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Work&safety hspoint Mail:[email protected]
Tel.389 4688112 “la sicurezza non è un limite”
Convegno formazione sicurezza nei luoghi di lavoro
27 febbraio 2017
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Seminario informativo:
LA SALUTE E LA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
(D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.)
Relatore: Luca OrtolaniHSPOINT FIRENZE
o Adempimenti generali previsti dal TESTO UNICO (D.Lgs. 81/08): compiti e obblighi/responsabilità delle varie figure, compresi i lavoratori, consapevolezza dei ruoli
o Far crescere la conoscenza dei rischi sul lavoro, diffusione cultura della sicurezza = riduzione dei costi sociali
Obiettivi del seminario
o Misure ed azioni da attuare per tutelare la salute e migliorare la sicurezza di tutti, ottimizzare le risorse e rendere le aziende più performanti
o Focus applicativo in settori di attività diverse per livello di rischio
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La SALUTE è un diritto tutelato dall’art. 2 della Costituzione Italiana, oltre che dal Testo Unico sulla SICUREZZA (D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.i.)
LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO
Fare sicurezza sul lavoro è un dovere civile e morale, prima ancora che un obbligo di legge!
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TESTO UNICO D.Lgs. 81/2008
Si tratta di un provvedimento innovativo che unifica la normativa vigente consentendone un’applicazione precisa e corretta
Un passo in avanti verso un’organizzazione avanzata della SICUREZZA in tutti gli ambienti di lavoro
Non possono più esserci alibi di conoscenza ed errate interpretazioni sul recepimento della normativa armonizzata a livello comunitario
A seguito del D. Lgs. 231/2001…
Si introduce la responsabilità penale della società oltre a quella della persona fisica che ha compiuto il reato (violazione delle norme antinfortunistiche), coinvolgendo il patrimonio dell’ente e gli interessi economici dei soci
Adottare un Modello di Organizzazione e di Gestione della salute e sicurezza sul lavoro (Linee guida UNI-INAIL SGSL, OHSAS 18001:2007, art. 30 D.Lgs. 81/08) solleva l’azienda dalla responsabilità amministrativa in caso di reato presupposto
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Gli adempimenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro sono un obbligo per tutti i datori di lavoro che hanno lavoratori: • socio lavoratore• collaboratore occasionale• associato in partecipazione• collaboratore familiare• stagista, tirocinante• volontario
TUTELA DEI LAVORATORI
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PRIMA DELL’INIZIO ATTIVITA’…
(Sanzioni da 258 a 464 euro)
NOTIFICA INIZIO ATTIVITA’ per tutte le aziende in cui il lavoratore/collaboratore svolge il proprio lavoro, prima dell’inizio dell’attività, tramite comunicazione all’ASL competente territorialmente
CERTIFICATO DI AGIBILITA’ dell’immobile che deve essere richiesto entro 15 gg. dalla data d'ultimazione dei lavori, con apposita domanda presentata allo sportello unico comunale
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Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 151/2015, dal 23 dicembre 2015 è stato abolito l'obbligo di tenuta del registro infortuni
Mancata Dich. Conformità = sanzioni da € 100 a 1000Mancata manutenzione = sanzioni da € 750 a 2500
PRIMA DELL’INIZIO ATTIVITA’…CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO ELETTRICO E VERIFICHE MESSE A TERRA da un tecnico abilitato; dichiarazione impianto comunicato all’INAIL e all’ARPA/ASL
Le verifiche dell’impianto di messa a terra hanno cadenza biennale o quinquennale a seconda del tipo di azienda
Valutazione dei Rischi e Redazione del DVR
(Sanzioni da € 2500 a 6400 o Arresto da 3 a 6 mesi)
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GLI ADEMPIMENTI
