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ISTITUTO COMPRENSIVO “NICOLA BADALONI” P P P L L L E E E S S S S S S O O O S S S C C C U U U O O O L L L A A A P P P R R R I I I M M M A A A R R R I I I A A A S S S A A A N N N V V V I I I T T T O O O Piano dell’ Offerta Formativa A.S. 2018-2019

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Page 1: Piano dell’ Offerta Formativa A.S. 2018-2019...sua situazione di partenza e del suo sviluppo in itinere. Si attuano: Attività con metodologia laboratoriale ( Peer tutoring, Cooperative

ISTITUTO COMPRENSIVO “NICOLA BADALONI”

PPPLLLEEESSSSSSOOO

SSSCCCUUUOOOLLLAAA PPPRRRIIIMMMAAARRRIIIAAA

SSSAAANNN VVVIIITTTOOO

Piano dell’ Offerta Formativa A.S. 2018-2019

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INDICE

PREMESSA e NOTIZIE STORICHE …………………………………………………………………… PAG 2

L’OFFERTA FORMATIVA…………………………………………………………………………………… PAG 4

STRUTTURA DEL PLESSO …………………………………………………………………………………. PAG 5

SERVIZI OFFERTI DALLA SCUOLA………... ……………………………………… …………………..PAG 6

RISORSE UMANE E FUNZIONAMENTO …………………………………………………………….. PAG 7

PROGETTAZIONE E ATTIVITA’ EDUCATIVO-DIDATTICHE………………… …………………..PAG 11

VALUTAZIONI E COLLOQUI……………………………………………………………………………….. PAG 15

PIANO USCITE…………………………………………………………………………………………………… PAG 16

SINTESI PROGETTI………………………………………………………………………………………………PAG 17

ALLEGATI…………………………………………………………………………………………………………….PAG 22

ORARIO……………………………………………………………………………………………………………….PAG 23

CONTRATTO FORMATIVO, …. ……………………………………………………………………………..PAG 25

PROGETTO a.a.i.r.c…………………………………………………………………………………………… PAG 27

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Premessa

Il plesso di Suola primaria “San Vito” si colloca nel centro storico, nell’ ala esterna che si apre sul giardino, ex Orto dei Gesuiti, antico e storico edificio. Il collegio dei Gesuiti è adiacente alla chiesa patronale di San Vito di cui l’ordine fu anche custode. Il bacino di utenza della scuola comprende sia alunni residenti nel centro storico, sia alunni provenienti da altre zone e quartieri della città, di ogni estrazione sociale ed etnia. L’edificio attualmente ospita gran parte delle classi (Scuola Secondaria di 1°, la nostra Scuola Primaria e due sezioni di Scuola dell’Infanzia) del nostro istituto comprensivo intitolato all’insigne medico recanatese, socialista e filantropo, Nicola Badaloni.

Notizie storiche sull’edificio L’attuale area fu inizialmente occupata da casupole, vecchie case medievali e orti che costituivano un Pagus di origine romana. Successivamente vi fu costruito un grande complesso religioso. Il Convento dei Gesuiti fu la prima sede di una scuola di formazione per i giovani e nobili recanatesi. Esso fu fondato dai padri Gesuiti con l’aiuto di Piernicolò e Orazio Leopardi. La scuola retta dall’ordine di S. Ignazio rimase una tra le principali istituzioni recanatesi fino a quando l’ordine non venne soppresso. L’interno, così come ancora oggi si presenta, è stato rimaneggiato su un progetto dello scultore e architetto recanatese Pier Paolo Jacometti, nella seconda metà del XVII sec. Collegata al convento vi è anche la già citata chiesa di San Vito, sede del patrono e chiesa di proprietà del Comune, la cui facciata è opera del Vanvitelli. Nella chiesa predicò il famoso Beato Battista Mantovano (amico del Mantegna) e trovano posto le insigni spoglie di N. Bobadilla , cofondatore della Compagnia di Gesù. Sullo storico cortile, ieri orto dei Gesuiti, si aprivano anche le finestre della casa abitata da una recanatese di adozione, la poetessa e scrittrice Alinda Bonacci Brunamonti.La torre campanaria ha custodito per secoli proprio una meridiana a specchio del Bobadilla.Proprio gli stimoli e le suggestioni che provengono dal luogo e dall’edificio consentono di sviluppare percorsi ed iniziative fortemente legate al territorio, alle nostre radici ed alla ricerca storico-artistica.

