progetto: innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · anna mazzi – 12 gennaio 2011 –...

35
Anna Mazzi Anna Mazzi 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 conclusione del progetto conclusione del progetto Progetto: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentare nella filiera agroalimentare per l per l eccellenza eccellenza prestazionale, ambientale e di mercato prestazionale, ambientale e di mercato Ing. Anna Mazzi Ing. Anna Mazzi Relazione conclusiva Relazione conclusiva 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 Sede della Sede della Federclaai Federclaai Veneto Veneto Corso Stati Uniti, Padova Corso Stati Uniti, Padova

Upload: dangnhu

Post on 15-Feb-2019

214 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Progetto:Progetto:Innovazione tecnica ed organizzativaInnovazione tecnica ed organizzativa

nella filiera agroalimentarenella filiera agroalimentareper lper l’’eccellenzaeccellenza

prestazionale, ambientale e di mercatoprestazionale, ambientale e di mercato

Ing. Anna MazziIng. Anna MazziRelazione conclusivaRelazione conclusiva

12 gennaio 201112 gennaio 2011Sede della Sede della FederclaaiFederclaai Veneto Veneto –– Corso Stati Uniti, PadovaCorso Stati Uniti, Padova

Page 2: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Premesse al progetto:Partire dall’eccellenza agroalimentare che contraddistingue il territorio padovano e veneto in generale per creare percorsi di eccellenza innovativiPuntare sul competitivo rapporto “qualità-prezzo” e sulla “filiera corta”Creare modelli di “buone pratiche” che consentano di rilanciare i prodotti sul mercato in modo convincente e quindi vincente.

Contenuti del progetto:Intervenire nel settore agroalimentare con azioni a livello di filieraStimolare l’innovazione per sostenere la competizionePuntare sull’ambiente per risultati di successo in termini economici e di mercato

Page 3: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Obiettivi del progetto:Innovazione di prodotto, intesa come adozione di materiali innovativi nel settore del packaging, con il triplice obiettivo di:

• migliorare la conservazione dei prodotti e delle qualità specifiche• ridurre gli impatti ambientali legati all’imballo dei prodotti• aumentare la visibilità dei prodotti sul mercato in ottica di marketing

Innovazione di processo, per individuare soluzione logistiche e distributive che migliorino le performance dell’intera filiera alimentare, garantendo contemporaneamente tre obiettivi:

» assicurare migliori soluzioni di conservazione e trasporto per mantenere le proprietà qualitative ed organolettiche degli alimenti

» ridurre gli impatti ambientali derivanti dal confezionamento, trasporto e immagazzinamento dei prodotti alimentari

» giungere sul mercato con maggior efficacia comunicativa

Page 4: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativaInnovazione tecnica ed organizzativanella filiera agroalimentarenella filiera agroalimentare

per lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Partner di progetto:

Federclaai VenetoFederazione Italiana tra le Associazioni Artigiane

CURAConsorzio Universitario di Ricerca Applicata

GalileoParco Scientifico e Tecnologico

AdusbefAssociazione consumatori

Page 5: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Fasi del progetto:– Analisi preliminare delle necessità e delle opportunità

– Condivisione dei risultati dell’analisi preliminare

– Implementazione di soluzioni innovative

– Divulgazione dei risultati

Durata del progetto:Avvio attività: aprile 2010

Conclusione attività: dicembre 2010

Evento conclusivo: gennaio 2011

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Page 6: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Fase 1: Analisi

Obiettivi dell’indagine:chiarire le necessità di innovazione nella filiera agroalimentare e le

possibilità di innovazione derivanti da soluzioni già disponibili sul mercato, magari in altri settori

Contenuti dell’indagine:– analisi dei fabbisogni di innovazione nelle imprese della filiera

agroalimentare, con particolare riferimento all’innovazione di prodotto nel packaging alimentare;

– analisi dei materiali innovativi esistenti sul mercato, anche in settori diversi dall’alimentare, e valutazione della loro trasferibilità al settore agroalimentare

– analisi dei bisogni dei consumatori, per individuare le opportunità di innovazione partendo proprio dalle particolari esigenze di consumazione dei prodotti espresse dal mercato

