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Progetto PergolaLuglio 2011 - numero 0Periodico Pergolese di informazione e approfondimento

Informazione Opinione Realt, il nuovo giornale di tutti

Progetto Pergola n.0 Luglio 2011

IN QUESTO NUMEROdi Giuseppe Milito di Maria Pia Fratini di Enrico Rossi di Roberto Cecconi di Vittorio Caprini di Maurizio Leprini di Franco Bompani di Bruno Montesi di Rosella Renzini di Giordano Droghini di Marta Rossi

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Editoriale Cultura a Pergola: chiuso per ferie LOspedale non chiuder Hanno calato la maschera La demagogia del Giudice Minosse Striscia Kontemporanea: le vignette Economia Locale: manca un progetto per Pergola Mattatoio di Pergola: per riaprirlo serve Toro Scatenato? Lavori di Via Don Minzoni: opposizione inascoltata Il fatto nazionale: referendum e manovra 2011 Fotografie del degrado

EDITORIALE di Giuseppe MilitoDopo una lunga gestazione nasce oggi Progetto Pergola, un periodico che entra a far parte della vita cittadina con lo scopo di dare spazio a tutte le opinioni e di affrontare i tanti problemi di Pergola: (la sanit, il lavoro, l'ambiente, il turismo, la crisi demografica, l'agricoltura, ecc.) con l'auspicio di contribuire a risolverli. In ogni numero troverete una documentazione fotografica che avr lo scopo di segnalare le situazioni che necessitano di un intervento. Saremo aperti a tutti i cittadini che potranno inviare articoli, lettere aperte, critiche e segnalazioni. Il nostro obiettivo non quello di fare propaganda ma fare opinione, stimolare il dibattito e dare il nostro contributo a una nuova Pergola, un paese che non deve rassegnarsi, che deve sollevarsi dall'attuale situazione di crisi a tutti i livelli e che deve tornare a credere nella propria rinascita. Daremo spazio a tutte le proposte e a tutte le idee, sgomberando il campo da ogni pregiudizio e da ogni atteggiamento di sfiducia. Il giornalino nasce per discutere e approfondire le tematiche riguardanti la citt di Pergola, per portare i problemi cittadini all'attenzione di chi li deve risolvere. Ovviamente ci sar spazio anche per la polemica politica e per chi vuole aprire una finestra anche sulle questioni nazionali. Chi vuole dare il proprio contributo oppure replicare a un articolo pu scrivere al nostro indirizzo e mail, sulla nostra pagina facebook oppure pu contattarci telefonicamente. Scriveteci e se il caso, criticateci. Tutte le critiche saranno tenute in grande considerazione, a patto che non siano anonime e siano espresse civilmente. Concludiamo con la parte dedicata alla satira che, per essere vera satira, deve attaccare il potere. Qualcuno in Italia vorrebbe che non ci fosse, ma dovr farsene una ragione. E la libert, bellezza.

Progetto PergolaLUGLIO 2011 NUMERO 0 CHIUSO IN REDAZIONE IL 10/07/2011 Via G. Deledda, 2 Pergola (PU) Periodico di informazione e di approfondimento pergolese a distribuzione gratuita nel Comune di Pergola Registrazione presso il Tribunale di Pesaro Num. Reg. Stampa 592 del 26.05.2011

DIRETTORE RESPONSABILEGiuseppe Milito

HANNO COLLABORATORosella Renzini in Rossi Vittorio Caprini Bruno Montesi Giovanni Conti Valeriano Volpini Giordano Droghini Daniela Eusepi

COORDINAMENTO REDAZIONEEnrico Rossi (Editore) Marta Rossi (Fotografie) Maria Pia Fratini Franco Bompani Maurizio Leprini (Vignette) Roberto Cecconi

STAMPA

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Tipografia Sayring Via G. Deledda, 2 Pergola (PU)

CONTATTACI! Telefono: 333-9774161 E-mail: [email protected] SIAMO SU FACEBOOK: Progetto Pergola


Cultura a Pergola:chiuso per ferie!di Maria Pia Fratini

E NECESSARIO RICONSIDERARE LO STATO IN CUI VERSA IL MUSEO DEI BRONZI DORATI, IL NUMERO DEI VISITATORI E DIMUNUITO RISPETTO AL 2008