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L’OFFERTA FORMATIVA

Nella Scuola gli alunni e le alunne maturano: l’identità sociale e civile, il senso dell’appartenenza. Risulta quindi fondamentale un ambiente dove gli scopi possano essere condivisi e la cooperazione attuata. La finalità del nostro Istituto è quella di una formazione unitaria del bambino e per questo la sua azione didattico-formativa è tesa al raggiungimento di: Identità, Autonomia, Competenza, Partecipazione, secondo quanto sottolineato nelle finalità e negli obiettivi generali delle Indicazioni Nazionali. L’azione di insegnamento-apprendimento deve tendere ad un continuo miglioramento del suo processo secondo l’ottica inclusiva, dove gli interventi di educazione, formazione ed istruzione debbono essere sempre più rispondenti alle esigenze degli alunni. Le insegnanti attuano scelte culturali, didattiche e metodologiche che hanno al centro dell’azione educativa il bambino. Particolare attenzione viene posta agli anni ponte (Infanzia-Primaria, Primaria-Secondaria di Primo Grado) attraverso progetti di Accoglienza e Continuità in verticale e in orizzontale per classi parallele. La Scuola dà opportunità di incontri, condivisione, relazioni e occasioni di apprendimento, crescita e scoperta della realtà anche attraverso momenti di riflessione sulle esperienze che i bambini fanno con altre agenzie educative. La Scuola fornisce i Saperi essenziali; crea l’opportunità di conoscere e approfondire le proprie tradizioni culturali e religiose basandosi sul confronto, sul rispetto reciproco, attraverso percorsi di educazione interculturale. La Scuola veicola in modo opportuno le informazioni che ogni giorno stimolano la crescita degli alunni grazie anche all’ accesso consapevole alle tecnologie informatiche. La Scuola progetta l'azione educativa sulla base delle competenze chiave europee, in primis “imparare ad imparare”. La Scuola riconosce e realizza il proprio sé, sviluppando autostima e autonomia, valorizzale potenzialità di ciascuno favorendo l’acquisizione della trasversalità dei Saperi acquisendo pure conoscenze e competenze tali da favorire e promuovere la cittadinanza attiva e consapevole. Il piano di inclusione comprende anche progetti di A. A.I.R.C; inoltre nei casi dovuti si predispongono Piani Didattici Personalizzati (PEI).

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STRUTTURA DEL PLESSO Il plesso, sito in centro storico si presenta accogliente e senza barriere architettoniche, con più possibilità di accesso. La sua ubicazione offre agli alunni numerose opportunità di spostamento a costo zero nel cuore della città e lungo tutto il centro storico, favorendo la conoscenza del territorio, dei servizi, delle istruzioni e la presenza a manifestazioni di ogni genere, per un migliore inserimento nel tessuto sociale. Tutti gli ambienti della scuola sono ampi, luminosi e ben areati. Essi si sviluppano su un unico livello. A fianco a questi locali si apre anche , da quest’anno, l’Atelier Momus, un ambiente di apprendimento multimediale secondo le più avanzate teorie pedagogico- didattiche e che consente l’avvicinamento dei nostri alunni a percorsi di apprendimento innovativi tali da sviluppare nuove competenze Gli arredi, ben curati e conservati, rispondono alla praticità ed alla funzionalità. Tutte le postazioni informatiche sono dotate di collegamento internet, wireless, stampante. In ogni aula didattica è presente una LIM. e relativi dispositivi in output Varie le attrezzature multimediali: televisore di ultima generazione, stereo, lettore video.. . La scuola è dotata di una ricca e generale biblioteca in cui spicca la sezione storica. Inoltre in ogni classe c’ è una ricca biblioteca di narrativa per i ragazzi

L’ interno è composto da :

❑ aule per le attività didattiche curricolari delle classi. ❑ aule polifunzionali , dedicata ai docenti, l’ accoglienza nel periodo di pre scuola e post

scuola ( gli alunni usano giochi da tavolo e bibliotechina ) con corner scientifici, linguistici e per attività individualizzate, dove è presente anche la biblioteca storica

❑ bidelleria ❑ Atelier Momus predisposto per azioni di robotica, coding, utile a sviluppare la creatività,

a promuovere i laboratori artistici e dedicato allo stesso tempo ad attività musicali degli alunni (sono presenti strumentario ORFF , piano e percussioni, elementi di amplificazione)

❑ palestra ❑ mensa

❑ giardino - cortile dove gli alunni possono trascorrere la ricreazione all’aria aperta, lontani dallo smog e dal traffico, anche con possibilità di osservazioni stagionali sistematiche, attività ludiformi, piantumazioni…

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SERVIZI OFFERTI DALLA SCUOLA

La scuola offre numerosi servizi per venire incontro ai bisogni dell’utenza ed in particolare :

Pre-scuola dalle 7,45 alle 8,20 con personale apposito ( Pars) Post- scuola dalle 12,30 alle 12,50 con personale apposito ( Pars) Servizio scuolabus con fermata in Via Carducci con personale accompagnatore

allo scuolabus ( Pars) Servizio mensa il mercoledì (h. 12,30) con la presenza di almeno una

insegnante per classe Vigilantes fuori dai due accessi alla scuola Progetti rispondenti ai bisogni condivisi dell’utenza

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RISORSE UMANE INSEGNANTE COORDINATRICE DEL PLESSO : Maggini Antonella

CLASSE DOCENTI DISCIPLINE 1^ MAGGINI ANTONELLA

RICOTTA ANGELICA CELESTE TERESA CARMIGNANO SARA

ITALIANO, MATEMATICA, STORIA, GEOGRAFIA, ED. ALL’IMMAGINE, MUSICA, LINGUA INGLESE SCIENZE, MOTORIA, POTENZIAMENTO ASSISTENZA AL PRANZO IRC AAIRC

2^ COCCIA SILVIA QUERCETTI CARLA RICOTTA ANGELICA CELESTE TERESA CARMIGNANO SARA

ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, SCIENZE, ED. IMMAGINE, MUSICA, MOTORIA, ASSISTENZA AL PRANZO MATEMATICA, LINGUA INGLESE POTENZIAMENTO IRC A.A.IRC

3^ BUFARINI ANTONELLA QUERCETTI CARLA RICOTTA ANGELICA CELESTE TERESA CARMIGNANO SARA PRESUTTO CRISTINA

ITALIANO, MATEMATICA, SCIENZE, GEOGRAFIA, ED. IMMAGINE, MUSICA, MOTORIA, ASSISTENZA AL PRANZO LINGUA INGLESE STORIA IRC AAIRC SOSTEGNO

