali e la creazione di una commissione ad hoc che si occuperà di formazione, sicurezza, analisi della situazione nel distretto. Inoltre si prende in considerazione anche la verifica, azienda per azienda, sulla possibilità di un confronto per l’applicazione del nuovo inquadramento previsto dal contratto nazionale». Soddisfazione per l’intesa raggiunta anche da parte delle imprese che vedono nel nuovo contratto territoriale uno strumento in più per affrontare la prossima ripresa. «Raggiungere un accordo in questo particolare momento - commenta Mauro Manassero, presidente della sezione Legno di Unindustria che ha guidato la delegazione trattante composta da Fabio Simonella, Chiara Taurian e Sergio Urban - è sicuramente un caso raro. Ma è stato anche grazie alla crisi che abbiamo cercato di aggiornare uno strumento che consenta al settore di cogliere le future opportunità della ripresa per essere più competitivo. L’innovazione maggiore è la creazione della commissione paritetica che avrà il compito di rilanciare e qualificare le relazioni sindacali. La commissione si occuperà anche di formazione, prevenzione e rapporti con le istituzioni, oltre che di eventuali casi di crisi che potranno essere così affrontati con questo nuovo strumento di confronto che punta alla salvaguardia dei patrimoni aziendali e delle risorse umane». Davide Lisetto

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Giovedì 18 Giugno 2009, Pag. 19PASIANO L’incidente ieri pomeriggio lungo la Pordenone-Oderzo a Visinale

Ciclista investita, è gravePasiano Ennesimo e, purtroppo, grave incidente sulla provinciale Pordenone-Oderzo. All'altezza dell'incrocio fra l'Opitergina e via Palù a Visinale di Pasiano, incrocio che nelle ore di punta è regolato da semaforo, si sono scontrati un furgone Piaggio «Quargo» guidato da S.A., cinquantenne del luogo, e una bicicletta in sella alla quale viaggiava L.M., una 26enne di Maron di Brugnera. Erano da poco passate le 14 (a quell'ora il semaforo è solo lampeggiante) quando il furgone, uscendo da via Palù svoltando a sinistra, si è immesso sulla provinciale proprio nel momento in cui da Pordenone arrivava, con la bicicletta da corsa, la giovane pratese che insieme a suo padre stava rincasando dopo una pedalata. Inevitabile e violento l'impatto tant’è, che dopo aver mandato in frantumi il cristallo del «Quargo» e piegata la carrozzeria, la giovane è piombata esamine sull'asfalto. Prontamente allertati sono giunti sul posto i sanitari del 118 del Santa Maria degli Angeli che hanno prestato le prime cure alla giovane. Visto la gravità delle ferite riportate è intervenuto l'elisoccorso che ha trasportato l'infortunata nel reparto di terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia di Udine dove i sanitari si sono riservati la prognosi. Per i rilievi è intervenuta una pattuglia della Polstrada di Pordenone che ha pure provveduto a regolare il traffico a quell'ora molto intenso. Espletate le formalità, per legge gli agenti hanno sottoposto S.A. ad alcoltest. Una provinciale, la Pordenone-Oderzo, che nonostante le migliorie ultimamente effettuate dalla provincia con rotatorie, aiuole salvapedoni, attraversamenti protetti e semafori, è quasi giornalmente «teatro» di incidenti. Ecco allora che sono più che validi gli inviti delle forze dell'ordine e delle autorità locali che esortano quanti percorrono la suddetta provinciale a moderare la velocità e fare più attenzione al codice della strada. R.Z.

Giovedì 18 Giugno 2009, Pag. 19

Ballo, le debuttanti "appiedate"Cordenons, i lavori in corso non consentono l’arrivo delle auto d’epoca a Villa Pasqualini

Cordenons Che il Ballo delle debuttanti quest’anno avesse dovuto fare i conti con una serie di novità, si era già notato agli albori della sua organizzazione. E così, anche il programma di rito che vedeva le neodiciottenni uscire da Villa Pasqualini a bordo delle auto d’epoca, cambia piano. Dopo la rinuncia a tornare a Sclavons, il luogo natio della manifestazione, gli organizzatori, che hanno prontamente trovato il sito per la kermesse all’Eurosporting di via Bellasio, si sono adoperati per dare una risposta al boom di iscrizioni. Il 2009 è un anno record per il numero di giovani partecipanti: 42 ragazze contro le 23 della scorsa edizione. Il terremoto in Abruzzo ha poi richiesto la presenza anche dei militari del 132. Reggimento di Cordenons che aveva dato la disponibilità a garantire un cavaliere per dama. Alcune ragazze hanno allora scelto di partecipare con il fidanzato, altre danzeranno con i giovani reclutati su facebook e dalla comunità parrocchiale. Giunti all’ultimo atto dei preparativi cambiano anche le modalità di gestione del percorso per la passeggiata che precede l’arrivo nella sala da ballo all’aperto. I lavori in corso all’ingresso di Villa Pasqualini non permettono, infatti, di uscire dal parco con le auto. Un corteo a piedi si muoverà allora dalla Villa fino al sagrato della chiesa di San Pietro. Le dame, vestite con l’abito bianco, saranno scortate dai vigili a cavallo e dalla Filarmonica per l’accompagnamento musicale. Giunte davanti alla chiesa di Sclavons, le debuttanti saliranno a bordo delle 42 auto d’epoca e faranno il giro della piazza fino ad arrivare in via Bellasio. Qui, ad attenderle, ci saranno i cavalieri in smoking o in alta uniforme (se sono militari). Apriranno la porta per far scendere la “principessa” della serata e l’accompagneranno fino all’arena del tennis. Altra novità dell’anno, dal momento che le ragazze provengono per la quasi metà del totale da fuori Comune, sarà allestito anche un tavolo delle autorità. Così, all’11. edizione, non sarà presente soltanto il sindaco di Cordenons, come da tradizione, ma anche quelli delle altre municipalità nelle quali sono residenti le debuttanti. Hanno già dato l’adesione alcuni degli invitati da: Porcia, Zoppola, San Vito, Brugnera, Prata, Sacile e Azzano decimo. Il galà, iniziato sull’onda dell’ispirazione dell’appuntamento austriaco, allarga così i confini, diventa riferimento per le sognatrici alle soglie dei 18 anni e richiamo per la Provincia nel panorama delle iniziative attese. Simona Basile

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 18 giugno 2009

18-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEStabiliti i nuovi parametri per la definizione del premio di risultato. È stata istituita la commissione paritetica territoriale Legno-mobile, rinnovato il contratto L’intesa riguarda oltre 700 imprese e 20 mila addetti del Friuli occidentaleLegno-mobile-arredamento: c’è l’accordo per il rinnovo del contratto territoriale. L’hanno raggiunta Federlegno, in rappresentanza del mondo imprenditoriale (presenti Mauro Manassero, Fabio Simonella, Chiara Taurian e Sergio Urban), e la controparte sindacale composta da Feneal-Uil, Fillea-Cgil e Filca-Cisl. L’intesa interessa sia la parte normativa che quella economica del contratto, e in tempi come quelli che il comparto, al pari dell’intera economia, sta vivendo, rappresenta di per sé un risultato positivo.

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«Abbiamo operato nel corso della trattativa - spiega Mauro Manassero, presidente provinciale della sezione Legno-Arredamento di Unindustria -, sia pure nel rispetto delle parti, con la comune volontà di elevare la qualità delle relazioni sindacali all’interno del nostro settore, in relazione anche alla sua rilevanza nel contesto economico del territorio. Abbiamo pertanto colto l’opportunità per attualizzare l’accordo di secondo livello già vigente nella nostra provincia per il settore evitando di banalizzarlo trattando solo di questioni economiche, peraltro tema questo estremamente delicato in un periodo come quello attuale, affinché potesse realizzarsi un utile strumento per una corretta e proficua gestione delle relazioni industriali».Gli elementi innovativi dell’accordo vanno individuati quindi «soprattutto nella parte normativa, laddove abbiamo voluto ricercare, insieme alla parte sindacale, la possibilità di individuare aree di interesse comune sulle quali fornire utili e concreti contributi, attraverso la costituzione di una commissione paritetica territoriale, alla quale, in relazione alle peculiarità ed alla strutturazione della filiera legno-arredamento nel contesto provinciale, è stato dato il ruolo di promuovere e stimolare iniziative finalizzate alla valorizzazione ed allo sviluppo del settore; la Commissione avrà inoltre il compito di confrontarsi con enti, istituti ed agenzie del territorio provinciale in merito ad attività ed iniziative riguardanti il settore del legno-arredo, quali la formazione, la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro, oltre che di attivarsi nei casi di crisi produttivo-occupazionale, e l’esperienza di questi ultimi mesi in tal senso qualcosa ci ha insegnato - rimarca Manassero - con l’intento di effettuare le opportune valutazioni e proporre, pur nel rispetto dell’autonomia delle singole imprese, soluzioni nell’ambito degli strumenti di legge per la salvaguardia del patrimonio delle imprese e delle risorse umane occupate»Per quanto riguarda la parte relativa al “premio di risultato” l’accordo segue l’impostazione che ne ha caratterizzato la genesi e lo sviluppo (nel 2008 è stato premiato quale miglior contratto di secondo livello da una commissione nazionale composta da giuslavoristi). Sono previsti una serie di parametri individuati territorialmente come possibili indicatori delle performances aziendali (di efficienza, di qualità e di redditività) tra i quali le aziende avranno la possibilità di individuare quelli che, anno per anno, possono risultare più attinenti per la realizzazione delle proprie politiche ed i loro obiettivi. Il valore del premio sarà determinato in ragione del raggiungimento (totale o parziale) dei vari obiettivi in ragione di un valore di riferimento predeterminato ed uguale per tutte le aziende in provincia. «Con tale impostazione - conclude Manassero - si evita di dover gravare tout-court sui costi aziendali in un momento in non ci sono certamente le disponibilità, andando ad incentivare e premiare, invece, la determinazione ed il raggiungimento di obiettivi predeterminati».

18-06-09, Pag. 8, PORDENONEL’EVENTOCordenons. Adesioni da vari comuni della provincia: i cavalieri della Carli non bastano, si ricorre anche a “civili” Appuntamento domenica sera all’EurosportingPochi militari, tante debuttanti In quaranta al ballo dei recordCORDENONS. Conto alla rovescia per l’undicesima edizione del Ballo delle debuttanti a Cordenons. La manifestazione, unica nel suo genere e che sta riscuotendo di anno in anno sempre un maggiore successo, è in programma domenica, alle 21, all’Eurosporting, in viale del Benessere. La grande novità di quest’anno sta nel numero, assolutamente senza precedenti, delle iscrizioni. Sono quaranta le diciottenni che scenderanno in pista accompagnate dai loro cavalieri, provenienti da 14 diversi comuni della provincia. Un numero mai raggiunto (l’ultimo record è stato quello dello scorso anno, con 23 iscritte) che ha costretto a ricorrere, per la prima volta, anche a cavalieri civili, e non soltanto ai militari della caserma Carli di Cordenons: 25 cavalieri saranno militari, il resto civili. Oltre alle ragazze cordenonesi, che costituiscono la maggioranza, le diciottenni arrivano da Sacile, San Vito al Tagliamento, Brugnera e Azzano Decimo, per citare alcune delle località di provenienza. L’eccezionalità e l’eterogenicità dei Comuni ha indotto il Comitato dei commercianti di Sclavons, che organizza l’evento, a invitare tutti i sindaci dei Comuni di provenienza delle debuttanti per assistere all’evento.Già pronto nei minimi dettagli il programma della serata che inizierà alle 19, quando le debuttanti sfileranno da villa Pasqualini al sagrato della chiesa, precedute dalla polizia municipale a cavallo e dai tamburini della Filarmonica di Cordenons. Dopo le fotografie di rito saliranno su quaranta auto d’epoca per una passerella fino alla piazza della Vittoria: infine l’arrivo all’Eurosporting, dove i cavalieri saranno ad attenderle. Alle 21, le autorità accoglieranno le diciottenni per dare inizio allo spettacolo.«Un successo senza precedenti – ha sottolineato il patron della manifestazione, Felice Sala – La ricetta che ha portato a questo risultato potrebbe essere il fatto che fino agli anni scorsi le diciottenni arrivavano in gruppo, quest’anno invece sono spinte da interessi personali e in questo sta l’evoluzione e la maturità della manifestazione, che, secondo me, crescerà ancora». In regia c’è Wilma Baggio, i balli e le coreografie sono affidate alla Rossella Avon e la parte musicale alla filarmonica. In caso di maltempo ci si sposterà all’interno dell’Eurosporting. Laura Venerus

18-06-09, Pag. 8, PORDENONEPasianoScontro fra microcar e bicicletta, ferita una giovanePASIANO. É stata elitrasportata all’ospedale di Udine e accolta con riserva di prognosi, la ciclista che, alle 14.10 di ieri, è rimasta coinvolta in un incidente successo a Visinale di Pasiano, lungo la provinciale 35 “Opitergina”. Rilevato dalla Polstrada di Pordenone, per cause al vaglio a scontrarsi sono stati il quadriciclo Piaggio (le cosiddette “microcar”) condotto da A.S., 67 anni, di Pasiano, e la bicicletta in sella a cui viaggiava L.M., 26 anni, di Maron di Brugnera. Ad avere la peggio è stata la ciclista, elitrasportata, appunto, all’ospedale di Udine.Auto fuori strada, invece, alle 17.20 a San Quirino, in via dei Templari. Per cause in corso di accertamento da parte della Polstrada di Pordenone, G.B., 34 anni, romeno, residente a Cordenons, al volante di una Fiat Marea, ha perso il

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controllo della vettura, finita fuori della carreggiata. Soccorso dai sanitari del 118, l’uomo ha riportato ferite non gravi. (m.b.)

IL GAZZETTINO Venerdì, 19 giugno 2009

Venerdì 19 Giugno 2009, Pag. 5, PORDENONEA UDINE E PORDENONE

Dal Gruppo kayak di Cordenons al Fuori strada Club di Tolmezzo Ecco 50 contributi fra i più significativi per entità economica attribuiti a società delle province di Pordenone e Udine (oltre a quelli riportati nel grafico a destra).

Asd gruppo Kajak Canoa Cordenons (Pn): 5 mila euro; Ad Centri sportivi sport planet (Ud): 5 mila; Aics comitato Regionale (Pn): 6 mila; Asd Equipe (Pn): 8 mila; Asd Gymnasium Pordenone (Pn): 8 mila; Asd Libertas Friul Palmanova (Ud): 6 mila; Asd Aperti per ferie (Pn): 8mila; Asd Atletica Brugnera (Pn): 8 mila; Asd Braccio di ferro Muzzana (Ud): 5 mila; Asd Chiarcosso (Ud): 6 mila; Asd dopolavoro ferroviario gruppo Judo Yama Arashi (Ud): 8 mila; Asd gs Ciclismo Buttrio (Ud): 8 mila; Asd Grupo sportivo nodestarcento (Ud); 6 mila; Asd Il Progetto (Pn): 6 mila; Asd Insieme per Pordenone (Pn): 8 mila; Asd Judo club Kuroki (Ud): 8 mila; Asd Judo Club Tolmezzo (Ud): 6 mila; Asd Junior team Scuola friulana di ciclismo (Ud): 5 mila; Asd Pallacanestro Vis Spilimbergo (Pn): 6 mila; Asd Polisportiva del tarvisiano (Ud): 6 mila; Asd Polisportiva Tarcento basket (Ud): 6 mila; Asd San Daniele bocce (Ud): 6 mila; Asd Tutti in pista a San Giovanni al Natisone (Ud): 5 mila; Asd Vibate (Pn): 5 mila; Asd Yacht club Lignano (Ud): 6 mila; Asd Gommonauti pordenonesi (Pn): 8 mila; Asd Tennis Club Maniago (Pn): 5 mila; Asd Polisportiva Wml (Ud): 8 mila; Associazione ginnastica&musica (Pn): 8 mila; Associazione sportiva Digiemme (Ud): 5 mila; Associazione polisportiva dilettantistica Ruah (Ud): 5 mila; Associazione polisportiva ricreativa culturale sociale Da Lodia (Ud): 5 mila; Asd Ol3 (Ud): 8 mila; Associazione sportiva udinese sezione scherma (Ud): 5 mila; Automobil club Pordenone (Pn): 5 mila; Csi Comitato provinciale di Pordenone (Pn): 5 mila; Csi Comitato regionale (Ud): 8 mila; Centro culturale sportivo ricreativo Chei de Vile (Ud): 6 mila; Comitato provinciale Giochi sportivi studenteschi (Pn): 8 mila; Comitato udinese staffette Telethon (Ud): 8 mila; Comune di Claut (Pn): 6 mila; Fuori Strada club Tolmezzo (Ud): 5 mila; Libertas Comitato provinciale (Ud): 6 mila; Libertas Comitato regionale (Ud): 6 mila; Nuova polisportiva dilettantistica Libertas (Pn): 5 mila; Pordenone rugby Asd (Pn): 5 mila; Unione sportiva Aldo Moro Asd (Ud): 8 mila; Volleybas Asd (Ud): 8 mila.

