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RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015 Ogni giorno ConcrEticamente ® Banca

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RAPPORTODI SOSTENIBILITÀ

2015Ogni giornoConcrEticamente®

Banca

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Ogni giorno ConcrEticamente® Banca

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INDICE

Lettera del Presidente pag. 7

Missione e valori pag. 8

Numeri e fatti del 2015 pag. 12

Insieme a voi da 130 anni pag. 14

Costruire solidi valori per il territorio pag. 22

La fiducia dei soci pag. 24

L’importanza del capitale umano pag. 36

Il sostegno alla comunità pag. 40

L’attenzione verso le famiglie e le imprese pag. 28

Ogni giorno, ConcrEticamente® Banca pag. 14

Le principali tappe della nostra storia pag. 15

La Banca Popolare di Cividale oggi pag. 16

L’ascolto degli stakeholder pag. 20

Solidità e ritorno all’utile pag. 25

Crescita della base sociale pag. 26

Tutela dell’investimento pag. 27

Nuove risorse per la banca pag. 37

Formazione e valutazione del personale pag. 38

Welfare e benessere dei dipendenti pag. 38

Solidarietà, cultura, educazione e sport pag. 42

Innovazione sociale con il Progetto Civibanca 2.0 pag. 44

Appendice pag. 47 Rendiconto economico e patrimoniale pag. 48 Tabelle dati e indicatori pag. 50 Nota metodologica pag. 64

Tabella GRI pag. 66

Glossario pag. 70

Accesso al credito pag. 29

Per la sostenibilità ambientale pag. 32

Qualità dei servizi pag. 34

Rapporti di fornitura pag. 34

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Buona lettura.Dott.ssa Michela Del PieroPresidenteBanca Popolare di Cividale

Foto Imaginae

LETTERA DEL PRESIDENTEIl Rapporto di Sostenibilità è lo strumento con cui comunichiamo ai nostri stakeholder (portatori di interesse), in maniera integrata, i risultati economici, sociali e ambientali della nostra Banca Popolare in rapporto al territorio in cui operiamo. A differenza del bilancio civilistico, il Rapporto di Sostenibilità è un impegno volontario attraverso il quale cerchiamo di far comprendere in maniera approfondita il nostro modo di essere banca locale socialmente responsabile, da sempre a sostegno delle famiglie, delle imprese e dell’intera comunità. Le informazioni contenute nel documento sono state strutturate seguendo i migliori standard di reporting del settore, con l’obiettivo di rendere la relazione con i nostri interlocutori sempre più trasparente. Ogni giorno ConcrEticamente® Banca. Abbiamo coniato questo espressivo neologismo per indicare i principi ispiratori e i veri valori della nostra Popolare che da 130 anni manifesta costante attenzione e sensibilità verso le comunità locali che nella concretezza del quotidiano ne sostiene lo sviluppo economico e sociale. Un impegno che non è venuto meno nemmeno in questi 7 anni di grave congiuntura economica che tante criticità ha provocato ai settori produttivi, alle famiglie e allo stesso sistema creditizio.La cooperazione bancaria si basa su fattori irrinunciabili quali la sussidiarietà e la solidarietà. Sono i princìpi che ci devono fare ancora da guida in questo frangente così incerto e, in qualche caso, degradato che sta registrando il comparto creditizio. Grazie alla solidità patrimoniale raggiunta nel 2015 possiamo continuare a guardare con serenità al futuro per mantenere un caposaldo bancario autonomo in questa nostra regione e divenirne banca locale di riferimento.In tal senso è importante continuare ad operare in modo coerente con i nostri valori originari e gestire al meglio le trasformazioni che i tempi ci richiedono a tutto vantaggio dell’Istituto, dell’economia locale e di tutte le realtà sociali coinvolte con la nostra Popolare.

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La Banca Popolare di Cividale ha come missione la creazione di valore nel tempo per:

- i soci, che credono in questa iniziativa e ai principi di mutualità propri delle banche popolari e che beneficiano di prodotti, servizi e condizioni a loro riservati;- i clienti, le famiglie e le imprese che si rivolgono con fiducia alla banca e hanno diritto ad ottenere risposte adeguate ai loro bisogni in termini di qualità di prodotti, servizi e della relazione;- i dipendenti, che rappresentano uno dei principali fattori chiave del successo della banca e possono continuare a contribuire al suo sviluppo con la formazione e la crescita professionale;- la collettività, in quanto non può esserci vero progresso se la crescita economica non è accompagnata da crescita sociale, culturale, etica e morale.

La gestione dell’azienda è ispirata ai principi e ai valori sanciti dal Codice Etico ed attuata attraverso una chiara definizione del ruolo e del funzionamento degli organi di amministrazione e controllo della Banca.

La Banca Popolare di Cividale ambisce a divenire punto di riferimento per le famiglie, gli enti e gli operatori economici della Regione Friuli Venezia Giulia e del Veneto orientale al fine di promuovere la crescita culturale, economica e sociale del territorio in cui opera. La Banca intende continuare la propria attività in autonomia, individuando tutte le forme di collaborazione ritenute utili al raggiungimento dei propri obiettivi aziendali.

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Valori ispiratori della mission

Protagonista del cambiamentoLa Banca Popolare di Cividale vuole essere protagonista del cambiamento interrogandosi con continuità

sulla propria funzione e riprogettandosi in maniera innovativa ed efficace.

AutonomiaLa Banca intende proseguire la propria attività in autonomia, individuando tutte le forme di collaborazione

ritenute utili al raggiungimento dei propri obiettivi aziendali.

IntegritàPer la Banca Popolare di Cividale la correttezza, l’onestà, l’equità e l’imparzialità dei comportamenti all’interno

e all’esterno dell’impresa costituiscono un comune modo di sentire e di agire. Nella condivisione di questi

principi si instaurano rapporti duraturi con clienti e fornitori, generale trasparenza nelle relazioni con i terzi,

consono ed equo riconoscimento del lavoro dei dipendenti.

LegalitàTutti coloro che operano per conto della banca sono tenuti al rispetto delle leggi e, in generale, delle normative

vigenti. Sono inoltre tenuti al rispetto della normativa aziendale, in quanto attuazione di obblighi normativi.

ResponsabilitàCiascun dipendente o collaboratore svolge la propria attività lavorativa ed il proprio incarico con impegno

professionale, diligenza, efficienza e correttezza, utilizzando al meglio gli strumenti e il tempo a sua

disposizione ed assumendo le responsabilità connesse agli impegni assunti.

Centralità del clienteIl cliente è al centro delle scelte strategiche ed operative della Banca Popolare di Cividale. La relazione con i

clienti si fonda sull’ascolto costante, al fine di poter offrire prodotti e servizi in continua evoluzione, adeguati ai

bisogni e al livello di educazione finanziaria di ciascun cliente.

Imprenditorialità e coinvolgimentoSpirito di iniziativa, convinzione, impegno e coinvolgimento sono caratteristiche che contraddistinguono

le persone che lavorano nella Banca. Queste stesse caratteristiche portano ad una ricerca della qualità e

all’innovazione dei prodotti e dei servizi, per rispondere in maniera adeguata alle esigenze della clientela.

Competenza e crescita professionaleLa valorizzazione del capitale di competenza ed esperienze professionali, attraverso la condivisione delle conoscenze

e lo sviluppo delle relazioni tra le persone, costituisce il presupposto della crescita dell’Istituto nel tempo.

Etica e trasparenzaResponsabilità e correttezza sono i punti fermi nei comportamenti verso clienti, azionisti, collaboratori e

verso l’intera collettività. Valorizzando la trasparenza nelle attività imprenditoriali e commerciali, il sostegno

alle iniziative di solidarietà e il rispetto dell’ambiente, la Banca vuole continuare a contribuire allo sviluppo

economico, sociale e culturale del territorio in cui opera.

Identità e storiaLe radici culturali della Banca Popolare di Cividale trovano fondamento nel suo ruolo storico di azienda di

credito, creata per sostenere lo sviluppo dell’economia e del territorio.

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Alla Banca Popolare di Cividale è stato conferito il premio “Creatori di valore” come miglior banca non quotata per requisiti patrimoniali nell’ambito dei MF Global Awards 2016 promosso ogni anno da Milano Finanza Class Editori. Il prestigioso riconoscimento deriva dal coefficiente di patrimonializzazione espresso dal bilancio 2015 della banca (Cet1 del 13,9%) considerato migliore della categoria.

Secondo gli analisti di MF, la Popolare di Cividale risulta essere “la prima banca commerciale non quotata che oltre ad avere uno dei coefficienti patrimoniali più elevati, tiene costantemente e tempestivamente informato il mercato, e quindi anche una delle più trasparenti”. Il mix tra i due elementi, solidità patrimoniale e trasparenza, è alla base della motivazione del premio.

Credito Popolare 2015: l’impegno per una crescita sostenibile

(fonte: Assopopolari)

Anche quest’anno l’azione delle Banche Popolari in favore delle comunità e delle economie del territorio non si è limitata alla sola attività creditizia, ma ha coperto un’area vasta di interventi rafforzando ulteriormente il forte legame con il territorio, espresso attraverso i soci e gli stakeholder, pur in un periodo estremamente negativo per l’economia reale. Il quadro che emerge dal nuovo rapporto sociale del Credito Popolare conferma ancora una volta l’importanza del ruolo delle banche del territorio nel promuovere la crescita non solo economica ma anche sociale dei piccoli centri che compongono il tessuto produttivo del Paese e l’apprezzamento riscosso tra i risparmiatori. Dall’inizio della crisi, infatti, il numero dei soci è aumentato di oltre 200.000 unità, arrivando a 1.380.000 e quello dei clienti è cresciuto di circa un milione e mezzo per un totale 12,4 milioni. A ciò ha corrisposto un incremento delle grandezze intermediate con una conseguente espansione della quota di mercato degli impieghi dal 22% al 25,5%.Proprio grazie alle informazioni riportate nel rendiconto sociale è possibile una verifica quantitativa dell’impegno verso le comunità espresso dalla destinazione di parte dell’utile netto, 90 milioni di euro, in favore di interventi di natura sociale; un contributo che, malgradole avversità derivanti dalla fase di recessione dell’economia reale e dalle inevitabili pesanti ricadute sul conto economico delle banche, non è venuto a mancare.A ciò si aggiunge poi il rapporto con i fornitori locali, scelti dalla banca sulla base di un criterio che garantisca il rispetto dei diversi ambiti che contraddistinguono la responsabilità sociale d’impresa e l’importanza del tema delle risorse umane, soprattutto nella loro valorizzazione professionale al fine di essere sempre di più in linea con le esigenze della clientela.

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2.684 € mil.di Crediti

alla clientela

313,6 € mil.di Patrimonio netto

consolidato

837 mila €erogati in

sponsorizzazioni,contributi e liberalità

15.250 SociIn crescitadel 4,85%rispetto al

2014

75 FilialiDistribuite tra

Friuli Venezia Giulia e Veneto

47Servizi di tesoreria

per Enti e Istituzioni locali

592Dipendenti

In crescita del 1,54%rispetto al 2014con 14 nuove

assunzioni

116 € mil.di Valore economico

generato

3.530 € mil.di Raccolta globale

Numeri e fatti del 2015

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Tra i fatti di rilievo dell’esercizio 2015 si evidenziano:

OPERAZIONI DI FUSIONENell’ambito del progetto di semplificazione e riorganizzazione della struttura societaria del Gruppo, avviato nel 2013, nel corso dell’esercizio si sono perfezionate le operazioni di fusione per incorporazione di Tabogan S.r.l. (aprile 2015) e di Civileasing S.p.A (dicembre 2015) in Banca Popolare di Cividale ScpA.

AGGIORNAMENTI SULL’INCHIESTA DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI UDINECHE VEDE COINVOLTI EX ESPONENTI AZIENDALIIl 22 aprile 2015 il Giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Udine ha emesso decreto che dispone il giudizio nei confronti della Banca Popolare di Cividale. Nel mese di marzo 2016 hanno avuto inizio le “escussioni testimoniali” in relazione a reati presupposto ai fini della D. Lgs 231/2001 (principalmente: corruzione fra privati - induzione a rendere dichiarazioni mendaci all’Autorità Giudiziaria) nei confronti di ex esponenti aziendali. Gli eventi intercorsi non hanno modificato la valutazione degli amministratori circa il rischio ex D. Lgs. 231/2001 pendente in capo alla Banca, che non hanno, conseguentemente, ritenuto necessario procedere ad effettuare accantonamenti al 31 dicembre 2015.

REQUISITI PATRIMONIALI SPECIFICIIl 23 dicembre 2015 Banca Popolare di Cividale ha ricevuto la decisione finale della Banca d’Italia riguardante i requisiti patrimoniali da rispettare a partire dal 1° gennaio 2016, a seguito degli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP), che consistono in un coefficiente patrimoniale pari a 9,4% in termini di Tier 1 ratio e 11,4% in termini di Total Capital ratio. Gli Amministratori della Banca non ravvisano alcuna difficoltà in merito alla capacità attuale e prospettica di Banca Popolare di Cividale di rispettare i requisiti richiesti.

CESSIONE DELLA PARTECIPAZIONE IN ICBPIIn data 18 dicembre si è perfezionata la cessione a Mercury Italy S.r.l. (veicolo indirettamente partecipato dai fondi Bain Capital, Advent International e Clessidra Sgr) del 4,44% del capitale sociale detenuto in Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A. (“ICBPI”). Dopo tale cessione la banca mantiene una partecipazione (0,70%) nella “nuova” ICBPI, con sottoscrizione con Mercury Italy S.r.l. di un patto parasociale contenente le regole di governance e la disciplina del regime di circolazione delle azioni di ICBPI e che permetterà di non perdere la presenza e di beneficiare delle opportunità che un settore in forte futura espansione come quello della monetica e delle nuove tecnologie potrà riservare al mercato.L’operazione ha comportato l’incasso di un prezzo di 96 milioni di euro e la registrazione di una plusvalenza netta di 62 milioni di euro. L’accordo di cessione prevede inoltre una componente aggiuntiva di prezzo sotto forma di earn-out collegata ai proventi futuri eventualmente riconosciuti a CartaSi S.p.A. da parte di Visa Inc. per la cessione della partecipazione detenuta dalla stessa in Visa Europe.Dal punto di vista operativo gli accordi commerciali attualmente in essere tra i soci venditori e ICBPI è stata estesa fino a dicembre 2020, con un diritto di recesso accordato al terzo anniversario del closing.