SERVIZIO PREVENZIONE PROTEZIONE e nomina del RSPP
(Sanzioni da € 2740 a 7014 o Arresto da 3 a 6 mesi)
Informazione, FORMAZIONE e Addestramento dei lavoratori
(Sanzioni da € 1200 a 5200 o Arresto da 2 a 4 mesi)
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
DIRIGENTIPREPOSTI
ADDETTI EMERGENZE
ADDETTI PRIMO
SOCCORSO MEDICO
COMPETENTE
RLS
LAVORATORI
ASPPRSPP
DL
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Datore di Lavoro
È il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa
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La delega di funzione è lo strumento capace di “trasferire”, entro i limiti dell’atto stesso, doveri funzionali esclusivamente propri del datore di lavoro e/o del Dirigente e Preposto
Datore di Lavoro
In caso di più DL (es. più soci lavoratori, più amministratori) occorre individuare un unico soggetto attraverso una
DELEGA di FUNZIONI
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Il DL può assumere direttamente i compiti di Prevenzione e Protezione (RSPP) in:• Industria e artigianato fino a 30 addetti• agricoltura fino a 10 addetti• altre aziende fino a 200 addetti
DEVE frequentare un corso di formazione di 16/32/48 ore (in base al rischio) + corsi di aggiornamento di 6/10/14 ore ogni 5 anni
e comunque non rientranti fra quelle a "rischio rilevante” (es.: centrali elettriche, radiazioni, esplosivi)
Datore di Lavoro + RSPP
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Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
(RSPP)
L'RSPP dovrà frequentare corsi di formazione suddivisi in 3 moduli (A, B, C) secondo il nuovo Accordo C.S.R. del 07/07/2016 e aggiornamento di almeno 40 ore in 5 anni
Il DL DEVE nominare un dipendente o un RSPP esterno (in possesso di requisiti tecnici-professionali, diploma o laurea e corso di min. 100 ore differenziato in base al settore ATECO dell’attività)
(sanzione: da € 2740 a 7014 o arresto da 3 a 6 mesi)
Attenzione: la scadenza per chi ha già frequentato il corso prima di luglio 2012 è fissata il 10/01/2017
Il dirigente è il soggetto che dirige le attività produttive, organizza il lavoro, controlla la conformità, segnala le anomalie e interviene a correggerle (deleghe e attribuzioni dei compiti e dei poteri)
DIRIGENTE
Persona che sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa
PREPOSTO
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Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
(RLS)Promuovere l’elezione del RLS, informando i lavoratori sul loro diritto - se nessun lavoratore si candidasse, è possibile incaricare RLST e il DL dovrà versare in un Fondo INAIL 2h per ogni dipendente
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Il RLS deve frequentare un corso di formazione di 32 ore e corsi di aggiornamento ANNUALI: minimo di 4-8 h se l'azienda ha fino a 50 lavoratori o oltre [art. 37, comma 11]
(sanzione = da €1315 a 5700 o arresto da 2 a 4 mesi)
RLSIl RLS interno DEVE essere comunicato all'INAIL (obbligo dal 16/08/2009). Non è necessaria la comunicazione per il RLST
(sanzione = da € 55 a 330)
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SORVEGLIANZA SANITARIA Tutte le aziende/studi professionali che hanno lavoratori esposti a specifici rischi (es.: videoterminalisti, agenti chimici pericolosi)Visite mediche dell’assunzione al fine di valutare l’idoneità alla mansione e rinnovate periodicamente. Il medico deve effettua un sopralluogo annuale presso i locali dell’azienda e rilascia un verbale
MEDICO COMPETENTE
(Sanzioni: mancata nomina del M.C. = da € 1.500 a 6.000 o arresto da 2 a 4 mesi)
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Tutte le aziende/studi professionali DEVONO incaricare gli addetti al Primo SOCCORSO e all’ANTINCENDIO, i quali devono effettuare una formazione specifica da aggiornare ogni 3 anni
ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO E ANTINCENDIO