4^ ORTENZI FLAVIA QUERCETTI CARLA CUPPOLETTI DEBORAH CARMIGNANO SARA RICOTTA ANGELICA

ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, ED. IMMAGINE, SCIENZE, MOTORIA, MUSICA MATEMATICA, LINGUA INGLESE, IRC SOSTEGNO AAIRC POTENZIAMENTO

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NEL PLESSO SONO PRESENTI ANCHE:

• ASSISTENTE ALLA PERSONA

• ASSISTENTE LINGUISTICA

• Assistente pre e post scuola : incaricata dalla PARS

Personale ATA ausiliario : Vittoria Ramazzotti Volpi Silvia Lipari Caterina

Personale Volontario di Supporto Pierini Giuditta (supporto didattica inclusiva, uscite ed attività legate ai progetti presenti nel POF di plesso) Coppari Katia (supporto alla realizzazione grafica dei progetti presenti nel POF di plesso) Ferracuti Mario e Tanoni Dino (supporto uscite e documentazione multimediale attività del plesso) Giovagnola Gianfranca (supporto uscite e assistenza scolastica) Belelli Massimo (architetto, supporto tecnico e grafico ai progetti presenti nel POF di plesso)

ESPERTI & COLLABORATORI

Attività musicale: esperto esterno nominato da Istituto Attività Scacchi : esperto esterno nominato da Istituto Attività motoria: esperti gruppi sportivi volontari / incaricato Comune

Altri esperti come da PTOF

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FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA TIPOLOGIA DELLE CLASSI & FUNZIONAMENTO

Le classi funzionano a TEMPO NORMALE con orario settimanale di 27 ore + 1 ore mensa . Giornata lunga con rientro il mercoledì SI ALLEGANO GLI ORARI ( ALLEGATO 1)

ORARIO FUNZIONAMENTO SCOLASTICO

Ore Lunedi’ Martedi’ Mercoledi’ Giovedi’ Venerdi’ Sabato

8,30 Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione

9,30 “ “ “ “ “ “

10,15 Pausa per la ricreazione

Pausa per la ricreazione

Pausa per la ricreazione

Pausa per la ricreazione

Pausa per la ricreazione

Pausa per la ricreazione

10,30 Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione Lezione

11,30 “ “ “ “ “ “

12,30 Mensa

13,15 Pausa per la ricreazione

13,30 Lezione

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POPOLAZIONE SCOLASTICA

Totale alunni: 81 (di cui 3 portatori di handicap) Percentuale alunni non nati in Italia : circa 3%

Consigli di interclasse:

Tutte le docenti del plesso Rappresentanti dei genitori elezioni del 18/10/18

Classe N ° alunni

1^ 23

2^ 16

3^ 21

4^ 21

Totale 81

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PROGETTAZIONE DIDATTICA delle DOCENTI

La progettazione didattica settimanale viene svolta dalle insegnanti tutti i mercoledì dalle 16.30 alle ore 18.30. I docenti ricevono i genitori degli alunni il mercoledì dalle 17.30 alle 18.30, previo appuntamento con almeno 5 gg di avviso. La programmazione delle attività di plesso viene svolta mensilmente e tenuto conto delle effettive esigenze organizzative e didattiche. Le stesse insegnanti convocheranno, a loro discrezione e previa comunicazione scritta, i genitori degli alunni con cui intendono confrontarsi per particolari esigenze educativo – didattiche. Si fa presente che ogni genitore può controllare in tempo reale il percorso della classe e le attività svolte, nonché eventuali compiti assegnati attraverso il registro elettronico, munendosi in segreteria della password.

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PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVO – DIDATTICHE

LE PROGETTAZIONI E TUTTE LE ATTIVITÀ DEL PLESSO RISPONDONO ALLE INDICAZIONI NAZIONALI ED ALLE NORMATIVE VIGENTI.

Si ribadisce che la Scuola Primaria di San Vito è attenta e sensibile ad ogni innovazione metodologico-didattica, alle più recenti disposizioni ministeriali ed in piena osservanza delle Nuove Indicazioni e di quanto previsto in relazione al sapere per competenze promuove una didattica volta a formare un alunno competente , in ordine alle più innovative metodologie, flessibile, rispondente ai bisogni di ognuno , inclusiva ( normativa sui BES) . Essa è volta alla piena ed attiva partecipazione di ciascun bambino alla vita, alle attività e alle relazioni della scuola. In un clima di accoglienza che mette al centro la persona nella sua unicità, la Scuola si impegna affinché ogni alunno sia stimolato e guidato a sviluppare al massimo le proprie potenzialità attraverso una pluralità di strumenti e metodologie verso una personalizzazione del percorso d’apprendimento, creando sul piano relazionale un rapporto di fiducia e collaborazione con il discente, tale che lo aiuti ad intraprendere la via del miglioramento continuo e lo guidi ad imparare ad imparare , consentendogli di acquisire le competenze indicate a livello europeo, utili per il suo futuro progetto di vita. Le insegnanti stabiliranno e attueranno il metodo di lavoro che riterranno più rispondente ed adeguato al raggiungimento dei traguardi prefissati, rispettando modalità e tempi di apprendimento di ciascun alunno, della sua situazione di partenza e del suo sviluppo in itinere. Si attuano:

❖ Attività con metodologia laboratoriale ( Peer tutoring, Cooperative Learning, Ricerca-azione, Classe capovolta, Classe scomposta, )

❖ Attività di CLIL.

