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PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE RETI DI TRASPORTO E DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE Intervento dell’Ing. Pietroantonio Isola Roma, Gennaio 2007

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PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE RETI DI TRASPORTO

E DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

Intervento dell’Ing. Pietroantonio Isola

Roma, Gennaio 2007

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DefinizioniEvoluzione degli strumenti di pianificazione: il PGTL Evoluzione degli strumenti di pianificazione: lo SNITEvoluzione degli strumenti di pianificazione: la Legge ObiettivoIl quadro attuale degli strumenti di pianificazione e programmazione

Il Piano Pluriennale ANAS SpA 2003-2012Il Contratto di programma ANAS SpA 2003-2005Il Contratto di Programma RFI 2003-2005Il Piano di Priorità degli Investimenti RFI (PPI)

Approfondimenti1. La politica Europea delle reti di trasporto: le reti TEN2. Pianificazione e programmazione degli interventi stradali di

ANAS S.p.A.3. Pianificazione e programmazione degli interventi ferroviari di

RFI S.p.A.

Indice

3

La PIANIFICAZIONEPIANIFICAZIONE si caratterizza quale:

Definizioni

processo di stesura di un piano di azione preventivo e processo di stesura di un piano di azione preventivo e coordinato di interventi, con rilevanza economica;coordinato di interventi, con rilevanza economica;

quadro di sviluppo a lungo termine, applicato ad un ampio quadro di sviluppo a lungo termine, applicato ad un ampio contesto territoriale;contesto territoriale;

strumento flessibile e dinamico, capace di esprimere valori di strumento flessibile e dinamico, capace di esprimere valori di indirizzo e di risultato atteso;indirizzo e di risultato atteso;

insieme di previsioni oggetto di specifici studi di fattibilitinsieme di previsioni oggetto di specifici studi di fattibilitàà..

Aspetti essenzialiAspetti essenziali della pianificazione sono:

analisi della situazione preesistente al piano;analisi della situazione preesistente al piano;

definizione degli obiettivi da raggiungere;definizione degli obiettivi da raggiungere;

identificazione delle strategie da adottare per perseguirli.identificazione delle strategie da adottare per perseguirli.Una corretta pianificazione include la definizione dei criteri di verifica

della coerenza delle scelte operative con le finalità della pianificazione stessa.

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La PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONE si caratterizza quale: processo di definizione delle azioni da realizzare, eseguita a pprocesso di definizione delle azioni da realizzare, eseguita a partire artire dalla pianificazione, sulla base delle risorse effettivamente dalla pianificazione, sulla base delle risorse effettivamente disponibili;disponibili;quadro di sviluppo a breve termine;quadro di sviluppo a breve termine;strumento strumento attuativoattuativo, dotato di risorse disponibili e da realizzarsi in , dotato di risorse disponibili e da realizzarsi in tempi certi.tempi certi.

Definizioni

La programmazione richiede l’individuazione degli interventi attuabili e la selezione di quelli giudicati più meritori in termini di costi-benefici.

Aspetti essenziali della programmazione sono:

definizione definizione -- in termini quantitativi e di fonti finanziarie in termini quantitativi e di fonti finanziarie –– delle delle risorse economiche necessarie;risorse economiche necessarie;livello di progettazione coerente con la realizzazione delllivello di progettazione coerente con la realizzazione dell’’intervento;intervento;verifica dellverifica dell’’iter procedurale e iter procedurale e autorizzatorioautorizzatorio..

Prodotto ultimo dell’attività di programmazione è la definizione funzionale, tecnica, finanziaria e realizzativa dell’opera che si intende costruire.

5

Il primo strumento di pianificazione integrata è il Piano generale dei Piano generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL)Trasporti e della Logistica (PGTL) pubblicato nel marzo 2001, caratterizzato da un rigoroso disegno metodologicorigoroso disegno metodologico.

Gli obiettivi del PGTL sono:

Evoluzione degli strumenti di pianificazione: il PGTL

sostenere la domanda di trasporto tramite strategie infrastrutturali, di mercato, normative e organizzative;

garantire un sistema ambientalmente sostenibile attraverso il riequilibrio modale, il risanamento atmosferico acustico e paesaggistico, l’utilizzo di tecnologie energeticamente più efficienti;

assicurare l’efficienza della spesa pubblica tramite l’attivazione della concorrenza, la programmazione degli investimenti, la partecipazione del capitale privato;

perseguire l’equilibrio territoriale tra nord e sud del paese;

raccordare la politica nazionale dei trasporti con quella europea;

accrescere la professionalità degli operatori del settore.