Periodo di magra questo per chi alla ricerca di eventi e spettacoli a Pergola: cinema e teatro chiusi, manifestazioni culturali quasi inesistenti e se vogliamo citare qualche iniziativa dobbiamo andare, con il ricordo, alla fuggevole comparsa (10 minuti di spettacolo?) dei Fichi dIndia, comici sguaiati che si sono esibiti a Natale sotto lalbero cercando di strappare qualche sorriso faticoso tenuto conto del difficile momento che tutti stiamo vivendo, e al breve concerto di Linda Valori che per il secondo anno consecutivo ha cantato allaperto, sacrificata al freddo e al gelo, per amore di chi ama avere visibilit ad ogni costo. Per il resto alcuni segni positivi ma purtroppo saltuari che si basano sul volontariato della Compagnia del Santissimo Crocifisso che ha tenuto aperta, a Pasqua, la bella Chiesa di San Vitale e dei componenti dellUnilit, LUniversit della Terza Et, che propone incontri pomeridiani di cultura generale. Dove sono andati a finire i convegni sulleno-gastronomia con degustazione di prodotti tipici, le giornate di studio sul patrimonio delle sculture lignee e dei beni archeologici che rappresentano il

patrimonio di Pergola? Dove finito il professor Luni dellUniversit degli Studi di Urbino che doveva presentare alla citt la Carta Archeologica del nostro territorio? E quali sono state le iniziative promosse per valorizzare i nostri Bronzi Dorati che proprio dopo il rientro dalla trasferta in Canada sono stati forniti di un nuovo look da parte della Regione Marche comprendente sala multimediale e Laboratorio interattivo di Didattica? E che fine ha fatto il grande evento pubblicitario che doveva realizzare il Ministro Bondi a favore del nostro gruppo equestre? Beh, una novit c stata: le dimissioni del Ministro stesso Venuti a mancare anche la ventina di spettacoli che si realizzavano in un anno nel Teatro Angel Dal Foco chiuso, dicono per mancanza di agibilit, ma in realt per scelte politiche precise: i circa trenta mila euro che erano utilizzati per lintera stagione teatrale sono stati utilizzati per allestire qualcosaltro!

Che importa se le scuole di Pergola non possono pi utilizzare per le loro rappresentazioni questo luogo storico? Un posto vale laltro, mi si risponder; ha forse ancora un valore, oggi nel 2011, esibirsi su QUANTO SI DOVR ANun palco con pavimento in legno e CORA ATTENDERE PER LA con un sipario la cui progettazione VERA PRIMAVERA CULrisale al 1700? TURALE DELLA NOSTRA CITT? Che importa se la Regione Marche dette un contributo economico VISITATORI PAGANTI MUSEO DI notevole negli anni 90 per il restau- PERGOLA NEGLI ULTIMI 3 ANNI ro delledificio rispondendo al desi2008 2009 2010 derio di tanti cittadini che vollero 6.584 7.037 con forza la riapertura delledificio? 7.254 Visitatori Visitatori Visitatori Che importa se pi di cento gio- paganti paganti paganti vanissimi iscritti 3

allAssociazione Sportiva e di Danza, Movimento e Fantasia, durante il mese di maggio in concomitanza dei Saggi Finali si sono dovuti spostare continuamente al teatro di Cagli costringendo le proprie famiglie a disagi notevoli? Ma soprattutto necessario riconsiderare lo stato in cui versa quello che dovrebbe essere il volano per una nuova economia basata sul turismo e cio il Museo dei Bronzi Dorati. Il numero dei visitatori addirittura diminuito in questi due anni (nella tabella in basso i dati). Non si hanno, per il momento, notizie di accordi conclusi con comuni limitrofi quali Fabriano, Genga e Gubbio per creare una rete di sinergie che promuova un turismo di qualit. La precedente Amministrazione aveva iniziato un percorso a tal proposito che al momento non sembra trovare riscontri. E caduto nel dimenticatoio il progetto di assicurare lapertura delle Chiese e dei monumenti del nostro centro storico e delle frazioni tramite la disponibilit di volontari. Qualche anno fa si era proceduto ad un corso di formazione per giovani e adulti sensibili alle problematiche della conservazione dei beni storici ed artistici del nostro Comune ma anche intorno a questa iniziativa, a tuttoggi, non emerge alcuna novit.