(Sanzioni = da € 750 a 4000 o arresto da 2 a 4 mesi)
ORGANIGRAMMA GENERALE
DATORE di LAVORO
PREPOSTO
RSPPMEDICOCOMPETENTE
RLS
D.Lgs. 81/2008
Responsabile emergenze
LAVORATORI
DIRIGENTE
Addetti al Primo Soccorso
Addetti Antincendio
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FORMAZIONE dei LAVORATORI
da effettuare prima dell’inizio dell’attività o entro 60 gg. dalla data di assunzione, per formare i lavoratori ai rischi generali e specifici, anche in un rapporto di lavoro di breve durata (es. voucher)
L’aggiornamento ha cadenza quinquennale, durata minima di 6 ore
(Sanzioni: la mancata informazione, formazione e
addestramento = da € 1200 a 5200 o arresto da 2 a 4 mesi)
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I lavoratori che hanno frequentato i corsi di formazione dopo il 11/01/2007 devono concludere l’aggiornamento entro il 11/01/2017
FORMAZIONE dei LAVORATORI
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FORMAZIONE
• Indicazioni metodologiche in aula• Ampliamento utilizzo e-learning• Nuovi percorsi formativi per RSPP e ASPP• Criteri di valutazione e Riconoscimento formazione
pregressa• Modalità di aggiornamento• Esoneri per contenuti analoghi
Le principali novità introdotte dal nuovo Accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016:• Ulteriori titoli di esonero• Requisiti dei docenti formatori
(conoscenza, esperienza e capacità didattica)
• Numero massimo partecipanti: 35
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“Il somministratore Informa i lavoratori sui rischi connessi alle attività produttive e li FORMA e Addestra all'uso delle attrezzature di lavoro necessarie allo svolgimento dell'attività lavorativa per la quale essi vengono assunti
SOMMINISTRAZIONEDivieto di avvalersi di contratto di somministrazione lavoro per i DL che non abbiano effettuato la Valutazione dei Rischi
L'utilizzatore osserva nei confronti dei lavoratori somministrati gli obblighi di prevenzione e protezione cui è tenuto, per legge e CCNL, per i propri dipendenti”
Il contratto di somministrazione può prevedere che tale obbligo sia adempiuto dall'utilizzatore
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Per addetti all’uso di attrezzature specifiche (es: carrello elevatore, carroponte, gru, etc.) si dovrà̀ prevedere un percorso formativo e di addestramento abilitante come previsto dalla Conferenza Stato-Regioni del 12/03/2012.
FORMAZIONE ADDETTI ALL’USO DI ATTREZZATURE SPECIFICHE
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FORMAZIONE ADDETTI ALL’USO DI ATTREZZATURE SPECIFICHE
I lavoratori che all’entrata in vigore dell’Accordo C.S.R. 2012 erano in possesso di esperienza documentata, devono comunque aggiornare la Formazione ogni 5 anni
In caso di esposizione a rischio per la sicurezza e la salute della lavoratrice in gravidanza, puerperio o allattamento, dovrà modificare temporaneamente le condizioni o l’orario di lavoro, spostata ad altre mansioni, oppure allontanata dal lavoro mediante interdizione anticipata emanato dalla D.P.L.
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Il DL deve valutare i rischi per la sicurezza e la salute delle lavoratrici madri, in particolare i rischi di esposizione ad agenti fisici, chimici o biologici nonché i processi e le condizioni di lavoro
LAVORATRICI MADRI
VdR globaleVdR rischi particolari
donne lavoratriciVdR Gravidanza
Lavoratrice informa il datore di lavoro dello
stato di gravidanza
NO
Mansione a rischio? SI
Datore di lavoro verifica la valutazione
dei rischi
Possibile cambio
mansione?
NOMantenimento nella mansione
Astensione dal lavoro
SIAvvio mansione non a rischioCosa fa il DDL alla notizia della
gravidanza?
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LAVORATRICI MADRI
Valutazioni dei rischi specifici
La valutazione del rischio è uno strumento organizzativo e decisionale!
… scelta DPI?
… obbligo sorveglianza sanitaria?
