Scuola dell’Infanzia Forno Sez.Unica

PROGETTO D’ISTITUTO

TITOLO :

ALLEVARE PIANTE L’attività proposta è far crescere in aula delle piantine in modo consapevole concordando con gli alunni strumenti, modalità operative, i tempi, i fattori ambientali.

Raccontare a fine anno, saper rielaborare l’esperienza.

SFIDA aiutare le piante a crescere, quindi averne cura, assegnandosi degli incarichi e delle responsabilità, in modo autonomo.

Didattica laboratoriale inserita nel progetto d’Istituto.

TRAGUARDI DI COMPETENZA CHE INTENDIAMO RAGGIUNGERE

CONOSCENZA DEL MONDO : Manifestare curiosità, voglia di sperimentare e interagire con le cose, l’ambiente e le persone percependone le reazioni e i cambiamenti.

Rilevare le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formulare ipotesi, ricercare soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana; diventare consapevoli dei processi realizzai e documentarli

DISCORSI E PAROLE : saper comunicare e descrivere il ciclo vitale della pianta.

LINGUAGGI; CREATIVITA’, ESPRESSIONE : rappresentazione grafica delle diverse fasi di lavoro e di crescita della pianta.

IL SE’ E L’ALTRO : interagire e confrontarsi con i compagni.

DIMENSIONI E INDICATORI COMUNI

o è disponibile ad apprendere o gestisce adeguatamente il tempo a disposizione o collabora con i pari e insegnanti al fine di raggiungere il compito

unitario o dimostra spirito di iniziativa e imprenditorialità.

SEQUENZA DI LAVORO, TEMPI E SETTING DELLE ATTIVITA’ SVILUPPATE PER IL COMPITO DI REALTA’

Babbo Natale nella sua visita ai bambini ha donato a tutta la sezione un pacco e si raccomanda di non aprirlo prima di Natale.

Docenti e bambini decidono di aprirlo al rientro a scuola dopo le vacanze natalizie.

STEP 1 :

Con i bambini le docenti aprono il pacco regalato da Babbo Natale (Sapientino: “Giardino botanico”)

DOMANDA:” Osservando la scatola cosa pensate ci sia all’interno?”

o Mi sa che qui dobbiamo imparare a far crescere le piante, frutta, verdura, fiori

o Nella scatola ci sono gli attrezzi o Forse possono crescere anche i girasoli o Dobbiamo piantarli o Dobbiamo metterli fuori o No, fuori no, fa troppo freddo, soffrono o Fuori c’è la neve, marciscono o Appena crescono li mettiamo in un vasetto

Apriamo la scatola

o Osserviamo attentamente ogni oggetto trovato all’interno e proviamo ad usarlo

o Vasetti o Paletta o Rastrello o Innaffiatoio o Porta semi o Dischi di torba o Semi o Pinzetta o Pipetta o Righello per

misurare le piante o Schede con

istruzioni per piantare e fare esperimenti

o Disegnamo il contenuto della scatola

STEP 2

Dopo aver osservato i disegni dell’incontro precedente le docenti domandano ai bambini: “Ora cosa facciamo?

o Proviamo a piantare

Cosa occorre per piantare?

o Terra o Semi o Vasi o Maestra leggi le istruzioni

Le docenti leggono le indicazioni della scheda: “Ti presento i tuoi semini”. Nella busta ci sono quattro tipi di semi: piselli, girasole, lenticchie, pomodoro. Le istruzioni suggeriscono di dividere i semi in base al colore e alla forma.

I bambini dividono i semi con l’aiuto delle pinzette

Giochiamo con i semi

Facciamo mosaici usando i semi

Costruiamo scatola e libro dei semi

Attività svolta con il gruppo dei 5 anni

STEP 3

Lettura della seconda scheda: “Sveglia i tuoi semini”

o A turno i bambini mettono i semi in un piatto con il cotone e li bagnano con l'innaffiatoio.

o Insieme decidono un modo per registrare i turni di innaffiatura giornaliera.

La modalità scelta, dopo il confronto, è la ruota dei nomi come già usiamo per il calendario

o Ogni bambino mette i suoi semini (fagiolo e pisello) in una ciotola con il cotone e li bagna.

o Tutti i bambini registrano l'esperienza con il disegno.

