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CAVALLIN ASSOCIATI StudioCamposampiero (PD)
Il Sindaco:Dott. Enrico Alfonso Michele Zin
Progettista:Arch. Roberto Cavallin
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PIANO DEGLI INTERVENTI
REV: 00VERIF: ElC
DATA: 03/04/2019DISEG: ElC APPROV: RoC NOME FILE: CA_19_010_00_ADO_Relazione
VARIANTE N° 5/2019 AL PIVARIANTI PUNTUALI AL PI AI SENSI ART. 18 LR N° 11/2004
RELAZIONE ED ESTRATTI DEL PI VIGENTE EMODIFICATO
Piazzola sul Brenta
San Giorgio in Bosco
Grantorto
Gazzo
Camisano Vicentino
Campodoro
Villafranca Padovana
Limena
Vigodarzere
Curtarolo
Campo San Martino
Villa del Conte
San Giorgiodelle Pertiche
Grisignano di Zocco
Elaborato
A
Il Responsabile Settore EdiliziaPrivata ed Urbanistica:Dott. Gianni Bozza
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
Indice
1 - Premessa ............................................................................................................................................................ 1
2 – Quadro pianificatorio comunale di riferimento ........................................................................................ 2
2.1 - Cronistoria del Piano degli Interventi vigente ..................................................................................... 3
2.2 - Elenco elaborati del Piano degli Interventi vigente .......................................................................... 4
3 – Attività preliminari alla progettazione della variante ............................................................................... 6
3.1 - Documento programmatico preliminare ............................................................................................ 6
3.2 – Consultazione, partecipazione e concertazione .............................................................................. 6
4 - Descrizione della variante .............................................................................................................................. 7
4.1 - Elenco elaborati della variante al PI n° 5/2019 ................................................................................... 7
4.2 - Base cartografica ..................................................................................................................................... 7
4.3 - Contenuti della variante al Piano degli Interventi ............................................................................. 7
4.3.1 Individuazione delle richieste di variante ................................................................................. 7
4.3.2 Zona di trasformazione residenziale nel capoluogo .............................................................. 8
4.3.3 Varianti verdi ................................................................................................................................ 10
4.3.4 Prospetto delle richieste non accoglibili ................................................................................ 10
4.4 Elenco variazioni .................................................................................................................................. 11
5. Dimensionamento ........................................................................................................................................... 13
5.1 Premesse ............................................................................................................................................... 13
5.2 Capacità edificatoria residenziale .................................................................................................. 13
5.3 Dotazione minima aree per servizi ................................................................................................... 13
5.4 Carico insediativo residuo ................................................................................................................. 14
6 - Consumo di suolo ........................................................................................................................................... 17
7 - Estratti elaborati del Piano degli Interventi ................................................................................................ 17
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
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1 - Premessa
Il Piano Regolatore Comunale (PRC) di Piazzola Sul Brenta è composto dal Piano di Assetto del
Territorio intercomunale (PATI), entrato in vigore il 31/03/2012, dal Piano di Assetto del Territorio
comunale (PAT) entrato in vigore il 05/07/2013 e dal Piano degli interventi (PI).
Il PI di recepimento dei contenuti strutturali e strategici del PAT, che ha comportato la completa
revisione del previgente PRG, è stato redatto in due fasi attraverso due distinte procedure di variante:
la prima entrata in vigore il 24/01/2014 e la seconda il 28/06/2014.
Dopo l’entrata in vigore del PI la nuova Amministrazione Comunale, insediata a maggio 2014, ha
avviato le attività per la modifica del Piano degli Interventi presentando al Consiglio Comunale il
“Documento Preliminare” di cui al primo comma art. 18 LR n° 11/2004 e pubblicato un avviso con il
quale è stato invitato chiunque fosse interessato, a presentare proposte di modifica del Piano degli
Interventi. Inoltre anche a seguito dell’entrata in vigore della LR n° 4/2015, che ha previsto all’art. 7
le cosiddette “varianti verdi”, il Comune ha pubblicato vari avvisi per favorire la presentazione di
istanze di modifica del PI.
Le istanze pervenute a seguito degli avvisi pubblici ed anche quelle pervenute dopo le varie
scadenze sono state catalogate per temi in modo da fornire un quadro generale delle necessità.
Alcune delle richieste pervenute hanno già trovato risposta nelle varianti parziali al PI n° 1/2015,
entrata in vigore il 13/03/2016, nella variante n° 2/2016 entrata in vigore il 26/02/2018, nella variante
n° 3/2017, entrata in vigore il 26/09/2017 e nella variante n° 4/2018, entrata in vigore il 12/12/2018.
Con la presente variante l’Amministrazione comunale intende completare il ciclo di revisione del
Piano degli Interventi, avviato con l’approvazione del documento preliminare approvato dal
Consiglio Comunale con deliberazione n° 50 del 26/11/2014, al fine di dare risposta alle richieste
pervenute al Comune che riguardano la riclassificazione di aree edificabili (varianti verdi) ai sensi
dell’art. 7 della LR n° 4/2015 e provvedere al recepimento delle modifiche alle aree a rischio idraulico
introdotte dal Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del fiume Brenta –
Bacchiglione, revisionato a seguito del Decreto Segretariale n° 8 del 28/01/2019. L’aggiornamento
della perimetrazione delle aree a rischio idraulico prevede anche, in risposta alla richiesta pervenuta
dai proprietari delle aree, la ridefinizione delle destinazioni urbanistiche delle aree interessate alla
riclassificazione.