Venerdì 19 Giugno 2009, Pag. 7, SACILEBRUGNERAGIUNTA, IL SINDACO AVRÀ SETTE ASSESSORIBrugnera Dopo una laboriosa trattativa, che il neoeletto sindaco Ivo Moras, ha condotto con determinazione e impegno, Brugnera ha la sua nuova giunta che amministrerà il Comune per il prossimo quinquennio. Il sindaco avrà la delega al Bilancio, finanze e personale. Vice sindaco Marco Bazzo con delega a: lavori pubblici, turismo e patrimonio. Assessori: Angelo Salamon (urbanistica ed edilizia privata), Gian Paolo Piccinato (Sicurezza vigilanza e protezione civile), Ezio Rover (Sport e tempo libero), Fiorenzo Gava (Assistenza e ambiente), Dino Carniello (Attività produttive, industria, artigianato, commercio, associazioni e istruzione),Ivan Pignat (Cultura e politiche giovanili). Le novità sono tre e riguardano Gian Paolo Piccinato, Dino Carniello e Ivan Pignat che rappresenta la lista dei giovani. Soddisfatto il sindaco Moras che tiene a sottolineare che l’esecutivo è «il frutto di un accordo che abbiamo raggiunto all’interno delle tre liste che mi hanno sostenuto in campagna elettorale». L’insediamento del consiglio comunale avverrà il 26 giugno alle 19. «Istituiremo - sottolinea il sindaco - per la prima volta la figura del presidente del consiglio comunale che avrà il ruolo di collegamento tra maggioranza e opposizione. Rispetto all’opposizione il mio mandato vuole caratterizzarsi per la collaborazione più ampia che già da ora voglio garantire. Un mandato insomma conclude che nel dialogo vuole avere il suo aspetto caratterizzante». M.S.

Venerdì 19 Giugno 2009, Pag. 7, SACILEIN BREVE BRUGNERA Scenario d’estate Quarto appuntamento oggi, alle 21.15 a Villa Varda, con Scenario d’estate”, rassegna itinerante di teatro all’aperto, organizzato dal Piccolo teatro “Città di Sacile”. In programma la commedia “A piedi nudi nel parco” di Neil Simon, regia di Roberto Eramo e Gianfranco Pacco, nella interpretazione del Gruppo Proposte Teatrali di Trieste. Due giovani sposi passata la luna di miele in un fantastico hotel di lusso si trovano a fare i conti con la vita quotidiana in un misero appartamento.

Venerdì 19 Giugno 2009, Pag. 9PRATA Il leghista invita tutti al parcheggio. Voleva portare l’abbuffata in piazza

Polemica e porchetta per MaccanPrata Il leghista Marzio Maccan vice sindaco di Prata entra in Consiglio provinciale. Per ringraziare i suoi elettori organizza alle 20 di oggi, nel parcheggio della ditta Rossetto impianti elettrici in via Manin, una "porchettata" per tutti. Gratificato del risultato ottenuto nel collegio Brugnera-Prata, per eventuali incarichi in seno all'ente intermedio, Maccan

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si mette a disposizione del segretario provinciale Enzo Bortolotti. «Certo -sottolinea- insieme al forzista Antonio Consorti che, ne sono certo, verrà riconfermato il posto in giunta, faremo squadra per far si che sì concretizzi quanto programmato (vedi grande viabilità) nell'area del mobile». Tutti contenti quindi, ma Marzio Maccan non digerisce il fatto di essere stato costretto a spostare il luogo della festa di ringraziamento, in un primo tempo programmata sotto la tensostruttura di piazza Libertà dei popoli che, a suo dire: «Mi è stata negata perchè la festa è stata considerata politica». Contattato, il sindaco Nerio Belfanti non fa alcun commento, ma ci tiene a precisare: «Al sottoscritto non è pervenuta nessuna richiesta e per quanto mi riguarda il caso è chiuso». Piccoli incidenti che non incrinano la stabilità della maggioranza che amministra Prata ma in molti ricordano quanto successo nel 1993 quando la Dc con 15 consiglieri su 20 governava il Comune. Allora causa la «crisi di abbondanza», la maggioranza si spaccò e, non ottenendo la fiducia, il sindaco fu costretto a dimettersi. Dopo sei mesi di commissariamento la Lega Nord conquistò Prata. «Non è questo il momento di fare previsioni -conclude Maccan- ma il 2012 non è lontano». Intanto a Prata l’amministrazione ha concluso gli incontri informativi sul nuovo metodo di raccolta dei rifiuti. Consegnati i sacchetti gialli per smaltire il secco e l'opuscolo illustrativo (scritto anche in inglese) sul come e dove conferire i rifiuti, la raccolta porta a porta si farà il sabato in zona A (Prata capoluogo e Prata di Sopra), il martedì in zona B (Peressine, Puja, Ghirano e Villanova). La piazzola ecologica di via Durante, dalla settimana prossima oltre che il sabato ore 9-12 e15-18 sarà aperta il mercoledì ore 16-19. Romano Zaghet

Venerdì 19 Giugno 2009, Pag. 13, SPETTACOLI

"PIEDI NUDI" A VILLA VARDABrugnera Proseguono le divertenti serate teatrali del ciclo legato allo “Scenario in Villa”, il cartellone dedicato al Parco di Villa Varda dalla stagione estiva del Piccolo Teatro Città di Sacile, in sinergia con il Comune. Protagonista dello spettacolo di stasera (20.15) sarà la spassosa rilettura di un classico della drammaturgia contemporanea, molto noto al pubblico delle sale teatrali, ma anche a quello del cinema. Si tratta della commedia di Neil Simon “A piedi nudi nel parco”, un successo divenuto intramontabile grazie alla versione portata sul grande schermo nel 1967 da parte dei giovanissimi Jane Fonda e Robert Redford nella parte dei protagonisti. Sul palco dell’area verde di Brugnera salirà il Gruppo Proposte Teatrali di Trieste, proponendo ai "fedeli" della rassegna l’adattamento dell’opera di Neil Simon messo a punto grazie alla regia di Roberto Eramo e Gianfranco Pacco.

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 19 giugno 2009

19-06-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Teatro in villa a Brugnera A Brugnera (Villa Varda), alle 21.15, va in scena “A piedi nudi nel parco” (gruppo Proposte Teatrali di Trieste).

19-06-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEVIGILI URBANISacile. La Destra vuole entrare in giunta, mentre resta aperto il discorso della presidenza del consiglio. Il sindaco si occuperà di bilancio, personale e vigilanza Verso il tramonto l’idea della polizia intercomunaleCeraolo ha ancora tanti nodi da sciogliere La volontà di non sforare il numero di sette assessorati potrebbe scontentare qualcunoSACILE. Porte aperte in municipio. Con l’insediamento del nuovo sindaco, infatti, è stata riaperta al pubblico la porta d’ingresso sotto la loggia municipale in piazza del Popolo. Non ci sarà, invece, posto per tutte le forze della coalizione di centro-destra uscita trionfatrice dall’ultima consultazione elettorale nella nuova giunta municipale. Il sindaco Roberto Ceraolo non intende sforare il numero di 7 assessori (lo statuto comunale consente di nominarne 8) che saranno ripartiti tra Pdl (3), Lega Nord (3) e Udc (1). Una scelta che potrebbe pesare sulla tenuta della neonata maggioranza. Tutta da valutare in proposito la posizione della Destra che, a quanto trapela, ha chiesto una propria rappresentanza nell’esecutivo. Ancora da sciogliere, inoltre, il nodo del presidente del consiglio comunale, incarico a quanto si dice molto ambito. In giunta, comunque, siederà un assessore esterno in quanto il sindaco pare intenzionato a scegliere al di fuori del consiglio comunale la persona cui affidare le deleghe relative a urbanistica ed edilizia.Lascerà, inoltre, il consiglio per la giunta Antonio Covre (Udc) che cederà il posto a Maurizia Salton. In tema di referati, altresì, Ceraolo, come già il suo predecessore, si occuperà di bilancio, personale e vigilanza. Contrariamente a Roberto Cappuzzo, tuttavia, Ceraolo non sembra intenzionato a seguire la strada della polizia intercomunale, pur essendo già pronto il bando di concorso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione a tempo determinato di un dirigente di polizia locale del servizio convenzionato. La decisione è stata assunta prima delle elezioni dalla precedente amministrazione sulla base della convenzione attuativa per lo svolgimento delle funzioni di polizia municipale mediante ufficio comune sottoscritta nel 2009 tra Sacile, Brugnera, Caneva e Porcia.Con la delibera in questione nelle specifico si è deciso di indire il concorso pubblico per l’assunzione a tempo determinato di un dirigente di polizia locale e di approvare il bando di concorso in tutti i suoi 11 articoli e relativi allegati, considerato quale lex specialis e depositato agli atti nell’ufficio personale. Ceraolo ha dato disposizione agli uffici di prendere tempo e si riserva di sentire i sindaci degli altri Comuni interessati. Da valutare anche la posizione dell’attuale comandante dei vigili urbani sacilesi, capitano Luigino Cancian, finito a fine legislatura nel mirino dell’ex sindaco Roberto Cappuzzo. Non è soltanto il comandante della polizia municipale, però, in discussione con il cambio del governo della

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città. Con l’avvento di Ceraolo, infatti, potrebbe cambiare anche il segretario comunale - direttore generale, incarico attualmente ricoperto da Paola Rover. Possibile una sua sostituzione: al riguardo si parla di un ritorno in riva al Livenza di Giovanni D’Altilia oppure di un nuovo arrivo (da Casarsa?). Mario Modolo

19-06-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILE

Brugnera, nuova giunta nella continuità Quattro le conferme, vicesindaco BazzoBRUBNERA. Definita la composizione della giunta comunale che affiancherà il neo sindaco Ivo Moras: sei assessori, tutti eletti in consiglio comunale, quattro dei quali provenienti dalle file del Pdl e due dalla lista della Lega Nord (anche se uno tesserato con l’Udc). Fuori dall’esecutivo i Giovani per Brugnera. Quest’ultima compagine non è stata tuttavia trascurata da Moras, il quale ha attribuito al consigliere Ivan Pignat la delega alla cultura e alle politiche giovanili, preannunciando che, proprio a beneficio di un volto dei Giovani (probabilmente sempre Pignat) si profila anche la designazione alla carica - che verrà appositamente istituita attraverso una modifica ad hoc dello Statuto comunale - di Presidente del consiglio comunale.Risolta a favore di Marco Bazzo la disputa, tutta interna al Pdl, per la carica di vicesindaco, che vedeva in corsa pure il coordinatore del Pdl di Brugnera, Dino Carniello. Questa la composizione dell’esecutivo: Marco Bazzo assessore ai lavori pubblici, al patrimonio e al turismo, Dino Carniello assessore alle attività produttive, industria, artigianato, commercio, associazioni e istruzione, Angelo Salamon confermato per altri cinque anni all’urbanistica e all’edilizia privata; confermati pure Ezio Rover allo sport e Fiorenzo Gava all’assistenza e all’ambiente. Un esecutivo, quindi, spiccatamente all’insegna della continuità, con quattro assessori provenienti dalla precedente amministrazione. Senza contare il sindaco Ivo Moras, il quale manterrà le competenze in materia di bilancio e finanze, affiancate ora da quelle sul personale. Il voto di fiducia sulla nuova giunta avverrà nel consiglio comunale convocato per il 26 giugno. In tale assemblea non sarà presente Flavio Tonon, candidato sindaco di Nuova Brugnera, che ha rassegnato le dimissioni; al suo posto subentrerà Alessio Ciot. Luca Ros

19-06-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILESACILEAttività parrocchiali a Sant’OdoricoSACILE. Estate ricca di attività per la parrocchia di Sant’Odorico. Domani, alle 18, nella chiesa parrocchiale ci saranno le cresime. Domenica, invece, i genitori dei bambini della scuola materna saranno a Villa Varda per trascorre la giornata insieme (in caso di maltempo l’appuntamento è fissato nel salone parrocchiale). Venerdì scorso, intanto, è stata avviata Estate ragazzi 2009 che si concluderà venerdì 3 luglio per lasciare spazio ai festeggiamenti in onore del patrono che si svolgeranno domenica 5 e 12 luglio. Da domenica 2 a domenica 9 agosto, infine, si svolgerà a Claut un campo scuola.

MESSAGGERO VENETO Sabato, 20 giugno 2009

20-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONELa Camera di commercio segnala l’aumento delle nuove società rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

La crisi non frena l’impresa In cinque mesi nate 716 ditteI SETTORI Le newco operano nel comparto agricolo e nelle attività storichedi ELENA DEL GIUDICE

La crisi c’è, ed è innegabile, ma la voglia d’impresa non scema. Nei primi cinque mesi dell’anno sono infatti nate più imprese che nello stesso periodo del 2008. Per lo più si tratta di ditte individuali, quasi a confermare che nel momento in cui le difficoltà espellono manodopera, parte di questa si converte in imprenditoria. Non è detto, poi, che le newco reggano sul medio periodo, una parte consistente è infatti destinata a morire entro i primi 3 anni dalla costituzione. Ma questo, come si suol dire, è un altro problema. Il dato, comunicato ieri dalla Camera di commercio di Pordenone, dice che tra gennaio e maggio al Registro imprese dell’ente camerale sono nate 716 nuove imprese, contro le 631 dello stesso periodo del 2008. La maggior parte, come detto, sono ditte individuali, il 59,8% del totale, mentre sotto l’aspetto territoriale i comuni più dinamici sono Azzano Decimo, Sacile, Fiume Veneto e San Vito al Tagliamento.Riguardo alle attività che le nuove imprese sviluppano si può notare, rispetto al 2008, un ritorno più consistente alle coltivazioni, dai cereali ai vigneti, allevamenti, e attività “storiche” come l’affilatura di coltelli e piccoli utensili. Le particolarità riguardano il commercio di carte telefoniche e attività di massaggi. Si mantiene pressoché costante, rispetto allo stesso periodo del 2008, l’apporto che i cittadini stranieri forniscono allo sviluppo di nuove imprese, il 10,8% del totale la media dei cinque mesi; i settori ove più forte è al loro presenza si confermano, il comparto edile in genere e il commercio al dettaglio, ma anche i trasporti, la ristorazione e l’estetica. Non frena quindi la voglia di imprenditorialità come non rallenta l’interesse degli imprenditori per i mercati promettenti più o meno lontani, verso i quali sono accompagnati dalle numerose iniziative di internazionalizzazione della Cciaa: dalla Russia sono giunti in Regione imprenditori del settore legno e meccanica, ripartiti, a seguito di visite aziendali e incontri operativi, con buone prospettive di contratti con le nostre imprese; a Belgrado, con incontri con i principali gruppi che seguono la maggior parte dei progetti alberghieri e residenziali della capitale, l’arredo-contract ha ottenuto un forte interesse; il primo ministro giapponese ha bevuto vino pordenonese; e per quanto riguarda il settore della subfornitura,

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esso ha potuto toccare con mano le grandi opportunità offerte dalla vasta gamma di progetti nel settore turistico, commerciale, petrolchimico e infrastrutturale negli Emirati Arabi, per lanciarsi poi verso la più vicina Austria, e partecipare, dal 23 al 25 giugno prossimi, alla fiera “Eurosupply” di Salisburgo, fiera internazionale dedicata ai componenti e alla tecnologia meccanica, regno di operatori nei settori finitura e produzione, ingegneri civili e di sviluppo, dirigenti delle aree ricerca e sviluppo e product design, dirigenti e manager di produzione.