6

insieme integrato di infrastrutture sulle quali si effettuano servizi di interesse nazionale ed internazionale;struttura portante del sistema trasportistico italiano;

quadro di azioni la cui attuazione è finanziata dallo Stato.

L’individuazione dello SNIT consente di:

delineare una chiara articolazione delle competenze e delle responsabilità tra i diversi livelli di governo;

offrire ai governi locali il quadro di riferimento per operare le proprie scelte;

formulare proposte riconducibili ad un disegno organico;

superare le carenze del sistema attuale mediante il riequilibrio modale.

Evoluzione degli strumenti di pianificazione: lo SNIT

Il PGTL individua il Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti (SNIT) quale:

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l’assoluta prevalenza della strada (67,30%);quote minori per infrastrutture ferroviarie (24,60%), porti ed

aeroporti (4,00% e 3,90%);una quota trascurabile per le idrovie (0,25%).

Nell’Unione Europea gli investimenti sono nettamente diversi:nel settore ferroviario (62,70%);nel settore stradale (27,00%);idrovie (1,60%), porti (3,30%), aeroporti (5,50%).

Confronto tra rete nazionale e rete Europea

La ripartizione della spesa tra le differenti infrastrutture in Italia nel periodo 1987-1995 mostra:

Al fine di superare le carenze attuali, il PGTL individua lo SNIT che costituisce la struttura portante del sistema infrastrutturale nazionale per la mobilità di persone e merci. Tale sistema è da intendersi in un’ottica dinamica e “di processo”.Lo SNIT, a sua volta, ha permesso di definire il modello per analizzare le caratteristiche delle attuali infrastrutture e per individuarne le principali criticità.

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La rete ferroviaria SNIT attuale comprende le tratte di lunga percorrenza con relative connessioni ai grandi nodi metropolitani ed urbani, i collegamenti con i nodi di trasporto di rilevanza nazionale ed icollegamenti internazionali.

Tale rete presenta un’estensione di circa 9.500 km e risulta composta dai seguenti assi principali:

La rete ferroviaria SNIT

direttrici longitudinali (dorsale, adriatica e tirrenica);trasversali di collegamento con le direttrici longitudinali; trasversale est-ovest, a servizio della pianura padana e delle aree metropolitane di Torino, Milano, area diffusa veneta; direttrici di accesso dai valichi alpini; direttrici di accesso Sud.

La rete ferroviaria SNIT si collega a quella internazionale attraverso i seguenti 9 valichi alpini, che assicurano la continuità delle reti TEN e dei corridoi paneuropei, così suddivisi per paese confinante: Francia (Ventimiglia, Bardonecchia-traforo del Frejus); Svizzera (Domodossola-traforo del Sempione, Luino, Como); Austria (Brennero, Tarvisio); Slovenia (Gorizia, Trieste Villa-Opicina).

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CAGLIARI FS

PALERMO FS

FOGGIA FSCAMPOBASSO FS

BARI CENTRALE FS

NAPOLI P. GARIBALDI FSPOTENZA INFERIORE FS

REGGIO CALABRIA FS

ROMA TERMINI FS

PESCARA CENTRALE FS

PERUGIA FS

ANCONA FS

BOLOGNA CENTRALE FS

FIRENZE S. M. N. FS

GENOVA P. PRINCIPE FS

TORINO PORTA NUOVA FS

VENEZIA S. LUCIA FS

MILANO CENTRALE FS

TRENTO FS

BOLZANO FS

TRIESTE FS

La rappresentazione della rete ferroviaria SNIT

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La rete stradale SNIT attuale è costituita da autostrade e strade di competenza dello Stato, a seguito del conferimento a Regioni ed Enti locali delle funzioni in materia di viabilità (D.Lgs. 112/98 ed elenco allegato al D.Lgs. 461/99).