I contenuti della variante rispettano le previsioni del PATI e del PAT, della Valutazione Ambientale
Strategica (VAS) e delle indicazioni della pianificazione sovraordinata.
Il percorso amministrativo da seguire è quello previsto dall’art. 18 della LR n° 11/2004, per cui la
variante al PI n° 5/2019 dovrà essere adottata con deliberazione del Consiglio comunale a cui
seguirà:
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00 2
- Il deposito della variante, entro otto giorni dall’adozione, presso la sede del Comune per la
consultazione da parte del pubblico, per un periodo di trenta giorni consecutivi. Decorso il
termine di pubblicazione vi sarà la possibilità di formulare osservazioni per un periodo di trenta
giorni;
- L’approvazione della variante, unitamente alla formulazione delle controdeduzioni alle
osservazioni, che dovrà avvenire con apposita deliberazione del Consiglio comunale.
L’entrata in vigore della variante al PI avverrà quindici giorni dopo la sua pubblicazione nell’albo
pretorio del Comune.
La variante, considerati i suoi contenuti, non viene sottoposta a verifica di assoggettabilità alla
valutazione ambientale strategica (VAS), alla valutazione di incidenza ambientale (VIncA) e alla
valutazione di compatibilità idraulica VCI.
In considerazione del contenuto delle modifiche proposte, la variante non viene sottoposta alla
valutazione compatibilità idraulica (VCI), alla valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) ed alla
valutazione ambientale strategica (VAS), in quanto le varianti riguardano la riclassificazione ad uso
agricolo di aree edificabili di modeste dimensioni ed il reinserimento di un’area edificabile (prevista
nel PI vigente fino all’anno 2016) ed oggetto di un piano di lottizzazione convenzionato, già
precedentemente valutata sotto il profilo idraulico e sotto il profilo ambientale sia dal PAT sia dal
previgente PI, avendo ottenuto anche tutti i prescritti pareri dalle autorità competenti.
La variante non viene sottoposta a valutazione di compatibilità sismica in quanto il Comune di
Piazzola Sul Brenta, essendo classificato in zona sismica 3 ed essendo escluso dall'elenco di cui
all'allegato B della DGR n° 1572/2013, non è tenuto alla redazione di tale valutazione.
2 – Quadro pianificatorio comunale di riferimento
Il Piano Regolatore Comunale vigente del Comune di Piazzola sul Brenta è attualmente costituito dai
seguenti strumenti urbanistici:
• PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO INTERCOMUNALE (PATI)
PATI tematico del “Medio Brenta” ai sensi dell’art. 16 della Legge Regionale n° 11/2004,
approvato con Conferenza dei Servizi del 26/11/2010 e ratificato con delibera della Giunta
Provinciale n° 50 del 20/02/2012 (BUR n° 21 del 26/03/2012);
• PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO (PAT)
PAT comunale adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n° 37 del 30/09/2011 ai
sensi dell’art. 15 comma 5 della LR n° 11/2004, successivamente approvato dalla Conferenza
di Servizi in data 02/04/2013, ai sensi dell’art. 15 coma 6 della LR n° 11/2004 e ratificato dalla
Giunta Regionale con deliberazione n° 1164 del 24/04/2007 (BUR n° 52 del 21/06/2013).
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Prima variante parziale al PAT per la modifica delle Norme Tecniche, adottata con
deliberazione di Consiglio Comunale n° 39 del 30/09/2015, approvata con decreto del
Presidente della Provincia n° 43 del 30/03/2017 (BUR n° 37 del 14/04/2017).
• PIANO DEGLI INTERVENTI (PI)
PI adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n° 27 del 29/07/2013 ai sensi dell’art. 18
della L.R. n° 11/2004, approvato con deliberazioni di Consiglio Comunale n° 38 del 27/11/2013
a cui sono seguite le varianti parziali indicate al capitolo 2.1.
2.1 - Cronistoria del Piano degli Interventi vigente
Il Piano Regolatore Generale del Comune di Piazzola sul Brenta è stato efficace fino al 27/06/2014.
In seguito, come previsto dall'art. 48, comma 5bis della LR n° 11/2004, con l’approvazione del PAT il
PRG è diventato il PI.
Il Comune di Piazzola sul Brenta successivamente si è dotato, in due fasi, del nuovo Piano degli
Interventi:
• la prima fase conclusasi con l’approvazione da parte del Consiglio Comunale con delibera
n° 38 del 27/11/2013, con efficacia dal 24/01/2014;
• la seconda e ultima fase con adozione da parte del Consiglio Comunale in data 02/04/2014,
delibera n° 11, con efficacia dal 28/06/2014;
Per rappresentare con la dovuta completezza i contenuti del PI vigente si riporta di seguito la
cronistoria delle singole varianti.
