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Micro-Cogeneratore da Biomassa
ad alto rendimento
P R E S E N T A
Rispettando i principi del protocollo di Kyoto e l’accordo di Parigi sul clima adottato
nel 2015, la società ha deciso di investire nelle tecnologie legate alle energie
rinnovabili ponendosi come obiettivo principale l’industrializzazione dei processi per
consentirne la commercializzazione su ampia scala.
Attraverso la miniaturizzazione degli impianti, punta a renderli utilizzabili in ambienti
industriali e privati.
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Commercializza impianti di micro-cogenerazione ad alto rendimento(CAR) basati sulla pirolisi di biomassagenerica (pre-allestiti in container dipiccola e media taglia)
AVR9194 I VALORI
➢ Pirolisi
➢ Vantaggi della tecnologiaAVR9194
➢ Parametri di funzionamento & confronto
➢ Scarti di produzione –Biochar
➢ Biomassa - CSS
➢ Inquadramento normativo
➢ Procedure autorizzative
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LA PIROLISI
La pirolisi è un processo di conversione termochimica della materia
organica, chiamata anche distillazione a secco, che si basa sulla
trasformazione della biomassa ad opera del calore a temperature
comprese tra i 400 e i 1.000°c ed in assenza di un agente ossidante
(normalmente ossigeno) o al più impiegando una ridottissima quantità
di ossigeno (parziale gassificazione). Il materiale viene portato a
temperature comprese tra i 200 e i 1000°C (gassificazione completa
della biomassa), talvolta immettendo opportune quantità di ossigeno
che consentono l’innesco di una parziale combustione che porta ad un
aumento della temperatura. Da questo processo si ottengono prodotti
gassosi, liquidi e solidi in percentuale dipendente dai parametri di
reazione.
CONCETTI BASE SULLA PIROLISI
E comunque possibile collegare direttamente il grado di decomposizione della biomassa
(durante il processo di pirolisi), ad alcuni parametri caratteristici, quali:
Temperatura di reazione
Velocità di riscaldamento biomassa
Tempo di permanenza all’interno del reattore
Dimensioni e forme della biomassa
Presenza o meno di catalizzatori *
(*) Sostanza chimica che, presente pur in minima quantità, esercita sulla velocità di una reazione un’azione accelerante (o
ritardante) prendendo parte agli stadi più importanti della reazione stessa, e poi rigenerandosi, per ritrovarsi cosi inalterata
alla fine del processo.
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DIFFERENZA TRA COMBUSTIONE,
GASSIFICAZIONE EPIROLISI
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Vantaggi della TecnologiaAVR9194
Daticomparativi
Tecnologiatradizionale
CaratteristicaAVR9194
VantaggiAVR9194
Accessoaicontributi
Ottenimento dei premi
da valutareattentamente
Ottenimento di tutte le
premialità previste
Maggior certezza e semplicità nell'ottenimento
di tutte le premialitàpreviste
Funzionamentoimpianto
Valori dichiarati,
ma non sempre garantiti
Polizza assicurativa a garanzia di un funzionamento di
7.500 H/a Funzionamento atteso: >8.250 ore
Maggior garanzia sulrisultato dell'investimento
e sul rientro economico dello stesso
Qualità della biomassa
Vergine,
Scortecciato
(senza ramaglie)
Possibilità di usare biomassa di tipo generico (materialeorganico ad ampio spettro: ad esempio scarti agro
forestali, dell'industria agro-alimentare, rifiuti organici in
genere, etc)
Maggior garanzia econtinuità diapprovvigionamento, accorciamento della filiera
sino all’ipotetico «costo zero», sostituendo costi
di smaltimento in ricavi da produzione di
energia
EssiccatoioUtilizzo di parte dell'energia termica
prodotta
Non è necessaria l'essiccazione per biomassa fino al
contenuto idrico W 50%Ottimizzazione del rendimento globale
Pezzaturadellabiomassa
Cippato di legno uniforme, piccola
dimensione, depolveratoBiomassa generica, trinciato, triturato a martelli Minor costo sulla biomassa in ingresso
Costo biomassa Dipendenza dal mercato del cippatoPossibilità di smaltire residuali organici a costo zero (nel
caso di auto-produzionedella biomassa).