Conversando insieme organizziamo come organizzare i turni per bagnare i semi.

STEP 4

Osservazione dei semi di fagiolo e pisello a occhio nudo e con la lente d’ingrandimento.

Domanda:

Cosa è successo ai semi?

o Alcuni sono germogliati tanto o Il fagiolo si è aperto ed è uscito il germoglio e la radice o La radice è bianca con dei piccoli fili bianchi o Il germoglio è verde o Dentro al germoglio ci sono tante foglioline chiuse

Domanda:

o Perché è spuntata la radice? A cosa serve?

Registrazione della crescita attraverso il disegno prima collettivo, poi individuale.

5 STEP 5

PIANTIAMO I SEMI

I bambini osservano e scelgono i semi pronti per essere messi nella terra. Poi sminuzzano la terra la mettono in piccoli vasetti e trapiantano i semi germogliati selezionati in precedenza.

6 STEP

OSSERVIAMO LA CRESCITA DELLE PIANTE

Cos’è successo ai semi ?

o sono cresciute delle piantine, sono cresciute molto o hanno messo delle foglie.

o Ho capito prima cresce il gambo sotto al fagiolo, dentro al fagiolo ci sono le foglie chiuse come in una gabbia, poi il fagiolo si apre e cresce un gambo che libera le foglioline.

o Al seme di pisello sono uscite tante foglioline , la pianta è più piccola che quella del fagiolo.

o anche ai semi di lenticchie è spunto il gambo e le foglie. Il gambo delle lenticchie è molto magro. Quello del pisello è ciccione. Il gambo del fagiolo è molto più ciccione.

o il mais ha un gambo medio con delle foglioline a punta e strette. o le foglie del fagiolo sono grandi e a forma di mezza C. o le foglie del pisello sono un po’ ovali , come dei cuoricini all’ingiù. o Sembrano un po’ a delle ali di farfalla, a due areoplani di carta

Registriamo la crescita prima su cartellone ,poi con un disegno individuale.

I bambini di tre anni con digito pittura e collage , effettuano anche loro la registrazione.

7 STEP- RINVASIAMO LE PIANTE

o Le piantine di pisello e di fagiolo sono cresciute e necessitano di ulteriori cure.

o Solleviamo il problema. o Cosa occorre ora a queste piantine? o Hanno bisogno di molta più terra. o Il vasetto di yogurt non può contenere tanta terra. o Dobbiamo metterle in un vaso più grande. o La terra serve a dare da mangiare alla pianta, a farla crescere e per

tenerla dritta. o Se c'è poca terra la pianta cresce lentamente.

Procediamo quindi al rinvaso delle piantine e alla semina di: carote, spinaci, insalata.

STEP 8

Osserviamo la crescita delle piante

I bambini osservano con le docenti la crescita delle piantine di fagioli e di piselli.

Cos'è successo?

o fagioli sono diventati alti e si sono attorcigliati sui bastoni . Ci sono dei piccoli fiori bianchi.

o i piselli sono meno alti dei fagioli, non si sono attorcigliati ed hanno dei fiori bianchi più grandi di quelli dei fagioli.

I bambini riproducono graficamente le cose osservate, prima in gruppo per il cartellone, poi individualmente.

Disegno dei bambini 3 anni Disegno dei bambini di 4-5 anni

REGISTRAZIONE CRESCITA DELLE PIANTE

Cos'è successo alle nostre piante in giardino?

I bambini escono in cortile per osservare la crescita delle piante. è cresciuta l'insalata

o Sulle piante di fagiolo sono cresciuti i fagioli che sono : lunghi, piatti fucsia e verdini.

o sulle piante di pisello ci sono ancora dei fiori e sono cresciuti dei piselli. I piselli sono verdi, meno lunghi dei fagioli ma più cicciotti.

o I bambini registrano quanto osservato

Gli spinaci sono cresciuti e sono pronti per essere raccolti.

I bambini raccolgono con le insegnanti gli spinaci. li lavano, li scolano, li condiscono e li mangiano.

Riprendiamo l'attività del mattino .La docente chiede ai cinquenni di dividere in sequenze le azioni compiute per preparare l'insalata di spinaci raccolti nell'orticello della scuola.