IL GAZZETTINO Domenica, 21 giugno 2009

Domenica 21 Giugno 2009, Pag. 2, PORDENONEVia libera del consiglio di amministrazione per la gara. Crescono le aziende che vogliono insediarsi e trovare un posto nei laboratori

Polo tecnologico, parte la nuova sedeCantiere in autunno e struttura pronta a fine 2010. Società con il Cro per i farmaci oncologici Il Polo tecnologico è arrivato a una svolta. Quella decisiva. Non a caso nel corso dell’ultimo consiglio di amministrazione è stato dato mandato definitivo per la realizzazione della nuova sede. Non è tutto. Il progetto che ora è stato validato potrà essere messo in gara per l’appalto anche se prima, per volere del presidente Michelangelo Agrusti e con il parere favorevole di tutti i consiglieri, ci sarà una ulteriore ricognizione veloce per adeguare progettualmente la nuova sede (il progetto ha più di sei anni) alle tecnologie legate al risparmio energetico. C’è la volontà, insomma, di arrivare - anche se non subito - alla totale autosufficienza energetica della "casa del Polo". L’obiettivo, in ogni caso, è quello di arrivare al cantiere per il prossimo autunno, mentre la sede dovrebbe essere terminata per la fine del 2010 o al massimo i primi mesi dell’anno successivo. Costo complessivo 4 milioni e 500 mila euro che arrivano a 6 milioni e mezzo compreso l’acquisto del terreno. Un dato. Sono 32 le aziende insediate, ma in "lista d’attesa" ce ne sono altre e crescono le richieste di inserimento nei laboratori. Collaborazione con il Cro. Nel corso del Cda è stato avviato un progetto per la partecipazione del Polo ad uno Spin Off tra il Cro di Aviano, la società Diatech (farmaci in fase uno) ed altri soci minori. L’obiettivo della società è quello di progettare e produrre farmaci per terapie oncologiche sperimentali in Fase uno. L’innovazione del progetto sta nella specifica preparazione del farmaco dosato in base al polimorfismo del Dna del paziente, ma anche nella costituzione di una società pubblico - privata tra Istituto di Ricerca e aziende farmaceutiche. Il futuro. Nel secondo semestre del 2009 - spiega il presidente Agrusti - saranno posti in essere una serie di eventi che consentano e giustifichino una contribuzione (sponsorizzazione) delle imprese del territorio. Coerentemente con questo si è già sviluppata una serie di iniziative volte a contrattualizzare progetti pagati dai clienti che lascino profitti al Polo. Tra questi l’analisi della cultura sulla proprietà intellettuale, sponsorizzata dalla Camera di Commercio, un progetto per il recupero dell’acetone, il progetto Lca, il progetto per il piano strategico dell’Interporto Centro Ingrosso di Pordenone (sponsor lo stesso Interporto e il suo maggior azionista). Per il futuro inoltre, a sede edificata, sarà importante affittare gli spazi disponibili che garantiranno entrate per coprire i costi di gestione. Legno. L’obiettivo principale di questo progetto è la valutazione dell’impatto ambientale globale conseguente alla verniciatura di prodotti dell’industria del mobile-arredo, sia in termini di materiali che di processi impiegati, tenuto conto di una medesima unità di prodotto di riferimento, di uno stesso periodo di vita del prodotto e di configurazioni impiantistiche confrontabili in termini di produttività e di rispetto della normativa ambientale. Il presidente. «Con la nomina del nuovo direttore - spiega il presidente Michelangelo Agrusti - abbiamo innestato una marcia spedita sia sul fronte della nuova sede che sul fronte del raggiungimento degli indirizzi strategici che sono alla base del Polo Tecnologico di Pordenone. Tra gli obiettivi immediati, condivisi dall’intero consiglio di amministrazione e indicati dall’assemblea, una più decisa collaborazione con le aziende associate e con quelle che operano sul territorio per arrivare a un contributo visibile e concreto indirizzato alle piccole e medie aziende della provincia in modo che l’innovazione possa porre le basi di un nuovo rilancio dell’economia dopo la crisi. Il Polo - conclude Agrusti - può e deve avere un ruolo strategico». ldf

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MESSAGGERO VENETO Domenica, 21 giugno 2009

21-06-09, Pag. 11, PORDENONESE E SACILERECUPEROBrugnera. Avevano anche altre insufficienze in pagella. Gli studenti, piuttosto “vivaci”, erano stati sospesi per più di 15 giorni Studenti Ipsia con il 5 in condotta La preside: bocciatura inevitabileRECUPERO Corsi gratuiti per chi ha debitiBRUGNERA. Bocciati con 5 in condotta e altre insufficienze in pagella: i primi casi, nell’Ipsia di Brugnera. «Il 5 in condotta è stato attribuito a 3, 4 studenti di Brugnera e nella sede aggregata di Sacile – ha confermato la dirigente Annamaria Pascale –. Non è stato determinante per la bocciatura, perché c’erano evidenti carenze nelle discipline di studio». Sospesi per 15 giorni e oltre nel corso dell’anno, i ragazzi senza “far-play” a scuola dovranno ripetere l’anno. La nuova normativa ministeriale sulla valutazione del comportamento non prevede l’indulto: con il 5 in condotta scatta la bocciatura. Nel professionale del design del legno prevale la filosofia valutativa della responsabilità e si contano anche tanti 8 e 9 nella condotta in pagella. «La condotta ha fatto da specchio alla mancanza di motivazione e di scarso impegno negli studi – ha spiegato l’autorevole capo di istituto, Pascale –. L’atteggiamento di questi ragazzi non è mutato, nemmeno dopo i provvedimenti di sospensione».Il quadro dei risultati 2008-2009: a Brugnera il tasso dei respinti è dell’11 per cento, i ragazzi con debito e giudizio sospeso sono il 33 per cento. Nella sede aggregata di Sacile la percentuale dei bocciati è identica, invece i ragazzi sospesi aumentano al 41 per cento. Negli esami di qualifica della terza classe, ha incassato il successo l’89 per cento dei candidati di Brugnera, il 100 per cento nella sede Della Valentina. Un solo candidato all’esame di Stato non è stato ammesso alla maturità e il 25 giugno saranno in 76 diplomandi all’appello della prova dello scritto di italiano, nelle 2 sedi del professionale. «Il 23 giugno attiveremo i corsi di recupero per gli studenti con il giudizio sospeso – ha fatto memoria a 123 ragazzi, la dirigente Pascale –. Saranno gestiti in pacchetti da 10 a 15 ore di recupero disciplinare, dai docenti interni. Verifiche e scrutini in calendario dal 2 al 4 settembre».Corsi gratuiti per il 36 per cento globale degli studenti con debito in pagella e bilancio approvato sull’integrazione in aula. «La nostra strategia gestionale – ha messo a fuoco Pascale con il team docenti – è sul rigore nel rispetto delle regole. E sul massimo impegno per evitare la dispersione scolastica». I progetti anti-dispersione e per l’integrazione di studenti immigrati o disabili sono stati gestiti dalle docenti Faccini, Zanella, Olivotto e Gioia. «Un impegno ammirevole degli insegnanti – ha rimarcato il numero uno dell’Ipsia, Pascale –, per promuovere il successo scolastico di tutti i ragazzi».Chiara Benotti

L’AZiONe Domenica, 21 giugno 2009

21 giugno 2009, pag. 3, Primo PianoAumenta la tendenza a riaprare anzichè buttareLA VIRTU’ DEL “RI”Riparare per riusare: non è più solo questione etica, ma anche economicaASSIEME ALLA LAVATRICE E’ LA PIU’ RIPARATA NEICENTRI DI ASSISTENZA CUI SI RIVOLGONO LE DONNEAh, la lavastoviglieL'arte di riparare elettrodomestici, si può dire, è nata il giorno dopo l'invenzione degli stessi. Così, parallelamente al proliferare dei negozi, si è sviluppata l'attività, assai preziosa, dei riparatori. C'è, addirittura, chi svolge questo lavoro come principale o unica fonte di reddito e chi, rappresentando in realtà la maggior parte, assieme alla vendita di elettrodomestici offre il servizio di riparazione. Per capire come funziona il rapporto fra il cliente-consumatore e il riparatore siamo entrati nel negozio di elettrodomestici Tomé Gilli di Brugnera. Quali sono gli elettrodomestici per i quali più spesso viene richiesta la riparazione? «Sicuramente le lavatrici e le lavastoviglie, seguite dai televisori. La quarta posizione è occupata dai ferri da stiro con caldaia. È chiaro poi che ci arrivano richieste per ogni tipo di oggetto, anche di più economico, come ad esempio il rasoio elettrico». Per quale motivo? «Per nostra scelta vendiamo soltanto elettrodomestici di alta qualità ma nei centri commerciali e nei grossi negozi può accadere di acquistare una lavatrice a 200 euro. È ovvio poi che la componentistica è soggetta a mal funzionamento o usura. Un'altra ragione è data dall'utilizzo frequente della lavatrice e della lavastoviglie, elettrodomestici che oggi sono presenti in ogni casa e dei quali non si riesce più a fare a meno». Chi viene a chiedere la riparazione di un elettrodomestico? «La tipologia di cliente è estremamente varia. Diciamo, però, che all'80% sono le donne, anche perché, di solito, è ancora ad esse che è demandata la gestione della casa». Si vedono anche gli stranieri?

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Giugno 2009 - N. 114 / Cronaca

«Sì, ma con loro le questioni si complicano. È difficile intendersi sul pagamento come pure sul fatto che un preventivo è di massima e può variare una volta appurato, smontando l'elettrodomestico, l'effettiva entità del danno. Poi bisogna recuperare il credito e, a pensarci bene, a volte il gioco non vale la candela». Con il peggioramento oggettivo della situazione economica sono cambiate le abitudini della clientela? «Non abbiamo notato variazioni nelle richieste da quando la crisi ha raggiunto anche la zona del mobile dell'Alto Livenza. Questo aspetto non pare aver inciso nella scelta di far riparare piuttosto che di cambiare l'elettrodomestico mal funzionante». Giacinto Bevilacqua

21 giugno 2009, pag. 13, CulturaTEATROBRUGNERA Venerdì 19, alle 21.15 nel parco di villa Varda, per la rassegna di teatro itinerante all'aperto "Scenario d'estate" "A piedi nudi nel parco" di Neil Simon con il gruppo Proposte teatrali di Trieste. Ingresso: 5 euro, gratuito per i ragazzi fino a 12 anni. CASTELLO ROGANZUOLO Sabato 20, alle 20.45 nel piazzale della chiesa, "Storie dello Spaventapasseri" con il Collettivo di ricerca teatrale di Vittorio Veneto. CASTELLO ROGANZUOLO Domenica 21, alle 20.45 nel piazzale della chiesa, "Anita" con il Collettivo di ricerca teatrale di Vittorio Veneto. VITTORIO VENETO Sabato 20, alle 21.30 al Castrum di Serravalle (in caso di maltempo al multisala Verdi), "Maestri e busiari" con Natalino Balasso. Ingresso: 15 euro, ridotto 10 (studenti e over 65) e 5 (under 18). VITTORIO VENETO Martedì 23, alle 21.30 al Castrum di Serravalle (in caso di maltempo al multisala Verdi), "L'ultima magia di Giacomo Casanova, veneziano" di Fabio Girardello con Carlo Simoni. Ingresso: 15 euro, ridotto 10 (studenti e over 65) e 5 (under 18). MARENO DI PIAVE Martedì 23, alle 21.15 nel giardino del Centro culturale (in caso di maltempo nella sala interna), "Un borghese gentiluomo". Ingresso: 6 euro, ridotto 3. BRUGNERA Venerdì 26, alle 21.15 nel parco di villa Varda, per la rassegna itinerante di teatro all'aperto "Scenario d'estate" "La bottega del caffè" di Carlo Goldoni con la Bottega di Concordia Sagittaria. Ingresso: 5 euro, gratuito per i ragazzi fino a 12 anni.

21 giugno 2009, pag. 13, CulturaGRAFFITIMOSTRE BRUGNERA Fino al 30 giugno, a villa Varda, è aperta la mostra del pittore Giuseppe Bas e dell'intarsiatore Ornello Contessi. Orario: venerdì 15-19, sabato, domenica e festivi 9-12.30 e 15-19.

21 giugno 2009, pag. 26, Dai nostri paesi FriuliBREVI FRIULIBRUGNERA: Scenario d'estate Ultimi appuntamenti a villa Varda con la rassegna teatrale organizzata dal Piccolo Teatro "Città di Sacile". Venerdì 19 giugno va in scena "A piedi nudi nel parco" con il gruppo Proposte teatrali di Trieste e venerdì 26 "La bottega del caffè" con la Bottega di Concordia Sagittaria. Appuntamento alle 21.15. Biglietti: 5 euro.

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IL GAZZETTINO Martedì, 23 giugno 2009

Martedì 23 Giugno 2009, Pag. 2, PORDENONETondo assicura: nessuna divergenza con il partito. Ma si contestano anche le deleghe del neopresidente

Provincia, giunta con "cicatrice"Il blitz di Ciriani in Regione rischia di aprire fratture nel Pdl. Critiche di Gottardo È destinata a lasciare una cicatrice nel partito - e nei rapporti tra le varie anime - la formazione della nuova giunta provinciale voluta dal presidente Alessandro Ciriani con l’"imprimatur" del presidente della giunta regionale Renzo Tondo. Un "blitz" che ha lasciato l’amaro in bocca ai vertici del Pdl, sia al coordinatore regionale Isidoro Gottardo che al responsabile provinciale Angioletto Tubaro. Anche se all’indomani della scelta degli assessori berlusconiani lo stesso vertice del partito getta acqua sul fuoco: abbiamo vinto le elezioni, la giunta è stata fatta ora serve soltanto senso di responsabilità per appoggiare il presidente e la sua squadra nell’avvio di mandato amministrativo. E dal presidente della giunta Tondo è arrivata la conferma dell’appoggio a Ciriani: «Nelle nomine degli assessori il presidente Ciriani ha seguito un cammino non facile ma che trovo affine al modello da me seguito nella costituzione della giunta regionale. È un modello che anche il coordinatore regionale Gottardo ha condiviso, pur rilevando che la composizione della giunta ha sollevato preoccupazioni. Posso dunque dichiarare che non ci sono divergenze tra me e Gottardo». È chiaro, però, che la "manovra triestina" del presidente Alessandro Ciriani lascerà più di qualche strascico nella gestione futura del partito. E forse anche nei rapporti tra il gruppo consiliare (otto sono gli esponenti del Pdl, sei dei quali farebbero riferimento alla componente di Gottardo) e la stessa giunta Ciriani. Al partito non è piaciuta fino in fondo la scelta degli assessori (Antonio Consorti, Giuseppe Pedicini e Giuseppe Verdichizzi, mentre restano fuori Nicola Zille Cristian Fiorot) in primo luogo poiché non rappresenta omogeneamente il territorio provinciale. Due assessori - Pedicini e Verdichizzi - sono espressione della città di Pordenone, mentre il terzo berlusconiano (Antonio Consorti) è espressione dell’area mobiliera di Prata e Brugnera. «Buona parte del territorio - si era affrettato a considerare Isidoro Gottardo subito dopo la scelta - rimane esclusa da una rappresentazione territoriale». Non soltanto l’area pedemontana e montana resta senza assessore di riferimento del Pdl (per questo era stata avanzata la proposta del maniaghese Fiorot) ma l’intera zona a nord della Pontebbana non è rappresentata. Secondo questo criterio resta fuori anche l’area del sanvitese. L’altra questione che nel Pdl farà discutere riguarda le deleghe che il presidente ha voluto tenere sotto il proprio diretto controllo. Ciriani gestirà, infatti, non solo le politiche del welfare e del lavoro ma anche le politiche legate allo sport tenendosi, di fatto, due assessorati. «Non erano questi i patti», taglia corto il vertice Pdl. Polemiche che però non dovrebbero portare a dimissioni da parte di qualche consigliere provinciale del Pdl. Tutti otto gli esponenti dovrebbero infatti votare la fiducia alla nuova giunta proprio all’insegna di quel "senso di responsabilità" che nelle ultime ore è stato più volte richiamato dallo stesso Gottardo. Il banco dio prova sarà, però, l’insediamento del Consiglio provinciale previsto per venerdì prossimo. Il giorno precedente è invece in calendario la prima riunione di giunta. Agli otto assessori (quattro leghisti, tre del Pdl e uno dell’Udc) saranno ufficialmente confermate le deleghe. A meno di colpi di scena che, però, sembrano esclusi. D.L.

Martedì 23 Giugno 2009, Pag. 5, PORDENONESIMULAZIONE DI REATO

Fu vera rapina, coppia assolta (Ro) Le prove prodotte dall’avvocato Enzo Del Bianco hanno smontato la ricostruzione degli inquirenti e convinto il giudice Monica Biasutti ad assolvere perché il fatto non sussiste gli imputati Massimo Dal Mas, 36 anni, e Nadia Rossi, 39 anni, di Brugnera, ai quali gli inquirenti avevano contestato l’accusa di simulazione di reato. La coppia, per l’accusa, si sarebbe inventata d’aver subito una rapina e di essere stata vittima di episodi di usura da parte di un uomo residente in Veneto. L’avvocato Del Bianco ha dimostrato che le ferite subite dai due imputati e medicate in ospedale erano compatibili con la rapina, ma anche che gli inquirenti avevano svolte male le indagini.

Martedì 23 Giugno 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Consiglio comunale Venerdì, alle 19, ci sarà la seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale. La seduta si aprirà con la convalida degli eletti e con la surroga di consiglieri dimissionari, seguirà il giuramento del sindaco uscente Ivo Moras, la comunicazione della nuova giunta e la presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2009/2014. Quindi i primi adempimenti di legge. BRUGNERA Mercato settimanale Per consentire i festeggiamenti di Maron in festa, il mercato settimanale di domani, sarà spostato lungo via IV Novembre. Per l’occasione verranno adottati i seguenti provvedimenti dalle 6 alle 14: divieto di transito a tutti i veicoli in via IV Novembre dove ci sarà anche il divieto di sosta nelle aree destinate a parcheggi, dall’incrocio con via Santarossa fino al piazzale della chiesa. Divieto di sosta con rimozione sull’area destinata a parcheggio in via IV Novembre fronte il condominio civico numero 23.