Possibilità di remunerazione per smaltimento
biomassa di scarto di aziendeesterne
(ricavo >70 euro a t)
Sottoprodottidi processo
Smaltimento dei sottoprodotti in
discarica
Produzione di biochar e cenere: circa 3% della biomassa in
ingresso
Volume dei sottoprodotti ridotto e di facile
gestione
Layout impianto Necessità di locale tecnicoPiccola taglia dell’impianto (non necessita di locale
tecnico)
Riduzione costi di installazione, semplicità nella
definizioneluogo di installazione
Flessibilità di utilizzo
Funzionamento ad inseguimento
elettrico Carico costante
Modulazione continua sul termico con conseguente
produzione di elettrico
Maggior flessibilità di utilizzo, si adatta al
consumo istantaneo
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Dati comparativi
Tecnologia tradizionale
Caratteristica AVR9194
Vantaggi AVR9194
Messaa regime
Tempi importanti
di messa a regime
Sistema di “accensione”
brevettato a livello MONDIALE,
in gradodi portare
l’impianto a regime un minuto
Reattività di messa a regime, estrema facilità di
accensione e di raggiungimento delle
temperature operative(1000°C)
ManutenzioneCosto €/kWhe non inclusivo di
manutenzioni straordinarie
Contratto O&M Full Service: assistenza pre e postvendita, con un contratto in base alle ore di
funzionamento/anno effettive e che copre tutti gli
interventi ordinari e straordinari di manutenzione
Maggior sicurezza sulla continuità del servizioe
costo certo, il fornitore è responsabile anche di
qualsiasi rottura della macchina
Supervisione Da verificarecon attenzioneConnessione continua con il Centro Telematicodi
Controllo
Assistenza continua: supervisioneremota,
eventuali interventi con tempistiche «real
time», gestione totalmente elettronica in
telecontrollo
Analisi emissioni SME
Necessità di acquisto di un sistema di
controllo emissioni di fornitore terzo
autorizzato ARPA
Sistema di controllo emissioni
incluso nell'impianto
Maggior certezza nei dati per l'ottenimento dei
premi a bassa emissione
Generazioneenergia elettrica
Motori marini modificati per
funzionamento a syngas conconseguente perdita della garanzia del
produttore
Produzione di energia elettrica
a mezzo turbina
Minori fermi macchina, dilatazione dei tempi di
manutenzione
TecnologiaTecnologia già presente da tempo sul
mercato
Tecnologia innovativa,
brevetto innovativo
Alta efficienza energetica
rispettando l'ambiente
Finanziabilità Delegata al ClienteProgetto già analizzato e approvato daUnicredit
Leasing
Supporto da parte del distributore nelle
pratiche burocratiche con riduzione
complessiva dei tempi
Pulizia del syngasManutenzione frequente filtri. Blocco e
rottura di motori imprevedibile.
Pulizia del syngas che viene utilizzatodirettamente in
turbina.
Maggior certezza di continuità di
funzionamento
Vantaggi della Tecnologia AVR9194
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PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO A CONFRONTO
Confronto dati tecnici e di funzionamento
AVR9194Cogeneratore
a metanoGeneratore
a gas-metanoNote
Potenza al focolare[kW] 250 392 188 DOA200: da to stimato sullabase del rendimento dichiarato dal costruttore.
Potenza termicanominale[kW]
200 207 182DOA200 ries ce a fornire la potenza dichiarata secondo differenti tipologie di vettore
termi co: acqua calda, acqua surriscaldata, vapore surriscaldato.
Potenza elettricanominale [kW]
30 136 /DOA200 accede alla tariffa omnicomprensiva per la vendita di energia elettrica in
rete. Il cogeneratore DEVE i nvece autoconsumare quanto più possibile peraumentare la convenienza.
termico [Pn 100%] 80% 53% 97%Il rendimento del generatore termico si ri ferisce al PCS del gasmetano(condensazione); fornisce però esclusivamente acqua calda (max 90°).
Consumo gasmetano[mc/h]
/ 40,9 20DOA200 non necessita di alcun allacciamentoalla rete di gas metano. L'accensione e l
a messa a regime sono molto veloci(< 1 min.)
Consumo biomassaW50[kg/h]
76 / / Il consumo di biomassa(a piena potenza) è legato al potere calorifico ed all'umiditàdel la medesima.