… obbligo formazione e addestramento?
… organizzazione del lavoro/mansioni?
… misure di miglioramento?
… scelta attrezzature di lavoro?
… molto altro?
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Validità: fino al verificarsi di variazioni (attività, lavoratori, attrezzature, macchine, ecc.) entro 30 gg. dalla modifica
Aggiornamento ogni 4 anni o annuale degli approfondimenti valutativi e/o strumentali (es. Rumore, Vibrazioni, ag. Chimici, ...)
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHIpresenti nei luoghi di lavoro (DVR), dall’inizio
attività e completamento entro 90 gg.
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DEVE considerare TUTTI i seguenti aspetti:
• Ambienti di lavoro (locali, pavimenti, finestre, scale, ecc.)• Macchine, attrezzature e impianti• Agenti FISICI (Rumore, Vibrazioni, ecc.)• Movim. manuale dei carichi e Movimenti Ripetitivi• Videoterminali• Agenti CHIMICI (prodotti pericolosi, polveri, fumi, ecc.)• RISCHIO BIOLOGICO (allevamenti, personale sanitario, ecc.)• Agenti CANCEROGENI (polveri di legno duro, amianto, ecc.)
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
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DEVE considerare TUTTI i seguenti aspetti:
• RICHIO INCENDIO• ATMOSFERE ESPLOSIVE (gas o polveri combustibili)
• LAVORATRICI MADRI E MINORI• DITTE APPALTATRICI e rischi da interferenza (DUVRI) • CAMPI ELETTROMAGNETICI • Radiazioni Ottiche Artificiali (raggi uv, infrarossi, Laser)
• RISCHIO ELETTRICO• STRESS LAVORO-CORRELATO
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
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Il documento di valutazione dei rischi DEVE avere "data certa" (firme congiunte del DL, RSPP, RLS e Medico, o TRAMITE PEC)
(sanzioni = da € 2740 a 7014 o arresto da 3 a 6 mesi)
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
Il DVR dovrà programmare e pianificare le misure di miglioramento e mantenimento del livello di sicurezza ed essere costantemente revisionato attraverso la
RIUNIONE PERIODICA (Manutenzione, Verifica e Revisione del DVR/DPS)
CONVOCAZIONE
DELLE FIGURE
DEFINIZIONE ORA E LUOGO
FORNITURA DOCUMENTAZI
ONE
Ognuno deve portare il proprio contributo in modo costruttivo e positivo!
la RIUNIONE PERIODICA deve essere convocata, almeno una volta all’anno per le imprese (o unità produttive) con più di 15 dipendenti o in caso di significativa variazione dell’esposizione al rischio, o richiesta dal RLS
per “confrontarsi” e non “lamentarsi”
DVRLa scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, per garantirne uno strumento di pianificazione degli interventi di prevenzione e protezione
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10Numero
lavoratoriDVR P.S.
DVR P.S.(no rischi particolari)DVR “classico”
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Piano di Emergenza ed Evacuazione
Un documento che contiene: azioni da seguire in caso di emergenza procedure per l’evacuazione per i lavoratori e i presenti disposizioni per la chiamata dei soccorsi e dei VV.F. specifiche misure per assistere le persone disabili identificazione di adeguato numero di persone incaricate
di sovrintendere e controllare l’attuazione delle procedure previste (Addetti alle Emergenze)
È un documento gestionale per la SSL di ogni azienda
Valutazioni dei rischi specificiEsempio di valutazione dei rischi specifici: il rumore
Classe di Rischio LEX (LCpeak)
Rischio Assente < 80 dB(A) (LCpeak < 135 dB(C))
Rischio Lieve tra 80 e 85 dB(A) (LCpeak < 137 dB(C))
Rischio Consistente tra 85 e 87 dB(A) (LCpeak < 140 dB(C))
Rischio Grave > 87 dB(A) (LCpeak > 140 dB(C))
È presente rischio rumore in azienda? Si!