❖ Attività di Coding

❖ Attività di Continuità verticale e orizzontale di Istituto

❖ Situazioni di lavoro a “ classi aperte”

❖ Organizzazione di ambienti educativi e socializzanti che tengano conto di una buona convivenza civile e della cittadinanza attiva utilizzando anche le pause della ricreazioni con giochi di logica, da tavole e di regole .

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❖ Per la sicurezza inoltre vengono stabilite regole per le evacuazioni, per l’ingresso e l’uscita, per i giochi nel giardino durante le pause tra le attività didattiche

❖ Attività e collaborazioni con Agenzie Educative del territorio ed Esperti

❖ Presenza di Esperti per singole lezioni

❖ Progetti di recupero, potenziamento e inclusione bisogni emergenti ( utilizzo

potenziamento )

❖ Progetti di arricchimento dell’offerta formativa ( vedi schede progetti in allegato)

❖ Visite guidate e uscite mirate alla progettazione

❖ Sono presenti attività di recupero o di italiano come L2 in ore specifiche, di

compresenza e/o con operatori linguistici del Comune. ❖ Iniziative di supporto e potenziamento per una didattica inclusiva in

presenza di BES. ❖ Valorizzazione delle eccellenze

❖ Il plesso aderisce ai progetti di istituto in continuità verticale ed orizzontale (

Accoglienza, Donacibo, Sport, Musica, Pace, …….)

❖ Le classi partecipano con propri lavori anche al Progetto “ Andar per libri” ovvero promozione della Lettura organizzato dal nostro comprensivo ed operano in sinergia con gli altri ordini di scuola sia del complesso San Vito che del Comprensivo con continuità orizzontale e verticale

❖ Il plesso aderisce a progetti, iniziative e concorsi locali e nazionali (

Raccontar scrivendo, Il cibo che unisce,118 bambini, Avis, Protezione Civile,

Vitastraordinaria Straordinariavita “PersianixNoi”- AMAT, La Lirica a scuola….) legati sia ai programmi scolastici che alla conoscenza del territorio, che all’utilizzo di tecnologie, in collaborazione con A. Comunale, Enti, Associazioni.

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❖ Il plesso si avvale di collaborazioni con Enti ( UNIMC, ITIS, IRCER, U.I. PERM…BCC ), Associazioni, Comune con i rispettivi assessorati, ditte ( Eli - La Spiga, Tecnostampa)…

❖ Le famiglie vengono coinvolte attraverso iniziative, manifestazioni e

collaborazioni. ❖ La scuola condivide con le famiglie il PATTO EDUCATIVO, che viene

rinnovato annualmente .(vedi allegato N 2 )

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VALUTAZIONI E COLLOQUI

La valutazione è parte integrante della progettazione: accompagna i processi di insegnamento/apprendimento e consente un costante adeguamento della progettazione educativo- didattica. Le modalità di valutazione adottate nella scuola primaria sono:

•osservazioni sistematiche, attività giornaliere, esercitazioni in itinere: rilevano i progressi individuali dell’alunno;

•prove d'ingresso iniziali e finali comuni per le classi parallele delle Primarie stabilite a partire ai curricoli verticali stilati sulla base delle Indicazioni Nazionali;

•prove di competenza (compito di realtà)

•compilazione del documento di valutazione quadrimestrale (consultabile anche on line nel registro elettronico):

•prove nazionali di valutazione delle conoscenze e delle abilità (INVALSI) di lingua italiana e matematica per le classi II e V, di lingua inglese per la classe V; certificazione delle competenze al termine della scuola primaria. I colloqui si terranno bimestralmente secondo quanto previsto dal piano delle attività , per la fine dei due quadrimestri in occasione della lettura del documento di valutazione IL PRESENTE POF E’ PARTE INTEGRANTE DEL POF D’ISTITUTO E CONDIVIDE CON LO STESSO I PRINCIPI DETTATI DAL PIANO DI INCLUSIONE .

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ORGANIZZAZIONE DELLE VISITE GUIDATE E

DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE

Le visite guidate ed i viaggi di istruzione saranno organizzate in accordo con le famiglie ed inerenti alle relative programmazioni delle classi . Esse cercheranno di coniugare la didattica alla conoscenza diretta delle varie realtà culturali, museali e produttive del nostro territorio.

PIANO ANNUALE VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

P.O.F. A.S. 2018/19

______________________________ DATA

visita/viaggio istruzione CLASSE/SE

Z. Nominativo

Ins. referente DURATA

Dalle ore/ alle ore

META

mercoledì 19 Settembre 2018

1^-2^ 3^-4^

Coccia-Ricotta-Maggini Presutto-Ricotta-Quercetti-Bufarini-

ore 14:00 ore 15:00

Recanati explorer ( tour della città con trenino)

mercoledì 17 ottobre 2018

1^-2^ Maggini -Coccia-Ricotta-

8,30- 16,15

Recanati -Laboratorio Arcobaleno “ la vendemmia”

25 Ottobre 2018

1^-2^ 3^

Maggini, Coccia-Ricotta- Presutto-Bufarini-

Ore 9,15 12,00

Recanati- Visita al frantoio Fuselli ( a piedi)

Dicembre 2018 1^ Maggini - Ricotta 9,00-10,30 Forno ( a piedi)

Martedì 5 marzo 1^-2^-3^ Maggini, Coccia-Ricotta- Presutto-Bufarini-

8,30 -12,15 Ancona zona Baracola Visita alla produzione Giampaoli

Aprile-maggio 1^-2^ 3^-4^

Maggini Coccia-Ricotta- Bufarini-Presutto- Ortenzi -Quercetti- Cuppoletti

8,30- 16,15

Visita Fattoria ( progetto biennale BCC )