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Insieme a voi da 130 anniConcrEticamente rappresenta il modo di operare quotidiano di Banca Popolare di Cividale, è un neologismo che racchiude in sé i valori dell’istituto che da 130 anni ha a cuore la propria terra e la sua gente, che con i fatti ne sostiene lo sviluppo economico e sociale, senza mai dimenticare la propria mission e i princìpi fondanti.Le banche popolari sono nate come imprese civili e civiche, dove il capitale sociale generato dalla collettività ha fatto crescere le città e i territori su importanti valori, quali la sussidiarietà e la solidarietà. Sono i princìpi che fanno da guida e sono la forza che, anche in periodi non facili, permette alla banca di guardare con più fiducia al futuro.

1886-2016: 130 anni di storia sono un traguardo che rende orgogliosi e che riveste un significato davvero profondo per la Banca Popolare di Cividale, che ha fatto della crescita del territorio la propria missione.Per sottolineare l’importanza di questo anniversario, è stato dedicato un logo che vuole sintetizzare i valori storici, uniti alla capacità di essere sempre pronti ad evolversi per essere al passo con i tempi, che sta caratterizzando tutta la comunicazione e gli eventi celebrativi del 2016.L’aspetto simbolico più rilevante sono le connessioni e i punti di incontro con le persone e con tutte le realtà attive sul nostro territorio (soci, clienti, dipendenti, comunità, istituzioni, fornitori), rappresentate da diversi colori che esprimono anche l’energia e la vitalità della banca nei loro confronti.Un reticolo di relazioni che si rafforza quotidianamente anche grazie al fitto calendario di occasioni speciali ideate per festeggiare questo avvenimento unico.

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Le principali tappe della nostra storia

2015

Le principali tappe della storia

2013

Nasce la Banca cooperativadi Cividale Società Anonimaa capitale illimitato.

L’Assemblea straordinaria approva il mutamentodella denominazione dell’Istituto in Banca popolaredi Cividale Società Cooperativa a responsabilitàlimitata. Al cambio di Statuto e denominazione,si accompagna l’espansione sul territorio conl’apertura delle prime filiali.

Nasce la Banca di Cividale S.p.A.controllata della Banca Popolare.Alla nuova società viene affidatal’attività commerciale di rete,mentre la Banca Popolaremantiene un’azione di direzionee coordinamento.

Nasce il Gruppo Banca Popolare di Cividale.Il processo di rinnovamento societario e delleacquisizioni trova sbocco finale nella costituzionedel gruppo bancario, nel quale la Banca Popolaredi Cividale funge da capogruppo e assume ilcontrollo societario e di indirizzo strategico.Un’operazione volta a garantire lo svilupposocietario nella massima autonomia.

Nasce Civileasing S.p.A.società di leasing del GruppoBanca Popolare di Cividale.Un’ulteriore opportunitàche la Banca offre alleimprese del territorio peril finanziamento dei propriprogetti di sviluppo.Nasce Tabogan S.r.l. società

del Gruppo Banca Popolare di Cividale.L’operazione consente la specializzazionenella gestione del pratimonio immobiliare.

Acquisizione del 51% del capitalesociale di Nordest Banca S.p.A.Un nuovo passo per unconsolidamento sempre maggioredel Gruppo sul territorio e perl’espansione dei servizi alla clientela.

Perfezionate le operazioni di fusioneper incorporazione di Tabogan S.r.l. edi Civileasing S.p.A in Banca Popolare di Cividale.La fusione rientra nell’ambito del progettodi semplificazione e riorganizzazionedella struttura societaria della Banca.

La Banca Popolare di Cividale incorporale controllate Banca di Cividale S.p.A. eNordest Banca S.p.A.La fusione per incorporazione delle societàcontrollate assicurano maggiore snellezzaorganizzativa alla banca e semplificazionedei processi decisionali.

La Banca di Cividale acquisisce laBanca Agricola - Kmečka Banka di Gorizia.Un’operazione che consente alla Bancadi acquisire nuovi sportelli in una realtàparticolarmente aperta al commerciointernazionale, acquisendo nel contempoun ulteriore radicamento nel territorio.

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2002

1949

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2006

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4,9%

62,0% 9,5%

16,2%

0,2%0,7%

Dipendenti per area geografica

Belluno

Gorizia

Padova

Pordenone

Treviso

Trieste

Udine

Venezia

Vicenza

69,3%

2,6%

8,9%

2,0%

3,9%

4,0%0,3%

8,9%

Soci per area geografica

Udine

Gorizia

Treviso

Pordenone

Trieste

Belluno

Venezia

Altre province + estero

54,7%

4,0%

8,0%

1,3%

6,7%

10,7%

14,7%

Filiali per area geografica

Udine

Gorizia

Treviso

Pordenone

Trieste

Belluno

Venezia

La Banca Popolare di Cividale oggi

54,1%

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20,6%

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5,4% 0,8%

14,1%

8,2%

8,6%

3,7%

4,9%

4,9%

8,7%

0,6%

10,7%

9,7%

6,2%

4,9%

54,4%

Fornitori per area geografica

Impieghi per area geografica

Raccolta complessiva per area geografica

Udine

Gorizia

Treviso

Pordenone

Trieste

Belluno

Venezia

Altre

Udine

Gorizia

Treviso

Pordenone

Trieste

Belluno

Venezia

Altre

Friuli Venezia-Giulia

Veneto

Altre

La Banca Popolare di Cividale oggi

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Impieghi per area geografica

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Nei primi mesi del 2016 è accaduto che…

È stato approvato il Piano Strategico 2016-2018 della Banca Popolare di Cividale: nuovi importanti obiettivi in ambito commerciale, del credito, dell’organizzazione, delle risorse umane e dell’information technology per permettere alla Banca Popolare di Cividale di essere sempre punto di riferimento affidabile per la clientela e contribuire alla crescita del territorio.

Evoluzione del contesto economico e sociale del territorio

(fonte: Banca d’Italia, Regione Friuli Venezia Giulia)

Nel 2015 in Friuli Venezia Giulia è proseguita la lieve ripresa della domanda rivolta all’industria regionale, che ha interessato anche la componente interna, per la prima volta dopo quattro anni.Le esportazioni hanno continuato a crescere, anche se a ritmi meno sostenuti, confermando una dinamica meno vivace rispetto alle altre regioni del Nord Est e all’Italia.Nell’edilizia si è arrestato il prolungato calo dell’attività produttiva. Sul mercato immobiliare residenziale il numero degli scambi è aumentato per il secondo anno consecutivo, pur permanendo su livelli ampiamente inferiori a quelli antecedenti la crisi.Analizzando la crescita delle produzioni, sul lungo termine si è registrata la tendenza, comune a tutte le regioni d’Italia, ad una progressiva concentrazione dell’attività agricola su operatori meno numerosi, ma di maggiori dimensioni e forza produttiva.Nel terziario il commercio ha beneficiato del modesto riavvio dei consumi delle famiglie e, dopo un triennio di contrazione, anche le presenze turistiche hanno mostrato una dinamica favorevole.Nel 2015 il numero di occupati è rimasto sostanzialmente invariato, grazie al miglioramento nel secondo semestre dell’anno; resta tuttavia elevata la disoccupazione, soprattutto quella giovanile.

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Cariche Sociali della Banca Popolare di Cividale ScpA (al 31 agosto 2016)

Consiglio di AmministrazioneE’ l’organo a cui sono riservate le decisioni in materia di indirizzo generale nonché la formulazione delle linee e delle operazioni strategiche, dei piani industriali e finanziari della società. Il Consiglio è composto da nove membri, di cui due soddisfano i requisiti di indipendenza.

Collegio SindacaleSvolge la funzione di vigilanza e controllo sull’osservanza delle norme di legge, regolamentari e statutarie, sulla corretta amministrazione, sull’adeguatezza degli assetti organizzativi e contabili della banca. Ai membri del Collegio sono attribuite anche le funzioni di Organismo di Vigilanza ai sensi del D.Lgs. 231/2001. È composto da tre sindaci effettivi e due supplenti.

Collegio dei ProbiviriE’ l’organo che ha la funzione di perseguire la bonaria composizione delle liti che dovessero insorgere tra socio e società. È composto da cinque Probiviri effettivi e due supplenti nominati dall’Assemblea.

Presidente:Del Piero MichelaVice Presidente:Pelizzo GuglielmoStedile AndreaConsiglieri:Fuccaro Massimo (consigliere indipendente)Fugaro Alessia (consigliere indipendente)Leonardi MarioMarinig RenzoSala FrancoSemoliĉ Livio

Presidente:Bernardi RenatoSindaci:Dal Mas Giovanni Pico GianlucaSindaci Supplenti:Cicuttini PietroVolpe Andrea

Membri:Del Negro AldoGangheri UgoPiccoli GiampaoloRizza AlessandroScarbolo EugenioMembri Supplenti:Bertolo GiuseppeZanon Renzo

Direttore Generale:Fabbro FedericoVice Direttore Generale:Picotti Gianluca

Presidente:Bernardi RenatoMembri:Dal Mas GiovanniPico Gianluca

Direzione Generale della Banca Popolare di CividaleÈ l’organo centrale nella gestione operativa aziendale. Esercita la funzione di sorveglianza, di coordinamento esecutivo e di controllo. La Direzione Generale opera con il supporto dei Comitati di Gruppo, organi delegati dal Consiglio di Amministrazione, i quali svolgono una funzione consultiva, informativa e propositiva su decisioni di carattere operativo in linea con quanto definito nel piano strategico.

Organismo di Vigilanza Ex D.LGS 231/2001Le funzioni di Organismo di Vigilanza sono attribuite ai membri del Collegio Sindacale.

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Con l’obiettivo di raccogliere spunti utili a migliorare, per quanto possibile, il proprio posizionamento nella vita economica e sociale e nella percezione del territorio di riferimento, Banca Popolare di Cividale ha replicato anche nel 2015 l’attività di dialogo e confronto con alcuni stakeholder di riferimento, ad integrazione del processo analogo impostato nel biennio precedente.

Il nuovo ciclo di stakeholder engagement è stato infatti condotto in continuità con le attività pregresse, e con i medesimi obiettivi:

Con l’aiuto di facilitatori esterni, la banca ha proceduto all’intervista strutturata di 4 interlocutori (una impresa cliente, un responsabile della sezione regionale dell’ABI, alcuni dipendenti coinvolti in un focus group ed Ediva - Etica Dignità Valori - Associazione Stakeholders Aziende di Credito, che promuove l’azionariato attivo) rappresentanti delle rispettive categorie di stakeholder.

Secondo quanto emerso dal confronto, il sistema bancario regionale è peculiare rispetto al contesto nazionale: le BCC e Banca Popolare di Cividale sono le uniche realtà bancarie ad avere sede e interesse prevalente in FVG. Pertanto il legame banche-territorio è naturalmente forte, per vocazione: gli istituti finanziari friulani offrono servizi di prossimità, perché presenti in modo capillare.Banca Popolare di Cividale nasce 130 anni fa come risposta ad un’esigenza del territorio. Da allora la banca si è fortemente radicata con la comunità di riferimento al punto da rendere accettabile anche la sua rapida e progressiva espansione che l’ha portata ad avere una dimensione identitaria regionale (e anche sovraregionale). La banca ha dunque nel suo DNA innumerevoli aree di sovrapposizione con le specificità territoriali: caratteristiche geografiche e culturali, identità e valori. Si tratta di valori tipici, perché derivati dalla storia locale. Il rapporto diretto con le persone ha un ruolo chiave: la conoscenza (del cliente e del contesto di riferimento), il portato valoriale delle persone della banca che stanno sul territorio e conoscono la realtà locale sono un valore aggiunto riconosciuto. In questo ambito si rileva come esista oggi un’opportunità di maggiore sistematizzazione degli interventi a scopo sociale, anche attraverso la misurazione dei relativi impatti.Inoltre, prevedere politiche creditizie a vantaggio di giovani coppie, famiglie, natalità potrebbe porsi come elemento differenziante nel panorama bancario, così come il supporto al passaggio generazionale delle PMI. Anche il tema dell’educazione finanziaria appare essere un terreno di possibile vantaggio competitivo. Nel corso dell’anno la banca è tornata a garantire solidità, dopo alcuni anni di difficoltà economica. Ora è necessario tornare a fare utili per sostenere territorio, clienti ed azionisti, grazie ad un rafforzato ruolo dei dipendenti, lavorando sulle solide fondamenta ricostruite.

L’ASCOLTO DEGLI STAKEHOLDER

misurare la qualità dello stato della relazione con alcune categorie chiave di stakeholder;

identificare opportunità di miglioramento nei processi e nei servizi/prodottied eventuali nuove esigenze espresse dal territorio di riferimento;

aggiornare la mappatura delle tematiche rilevanti attorno cui rafforzare i processidi pianificazione e reporting.

Nei primi mesi del 2016 è accaduto che…

Durante l’Assemblea del 30 aprile, i soci della Banca Popolare di Cividale sono stati chiamati ad eleggere cinque nuovi consiglieri. Dallo spoglio dei voti sono risultati nuovamente eletti Michela Del Piero e Mario Leonardi assieme ad Alessia Fugaro, Franco Sala e Livio Semoliĉ.Il nuovo Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Cividale S.c.p.A., nella seduta del 3 maggio, ha nominato Presidente della Banca Michela Del Piero.Nel mese di luglio, Federico Fabbro è stato nominato Direttore Generale dellaBanca Popolare di Cividale.

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LA RISPOSTA DELLA BANCA AI TEMI MATERIALI DI SOSTENIBILITÀ L’analisi di materialità per l’anno 2016, ovvero l’identificazione dei temi chiave su cui gli stakeholder hanno espresso un’esigenza di approfondimento nella rendicontazione, è stata svolta prevalentemente in forma documentale ed ha successivamente beneficiato del contributo diretto di quanto emerso dalle interviste agli stakeholder. Si è operato in continuità e coerenza con la metodologia già adottata, integrandola attraverso gli esiti dell’attività di engagement relativa all’ultimo esercizio. La considerazione congiunta della significatività interna ed esterna ha portato all’individuazione delle aree prioritarie per la Banca, esplicitate nella tabella seguente che favorisce un raccordo tra i temi materiali identificati e i principali impegni e azioni messi in atto dalla banca.

L’adozione di un codice etico, con missione e valori chiari e condivisi favorisce l’attuazione del concetto di “ConcrEticamente”. Una banca aperta al dialogo e al confronto, al servizio del territorio.

Le persone, con le loro competenze e relazioni, rappresentano il capitale più importante della Banca e sono riconosciute come elemento strategico per la generazione di valore.

