progetto in verticale di didattica laboratoriale la scienza del vivere quotidiano: acqua e latte
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PROGETTO IN VERTICALE DI DIDATTICA LABORATORIALEPROGETTO IN VERTICALE DI DIDATTICA LABORATORIALE
LaLa scienza del vivere quotidiano: scienza del vivere quotidiano:
““ ACQUA e LATTE”ACQUA e LATTE”
SCUOLE ADERENTI ALSCUOLE ADERENTI AL PROGETTOPROGETTO
Istituto Professionale di Stato per Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “E. Rosa “l’Industria e l’Artigianato “E. Rosa “
di Sarnano.di Sarnano. Istituto Comprensivo “G.Leopardi” Istituto Comprensivo “G.Leopardi”
di Sarnano.di Sarnano.
Struttura del progettoStruttura del progetto
Dopo la Dopo la fase preliminarefase preliminare mirata a rilevare mirata a rilevare le conoscenze degli studenti sul tema le conoscenze degli studenti sul tema proposto e la motivazione personale si proposto e la motivazione personale si passa alla passa alla fase operativa in laboratoriofase operativa in laboratorio attraverso l’attività pratica individuale per attraverso l’attività pratica individuale per rendere gli studenti soggetti attivi rendere gli studenti soggetti attivi attraverso un loro diretto coinvolgimento.attraverso un loro diretto coinvolgimento.
ACQUAACQUAAspetto chimicoAspetto chimico
“ “Durezza totale di Durezza totale di un’acqua potabile”un’acqua potabile”
Scuola secondaria di Scuola secondaria di primo grado (Classi primo grado (Classi 1° A e 1 ° B )1° A e 1 ° B )
“ “Acque calciche e Acque calciche e magnesiache”magnesiache”
Scuola secondaria di Scuola secondaria di secondo grado secondo grado (Classi 2° OCB A e (Classi 2° OCB A e
2° OCB B )2° OCB B )
“Durezza Totale di un’acqua potabile”
Scuola secondaria di primo grado(Classi 1° A e 1° B)
Attività di laboratorio: Attività di laboratorio: determinazione della durezza totale determinazione della durezza totale
di un campione di acqua di un campione di acqua 1° incontro: 17 marzo 2009 Classe 1° BClasse 1° B della scuola della scuola
secondaria di 1° grado secondaria di 1° grado presso il Laboratorio di presso il Laboratorio di
Chimica dell’Istituto Chimica dell’Istituto Professionale con la Professionale con la collaborazione dell’insegnante collaborazione dell’insegnante tecnico-pratico Prof.ssa Carla tecnico-pratico Prof.ssa Carla Marinozzi e alcune alunne-Marinozzi e alcune alunne-tutor della classe 3° OCB tutor della classe 3° OCB dell’I.P.I.Adell’I.P.I.A
2° incontro: 31 marzo 2009 Classe 1° A della scuola
secondaria di 1° grado presso il Laboratorio di
Chimica dell’Istituto Professionale con la collaborazione dell’insegnante tecnico-pratico Prof.ssa Carla Marinozzi e alcune alunne-tutor della classe 3° OCB dell’I.P.I.A.
DEFINIZIONE DI DUREZZADEFINIZIONE DI DUREZZAIl termine Il termine Durezza Durezza di un’acqua indica l’insieme dei di un’acqua indica l’insieme dei
sali naturalmente disciolti nell’acqua.sali naturalmente disciolti nell’acqua.Esistono due diversi tipi di durezza dell’acqua, Esistono due diversi tipi di durezza dell’acqua, entrambi causati dai sali di calcio e magnesio.entrambi causati dai sali di calcio e magnesio.
DUREZZA DUREZZA TEMPORANEATEMPORANEA
DUREZZA DUREZZA PERMANENTEPERMANENTE
E’ causata dal bicarbonato di calcio e bicarbonato di magnesio , sali che E’ causata dal bicarbonato di calcio e bicarbonato di magnesio , sali che a temperatura ambiente sono solubili in acqua.a temperatura ambiente sono solubili in acqua.
Il termine temporaneo deriva dal fatto che questi sali vengono distrutti Il termine temporaneo deriva dal fatto che questi sali vengono distrutti durante l’ebollizione, infatti questi composti si trasformano in carbonati durante l’ebollizione, infatti questi composti si trasformano in carbonati insolubili che precipitano, formando il deposito noto con il nome di insolubili che precipitano, formando il deposito noto con il nome di calcarecalcare..
Il Il calcarecalcare si può osservare sulle pareti della pentola dove viene fatta si può osservare sulle pareti della pentola dove viene fatta bollire dell’acqua, sotto forma di una patina bianca.bollire dell’acqua, sotto forma di una patina bianca.
Il calcare aderisce alle superfici, formando incrostazioni che possono Il calcare aderisce alle superfici, formando incrostazioni che possono compromettere il funzionamento di macchine domestiche compromettere il funzionamento di macchine domestiche (lavatrice,lavastoviglie), inoltre riduce il grado di cottura dei legumi e (lavatrice,lavastoviglie), inoltre riduce il grado di cottura dei legumi e causa l’aspetto torbido e schiumoso del tè e del caffè.causa l’aspetto torbido e schiumoso del tè e del caffè.
Le acque dure non sono idonee al lavaggio con i saponi tradizionali in Le acque dure non sono idonee al lavaggio con i saponi tradizionali in quanto ne limitano la formazione della schiuma e quindi il potere quanto ne limitano la formazione della schiuma e quindi il potere detergente; per questo motivo ai saponi vengono aggiunti i polifosfati detergente; per questo motivo ai saponi vengono aggiunti i polifosfati in grado di limitare l’azione di calcio e magnesio.in grado di limitare l’azione di calcio e magnesio.