15 maggio 1^-2^ Maggini -Coccia-Ricotta-

8,30- 16,15

Osimo Santa Paolina Farm di

Maggio 3^-4^ Bufarini, Presutto, Ortenzi, Quercetti, Cuppoletti

8,00-18,00 Oltremare

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SINTESI DEI MAGGIORI PROGETTI

Il plesso di SCUOLA PRIMARIA SAN VITO aderisce a progetti che

accomunano tutto l’Istituto Comprensivo “ N. Badaloni”, inoltre per

l'anno scolastico 2018/2019 sono previsti i seguenti progetti di plesso che

avranno come sfondo integratore “ Il gioco” Si allegano progetti del plesso ( vedi allegato )

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“∞play” Tenuto conto delle Indicazioni Ministeriali e dell’importanza che si intende dare alle varie forme di espressività del bambino ∞play sarà lo sfondo integratore, il must scelto per l’offerta formativa di quest’anno, analizzato secondo le sue molteplici sfaccettature. Il fil rouge saranno il gioco ed i giochi a 360°, si andrà dal ricordo reale d’altri tempi ai giochi odierni; dalle emozioni all’ immaginario, alla storia, alla letteratura, alla poesia, alla musica, alle lingue, toccando l’arte, la cultura e le tradizioni del e sul territorio. Il progetto sarà anche legato alla situazioni personali, alle uscite didattiche, allo stretto rapporto con altri progetti, all’o.f. di plesso e di Istituto, grazie allo stesso ruolo infinito che il gioco offre al un bambino curioso di apprendere e crescere. Il progetto comprenderà attività legate alla tematica del ricordo e delle emozioni con animazioni durante l’anno che coinvolgeranno nonni, genitori, esperti... Il prodotto finale sarà la realizzazione di una giornata di giuoco e giuochi coinvolgenti attraverso letture animate e performance ludiche e ludiformi intercalate da intermezzi canori a tema sia in lingua italiana che in Inglese curati dall’esperto/ a di musica, attraverso il progetto “ MUSICA MAESTRO” .

PUZZLE@MAESTREINGIOCO

NOVITA’ ASSOLUTA E INNOVATIVA DAL PUNTO DI VISTA FORMATIVO E METODOLOGICO . Il progetto sarà all’interno delle ore curricolari e pertanto si configura come un ampliamento ed un potenziamento dell’offerta formativa ed una intensificazione del lavoro scolastico per le docenti. Il progetto si sviluppa in continuità temporale e verticale tra le classi del plesso. Le insegnanti del plesso metteranno in gioco le proprie professionalità in maniera arricchente, secondo la teoria delle classi aperte non solo per i discenti ma anche per i docenti. Lavoreranno secondo la filosofia degli Atelier attraverso insegnamenti traversali a tutte le discipline. A partire dal mese di ottobre e fino a metà maggio, ogni secondo martedì del mese saranno le ins.ti a ruotare sulle quattro classi. Ognuna di esse, in collaborazione con le altre colleghe di plesso, svilupperà percorsi laboratoriali ( storia locale e patrimonio-arti creative- coding e informatica-insegnamento attraverso metodologia CLIL in ambito scientifico)

• LEGGERMENTE Contenitore di idee, attività, incontri e progetti per promuovere varie forme di lettura motivante, innovativa, inclusiva e trasversale alle discipline in continuità verticale e orizzontale, giocare all’Amanuense, attività con esperto volontario

Adesione alle iniziative relative al Progetto Lettura di Istituto ed inoltre ricordiamo:

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✓ “ E SE LEGGESSI….” attivazione del prestito con le biblioteche di classe e di plesso con visite a biblioteche cittadine “ Scrittura creativa e cre-attiva”…in prosa e poesia , adesione a concorsi di tipo letterari

✓ Letture all’aria aperta aperte a grandi e piccini ✓ Attività di lettura in cl 1^ con la poetessa Monachesi

• MUSICA MAESTRO promuove l’uso del linguaggio musicale , attraverso la voce e gli strumenti ; educa alla musica come valore aggiunto attraverso la conoscenza dei linguaggi base della e disciplina e la ricerca dell’armonia della persona. Accrescendo la competenza, la cultura musicale. Gli alunni utilizzeranno quanto appreso all’interno della manifestazione di fine anno scolastico legata al gioco . Il progetto prevede il contributo volontario delle famiglie.

• SCACCHI A SCUOLA all’interno di LOGICAMENTE promuove varie forme di pensiero strategico, logico, matematico e spazio-temporale, metodologicamente innovativo, con attività inclusive e trasversali all’area logico matematica e a quella storico-geografica. Ci sarà un torneo interno finale. Il progetto prevede il contributo volontario delle famiglie.

