rapporto annuale certificati bianchi gse
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Rapporto Annualesul meccanismo dei
Certificati BianchiGennaio-Dicembre 2013
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GLOSSARIO
PREMESSA
EXECUTIVE SUMMARY
1 Evoluzione del contesto normativo di riferimento
e responsabilità gestionali nell’ambito del meccanismo
di incentivazione “Certificati Bianchi”
1.1 Evoluzionedelcontestonormativodiriferimento
perilmeccanismodeiCertificatiBianchi
1.2 Leresponsabilitàgestionalinell’ambitodeldecreto
CertificatiBianchi
•IlruolodeiMinistericompetenti
•IlruolodelGSEnellavalutazioneecertificazione
deirisparmi
•IlruolodiENEAeRSE
•Ilruolodell’Autorità
•IlruolodelGestoredeiMercatiEnergetici
2 Attività svolte dal GSE nell’ambito del meccanismo
di incentivazione “Certificati Bianchi”,
di cui al decreto 28 dicembre 2012
2.1 Attivitàsvoltenelperiododitrasferimento
dellagestionedelmeccanismo
2.2 L’attivitàdigestione,valutazioneecertificazione
deirisparmi
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SOMMARIO
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2.3 Lacomunicazionedegliobblighidirisparmio
dienergiaprimaria
2.4 Implementazionedellenuoveschedetecniche
2.5 SupportoaiMinistericompetentinellagestione
deigrandiprogettiedellerichiestediverifica
preliminarediconformità
2.6 Verificadell’esecuzionetecnicaedamministrativa
deiprogetti
3 Progetti presentati e approvati dal GSE nell’ambito
del meccanismo dei “Certificati Bianchi”
3.1 Isoggettiinteressati
3.2 Iprogettipresentatinell’annosolare2013
3.3 Propostediprogettoeprogrammadimisura(PPPM)
3.4 RichiestediVerificaeCertificazioneaconsuntivo(RVC-C)
3.5 RichiestediVerificaeCertificazioneanalitiche(RVC-A)
3.6 RichiestediVerificaeCertificazionestandard(RVC-S)
3.7 Dettagliosuiprogettipresentatinell’ambito
dellenuoveschedetecniche
4 Titoli di efficienza energetica rilasciati dal GSE
ed energia primaria risparmiata
4.1 TEErilasciatierisparmiconseguiti
4.2 TEErilasciatiperRVCaconsuntivo
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4.3 TEErilasciatiperRVCanalitiche
4.4 TEErilasciatiperRVCstandard
4.5 DettagliosuiTEErilasciatiperlenuoveschede
introdottedaldecretoCertificatiBianchi
4.6 TEEIICAR
5 Andamenti storici e scenari evolutivi
5.1 Analisidelmeccanismonelperiodo2006-2013
5.2 Scenarioal31dicembre2014
6 Conclusioni
Appendice A ProgettistandardedanaliticiapprovatidalGSE
nell’ambitodelmeccanismodeiCertificatiBianchi
Appendice B Isettoriindustrialiattivinelmeccanismo
dei“CertificatiBianchi”
Appendice C SchedeRegionali
Allegato A Distributoridienergiaelettricaegassoggetti
all’obbligonell’anno2013
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Acronimi e sigle
Tipo progetto
PPPM; PropostadiProgettoediProgrammadiMisura;
RVC-A; RichiestadiVerificaeCertificazioneanalitica;
RVC-C; RichiestadiVerificaeCertificazioneaconsuntivo;
RVC-S; RichiestadiVerificaeCertificazionestandard;
RVP; RichiestadiVerificaPreliminare;
Tipologia soggetti ammessi al meccanismo
DG; distributoregas,volontarieobbligati;
DE; distributoreelettrico,volontarieobbligati;
SSE; SocietàdiServiziEnergetici;
SEM; Societàconobbligodinominadell’EnergyManager;
EMV; l’acronimo indica le Societànonobbligateallanominadell’Energy
Manager;
SSGE; l’acronimoindicaleSocietàchesisonodotatediunSistemadiGe-
stionedell’Energia;
Unità di misura
TEE; TitolidiEfficienzaEnergetica;
TEP; TonnellateEquivalentidiPetrolio.
Categoria di intervento, ai sensi della Tabella 2 dell’Allegato A alla delibera-
zione EEN 9/11 dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico
IND-T; processiindustriali:interventidigenerazioneorecuperodicaloreper
raffreddamento,essicazione,ecc.
IND-GEN; processiindustriali:generazionedienergiaelettricadarecuperioda
fontirinnovabiliocogenerazione;
IND-E; processiindustriali:sistemidiazionamentiefficienti,automazionee
rifasamento;
GLOSSARIO
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IND-FF; processiindustriali:ottimizzazioneenergeticadeiprocessiproduttivi
edeilayoutdiimpianto;
CIV-T; settoreresidenziale,agricolo,terziario:generazionedicalore/freddo
perclimatizzazioneeproduzionediacquacalda;
CIV-GEN; settoreresidenziale,agricolo,terziario:piccolisistemidigenerazione
elettricaecogenerazione;
CIV-FI; settoreresidenziale,agricolo,terziario:interventisull’involucroedili-
ziofinalizzatiallariduzionedeifabbisognidiilluminazioneartificiale;
CIV-FC; settoreresidenziale,agricolo,terziario:interventidiediliziapassivae
interventisull’involucroedilizio;
CIV-ICT; settoreresidenziale,agricolo,terziario:elettronicadiconsumo;
CIV-ELET; settoreresidenziale,agricolo,terziario:elettrodomesticiperillavag-
gioelaconservazionedeicibi;
CIV-FA; settore residenziale, agricolo, terziario: riduzione dei fabbisogni di
acquacalda;
CIV-INF; settore residenziale, agricolo, terziario: riduzione dei fabbisogni di
energiaconeperapplicazione;
IPUB-NEW; illuminazionepubblica:nuoviimpiantiefficienti;
IPUB-RET; illuminazione pubblica: applicazione di dispositivi per l’efficienta-
mentodiimpiantiesistenti;
IPRIV-NEW; illuminazioneprivata:nuoviimpiantiefficienti;
IPRIV-RET; illuminazioneprivata:applicazionedidispositiviperl’efficientamen-
todiimpiantiesistenti;
TRASP; efficientamentoenergeticoveicoli;
RETI; efficientamentoretielettricheegas.
Appendice C
CFL; lampadefluorescenticompatte;
EBF; erogatoribassoflusso;
RA; rompigettoareati.
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Il Pacchetto Clima – Energia 20-20-20 varato dall’Unione Europea e la Direttiva
2012/27/CE, di prossimo recepimento nell’ordinamento nazionale, spingono gli
Stati Membri a dotarsi di strumenti per il miglioramento dell’efficienza energetica
e la riduzione dei consumi energetici al fine di raggiungere gli obiettivi europei
fissati al 2020 e guidare l’Europa verso le sfide della competitività e della soste-
nibilità ambientale nei prossimi decenni.
L’Italia è tra i paesi europei che si è dotato, sin dal 2004, di un meccanismo di
incentivazione di mercato con obiettivi di risparmio vincolanti per i distributori di
energia elettrica e gas naturale.
In aggiunta, con la Strategia Energetica Nazionale (SEN), frutto di un ampio pro-
cesso di consultazione pubblica con il confronto di tutte le istituzioni e di oltre 100
tra associazioni di categoria, parti sociali e sindacali, associazioni ambientaliste
e di consumatori, enti di ricerca e centri studi, si è tracciata una strada, di lungo
periodo e coerente con la Roadmap di decarbonizzazione europea, finalizzata a
far sì che l’energia non rappresenti più per il nostro Paese un fattore economico di
svantaggio competitivo, tracciando così un percorso che consenta al contempo di
migliorare fortemente gli standard ambientali e di rafforzare la nostra sicurezza
di approvvigionamento, favorendo investimenti nel settore. In questo contesto,
il Governo individua una specifica linea d’azione della strategia mirata ad una
migliore definizione degli strumenti previsti per accelerare i progressi nel campo
dell’efficienza energetica (es. Certificati Bianchi, PA, standard obbligatori, certifi-
cazione). Infatti, la strategia individua nella promozione dell’efficienza energeti-
ca, lo strumento ideale per contribuire al raggiungimento di tutti gli obiettivi di
politica energetica: la riduzione dei nostri costi energetici, grazie al risparmio di
consumi; la riduzione dell’impatto ambientale (l’efficienza energetica è lo stru-
mento più economico per l’abbattimento delle emissioni, con un ritorno sugli in-
vestimenti spesso positivo per il Paese, e quindi da privilegiare per raggiungere
gli obiettivi di qualità ambientale); il miglioramento della nostra sicurezza di ap-
provvigionamento e la riduzione della nostra dipendenza energetica; lo sviluppo
economico generato da un settore con forti ricadute sulla filiera nazionale, su
cui l’Italia vanta numerose posizioni di leadership e può quindi guardare anche
all’estero come ulteriore mercato in rapida espansione.
Tra gli obiettivi individuati nella strategia vi è anche quello di diminuzione dei
consumi primari in un range dal 17% al 26% al 2050 rispetto al 2010, disac-
PREMESSA
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coppiando la crescita economica dai consumi energetici. In particolare, saranno
fondamentali gli sforzi nell’area dell’edilizia e dei trasporti. Al centro delle politi-
che energetiche vi è quindi un programma nazionale di efficienza energetica che
consenta il perseguimento di una leadership industriale.
In termini di obiettivi quantitativi, il programma al 2020 si propone di risparmiare
20 Mtep di energia primaria l’anno, e 15 Mtep di energia finale, raggiungendo
al 2020 un livello di consumi circa il 24% inferiore rispetto allo scenario di riferi-
mento europeo.
In questo scenario strategico è inserito il meccanismo dei Certificati Bianchi che
si stima possa contribuire, secondo la SEN, per circa 5 Mtep all’anno nel breve
periodo dal 2011 al 2020 sulla riduzione dei consumi finali di energia. Vi è quin-
di un programma mirato al rafforzamento degli obiettivi e del meccanismo dei
Certificati Bianchi che, tenuto conto dell’esistenza di nuovi strumenti di sostegno
per i piccoli interventi del settore residenziale e della PA (detrazioni fiscali e Conto
Termico), potrà essere nel tempo prevalentemente dedicato ai settori industriale
e dei servizi, alla promozione di interventi di risparmio addizionale di energia di
valenza infrastrutturale, pur mantenendo un ruolo importante anche per inter-
venti nell’area residenziale.
Il meccanismo dei Certificati Bianchi, ormai al suo nono anno di vita, in questi anni
ha subito vari miglioramenti in termini di opportunità alla promozione degli inve-
stimenti alle imprese, grazie sia ad un favorevole quadro normativo e regolatorio,
sia all’introduzione di accorgimenti operativi, procedimentali e di governance.
In particolare, il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero
dell’ambiente della tutela e del mare, con il D.M. 28 dicembre 2012, ha ulterior-
mente potenziato lo strumento, adeguandolo all’evoluzioni che stava subendo,
al fine di ottenere più efficacia nel raggiungimento degli obiettivi di risparmio di
energia primaria fissati per i periodi d’obbligo, promuovendo lo sviluppo tecnolo-
gico e l’ulteriore generazione e scambio di titoli di efficienza energetica.
Con il Rapporto Annuale, secondo quanto indicato nel D.M. 28 dicembre 2012,
viene tracciato il bilancio dell’anno di operatività 2013 del meccanismo rispetto
al raggiungimento degli obiettivi, agli interventi realizzati e ai soggetti coinvolti
individuando i possibili scenari futuri e i fenomeni che ne hanno caratterizzato il
suo sviluppo.
Il meccanismo, caratterizzato da una sensibile crescita di progetti a partire dal
2008, nel corso degli anni sembra essersi maggiormente focalizzato proprio nel
settore industriale e dei servizi che ha rivolto particolare interesse alle opportuni-
tà di realizzazione di interventi di efficienza energetica, e quindi di risparmio, con
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la presentazione di una sempre crescente numerosità di progetti molto corposi in
termini di risparmi maturati.
Ciò all’interno di un contesto economico ed energetico del Sistema Paese che è
attualmente difficile e incerto. Infatti, dopo un decennio di crescita molto limitata,
la crisi economica dal 2008 ha avuto un impatto di riduzione di oltre 5 punti per-
centuali sul prodotto interno lordo italiano. Il 2008 è stato l’anno in cui l’Italia ha
iniziato a subire, in maniera sensibile, gli effetti della crisi economica, i prezzi del-
le commodities energetiche hanno registrato un significativo rialzo e il 2009 rap-
presenta l’anno di crollo del PIL e dei consumi di energia. Anche in concomitanza
con tali eventi, si è assistito in questi ultimi anni ad una maggiore capacità del
meccanismo dei Certificati Bianchi nel produrre risparmi energetici addizionali.
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2008 2009 2010 2011 2012
[€/MT][€/bbl]/[€/MWh]
Andamento prezzi principali commodities europee
BRENT [€/bbl] Gas TTF [€/MWh] Gasolio ARA [€/MT]Carbone ARA [€/MT] Olio ROT [€/MT]
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2008 2009 2010 2011 2012
[€/MWh]
Andamento prezzi energiaelettrica e gas naturale in Italia
PUN [€/MWh] GAS PSV OTC [€/MWh]
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2008 2009 2010 2011 2012
[Mln€][tep]Andamento PIL e Consumi energia
PIL Mln€ Consumi energia primaria
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TEE/tep
Andamento risparmi per periodo di rendicontazione e TEE emessi
Rnc per periodo rendicontazione TEE emessi
Elaborazione GSE dati:ISTAT-RapportoAnnuale2012pubblicatodalMinisterodelloSviluppoEconomico-BilancioEnergeticoNazionale2012;MercatoElettrico-Rapportoannuale2012pubblicatodalGME,dall’AEEGedaidatiGSE.
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Dopocircaunannodall’applicazionedelD.M.28dicembre2012,chehaapportato
rilevantiaggiornamentialladisciplinadeiCertificatiBianchi,conilRapportoAn-
nualesiriassumonoiprincipaliindicatorielelineedisviluppochehannocaratte-
rizzatoquestoannodicambiamento.
L’analisidell’evoluzionedelcontestonormativoillustraunasituazionedistabiliz-
zazioneediminoreincertezzadell’impiantoregolatorio.L’introduzionedelD.M.
28dicembre2012ha infatti favorito una sensibile spinta alla presentazionedi
progettigrazieainuoviobiettividirisparmioper ilperiodo2013-2016eall’im-
plementazionedelle regole applicativeper l’ottenimentodei Titoli di Efficienza
Energetica(TEE).
Inoltre,alfinedipotenziareilmeccanismodeiCertificatiBianchisonostatiaumen-
tatiisoggettichepossonopartecipareallagenerazionedititoli(tutteleimprese
previanominadell’energymanager)edintrodottepremialitàperigrandiprogetti
industrialieinfrastrutturaliingradodigenerarerisparmiaddizionaliperalmeno
35.000tep/anno.IlD.M.28dicembre2012hadisciplinato,tral’altro,ilruoloele
attivitàdeisoggetti istituzionalicoinvoltinelladefinizionedegli indirizzienella
valutazionedeiprogettivoltial raggiungimentodegliobiettiviannuali incarico
aidistributoridienergiaelettricaegasnaturale,apartiredalMinisterodelloSvi-
luppoEconomicoedalMinisterodell’ambienteedellatuteladelterritorioedel
mareaiqualisonoattribuitiicompitidicoordinamentoediindirizzo;alGSEcheha
assuntolaresponsabilitàdelprocessodivalutazioneecertificazionedeirisparmi
energetici;adENEAedRSEche,tral’altro,supportanoilGSEnellavalutazionedi
progetti;all’Autoritàperl’energiaelettricailgasedilsistemaidricoacuispettano
le importanti attività di definizione dei rimborsi tariffari e di monitoraggio del
meccanismostessoechevedecoinvolto ilGestoredeimercatienergeticinella
gestionedellepiattaformeregolatediscambiodeititolidiefficienzaenergetica.
Ilrepentinopassaggiodiconsegnenellagovernancedelmeccanismodall’Autorità
alGSEèstatoresopossibilegrazieallafortecollaborazionetraledueistituzioni.
IlGSEhacosìprovvedutoadimplementareleattivitàpropedeuticheeglistrumen-
tiattiagarantirecontinuitànell’azioneamministrativa,interminidipresentazione
deiprogetti,certificazionedeirisparmienergeticiaglistessisottesi,oltrechead
attuarelerilevantinovitàintrodottedalsuccitatodecreto.
Indefinitiva,èstatadatagaranziadioperativitàalleimpreseeaglioperatoriattivi
nelmeccanismosenzasoluzionedicontinuità,esonostateadottate,inseguito,
EXECUTIVE SUMMARY
12
ulterioriazionimiratealconseguimentodiobiettividisemplificazioneetrasparen-
zainformativanonchédicertezzadelleregoleedelleprocedureattuative.
Ilcrescente interessedeglioperatorisièconcretizzatonelcorsodell’anno2013
attraversolapresentazionedi21.709progetti(controi7.000del2012)ottenendo
5.932.441 TEEe2.350.608 tep di risparmio energetico addizionale,calcolati
considerandolasolaquotadirisparmionettocontestuale(c.d.Rnc).
Il meccanismo dal 2006 al 2013 ha permesso di conseguire complessivi
17.646.778 tepdirisparmionettocontestualeaddizionale,equivalentialrilascio
di23.479.144 TEE(determinaticonsiderandosiailrisparmionettocontestualesia
quelloanticipato).
Alcunideiprincipalifenomenichehannoguidatoilmeccanismodurantel’anno,
influenzandoneirisultaticonseguiti,sonostati:
nellaprimapartedell’annoefinoalmesedigiugno2013,ilpiccodirichieste
relativeaprogettidiefficienzaenergeticarealizzatinelsettorecivileperl’otte-
nimentodeiTEEinsovrapposizioneconaltristrumentidiincentivazionestatali,
inattuazionedell’art.10delD.M.28dicembre2012;
nelmesedidicembre2013, ilpiccodipresentazionediprogettidiefficienza
energeticaimputabile,senzadubbio,all’entratainvigore,adecorreredal2014,
dell’art.6 comma 2 del D.M. 28 dicembre 2012 finalizzato a razionalizzare il
meccanismoeadareulterioreimpulsoe“spintatecnologica”allostesso,preve-
dendonel’accessoesclusivamenteperinuoviinterventidiefficienzaenergetica
epergliinterventiincorsodirealizzazione;
lapresentazionedeiprimi“grandiprogetti”diefficienzaenergetica;
il costante e deciso spostamento verso il settore industriale dell’interesse
degli operatori coinvolti nel meccanismo.
Daunasommariaanalisideidati,dacuisievinconoleconsiderazionisovraespo-
ste,sirilevaaltresìche:
• isoggettiaccreditatialmeccanismosonocresciutirispettoal2012di601unità;
leSocietàServiziEnergetici(SSE)rappresentanoancoralamaggioranzaconcir-
ca3.000operatoriaccreditati,masensibileèstatol’ingressonelmeccanismo
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degliutentifinali(Societàconobbligodinominadell’EnergyManager-SEM,So-
cietànonobbligateallanominadell’EnergyManager-EMV,Societàdotatediun
SistemadiGestionedell’Energia-SSGE)chesonopassatidacirca50a209unità
adimostrazionedell’interesseedellapartecipazionedirettasempremaggiore
delsettoreindustrialealmeccanismo.LaLombardiaèlaregioneconilmaggior
numero di soggetti accreditati mentre i soggetti SEM e EMV sono distribuiti,
principalmente,inLombardia,Lazio,Veneto,EmiliaRomagnaePiemonte;
• lePropostediProgettoeProgrammadiMisura(PPPM),strumentoprevalen-
tementeimpiegatoperlavalutazionediprogettinelsettoreindustriale(circa
l’80%sonoinfattiinterventiriconducibiliallecategorieindustriali),sonostate
1.530,pariacirca il5%deiprogettipresentatinel2013,conunandamento
piùomenocostantediinvio,adeccezionedelsuccitatopiccodidicembre2013.
Rispettoal2012ècresciutoilricorsoaquestametodologiadipresentazionedi
proposte,chesiconcretizzaconlapresentazione,dapartedelproponente,del
progettoedellapropostapermisurareecalcolareilrisparmioaddizionaleda
incentivare;
• leRichiestediVerificaeCertificazionedirisparmioafferentiametodidiva-
lutazionea consuntivo (RVC-C), chequindi si riferisconoaPPPMgiàprece-
dentementeapprovate,sonostate1.135 (circa il4%deiprogetticomples-
sivamentetrasmessi).LeRVC-C,chesonoriconducibiliperil97%deicasiad
interventirelativialsettoreindustriale,hannogenerato4.874.353 TEE,pari
all’82%deiTEEcomplessivamentegeneratinell’anno2013(controil31%del
primosemestre2012),perunrisparmioaddizionaledi1.772.002 tep,pari
al77%deirisparmicomplessivamenteconseguiti.Il20%diquesteRichieste
sono relative anuove rendicontazioni di risparmi.Nel 2013 sono così stati
rilasciati824.600TEE relativia nuovi interventi di efficienza energetica.
L’annodisvolta,interminidiaumentodeltassodipresentazionediRVC-C,è
senzadubbio il2012,eciòderivadall’introduzione,nell’ambitodelleLinee
GuidaEEN9/11,emanatedall’Autorità,delfattoremoltiplicativonotocome
“taufactor”,cheharesopiùsignificatival’incidenzadeiCertificatiBianchisul
rientrodegliinvestimenti,soprattuttoditipoindustrialeeconmaggiorgrado
distrutturalità,equindiilricorsoatalemetodoècresciuto.Dal2011adoggi
iTEEconseguitiattraversoprogettiaconsuntivosonoquindistaticondizionati
dauncostanteaumento.Inoltre,il12%deiprogetti,circa190,sonostatipre-
sentatidalleimpreseutilizzatricifinali.Il33%deiTEErilasciatiaconsuntivoe
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il25%deiTEEtotalièstatorealizzatodirettamentedautilizzatorifinali(circa
1.500.000TEE);
• leRichiestediVerificaeCertificazionedirisparmioafferentiametodidivaluta-
zioneanalitiche(RVC-A)sonostate2.786(circa il13%deiprogetticomplessi-
vamentepresentatinel2013),presentateprevalentementedalleSSE.LeRVC-A
hannogenerato,nel2013,288.197 TEE,il5%deiTEEcomplessivamentegenerati
nell’anno,perun risparmioaddizionaledi97.552 tep,parial4%dei risparmi
conseguitinel2013.Iprogettisonosoprattuttoafferentialsettorecivileconuna
prevalenzaallarealizzazionediretiditeleriscaldamento(Schedatecnica22T)edi
sistemidiclimatizzazionecentralizzati(Schedatecnica26T).Il13%circadique-
sterendicontazionisonorelativeanuoverichieste,ilrestoèafferenteaprogetti
giàapprovatineglianniprecedenti.Atalproposito,nel2013sonostatirilasciati
37.466 TEEafferentia soli nuovi interventi;
• leRichiestediVerificaeCertificazionedirisparmioafferentiametodidivaluta-
zionestandardizzati (RVC-S)sonostate16.258 (circa il75%deiprogetticom-
plessivamentepresentatinel2013),presentatiprimariamentedaSSE.LeRVC-S
sonodedicateadinterventiriconducibili,prevalentemente,alsettorecivile(per
l’84%).ICertificatiBianchigeneratinel2013sonostati769.891 TEE(pariacir-
ca il 13%dei titoli complessivamente rilasciati) per un totale di481.054 tep
di risparmio addizionale (21%dei risparmiannuicontestualicomplessivi).Di
questiCertificati,231.891TEEsonorelativianuove rendicontazioni di risparmi.
Inoltre,ilricorsoalleschedestandardègradualmentescematoapartiredal2010,
momentoincuileRVC-Srisultavanodecisamentetrainantiperlagenerazionedei
TEE.Successivamentealcunediquesteschede(qualiadesempio:Schedatecnica
1attivadal2005al2008,1bisattivadal2008al2010,1trisattivadal2010al
2011sullasostituzionedellelampadeadincandescenzaconlelampadecompatte
fluorescentidialtaqualità;Schedatecnica2attivadal2005al2008,2*attivadal
2008agennaio2011perlasostituzionediscaldaacquaelettriciconscaldaacqua
agas;Schedetecniche13a,13abis,13b,13bbis,13c,13cbis,14suiregolatori
abassoflussoEBFerompigettoareatiRAattivedal2005al2011pervarieap-
plicazionicivili),inerentiatecnologieormaidivenute“mediadimercato”,sono
stateritirate,pertantol’incidenzadeiprogettistandardizzatiègradualmentein
diminuzione;
• le nuove 18 schede tecniche,pubblicateconilD.M.28dicembre2012,sono
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stateoggettodi1.473progettiprevalentementerelativiall’applicazionedisi-
stemi UPS e a sistemi di riscaldamento unifamiliari a biomasse con potenza
inferiorea35kW. Leschedesonostate reseoperativedalGSEnel corsodel
primosemestredel2013.Lapresentazionedapartedeiproponentièavvenuta
nelcorsodell’ultimotrimestre2013;
• iGrandi Progetti,novitàintrodottadalD.M.28dicembre2012persupportare
interventiconrisparmiaddizionaliugualiosuperioria35.000tepannuirealiz-
zati su infrastrutture,processi industrialio interventi realizzatinel settoredei
trasporti,sonostatioggettodiduepropostedicuiunaincorsodivalutazione.
Si registra, quindi, uno spostamento della partecipazione al meccanismo verso
tecnologieeprogettiafferentialsettoreindustrialeedeiservizi,crescel’usodel
metododivalutazioneaconsuntivoconcuinel2013sonostatiottenutiimaggiori
risparmi.
Complicel’aumentodelcostodell’energia,esemprepiùgrazieaiCertificatiBian-
chi,sipotrannosupportareancheinvestimentiimportantiicuieffettiinterminidi
risparmioeaumentodell’efficienzaenergeticasonomoltosignificativieduraturi,
trattandosidiinterventistrutturalidilungoperiodo.