Peso a vuoto 1200 7000 236DOA200 ha una carpenteria metallica di semplice realizzazione, per la maggior parte dedicata al contenimento della biomassa. La tecnologia occupa molto poco spazio al
suo interno.
Dimensioni 4,0x1,35x0,6 6,0x2,4x2,6 2,5x0,7x1,75Il generatore termico è assai più compatto della concorrenza. Non è però indicato
na tivamente per un suo utilizzo all'esterno, senza box di contenimentoopportunamente coibentati.
Assorbimento Elettrico[kWh]
1,5 4 0,97 Dati a regime a piena potenza. In risalto i l basso consumo di DOA200 in riferimento alcogeneratore a gas metano.
Temp. media uscita fumi[°C]
130 150 72 Il generatore termico condensazione recupera molta energia anche dai fumi dicombustione (condensazione).
Accesso ad incentivi[FER] SI NO NODOA200 è l 'unico ad accedere agli incentivi previsti dal D.M. 6 luglio 2012 e D.M. 23
gi ugno2016 (secondo matrici previste)
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AVR9194
Ore annue di funzionamento(stimato):
7.540 [ore/anno] DATIECONOMICI
Potenza annua(stimata): 1 [MWht/anno] VAN IRR
Potenza elettricaprodotta (stimata): 226 [MWhe/anno] CALDAIA: -€984.575* N.D.
Autoconsumo elettrico cogeneratore a gasmetano:
65% COGENERATORE: € 365.533* 19,8%*
Costo gas metano:0,38 [€/nmc]* AVR9194: € 467.254* 21,0%*
Costo biomassa:50 [€/t]*
Costo manutenzioneAVR9194 oraria, full target:
3,4 [€/ora]*
Costo generatore a gas: 40.000 [€]*
Costo cogeneratore a gas: 195.000 [€]*
Costo AVR9194-145:230.000 [€]*
PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO A CONFRONTO
* NOTA: I da ti possono essere s oggetti a variazioni, senza alcun obbligo di comunicazione da parte di RHE SpA
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CALDAIA AVR9194COGENERATORE
CONFRONTO AVR9194 VS/ALTRE TECNOLOGIE
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SCARTI DI PRODUZIONE
Disciplina biochar: Decreto 22 giugno 2015 - aggiornamento degli allegati 2, 6 e 7 aldecreto legislativo n. 75 del 29 aprile. Gazzetta Ufficiale Serie Generale n° 186 del 12-8-
2015.
Classificazione biochar: precedentemente classificato come “rifiuto speciale non
pericoloso”, categoria rifiuti inorganici provenienti da processi termici (assimilabili al codice
CER 10 01 03), D.Lgs. 152/06. Con il nuovo decreto rientra nell’elenco degli ammendanti
con la denominazione “Biochar da pirolisi o da gassificazione” (solo con biomassa in
ingresso di origine vegetale)
Possibile utilizzo: commercializzazione e/o spandimento diretto sul suolo (ammendante,
come già previsto in diversi paesi europei e mondiali).
Sviluppi futuri: compensazione delle emissioni in atmosfera.
Biochar (8% circa
dipende dalle
impostazioni SWdel
sistema)
Cenere (3% circa
dipende dalla
tipologia dibiomassa
in ingresso)
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BIOCHAR – BENEFICI
✓ AUMENTO DELLA FERTILITÀ DEL SUOLO CON RIDUZIONE
DELL’INQUINAMENTODELLE FALDEACQUIFERE
✓ MINORE UTILIZZO DI FERTILIZZANTI CHIMICI
✓ ELEVATA CAPACITÀASSORBENTE
• RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO DA AGRICOLTURA
• ELIMINA LA CONTAMINAZIONE NEL PROCESSO DI TRATTAMENTO
DELLE ACQUE
Sito di riferimento italiano: iChar - www.ichar.org – Associazione Italiana
Biochar
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BIOMASSA
Definizione: frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine
biologica provenienti dall'agricoltura (comprendentesostanze vegetali e animali),
dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l'acquacoltura,
nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani.
È determinante la possibilità di utilizzare
una biomassa di tipo “generico”.
Riferimenti normativi: DM 6 LUGLIO 2012 (FER diverse dal FV) – DM 23 GIUGNO 2016
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BIOMASSA UTILIZZABILEL’alta temperatura raggiunta all’interno del reattore (> 1000 °C), permette l’utilizzo di biomassa
generica senza alcun legame ad uno specifico materiale (non è necessario usare quindi solo
cippato come impianti simili a AVR9194).