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Martedì 23 Giugno 2009, Pag. 11

Rullo di tamburi per il gran balloCordenons, debuttanti e cavalieri in scena sotto le stelle nell’area dell’EurosportingCordenons Quaranta neodiciottenni hanno debuttato in società per l’undicesima edizione del Ballo più atteso dell’anno. Superata la fase dei preparativi ad ostacoli (prima la mancata possibilità di tornare a Sclavons, poi la defezione di alcuni cavalieri per l’impegno in Abruzzo), con gli sforzi degli organizzatori (Felice Sala e gli altri commercianti di Sclavons) è arrivato il grande giorno. Anzi, la grande serata. Complice un cielo stellato a dispetto di qualche nuvola passeggera, tutto si è svolto secondo le aspettative. Nell’arena della struttura sportiva dell’Eurosporting in viale del Benessere, tutto è stato predisposto per creare un contesto speciale che ha risposto all’immagine poetica delle giovani dame. Le ragazze hanno danzato con i propri cavalieri sulle note di balli ormai desueti secondo le coreografie di Gianna Danielis e la regia di Wilma Baggio. Uscite con l’abito bianco da Villa Pasqualini e preparate di tutto punto, le dame sono state accompagnate dalla Filarmonica e dai vigili a cavallo sul sagrato della chiesa di San Pietro. Hanno poi fatto il giro della città a bordo delle auto d’epoca. Sul rullo di tamburi le coppie hanno fatto il loro ingresso e si sono presentate alle autorità convenute. Oltre al sindaco di Cordenons c’erano infatti anche gli amministratori dei Comuni di Zoppola, San Quirino, Pordenone, Fontanafredda, Brugnera, Polcenigo e Prata. Le giovani debuttanti provenivano quest’anno anche dalle altre province del pordenonese. C’era infatti anche il vice presidente della Provincia, Eligio Grizzo, e l’assessore regionale, Elio De Anna. Più di duemila persone hanno assistito allo spettacolo che ha messo in scena le forme del corteggiamento tra uomo e donna. Alle danze che hanno visto protagoniste le debuttanti sono infatti seguiti il monologo teatrale di Stefania Petrone in tema di “primi amori” e la danza folcloristica di Marina Fantin che simulava, tra un passo e l’altro, le dinamiche del gioco amoroso. Ricco il programma della serata che ha anche contemplato l’esibizione del coro Primo Vere e le performance della Filarmonica di Cordenons. Alle debuttanti, Carlo Mucignat, il sindaco di casa, ha augurato di conservare “il patrimonio della bellezza, in modo speciale quella del cuore”. La tenerezza e le atmosfere rese con i valzer del Ballo saranno riproposta per gli anziani di Cordenons, ospiti della Casa di riposo di via Cervel, domenica prossima alle 15,30. Simona Basile

MESSAGGERO VENETO Martedì, 23 giugno 2009

23-06-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTE

Sport “per ridere” a San CassianoBRUGNERA. Calcio saponato e beach volley: sport-divertimento, tutte le sere dalle 20.20 a notte inoltrata, in un clima giovane arricchito da chioschi con birra e specialità gastronomiche (tra cui il piatto tirolese e il polletto allo spiedo). In un’ambientazione quasi balneare, l’area festeggiamenti di San Cassiano di Livenza torna a essere l’attrattiva estiva per i giovani del Pordenonese e del Trevigiamo. Nei giornis corsi sono cominciati il 10° torneo di splashball e il 3° torneo di beach volley misto (2 maschi + 2 femmine), organizzati dal Gruppo sportivo di San Cassiano in collaborazione con l’associazione “Festa del vino”. Dopo la prima fase eliminatoria, scenderanno nuovamente in campo le migliori classificate per la seconda fase fino agli incontri clou: sabato 27, alle 18.30, le semifinali e la finale di calcio saponato e, alle 20.20, la finale di beach-volley. Previsto anche quest’anno il “torneo dei ripescati” (con tanto di premio finale), ovvero una seconda fase del torneo di calcio saponato, parallela a quella regolamentare, alla quale partecipano le compagini eliminate al primo turno. Luca Ros

IL GAZZETTINO Giovedì, 25 giugno 2009

Giovedì 25 Giugno 2009, Pag. 15, SACILEBRUGNERA Da oggi a lunedì manifestazione a Maron. Nostalgia dell’oratorio in una mostra

A tutta birra la festa di mezza estateMusica anni Sessanta e OttantaBrugnera La festa della birra nell’ambito dei festeggiamenti di mezza estate a Maron di Brugnera, apre i battenti oggi, per concludersi lunedì, nell’area mercato, con proposte musicali, sportive, di intrattenimento senza dimenticare iniziative di solidarietà. Proprio domani alle 19.30 l’inaugurazione in oratorio don Bosco della mostra fotografica “Click….si recita”. «Rappresenta - sottolinea il presidente dell’associazione, Orlando Polesello - un tuffo nel passato per rivivere le emozioni del palcoscenico e per ripercorrere con le immagini le tappe delle recite vissute in oratorio 1972 al 1974 e dal 1990 al 2001». Alle 21, musica dal vivo con il gruppo Exes, grandi classici ’60-’80. Anche il torneo di calcio balilla, programmato per la serata inaugurale di domani e venerdì, riscuoterà sicuramente l’interesse dei giovani e dei meno giovani. Animerà la serata di venerdì il gruppo “Carte False” che proporrà in migliori successi dei “Led Zeppelin”. Mentre sabato dalle 16.30 prenderà il via il 1. torneo di basket all’americana 3 e alle 18, la 9. edizione della marcia dei festeggiamenti da 5 – 10 chilometri. Serata musicale con il gruppo “Time” disco music.

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Giugno 2009 - N. 114 / Cronaca

Domenica per gli appassionati delle vespe, il 1. Maron in Vespa, con ritrovo alle 9 nell’area festeggiamenti, alle 11, tour di circa 50 chilometri con rientro alle 12. Nel pomeriggio presentazione di impianti hi-fi e al termine i Dune Buggy con musica revival italiana. Lunedì prima selezione concorso “Miss paesi in festa” e sfilata di moda con spettacolo di danza, a cura di “Flavia Club”. Non mancheranno le specialità enogastronomiche, l’angolo happy hours con colorati sprizzettoni la rinnovata enoteca, la tagliata, la pizza, e naturalmente una vasta scelta di birre. Lunedì specialità della serata lo spiedo gigante, solo su prenotazione al 392/1975949, o alla cassa entro la serata di domani. L’angolo della solidarietà sarà animato dal gruppo giovani Fidas e dalla locale sezione Afds, dal gruppo Anfass di Pordenone e dalla missione Tau. Michelangelo Scarabellotto

Giovedì 25 Giugno 2009, Pag. 21, SPETTACOLITEATROBOTTEGA DEL CAFFÈ CHIUDE A VILLA VARDABrugnera Ultima serata nel verde del parco di Villa Varda, a Brugnera, per la riuscita rassegna “Scenario d’estate”. Dal mese di luglio il ciclo di appuntamenti si sposterà a Sacile, per sviluppare la seconda parte del suo calendario. Organizzata dal Piccolo Teatro Città di Sacile insieme ai due Comuni, alla Regione e alla Banca di Cividale, la stagione “in villa” prevede per domani alle 21.15 un primo epilogo tutto in chiave di tradizione veneziana, grazie a un classico di Carlo Goldoni, rivisitato attraverso l’interpretazione del gruppo teatrale “La Bottega” di Concordia Sagittaria. Andrà in scena “La bottega del caffè”, per la regia di Filippo Facca. Goldoni cominciò la stesura di questa commedia nel 1736, ma l’opera vide la sua forma definitiva soltanto nel 1750, quando fu pure rappresentata per la prima volta. Tutto si svolge durante una giornata invernale nel periodo di Carnevale, in un campiello di Venezia, dall’alba al tramonto. Con questa pièce brillante la rassegna del Piccolo Teatro si congeda quindi dalla cornice di Villa Varda. Dà appuntamento per giovedì 2 luglio a Sacile, sempre in serata, dove il cartellone estivo proseguirà con altre due piacevoli iniziative teatrali sotto le stelle. In caso di maltempo, lo spettacolo di domani si terrà nella struttura polifunzionale degli impianti sportivi di via Dal Mas.

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 25 giugno 2009

25-06-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTE

Commedia in villaUltima serata al parco di Villa Varda per la rassegna “Scenario d’estate”, che da luglio si sposterà a Sacile. Organizzata dal Piccolo Teatro Città di Sacile, la stagione prevede domani alle 21.15 una conclusione tutta veneziana, con un classico di Carlo Goldoni nell’interpretazione del gruppo teatrale La Bottega di Concordia Sagittaria: si tratta de “La bottega del caffè”, per la regia di Filippo Facca. Goldoni cominciò nel 1736 la stesura della commedia, che vide la forma definitiva solo nel 1750, quando fu rappresentata per la prima volta. La trama si svolge durante una qualunque giornata invernale nel periodo di Carnevale, in un campiello di Venezia, dall’alba al tramonto. Sul campiello, vero “teatro” della vicenda, si aprono una locanda e tre botteghe con la loro varia e ciarliera umanità: un barbiere, una bisca e il caffè di Ridolfo e Trappola, garzone tuttofare. Antagonista dell’onesto e saggio caffettiere è Don Marzio, nobiluomo napoletano pettegolo, indiscreto e seminatore di zizzania.

25-06-09, Pag. 8, PORDENONESE E SACILEBrugnera Sagra a Maron: programma riccoBRUGNERA. Serate con musica disco-dance, incontri di basket all’americana giocati in notturna e all’aperto, un tour in Vespa di 50 chilometri nell’Alto Livenza, oltre a un torneo di calciobalilla e a nuove proposte culinarie, tra tutte lo spiedo gigante. Senza tralasciare quello che si preannuncia l’attrazione di maggior richiamo: la passerella di bellezze legata alle selezioni di “Miss Paesi in festa”, concorso che approda per la prima volta a Maron di Brugnera con la sfilata di moda grazie alla sponsorizzazione di Copat cucine Spa. Sono tante le novità nel cartellone dei “Festeggiamenti di mezza estate” che si apriranno stasera nell’area del mercato a Maron sotto l’egida della pro loco presieduta da Orlando Polesello e col coinvolgimento dei volontari appartenenti ai gruppi parrocchiali e il sostegno economico di decine di operatori commerciali del paese.La prima settimana sarà all’insegna della “Festa della birra”: tutte le sere fino a domenica, alle 19 apriranno i chioschi con birre e specialità tipiche. Stasera, alle 19.30, inaugurazione di “Click... si recita”, mostra fotografica dedicata a decenni di spettacoli all’oratorio don Bosco, alle 20.30 torneo di calciobalilla e alle 21 misica pop-rock col gruppo Exes dancing non stop. Domani serata di sensibilizzazione alla donazione del sangue a cura dei giovani della Fidas e musica con la Led Zeppeling cover band, “Carte False”; sabato, alle 17, via al torneo di basket a tre, all’americana, organizzato dalla associazione Agif; alle 18.30 partenza della marcia dei festeggiamenti, e alle 21 disco music con i Time. Domenica, alle 9, partenza della prima edizione di “Maron in Vespa”, in serata presentazione di impianti hi-fi car e musica revival con i Dune Buggy. Le concorrenti di Miss Paesi in festa faranno da ouverture alla seconda settimana di festeggiamenti: l’appuntamento è lunedì prossimo, alle 22, subito dopo lo spettacolo di danza del “Flavia club” e l’ultima fetta dello spiedo gigante, servito su prenotazione. La sagra maronese proseguirà, quindi, giovedì, con la cena paesana e, nei

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giorni seguenti fino alla conclusione di lunedì 6 luglio, con la tradizionale tombola in ricordo di Regina Cancellier, indimenticata collaboratrice della Pro loco. Luca Ros

IL GAZZETTINO Venerdì, 26 giugno 2009

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 22n LUGLIO Giovedì 2 TITO & TARANTOLA a Brugnera Pn, Parco Villa Varda Venerdì 3 LARRY CARLTON a Brugnera Pn, Parco Villa Varda Sabato 4 JOHN LEE SANDERS e IAN SIEGAL BAND a Brugnera Pn, Parco Vila Varda

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEI sindaci studiano nuove inziative da mettere in campo come il taglio delle tariffe di acqua e rifiuti

Carta famiglia, diminuiscono i fondiLa Regione riduce il finanziamento, ma le richieste di aiuto aumentano in tutto l’Ambito

Sacile Diminuiscono i contributi regionali all’Ambito 6.1 destinati ad interventi a sostegno della famiglia. Tanto che il Gruppo di lavoro sta valutando di mettere in campo iniziative per venire incontro a nuove necessità manifestate da un sempre crescente numero di famiglie che si rivolgono ai servizi sociali e che riferirà all’assemblea dei sindaci le proposte emerse. Nel frattempo anche l’assemblea dei sindaci lavora su ipotesi di intervento da affiancare alla carta famiglia, tra le idee emerse quelle di intervenire su alcune tariffe comunali, vedi rifiuti e acqua. Questa la realtà registrata dagli stessi funzionari dell’Ambito. Alle domande presentate per ottenere la carta famiglia - 651 al 31 dicembre 2007 - si sono giunte nel solo primo mese di gennaio 2008 altre 60. Ma è diminuito il Fondo regionale: 136 mila 885.09 euro nel 2007, contro i 131 mila 954.29 per il 2008, con una riduzione di 4 mila 930 euro. Questo ha comportato un taglio di fondi per il 2008 in tre dei comuni dell’Ambito: Aviano che avrà 236.52 euro in meno, più consistente il taglio per Brugnera con meno 5mila 992,66 euro, mentre a Budoia arriveranno 231.68 euro in meno. Per contro un fondo maggiore avranno Caneva, più 590.88 euro; Fontanafredda, più 213.39 euro; Polcenigo, più 435.59 euro e Sacile, più 290.20 euro. Intanto un primo bilancio è stato fatto sulla quantità di carte famiglia (25 euro ciascuna) distribuite secondo un criterio fissato che prevede quattro buoni per un totale di 100 euro a ogni famiglia richiedete con un figlio, 10 buoni per un totale di 250 euro con due figli e 20 buoni per un totale di 450 euro con tre figli. Ad Aviano le domande sono state 114, il fondo assegnato 20mila 595.77 euro; a Brugnera 104 domande, fondo assegnato 28mila 38.53 euro; a Budoia 18 domande, fondo 5mila 271.95 euro; Caneva 51 domande, fondo 12mila 119.97 euro; Fontanafredda domande 89, fondo 23mila 841.14 euro; Polcenigo 18 domande, fondo 5mila 555.48 euro; Sacile 257 domande, fondo 41.462.25 euro. Per il 2008 i 131mila 954.29 euro saranno così distribuiti: Aviano 20.359.25, Brugnera 22mila 045.87 euro; Budoia 5mila 040.27 euro; Caneva 12mila 710.85 euro; Fontanafredda 24mila 054.53 euro; Polcenigo 5mila 991.04, Sacile 41mila 752.45 euro. Michelangelo Scarabellotto

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 8, SACILECOMMERCIO

I negozi amici dove lo sconto è assicurato Sacile: supermercato Crai a San Odorico, Più Sport in viale Trento, supermercato A&0 di via Ruffo, Supermercati Effevi di viale Lacchin; Carson di Junior Fit in via Garibaldi, libreria Videolibri di via Garibaldi, La meccanografica di via XXV Aprile, PharmaLivenza di PharmaLivenza di viale Zancanaro, Coopca Supermercato di viale Matteotti, cartolibreria Cistallo di via M.Sfriso, Belli e Monelli di via M. Sfriso e Girotondo di viale Repubblica e farmacia comunale S. Gregorio di via Ettoreo. Fontanafredda: supermercato Crai via Giotto, Supermercato Conad via Rossini, supermercato Crai via Cavour, Fontanaformaggi via Pontebbana, Bottino Francesco via Ina Casa. Caneva: supermercato Crai via Trieste, farmacia Sommacal di piazza Martiri Garibaldini e Manfè Elvio via Mazzini. Budoia: cartoleria Il Girasole di piazza Umberto I. Aviano: Del Tedesco Sport via Sacile, farmacia Sangianantonio di via Trieste, Coopca supermercato di viale S.Giorgio, supermercato Buona spesa di via Selva. Brugnera: Coopca supermercato di via S.S.Trinità, Beverly Sport via Ungaresca, pasticceria panetteria Stefania via IV Novembre a Maron, calzature Ikebana di via S.S. Trinità, Il Fiocco di via Ponte di Sotto, farmacia Paolo Nassivera in via Santarossa a Maron, bar da Mina – NI.CA di via Nazario Sauro, supermercato A&0 via Morozzo della Rocca a Tamai, supermercato Più in via Puia a Maron, alimentari Tutti di via C.Battisti San Cassiano, farmacia Poletti via SS.Trinità e hotel ristorante Ca’ Brugnera via Villa Varda. Polcenigo: supermercato Crai via della Centa a San Giovanni. Diversi di questi negozi hanno manifestato la disponibilità a praticare ai possessori della carta famiglia sconti che vanno dal 5 al 10 per cento, una volta esaurito l’importo del buono.

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Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Ha ricevuto l’incarico dal sindaco nella prima riunione di giunta. Oggi il consiglio

Piccinato prepara i volontari della sicurezzaE Rover istituisce la commissione dello sportBrugnera Ha iniziato la propria attività la nuova giunta presieduta dal sindaco Ivo Moras, composta da Angelo Salamon, Gian Paolo Piccinato, Dino Carniello, Fiorenzo Gava, Marco Bazzo, Ezio Rover e dal consigliere delegato, alla cultura e politiche giovanili, Ivan Pignat. Alla prima riunione erano presenti anche i consiglieri di maggioranza Renzo Dolfi e Edis Pivetta. All’esecutivo il sindaco Moras ha comunicato l’intenzione di fare una giunta allargata ai consiglieri di maggioranza, chiedendo a tutti il massimo impegno per poter dare attuazione al programma. La giunta ha adottato le sue due prime deliberazioni: la determinazione della tariffa per la concessione dei loculi e l’inserimento nel gruppo comunale di Protezione civile di un nuovo volontario. Il sindaco Moras ha quindi dato mandato all’assessore Piccinato di avviare l’iter necessario per poter creare nel più breve tempo possibile l’Associazione di volontari per la sicurezza. Il vice sindaco Bazzo ha illustrato la situazione dei lavori pubblici avviati o in procinto di prendere il via, tra i quali la sistemazione della rotonda davanti al Municipio a causa di una rottura della condotta dell’acquedotto. Su richiesta dell’assessore Rover è stato deciso di istituire una Commissione dello sport, composta da cinque membri, eletta dai presidenti delle associazioni sportive che operano sul territorio, con l’obiettivo di collaborare con l’amministrazione per una migliore gestione degli avvenimenti sportivi. Oggi, intanto, alle 19 si insedierà il nuovo consiglio comunale che provvederà agli adempimenti di legge: la convalida dei consiglieri eletti e la surroga di eventuali consiglieri dimissionari, il giuramento del sindaco Ivo Moras, la comunicazione della composizione della giunta. Il sindaco presenterà quindi al consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo che dal punto di vista politico, si caratterizzerà, ha anticipato, della massima collaborazione tra maggioranza e opposizione, chiarendo che il collegamento tra le due forze politiche sarà tenuto da una nuova figura, il presidente del consiglio comunale, che sarà istituita. M.S.