Ilmeccanismopotrebbeesseresemprepiùrivoltoaincentivare:interventistruttu-
ralinelsettoreindustrialeedeiservizi;specificiinterventidelsettoreresidenziale
edellePAinsinergiaconglialtristrumentinormatividedicatialsettore;interventi
dirisparmiodienergiadivalenzainfrastrutturaleinsettorifinoramenocoinvolti
(ITC,distribuzioneidrica,trasporti).
Inoltredal2014iCertificatiBianchiandrannoadincentivareapplicazioninuove,
nonancorarealizzate,partecipandocosì,giàapartiredaiprimiflussidicassa,al
rientrodell’investimento.
Nondameno,sievidenziailcontributocheilnuovoprogrammadiverifiche,re-
dattodalGSE,puòportalealmeccanismo,grazieaduncontrollo,documentalee
insitu, sullacorrettarealizzazioneegestionedeiprogetti,nonchésui risparmi
rendicontati,alfinedievidenziarneeventualidifformità.
Dalleanalisicondottesievincelacapacitàdelmeccanismodigenerareunaquan-
titàdicertificatibianchisufficienteagarantireilraggiungimentodegliobiettiviin
capoaidistributori.
IlfuturodelmeccanismodeiCertificatiBianchivedràilcoinvolgimentodelGSEe
16
ditutti isoggetti istituzionalieglistakeholderinteressatinell’implementazione
dellenuoveregoleinoccasionedellapubblicazionedellenuovelineeguidaedel
recepimentodellanormativaeuropea,nelladefinizionedellasinergiaearmoniz-
zazionedi tuttigli strumentidi incentivazionededicatiall’efficienzaenergetica;
nelrafforzamentodellabancabilitàefinanziabilitàdegliinterventibasatisuener-
gyperformances;nelladefinizioneedindividuazionedidatitecnicidiriferimento
ecertificazionitecnichededicatealfinediaccertarel’addizionalitàel’innovazione
delletecnologieincentivate.
Intalecontesto,siravvisaaltresìlapossibilitàdiintrodurrenuovielementicorret-
tivialmeccanismo,talidagarantireunarelazionetral’incentivopercepito,ilcosto
elatecnologiadell’intervento,alfinedinonincorrerenelrischiodisovra-remune-
razionedell’investimentosostenuto,nonchéoffrireunagaranziaalSistemaPaese
nelcasodidismissioneanticipatadegliimpiantirispettoallavitatecnica.
1EVOLUZIONE DEL CONTESTO
NORMATIVO DI RIFERIMENTO E RESPONSABILITÀ
GESTIONALI NELL’AMBITO DEL MECCANISMO
DI INCENTIVAZIONE“CERTIFICATI BIANCHI”
18
Il meccanismo dei titoli di efficienza
energeticao“CertificatiBianchi”èsta-
tointrodottodaidecretiministeriali24
aprile2001, successivamentesostituiti
dai decreti ministeriali 20 luglio 2004
e aggiornati dal decreto ministeriale
21dicembre2007.Ulteriorie rilevanti
aggiornamentialsuddettomeccanismo
sonostatiapportatidaidecretilegisla-
tivi:30maggio2008,n.115e3marzo
2011,n.28.
In particolare l’art.29del decreto legi-
slativon.28del2011dispone, tra l’al-
tro, il passaggio al GSE dell’attività di
gestione del meccanismo e introduce
importanti nuove disposizioni, in ter-
mini di determinazione del contributo
tariffario e di tipologia di interventi
ammessialsuddettosistemadiincen-
tivazione. In attuazione del predetto
decretolegislativo,èstatopubblicatoil
decretointerministerialedel28dicem-
bre 2012, recante: “determinazione
degli obiettivi quantitativi nazionali di
risparmio energetico che devono esse-
re perseguiti dalle imprese di distribu-
zione dell’energia elettrica e il gas per
gli anni dal 2013 al 2016 per il poten-
ziamento del meccanismo dei Certifica-
ti Bianchi” (di seguito:decretoCertifi-
catiBianchi).
Ilsuccitatodecreto,introducenumerosi
aggiornamenti al predetto sistema di
incentivazione,inparticolare:
• fissainuoviobiettividirisparmiodi
energiaprimaria incapoaidistribu-
toridienergiaelettricaegasconpiù
di50.000clientifinaliperiltriennio
2013-2016;
• stabilisceilpassaggioalGSEdell’atti-
vitàdigestione,valutazioneecertifi-
cazionedeirisparmieprevedealtre-
sìcheilGSEsiavvalgadelsupporto
dell’Agenzianazionaleper lenuove
tecnologie, l’energia e lo sviluppo
economico sostenibile (di seguito:
ENEA)edellasocietàRSEnellosvol-
gimentodellesuccitateattività;
• amplia la tipologia di soggetti am-
messialmeccanismo,conriferimen-
to alla presentazione dei progetti,
quali le società che provvedono in
modo volontario alla nomina del
responsabile per la conservazionee
l’usorazionaledell’energiaosidotino
diunsistemadigestionedell’energia
certificato in conformità alla norma
ISO50001;
• introducei“grandiprogetti”,ovvero
progettidiefficientamentoenergeti-
corealizzatisuinfrastrutture,supro-
cessiindustrialiorelativiadinterven-
ti realizzatinel settoredei trasporti,
che generano, nell’arco di un anno
1.1EVOLUZIONE DEL CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO PER IL MECCANISMO DEI CERTIFICATI BIANCHI
19
risparmiaddizionaliparia35.000tep
echeabbianounavitatecnicasupe-
riore a 20 anni, ai quali può essere
attribuitaunapremialità,nei casi in
cui comportino rilevanti innovazioni
tecnologiche e anche consistenti ri-
duzionidelleemissioni inatmosfera
(premialitàfinoal30%delvalore)e
sianorealizzatinelleareemetropoli-
taneconrisparmiaddizionalidiener-
giacompresitra35.000e70.000tep
annui(premialitàfinoal40%delva-
lore)osuperioriai70.000tepannui
(premialità fino al 50% del valore).
Per questa tipologia di progetti è ri-
conosciutaalproponentelafacoltàdi
optareperunregimecheassicuriun
valoreeconomicocostantedelcertifi-
catoperl’interavitautiledelprogetto;
• disponechedal1°gennaio2014si-
anoammissibilialmeccanismosolo
progetti“ancoradarealizzarsi”o“in
corsodirealizzazione”;
• introduce il divieto di cumulo tra i
CertificatiBianchiemessiperproget-
tipresentatidopol’entratainvigore
deldecretoealtri incentivi, comun-
quedenominati,acaricodelletariffe
dell’energiaelettricaedelgasecon
altriincentivistatali;
• dispone che nelle more dell’aggior-
namentodellenuovelineeguida,si
continuinoadapplicarelelineegui-
da,dicuialladeliberazionedell’Au-
torità EEN 9/11, nelle parti non in-
compatibiliconildecreto;
• stabiliscechedecorsidueannidall’e-
manazione del decreto del Ministe-
ro dello sviluppo economico, di cui
al decreto legislativo 115/08, alle
societàdiservizienergeticièrichie-
sta la certificazione alla norma UNI
11352, attualmente in revisione da
partedelComitatoTermotecnicoIta-
liano,eaisoggetticheassumonola
funzionedi responsabileper lacon-
servazioneel’usorazionaledell’ener-
gialacertificazionedicuiallanorma
UNICEI11339;
• approva18nuoveschedetecniche.
Il succitato decreto prevede, altresì,
l’adeguamentodellelineeguidaperla
preparazione,esecuzioneevalutazione
deiprogettieperladefinizionedeicri-
teriedellemodalitàper il rilasciodei
CertificatiBianchi.
Nelcorsodell’anno2012èstatapubbli-
catalanuovadirettivaeuropeasull’ef-
ficienza energetica che stabilisce un
quadrocomunedimisureperlapromo-
zione dell’efficienza energetica nell’U-
nione Europea al fine di raggiungere
gliobiettividel20%diriduzionedelle
emissionidiCO2entroil2020.Ilnuovo
provvedimentoimponeagliStatidifis-
sareobiettivi indicativinazionaliper il
2020eintroducemisuregiuridicamen-
tevincolantiperfavorireunusopiùef-
ficientedell’energiaintuttelefasidella
catenaenergetica,dallatrasformazione
alla distribuzioneper il consumo fina-
le.Entroil5giugno2014l’Italiadovrà
recepirelamaggiorpartedelledisposi-
zionidellaDirettivaedavviarelafasedi
20
attuazione.Conriferimentoalmeccani-
smo dei Certificati Bianchi, è previsto
checiascunStatomembroistituiscaun
regime nazionale obbligatorio di effi-
cienzaenergetica,ilcuiobiettivodeve
esserealmenoequivalentealconsegui-
mentoogni annodal 1°gennaio 2014
al31dicembre2020,dinuovirisparmi
pari all’1,5% in volume delle vendite
medieannuedienergiaaiclientifinali
dituttiidistributoridienergiaotuttele
societàdivenditaaldettagliorealizza-
tenell’ultimotriennioprecedenteal1°
gennaio2013.
1.2LE RESPONSABILITÀ GESTIONALI NELL’AMBITO DEL DECRETO CERTIFICATI BIANCHI
Il ruolo dei Ministeri competenti
In attuazione di quanto previsto dal
decreto legislativo n.28/11, il decreto
CertificatiBianchimodificainmodori-
levantelagovernancedelmeccanismo,
disponendo (i) il trasferimentodell’at-
tività di valutazione e certificazione
deirisparmicorrelatiaprogettidieffi-
cienzaenergeticaalGSE,chesiavvale
di ENEA ed RSE, tenendo conto delle
rispettivecompetenze,e(ii)affidando
alMinisterodellosviluppoeconomicoe
alMinisterodell’ambienteedellatutela
delterritorioedelmarelaresponsabi-
lità del procedimento amministrativo
dialcunetipologiediprogetti,nonché
l’aggiornamentodelle lineeguida.Nel
presente paragrafo si rappresentano i
ruolieleresponsabilitàcheilpredetto
decreto attribuisce ai diversi soggetti
istituzionalicoinvolti.
IldecretoCertificatiBianchiattribuisce
alMinisterodello sviluppoeconomico,
di concerto con il Ministero dell’am-
bienteedellatuteladelterritorioedel
mare,ilcompitodiaggiornareilquadro
normativoedifissaregliobiettividiri-
sparmioannuo.
Inparticolare,ilMinisterodellosvilup-
poeconomico,diconcertocon ilMini-
stero dell’ambiente e della tutela del
territorioedelmareesentital’Autori-
tà,provvede(i)all’adeguamentodelle
lineeguidaperlapreparazione,esecu-
zioneevalutazionedeiprogettieper
ladefinizionedeicriteriedellemoda-
litàperilrilasciodeititolidiefficienza
21
energetica,nonché(ii)allagestionedel
procedimento amministrativo inerente
alle richiestedi verificapreliminaredi
conformità (RVP) e ai grandi progetti,
sullabasedell’istruttoriatecnicasvolta
dalGSE.
Nell’ambitodelprocedimentoammini-
strativovoltoallavalutazionedeigran-
di progetti, il Ministero dello sviluppo
economico,diconcertoconilMinistero
dell’ambienteedellatuteladelterrito-
rioedelmareeacquisitoilpareredella
Regione territorialmente interessata
e previa istruttoria tecnico-economica
predispostadalGSE,conilsupportodi
ENEA ed RSE, definisce con specifico
atto lemodalitàdimisurazionedei ri-
sparmiprodottiediquantificazionedei
certificati, procedendo ad una rideter-
minazione degli obiettivi, qualora ne-
cessario,perevitareeventualisquilibri
dimercato.
Infine il Ministero dello sviluppo eco-
nomico, di concerto con il Ministero
dell’ambiente e della tutela del terri-
torioedelmare,provvedeall’approva-
zionedellepropostedischedetecniche
presentatedaisoggettiinteressati,sul-
la base della valutazione tecnico-eco-
nomica svolta dal GSE con il supporto
diENEAeRSE.
Il ruolo del GSE nella valutazione e
certificazione dei risparmi
IlGSE,nell’ambitodelmeccanismodei
CertificatiBianchi,svolgeunruolochia-
ve nella gestione del processo di va-
lutazione e certificazione dei risparmi
correlatiaprogettidiefficienzaenerge-
tica.Nell’attuazionedelmandato rice-
vuto,ilGSE:
• ricopreunafunzionedicoordinamen-
to e di indirizzo verso ENEA ed RSE
nellagestionedeiprocedimentiam-
ministrativi;
• supportaiMinistericompetentinella
gestione dei procedimenti ammini-
stratividei “grandiprogetti”edelle
richieste di verifica preliminare di
conformità alle disposizioni norma-
tive, nonchénel processodi valuta-
zione delle nuove schede tecniche
proposte dai soggetti interessati,
svolgendonel’istruttoriatecnico-eco-
nomica;
• comunicaaisoggettiobbligati, lari-
spettiva quota d’obbligo, sulla base
delle informazioni annualmente co-
municatedall’Autorità,inmeritoalla
quantitàdienergiaelettricae/ogas
distribuita sul territorio nazionale
dalleimprese;
• esegue, coadiuvato da ENEA, i ne-
cessari controlli per la verifica della
corretta esecuzione tecnica ed am-
ministrativa del progetti che hanno
ottenuto Certificati Bianchi e sotto-
pone all’approvazione dei Ministeri
competenti un programma annuale
diverifiche;
• comunica, tramite il proprio sito In-
ternet, i dati relativi ai progetti ap-
provatieaititolirilasciati.
22
Il decreto Certificati Bianchi prevede,
comesoprariportato,che ilGSE,nello
svolgimentodelleattivitàdivalutazio-
nee certificazionedei risparmi, si av-
valga di ENEA ed RSE, tenendo conto
dellerispettivecompetenze.
A tal riguardo, è stato siglato un con-
trattodi servizioconRSE,societàcon-
trollata dallo stesso GSE, ed una con-
venzioneconENEA.
Nelcontrattoenellaconvenzioneèdi-
sciplinato il rapporto di collaborazione
tra i soggetti coinvolti, conparticolare
riferimentoallosvolgimentodell’attivi-
tà istruttoria, tecnica ed amministrati-
va,asupportodelGSE,finalizzataalla
quantificazionedei risparmienergetici
effettivamente conseguiti in appli-
cazione dei progetti ed in merito alla
valutazione delle richieste di verifica
preliminare.
Conriferimentoalloscambiodeiflussi
informativirelativiall’emissione,blocco
temporaneo,ritiroedannullamentodei
titolidiefficienzaenergetica,ilGSEha
siglatounaConvenzioneconilGME.
Il ruolo di ENEA e RSE
L’ENEAeRSEsupportanoilGSEnell’at-
tivitàdivalutazionedeirisparmicorre-
latiaprogetticondottinell’ambitodel
meccanismo,iviincluselerichiestedi
verifica preliminare di conformità e i
grandi progetti, e nella valutazione
tecnico-economica inerente alle pro-
poste di schede tecniche presentate
daisoggettiinteressati.Inoltre,l’ENEA:
• supporta il GSE nell’ambito dei con-
trolli per la verifica della corretta
esecuzione tecnica ed amministrati-
vadeiprogettichehannoottenutoi
titolidiefficienzaenergetica;
• predispone nuove schede tecni-
cheper lamisurazione, laverificae
quantificazionedei risparmienerge-
ticiperinterventiafferentialsettore
dell’informatica e delle telecomu-
nicazioni, del recupero termico, del
solaretermicoaconcentrazione,dei
sistemididepurazionedelleacquee
didistribuzionedell’energiaelettrica.
Con riferimentoalleprevistemisure
di accompagnamento di cui al pre-
dettodecreto,l’ENEAsvolge,inoltre,
leseguentiattività:
• predispone un programma per la
promozione, sensibilizzazione, infor-
mazionee formazioneda realizzare
in ambito nazionale ed interregio-
nale,instrettacollaborazioneconle
Regionieconleassociazioniimpren-
ditorialipiùrappresentative;
• predisponeepubblicaguideoperati-
veperpromuoverel’individuazionee
ladefinizionediprogettiaconsunti-
voconparticolareriferimentoaiset-
toriindustrialidelcemento,delvetro,
dellaceramica,deilaterizi,dellacar-
ta,dellasiderurgia,dell’agricolturae
deirifiuti;
• elabora in collaborazione con le
Regioniunabancadati suiprogetti
ammessi ai benefici del meccani-
23
smodeiCertificatiBianchi,consulta-
bileviainternet.
Il ruolo dell’Autorità
Nell’ambitodeldecretoCertificatiBian-
chil’Autorità:
• comunicaalMinisterodellosviluppo
economico,alMinisterodell’ambien-
te e della tutela del territorio e del
mareealGSE,laquantitàdienergia
elettricaedigasnaturaledistribuita
sul territorio nazionale dai soggetti
obbligati, conteggiatanell’annopre-
cedenteall’ultimotrascorso;
• definiscelemodalitàoperativeperla
determinazione del valore costante
di ritiro dei TEE afferenti ai “grandi
progetti”, avuto riguardo alle even-
tualifluttuazionidelvaloredimerca-
todelcertificato;
• determina lemodalitàper il calcolo
del contributo tariffario, a copertura
deicostisostenutidaisoggettiobbli-
gatiperlarealizzazionedeglistessi,
in misura tale da riflettere l’anda-
mentodelprezzodeiCertificatiBian-
chi riscontrato sul mercato e con la
definizionediunvaloremassimodi
riconoscimento;
• applica sanzioni per i soggetti ina-
dempientiagliobblighi,dicuialsuc-
citatodecreto;
• provvede alla definizione delle mo-
dalità di copertura degli oneri a ca-
rico del conto per la promozione
dell’efficienzaenergeticanegliusifi-
nali,conriferimentoaicostisostenuti
dalGSEedENEAper losvolgimento
delleattivitàdiistruttoriaperilrico-
noscimentodeirisparmigenerati,di
verifica,dipromozionedelmeccani-
smoeditutteleattivitàgestionalied
amministrative previste dal decreto
CertificatiBianchi.
Conladeliberazione484/2013/R/EFR,
l’Autorità ha avviato un procedimento
finalizzatoallaformazionediunoopiù
provvedimentiinerentialladefinizione
del contributo tariffarioda riconoscere
aidistributoriadempientiagliobblighi,
definiti dal decreto Certificati Bianchi
nelperiodo2013-2016,ealladetermi-
nazionediunvalorecostantedeititoli
diefficienzaenergeticadariconoscere
perigrandiprogetti,dicuiall’art.8del
succitatodecreto.
Con riferimento al contributo tariffa-
rio, con la delibera 13/2014/R/EFR,
l’Autorità haprevisto che il contributo
tariffario sia definito sulla base di un
valore preventivo, determinato all’ini-
zio dell’anno d’obbligo di riferimento
ediunvaloredefinitivo,aconclusione
dello stesso anno d’obbligo, calcolato
sullabasedel valorepreventivoedel
valoremedioponderatodeiprezzidegli
scambi avvenuti presso il mercato or-
ganizzato.Inmeritoaigrandiprogetti,
l’Autorità ritiene opportuno prevedere
unvalorecostantediritirocalcolatoin
funzionedelparametro“costimedidel
progetto”,certificatodalGSE.
Almomentoladefinizioneditalevalo-
24
recostanteèoggettodiconsultazione
(sivedailDCO485/2013/R/EFR).
Si rappresenta, altresì, che con la de-
liberazione 53/2012/R/EFR, recante:
“prime misure urgenti per l’aggiorna-
mento delle Regole di funzionamento
del mercato dei TEE e del Regolamento
per la registrazione delle transazio-
ni bilaterali di TEE tenuto conto delle
novità introdotte dal DM 28 dicembre
2012”, l’Autorità ha introdotto due
nuove tipologie di titoli: titoli di Tipo
IN,inmateriadipremialitàperl’inno-
vazionetecnologicaetitolidiTipoEin
materia di premialità per la riduzione
delle emissioni di gas serra, previste
perigrandiprogetti.
Il ruolo del Gestore dei Mercati
Energetici
Nell’ambito delmeccanismodei Certi-
ficati Bianchi, al GME sono affidate le
seguentiattività:
• organizzazione e gestione del mer-
catodeititolidiefficienzaenergeti-
ca;
• organizzazioneegestionedelRegi-
strodeititolidiefficienzaenergetica;
• emissione, nell’ambito dei Registri,
dei titoli corrispondenti ai risparmi
certificati dal GSE, nonché ritiro dei
titoli e annullamento, ai fini dell’ot-
temperanzaagliobblighi.
IlGME,nellosvolgimentodellepredet-
teattività,siattieneaquantodisposto
nella disciplina di funzionamento del
mercato dei titoli, contenuta nel te-
stodelleRegoledifunzionamentodel
mercato dei TEE approvato con la de-
liberazione dell’Autorità del 14 aprile
2005, n.67/05, come poi aggiornata
con la deliberazione del 14 febbraio
2013,n.53/2013,invirtùdell’introdu-
zionedeiTEEIICARedinuovetipologie
dititoli,specificheperlepremialitàdei
grandiprogetti.
2ATTIVITÀ SVOLTE DAL
GSE NELL’AMBITO DEL MECCANISMO
DI INCENTIVAZIONE “CERTIFICATI BIANCHI”,
DI CUI AL DECRETO28 DICEMBRE 2012
26
Nel presente capitolo si rappresentano il ruolo e le responsabilità assegnate al
GSE nell’ambito del meccanismo dei Certificati Bianchi, nonché le attività svolte
dalla suddetta società per dare attuazione alle disposizioni normative previste
dal decreto Certificati Bianchi.
2.1ATTIVITÀ SVOLTE NEL PERIODO DI TRASFERIMENTO DELLA GESTIONE DEL MECCANISMO
L’articolo5,comma2deldecretoCerti-
ficatiBianchistabilisceche“.. L’Autorità
per l’energia elettrica e il gas trasferisce
al GSE, entro quindici giorni dall’entra-
ta in vigore del presente decreto, tutte
le informazioni disponibili per ciascun
progetto presentato nell’ambito del
meccanismo dei Certificati Bianchi e
rende operativo l’utilizzo delle banche
dati e degli altri strumenti gestionali
esistenti, necessari a dare continuità
all’azione amministrativa, assicuran-
do allo stesso GSE, attraverso i propri
uffici, assistenza tecnica nell’attività di
valutazione e certificazione dei rispar-
mi per il primo anno di attuazione del
presente decreto.
Inoltre, l’Autorità per l’energia elettri-
ca e il gas garantisce la valutazione e
certificazione di risparmi correlati alle
richieste presentate prima della data di
trasferimento della gestione al GSE, e
conclude i procedimenti amministrati-
vi relativi ai progetti e alle richieste in
corso di valutazione alla data di entra-
ta in vigore del presente decreto per i
quali sia stata completata alla medesi-
ma data l’istruttoria tecnica,… ”.
Inattuazionediquantoprevistodall’an-
zidettoarticolo,l’AutoritàeilGSEhan-
no sottoscrittouno schemadi accordo
operativo tra le parti, approvato con
deliberazionedell’Autorità1/2013/R/
EFRdel10gennaio2013,inerentealle
attivitàdigestionedel transitorio,ne-
cessarie per dare continuità all’azione
amministrativa.
Conriferimentoallefinalitàdicuisopra,
loschemadiaccordooperativohadefi-
nito,tral’altro:
a) le modalità di trasferimento delle
banchedatiedeisistemigestionali
perl’efficienzaenergetica;
b) lagestionedelleattivitàdisviluppo
e manutenzione adeguativa, cor-
rettiva ed evolutiva del software,
nonché il servizio di hostingper le
banchedatieapplicativi;
c) lagestionedellerichiestepresenta-
teprimadelladataditrasferimento
dell’attivitàalGSEedeiprocedimen-
tiamministrativiincorsoalladatadi
entratainvigoredelsuccitatodecre-
to.
27
2.2L’ATTIVITÀ DI GESTIONE, VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI RISPARMI
Con riferimento alle richieste presen-
tateprimadelladatadi trasferimento
dell’attività, la cui istruttoria è stata
conclusadall’Autorità,ilGSEhaprovve-
dutoall’inserimentodell’esitofinale,a
seguitodi comunicazionedellastessa,
sull’applicativoeautorizzato ilGestore
deiMercatiEnergetici-GMES.p.A.all’e-
missionedeiTEEcorrispondenti.
Il GSE ha, inoltre definito una serie di
strumenti a supporto degli operatori,
tracui:
• creazionedi una sezionewebdedi-
cataaiCertificatiBianchicontenente
un’informativainerentealleprocedu-
re di accreditamento e di presenta-
zionedeiprogetti;
• pubblicazione di FAQ condivise con
gliUfficiprepostidelMinisterodello
sviluppoeconomico;
• attivazionediduecanalidi comuni-
cazioneconglioperatoriperproble-
matiche relative sia all’applicativo
Efficienza Energetica (help-desk),
siaditipoamministrativo-normativo
(contactcenter).
Come già riportato, in attuazione
dell’art.5, comma 1 del decreto Certi-
ficati Bianchi, è stata trasferita al GSE
l’attivitàdigestione,valutazioneecer-
tificazionedei risparmicorrelatiapro-
getti di efficienza energetica condotti
nell’ambito del suddetto meccanismo
di incentivazione. Nello svolgimen-
to dell’attività di valutazione, il GSE si
avvalediENEAedRSE, tenendoconto
dellerispettivecompetenze.