Di seguito vengono forniti alcuni esempi di materiali utilizzabili (vedi TAB-1A e TAB-1B del DM
23 giugno 2016 - Elenco prodotti utilizzabili negli impianti a biomassa e biogas):
Legna, ❖ Bancali Di LegnoPotature ❖ e Sfalci Provenienti Da Boschi, Lavorazioni Agro Forestali, Verde
Comunale
Carta ❖ e Cartone
Deiezioni❖ AnimaliSansa ❖ di Olive, Gusci di Arachidi e NoccioleRifiuti Organici ❖ Residui da Processi di Produzione Vari
Residui ❖ da Processo Agro-zootecnico
CSS (Combustibile ❖ Solido Secondario)
Cippato ❖ di LegnoPlastica ❖ Non RigenerabileLolla ❖ di Caffè e di Riso
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IL DECRETO SULLA BIOMASSA UTILIZZABILEDi seguito vengono forniti alcuni esempi di materiali utilizzabili (in verde le biomasse di
tabella 1 A, estratte da DM 6 luglio 2012 – DM 23 giugno 2016):
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INCENTIVI G. S E. BIOMASSA
FONTE RINNOVABILE POTENZAVITA UTILE DEGLI
IMPIANTI
TARIFFA
INCENTIVANTE
BASE
KWe/h ANNI €/KWe/h
1<P < 300 20 0,229 €
300<P < 1.000 20 0,180 €
1.000<P < 5.000 20 0,133 €
> 5.000 20 0,122 €
1<P < 300 20 0,257 €
300<P < 1.000 20 0,209 €
1.000<P < 5.000 20 0,161 €
> 5.000 20 0,145 €
1<P < 5.000 20 0,174 €
1<P < 300 20 0,210 €
300<P < 1.000 20 0,150 €
1.000<P < 5.000 20 0,115 €
> 5.000 - -
1<P < 300 20 0,246 €
300<P < 1.000 20 0,185 €
1.000<P < 5.000 20 0,140 €
> 5.000 - -
1<P < 5.000 - -
P > 5.000 20 0,119 €
P > 5.000 20 0,125 €
TIPOLOGIA
DM
06/
07/2
012
DM
23/
06/2
016
BIOMASSE
A)Prodotti di origine biologica di cui alla
TABELLA 1-B
B)
Sottoprodotti di origine biologica di cui alla
TABELLA 1-A =============================
d) rifiuti non provenienti da raccolta
differenziata diversi da quellidi cui alla
lettera c)
C)
rifiuti per i quali la frazione biodegradabile è
determinata forfettariamente con le
modalità di cui all' allegato 2 DEL Decreto 6
luglio 2012
PRODOTTI DI ORIGINE BIOLOGICAA)
rifiuti per i quali la frazione biodegradabile è
determinata forfettariamente con le
modalità di cui all' allegato 2
B)
C)
BIOMASSE
Sottoprodotti di origine biologica di cui alla
Tabella 1-A;
d) rifiuti non provenienti da raccolta
differenziata diversi da quellidi cui alla
lettera c)
N.B. BIOMASSA DA TABELLA = ACCESSO AGLI INCENTIVIBIOMASSA FUORI TABELLA = NESSUN INCENTIVO. VIENE PARAGONATA A COGENERAZIONE TRADIZIONALE (OBBLIGO «ECONOMICO» DI AUTOCONSUMO ELETTRICO MINIMO L’ 85%)
CSS – COMBUSTIBILE SOLIDO SECONDARIO
Derivato dalla lavorazione di due tipologie di rifiuti:
urbani • non pericolosi;
speciali • non pericolosi.
Può essere suddiviso in due principali tipologie:
CSS•
CSS• -Combustibile
Differiscono per le loro caratteristiche chimico/fisiche e per il loro status giuridico.
Il CSS-Combustibile è materiale che ha cessato la qualifica di rifiuto e che pertanto
viene considerato un nuovo prodotto.