Si effettua indagine con misura rumore Relazione tecnica
Si verificano le esposizioni dei lav.
Scelta DPI/assegnazione/addestramento + sorveglianza sanitaria + cartellonistica
No DPIDPI e sorv. a richiestaDPI e sorv. obbligatori 39
Se lo stress è protratto nel tempo, può incidere sullo stato di salute fisica e psichica del lavoratore
Lo stress legato all’attività lavorativa, cioè lo stress lavoro correlato, si manifesta quando le richieste dell’ambiente del lavoro superano le capacità del soggetto ad affrontarle
STRESS LAVORO CORRELATO
Valutazione dei rischi
Nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, la valutazione dei rischi deve riguardare anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato
STRESS LAVORO CORRELATO
STRESS LAVORO CORRELATO
“Valutazione del rischio SLC” InailI STEP: FASE PRELIMINAREIl DL in collaborazione con M.C., RSPP e RLS/RLST, procede con l’analisi degli indicatori oggettivi (assenteismo, infortuni, turnover, sanzioni, carichi di lavoro, lamentele formalizzate, ecc.)
Se le azioni correttive risultano inefficaci, è richiesto di passare alla valutazione successiva:
II STEP: VALUTAZIONE APPROFONDITAprevede il coinvolgimento del lavoratore o di un campione rappresentativo di lavoratori, attraverso differenti strumenti di analisi, quali ad es.: questionari, focus-group, interviste semi-strutturate ecc.
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DUVRI (Doc. Unico di Valut. Rischi Interferenti)
per committenti che affidano lavori ad altre ditte o lavoratori autonomi all’interno della struttura per oltre 2 gg. (o 5 uomini/giorno), prima dell’inizio dei lavori(Sanzioni = da € 1500 a 6000 o arresto da 2 a
4 mesi)Da allegare in fase di gara o di contratto
Deve essere corredato dai costi delle misure di prevenzione e protezione richiesti dai rischi interferenziali
DUVRI
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In alternativa: incaricato (in possesso di formazione, esperienza e compet. prof. adeguate e specifiche) per sovrintendere alle attività
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POS (Piano Operativo di Sicurezza) per attività di cantiere, aziende affidatarie o esecutrici, in subappalto, prima dell’inizio dei lavori
(Sanzioni = da € 2500 a 6400 o arresto fino a 6 mesi)
POS e PSC
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CPI (Certificato di Prevenzione Incendi) per attività̀ soggette (elencate nel D.P.R. 151/2011), rilasciato dal Comando Provinciale dei VV.F., con validità̀ da 3 a 6 anni
(Sanzioni per mancata richiesta di rilascio o rinnovo CPI = da € 258 a 2582 o arresto fino ad 1 anno)
SALUTE e SICUREZZA inUFFICIO
Punto di verifica ADEMPIMENTOIl DL ha effettuato la valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori ed ha redatto il relativo DVR?
Redazione DVR anche con Procedure Standardizzate (se < 10 lavoratori ed in assenza di rischi specifici)
Il DL ha designato il RSPP o svolge direttamente i compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione?
RSPP in possesso dei requisiti professionali richiesti dal D.Lgs. 81/08 ss.m.i.
oppure Frequentazione di apposito corso per DL (16 ore)
E’ stata verificata la necessità di effettuare la Sorveglianza Sanitaria e, se necessario, è stato nominato il Medico Competente ?
• Per esposizione a rischi specifici (es. videoterminalisti) il DL o il Dirigente nomina un MC
• Sorveglianza sanitaria / Visite mediche preventive e/o periodiche
È stato eletto RLS dai lavoratori?Il Datore di Lavoro ha provveduto alla sua formazione?
Promozione di elezione, formazione e aggiornamento annuale RLS
Sono stati designati i lavoratori Addetti a prevenzione e lotta Antincendio, evacuazione, salvataggio e Primo Soccorso; si è provveduto alla loro formazione?