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA Festeggiamenti di mezza estate Seconda giornata oggi a Maron, dei festeggiamenti di mezza estate organizzati dall’Associazione Festeggiamenti Maron. Alle 10 ci sarà l’apertura del chiosco della Festa della birra, seguirà una serata di sensibilizzazione al dono del sangue promossa dal Gruppo giovani Fidas provinciale e dalla sezione locale AFDS; alle 20.30 torneo di calcio balilla; alle 21 serata con il gruppo Carte false cover “Led Zeppelin tribute band.”

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLITEATROARTI & MESTIERI IN 5 PUNTATEPordenone (ma.mi.) Torna l’appuntamento con la rassegna “Teatri fuori dai teatri”, pronta ad alzare il sipario in diversi punti della città per 5 serate. E si tratta di una stagione speciale per la manifestazione, proposta per il decimo anno (la prima fu a Brugnera) dalla compagnia pordenonese di Arti & Mestieri, inserita nell’Estate in città. L’incontro inaugurale è fissato per domani alle 21 nell’ex convento di San Francesco con la lettura scenica di “Storie dal fondo”, il libro-verità di Massimiliano Santarossa sulle “case rosse” del quartiere di Villanova tra gli anni ’70 e ‘90. Gli altri appuntamenti saranno tutti “immersi” nella natura. «L’intento della nostra attività è quella di far riscoprire, mettendolo in scena, il territorio alla gente», ha spiegato la regista Bruna Braidotti alla presentazione ospitata nel Caffè letterario. L’elemento simbolo è il fiume. «Dal ’97 portiamo avanti la rassegna “Storie di fiume”. Partiti dal “nostro” dimenticato Noncello – puntualizza Braidotti – ci siamo occupati di tanti corsi d’acqua italiani, per un totale di cento diverse drammaturgie». Proprio la prima storica versione dello spettacolo, con cinque attori e due musicisti, verrà riproposta per l’occasione il 24 luglio alle 21 nel parco di San Valentino. Prima di questo appuntamento, però, mercoledì 8 luglio alle 21.30 in piazzetta San Marco, si terrà il concerto teatrale “Quadri di un’esposizione” della compagnia di Roberto Corona, con il maestro Cottica al pianoforte. Ad agosto gli altri due spettacoli in scaletta. Sabato 22, alle 18 al Centro sportivo di Villanova, la compagnia piacentina Acpkd, anch’essa “specializzata” in tematiche ambientali, metterà in scena “Racconti del bosco” di e con Filippo Arcelloni. Sarà un viaggio nella natura, “cullato” dalla fantasia, per i più piccoli. La chiusura di “Teatri fuori dai teatri” verrà ospitata il 28 alle 21 dalla Bastia del Castello di Torre, nei Pnbox studios. Si presenterà “Sono tornate le mezze stagioni!?”, spettacolo tratto dagli scritti di Mario Rigoni Stern, con Antonio Russo e Guido Bombardieri.

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLIGLI APPUNTAMENTI DI OGGI - TEATRO BRUGNERA - Nel giardino di Villa Varda (in caso di maltempo in via Dal Mas), alle 21.15, "La bottega del caffè", da un testo di Carlo Goldoni, della compagnia La Bottega di Concordia Sagittaria.

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MESSAGGERO VENETO Venerdì, 26 giugno 2009

26-06-09, Pag. 9, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Stasera la seduta che suggellerà il ritorno a una maggioranza dichiaratamente politica Si insedia la nuova assemblea civicaBRUGNERA. Stasera, alle 19, presieduta dal sindaco Ivo Moras, prenderà avvio la seduta d’insediamento del nuovo consiglio comunale al quale – con l’eccezione del candidato sindaco di Nuova Brugnera Flavio Tonon, dimissionario e sostituito da Alessio Ciot – prenderanno parte tutti i sedici consiglieri proclamati eletti, dieci espressione della maggioranza di centro-destra formata da Pdl, Lega Nord e Giovani per Brugnera e sei dell’opposizione, composta da Insieme per Brugnera e Nuova Brugnera. Una seduta che suggellerà il ritorno di una maggioranza dichiaratamente politica al governo di Brugnera dopo 14 anni di amministrazione gestita da liste civiche.Dall’ultima giunta monocolore democristiana conclusasi nel 1995, i partiti nazionali non hanno più avuto una sponda ufficiale ai vertici del municipio. Il ritorno di una maggioranza politica coinciderà con il giuramento del leghista Ivo Moras e, parallelamente, con l’ingresso nella stanza dei bottoni del partito d’appartenenza, il Carroccio. Dopo tre lustri riconquista la poltrona di assessore Dino Carniello (Pdl), assegnatario delle deleghe alle attività produttive, industria, artigianato, commercio, associazioni e istruzione. In giunta altri tre assessori del Pdl, Marco Bazzo (confermato vicesindaco con deleghe a lavori pubblici, patrimonio e turismo), Ezio Rover (sport) e Fiorenzo Gava (assistenza e ambiente), e due della Lega, Gian Paolo Piccinato (sicurezza, vigilanza e protezione civile) e Angelo Salamon (uomo dell’Udc, edilizia privata e urbanistica). In veste di consigliere delegato (fuori dell’esecutivo), Ivan Pignat (Giovani) seguirà i referati alla cultura e alle politiche giovanili, competenze che potrebbe presto affiancare a quelle di presidente del consiglio comunale. (l.r.)

IL GAZZETTINO Sabato, 27 giugno 2009

Sabato 27 Giugno 2009, Pag. 5, PORDENONESicam punta sull’asse degli imprenditori friul-veneti. Ma la concorrenza e sull’interesse delle aziende straniere

Mobile, sfida d’autunno tra saloniZow Verona presenta la manifestazione di ottobre. Pochi gli espositori del distretto La nona edizione di Zow Italia, il salone della componentistica e subfornitura per l’industria del mobile che da quest’anno si è trasferita a Verona, ha ufficialmente presentato l’edizione che aprirà le porte dal 21 al 24 ottobre. Esattamente una settimana prima è prevista - nel quartiere fieristico di Pordenone, il debutto della "concorrente" Sicam che intende mantenere nel "cuore" del distretto produttivo del legno-arredo una tradizione espositiva che è appoggiata dal sistema produttivo del comparto, sia pordenonese che trevigiano. Zow a Verona ha richiamato, fino a questo momento, circa 260 espositori del settore delle camponentistica mobiliera. Secondo i dati forniti, il 29 per cento delle aziende che esporranno arrivano dall’estero. Dalle Marche arriverà il 15% delle società, mentre dalla Lombardia il 18 per cento. Molto bassa, fino a oggi, la provenienza degli imprenditori del distretto del mobile friulveneto che rappresenta il 10 per cento degli espositori complessivi. Segno questo che il "patto" - siglato l’anno scorso tra le associazione degli imprenditori del settore di Pordenone e di Treviso volto - volto a rafforzare il mantenimento di una importante esposizione del settore nel territorio in cui opera il più importante distretto europeo sta mostrando la sua tenuta. Nel frattempo sia Zow che Sicam puntano a essere attrattive nei confronti delle imprese provenienti dai mercati esteri. «Quest’anno più che mai a Zow Verona - si legge in una nota - si punta sulla qualità, con l’obiettivo di confermare gli standard elevati che caratterizzano la manifestazione. Variegata e di qualità come sempre la proposta merceologica e di servizi che presenta l’intera industria della subfornitura per il mobile a 360 gradi. Come sempre, Zow Italia sarà dedicata in primo luogo alle innovazioni di settore, ma darà spazio con una serie di manifestazioni speciali anche ad altri interessanti tematiche. design, materiali, innovazione e tecnologia». Un’esposizione a tema che si rivolge agli specialisti del design, architettura, attrezzature per negozi ed edifici, mobili e arredamento proponendo una vasta gamma di idee. Altre iniziative riguarderanno i nuovi materiali e le tecnologie più innovative che daranno al settore le nuove chances per affrontare meghlio la crisi.

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MESSAGGERO VENETO Sabato, 27 giugno 2009

27-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEServizio idrico

Lunedì si terrà l’assemblea dei Comuni dell’Ato Il sindaco di Aviano in corsa per la presidenzaTrattative serrate tra i 36 sindaci dell’Ambito territoriale ottimale del pordenonese per trovare la quadra sul rinnovo dell’organo di controllo. A seguito delle elezioni amministrative, infatti, sono decaduti dall’incarico il presidente, Fabrizio Venier, e i consiglieri Ermes Moras e Angelo Bernardon che dovranno essere sostituiti in occasione dell’assemblea convocata dallo stesso Venier per lunedì.La maggioranza delle quote è, seppure in maniera risicata, in mano al centro-sinistra anche se lo sforzo, condotto anche nella giornata di ieri durante l’ennesimo vertice, è quello di cercare di raggiungere una intesa trasversale che metta da parte le connotazioni politiche. In tal senso per sostituire i consiglieri decaduti nell’incarico sono stati fatti i nomi del sindaco di Aviano, Stefano Del Cont Bernard, e del primo cittadino di Spilimbergo, Renzo Francesconi. Per il terzo nominativo è stata fatta richiesta da parte di alcuni comuni montani – non ultimo quello di Polcenigo che ha candidato il vice sindaco leghista Giuseppe De Val – tra i quali quelli di Vito d’Asio e di Pinzano.Per quanto concerne la presidenza, alcuni Comuni si sono già schierati indicando proprio il primo cittadino di Aviano. Su questa linea, in particolare, molti sindaci che appartengono a Gea come società di gestione, tra i quali Sergio Bolzonello.Non è esclusa, però, una ipotesi diversa finalizzata ad arrivare alla società unica: presidente dell’Ato a un esponente di centro-destra di Sistema ambiente in cambio della fusione tra le due società con la presidenza assegnata a un rappresentante del centro-sinistra. (s.p.)

27-06-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Feste e sagre in tutto il territorio. A Malnisio, alle 20, grande festa a tema per la riapertura dello storico dancing Boschetto, aperto dal dopoguerra fino agli anni Ottanta. A Spilimbergo (Gaio e Baseglia), Sagra delle ciliegie. A Porcia (Villa Correr Dolfin), Festa della trebbiatura: esposizione di trattori, fotomostra, giochi, cena con ballo e trebbiatura notturna. A Saletto di Morsano, Sagra dei gamberi: si balla con il Loretta Group. A San Leonardo Valcellina, Festa della birra e musica con Rumatera. A Flambruzzo si balla con i Novanta. A Frattina di Pravisdomini: serata del pesce e ballo con Lara & Mara Venezia. A Pescincanna (Sagra del baccalà), l’orchestra Baiardi. A Cordenons (Sagra di San Pietro), l’orchestra Luca Berardi. A Cimpello, “Sardina party” pro Via di Natale. A Maron (festa della birra): torneo di basket, marcia notturna e disco music con i Time. A Caneva (castello), musica con United People by Cis. A Fiaschetti di Caneva, dalle 18, festa della birra con il gruppo folk Quella Sporca Mezza Dozzina. A Maniago (area Violis), festa popolare con musica, sport, animazione e chioschi.

IL GAZZETTINO Domenica, 28 giugno 2009

Domenica 28 Giugno 2009, Pag. 9, SACILECattivi segnali per il "Della Valentina" dalla Direzione regionale. Corsi di rcupero per il 41% degli studenti

Istituto professionale a ranghi ridottiDidattica penalizzata e ufficio segreteria insufficiente, la dirigente chiede il trasferimento

Sacile Istituto professionale per l’Industria e l’Artigianato “Cavaliere del lavoro Piero Della Valentina” in crisi. Se si è chiuso bene l’anno scolastico 2008/2009, nella sede sacilese per il futuro si prevedono modifiche organizzative che penalizzeranno l’attività didattica e che potrebbero rappresentare un cattivo segnale, così come potrebbe esserci anche un cambio di dirigenza. - Un 2008/2009 positivo; può fare un bilancio? «Un giudizio positivo che riguarda sia la regolarità dell’attività didattica, ma anche il profilo disciplinare - sottolinea la dirigente Anna Maria Pascale - anche se ci sono stati episodi di singoli studenti tenuti comunque sotto controllo.” - Questo ha influito nel profitto? «Posso dire che le situazioni di insuccesso sono state ridotte e dovute soprattutto a qualche abbandono che si è registrato nel corso dell’anno da parte di qualche ragazzo che ha preferito il lavoro». - Ha parlato di qualche episodio di indisciplina. «Un problema questo che si è manifestato soprattutto nelle classi prime e seconde, si è trattato di comportamenti individuali, contenuti però nei limiti della norma, derivati da ragazzi arrivati senza una adeguata scolarizzazione, ma soprattutto senza una vera e propria motivazione per lo studio ». - Questo ha influito sui risultati finali? «La percentuale di sospesi è di ben il 41 per cento; mentre i respinti sono stati l’11 per cento. Posso comunque dire che la scuola ha fatto di tutto per affrontare il problema dell’apprendimento: sono stati organizzati i corsi di recupero, attuato un progetto per combattere la dispersione scolastica ben gestito dalla professoressa Vittoria Gioia, che si è avvalsa del supporto di una psicologa del servizio regionale dell’orientamento. Per i ragazzi stranieri c’è stata

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un forte sostegno attraverso attività di intercultura e per la seconda lingua gestite dalla professoressa Stefania Janemi. Non è stato tralasciato nulla per evitare la dispersione scolastica». - Come vede il futuro per una sede che di anno in anno perde qualche cosa? «Un po’ problematico per la scelta sugli organici. Infatti ci saranno una terza articolata negli Elettronici e una quinta articolata nei Meccanici. Trattandosi di classi che poi portano agli esami sarebbe stato ottimale completare il percorso senza unificazione. Purtroppo la gestione degli organici a livello regionale lo ha richiesto. Pertanto avremo una prima Meccanici e una Elettronici; una seconda Meccanici e una Elettronici; una terza articolata, una quarta Elettronici e una Meccanici e una quinta articolata». - Si parla di una sua partenza. «Ho presentato domanda di trasferimento, ora dipende dal direttore scolastico regionale decidere e concedermi il cambio». - Quali motivazioni l’hanno spinta soprattutto dopo gli ampi riconoscimenti rivolti proprio a lei, alla cerimonia di consegna delle borse di studio a Brugnera, per aver rilanciato un Istituto ma soprattutto per i progetti futuri? «La non stabilità dell’organico della segreteria pone problemi ad un istituto come questo. Infatti pur essendo la titolarità è occupata, dal 2001 il titolare è in aspettativa e abbiamo avuto un succedersi di supplenti. Un Istituto come questo che ha un’ampia attività contabile ha bisogno di stabilità. E poi cerco una situazione per me più tranquilla». - Qualche rimpianto se dovesse lasciare? «Lascio senza aver colto il frutto del mio impegno pur avendo lavorato con ritmi pesanti per due anni anche in situazioni non certamente favorevoli. Questo il mio unico rammarico, compensato dai tanti riconoscimenti ottenuti». Michelangelo Scarabellotto

Domenica 28 Giugno 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Festeggiamenti di mezza estate Festeggiamenti a Maron. Oggi, alle 9 inizia la 1. Maron in Vespa; alle 18 presentazione di impianti hi-fi; alle 19 apertura dei chioschi; alle 21, revival italiano con classici rock’n’ roll dance con i “Dune Buggy”.

Domenica 28 Giugno 2009, Pag. 15, SPETTACOLIDA NON PERDERE

Note prima dell’aperitivo PORCIA - Oggi si chiuderà la settima edizione dei Concerti aperitivo, organizzata a Villa Dolfin dall’Associazione Amici della Musica “Salvador Gandino” nell’ambito della XXXII Stagione Concertistica sotto la direzione artistica di Giampaolo Doro. Appuntamento, alle 11, con il Duo sassofono e pianoforte, composto da Alex Sebastianutto e Ferdinando Mussutto. L’ingresso è libero e al termine del concerto verrà offerto al pubblico un aperitivo in collaborazione con la Cantina Vinicola Principi di Porcia e Brugnera. Alex Sebastianutto, nato nel 1983, inizia lo studio del sassofono diplomandosi al Conservatorio “J. Tomadini” di Udine e a Ferrara. Ferdinando Mussutto, classe 1976, si è diplomato al Tomadini di Udine; successivamente ha frequentato diverse master-class.