Nessuno chiuder lospedale di Pergola!!!di Enrico RossiDurante lassemblea del 06 giugno organizzata dal Partito Democratico di Pergola, lAssessore regionale alla Sanit ha detto chiaramente che lospedale di Pergola n chiuder, n sar riconvertito; verranno mantenuti sia la Chirurgia a 7 giorni, sia i posti letto di medicina per acuti. Era quello che tutti i pergolesi e i cittadini della Valle del Cesano volevano sentirsi dire da Mezzolani, dopo settimane di paura riguardo la sorte della nostra struttura ospedaliera. Dopo mesi di silenzioso lavoro e di confronto con gli operatori e con le istituzioni regionali, senza tanti proclami e senza terrorizzare i cittadini, siamo riusciti ad avere quelle rassicurazioni che permetteranno al nostro Ospedale di mantenere le funzioni sanitarie attuali. E non parliamo solamente del fatto che lOspedale non sar riconvertito, ma dellimpegno che lAssessore si preso davanti ai pergolesi di reintegrare quelle figure professionali che al momento risultano mancanti e di risolvere alcuni problemi strutturali. Un impegno assunto con forza e decisione, di fronte a centinaia di cittadini. Quello che il Partito Democratico di Pergola ha sempre chiesto, il mantenimento delle funzioni sanitarie attuali; la nostra richiesta non si basa su teoremi campanilistici, ma su questioni geografiche e di viabilit in quanto il nostro territorio si trova sprovvisto di collegamenti stradali veloci con gli ospedali di rete pi vicini. Inoltre, grazie al lavoro svolto negli ultimi anni dagli operatori sanitari (protagonisti dei risultati eccezionali del nostro ospedale) e dalla Giunta regionale di centrosinistra, la nostra struttura ospedaliera cresciuta a tal punto da registrare dati positivi, come la mobilit attiva, che ne fanno una struttura deccellenza nel panorama sanitario regionale. E PER QUESTO CHE AVANZIAMO CON FORZA LA PROPOSTA DI EQUIPARARE LOSPEDALE DI PERGOLA AI 2 NOSOCOMI DI RETE (OSPEDALE UNICO E URBINO), IN MODO DA FORMARE UN TRIANGOLO CHE RICOPRA OMOGENEAMENTE TUTTA LA PROVINCIA DI PESARO URBINO, PROPOSTA TRA LALTRO AVALLATA PUBBLICAMENTE DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE VITTORIANO SOLAZZI.

Hanno calato la mascheradi Roberto CecconiFinalmente i rappresentati della maggioranza hanno calato la maschera mostrando la faccia peggiore di se stessi. Allassemblea pubblica sulla sanit organizzata dal PD non sono mancati i soliti agitatori che, infischiandosene delle pi elementari norme civili, hanno tentato di delegittimare la nostra iniziativa. Circa la presunta aggressione che il sottoscritto avrebbe commesso nei riguardi di Baldelli, questa del tutto falsa e assolutamente infondata. Tutto nato quando democraticamente abbiamo concesso la parola ad Antonio Baldelli che per 20 minuti ha tenuto un comizio dai contenuti tracotanti e offensivi. Visto il prolungarsi dellintervento, stato chiesto a Baldelli di avviarsi alla conclusione dato che dilungandosi toglieva la possibilit ad altri di intervenire, per tutta risposta Baldelli, con tono oltraggioso ed insolente verso tutti i presenti, dichiarava apertamente che avrebbe continuato a parlare fin quando gli pareva, dimostrando un atteggiamento infantile e irrispettoso verso i cittadini pergolesi. A quel punto ho tolto il microfono dalle mani di questo eterno Peter Pan che, degno del pi sciatto attore Hollywoodiano, ha inscenato un contatto fisico mai avvenuto. Risultava chiara la premeditazione di Baldelli il quale, avendo ormai compreso che lassessore Mezzolani e il Presidente del Consiglio regionale Solazzi avrebbero tenuto un discorso in favore del nostro Ospedale, dovuto ricorrere ad un escamotage montando un teatrino di infimo profilo, al punto che proprio dopo le parole di Mezzolani, che ha rassicurato con decisione i cittadini di Pergola e della Valcesano e risposto punto per punto alle sterili polemiche, a Baldelli comparso sulla faccia un ghigno di profonda frustrazione mista a sgomento rendendosi conto che gli stava crollando quel castello di sabbia che aveva costruito sulla speculazione e sul terrorismo politico.

fronti della nostra sanit regionale. Ben cosciente che sulla sanit si debbano tenere gli occhi ben aperti, sono soddisfatto di quanto emerso dallassemblea e sono fiducioso che gli impegni che lAssessore Mezzolani ha preso con i cittadini verComunque, sulla sanit, non prendiamo lezioni dalla ranno concretizzati. destra che, ove governa, chiude gli ospedali di polo e tende a privatizzare la salute, senza contare i pesanti C tanto da lavorare ma i cittadini stiano tranquilli: 4 tagli che il Governo Berlusconi ha effettuato nei con- nessuno chiuder il nostro ospedale.


di Vittorio Caprini

La demagogia del giudice Minosse"STAVVI MINS ORRIBILMENTE, E RINGHIA; ESAMINA LE COLPE NE L'ENTRATA, GIUDICA E MANDA , SECONDO CHAVVINGHIA;..."