Individuare n° addetti Antincendio e Primo Soccorso, Formazione e Addestramento, mettere a disposizione idonee attrezzature di salvataggio/soccorso ed aggiornamento triennale della formazione/addestramento
SALUTE e SICUREZZA in UFFICIO
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Punto di verifica ADEMPIMENTO
Sono state adottate le Procedure Emergenza? Pianificazione delle Misure di Emergenza
I lavoratori sono stati Informati, Formati per i rischi ai quali sono esposti?
Formazione generale e specifica oltre addestramento (quando previsto) per tutti i lavoratori, anche a tempo ridotto, per attività a rischio basso: 8 ore (4 ore generale + 4 ore specifica)
E’ stata verificata la conformità degli Impianti Elettrici alla normativa vigente?
• Dich. Conf. Installazione a regola d’arte e Progetto (> 200 mq. o >16 KW)
• Dich. Imp.to messa a terra e verifica quinquennale
SALUTE e SICUREZZA in UFFICIO
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Punto di verifica ADEMPIMENTOIn caso di affidamento di lavori, servizi o forniture ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, è stato redatto un DUVRI?
• verifica l’idoneità tecnico professionale• Informazione sui rischi• Cooperazione nelle misure di prevenzione e protezione• Redazione DUVRI o professionista incaricato
Si sono svolte le Riunioni Periodiche del S.P.P. e sono presenti i relativi verbali ?
• Nelle aziende oltre 15 dipendenti, il datore di lavoro indice una volta all'anno una riunione cui partecipano DL, RSPP, RLS e M.C.
• verifica e riesame del DVR, DPS, DPC e DPI• Nelle aziende fino a 15 dipendenti il RLS può chiedere apposita riunione• Redazione del verbale della riunione
Valutazione Rischio Incendio Valutazione dei rischi di incendio (ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e del D.M. 10 marzo 1998) classificando il livello di rischio di incendio e adozione delle misure di Prevenzione e Protezione Antincendio
Videoterminali • I lavoratori addetti al VDT per almeno 20 ore settimanali devono essere formati ed informati sulle misure di prevenzione da applicare sul posto di lavoro, sulle modalità di svolgimento dell’attività (pause)
• Procedere con le attività di sorveglianza sanitaria a cura di medico competente
SALUTE e SICUREZZA in UFFICIO
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Punto di verifica ADEMPIMENTOLavoratrici Gestanti, Puerpere o in periodo di allattamento
• Valutazione dei rischi per sicurezza e per la salute della lavoratrice e del feto o del neonato se presenti lavoratrici in età fertile che svolgono attività per le quali vige l'obbligo delle visite mediche preventive e periodiche
• In caso di esposizione a rischio spostare la lavoratrice ad una mansione alternativa, modifica dell’orario e/o del luogo di lavoro oppure interdizione anticipata dal lavoro
• Procedere con l’informazione e formazione sulle misure di prevenzione e protezione da applicare sul posto di lavoro
Rischio da Stress Lavoro Correlato
• Valutazione dei rischi da Stress (applicazione Linee Guida INAIL) attraverso l’analisi degli indicatori oggettivi
• Procedere con la valutazione approfondita qualora la verifica preliminare avesse rilevato la necessità di approfondimento attraverso Focus Group, Questionari Anonimi, Interviste
• Procedere con l’informazione e formazione sulle misure di prevenzione e protezione da applicare sul posto di lavoro con monitoraggio periodico del livello di rischio ed eventuale richiesta di supporto da parte di uno Psicologo del Lavoro
Segnaletica Installazione adeguata Segnaletica antincendio cartellonistica di emergenza indicante le vie di fuga e le uscite di sicurezza/emergenza
Presidi Antincendio e di Primo Soccorso
• Installare attrezzature e presidi antincendio (estintori portatili) costantemente fruibili e segnalati
• Mettere a disposizione delle attrezzature di salvataggio (Cassetta di Pronto Soccorso) costantemente fruibili e segnalati
SALUTE e SICUREZZA in UFFICIO
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SALUTE e SICUREZZA nelle
ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Punto di verifica ADEMPIMENTOIl DL ha effettuato la valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori ed ha redatto il relativo DVR?