Page 7: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Fase 1: Analisi

Modalità di conduzione dell’indagine:– Sviluppo di 3 questionari, rivolti a produttori, trasportatori e

consumatori– Interviste rivolte a produttori, trasportatori e consumatori

• Condizione necessaria: operare in Provincia di Padova

Risultati dell’indagine:– Buona partecipazione degli imprenditori e del mercato, con un

coinvolgimento “di filiera”– Interessanti risultati dall’analisi dei dati– Ottimi spunti di riflessione per la conduzione delle fasi successive

Page 8: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Fase 1: AnalisiArgomenti trattati nei questionari di indagine

– Tipo di materiali utilizzati nel packaging alimentare– Tipo di distribuzione utilizzata per i prodotti alimentari– Incidenza dell’imballo e della distribuzione nel costo finale dei prodotti

alimentari– Possibilità di miglioramento attese nel packaging alimentare– Possibilità di miglioramento attese nella fase logistico-distributiva dei prodotti

alimentari

• Domande rivolte sia ai produttori sia ai consumatori• Possibilità di confrontare le risposte tra diverse tipologie di produttori e tra

produttori e consumatori

Page 9: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Panificatori38%

Produttori ortofrutta41%

Altri21%

Fase 1: Indagine sul packaging alimentareQuestionari

inviatiTasso di risposta

Produttori 80 58,7%

Trasportatori 7 86,0%

Consumatori Interviste dirette + mail Adiconsum

55 questionari raccolti

I numeri I numeri delldell’’indagineindagine

Tipologia di Tipologia di produttoriproduttori

Page 10: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei produttori0 5 10 15 20 25 30 35 40

Carta o cartone

Plastiche (es. PET, HDPE, polistirene, propilene)

Poliaccoppiato

Carta accoppiata a film biodegradabili (PLA o Cellophane)

Vetro

Legno

Metallo (acciaio o alluminio)

Materiali plastici biodegradabili (es. Mater Bi)

Altro

Tipi di materiale più utilizzati per il packaging dei prodotti alimentari

Page 11: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei consumatoriTipi di materiale più utilizzati per il packaging dei prodotti alimentari

0 5 10 15 20 25 30 35

Carta o cartone

Plastiche (es. PET, HDPE, polistirene, propilene)

Poliaccoppiato

Carta accoppiata a film biodegradabili (PLA o Cellophane)

Vetro

Legno

Metallo (acciaio o alluminio)

Materiali plastici biodegradabili (es. Mater Bi)

Altro

Pro

dotti

da

forn

oP

rodo

tti d

a fo

rno

0 5 10 15 20 25

Carta o cartone

Plastiche (es. PET, HDPE, polistirene, propilene)

Poliaccoppiato

Carta accoppiata a film biodegradabili (PLA o Cellophane)

Vetro

Legno

Metallo (acciaio o alluminio)

Materiali plastici biodegradabili (es. Mater Bi)

Altro

Pro

dotti

orto

frutti

coli

Pro

dotti

orto

frutti

coli

6 ottobre 20106 ottobre 2010

Page 12: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei produttori

Incidenza del packaging sul prezzo finale del prodotto alimentare

Il parere dei consumatori

Meno del 20%89%

Oltre il 60%0%

Tra il 20 ed il 40%11%

Tra il 40 ed il 60%0%

Meno del 20%29%

Oltre il 60%0%

Tra il 20 ed il 40%50%

Tra il 40 ed il 60%21%

Page 13: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei produttori

Incidenza della distribuzione sul costo di produzione del prodotto alimentare

Il parere dei consumatori

Tra il 40 ed il 60%4%

Tra il 20 ed il 40%15%

Oltre il 60%0%

Meno del 20%81%

Tra il 40 ed il 60%38%

Tra il 20 ed il 40%43%

Oltre il 60%6%

Meno del 20%13%

Page 14: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei produttoriAspetti considerati nella scelta del packaging alimentare

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

Costo del packaging

Dimensioni del packaging

Funzionalità del packaging

Design del packaging

Sistemi di chiusura o sigillatura del packaging

Composizione del packaging con materiali riciclati

Facilità di riciclaggio del packaging

Possibilità di ridurre i problemi di spazio per il trasporto e lostoccaggio delle confezioni

Vicinanza geografica dei fornitori

Certificazione dei fornitori (es. ISO 9001, ISO 14001, EMAS, ecc.)