(1) Iª FASE VARIANTE AL PRG/PI
Adottato con delibera del Consiglio Comunale n° 27 del 29.07.13
Controdeduzioni e approvazione con deliberazione del C.C. n° 38 del 27.11.13
Determina del Responsabile settore Edilizia Privata/Urbanistica n°01 del 10/01/2014
Avviso di deposito sull’albo pretorio del 10.01.2014
Entrata in vigore il 24.01.2014
Progettista Arch. Paola Rigonat Hugues
(2) IIª FASE VARIANTE AL PRG/PI
Adottato con delibera del Consiglio Comunale n° 45 del 30.12.13
Controdeduzioni e approvazione con deliberazione del C.C. n° 11 del 02.04.14
Entrata in vigore il 28.06.2014
Progettista Arch. Paola Rigonat Hugues
(3) 1ª VARIANTE PARZIALE al PI 2015
(variante di assestamento)
Adottato con delibera del Consiglio Comunale n° 12 del 29.04.2015
Controdeduzioni e approvazione con deliberazione del C.C. n° 40 del 30.09.15
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Avviso di deposito sull’albo pretorio del 02/11/2015
Entrata in vigore il 12/11/2015
Progettista Ufficio tecnico comunale
(4) 2ª VARIANTE PARZIALE al PI 2016
Adottato con delibera del Consiglio Comunale n° 40 del 16.11.2016
Approvazione con deliberazione del CC n° 30 del 30/09/2017
Avviso di deposito sull’albo pretorio del 12/02/2018
Entrata in vigore il 26/02/2018
Progettista Ufficio tecnico comunale
(5) 3ª VARIANTE PARZIALE al PI 2017
Adottato con delibera del Consiglio Comunale n° 12 del 27/04/2017
Approvazione con deliberazione del CC n° 23 del 26/07/2017
Avviso di deposito sull’albo pretorio del 12/09/2017
Entrata in vigore il 26/09/2017
Progettista Arch. Roberto Cavallin
(6) 4ª VARIANTE PARZIALE al PI 2018
Adottato con delibera del Consiglio Comunale n° 21 del 21/03/2018
Approvazione parziale (individuata come variante n° 4/1) con deliberazione del CC n° 52 del
05/11/2018
Avviso di deposito sull’albo pretorio del 12/09/2017
Entrata in vigore il 12/12/2018
Progettista Arch. Roberto Cavallin
2.2 - Elenco elaborati del Piano degli Interventi vigente
Il Piano degli Interventi attualmente vigente è costituito dalla sommatoria di tutte le varianti elencate
al precedente capitolo 2.1 ed è composto dai seguenti elaborati con valore normativo, come
indicato all’articolo 2 delle Norme Tecniche Operative:
• Tav. 1.1 - Intero territorio comunale: zonizzazione e vincoli scala 1:5.000
• Tav. 1.2 - Intero territorio comunale: zonizzazione e vincoli scala 1:5.000
• Tav. 1.3 - Intero territorio comunale: zonizzazione e vincoli scala 1:5.000
• Tav. 2.1 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.2 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.3 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.4 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.5 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.6 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.7 - Zone significative scala 1:2.000
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• Tav. 2.8 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.9 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.10 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.11 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.12 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.13 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.14 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 2.15 - Zone significative scala 1:2.000
• Tav. 3 - Centro storico: Piazzola sul Brenta – Capoluogo scala 1:2.000
• Norme Tecniche Operative
o Allegato A: Repertorio Normativo
o Allegato B: Disciplina degli interventi edilizi sugli insediamenti produttivi, commerciali,
alberghieri esistenti ex L.R. 11/87
o Allegato C: Repertorio Normativo delle schede residenziali e attività religiose
o Allegato D: Repertorio Normativo schede puntuali e schede di progetto in zona
edificata di riqualificazione
o Allegato E: Repertorio Normativo degli interventi puntuali in ZTO Cra
o Allegato F: Repertorio Normativo edifici con attività agricole dismesse (artt. 49 e 50
N.T.O. del PI)
o Allegato 1: Schede normative annessi rurali non più funzionali alla conduzione del
fondo (art. 50 NTO del PI)
o Allegato 2: Linee guida per gli ambiti di Edificazione diffusa
o Allegato 3: Linee guida per la definizione degli accordi pubblico/privati ex art. 6 L.R.
11/04 e per gli accordi di programma
• Prontuario per la qualità architettonica e ambientale
• Tav. 4 – SAU_SAT: dimensionamento della SAU prevista dalla prima variante al PI scala
1:10.000
• Relazione programmatica
• Dimensionamento della prima variante al PI
• Registro dei Crediti Edilizi
• Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA)
• Analisi di sostenibilità e monitoraggio delle azioni di piano
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
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3 – Attività preliminari alla progettazione della variante
3.1 - Documento programmatico preliminare
Per la redazione del Piano degli Interventi o per le sue varianti l’art. 18 comma 1 della LR n° 11/2004
prevede che “Il sindaco predispone un documento in cui sono evidenziati, secondo le priorità, le
trasformazioni urbanistiche, gli interventi, le opere pubbliche da realizzarsi nonché gli effetti attesi e
lo illustra presso la sede del comune nel corso di un apposito consiglio comunale”.
Il Documento Programmatico Preliminare a cui la presente variante fa riferimento e nel quale sono
stati fissati gli obiettivi della pianificazione operativa è stato illustrato nella seduta del Consiglio
Comunale n° 50 del 26/11/2014.
3.2 – Consultazione, partecipazione e concertazione
L’art. 18 comma 2 della LR n° 11/2004 prevede che “L’adozione del piano è preceduta da forme di
consultazione, di partecipazione e di concertazione con altri enti pubblici e associazioni
economiche e sociali eventualmente interessati.”