Si presenta di solito in varie forme:
in • forma di fluff (simile a coriandoli)in • forma addensata ed in questo caso si può presentare come pellets, bricchette o
in forma granulare
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TETTO
INCENTIVITetto massimo incentivi (secondo DM 23 giugno 2016): € Mil. 5.800
Termine ufficiale incentivi: 31/12/2018
Stato attuale contatore FER (da GSE): vedi tabella.
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BOZZA DECRETO
Fonte: il Ministero dello Sviluppo Economico
Confermato il tetto dei 5,8 miliardi di euro stabilito con il precedente
decreto del 2012 e 2016 - Vengono aggiornate le modalità per il calcolo.
Stima: si dovrebbero liberare, per il 2015 e il 2016, circa 400 milioni.
Dal 2017, come dichiarato di recente dalla ministra Guidi, dovrebbe
entrare in vigore un nuovo sistema incentivante, che il Governo preparerà
nel frattempo seguendo le indicazioni UE sugli aiuti di Stato.
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INQUADRAMENTO NORMATIVO
Certificazione CE
La macchina è dotata di Certificazione CE che ne assicura la corretta
installazione sulla quasi totalità dei potenziali impianti.
Direttive UE
La macchina deve essere SEMPRE e comunque installata secondo
normativa vigente nel Paese di vendita/installazione.
Direttive nazionali e locali
A livello nazionale (IT) la macchina deve rispettare comunque quanto
previsto dall’ INAIL (ex ISPESL), dai Comandi Prov. VV.F., da eventuali
Regolamenti Comunali.
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PROCEDURE AUTORIZZATIVE
NB: Notevole risparmio di tempo, quindi, nella gestione della richiesta inizio lavori
Impianto Autorizzazione Procedura
Capacitàcogenerativa Max. < 50 kWe
Attività libera(art.17 L.R.39/2005, eparagrafo
12.3 let b delle Linee guida nazionali)
Comunicazione scritta al Comune prima dell'inizio dei
lavori
Capacitàcogenerativa Max. < 1 MWe Max.< 3 MWt
PAS (art. 16 bis LR 39/2005,Dlgs. 387/2003 e Dlgs 28/2011)
Presentazione PAS presso ilComune interessato
Escluse considerazioni in merito a Piani Ambientali ed Energetici Regionali
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CONSEGNA
L’unità viene consegnata direttamente al Cliente (presso il cantiere indicato). Alla consegna della macchina vengono forniti anche i documenticartacei circa
l’uso e la manutenzione, la garanzia, l’assistenza (O&M full service), i dati di
accesso al sito per la richiesta di primo avviamento.
Contestualmente al primo avvio, eseguito da personale tecnico dedicato,
vengono installati nella macchina i due apparati costituenti il vero eproprio
“cuore” del sistema:
➢ il reattore
➢ la scheda elettronica
DIMENSIONI E COMPOSIZIONE
Dimensioni: 4,0x1,35x0,6mt
Peso: 1200 Kg a vuoto.
NB: Necessita di un piano d’appoggio livellato
(ad esempio come previsto per i gruppi
frigoriferi).
AVR9194 ASPETTI TECNICI
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EMISSIONI SOTTO CONTROLLO
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I PRINCIPALI ACCORDI SUL CLIMA
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CO2 NEGATIVITÀ
Durante la
biomasse
atmosfera
combustione, le
emettono in
una quantità di
anidride carbonica più o meno
corrispondente a quella che
viene assorbita in precedenza
dai vegetali durante il
processo di crescita.
L'impiego della biomassa per
fini energetici non
quindi il rilascio di
provoca
nuova
❖
❖
❖
anidride carbonica, principale
responsabile dell'effetto serra.
Inoltre, data la loro natura, la
biodegradabilità costituisce un
ulteriore vantaggio per
l'ambiente.
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IMPATTO AMBIENTALE
L’utilizzo di biomassa generica (fonte di energia primaria rinnovabile), in aggiunta, è una
risorsa energetica in grado di diminuire la dipendenza dalle importazioni di combustibili
fossili e la produzione di CO2, in particolar modo se impiegata nelle tecnologie di pirolisi.
La tecnologia di cogenerazione da biomassa generica presenta aspetti di
sostenibilità economica che vanno oltre al periodo temporaneo di incentivazione
dell’energia elettrica prodotta, e che consente un rapidissimo ammortamento
dell’investimento effettuato.