Per la sostanza:

(Dante Alighieri.

- La Divina Commedia Linferno canto V)

A) Tutto il suo comizio stato un atto di accusa e di condanna verso le Autorit presenti, con l'elenco di alcune disfunzioni del nostro Ospedale, addebitando il tutto al Centro-Sinistra ed ai suoi uomini, erigendo se stesso a quel personaggio dantesco che giudica e condanna le anime, prima che esse entrino nell'Inferno, il mitico Re di Creta, MINOSSE; B) Vede, caro Avvocato, nella Sua ossessione giudicante, o giudicareccia (per il suo bene, la nasconda a Padron-Silvio che la vedrebbe come una pericolosa Toga Rossa) ha dimenticato la Politica: suo il compito di rimuovere e correggere le disfunzioni, le quali non ci sarebbero se essa, la Politica, in precedenza, non avesse risolto il problema della Chirurgia e dell'Ospedale di Pergola: e fu il Centro-Sinistra, con Sindaco Dario Conti, vostro attuale Assessore, (quello che sbeffeggiavate, un giorno s e l'altro pure sulle vostre bacheche, come affossatore dell'Ospedale), con Vittoriano Solazzi, Sindaco di Mondolfo, con Marco Luchetti e Stefania Benatti (rispettivamente, allora, Capogruppo Consiliare in Regione e Segretaria Regionale della Margherita), con il sottoscritto (Presidente del Comitato Pro-Ospedale), tutti in sintonia costante con la Maggioranza di Centro-Sinistra in Regione ed in Provincia, ad unire tutta la Valle del Cesano, compreso Castelleone di Suasa della Provincia di Ancona, in un'ardua difesa dellOspedale di vallata. Grande fu l'esultanza di Dario, e del sottoscritto, quando, a notte fonda, nel Palazzo del Consiglio Regionale, pass l'emendamento 316-bis che, equiparando Pergola ad Amandola e Novafeltria, per viabilit disagiata, salv la nostra Chirurgia e, quindi, il nostro Ospedale. Le ricordo, caro Avvocato che, contro tale emendamento in favore di Pergola, votarono i suoi Consiglieri Regionali, atto gravissimo del Suo partito che tolse a Lei, a Suo fratello, nonch alla destra pergolese tutta, qualsiasi diritto morale, sullargomento ospedale, a criticare, giudicare e tanto pi a condannare! Vedo che la vostra logorroica propaganda sulla caduta del nostro nosocomio, come Cassandra nellantica Troia (mi riferisco alla mitica citt omerica e non ad un'ospite dell'Olgettina o delle varie ville del Bunga-Bunga), continuata con Marasco (se non sar eletto Sindaco, dicevate terroristicamente, l'Ospedale chiuder) e poi contro la Giunta Borri. E LOSPEDALE ANCORA L, CON PI FUNZIONI DI PRIMA! ORA CHE, ANCHE PER EFFETTO DEL TERREMOTO ELETTORALE E REFERENDARIO, LA GRANDE MENZOGNA BERLUSCON-SCILIPOT-BOSSIANA STA EVAPORANDO, QUALE ALTRA FAVOLA COMICO-TERRORISTICA VINVENTERETE? Ai posteri larduo divertimento!

Secondo il Sommo Poeta, Minosse avvinghiava le anime con la coda, ed a tanti giri di essa corrispondeva il Girone infernale al quale le anime dei dannati erano destinate per l'Eternit

Con riferimento all'intervento dell'avv. Antonio Baldelli, Capo-Gruppo Delegato PDL (figura giuridicamente sconosciuta, inventata a Pergola, "in famiglia", unicamente per giustificare la presenza di un Capo-Gruppo effettivo che non prende mai la parola, delegante il diritto alla favella all'Avvocato, fratello del Dr. Sindaco) nella Sala Consiliare, nella pubblica manifestazione del 6 Giugno 2011, indetta dal PD di Pergola, alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale Vittoriano Solazzi, dell'Assessore Regionale alla Sanit Almerino Mezzolani, e del Dr. Carmine Ruta, rilevo quanto segue, sia per la forma, che per la sostanza. Per la forma: 1) Caro Avvocato, quella manifestazione, organizzata dal PD per illustrare alla Cittadinanza il suo punto di vista sulla Sanit locale, vedeva Lei come invitato e gradito ospite, pur assieme alla vivace clacque di complemento (secchio, straccio e ramazza!); 2) Per un innocente errore, la prima fila delle poltroncine non stata riservata, come avrebbe dovuto, a Personaggi ed Amministratori dei Comuni invitati della Vallata, appartenenti al Partito organizzatore, il PD, come generalmente avviene in tutti i Convegni; Lei, ossessionato dall'atavica ed innata cupidigia del palcoscenico, entrato, non da solo, quando la sala era ancora vuota, subito corso ad occupare la prima fila: peccato mortale? assolutamente no! Mancanza di sensibilit democratica e di "politesse"? Tutta!; 3) Quando Lei ha preso la parola per farsi il Suo agognato comizietto, dopo pi di un quarto d'ora che parlava, Le stato chiesto di stringere, e, dato che provocatoriamente rispose che avrebbe parlato a suo piacimento, Le stato, giustamente, e senza alcuna violenza, tolto il microfono; se venuto a casa d'altri a dimostrare la sua arrogante prepotenza, avrebbe potuto farne a meno: a dimostrarla bastano ed avanzano i Consigli Comunali gestiti da Lei e dal Suo fratello Sindaco (gli altri fanno solo parte dellarredamento).