Da non sottovalutare inoltre che il consumo di acque potabili dure può Da non sottovalutare inoltre che il consumo di acque potabili dure può provocare l’insorgenza di calcoli renali.provocare l’insorgenza di calcoli renali.
Durezza temporaneaDurezza temporanea
E’ causata dal cloruro di calcio e cloruro di magnesio, dal solfato di calcio E’ causata dal cloruro di calcio e cloruro di magnesio, dal solfato di calcio e solfato di magnesio. Tanto più elevata è la concentrazione di questi e solfato di magnesio. Tanto più elevata è la concentrazione di questi sali, tanto più elevata è la durezza dell’acqua.sali, tanto più elevata è la durezza dell’acqua.
Queste sostanze apportano all’acqua il suo gusto caratteristico e non Queste sostanze apportano all’acqua il suo gusto caratteristico e non provocano depositi di calcare quando l’acqua viene riscaldata.provocano depositi di calcare quando l’acqua viene riscaldata.
Con l’ebollizione questi sali rimangono disciolti in acqua e sono Con l’ebollizione questi sali rimangono disciolti in acqua e sono eliminabili solo tramite processi di eliminabili solo tramite processi di addolcimento addolcimento (rimozione totale o (rimozione totale o parziale dei sali di calcio e magnesio).parziale dei sali di calcio e magnesio).
Durezza permanenteDurezza permanente
Durezza temporanea Durezza temporanea
+ +
Durezza permanente Durezza permanente
==
Durezza totaleDurezza totale
ESPRESSIONE DELLA DUREZZAESPRESSIONE DELLA DUREZZALa durezza viene espressa in Gradi francesi ( °F):La durezza viene espressa in Gradi francesi ( °F):
il complesso dei sali presenti è calcolato come carbonato il complesso dei sali presenti è calcolato come carbonato di calcio.di calcio.
Esattamente 1°F = 1 gr di carbonato di calcio contenuto in Esattamente 1°F = 1 gr di carbonato di calcio contenuto in 100 litri di acqua (ovvero 0,01 gr in 1 litro di acqua).100 litri di acqua (ovvero 0,01 gr in 1 litro di acqua).
Quindi se un’acqua ha 15 gradi francesi di durezza totale Quindi se un’acqua ha 15 gradi francesi di durezza totale significa che contiene sali di calcio e magnesio in significa che contiene sali di calcio e magnesio in quantità equivalente a 15 gr/100 l ovvero 0,15 gr/l quantità equivalente a 15 gr/100 l ovvero 0,15 gr/l espressi come carbonato di calcio.espressi come carbonato di calcio.
CLASSIFICAZIONE DELLE CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE IN BASE ALLA DUREZZAACQUE IN BASE ALLA DUREZZA
TIPO DI ACQUATIPO DI ACQUA °F°F
Molto dolceMolto dolce 0÷40÷4
DolceDolce 4÷84÷8
Medio-duraMedio-dura 8÷128÷12
Discretamente duraDiscretamente dura 12÷1812÷18
DuraDura 18÷3018÷30
Molto duraMolto dura ››3030
DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA TOTALE
(Titolazione complessometrica per spostamento)
La titolazione è una procedura che serve per determinare la concentrazione di una certa sostanza (analita) in una soluzione. Titolare una soluzione significa quindi determinare la concentrazione dell’analita in essa disciolto. Titolo è dunque sinonimo di concentrazione.
Determinare la durezza totale di un’acqua significa determinare il titolo dei sali di calcio e magnesio dell’acqua, esprimendolo come carbonato di calcio (°F).
In una titolazione si impiega una soluzione titolante a titolo noto (della quale cioè si conosce la concentrazione) che viene introdotta in una buretta. Questa soluzione viene lentamente aggiunta ( a goccia a goccia ) alla soluzione a titolo incognito contenuta in una beuta. Lo sgocciolamento continua fino al raggiungimento del cosiddetto punto di equivalenza che individua la fine della titolazione. Per individuare il punto di equivalenza si utilizzano gli indicatori, delle sostanze che provocano un netto cambiamento della colorazione della soluzione quando viene soddisfatta la suddetta condizione.
La titolazione viene quindi eseguita sgocciolando lentamente la soluzione titolante nella soluzione da titolare, fino al cambiamento di colore (viraggio) della soluzione che equivale al punto di equivalenza.
Il metodo complessometrico impiega una soluzione di EDTA, una molecola organica che ha una grande affinità per gli ioni calcio e magnesio. Quando questa soluzione viene aggiunta a una determinata quantità di acqua in esame, reagisce immediatamente con tali ioni e li fissa formando dei complessi.
Prima di aggiungere all’acqua la soluzione di EDTA, viene introdotto un indicatore che evidenzia il momento in cui tutti gli ioni sono stati catturati dall’EDTA, con una variazione di colore. Questi indicatori presentano infatti colori diversi in funzione della presenza o assenza in soluzione degli ioni calcio e magnesio. L’indicatore utilizzato in questa determinazione è il nero ericromo T (NET), anch’esso una molecola organica piuttosto complicata. Quando questo indicatore viene aggiunto all’acqua complessa gli ioni calcio e magnesio e assume un colore caratteristico. Quando si inizia a far scendere dalla buretta l’EDTA nell’acqua, questo sposta dal legame con l’indicatore gli ioni calcio e magnesio e li lega a sé perché forma complessi più stabili. Quindi l’indicatore rimane libero e cambia colore.
Dalla quantità di soluzione di EDTA consumata si risale alla durezza totale in gradi francesi (°F).