• GIOCO SPORT Promuove la socializzazione, crescita fisica e mentale di ogni alunno e lo avvicina, facendogli conoscere le tecniche base, allo sport come elemento non competitivo ma per lo “ star bene con gli altri”. Il progetto viene condotto, oltre che dalle ins.ti incaricate , anche in presenza di esperti di società sportive private (hockey , basket …se ci sono altri Enti e comunque, secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti, ) e incaricati dal Comune . Prevede manifestazione finale a scuola. (Costo zero per le famiglie) . Interno al Progetto Motoria di Istituto

• CONTINUITÀ orizzontale e verticale con le altre scuole del nostro comprensivo secondo le indicazioni del PTOF , a cui si aggiunge il nostro particolare progetto “ Tutti Amici”

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Tutti Amici , i Giorni dell’Accoglienza & Avvicinamento ai banchi Attraverso la continuità e l’accoglienza si intende creare un clima positivo per l’accoglienza, in particolare, con raccordi tra gli anni ponte di infanzia e primaria, di primaria e secondaria. La nostra scuola, inoltre, è solita iniziare l’accoglienza già durante l’anno scolastico in corso con iniziative che unitamente ai nostri alunni vedono coinvolti i bambini della scuola dell’Infanzia e i ragazzi della secondaria. ✓ Da alcuni anni è attiva una sperimentazione rivolta ai bambini di 5 anni che

passeranno alla scuola primaria “ Avvicinamento ai banchi” che prevede

l’ingresso graduale in 1^ attraverso attività mirate guidate dalla ins.ti del nostro plesso con momenti di incontro e simulazioni di lezione nelle sezioni e presso la nostra scuola.

✓ Da oltre 20 anni, a conclusione dell’ a.s, durante le manifestazioni finali gli

alunni uscenti porgono il benvenuto ai remigini, offrendo loro la “ divisa della scuola” , una maglia che riporta il motto che caratterizza il plesso “ TUTTI AMICI”.

Questa verrà indossata dalla collettività scolastica in occasione di importanti manifestazioni ed iniziative che coinvolgono il nostro plesso. ✓ Da quest’anno il progetto si è arricchito di una parte relativa ai primi giorni

per accogliere al meglio i nostri alunni vecchi e nuovi “ I GIORNI DELL’ACCOGLIENZA” una serie di attività comuni che servono da warm up all’avvio vero e proprio delle lezioni . Tutte iniziative ispirate al giuoco

✓ Anche quest’ anno, grazie alla verticalizzazione del complesso ed all’istituzione del comprensivo, verranno condotte reali collaborazioni delle classi terminali con la scuola secondaria di primo grado..

✓ Si terranno anche le giornate di Scuole Aperte con consentire all’utenza una conoscenza maggiore della nostra offerta

L’Accoglienza e la Continuità fanno riferimento al protocollo di Istituto. Sono previste inoltre numerose attività in verticale riguardanti la lettura, l’arte e la ricerca-azione.(Costo zero per le famiglie.) Io Cittadino. Noi Cittadini”

• E’ un grande contenitore che promuove varie iniziative :

• sulla Storia ( 4 novembre, giorno della Memoria e del Ricordo,….)

• Giornata delle Marche 10 dicembre,

• Attività di gioco per la riscoperta dei “ Nonni”

• A.A.I.R.C (vedi progettazione della docente)

• Ed. ambientale

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• Ed alimentare ed alla salute In particolare il progetto biennale “ Il cibo che unisce”

• Donacibo . Il progetto prevede la raccolta di beni alimentari -in periodo di quaresima- sensibilizzando gli alunni contro lo spreco, verso la rinuncia e la solidarietà con l’altro ( progetto di istituto promosso e curato dalla collega docente Quercetti)

• Progetti legati alla IRC come quello della Caritas “ Perché è compito nostro” ;

• offerte provenienti da altri Enti

• Progetti, iniziative e concorsi a carattere locale e nazionale che verranno scelti e proposti anche in corso di anno, previo vaglio della Dirigenza in riferimento alla educazione alla cittadinanza.

• Per quanto riguarda la ricreazione, l’organizzazione e le direttive condivise con gli alunni e le famiglie, viene strutturata all’aperto in maniera guidata , mentre sarà effettuata in caso di cattivo tempo all’interno della scuola, con giochi da tavolo e di logica

• la responsabilità condivisa e il tutoraggio cooperativo, degli alunni e /o che collaborano con i più piccoli che usufruiscono del servizio scuolabus, durante il percorso per raggiungere, con l’assistente, il mezzo stesso .

• Adesione a concorsi tematici come quello sulla Pace della Regione Marche

• Attività con esperti

SCUOLAVINCENTE è il progetto inerente le ore di potenziamento affidate al

plesso . Tale progetto mira colmare lacune disciplinari, prevenire i disturbi di tipo emotivo relazionale, consentire a ciascuno di raggiungere gli obiettivi educativo- didattici prefissati per promuovere e favorire l’ inclusione scolastica, prevenire il disagio scolastico e l’abbandono scolastico, acquisire le strumentalità di base utili a formare alunni motivati e competenti, recuperare eventuali gap dovuti a difficoltà momentanee o temporali.

SAN VITO INCONTRA SAN VITO Progetto trasversale che comprende attività di conoscenza e di gemellaggio con i paesi che hanno come patrono San Vito. (Costo zero per le famiglie.) Recanati 17/10/18 L’insegnante coordinatore del Plesso

Maggini Antonella L. A. S. Le Insegnanti

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ALLEGATI

N 1 orario

N 2 contratto formativo

N 3 progetto di aairc

N 4 schede dei progetti in cartella a parte

N.5 INCONTRI IIS

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N1

Al = ass. ling

CLASSE I = M= MAGGINI : INSEGNANTE PREVALENTE 22 ore frontali ( 9 italiano, 6 matematica, 1 inglese, 2 storia, 2 geografia, 1 ed. all’immagine, 1ed. musicale) Y = Ricotta Angelica POT : 2 SCIENZE, 1 MOTORIA, 1 MENSA + 6 COMPRESENZA IRC= teresa Celeste 2 ore frontali – X=AAIRC = Carmignano Sara

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CLASSE II C= COCCIA: INSEGNANTE PREVALENTE 18 ore frontali (8 italiano, 2 storia, 2 geografia, 2 scienze, 1 ed.