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Economia locale:Manca un progetto per Pergoladi Franco BompaniSabato sera tornavo da Marotta. Al mare era pieno di gente e con difficolt avevamo trovato un posto al ristorante. Prima di andare a casa ho attraversato il Corso di Pergola. Era passata da poco la mezzanotte. Per la strada non cera nessuno. I bar erano chiusi. Dalla Relazione Previsionale e Programmatica per il periodo 2011 2012 2013 del Comune di Pergola risulta che la popolazione al 31 dicembre 2009 di 6.697 abitanti. In un anno la popolazione scesa di 63 unit. Il saldo naturale stato ancora maggiore (-70), solo in parte mitigato dal saldo migratorio (+7). Nellanno sono nati solamente 36 bambini a fronte di 106 deceduti. Dalla stessa relazione risulta che la popolazione in et senile (oltre i 65 anni) rappresenta pi del 27%. C speranza per Pergola?

RETE. Dobbiamo essere in Rete. Non sto parlando solo di internet. Sto sottolineando la necessit di lavorare in rete, tra aziende, associazioni e pubblica amministrazione. Servono strumenti per favorire questo approccio, altrimenti si resta nella parcellizzazione senza sbocchi per il futuro. Siamo isolati rispetto agli altri comuni che tradizionalmente gravitavano su Pergola: San Lorenzo, Serra SantAbbondio, Frontone. Lamministrazione comunale non riesce a costruire una rete di relazioni: e le ripercussioni si hanno sui servizi, sulla scuola, ecc. Anche le sinergie allinterno del nostro comune stanno venendo meno: basti vedere le pessime relazioni tra Amministrazione Comunale e lassociazionismo locale.

INNOVAZIONE. Bisogna proporre cose nuove. E indispensabile favorire linnovazione: di prodotto, di processo, di sistema. Ma quali iniziative sono state proposte per sviluppare innovazione? Eppure ci sono diverse realt a Pergola che se messe in rete possono fare SISTEMA, possono fare distretto. Bisogna superare la miopia dei singoli che guardano solo il Leconomia va male. Ledilizia ferma. La crisi econom- proprio orticello e cominciare a pensare in grande. ica e occupazionale. La crisi anche e soprattutto finan- MARKETING TERRITORIALE. Basta con tutte queste ziaria. festicciole che favoriscono solo la visibilit di qualcuno ma Dalla relazione sopra citata risulta che larea disponibile per gli insediamenti produttivi di 352 mq. Sembra impossibile, ma nel documento c scritto proprio questo: 352 mq. Significa che il lavoro non c, ma anche se qualcuno volesse fare qualcosa, non ci sono gli spazi per nuove attivit. Ma di chi la responsabilit? MANCA UN PROGETTO PER PERGOLA, SI VIVE ALLA GIORNATA. E COS NON SI VA DA NESSUNA PARTE. LAMMINISTRAZIONE COMUNALE LATITANTE: CI SI PERDE DIETRO A POLEMICHE INUTILI E SI PROMUOVONO INIZIATIVE PICCINE PICCINE CHE DANNO VISIBILIT AGLI AMMINISTRATORI MA NON DANNO FUTURO A PERGOLA. che non lasciano un soldo a Pergola. Basta con le improbabili rievocazioni medioevali senza legami culturali. Ci sviliscono. Sembrano di plastica. Sono un prodotto modello Canale 5. Fatte cos non servono a niente se non a vedere un po di gente per il corso in qualche domenica pomeriggio. Ma non incidono sulla realt economica locale. Bisogna aggregarsi alle iniziative che stanno nascendo anche nei comuni limitrofi e fare attivit di incoming. Bisogna sviluppare le peculiarit locali. Penso ai prodotti enogastronomici tradizionali che vanno proposti in funzione dello sviluppo economico che possono portare. E inutile promuovere cose che non fanno da volano allo sviluppo economico. Ci sono anche risorse finanziarie a disposizione, basta avere i progetti giusti. E poi bisogna inventarsi cose nuove: penso, ad esempio, alla birra prodotta a Pergola, una bella iniziativa!