La Banca sostiene iniziative solidali, culturali e sportive, per lo sviluppo della collettività in cui opera e organizza eventi di sensibilizzazione e confronto con soci e clienti sulla sostenibilità (anche economico finanziaria).

Grazie alla solidità patrimoniale raggiunta nel 2015 la banca può continuare a guardare con serenità al futuro. Grande attenzione viene rivolta anche al sistema dei controlli interni che rappresentano l’elemento fondamentale del complessivo sistema di governo.

La Banca ha tra i propri obiettivi l’accrescimento della qualità della relazione con i propri soci e con i clienti. Ciò, oltre ad essere un “plus” del credito popolare, permette di incrementare la qualità del rapporto con clientela e migliorare i servizi tenendo conto delle esigenze del territorio.

Responsabilità, correttezza e trasparenza sono i punti fermi nei comportamenti verso clienti, azionisti, collaboratori e verso l’intera collettività. Valorizzando la trasparenza nelle attività imprenditoriali e commerciali, la Banca vuole continuare a contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio in cui opera.

La banca organizza e aderisce a momenti di educazione alla gestione finanziaria degli stakeholder del territorio, lungo tuttala filiera socio-economica, dalle scuole alle PMI.

La banca si impegna a identificare strumenti di inclusione e socialità finanziaria verso soggetti svantaggiati e ad includere criteri di sostenibilità, economica ma non solo, in tutte le sue operazioni di credito.

La Banca si impegna nel supporto all’internazionalizzazione delle imprese clienti, mettendo a disposizione risorse e relazioni per favorire ad esse l’apertura di nuovi mercati.

Etica e trasparenza nella gestione

Valorizzazione e crescita delle persone

Dialogo con i soci e sostegno alla crescita del territorio

Performance economico finanziarie,presidio e controllo dei rischi

Offerta di un servizio di qualità per i clienti e gestione dei reclami

Trasparenza nei rapporti commerciali

Educazione finanziaria cliente/consumatore/PMI

Credito responsabile

Sostegno allo sviluppo (e internazionalizzazione) delle PMI

Tema materiale Impegni e azioni della banca

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Costruire solidi valoriper il territorio

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Costruire solidi valoriper il territorio Valore economico generato per il territorio 116 mln euro

(+ 18% rispetto al 2014)

In Banca Popolare di Cividale i risultati concreti diventano valore per i soci, le famiglie, le imprese, le istituzioni e la comunità tutta.

Dati al 31.12.201523

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La fiducia dei soci

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SOLIDITÀ E RITORNO ALL’UTILECon un utile di 24,1 milioni di euro1, l’esercizio 2015 ha segnato il miglior risultato della storia della Banca Popolare di Cividale e ha permesso nuovamente, dopo due anni, la distribuzione di un dividendo ai soci, pari a 0,30 euro per azione.

Tale risultato ha beneficiato anche della plusvalenza netta di 62 milioni di euro conseguente alla cessione della quota detenuta in Istituto Centrale Banche Popolari Italiane (ICBPI). Questa operazione è stata fatta per il bene presente e futuro della Banca, garantendone una situazione economico-patrimoniale prospettica particolarmente solida quale naturale e fondamentale presupposto per una crescita autonoma ed autorevole: la parte della plusvalenza destinata a rafforzamento patrimoniale, ha consentito di portare il CET1 al 13,9%, uno dei più alti del sistema bancario italiano2.

In una situazione economica che rimane complessa con timidi segnali di ripresa, la Banca ha voluto così porsi su un sentiero che consente di guardare con maggiore serenità alle prospettive reddituali, di patrimonializzazione e di posizionamento nel suo perimetro di mercato, che rimane sempre quello del Friuli Venezia Giulia e del Veneto Orientale, con l’obiettivo di mantenere elevato il supporto e sostegno alle economie locali.Più in generale, il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Cividale ha adottato una complessiva politica di rafforzamento dell’Istituto sotto tutti i profili tecnici e ha ritenuto, nel pieno rispetto della normativa di vigilanza, che prevede il mantenimento di condizioni di adeguatezza patrimoniale attuale e prospettica coerenti con il complesso dei rischi assunti, di proporre all’Assemblea dei Soci 2016 la remunerazione ai soci con la distribuzione di un dividendo complessivo di 5 milioni di euro con un rendimento lordo dell’1,53%.

1 Valore che già sconta il contributo di 6,6 milioni di euro chiesto alla Banca dalla Autorità di Vigilanza per il salvataggio delle banche in crisi.2 La BCE e le autorità europee hanno deciso che tale indice non può essere inferiore all’8% in tutti gli Stati, pena il commissariamento della banca. All’Italia è stato designato un 10,5% in linea generale.

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CRESCITA DELLA BASE SOCIALE La Banca Popolare di Cividale è solida, fortemente radicata nel territorio e sta incontrando una fiducia crescente tra i risparmiatori,

tanto che il numero dei soci è in continua crescita (+4,85% nel 2015). In aumento anche il numero di soci che sono

contemporaneamente clienti dell’Istituto e che rappresentano il 94% della compagine sociale. Pure i dipendenti della Banca che

scelgono di diventare soci sono in aumento (+ 1,73% nel 2015). Durante l’esercizio non sono sorti contenziosi con i soci.

Essere socio della Popolare significa condividerne i valori e le finalità e avere l’opportunità di prendere parte attiva alla vita della

stessa. Il socio, inoltre, ha la possibilità di fruire di prodotti finanziari e bancari a condizioni convenienti, nonché la possibilità di

accedere a vantaggi commerciali tramite convenzioni sottoscritte dalla Banca Popolare di Cividale con realtà territoriali. È stato

recentemente realizzato il progetto BPC Club con l’attivazione del portale www.soci.civibank.it: attraverso la creazione di un luogo

virtuale, che mette in contatto soci e realtà commerciali e culturali del territorio, si creano sinergie, relazioni e vantaggi reciproci.

Gestione e controllo dei rischiIn linea con le vigenti disposizioni di vigilanza, la Banca Popolare di Cividale ha adottato una specifica normativa che disciplina il processo di determinazione dell’adeguatezza patrimoniale, attuale e prospettica, in relazione ai rischi assunti e alle strategie aziendali (Internal Adequacy Assessment Process – ICAAP), rafforzando nel contempo il proprio sistema di controllo di governo e di presidio dei rischi che contempla gli ambiti organizzativo, regolamentare e metodologico.Grande attenzione viene rivolta anche al sistema dei controlli interni che rappresenta l’elemento fondamentale del complessivo sistema di governo delle banche. Esso assicura che l’attività aziendale sia in linea con le strategie e le politiche aziendali e sia improntata a canoni di sana e prudente gestione. L’intero sistema dei controlli interni è sottoposto a periodiche revisioni da parte del Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Cividale con l’obiettivo del costante adeguamento all’evoluzione delle strategie e dei processi operativi e della valutazione dei rischi aziendali.

Per approfondimenti sul tema si rimanda al documento “Relazione e Bilancio al 31.12.2015 della Banca Popolare di Cividale”.

Numero soci

2014

14.544 15.250

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TUTELA DELL’INVESTIMENTOUna volta effettuato l’investimento nelle azioni della banca, il socio è tutelato anche attraverso il “Regolamento di negoziazione

delle Azioni della Banca Popolare di Cividale” approvato dall’Assemblea dei Soci dell’8 dicembre 2013.

Il documento ha lo scopo di disciplinare le modalità di funzionamento della piattaforma di negoziazione delle proprie azioni

ordinarie sul mercato secondario, creata al fine di offrire uno strumento per favorire la liquidità dell’investimento, in piena

trasparenza. Le azioni sono ora negoziate sul mercato secondario per facilitare l’incontro tra gli attuali azionisti e tutti i potenziali

acquirenti, aprendo così il mercato azionario a un numero sempre più vasto di persone che desiderano investire il proprio

denaro in un modo alternativo alle comuni forme di risparmio.

Possono avvalersi delle modalità di negoziazione illustrate nel Regolamento e procedere alla trasmissione degli ordini soltanto i

clienti della Banca Popolare di Cividale che abbiano concluso un contratto quadro per la prestazione dei servizi di investimento

di ricezione e trasmissione ordini, esecuzione di ordini, e accesi i rapporti accessori relativi.

L’attività di negoziazione, congiuntamente alla raccolta e trasmissione degli ordini, viene svolta dall’Istituto Centrale delle Banche

Popolari Italiane utilizzando i più moderni sistemi di handling degli ordini che permettono il pieno rispetto di tutte le regole

dettate dalle normative “Mifid” .

La lunga crisi del sistema economico, che ha provocato (e continua a provocare) fallimenti, disoccupazione, crollo dei valori

immobiliari e insolvenze verso i creditori, ha naturali ripercussioni anche sul sistema bancario. Come noto il prezzo di tutte le

azioni bancarie quotate, che per prime recepiscono questa situazione, è sceso notevolmente negli anni della crisi.

Altrettanto noto è il fatto che altre banche, complici talvolta gravi carenze gestionali e regolamentari, hanno subìto il

commissariamento ed il salvataggio interno (cosiddetto Bail-in) o in altri casi sono state salvate in extremis e a caro prezzo.

Su questi fatti, il battage mediatico è stato molto forte, talvolta incompleto o tale da creare confusione nei risparmiatori. Le

banche, invece, non sono tutte uguali. La Banca Popolare di Cividale, infatti, ha retto molto bene a questa situazione, pur

vivendo nello stesso contesto economico di difficoltà. L’utile netto è stato positivo nel 2014 e nel 2015, permettendo di pagare

nell’anno corrente il dividendo ai soci, caso raro in Italia. Molti utili sono stati patrimonializzati, in modo da rendere la Banca

più solida per il futuro: l’indice di patrimonializzazione (CET1) è pari a 13,90%, uno fra i più alti d’Italia (coefficiente che ha

permesso alla Popolare friulana di ottenere il premio nazionale “Creatori di valore” nell’ambito dei Milano Finanza Global Awards

2016). Anche gli accantonamenti su crediti deteriorati sono molto consistenti, superiori alla media nazionale, sempre per

garantire solidità alle prospettive di sviluppo futuro della Banca. Inoltre, il nostro Istituto non ha emesso obbligazioni convertibili

e non è necessario procedere con aumenti di capitale.

La crisi, il Bail-in, le banche insane, il battage mediatico, hanno provocato una generalizzata tendenza alla vendita delle

azioni bancarie, senza distinzioni, senza valutazione dei valori fondamentali dell’istituto di credito. Di conseguenza in questo

momento le azioni in vendita superano di gran lunga quelle in acquisto. Per le azioni quotate in borsa questo provoca un forte

deprezzamento; per quelle non quotate e a prezzo fisso (come quelle di Banca Popolare di Cividale) ciò porta all’illiquidità,

ovvero non ci sono scambi. Per ristabilire un equilibrio è necessario che l’industria bancaria in generale riprenda a fare reddito e

produrre valore, così da remunerare gli azionisti, sostenere il corso delle azioni e invogliarne gli acquisti. In questo senso, come

è evidente dai numeri citati, la Banca Popolare di Cividale ha una posizione privilegiata rispetto ad altri Istituti.

3 MIFID (Markets in Financial Instruments Directive), è il nome con cui è nota la direttiva 2004/39/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 aprile 2004. Risponde all’esigenza di creare un terreno competitivo uniforme tra tutti gli intermediari finanziari dell’Unione europea, senza però pregiudicare la necessaria protezione degli investitori e la libertà di svolgimento dei servizi di investimento in tutta la Comunità.

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L’attenzioneverso le famigliee le imprese

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L’attenzioneverso le famigliee le imprese

ACCESSO AL CREDITO

La Banca Popolare di Cividale ha tra i suoi obiettivi l’accrescimento della qualità della relazione con i propri soci e con i clienti, perché, oltre ad essere un “plus” del credito popolare, è un atteggiamento che permette di incrementare la clientela e migliorare i servizi tenendo al contempo conto delle esigenze degli stakeholder.Le azioni intraprese sono state sempre adottate senza dimenticare il radicamento nel territorio dell’Istituto e della vicinanza della Banca alla sua gente, anche in un periodo in cui gli effetti della crisi si fanno sentire.Infatti, nonostante il perdurare delle difficoltà economiche, nel corso del 2015 sono proseguite le iniziative per facilitare l’accesso al credito da parte delle famiglie e delle piccole-medie imprese.

Mutui per l’acquisto e la ristrutturazione degli edifici

Durante l’esercizio, l’attività della Banca si è focalizzata nel mantenere l’offerta di credito adeguata alle esigenze espresse dalle famiglie per favorire l’acquisto della casa. E’ proseguito l’utilizzo, da parte della clientela in possesso dei requisiti, delle agevolazioni previste nel territorio del Friuli Venezia Giulia dal Fondo regionale di garanzia per l’edilizia residenziale, che prevedono una garanzia gratuita per i beneficiari, nonché la presentazione di domande di contributo per la prima casa. Allo scopo di favorire le famiglie in difficoltà nel pagamento delle rate dei mutui, la Banca ha realizzato politiche di facilitazione alla relativa rinegoziazione, sia nell’ambito delle iniziative del sistema bancario denominate “Piano Famiglie” che con interventi realizzati sulla base di specifiche e motivate situazioni individuali. Tali politiche prevedono la sospensione del rimborso della parte di capitale delle rate fino a 12 mesi o l’allungamento della durata del mutuo.Nel 2015 il volume delle erogazioni di mutui ipotecari a famiglie consumatrici per l’acquisto o la ristrutturazione della casa è risultato pari a 81,5 milioni di euro (+68,5%).

Erogazione di prestiti personali

Complessivamente il volume dei prestiti personali erogato nel 2015 è stato pari a 24,3 milioni di euro, stabili rispetto all’anno precedente, a dimostrazione che la Banca Popolare di Cividale sostiene concretamente il territorio di insediamento.L’offerta commerciale è caratterizzata dalla gamma di prodotti denominata “Civiprestito”, tra cui spicca “Civiprestito Scuola”, il finanziamento senza interessi e commissioni pensato per agevolare le famiglie degli studenti nell’affrontare l’acquisto di libri, strumentazioni informatiche e strumenti musicali (per l’anno scolastico 2015/2016 sono stati approvati 108 prestiti a tasso zero e senza applicazione di spese).