Occorrente MaterialiBuretta graduataBeutaCilindroMatraccioPipetta pasteur n.2SpatolaImbutoBecher
ReagentiSoluzione di EDTA 0,01 NTampone basico a pH 10Indicatore NET
Acqua campione
Esperienza
Materiali
Reagenti
Acqua campione(Sono stati analizzati 4 diversi campioni ed
effettuate più determinazioni per ogni campione)
1° fase Preparazione del titolante:Introdurre nella buretta la soluzione di EDTA 0,01N, aiutandosi con un imbuto.Verificare che non ci siano bolle d’aria.Verificare l’azzeramento.
2° fase Preparazione della soluzione da titolare:
Aggiungere nella beuta le seguenti sostanze:100 ml di acqua campione con il matraccio5 ml di tampone con il cilindroUna punta di spatola di NET.
3° fase Titolazione del campione:Far scendere lentamente il titolante nella beuta tenendola sotto agitazione, fino a viraggio della soluzione da rosso-vino a blu.Leggere sulla buretta il valore in ml di titolante aggiunto.
CALCOLODurezza Totale
V ml (EDTA) = ° F
In base al contenuto della durezza totale l’acqua analizzata può essere classificata come
RISULTATI(Scuola secondaria di 1° grado
Classe 1° B)17 marzo 2009
RISULTATI DETERMINAZIONE “DUREZZA TOTALE”DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
Scheda “raccolta-dati” – Classe 1° B 17 marzo 2009
Campione
di acqua
n° determinazioni
svolte
Risultati
Durezza
totale
°F
Durezza
totale
°F
(Valore
medio)
Classificazione
acqua
N.1 n.4 1) 6,8
2) 6,6
3) 8,8
4) 6,6
7,2Dolce
N.2 n.4 1) 13,9
2) 12,0
3) 9,6
4) 11,8
11,8Medio-dura
N.3 n.4 1) 17,6
2) 17,7
3) 19,0
4) 18,0
18,1Dura
N.4 n.4 1) 1,1
2) 1,4
3) 0,6
4) 1,8
1,2Molto dolce
RISULTATIScuola secondaria di 1° grado
Classe 1° A)31 marzo 2009
RISULTATI DETERMINAZIONE “DUREZZA TOTALE”DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
Scheda “raccolta-dati” – Classe 1° A 31 marzo 2009
Campione
di acqua
n° determinazioni
svolte
Risultati
Durezza
totale
°F
Durezza
totale
°F
(Valore
medio)
Classificazione
acqua
N.1 n.4 1) 6,5
2) 7,6
3) 6,5
4) 7,1
6,9Dolce
N.2 n.4 1) 12,5
2) 11,7
3) 13,0
4) 12,6
12,4Discretamente
dura
N.3 n.4 1) 22,4
2) 21,7
3) 22,5
4) 27,6
23,5Dura
N.4 n.4 1) 0,8
2) 0,8
3) 2,1
4) 1,9
1,4Molto dolce
RISULTATI DETERMINAZIONE “DUREZZA TOTALE” DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
- Scuola secondaria di 1° grado – Classi 1° A e 1° B
Campione di acqua
Durezza Totale
(°F)
Classe 1°A
Durezza Totale
(°F)
Classe 1°B
Durezza Totale
(°F)Valore medio
Classificazione acqua analizzata
n.1 6,9 7,2 7,0 Dolce
n.2 12,4 11,8 12,1 Discretamente dura
n.3 23,5 18,1 20,8 Dura
n.4 1,4 1,2 1,3 Molto dolce
SCHEDA DATI RIASSUNTIVA - Scuola secondaria di 1° grado – “DUREZZA TOTALE” DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
Campione di acqua
Durezza Totale (°F)
Valore medio
Classificazione acqua analizzata
n.1 7,0 Dolce
n.2 12,1 Discretamente dura
n.3 20,8 Dura
n.4 1,3 Molto dolce
Dopo la fase operativa, gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado ha risposto alle domande del seguente test:
1. Che cosa si intende per durezza dell’acqua?2. Quali sono le principali differenze tra la durezza temporanea e la durezza
permanente?3. Che cosa è il calcare?4. Con quale unità di misura viene espressa la durezza?5. Quali possono essere gli effetti negativi di un’acqua dura nella vita
quotidiana?6. Che cosa si intende per titolazione?7. Riordina i seguenti tipi di acque in base al loro grado di durezza
crescente a) acque fortemente mineralizzate, b) acque di fiume o di lago trattate, c) acque potabili, d) acque minerali, e) acque oligominerali, f) acque piovane.