Altro

Page 15: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei consumatoriAspetti da considerare nella scelta del packaging alimentare

0 5 10 15 20 25 30 35 40

Costo del packaging

Dimensioni del packaging

Funzionalità del packaging

Design del packaging

Sistemi di chiusura o sigillatura del packaging

Composizione del packaging con materiali riciclati

Facilità di riciclaggio del packaging

Possibilità di ridurre i problemi di spazio per il trasporto e lo stoccaggiodelle confezioni

Vicinanza geografica dei fornitori

Certificazione dei fornitori (es. ISO 9001, ISO 14001, EMAS, ecc.)

Altro

Page 16: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei produttoriPossibilità di miglioramento per il packaging alimentare

0 5 10 15 20 25 30 35 40

Mantenimento delle proprietà organolettiche del prodotto

Facilità di distribuzione del prodotto

Efficacia comunicativa del prodotto e delle sue qualità

Possibilità di far conoscere al consumatore la propriaazienda

Riduzione degli impatti ambientali legati al packaging

Riduzione degli impatti ambientali legati alla distribuzione delprodotto

Riduzione dei costi legati al packaging

Riduzione dei costi legati alla distribuzione del prodotto

Page 17: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei consumatoriPreferenza per prodotti con packaging eco-compatibile

DisponibilitDisponibilitàà a pagare di pia pagare di piùù i prodotti i prodotti con packaging ecocon packaging eco--compatibilecompatibile

Si75%

No25%

DisponibilitDisponibilitàà ad acquistare ad acquistare ““alla spinaalla spina””

Prodotti alimentari liquidi (es. latte, yogurt, succo di frutta,

olio, aceto, ecc.)26%

Prodotti alimentari solidi (es. pasta, pane, verdura, ortaggi,

frutta, ecc.)35%

Prodotti non alimentari

39%

Page 18: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il parere dei consumatoriPreferenza per prodotti eco-sostenibili

Preferenza per prodotti localiPreferenza per prodotti locali

Preferenza per prodotti dal Preferenza per prodotti dal design innovativodesign innovativo

Mai8%

A volte35%

Spesso57%

Mai53%

A volte45%

Spesso2%

Page 19: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Fase 2: Condivisione

Obiettivi della fase di condivisione:– Diffondere i risultati della fase di analisi in generale

alle aziende della filiera agroalimentare

– Sensibilizzare le aziende del settore al tema dell’innovazione di prodotto e di processo, nell’ottica dell’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

– Far emergere interessi specifici delle singole imprese, verso i quali indirizzare la successiva fase di consulenza

Partecipazione alla fase di condivisione:– Produttori di diversi settori

– Aziende di diverse fasi della filiera agroalimentare

– Imprenditori con diverse storie alle spalle e differenti prospettive di sviluppo

Page 20: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Fase 3: Implementazione

Obiettivi dell’implementazione:– Discutere direttamente con le singole aziende aderenti il tema dell’innovazione

di prodotto ed organizzativa

– Individuare soluzioni innovative ad hoc per le aziende aderenti

– Sviluppare conoscenze e competenze specifiche in materia di innovazione a favore della qualità dei prodotti, del rispetto dell’ambiente e del successo nella comunicazione

Modalità di realizzazione della fase di condivisione:– Incontri di consulenza organizzati ad hoc presso le aziende aderenti

– Approfondimento di argomenti scelti di volta in volta dall’azienda aderente in collaborazione del consulente incaricato

Page 21: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Fase 3: Implementazione

Risultati ottenuti dalla fase di condivisione:– Partecipazione: artigiani, produttori, distributori, cooperative

Argomenti sviluppati:– Innovazione tecnica di prodotto: il packaging e le sue potenzialità di

innovazione per garantire qualità del prodotto, ridotti impatti ambientali e efficacia di marketing