Redazione DVR anche con Procedure Standardizzate (se < 10 lavoratori ed in assenza di rischi specifici)
Il DL ha designato il RSPP o svolge direttamente i compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione?
RSPP in possesso dei requisiti professionali richiesti dal D.Lgs. 81/08 ss.m.i.
oppure Frequentazione di apposito corso per DL (16/32/48 ore)
E’ stata verificata la necessità di effettuare la Sorveglianza Sanitaria; è stato nominato il Medico Competente ?
• Per esposizione a rischi specifici (es. rumore > 85 dbA, rischio chimico non irrilevante, rischio biologico, ecc.) il DL o il Dirigente nomina un MC
• Sorveglianza sanitaria / Visite mediche preventive e/o periodiche
Sono stati designati i lavoratori Addetti a prevenzione e lotta Antincendio, evacuazione, salvataggio e Primo Soccorso; si è provveduto alla loro formazione?
Individuare n° addetti Antincendio e Primo Soccorso, Formazione, mettere a disposizione presidi antincendio ed attrezzature di soccorso ed aggiornamento triennale della formazione/addestramento
SALUTE e SICUREZZA nelleATTIVITÀ PRODUTTIVE
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Punto di verifica ADEMPIMENTO
Sono state adottate le misure di emergenza ed evacuazione? È stato redatto Piano di Emergenza?
Piano di Emergenza ed Evacuazione in aziende con 10 o più lavoratori o con attività soggette al controllo dei VV.F.
I lavoratori sono stati Informati, Formati e, ove previsto, Addestrati alle lavorazioni, per i rischi ai quali sono esposti?
Formazione generale e specifica oltre addestramento (quando previsto) per tutti i lavoratori, anche a tempo ridotto:• attività a rischio basso: 8 ore (4 ore generale + 4 ore specifica)• attività a rischio medio: 12 ore (4 ore generale + 8 ore specifica)• attività a rischio alto: 16 ore (4 ore generale + 12 ore specifica).
Dopo aver messo in atto le misure di prevenzione e protezione collettiva, è stata valutata la necessità di DPI ai lavoratori e sono stati forniti?
Fornitura DPIFormazione e addestramento sull’utilizzoVerifica attuazione da parte dei lavoratori e preposti
E’ stata verificata la conformità degli Impianti Elettrici alla normativa vigente?
• Dich. Conf. Installazione a regola d’arte e Progetto (> 200 mq. o >16 KW)
• Dich. Imp.to messa a terra e verifica biennale o quinquennale
E’ stata verificata la conformità delle attrezzature di lavoro alla normativa vigente di Macchine, Apparecchi, Utensili e Impianti utilizzati durante il lavoro?
• Presenza libretti d’uso e manutenzione• Possesso di CE, rispetto della conformità d’impiego• In assenza di CE verifica requisiti minimi sicurezza
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SALUTE e SICUREZZA nelleATTIVITÀ PRODUTTIVE
Punto di verifica ADEMPIMENTOIn caso di affidamento di lavori, servizi o forniture ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, è stato redatto un DUVRI?
• verifica l’idoneità tecnico professionale• Informazione sui rischi• Cooperazione nelle misure di prevenzione e protezione• Redazione DUVRI o professionista incaricato
Si sono svolte le Riunioni Periodiche del S.P.P. e sono presenti i relativi verbali ?
• Nelle aziende oltre 15 dipendenti, il datore di lavoro indice una volta all'anno una riunione cui partecipano DL, RSPP, RLS e M.C.