RISULTATI DEL TESTClasse 1° B
LEGENDARisposta omessa = ORisposta errata = ERisposta incompleta = IRisposta sufficiente = SRisposta discreta = DRisposta buona = B
Domanda 1
Domanda 2
Domanda 3
Domanda 4
Domanda 5
Domanda 6
Domanda 7
n.1 D D S D D S D
n.2 D S S D S I I
n.3 O O S D S D I
n.4 D D D D D B B
n.5 B D S D O B B
n.6 D D S D S S E
n.7 B B B D B B D
n.8 B D D D S D B
n.9 S S S D S S S
n.10 D S D D O B B
n.11 D S E D S D E
n.12 D D S D D B B
n.13 B D B D D S I
n.14 D D D D D S S
n.15 B B B B B B B
n.16 D D D D D D D
Rielaborazione statistica dei dati raccolti
Omessa Errata Incompleta Sufficiente Discreta Buona
Domanda 1
1 0 0 1 9 5
Domanda
2
1 0 0 4 9 2
Domanda 3
0 1 0 7 5 3
Domanda 4
0 0 0 0 15 1
Domanda 5
2 0 0 6 6 2
Domanda 6
0 0 1 5 4 6
Domanda 7
0 2 3 2 3 6
QUESITO 1
6% 0%0%6%
57%
31%omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 2
1 00
4
9
2 omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 3
0 1 0
7
5
3 omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 4
0000
15
1 omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 5
13% 0%0%
37%37%
13% omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 6
0%0% 6%
31%
25%
38%
omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO7
0% 13%
18%
13%19%
37%
omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
LIVELLI DI CONOSCENZE RAGGIUNTI DOPO LA FASE OPERATIVA
0
10
20
30
40
50
60
omessa errata incompleta sufficiente discreto buono
RISULTATI DEL TESTClasse 1° A
LEGENDARisposta omessa = ORisposta errata = ERisposta incompleta = IRisposta sufficiente = SRisposta discreta = DRisposta buona = B
Domanda 1
Domanda 2
Domanda 3
Domanda 4
Domanda 5
Domanda 6
Domanda 7
n.1 D O I B S O B
n.2 S E I S E E S
n.3 E D I S O O O
n.4 D D D B D E O
n.5 S S E S E S D
n.6 D B B B D E B
n.7 S S E S S E B
n.8 B B B B S E B
n.9 D D I B S E B
n.10 D B B B D S B
n.11 D B S B S E B
n.12 D B S S S E S
n.13 E E E O S O I
n.14 S B B B D S D
n.15 I O O S O O E
n.16 B B S B D S B
Rielaborazione statistica dei dati raccolti
Omessa Errata Incompleta Sufficiente Discreta Buona
Domanda 1
0 2 1 4 7 2
Domanda
2
2 2 0 2 3 7
Domanda 3
1 3 4 3 1 4
Domanda 4
1 0 0 6 0 9
Domanda 5
2 2 0 7 5 0
Domanda 6
4 8 0 4 0 0
Domanda 7
2 1 1 2 2 8
QUESITO 1
0% 13%6%
25%43%
13% omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 2
2
2
0
2
3
7
omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 3
1
3
43
1
4 omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 4
1 00
6
0
9
omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 5
13%
13%
0%
43%
31%0% omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 6
25%
50%
0%
25%0%0% omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO7
13%6%
6%
13%
13%
49%
omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
LIVELLI DI CONOSCENZE RAGGIUNTIDOPO LA FASE OPERATIVA
05
101520253035
omessa errata incompleta suff iciente discreto buono
“Acque calciche e magnesiache”Scuola secondaria di secondo grado
(Classi 2°OCB° A e 2°OCB° B)
Fase preliminare: somministrazione del seguente test mirato a rilevare le
conoscenze1.1. Conosci il significato del termine “Conosci il significato del termine “durezza”durezza” di un’acqua potabile? di un’acqua potabile?
2.2. Hai mai sentito parlare di Hai mai sentito parlare di acque calcicheacque calciche e di e di acque acque magnesiachemagnesiache? Sapresti darne una definizione?? Sapresti darne una definizione?
3.3. Quali sono i simboli chimici del Quali sono i simboli chimici del calciocalcio e del e del magnesiomagnesio??
4.4. Conosci le proprietà del calcio e del magnesio?Conosci le proprietà del calcio e del magnesio?
5.5. Conosci le funzioni del calcio e del magnesio nell’organismo Conosci le funzioni del calcio e del magnesio nell’organismo umano?umano?
6.6. Quali potrebbero essere le fonti dietetiche di calcio e magnesio Quali potrebbero essere le fonti dietetiche di calcio e magnesio per l’organismo?per l’organismo?
RISULTATI DEL TESTClasse 2° OCB A e 2° OCB B
LEGENDARisposta omessa = ORisposta errata = ERisposta incompleta = IRisposta sufficiente = SRisposta discreta = DRisposta buona = B
Domanda 1
Domanda 2 Domanda 3 Domanda 4 Domanda 5 Domanda 6
n.1 O O B O O O
n.2 E O B I D D
n.3 O O B O D D
n.4 S B B B I B
n.5 S B B B I B
n.6 E B B B D I
n.7 E B B B D I
n.8 E S B B I I
n.9 E S D D D E
n.10 E S B B D E
n.11 S O B B I O
n.12 S O B B I O
n.13 E O B O I O
n.14 E O B E I O
Domanda 1 Domanda 2 Domanda 3 Domanda 4 Domanda 5 Domanda 6
n.15 S O B B I O
n.16 S O B B O O
n.17 E B B B I O
n.18 S I B D I I
n.19 E B B B I O
n.20 E B B B I O
n.21 S B B B I O
n.22 O B B B I E
n.23 O O B O I E
n.24 S B B B I O
n.25 O B B O I E
n.26 D B B B I O
n.27 S I B B O O
n.28 D B B B I I
Elaborazione risultati del test
Omessa Errata Incompleta Sufficiente Discreta Buona
Domanda 1
5 11 0 10 2 0
Domanda
2
10 0 2 3 0 13
Domanda 3
0 0 0 0 1 27
Domanda 4
5 1 1 0 2 19
Domanda 5
3 0 19 0 6 0
Domanda 6
14 5 5 0 2 2
QUESITO 1
18%
39%0%
36%
7% 0%omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 2
36%
0%7%11%0%
46%
omessa
errata
incompleta
sufficiente
discreto
buono
QUESITO 3
0%0%0%0%4%
96%
omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 4
18% 4%
4%
0%
7%67%
omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 5
11%
0%
68%
0%
21% 0%omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
QUESITO 6
50%
18%
18%
0%
7%
7%omessa
errata
incompleta
suff iciente
discreto
buono
LIVELLI DI CONOSCENZE POSSEDUTINELLA FASE PRELIMINARE
Scuola secondaria di 2° grado- Classe 2° OCB A e 2° OCB B
0
10
20
30
40
50
60
70
omessa errata incompleta sufficiente discreto buono
Attività di laboratorio: determinazione separata di Calcio
e Magnesio in un campione di acqua
5 maggio 2009 la classe 2°OCB A dell’Istituto Professionale acquisisce i dati della durezza totale dei 4 campioni di acqua analizzati dalla classe 1° A ed effettua una determinazione separata di Calcio e Magnesio sugli stessi campioni.