Conriferimentoataliattività,ilGSEal
finedi(i)agevolareglioperatoriattra-
verso una maggiore semplificazione
dellafasedipresentazionedeiprogetti
e(ii)garantireilmonitoraggiodelpro-
cedimentoamministrativo,ha:
• definitounregolamento internoper
lagestionedeiprocedimentiammi-
nistrativi in linea con le previsioni
dellaLegge241/90;
• redatto specifiche istruzioni opera-
tive per la gestione delle istruttorie
tecnichedelleistanze,definendonei
flussiinformativitraisuccitativaluta-
torieilGSE;
• definito e implementato le modali-
tà di smistamento dei progetti tra i
valutatoriENEAeRSE,tenendoconto
dellerispettivecompetenze;
• svolto le attività di manutenzio-
ne evolutiva sul sistema Efficienza
Energetica al fine di semplificare e
dematerializzare il processo di av-
28
vio e conclusione del procedimento
amministrativo,nonchéottimizzareil
processodivalutazione;
• implementato sull’applicativo una
seriedicontrollibloccantinellapro-
cedura di trasmissione telematica
della richiesta/proposta, in accordo
aquantoprevistodalleLineeGuida,
dicuialladeliberazionedell’Autorità
EEN9/11,nellepartinonincompati-
bili con ildecretoCertificatiBianchi,
al fine di inibire l’invio di richieste
irricevibili,perlequalisirenderebbe
altrimenti necessario l’avvio dell’i-
struttoriatecnica;
• resi disponibili agli operatori dei si-
stemi di raccolta strutturata (fogli
elettronici)delleinformazionirichie-
stenell’ambitodell’istruttoriatecnica
per le tipologiedi progetti afferenti
alleschedetecniche.
Nellafigura2.1èrappresentatoilpro-
cesso di gestione del procedimento
amministrativoperiprogettipresentati
nell’ambitodelmeccanismodeiCertifi-
catiBianchi.
La presentazione dei progetti al mec-
canismodeiCertificatiBianchiavviene
tramite la compilazione di apposite
schermate sul portale Efficienza Ener-
getica.
Successivamenteallatrasmissionetele-
maticadelleinformazionitecniche-am-
ministrative,ilprocedimentosiintende
avviatocontestualmentealcaricamen-
todelladichiarazionediattodinotorie-
tàaisensidelD.P.R.445/2000,siglato
dallegalerappresentante.Dal18aprile
2013, al fine di limitare l’onere delle
attività amministrative a carico dell’o-
peratoreinfasedipresentazionedella
richiesta, nonché ridurre eventuali er-
roriindottidallacompilazionemanuale
delladichiarazionedapartedell’opera-
Fig. 2.1Ilprocessodigestione,valutazioneecertificazionedeirisparmicorrispondentiadunprogettodiefficienzaenergetica
29
tore,ilGSEhadematerializzatolafase
diavviodelprocedimentoamministra-
tivo,rendendopossibileilcaricamento
dei documenti, automaticamente ge-
neratidalsistemainformatico,diretta-
mentesulportaleEfficienzaEnergetica.
Nella dichiarazione il GSE fornisce in-
dicazioni dell’eventuale avvalimento
nell’ambito dell’istruttoria tecnica con
ENEAoRSE.Intaledocumentol’opera-
toredichiara,tral’altro,diessereconsa-
pevole che i Certificati Bianchi emessi
periprogettipresentatidopoil3gen-
naio2013,datadientratainvigoredel
decreto 28 dicembre 2012, non sono
cumulabiliconaltriincentivi,comunque
denominati,acaricodelletariffedell’e-
nergia elettrica e del gas e con altri
incentivi statali, fatto salvoquanto in-
dicatoalleletterea),b),c)dell’art.10,
comma1deldecretoCertificatiBianchi.
Successivamenteallavalutazionedella
praticadapartedelsoggettovalutatore
(fase2della figura2.1), ilGSEcertifi-
cairisparmicorrispondentialprogetto
presentatoecomunical’esitodelproce-
dimentoamministrativoalproponente
(fase3dellafigura2.1).
Talecomunicazione,sinoal20ottobre
2013,èstatainviatadalGSEpermezzo
di raccomandata. A decorrere da tale
data, a seguito dell’implementazione
di un’evolutiva sul sistema informati-
co, è stata dematerializzata anche la
fasedichiusuradelprocedimentoam-
ministrativo. La comunicazione è resa
disponibile, previa notifica all’operato-
re, direttamente sul portale Efficienza
Energetica, riducendo in tal modo il
tempo di comunicazione dell’esito fi-
nale.
Aseguitodellaconclusionedelproce-
dimentoamministrativo,qualoraleat-
tivitàdivalutazioneecertificazionedei
risparmisisianoconcluseconunesito
positivo,ilGSEautorizzailGMEall’emis-
sionedeititolidiefficienzaenergetica
sulcontoproprietàdell’operatore(fase
4 della figura 2.1), rendendoli dispo-
nibili per eventuali contrattazioni sul
mercatodei titolio tramiteaccordibi-
laterali.
2.3 LA COMUNICAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI RISPARMIODI ENERGIA PRIMARIA
In attuazione del decreto Certificati
Bianchi, a decorrere dal 2013, il GSE
comunicaaidistributoridienergiaelet-
trica e gas, soggetti all’obbligo di cui
all’artt.3e4deldecreto, la rispettiva
quotadiobiettivo,determinatadalrap-
portotralaquantitàdienergiaelettrica
e/ogasdistribuitadallasingolaimpre-
saaiclientifinaliconnessiallasuarete,
edaessaautocertificata,elaquantità
30
dienergiaelettricae/ogasdistribuita
sul territorio nazionale da tutti i sog-
getti obbligati, definita annualmente
dall’Autorità e conteggiata nell’anno
precedente all’ultimo trascorso. Per
l’annod’obbligo2013,ilGSEhacomu-
nicato,permezzoraccomandata,acia-
scundistributorelarispettivaquota.Al
fine di dematerializzare il processo di
comunicazioneeverificadelconsegui-
mentodell’obiettivo, il GSEhaavviato
l’implementazionediun’appositasezio-
nededicataallagestionedelsuddetto
processoall’internodelportaleEfficien-
zaEnergetica,attraversocuisaràcomu-
nicata all’operatore la rispettiva quota
d’obbligoperl’annoincorsoegestitoil
processodiannullamentodeititoli.
Diseguito,intabella2.1,siriportanogli
obblighirelativialtriennio2013-2016.
Successivamente al 31 maggio di cia-
scunanno,ilGSEverificalaquotad’ob-
bligoottemperatadaciascunsoggetto
obbligatoed informadei titoli ricevuti
e degli esiti della verifica il Ministero
dello sviluppo economico, il Ministero
dell’ambienteedellatuteladelterrito-
rioedelmare,ilGMEel’Autorità.
2013 2014 2015 2016
obiettivoelettrico[MTEE] 3,03 3,71 4,26 5,23
obiettivogas[MTEE] 2,48 3,04 3,49 4,28
Totale[MTEE] 5,51 6,75 7,75 9,51
Tab. 2.1Obblighidirisparmiodienergiaprimariarelativialtriennio2013-2016,espressiinMTEE
2.4 IMPLEMENTAZIONE DELLE NUOVE SCHEDE TECNICHE
Il decreto Certificati Bianchi introduce
18nuove schede tecniche, standarde
analitiche, di immediata validità affe-
rentiadifferentitipologiediintervento.
IlGSEhaimplementatoereseoperati-
ve sulportaleEfficienzaEnergetica17
dellesuccitate18schedenelcorsodel
2013,prevedendounaderogaaitempi
dipresentazionedellarendicontazione
deirisparmiconseguiti,rispettoaquan-
toprevistoall’art.12,commi3e4delle
LineeGuidadell’Autorità,inconsidera-
zionedellanonimmediatadisponibilità
dellemedesimealladatadientratain
forzadeldecreto.Adogginonèstata
implementatalasolascheda47Erela-
tivaallasostituzionedifrigoriferi,frigo-
congelatori, congelatori, lavabianche-
31
ID singola scheda
Descrizione schedaData inizio
validità
30E Installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza 18/04/2013
31E
Installazionedisistemielettronicidiregolazionedellafrequenza(inverter)inmotorielettricioperantisusistemiperlaproduzionediariacompressaconpotenzasuperioreougualea11kW
18/04/2013
32EInstallazionedisistemielettronicidiregolazionedellafrequenza(inverter)inmotorielettricioperantisuisistemidiventilazione
18/04/2013
33ERifasamentodimotorielettriciditipodistribuitopressolalocalizzazionedelleutenze
31/05/2013
34ERiqualificazionetermodinamicadelvaporeacqueoattraversolaricompressionemeccanica(RMV)nellaconcentrazionedisoluzioni
31/05/2013
35EInstallazionedirefrigeratoricondensatiadariaeadacquaperapplicazioniinambitoindustriale
31/05/2013
36E Installazionedigruppidicontinuitàstaticiadaltaefficienza(UPS) 31/05/2013
37ENuovainstallazionediimpiantodiriscaldamentounifamiliarealimentatoabiomassalegnosadipotenza<=35kWtermici
01/07/2013
38EInstallazionedisistemadiautomazioneecontrollodelriscaldamentonegliedificiresidenziali(BuildingAutomationandControlSystem,BACS)secondolanormaUNIEN15232
01/07/2013
39EInstallazionedischermitermiciinterniperl’isolamentotermicodelsistemaserra
24/07/2013
40EInstallazionediimpiantodiriscaldamentoalimentatoabiomassalegnosanelsettoredellaserricoltura
08/08/2013
41EUtilizzodibiometano(BM)neitrasportipubbliciinsostituzionedelmetano(GN)
24/07/2013
42EDiffusionediautovettureatrazioneelettricaperiltrasportoprivatodipasseggeri
24/07/2013
43EDiffusionediautovettureatrazioneibridatermo-elettricaperiltrasportoprivatodipasseggeri
24/07/2013
44EDiffusionediautovetturealimentateametanoperiltrasportodipasseggeri
24/07/2013
45EDiffusionediautovetturealimentateaGPLperiltrasportodipasseggeri
24/07/2013
46EPubblicailluminazionealedinzonepedonali:sistemibasatisutecnologiaaledinluogodisistemipreesistenticonlampadeavaporidimercurio
24/07/2013
Tab. 2.2Nuoveschedetecniche,dicuialdecretoCertificatiBianchi,edatadiimplementazione
ria, lavastoviglieconprodottianaloghi
apiùaltaefficienza,perlaqualesono
incorsounaserieapprofondimenticon
leistituzionicompetenti.Siriporta,nel-
latabella1,ladatadiimplementazione
informaticasulportaleEfficienzaEner-
geticadelle17schedetecniche,dicui
sopra.
32
Conriferimentoallapossibilità,prevista
dal decreto, di presentare proposte di
nuove schede tecniche, l’iterprocedu-
rale prevede che i soggetti interessati
presentino la nuova scheda al GSE, il
quale,ancheavvalendosidellevaluta-
zionidiENEAodiRSE,puòsottoporre
al Ministero dello sviluppo economico
levalutazioniditipotecnico-economica
svoltedellostessoGestore.Nellospe-
cifico, la proposta di scheda tecnica,
completadelladocumentazioneneces-
saria allo svolgimento dell’istruttoria
tecnico-economica, deve essere pre-
sentataalGSEamezzodiletteraracco-
mandataA/R,comemegliospecificato
nelleistruzionioperativepubblichesul
sitoistituzionaledelGSE,nellaapposita
sezione“CertificatiBianchi”.
Nelcorsodel2013,sonopervenuteal
GSE cinque proposte di nuove schede
tecniche, per le quali sono stati atti-
vati dei tavoli tecnici al fine di racco-
gliere tutte le informazioni, in termini
di evoluzione tecnologica, di mercato,
dicontestonormativoedirisparmipo-
tenziali, propedeutici allo svolgimento
dell’istruttoria. Di seguito sono ripor-
tateletipologiediintervento,oggetto
dellepropostedischedetecniche:
• illuminazioneLEDinambitodomesti-
co;
• applicazione di pellicole solari per
vetrinelsettoredellecostruzioni;
• ventole più efficienti per sistemi di
refrigerazione;
• scaldacquaSMART;
• sistemi di riscaldamento radianti ad
altatemperatura.
Successivamente alla conclusione
dell’istruttoria tecnico-economica da
partedelGSE, le succitatepropostedi
schede saranno trasmesse al Ministe-
ro dello sviluppo economico che sulla
basedelleevidenzefornite,procederà
allachiusuradelprocessodivalutazio-
ne,diconcertoconilMinisterodell’am-
bienteedellatuteladelterritorioedel
mare,aisensidell’art.12,comma3del
decretoCertificatiBianchi.
Come precedentemente rappresentato
nelcapitolo1delpresenteRapporto,il
decreto Certificati Bianchi ha introdot-
toigrandiprogetti,ovvero“progetti di
efficientamento energetico realizzati
su infrastrutture, su processi industria-
li o relativi ad interventi realizzati nel
settore dei trasporti, che generano,
2.5SUPPORTO AI MINISTERI COMPETENTI NELLA GESTIONE DEI GRANDI PROGETTI E DELLA RICHIESTE DI VERIFICA PRELIMINARE DI CONFORMITÀ
33
nell’arco di un anno dalla loro imple-
mentazione, risparmi, anche poten-
ziali, superiori o uguali a 35.000 tep”.
In funzione del grado di innovazione
tecnologicadelprogettoedell’impatto
sulla riduzione delle emissioni in at-
mosfera, possono essere attribuite al
progettodellepremialità,interminidi
coefficienti moltiplicativi dei certificati
rilasciabili. Inoltre,alproponenteè la-
sciata la facoltàdioptareperun regi-
mecheassicuriunvalorecostantedel
certificatoperl’interavitautiledell’in-
tervento.
Come già descritto, il Ministero del-
lo sviluppo economico è responsabile
della valutazione dei grandi progetti,
definendo con specifico atto, di con-
certo con il Ministero dell’ambiente e
dellatuteladelterritorioedelmare,e
acquisito il parere della regione terri-
torialmente interessata, lemodalitàdi
accesso e di misurazione dei risparmi
prodotti e di quantificazionedei certi-
ficati.
Il GSE, nell’ambito della gestione del
procedimento amministrativo, svolge,
conilsupportodiENEAedRSE,l’istrut-
toria tecnico-economica afferente al
grandeprogetto, fornendoaiMinisteri
leevidenzenecessarieaifinidellafor-
mulazionedell’esitofinale.
Nel corso dell’anno 2013, è stata ri-
chiestal’attivazionedellaproceduraper
duegrandiprogetti.
Nellospecifico, iprogettidiefficienta-
mento proposti riguardano misure di
miglioramento dell’efficienza energe-
tica nell’ambito (i) dell’illuminazione
degli edifici aduso residenziale,e (ii)
deiconsumidelprocessodidissalazio-
ne all’interno di una raffineria. Il pro-
cedimento amministrativo del primo
è stato sospeso. E’ tuttora in corso lo
svolgimento dell’istruttoria tecnico-
economicadelsecondo.
IlGSE fornisce,altresì, supportoaiMi-
nistericompetentinell’ambitodelpro-
cedimento amministrativo inerente
alle richiestedi verificapreliminaredi
conformità alledisposizioni del decre-
toCertificatiBianchi(RVP).Adecorrere
dal18aprile2013,isoggettiammessi
al meccanismo possono presentare la
suddetta richiesta al GSE, attraverso il
portaleEfficienzaEnergetica.Nelperio-
dogennaio-dicembre2013sonostate
presentate 47 RVP, molte delle quali
risultate irricevibili, inquantoafferenti
adinterventigiàammissibilialmecca-
nismodeiCertificatiBianchi.
Si rappresenta, in particolare, che è
stato chiuso il procedimento ammini-
strativo di una richiesta preliminare
di conformità per alcuni interventi di
incremento dell’efficienza energetica
nel settoreaeronautico, conparticola-
reriferimentoatipologiediintervento
riguardanti prevalentemente il servi-
zio svolto dagli aeromobili tipo B777
–200ER[1][2]destinatigeneralmen-
te alle lunghe percorrenze interconti-
nentali,daeperl’Italia.Gliinterventi
oggettodellaRVP,relativiamodifiche
34
dellafusolieraesemi-ali,nonchérevi-
sione della frequenza dei lavaggi dei
motori ed installazione di software di
bordo in grado di ottimizzare il con-
sumodi carburante, sono stati ritenu-
ti dai Ministeri competenti, sulla base
delleevidenzetecnichefornitedalGSE,
ammissibiliaifinidelmeccanismodei
CertificatiBianchi,acondizionecheiri-
sparmiderivantisianorealizzatisulter-
ritorionazionale,ovverosianocontabi-
lizzati interminidiminorrifornimento
dicarburantesul territorio italiano, in-
dipendentementedallatrattaeseguita.
2.6 VERIFICA DELL’ESECUZIONE TECNICA ED AMMINISTRATIVA DEI PROGETTI
Il decreto Certificati Bianchi prevede
cheilGSE,coadiuvatodaENEA,esegua
inecessaricontrolliperlaverificadella
correttaesecuzionetecnicaedammini-
strativadeiprogettichehannoottenuto
iCertificatiBianchi.Atalescopo,ilGSE:
• verifica a campione la regolare
esecuzione delle iniziative, la loro
conformità al disposto normativo
vigente, nonché la completezza e
regolarità della documentazione da
conservare;
• eseguesopralluoghiincorsod’opera
e ispezioni nel sito di realizzazione
delprogetto,durantelarealizzazione
delprogettomedesimoocomunque
nelcorsodellasuavitautile.
IlGSE,inattuazionediquantodisposto
daldecreto,sottoponeall’approvazione
delMinisterodellosviluppoeconomico
e del Ministero dell’ambiente e della
tutela del territorio e del mare, entro
il31gennaiodiciascunannod’obbligo,
unprogrammaannualediverifiche,nel
qualesonoprevisticontrolliinsituper
progetti che generano risparmi addi-
zionali di energia primaria superiori a
3.000tep/annui.
Alfinediottemperareancheaquanto
previstodaldecretoCertificatiBianchi,
inmateriadiverificheecontrolli,ilGSE,
inunpiùampioprocessodiristruttura-
zione organizzativa, ha istituito, a de-
correredal1°novembre2013,laDire-
zioneVerificheconunaspecificaUnità
dedicata all’efficienza energetica. La
gestionedeiflussiinformativinecessari
allaredazionedelpredettoprogramma
annualeèrealizzataattraverso:(i)una
raccolta strutturata di dati dal portale
Efficienza Energetica e (ii) l’organizza-
zione di Commissioni Tecniche tra le
diversefunzioniaziendalipericasipiù
critici.
3PROGETTI PRESENTATI E APPROVATI DAL GSE
NELL’AMBITODEL MECCANISMODEI CERTIFICATI
BIANCHI
36
Nel capitolo 3 si rappresentano i risultati ottenuti nel corso dell’anno solare 2013,
con riferimento ai soggetti attivi nel meccanismo, al numero e alla tipologia di
progetti presentati e approvati dal GSE.
3.1I SOGGETTI INTERESSATI
Gliobiettivinazionalidirisparmioener-
getico fissati dal decreto Certificati
Bianchi sono ripartiti tra le impresedi
distribuzionedienergiaelettricaegas
naturaleallecuiretirisultanoallacciati
almeno 50.000 clienti finali al 31 di-
cembredeidueanniprecedenti.Inap-
plicazioneditalecriterio,conriferimen-
toall’annod’obbligo2013,l’Autoritàha
identificato63imprese di distribuzio-
ne di energia elettrica e gas naturale
soggette agli obblighi, di cui al pre-
detto decreto, 13 delle quali operano
nelsettoredell’energiaelettrica(acuiè
assegnatounobiettivodi3,03MTEE)e
50nelsettoredelgasnaturale(perun
obiettivodi2,48MTEE),comeriportato
all’AllegatoAalpresenteRapporto.
Aisensidell’art.7,comma1deldecre-
to,oltreaidistributoriobbligatipossono
alimentarel’offertadititoli,presentan-
do progetti nell’ambito del meccani-
smo,anche:
a.leimpresedidistribuzionedienergia
elettricaegasnaturalenonsoggette
all’obbligo(DGeDE);
b.le società terze operanti nel setto-
re dei servizi energetici, comprese
le impreseartigianee le loroforme
consortili(SSE);
c.i soggetti con obbligo di nomina
dell’energymanager,dicuiall’art.19,
dellalegge10/91(SEM);
d.leimpreseoperantineisettoriindu-
striale, civile, terziario, agricolo, tra-
sportieservizipubblici,ivicompresi
gli enti pubblici purché provvedano
alla nomina del responsabile per
la conservazione e l’uso razionale
dell’energia(EMV),osidotinodiun
sistemadigestionedell’energiacer-
tificatoinconformitàallanormaISO
50001(SSGE).
Le imprese di distribuzione di energia
elettrica(DE)egasnaturale(DG)pos-
sono realizzare progetti relativi ad in-
terventi di efficientamento dei servizi
post-contatore avvalendosi di società
separate,partecipateocontrollate,ov-
vero operanti in affiliazione commer-
ciale, ai sensi dell’articolo 1, comma
34,dellaLeggen.239del2004ecome
modificatodall’art.4delD.L.n.10del
2007.
Sirappresentachelesocietà,dicuialle
lettereced,possonopresentarepro-
gettirelativiadinterventidiefficienza
energetica esclusivamente nell’ambito
37
dell’impresa/entenominante.Al31di-
cembre2013risultano 3.849 operatori
accreditatialportaleEfficienzaEnerge-
tica,cosìripartititralediversetipologie
disoggettiammessialmeccanismo:
• 77,8% società di servizi energetici
(SSE);
• 16,8% società di distribuzione di
energia elettrica e gas naturale (DE
eDG);
• 3,7%societàconobbligodinomina
dell’energymanager(SEM);
• 1,7% impresechehannoprovvedu-
toallanominadel responsabileper
la conservazione e l’uso razionale
dell’energia(EMV);
• 0,1%impreseedentichesisonodo-
tatidiunsistemadigestionedell’e-
nergiaISO50001(SSGE).
Nelcorsodell’anno2013siè registra-
tounaumentodeisoggettiaccreditati.
Al 31 dicembre 2013, risultano accre-
ditati al sistema Efficienza Energetica
603nuovi operatori, l’81%(489)dei
qualinuovesocietàdiservizienergetici
(SSE),dicui128sonolocalizzatenella
RegioneLombardia.Sirappresenta,al-
tresì,chenelcorsodell’anno2013risul-
tanoaccreditate58nuovesocietà con
obbligodinominadell’energymanager
(SEM)e52entiedimpresechehanno
provveduto alla nominadel responsa-
bileperlaconservazioneel’usorazio-
naledell’energia(EMV).Solo4sonole
societàdotatediunsistemadigestio-
nedell’energiacertificatoinconformità
allanormaISO50001.
Con riferimento all’elenco dei sog-
getti accreditati, solo il 13% (508) ha
presentato progetti, ai fini del rico-
noscimento dei risparmi, nel periodo
gennaio-dicembre 2013.
Nelgrafico3.1enellatabella3.1siri-
porta la localizzazionedeisoggettiac-
creditatiperRegioneeildettagliosulla
tipologiadioperatori.
38
fino a 60
61-120
201-400
121-200
401-800
Grafico 3.1LocalizzazioneregionaledeisoggettiaccreditatialmeccanismodeiCertificatiBianchi
39
DE DG EMV SEM SSE SSGE Totale
Lombardia 23 105 24 25 575 2 754
Lazio 10 12 5 14 311 352
Emilia-Romagna 5 46 2 19 241 313
Sicilia 12 17 4 4 254 291
Veneto 3 27 9 17 228 284
Campania 7 19 1 6 237 1 271
Piemonte 13 28 5 16 205 267
Puglia 3 22 1 3 212 1 242
Toscana 4 30 1 10 164 209
TrentinoAlto Adige
102 10 5 59 176
Marche 8 27 5 3 107 150
Abruzzo 7 27 2 3 58 97
Calabria 3 3 2 2 69 79
FriuliVenezia Giulia
3 10 2 2 57 74
Umbria 1 9 1 3 59 73
Liguria 1 12 4 52 69
Sardegna 5 8 3 39 55
Basilicata 1 7 1 38 47
Molise 1 11 20 32
Valle d’Aosta 3 2 1 8 14
TOTALE 215 432 64 141 2.993 4
Tabella 3.1LocalizzazioneperRegionedeisoggettiaccreditatialmeccanismodeiCertificatiBianchi(DGeDE:distri-butorivolontarieobbligati,EMV:societàconenergymanager,SEM:societàconobbligodinominadell’e-nergymanager;SSE:societàdiservizienergetici;SSGE:impreseedentidotatidiunsistemadigestionedell’energiacertificatoISO50001)
40
Nel corso dell’anno 2013 sono stati
presentati, nell’ambito del meccani-
smo dei Certificati Bianchi, 21.709
progetti.
Nelgrafico3.2èrappresentataladistri-
buzionedei21.709progettipresentati
in relazionealla tipologiadi soggetto
ammessoalmeccanismo.Sievinceche
glioperatorimaggiormente interessa-
ti a tale sistema di incentivazione, in
terminidinumerositàdiprogetti,sono
lesocietàdiservizienergetici(SSE).Le
duenuovetipologiedioperatoriintro-
dotte con l’ultimo decreto Certificati
Bianchi,ovverolesocietàcheprovve-
dono inmodo volontario alla nomina
di un responsabile per l’uso razionale
elaconservazionedell’energia(EMV),
nonché lesocietàchesidotanodiun
sistemadigestionedell’energiacertifi-
catoISO50001(SSGE),hannopresen-
3.2I PROGETTI PRESENTATI NELL’ANNO SOLARE 2013
Grafico 3.2Distribuzionepertipologiadisoggettideiprogettipresentatinelcorsodel2013nell’ambitodelmeccani-smodeiCertificatiBianchi
tato23progetti.