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Credito per le piccole e medie imprese

Da sempre la Banca Popolare di Cividale supporta le piccole-medie imprese nella loro attività, e sempre più anche verso i mercati internazionali che rappresentano opportunità strategiche per il nostro territorio. Operare nei mercati internazionali è un’attività complessa in continua e costante evoluzione, che necessita del giusto supporto. La Banca Popolare di Cividale offre tutti i servizi bancari tipici dell’attività verso l’estero costruiti su misura delle piccole-medie imprese del territorio, garantendo gli strumenti di protezione dai rischi di natura commerciale e/o valutaria. La Banca, inoltre, vanta una rete di partnership strategiche e di Istituti corrispondenti in grado di supportare le operazioni commerciali in tutti i Paesi del mondo.Nel corso del 2015 è stata riproposta l’offerta del conto corrente “a pacchetto” chiamato “Civiconto Impresa”, destinata alle PMI, ai lavoratori autonomi e ai professionisti, e caratterizzata da una semplificazione della struttura dei costi, attraverso un canone mensile. Durante l’esercizio, inoltre, è stata particolarmente rilevante l’operatività con il Fondo di garanzia per le PMI, che consente di facilitare l’accesso al credito grazie ad una garanzia pubblica con costi a carico della Banca; il sostegno alle imprese anche grazie alla collaborazione con il sistema dei Confidi e alla convenzione con la Banca Europea per gli Investimenti, ha consentito di reperire nuove risorse (23,7 milioni di euro) per finanziare a tassi di interesse competitivi le piccole e medie imprese locali e l’impulso al credito agevolato della Regione Friuli Venezia Giulia, principalmente attraverso i Fondi di Rotazione costituiti a favore delle diverse categorie produttive.

Tutela del Risparmio

I prodotti d’investimento, nel corso del 2015, hanno registrato un buon interesse e l’offerta dei conti di deposito denominati “Civiconto Deposito” ha riscontrato elevato gradimento nelle scelte della clientela, confermando gli indirizzi conservativi, di ricerca di liquidità e sicurezza. Complessivamente la raccolta su questi strumenti ad elevato rendimento, ha superato i 283 milioni di euro. La Banca ha inoltre realizzato nel corso del 2015 un progetto di presenza online, con il lancio di ContoGreen (vedi paragrafo successivo), conto di deposito riservato esclusivamente a nuovi clienti del canale internet, realizzando una raccolta complessiva superiore a 27 milioni di euro per circa 500 nuovi clienti, in prevalenza concentrati nelle grandi aree metropolitane italiane (Milano, Roma, Napoli, Torino); con la provvista realizzata on line, la Banca Popolare di Cividale si impegna a sostenere iniziative riconducibili alla green economy.Di pari passo con l’esigenza di investire è aumentata pure la necessità di sicurezza che ha portato ad un forte aumento nella richiesta di polizze, concentrate soprattutto nel ramo danni, che è stata soddisfatta col collocamento dei prodotti del partner ITAS Assicurazioni: nel 2015 i premi emessi sono aumentati del 23,8% rispetto al 2014. Da segnalare, infine, che nell’ultimo trimestre del 2015 è iniziato il collocamento di polizze finanziarie di ramo 1° col nuovo partner EUROVITA e sin dalle prime battute l’interesse registrato è stato notevole. Nel comparto dei conti correnti, l’offerta di soluzioni diversificate in grado di soddisfare le specifiche esigenze della clientela, ha contribuito ad incrementare il numero di nuovi clienti che hanno deciso di scegliere la Banca Popolare di Cividale: nel 2015 è stato determinato un incremento della clientela privata (persone fisiche) della Banca del 3,6%.

Le soluzioni personalizzate proposte dalla Banca Popolare di Cividale per tutti i componenti della famiglia, dimostrano la grande attenzione che l’Istituto rivolge alla relazione con la clientela, che permette di approfondire la conoscenza delle loro esigenze mutevoli e formulare la conseguente proposta di soluzioni “su misura”.

La Banca Popolare di Cividale, sostenitrice delle buone pratiche in ambito ambientale nell’interesse della collettività, ha proseguito con l’offerta del prodotto Ecoprestito, il finanziamento per il risparmio energetico e le energie pulite legato al miglioramento dell’efficienza energetica e della qualità degli edifici.

Microcredito etico-sociale

A fine 2015 è stato dato avvio al progetto di Microcredito etico-sociale per assicurare a persone svantaggiate strumenti validi finalizzati all’inserimento lavorativo o al sostegno a nuclei familiari in stato di bisogno. I prestiti, un plafond complessivo di 300mila euro, andranno a sostenere le spese per la frequenza di corsi di qualificazione o riqualificazione professionale, per il conseguimento di patenti, permessi ed altre abilitazioni o altri interventi finalizzati all’inserimento lavorativo socio-occupazionale di persone o nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno.

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Cresce la fiducia nelle Banche Popolari:nel 2015 depositi clientela +4,6%

(fonte: Assopopolari)

I depositi della clientela delle Banche Popolari, a fine 2015, hanno registrato una crescita del 4,6%. In particolare, è risultato rilevante l’aumento dei depositi in conto corrente (+6,3%). Questi dati positivi si aggiungono a quelli relativi alla clientela che utilizza il canale del digital banking: i clienti delle Banche Popolari che utilizzano questo strumento per effettuare operazioni con la propria banca aumentano del 9% (le famiglie) e del 7% (le imprese).

Questi risultati confermano il legame delle Banche Popolari con il territorio e i propri stakeholders e ciò assume ancora più valore in un contesto complesso quale quello attuale, che vede il sistema bancario affrontare problemi di diversa natura. Viene ribadita, quindi, la fiducia da parte dei risparmiatori verso un modello bancario che, anche nei momenti di maggiore turbolenza dell’economia, ha dimostrato di essere prossima al territorio e vicina alle famiglie.

I dati dimostrano, ancora una volta, come la fiducia non sia un valore che può essere improvvisato, ma rappresenti il frutto di un rapporto e di una storia di comportamenti e di conoscenza reciproca che si consolida nei tempi lunghi. La fiducia e, più nello specifico, il rapporto fiduciario tra cliente e banca, resta, per le Banche Popolari, il tratto essenziale della loro operatività quotidiana.

Numero clienti privati

2014

59.254 61.391

2015

31

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PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE La Banca Popolare di Cividale da sempre si impegna nella diffusione di pratiche virtuose per il rispetto dell’ambiente, studiando e promuovendo soluzioni finanziarie finalizzate a supportare progetti e attività di sviluppo sostenibile. La vicinanza al territorio si esprime anche con l’attività di consulenza “su misura” che il personale della Banca è in grado di offrire grazie alle competenze specifiche sulle tematiche green.Come anticipato, oltre ai finanziamenti per l’efficienza energetica, la Banca Popolare di Cividale mette a disposizione dei risparmiatori l’innovativo conto di deposito on line “Conto Green”, disponibile all’indirizzo www.contogreen.it, finalizzato alla raccolta di finanziamenti per l’efficientamento energetico e iniziative sostenibili sul territorio.

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Premio nazionale Aifin “Banca e Territorio” per il progetto “Res Build Market”Un importante riconoscimento per Banca Popolare di Cividale e per il suo impegno a sostegno del territorio è stato consegnato nel 2015, nell’ambito del premio nazionale Aifin “Banca e territorio”, al progetto “Res-build market: consorzi del Friuli Venezia Giulia in rete grazie alla Banca Popolare di Cividale”.Istituito nel 2006 da Aifin (Associazione Italiana Financial Innovation), il premio “Banca e Territorio” è un riconoscimento annuale che ha lo scopo di promuovere il tema della Responsabilità Sociale d’Impresa nel settore bancario dando evidenza in particolare alle iniziative realizzate dagli istituti di credito e dalle fondazioni bancarie in ambito sociale, economico e culturale.Alla nona edizione del Premio hanno partecipato 17 banche con 42 progetti: fra questi anche Banca Popolare di Cividale con il progetto Res-Build Market, curato dall’istituto di credito con un pool di esperti in strategie energetiche e modelli di business per l’efficienza degli edifici produttivi e industriali. Obiettivo del progetto è facilitare i processi di rinnovamento degli edifici produttivi industriali (PIB) obsoleti, che spesso fanno parte di consorzi o di cluster, facendo rete fra le piccole e medie imprese che compongono il cluster stesso.Banca Popolare di Cividale ha ricevuto la menzione di merito per la categoria “Iniziative a sostegno dello sviluppo locale”. La cerimonia di premiazione si è svolta il 7 ottobre 2015 a Milano, alla presenza delle autorità e di una platea di personaggi di spicco del mondo bancario nazionale e internazionale.

Banca Popolare di Cividale a sostegno dello sviluppo di reti d’impresa: insieme conviene.La piccola dimensione delle imprese italiane, pur rappresentando ancora un fattore positivo in relazione alla conseguente flessibilità, attualmente non consente di competere adeguatamente con imprese estere più strutturate, che maggiormente riescono, per effetto di migliori economie di scala e di scopo, ad investire in internazionalizzazione ed innovazione.Aggregarsi per competere è l’obiettivo primario per le aziende che intendono crescere e svilupparsi nel periodo di crisi. Con il “contratto di rete” è stata introdotta una forma aggregativa ibrida e aggiuntiva che permette, da un lato, il mantenimento dell’indipendenza e dell’identità delle singole imprese e, dall’altro, l’avvicinarsi ad una dimensione adeguata per competere sui mercati globali ma anche interni.Il sistema bancario è partner naturale delle aziende partecipanti alle reti d’impresa assumendo il ruolo di facilitatore, stimolando il confronto e la comunicazione tra imprenditori e agevolando il processo di aggregazione. A questo scopo la Banca Popolare di Cividale si è dotata di un nucleo di specialisti che insieme a professionisti e società di servizi supportano lo sviluppo delle reti d’impresa dalla fase conoscitiva e di stimolo a quella della realizzazione vera e propria.

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QUALITÀ DEI SERVIZI Nel momento in cui è necessario giungere ad una soluzione condivisa delle eventuali questioni che possono originare dal reciproco rapporto, è a disposizione dei clienti l’Ufficio Reclami, i cui riferimenti sono facilmente reperibili non solo sui contratti, ma anche sul sito internet www.civibank.it.Vengono considerati reclami le contestazioni scritte riguardanti una condotta od omissione imputabile alla Banca: queste possono pervenire sia in forma cartacea sia on line. Il Servizio Compliance deputato a gestire i reclami provenienti dalla clientela di tutte le società del Gruppo, si adopera in modo tale da dare tempestivo riscontro scritto alla clientela, rispettando in ogni caso la tempistica indicata da Banca d’Italia e Consob (rispettivamente 30 giorni dal ricevimento per i reclami sui servizi bancari e 90 per i reclami sui servizi finanziari).Qualora il cliente non si ritenga soddisfatto delle risposte motivate fornite, prima di adire all’autorità giudiziaria, può rivolgersi ad Organismi terzi ed imparziali al fine di trovare una soluzione stragiudiziale per la controversia in atto. Tra questi si ricordano l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), il Conciliatore Bancario Finanziario ed altri Organismi di Mediazione iscritti nell’apposito Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia, qualora la materia riguardi i servizi bancari; diversamente la Camera di Conciliazione presso la Consob, l’Ombudsman Giurì Bancario o altri Organismi di Mediazione iscritti nell’apposito Registro tenuto presso il Ministero della Giustizia, per quanto attiene gli strumenti finanziari.

RAPPORTI DI FORNITURALa Banca Popolare di Cividale gestisce il processo di acquisto di beni e servizi secondo principi di trasparenza, correttezza e collaborazione al fine di garantire a tutti i fornitori pari opportunità, come riportato nel proprio Codice Etico e nel Regolamento interno delle Spese Generali e degli Investimenti (il Regolamento ha lo scopo di definire i criteri per una corretta ed uniforme gestione delle spese e degli investimenti della Banca Popolare di Cividale stabilendo modalità operative, compiti e responsabilità dei vari soggetti coinvolti nelle fasi riguardanti la previsione di spesa, l’autorizzazione all’acquisto ed al pagamento, il controllo dei costi e la gestione dei contatti con i fornitori).I criteri che vengono applicati nella scelta dei fornitori appartengono alla sfera dell’affidabilità tecnica, economica e patrimoniale e anche della responsabilità sociale. Inoltre, da parte della Banca, c’è la definizione e l’applicazione di criteri e sistemi di monitoraggio costante della qualità delle prestazioni e dei beni/servizi forniti.Durante l’esercizio 2015 la Banca Popolare di Cividale ha continuato a porre una particolare attenzione nei confronti dei fornitori di beni e servizi, storici e nuovi, che risiedono in gran parte nelle zone di competenza della Banca, a conferma della vocazione territoriale dell’Istituto.

CiviEsco: Energy Service Company della Banca Popolare di CividaleÈ operativa CiviEsco, Energy Service Company costituita su volontà della Banca in collaborazione con il partner tecnico Tep Energy Solutions di Roma.L’ obiettivo della nuova società è agevolare i processi di efficientamento energetico nel settore pubblico e privato superando i classici limiti di remunerazione e finanziabilità delle ESCo tradizionali. La volontà è di coinvolgere, in linea con Europa 2020, il territorio di riferimento della banca in un processo virtuoso di lungo periodo, che lo proietti verso un’ economia basata su conoscenza e innovazione, più efficiente, più verde e più intraprendente con sempre maggiore occupazione.Tutto ciò assieme al tessuto imprenditoriale locale, sviluppando reti d’impresa ed instaurando rapporti di collaborazione con le istituzioni di ricerca e sviluppo.

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L’importanzadel capitaleumano NUOVE RISORSE PER LA BANCA

Nel corso del 2015, il numero del personale dipendente della Banca Popolare di Cividale è aumentato rispetto all’anno precedente grazie a nuove assunzioni. Un dato molto positivo, in controtendenza rispetto a quello che accade nel Paese a causa del difficile periodo che sta interessando il mercato del lavoro. Le 14 assunzioni avvenute nel corso dell’esercizio hanno interessato il personale già presente in azienda con contratto di lavoro interinale: valutata la competenza e capacità, sono stati inseriti a pieno titolo nell’organico aziendale. La Banca Popolare di Cividale, nello svolgimento dell’attività di selezione del personale, pone particolare attenzione ai giovani diplomati o laureati alla ricerca di prima occupazione. Tuttavia vengono valutate anche professionalità bancarie già strutturate, provenienti da altre realtà aziendali e ben inserite nel tessuto economico-sociale, da inserire nelle dipendenze di nuovo insediamento. Nella valutazione delle candidature si predilige una specifica preparazione e formazione (diploma di maturità specialistico o laurea in materie economiche, gestionali, politico-sociali), ma la scelta è dettata anche dal tipo di necessità professionale ritenuta essenziale per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Inoltre, nel rispetto del suo essere banca locale, l’Istituto privilegia l’assunzione di personale residente in tutto il territorio in cui opera. Ogni assunzione effettuata dalla Banca Popolare di Cividale negli anni ha riguardato in maniera omogenea uomini e donne rispettando il principio delle pari opportunità.