Per la redazione della presente variante al PI sono state svolte le seguenti attività:
- presentazione ai professionisti del documento del Sindaco presso la Sala Consiliare il giorno
13/12/2014;
- presentazione alle rappresentanze economico-sociali e associazioni portatrici di rilevanti
interessi sul territorio e di interessi diffusi del documento del Sindaco presso la Sala Consiliare
il giorno 22/12/2014 alle ore 18,00;
- presentazione alla cittadinanza del documento del Sindaco presso la Sala Consiliare il giorno
22/12/2014 alle ore 21,00;
- pubblicazione sull'albo pretorio dell'avviso per la presentazione, entro il 29/04/2016,
prorogato al 31/05/2016, di manifestazioni d’interesse per l’inserimento nel Piano degli
Interventi di modifiche puntuali varie e per la raccolta di proposte di individuazione di aree
dismesse o degradate da riqualificare, ai sensi del regolamento Regione Veneto n° 1/2013 –
indirizzi per lo sviluppo del sistema commerciale (art. 4 LR n° 50/2012).
- pubblicazione sull'albo pretorio degli avvisi per la presentazione delle richieste di
riclassificazione di aree edificabili affinché siano private della potenzialità edificatoria loro
riconosciuta dallo strumento urbanistico vigente e siano rese inedificabili, come previsto
dall’art. 7 LR n° 4 del 16/03/2015 (varianti verdi):
o avviso 2015 con scadenza istanze il 28/12/2015;
o avviso 2016 con scadenza istanze il 29/03/2016;
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o avviso 2017 con scadenza istanze il 11/03/2017;
o avviso 2018 con scadenza istanze il 02/03/2018;
o avviso 2019 con scadenza istanze il 09/03/2019.
4 - Descrizione della variante
4.1 - Elenco elaborati della variante al PI n° 5/2019
La presente variante è composta dall’ elaborato A – Relazione ed estratti del PI vigente e modificato,
comprendente:
• la relazione tecnica;
• la verifica del dimensionamento;
• il calcolo del consumo di suolo ai sensi della LR n° 14/2017;
• gli estratti dell’allegato A alle Norme Tecniche Operative – Repertorio Normativo;
• gli estratti del PI vigente e modificato delle tavole della serie 1 e serie 2.
4.2 - Base cartografica
La base cartografica di sfondo del PI vigente e quindi anche della presente variante è il Database
Geotopografico (DBGT) lotto Padova ETRA, redatto con volo di ripresa aerea dell’anno 2008,
aggiornato con metodo speditivo.
4.3 - Contenuti della variante al Piano degli Interventi
4.3.1 Individuazione delle richieste di variante
Le richieste pervenute e valutate dalla presente variante sono numerate ed individuate
schematicamente nell’immagine sotto riportata.
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Immagine 4.3.1 Individuazione variazioni
4.3.2 Zona di trasformazione residenziale nel capoluogo
Variazione n° 1: aggiornamento cartografico per la riclassificazione di un’area a pericolosità
idraulica da P2 a P1 da parte del PAI e reinserimento di porzione della ex zona C2/4 (ambito 3 del
PL Tonazzo - Finotto) stralciata con la precedente variante al PI n° 1/2015.
La variante prevede l’aggiornamento cartografico del PI conseguente alla riclassificazione da “P2
– Pericolosità Idraulica media” a “P1 - pericolosità idraulica moderata” da parte del Piano di Assetto
Idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del fiume Brenta – Bacchiglione, revisionato con il
Decreto Segretariale n° 8 del 28/01/2019.
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Immagine 4.3.2 Estratto del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del fiume Brenta-Bacchiglione modificato
La variante prevede anche il reinserimento della zona C2/19(ex C2/4) che era stata stralciata da
una precedente variante al PI a causa della classificazione dell’area, da parte dello stesso PAI, in
area “P2”.
La zona edificabile C2/19 può pertanto essere reinserita nel PI in quanto il PAI ha in sostanza
ripristinato la precedente classificazione di pericolosità idraulica P1.
Va evidenziato inoltre che sulla zona C2/19 (ex C2/4) è stato approvato dal Comune di Piazzola Sul
Brenta, con delibera del Consiglio comunale n° 51 del 29/11/2006, il piano di lottizzazione
denominato “Tonazzo - Finotto”. Nello specifico sono stati approvati gli ambiti d’intervento
perimetrati nel PL con i numeri 1 e 3. La zona C2/19 ricade nell’ambito 3.
In data 13/02/2007 è stata sottoscritta la convenzione di attuazione del PL “Tonazzo - Finotto” nella
quale è stata fissata la durata di validità in anni 10 dalla data della stipula. Successivamente, con la
Legge 164/2014 (legge sblocca Italia) le convenzioni dei piani urbanistici attuativi è stata prorogata
di 3 anni.
La variante prevede l’inserimento della zona C2/19 con le medesime indicazioni e prescrizioni della
ex C2/4, ovvero:
• modalità d’intervento attraverso pianificazione urbanistica attuativa;
• indice territoriale di zona mc/mq 0,80;
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• altezza massima degli edifici m 7,50;
• l’individuazione di interventi di tipo isolati.
La variante che introduce la zona C2 di trasformazione residenziale rispetta il quadro generale dei
vincoli, prescrizioni e direttive fornite dal PAT il quale classifica l’ambito come aree di urbanizzazione
consolidata.
La dotazione di standard urbanistici primari e secondari per le varie destinazioni d’uso vanno
interamente previste e realizzate seguendo quanto indicato nella convenzione sottoscritta in data
13/02/2007 per l’attuazione del PL Tonazzo – Finotto.
4.3.3 Varianti verdi
Le varianti verdi vengono inserite nel PI sulla base delle richieste presentate al Comune dai proprietari
delle aree a seguito degli specifici avvisi pubblici emessi in adempimento alle disposizioni di cui
all’art. 7 LR n° 4/2015.