all’immagine, 1 ed. motoria,1 ed. alla musica, 1 mensa ) + 4 ore di compresenza Q=QUERCETTI: 8 ore frontali ( 6 matematica ed 2 inglese)

Y = Ricotta Angelica POT = 7 COMPRESENZA

IRC 2 ore frontali X=AAIRC = Carmignano Sara

CLASSE III

B= BUFARINI: insegnante prevalente 21 ore frontali ( 7 italiano, + 2 scienze + 2 geografia + 6 matematica, 1 ed. all’immagine, 1 ed. alla musica, + 1 motoria + 1 mensa) + 1 COMPRESENZA

Q= QUERCETTI : 3 ORE INGLESE

Y = Ricotta Angelica 2 storia

IRC 2 ore frontali X =AAIRC = Carmignano Sara

P= Sostegno 22 h

Assistenza h 16

CLASSE IV

O= ORTENZI: insegnante prevalente 17ore frontali ( 7 italiano, 2 storia, 2 geografia, 2 scienze, 1 ed. all’immagine, 1

ed. motoria, 1 ed. alla musica, 1 mensa ) + 5 ore di compresenza Q= QUERCETTI: 11 ore frontali ( 6 matematica, 3 inglese e 2 IRC)

Sost 2 = Cuppolletti Deborah == SOSTEGNO 14 + 1 Y = Ricotta Angelica POT = 3 H X =AAIRC = Carmignano Sara

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N.2 SCUOLA PRIMARIA SAN VITO

CONTRATTO FORMATIVO SCUOLA/FAMIGLIA

a.s. 2017– 2018

La scuola, in quanto ambiente educativo e di apprendimento, mira a promuovere la formazione di ogni singolo allievo e la sua interazione ed integrazione attraverso una crescita sociale e civile. La condivisione delle regole del vivere e del convivere può avvenire solo con una efficace e fattiva collaborazione con la famiglia. La scuola, pertanto, persegue l'obiettivo di costruire un'alleanza educativa con i genitori, mediante relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli, fondati sul rispetto: di se stessi, dell'altro e dell'ambiente.

La scuola si impegna a:

• Realizzare un clima di serenità, di armonia e di cooperazione

• Favorire la maturazione dei comportamenti e dei valori

• Sviluppare le conoscenze e competenze

• Sostenere le diverse abilità

• Accompagnare le situazioni di disagio

• Contrastare ogni forma di pregiudizio e di emarginazione

• Attuare il piano di inclusione

• Tutelare il diritto ad apprendere attraverso la realizzazione di curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche, presenti nel Piano dell'Offerta Formativa

• Comunicare alle famiglie i risultati, i progressi e le eventuali difficoltà degli alunni nelle discipline e nel comportamento

• Comunicare per iscritto ai genitori orari delle varie assemblee, dei colloqui individuali e di ogni altra riunione prevista nel corso dell'anno scolastico

• Curare la sicurezza assegnando uno spazio ad ogni classe dove svolgere l'intervallo con giochi tranquilli e non pericolosi riservando agli indisciplinati la permanenza in classe

• Garantire la salute degli alunni seguendo il regolamento dell'ASUR e del Comune secondo cui a scuola non si possono somministrare cibi e bevande, in assenza delle previste autorizzazioni e certificazioni (in occasione di compleanni, Carnevale ed altre ricorrenze)

• Sollecitare gli alunni all'uso dei bagni durante la ricreazione e comunque prima della ripresa delle lezioni, sia per evitare interruzioni durante lo svolgimento delle attività, sia per una questione di vigilanza essendo diminuito il numero dei collaboratori scolastici (in caso di problemi di salute si richiede una certificazione medica). L’uso dei bagni prevede tempi per ogni classe a partire dagli alunni più piccoli ( h. 10,00-10,45)

• Stabilire precise norme comportamentali ed igieniche nell'utilizzo della palestra, dei bagni e dei locali della mensa

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• Far accompagnare da personale autorizzato gli alunni che usufruiscono del servizio di trasporto fino ai pulmini ed affidare gli alunni restanti ai genitori all'ingresso della scuola.

La famiglia si impegna a:

• Instaurare un dialogo costruttivo con i docenti

• Controllare sistematicamente il registro elettronico - previa richiesta della password personale in segreteria- per quanto attiene attività e compiti della classe

• Rispettare l'orario scolastico [8.30 – 12.30 e nei rientri 13.30 - 16.30]; i ritardi vanno giustificati, specie quelli superiori a 5gg dovuti a malattia

• Non far rientrare a scuola prima delle 13.25 l'alunno che non usufruisce del servizio mensa

• Osservare l'orario di ricevimento delle insegnanti (mercoledì dalle 16.30 alle 18.30 previa comunicazione sul diario del proprio figlio), onde evitare interruzione delle lezioni

• Non accompagnare i propri figli nelle classi ma lasciarli all'ingresso dell'edificio scolastico ad eccezione degli alunni diversamente abili (gli alunni di classe Ia potranno essere accompagnati solo per particolari esigenze nella prima settimana)

• Far indossare agli alunni la divisa scolastica (grembiule bianco per le bambine, casacca blu per i maschietti)

• Controllare quotidianamente che gli alunni siano provvisti del corredo scolastico necessario a svolgere le attività giornaliere

• Controllare quotidianamente il diario e le comunicazioni scuola-famiglia

• Controllare sistematicamente la posta elettronica ed il registro elettronico

• Non far portare a scuola giochi od oggetti né di un certo valore economico (Nintendo DS, PSP, cellulari) né pericolosi

• Partecipare con regolarità alle riunioni previste

• Verificare con i docenti che l'alunno segua gli impegni di studio e le regole della scuola

• Intervenire, con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dal figlio a carico di persone, arredi, materiale didattico, anche con il recupero ed il risarcimento del danno

• Fornire al proprio figlio la merenda per la ricreazione

• Firmare l’autorizzazione per gli ingressi anticipati e le uscite posticipate degli alunni

• Aspettare, al termine delle lezioni, i propri figli al portone d'ingresso, nel cortile.