La Banca Popolare di Cividale da sempre attenta alla formazione dei giovani studenti, dà la possibilità a ragazzi promettenti di partecipare a stage formativi presso la sede centrale o le filiali, in collaborazione con le strutture scolastiche e di formazione del territorio. Gli stage sono, in qualche caso, finalizzati alla maturazione di crediti formativi per l’ottenimento di titoli di studio e requisiti per la frequenza di corsi professionali, mentre in altri permettono ai giovani di conseguire un’utile esperienza che li aiuta nell’inserimento nel mondo del lavoro. Scuola e lavoro non costituiscono più due momenti distinti e sequenziali della vita personale, ma si integrano e si completano. Favorendo l’esperienza diretta di lavoro in azienda, lo stage agevola le scelte professionali degli studenti realizzando uno strumento di flessibilità che migliora la formazione.

Numero dipendenti

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FORMAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALELe persone, con le loro competenze e relazioni, rappresentano il cuore della Banca e sono elemento strategico per la generazione di valore. Il Piano della Formazione per il 2015 è stato redatto in base alle linee guida previste dal Piano strategico triennale (2014-2016). Gli interventi formativi avevano come obiettivo l’allineamento delle competenze attuali alle esigenze strategiche individuate in azienda, l’uniformità dei comportamenti, la condivisione dei valori e degli obiettivi aziendali. L’attività formativa si è concretizzata in iniziative di tipo manageriale comportamentale (sulla comunicazione, sulla relazione e sulla vendita), di tipo tecnico (sul credito, sulla finanza e sui prodotti) e sulla normativa (antiriciclaggio, trasparenza, responsabilità amministrativa degli enti, sistema dei controlli interni, sicurezza del lavoro). Nel corso dell’anno 2015 le attività di formazione per il personale della Banca Popolare di Cividale hanno comportato un impegno medio di 5 giorni di formazione a persona: complessivamente sono state erogate 22.833 ore di formazione corrispondenti a 3.045 giornate.Particolare attenzione è stata rivolta all’organizzazione di corsi riguardanti gli obblighi di legge (con particolare attenzione alla normativa IVASS), provvedendo alla relativa attività di formazione e ai successivi aggiornamenti in materia assicurativa al fine di mantenere le abilitazioni degli addetti alla vendita dei prodotti assicurativi. Ampio spazio è stato altresì riservato alla formazione e all’aggiornamento del personale in materia di normativa Antiriciclaggio ai sensi del Decreto Legislativo n. 231 del 2007, erogando la formazione anche ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.Investire in formazione, sviluppo e valorizzazione delle esperienze è un punto fermo del nuovo Piano Strategico 2016-2018, perché preparazione e professionalità sono elementi distintivi che vanno valorizzati e che garantiscono una migliore relazione con il territorio.

Il processo di valutazione delle prestazioni del personale della Banca Popolare di Cividale è un’attività trasparente, che prevede un confronto tra responsabile e collaboratore con la possibilità di stabilire obiettivi condivisi da perseguire. La valutazione delle prestazioni riguarda aspetti operativi e comportamentali, legati quindi anche alla sfera relazionale. In questo modo vengono messi in evidenza i risultati raggiunti a livello di efficienza ed efficacia, ma anche i comportamenti attraverso cui sono stati raggiunti. Dal punto di vista pratico, viene utilizzata una procedura informatica che permette la gestione delle schede di valutazione con la possibilità di creare uno storico che va a completare il profilo di ogni singolo dipendente.

WELFARE E BENESSERE DEI DIPENDENTILe iniziative volte al miglioramento della qualità della vita dei dipendenti sono superiori alla media del sistema banca, con un’attenzione alla persona che va oltre gli obblighi previsti dai contratti di lavoro.La previdenza integrativa, le coperture assicurative, le numerose altre agevolazioni in favore dei dipendenti, improntate anche ai caratteri di responsabilità sociale, rendono l’ambiente di lavoro di qualità e ciò si traduce in una migliore efficacia del servizio offerto.

La Banca Popolare di Cividale da sempre opera a tutela della sicurezza fisica del personale tramite la gestione attenta della tematica della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la realizzazione di interventi previsti dalla legge per mitigare il rischio, azioni volte alla sensibilizzazione e responsabilizzazione di ciascun dipendente e la promozione di buone pratiche volte al benessere psico-fisico all’interno del luogo di lavoro.

La Banca, inoltre, si impegna a coltivare importanti e costruttive relazioni sindacali per meglio salvaguardare gli interessi dei dipendenti, nel pieno rispetto dei principi di trasparenza, correttezza e senso di responsabilità.

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CRAL aziendale

La crescita culturale e l’aggregazione tra i colleghi sono le finalità del Circolo Dipendenti della Banca Popolare di Cividale che ogni anno elabora un intenso calendario di iniziative rivolte al personale. Anche per il 2015 le proposte spaziavano dalla partecipazione ad eventi culturali, ad iniziative eno-gastronomiche, ludico-sportive e solidali. È stata proposta la partecipazione a viaggi, rassegne teatrali e mostre artistiche organizzate sul territorio e anche fuori regione. Inoltre, numerose rappresentative aziendali si cimentanoin tornei sportivi amatoriali, nonché in gare podistiche e di sci. Il Circolo si impegna pure a sostenere attività solidali con raccolta fondi e collaborandocon associazioni no profit presenti sul territorio. A supporto delle attività del Circolo dipendenti viene riconosciuto un contributo annuale da parte della Banca Popolare di Cividalein proporzione al numero degli iscritti.

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Il sostegnoalla comunità

La Banca Popolare di Cividale coniuga la logica d’impresa con l’agire socialmente responsabile, come definito nel proprio Statuto Sociale che sancisce la finalità mutualistica dell’Istituto in risposta alle istanze di promozione economica, morale e culturale che provengono dalla base sociale e dal territorio di riferimento della Banca.

La Banca sostiene direttamente iniziative solidali, culturali e sportive, per lo sviluppo della collettività in cui opera, tramite erogazioni liberali e sponsorizzazioni. Inoltre supporta le attività di numerose piccole organizzazioni che sono attive nel no profit, organizzando, attraverso la rete, iniziative ed eventi di sensibilizzazione dei propri clienti sui temi della solidarietà.

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SOLIDARIETÀ, CULTURA, EDUCAZIONE E SPORTDurante l’esercizio 2015 è stato devoluto a scuole, enti, associazioni sportive e culturali, sodalizi di varia natura operanti in Regione l’importo complessivo di 144 mila euro come contributi liberali. A tale sostegno vanno sommati 290 mila euro elargiti ad enti locali per i quali la banca svolge un servizio di tesoreria. Pertanto, nel 2015, il valore complessivo degli interventi di interesse sociale è stato di 434 mila euro.Inoltre la Banca Popolare di Cividale ha investito sul territorio 403 mila euro, destinati a sponsorizzare attività di carattere culturale e formativo, manifestazioni aventi come scopo la promozione del tessuto produttivo locale, associazioni e manifestazioni sportive locali. Anche per le festività natalizie 2015, la Banca Popolare di Cividale ha deciso di destinare la somma annualmente spesa per le agende e gli omaggi di fine anno alle associazioni, agli enti e alle scuole del nostro territorio impegnate in importanti progetti per lo sviluppo sociale e culturale della comunità.Considerando i contributi per interventi a carattere sociale e l’investimento in attività promozionale, esclusa la pubblicità in senso stretto, il sostegno finanziario complessivo, rappresentativo dell’impegno sociale annuale sul territorio della banca, è nel 2015 di 837 mila euro.

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Contributi per tipologia

Erogazioni liberali

Sponsorizzazioni

Elargizioni ad enti localiconnessi a servizi di tesoreria

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Destinazione dei contributi per ambito di intervento

Ambito socio assistenziale, scolastico, formativo, comunità locali

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Ambito sportivo, tempo libero, aggregazione sociale

Ambito promozionale del territorio e delle realtà economiche

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L’impegno sociale è un aspetto distintivo della Banca Popolare di Cividale che si esprime con una particolare vicinanza alle attività del Terzo settore.L’attuale crisi economica sta contribuendo a rafforzare anche il rapporto tra banche del territorio ed enti locali: una relazione che assume fondamentale importanza per continuare a garantire i servizi alla collettività, anche in virtù della rinnovata consapevolezza da parte degli Istituti bancari locali di quali siano le esigenze delle singole comunità e delle difficoltà che ogni giorno incontrano le organizzazioni pubbliche. Con l’attività di tesoreria condotta a favore di comuni, istituti scolastici, aziende pubbliche di servizi e consorzi pubblici, la Banca Popolare eroga contributi annuali agli enti citati per la realizzazione di progetti che hanno come obiettivo lo sviluppo sociale e culturale della comunità, a vantaggio di tutti i cittadini.In particolare, la Banca Popolare di Cividale ha destinato 30mila euro all’acquisto di 15 defibrillatori, fondamentali strumenti salvavita, che sono stati consegnati ai rappresentanti dei Comuni del territorio che risultano lontani da ospedali e centri di primo soccorso. La Banca Popolare di Cividale ha sostenuto anche i costi per la formazione all’uso del defibrillatore per oltre 30 operatori individuati dai comuni beneficiari. I corsi si sono svolti presso la sede della Banca in collaborazione con il personale della Croce Rossa (delegazione di Udine).

La Banca Popolare di Cividale si impegna anche a sostenere l’attività di scuole e Università locali che devono fare i conti con le sempre più scarse risorse a loro disposizione. L’Istituto è molto attento alla formazione e all’educazione di bambini e ragazzi, ovvero il futuro del territorio di riferimento.L’impegno della Banca è rivolto anche alla diffusione della cultura economica tra gli studenti delle scuole secondarie superiori con interventi mirati presso gli Istituti scolastici e accogliendo i ragazzi presso i locali della Banca per svolgere lo stage formativo previsto dal proprio corso di studi; considerato l’attuale contesto economico e sociale, l’educazione finanziaria è essenziale per i più giovani, soprattutto in vista del loro ingresso nella vita lavorativa, e per questo dev’essere parte integrante della loro crescita personale e professionale.Nel 2015 la Banca Popolare di Cividale ha aderito alla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, organismo costituito ad iniziativa dall’Associazione Bancaria Italiana per promuovere l’educazione finanziaria, nel più ampio concetto di educazione alla cittadinanza economica consapevole e attiva, e per sviluppare e diffondere la conoscenza finanziaria ed economica nel Paese.

10^ Giornata regionale del Risparmio

Nell’ ottobre 2015 si è tenuto al Teatro Nuovo Giovanni da Udine un incontro educativo promosso dalla Banca Popolare di Cividale in collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio dell’ABI e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia. L’ obiettivo dell’evento è stato quello di contrastare l’analfabetismo finanziario sempre più diffuso fra i giovani.In occasione della 10^ Giornata regionale del Risparmio, oltre 500 studenti delle scuole secondarie di I e II grado di tutta la regione hanno assistito all’evento Economi@scuola - a lezione di cittadinanza economica. Il tema del risparmio e delle competenze in materia economica in senso più lato è più che mai di grande attualità e spesso non viene affrontato con la necessaria conoscenza dai più giovani. Se infatti insegnare l’italiano e la matematica è ancora una priorità nelle scuole, è indubbio che i ragazzi oggi si trovano ad affrontare nuovi contesti e a imparare nuovi linguaggi. In un mondo dove parole come tasso, mutuo e spread sono di uso comune, diventa fondamentale familiarizzare il prima possibile con questi concetti. Per questa ragione gli studenti delle medie e delle superiori della regione sono stati invitatiad assistere a una lezione di economia “seria ma non troppo” pensata per aiutarli a sviluppare una coscienza economica e un rapporto con il denaro basato su consapevolezza e senso di responsabilità.

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Ambito socio assistenziale, scolastico, formativo, comunità locali

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INNOVAZIONE SOCIALE CON IL PROGETTO CIVIBANCA 2.0 “Progetto Civibanca 2.0” è un’iniziativa innovativa e unica nel Nordest: on line all’indirizzo www.progettocivibanca.it si trova la prima piattaforma di raccolta fondi (crowdfunding) sviluppata dalla Banca Popolare di Cividale al servizio di associazioni ed enti no-profit operanti sul territorio. Uno strumento gratuito che aiuta le associazioni a raggiungere gli scopi sociali grazie anche all’impegno della collettività, oltre a quello da sempre profuso dalla nostra Popolare. Nel mese di marzo 2015 il progetto è stato presentato anche nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia a marzo 2015 alla presenza delle istituzioni locali che hanno sottolineato le indubbie potenzialità della piattaforma a favore delle realtà locali.

L’attenzione della Banca Popolare di Cividale si esprime anche nel sostegno alle attività di valorizzazione della cultura e del patrimonio culturale nel territorio, nella convinzione che tali attività abbiano un ruolo determinante a livello di impatti anche economici sul territorio stesso.L’impegno della Banca in ambito culturale è determinato da una varietà di interventi che, in alcuni casi, risultano particolarmente rilevanti: attività di restauro di opere d’arte, pubblicazione di volumi artistici, promozione e organizzazione di mostre, convegni, festival, manifestazioni concertistiche ed eventi culturali in genere, e tutte quelle attività che contribuiscono in modo significativo alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio culturale della terra friulana.

La promozione del territorio è un’altra delle prerogative della Banca e il sostegno a manifestazioni fieristiche e di sviluppo territoriale lo dimostra. La Banca Popolare di Cividale ha mantenuto la sua attiva presenza nel settore dello sport e del tempo libero non facendo mancare il suo sostegno alle manifestazioni automobilistiche, ciclistiche e golfistiche, contribuendo a mantenere attive nel territorio locale società di calcio, rugby, pallavolo, basket, tennis, nuoto e tutto ciò che rappresenta un importante momento aggregativo.

Banca Popolare di Cividale, menzione speciale dell’Associazione Bancaria Italiana per l’innovazione

La Banca ha ricevuto dall’ABI una menzione speciale nell’ambito della quinta edizione del Premio per l’Innovazione nei servizi bancari, istituito dall’Associazione Bancaria Italiana: il riconoscimento è stato conferito per il “Progetto Civibanca 2.0: il Crowdfunding Popolare”.