Poi i bambini disegnano le sequenze .

Nelle settimane successive assaggiamo Piselli, insalata, zucchine ed infine le carote.

Durante la semina e lo spostamento della terra i bambini trovano parecchi lombrichi. Così mentre si prendono cura delle piantine nasce la curiosità verso questi piccoli esseri viventi.

SFIDA: Aiutare i bambini a imparare ad imparare

Didattica laboratoriale inserita nel progetto d’Istituto

TRAGUARDI DI COMPETENZA CHE INTENDIAMO RAGGIUNGERE:

Corpo e movimento;

o Coordinare semplici azioni motorie orientando il movimento secondo riferimenti spaziali e temporali di base e riconoscere e riconoscere le principali funzioni vitali.

o Utilizzare gesti e posture del corpo per esprimere azioni e stati d’animo

Il Sé e l’altro:

o Sapersi orientare nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro.

o Prendere consapevolezza sulle regole del vivere insieme.

La conoscenza del mondo:

o Seguire correttamente percorsi sulla base di indicazioni verbali.

o Rilevare le caratteristiche principali di oggetti, animali, persone

Discorsi e parole:

o Sperimentare rime, filastrocche, drammatizzazioni o Ascoltare e comprendere narrazioni o Esprimere e comunicare agli altri argomentazioni o Utilizzare il linguaggio verbale in differenti situazioni

comunicative

Zappando la terra abbiamo trovato i lombrichi

STEP 1

Chi sono? Dove vivono?

o Vermi o I lombrichi o Vivono sotto la terra o Per vederli meglio possiamo costruire loro

una casa

UNITÀ DIDATTICA:I LOMBRICHI

Come possiamo fare?

o Cerchiamo sui libri.

Dopo aver letto le indicazioni contenute nel libro: "A scuola di Natura" realizziamo un terrario. I bambini recuperano terra e sabbia da introdurre nel barattolo di vetro e poi muniti di palette, forchette e innaffiatoio vanno alla ricerca dei lombrichi da inserire nel terrario. Infine raccolgono foglie ed erba per nutrire i vermi. Dopo aver foderato il barattolo con del cartoncino nero tutti insieme posizionano in sezione il terrario. Ora non rimane che aspettare.

STEP 2

Domanda:

Ma il lombrico cosa fa? Cosa mangia?

Come possiamo scoprirlo?

o Possiamo leggere i libri o Maestra cerchiamo sul computer

Cerchiamo con il touch, sul web , due filmati sui lombrichi con i cinquenni nel laboratorio pomeridiano.

Il giorno successivo i bambini, in cerchio raccontano le informazioni apprese dai filmati sui lombrichi. Ricordano moltissimi particolari. La docente registra. I lombrichi:

o Hanno lo scheletro molle o Hanno anelli e dei muscoli che gli permettono di muoversi o La testa è la parte che si muove di più o Non hanno le zampe strisciano o Se gli tagli ricrescono o Quando fa freddo rallentano il cuore e si addormentano o Vivono sotto terra e scavano le gallerie o Non hanno gli occhi, sono ciechi o Mangiano la terra e fanno la cacca che si chiama humus che fa

crescere le piante o Non amano l’acqua e con la pioggia affiorano. Visto che fino a

qualche ora fa è piovuto usciamo in giardino e verifichiamo.

STEP 3

I cinquenni raccontano ciò che hanno appreso ai compagni . Emerge che i lombrichi hanno gli anelli e i muscoli per spostarsi e che nello spostamento si allungano e si accorciano.

In salone i bambini imitano l’andatura dei lombrichi. I bambini riproducono graficamente l’esperienza.

Step 4

Controlliamo ciò che è successo nel terrario

o ci sono come delle righe nella terra o sono come delle gallerie o i lombrichi quando togliamo il cartone nero si spostano

Dopo aver osservato le gallerie nel terrario, con la tempera ed il pennello i bambini riproducono le gallerie scavate. ( 3-4anni).

I cinquenni immaginano e disegnano ciò che avviene sotto terra.

STEP 5

Dopo aver osservato i lombrichi per una decina di giorni ci rechiamo nel bosco per liberarli.