16 maggio 2009 la classe 2°OCB B dell’Istituto Professionale acquisisce i dati della durezza totale dei 4 campioni di acqua analizzati dalla classe 1° B ed effettua una determinazione separata di Calcio e Magnesio sugli stessi campioni.
CALCIO (Ca)
Dosi giornaliere consigliate: (800÷1000mg). Fonti dietetiche: latte e derivati,acque minerali
calciche (più di 150 mg/l), carciofi, broccoletti, spinaci, legumi secchi, etc.
Principali funzioni nell’organismo: formazione delle ossa e dei denti, coagulazione del sangue.
Carenze di calcio: crescita limitata, rachitismo, osteoporosi.
Eccesso di calcio: non riscontrato nell’uomo.
ACQUE MINERALI CALCICHE (più di 150 mg/l)Effetti terapeutici
Aiutano a prevenire l’osteoporosi nelle donne in menopausa.
Riducono il rischio di ipertensione. Sono in grado di neutralizzare le scorie del
metabolismo muscolare quali l’acido lattico (utile nella reidratazione dello sportivo che ha effettuato uno sforzo muscolare).
Sono consigliate a tutte quelle persone che non possono assumere latte e derivati.
MAGNESIO (Mg) Dosi giornaliere consigliate: (300÷350 mg). Fonti dietetiche: crusca, ortaggi a foglia
verde,frutta fresca e secca, cioccolato, legumi, carne di maiale e di agnello.
Principali funzioni nell’organismo: attivatore di enzimi implicati nella sintesi proteica; come il calcio è importante nella costituzione del tessuto osseo e nella trasmissione degli impulsi nervosi.
Carenza di magnesio: crescita insufficiente, disturbi di comportamento.
Eccesso di magnesio: diarrea.
ACQUE MINERALI MAGNESIACHE (più di 50 mg/l)Effetti terapeutici
Favoriscono la motilità intestinale (utili nella dispepsia e nella stipsi).
Sono indicate nella diluizione del latte nelle diete per i neonati.
Aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Possono contribuire a bilanciare le deficienze
della dieta (cibi precotti e conservati). Favoriscono il funzionamento del sistema
nervoso.
PRINCIPIO DELLA DETERMINAZIONE SEPARATA DI CALCIO E MAGNESIO
Per conoscere la quantità (in mg/l) di Calcio e Magnesio che contribuiscono singolarmente alla durezza, occorre far precipitare dall’acqua in esame lo ione magnesio con una soluzione basica di NaOH e successivamente titolare lo ione calcio rimasto in soluzione con EDTA, utilizzando come indicatore la muresside.
Il tenore in magnesio si calcola per differenza dalla durezza totale.
ESPERIENZAMATERIALE OCCORRENTE:1. Buretta graduata2. Beuta3. Cilindro4. Matraccio5. Pipetta pasteur6. Spatola7. Becher8. Imbuto
REAGENTI: EDTA 0,01 N NaOH 2N Indicatore muresside Acqua campione
1° Fase Acquisizione dati scheda-alunni della
scuola secondaria di 1° grado sulla durezza totale
2° fase
METODICA1. Prelevare con un matraccio 100 ml dell’acqua
in esame e introdurli in una beuta.
2. Aggiungere con un cilindro 2 ml di NaOH 2N.
3. Aggiungere una punta di spatola di muresside.
4. Titolare con EDTA 0,01 N fino a viraggio da rosso a viola.
CALCOLI
Ca++ (mg/l) = V ml (EDTA) . 10 . 40
----------------------------
100 Mg++ (mg/l) = (Durezza °F – Vml EDTA) . 10 . 24,3
------------------------------------------------
100
L’acqua analizzata si può ritenere prevalentemente
RISULTATI(Scuola secondaria di 2° grado
Classe 2° OCB A)5 maggio 2009
RISULTATI DETERMINAZIONE SEPARATA “CALCIO E MAGNESIO”DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
Scheda “raccolta-dati” – Classe 2° OCB A 5 maggio 2009
Campione di acqua
N.
determinazioni
svolte
Calcio
(Ca++)
mg/l
Valore medio
Calcio
(mg/l)
Magnesio
(Mg++)
(mg/l)
Valore medio
Magnesio
(mg/l)
Giudizio
sull’acqua
analizzata
N.1 n.4
1) 25,2
2) 20,4
3) 21,6
4) 24,8
23,0
1) 1,4
2) 4,4
3) 3,6
4) 1,7
2,8 Acqua
calcica
N.2 n.4 1) 34,0
2) 36,0
3) 37,2
4) 36,4
35,9
1) 9,5
2) 8,3
3) 7,5
4) 8,0
8,3 Acqua
calcica
N.3 n.4 1) 72,0
2) 68,0
3) 64,0
4) 75,6
69,9
1) 13,4
2) 15,8
3) 18,2
4) 11,2
14,6 Acqua
Calcica
N.4 n.4 1) 2,4
2) 2,8
3) 2,8
4) 4,8
3,2
1) 1,9
2) 1,7
3) 1,7
4) 0,5
1,4 Acqua
calcica
RISULTATI(Scuola secondaria di 2° grado
Classe 2° OCB B)16 maggio 2009
RISULTATI DETERMINAZIONE SEPARATA “CALCIO E MAGNESIO”DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
Scheda “raccolta-dati” – Classe 2° OCB B 16 maggio 2009
Campione di acqua
N.