L’estensione della rete è di circa 23.800 km, comprende 13 valichi alpini. All’interno di tale rete è stata individuata una sottorete (rete stradale SNIT di primo livello), costituita dagli assi stradali ed autostradali che collegano fra loro le varie Regioni e queste con gli Stati limitrofi, la cui estensione è di circa 11.500 km.

L’ossatura principale della rete SNIT di primo livello è costituita da 3 assi longitudinali, che percorrono la penisola in direzione nord-sud, e da 1 asse che attraversa in direzione est-ovest tutta la pianura padana.

La rete stradale SNIT

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AUTOSTRADA

LEGENDA

STATALE (DUE CORSIE PER SENSO DI MARCIA)

STATALE (UNA CORSIA PER SENSO DI MARCIA)

NODO STRADALE

L'AQUILA

ROMA

NAPOLI

FIRENZE

BOLOGNA

TORINO

VENEZIAMILANO

TRENTO

BOLZANO

CAMPOBASSO

CAGLIARI

PERUGIA

ANCONA

POTENZA

BARI

CATANZARO

PALERMO

GENOVA

AOSTA TRIESTE

La rappresentazione della rete stradale SNIT

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La rete portuale SNIT comprende le infrastrutture che presentano rilevante entità di traffici ad elevato valore aggiunto, forte grado di specializzazione, notevole entità di traffico combinato e intensi traffici con le isole maggiori.

Il primo insieme minimo è costituito da 21 porti, sedi di Autoritàportuali che soddisfano i criteri descritti.

Per la compiuta definizione dello SNIT, si rinvia la possibilità di integrare l’insieme minimo con altri scali ad una successiva fase di approfondimento, anche nell’ottica di sviluppo dei sistemi portuali e del cabotaggio.

E’ ricompresa nello SNIT la rete idroviaria padano-veneta così come definita in attuazione della legge 380/90.

Porti e idrovie SNIT

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La rappresentazione di porti e idrovie SNIT

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Per quanto riguarda gli aeroporti, lo SNIT individua un insieme minimo di infrastrutture.

Detto insieme comprende i 23 scali che nel 1998 hanno registrato un traffico passeggeri annuo superiore a 500.000 unità e che complessivamente movimentano circa il 99% dei passeggeri ed il 97% delle merci.

Al di sotto di tale soglia esistono solo cinque scali con traffico passeggeri annuo compreso fra 300.000 e 100.000 unità.

Anche nel caso degli aeroporti, è prevista la possibilità di integrare l’insieme minimo in una successiva fase di approfondimento (Piano di settore), in funzione dei seguenti criteri:

promozione della accessibilità;

sviluppo diffuso del territorio;

integrazione e specializzazione dei differenti scali.

Aeroporti SNIT

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La rappresentazione degli aeroporti SNIT

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Oltre a porti ed aeroporti, che per definizione costituiscono nodi di scambio intermodale, lo SNIT individua i centri per il trasporto delle merci che svolgono un ruolo rilevante nel trasporto su scala nazionale ed internazionale.

Tali infrastrutture sono state individuate sulla base degli interporti attuali, di quelli in corso di realizzazione e di quelli in fase di programmazione.

Fanno parte dello SNIT i 12 interporti definiti dalla legge 240/90 e attualmente in attività o in corso di realizzazione al 2001, cui si aggiungono gli interporti di valenza nazionale in fase di definizione.

Il PGTL prevede, con un apposito Piano di settore, la possibilità di inserire fra le infrastrutture di interesse nazionale anche i centri di interscambio strada-rotaia.

I centri merci SNIT

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La rappresentazione dei centri merci SNIT

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La Legge Obiettivo ha introdotto significativi mutamenti nella normativa in materia di lavori pubblici e di finanza di progetto.

Tali mutamenti riguardano sia la disciplina generale, che quella specifica del “Piano delle infrastrutture e degli insediamenti strategici di interesse nazionale”.

Finalità principale della nuova disciplina è l’accelerazione della realizzazione delle grandi infrastrutture e degli insediamenti produttivi, attraverso la definizione di percorsi semplificati e privilegiati.La Legge Obiettivo si propone, quindi, di stabilire, per un prefissato gruppo di opere prioritarie, un canale procedurale semplificato sia nell’iter approvativo che in quello realizzativo.