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Su quali direttrici dovremmo muoverci? Una modesta In sintesi necessaria la PROGETTUALITA, che la cosa proposta: che manca veramente. Bisogna sviluppare progetti. E in quesRILANCIO DELLECONOMIA. Ci vuole innanzi tutto to il ruolo dellAmministrazione fondamentale. Servono la consapevolezza che lo sviluppo deve essere equilibrato! competenze tecniche ma serve soprattutto CULTURA. E Commercio, turismo ma anche e soprattutto manifattu- questa la risorsa veramente scarsa. Non c cultura e quindi riero. Senza attivit manifatturiera non c crescita e oc- non ci sono progetti. Qualche volta basterebbe un po di buocupazione. E necessario intervenire per non togliere la na volont: penso ad es. allHippy Days, una bella idea che liquidit alle imprese. Ci sono imprese che hanno ordina- andava favorita in tutti i modi e che invece, mi sembra, sia tivi ma non hanno la liquidit necessaria. Leconomia ha stata addirittura osteggiata. delle regole precise che non sempre vengono capite fino Se non si vogliono fare progetti belli ed importanti, almeno in fondo da tutti. Se aumentano i ricavi non aumentano venga presidiato quello che c! Non si pu continuare a tei soldi a disposizione; anzi, in genere il contrario. Bi- nere chiuso il teatro. Non si pu continuare a non avere uno sogna recuperare lo spirito che aveva animato i pergolesi straccio didea per il museo. a met dagli anni 60 e che aveva portato alla costituzione della Cassa Rurale, per avere uno strumento per il finan- NON SI PU CONTINUARE A RESTARE DESOLATAziamento delle imprese. Oggi servono altri strumenti per MENTE PASSIVI!!! facilitare le piccole imprese ad ottenere credito.


Mattatoio di Pergola:Tra pecore e buoi per riaprirlo serve Toro scatenato?di Bruno Montesi Il mattatoio di Pergola chiuso da quasi due anni; un servizio alleconomia locale ed ai consumatori che si perso nel silenzio di molti e su cui si devono riaccendere i riflettori. Infatti i dati che emergono dal recente Censimento dellagricoltura rilevano che nei Comuni che usufruivano del mattatoio, sono circa 200 gli allevatori, molti dei quali giovani, con un patrimonio di 2.000 bovini e 4.000 capi di altre specie. Attualmente questi imprenditori sono costretti a macellare a Cagli, Sassoferrato, Orciano e in altre strutture a notevoli distanze dai centri aziendali con disagi, perdite di tempo e costi aggiuntivi insopportabili per un settore con margini economici limitati.

NON SI PERDA ALTRO TEMPO. CI VOGLIONO I FATTI, E SUBITO!!!Sia i produttori che le loro organizzazioni professionali hanno pi volte manifestato linteresse alla riapertura della struttura che necessita di costosi e radicali interventi di ripristino e una gestione con tutti i crismi sanitari e di legge. Lontani da scadenze elettorali e quindi potendo evitare polemiche o iniziative strumentali, lecito chiedere allAmministrazione comunale di Pergola se intende impegnarsi seriamente per la riapertura dellimpianto! La struttura potrebbe diventare la sede non solo di macellazione ma anche di un servizio veterinario per animali daffezione e un luogo, quanto mai necessario, dove i cacciatori possono macellare con sicurezza i cinghiali. Con la crisi economica e con i nuovi modi di sentire dei consumatori, esiste un forte sviluppo delle cosiddette produzioni a Km 0 che nel caso della carne e dei suoi trasformati, pi che in altri settori, significa qualit del prodotto e soprattutto sicurezza alimentare. Inoltre mantenendo gli allevamenti e le relative superfici agricole a foraggere, si garantiscono anche buone pratiche agricole, rotazioni e i cicli naturali dei terreni; evitando le forzature proprie di unagricoltura di rapina, si tutela il paesaggio agrario, e si limitano i dissesti idrogeologici. La convenienza dellimpianto non va insomma calcolata quale costo per capo macellato ma vanno seriamente considerate le numerose esternalit economiche positive di cui beneficia tutta la comunit, oggi che si parla tanto di provincia felice. Serve a questo punto un tavolo verde di trasparenza per valutare ogni aspetto del caso, ascoltare le esigenze degli allevatori, pensare alla tutela dei consumatori, incalzare gli enti interessati, ASUR, Regione, Provincia, Camera di Commercio, GAL per reperire i fondi che occorrono. La richiesta allAmministrazione di Pergola di farsi promotrice delle azioni necessarie, un tempo promesse, per la riapertura del mattatoio, alle forze di opposizione al Comune di Pergola, titolari in Regione degli Assessorati allAgricoltura e Veterinaria, di fare la propria parte. Non si perda altro tempo. Ci vogliono i fatti e subito.