determinazioni
svolte
Calcio
(Ca++)
mg/l
Valore medio
Calcio
(mg/l)
Magnesio
(Mg++)
(mg/l)
Valore medio
Magnesio
(mg/l)
Giudizio
sull’acqua
analizzata
N.1 n.4
1) 24,0
2) 20,0
3) 25,2
4) 21,2
22,6
1) 2,9
2) 5,3
3) 2,2
4) 4,6
3,7 Acqua
calcica
N.2 n.4 1) 40,0
2) 40,0
3) 34,4
4) 32,8
36,8
1) 4,4
2) 4,4
3) 7,8
4) 8,7
6,3 Acqua
calcica
N.3 n.4 1) 70,0
2) 69,2
3) 72,0
4) 72,0
70,8
1) 1,4
2) 1,9
3) 0,2
4) 0,2
0,9 Acqua
Calcica
N.4 n.4 1) 3,2
2) 3,6
3) 2,0
4) 2,0
2,7
1) 1,0
2) 0,7
3) 1,7
4) 1,7
1,3 Acqua
calcica
RISULTATI DETERMINAZIONE “DUREZZA TOTALE” DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA- Scuola secondaria di 1° grado – Classe 1° A
RISULTATI DETERMINAZIONE SEPARATA “CALCIO E MAGNESIO”DEGLI STESSI CAMPIONI DI ACQUA
-Scuola secondaria di 2° grado – Classe 2° A OCB
Campione di acqua
N. determinazioni
svolte
Risultati durezza
totale
°F
Durezza totale
°F (valore medio)
Classific.ne
acqua
Calcio
(Ca++)
(mg/l)
Valore
Medio
Calcio
(mg/l)
Magnesio
(Mg++)
(mg/l)
Valore
Medio
Magnesio
(mg/l)
Giudizio sull’acqua analizzata
N1 n.4
1) 6,5
2) 7,6
3) 6,5
4) 7,1
6,9 Dolce
1) 25,2
2) 20,4
3) 21,6
4) 24,8
23,0
1) 1,4
2) 4,4
3) 3,6
4) 1,7
2,8 Acqua calcica
N.2 n.4
1) 12,5
2) 11,7
3) 13,0
4) 12,6
12,4 Discret.dura
1) 34,0
2) 36,0
3) 37,2
4) 36,4
35,9
1) 9,5
2) 8,3
3) 7,5
4) 8,0
8,3 Acqua calcica
N.3 n.4
1) 22,4
2) 21,7
3) 22,5
4) 27,6
23,5 Dura
1) 72,0
2) 68,0
3) 64,0
4) 75,6
69,9
1) 13,4
2) 15,8
3) 18,2
4) 11,2
14,6 Acqua calcica
N.4 N,4
1) 0,8
2) 0,8
3) 2,1
4) 1,9
1,4 Molto dolce
1) 2,4
2) 2,8
3) 2,8
4) 4,8
3,2
1) 1,9
2) 1,7
3) 1,7
4) 0,5
1,4 Acqua calcica
RISULTATI DETERMINAZIONE “DUREZZA TOTALE” DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA- Scuola secondaria di 1° grado – Classe 1° B
RISULTATI DETERMINAZIONE SEPARATA “CALCIO E MAGNESIO”DEGLI STESSI CAMPIONI DI ACQUA
-Scuola secondaria di 2° grado – Classe 2°B OCB
Campione di acqua
N. determinazioni
svolte
Risultati durezza
totale
°F
Durezza totale
°F
(valore medio)
Classific.ne
acqua
Calcio
(Ca++)
(mg/l)
Valore
Medio
Calcio
(mg/l)
Magnesio
(Mg++)
(mg/l)
Valore
Medio
Magnesio
(mg/l)
Giudizio sull’acqua analizzata
N1 n.4
1) 6,8
2) 6,6
3) 8,8
4) 6,6
7,2 Dolce
1) 24,0
2) 20,0
3) 25,2
4) 21,2
22,6
1) 2,9
2) 5,3
3) 2,2
4) 4,6
3,7 Acqua calcica
N.2 n.4
1) 13,9
2) 12,0
3) 9,6
4) 11,8
11,8 Medio dura
1) 40,0
2) 40,0
3) 34,4
4) 32,8
36,8
1) 4,4
2) 4,4
3) 7,8
4) 8,7
6,3 Acqua calcica
N.3 n.4
1) 17,6
2) 17,7
3) 19,0
4) 18,0
18,1 Dura
1) 70,0
2) 69,2
3) 72,0
4) 72,0
70,8
1) 1,4
2) 1,9
3) 0,2
4) 0,2
0,9 Acqua calcica
N.4 N,4
1) 1,1
2) 1,4
3) 0,6
4) 1,8
1,2 Molto dolce
1) 3,2
2) 3,6
3) 2,0
4) 2,0
2,7
1) 1,0
2) 0,7
3) 1,7
4) 1,7
1,3 Acqua calcica
RISULTATI DETERMINAZIONE SEPARATA “CALCIO E MAGNESIO” DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
- Scuola secondaria di 2° grado – Classe 2° A OCB e 2° B OCB
Campione di acqua
Calcio
(Ca++)
(mg/l)
Classe
2° A OCB
Calcio
(Ca++)
(mg/l)
Classe
2° B OCB
Calcio
(Ca++)
(mg/l)
Valore medio
Magnesio
(Mg++)
(mg/l)
Classe
2° A OCB
Magnesio
(Mg++)
(mg/l)
Classe
2° B OCB
Magnesio
(Mg++)
(mg/l)
Valore medio
Giudizio
sull’acqua
analizzata
n.1 23,0 22,6 22,8 2,8 3,7 3,2
Acqua calcica
n.2 35,9 36,8 36,3 8,3 6,3 7,3
Acqua calcica
n.3 69,9 70,8 70,3 14,6 0,9 7,7
Acqua calcica
n.4 3,2 2,7 2,9 1,4 1,3 1,3
Acqua calcica
SCHEDA DATI RIASSUNTIVA - Scuola secondaria di 2° grado – “CALCIO E MAGNESIO” DI DIVERSI CAMPIONI DI ACQUA
Campione di acqua
Calcio (Ca++)
(mg/l)
Valore medio
Magnesio (Mg++)
(mg/l)
Valore medio
Giudizio sull’acqua analizzata
n.1 22,8 3,2 Acqua
calcica
n.2 36,3 7,3 Acqua
calcica
n.3 70,3 7,7 Acqua
calcica
n.4 2,9 1,3 Acqua
calcica
Al termine dell’attività pratica, a tutti gli studenti coinvolti nel
progetto è stato somministrato un test di gradimento per
rilevare i successi ottenuti e rimuovere le eventuali “criticità”.