Il CIPE ha approvato il 21.12.2001 il I° Programma delle infrastrutture strategiche, prevedendo un investimento complessivo, nel decennio 2002/2012, corrispondente a 125.858 125.858 MeuroMeuro di cui €24.170 Meuro da impiegare nel triennio 2002/2004.

Evoluzione degli strumenti di pianificazione: la Legge Obiettivo

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Evoluzione degli strumenti di pianificazione: la Legge ObiettivoIl primo programma delle programma delle infrastrutture strategicheinfrastrutture strategiche, approvato dal CIPE il 21 dicembre 2001, prevede nel decennio interventi da realizzarsi:

sui principali corridoi stradali e ferroviari,

sui tre valichi ferroviari del Frejus, del Sempione e del Brennero;

sui sistemi urbani;sugli schemi idrici del mezzogiorno;sulla difesa della laguna veneta

(progetto MO.SE.);sul Ponte sullo stretto di Messina.

Il programma, in sostanza è diretto alla definizione del fabbisogno nazionale, attraverso l’individuazione di un lungo elenco di interventi, alcuni di livello strategico, altri di interesse locale (ad esempio, quadrilatero Umbria-Marche), suddivisi per territori regionali.

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Il quadro attuale degli strumenti di pianificazione e programmazione

PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

ENAC

Contratto di Programma

ENAC

Elenco degli Interventi aeroportuali

AUTORITA’ PORTUALI

Piano Regolatore Portuale

AUTORITA’ PORTUALI

Programma Triennale delle OOPP

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APPROFONDIMENTI

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La politica delle reti è stata inserita nelle competenze comunitarie dal trattato di Maastricht entrato in vigore nel 1993, che promuove l’interconnessione e l’interoperabilità delle reti, affinché l’Europa possa beneficiare interamente dei vantaggi che derivano da uno spazio senza frontiere. La Decisione n. 1692/96/CE del 23 luglio 1996, contiene gli orientamenti comunitari che contemplano gli obiettivi, le prioritàe le linee principali delle azioni previste nel settore delle reti transeuropee (Trans European Network – TEN T).L’obiettivo principale di questa politica era – e resta – quella di colmare le lacune (collegamenti mancanti) delle grandi reti che ostacolano la libera circolazione dei beni e delle persone (trasporto), dell’elettricità e del gas (energia) e delle idee (telecomunicazioni).La Decisione n. 884/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in data 29 aprile 2004, modifica la decisione n. 1692/96/CE sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) e disegna il “Master Plan” delle infrastrutture dei trasporti dell'Unione europea “allargata” a 25, “Master Plan”che include vari “corridoi” che interessano il territorio italiano(cfr. infra).

Approfondimento 1 - La politica Europea delle reti di trasporto: le reti TEN

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Le lacune che caratterizzano le reti sono principalmente dovute al fatto che la pianificazione è stata, fino ad un’epoca recente, di competenza nazionale e non teneva debitamente conto della dimensione transeuropea. Questa assenza di visione transeuropea è all’origine dei persistenti ostacoli al buon funzionamento del mercato interno.

In tal senso, gli obiettivi della rete transeuropea di trasporto sono:

Approfondimento 1 - La politica Europea delle reti di trasporto: le reti TEN

garantire la mobilità delle persone e dei beni; offrire agli utenti buone infrastrutture;

sfruttare l'insieme dei modi di trasporto;

permettere un utilizzo ottimale delle capacità esistenti; essere interoperabile in tutti i suoi elementi;

servire l'insieme della Comunità;

prevedere la sua estensione verso i paesi dell'EFTA, i paesi dell'Europa centrale e orientale ed i paesi mediterranei.

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Approfondimento 1 - La politica Europea delle reti di trasporto: le reti TEN

La rete transeuropea di trasporto comprende le infrastrutture (strade, ferrovie, vie navigabili, porti, aeroporti, mezzi di navigazione, piattaforme intermodali, pipe-lines di prodotti) e i servizi necessari al funzionamento delle relative infrastrutture.

Le priorità dell'azione riguardano:

l'attuazione dei collegamenti necessari per agevolare il trasporto;

il potenziamento dell'efficacia delle infrastrutture esistenti;

l'attuazione dell'interoperabilità degli elementi della rete;

l'integrazione della dimensione ambientale nella rete.