La valutazione delle istanze è stata eseguita verificandone la coerenza con i criteri informatori del
PAT e del PI vigenti e con i criteri indicati nella circolare del Presidente della Giunta Regionale n°
1/2016, in adempimento alla finalità generale di contenimento di consumo di suolo indicata all’art.
7 della LR n° 4/2015.
Le variazioni n° 2 e 3 sono relative a richieste di varianti verdi risultate accoglibili. I contenuti delle
variazioni sono di seguito descritti:
Variazione n° 2: La variazione prevede la riclassificazione in “zona agricola della frangia urbana -
fascia 1” mediante lo stralcio di una porzione di zona residenziale di completamento C1/2a sulla
base della specifica richiesta di “variante verde” presentata dal proprietario del terreno. La
variazione comporta anche l’estensione dell’area di connessione naturalistica (2° grado) e lo stralcio
della progettazione unitaria che comprendeva anche la realizzazione della viabilità di accesso
all’area.
Variazione n° 3: La variazione prevede la riclassificazione in “zona agricola della frangia urbana -
fascia 1” mediante lo stralcio di una porzione di zona residenziale di completamento C1/11 sulla
base della specifica richiesta di “variante verde” presentata dal proprietario del terreno.
Le richieste riportate nella tabella sottostante non sono risultate accoglibili per i motivi esposti nella
colonna esito.
4.3.4 Prospetto delle richieste non accoglibili
Nella tabella 4.3.4 è riportato l’elenco delle richieste di variante pervenute e che non sono state
ritenute accoglibili. La tabella riporta anche la sintesi di ogni richiesta ed le motivazioni della
valutazione di non accoglimento.
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
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Tabella 4.3.4: Elenco richieste di variante non accoglibili
N° RICHIEDENTE PROTOCOLLO E
DATA SINTESI RICHIESTA ESITO
4 Gabbia Giuseppe Carlo
586 del 10/01/2019
Stralcio del vincolo dell’ex ferrovia Camerini
NON ACCOGLIBILE in quanto trattasi di una norma di tutela del sistema della rete ferroviaria storica che deriva da una previsione del PAT
5
Bisello Bernardino Tresso Luisa Maria Bisello Gabriele Bisello Tiziano
3688 del 26/02/2019
Riclassificazione come zona agricola di porzione delle zone C2/3 e C1/15 a Tremignon
NON ACCOGLIBILE: in quanto l’area appartiene ad un ambito di trasformazione il cui stralcio pregiudicherebbe l'attuazione delle previsioni urbanistiche del PI le quali comprendono anche altre proprietà
4.4 Elenco variazioni
La tabella 4.4 – Elenco variazioni, sotto riportata, indica i dettagli delle modifiche descrivendo, per
ogni ambito oggetto di modifica, le previsioni dei PI vigente stralciate e le nuove previsioni.
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00 12
Tabella 4.4: Elenco variazioni
DESCRIZIONE VARIAZIONE DI ZONA TERRITORIALE OMOGENEA (Z.T.O.)
ELA
BO
RA
TI M
OD
IFIC
ATI
AM
BIT
O T
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RIT
OR
IALE
O
MO
GEN
EO
VARIAZIONE CAPACITA'
EDIFICATORIE [1]
VARIAZIONE SUPERFICI ZTO (mq) [2]
CO
NSU
MO
SU
OLO
– L
R
14/2
01
7 (
mq
) [3
]
N°
VA
RIA
ZIO
NE
NUOVE PREVISIONI PREVISIONI STRALCIATE
RESI
DEN
ZIA
LE
(vo
lum
e n
ett
o -
mc
)
C1 C2
Via
bili
tà e
pia
zze
p
ed
on
ali
E
1 Nuova zona residenziale C2-19 con ambito del PL vigente (indice di edificabilità 0,8 mc/mq)
Porzione di area agricola delle frange urbane - fascia 1 1.2 - 2.8 - 2.10 - NTO (all. A)
04 -Capoluogo 1.698 0 2.123 0 -2.123 2.123
2 Riclassificazione in area agricola delle frange urbane - fascia 1
Zona residenziale di completamento C1-2a (indice di edificabilità 0,9 mc/mq). La variante comporta lo stralcio della viabilità di accesso e dell'ambito di progettazione unitaria.
1.1 - 2.5 - NTO (all. A)
03 -Presina -1.792 -1.991 0 -614 2.605 -1.991
3 Riclassificazione in area agricola delle frange urbane - fascia 1
Porzione zona residenziale di completamento C1-11 (indice di edificabilità 0,9 mc/mq)
1.3 - 2.11 05 -Tremignon -490 -544 0 0 544 -544
TOTALE -584 -2.535 2.123 -614 1.026 -412
[1] Valori positivi corrispondono a consumo di capacità edificatoria. Valori negativi corrispondono a recupero di capacità edificatoria [2] Valori positivi corrispondono ad un incremento della superficie di zona. Valori negativi corrispondono ad una riduzione della superficie di zona.
[3] Valori negativi rappresentano previsioni urbanistiche che comportano ripristino di superficie naturale o seminaturale.
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00 13
5. Dimensionamento
5.1 Premesse
Poiché nel PI vigente il parametro della capacità edificatoria residenziale è espresso in termini di
volume netto (esclusi gli interventi puntuali nei Cra che fanno riferimento al volume lordo) mentre
nell’art. 31 comma 8 della LR n° 11/2004 lo standard per abitante teorico è quantificato in 150 mc di
volume residenziale lordo, è necessario riparametrare l’abitante teorico come segue:
Abitante teorico = 150 mc lordi = 150/1,25 = 120 mc netti.