Con riferimento ai dati illustrati nel predetto grafico, quasi 400 società di ser-
vizi energetici hanno presentato oltre 20.000 progetti. Inoltre, i distributori at-
tivinelmeccanismonelcorsodel2013sono18e78 lesocietàconobbligodi
667 160 23 373
20.486
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
DE DG EMV SEM SSE
41
Grafico 3.3Numerodiprogettipresentatinelperiodogennaio-dicembre2013enelperiodogennaio-dicembre2012nell’ambitodelmeccanismodeiCertificatiBianchi
nomina dell’energy manager. Non si
registra una significativa partecipazio-
nedeinuovisoggetti,dicuialdecreto
28 dicembre 2012. Sono, infatti, solo
10lesocietàdotatediunresponsabile
per l’uso razionale e la conservazione
dell’energia(energymanager)adaver
presentato progetti, ai fini dell’otte-
nimento dei titoli. Dall’analisi dei dati
contenutinelgrafico3.3, rappresenta-
tivodel numerodi progetti presentati
mensilmente nei periodi gennaio-
dicembre 2012, si rileva che nel cor-
sodell’anno2013 il numerodi proce-
dimenti avviati è aumentato di circa
tre volte rispetto a quanto verificatosi
nel precedente periodo di riferimen-
to (21.709 vs 6.931). Con riferimento
all’anno 2012 si evidenzia un picco di
presentazionediprogetti, inparticola-
re richieste standard e analitiche, nel
mese di dicembre 2012, attribuibile
principalmenteall’incertezzaderivante
dallapubblicazionedelnuovodecretoe
dalcambiodigovernancenellagestio-
nedelmeccanismoprevisto.
L’anno 2013 è stato caratterizzato da
valori di picco ben più alti rispetto a
quanto registratonel2012.Sidenota,
infatti,nelcorsodell’anno2013unan-
damentonon linearenel tassodipre-
sentazionedeiprogetti.
In particolare, si assiste ad un incre-
mento nel tasso di presentazione nei
primiseimesidell’anno2013eadun
successivodecrementoapartiredalu-
glio, per poi aumentare nuovamente
nelmesedidicembre.
Lavariabilitàdeidatisoprarappresen-
tatinonèdaconsiderarsicasuale,epuò
esserericondottaall’attuazionedispe-
cifichedisposizionenormative,previste
nel decreto Certificati Bianchi. In par-
ticolare adecorreredal 2 luglio 2013,
518 231 289 200 166
816 606 447 296
488 603
2.271
62 487
904
2.358
3.639
6.092
2.161
710 548 833 837
3.078
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
progetti avviati 2012 progetti avviati 2013
42
non è più consentita la presentazione
di RVC standard relative ad interventi
chehannobeneficiatoobeneficianodi
altriincentivi,comunquedenominati,a
caricodelletariffedell’energiaelettrica
e ilgasoconaltri incentivistatali, tra
cuiledetrazionifiscali.
Unaltroimportantepiccosièverifica-
tonelmesedidicembre2013, legato
allapresentazionedicirca1.000PPPM.
Tale incremento è riconducibile all’at-
tuazione di quanto stabilito all’art.6,
comma 2 del decreto Certificati Bian-
chi, inmateria di eleggibilità dei pro-
gettialmeccanismo,adecorreredal1°
gennaio2014.Atalriguardo,ilGSE,in
data 19 dicembre 2013, ha pubblica-
to sulproprio sito internet, sullabase
degli indirizzifornitidalMinisterodel-
lo sviluppoeconomico,uncomunicato
inerenteallemodalitàdiattuazionedel
predetto articolo per i diversi metodi
di valutazione: standard, analitico e a
consuntivo.Inparticolare,perlePPPM
è disposto che dal 1° gennaio 2014
hannoaccessoalmeccanismodeiCer-
tificatiBianchi soloedesclusivamente
lepropostelacuidatadiprimaattiva-
zioneèugualeosuccessivaalladatadi
presentazione del progetto, rendendo
3.3 PROPOSTE DI PROGETTO E PROGRAMMA DI MISURA (PPPM)
pertanto non eleggibili gli interventi
giàrealizzati.
Nel periodo gennaio-dicembre 2013
sono state presentate nell’ambito del
meccanismo dei Certificati Bianchi
1.530propostediprogettoeprogram-
madimisura.
Nella tabella 3.2 è rappresentato il
numerodiPPPMavviatomensilmente
conildettagliorelativoallatipologiadi
soggetti.
43
DE:distributore
elettrico
DG:distributore
gas
EMV: societàcon energymanager
SEM: societàcon obbligo nomina E.M.
SSE: società di servizi energetici
Totale
gen-13 2 1 17 20
feb-13 1 22 23
mar-13 1 3 23 27
apr-13 8 38 46
mag-13 2 2 43 47
giu-13 1 7 36 44
lug-13 4 3 8 59 74
ago-13 1 1 8 38 48
set-13 4 1 6 43 54
ott-13 2 1 13 80 96
nov-13 1 5 18 81 105
dic-13 5 38 12 100 791 946
% sul totale
1% 4% 1% 11% 83%
Tabella 3.2
Numerodipropostediprogetto(PPPM)presentatemensilmentesuddivisepertipologiadisoggetto
Grafico 3.4Istogrammarappresentativodelnumerodipropostediprogetto(PPPM)presentatemensilmentesuddi-visepertipologiadisoggetto
5%
4% 11% 17%
4% 16%
11% 17%
11% 14%
17% 11%
85%
96%
85% 83% 91%
82% 80% 79% 80% 83% 77%
84%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13
DE: distributore elettrico DG: distributore gas EMV: società con energy manager
SEM: società con obbligo nomina E.M. SSE: società di servizi energetici
44
Dall’analisideidatiintabellasideduce
che:
• i soggetti maggiormente interessati
a tale metodo di valutazione sono
le società di servizi energetici che
hannopresentato l’83%dellePPPM
avviatenelcorsodel2013;
• risultanonparticolarmenterilevante
il ricorsoallepropostediprogettoe
programma di misura da parte dei
distributoridienergiaelettricaegas,
pariacircail5%deltotalepresenta-
to;
• non è marginale il contributo delle
societàconobbligodinominadell’e-
nergy manager, in genere rappre-
sentate da grandi gruppi industriali,
operanti nei settori energivori (pe-
trolchimico, siderurgico, ceramica,
vetro,ecc).
Nellatabella3.3enelgrafico3.5èil-
lustratalaripartizionedellepropostedi
progettopresentatedaidiversisoggetti
nel periodo gennaio-dicembre 2013,
suddivisepercategoriadiintervento,di
cuiallatabella2dell’Allegato1allade-
liberazione dell’Autorità, EEN 9/11, in
vigoreaisensidell’articolo6,comma2
deldecretoCertificatiBianchi.
Nello specifico sinota checirca l’80%
deiprogettiaconsuntivoavviatiriguar-
dainterventidimiglioramentodell’effi-
cienzaenergetica inambiti industriali.
Nellospecifico,sitrattadiinterventire-
lativiallagenerazioneealrecuperodi
caloreperraffreddamento,essicazione,
cottura, fusione (IND-T), ad interventi
di ottimizzazione energetica dei pro-
cessiproduttiviedeilayoutdiimpianto
finalizzati a conseguire una riduzione
oggettiva e duratura dei fabbisogni di
energia finale (IND-FF) e ai sistemidi
azionamento efficienti, automazione
edinterventidirifasamento(IND-E).
45
DE DG EMV SEM SSE Totale
IND-T 3 17 7 40 458 525
IND-FF 19 7 85 389 500
IND-E 4 13 2 16 155 190
CIV-T 4 4 4 168 180
CIV-INF 2 5 21 28
IPRIV-RET 1 1 3 22 27
IPRIV-NEW 1 3 21 25
CIV-ELET 1 12 13
IND-GEN 1 5 7 13
CIV-FC 1 7 8
IPUB-RET 1 6 7
TRASP 5 1 6
CIV-ICT 1 2 3
RETI 1 1 2
CIV-FA 1 1
CIV-FI 1 1
CIV-GEN 1 1
% sul totale 1% 4% 2% 11% 83%
Tabella 3.3Numero di proposte di progetto (PPPM) presentate nel periodo gennaio-dicembre 2013, ripartite percategoriadiinterventoetipologiadisoggettiammessialmeccanismo
Grafico 3.5Numero di proposte di progetto (PPPM) presentate nel periodo gennaio-dicembre 2013, ripartite percategoriadiintervento
IND-T 34%
IND-FF 33%
IND-E 12%
CIV-T 12%
CIV-INF 2%
IPRIV-RET 2%
IPRIV-NEW 2%
CIV-ELET
1%
IND-GEN 1%
CIV-FC 1%
IND-T
IND-FF
IND-E
CIV-T
CIV-INF
IPRIV-RET
IPRIV-NEW
CIV-ELET
IND-GEN
46
Successivamenteall’approvazionedella
proposta di progetto e programma di
misura, il proponente può contabiliz-
zare i risparmi generati dalla realizza-
zionedell’interventodimiglioramento
dell’efficienzaenergetica, presentando
una richiesta di verifica e certificazio-
ne,contentelemisuredellegrandezze
energeticherilevantiaifinidelricono-
scimentodei risparmi, così come indi-
catonellaPPPM.
Nel periodo gennaio-dicembre 2013
sonostatepresentate1.135 RVC-C.
Nellospecifico,il33%diquesterichie-
steafferisceanuoviprogettipresenta-
tinel corsodell’anno2013. Il restante
67% riguarda progetti approvati nei
precedentiannidigestionedelmecca-
nismo,periqualirisultanogiàdecorsii
primiannidivitautile(ossiailnumero
di anni di riconoscimento degli incen-
tivi).
Nelgrafico3.6èillustratol’andamento
nelcorsodell’anno2013delnumerodi
RVC-Cpresentante,aifinidelriconosci-
mentodeititolidiefficienzaenergetica.
3.4RICHIESTE DI VERIFICA E CERTIFICAZIONE A CONSUNTIVO (RVC-C)
Grafico 3.6NumeroRVC-Cpresentatenelperiodogennaio-dicembre2013nell’ambitodelmeccanismodeiCertificatiBianchi
Si assiste a tre picchi nei mesi rispet-
tivamentedi febbraio, luglioeottobre
dell’anno 2013, legato principalmente
ai periodi di rendicontazione definiti
nellePPPM.Laripartizionedellerichie-
steaconsuntivorispettoalla tipologia
dei soggetti è paragonabile a quanto
illustrato nella summenzionata tabel-
la,invirtùdellarelazioneesistentetra
PPPMedRVCaconsuntivo.
7
146
106 93 101
58
221
58 74
128
75 68
0
50
100
150
200
250
gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13
47
3.5 RICHIESTE DI VERIFICA E CERTIFICAZIONE ANALITICHE (RVC-A)
Grafico 3.7NumeroRVC-Apresentatemensilmentenelperiodogennaio-dicembre2013
Iprogettiafferentialmetododivaluta-
zione analitico, di cui alle schede tec-
niche in vigore, rappresentano circa il
13%deltotaledeiprogettipresentati.
Pertaliinterventièrichiestalatrasmis-
sione telematica delle misure relative
alle grandezze energetiche definite
nellesuccitateschedetecnicheperpe-
riodidiriferimentononsuperioriai12
mesi.
Nel corso dell’anno 2013 sono state
presentate 2.786 RVC-A, solo il 13%
riguarda nuovi progetti presentati nel
periodo oggetto di studio, mentre il
restante 87% afferisce a progetti già
presentatieapprovatiperiqualil’ope-
ratorerichiede lacontabilizzazionedei
risparmiper iperiodi successiviall’ap-
provazionedellaprimarichiestaanaliti-
ca,finoalterminedellavitautile.
Dall’analisidiquantorappresentatonel
grafico 3.7 si evidenzia un picco nella
presentazionedelleRVC-Aneimesi di
luglio(448)edagosto(977),inconco-
mitanzadelterminedellastagioneter-
mica di rendicontazione dei risparmi,
tenendo conto dei 180 giorni previsti
dallaLineeGuidadalterminedelperio-
dodimonitoraggioalladatadipresen-
tazionedelprogetto.
Conriferimentoaisoggettiammessial
meccanismo,ancheper leRVCanaliti-
chesiconfermalatendenzaevidenzia-
taper iprogettiafferentialmetodoa
consuntivo.Circail98%dellerichieste
analiticheèstatopresentatodasocietà
diservizienergetici.
Differentemente dalla proposte di
5 131
214 95 80
448
977
196 163 93 106
278
0
200
400
600
800
1000
1200
gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13
48
progetto (PPPM), per i progetti anali-
tici non si assiste ad un repentino in-
cremento del tasso di presentazione
nell’ultimo mese dell’anno 2013. In
particolare,adecorreredal1°gennaio
2014,inattuazionedell’art.6,comma2
deldecretoCertificatiBianchièconsen-
tito l’accesso al meccanismo ai nuovi
progettiafferentialmetododivaluta-
zioneanaliticoaventiunadatadiinizio
delperiododiriferimento(monitorag-
gio) successiva al 1° gennaio 2014.
Sono,altresì,eleggibilianchelenuove
RVCanaliticheconunadatadiiniziodel
periododimonitoraggiocompresatrail
5luglio2012eil31dicembre2013,nei
limiti dei 12 mesi del periodo di mo-
nitoraggio e dei successivi 180 giorni
previstidalleLineeGuidaperlapresen-
tazionedellerichiestestesse.
3.6RICHIESTE DI VERIFICA E CERTIFICAZIONE STANDARD (RVC-S)
Nel corso dell’anno 2013 sono state
presentare 16.258 RVC-S, per le qua-
li il risparmioècalcolatosullabasedi
unalgoritmopredefinitoinrelazioneal
numerodi unità fisiche installate (m2
di isolamento, m2 di vetro sostituito,
numerodicaldaieinstallate,ecc).
Larappresentazionedeidaticontenuti
nel grafico 3.8 evidenzia un notevole
incrementodel trenddipresentazione
delle richieste standard nel periodo
aprile-maggio2013, finoal raggiungi-
mentodelpiccomensiledi5.542RVC-S
registratosinelmesedigiugno2013.
Grafico 3.8NumerodiRVC-Spresentatenelperiodogennaio-dicembre2013nell’ambitodelmeccanismodeiCerti-ficatiBianchi
30 187 557
2.124
3.411
5.542
889 408 257
516 551
1.786
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13
49
Associando tali dati alle evidenze del
grafico3.2sideducecheipicchirelativi
alnumerodipresentazionedeiprogetti
nell’ambitodelmeccanismodeiCertifi-
catiBianchisianoattribuibiliinrilevan-
te percentuale alle richieste standard
nelperiodoaprile-giugno2013.
Con riferimento all’incremento di pre-
sentazionediRVC-Sregistratosinelpri-
motrimestre2013,sirappresentache,
in attuazione dell’art.10 del decreto
CertificatiBianchiinmateriadicumula-
bilità,nonsussisteildivietodicumula-
bilitàtraTEEedaltriincentivistatalico-
munquedenominati,soloperleRVC-S
chepresentatounadatadiavvio(ossia
ladatadi raggiungimentodellasoglia
minima di risparmio per la presenta-
zione del progetto) antecedente al 3
gennaio2013,datadientratainvigore
dellostessodecreto. Inconsiderazione
dei previsti 180 giorni al più intercor-
renti tra la data di avvio e la data di
presentazionedeiprogetti,comedisci-
plinatodalleLineeGuidadell’Autorità,
tale divieto di cumulabilità si applica
massivamente su tutti i progetti stan-
dardpresentatiadecorreredal2luglio
2013.Atalriguardosirappresentache
circail90%delleRVCstandardtrasmes-
seconsisteininterventidigenerazione
dicalore/freddoperlaclimatizzazione
invernaleedestiva(schedatecnica8T:
collettorisolari)edinterventidiedilizia
passivaesull’involucroedilizio(schede
6T: isolamento pareti e coperture, 5T:
sostituzione vetri semplici con doppi
vetri). Anche per i progetti standard
si conferma l’interessealmeccanismo
prevalentementedapartedellesocietà
dei servizi energetici che hanno pre-
sentatoquasiil96%delleRVC-Savvia-
tenelcorsodell’anno2013.
L’aumento di progetti presentati nel
mese di dicembre 2013 è invece im-
putabile all’attuazione dell’art.6, com-
ma2deldecretoCertificatiBianchi. In
accordo alle linee di indirizzo ricevute
dalMinisterodellosviluppoeconomico,
adecorreredal1°gennaio2014,sono
ammissibili solo le RVC-S con data di
avviosuccessivaal1°gennaio2014e
datadiprimaattivazionealpiù12mesi
antecedentealladatadiavvio.
50
3.7 DETTAGLIO SUI PROGETTI PRESENTATI NELL’AMBITO DELLE NUOVE SCHEDE TECNICHE
Delleoltre19.000richiestestandarde
analitichepresentatenelperiodogen-
naio-dicembre 2013, 1.473 progetti
contengonointerventirelativiallenuo-
ve 17 schede tecniche,introdottedal
decreto Certificati Bianchi, come rap-
presentatoalparagrafo2.4.
Dall’analisi dei dati in tabella 3.4, si
evinceche:
• il28%deiprogettipresentatiriguar-
da l’installazione di gruppi di conti-
nuità statici adaltaefficienza (UPS)
nel settore residenziale, agricolo, e
terziarioperlariduzionedeifabbiso-
gnidienergiaperapplicazioni ICTe
nelsettoreindustriale(scheda 36E);
• il 23% è relativo a nuove installa-
zioni di impianti di riscaldamento
unifamiliare alimentato a biomassa
legnosa di potenza non superiore a
35kWtermici(scheda 37E);
• il36%deiprogettiabbinaad inter-
venti afferenti alle nuove schede
tecniche anche in interventi di ge-
nerazione di calore/freddo per la
climatizzazione invernale ed estiva
(scheda tecnica 8T: collettori sola-
ri) ed interventi di edilizia passiva
e sull’involucro edilizio (schede 6T:
isolamento pareti e coperture, 5T:
sostituzionevetrisemplicicondoppi
vetri).
Si evidenzia, altresì, che il 99% dei
summenzionatiprogettièstatopresen-
tato da società di servizi energetici e
cheperil65%ilrelativoprocedimento
amministrativoèstatoavviatoneimesi
dinovembreedicembre2013.
51
Scheda DescrizioneNumero progetti
presentati
% sul totale
36EInstallazionedigruppidicontinuitàstaticiadaltaefficienza(UPS)
406 28%
36E + pacchettocivile
Progetticontenentiinterventirelativiallascheda36Eedinterventidiediliziapassivaoproduzionedienergiatermicadafontirinnovabili(schede5T,6T,8T)
399 27%
37ENuovainstallazionediimpiantodiriscaldamentounifamiliarealimentatoabiomassalegnosadipotenza<=35kWtermici.
346 23%
progettimult interventonuoveschede
progetticontenentipiùinterventiafferentiallenuoveschedetecniche
71 5%
45E + pacchettocivile
Progetticontenentiinterventirelativiallascheda45Eedinterventidiediliziapassivaoproduzionedienergiatermicadafontirinnovabili(schede5T,6T,8T)
56 4%
43E + pacchettocivile
Progetticontenentinterventirelativiallascheda43Eedinterventidiediliziapassivaoproduzionedienergiatermicadafontirinnovabili(schede5T,6T,8T)
46 3%
43EDiffusionediautovettureatrazioneibridaperiltrasportoprivatodeipasseggeri
35 2%
39EInstallazionedischermitermiciinterniperl'isolamentotermicodelsistemaserra.
21 1%
37E + pacchettocivile
Progetticontenentinterventirelativiallascheda37Eedinterventidiediliziapassivaoproduzionedienergiatermicadafontirinnovabili(schede5T,6T,8T)
21 1%
40EInstallazionediimpiantodiriscaldamentoalimentatoabiomassalegnosanelsettoredellaserricoltura.
16 1%
31EInstallazionediinverterinmotorielettricioperantisusistemiperlaproduzionediariacompressaconpotenzasuperioreougualea11kW
13 1%
30E Installazionemotorielettriciadaltaefficienza 12 1%
32EInstallazionediinverterinmotorielettricioperantisuisistemidiventilazione
11 1%
35EInstallazionedirefrigeratoricondensatiadariaeadacquaperapplicazioniinambitoindustriale
8 1%
45EDiffusionediautovetturealimentateaGPLperiltrasportodipasseggeri
7 1%
altro Schede30Ee39Econinterventidelpacchettocivile 4 0%
42EDiffusionediautovettureatrazioneelettricaperiltrasportoprivatodeipasseggeri
1 0%
TOTALE 1.473
Tabella 3.4Numero di progetti presentati nel periodo gennaio-dicembre 2013 relativi ad interventi afferenti allenuoveschedetecniche
4TITOLI
DI EFFICIENZA ENERGETICA RILASCIATI DAL GSE
ED ENERGIA PRIMARIA RISPARMIATA
53
Nel capitolo 4 si rappresentano i dati relativi ai titoli di efficienza energetica (TEE)
rilasciati dal GSE per progetti approvati nel periodo gennaio-dicembre 2013 ed i
risparmi di energia primaria addizionali conseguiti, misurati in tonnellate equiva-
lenti di petrolio (tep).
4.1TEE RILASCIATI E RISPARMI CONSEGUITI
Nelcorsodell’anno2013,ilGSEhaau-
torizzatoilGMEademetterecomplessi-
vi5.932.441 TEE,dicuicirca538.000
TEEgeneratidalleemissionitrimestrali
diRVCstandardgiàapprovate(nell’at-
tuale e precedente gestione del mec-
canismo).
In tale ammontare sono compresi an-
che i titoli inerenti alla chiusura delle
istruttorie tecniche svolte dall’Autorità
durante il periodo transitorio, secondo
quantostabilitonelloschemadiaccor-
do operativo tra le Parti, menzionato
nelcapitolo1delpresentedocumento.
Irisparmidienergiaprimariaconsegui-
tisonoparia2.350.608 tep, calcolati
considerando la sola quota di rispar-
mio netto contestuale addizionale,
ovveroalnettodellaquotadirisparmio
netto addizionale anticipata nel corso
dellavitautile,pereffettodell’applica-
zionedelcoefficientedidurabilitàtau,
dicuialleLineeGuidadell’Autorità.
Nelgrafico4.1èrappresentatalasud-
divisionedeiTEEemessiedeirisparmi
dienergiaprimariaconseguitinelcorso
del 2013, per metodo di valutazione:
standard,analiticoeaconsuntivo.
288.197
4.874.353
769.891
97.552
1.772.002
481.054
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
6.000.000
RVC-A RVC-C RVC-S
TEE rilasciati
Risparmi di energia primaria [tep]
Grafico 4.1TEE rilasciati dalGSEe risparmidi energiaprimaria conseguiti permetododi valutazionenel periodogennaio-dicembre2013
54
A riguardo del periodo di riferimentogennaio-dicembre2013,dall’analisideidatiillustratinellatabella4.1sievinceche, iprogettiaconsuntivohannoge-neratoil75%deititolirilasciatidalGSEnell’anno2013,nonostanteunnumerosignificativamenteinferiorediproget-tipresentatirispettoalleRVCstandard(1.135 vs 16.258), come descritto nelprecedentecapitolo.
Ripartizione dei titoli rilasciati e dei risparmi certificati per categoria di intervento
Nellatabella4.1siriportalaripartizio-ne dei TEE rilasciati e dei conseguentirisparmi di energia primaria realizzatinelcorsodel2013percategoriadiin-tervento,dicuiallaTabella2dell’Alle-
gato A alla deliberazione dell’AutoritàEEN9/11.Nellospecifico,circail73% dei rispar-mi è stato realizzato nel settore in-dustriale. Inparticolare il63%riguar-da: interventi relativi alla generazioneerecuperodicaloreperraffreddamen-to,essicazione,cottura,fusione(IND-T),edinterventidiottimizzazioneenerge-ticadeiprocessiproduttiviedeilayoutdiimpiantofinalizzatiaconseguireunariduzioneoggettivaeduraturadeifab-bisogni di energia finale (IND-FF). Daun’analisi dei dati illustrati nel graficoe nella tabella 4.1, si deduce che unrilevante ammontare dei TEE è realiz-zatomedianteprogettiaconsuntivoinambitoindustriale,dicuisifornisceunmaggior dettaglio all’Appendice B delpresenteRapporto.
Categoria di intervento
TEE rilasciati % TEE rilasciati risparmi conseguiti [tep]
% risparmi conseguiti [tep]
IND-T 2.866.670 48% 946.233 40%
IND-FF 1.287.807 22% 535.200 23%
CIV-T 479.996 8% 201.170 9%
IND-E 299.608 5% 137.703 6%
IND-GEN 281.329 5% 86.312 4%
CIV-FC 307.256 5% 113.219 5%
CIV-INF 44.513 1% 23.791 1%
CIV-GEN 27.422 1% 8.912 0%
IPRIV-NEW 24.863 0% 9.383 0%
IPUB-RET 77.255 1% 57.712 2%
IPRIV-RET 139.957 2% 139.966 6%
IPUB-NEW 7.066 0% 2.700 0%
CIV-ICT 965 0% 965 0%
CIV-ELET 751 0% 359 0%
CIV-FA 86.983 2% 86.983 4%
Tabella 4.1TEErilasciatidalGSEerisparmidienergiaprimariaconseguitiripartitipercategoriadiintervento,aisensidelleLineeGuidadell’Autorità(AllegatoA,Tabella2)
55
Con riferimento alle circa 1.000 pro-
postediprogettoavviatenelmesedi
dicembre 2013, si rappresenta che il
potenziale di titoli richiesti è di circa
2.500.000diTEE,dicui:
• il70%afferentialsettoreindustriale,
inparticolareinterventidirecuperoe
generazionedicaloreper raffredda-
mento,essicazione,fusione(IND-T)e
interventidiottimizzazioneenergeti-
cadeiprocessiproduttivi(IND-FF);
• il 10% relativi alla realizzazione di
nuovi impianti per l’efficientamento
energeticodeiveicoli.
Localizzazione dei risparmi
In merito alla ripartizione dei titoli ri-
lasciati nel periodo gennaio-dicembre
2013 per Regione, secondo quanto
rappresentatonelgrafico4.3,sideno-
tachecircail50%deiCertificatiBian-
chi corrispondead interventi realizzati
nelle seguenti Regioni: Lombardia,
Piemonte,TrentinoAltoAdige,Veneto,
Emilia Romagna. Tale evidenza trova
conferma inquanto illustratonella ta-
bella 3.1 del capitolo 3, in termini di
localizzazione dei soggetti accreditati
almeccanismo. Si rappresenta, infatti,
cheil47%deglioperatorièconcentrato
nellesuccitateRegioni.