L’ammontare degli investimenti nelle reti TEN-T tra il 1996 e il 2001 èstato di 178,6 miliardi di Euro. Tra il 2002 e il 2005 il budget stanziato èstato pari a 159 miliardi di Euro, la previsione per il 2006-2010 è di 97, 6 miliardi di Euro.Il budget previsto per il finanziamento di infrastrutture appartenenti alle reti TEN in Italia nel periodo 1996-2010 è pari a 66.121,6 M€, di cui 16.448,6 da erogarsi nel prossimo periodo 2006 – 2010.

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Corridoio 1 “Berlino-Palermo”: potenziamento del Brennero e costruzione entro il 2015, del Ponte sullo Stretto;

“Corridoio V”: collegamento tra Lisbona e Kiev, attraverso la pianura padana e il tunnel del Moncenisio (da completarsi entro il 2015-2017);

“Corridoio dei due mari”: connessione tra il porto di Genova e quello di Rotterdam attraverso il tunnel del Gottardo (da completarsi entro il 2018: il CIPE ha già approvato il progetto del segmento ferroviario Genova – Novara –Sempione);

I corridoi prioritari TEN sul territorio italiano

Autostrada del Mare del sistema occidentale del Mediterraneo;

Autostrada del Mare del sistema orientale del Mediterraneo;

“Corridoio VIII” Bari – Varna.

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Caratteristiche della rete stradale nazionale inclusa nelle reti TENLa rete TEN stradale nazionalecomprende le infrastrutture di gestione del traffico e di informazione degli utenti, sia in caso di emergenza sia per la riscossione elettronica del pedaggio.

Tale rete si basa sulla cooperazione attiva tra sistemi di gestione del traffico a livello europeo, nazionale e regionale e prestatori di servizi di informazione sul traffico.

Le autostrade italiane inserite nelle reti TEN

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Le reti ferroviarie italiane inserite nelle reti TEN

Caratteristiche della rete ferroviaria nazionale inclusa nelle reti TENLa rete ferroviaria comprende linee ad alta velocità e linee di tipo convenzionali.

L’ alta velocità prevede le seguenti linee:

(a) appositamente costruite e attrezzate per raggiungere velocità pari o superiori a 250 km/h, utilizzando tecnologie attuali o nuove;

(b) appositamente ristrutturate e attrezzate per raggiungere velocità pari a circa 200 km/h;

(c) ristrutturate con parametri specifici a causa di vincoli legati alla topografia o all’urbanistica, la cui velocità è adeguata caso per caso (linee che danno accesso ad aeroporti di interesse comune). La rete convenzionale comprende linee per il

trasporto ferroviario convenzionale di viaggiatori e di merci e i terminali per il trasporto merci.

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Caratteristiche della rete aeroportuale inclusa nelle reti TENLa rete aeroportuale ècostituita dagli aeroporti di interesse comunitariosituati sul territorio nazionale e aperti alla circolazione commerciale.

I punti di collegamento regionale agevolano l'accesso al centro della rete o contribuiscono a dare sbocco alle regioni periferiche o isolate.

La rete aeroportuale italiana nelle reti TEN

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– Il Piano Pluriennale della viabilità ANAS S.p.A. 2003–2012

– L’impegno di ANAS S.p.A. nel Lazio: il Piano Pluriennale 2003–2012

– Il Contratto di Programma ANAS S.p.A. 2003–2005

– L’impegno di ANAS S.p.A. nel Lazio: il Contratto di Programma 2003–2005

Approfondimento 2 – Pianificazione e programmazione degli interventi stradali di ANAS S.p.A.

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Contenuti

Il Piano Pluriennale della viabilitàANAS SpA 2003-2012

Le necessità di intervento identificate da ANAS spa sono articolate nelle seguenti 5 principali macro-categorie, con un fabbisogno complessivo di 169.256,10 M169.256,10 M€€:

interventi nazionali o interregionali (totale 50.559,34 M€)

interventi di ambito regionale (totale 42.447,38 M€)

interventi sulla rete autostradale in concessione (totale 58.597,71 M€)

interventi sulla rete autostradale in gestione diretta ANAS (totale 10.605,72 M€)

interventi per la sicurezza e manutenzione straordinaria (totale7.045,95 M€)

UnUn’’importante prioritimportante prioritàà nella destinazione delle risorse del Piano nella destinazione delle risorse del Piano èècostituita dallcostituita dall’’attribuzione minima del 30% al Mezzogiorno.attribuzione minima del 30% al Mezzogiorno.