5.2 Capacità edificatoria residenziale
Per quanto riguarda la verifica del dimensionamento del Piano la presente variante comporta:
• un aumento della capacità edificatoria disponibile netta residenziale di 584 mc netti per n°
5 abitanti teorici (584 mc / 120 mc/abitante);
La tabella seguente riporta la variazione della capacità edificatoria della presente variante distinta
per ATO.
Tabella 5.2: Variazione capacita edificatoria
5.3 Dotazione minima aree per servizi
Per il calcolo della dotazione minima di aree a servizi nel PI si deve fare riferimento allo standard
previsto dall’art. 31 LR n° 11/2004 e alle Norme Tecniche del PAT pari a 30 mq/abitante.
Per quanto riguarda la verifica della dotazione minima di aree per servizi la presente variante
comporta, a fronte dell’aumento di capacità edificatoria residenziale disponibile, una riduzione del
fabbisogno di aree a servizi di (5 abitanti x 30 mq/abitante) 150 mq.
Nel complesso la presente variante prevede un esubero di aree a standard di 14.485 mq (14.335
+150).
AMBITO TERRITORIALE OMOGENEO
VARIAZIONE CAPACITA' EDIFICATORIE RESIDENZIALE
(volume netto - mc)
01 - Isola Mantegna 0
02 - Carturo 0
03 - Presina -1.792
04 - Capoluogo 1.698
05 - Tremignon -490
06 - Vaccarino 0
TOTALE -584
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00 14
Per quanto riguarda la zona C2/19 (variazione 1) si evidenzia che, oltre alla verifica del
dimensionamento sopra riportata, il PI prescrive la determinazione degli standard primari, in ragione
delle effettive destinazioni urbanistiche previste, all’interno del PUA.
5.4 Carico insediativo residuo
La tabella seguente riporta un prospetto con il consumo di capacità insediativa residenziale e
produttiva di ogni singola variante al PI al fine di verificare il rispetto della quantità massima prevista
dal PAT.
RELAZIONE___________________________________________________________________________________________________________________________________________PIAZZOLA SUL BRENTA - Var. PI 5/2019
mc mc mc mq di ZTO mq di ZTO mq di ZTO
PAT - - 13.446 - - 0
Variante Fase 1 (approvato) 13.446 650 14.096 annessi + non conformi 0 0 0
Variante Fase 2 (adottato) 14.096 0 14.096 0 0 0
Variante Fase 2 (approvato) 14.096 264 14.360 0 0 0
Variante 1/2015 14.360 0 14.360 0 0 0
Variante 2/2016 14.360 0 14.360 0 0 0
Variante 3/2017 14.360 0 14.360 0 0 0
Variante 4/2018 (adozione) 14.360 -2.149 12.211 0 0 0
Variante 4/2018
(approvazione parziale)12.211 0 12.211 0 0 0
Variante 5/2019 (adozione) 12.211 0 12.211 0 0 0
PAT - - 19.500 - - 0
Variante Fase 1 (approvato) 19.500 2.468 21.968 annessi + non conformi 0 0 0
Variante Fase 2 (adottato) 21.968 -2.600 19.368 0 0 0
Variante Fase 2 (approvato) 19.368 -2.873 16.495 0 0 0
Variante 1/2015 16.495 -392 16.103 0 0 0
Variante 2/2016 16.103 0 16.103 0 0 0
Variante 3/2017 16.103 -328 15.775 0 0 0
Variante 4/2018 (adozione) 15.775 0 15.775 0 0 0
Variante 4/2018
(approvazione parziale)15.775 0 15.775 0 0 0
Variante 5/2019 (adozione) 15.775 0 15.775 0 0 0
PAT - - 22.414 - - 0
Variante Fase 1 (approvato) 22.414 -1.945 20.469 annessi + non conformi 0 0 0
Variante Fase 2 (adottato) 20.469 -4.405 16.064 0 0 0
Variante Fase 2 (approvato) 16.064 -650 15.414 0 0 0
Variante 1/2015 15.414 272 15.686 0 0 0
Variante 2/2016 15.686 0 15.686 0 0 0
Variante 3/2017 15.686 -266 15.420 0 0 0
Variante 4/2018 (adozione) 15.420 1.877 17.297 0 0 0
Variante 4/2018
(approvazione parziale)17.297 362 17.659 0 0 0
Variante 5/2019 (adozione) 17.659 1.792 19.451 0 0 0
PAT - - 50.354 - - 0
Variante Fase 1 (approvato) 50.354 -4.498 45.856 annessi + non conformi 0 0 0
Variante Fase 2 (adottato) 45.856 -26.053 19.803 0 0 0
Variante Fase 2 (approvato) 19.803 8.770 28.573non considero mc 8120
della zona D30 0 0
Variante 1/2015 28.573 8.881 37.454 0 0 0
Variante 2/2016 37.454 0 37.454 0 0 0
Variante 3/2017 37.454 2.262 39.716 0 0 0
Variante 4/2018 (adozione) 39.716 315 40.031 0 1.548 1.548
Variante 4/2018
(approvazione parziale)40.031 0 40.031 1.548 0 1.548
Variante 5/2019 (adozione) 40.031 -1.698 38.333 1.548 0 1.548
PAT - - 69.627 - - 35.094
Variante Fase 1 (approvato) 69.627 -7.347 62.280 annessi + non conformi 35.094 0 35.094
Variante Fase 2 (adottato) 62.280 -2.600 59.680 35.094 0 35.094
Variante Fase 2 (approvato) 59.680 -790 58.890 35.094 0 35.094
Variante 1/2015 58.890 0 58.890 35.094 0 35.094
Variante 2/2016 58.890 0 58.890 35.094 0 35.094
Variante 3/2017 58.890 5.446 64.336 35.094 0 35.094
Variante 4/2018 (adozione) 64.336 1.582 65.918 35.094 0 35.094