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I lavori di Via Don Minzoni:

DEL PROGETTO DI VIA DON MINZONI APPREZZABILE LA SCELTA DELLA PAVIMENTAZIONE E LA COLLOCAZIONE DEGLI ALBERI. PURTROPPO, LINSERIMENTO DI RIENopposizione inascoltata TRANZE PER I PARCHEGGI, HA FATTO VENIR MENO LA FUNZIONALIT PEDONALE CHE di Rosella Renzini in Rossi I MARCIAPIEDI DI UN CENTRO STORICO La giunta Baldelli dal mese di aprile ha dato il via ai DOVREBBERO AVERE, HANNO PEGGIORATO lavori di sistemazione viaria ed arredo urbano della LURBANISTICA E TOLTO VALORE AI BELLIScentralissima via Don Minzoni, principale ingresso al SIMI PALAZZI centro storico di Pergola. Tali lamentele risultavano avere fondamento sia dal punto di vista estetico che funzionale sia perch i lavori appena iniziati riguardavano un contesto urbano di pregio architettonico, sia perch i marciapiedi come progettati comportavano una evidente limitazione della loro fruizione. I capigruppo facevano istanza scritta, in data 18.04.2011, al Sindaco, allAssessore ai lavori pubblici ed al Responsabile dellUfficio Tecnico, di immediata sospensione dei lavori, chiedendo che il progetto venisse portato allesame dellintero Consiglio, posto Detto progetto prevedeva la sistemazione della via Don che la discussione, alla presenza anche del progetMinzoni, con demolizione dellattuale pavimentazione tista, costituiva il modo pi idoneo per portare la in cemento ed il rifacimento dei marciapiedi con pavinecessaria chiarezza. mentazione in selce o pietra. Con delibera n.178 del 10.08.2010 la Giunta approvava Nonostante la precisa richiesta, i lavori sono proseguiil progetto preliminare redatto sempre dal tecnico del ti ed a tuttoggi nessuna risposta stata data ai citComune, relativo ai lavori ed interventi per il risparmio tadini pergolesi, di cui i Consiglieri dopposizione si energetico ed uso di energia rinnovabile, per una spesa sono fatti portavoce. di 50.000 finanziata con mutuo della cassa depositi e prestiti, come previsto nella relazione programmatica SONO IN VIA DI COMPLETAMENTO I LAVORI n.32 del 29.06.2010. DI SISTEMAZIONE DI VIA DON MINZONI CHE, COME REALIZZATI, NON CORRISPONDoveva trattarsi, come si legge nella documentazione DONO ALLE ESIGENZE ED ASPETTATIVE tecnica a firma dei tecnici comunali, di un intervento DI CHI PENSAVA CHE TALE VIA CENTRALE, volto al rifacimento di opere gi esistenti, di modesta DINGRESSO AL CORSO CITTADINO, POTESSE entit, tanto che, considerata la tipologia, la modesta DIVENIRE OLTRE CHE PI BELLA(?!), ANCHE rilevanza economica e la non elevata complessit del PI FRUIBILE ED IDONEA AD UN TRANSITO progetto dellopera, i tecnici ritenevano di unificare il PI SICURO. livello di progettazione definitivo ed esecutivo. Con delibera n.177 del 10.08.2010 la Giunta approvava il progetto preliminare, redatto dal tecnico del Comune, relativo ai lavori di sistemazione viaria ed arredo urbano sviluppo dei centri commerciali naturali, per un importo di spesa complessiva di 172.495, da non superare, finanziata per 68.998 con contributo regionale e per 103.497 con mutuo della cassa depositi e prestiti, come previsto nella relazione programmatica approvata il 31.03.2010 dal C. C. . Il comportamento tenuto anche in questa occasione La Giunta, successivamente, affidava ad un tecnico esdalla giunta Baldelli nei confronti delle richieste delterno, larch. Massimo Buratti, lincarico di redigere un la minoranza ancora una concreta dimostrazione nuovo progetto per la sistemazione viaria di via Don della gestione personalistica ed autoritaria del SinMinzoni. daco, in contraddizione con la svolta di novit che A lavori iniziati, da parte di cittadini pergolesi, per- sarebbe stata introdotta dalla Sua Amministrazivenivano ai vari Consiglieri dellopposizione lamentele one, aperta alla partecipazione anche dei consiglieri in merito ai lavori suddetti, in particolare per i marcia- dellopposizione, come sbandierato in campagna elettorale. piedi e le previste zone parcheggio.