– Innovazione organizzativa di processo: la distribuzione e le sue potenzialità di innovazione in collaborazione con i diversi attori della filiera a monte e a valle per ridurre gli impatti ambientali

Page 22: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Problema generale: il contenimento dei rifiuti

I rifiuti e la loro gestione rappresentano oggi uno dei problemi piùsentiti e dibattuti per il rilevante impatto che essi esercitanosull’ambiente e sulla qualità della vita

Nel comparto alimentare il consumo degli imballi “a perdere”interessa un numero cospicuo di pezzi e movimenta un circuito didimensioni rilevanti

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Page 23: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Impiego di imballaggi nei diversi settoriMediamente in un anno la movimentazione di prodotti alimentari nel loro insieme comporta l’impiego di 8,5 tonnellate di imballaggi

Il 52% degli imballaggi è per il comparto food, mentre il 48% è per le bevande(Monitoraggio dell’Istituto Italiano Imballaggi)

0%

5%

10%

15%

20%

25%

%

VinoProdotti ortofrutticoli freschiBirraDerivati pomodoroFarina, pasta, paneLatte e derivatiProdotti da forno e dolciOlio alimentareCarni fresche e salumiAltri prodotti

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Page 24: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Imballaggi e rifiuti

Il costo degli imballaggiMediamente il peso degli imballi sul prodotto alimentare incide per l’80-90%

Il costo per lo smaltimento degli imballi per il settore alimentare è di circa 230/250 milioni di € all’anno

Il consumo energetico per il trasporto e la consegna dei prodotti lungo la filiera agroalimentare è rilevante

Gli impatti sull’ambiente derivanti dall’utilizzo degli imballaggi e dal loro smaltimento sono molto significativi e in continuo aumento nel settore alimentare

La percentuale di imballi che vengono riutilizzati èancora molto ridotta(Monitoraggio dell’Istituto Italiano Imballaggi)

Page 25: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Imballaggi alimentari

Condizioni normativeGli imballi di cartone devono essere prodotti con materiale “vergine” se adibiti al trasporto di beni alimentari “freschi”

• è vietato il contatto tra prodotto alimentare non confezionato e un imballo in materiale riciclato, per evitare la migrazione di elementi nocivi dal contenitore al contenuto(D.M. del 21 marzo 1973 e successivi aggiornamenti tecnici)

• è sufficiente interporre tra alimento e imballo uno strato di separazione (es. fogli di carta, alveoli di plastica o di cartone, ecc)(Istituto Superiore di Sanità)

Page 26: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Quanto ci costano gli imballaggi?Imballaggi alimentari:

responsabili di importanti costi d’impresa e di risorse ambientali• costi per l’approvvigionamento degli imballi

• consumo di energia per produrre gli imballaggi

• consumo di risorse naturali (acqua, legno, ecc.) per produrre gli imballaggi

• costi di trasporto degli imballi in fase di approvvigionamento

• emissione di gas climalteranti per il trasporto degli imballi approvvigionati

• consumo di energia per imballare i prodotti

• consumo di energia per trasportare gli imballi insieme ai prodotti

• costi per lo smaltimento degli imballi

• consumo di energia e impatti ambientali per trattare i rifiuti da imballo

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Page 27: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Per ridurre i “costi” economici ed ambientali degli imballaggi

• utilizzare imballaggi realizzati con minor impiego di risorse naturali

• scegliere imballi più leggeri

• ridurre l’utilizzo di imballaggi a perdere

• preferire laddove possibile imballaggi riutilizzabili

• ottimizzare i carichi dei vettori riducendo il ritorno a vuoto

• fare rete per ottimizzare le operazioni di trasporto e consegna

• preferire fornitori e punti vendita a distanze ridotte

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Page 28: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Quando l’innovazione diventa conveniente per tutti

Far risparmiare l’ambiente significa spesso far risparmiare anche l’impresa

ECO-EFFICIENZA

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Page 29: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Il concetto di Il concetto di EcoefficienzaEcoefficienza

• Minori consumi di risorse

• Consumatore soddisfatto, miglioro qualità di vita - miglioro immagine aziendale, nuova dimensione della competitività