Nelgrafico4.4èillustratalalocalizza-
zioneperRegionedeirisparmidiener-
gia primaria certificati nel medesimo
periododiriferimento.
Grafico 4.2TEErilasciatidalGSEperprocedimentiavviatinelcorsodell’anno2013
IND-T; 48% IND-FF; 22%
CIV-T; 8%
IND-GEN, 5%
IND-E, 5% CIV-FC; 5%
CIV-INF, 1%
IND-T
IND-FF
CIV-T
IND-GEN
IND-E
CIV-FC
CIV-INF
IPRIV-NEW
CIV-GEN
IPUB-RET
IPUB-NEW
IPRIV-RET
CIV-ICT
CIV-ELET
56
fino a 50.000
50.001 - 150.000
150.001 – 250.000
250.000 – 550.000
550.001 – 1.500.000
Grafico 4.3LocalizzazionedeiTEErilasciatidalGSEperRegione
57
fino a 20.000
20.001- 45.000
45.001 - 100.000
100.001 – 200.000
200.001 – 550.000
Grafico 4.4Localizzazionedeirisparmiaddizionalidienergiaprimaria[tep]perRegione
58
Conriferimentoallerichiestediverifica
ecertificazioneafferentiapropostedi
progetto e programma di misura ap-
provatenellaprecedenteenell’attuale
gestionedelmeccanismo,sirappresen-
ta che nel periodo gennaio-dicembre
2013, il GSE ha rilasciato 4.874.353
TEE,corrispondentiacirca1,77Mtepdi
risparmiaddizionalidienergiaprimaria
(risparminettocontestuale).
Nellospecificoisuddettirisparmisono
stati conseguiti principalmente attra-
verso interventi realizzati nel settore
industriale,comegiàrappresentatonel
precedente paragrafo ed illustrato nel
grafico4.5,diseguitoriportato.
4.2TEE RILASCIATI PER RVC A CONSUNTIVO
Grafico 4.5TEErilasciatidalGSEripartitipercategoriadiintervento,relativiaRVCaconsuntivoapprovatenelperiodogennaio-dicembre2013
Atalproposito,sievidenziacheil97%
deiTEE rilasciatiper richiestediverifi-
caecertificazioneinerentiaprogettia
consuntivoègeneratoda interventidi
miglioramentodell’efficienzaenergeti-
carealizzatinelsettoreindustriale.
Sirileva,tral’altro,checircal’80%dei
TEE complessivamente rilasciati per le
richiestea consuntivo siageneratoda
rendicontazioni successive, ovvero da
interventiperiqualisonodecorsigiài
primiannidivitautile.
Intabella4.3èrappresentatoildetta-
gliodeiTEEemessipertipodititolo.Ol-
treil46%diTEEafferisceatitoliditipo
II,ovveroarisparmidienergiaprimaria
conseguiti mediante la riduzione dei
consumi di gas naturale. Si evidenzia,
altresì,chesonostatirilasciati240titoli
ditipoV,attestantiilconseguimentodi
IND-T 59%
IND-FF 26%
IND-E 6%
IND-GEN 6%
CIV-T 1% CIV-INF
1%
IND-T IND-FF IND-E IND-GEN CIV-T CIV-INF IPRIV-NEW IPRIV-RET CIV-GEN IPUB-RET CIV-ICT CIV-ELET
59
4%
39%
84%
76%
11%
100%
100%
100%
33%
100%
100%
100%
51%
53%
7%
23%
81%
64%
45%
9%
9%
1%
8%
3%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
IND-T
IND-FF
IND-E
IND-GEN
CIV-T
CIV-INF
IPRIV-NEW
IPRIV-RET
CIV-GEN
IPUB-RET
CIV-ICT
CIV-ELET
TEE Tipo I
TEE Tipo II
TEE Tipo III
TEE Tipo V
TEE Tipo IV
Grafico 4.6IstogrammarappresentativodeiTEErilasciatidalGSEperRVCaconsuntivoapprovatenelperiodogennaio-dicembre2013,suddivisipertipodititolo
risparmi di forme di energia primaria
diversedall’elettricitàedalgasnatura-
le,realizzatinelsettoredeitrasportie
valutati conmodalitàdiversedaquel-
leprevistedall’art.30delD.L.3marzo
2011,n.28.
TEETipo I
TEETipo II
TEETipo III
TEETipo IV
TEETipo V
TotaleTEE
Totale risparmi addizionali [tep]
IND-T 114.861 1.448.746 1.302.503 0 0 2.866.110 948.739
IND-FF 499.614 676.487 111.466 0 240 1.287.807 535.884
IND-E 245.102 20.819 26.700 0 0 292.621 134.583
IND-GEN 213.660 64.363 2.744 0 0 280.767 86.270
CIV-T 6.928 52.005 5.172 0 0 64.105 27.413
CIV-INF 38.818 0 0 0 0 38.818 20.787
IPRIV-NEW 24.863 0 0 0 0 24.863 9.397
IPRIV-RET 8.286 0 0 0 0 8.286 4.531
CIV-GEN 2.712 5.208 245 0 0 8.165 2.556
IPUB-RET 1.251 0 0 0 0 1.251 810
CIV-ICT 809 0 0 0 0 809 674
CIV-ELET 751 0 0 0 0 751 360
Totaletipo TEE
1.157.655 2.267.628 1.448.830 0 240
Tabella 4.3TEErilasciatidalGSEperRVCaconsuntivoapprovatenelperiodogennaio-dicembre2013,suddivisipertipodititolo
60
Sullabasediquantoriportatonellasuc-
cessivatabella4.4,sievidenziaquanto
segue:
• il67%deititoliafferentiarichiestea
consuntivoèstatorilasciatoperpro-
gettipresentatidallesocietàdiservi-
zienergetici(SSE);
• il 31% per progetti presentati dalle
societàconobbligodinominadell’e-
nergymanager(SEM)
• il restante2%daidistributoridigas
naturale(DG).
Con riferimento ai dati illustrati nel-
la tabella3.2delprecedente capitolo,
si evince che le società con obbligo
di nomina dell’energy manager, pur
presentando solo l’11%deiprogetti a
consuntivo avviati nel corso dell’anno
2013, hanno generato il 31% dei TEE
rilasciati per tale tipologia di richiesta
ed in particolare oltre il 25% dei TEE
complessivamenterilasciatinelperiodo
gennaio-dicembre2013.
A tal riguardo, si rappresenta che tali
soggetti operano in settori particolar-
menteenergivori,quali:petrolchimico,
siderurgico,ceramica,vetro,carta,…
DE: distributore elettrico
DG: distributore gas
SEM: società con obbligo nomina
EM
SSE: società ser-vizi energetici
IND-T 4.026 55.041 1.122.784 1.684.259
IND-FF 1.213 28.548 271.411 986.635
IND-E 0 3.123 51.960 237.538
IND-GEN 0 13.054 45.100 222.613
CIV-T 803 447 5.008 57.847
IPRIV-NEW 0 0 0 24.863
CIV-INF 0 0 14.870 23.948
IPRIV-RET 0 0 0 8.286
CIV-GEN 0 0 0 8.165
IPUB-RET 0 0 0 1.251
CIV-ICT 0 0 0 809
CIV-ELET 0 174 0 577
% sul totale 0% 2% 31% 67%
Tabella 4.4TEErilasciatidalGSEperRVCaconsuntivo,suddivisipercategoriadi interventoetipologiadisoggettiammessialmeccanismo
61
Grafico 4.7Istogramma rappresentativo dei TEE rilasciati dal GSE per RVC a consuntivo, suddivisi per categoria diinterventietipologiadisoggettiammessialmeccanismo
Nelperiodogennaio-dicembre2013 il
GSEharilasciato288.197 TEEafferenti
aprogettianalitici,acuicorrispondeun
risparmioaddizionaledienergiaprima-
ria pari a 97.552 tep (risparmio netto
contestuale).
Dall’analisi dei dati riportati nella
tabella4.5esinteticamenteillustra-
tinelgrafico4.8, si rappresentano i
seguenti risultati, con riferimentoai
TEE rilasciati dal GSE nel summen-
zionato periodo di riferimento per
richieste di verifica e certificazione
ditipoanaliticoapprovate:
• il68%afferisceadinterventidiappli-
cazionenelsettoreciviledisistemidi
teleriscaldamento per la climatizza-
zionediambientieperlaproduzione
diacquacaldasanitaria(scheda22T);
• il 25% è generato da interventi di
installazione di sistemi centralizzati
per laclimatizzazioneinvernalee/o
estivadegliedifici(scheda26T);
• il 90% è stato conseguito con pro-
getti realizzati nell’ambito della ca-
tegoria CIV-T, ovvero interventi di
4.3TEE RILASCIATI PER RVC ANALITICHE
45
23%
39%
21% 18%
16%
8%
38%
59%
77% 81% 79%
90% 100%
62%
100% 100% 100% 100%
77%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
DE: distributore elettrico DG: distributore gas SEM: società con obbligo nomina EM SSE: società servizi energetici
62
generazionedi calore/freddoper la
climatizzazioneelaproduzionediac-
quacaldasanitaria.
Si evidenzia, altresì, che circa il 70%
deiTEEcomplessivamenterilasciatiper
le RVC analitiche riguarda rendiconta-
zioni successive di progetti presentati
eapprovatinellaprecedenteeattuale
gestione del meccanismo, ovvero in-
terventi per i quali sono decorsi già i
primiannidivitautile.Conriferimento
aiprogettiinerentiall’applicazionenel
settore civile di piccoli sistemi di co-
generazione per la climatizzazione in-
vernaleedestivadegliambientieper
la produzionedi acqua calda sanitaria
(scheda21T),sirappresentache,ade-
correredal1°novembre2011,datadi
entrata invigoredelleLineeGuida,di
cuialladeliberazionedell’AutoritàEEN
9/11,sonoammissibilialmeccanismo
dei Certificati Bianchi solo i sistemi di
cogenerazionicherisultinostrettamen-
teintegraticonaltremisurediefficien-
za energetica i cui effetti non siano
scorporabili.
DE DG SEM SSE totale TEE
22T: applicazione nel settore civile di sistemi di teleriscaldamento
2.184 3.276 0 189.190 194.650
26T: installazione di sistemi centraliz-zati per la climatizzazione invernale ed estiva
0 2.218 858 69.125 72.201
21T:appilcazione di sistemi di cogene-razione nel settore civile
0 5.874 0 11.693 17.567
16T:installazione di inverter in motori elettrici operanti su sistemi di pom-paggio con potenza superiore o uguale a 22 kW
0 0 458 1.720 2.178
31E: installazione inverter in motori elettrici operanti su sistemi per la pro-duzione di aria compressa con potenza superiore o uguale a 11 kW
0 0 0 277 277
32E: installazione inverter in motori elettrici operanti sui sistemi di venti-lazione.
0 0 0 203 203
10T: recupero di energia elettrica dalla decompressione del gas naturale
0 562 0 0 562
35E: installazione di refrigeratori con-densati ad aria e ad acqua per applica-zioni in ambito industriale
0 559 0 0 559
% sul totale 1% 4% 1% 94%
Tabella 4.5TEErilasciatidalGSEperRVCanalitichesuddivisipercategoriatipodischedatecnicaetipologiadisoggettiammessialmeccanismo
63
5.874
562 559
458
189.190 69.125
11.693
1.720
277 203
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
22T 26T 21T 16T 31E 32E 10T 35E
DE:distributore elettrico DG: distributore gas
SEM:società con obbligo nomina E.M. SSE:società di servizi energetici
22T 68%
26T 25%
21T 6% 16T
1% 22T
26T
21T
16T
31E
32E
10T
35E
Grafico 4.8Istogrammarappresentativodellaripartizionepercentuale,pertipodischedatecnica,deiTEErilasciatidalGSEnelperiodogennaio-dicembre2013,relativiaRVCanalitiche
Grafico 4.9Ripartizionepercentuale,pertipodischedatecnica,deiTEErilasciatidalGSEnelperiodogennaio-dicem-bre2013,relativiaRVCanalitiche
64
LaripartizionedeiTEErilasciatiperpro-
gettianaliticitraidiversisoggettiattivi
nelmeccanismodeiCertificatiBianchi,
è inlineaconquantorappresentatoal
paragrafo 3.5 del precedente capito-
lo, con riferimento alla percentuale di
richieste analitiche presentate dalle
società di servizi energetici (SSE). Si
riscontra,infatti,cheil94%deiTEEaf-
ferentiaprogettianaliticisiastatorila-
sciatoallepredettesocietà,afrontedi
unapercentualedirichiestepresentate
dallestesseparial98%.
4.4TEE RILASCIATI PER RVC STANDARD
Per i progetti standard, la certificazio-
ne dei risparmi conseguiti successiva-
mente al periodo di riferimento della
richiesta presentata avviene automa-
ticamenteentro30giornidallafinedi
ogni trimestre successivo a quello di
presentazionedellaprimaRVC.
Conriferimentoalperiododigennaio-
dicembre 2013, il GSE ha autorizzato
emissioni trimestrali per un ammon-
taredi538.000TEE,relativeaprogetti
standardapprovatinellaprecedenteed
attualegestionedelmeccanismo.
Ititoliinerentianuoverichiestedive-
rifica e certificazione (RVC) standard
presentatenelmedesimoperiododiri-
ferimentorisultanoparia231.891TEE.
RisultapertantocheilGSEharilasciato,
nelcorsodel2013,complessivamente
769.891 TEE, corrispondenti ad un ri-
sparmioaddizionaledienergiaprima-
riaparia481.054 tep(risparmionetto
contestuale).
Nelletabelleeneigraficicontenutinel
presenteparagrafo,sirappresentalari-
partizionepertipodischedatecnicae
soggettoproponentedelsuddettoam-
montarediTEE.
Sispecificachel’operatore,nell’ambito
dei progetti standard, può presentare
unprogettocaratterizzatodainterventi
afferentiadiverseschedetecniche.Ai
finidellarappresentazionegrafica,tale
tipologiaè identificataconladenomi-
nazione “progetti multi-scheda”. Tra i
progettimulti-schedasonostatiidenti-
ficaticon“pacchettocivile”lerichieste
diverificaecertificazionestandardine-
rentiapiùinterventinelsettorecivile,
ovvero interventi di isolamento delle
paretiecoperture(scheda6T),abbinati
asostituzionedivetrisemplicicondop-
pivetri(scheda5T)e/oinstallazionedi
collettorisolaritermici(scheda8T),ecc.
Dall’analisi dei dati illustrati nella ta-
bella4.6enelgrafico4.10,sipossono
trarreleseguenticonsiderazioni:
• i soggetti maggiormente interessati
ai progetti standard si confermano
lesocietàdeiservizienergetici,acui
65
sono stati rilasciati il 94% dei titoli
generati dalle nuove RVC standard
nelcorsodell’anno2013,inlineacon
irisultatidescrittiperglialtrimetodi
divalutazione;
• quasi l’86%deiTEErilasciatièstato
ottenuto con interventi nel settore
civile, di riduzionedei fabbisogni di
raffrescamentoeriscaldamento.Nel-
lospecificocircail25%ègeneratoda
progettiinerentialpacchettocivile,il
21%circadainterventidisostituzio-
nedivetrisemplicicondoppivetri,il
26%dainterventidiisolamentodel-
leparetiecoperture.
Pare opportuno evidenziare che molti
interventi del pacchetto civile hanno
beneficiatodelledetrazionefiscaledel
55%,conlequalenonsussistevaalcun
divietodicumulofinoal2luglio2013,
comemeglioesplicitatonelprecedente
capitolo.
66
DE:distributore
elettrico
DG:distributore
gas
SEM:società
con obbligo nomina EM
SSE: società di servizi energetici
%Totale
TEE
6T:isolamento delle pareti e coperture 5.654 50 54.496 26,0%
pacchetto civile (multi-scheda) 1.027 0 244 56.382 24,9%
5T: sostituzione di vetri semplici con doppio vetri
3.803 11 36 44.685 20,9%
3T: installazione caldaia 4 stelle 13 19.155 8,3%
8T: installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria
1.378 11.910 5,7%
29T-B: corpi illuminanti ad alta efficienza per strade destinate al traffico motorizzato (retrofit)
25 22 9.331 4,0%
progetto multi-scheda 1.067 0 0 5.714 2,9%
29T-A: nuovi sistemi di illuminazione ad alta efficienza (nuovi)
4.602 2,0%
36E: installazione UPS 2.269 1,0%
24T: sostituzione di lampade votive ad incandescenza con lampade a LED
24 1.977 0,9%
20T: isolamento termico delle pareti e delle coperture
91 10 1.736 0,8%
37E: nuova installazione impianto di riscaldamento unifamiliare a biomassa legnosa (P<35kW)
1.484 0,6%
4T: sostituzione scaldacqua a metano camera aperta e fiamma pilota
1.113 0,5%
17T: regolatori di flussi luminoso per lampade a vapori di mercurio
120 50 892 0,5%
9T: inverter su sistemi di pompaggio con potenza inferiore a 22 kW
12 929 0,4%
19T: condizionatori ad aria esterna ad alta efficienza con potenza inferiore a 12 kWf
509 0,2%
23T: sostituzione di lampade semaforiche 28 115 307 0,2%
40E: impianto a biomassa nella serricoltura 232 0,1%
7T: impianti fotovoltaici con potenza inferiore a 20 kW
219 0,1%
18T: sostituzione di lampade a vapori di mercurio con lampade a vapori di sodio
87 0,0%
27T: installazione di pompa di calore elettrica
51 0,0%
2T: sostituzione scaldacqua a metano 20 0,0%
30E: installazione motori elettrici ad alta efficienza
10 0,0%
% sul totale 6% 0% 0% 94%
Tabella 4.5TEErilasciatidalGSEperRVCstandardsuddivisipercategoriatipodischedatecnicaetipologiadisoggettiammessialmeccanismo(escluseleemissionitrimestrali)
67
Grafico 4.10Ripartizionepercentuale,pertipodischedatecnica,deiTEErilasciatidalGSEnelperiodogennaio-dicem-bre2013,relativiaRVCstandard
ConriferimentoaiTEErilasciatidalGSE
perprimeRVCstandardapprovatenel
corso dell’anno 2013, si rappresenta,
tral’altro,che:
• circa il 70% riguarda interventi di
ediliziapassivaed interventi sull’in-
volucroediliziofinalizzatiallariduzio-
ne dei fabbisogni di climatizzazione
invernale ed estiva, ovvero la cate-
goriadi interventoCIV-FCdi cuialla
Tabella 2 dell’Allegato A alle Linee
Guidadell’Autorità(schedetecniche:
5T,6T,pacchettocivile);
• il19%èriconducibileadinterventidi
generazionedi calore/freddoper la
climatizzazioneelaproduzionediac-
quacalda,categoriaCIV-TdelleLinee
Guida(ades.schedatecnica8T).
6T; 26%
pacchetto civile; 25%
5T 21%
3T; 8%
8T; 6%
29T-B; 4%
progetto multi-scheda;
3% 29T-A,
2%
36E; 1% 24T;
1% 20T; 1% 37E;
1%
6T
pacchetto civile
5T
3T
8T
29T-B
progetto multi-scheda 29T-A
36E
24T
20T
37E
68
Nelperiodogennaio-dicembre2013 il
GSEharilasciatooltre5.400 TEEperin-
terventioggettodellenuoveschedein-
trodottedaldecretoCertificatiBianchi,
circa l’1% sul totale dei titoli rilasciati
nel medesimo periodo di riferimento
perprogettistandardeanalitici.
Come illustrato in tabella 4.7, il 47%
deititolièstatogeneratoconinterventi
di installazione di gruppi di continui-
tà adalta efficienza (scheda36E) e il
29%mediantelanuovainstallazionedi
impianti di riscaldamento unifamiliari
alimentatiabiomassalegnosaconpo-
tenzanonsuperiorea35kWtermici.
4.5DETTAGLIO SUI TEE RILASCIATI PER LE NUOVE SCHEDE INTRODOTTE DAL DECRETO CERTIFICATI BIANCHI
TEE rilasciati %sul totale
36E: Installazione di gruppi di continuità statici ad alta efficienza (UPS)
2.564 47%
37E: Nuova installazione di impianto di riscaldamento unifamiliare alimentato a biomassa legnosa di poten-za non superiore a 35 kW termici.
1.590 29%
35E: Installazione di refrigeratori condensati ad aria e ad acqua per applicazioni in ambito industriale
559 10%
31E: Installazione di sistemi inverter in motori elettrici operanti su sistemi per la produzione di aria compres-sa con potenza superiore o uguale a 11 kW.
277 5%
40E: Installazione di impianto di riscaldamento ali-mentato a biomassa legnosa nel settore della serri-coltura.
232 4%
32E: Installazione di inverter in motori elettrici ope-ranti sui sistemi di ventilazione.
203 4%
30E: Installazione di motori elettrici a più alta effi-cienza
10 1%
39E: Installazione di schermi termici interni per l’iso-lamento termico del sistema serra.
7 0%
Tabella 4.6TEErilasciatidalGSEperRVCstandardsuddivisipercategoriatipodischedatecnicaetipologiadisoggettiammessialmeccanismo
69
4.6TEE II CAR
Nell’ambito del meccanismo di incen-
tivazione della cogenerazione ad alto
rendimento (CAR), di cui al decreto 5
settembre 2011, i titoli di efficienza
energetica,etichettaticomeTEEIICAR,
possono essere oggetto di scambio e
contrattazionitraglioperatorinelmer-
cato dei titoli oppure in alternativa a
taleutilizzo,ilsoggettoproponentene
puòrichiedereilritirodapartedelGSE
adunprezzostabilito.Ititoliacquistati
dalGSEnonpossonoessereoggettodi
successivecontrattazioni.
Con riferimento ai titoli negoziabili, si
evidenzia chenelperiodogennaio-di-
cembre2013,ilGSEharilasciatoperla
contrattazionesulmercatodei titolidi
efficienzaenergeticacirca270.000TEE
IICAR,parial30%deltotalericonosciu-
tonell’ambitodellaCAR.
InmeritoaiTEEIICARrilasciati,sirileva
altresìche:
• il2%(circa5.237TEEIICAR)èrelati-
voall’annodiproduzione2008;
• l’1%(oltre3.600TEEIICAR)afferisce
all’annodiproduzione2009;
• il 27% (circa 72.400 TEE II CAR) ri-
guardaall’annodiproduzione2010;
• il19%(oltre51.700TEEIICAR)siri-
ferisceall’annodiproduzione2011;
• il 51% (oltre 136.600 TEE II CAR) è
relativoall’annodiproduzione2012.
5ANDAMENTI
STORICIE SCENARIEVOLUTIVI
71
Comesievincedalgrafico5.1,nelpe-
riodo 2006-2013 sono stati contabiliz-
zati nell’ambito del meccanismo dei
Certificati Bianchi risparmi addizionali
dienergiaprimariaparia17.646.778
tep edemessi23.479.144 di titoli di
efficienzaenergetica(allordodeititoli
ritiratipariacirca100.00),equivalenti
all’81%dell’ammontarecumulatodegli
obiettividirisparmiorelativialperiodo
d’obbligo2006-2013.
Nel presente capitolo si rappresenta: (i) l’analisi sul funzionamento del meccani-
smo dei Certificati Bianchi nel periodo 2006-2013, in merito ai titoli di efficienza
energetica rilasciati ed emessi e ai risparmi di energia primaria realizzati, (ii) le
previsioni per l’anno 2014 dei titoli di efficienza energetica che si stima saranno
rilasciati dal GSE, a fronte dei progetti presentati nel corso dell’anno 2013 e di
nuovi ulteriori progetti avviati nel periodo gennaio-dicembre 2014, sulla base dei
dati aggiornati al 26 gennaio 2014.
5.1ANALISI DEL MECCANISMO NEL PERIODO 2006-2013
Grafico 5.1Valorecumulatodell’ammontaredeiTEEemessiedeirisparmidienergiaprimariacertificati[tep],nelperiodo2006-2013
556.612 1.313.539
2.701.531
5.207.608
8.453.848
11.787.520
17.546.703
23.479.144
15.296.170
17.646.778
0
5.000.000
10.000.000
15.000.000
20.000.000
25.000.000
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
TEE emessi cumulati
Risparmi energia primaria cumulati [tep]
72
Il meccanismo dei Certificati Bianchi
nelperiodo2006-2013èstatocaratte-
rizzatodaunforteincrementodelnu-
merodei titolidiefficienzaenergetica
emessi a frontedi risparmidienergia
primaria conseguiti e certificati. Come
illustrato nel grafico 5.2, l’ammontare
diTEEemessièaumentatodioltre10
voltedal2006al2013(556.612TEEvs
5.932.441TEE).
Finoalterminedell’anno2011,ilmec-
canismo è caratterizzato da un’equi-
valenzatrauntepdienergiaprimaria
addizionale risparmiata e un titolo
di efficienza energetica riconosciuto.
Dall’anno 2012, per effetto dell’intro-
duzione del coefficiente di durabilità
tau,che,comedescrittoneiprecedenti
capitoli,comportailriconoscimentonel
periodo di vita utile dei risparmi che
l’intervento si stima possa conseguire
dal terminedellavitautileal termine
dellavita tecnica, siassisteadunau-
mento del numero di TEE riconosciuti
rispettoai risparmicontabilizzatidiun
fattore pari al summenzionato coeffi-
ciente.