Il Premio ABI per l’Innovazione, istituito nel 2011, si propone di valorizzare le migliori idee innovative e le soluzioni tecnologicamente più avanzate applicate dalle banche a prodotti, servizi e relazioni con i clienti. Al concorso hanno partecipato 28 primari istituti di credito con la presentazione di 66 progetti suddivisi in quattro diverse categorie: “La banca per il futuro”, “La banca smart”, “La banca per la sostenibilità” e “La banca si presenta e ascolta”.

“Progetto Civibanca 2.0” ha ricevuto la menzione speciale nell’ambito dei progetti dedicati alla banca sostenibile che dimostra di saper innovare responsabilmente. “Il progetto – si legge nelle motivazioni – ha particolarmente colpito la Giuria per le sue caratteristiche di innovazione, impatto sociale e concretezza”.

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Attraverso la piattaforma è stata promossa in rete l’iniziativa “Un voto che conta molto e non costa nulla” al fine di sostenere i progetti di utilità sociale ideati e gestiti da associazioni no profit locali. La Banca ha messo a disposizione sotto forma di donazione la somma di 50mila euro. Accedendo al portale, il pubblico ha potuto votare il progetto preferito, ma anche contribuire in prima persona a sostenerlo donando una cifra anche simbolica di pochi euro. Al termine dell’operazione, che ha visto l’adesione di 327 associazioni e ha raccolto oltre 10mila voti, più di 100 associazioni sono riuscite a raggiungere i voti necessari a ottenere una parte del contributo messo a disposizione dalla Banca; 20.000 euro, invece, le donazioni spontanee raccolte nello stesso periodo.

Nei primi mesi del 2016 è accaduto che…

La Banca Popolare di Cividale ha organizzato a maggio la prima “Settimana del Crowdfunding”, una serie di incontri aperti alle associazioni del territorio con l’obiettivo di insegnare agli operatori i segreti del crowdfunding e riuscire così a sfruttare al meglio il portale www.progettocivibanca.it

Progetto Civibanca 2.0 è considerato esempio virtuoso e innovativo tra i portali di crowdfunding italiani ed è diventato case study al workshop organizzato a maggio a Milano dal CSR Manager Network Italia presso l’Università Cattolica.

Nel mese di giugno, in occasione dei festeggiamenti per i 130 anni dell’Istituto, la Banca ha organizzato il convegno istituzionale “ConcrEticamente. Quando l’etica è applicata” con protagonista il noto economista Stefano Zamagni, docente all’Università di Bolognae membro della Pontificia Accademia delle Scienze su nomina di Papa Francesco.“Etica ed economia” è stato il tema quanto mai attuale della sua relazione che opportunamente la presidente della Banca Popolare di Cividale, Michela Del Piero, ha voluto offrire al pubblico udinese in un momento poco edificante per il sistema creditizio, per ribadire i valori fondanti dell’agire economico e finanziario che stanno alla base della nascita delle banche territoriali. Insieme al prof. Zamagni sono intervenuti altri due accademici: Luigi Alici, dell’Università di Macerata, che ha affrontato il tema “Etica nel sociale”, mentre Luca Grion, dell’ateneo udinese, si è soffermato su “Etica e sport”.

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Appendice

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VOCI CONTO ECONOMICO migliaia di euro 31/12/2014* 31/12/2015

Interessi netti

Commissioni nette

Dividendi e Utili (Perdite) delle partecipazioni a patrimonio netto (1)

Risultato dell’attività finanziaria

Altri oneri / proventi di gestione (4)

Proventi operativi netti

Spese per il personale

Altre spese amministrative (2)

Rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali (3)

Oneri operativi

Risultato netto della gestione operativa

Rettifiche di valore per deterioramento di crediti e altre attività finanziarie

Rettifica di valore degli avviamenti e partecipazioni

Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri

Utile (Perdite) da cessione di investimenti

Utile dell’operatività corrente al lordo delle imposte

Imposte sul reddito di periodo dell’operatività corrente

Utile (Perdita) d’esercizio

69.516

20.955

927

35.624

459

127.482

(39.879)

(23.906)

(1.897)

(65.682)

61.800

(37.049)

(5.223)

(2.643)

-

16.884

(10.895)

5.989

65.285

22.683

1.015

80.850

(236)

169.596

(40.657)

(30.704)

(8.179)

(79.540)

90.056

(60.393)

(10.049)

(5.578)

-

14.036

10.017

24.053

Rendiconto economicoe patrimoniale

* Perido di confronto “normalizzato” per comparabilità perimetro 2015 post fusione Civileasing e Tabogan (1) Gli utili delle partecipazioni valutate al parimonio netto comprendono gli utili/perdite delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto inclusi nella voce “210. Utili delle partecipazioni”. (2) Le altre spese amministrative includono i recuperi di imposte e tasse ed altri recuperi iscritti alla voce “190. Altri oneri/proventi di gestione” (6.232,4 migliaia di euro nel 2015 e 6.340,7 migliaia di euro nel 2014). (3) Le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali comprendono le voci “170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali”, “180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali”. (4) Gli altri oneri e proventi corrispondono alal voce “190. Altri oneri/proventi di gestione” al netto delle riclassifiche sopra esposte.

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

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cam

ente

® B

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48

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VOCI DELL’ATTIVO migliaia di euro

VOCI DEL PASSIVO migliaia di euro

31/12/2014*

31/12/2014*

31/12/2015

31/12/2015

Cassa e disponibilità liquide

Attività finanziarie detenute per la negoziazione

Attività finanziarie disponibili per la vendita

Attività finanziarie valutate al fair value

Attività finanziarie detenute sino alla scadenza

Crediti verso banche

Crediti verso la clientela

Derivati di copertura

Partecipazioni

Attività materiali e immateriali (1)

Altre voci dell’attivo (2)

Totale Attivo

Debiti verso banche

Raccolta diretta dalla clientela (1)

Passività finanziarie di negoziazione

Derivati di copertura

Altre voci del passivo

Fondi a destinazione specifica (2)

Patrimonio netto (3)

Totale Passivo

18.487

3.032

1.033.838

-

64.697

159.347

2.735.250

-

6.476

103.971

105.315

4.230.413

1.240.387

2.583.466

1.036

-

118.034

9.730

277.760

4.230.413

18.381

1.220

1.164.689

-

32.716

40.385

2.683.711

-

6.427

92.296

128.192

4.168.018

1.167.164

2.561.759

740

-

110.217

14.567

313.570

4.168.018

* Perido di confronto “normalizzato” per comparabilità perimetro 2015 post fusione Civileasing e Tabogan(1) Comprendono le voci di bilancio “110. Attività materiali” e “120. Attività immateriali”. (2) Comprendono le voci “130. Attività fiscali” e “150. Altre attività”.

* Perido di confronto “normalizzato” per comparabilità perimetro 2015 post fusione Civileasing e Tabogan (1) Comprende le voci “20. Debiti verso clientela” e “30. Titoli in circolazione”. (2) Comprendono le voci “110. Trattamento di fine rapporto del personale” e “120. Fondi per rischi e oneri”. (3) Comprende le voci “130. Riserve da valutazione”, “150. Strumenti di capitale”, “160. Riserve”, “170. Sovrapprezzi di emissione”, “180. Capitale”, “190. Azioni proprie” e “200. Utile del periodo”.

49

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Tabelle dati e indicatori

A. TOTALE VALORE ECONOMICO GENERATO

B. TOTALE VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO

C. TOTALE VALORE ECONOMICO TRATTENUTO

20142013(valori espressi in migliaia di euro) 2015

10.20.40. 70.80.90.100.

110.130.

150.160.220. 270.310.

190.200.210. 250.260.

b) altre spese amministrative (al netto imposte indirette ed elargizioni/liberalità)VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI FORNITORI a) spese per il personale (incluse le spese per reti esterne)VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AI DIPENDENTI E AI COLLABORATORI 330. Utile (Perdita) d’esercizio di pertinenza di terziVALORE ECONOMICO DISTRIBUITO A TERZI Utile distribuito agli azionistiVALORE ECONOMICO DISTRIBUITO AD AZIONISTI b) altre spese amministrative: imposte indirette e tasse Imposte sul reddito dell’esercizio (quota relative a imposte corr., var. imposte, riduz. imposte)VALORE ECONOMICO DISTRIB. AMMINISTRAZIONE CENTRALE E PERIFERICA b) altre spese amministrative: elargizioni e liberalità Utile assegnato al fondo di beneficienzaVALORE ECONOMICO DISTRIB. A COLLETTIVITA’ E AMBIENTE

Interessi attivi e proventi assimilati Interessi passivi e oneri assimilati Commissioni attive Commissioni passive (al netto delle spese per reti esterne)Dividendi e proventi similiRisultato netto dell’attività di negoziazioneRisultato netto dell’attività di coperturaUtili (perdite) da cessione o riacquisto di:a) creditib) attività finanziarie disponibili per la venditac) attività finanziarie detenute sino alla scadenzad) passività finanziarie Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair valueRettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di:a) creditib) attività finanziarie disponibili per la venditac) attività finanziarie detenute sino alla scadenzad) altre operazioni finanziarie Premi nettiSaldo altri proventi/oneri della gestione assicurativaAltri oneri/proventi di gestioneUtili (Perdite) delle partecipazioni (per la quota di utili/perdite da cessione)Utili (Perdite) da cessione di investimentiUtile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposte

Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneriRettifiche/Riprese di valore nette su attività materialiRettifiche/Riprese di valore nette su attività immaterialiUtili (Perdite) delle partecipazioni (quota sval./rival., rettif./riprese, altri oneri/proventi)Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immaterialiRettifiche di valore dell’avviamentoImposte sul reddito dell’esercizio (quota variazione imposte anticipate e differite)Utile destinato a riserve

118.004(48.488)

28.599(6.858)

927705

-34.919

-17334.556

-537

-(38.950)(36.209)

(2.039)-

-702--

9.615--

247

1.2863.429

44---

75010.063

(23.795)23.795

(39.879)39.879

- ---

-6.874-11.76818.642

-832-

832

140.119(57.659)

29.041(6.754)

996423 (54)

50.633852

51.586-

(1.806)-

(128.150)(118.911)

(9.281)-

42--

6.595--

(769)

2.4101.266

108---

-25.466-35.793

(25.723)25.723

(41.308)41.308

----

-6.129-17.88624.015

-850-

850

96.866(31.581)

28.373 (5.691)

1.015 604

- 80.246

30 81.323

- (1.107)

- (60.393)(55.410)

(4.930)-

(53)- -

7.070 - -

(49)

5.578 8.120

59 - -

10.000 (13.112)

18.712

(23.719)23.719

(40.657)40.657

- -

5.091 5.091

-13.454-3.096

16.550(837)

250 1.087

34.421

91.896

-57.475

98.720

83.148

15.572

116.461

87.104

29.357

Ripartizione del Valore Economico

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

gio

rno

Conc

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® B

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50

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2014

2014

2014

2014

2014

2013

2013

2013

2013

2013

Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale della Capogruppo

Consistenza soci e movimentazione compagine sociale

Soci per tipologia

Soci per area geografica

Collegio Sindacale

numero

numero

numero

numero

numero

2015

2015

2015

2015

2015

Componenti del CdA e Collegio Sindacale- di cui consiglieri indipendenti- di cui donneRiunioni del CdATasso di partecipazione

Soci all’1.1Soci entratiSoci usciti

Persone fisicheSocietà

Provincia di Udine Provincia di Pordenone Provincia di Gorizia Provincia di Trieste Provincia di Treviso Provincia di Belluno Provincia di Venezia Altre province + estero

Componenti del Collegio SindacaleRiunioni del Collegio SindacaleTasso di partecipazione

*Anna Cracco ha rassegnato le dimissioni nell’ottobre 2014 dalla carica di Consigliere per imcompatibilità a seguito della nomina da parte di Banca d’Italia di Roma a Commissario Straordinario di una banca.

12*2

3*28

93,10

12.9941.831

281

14.316228

315

100

1223

3194,24

12.3091.236

551

12.816178

9.4021.1121.063

226425

35406325

10.2441.2791.230

289551

46537368

10.5661.3621.352

31060046

615399

310

100

%

%

1222

3196,02

14.544 934 228

14.990260

314

100

Governance e Compliance

Base sociale

Totale soci al 31.12

Totale

Totale

12.994

12.994

12.994

14.544

14.544

14.544

15.250

15.250

15.250

2014

2014

2013

2013

Audit condotti per tipologia

Segnalazioni per inosservanza di norme e regolamenti

numero

numero

2015

2015

Controlli (audit) operativi Controlli (audit) specialistici

Segnalazione ricevute dall’Organismo di VigilanzaSegnalazione per violazione Codice Etico

1125

-1

2814

-2

3210

--

Totale

Totale

36

1

42

2

42

-

51

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2014

2014

2013

2013

Soci per anzianità

Soci per età anagrafica (persone fisiche)

numero

numero

2015

2015

Meno di 5 anniDa 5 a 10 anniDa 10 a 15 anniDa 15 a 20 anniDa 20 a 25 anniOltre 25 anni

Fino a 20 Da 20 a 30Da 30 a 40 Da 40 a 50 Da 50 a 60 Da 60 a 70 Oltre 70

4.8081.5762.1301.2561.3441.880

58354

1.1102.3542.6693.0623.209

5.8202.1272.117

8891.4862.105

51406

1.2152.6383.0063.3183.682

5.3792.8702.566

7341.3912.310

42396

1.2432.7213.1863.4623.940

Totale

Totale

12.994

12.816

14.544

14.316

15.250

14.990

20142013Richieste evase provenienti da Autorità Giudiziaria * numero 2015

A seguito di accertamenti fiscaliA seguito di accertamenti penali A seguito di intestazioni al Fondo Unico di Giustizia (per sequestri preventivi)

154169

44

186134

41

8615439

Rapporti con le Istituzioni

*I dati indicati rappresentano le notifiche di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria con esito positivo (per le quali viene prodotta documentazione bancaria). Per i sequestri preventivi, invece, è necessario fornire sempre risposta all’autorità richiedente, anche in caso negativo. Per il numero di accertamenti fiscali e penali và tenuta in considerazione anche la dimensione e complessità dell’indagine.