MESSAGGERO VENETO Domenica, 28 giugno 2009

28-06-09, PRIMA PAGINA PORDENONEPordenone Sei gli interventi avviati, assegnate 120 abitazioni. In calo le domande degli extracomunitari Le minori risorse statali non bloccano i lavori L’Ater nel 2008 ha prodotto quasi 2 milioni di euro di utile che saranno reinvestiti PORDENONE. Un utile netto di quasi due milioni di euro che sarà reinvestito in cantieri. Questo il bilancio 2008 dell’Ater di Pordenone. Sei gli interventi avviati lo scorso anno, di cui quattro già in cantiere (per un totale di 47 alloggi), 120 gli alloggi di risulta assegnati ad altrettante famiglie. Un dato in controtendenza è quello dei richiedenti: calano le domande presentate dagli extracomunitari rispetto all’anno precedente, mentre aumentano le richieste degli italiani, soprattutto nella fascia montana. I SERVIZI IN CRONACA

Bilancio dell’Ater. Rispetto al passato calano le domande degli extracomunitari. La Regione spinge per la vendita dei vecchi fabbricati (ma in provincia sono pochi) Le minori risorse statali non fermano i cantieri Sarà reinvestito l’utile netto di quasi 2 milioni di euro Entro l’anno andranno in appalto altri tre interventi Un utile netto di quasi due milioni di euro che sarà reinvestito in cantieri. Si chiude così il bilancio 2008 dell’Ater di Pordenone, presieduta da Sergio Peressutti. Sei gli interventi avviati lo scorso anno, di cui quattro già cantiere (per un totale di 47 alloggi), 120 gli alloggi di risulta assegnati ad altrettante famiglie. Un dato in controtendenza è quello dei richiedenti: calano le domande presentate dagli extracomunitari rispetto all’anno precedente, mentre nei bandi per l’assegnazione degli alloggi sfitti aumentano le richieste degli italiani, soprattutto nella fascia montana. E intanto il 2009 è già anno di nuove sfide: altri cantieri, risorse statali che diminuiscono, nonché l’obiettivo – promosso dalla Regione – di vendere gli appartamenti vecchi e che necessitano di interventi di manutenzione massicci. A Pordenone, però, i numeri

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si preannunciano bassi: gli immobili Ater sopra i 30 anni di vita senza adeguata manutenzione sono una minima parte del patrimonio. IL BILANCIO. Il conto economico di Ater Pordenone si è chiuso con un utile netto di un milione 990 mila 775 euro, «che sarà reinvestito per la costruzione di alloggi, fatta salva una piccola quota dedicata alla riserva legale – dice il presidente Sergio Peressutti –. Il 2008 è stato un anno vivace sotto molti aspetti, soprattutto quello della progettazione, della prosecuzione dei lavori in corso e dell’avvio di nuove opere».INTERVENTI 2008. Sono stati consegnati e, in quattro su sei casi avviati, i lavori a Casarsa, via Monte Verzegnis (9 alloggi), Fanna (cantiere per 6 alloggi appaltato), Pordenone, via Somalia (un alloggio), Pordenone, via della Boschetta (21 alloggi i cui lavori sono stati consegnati lo scorso autunno), Valvasone, località Torricella (lavori cominciati per realizzare 9 alloggi), Prata, località Villanova (intervento consegnato in autunno per costruire 11 alloggi). Proseguono i cantieri di Pordenone via Brugnera (44 alloggi), Colle di Arba (5 appartamenti) e all’ex Infa di Aviano (20 residenze).CANTIERI 2009. Andranno in appalto entro l’anno gli interventi progettati a Sesto al Reghena (16 case), Pordenone (20 alloggi) e a Savorgnano di San Vito (altri 10). Si tratta di progetti sviluppati con particolare attenzione al risparmio energetico e a temi di edilizia sostenibile.ASSEGNAZIONI E BANDI. Durante l’anno scorso sono stati riassegnati 120 alloggi di risulta e sono stati aperti i bandi a Cordovado (valido anche per i residenti a Morsano), Brugnera, Fiume Veneto e Cordenons. E’ stato pubblicato un bando comprensoriale per assegnazione di alloggi di risulta nei comuni di Clauzetto, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Travesio e Vito d’Asio. In questi comuni, si è riscontrato un notevole aumento delle domande rispetto ai bandi precedenti.DOMANDE. Calano le richieste da parte di cittadini extracomunitari (39,43 per cento contro il 47 per cento del 2007) «per il fatto – specifica Peressutti – che i bandi 2008 erano in comuni dove la popolazione straniera ha numeri più contenuti rispetto ai grossi centri».IL FUTURO. L’Ater si trova a fare i conti con nuove sfide («Le domande di alloggi, come dicono le graduatorie, sono in continuo aumento») e nuovi limiti: «La mancanza di fondi Gescal, lo sviluppo di linee di finanziamento regionale che lasciano a carico di Ater l’onere delle nuove edificazioni (in pratica finanziamenti a tasso molto agevolato, ma da restituire)». Queste situazioni, secondo Peressutti, «fanno immaginare un futuro prevalentemente economico per Ater, ma ciò non può essere perché si andrebbe a snaturare la finalità dell’ente, che deve garantire l’accesso alla casa alle fasce più deboli della popolazione». Martina Milia

28-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEAmbito territoriale ottimale. Mentre prosegue lo stallo per l’Ato del Lemene, domani l’assemblea di quello pordenonese nominerà i nuovi vertici «Servizio idrico, ora serve la società unica» Il presidente uscente Venier: è il tassello che manca in un quadro di tariffe contenute«Nell’arco di un anno e mezzo si possono creare le condizioni per arrivare a una società unica nella gestione dell’acqua». E’ l’auspicio del presidente uscente dell’Ambito territoriale ottimale del pordenonese, Fabrizio Venier, che domani passerà la mano all’amministratore che verrà eletto dall’assemblea dei sindaci. Venier rivendica il lavoro fatto in questi due anni e mezzo: il servizio idrico è rimasto in mano pubblica con tariffe che, almeno nella prima fase, non subiranno scossoni. Una situazione ben diversa rispetto all’Ambito interregionale con il Veneto orientale, che comprende i comuni del Sanvitese e quelli della bassa pordenonese, ancora impantanato nelle procedure burocratiche e privo di una regia.Con l’assemblea di domani ci sarà il formale affidamento della gestione del servizio idrico, invece, alle due società del pordenonese, ovvero Gea (21 comuni) e Sistema ambiente (15). «Quest’anno la tariffa non varierà – sottolinea il presidente uscente, Fabrizio Venier – mentre dal prossimo sarà portata a 0,8 euro al metro cubo per andare a regime nel 2011/2012 con 1,06 euro inclusi gli oneri relativi all’ammortamento dei mutui per l’effettuazione degli investimenti. Valori che sono tra i più bassi d’Italia».Venier sottolinea che in questo modo «l’acqua è rimasta a gestione interamente pubblica e si è data consapevolezza dei costi dei servizi di acquedotto, depurazione e fognatura». In conferenza stampa il presidente non ha mancato di criticare la Lega nord «che in alcune realtà locali parla di abbandono dell’Ato non sapendo nemmeno quali sono le leggi e assumendo posizioni strumentali che sono in contrasto con quello che hanno fatto molti dirigenti leghisti nel Nord Italia. Bisogna comprendere – aggiunge – che l’acqua è una risorsa di tutti e non può essere sprecata come spesso accade. E’ necessario un salto di qualità dal punto di vista culturale da parte dei cittadini, ma anche l’implementazione dei servizi di depurazione. Da questo punto di vista, mentre sui rifiuti c’è un grande interesse da parte delle forze politiche questo non si riscontra sul servizio idrico».Manca ancora uno degli obiettivi che Venier aveva auspicato, ovvero la società unica di gestione. «Sono fiducioso, però – continua – che nel giro di un anno e mezzo, quando le due società sperimenteranno effettivamente il servizio, si renderanno conto dell’opportunità di un unico ente gestore».Per quanto riguarda i nuovi incarichi – escono dal consiglio, oltre a Venier, anche Angelo Bernardon ed Ermes Moras – l’ipotesi sulla quale i sindaci stanno lavorando è la nomina del primo cittadino di Aviano, Stefano Del Cont Bernard, alla presidenza, mentre il ruolo vicario verrebbe assegnato al suo collega di Spilimbergo, Renzo Francesconi. Tutto ciò in una logica bipartisan tra centro-sinistra (che dopo il voto del 6 e 7 giugno ha mantenuto la maggioranza, seppur risicata, dell’Ato) e centro-destra. Una prospettiva che qualcuno vorrebbe ancora più “spinta” al fine di accelerare i tempi per la realizzazione della società unica di gestione tra Sistema ambiente e Gea. (ste.pol.)

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28-06-09, Pag.5, GIORNO & NOTTEAGENDA Sagre e feste dai monti al mare Sagre e momenti di festa in tante località. A Bibione, alle 18, inaugurazione della festa per bambini “Giochi di parole in riva al mare”. A Piancavallo, dal mattino, mercatini, escursione didatica e teatrino per i più piccoli. A Pasiano (piazza De Gasperi), alle 21, “Baby, Miss & Mister Pasiano 2009”. Ad Albina di Gaiarine, alle 21, selezioni di Miss Diavolita. A Spilimbergo (Gaio e Baseglia), Sagra delle ciliegie. A Porcia (Villa Correr Dolfin), Festa della trebbiatura: esposizione di trattori, passeggiate con gli asinelli, fotomostra, giochi, cena con ballo e trebbiatura notturna. A Saletto di Morsano, Sagra dei gamberi: si balla con l’Andrea Ornado Band. A Flambruzzo: chioschi e ballo con i Cadillac. A Frattina di Pravisdomini: serata del fritto e ballo con Rossella Ferrari e i Casanova. A Pescincanna (Sagra del baccalà): chioschi e tombola. A Cordenons (Sagra di San Pietro): gara di torte, ballo con l’orchestra Opera Prima e fuochi d’artificio. A Maron (festa della birra): revival e rock con i Dune Buggy. A Fiaschetti di Caneva, festa della birra con gli Alkobar. A Maniago (area Violis), festa popolare con musica, sport, animazione e chioschi.

28-06-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Piccinato: accordi spartitori. Ciot: molte incongruenze L’esecutivo parte fra le criticheBRUGNERA. Con un voto unanime il nuovo consiglio comunale di Brugnera ha dato il via libera alla giunta del neosindaco Ivo Moras. Accanto alla grande soddisfazione del vicesindaco Marco Bazzo («La giunta di coalizione segna una stagione nuova per Brugnera»), non sono mancati pronunciamenti critici da parte di Renato Piccinato (Insieme): «la giunta è stata fatta applicando il manuale Cencelli e sta in piedi solo in forza di accordi spartitori compiuti ad alti livelli». Critico anche Alessio Ciot (Nuova Brugnera): «Vedo tanti volti della vecchia politica e l’incongruenza di chi, prima all’opposizione, ora sta in maggioranza».Seduta d’insediamento comunque sobria: nessun inno alla Padania da parte del neosindaco, il quale non esibiva (alla pari degli altri due leghisti in sala) alcunché di verde nell’abbigliamento. Unico omaggio al Carroccio, la spilla di Alberto da Giussano e il saluto all’onorevole Follegot e al presidente del consiglio regionale Ballaman. Intascata la fiducia, Moras ha annunciato la volontà di istituire la figura – mai esistita prima d’ora a Brugnera – del presidente del consiglio comunale. Una mossa che, al di là del dichiarato intento di individuare una sorta di garante del dialogo, alcuni leggono in modo assai meno prosaico: la creazione di una poltrona ad hoc per i Giovani per Brugnera, senza assessorati.Presidente in pectore è infatti Ivan Pignat, consigliere con deleghe alla cultura e alle politiche giovanili. La sua nomina avverrà nel prossimo consiglio comunale. Eletti i membri della commissione elettorale: me membri effettivi saranno Daniele Bertacco (Insieme), Edis Pivetta (Giovani) e Renzo Dolfi (Lega nord); supplenti Michele Sassu (Insieme), Dino Carniello ed Elia Verardo (Pdl). Nella commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari siederanno, oltre al sindaco, Luciano Celotto (Insieme) e Renzo Dolfi (Lega). Luca Ros

28-06-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEBRUGNERADon Giuseppe Vecchies festeggia il 50º di sacerdozioBRUGNERA. Festa oggi pomeriggio a Maron per i 50 anni di sacerdozio di don Giuseppe Vecchies, parroco del paese altoliventino dal 1973. In suo onore, alle 16, nella chiesa di San Michele arcangelo, verrà celebrata la messa con la presenza del vicario del vescovo don Basilio Danelon (nella foto, cappellano a Maron negli anni ’80), di alcuni parroci della forania e di tutti i gruppi parrocchiali. Al termine, sul sagrato della chiesa, un brindisi preparato dalla pro loco.

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L’AZiONe Domenica, 28 giugno 2009

28 giugno 2009, pag. 7, Elezioni 2009IN QUESTI GIORNI PRIME SEDUTE DEI CONSIGLI COMUNALI, DOVE VENGONO PRESENTATI GLI “ESECUTIVI"NUOVE GIUNTE DEI COMUNI DIOCESANIBRUGNERASINDACO Ivo Moras, bilancio, finanze e personale.Marco Bazzo, vicesindaco, lavori pubblici, turismo, patrimonio; Angelo Salamon, urbanistica ed edilizia privata; Gian Paolo Piccinato, sicurezza, vigilanza e protezione civile; Ezio Rover, sport e tempo libero; Fiorenzo Gava, assistenza ed ambiente; Dino Carniello, attività produttive, industria, artigianato, commercio, associazioni, istruzione; Ivan Pignat, consigliere delegato alla cultura e alle politiche giovanili.La nuova giunta di Brugnera è nel segno della continuità, con la riconferma da parte di Ivo Moras di numerosi assessori e con la conferma di Marco Bazzo alla carica di vice. Tra le novità c'è la delega al consigliere comunale Ivan Pignat per i settori della cultura e delle politiche giovanili.

28 giugno 2009, pag. 14, CulturaMusica bluesLA RASSEGNA AL VIA AL PARCO DI VILLA VARDALarry Carlton e Roy Haynes le stelle del FestivalbluesEstate, tempo di musica, e meglio se è di quella che parla al cuore, come il blues, per di più nella cornice perfetta del parco di villa Varda di Brugnera dove si svolge l'11ª edizione di "Blues in villa", dal 2 al 5 luglio, con ospiti italiani e internazionali. Giovedì 2 aprono Stoneface&The Hijackers, per un omaggio ai classici di 50 anni di rock'n'roll. Nella stessa serata, a ingresso libero, suonano Tito e Tarantula, un gruppo di quattro musicisti che hanno lo stesso successo underground delle band del barrio di Los Angeles a cui si ispirano, in un misto di latino, rock, blues. Venerdì 3 toccherà ad un grande musicista multiforme, vincitore di 3 Grammy e 18 nominations nei settori più disparati del premio, dal jazz al pop: Larry Carlton, "Mr. 335" (ingresso 20 euro, ridotto 18). Sabato 4 sarà la volta della Ian Siegal Band, capitanata da Muddy Waters, e a seguire John Lee Sanders, collaboratore in studio di John Lee Hooker, dei Meters, di Chuck Berry. Domenica 5, infine, in collaborazione con "Veneto Jazz" si esibirà la Roy Haynes "Fountain of youth" Band, il gruppo del leggendario batterista Haynes (nella foto), che alla meravigliosa età di 84 anni porterà sul palco tutti gli stili assorbiti negli anni più cool della musica nera (ingresso 20 euro, ridotto 18). Tutti i concerti inizieranno alle 21.30. MR

28 giugno 2009, pag. 15, CulturaTEATROBRUGNERA Venerdì 26, alle 21.15 nel parco di villa Varda, "La bottega del caffè" di Carlo Goldoni con la Bottega di Concordia Sagittaria. Ingresso: 5 euro, gratis sotto i 12 anni. VITTORIO VENETO Sabato 27, alle 21 nelle ex scuole elementari di Costa, "Anita" con il Collettivo di ricerca teatrale di Vittorio Veneto. Ingresso libero. PARÈ Martedì 30, alle 21.15 al parco Vivaldi (in caso di pioggia all'auditorium Dina Orsi), spettacolo delle scuole di danza di Conegliano. Ingresso libero. MARENO DI PIAVE Martedì 30, alle 21.15 nel giardino del centro culturale (in caso di pioggia all'interno), "Due scapoli e una bionda" con il Teatro dei curiosi di Vigonza. Ingresso: 6 euro intero, 3 ridotto. GODEGA DI SANT'URBANO Giovedì 2, alle 21 al Palaingresso dell'Area Fiera, "La leggenda di coniglio volante", spettacolo di burattini e marionette con la compagnia De Bastiani/Puche. Ingresso libero. PARÈ Giovedì 2, alle 21.15 nel parco Vivaldi (in caso di maltempo in auditorium), spettacolo per bambini "Idea e la storia che corre veloce" con Gli Alcuni. Ingresso libero. PIANZANO Giovedì 2, alle 21.15 in villa Amalteo Lucheschi (in caso di maltempo presso il palafiera di Godega di Sant'Urbano), spettacolo di burattini e marionette "La leggenda di coniglio volante" con la compagnia De Bastiani-Puche. REFRONTOLO Giovedì 2, alle 21 in piazza Fabbri, spettacolo di burattini e marionette "Truciolo e il lupo del lago" con la compagnia Teste di legno. SACILE Giovedì 2 luglio, alle 21.15 nel cortile della biblioteca civica (in caso di maltempo al teatro Ruffo), "1-X-2" di Gianfranco Sportelli con la compagnia "El vicolo" di Favaro Veneto. Ingresso: 5 euro, gratis sotto i 12 anni.

28 giugno 2009, pag. 15, CulturaGRAFFITIMOSTRE BRUGNERA Chiude martedì 30, a villa Varda, la mostra del pittore Giuseppe Bas e dell'intarsiatore Ornello Contessi. Orario: venerdì 15-19, sabato, domenica e festivi 9-12.30 e 15-19.