Grafico 5.2Andamentoannualedei TEEemessiedei risparmiaddizionalidienergiaprimaria certificati [tep],nelperiodo2006-2013
Comeillustratonelgrafico5.2,ilnume-
rodi TEE rilasciati,a frontediprogetti
avviatiedapprovatinelcorsodell’anno
2013,èdicircail3%superiorealvalore
conseguitonel2012.Conriferimentoai
risparmidienergiaprimaria,ilrisultato
conseguito nell’anno 2012 è del 33%
superiore rispetto al valore certificato
nel successivo anno. Si evidenzia che
nell’anno2012,ilperiododimonitorag-
556.612 756.927
1.387.992
2.506.077
3.246.240 3.333.672
5.759.183 5.932.441
3.508.650
2.350.608
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
6.000.000
7.000.000
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
TEE emessi
Risparmi energia primaria [tep]
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 RVC-A 86.928 2.521 2.506 2.888 28.880 245.795 120.461 288.197
RVC-C 57.007 70.164 174.155 423.848 781.212 1.151.267 3.705.684 4.874.353
RVC-S 412.677 684.242 1.211.331 2.079.341 2.436.148 1.936.610 1.933.038 769.891
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
6.000.000
RVC-A
RVC-C
RVC-S
73
556.612 756.927
1.387.992
2.506.077
3.246.240 3.333.672
5.759.183 5.932.441
3.508.650
2.350.608
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
6.000.000
7.000.000
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
TEE emessi
Risparmi energia primaria [tep]
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 RVC-A 86.928 2.521 2.506 2.888 28.880 245.795 120.461 288.197
RVC-C 57.007 70.164 174.155 423.848 781.212 1.151.267 3.705.684 4.874.353
RVC-S 412.677 684.242 1.211.331 2.079.341 2.436.148 1.936.610 1.933.038 769.891
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
6.000.000
RVC-A
RVC-C
RVC-S
Grafico 5.3TEEemessipermetodidivalutazione(RVC-S,RVC-A,RVC-C),nelperiodo2006-2013
giocontabilizzato,ai finidel riconosci-
mentodeititoli,periprogettianalitici
eaconsuntivo,riguardaprincipalmente
periodiantecedentiall’entrata invigo-
redelladelibera EEN9/11per i quali
nonèprevistal’applicazionedelcoeffi-
cientedidurabilitàtau.Sirappresenta,
altresì, che nel medesimo anno sono
stati emessi circa 640.000 TEE relativi
alriconoscimentoinun’unicasoluzione,
per iprogetti standard,dell’incremen-
to di titoli derivante dall’applicazione
delle nuove Linee Guida dell’Autorità,
dicuiall’art.5,letterac)dellapredetta
delibera.
Di seguito si riporta la ripartizionedei
titolipermetododivalutazione.
Dall’analisideidatiillustratinelgrafico
5.3,sipossonotrarreleseguenticonsi-
derazioni:
• l’ammontare di TEE corrispondenti
a progetti a consuntivo è aumenta-
to notevolmente dal 2006 al 2013.
Nell’anno 2012 si assiste ad un si-
gnificativo incremento del numero
diTEErilasciatiedemessirispettoal
precedente anno 2011 (1.151.267
TEEvs3.705.684TEE),inlargaparte
legatoall’introduzionedelcoefficien-
tedidurabilità tau. Si rileva, infatti,
che il97%(3.598.586TEE)dei tito-
li afferenti ai progetti a consuntivo
sono realizzati prevalentemente nei
settori energivori, quali: raffinerie,
cementifici, cartiere, vetrerie, affe-
rentiallecategoriediinterventocon
il summenzionato coefficiente tau
paria3,36;
• per iprogettianalitici, si riportanel
grafico 5.4 un focus sull’andamento
dei TEE emessi nel periodo 2006-
74
2013, al fine di evidenziare alcune
importanti fluttuazioni nelle emis-
sioni di titoli. Si specifica che nel
2006 circa 68.000 titoli (79%) sono
relativiarisparmirendicontaticonla
scheda 22 afferente ad applicazioni
nel settore civile di sistemi di tele-
riscaldamentoper laclimatizzazione
di ambienti e per la produzione di
acqua calda sanitaria. Nel periodo
2007-2009, a causa dell’instaurarsi
di contenziosi nei confronti dell’Au-
torità, inmeritoalleschederelative
a piccoli sistemi di cogenerazione e
teleriscaldamento in ambito civile
(21Te22T),sinotaunariduzionedel
volumedelleemissioni di titoli, per
poiaumentarenuovamenteadecor-
reredal2010.Ilpesodeititoliemessi
conlascheda22rispettoall’ammon-
tare totale realizzato con i progetti
analiticirisultapariall’86%nell’anno
2011eacircail67%neglianni2012
e2013.
Grafico 5.4AndamentoannualedeiTEEemessiperprogettianaliticinelperiodo2006-2013
• il quantitativo di TEE rilasciati ed
emessiper iprogettistandardèca-
ratterizzatodaunincrementonelpe-
riodo2006-2010.Intaleintervallodi
tempo il tasso di crescita è tuttavia
progressivamentediminuitopassan-
do da un valore del 66% (412.677
TEEvs684.242TEE)dal2006al2007
adunvaloredel29%(2.079.341TEE
vs2.436.148TEE)dal2009al2010.
Sievidenziachenelsummenzionato
periodo2006-2010,oltre il60%dei
86.928
2.521 2.506 2.888 28.880
245.795
120.461
288.197
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
RVC-A
75
risparmiafferentiaistandardèstato
realizzato con interventi consistenti
nell’installazione in ambito residen-
ziale di lampade fluorescenti com-
patte.Lavaliditàdellaschedatecnica
standardrelativaataletipologiadiin-
terventoèterminatail31/01/2011.
Adecorreredall’anno2011ilvolume
dititoliemessiperprogettistandard
è diminuito progressivamente (da
2.436.148 TEE nel 2010 a 769.891
TEEnel2013).Si rappresenta,altre-
sì, chenel corsodel2012 l’Autorità
hadispostoperlerichiestestandard
iconguagli invirtùdell’introduzione
delcoefficientetau, riconoscendo in
un’unicasoluzioneper iprogettigià
approvati l’incremento di titoli deri-
vanti dall’applicazione del predetto
coefficiente relativamente a periodi
diemissionesuccessivial1novem-
bre2011.
Con riferimento ai titoli di efficienza
energeticaemessia frontedi risparmi
realizzati annualmente con nuovi pro-
getti, dall’analisi dei dati illustrati nel
grafico5.5,sidenotache:
• la percentuale di titoli afferenti a
nuovi progetti a consuntivo rispetto
altotaledititolicontabilizzatisecon-
dotalemetodologiaèpariinmedia
al 40% nel periodo 2007-2013, con
una riduzione negli anni 2012 e
2013, in cui tali valori sono rispet-
tivamente: 21% (774.995 TEE vs
3.705.684 TEE) e17% (824.600 TEE
vs4.874.353TEE);
• ititolirelativianuoviprogettianali-
ticisonoaumentatidiquasitrevolte
tra il2012e il2013 (20.283TEEvs
81.623 TEE). La percentuale rispetto
all’ammontare complessivo emes-
so per risparmi certificati attraverso
le schede tecniche analitiche ha un
valore medio del 22% nel periodo
2006-2013;
• si assiste ad un significativo incre-
mento della percentuale di titoli
emessi per nuovi progetti standard
rispetto al totale realizzato attra-
verso tale metodo di valutazione
trail2012eil2013(90.147TEEvs
231.891TEE).Taledatotrovariscon-
tro con quanto riportato nei prece-
denti capitoli in merito all’aumento
del tasso di presentazione delle ri-
chieste standard nei primi sei mesi
dell’anno solare 2013, per effetto
dell’entratainvigore,adecorreredal
2 luglio2013,dialcunedisposizioni
normativeinmateriadicumulabilità
traiCertificatiBianchiealtriincenti-
vistatali,tracuiledetrazionifiscali,
di cui molti interventi afferenti alle
schedetecnichepossonobeneficiare
(isolamento pareti e coperture, in-
stallazione vetri semplici con doppi
vetri,...)
76
Grafico 5.5Andamento annuale dei TEE emessi per nuovi progetti nel periodo 2006-2013, suddivisi permetododivalutazione
Comeriportatonelprecedentecapitolo
nel corso dell’anno2013, il GSE ha ri-
lasciato complessivamente 5.932.441
TEE,cosìripartiti:
• 82%perRVCaconsuntivo,
• 13%perRVCstandard,iviinclusele
emissioni trimestrali generate auto-
maticamentedalsistemaperproget-
tiapprovatinellaprecedenteeattua-
legestionedelmeccanismo;
• 5%perRVCanalitiche.
Con riferimento all’anno 2013, sono
statepresentatenell’ambitodelmecca-
nismodeiCertificatiBianchi:
• 1.135RVCaconsuntivo;
• 2.786RVCanalitiche;
• 16.258RVCstandard.
Nelcalcolodellastimadelvolumedei
CertificatiBianchial31dicembre2014,
siconsiderano:
a.leemissionitrimestraliperRVCstan-
dard approvate nella precedente e
5.2SCENARIO AL 31 DICEMBRE 2014
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 RVC-C 40.432 31.407 84.904 168.248 361.539 587.730 774.995 824.600
RVC-A 32.682 1.006 264 - 10.544 45.768 20.823 81.623
RVC-S 163.083 94.066 171.921 313.657 51.416 84.406 90.147 231.891
-
100.000
200.000
300.000
400.000
500.000
600.000
700.000
800.000
900.000
RVC-C
RVC-A
RVC-S
77
attualegestionedelmeccanismoper
lequalinonsiaterminatoilperiodo
divitautile;
b.i TEE afferenti a RVC analitiche e a
consuntivoperlequalisussistonole
condizionidiaccessoalmeccanismo,
con riferimento alla data stimata di
finemonitoraggioeaiterminiprevi-
stiperlapresentazione,nelperiodo
gennaio-dicembre 2014, e non sia
terminatoilperiododivitautile;
c.TEErelativiapropostediprogettoap-
provatenelcorsodell’anno2013,per
lequalinonèancorastatapresenta-
talaprimarendicontazione
d.TEE rilasciati nel mese di gennaio
2014;
e.TEE inerenti a: (i) nuove RVC avvia-
te negli ultimi mesi dell’anno 2013
enelmesedigennaio2014percui
risulta non concluso il procedimen-
to amministrativo, (ii) nuove RVC
standardeanalitichepresentatenel
periodo gennaio-dicembre 2014,
stimate considerando la media del-
leRVC standardavviatenelperiodo
luglio-dicembre 2013, ivi incluse le
presunteemissionitrimestrali.Perle
RVCstandardèstatoesclusoilprimo
semestre2013,alfinedineutralizza-
reilsignificativopiccodipresentazio-
ne, legato principalmente al divieto
dicumulo tra iCertificatiBianchied
altri incentivistatali,adecorreredal
2luglio2013.
Con riferimento ai punti b) e c) sono
staticonsideratiduescenari:unoscena-
riobaseconivaloriindicatiaisummen-
zionatipuntieunoscenarioconservati-
voincuisiconsideraunariduzionedel
20%deiTEEpotenzialmentegenerabili,
inconsiderazionediunminortassodi
presentazioneedi approvazionedelle
RVCanaliticheeaconsuntivo,dicuial
puntob),edelleprimeRVCafferentia
PPPMapprovatenel2013,perquanto
riguardailpuntoc).
Sirappresenta,altresì,chenelmesedi
dicembre 2013 sono state presentate
circa1.000PPPMperunammontaredi
TEErichiestisuperioreai2.500.000TEE.
Nelloscenariobaseeconservativonon
sonostaticonsiderateititolipotenzial-
mentegenerabilidallerendicontazioni
dellepredettePPPM.Nell’ambitodegli
scenari,dicuisopra,sonostateelabo-
ratedueulterioriprevisioni,identificate
conscenariobaseBESTescenariocon-
servativoBEST,incuisièipotizzatoche
nelperiodomaggio-dicembre2014sia
generato il 50% dei TEE inerenti alle
1.000PPPMavviateadicembre2013.
Nelgrafico5.6sonoillustrati i risultati
dell’analisistatisticasopradescritta.
78
Sulla base delle predette ipotesi, nel
periodo gennaio-dicembre 2014 si
stimaunvolumedi TEEemessi pari a
circa5.028.000 nello scenariobasee
4.503.000nelloscenarioconservativo.
Conriferimentoall’annod’obbligo2013
perilqualeèprevistounobiettivopari
a5.510.000diTEE,al31maggio2014
si presume saranno emessi nello sce-
nariobasecirca2.906.000TEE,parial
53% dell’obiettivo 2013, e 2.541.000
diTEEnelloscenarioconservativo,pari
al 46% del summenzionato obiettivo,
comeillustratonellatabella5.1.
Grafico 5.6PrevisionedelvolumediTEEchesarannorilasciatinelcorsodell’anno2014neidiversiscenari
TEE potenzialigen - mag 2014
% obiettivo 2013
scenario base 2.906 53%
scenario conservativo 2.541 46%
Tabella 5.1TEEpotenzialmentegenerabilinelperiodogennaio-maggio2014epercentualedicoperturadell’obiettivo2013
79
Tabella 5.2TEE generati e potenzialmente generabili nel periodo giugno 2013-maggio 2014 e percentualedicoperturadell’obiettivo2013,iviincluselecompensazioni2012
Sealleprecedentivalutazionisiaggiun-
gono:
• i TEE già emessi dal GSE nel perio-
do giugno – dicembre 2013, pari a
3.140.000TEE;
• iTEEnonannullatisuicontiproprie-
tàdeglioperatorial1°giugno2013
epertantoutili ai fini del consegui-
mentodell’obiettivoperl’annod’ob-
bligo2013,paria472.000;
• i TEE II CAR rilasciati, ai sensi del
decreto 5 settembre 2011 (circa
270.000);
• laquotaresiduarelativaall’obiettivo
dell’anno2012,cheglioperatorido-
vrannocompensareentroil31mag-
gio2014pernonincorrereinsanzio-
ni, corrispondente a circa 2.000.000
diTEE;
con riferimento allo scenario base, si
stima che al 31 maggio 2014 saran-
nodisponibili titoliparia circa il90%
dell’obiettivodell’annod’obbligo2013,
ivi incluse le compensazioni inerenti
all’annod’obbligotrascorso,comerap-
presentatoalgrafico5.7.
TEE potenziali
gen-mag 2014
% obiettivo 201
+compensazioni 2012
scenario base 6.788 90%
scenario conservativo 6.423 86%
80
Grafico 5.7PrevisionedelvolumediTEEcomplessivamentedisponibilial31maggio2014neidiversiscenari
Inmerito all’annod’obbligo2014, con
riferimento ai primi sei mesi, ovvero
giugno-dicembre2014,sipresumeche
sarannoemessi:
• circa 2.121.000 TEE, pari al 31%
dell’obiettivo dell’anno 2014, nello
scenario base e circa 2.746.000 TEE
nelloscenariobaseBEST(41%obiet-
tivo2014);
• oltre 1.962.000 TEE, corrispondente
al29%dell’obbligo2014,nellosce-
narioconservativoecirca2.587.000
TEEnelloscenarioconservativoBEST
(38%obiettivo2014).
6CONCLUSIONI
82
Ilmeccanismodei CertificatiBianchiè
traglistrumentiprincipalisucuisibasa
laStrategiaEnergeticaNazionale(SEN)
adottata dal Ministero dello Sviluppo
Economicoamarzo2013, inseguitoa
unaimportanteconsultazionepubblica
chehacoinvoltoimaggioristakeholder
delsistema.
L’efficienza energetica risponde agli
obiettiviindividuatinellaStrategiarap-
presentando in primis una grande oc-
casione per la crescita economica ed
industriale del Paese, per questo mo-
tivoèalprimopostotraleprioritàche
si pone la nuova strategia energetica.
Inparticolaresipuntaadunariduzione
dienergiaprimariaal2020del24%ri-
spettoalconsumodi209Mtepipotizza-
tonelloscenario“inerziale”,il4%(pari
acirca9Mtep),inpiùrispettoaquanto
previsto dal Pacchetto Clima - Energia
20-20-20, il checomporteràungrosso
investimentoinnuovetecnologieesi-
stemiadaltaefficienzaenergetica.
Inquestoscenariostrategicoèinserito
il meccanismo dei Certificati Bianchi
chesistimapossacontribuire,secondo
la SEN, per circa 5 Mtep all’anno nel
breve periodo dal 2011 al 2020 sulla
riduzionedeiconsumifinaliposticome
obiettivo.
AgliobiettivistrategicidefinitidalPae-
sesiaffiancanoinoltregliobblighipo-
stialivelloeuropeocomequellidefiniti
dalladirettivaeuropeadirecenteema-
nazione, la 2012/27/UE, che prevede
all’art.7,perognistatomembro,l’onere
di dotarsi di regimi d’obbligo di effi-
cienzaenergeticaincapoaidistributori
e/ovenditoridienergiaaiconsumatori
finali.
L’Italia,conilmeccanismodeiCertifica-
tiBianchi,ètra iPaesichehagià im-
plementatodal2005unostrumentodi
mercatobasatosuunregimed’obbligo
incapoaidistributoridienergiaelettri-
caegasnaturale,questocipermettedi
poter impiegare questo vantaggio per
lavorare al potenziamento del mecca-
nismoeall’armonizzazionedellostesso
con gli altri strumenti di incentivazio-
ne diretta che insistono sull’efficienza
energetica negli usi finali (Conto Ter-
mico, Detrazioni fiscali, Cogenerazione
ad Alto Rendimento) e che concorro-
no al raggiungimento degli obiettivi
nazionali. In questo contesto è quindi
indispensabiletrarrealcuneconsidera-
zionisultrenddisvilupporegistratodal
meccanismo nell’ultimo anno a valle
delDecretoMinisteriale28/12/2012e
suquali potrannoessere leevoluzioni
futurediquestostrumento.
Inoltre il meccanismo dei Certificati
Bianchi in questi anni si è inserito in
uncontestoeconomicocaratterizzato,a
partiredal2008,dagliimpattidellacrisi
economica internazionale. Infatti dopo
aver assistito al crescente aumento
deiprezzidelleprincipalicommodities
83
energetiche, chenel2008hanno rag-
giuntoilpiccomassimosulmercatoeu-
ropeo,echehannogeneratodiriflesso
l’aumentodeiprezzidienergiaelettrica
e gas naturale sul mercato nazionale,
sièassistitonel2009alcrollodelPIL
edeiconsumiinternidienergiaealla
fortefrenatadellanostraeconomia.In
talecontestoenergeticoilmeccanismo,
grazie anche all’introduzione del “tau
factor”,hasemprepiùgeneratorispar-
miaddizionalidienergia,inparticolare
nelsettoreindustrialeedeiservizi,che
finoadalloraavevapartecipatomolto
marginalmentealmeccanismo.
Abbiamovistoquindichedal2006ad
oggilacapacitàdelmeccanismodige-
nerare risparmiè crescita raggiungen-
doadoggicirca17,6milionidirisparmi
addizionali,espressiintep,e22milioni
diTEEprodotti.
Damaggio2013èpartitoilnuovope-
riodod’obbligo2013-2016regolatodal
decreto ministeriale che ha coinvolto
direttamente il GSE nel ruolo di ge-
stione e controllo del meccanismo. In
questoannosisonoregistratirisparmi
addizionali di energiaprimaria stimati
pariacirca2,3Mtepalnettodiquelli
conseguiti per effetto del coefficiente
tau che anticipa i risparmi nel corso
della vita utile. Nell’anno 2014 dagli
scenariipotizzatisiprevedediemette-
recirca5.000.000diTEE.
Siregistraunasufficienteliquiditàditi-
tolichepotràgarantire l’ottemperanza
agliobblighiincapoaidistributori.
Ilmeccanismo,comevistodaidati,ha
avutodue forti accelerazioninel corso
del2013,unaagiugnopereffettodel
divietodicumuloconaltristrumentidi
incentivazione, a partire dal 02 luglio
2013, che ha interessato prevalente-
mente interventi del settore civile e
terziario per i quali il divieto ha rap-
presentato una brusca interruzione
nellapresentazionedeiprogettirelativi
a questo settore; e l’altra a dicembre
2013 per effetto della possibilità di
poterpresentareprogettigiàrealizzati
solofinoal31dicembre2013.
A partire quindi dal 2014 si apre una
nuova fase per il meccanismo che
potrà effettivamente essere dedica-
to allo stimolo di nuovi investimenti,
identificandosi come uno dei princi-
pali volani di crescita per le imprese
italiane che producono tecnologie e
servizi per l’efficienza energetica e
che ne sono utilizzatori finali.
A rafforzare questo ruolo si sottolinea
quanto emerso dall’analisi sui fruitori
delmeccanismo,edinparticolarecome
negliultimianni,apartiredall’introdu-
zionedel “tau factor”, il settore indu-
strialesièaffermatocomeilprincipale
beneficiarioassumendounruolochiave
sulmercato(4.735.414deltotalediTEE
rilasciatinelcorsodel2013sonorelati-
viadapplicazioniindustriali,1.705.448
84
tepaddizionali).Anchel’accessodiretto
delle imprese al meccanismo, accre-
ditate come imprese con obbligo di
nomina dell’energy manager (SEM) e
impreseconnominavolontariaodota-
tediunsistemacertificatodigestione
dell’energia(EMV),èsensibilmenteau-
mentatovistocheil25%deititolitotali
generatinel2013sonostatipresentati
da questi soggetti. I settori industriali
coinvoltisonoprevalentementeisetto-
rienergivoridellasiderurgia,vetro,car-
ta,cemento,petrolchimicoechimico.
Si è quindi assistito in questi ultimi
anni ad un graduale spostamento del
meccanismodalsettorecivileeterzia-
rio,comeemersonelprimoesecondo
periodo d’obbligo, quando i risparmi
eranoconseguiticoninterventidedicati
alleabitazionieuffici,versointerventi
industriali realizzati soprattutto negli
stabilimentieneicicliproduttiviecon-
tabilizzatiattraversoimetodidivaluta-
zioneaconsuntivo.
Questo fenomeno è dovuto ad una
molteplicitàdi fattori inparteesogeni
attribuibili alla maggiore stabilità del
quadronormativoeall’introduzionedi
nuovi strumenti di incentivazione per
gliinvestimentinelsettorecivileedel-
la pubblica amministrazione che man
manosisonodefinitieseparati(Conto
Termico,Detrazionifiscali);inparteen-
dogeniriconducibiliaiprincipiallabase
delmeccanismointrodottigradualmen-
tedallanormativaperstimolareilricor-
soaquestostrumentoanchedaparte
delsettoreindustriale.
In particolare la ratio del meccanismo
è supportare, in una logica costo-effi-
cacia, la penetrazione sul mercato di
tecnologie innovative per accelerarne
l’utilizzo, pertanto vengono gradual-
menteesclusedalmeccanismoquelle
tecnologie che sono ormai considera-
te media di mercato o che sono con-
seguenza della naturale evoluzione
tecnologica. Inoltre vengono esclusi
gli interventi che sono realizzati per
effettodi obblighinormativi, tecnici e
ambientali.Inquestomodogliincentivi
sispostanosempreversoletecnologie
egli interventipiùinnovativieperfor-
manti, ma che comunque sono carat-
terizzati da un rapporto costi-benefici
sostenibile, tenendo conto del rispar-
mioeanchedel contributodatodalla
valorizzazionedeltitolo.Infatti,rispetto
a sistemi feed-inodi natura fiscaleo
contributi diretti, questo meccanismo
dimercatopermettemaggiormentedi
selezionaregliinterventicheaparitàdi
risparmiconseguibilisonocaratterizzati
da un costo di investimento inferiore.
Nederivaquindiunvantaggionelcon-
tenimento dei costi e un’opportunità
pergliutentifinaliche,direttamenteo
attraverso le SSE, possono rinnovare i
propristabilimentiecicliproduttivicon
tecnologieeinterventiaminorconsu-
modienergiarispettoallabaselinedi
mercatoattuale.
85
L’introduzionedeltau,chehaaumen-
tato il volume dei certificati rilasciati
considerando anche il risparmio suc-
cessivo alla vita utile dell’intervento,
ha reso maggiormente appetibile lo
strumento anche per interventi che
precedentemente non traevano alcun
supportoall’investimentodallavaloriz-
zazioneeconomicadeicertificatieche
invecehannounavitatecnicasuperio-
reai5annidiottenimentodeiTitolidi
EfficienzaEnergetica(TEE),quindicon-
tribuisconoanchenellungoperiodoal
raggiungimento degli obiettivi nazio-
nali.
Lecondizionimacroeconomichedicon-
testo hanno probabilmente favorito
il ricorso degli utenti finali industriali,
soprattutto energy intensive, infatti il
ricorsoneglianni2008-2009almecca-
nismoècoincisocon ilperiodidisen-
sibilecrescitadeicostidellecommodi-
tiesenergeticheesuccessivamentecon
il forte crollodelPILedei consumidi
energianelnostroPaese.
Inoltreconildecreto28/12/12all’art.
8sièintrodottounulteriorestrumento
di incentivazionea supportodeigran-
di progetti nel settore infrastrutturale,
industrialeedeitrasportivoltoproprio
a stimolare lo sviluppo di nuovi inve-
stimenti di notevole portata che pos-
sonoconseguireimportantirisparmidi
energiaebeneficiambientaliecheper
questopossonobeneficiaredipremiali-
tàaggiuntiveemisuredicontrollodei
ricavidallavenditadeiTEE,chenesup-
portano il CAPEX dando maggiori ga-
ranziealreperimentodeifinanziamenti
edeisoggettiinvestitori.
Allalucediquesteconsiderazioniedei
dati esaminati nei capitoli precedenti
nel 2014 ci si aspetta quindi un’ulte-
rioreevoluzionedelmeccanismoverso
nuovi investimentidagestireattraver-
so il consolidamento del quadro nor-
mativo, il controllo della liquidità, per
ilraggiungimentodegliobiettivi,edel
prezzodimercatodeiTEE,edilcoinvol-
gimentodidiversi settoriproduttivie,
noninultimo,delsistemafinanziario.
Daunpuntodi vistanormativo side-
linea la maggiore specializzazione e
lagradualearmonizzazionedi tuttigli
strumenti di incentivazione dedicati
all’efficienzaenergetica,ancheallaluce
delrecepimentodeidettamieuropei.