20142013Titolarità del capitale sociale % 2015

SociAzionisti

89,6610,34

87,4812,52

90,059,95

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

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2014

2014

2014

2013

2013

2013

Raccolta indiretta per area geografica

Impieghi per area geografica

Raccolta diretta per tipologia di clienti

migliaia di euro

migliaia di euro

migliaia di euro

2015

2015

2015

BellunoGoriziaPordenoneTriesteTrevisoUdineVeneziaAltre

BellunoGoriziaPordenoneTriesteTrevisoUdineVeneziaAltre

Amministrazioni pubblicheFamiglie consumatrici e onlus al servizio delle famiglieSocietà finanziarieSocietà non finanziarie e famiglie produttrici

3.473.658142.962.649125.821.993

59.113.07260.975.307

842.592.52544.558.85787.554.252

25.872.039221.839.196387.307.644

98.370.345239.273.413

1.387.222.269250.725.014169.518.249

117.147.386 1.433.365.928

106.199.901 621.208.605

2.471.702111.362.034

81.298.55960.423.01223.825.393

498.029.08932.591.79469.106.311

23.372.506206.729.419358.463.484

92.405.853225.451.852

1.299.357.510228.726.342151.587.157

126.063.310 1.406.156.414

156.379.284 675.505.830

3.160.482115.202.132100.304.563

50.607.03630.272.439

554.348.55735.579.28677.495.748

19.497.559196.650.167338.145.316

88.951.443205.887.097

1.195.492.787223.421.009128.409.259

100.940.767 1.316.123.443

151.796.631 667.082.840

Totale

Totale

Totale

1.367.052.312

2.780.128.170

2.277.921.818

879.107.894

2.586.094.124

2.364.104.837

966.970.244

2.396.454.638

2.235.943.681

Raccolta e impieghi (fonte: dati gestionali)

2014

2014

2013

2013

Raccolta complessiva per area geografica

Raccolta diretta per area geografica

migliaia di euro

migliaia di euro

2015

2015

BellunoGoriziaPordenoneTriesteTrevisoUdineVeneziaAltre

BellunoGoriziaPordenoneTriesteTrevisoUdineVeneziaAltre

16.116.341373.079.906370.915.730138.086.015206.082.419

2.135.823.915156.884.055247.985.750

12.642.684230.117.258245.093.737

78.972.943145.107.112

1.293.231.389112.325.198160.431.498

16.560.812362.857.218299.925.269180.063.581193.964.108

1.762.183.972157.776.917269.880.854

14.089.111251.495.184218.626.710119.640.569170.138.715

1.264.154.883125.185.123200.774.543

19.094.465 341.462.283 309.081.973 156.668.459 199.736.474

1.741.212.546 158.399.828 277.257.896

15.933.983226.260.151208.777.410106.061.423169.464.036

1.186.863.988122.820.542199.762.148

Totale

Totale

3.644.974.131

2.277.921.818

3.243.212.731

2.364.104.837

3.202.913.925

2.235.943.681

53

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2013

2014

2014

2013

2013

2013

Raccolta indiretta per tipologia di clienti

Impieghi per tipologia di clienti

Rapporti per tipologia di prodotto

migliaia di euro

migliaia di euro

numero

2014

2015

2015

Amministrazioni pubblicheFamiglie consumatrici e onlus al servizio delle famiglieSocietà finanziarieSocietà non finanziarie e famiglie produttrici

Amministrazioni pubblicheFamiglie consumatrici e onlus al servizio delle famiglieSocietà finanziarieSocietà non finanziarie e famiglie produttrici

Raccolta direttaCertificati di depositoConti correnti passiviDepositi a risparmioLiquidità gestioniPrestiti obbligazionariRaccolta esteroRaccolta non onerosaConti deposito*

ImpieghiConti correnti attiviFinanziamenti ratealiImpieghi esteroLeasingPortafoglio commercialePortafoglio finanziarioFinanziamenti in pool*

Raccolta indirettaAssicurazioniCustodia titoliFondiGestioni patrimoniali

5.749.480 1.148.230.160

86.154.008 126.918.665

7.228.607 928.308.806

32.713.221 1.811.877.536

129.0525.685

85.38811.739

1.92913.211

35410.746

-

65.98938.375

7.296352

1.9042

18.060 -

36.1623.056

22.3938.8061.907

1.550.160 717.699.333

75.201.679 84.656.723

6.807.778 909.474.029

29.005.572 1.640.806.744

117.1534.151

81.2857.4142.1369.512

33412.321

-

58.67031.350

8.010308

1.9613

17.038 -

35.7162.528

21.8379.2362.115

1.703.910 803.363.758

75.735.407 86.167.169

6.297.813 904.105.143

20.301.422 1.465.750.261

113.2012.170

71.4306.6632.6238.577

30511.674

9.759

58.82530.680

8.968332

2.1112

16.69834

38.938 5.002

21.324 9.996 2.616

Totale

Totale

Totale

1.367.052.312

2.780.128.170

231.203

879.107.894

2.586.094.124

211.539

966.970.244

2.396.454.638

210.964

20142013Servizi di tesoreria numero 2015

ComuniAzienda Pubblica di Servizi alla Persona ConsorziIstituzioni scolasticheEnti vari

2253

108

236468

236567

20142013Rapporti tramite banca virtuale numero 2015

Utenze Internet Banking (BPC Online)Postazioni Remote Banking CBI

23.7123.310

25.9313.500

29.1803.615

Totale 48 47 47

Il calo della raccolta indiretta è da imputare alla diversa classificazione delle azioni della Banca Popolare di Cividale detenute dalla clientela. Fino al 31/12/2013 venivano imputate nel calcolo della raccolta indiretta, non più dal 1/1/2014

* importo trascurabile fino al 2014 (era compreso nella voce Conti correnti passivi)

*fino al 2014 compreso nella voce Portafoglio finanziario

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

gio

rno

Conc

rEti

cam

ente

® B

anca

54

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Reclami

2014

2014

2014

2014

2013

2014

2013

2013

2013

2013

2012

2013

Reclami

Reclami per tipologia di servizio

Reclami per motivazione

Reclami per tipologia di cliente

Conciliazione

Ricorsi risolti nel corso dell’anno

numero

numero

numero

numero

numero

numero

2015

2015

2015

2015

2015

2015

In essere al 1.1.Presentati nel corso dell’annoRisolti nel corso dell’anno

Servizi bancariServizi finanziari

CondizioniApplicazione delle condizioniEsecuzione delle operazioniDisfunzioni apparecchiature ATM PosAspetti organizzativiPersonaleComunicazioni/informazioni al clienteFrodi/ smarrimentiMerito del credito o similiAltro

PrivatoIntermedioAltro

Ricorsi presentati all’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF)Domande presentate al Conciliatore Bancario Finanziario (CBF)Istanza di conciliazione CONSOB

AccoltiRigettati

3151134

13120

212134

335

2919

115

922435

321

1027080

11-

1403043

31-

1322528

--5

1519

523

595

381024

1025

-60

47 87

10252226

23715

31195

30213200

16251

51149

Totale reclami pendenti al 31.12

Totale reclami pendenti al 31.12

Totale

Totale

17

151

151

151

26

252

252

252

13

213

213

213

55

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Dipendenti

2014

2014

2014

2014

2014

2014

2013

2013

2013

2013

2013

2013

Consistenza dipendenti e turnover

Assunzioni per età anagrafica

Cessazioni per età anagrafica

Dipendenti per sesso

Dipendenti per struttura

Dipendenti per qualifica

numero

numero

numero

numero

numero

numero

2015

2015

2015

2015

2015

2015

Dipendenti all’1.1Assunzioni- di cui donneCessazioni - di cui donne

Fino a 30 Da 31 a 40 Da 41 a 50 oltre 50

Fino a 30 Da 31 a 40 Da 41 a 50 oltre 50

UominiDonne

Struttura centraleRete periferica

Dirigenti- di cui donneQuadri Direttivi- di cui donne3a Area Professionale - di cui donne2a Area Professionale- di cui donne1a Area Professionale- di cui donne

(*) n.10 movimenti infragruppo

595 7 2 9 2

1231

2-16

359234

187406

9 -

23044

344183

107 - -

91

23445

332182

85--

111

23952

339184

32--

350233

183400

353239

196396

-121

-266

10815

-168

593 4 1

14 2

583 (*)24

10 15 4

Totale dipendenti al 31.12

Totale

Totale

Totale

593

593

593

593

7

9

583

583

583

583

4

14

592

592

592

592

24

15

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

gio

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56

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2014

2013

2013

2014

2014

2013

2012

2012

2013

2013

Dipendenti per età anagrafica

Dipendenti per titolo di studio

Pari opportunità

Altre forme contrattuali non ricompresi nelle tabelle precedenti

Eta media del personale

numero

numero

numero

numero

2015

2015

2015

2015

2015

Fino a 30 Da 31 a 40 Da 41 a 50 Oltre 50

LaureaDiploma Licenza media

Appartenenti alla categoria invalidiAppartenenti alla categoria degli orfani e vedove

Lavoro interinale Collaborazioni a progettoStage attivati nel corso dell’anno

43173227150

240341

12

2910

238333

12

2711

25033012

2711

172

18

15 -

12

14-8

43,66 44,66 44,63

28168218169

31155219187

Totale

Totale

593

593

583

583

592

592

20142013Dipendenti per tipologia contrattuale numero 2015

Tempo determinato full time- di cui donneTempo determinato part time- di cui donneApprendistato LRI full time- di cui donneApprendistato LRI part time- di cui donneTempo indeterminato full time - di cui donneTempo indeterminato part time- di cui donne

52--

538186

5046

52--

519176

5955

2---211-

5291845854

Totale 593 583 592

20142013Dipendenti per area geografica (residenza) numero 2015

BellunoGorizia Padova Pordenone Treviso Trieste Udine Venezia Vicenza

499

2542315

36728

1

499

2532115

36028

1

4962

562215

367291

Totale 593 583 592

57

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2014

2014

2014

2014

2014

2013

2013

2013

2013

2013

Rapporto retribuzione donna / uomo

Ore di sciopero

Dipendenti coperti da contratti collettivi di lavoro

Tasso di sindacalizzazione

Tasso di ritorno al lavoro e mantenimento occupazionaleal rientro dal congedo parentale

numero

%

%

%

2015

2015

2015

2015

2015

DirigentiQuadri Direttivi3a Area Professionale 2a Area Professionale1a Area Professionale

Riferite a questioni nazionaliRiferite a questioni aziendali

-0,860,930,94

-

2.950100%

100%

82%

100%100%

100%100%

100%100%

0,550,860,930,930,93

114,5100%

100%

84%

0,550,860,930,930,93

2.943100%

100%

85%

Totale infortuni 5

-

3

-

4

-

20142013Ore di assenza non programmate numero 2015

Malattia, infortuni e visite mediche Permessi per motivi vari Gravidanza, allattamento e post parto Permessi sindacali Motivi familiari e personaliAltro

22.8394.523

21.9024.6104.011

-

20.2571.554

17.7464.1845.366

75

21.2741.374

17.9655.1046.1933.422

Totale 57.885 49.182 55.332

2014

2014

2014

2014

2013

2013

2013

2013

Contenziosi con i dipendenti

Infortuni

Infortuni

Rapine subite

numero

numero

numero

numero

2015

2015

2015

2015

Sorti nel corso dell’annoTotale in essere al 31.12

Interni all’aziendaIn itinere

Dipendenti in congedo parentale rientrati in servizio Dipendenti rimasti in azienda a 12 mesi dal rientro

24

23

5,4-

1

26

21

3,3-

2

15

13

4,50,1

-

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

gio

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Conc

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cam

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58

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Totale

Totale

22.005

586

20.625

588

22.833

568

20142013Ore di formazione per genere numero 2015

UominiDonne

13.815 8.190

12.950 7.675

13.9168.917

Formazione

2014

2014

2014

2014

2014

2013

2013

2013

2013

2013

Ore di formazione per materia

Dipendenti valutati nel corso dell’anno

Passaggi di livello e infra-livello

Ore di formazione per livello di inquadramento

Tasso di formazione

numero

numero

numero

numero

2015

2015

2015

2015

2015

ComportamentaleNormativaProdottiTecnicaAltro

Dirigenti- di cui donneQuadri Direttivi- di cui donne3a Area Professionale - di cui donne2a Area Professionale- di cui donne1a Area Professionale- di cui donne

DirigenteQuadro Direttivodi cui da livello 3A4L a QD1di cui da livello QD1 a QD2di cui da livello QD2 a QD3di cui da livello QD3 a QD42° - 3° area professionaledi cui da livello 2A2L a 3A1Ldi cui da livello 3A1L a 3A2Ldi cui da livello 3A2L a 3A3Ldi cui da livello 3A3L a 3A4L1° - 2° area professionale

DirigentiQuadri Direttivi3° area professionale2° area professionale1° area professionaleLavoratori interinali

Ore medie di formazione per dipendenteTasso di partecipazione

3.174 9.347 5.354 4.034

96

7 -

22743

344183

85 - -

.10

2233

20.

1163.