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28 giugno 2009, pag. 31, Dai nostri paesi FriuliGHIRANO-VILLANOVA: CONSORTI E MACCAN ELETTI IN PROVINCIAIl nuovo consiglio provinciale di Pordenone annovera due pratesi di "estrazione diocesana". Grazie al successo del candidato alla presidenza del centrodestra, Alessandro Ciriani, infatti, sono entrati nell'assise anche il ghiranese Antonio Consorti, fra le fila del Pdl, e Marzio Maccan (nella foto) di Villanova, eletto con la Lega Nord. Mai era capitato che gli elettori di Prata, inglobati nel collegio unico Brugnera-Prata, riuscissero a mandare in Provincia ben due esponenti. Se per Maccan, che è anche vicesindaco con delega alla Sicurezza e ai Lavori pubblici in Comune a Prata, si tratta della prima volta in Provincia, più navigato è Consorti, alla seconda elezione. Assessore uscente nel mandato De Anna-Ciriani, Consorti nei giorni scorsi è stato riconfermato nella giunta provinciale. Rispetto all'ultimo mandato, però, gli sono stati assegnati referati diversi: non più Edilizia e Patrimonio, ma Trasporti, Viabilità e Opere strategiche. «Il primo impegno riguarderà il completamento della nuova viabilità del mobile - ha affermato Consorti -, a cominciare dall'accelerazione dell'iter burocratico per il maxi progetto che prevede sei interventi nell'area». Giacinto Bevilacqua

28 giugno 2009, pag. 31, Dai nostri paesi FriuliBRUGNERA: A SETTEMBRE IL NUOVO ASILO SARA' REALTA'A gennaio la nuova scuola materna parrocchiale "Immacolata" di Brugnera era un promessa. A giugno è diventata un traguardo vicino. A settembre il sogno di don Celestino Mattiuz, dei genitori, delle maestre ma soprattutto dei bambini sarà realtà. E a dicembre, in occasione del patrono san Nicola e della festa dell'Immacolata, verrà inaugurata. «Con la fine di settembre e l'inizio del nuovo anno scolastico potremo entrare nel nuovo asilo - gioisce la coordinatrice della scuola, Marilisa Zago -. I lavori sono, infatti, in dirittura d'arrivo: entro una settimana verrà posato il pavimento della sala da pranzo e il pittore terminerà di dipingere le stanze. A quel punto si potrà iniziare a portare all'interno della struttura gli arredi». Il nuovo edificio, di circa 2 mila metri quadrati e il costo di circa 2 milioni di euro, potrà ospitare comodamente i 160 bambini iscritti. I piccoli saranno distribuiti in sette classi (altre due dovranno essere costruite in futuro) e verrà istituita la sezione "Primavera" per i bimbi di 2 anni e mezzo. «La nostra intenzione - prosegue la coordinatrice - è di intensificare i laboratori già attivi di arte, psicomotricità, propedeutica musicale, acquaticità e di svilupparne di nuovi, come quello botanico che pensiamo di realizzare in giardino, accanto all'orto. All'ingresso una grande Madonna accoglierà a braccia aperte i piccoli e tante scritte multilingue daranno il benvenuto a chi entra. La nostra è una scuola d'ispirazione cristiana e proprio per questo è aperta a tutti». Francesca Ceccato

28 giugno 2009, pag. 31, Dai nostri paesi FriuliBREVI FRIULIBRUGNERA: primo consiglio Venerdì 26 giugno, alle 19, si riunisce il nuovo consiglio comunale. Il neoeletto sindaco Ivo Moras presenterà le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo.

IL GAZZETTINO Lunedì, 29 giugno 2009

Lunedì 29 Giugno 2009, Pag. 11, PORDENONEIN BREVE INCIDENTI STRADALI Sei feriti, tre sono ciclisti Ennio Peruch, 55 anni, di Valvasone, ieri alle 10 è stato investito da un’auto mentre viaggiava in bicicletta da Istrago a Maniago, lungo la 464, procurandosi un trauma cranico. Per cause all’esame della Stradale di Spilimbergo, l’uomo è stato urtato da una Fiat Stilo guidata da Edith Torres Lescano, 39 anni, di Spilimbergo. È stato ricoverato dal "118" all’ospedale a Maniago. Lievi le ferite riportate da altri due ciclisti coinvolti in incidenti a Porcia e Spilimbergo. Ieri sera, complice il maltempo, ci sono stati incidenti stradali con tre feriti lievi a Porcia (via Levade), Tamai e Fiume Veneto.

Lunedì 29 Giugno 2009, Pag. 13, SPETTACOLIAPPUNTAMENTI DI OGGI - VARIE MARON DI BRUGNERA - Nell’ambito della Festa di mezza estate, alle 22, elezione della prima Miss Paesi in Festa.

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MESSAGGERO VENETO Lunedì, 29 giugno 2009

29-06-09, Pag. 7, PORDENONEIncidenti e maltempoInvestito mentre va in bici, è grave Acquazzone nel pomeriggio in cittàIncidente stradale con conseguenze gravi, nella mattinata di ieri a Istrago di Spilimbergo, all’incrocio tra la sr 464 e via Maniago. Rilevato dalla Polstrada del locale distaccamento, l’incidente ha visto coinvolti la mountain bike in sella a cui viaggiava Ennio Peruch, 55 anni, residente a Valvasone, e la Fiat Stilo condotta da Edith Viviana Torres Lescano, 39 anni, originaria dell’Argentina e residente nella Città del mosaico.Cause e dinamica sono al vaglio degli agenti, ma si suppone possa trattarsi di una mancata precedenza da parte della vettura. Stando a una prima ricostruzione, infatti, la bicicletta viaggiava lungo la strada regionale da Spilimbergo verso Maniago, quando da via Maniago si sarebbe immessa sull’ex statale la Fiat Stilo. Soccorso dai sanitari del 118, raggiunti pochi minuti dopo dai colleghi dell’elisoccorso, il ciclista è stato portato in volo all’ospedale di Pordenone, dove è stato accolto con riserva di prognosi per traumi al capo, all’addome e al torace.Rientro del tardo pomeriggio sotto un nubifragio, ma senza segnalazioni di disagi (salvo un’uscita autonoma di strada, verso le 20 al confine tra Porcia e Brugnera, con un ferito lieve, e un paio di scontri con soli danni), per quanti ieri hanno ripreso la strada di casa attorno alle 18. Il temporale si è concentrato in particolare sopra Pordenone: acqua a catinelle dalle 18.20 in poi, per oltre un’ora, con le strade ben presto trasformate in ruscelli a causa dell’intensità della precipitazione. Fuggi fuggi dei già pochi passanti e, in piazza Risorgimento, acrobazie per mettere al riparo le mercanzie esposte sulle bancarelle in occasione del “mercatino”. (ma.bos.)

29-06-09, Pag. 9, GIORNO & NOTTEL’evento. La band proporrà uno show caratterizzato anche da influenze di rock’n’roll e Mexican style Tito & tarantula giovedì a villa Varda Apertura in grande stile del “Blues & jzz festival 2009”BRUGNERA. Aprirà alla grande il “Blues in Villa - Blues & jazz festival” 2009. Giovedì 2 luglio, alle 21.30, il parco di Villa Varda ospiterà il concerto di Tito & Tarantula, gruppo cult per molti musicofili (e cinefili) anche di casa nostra.É appena il caso di sottolineare che Los Angeles è terra fertilissima di talenti musicali. Nomi giganteschi risiedono là oppure vi sono cresciuti. Ma Los Angeles è anche humus di movimenti “minori”, che sono, però, risultati fondamentali per lo sviluppo del blues, del rock’n’roll moderno e di tutte le misture tra i due generi.La fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta hanno partorito formidabili band seminali come Blasters, X, Los Lobos. Vari gruppi attingevano dal blues e dal rockabilly per produrre suoni nuovi, che, al contempo, fornivano stimoli culturali incrociati alla letteratura e al cinema.Dallo stesso ambiente urbano emerge, all’inizio degli anni Novanta, Tito Larriva, il quale forma la band Tito & Tarantula, che ha lo stesso successo underground dei gruppi del barrio losangelino che l’hanno influenzata. Non a caso, è un regista underground, Roberto Rodriguez, a chiamarli per apparire nel film “Desperado” e poi in “Dal tramonto all’alba”. Il successo delle pellicole trascina la band a una maggiore notorietà, e canzoni come “Afterdark” diventano modelli per schiere di giovani musicisti. Nonostante il successo, Tito & Tarantula rimangono fedeli a se stessi e si lanciano in una sorta di “neverending tour”: un tour senza fine che porta in giro la loro musica e il loro stile di vita.Il loro show è scatenato e insolito: una sorta di riproposizione di spettacolo da bar turbolento sui prestigiosi palchi di mezzo mondo. Uno “hot stuff” di blues, rock’n’roll, mexican style e California che lascia attoniti. Uno spettacolo assolutamente imperdibile sul palco di Villa Varda.Il festival è realizzato dall’associazione culturale Blues in Villa (www.bluesinvilla.com). (f.f.)

29-06-09, Pag. 9, GIORNO & NOTTEAGENDA Miss paesi in festa fa tappa a Maron Inizia oggi a Maron di Brugnera nell’ambito dei Festeggiamenti di Mezza Estate, la sesta edizione del concorso “Miss paesi in festa”. La selezione, dalle 22, si svolgerà al coperto. Presenta la serata Ugo Garba e le coreografie sono a cura di Laura Maieroni. Grandi e piccoli fanno festa Tre occasioni, oggi, per far festa. A Bibione, la manifestazione per i bambini “Giochi di parole in riva al mare”, dalle 16, propone il mondo di Disney e Winnie the Pooh. A Saletto di Morsano (Sagra dei gamberi) si balla con i Caramel. A Maron di Brugnera: spiedo gigante, spettacolo di danza con il Flavia Club e sfilata di moda.

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IL GAZZETTINO Martedì, 30 giugno 2009

Martedì 30 Giugno 2009, PRIMA PAGINA PORDENONEUNIVERSITA’ E IMPRESE

Mobile, la “fame” di managerPordenone Per vincere la crisi le imprese del distretto del mobile hanno bisogno di nuove risorse umane in grado di far fronte ai velocissimi processi di cambiamento e di innovazione richiesti dai mercati. Troppo spesso, a fronte di investimenti su nuove tecnologie e nuovi impianti produttivi, sul territorio non si trovano in maniera sufficiente figure professionali di tipo tecnico-manageriale in grado di far fronte a questi cambiamenti. Ormai da qualche anno all’università di Pordenone (nella foto studenti alla consegna delle lauree) è stato avviato un corso in Ingegneria del legno ma i laureati sono ancora troppo pochi rispetto alle esigenze del territorio. Intanto, per il prossimo anno accademico Consorzio universitario e Università di Trieste hanno "incassato" l’appoggio di Federlegno nazionale, l’associazione degli industriali del mobile di Confindustria. A pagina III

Martedì 30 Giugno 2009, Pag. 3, PORDENONE

Le aziende bussano all’UniversitàCarenza di manager nel Distretto del mobile in crisi. Pronti i primi ingegneri del legno La crisi che sta continuando a colpire il distretto del mobile dell’Alto Livenza comporta anche dei processi di trasformazione produttiva - spesso molto veloci - che cambiano anche la necessità del tipo di manodopera e di personale qualificato. Negli ultimi mesi sono sempre di più le aziende - proprio perché spinte dalla situazione di difficoltà sui mercati internazionali - che cambiano sistemi produttivi per essere più competitive e offrire prodotti diversi in tempi diversi. Una trasformazione che avviene attraverso investimenti in innovazione e tecnologie che rendano più efficienti i sistemi produttivi. Spesso, però, a fronte di questi investimenti in tecnologie e impianti produttivi più evoluti le imprese si trovano di fronte alla difficoltà di reperire personale con caratteristiche adeguate per rispondere a questo tipo di nuovi bisogni. Come dire: l’azienda è pronta a investire su nuovi macchinari ma non sempre trova tecnici e specialisti in grado di seguire i nuovi processi produttivi. Quello della carenza di personale tecnico-manageriale (ma anche di manodopera maggiormente specializzata) non è un problema nuovo. Tanto che il Consorzio universitario di Pordenone e le imprese del comparto hanno cominciato ad affrontarlo già da qualche anno. «La situazione di crisi però - come spiega il professor Dario Pozzetto, presidente dei corsi di laurea in Ingegneria che comprendono la specializzazione nel comparto del legno-arredo nella sede pordenonese dell’Università di Trieste - sta decisamente accelerando queste trasformazioni e queste necessità di nuovi figure professionali pregiate da parte di molte imprese del distretto altoliventino del mobile. Il comparto - aggiunge il docente dell’ateneo giuliano - si trova oggi a competere nel mercato globalizzato in cui la diversificazione dei modelli produttivi e i sempre più rapidi cambiamenti delle tecnologie richiedono professionalità a elevato contenuto tecnico e manageriale». Per fare fronte alla crisi con una marcia in più le aziende che hanno queste esigenze bussano all’università. Nell’ambito del curriculum del legno-arredo i due corsi (triennale e specialistico) della facoltà di Ingegneria hanno già cominciato a "sfornare" i primi diplomati. Ma ancora i numeri non sono alti poiché la maggior parte degli studenti che termina il corso triennale sceglie di proseguire con la laurea (quinquennale) specialistica. Sono complessivamente una ventina gli studenti che hanno terminato la prima parte del corso, la maggior parte dei quali proseguirà per la specialistica che è stata avviata l’anno scorso. Sarà perciò necessario ancora un altro anno prima di poter "fornire" gli ingegneri manager per le aziende del legno-arredo. Intanto, però alcuni diplomati (che hanno deciso di rivolgersi al mondo del lavoro dopo il corso triennale) si sono già inseriti in alcune aziende. «Dall’anno accademico 2009-2010 - aggiunge il professore dell’università di Trieste - è prevista anche la sponsorizzazione dei corsi, oltre che da una decina di imprese del distretto che sono già partner, per tre anni da parte di Federlegno-arredo, cioè l’associazione nazionale delle industrie mobiliere. L’università punta a fare di questa specialità una nicchia sempre più tarata sulle necessità di figure professionali da parte delle aziende. Esperti nella ricerca e sviluppo di tecnologie e materiali per il comparto. Un corso unico in Italia cui potranno rivolgersi, oltre a quello locale, anche gli altri poli produttivi del settore, come quello della Brianza e quello delle Marche. L’obiettivo è quello di rafforzare e consolidare gli insegnamenti. E questo è possibile grazie all’avvio di progetti di "gemellaggio" e di summer school con altre importanti università europee che prevedono iniziative di scambi di esperienze tra studenti». Davide Lisetto

I CORSI INNOVAZIONEIl Consorzio universitario di Pordenone, la facoltà di Ingegneria dell’Università di Trieste, l’Asdi del distretto del mobile e una serie di imprese dello stesso polo produttivo rinnovano l’impegno anche per il prossimo anno accademico sul fronte del corso di studi di Ingegneria del legno-arredo. Per il prossimo anno, inoltre, è previsto anche l’appoggio finanziario della Federlegno nazionale, l’associazione dei produttori di mobili che fa riferimento a Confindustria. NECESSITÀLa necessità di figure professionali sempre più specializzate nel comparto del mobile è accelerata dalla crisi economica che sta spingendo le imprese a profondi cambiamenti organizzativi e produttivi per mantenere la propria competitività sui mercati internazionali. Spesso infatti le aziende non trovano le figure necessarie.

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Martedì 30 Giugno 2009, Pag. 2, PORDENONESchianto sulla Statale 13 all’altezza dell’incrocio con via Misurina. Contusa anche la madre. L’auto della famiglia urtata da un furgone

Tamponamento, feriti due giovanissimiBambina di 9 anni elitrasportata a Udine, il fratello di 14 ricoverato al Santa Maria degli Angeli

Due gravi incidenti sono accaduti nel pomeriggio di ieri: il primo alle 16.50 in viale Venezia a Pordenone, davanti alla Cimolai; il secondo alle 18 a Ligugnana di San Vito. Il bilancio è di quattro feriti, due dei quali sono giovanissimi. Per cause ancora all’esame della Polizia stradale di Pordenone, all’altezza dell’incrocio tra la Statale 13 e via Misurina (non c’è il semaforo), il furgone Fiat Ducato guidato dall’avianese Giancarlo Ossena, che arrivava dalla direzione di Porcia ha tamponato la Lancia Y10 condotta da M.G., 36 anni, di Brugnera, che doveva invece svoltare a sinistra. Sull’auto con la donna c’erano i due figli: la bambina B.P., di 9 anni, e il frratello S.P., di 14. Tutti e tre sono rimasti feriti. La più piccola, in particolare, ha accusato nell’urto un trauma cranico commotivo. Immediati i soccorsi che, oltre a personale del "118", eliambulanza e Stradale, hanno impegnato in pompieri di Pordenone. Proprio i vigili hanno lavorato a lungo per estrarre B.P. dalle lamiere accartocciate della vettura. La Polizia locale ha prima deviato il traffico lungo la Pontebbana verso viale Grigoletti e poi lo ha fatto fluire a senso unico alternato. Le condizioni della bambina, mentre la madre e il fratello venivano condotti all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, sono sembrate subito molto gravi. Le possibili conseguenze del trauma cranico, dopo le prime febbrili cure sul posto, ne hanno consigliato il ricovero con l’elicottero all’ospedale di Udine. Lì la piccola di Brugnera è stata accolta in prognosi riservata. Dai primi rilievi sembra che la velocità del Ducato fosse piuttosto bassa. A causa dell’incidente ci sono stati diversi disagi per la viabilità. Il traffico lungo la Pontebbana è rimasto congestionato per oltre un’ora. A Ligugnana di San Vito, invece, alle 18 una donna è stata urtata da un’autovettura mentre stava attraversando la strada. Cadendo, ha battuto il capo sull’asfalto. Soccorsa dagli operatori sanitari del "118", è stata poi ricoverata all’ospedale di San Vito per gli effetti del trauma cranico e per una possibile frattura alla spalla. Rilievi della Polizia stradale di Spilimbergo.