Il meccanismo dei titoli di efficienza
energetica, oltre alla normativa speci-
ficatamentededicataallaCogenerazio-
neadAltoRendimento,sembraessere
maggiormenterivolto,secondoiltrend
evolutivovistofinoadoggi,alsettore
industrialeedeiservizi.Ciònonsignifi-
cacheilmeccanismononpossaessere
sinergicamenteutilizzatoancheperin-
centivarespecificiinterventidelsettore
residenzialeedellePA.Senzadubbio,
un maggior impulso è da attendersi
ancheallapromozionedi interventidi
risparmio di energia di valenza infra-
strutturaleinsettorifinorapocointeres-
sati(ITC,distribuzioneidrica,trasporti).
86
Con il previsto aggiornamento delle
nuove linee guida il meccanismo po-
trà essere oggetto di aggiustamenti e
miglioramentipercontinuareadessere
di stimolo nella realizzazionedi nuovi
investimenti nel settore dell’efficienza
energetica, nonché un’opportunità per
rafforzare il principio di “costo-effica-
cia”allabaseditalesistemadiincen-
tivazione.
L’introduzione del “tau factor”, infatti,
hadaunapartedatounnuovoimpulso
alla realizzazione di interventi struttu-
rali, in virtùdi unmaggiore riconosci-
mentodititolidiefficienzaenergeticaa
paritàdirisparmioconseguito,dall’altra
ha generato nuovi elementi di com-
plessitànella gestionedi tale sistema
di incentivazione, con riferimento al
rischio di sovra-remunerazione legato
prevalentemente alla mancata corre-
lazione tra i titoli rilasciati e i costi di
investimentoeffettivamentesostenuti.
Intalecontesto,siravvisalapossibilità
di introdurre nuovi elementi correttivi
talidagarantireunarelazionetral’in-
centivo percepito, il costo e la natura
dell’investimento sostenuto, al fine di
scoraggiare eventuali comportamenti
opportunistici degli operatori, nonchè
offrire una garanzia al Sistema Paese
nelcasodidismissioneanticipatadegli
impiantirispettoallavitatecnica.
Inoltre, i sistemidi incentivazione, co-
ordinatitraloro,potrannocontribuirea
guidarelacrescitadellenostreimprese
nelmercatointernoedinternazionalee
amigliorarelacompetitivitàdeisettori
merceologicienergy intensive, finoad
oggiprincipalifruitoridelmeccanismo,
che soffronomaggiormentedegli ele-
vati costi dell’energia rispetto ai com-
petitorinternazionali.
DalpuntodivistaoperativoilGSEcon-
tinueràa lavorareperrenderesempre
piùchiareedefiniteleregoleegliin-
dirizziatuttiglioperatori,aggiornando,
conilcoinvolgimentodiENEA,RSE,del
mondo della ricerca, degli enti certifi-
catori indipendenti e accreditati e del
sistema industriale stesso, dati tecnici
edimercatovoltiadefinire lebaseli-
nediriferimentoperiprincipalisettori
merceologici interessatial finedipro-
muovereinterventisempreinnovativie
addizionaliepromuovendonormetec-
nichespecificheperlacertificazionedei
rendimentirelativiallenuovetecnolo-
gie introdotte sul mercato. Un quadro
diriferimentoautorevolesuquestitemi
potrà rendere sempre più trasparente
edefficaceilmeccanismo,ilchepotrà
supportareglioperatori,gliutentifinali
e il sistema bancario nell’operare con
questostrumentodiincentivazione.
Il nuovo contributo tariffarionel tene-
re conto delle fluttuazioni di mercato
consente di ridurre gli oneri in capo
ai distributori per l’assolvimento degli
obblighi.Sul latomercato, lapossibili-
tàdiaverel’approvazionedelprogetto
(attraverso la PPPM) prima della sua
realizzazione può garantire una mag-
87
giorebancabilitàdei titoli favorendo il
coinvolgimento del settore bancario e
garantendo sostenibili livelli di ritorno
degli investimenti per chi investe. In
questiannileSSE,leimpresestessee
gliistitutidicreditohannopotutospe-
rimentare il meccanismo e accrescere
lecompetenzetecnico-economichenel
settore, pertanto i tempi sono maturi
per un coinvolgimento più strutturato
di tutti i soggetti interessati al finedi
promuoverenuoviinvestimentisempre
piùperformantiinterminidirisparmio
dienergiaaddizionali.
88
Nellapresenteappendicesirappresen-
tanoiseguentidati,afferentiaprogetti
analitici e standard approvati dal GSE
nelperiodogennaio-dicembre2013:
• numerodiunitàfisichediriferimen-
toinstallateedatitecnici,inerentila
realizzazione dei progetti approvati,
con dettaglio relativo alla singola
schedatecnicautilizzata;
• titoli rilasciati dal GSE e risparmi di
energiaprimariaconseguiti,espressi
intep,sullabasedegliinterventiap-
provati;
• localizzazionesulterritorionazionale
dei titoli e dei risparmi per macro-
areegeografiche.
Nella tabella1sono illustrate le infor-
mazioni sopramenzionate. I dati con-
tenuti confermanoquantoespostonei
precedenticapitoli,interminidititolidi
efficienzaenergeticarilasciatipertipo-
logiadischeda.
In virtù del picco di richieste standard
presentate nel primo semestre 2013,
contenti principalmente interventi nel
settore civile, quali: installazione di
collettori solari termici, isolamento di
pareti e coperture, nonché sostituzio-
ne di vetri semplici con doppi vetri,
si riportano le seguenti evidenze, con
riferimento alle unità fisiche di riferi-
mento corrispondenti a progetti ana-
litici e standard approvati nel periodo
gennaio-dicembre2013:
• oltre2.600.000mqdidoppivetri;
• oltre14.000.000mqdiisolamentodi
paretiecopertura;
• 186.000dimqdicollettorisolariter-
mici.
Sievidenziachepericalcoli,dicuialla
successiva tabella, ai fini di unamag-
giore semplificazione, non sono stati
considerati i titolie i risparmidiener-
gia primaria afferenti alle emissioni
trimestrali standard contabilizzate nel
predettoperiododi riferimento,paria
538.000TEE.
Appendice APROGETTI STANDARD ED ANALITICI APPROVATI DAL GSE NELL’AMBITO DEL MECCANISMO DEI CERTIFICATI BIANCHI
89
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96
Il focuspresentatonellaseguenteAp-
pendiceBèstatoelaboratosullabase
delle Proposte di Progetto e di Pro-
gramma di Misura (PPPM) approvate
nel periodo gennaio-dicembre 2013,
al finedi illustrarequalisono isetto-
ri industriali maggiormente interessati
e attivi nel meccanismo dei Certificati
Bianchi.
L’analisièstatacondottasullabasedei
TEErendicontatidaglioperatori,relati-
vamenteaPPPMapprovatechegene-
ranopiùdi1.000TEEannui.
Sirappresentacheil95%deiTEErichie-
sticonriferimentoallesuccitatePPPM
riguarda interventi di miglioramento
dell’efficienza energetica realizzati nel
settoreindustriale.
In particolare, si evidenzia quanto se-
gue:
• il 53% afferisce ad interventi rela-
tivi all’ottimizzazione energetica dei
processi produttivi e dei layout di
impianto,finalizzatiaconseguireuna
riduzione oggettiva e duratura dei
fabbisognidienergiafinale(IND-FF);
• il33%deiTEEriguardainterventire-
lativiallagenerazioneeal recupero
dicaloreperraffreddamento,essica-
zione,cotturaefusione(IND-T);
• il 7%dei TEE richiesti è riconducibi-
lead interventi relativiai sistemidi
azionamentoefficienti,automazione
edinterventidirifasamento(IND-E);
• il restante2%deiTEErichiestiè re-
lativo ad interventi di generazione
dienergiaelettricadarecuperioda
fontirinnovabili(IND-GEN).
Conriferimentoallepropostediproget-
to presentate ed approvate nel corso
del 2013, si illustrano nella presente
sezioneidatiinerentiaiprincipaliset-
toridirealizzazionedegliinterventiper
letrecategorie:IND-T,IND-FFeIND-E,
con indicazioniqualitativesullatipolo-
giadiprogettorealizzato.
Categoria di intervento IND-FF
Sirilevachegliinterventirelativiall’ot-
timizzazione energetica dei processi
produttiviedeilayoutdiimpiantosono
realizzati prevalentemente nel settore
elettronico, cartario, petrolchimico e
chimico, come illustrato nel grafico 1.
Con riferimento al settore elettronico,
i risparmi richiesti afferiscono ad un
unico intervento realizzato nell’ambito
diunprogettoindustrialeperlariqua-
lificazione di una linea produttiva che
producetecnologieafilmsottilemulti
giunzione.
Appendice BI SETTORI INDUSTRIALI ATTIVI NEL MECCANISMODEI CERTIFICATI BIANCHI
97
Elettronico 23%
Cartario 19%
Petrolchimico 16%
Chimico 15%
Laterizi 12%
Metallurgico 5%
Alimentare 3%
Vetrario 3%
Autoveicoli 2%
Altro 1%
Produzione Plastiche
1%
Petrolchimico 20%
Laterizi 16% Alimentare
13%
Vetrario 13%
Altro 7%
Metallurgico 7%
Ceramico 6%
Cartario 6%
Legno e arredamento
5%
Produzione Plastiche
3% Tessile
2% Produzione Plastiche 3%
Autoveicoli 1%
Categoria di intervento IND-T
Nell’ambito della categoria di inter-
vento relativa alla generazione e al
recuperodicaloreperraffreddamento,
essicazione, cottura e fusione, si rap-
presentache,comesievincenelgrafi-
co2,isettoriindustrialimaggiormen-
te interessati almeccanismoper tale
fattispeciediinterventisonoilsettore
petrolchimico, dei laterizi, alimentare
edelvetro.
Grafico 1TitolidiEfficienzaEnergeticasuddivisipersettoreindustrialeeappartenentiallacategoriadiinterventoIND-FF
Grafico 2TitolidiEfficienzaEnergeticasuddivisipersettoreindustrialeeappartenentiallacategoriadiinterventoIND-T
98
Metallurgico 50%
Petrolchimico 25%
Cartario 9%
Produzione Plastiche
5%
Alimentare 5%
Vetrario 2% Tessile
2%
Laterizi 2%
Grafico 3TitolidiEfficienzaEnergeticasuddivisipersettoreindustrialeeappartenentiallacategoriadiinterventoIND-E
Inparticolare,iTEErelativiallacatego-
ria IND-T si suddividono nei seguenti
interventi:
• 31%recuperodicaloredaprocessi
produttivi;
• 18%recuperodicaloredaprocessidi
combustione;
• 31%interventidirevampingdiforni
industriali;
• 7% sostituzione di bruciatori o si-
stemi di alimentazione di bruciatori
(fuelswitch);
• 3%riguardaistallazionidigeneratori
divaporeecaldaieabiomassa.
Categoria di intervento IND-E
Con riferimento agli interventi relativi
aisistemidiazionamentoefficienti,au-
tomazioneedinterventidirifasamento,
afferentiallacategoriaIND-E,sirappre-
sentachecircail75%ditalefattispe-
ciediinterventièrealizzatanelsettore
metallurgicoepetrolchimico.
Inparticolare,il90%deiTEErichiestiper
questacategoriadiinterventoriguardano:
• 47%sistemidiregolazioneecontrol-
lodiimpiantidipompaggioeaspira-
zione;
• 31%sostituzionedifornielettrici;
• 6% istallazione di sistemi di rifasa-
mentodelcaricoelettrico;
• 4%istallazionediinvertersumacchi-
neoperatrici;
• 2%sostituzionidimacchinaripiùef-
ficienti.
99
Nellapresenteappendicesirappresen-
tano per ciascuna Regione i seguenti
dati:
• numero e tipologia di soggetti ac-
creditatieattivinelmeccanismodei
CertificatiBianchi;
• percentuale dei titoli di efficienza
energeticaemessiperciascunatipo-
logiadisoggetto;
• risparmi di energia primaria certifi-
cati e titoli di efficienza energetica
emessidall’iniziodelmeccanismoal
31dicembre2013,condettagliosul
tipodirisparmioetitoli;
• percentualedeititoliemessiripartiti
percategoriadiintervento;
• numerodititoliemessipertipologia
di schedae numerodi unità fisiche
diriferimentoinstallatedall’iniziodel
meccanismodeiCertificatiBianchial
31dicembre2013.
Sievidenziacheidatisonostatielabo-
ratisecondolemodalitàsottoriportate:
• la ripartizione regionale relativa al
numerodisocietàdiservizienerge-
tici (SSE) che si sono accreditate è
stataeffettuatasullabasedellaRe-
gionenellaqualehannosedelegale
gli operatori, così come dichiarata
daglistessinellaproceduradiaccre-
ditamento;
• un ammontare di risparmi energe-
tici addizionali pari a circa 40.000
tep è stato ottenuto con progetti a
consuntivoperiqualinonènotala
ripartizione regionale dei risparmi,
inquanto realizzatiprimache fosse
previstalarichiestaaglioperatoridi
indicare,afinistatistici,idatiripartiti
subaseregionale.Sirappresenta,tra
l’altro,chenonsidisponedellaripar-
tizione regionale di circa 1.300.000
TEE,dicuicirca640.000afferentiai
conguagli relativi ai progetti stan-
dard, di cui all’art.5, lettera c) del-
la deliberazione dell’Autorità, EEN
9/11.
Appendice CSCHEDE REGIONALI
100
Regione: ABRUZZO
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 7
DG Distributorigasobbligati 27
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 2
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 33% 3 2
SSE SocietàdiServiziEnergetici 67% 58 9
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
412.951 230.949 162.489 19.512
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
506.296 238.990 7.161 260.145
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 2.412
26 climatizzazionecentralizzata 4.190
35E installazionerefrigeratoricondensati 559
7.161
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 70,70%
IND-FF 21,94%
IND-GEN 2,76%
IPRIV-NEW 2,07%
CIV-T 1,11%
IND-E 1,00%
CIV-INF 0,39%
CIV-ICT 0,02%
101
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 128.614 1.365.971 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 12 39 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 3.758 11.132 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 79 93 scalda-acqua
05. doppivetri 2.022 29.611 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 1.100 21.922 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 107 6 impiantiinstallati
08. collettorisolari 5.290 15.728 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 82 47 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 235 2.375 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 1.960 21.456 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 65.219 1.183.064 EBF*
13A-BIS Kitidriciinambitoresidenziale 591 24.374 kitidrici
13B EBFinalberghiepensioni 854 18.050 EBF*
13C EBFinimpiantisportivi 8.371 34.761 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 13.687 1.665.103 RA*
15. pompedicaloreelettriche 9 17 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 1.563 2.617.358 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 3.130 15.496 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 102 5.581 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 271 7.885 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 861 2.664 lampadeLED
25A dispositiviantistand-bydomestici 11 944 antistand-by
25B dispositiviantistand-byalberghieri antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 9 24 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 770 24 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A nuovisistemidiilluminazionistradale mqdistrada
29B efficientamentoilluminazionestradale 284 50.298 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
appartamentiriscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura N.A
238.988
102
Regione: BASILICATA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 1
DG Distributorigasobbligati 7
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 0
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 1 1
SSE SocietàdiServiziEnergetici 100% 38 7
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
167.816 91.251 41.228 35.337
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
254.965 108.732 3* 146.229
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
26 climatizzazionecentralizzata 3
3
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-FF 54,46%
IND-T 42,51%
IND-E 2,16%
IPRIV-NEW 0,58%
CIV-INF 0,27%
CIV-ICT 0,01%
103
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 53.899 586.122 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 1 15 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 856 3.024 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 22 25 scalda-acqua
05. doppivetri 1.158 16.003 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 3.064 23.970 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 349 36 impiantiinstallati
08. collettorisolari 1.469 4.407 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 807 716 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 10 295 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 98 1.196 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 23.823 490.640 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 168 7.360 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 202 3.688 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 4.548 17.842 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 6.364 890.574 RA*
15. pompedicaloreelettriche 2 14 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 3.690 2.657.109 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 2.931 18.475 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 13 2.040 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 292 89 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 452 12.001 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 2 4 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 3.532 127.015 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 974 6.292 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 6 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
appartamentiriscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura N.A
108.733
104
Regione: CALABRIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 3
DG Distributorigasobbligati 3
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 2
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 2 12
SSE SocietàdiServiziEnergetici 100% 69
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
402.718,96 283.252,01 86.782,12 32.684,82
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
439.101 366.840 903 71.357
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 498
26 climatizzazionecentralizzata 405
903
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 75,94%
IND-FF 14,47%
IND-E 2,91%
CIV-INF 2,87%
IPRIV-NEW 2,76%
IND-GEN 1,00%
CIV-ICT 0,04%
105
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 213.716 1.809.749 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 43 64 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 1.175 5.802 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 52 158 scalda-acqua
05. doppivetri 352 2.974 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 145 4.752 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 588 35 impiantiinstallati
08. collettorisolari 7.518 18.886 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW - 4 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 17 531 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 1.268 15.389 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 91.554 1.244.434 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 314 13.311 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 966 17.978 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 6.150 28.727 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 18.709 2.854.573 RA*
15. pompedicaloreelettriche 21 26 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 1.912 2.953.605 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 15.205 68.083 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 163 6.675 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 20 38 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - - lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 1.569 38.554 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 11 944 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 2 4 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 860 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 4.402 11.608 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 110 2.640 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
appartamentiriscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura N.A N.A
108.733
106
Regione: CAMPANIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 7
DG Distributorigasobbligati 1% 19 2
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 1
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 2% 6 2
SSE SocietàdiServiziEnergetici 97% 237 40
SSGE SocietàcertificateISO50001 1
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
1.000.003 780.862 185.056 34.086
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
1.044.959 916.433 396 128.130
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 393
26 climatizzazionecentralizzata 3
396
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 33.06%
IND-FF 28.70%
IND-E 11,73%
IND-GEN 13,72%
IPRIV-NEW 6,69%
CIV-INF 2,35%
CIV-T 0,74%
CIV-ICT 0,05%
CIV-ELET 0,01%
107
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 626.127 7.116.545 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 76 122 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 2.482 9.347 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 103 238 scalda-acqua
05. doppivetri 4.643 90.154 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 1.404 25.966 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 1.239 99 impiantiinstallati
08. collettorisolari 12.260 29.460 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 133 283 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 354 5.175 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 1.792 22.028 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 137.268 2.825.957 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 5.701 247.837 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 2.408 55.323 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 22.181 93.171 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 63.276 6.967.137 RA*
15. pompedicaloreelettriche 9 13 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 2.634 3.434.238 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 21.031 98.960 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 307 11.781 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 328 11.195 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 4.051 31.501 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 4 378 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 10 24 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 425 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 461 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 5.565 39.682 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 159 3.816 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 2 1 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura N.A
916.433
108
Regione: EMILIA ROMAGNA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 5
DG Distributorigasobbligati 32% 46 7
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 2 2
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 20% 19 11
SSE SocietàdiServiziEnergetici 48% 241 69
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
1.385.933 823.380 500.033 62.520
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
1.761.620 963.281 52.994 745.345
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 6.383
26 climatizzazionecentralizzata 8.345
16 installazionediinverterinmotorielettrici 1.287
22teleriscaldamentoclimatizzazioneeacquacaldasanitaria
36.979
52.994
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 43,3%
IND-GEN 30,2%
IND-FF 12,6%
IND-E 2,2%
IPRIV-NEW 0,9%
CIV-T 0,5%
CIV-INF 0,4%
CIV-ICT 0,01%
109
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 500.763 7.033.702 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 33 160 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 24.782 71.894 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 392 315 scalda-acqua
05. doppivetri 23.102 544.303 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 22.424 1.189.782 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 1.331 150 impiantiinstallati
08. collettorisolari 25.295 81.777 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 284 439 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 34 1.359 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 19.128 238.284 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 193.588 3.431.912 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 5.426 204.414 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 5.093 111.960 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 37.541 153.614 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 77.084 5.658.922 RA*
15. pompedicaloreelettriche 37 154 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 2.323 3.169.194 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 18.414 69.668 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 383 29.438 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 1.750 479.542 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche 530 6.694 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 1.416 84.120 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 58 4.936 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 41 124 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 47 - Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 2 2.790 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 1.888 73.165 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 79 1.949 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 12 11 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
1-
1-
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura - N.A N.A
963.281
110
Regione: FRIULI VENEZIA GIULIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 3
DG Distributorigasobbligati 4% 10 3
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 2 1
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 2 1
SSE SocietàdiServiziEnergetici 96% 57 13
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
297.871 163.298 103.626 30.947
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
432.576 200.638 6.672 225.266
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 2.054
26 climatizzazionecentralizzata 482
10recuperoenergiaelettricadecompressionegasnaturale
2.189
22teleriscaldamentoclimatizzazioneeacquacaldasanitaria
1.947
6.672
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-FF 41,52%
IND-GEN 26,98%
IND-E 14,37%
IND-T 13,77%
IPRIV-NEW 0,82%
CIV-INF 0,62%
CIV-T 0,33%
CIV-ELET 0,01%
111
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 85.549 1.236.289 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 23 60 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 6.324 18.862 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 86 131 scalda-acqua
05. doppivetri 3.682 59.834 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 8.139 630.673 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 107 50 impiantiinstallati
08. collettorisolari 28.453 76.986 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 154 208 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 524 5.798 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 3.120 31.951 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 39.384 767.503 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 961 37.604 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 287 8.220 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 4.865 21.803 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 11.818 1.711.146 RA*
15. pompedicaloreelettriche 34 96 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 1.251 2.187.542 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 4.032 11.265 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 177 11.632 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 587 259.868 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche 244 3.787 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 195 38 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 7 617 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 13 41 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 547 6 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 3 3.346 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 67 1.412 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 6 5 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura N.A
200.638
112
Regione: LAZIO
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 2% 10 2
DG Distributorigasobbligati 12
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 5 3
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 2% 14 8
SSE SocietàdiServiziEnergetici 96% 311 65
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
1.196.744 873.914 251.536 71.294
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
1.275.472 1.010.755 5.126 259.592
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 61
26 climatizzazionecentralizzata 5.016
16 installazionediinverterinmotorielettrici 49
5.126
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 31,13%
IND-FF 29,72%
IPRIV-RET 9,50%
IND-E 6,02%
CIV-INF 5,74%
IND-GEN 3,87%
IPRIV-NEW 2,70%
CIV-T 1,06%
113
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 696.967 5.602.018 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 296 852 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 4.962 19.522 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 205 560 scalda-acqua
05. doppivetri 3.565 109.754 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 754 56.097 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 837 94 impiantiinstallati
08. collettorisolari 20.888 59.912 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 867 3.195 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 76 1.257 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 5.220 59.017 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 136.879 1.494.538 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 1.590 66.419 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 4.030 102.480 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 55.584 219.975 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 54.270 3.908.974 RA*
15. pompedicaloreelettriche 288 281 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 1.502 2.188.354 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 17.251 54.238 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 522 42.125 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 99 18.125 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - - lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 867 7.494 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 32 2.746 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 17 51 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 95 1 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 72 1.459 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 2.839 183.175 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 178 3.223 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 4 12 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra - - m/mqKtrasmittanza
mqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura - N.A N.A
1.010.756
114
Regione: LIGURIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 7% 10 2
DG Distributorigasobbligati 12
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 5
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 2% 14 7
SSE SocietàdiServiziEnergetici 91% 311 61
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
350.622 199.752 133.474 17.396
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
401.781 219.771 8.335 173.675
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 1.251
26 climatizzazionecentralizzata 6.582
22teleriscaldamentoclimatizzazioneeacquacaldasanitaria
483
16 installazionediinverterinmotorielettrici 19
8.335
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-FF 61,80%
IND-T 34,18%
IPRIV-NEW 1,43%
CIV-T 1,36%
CIV-INF 0,92%
IND-E 0,29%
CIV-ICT 0,01%
CIV-ELET 0,01%
115
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 149.162 1.457.523 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 16 64 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 3.168 11.719 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 221 1.681 scalda-acqua
05. doppivetri 2.205 71.223 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 3.421 173.267 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 296 17 impiantiinstallati
08. collettorisolari 6.068 18.953 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 8 278 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 1.000 10.961 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 24.042 429.947 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 1.004 41.771 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 1.731 31.604 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 8.199 36.399 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 8.941 1.193.690 RA*
15. pompedicaloreelettriche 10 41 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 772 837.132 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 4.444 15.076 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 67 5.016 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 378 72.272 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche 1 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 58 493 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 4 378 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 9 28 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 3.869 102 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 34 50.309 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 619 170.176 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 18 539 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 8 8 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura N.A
219.771
116
Regione: LOMBARDIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 1,6% 23 5
DG Distributorigasobbligati 0,4% 105 9
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 0,03% 24 11
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 49% 25 18
SSE SocietàdiServiziEnergetici 49% 575 152
SSGE SocietàcertificateISO50001 2
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
3.138.976 1.561.485 1.381.163 196.328
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
4.556.906 1.653.377 326.297 2.577.232
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
16 Installazionediinverterinmotorielettrici 8.267
21 piccolisistemidicogenerazione 9.341
22 tlrperlaclimatizzazioneeacquacaldasanitaria 262.036
26 climatizzazionecentralizzata 46.313
31Installazionediinverterinmotorielettriciinmotoridiprodariacompressa
225
32 Installazionediinvertersusistemidiventilazione 115
326.297
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 74,78%
IND-FF 15,24%
IND-E 4,69%
CIV-T 2,68%
IND-GEN 1,04%
IPRIV-NEW 0,76%
CIV-GEN 0,50%
CIV-INF 0,28%
117
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 1.014.769 13.948.242 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 84 418 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 41.064 131.763 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 1.216 8.842 scalda-acqua
05. doppivetri 29.746 697.833 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 86.117 4.607.250 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 1.469 399 impiantiinstallati
08. collettorisolari 48.168 167.157 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 188 111 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 310 5.505 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 17.832 209.891 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 228.440 4.192.000 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 13.645 587.322 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 4.128 93.516 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 42.055 167.154 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 66.842 8.425.488 RA*
15. pompedicaloreelettriche - 400 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 6.049 8.900.458 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 39.051 103.271 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 597 71.761 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 3.626 1.283.563 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche 2.552 319 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 1.652 77.371 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 89 7.613 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 98 336 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 263 6 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 348 84.875 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 1.935 137.552 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza 10 1.496 kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 920 22.843 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 113 138 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
- --
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura 0 N.A N.A
1.653.377
118
Regione: MARCHE
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 8
DG Distributorigasobbligati 0,1% 27 4