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

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Il dettaglio degli interventi di ambito regionale (totale 42.447,38 M€)è così composto:

Aosta (totale 240,22 M€)

Piemonte (totale 2.155,86 M€)

Lombardia (totale 4.716,33 M€)

Liguria (totale 1.674,06 M€)

Veneto (totale 3.384,90 M€)

Friuli V. Giulia (totale 2.461,38 M€)

Emilia Romagna (totale 4.213,85 M€)

Toscana (totale 1.734,90 M€)

Marche (totale 2.605,07 M€)

Lazio(totale 2.153,88 M€)

Abruzzo (totale 2.371,18 M€)

Molise (totale 692,28 M€)

Campania (totale 2.064,81 M€)

Puglia(totale 1.305,13 M€)

Basilicata (totale 1.437,47 M€)

Calabria (totale 1.251,38 M€)

Sicilia (totale 5.415,82 M€)

Sardegna (totale 2.568,86 M€)

La coerenza del Piano con le priorità identificate dalla Legge Obiettivo, infine, è garantita da un impegno dell’ANAS per 86.414,617 M86.414,617 M€€ su opere previste in Legge Obiettivo.

Il Piano Pluriennale della viabilitàANAS SpA 2003-2012

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

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Il dettaglio degli interventi di livello nazionale ed interregionale(totale 50.559,34 M€) è così composto:

Nodi stradali e autostradali (Genova, Perugia);

Corridoi (Tirrenico, Trasversale A1-A14, Jonico);

Itinerari stradali ed autostradali (Modena-Lucca, Terni-Rieti, Benevento-Caserta-A1, A1-Domiziana, Collegamento A3-A16, Collegamento nord-sud “Tirrenico-Adriatico”, Salerno-Potenza-Bari, A3 Salerno-Regio Calabria, Palermo-Agrigento, Agrigento-Caltanissetta, Ragusa-Catania, Catania-Siracusa, Gela-Agrigento, SS131);

Ponte sullo stretto di Messina;

Assi viari (Grosseto-Fano, Quadrilatero Marche-Umbria, Tre Valli Umbre, Penetrazione asse attrezato-Porto di Pescara, Collegamento Murgia-Pollino).

Il Piano Pluriennale della viabilitàANAS SpA 2003-2012

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

33

Criteri per l’inserimento degli interventi nel Piano

La Direttiva Infrastrutture e Trasporti del 1 agosto 2003, indica i seguenti criteri per la selezione degli interventi nell’ambito del Piano:

Il Piano Pluriennale della viabilitàANAS SpA 2003-2012

A. Primo gruppo, da selezionarsi all’interno delle seguenti categorie di interventi:

previsti dal PGTL e dalla rete SNIT di I livello;

in attuazione della Legge Obiettivo, che integrano automaticamente il PGTL, purché sulla rete di interesse nazionale;

previsti dal Programma Triennale ANAS 2002-2004 e non ancora avviati;

previsti dal PON Trasporti 2000-2006 (Misure I.2 e II.2) e POR 2000-2006;

inseriti in Accordi di Programma Quadro e in Intese Generali Quadro tra Stato e Regioni;

Ulteriori interventi individuati da ANAS;

Individuati nei piani finanziari allegati alle Convenzioni tra ANAS e Concessionarie.

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

34

Il Piano Pluriennale della viabilitàANAS SpA 2003-2012

B. Secondo gruppo di interventi del Piano da individuarsi sulla base dei seguenti criteri:

Riequilibrio modale ed accessibilità ai nodi intermodali;

Integrazione con il sistema dei trasporti UE;

Adeguamento della rete alle esigenze del sistema economico – produttivo;

Miglioramento delle condizioni di convenienza di investimenti nel Mezzogiorno;

Adeguamento agli standard di sicurezza del Piano Nazionale della sicurezza stradale;

Sviluppo del trasporto combinato strada-mare sui corridoi tirrenico ed adriatico (autostrade del mare);

Coordinamento con le azioni di sviluppo del territorio (PRUSST e PUM);

Riduzione delle emissioni e del rumore.