145141013

847

2241011

-

12610682

605

251416

-

81

23345

346182

11--

71

23145

322174

85--

63 8.811

12.701 192

-239

4518.639

10.74325

--

30910.33911.973

51

161

37100%

35,492,97%

39 97,26%

3.345 5.026 8.402 3.852

-

2.7968.8282.8027.1131.294

Totale

Totale

Totale

22.005

22.005 20.625 22.833

30

20.625

93

22.833

87

numero%

*dati ricalcolati sul triennio in base a nuova classificazione

59

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Fornitori

2014

2014

2014

2013

2013

2013

Valore approvvigionamenti per tipologia

Valore approvvigionamenti per area geografica

Fornitori attivi per area geografica

migliaia di euro

migliaia di euro

numero

2015

2015

2015

BeniServiziLavori

Friuli Venezia-GiuliaVenetoAltre

Friuli Venezia-GiuliaVenetoAltre

6.633.060,19 13.216.895,33

2.453.603,95

7.492.326,37 1.688.457,73

13.122.775,37

23898

137

6.145.210,63 12.016.848,43

2.963.124,63

8.028.065,41 1.740.239,15

11.356.879,13

25983

151

5.393.686,35 12.793.063,52

2.903.895,93

7.349.220,60 1.604.009,26

12.137.415,94

276105129

Totale

Totale

Totale

22.303.559,47

22.303.559,47

473

21.125.183,69

21.125.183,69

493

21.090.645,80

21.090.645,80

510

20142013 2015

Nuovi fornitori attivati nel corso dell’anno - di cui di nuova acquisizione

157105

170116

181107

numero

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

gio

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cam

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® B

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60

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Ambiente

2014

2014

2014

2014

2014

2013

2013

2013

2013

2013

Consumi diretti di energia primaria (non rinnovabile)

Consumo indiretto di energia

Filiali per area geografica (province)

Materie prime e materiali utilizzati

Gestione risorse idriche

2015

2015

2015

2015

2015

Gas naturale per riscaldamento autonomo / cogenerazioneGasolio per riscaldamento autonomo / cogenerazioneGasolio per autotrazione (flotta aziendale)Benzina per autotrazione (flotta aziendale)

Energia elettrica acquistataGas naturale per riscaldamento condominialeGasolio per riscaldamento condominiale

BellunoTrevisoPordenoneVeneziaUdineGoriziaTrieste

CartaTonerCarta riciclata sul totaleToner rigenerati su totale

Prelievi idrici totali

L’energia termica per la nuova sede dell’Istituto è fornita da terzi ed è considerata nel dato “Energia elettrica acquistata”

322.920 -

37.2364.272

2.352.692 - -

16

115

4083

50.7601.420

- 78%

9.266

43.5001.300

- 77%

9.663

46.7251.843

-49%

11.640

16

115

4183

16

115

4183

332.736 -

32.0663.090

3.334.674 - -

338.674-

26.6923.337

3.219.648 - -

mclitrilitrilitri

kwmclitri

kgnumero

%%

mc

Totale 74 75 75

numero

20142013 2015

36.320 39.934 39.934

m2Superficie totale occupata

61

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Investimenti nella comunità

2014

2014

2013

2013

Investimenti nella comunità

Suddivisione per ambito di intervento

2015

2015

Erogazioni liberaliSponsorizzazioni

Ambito socio assistenziale, scolastico, formativo, comunità localiAmbito culturaleAmbito sportivo, tempo libero, aggregazione socialeAmbito promozionale del territorio e delle realtà economiche

Elargizioni ad enti locali connessi a servizi di tesoreria

257336

35%22%27%16%

38%25%21%16%

37%18%29%16%

514

167491

323

144403

290

Subtotale

Totale

Totale

593

1.107

100%

658

981

100%

547

837

100%

migliaia di euro

%

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

gio

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62

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Nota metodologica

Il Rapporto di Sostenibilità della Banca Popolare di Cividale, giunto alla terza edizione, è stato redatto in conformità al livello “core” della versione G4 delle “Sustainability Reporting Guidelines” pubblicate dal Global Reporting Initiative(GRI), integrata con il supplemento di settore per il settore finanziario e del credito “GRI-G4-Financial Services Sector Disclosures”.La copertura dei punti previsti dalla linea guida è specificata nell’apposita tabella in appendice.

Si precisa inoltre che:

per la rendicontazione degli aspetti ambientali si è fatto riferimento alle “Linee guida sull’applicazione in banca degli Indicatori del Global Reporting Initiative”, redatta dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI);

parimenti, nella determinazione e distribuzione del valore aggiuntoè stato seguito il prospetto indicato dall’ABI.

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

Ogni

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64

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I contenuti del Rapporto sono stati redatti secondo i principi di reporting richiamati nelle Linee guida applicate.

Materialità e inclusività degli stakeholderII contenuti del Rapporto sono stati selezionati con l’intento di fornire un quadro il più possibile completo delle impatti delle attività in riferimento ai temi di sostenibilità e responsabilità sociale ritenuti rilevanti e significativiper la Banca e per i suoi principali stakeholder, così come riportato a pag. 21 .

Completezza e comparabilitàLe informazioni e i dati riportati nel presente Rapporto si riferiscono all’esercizio 2015, chiuso al 31 dicembre 2015.Le informazioni riportate nel documento e relative a periodi successivi sono opportunamente evidenziate. Il perimetro di rendicontazione è lo stesso della Relazione Finanziaria ed è invariato rispetto al precedente Rapporto, salvo dove diversamente specificato. Per consentire la comparazione nel tempo dei risultati, ove possibile e significativo, i dati e gli indicatori sono stati riportati in serie storiche almeno triennali.Per ulteriori approfondimenti sono disponibili i bilanci e relazioni del Gruppo Banca Popolare di Cividalee le informazioni pubblicate sul sito www.civibank.it

Chiarezza ed equilibrioIl Rapporto è strutturato in modo da rendere facilmente identificabili sia gli argomenti trattati che i contenuti rendicontati. In particolare i contenuti qualitativi (informazioni) sono stati mantenuti separati da quelli quantitativi (dati e indicatori),a loro volta raccolti in apposite tabelle pubblicate nella sezione “Tabelle Dati e Indicatori”.

Accuratezza, tempestività e affidabilitàa raccolta dei dati e delle informazioni presso i Servizi di Gruppo e la redazione del documento sono a cura dell’Ufficio Marketing e Comunicazione (Servizio Marketing). I dati economico finanziari sono estratti dal Bilancio,i dati relativi ai soci e ai dipendenti sono estratti da sistemi informativi gestionali dedicati, tutti gli altri dati sonoraccolti e consolidati con il supporto di strumenti di office automation.

Il Rapporto di Sostenibilità è stato esaminato dal vertice aziendale e successivamente approvatodal Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Cividale S.c.p.a nella seduta del 7 settembre 2016.Il documento non è sottoposto a verifica esterna e indipendente. Si precisa tuttavia che i dati economico finanziari e i dati extra finanziari più rilevanti riportati nel documento sono già compresi nel perimetro della revisione contabile condotta sul Bilancio di Esercizio.

Il Rapporto di Sostenibilità è redatto con frequenza annuale. Il precedente Rapporto (seconda edizione) riferito all’esercizio 2014, è stato pubblicato sul sito web della Banca ad ottobre 2015.

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Nella colonna “Presenza” viene indicato il livello di aderenza allo standard GRI-G4 secondo la legenda di seguito specificata:

Nella colonna “Riferimenti” vengono indicate le pagine del bilancio dove sono riportati i contenuti che si riferiscono al requisito dello standard.Nella colonna “Note/Commenti” sono riportate informazioni addizionali al bilancio di sostenibilità o che forniscono ulteriori chiarimenti in merito a quanto riportato nel bilancio.

Rendicontato integralmente(i dati/informazioni soddisfano interamente i requisiti dello standard)

Rendicontato parzialmente (i dati/informazioni soddisfano solo in parte i requisiti dello standard)

Non rendicontato(i dati/informazioni non sono raccolti o non sono sufficientemente rappresentativi)

Non applicabile(i dati/informazioni previsti dallo standard non sono significativi o non sono materiali)

PUNTI DI DISCLOSURE GENERALI

Strategia e analisi di sostenibilità

Strategia di sostenibilitàG4-1

Nome dell’organizzazione

Marchi, prodotti e servizi

Ubicazione sede generale

G4-3

G4-4

G4-5

G4-6

G4-7

G4-8

G4-9

G4-10

G4-11

G4-12

G4-13

Rif. GRI-G4 Descrizione Presenza Rif. Pagina Note/Commenti

Paesi di operatività, inclusi gli impatti significativi legati ai prodotti, attività, servizi e alle relazioni

Dipendenti per tipologia di contratto, genere, area geografica, inquadramento

Assetto proprietario

Mercati serviti

Dimensione dell’organizzazione

Dipendenti coperti da contratti collettivi di lavoro

Descrizione della supply chain

Cambiamenti nel perimetro delle attività

Profilo dell’organizzazione

Tabella GRI(Global Reporting Initiative)

n.a.

Prima di copertina

29-34

9-10

16-17

26-51

17

12

56-57

57

17

Cividale del Friuli

Rif. fornitoriper area geografica

si veda anche http://www.civibank.it/prodotti/

Rif. raccolta e impieghiper area geografica

Nessuna variazionesignificativa nel 2015

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

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PUNTI DI DISCLOSURE GENERALI

G4-14

G4-15

G4-16

G4-17

G4-18

G4-19

G4-20

G4-21

G4-22

G4-23

Rif. GRI-G4 Descrizione Presenza Rif. Pagina Note/Commenti

Lista delle carte o principi a cui l’organizzazione aderisce o altre iniziative supportate in campo economico, sociale e ambientale

Applicazione dell’approccio prudenziale

Lista della associazioni di categoria a cuil’organizzazione aderisce

Elenco delle entità consolidate nel bilancio consolidatoe di quelle non comprese nel bilancio di sostenibilità

Per ogni aspetto materiale riportare il relativo perimetroal di fuori dell’organizzazione

Per ogni aspetto materiale riportare il relativo perimetro interno all’organizzazione

Spiegazioni degli effetti di qualsiasi modifica di informazioniinserite nei report precedenti e relative motivazioni

Spiegazione del processo per la definizione dei contenuti del bilancio e del modo in cui l’organizzazione ha implementato i principi di reporting

Lista degli aspetti materiali identificati

Cambiamenti significativi di obiettivo o perimetro del report

Materialità e perimetro del report

Lista degli stakeholder ingaggiati dall’organizzazione

Processo di identificazione degli stakeholder

Approccio all’engagement, incluso frequenze e tipologie di attività

G4-24

G4-25

G4-26

G4-27 Temi emersi dall’engagement, modalità di gestione ancheattraverso il reporting

Stakeholder engagement

G4-28

G4-29

G4-30

G4-31

G4-32

G4-33

Periodo di riferimento

Ultimo rapporto pubblicato

Frequenza del reporting

Contatti

Scelta dell’opzione “in accordance” e tabella di raccordo GRI

Politiche e pratiche di verifica di assurance

Profilo del rapporto

G4-34Struttura di governo inclusi i comitati che dipendonodal massimo organo di governo

Governance

Quarta di copertina

64, 66, 69

26

43-45

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65

21

20-21

20-21

20-21

20-21

65

65

65

65

19

Rif. compliancee gestione dei rischi

si veda RdS 2014a pag. 27

Il perimetro degli aspetti materiali è solo interno

alla banca

Gli aspetti materiali si riferiscono a tutte le attività della banca

Nessuna modifica rilevante nel 2015

Nessun cambiamento significativo nel 2015

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PUNTI DI DISCLOSURE GENERALI

LA1

LA3

LA6

LA7

LA9

LA11

EC1

EC1s

EN1

EN2

EN3

G4-56

LA12

Rif. GRI-G4 Descrizione Presenza Rif. Pagina Note/Commenti

Tasso di rientro dopo congedo parentale suddiviso per genere

Valore economico direttamente generato e distribuito

Programmi di investimenti nella comunità

Materiali utilizzati per peso e volume

Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato

Principi, valori e norme di condotta

Performance economica

Materiali

Energia

Tutela dell’occupazione

Salute e Sicurezza

Formazione e sviluppo

Diversità e Pari Opportunità

Etica e integrità

DIMENSIONE ECONOMICA

ASPETTI AMBIENTALI

PRATICHE DEL LAVORO

Consumo di energia all’interno dell’organizzazione suddivisper fonte energetica primaria

Numero totale di nuovi assunti e turnover per fasce di età,genere e aree geografiche

Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi, divisi per area geografica

Esistenza di lavoratori con elevata incidenza di malattie professionali o con alto rischio di contrarle

Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviseper sesso e categorie di lavoratori

Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni di performance e sviluppo carriera

Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizionedei dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità

Nessun ricorso presentato nel 2015

si veda anche http://www.civibank.it/investor-relations/corporate-governance/

codice-etico

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58

58

59

59

56-57

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50

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61

61

41-45

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

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LA16

SO1

PR4

PR9

FS6

FS8

SO8

LA13

Rif. GRI-G4 Descrizione Presenza Rif. Pagina Note/Commenti

Comunità locali

Trasparenza della comunicazione di prodotto

Compliance normativa

Portafoglio prodotti

Compliance normativa

Composizione delle controversie

IMPATTI SULLA SOCIETÀ

RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO

Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quelloìdelle donne a parità di categoria per ciascuna paese significativo

Numero di controversie sulle pratiche del lavoro registrate, affrontate e gestire attraverso meccanismi formali di risoluzione

Percentuale di operazioni che hanno implementato programmidi engagement, impact assessment e programmi di sviluppo locale

Totale casi di non conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti info ed etichettature di prodotti/servizi

Ammontare delle sanzioni per violazione norme su fornitura e uso prodotti e servizi

Percentuale portafoglio per linea di business per regioni specifiche, dimensioni e settore

Valore monetario dei prodotti e servizi ideati per conseguire uno specifico beneficio ambientale per ogni linea di business, suddivisi per scopo

Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi o regolamenti

Uguaglianza della retribuzione

Rif. contenziosicon i dipendenti

Rif. progetto Civibanca 2.0

Nessuna sanzione significativa ricevuta nel 2015

Nessuna sanzione ricevuta nel 2015

Rif. Raccolta e impieghi

Rif. Conto Green

Rif. Reclami

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Responsabilità Sociale d’Impresa (Corporate Social Responsibility - CSR)La Responsabilità Sociale d’Impresa è l’insieme dei comportamenti volontariche le imprese dovrebbero adottare al fine di condurre le proprie attività in maniera responsabilenei confronti della società nel suo complesso, contribuendo ad uno sviluppo sostenibile.

Cet1Common Equity Tier 1ratio - il parametro principale a cui le banche, investitori e risparmiatori fanno riferimento per valutare la solidità di una banca.

Codice EticoIl Codice Etico è il documento che raccoglie i valori etici e i principi fondamentalia cui il management e tutto il personale della Società ispirano la propria attività professionale.

StakeholderGli stakeholder sono portatori dei molteplici e differenziati interessi (economici, sociali e ambientali)nei confronti dell’azienda con cui hanno relazioni ricorrenti. Alcune categorie di stakeholder sono: soci o azionisti, clienti, dipendenti, fornitori, istituzioni pubbliche, comunità locali, ecc.

Rapporto di SostenibilitàIl Rapporto di Sostenibilità è un documento informativo che integra le dimensioni economica,sociale e ambientale delle performance dell’impresa. Attraverso l’utilizzo di indicatori quantitativi e qualitativi viene misurato in che modo l’organizzazione contribuisce allo sviluppo sostenibile del territorio di riferimento.

Linee Guida GRI 4 per la redazione dei Rapporti di SostenibilitàLe Linee Guida GRI 4 (Global Reporting Initiative) rappresentano un modello universalmente accettato per il reporting della performance economica, ambientale e sociale di un’organizzazione.

Stakeholder engagementLo stakeholder engagement è il processo di ascolto attraverso il quale gli stakeholderdella società sono identificati, analizzati, consultati e che mira all’identificazione di una seriedi azioni volte al miglioramento della relazione con la comunità di riferimento.

MaterialitàCon “materialità” si intende la rilevanza di un tema per un’organizzazione e per i suoi stakeholder.

Valore aggiuntoIl valore aggiunto rappresenta la ricchezza che l’attività aziendale crea nell’unità di tempo a vantaggio dei suoi interlocutori.

Glossario

RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2015

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Sede Sociale e Direzione GeneraleCividale del Friuli

Via Sen. Guglielmo Pelizzo, 8-1Tel. +39.0432.707111Fax +39.0432.730370

[email protected]

www.civibank.it