• verifica e riesame del DVR, DPS, DPC e DPI• Nelle aziende fino a 15 dipendenti il RLS può chiedere apposita riunione• Redazione del verbale della riunione
Valutazione Rischio Incendio ed Esplosione Valutazione dei rischi di incendio (ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e del D.M. 10 marzo 1998) classificando il livello di rischio di incendio e adozione delle misure di Prevenzione e Protezione Antincendio
Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) Se l’attività è soggetta all’obbligo di verifica periodica da parte dei VVF predisporre progetto per l’ottenimento del CPI e richiesta di rinnovo ogni 3/6 anni
Movimentazione Manuale dei Carichi e Movimenti Ripetitivi
• Procedere con l’analisi della movimentazione manuale, con il calcolo del peso limite raccomandato (NIOSH) e/o per il calcolo dell’indice di ripetitività (OCRA)
• Procedere con l’informazione e formazione sulle misure di prevenzione e protezione da applicare sul posto di lavoro
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SALUTE e SICUREZZA nelleATTIVITÀ PRODUTTIVE
Punto di verifica ADEMPIMENTOLavoratrici Gestanti, Puerpere o in periodo di allattamento
• Valutazione dei rischi per sicurezza e per la salute della lavoratrice e del feto o del neonato se presenti lavoratrici in età fertile esposte ad agenti fisici, agenti chimici, biologici oppure che svolgono attività per le quali vige l'obbligo delle visite mediche preventive e periodiche e comunque incompatibili con lo stato di gravidanza
• In caso di esposizione a rischio spostare la lavoratrice ad una mansione alternativa, modifica dell’orario e/o del luogo di lavoro oppure interdizione anticipata dal lavoro
• Procedere con l’informazione e formazione sulle misure di prevenzione e protezione da applicare sul posto di lavoro
Rischio da Stress Lavoro Correlato
• Valutazione dei rischi da Stress (applicazione Linee Guida INAIL) attraverso l’analisi degli indicatori oggettivi
• Procedere con la valutazione approfondita qualora la verifica preliminare avesse rilevato la necessità di approfondimento attraverso Focus Group, Questionari Anonimi, Interviste
• Procedere con l’informazione e formazione sulle misure di prevenzione e protezione da applicare sul posto di lavoro con monitoraggio periodico del livello di rischio ed eventuale richiesta di supporto da parte di uno Psicologo del Lavoro
Segnaletica Installazione adeguata Segnaletica antincendio cartellonistica di emergenza indicante le vie di fuga e le uscite di sicurezza/emergenza
Presidi Antincendio e di Primo Soccorso
• Installare attrezzature e presidi antincendio (estintori portatili) costantemente fruibili• Mettere a disposizione delle attrezzature di salvataggio (Cassetta e kit di di Pronto
Soccorso) mantenuto in stato di efficienza ed eventuale infermeria attrezzata
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SALUTE e SICUREZZA nelleATTIVITÀ PRODUTTIVE
Punto di verifica ADEMPIMENTOValutazione del rischio da esposizione ad agenti fisici: Rumore e Vibrazioni
• Valutazione rischio rumore senza rilievi fonometrici se si ritiene che la media della rumorosità sia inferiore agli 80 dB(A) o con rilievi fonometrici per il calcolo del livello di esposizione
• Valutazione rischio di esposizione alle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio e/o al corpo intero, attraverso banche dati e/o rilievi strumentali per il calcolo del livello di esposizione
Rischio Chimico e Biologico • Approfondimento valutativo dell’esposizione ad agenti chimici pericolosi con applicazione di algoritmi di calcolo (MOVARISCH) per garantire livello di rischio irrilevante per la Salute e basso per la Sicurezza
• Approfondimenti strumentali (campionamenti ambientali e/o personali) con relative analisi
• Sorveglianza sanitaria per tutti gli esposti al rischio Chimico e/o Biologico• Registro degli esposti per agenti Cancerogeno e/o Mutageni
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SALUTE e SICUREZZA nelleATTIVITÀ PRODUTTIVE
Luca Ortolani347.9352009 [email protected] www.salutesicurezzalavoro.com