«Quale ruolo nel futuro per le tecnologie che consentono di eliminare
dall’atmosfera più CO2 di quanta non ne venga assorbita nel naturale
ciclo del carbonio? Ci si riferisce con l’espressione “emissioni negative”: i
sistemi che permettono di assorbire alcuni gas a effetto serra,
riducendone la loro concentrazione in atmosfera e quindi gli effetti sul
clima.» (da CMCC – Centro Europeo Mediterraneo sui cambiamenti
climatici).
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CERTIFICATI NERI
COME FUNZIONANO: si tratta di titoli di scambio di quote di emissione di CO2 tra aziende
in territorio comunitario (Emission Trading System), secondo la direttiva comunitaria
2003/87/CE al fine di rispettare l’impegno preso dalla Comunità Europea in materia di
riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (EU 8% al 2012, IT 6,5% al 2012).
I certificati neri hanno valore economico e sono vendibili sul mercato delle quote di
emissione alle aziende che eccedono i limiti previsti.
Nota: quota pro-capite calcolata secondo “meccanismi flessibili”.
COSA SONO: i certificati neri vengono concessi ad aziende
che producono emissioni inferiori alla quota pro-capite fissata
in osservanza al protocollo di Kyoto.
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EMISSIONE FUMI
La macchina assicura emissioni in ambiente assolutamente “trascurabili”, ben al di
sotto di quanto richiesto dalla vigente normativa (DM 6 luglio 2012 – DM 23 giugno 2016)
e rilevate in continuo, come previsto da dette norme, mediante sistema di monitoraggio
delle emissioni SME.
Alla tariffa di riferimento per gli impianti alimentati da biomasse di cui al comma 4, lettere
a) e b), di qualsiasi potenza, anche oggetto di rifacimento, spetta un incremento di 30
€/MWh qualora gli impianti soddisfino i requisiti di emissione in atmosfera di cui
all’Allegato 5 al DM 6 luglio 2012.
GAMMA PRODOTTI E PRESTAZIONI
AVR9194
❖ Panoramica gammaprodotti
❖ Bilancio energetico
❖ Consumo biomassa
❖ Casistiche di impiego
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Articolo DESCRIZIONE GAMMA PRODOTTIVAE 90 AVR9194.90 Cogeneratore pirolisi 200kwt - 90°C
L'unità si intende c omprensiva di tutti i c omponenti e ac c essori per la sua c ompleta funzionalità e per garantire le
caratteristic he di seguito elencate.Caratteristic he di funzionamento a regime:
• Potenza termic a utile c eduta all'utenza misurata a valle dello sc ambiatore: P = 200 kWt, c on Temperatura utile fluido
(ac qua all'utenza) mandata 95°C, ritorno85°C
• Pmax esercizio circuito termico all'utenza: 6 bar
• Potenza elettrica lorda di output 30kWe - 400/3/50 - Cos > 0,99
VAE 145 AVR9194.145 Cogeneratore pirolisi 200kwt - 145°CL'unità si intende c omprensiva di tutti i c omponenti e ac c essori per la sua c ompleta funzionalità e per garantire le
caratteristic he di seguito elencate.Caratteristic he di funzionamento a regime:
• Potenza termic a utile ceduta all'utenza misurata a valle dello sc ambiatore: P = 200 kWt, c on Temperatura utile fluido
(ac qua surrisc aldata all'utenza) mandata 145°C, ritorno130°C
• Pmax esercizio c irc uito termic o all'utenza: 10 bar
• Potenza elettrica lorda di output 30kWe - 400/3/50 – Cos > 0,99
VAE 300 AVR9194.300 Cogeneratore pirolisi 200kwt - 300°CL'unità si intende c omprensiva di tutti i c omponenti e ac c essori per la sua c ompleta funzionalità e per garantire le
caratteristic he di seguito elencate.Caratteristic he di funzionamento a regime:
• Potenza termic a utile ceduta all'utenza misurata a valle dello scambiatore: P = 200 kWt, con Temperatura utile fluido
(vapore surriscaldato) mandata 300°C, 10bar
• Potenza elettrica lorda di output 30kWe - 400/3/50 - Cos > 0,99
VAE 400 AVR9194.400 Cogeneratore pirolisi 200kwt - 400°CL'unità si intende comprensiva di tutti i c omponenti e accessori per la sua completa funzionalità e per garantire le
caratteristiche di seguito elencate.