Martedì 30 Giugno 2009, Pag. 2, PORDENONEIN BREVE INFORTUNIO Ferito in fabbrica, riti alternativi (Ro) Per permettere agli imputati Emilio Guizzo e Natalino Martin, rispettivamente titolare e responsabile della produzione nello stabilimento della ditta Dall’Agnese spa di Brugnera, di valutare la scelta processuale, seguendo i consigli dell’avvocato difensore Alessandro De Paoli, più adatta al caso, il giudice Rodolfo Piccin ha aggiornato il procedimento. I due imputati sono accusati di lesioni colpose perché - secondo il pm Patrizia Cau - nel gennaio del 2007 non avrebbero adottato le misure per prevenire l’infortunio sul lavoro nel quale un dipendente riporto ferite che vennero giudicate guaribili in 40 giorni. Il processo è stato celebrato vista l’opposizione dei due imprenditori al decreto penale di condanna.

Martedì 30 Giugno 2009, Pag. 4, PORDENONEIl sindaco di Aviano scelto come nuovo presidente. Quello di San Quirino sarà il suo vice

L’Ato cambia dai compensiL’Ambito rinnova i vertici e taglia l’indennità di carica. Solo gettoni Taglio drastico dei compensi e unanimità d’intenti per proseguire nel solco tracciato da Fabrizio Venier nel mandato precedente. Inizia così, con qualche scossone, il mandato di Stefano Del Cont Bernard, sindaco di Aviano e nuovo presidente dell’Ato, l’Ambito territoriale ottimale per la gestione del ciclo integrato dell’acqua. Il primo cittadino è stato eletto all’unanimità nell’assemblea di ieri in municipio a Pordenone, presieduta dal consigliere anziano Sergio Bolzonello. L’incarico di vice è stato affidato al sindaco sanquirinese Corrado della Mattia, già in passato nel Consiglio d’amministrazione. Volti nuovi dell’esecutivo il sindaco di Brugnera Ivo Moras (che sostituisce Ermes Moras) e quello di Spilimbergo Renzo Francesconi. Rimangono in sella Sergio Bolzonello, Carlo Mucignat e Renato Mirto Monte. Cambiano invece i pesi per rappresentanza politica all’interno del Cda: si è passati dal 5-2 dell’era Venier al 4-3 attuale, sempre per il centrosinistra. La necessità di andare in assemblea per il rinnovo del direttivo è legata al fatto che il mandato del presidente uscente Fabrizio Venier era scaduto. Quest’ultimo, non essendo più membro di una giunta comunale, non aveva poi titolo a ricoprire eventualmente l’incarico, così come il vice Bernardon. Alla riunione, con 34 dei 36 aventi diritto al voto (91%), oltre che sulla nomina del presidente, si sono trovati tutti concordi su un altro punto importante: il taglio dei compensi al Cda. Mentre è rimasto il gettone di presenza ai consiglieri (300 euro a seduta), la mannaia si è abbattuta sui costi di gestione del resto dell’esecutivo. Ai 47mila euro lordi l’anno del presidente in vigore fino a oggi, all’unanimità si è optato per un’indennità del massimo esponente di 600 euro lordi a seduta. Ridimensionato anche il compenso del vice: da 23mila 500 a un gettone di “soli” 400. Un’operazione, come ha commentato Bolzonello a fine giornata, che fa risparmiare (e non poco) i costi di gestione dell’intero organismo. Per il primo cittadino del capoluogo ora l’obiettivo da raggiungere è un altro: creare una sola società per la gestione dell’acqua (invece delle due attuali, Sistema ambiente e Gea, ndr) potendo così abbattere ancora la tariffa dell’acqua fissata in 1,06 euro al metro cubo. Soddisfazione per l’esito della seduta è stata espressa dal nuovo presidente dell’Ato, al quale spetta ora il compito di portare avanti il lavoro svolto dal suo predecessore. Proprio quest’oggi durante l’assemblea Del Cont Bernanrd ha affidato materialmente alle due società il compito di assumere l’incarico per la gestione del sistema nei rispettivi comuni associati. Antonio Liberti

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Martedì 30 Giugno 2009, Pag. 7, SACILE"La Vela" punta anche alla formazione di Gruppi di volontari, coinvolgendo Comuni e plessi scolastici

Auto aiuto in classe contro l’alcolIl bilancio del Centro di ascolto per combattere i disagi. In un anno circa 400 i colloqui

Sacile «La nostra società ci impone ritmi frenetici e incalzanti lasciandoci poco tempo per creare e consolidare rapporti umani; si va così disgregando quella rete sociale la quale permette di avere un sostegno e un punto di riferimento di fronte alle difficoltà che la vita ci presenta». Lo sottolinea l’operatore sociale del Centro di ascolto “La Vela”, Bruno Morassut, il quale evidenzia che il Centro è nato proprio allo scopo di offrire attenzione alle persone che vivono situazioni di alcolismo, tossicodipendenza, conflittualità di coppia, problematiche familiari, disagio suicidario, sofferenza psichica e ogni altra problematica riguardante la difficoltà di rapporto con se stessi e con gli altri. «Inoltre il Centro promuove la cultura dell’auto mutuo aiuto attraverso progetti e partecipazione a incontri, per condividere il proprio personale disagio all’interno di un gruppo: e ciò costituisce un arricchimento sia per il diretto interessato sia per chi, ascoltandolo, consigliandolo e appoggiandolo, può fare tesoro delle esperienze altrui per affrontare il proprio problema. Un’iniziativa questa, subito recepita, tanto che dalla sua istituzione in un anno ha registrato circa 400 primi colloqui». L’attività del Centro si esplica attraverso eventi e attività di formazione con iniziative come l’incontro a tema su ”Una mano amica… il supporto del volontariato”; l’intervento a conclusione del progetto: “I giovani e le videodipendenze”; il progetto "Scuola e auto mutuo aiuto" con l’obiettivo di formare gruppi di sussidiarietà all’interno della scuola, allo scopo di stimolare nei giovani la cultura del volontariato, l’apprendimento delle abilità socio-relazionali, la prevenzione di fenomeni quali, la tossicodipendenza, l’alcolismo, i disturbi alimentari, il bullismo e non ultimo il suicidio. Il corso si è svolto nelle scuole medie di Sacile, Porcia e Torre e ha riscontrato notevole successo, sia con i ragazzi, sia con i genitori e con gli insegnanti; corso per la promozione dei Gruppi di auto mutuo aiuto nel Comune di Prata di Pordenone. Da novembre 2008, grazie al progetto denominato “Trasforma il disagio in risorsa” e “Da disagio a risorsa: il Percorso continua” il Centro di ascolto “La Vela” ha potuto avvalersi della collaborazione di 2 giovani laureande e una laureata in psicologia come Servizio civile nazionale; c’è stato un intervento alla scuola media “Lozer” di Torre sulle dipendenze e alle Scuole superiori di San Vito sulla dipendenza da fumo. Il Centro ha realizzato il Progetto ”Un’idea, una proposta, un’occasione: i Gruppi di auto mutuo aiuto nel territorio”, nato con lo scopo di diffondere la cultura del coinvolgimento, che ha interessato i Comuni di Chions, Pasiano, Sacile, Aviano, Brugnera, Fiume Veneto; il Progetto “Laboratorio di Parola”, al “Liceo Pujatti” di Sacile, concepito per dare spazio e parola ai giovani, affinché possano esprimere i loro pensieri, le loro emozioni, le loro difficoltà a scuola, la quale deve costituire un luogo di crescita ed educazione, oltreché luogo per l’acquisizione di saperi. È stato poi realizzato il progetto “Scuola e auto mutuo aiuto” rivolto ai ragazzi delle medie di Sacile, nonchè quello denominato “Pensieri, emozioni, parole e musica” che ha coinvolto i ragazzi dell’istituto “Pujati” che consisteva in quattro incontri tematici relativi alla comunicazione, all’autostima, all’ascolto, alla filosofia dei Gruppi ama seguiti poi, da un percorso laboratoriale. I ragazzi, con l’ausilio di un musicista, hanno elaborato quanto appreso negli incontri teorici, musicando delle canzoni che a fine progetto sono state presentate a insegnanti e genitori in un concerto. Infine, va citato il concluso progetto “La fuga nel bicchiere” dedicato ai ragazzi delle superiori, attraverso una serie di incontri a tema, condotti da professionisti esperti, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare i giovani rispetto al tema dell’alcol ma soprattutto di aumentare il senso di autostima e la capacità di gestione dei problemi, senza ricorrere a rifugi pericolosi. Michelangelo Scarabellotto

Martedì 30 Giugno 2009, Pag. 7, SACILEBRUGNERA Duarante la serata d’insediamento il sindaco ha illustrato i suoi progetti e aperto una linea di credito all’opposizione: «Ma non accetterò critiche strumentali»

Moras promette dialogo e confrontoBrugnera «Cercherò di essere il rappresentante di tutta la mia gente, di impegnarmi al meglio, ascoltando tutti, al fine di migliorare la via della mia comunità». Così ha detto il sindaco Ivo Moras nella serata di insediamento del consiglio comunale e della presentazione dell’esecutivo che lo affiancherà nei prossimi cinque anni, alla presenza del rappresentante del parlamento, Fulvio Follegot, e del presidente del consiglio regionale Eduard Ballaman nonchè di una folta rappresentanza di brugneresi. Un messaggio chiaro rivolto alle opposizioni alle quali ha assicurato piena disponibilità al dialogo sottolineando: «In me troverete un interlocutore aperto e disponibile, ma non accetterò critiche preconcette e strumentali». Accennando alle linee sulle quali intende muoversi la sua amministrazione ha detto che punterà innanzi tutto alla valorizzazione delle persone: famiglia, giovani, infanzia, anziani, diversamente abili, associazioni. Attenzione sarà data a tutti i disagi; ci sarà il recupero del Palazzo di Brugnera, sarà realizzato il Centro di aggregazione giovanile e la struttura polifunzionale; sarà ultimato il palazzetto dello sport e la Palestra sportiva comunale. «Con il ritorno della direzione scolastica a Brugnera - ha detto - vorremo essere collaborativi per essere più incisivi nell’offerta formativa; attenzione continua sarà prestata alle attività produttive, commerciali e agricole così come saremo attenti ai temi ambientali e alla gestione dell’urbanistica». Renato Piccinato “Insieme per Brugnera” ha evidenziato che il voto ha dato «scarso risalto alla presenza delle donne» e aggiunto: «noi rappresentiamo un terzo dell’elettorato e sentiamo la responsabilità di tale ruolo che eserciteremo nel controllo dell’operato della maggioranza». Mentre Alessio Ciot di “Nuova Brugnera” che ha sostituito Flavio Tonon, ha assicurato «Siamo una lista giovane ma decisi a crescere», ha criticato lo scarso rinnovamento e promesso: «opereremo senza condizionamenti». Di forte contenuto politico l’intervento di Marco Bazzo Pdl, che dopo aver evidenziato il successo ottenuto dalla coalizione (64%) ha evidenziato «che è la prima volta che la maggioranza lavorerà con il criterio della coalizione». Ha

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concluso chiedendo ai cittadini, alle attività economiche, alle associazioni e ai parroci e a chi ha cuore Brugnera: «Stateci vicini con idee, suggerimenti e critiche» M.S.

LE NOMINE Il consiglio comunale ha nominato le commissioni e ha indicato i capigruppo: Alessio Ciot “Nuova Brugnera”, Renato Piccinato “Insieme per Brugnera", Marco Bazzo Pdl; Edi Pivetta "Lista giovani", Renzo Delfi Lega nord. Per la carica di presidente del consiglio comunale, annunciata dal sindaco Moras, come figura di collegamento tra maggioranza e opposizione è stato indicato il nome di Ivan Pignat proposto dal sindaco stesso. La nomina ufficiale sarà fatta dal consiglio comunale in una delle sue prossime riunioni.

Martedì 30 Giugno 2009, Pag. 7, SACILEIN BREVE BRUGNERA Burattini a Villa Varda L’8 luglio alle 21.15, nel parco di Villa Varda, l’amministrazione comunale e Ortoteatro propongono lo spettacolo di burattini "Il teatro c’era una volta…” con il Teatro Pirata di Jesi che presenta “Cinderella vampirella”. L’ingresso è gratuito.

MESSAGGERO VENETO Martedì, 30 giugno 2009

30-06-09, PRIMA PAGINA PORDENONEIERI IN CITTÀ Il furgone dell’ex leghista è finito contro una Lancia Y su cui viaggiavano madre e due figliLa ragazzina, 9 anni, elitrasportata all’ospedale di Udine. Ferite lievi per genitrice e fratelloBambina ferita, bloccata la Pontebbana Violento tamponamento: coinvolto anche l’ex assessore provinciale Ossena, rimasto illeso Circonvallazione di Pordenone paralizzata, ieri poco prima delle 17, per il tamponamento tra un furgone e un’utilitaria. Tra i feriti figura una bimba di 9 anni, elitrasportata all’ospedale di Udine e accolta con riserva di prognosi, in attesa di completare tutti gli accertamenti sanitari. La madre della ragazzina e il fratello di quest’ultima, anch’egli a bordo dell’auto, sono stati medicati all’ospedale di Pordenone per lesioni giudicate non preoccupanti. Pressochè illeso, ma in comprensibile stato di shock, il conducente del furgone, l’ex assessore provinciale Giancarlo Ossena, abitante ad Aviano.L’incidente è successo attorno alle 16.45 sul tratto di viale Venezia che incrocia via Misurina. Rilevato dalla Polstrada di Pordenone, ha visto coinvolti il furgone Fiat Ducato condotto da Ossena e la Lancia Ypsilon guidata da M.G., 36 anni, di Brugnera. Con lei la figlia B.P., 9 anni e il figlio S.P., 14. Alcuni testimoni hanno riferito che sull’auto c’era anche una signora incinta. I due veicoli avevano da poco superato l’incrocio semaforico, quando l’utilitaria ha rallentato o frenato la corsa (cause e dinamica sono in corso di accertamento) e il furgone l’ha tamponata. Ad avere la peggio è stata la bimba, che sedeva dietro, estratta dall’abitacolo dai sanitari del 118 con l’ausilio dei vigili del fuoco, dopo che lo stesso Ossena si era attivato per aiutarla. Due le ambulanze giunte sul posto, seguite a ruota dall’elisoccorso. Per permettere i soccorsi e i rilievi, il tratto di statale interessato è rimasto chiuso al transito per circa due ore, con il traffico deviato dalla polizia municipale sulle strade laterali.Da dire, inoltre, che, in concomitanza e a qualche decina di metri dal luogo del tamponamento, un camion carico di legname è finito con una ruota nel fosso mentre effettuava la manovra di svolta per entrare in un’azienda, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco e congestionando ulteriormente la viabilità.

30-06-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEServizio idrico

Ato pordenonese, intesa bipartisan: Del Cont presidente, Della Mattia vice Ridotte drasticamente le indennitàL’ACCORDO Verso il patto per fondere Gea e SistemaIl sindaco di Aviano, Stefano Del Cont Bernard, appartenente al Partito democratico, è il nuovo presidente dell’Ato, l’ambito territoriale ottimale del pordenonese che ha il compito di controllare, pianificare gli investimenti e determinare le tariffe del servizio idrico integrato (fognatura, acquedotto e depurazione). Alla carica vicaria è stato invece nominato il primo cittadino di San Quirino, Corrado Della Mattia, espressione del Popolo della libertà.Le nomine sono state effettuate in occasione dell’assemblea dell’Ato che si è tenuta ieri pomeriggio nella sala rossa del municipio di Pordenone. Decisioni rese necessarie dall’avvenuta decadenza, a seguito delle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno, del presidente, Fabrizio Venier, e dei consiglieri Angelo Bernardon ed Ermes Moras. Al posto di questi ultimi due sono stati nominati i sindaci di Brugnera, Ivo Moras, e di Spilimbergo, Renzo Francesconi, mentre Del Cont Bernard ha preso il posto di Venier. Della Mattia, invece, faceva già parte del consiglio di amministrazione.Il voto da parte dei rappresentanti delle 36 amministrazioni comunali che appartengono all’Ato (a eccezione del Sanvitese e della Bassa pordenonese che confluiscono nell’ambito interregionale che si trova in una situazione di stallo)

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ha sancito una intesa trasversale tra centro-destra e centro-sinistra che ha previsto per l’appunto a quest’ultima coalizione, che ha la maggioranza, seppur risicata, delle quote, la presidenza e a Pdl-Lega-Udc la carica vicaria.Un patto che ha però un valore più ampio nel senso che mette d’accordo i sindaci che appartengono alle due società di gestione – Gea e Sistema ambiente – in vista della possibile fusione tra le due aziende che potrebbe contare su migliori economie di scala. Una concreta prospettiva alla quale il nuovo consiglio di amministrazione dovrà lavorare e che di fatto congela possibili passaggi da una società all’altra che richiederebbero la variazione del piano d’ambito in attesa proprio di un’intesa unitaria rispetto alla quale un ruolo potrebbe svolgerlo anche la Provincia.L’assemblea ha anche deciso di tagliare drasticamente le indennità. Se prima il presidente percepiva 53 mila euro annui, ora si procederà col gettone di presenza: 600 euro al presidente, 450 al vice e 300 agli altri cinque consiglieri. (ste.pol.)

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