Variante 4/2018
(approvazione parziale)65.918 6.587 72.505 35.094 0 35.094
Variante 5/2019 (adozione) 72.505 490 72.995 35.094 0 35.094
ATO 05 - Tremignon
Tabella 5.4.1: Carico insediativo residuo
ATO 01 - Isola Mantegna
ATO 02 - Carturo
ATO 03 - Presina
ATO 04 - Piazzola sul Brenta
Superficie di zona
disponibile dopo
la variante Note
Evento
Capacità insediativa residenziale Capacità insediativa produttiva
Volumetria lorda
disponibile prima
della variante
Variazione
volumetria lorda
(*)
Volumetria lorda
disponibile dopo
la varianteNote
Superficie di zona
disponibile prima
della variante
Variazione (*)
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00___________________________________________________________________________________________________________________________________________
RELAZIONE___________________________________________________________________________________________________________________________________________PIAZZOLA SUL BRENTA - Var. PI 5/2019
PAT - - 10.985 - - 0
Variante Fase 1 (approvato) 10.985 -1.233 9.752 annessi + non conformi 0 0 0
Variante Fase 2 (adottato) 9.752 -761 8.991 0 0 0
Variante Fase 2 (approvato) 8.991 -790 8.201 0 0 0
Variante 1/2015 8.201 0 8.201 0 0 0
Variante 2/2016 8.201 0 8.201 0 0 0
Variante 3/2017 8.201 0 8.201 0 0 0
Variante 4/2018 (adozione) 8.201 -4.406 3.795 0 0 0
Variante 4/2018
(approvazione parziale)3.795 0 3.795 0 0 0
Variante 5/2019 (adozione) 3.795 0 3.795 0 0 0
PAT - - 186.326 - - 35.094
Variante Fase 1 (approvato) 186.326 -11.905 174.421 35.094 0 35.094
Variante Fase 2 (adottato) 174.421 -36.419 138.002 35.094 0 35.094
Variante Fase 2 (approvato) 138.002 3.931 141.933 35.094 0 35.094
Variante 1/2015 141.933 8.761 150.693 35.094 0 35.094
Variante 2/2016 150.693 0 150.693 35.094 0 35.094
Variante 3/2017 150.693 7.114 157.807 35.094 0 35.094
Variante 4/2018 (adozione) 157.807 -2.781 155.026 35.094 1.548 36.642
Variante 4/2018
(approvazione parziale)155.026 6.949 161.975 36.642 0 36.642
Variante 5/2019 (adozione) 161.975 584 162.559 36.642 0 36.642
Intero territorio comunale
(*) valori negativi corrispondona o consumo di capacità insediativa
ATO 06 - Vaccarino
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00___________________________________________________________________________________________________________________________________________
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00 17
6 - Consumo di suolo
L’art. 2 comma 1 lett. C) della LR n° 14 del 06/06/2017 definisce il consumo di suolo “l’incremento
della superficie naturale e seminaturale interessata da interventi di impermeabilizzazione del suolo,
o da interventi di copertura artificiale, scavo o rimozione, che ne compromettano le funzioni eco-
sistemiche e le potenzialità produttive; il calcolo del consumo di suolo si ricava dal bilancio tra le
predette superfici e quelle ripristinate a superficie naturale e seminaturale”.
Sulla base della definizione sopra riportata la presente variante al Piano degli Interventi non
comporta consumo di suolo in quanto, come risulta dalla tabella 4.4.1, il bilancio tra le previsioni
urbanistiche che causano il consumo o il ripristino di superficie naturale o seminaturale comporta
uno stralcio di aree che avrebbero comportato consumo di suolo per mq 412.
7 - Estratti elaborati del Piano degli Interventi
Di seguito sono riportati gli estratti dei seguenti elaborati del PI nella versione vigente e modificata
con la variante:
• Norme Tecniche Operative - Allegato A: Repertorio Normativo.
L’estratto contiene una comparativa tra il repertorio normativo delle zone vigenti e il
repertorio normativo delle zone modificato a seguito delle variazioni introdotte dalla variate.
• Estratti tavola serie 1 e serie 2 del PI vigente e modificato.
Gli estratti delle tavole della serie 1 – “Intero territorio comunale - scala 1:5.000” e gli estratti
delle tavole della serie 2 – “Zone significative - scala 1:2.000” del PI vigente e del PI modificato
con la variante.
RELAZIONE______________________________________________________________________________________________________________________________PIAZZOLA SUL BRENTA - Var. PI 5/2019
ALLEGATO A alle NORME TECNICHE OPERATIVE
COMUNE DI PIAZZOLA SUL BRENTA
piani
Destinazione Modalità Densità Densità Altezza fuori Distacchi Riferimento
d' uso di Territoriale Fondiaria massima terra riferimento principale
principale intervento di zona max alle N.T.O. alle N.T.O.