Caratteristiche di funzionamento a regime:
• Potenza termica utile ceduta all'utenza misurata a valle dello scambiatore: P = 200 kWt, con Temperatura utile fluido
(vapore surriscaldato) mandata 400°C, 20bar
• Potenza elettrica lorda di output 30kWe - 400/3/50 - Cos > 0,99
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La gamma prodotto, a parità di potenza termica ed elettrica co-generate, riesce
ad aprirsi a ventaglio su di una molteplicità di realtà applicative.
Fluidi direttamente generati: Acqua calda 90°C
SCHEMA GAMMA PRODOTTO
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SCHEMA GAMMA PRODOTTO
Acqua surriscaldata 145°C
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SCHEMI GAMMA PRODOTTO
Vapore 10/20 bar
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DESCRIZIONE PRODOTTO
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DESCRIZIONE PRODOTTO
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Tramoggia di carico
Sistemadi carico
Controllodaremoto
Reattore
Peso avuoto
1.2 ton
Uscita fumi Uscita ceneri
DESCRIZIONE PRODOTTO
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Cavalletto (metallico incluso nel prezzo) sarà consegnato per il c orretto posizionamento dell’unità AVR9194 posta c irc
a ad 80 cm da terra.
DESCRIZIONE PRODOTTO
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DESCRIZIONE PRODOTTO: Tipologia di Biomassa
Per ogni tipologia è prevista una versione 0 kWe e 30 kWe. (Il listino principale è pertanto composto da 10 articoli).
NOTE DI LISTINO
1)MATRICE TRATTATELe macchine di categoria superiore sono in grado di trattare tutte le matrici delle categorie inferiori. Es. La macchina M4tratta le matrici di M1 M2 M3 M4.
2)UPGRADE CLASSE MATRICIAcquistando una determinata classe di matrici è possibile effettuare un upgrade della macchina corrispondendo la differenzadi prezzo della macchina di categoria superiore da quella attualmente in uso, oltre a 15.000* € per le lavorazioni in officina.
3)UPGRADE CLASSE MATRICI
Se si acquista una classe di matrice M1, M2, M3, e si desidera effettuare un upgrade alle classi M4 o M5, oltre agli importispecificati nella nota 2) è necessario corrispondere 35.000* € per il passaggio di categoria da matrici vergini a matricitrattate chimicamente
* I prezzi sono soggetti avariazioni.
MATRICE DESCRIZIONE SINTETICA
M1 Materiale LegnosoCippato, ramaglie da potatura, scarti della lavorazione del legno per la produzione dimobili e relativi componenti
M2 Scarti del settore agro-alimentare
Sottoprodotti provenienti da attività agricola: paglia, pula, stocchi, fieni, residui dacampo agricolo.
Sottoprodotti da attività alimentare e agroindustriali: ad esempio trasformazione del pomodoro, olive, ortofrutta, barbabietole da zucchero, riso, cereali, pane e pasta, torrefazione del caffè, lavorazione della birra.
M3 Scarti da attività zootecnica Scarti di allevamento: ad esempio effluenti zootecnici.
M4 Scarti sintetic i
Scarti di produzioni industriali o comunque sottoprodotti trattati chimicamente. Materia contenente carbonio (chimica organica): ad esempio scarti del settore tessile, carta e cartone, scarti dalla produzione di industria plastica, CSS (Combustibile Solido Secondario)
M5 Fanghi e reflui di produzioneFanghi e sottoprodotti industriali con elevato contenuto idrico (rifiuti da smaltire non diorigine agro alimentare)
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BILANCIO ENERGETICO
Sotto, lo schema di bilancio energetico relativo aAVR9194.
L’immagine riproduce dati indicativi, ipotizzati per un funzionamento a piena potenza e conbiomassa KWe30.
FUMI
*
250 kw
100%*up to 550 [kw]
BIOMASSAVANODICARICO
FUMI
200 kw* ENERGIA TERMICA
REATTORE GENERATORE 30 kw ENERGIA ELETTRICA242 kw
12
kw
Consumo medio di matrice generica (W 30% PCI 3,4 kWh/kg): circa 70 Kg/h.
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CONSUMO BIOMASSA
Il consumo orario di biomassa, come evidenziato, varia sensibilmente secondo
tipologia ed umidità della medesima.