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Il Referendum la risposta della societ civiledi Giordano Droghini Il referendum previsto dallart.75 della COSTITUZIONE ITALIANA lunico strumento di democrazia diretta che consente agli elettori ed alle elettrici dintervenire nelle decisioni politiche e legislative del proprio Paese. Questo ci che accaduto nel referendum del 12 e 13 giugno 2011. Di Pietro con lungimiranza ha iniziato la raccolta firme per i 3 quesiti fra lo scetticismo di molti politici e di una parte della societ civile che non riusciva a capire, inizialmente, limportanza di questo referendum. I comitati di base, i siti web, le personalit della cultura e della scienza non hanno aspettato lultimo minuto per sostenere fino in fondo il problema dellacqua, del Nucleare e della legalit fra lindifferenza e, peggio ancora, del boicottaggio delle televisioni. Del resto, stato cos in tutti i dieci anni passati, che hanno visto in Italia un fenomeno unico al mondo di politica auto-organizzata, di manifestazioni gigantesche promosse spesso da quattro o cinque amici, con una frequenza e continuit che sbalordivano e smentivano i soliti realisti (la gente stanca di scendere in piazza, questa volta sar un flop): dal Palavobis e i girotondi del 92 alle donne di se non ora quando del febbraio scorso, passando per no-global, popolo viola, lotte studentesche e manifestazioni della Fiom.

IL FATTO NAZIONALE

Una valanga di partecipazionedi Enrico Rossi

Il 12 e 13 giugno stato raggiunto un risultato fantastico grazie ai 27 Milioni di italiani (55%) che hanno deciso di scegliere in prima persona un pezzo di futuro del nostro Paese e che non hanno fatto come il Presidente del Consiglio che ha preferito andare al mare piuttosto che recarsi alle urne.

Lo stesso Presidente del Consiglio che non ha avuto nemmeno il coraggio di difendere le leggi vergognose che ha disegnato, confidando nel fatto che gli italiani lo avrebbero seguito ancora scegliendo di Anche Pergola non si nascosta ma ha voluto essere disertare le urne. Evidentemente si sbagliato! presente e partecipare alle scelte come cittadini. E stata la seconda SBERLA nellarco di quindici giorni per il Governo: TRA NUOVE TASSE, CONDONI, TICKET SANITARI, prima la sconfitta netta alle amministrative, poi la BLOCCO DELLE PENSIONI E LEGGI AD PERSONAM, ANCHE THE ECONOMIST BOCCIA LA MANOVRA FI- sonora batosta dei Referendum dove i cittadini hanno bocciato il nucleare, la privatizzazione dellacqua NANZIARIA 2011 e il legittimo impedimento decisi da Berlusconi.Nulla illustra meglio la distanza tra Silvio Berlusconi e il popolo che governa e l'impatto della manovra sui conti pubblici recentemente approvata. Inizia cosi' un articolo che l'Economist dedica alle misure studiate dal Governo italiano. "Per la maggioranza degli italiani - dice l'Economist - questa ha significato sacrifici per centinaia di euro. A Berlusconi ha permesso risparmi per centinaia di milioni". Ma quello che spinge il periodico a definire "senza vergogna" la manovra di bilancio e' stato l'inserimento della norma salva-Fininvest' (poi ritirata).

Mi preme ringraziare i 3166 pergolesi (60%) che si sono recati alle urne, compresi gli elettori del centrodestra che hanno deciso di scegliere in autonomia il proprio futuro. Un ringraziamento particolare va ai tanti giovani che si sono mobilitati per raggiungere il risultato, ai comitati promotori, alle associazioni e al popolo della rete, che sono i principali fautori di questa vittoria.

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di Marta Rossi

Che ne dite di un po di rally sul Cuppio? Oppure di una passeggiata tra la natura in pieno centro storico? Volendo si pu visitare una zona di guerra in quel delle Birarelle! Pe sto giro ce limitamo a questo, altro spazio nc lavemo

La povera strada del Cuppio tra buche e frane

In pieno centro storico, verso la Rocca!!!

Le voragini delle Birarelle

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