1 M 04 - CAPOLUOGO C2 19 art.32 N.T.O. S.U.A. 0,80 / / / 7,50 / art.15 N.T.O art.36 N.T.O INSERITA CON LA VARIANTE 5/2019
V 03 - PRESINA C1 2a art.32 N.T.O. diretto 0,90 0,90 / / 6,8 / art.15 N.T.O art.34 N.T.O /
INSERITA CON IL PI DICEMBRE 2013,
progettazione urbanistica unitaria con intervento
diretto convenzionato per la realizzazione della
viabilità di piano. Obbligo di mantenimento della
continuità del sistema ecorelazionale costituito dalle
siepi campestri esistenti. MODIFICATA CON LA
VARIANTE 1/2015
M 03 - PRESINA C1 2a art.32 N.T.O. diretto 0,90 0,90 / / 6,8 / art.15 N.T.O art.34 N.T.O /
INSERITA CON IL PI DICEMBRE 2013,
progettazione urbanistica unitaria con intervento
diretto convenzionato per la realizzazione della
viabilità di piano. Obbligo di mantenimento della
continuità del sistema ecorelazionale costituito dalle
siepi campestri esistenti. MODIFICATA CON LA
VARIANTE 1/2015
V 05 - TREMIGNON C1 11 art.32 N.T.O. diretto e S.U.A. 0,90 0,90 / / 6,8 / art.15 N.T.O art.34 N.T.O / MODIFICATA CON LA VARIANTE 1/2015 E 4/2018
M 05 - TREMIGNON C1 11 art.32 N.T.O. diretto e S.U.A. 0,90 0,90 / / 6,8 / art.15 N.T.O art.34 N.T.O /
MODIFICATA CON LA VARIANTE 1/2015 E 4/2018
MODIFICATA CON LA VARIANTE 1/2015, 4/2018 E
5/2019
N°
VA
RIA
ZIO
NE
Vig
en
te (
V)
-
Mo
dific
ato
(M
)
A.T.O.
2
3
ESTRATTO PI VIGENTE (in BLU barrato le previsioni stralciate)
ESTRATTO PI MODIFICATO (in ROSSO le nuove previsioni)
AREE A SERVIZI DA
PREVEDERE CON S.U.A.
Previsioni
puntuali
volume
netto
REPERTORIO NORMATIVO - COMPARATIVA VARIANTE 5/2019
ZONA N° NOTE
mc/mq mc/mq mc. mq/mq ml n°
Ind
ice
di
co
pe
rtu
ra
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00____________________________________________________________________________________________________________________
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
Si riportano gli estratti dei seguenti elaborati del PI:
• Tavola serie 1 - Intero territorio comunale - scala 1:5.000 (PI vigente e modificato);
• Tavola serie 2 - Zone significative - scala 1:2.000 (PI vigente e modificato).
Le grafie riportate di seguito evidenziano gli ambiti oggetto di variante.
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
COMUNE PIAZZOLA SUL BRENTA
Provincia di Padova
5ª variante 2019
Art. 18 L.R. 11/2004
RIFERIMENTI
ESTRATTO
TAVOLA 1.2
SCALA 1:5000
VARIAZIONE N° 1
INDIVIDUAZIONE AMBITO OGGETTO DI VARIANTE SU PI VIGENTE
ESTRATTO PI MODIFICATO
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
COMUNE PIAZZOLA SUL BRENTA
Provincia di Padova
5ª variante 2019
Art. 18 L.R. 11/2004
RIFERIMENTI
ESTRATTO
TAVOLA 2.8-10
SCALA 1:2000
VARIAZIONE N° 1
INDIVIDUAZIONE AMBITO OGGETTO DI VARIANTE SU PI VIGENTE
ESTRATTO PI MODIFICATO
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
COMUNE PIAZZOLA SUL BRENTA
Provincia di Padova
5ª variante 2019
Art. 18 L.R. 11/2004
RIFERIMENTI
ESTRATTO
TAVOLA 1.1
SCALA 1:5000
VARIAZIONE N° 2
INDIVIDUAZIONE AMBITO OGGETTO DI VARIANTE SU PI VIGENTE
ESTRATTO PI MODIFICATO
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
COMUNE PIAZZOLA SUL BRENTA
Provincia di Padova
5ª variante 2019
Art. 18 L.R. 11/2004
RIFERIMENTI
ESTRATTO
TAVOLA 2.5
SCALA 1:2000
VARIAZIONE N° 2
INDIVIDUAZIONE AMBITO OGGETTO DI VARIANTE SU PI VIGENTE
ESTRATTO PI MODIFICATO
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
COMUNE PIAZZOLA SUL BRENTA
Provincia di Padova
5ª variante 2019
Art. 18 L.R. 11/2004
RIFERIMENTI
ESTRATTO
TAVOLA 1.3
SCALA 1:5000
VARIAZIONE N° 3
INDIVIDUAZIONE AMBITO OGGETTO DI VARIANTE SU PI VIGENTE
ESTRATTO PI MODIFICATO
RELAZIONE PIAZZOLA SUL BRENTA – Var. PI 5/2019
ELABORATO REDATTO MARZO 2019 - REV:00
COMUNE PIAZZOLA SUL BRENTA
Provincia di Padova
5ª variante 2019
Art. 18 L.R. 11/2004
RIFERIMENTI
ESTRATTO
TAVOLA 2.11
SCALA 1:2000
VARIAZIONE N° 3
INDIVIDUAZIONE AMBITO OGGETTO DI VARIANTE SU PI VIGENTE
ESTRATTO PI MODIFICATO