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TARGET CLIENTI
BIOMASSAPRODOTTA
BIOMASSAACQUISTATA
Settore agro-forestale
(cippatori, manutenzione
del verde pubblico, …ecc)
Essicazione del cippato, con
valorizzazione dei propri scarti
di processo. Produzione di
ammendante per vendita
biochar.
Sanità: case di cura,
ospedali, case di soggiorno
per anziani, …ecc
Riscaldamento e acqua calda
sanitaria, climatizza zione, igiene
ambienti, sterilizzazione strumentie
biancheria, ..
Acqua calda sanitaria,
riscaldamento e climatizza zione,
vapore per centri benessere, ..Primario: aziende serricole e
floricultrici, zootecniche,
agricole.
Servizi: piscine, centri
polifunzionali, centri
commerciali e negozi, centri
direzionali, hotel e strutture
alberghiere, SPA.
Edilizia civile ed industriale:
condomini, capannoni,
costruzioni ed edifici.
Riscaldamento e acqua calda
sanitaria, climatizza zione con
valorizzazione degli scarti di
processo. Produzione di ammendante
(Biochar).
.
Riscaldamento e acqua calda
sanitaria, climatizza zione, processo
produttivo, sterilizzazione linee e
ambienti, con valorizzazione degli
scarti di processo,.
Riscaldamento e acqua calda
sanitaria, climatizza zione, ..
.
Industria alimentare e delle
bevande, grande distribuzione,
cartiere, tessile, lavanderie
industriali
Pubblica amministrazione :
edifici pubblici, scuole,
aziende partecipate,
caserme, uffici.
Drying of waste from wood
Riscaldamento e acqua calda
sanitaria, climatizza zione, ..Industria della
lavorazione del legno
Essicazione del cippato,
falegnameria con valorizzazione dei
propri scarti di processo, produzione
di lamellari, pannelli truciolati, etc
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MANUTENZIONE AVR9194
✓ Manutenzione FullTarget
✓ Tipologia interventi
✓ Pacchetti manutenzione
NB: Il prodotto gode di sistemi di sicurezza tecnologicamente molto avanzati che
permettono il controllo da remoto di ogni macchina e il suo monitoraggio funzionale ed
emissivo in continuo.
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MANUTENZIONE FULL TARGET
La manutenzione a AVR9194 viene fornita al Cliente sotto forma di
Full Target.
Vengono inclusi nel servizio:
➢ tutti gli interventi e i materiali necessari per la manutenzione
ordinaria, preventiva o programmata, estraordinaria;
➢ tutti i cicli dipulizia;
➢ la sostituzione delle parti, meccaniche e non, a fine vita e/o in
caso di rottura.
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TIPOLOGIA INTERVENTI
La macchina necessita di minimi interventi di manutenzione pianificata
(ogni circa 1.000 ore e comunque rilevata dal sistema di controllo
elettronico).
La manutenzione si compone essenzialmente di:
➢ lavaggio programmato reattore
➢ controlli generali ad ogni intervento
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PACCHETTI MANUTENZIONE
La manutenzione, sia essa ordinaria che straordinaria, vieneeffettuata da personale altamente qualificato e preparato amezzo formazione tecnica aziendale.
I pacchetti di manutenzione Full Target, predisposti ad hoc daRHE SPA, vengono proposti e venduti anticipatamente alCliente su base numero di ore stimato di funzionamento dellamacchina (2500 – 5000 – 7500).
Al termine delle ore acquistate, il Cliente dovrà comprare altripacchetti manutenzione; qualora non lo faccia, la CentraleOperativa RHE SpA bloccherà il funzionamento dell’unità pervia telematica.
E’ possibile acquistare pacchetti con quantitativi di oremaggiori.
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ACCESSORI
La gamma accessori riesce a fornire allamacchina complementi impiantistici:
➢ Gruppo ad assorbimento singolostadio
➢ Gruppo ad assorbimento doppiostadio
➢ Gruppo ORC
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RHE SpA si occuperàdi:
➢ Valutare l’effettiva capacità del cliente di finanziare, installare,
condurre l’impianto, in senso tecnico, logistico ed economico-
finanziario;
➢ Raccogliere dati fondamentali per la valutazione dell’investimento;
➢ Generare il BP «sumisura»;
BUSINESS PLAN - ANALISI DI FATTIBILITA’
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