In un giorno di pioggia

ho aperto un libro tra gli scaffali… dimenticato…

e che sorpresa…

dalle sue pagine qualche cosa ho imparato.

Parla di invisibili città

Racconta di persone di cui poco si sa.

Mi fermo e penso per un istante

Viver lì potrebbe esser entusiasmante!

No, preferisco la mia città

Dove il silenzio si riempie di parole a volontà

Di saluti e di sorrisi

Di idee e di progetti condivisi.

Forse un viaggio lo vorrei fare

In quella invisile città da sognare

Dove tutti si rispettano, tra le righe lo leggiamo,

E questo è importante, noi a scuola lo impariamo.

Procopia è il nome della città da Calvino inventata

Anch’io nella mia testa ho una città… l’ho immaginata

E’ la città dove crescono solo buoni valori

Dove l’uomo ama la Terra, le sue forme e i suoi colori.

……Con i nostri disegniCon i nostri disegni

… … attraverso la attraverso la rappresentazione rappresentazione

teatraleteatrale

… … alle prese con il mimo…alle prese con il mimo…

Ecco Procopia, Ecco Procopia, ecco com’è la città ecco com’è la città

invisibile…invisibile…

Ecco come Ecco come vorremmo la nostra vorremmo la nostra

città invisibile!città invisibile!Strabiliante!Strabiliante!

Grazie a quel libro dimenticato, il grigiore del cielo ho colorato.

Arrivederci amico libro!!!

Ora ho capito la bellezza della Terra , le sue forme e i suoi colori!