• Previo avvio dei docenti, in futuro, potrebbe essere richiesto di portare in classe devices multimediali utili alla didattica

• Non abusare di chat tra genitori per motivi futili e tali da violare la privacy

I Genitori Le Insegnanti

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N 3 Progetto AAIRC

“Gli uomini sono agitati e turbati non dalle cose,

ma dalle opinioni che essi hanno delle cose”. Epitteto I secolo d.C. Premessa Il termine “Emozione” ( dal latino “emovere”, cioè muovere fuori) ci indica che le emozioni sono espressioni in moto, e come tali vanno identificate, espresse e condivise con l'intento di scoprire come esse emergano nei vari momenti della vita di un bambino. L'educazione affettiva, ad oggi, deve occupare nella scuola un ruolo fondamentale, avviando il bambino ad una più profonda e positiva conoscenza di sé, delle sue potenzialità, delle sue fragilità e ad instaurare rapporti gratificanti con gli altri basati sulla collaborazione, il rispetto, il dialogo In ogni situazione, troppo spesso si consta di vedere trascurati gli aspetti emotivi del processo di sviluppo del bambino a tutto vantaggio di quelli puramente cognitivi quando, in realtà, nei processi di apprendimento soprattutto, è possibile notare la stretta osmosi esistente tra la componente affettiva e quella cognitiva. Il ruolo che ha il “caregiver”, (sia esso il genitore o l’insegnante) nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante. È l’atteggiamento che offre l’adulto, unito alle aspettative che nutre, alle sue parole, alla fiducia che ripone nelle capacità del bambino, ad avere un gran peso nella crescita, sostenendo o impedendo, facilitando o ostacolando la capacità conoscitiva, innata in ogni persona. In linea con la crescita personale del bambino il proposito è quello di “alfabetizzare le emozioni” e nasce dall’esigenza di fornire al bambino strumenti per conoscere e riconoscere il linguaggio delle emozioni. Il progetto intende rispondere ad un bisogno generalizzato negli alunni che hanno scelto di non avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica.

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Per i ragazzi delle classi quinte, tale progetto sarà espanso anche all’approfondimento di quelle parti del programma attinente ai valori della vita e della convivenza civile. Obiettivi formativi e finalità -Educare alla conoscenza di sé -Distinguere tra il vasto linguaggio delle proprie emozioni, imparando a modularle -Stimolare atteggiamenti di confronto con i sentimenti altrui, sviluppando empatia nei confronti degli altri intorno a noi -Sensibilizzare gli alunni al rispetto verso gli altri -Comprendere l’uguaglianza e la differenza nel modo di percepire le emozioni in culture diverse -Sviluppare le abilità sensoriali e affettivo-emotive -Favorire il processo di identità -Accettare gli altrui stati emotivi - Utilizzare per gestire le emozioni anche il rispetto e la conoscenza delle regole - Saper verbalizzare correttamente in lingua italiana orale e scritta i contenuti Nel particolare, valutando le possibilità in base all’età del bambino: Classe prima -favorire una buona competenza emotiva -aver capacità di entrare in contatto con le proprie emozioni, comprenderle, esprimerle e regolarle senza disorganizzarsi -sostenere e migliorare la capacità di riconoscere le emozioni Classe seconda -reagire alle situazioni manifestando i propri stati d’animo -acquisire la scoperta della propria immagine e il riconoscimento di sé - favorire il riconoscimento delle espressioni facciali delle emozioni -creare abitudine all'ascolto -valorizzare i sentimenti suscitanti dalle emozioni positive - imparare ad utilizzare il corpo, quale veicolo di sentimenti ed emozioni Classe terza, quarta -Saper verbalizzare compitamente i propri stati d’animo -Comprendere ed accettare gli stati d’animo di chi intorno a noi -Distinguere tra le emozioni non verbali -Sollecitare una comunicazione assertiva, improntata alla comprensione altrui (capire quindi l’importanza della collaborazione e delle regole sociali)

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Discipline coinvolte -Lingua Italiana -Arte e Immagine -Storia - Trasversalmente altre discipline Metodologia -Laboratori espressivi -Letture e comprensione di test e altri materiali didattici -Conversazioni guidate riguardo ai propri stati d’animo e rielaborazione scritta -Scrivere di vissuti e relative emozioni Tempi di attivazione Le attività sono rivolte agli alunni, appartenenti a classi e corsi diversi che non si avvalgono dell’IRC, presso la scuola primaria “San Vito”.La durata sarà relativa a questo a.s METODOLOGIE OPERATIVE E FASI DI LAVORO Le metodologie utilizzate saranno commisurate alle richieste. Ogni fase di lavoro verrà registrata e commentata sul proprio quaderno MODALITÀ DI VALUTAZIONE

La valutazione si effettuerà a vari livelli, come per gli altri ambiti disciplinari, e consterà di questionari o verbalizzazioni che dimostrino le “ competenze” acquisite .