• Favorito il re-linking tra produttività ed intensità ecologia di prodotti e servizi che offro

• Ottimizzazione processi e valorizzazione prodotti dando loro una nuova dimensione e migliorando la qualità

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Page 30: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Confezionamento di prodotti porzionati freschi: modalità innovative per carniConservazione dei prodotti: soluzioni per conservare la carne frescaOrtofrutta: gestione degli imballi a perdereDistribuzione punti vendita: preparazione del personale, marketing di posizionamentoMarketing e collaborazioni: progetti di collaborazione con possibili clienti come ristoratori o piccoli negozi alimentariProduttori: definizione di disciplinari tecnici di prodotto e di processo per garantire qualità e rispetto dell’ambiente

Cooperativa di produttori alimentari in filiera corta

Page 31: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Cooperativa di produttori ortofruttaProduttori di ortofrutta: soluzioni innovative per il packaging, nei rispetti dell’ambiente ed economicamente sostenibiliGestione degli imballi a rendere: in collaborazione con i consumatoriTrasporti: soluzioni innovative più efficienti e sostenibili, cercando di viaggiare a pieno carico sia in andata che al ritornoMarketing per prodotti biologici: collaborazioni con i produttori per soluzioni di marketing efficaci e condivise

Page 32: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Trasporto prodotti freschi: camion che utilizzano fonti energetiche rinnovabili come carburante e come potere refrigeranteTrasporto e consegna prodotti su lunghe distanze: analisi di diverse alternative, garantendo qualità di conservazione prodottiMarketing: individuazione di nuovi settori di mercato da coinvolgereMarketing: individuazione di nuovi punti vendita o distribuzione per prodotti particolari Packaging: progetti per realizzare imballi derivanti da materiale riciclato e possibili collaborazioni con aziende specializzate

Cooperativa di produttori e trasportatori di derivati del latte

Page 33: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

Cooperativa di panificatori artigianiConsegna dei prodotti nel punto vendita: studio di soluzioni a ridotto impatto ambientale ed elevato effetto di marketingConfezionamento di prodotti freschi: soluzioni innovative sostenibili da micro-impreseMarketing: progetti in collaborazione con i consumatori e le famiglie per fidelizzare i clienti

Page 34: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentarInnovazione tecnica ed organizzativa nella filiera agroalimentareeper lper l’’eccellenza prestazionale, ambientale e di mercatoeccellenza prestazionale, ambientale e di mercato

I risultati complessivi del progettoTraguardi raggiunti:

– n° partecipanti alla fase di analisi: oltre 50 aziende e oltre 50 consumatori– n° partecipanti alla fase di condivisione: aziende appartenenti a tutta la filiera

agro-alimentare– n° partecipanti alla fase di implementazione: 6 aziende per l’innovazione di

prodotto e 6 aziende per l’innovazione organizzativa– n° partecipanti alla fase di diffusione: in corso

Ricadute del progetto sul settore e sul tessuto economico padovano:– Adesione e interesse da parte di aziende di diversi settori dell’agro-alimentare

e di diverse fasi della filiera (produttori, cooperative, distributori, consumatori)

Page 35: Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella ... · Anna Mazzi – 12 gennaio 2011 – conclusione del progetto Progetto: Innovazione tecnica ed organizzativa nella filiera

Anna Mazzi Anna Mazzi –– 12 gennaio 2011 12 gennaio 2011 –– conclusione del progettoconclusione del progetto

CONSORZIO UNIVERSITARIOCONSORZIO UNIVERSITARIODI RICERCA APPLICATADI RICERCA APPLICATA

c/oc/o UniversitUniversitàà degli Studi di Padovadegli Studi di PadovaDipartimento di Processi Chimici dellDipartimento di Processi Chimici dell’’IngegneriaIngegneria

Via Marzolo, 9 Via Marzolo, 9 –– 35131 PADOVA35131 PADOVATel. 049 827 5539Tel. 049 827 5539--3636

Fax 049 827 5785Fax 049 827 5785ee--mail: [email protected]: [email protected]

URL: www.cesqa.itURL: www.cesqa.it