Giocando in cortile i bambini trovano moltissime chiocciole, le raccolgono, costruiscono loro una casetta, giocano con loro. Le chiocciole diventano l'argomento del laboratorio pomeridiano.

UNITÀ DIDATTICA: LE CHIOCCIOLE

Pomeriggio con i cinquenni osserviamo, tocchiamo, facciamo strisciare sulle braccia le chiocciole.

Step 1 Come sono?

o Hanno il guscio duro o Il guscio è un po’ arrotolato, un po’ marrone ed un po’ marrone chiaro o Il guscio serve per proteggere le lumache o I serpenti le mangiano o Quando la lumaca esce dal guscio ha: la coda, quattro antenne e

quattro occhi. o Il suo corpo è molliccio e lascia la bava o Quando piove si trovano molte lumache

Al termine della conversazione i bambini disegnano le chiocciole come le vedono.

Step 2 (tutti)

o Maestra costruiamo una casetta per le chiocciole così le guardiamo meglio?

Con un vecchio acquario trovato in sezione costruiamo un terrario, i bambini mettono uno strato, di terra uno strato di erba, foglie, poi introducono le chiocciole.

o Proviamo a dare qualcosa da mangiare alle chiocciole? o Oggi abbiamo mangiato la mela a colazione andiamo a vedere in

cucina se c’è n’è una.

Mettiamo nel terrario pezzi di mela. I bambini osservano in silenzio.

Alcune chiocciole iniziano a mangiare, si vede nitidamente la bocca e il pezzetto di mela appare rosicchiato. Osserviamo anche con le lenti di ingrandimento. Dopo un po’ tra il guscio ed il “corpo” appare qualcosa di nero …..è cacca.

Posizioniamo il terrario in sezione.

Nei giorni successivi i bambini vanno spesso a controllare.

Step 3 (5 anni)

I bambini guardano sul touch 2 filmati sulle chiocciole.

Il primo è un filmato che ritrae una lumaca ravvicinata mentre si sposta, mangia ecc. Nel secondo filmato, oltre all'immagine c'è una voce narrante che dà delle informazioni scientifiche. Al termine i bambini raccontano al gruppo le notizie che ricordano. La docente annota. Alcuni aggiungono delle conoscenza pregresse o emerse nelle settimane scorse dall'osservazione delle chiocciole nel terrario.

La docente annota.

Le chiocciole:

o Vanno piano o Lasciano una bava che le aiuta a muoversi o Hanno il guscio a forma di spirale o Hanno una lingua dentellata o Hanno 4 antenne due lunghe e due corte. Quelle lunghe servono per

vedere le cose, sono gli occhi, quelle corte per toccare o Alcune hanno il guscio scuro alcune chiaro o Vivono nelle siepi ed escono quando piove o Il sole le asciuga e le fa morire o Il guscio è la loro casa, quando si spaventano o sono in pericolo vanno

dentro o Vanno in letargo: si chiudono nel guscio poi con la loro saliva fanno la

porta per chiudere il buco o Il corpo fuori dal guscio si chiama piede o Fanno la cacca nera, nera o Ci sono delle lumache senza guscio che si chiamano limacce o La lingua si chiama radula

Step 4

Il giorno successivo i cinquenni raccontano al gruppo sezione ciò che hanno scoperto guardando i filmati e le loro conoscenze pregresse.

Step 5 (tutti)

Una delle cose riportate dai bambini è che il guscio della chiocciola è a forma di spirale. Tutti i bambini lo riproducono con la tempera ed il dito poi i bambini disegnano tante spirali colorate.

Step 6 (5 anni)

Riprendiamo il guscio disegnato la scorsa settimana i bambini aggiungono le parti mancanti della chiocciola (piede e antenne), verbalizzando le loro funzioni. I bambini provano a scrivere i nomi delle parti della chiocciola. Al termine la docente rilegge al gruppo le informazioni sulle chiocciole annotate in precedenza. Il giorno successivo i grandi spiegano il disegno ai piccoli il disegno che a loro volta completano la loro chiocciola con piede e antenne

Al termine delle attività tutti insieme liberiamo le chiocciole in cortile sotto le siepi all’ombra.

I bambini continuano a giocare con le chiocciole ogni giorno, poverine !!

METODOLOGIA ADOTTATA:

o Peer to peer o Circle time