Il questionario è anonimo.
SCHEDA DI GRADIMENTOModalità di compilazione: per ogni domanda mettere una croce in
corrispondenza della valutazione che si ritiene dare tenendo conto della seguente scala: 1 (per niente), 2 (poco), 3 (abbastanza), 4 (molto)
1. AREA DELL’ORGANIZZAZIONE 1 2 3 4
1.01 Le informazioni sono state precise e puntuali?
1.02 Gli strumenti utilizzati sono stati funzionali?
1.03 I tempi a disposizione sono stati adeguati?
1.04 I rapporti con il coordinatore sono stati buoni?
2. AREA DEI CONTENUTI 1 2 3 4
2.01 Gli argomenti trattati sono risultati attinenti a quanto programmato?
2.02 L’attività effettuata ha fornito nuovi stimoli culturali?
2.03 Le visite aziendali si sono dimostrate utili?
2.04 Hai utilizzato strumenti che non conoscevi?
3. AREA DELLA COMUNICAZIONE 1 2 3 4
3.01 Le lezioni sono state interessanti ed efficaci?
3.02 I dibattiti svolti sono stati interessanti?
3.03 I rapporti con i docenti sono stati validi?
4. AREA DEI MATERIALI (disegni, dispense,ecc.) 1 2 3 4
4.01 I materiali forniti si sono dimostrati utili?
4.02 I materiali elaborati sono stati utili?
5. AREA DELLA METODOLOGIA UTILIZZATA 1 2 3 4
5.01 Le esercitazioni effettuate sono state interessanti?
5.02 Il lavoro svolto è stato piacevole e produttivo?
6. VALUTAZIONE GENERALE DEL CORSO 1 2 3 4
6.01 L’attività svolta è stata come ti aspettavi?
6.02 L’attività, nel suo complesso, è stata di tuo gradimento?
6.03 Vorresti in futuro ripetere una esperienza simile?
Risultati Scheda di gradimento Scuola secondaria di 1° grado
1. AREA DELL’ORGANIZZAZIONE 1 2 3 4
1.01 Le informazioni sono state precise e puntuali? 0 0 11 17
1.02 Gli strumenti utilizzati sono stati funzionali? 0 3 6 19
1.03 I tempi a disposizione sono stati adeguati? 0 4 16 18
1.04 I rapporti con il coordinatore sono stati buoni? 0 0 11 17
2. AREA DEI CONTENUTI 1 2 3 4
2.01 Gli argomenti trattati sono risultati attinenti a quanto programmato?
0 0 6 22
2.02 L’attività effettuata ha fornito nuovi stimoli culturali? 0 3 13 12
2.03 Le visite aziendali si sono dimostrate utili?
2.04 Hai utilizzato strumenti che non conoscevi? 0 0 7 21
3. AREA DELLA COMUNICAZIONE 1 2 3 4
3.01 Le lezioni sono state interessanti ed efficaci? 0 0 6 22
3.02 I dibattiti svolti sono stati interessanti? 0 1 8 19
1314.1303 I rapporti con i docenti sono stati validi? 0 1 14 13
4. AREA DEI MATERIALI (disegni, dispense,ecc.) 1 2 3 4
4.01 I materiali forniti si sono dimostrati utili? 1 0 5 22
4.02 I materiali elaborati sono stati utili? 0 2 9 17
5. AREA DELLA METODOLOGIA UTILIZZATA 1 2 3 4
5.01 Le esercitazioni effettuate sono state interessanti? 0 0 7 21
5.02 Il lavoro svolto è stato piacevole e produttivo? 0 0 3 25
6. VALUTAZIONE GENERALE DEL CORSO 1 2 3 4
6.01 L’attività svolta è stata come ti aspettavi? 1 1 12 14
6.02 L’attività, nel suo complesso, è stata di tuo gradimento? 0 0 8 20
6.03 Vorresti in futuro ripetere una esperienza simile? 0 0 2 26
1.01. Le informazioni sono state precise e puntuali?1.02. Gli strumenti usati sono stati funzionali?1.03. I tempi a disposizione sono risultati adeguati?1.04. I rapporti con il coordinatore sono stati buoni?