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 5 3
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 3
SSE SocietàdiServiziEnergetici 99,9% 107 21
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
365.332 272.687 70.523 22.122
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
385.925 302.493 3.677 79.755
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
16 Installazionediinverterinmotorielettrici 698
26 climatizzazionecentralizzata 1455
21 piccolisistemidicogenerazione 1524
3.677
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 38%
IND-E 31%
IND-GEN 21%
IND-FF 5%
IPRIV-NEW 4%
CIV-INF 1%
CIV-ELET 0,26%
119
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 166.048 2.587.013 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 18.006 56 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 10.927 19.084 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 1.412 97 scalda-acqua
05. doppivetri 1.784 35.552 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 1.956 121.373 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 1.044 20 impiantiinstallati
08. collettorisolari 4.763 16.175 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 80 74 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 656 797 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 3.219 39.789 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 54.687 1.233.776 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 1.071 37.514 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 1.171 19.491 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 11.430 49.553 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 11.864 1.831.958 RA*
15. pompedicaloreelettriche 118 76 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 3.301 4.837.204 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 5.747 19.803 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 679 7.249 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 506 61.714 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - - lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 1.151 18.118 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 26 857 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 24 30 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 214 6 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale - 10.936 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 572 241.118 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 36 805 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 1 2 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
--
--
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura - N.A N.A
302.493
120
Regione: MOLISE
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 1
DG Distributorigasobbligati 11
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager
SSE SocietàdiServiziEnergetici 20
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
67.545 40.963 15.511 11.070
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
69.039 52.746 78 16.215
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
16 Installazionediinverterinmotorielettrici 698
26 climatizzazionecentralizzata 1455
21 piccolisistemidicogenerazione 1524
3.677
*ITEEemessitramitemetododivalutazioneanaliticoafferisconoallascheda26
(climatizzazionecentralizzata
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 40,2%
IND-FF 35,2%
IPRIV-NEW 9,2%
CIV-T 9,0%
CIV-INF 6,0%
CIV-ICT 0,3%
121
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 32.463 242.881 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 11 28 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 931 3.166 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 22 48 scalda-acqua
05. doppivetri 86 3.485 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 76 7.353 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 31 1 impiantiinstallati
08. collettorisolari 541 3.423 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW - 14.660 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 4 127 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 93 1.079 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 8941,72 88.564 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 342,47 14660 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 143 3.672 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 1.830 8.028 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 3.733 256.879 RA*
15. pompedicaloreelettriche 3 16 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 1.147 1.054.242 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 1.992 8.799 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 26 2.404 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 14 4.955 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - 0 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 205 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici - antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore - scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie - Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale - mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 24 8.542 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 89 2.433 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa - appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
--
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura 0 N.A N.A
52.746
122
Regione: PIEMONTE
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 1,0% 13 1
DG Distributorigasobbligati 2,0% 28 3
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 0,02% 5 1
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 6% 16 11
SSE SocietàdiServiziEnergetici 91,0% 205 53
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
1.473.406 950.851 455.021 67.534
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
1.838.670 764.698 98.928 975.043
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
26 climatizzazionecentralizzata 35.025
22 tlracquacaldasanitaria 50.460
21 piccolisistemidicogenerazione 13.355
32Installazionediinverterinmotorielettricisusistemidiventilazione
88
98.928
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-GEN 42%
IND-T 29%
IND-FF 15%
CIV-T 5%
IND-E 5%
IPRIV-NEW 2%
IPUB-RET 2%
123
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 533.046 5.545.489 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 219 547 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 20.232 63.479 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 853 4.143 scalda-acqua
05. doppivetri 15.488 367.041 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 48.011 1.446.155 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 520 91 impiantiinstallati
08. collettorisolari 21.159 74.394 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 237 314 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 448 5.534 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 9.479 103.898 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 50.713 1.020.175 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 2.955 118.288 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 1.742 51.349 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 19.525 76.061 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 16.782 2.337.802 RA*
15. pompedicaloreelettriche - appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 1.522 2.282.940 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 11.800 33.148 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 172 30.414 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 4.542 610.578 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche 8 419 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 287 5.618 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 13 1.115 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 23 67 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 1.134 43 Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 441 221.037 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 3.047 906.956 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 164 4.090 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa 135 121 appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
--
--
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura 0 N.A N.A
764.698
124
Regione: PUGLIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 3
DG Distributorigasobbligati 0,4% 22 1
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 1 1
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 3 1
SSE SocietàdiServiziEnergetici 99,6% 212 53
SSGE SocietàcertificateISO50001 1
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
1.905.154 501.386 217.142 1.186.627
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
3.246.188 496.105 2.865 2.747.218
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 2.264
26 climatizzazionecentralizzata 380
10 Recuperoenergiadecompressionegasnaturale 221
2.865
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-GEN 87%
IND-T 11%
IND-FF 1%
CIV-T 0,4%
IND-E 0,1%
IPRIV-NEW 0,1%
IPUB-RET 0,1%
125
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 287.776 5.146.130 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 22 115 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 4.288 16.393 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 73 265 scalda-acqua
05. doppivetri 680 24.328 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 404 15.501 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 2.575 2.359 impiantiinstallati
08. collettorisolari 16.451 39.574 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 661 412 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 13 727 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 3.177 36.335 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 70.670 1.397.537 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 1.281 50.937 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 1.752 50.977 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 17.012 68.990 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 24.755 3.403.092 RA*
15. pompedicaloreelettriche 20 25.737 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 9.006 14.990.741 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 51.090 172.807 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 590 25.737 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 29 1.387 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - - lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 1.360 38.276 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 11 944 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 8 23 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie - - Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 58 14.107 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 2.206 82.033 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 136 3.346 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa - - appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
- --
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura - N.A N.A
496.105
126
Regione: SARDEGNA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 5
DG Distributorigasobbligati 8
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 96% 3 2
SSE SocietàdiServiziEnergetici 4% 40 9
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
299.823 167.686 24.723 107.414
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
519.136 157.485 24 361.627
*Ititoliemessitramitemetododivalutazioneanaliticosonoinerentialleschede26
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 66%
IND-FF 28%
IND-E 2%
IND-GEN 2%
CIV-INF 1%
CIV-T 1%
IPRIV-NEW 0,2%
127
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 89.777 1.562.892 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 16 45 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 545 2.892 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 111 88 scalda-acqua
05. doppivetri 110 3.449 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 134 10.466 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 22 12 impiantiinstallati
08. collettorisolari 14.331 29.444 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW - - kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza - - kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 2.188 25.982 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 16.818 247.370 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 465 20.666 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 808 16.042 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 7.068 32.729 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 6.568 638.892 RA*
15. pompedicaloreelettriche 51 46 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 3.983 3.999.874 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 12.075 89.838 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 156 7.374 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 23 3.143 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - 11 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 31 - lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 7 567 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 17 58 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie - - Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 7 8.734 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 2.106 344.238 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 68 1.514 UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa - - appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
- - m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura - N.A N.A
157.485
128
Regione: SICILIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 12
DG Distributorigasobbligati 17
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 4
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 62% 3 1
SSE SocietàdiServiziEnergetici 38% 244 24
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
706.885 527.956 132.127 46.801
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
825.618 549.075 1.126 275.416
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
16 Installazionediinverterinmotorielettrici 925
26 climatizzazionecentralizzata 137
21 piccolisistemidicogenerazione 64
1.126
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-FF 37%
IND-T 34%
IND-E 25%
CIV-INF 2%
IPRIV-NEW 2%
CIV-ICT 0,03%
CIV-ELET 0,01%
129
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 392.943 4.380.649 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 125 281 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 2.288 12.520 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 252 362 scalda-acqua
05. doppivetri 115 2.177 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 908 57.473 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 625 83 impiantiinstallati
08. collettorisolari 10.884 30.917 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 416 479 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 72 887 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 5.199 62.530 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 54.978 1.107.433 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 743 31.880 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 1.220 23.394 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 13.736 59.921 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 21.173 3.015.026 RA*
15. pompedicaloreelettriche 18 43 appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 7.049 9.298.892 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 30.522 99.329 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 508 23.985 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 157 38.578 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - - lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 2.059 53.617 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 16 1.322 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 15 43 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie - - Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 66 2.442 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 2.988 36.290 mqdistrada
30. installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza - - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS - - UPSinstallatiosostituiti
37. installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa - - appartamenti
riscaldati
39. installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
--
--
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40. installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura - N.A N.A
549.075
130
Regione: TOSCANA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 4
DG Distributorigasobbligati 5,2% 30 4
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 1
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 6% 10 8
SSE SocietàdiServiziEnergetici 88,6% 157 36
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
1.754.110 1.188.736 288.280 277.094
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
2.035.576 1.159.607 14.552 861.417
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
22T tlrperlaclimatizzazioneeacquacaldasanitaria 7.511
16 Installazionediinverterinmotorielettrici 2.375
21T piccolisistemidicogenerazione 3.479
26T climatizzazionecentralizzata 1.136
31EInstallazionediinverterinmotorielettriciinmotoridiprodariacompressa
52
14.552
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-FF 44,77%
IND-T 44,47%
IND-E 5,33%
IND-GEN 3,90%
IPRIV-NEW 0,87%
CIV-INF 0,53%
CIV-T 0,05%
IPUB-RET 0,03%
CIV-ICT 0,02%
CIV-ELET 0,01%
131
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 848.827 11.090.655 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 101 234 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 12.203 38.163 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 335 888 scalda-acqua
05. doppivetri 2.414 72.586 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 4.133 238.247 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 259 36 impiantiinstallati
08. collettorisolari 23.952 68.529 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 597 950 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 116 1.787 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 5.930 69.105 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 154.867 3.118.500 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 5.749 225.416 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 3.903 69.703 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 24.069 97.095 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 60.635 8.718.513 RA*
15. pompedicaloreelettriche 55 126appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 2.035 3.744.579 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 5.238 22.128 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 447 32.704 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 324 78.434 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - 190 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 1.626 18.114 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 24 2.059 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 33 106 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 1.154 22Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale - 1.516 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 289 57.183 mqdistrada
30.installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza
- kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 91 2.107UPSinstallatiosostituiti
37.installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
25 25appartamentiriscaldati
39.installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
- m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40.installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura
174 N.A N.A
1.159.607
132
Regione: TRENTINO ALTO-ADIGE
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 102 7
DG Distributorigasobbligati 10 4
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 1
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 5 4 8
SSE SocietàdiServiziEnergetici 58 21 36
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
327.158 218.688 88.091 20.379
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
506.924 177.358 186.760 142.806
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
22 tlrperlaclimatizzazioneeacquacaldasanitaria 178.212
21 piccolisistemidicogenerazione 46
26 climatizzazionecentralizzata 8.501
186.759
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-FF 77,99%
IND-T 10,43%
CIV-T 7,41%
IND-E 1,94%
IPRIV-NEW 1,03%
IND-GEN 0,87%
CIV-INF 0,33%
133
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 89.367 699.879 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 14 37 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 3.419 10.139 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 35 80 scalda-acqua
05. doppivetri 7.348 174.533 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 21.349 1.040.114 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 394 76 impiantiinstallati
08. collettorisolari 26.640 68.543 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 3 12 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 3 69 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 1.060 11.088 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 11.737 211.241 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 642 21.467 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 986 12.713 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 5.067 21.759 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 4.957 418.027 RA*
15. pompedicaloreelettriche - 22appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 1.332 1.603.008 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 1.152 3.422 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 21 3.322 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 659 243.575 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 3 506 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 5 378 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 1 6 scalda-acqua
28. illuminazionedellegalleriePotenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 6 722 mqdistrada
30.installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza
kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 7 241UPSinstallatiosostituiti
37.installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
1.153 844appartamentiriscaldati
39.installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40.installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura
N.A N.A
177.358
134
Regione: UMBRIA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 0,1% 1 1
DG Distributorigasobbligati 9
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 1
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 98% 2 1
SSE SocietàdiServiziEnergetici 1,9% 58 10
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
177.443 115.734 55.420 6.289
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
627.402 142.178 323 484.901
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
21 piccolisistemidicogenerazione 274
26 climatizzazionecentralizzata 49
323
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 86%
IND-FF 10%
IND-E 2%
CIV-T 1%
IPRIV-NEW 0%
CIV-INF 0,4%
CIV-GEN 0,1%
135
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 86.198 1.031.917 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 23 47 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 2.777 8.634 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 43 92 scalda-acqua
05. doppivetri 727 19.856 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 526 39.771 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 7 2 impiantiinstallati
08. collettorisolari 5.105 14.178 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW - - kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 5 139 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 676 7.634 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 25.094 380.129 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 627 24.364 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 586 12.658 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 7.149 33.092 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 8.942 901.750 RA*
15. pompedicaloreelettriche 9 34appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 453 570.292 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 2.465 8.667 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 63 5.436 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 35 6.084 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche 7 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 350 15.846 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 4 378 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 3 11 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie - -Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale - - mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 278 31.000 mqdistrada
30.installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza
- - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 11 224UPSinstallatiosostituiti
37.installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
22 16appartamentiriscaldati
39.installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
- - m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40.installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura
- N.A N.A
142.178
136
Regione: VALLE D’AOSTA
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 56% 3 1
DG Distributorigasobbligati 2
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager
SSE SocietàdiServiziEnergetici 44% 8 2
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
21.291 12.130 4.717 4.443
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
38.448 15.887 14.857 7.704
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
22T tlrperlaclimatizzazioneeacquacaldasanitaria 13.216
26T climatizzazionecentralizzata 1.641
14.857
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-FF 92%
CIV-INF 4%
CIV-T 3%
IPRIV-NEW 1%
137
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 7.990 120.771 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 10 14 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 467 1.816 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 11 83 scalda-acqua
05. doppivetri 640 17.566 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 1.756 52.572 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 28 14 impiantiinstallati
08. collettorisolari 1.673 4.556 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW - - kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza - - kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 75 323 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 578 10852,4 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 90 3.938 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 456 12.720 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 1.440 6.596 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 37 4.465 RA*
15. pompedicaloreelettriche 17appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 272 520.826 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 198 1.426 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 1.119 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 83 15.020 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche - - lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 18 810 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici - - antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - - antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore - - scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie - -Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale - - mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale - - mqdistrada
30.installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza
- - kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 18 579UPSinstallatiosostituiti
37.installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
48 38appartamentiriscaldati
39.installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
- - m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40.installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura
- N.A N.A
15.887
138
Regione: VENETO
Tipologia di soggetto TEEN° soggetti accreditati
N° soggetti attivi
DE Distributorielettriciobbligati 0,3% 3 2
DG Distributorigasobbligati 2,6% 27 7
EMV SoggetticonEnergyManagerVolontario 0% 9 4
SEM SoggetticonobbligoEnergyManager 16% 17 10
SSE SocietàdiServiziEnergetici 81.5% 228 123
SSGE SocietàcertificateISO50001
Risparmi di energia primaria conseguiti
[tep]
Energia elettrica (TIPO I)
[tep]
Gas naturale (TIPO II)
[tep]
Altri comb. non per autotrazione (TIPO III)
[tep]
1.086.800 540.375 454.698 91.727
TEE EMESSI 2013 Standard Analitico A consuntivo
1.376.100 650.883 42.924 682.293
Schede analitiche
ID scheda Descrizione TEE emessi
10 Recuperoenergiadecompressionegasnaturale 1.291
21 piccolisistemidicogenerazione 19.452
22 tlrperlaclimatizzazioneeacquacaldasanitaria 14.130
26 climatizzazionecentralizzata 6.370
16 Installazionediinverterinmotorielettrici 1.061
42.394
Categoria di intervento TEE valutati a consuntivo
IND-T 75,36%
IND-E 19,78%
IND-FF 16,06%
IND-GEN 4,70%
CIV-T 3,00%
IPRIV-NEW 2,03%
139
Unità fisiche di riferimento (UFR)
Schede standardTEE emessi
dall’avvio del meccanismo
N° Definizione
01. lampadefluorescenticompatte 325.524 5044030 CFL*
02. scalda-acquagasinluogodielettrici 40 185,22 scalda-acqua
03. caldaiaunifamiliarea4stelleagas 23.040 52770,12 caldaie
04. scalda-acquagaspiùefficienti 220 369,04 scalda-acqua
05. doppivetri 15.851 119117,4 mqvetrosostituito
06. isolamentoperedificiperriscaldamento 34.243 663366,4 mqsuperficieisolata
07. impiantifotovoltaici 218 115,67 impiantiinstallati
08. collettorisolari 53.107 133150,7 mqpannello
09. inverterinmotorielettrici<22kW 738 1952,98 kWinstallati
11. motoriapiùaltaefficienza 355 4025,93 kWinstallati
12. elettrodomesticidiclasseA 10.359 elettrodomestici
13A. EBFinambitoresidenziale 119.503 2.196.471 EBF*
13A-BIS. Kitidriciinambitoresidenziale 1.918 kitidrici
13B. EBFinalberghiepensioni 1.969 46.743 EBF*
13C. EBFinimpiantisportivi 21.022 86.797 EBF*
14. RAinambitoresidenziale 17.727 2216527 RA*
15. pompedicaloreelettriche - 208,29appartamentiriscaldati
17. regolatoridiflussoluminosoperPI 6.552 8276161 Wlampataregolata
18. sostituzionedilampadeperPI 11.995 51652,73 lampadeNa-AP
19. condizionatoridiclasseA 435 27974,64 kWf
20. isolamentoedificiperraffrescamento 2.299 151679,3 mqsuperficieisolata
23. lampadeLEDsemaforiche 55 1604,9 lampadeLED
24. lampadeLEDvotive 671 2343 lampadeLED
25A. dispositiviantistand-bydomestici 55 4696,56 antistand-by
25B. dispositiviantistand-byalberghieri - 0 antistand-by
27. scalda-acquaapompadicalore 47 120,14 scalda-acqua
28. illuminazionedellegallerie 189 4Potenzaelettricaassorbita(kW)
29A. nuovisistemidiilluminazionistradale 1.684 590012 mqdistrada
29B. efficientamentoilluminazionestradale 798 36241 mqdistrada
30.installazionedimotorielettriciapiùaltaefficienza
- 0 kWmotoriinstallati
36. installazionediUPS 140 4200UPSinstallatiosostituiti
37.installazioneimpiantodiriscaldamentounifamiliareabiomassa
61 45appartamentiriscaldati
39.installazionedischermitermiciinterniperisolamentodelsistemaserra
7 7 m/mqKtrasmittanzamqteloschermante
40.installazioneimpiantodiriscaldamentoabiomassa-serricoltura
58 N.A N.A
650.883
140
Allegato ADISTRIBUTORI DI ENERGIA ELETTRICA E GAS SOGGETTI ALL’OBBLIGO NELL’ANNO 2013
DistributoreGWh distribuiti
nel 2011Quota obbligo
(%)Obiettivo
[TEE]
A.I.M.ServiziaReteS.r.l.,Vicenza 497,46 0,21% 6.298
A2ARetiElettricheS.p.a.,Milano 9.543,52 3,99% 120.825
ACEADistribuzioneS.p.a.,Roma 11.132,12 4,65% 140.938
Acegas-ApsS.p.a.,Trieste 802,13 0,34% 10.155
AEMTorinoDistribuzioneS.p.a.,Torino 4.060,87 1,70% 51.413
AGSMDistribuzioneS.p.a.,Verona 1.815,85 0,76% 22.990
ASMTerniS.p.a.,Terni 360,26 0,15% 4.561
AziendaEnergeticaRetiS.p.a.,Bolzano 1.034,23 0,43% 13.094
DevalS.p.a.,Aosta 594,27 0,25% 7.524
EnelDistribuzioneS.p.a.,Roma 204.233,94 85,34% 2.585.698
HeraS.p.a.,Bologna 2.303,90 0,96% 29.168
SelnetS.r.l.,Bolzano 968 0,40% 12.255
SETDistribuzioneS.p.a.,Rovereto(Trento) 1.981,06 0,83% 25.081
Tabella 1Distributoridienergiaelettricasoggettiall’obbligonell’anno2013
141
DistributoreGWh distribuiti
nel 2011Quota obbligo
(%)Obiettivo
[TEE]
A.I.M.ServiziaReteS.r.l.,Vicenza 6.904.560,62 0,60% 15.003,29
A.S.A.AziendaServiziAmbientaliS.p.a.,Livorno
3.608.198,00 0,32% 7.840,45
A2ARetiGasS.p.a.,Milano 74.331.009,80 6,51% 161.517,89
ACAMGasS.p.a.,LaSpezia 3.984.653,00 0,35% 8.658,47
Acegas-APSS.p.a.,Trieste 18.899.722,00 1,66% 41.068,23
ACSM-AGAMRetiGas-AcquaS.p.a.,Monza 12.084.920,13 1,06% 26.259,98
AemmeLineaDistribuzioneS.r.l.,Legnano(Milano)
8.299.763,00 0,73% 18.035,01
AGSMDistribuzioneS.r.l.,Verona 12.291.758,00 1,08% 26.709,43
AMGEnergiaS.p.a.,Palermo 3.244.407,00 0,28% 7.049,95
AMGAAziendaMultiserviziS.p.a.,Udine 8.517.355,27 0,75% 18.507,82
AMGASS.p.a.,Foggia 1.863.303,62 0,16% 4.048,87
ASRetigasS.r.l.,Mirandola(Modena) 11.524.131,00 1,01% 25.041,41
AscopiaveS.p.a.,PievediSoligo(Treviso) 30.199.239,80 2,65% 65.621,57
AziendaEnergiaeServiziTorinoS.p.a.,Torino
22.880.587,89 2,00% 49.718,47
AziendaMunicipaledelGasS.p.a.,Bari 3.980.417,00 0,35% 8.649,26
CompagniaNapoletanadiIlluminazioneeScaldamentocolGasS.p.a.,Napoli
21.534.951,00 1,89% 46.794,46
DolomitiRetiS.p.a.,Rovereto(Trento) 11.520.136,00 1,01% 25.032,73
EdisonD.G.S.p.a.,SelvazzanoDentro(Padova)
10.944.455,91 0,96% 23.781,80
EnelReteGasS.p.a.,Milano 176.095.198,70 15,43% 382.646,82
ErogasmetS.p.a.,Roncedelle(Brescia) 6.774.888,61 0,59% 14.721,52
E.S.TR.A.S.p.a.,Prato 27.467.269,00 2,41% 59.685,12
G.E.I.GestioneEnergeticaImpiantiS.p.a.,Crema(Cremona)
12.503.709,05 1,10% 27.169,99
G6ReteGasS.p.a.,Milano 53.727.951,95 4,71% 116.748,38
GasNaturalDistribuzioneItaliaS.p.a.,AcquavivadelleFonti(Bari)
12.586.093,50 1,10% 27.349,01
GasPlusRetiS.r.l.,Milano 6.145.861,00 0,54% 13.354,67
GelsiaRetiS.r.l.,Seregno(Milano) 12.609.644,15 1,10% 27.400,18
GenovaRetiGasS.p.a.,Genova 14.098.610,44 1,24% 30.635,64
GESAMS.p.a.,Lucca 5.452.156,28 0,48% 11.847,29
HERAS.p.a.,Bologna 85.814.856,00 7,52% 186.471,76
IrenEmiliaS.p.a.,Reggionell’Emilia 37.280.164,00 3,27% 81.008,09
Tabella 2Distributoridigassoggettiall’obbligonell’anno2013
142
Tabella 2Distributoridigassoggettiall’obbligonell’anno2013
IsontinaRetigasS.p.a.,Gradiscad'Isonzo(Gorizia)
4.928.262,30 0,43% 10.708,89
LarioReteHoldingS.p.a.,Lecco 5.758.526,00 0,50% 12.513,01
LineaDistribuzioneS.r.l.,Lodi 25.229.586,38 2,21% 54.822,74
MediterraneaEnergiaS.p.a.,Forlì 1.763.963,61 0,15% 3.833,01
MolteniS.p.a.,Roncadelle(Brescia) 6.823.883,87 0,60% 14.827,99
MultiserviziS.p.a.,Ancona 6.834.171,29 0,60% 14.850,34
MarcheMultiserviziS.p.a.,Pesaro 6.276.589,00 0,55% 13.638,74
NuovenergieDistribuzioneS.r.l.,Milano 3.950.963,00 0,35% 8.585,26
PasubioGroupS.r.l.,Schio(Vicenza) 6.954.522,75 0,61% 15.111,86
PescaraDistribuzioneGasS.r.l.,Pescara 2.667.732,61 0,23% 5.796,86
PrealpiGasS.r.l.,BustoArsizio(Varese) 5.126.386,00 0,45% 11.139,40
S.I.Di.GasS.p.a.,Avellino 2.590.559,25 0,23% 5.629,17
S.I.Me.S.p.a.,Crema(Cremona) 7.947.481,26 0,70% 17.269,51
SalernoEnergiaDistribuzioneS.p.a.,Salerno 1.980.673,59 0,17% 4.303,91
SGRRetiS.p.a.,Rimini 11.850.499,77 1,04% 25.750,59
SocietàItalianaperilGasperAzioni,Torino 269.361.985,57 23,60% 585.311,28
TEAS.E.I.S.r.l.–ServiziEnergeticiIntegrati,Mantova
4.887.204,90 0,43% 10.619,67
ToscanaEnergiaS.p.a.,Firenze 41.077.958,00 3,60% 89.260,52
UmbriaDistribuzioneGasS.p.a.,Terni 2.104.713,69 0,18% 4.573,45
UnigasDistribuzioneS.r.l.,OrioalSerio(Bergamo)
6.017.716,39 0,53% 13.076,22
143
.
144
GSE - Gestione Servizi Energetici Relazioneannualesulmeccanismo
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UnitàCertificatiBianchi
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