AREA DELL'ORGANIZZAZIONE
00
11
17
0 3
6
19
04
16
8
00
11
17
per niente
poco
abbastanza
molto
2.01. Gli argomenti trattati sono risultati attinenti a quanto programmato?2.02. L’attività effettuata ha fornito nuovi stimoli culturali?2.03. Le visite aziendali si sono dimostrate utili?2.04. Hai utilizzato strumenti che non conoscevi?
AREA DEI CONTENUTI
006
22
0 3
13
12
000000
7
21
per niente
poco
abbastanza
molto
3.01. Le lezioni sono state interessanti ed efficaci?3.02. I dibattiti svolti sono stati interessanti?3.03. I rapporti con i docenti sono stati validi?
AREA DELLA COMUNICAZIONE
006
22
01
8
19
01
14
13
per niente
poco
abbastanza
molto
4.01. I materiali forniti si sono dimostrati utili?4.02. I materiali elaborati sono stati utili?
AREA DEI MATERIALI
105
22
0 2
9
17
per niente
poco
abbastanza
molto
5.01. Le esercitazioni effettuate sono state interessanti?5.02. Il lavoro svolto è stato piacevole e produttivo?
AREA DELLA METODOLOGIA UTILIZZATA
007
21
00 3
25
per niente
poco
abbastanza
molto
6.01. L’attività svolta è stata come ti aspettavi?6.02. L’attività, nel suo complesso, è stata di tuo gradimento?6.03. Vorresti in futuro ripetere una esperienza simile?
VALUTAZIONE GENERALE DEL CORSO
1 1
1214
00
8
20
00 2
26
per niente
poco
abbastanza
molto
Risultati Scheda di gradimento Scuola secondaria di 2° grado
1. AREA DELL’ORGANIZZAZIONE 1 2 3 4
1.01 Le informazioni sono state precise e puntuali? 0 0 7 16
1.02 Gli strumenti utilizzati sono stati funzionali? 0 0 8 15
1.03 I tempi a disposizione sono stati adeguati? 0 1 9 13
1.04 I rapporti con il coordinatore sono stati buoni? 0 0 6 17
2. AREA DEI CONTENUTI 1 2 3 4
2.01 Gli argomenti trattati sono risultati attinenti a quanto programmato?
0 1 11 11
2.02 L’attività effettuata ha fornito nuovi stimoli culturali? 0 1 9 13
2.03 Le visite aziendali si sono dimostrate utili?
2.04 Hai utilizzato strumenti che non conoscevi? 7 4 6 6
3. AREA DELLA COMUNICAZIONE 1 2 3 4
3.01 Le lezioni sono state interessanti ed efficaci? 0 0 11 12
3.02 I dibattiti svolti sono stati interessanti? 1 0 9 13
1314.1303 I rapporti con i docenti sono stati validi? 1 0 8 14
4. AREA DEI MATERIALI (disegni, dispense,ecc.) 1 2 3 4
4.01 I materiali forniti si sono dimostrati utili? 0 1 6 16
4.02 I materiali elaborati sono stati utili? 0 1 9 13
5. AREA DELLA METODOLOGIA UTILIZZATA 1 2 3 4
5.01 Le esercitazioni effettuate sono state interessanti? 1 0 12 10
5.02 Il lavoro svolto è stato piacevole e produttivo? 0 0 7 16
6. VALUTAZIONE GENERALE DEL CORSO 1 2 3 4
6.01 L’attività svolta è stata come ti aspettavi? 0 0 7 16
6.02 L’attività, nel suo complesso, è stata di tuo gradimento? 0 0 11 12
6.03 Vorresti in futuro ripetere una esperienza simile? 0 0 10 13
1.01. Le informazioni sono state precise e puntuali?1.02. Gli strumenti usati sono stati funzionali?1.03. I tempi a disposizione sono risultati adeguati?1.04. I rapporti con il coordinatore sono stati buoni?
AREA DELL'ORGANIZZAZIONE
007
16
00
8
15
01
913
00
6
17
per niente
poco
abbastanza
molto
2.01. Gli argomenti trattati sono risultati attinenti a quanto programmato?2.02. L’attività effettuata ha fornito nuovi stimoli culturali?2.03. Le visite aziendali si sono dimostrate utili?2.04. Hai utilizzato strumenti che non conoscevi?
AREA DEI CONTENUTI
01
1111
01
913
00007
46
6per niente
poco
abbastanza
molto
3.01. Le lezioni sono state interessanti ed efficaci?3.02. I dibattiti svolti sono stati interessanti?3.03. I rapporti con i docenti sono stati validi?
AREA DELLA COMUNICAZIONE
00
1112
10
913
10
8
14
per niente
poco
abbastanza
molto
4.01. I materiali forniti si sono dimostrati utili?4.02. I materiali elaborati sono stati utili?
AREA DEI MATERIALI
01
6
16
01
913
per niente
poco
abbastanza
molto
5.01. Le esercitazioni effettuate sono state interessanti?5.02. Il lavoro svolto è stato piacevole e produttivo?
AREA DELLA METODOLOGIA UTILIZZATA
10
12
10
00
7
16
per niente
poco
abbastanza
molto
6.01. L’attività svolta è stata come ti aspettavi?6.02. L’attività, nel suo complesso, è stata di tuo gradimento?6.03. Vorresti in futuro ripetere una esperienza simile?
VALUTAZIONE GENERALE DEL CORSO
007
16
00
1112
00
10
13
per niente
poco
abbastanza
molto