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

35

L’impegno di ANAS SpA nel Lazio:Il Piano Pluriennale 2003-2012

127,980

SS 4 – Lavori per l’adeguamento del 2 lotto della galleria Gole dal bivio di Micigliano km 101+351 a Borgo Velino km 94+500

X 70,487

SS 4 – Intervento di riassetto ed adeguamento del sistema infrastrutturale stradale a servizio del comprensorio tra la SP Tiberina in Comune di Castelnuovo di Porto e la SS 4 Salaria nel Comune di Monterotondo

SS 4 – Lavori per l’adeguamento del 3 lotto dell’abitato di Cittaducale km 99+000 a Cantra- Borgo Velino km 107+000

50,000SS 4 – Lavori per l’adeguamento del 1 lotto della galleria Gole dal bivio di Micigliano km 101+351 a Borgo Velino km 94+500

X2,545SS 1 – Realizzazione del nuovo ponte sul Rio Palidoro al km 30+200

X4,398SS 1 – Svincolo a piani sfalsati al km 30+575 in località Palidoro

7,000SS 1 – Adeguamento dello svincolo di accesso al Comune di Cerveteridella SS 1 “Aurelia” in località Valcanneto

2,020SS 1 – Svincoli a rotatoria con la SP “Settevene Palo” per Ladispoli al km 40+700 e Cerveteri al km 41+500

20,000SS 1 – Adeguamento e Sistemazione piattaforma stradale in tratti saltuari tra l’innesto con la SS 675 e il confine compartimentale

15,000SS 1 –Adeguamento a 4 corsie del tratto della SS 1 “Aurelia” dal km 81+000 (innesto con l’Autostrada A12 Roma-Civitavecchia) al km 84+500 (innesto con la SS 675 Umbro-Laziale)

(M€)

PROGETTO INSERITO NEL CdP 2003-2005

TOTALE COSTO DEL

PROGETTO

INTERVENTI DI INTEGRAZIONE TRA DIRETTRICI NAZIONALI E REGIONALI

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

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L’impegno di ANAS SpA nel Lazio:Il Piano Pluriennale 2003-2012

50,00SS 7 – Lavori di realizzazione della variante agli abitati di Ariccia e Genzano – III lotto

40,00SS 7 – Lavori di realizzazione della variante agli abitati di Ariccia e Genzano – II lotto – 1 e 2 stralcio

1,500SS 675 – Rampe di collegamento tra la SS 675 e la SP per Bagnaia

2,00SS 675 – Lavori di realizzazione della rampa di discesa tra “Strada comunale Mediana” e la SS 675 in Comune di Civitavecchia

16,00SS 675 – Realizzazione rampe dello svincolo dal Porto di Civitavecchia alla SP Braccianese Claudia INTEGRAZIONE

9,380SS 7 – Lavori per l’eliminazione di una strettoia in curva e dossi su un cavalcavia ferroviario al km 109+900

2,500SS 7 Lavori di adeguamento dell’incrocio a raso al km 94+500 in Loc. Flora

1,500SS 4 Dir – lavori di sistemazione dell’incrocio a raso della SP di Montelibrettial km 39+000 della SS n4

2,320SS 4 Dir – Rampe di collegamento tra la SS 4 Dir con il nodo di interscambio della stazione di Passo Corese

20,00SS 7 – Adeguamento e sistemazione piattaforma stradale in tratti saltuari tra Roma e Terracina

1,500SS 4 Lavori per la sistemazione dell’incrocio a raso della SC per Montelibrettiin loc. Borgo Santa Maria tra i km 38+00 e 39+000

2,00SS 4 – Costruzione di un cavalcavia con rampe di svincolo per eliminare l’incrocio a raso con strade comunali al km 118+500 in loc. Imposto

(M€)

PROGETTO INSERITO NEL CdP 2003-2005

TOTALE COSTO DEL

PROGETTO

INTERVENTI DI INTEGRAZIONE TRA DIRETTRICI NAZIONALI E REGIONALI

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

37

L’impegno di ANAS SpA nel Lazio:Il Piano Pluriennale 2003-2012

•SS 675 – Tronco 3 – lotto 1 - stralcio B compreso tra il km 15+000 e il km 21+500 della SS 1 bis (loc. Cinelli)

•SS 675 – Tronco 2 – lotto 2 dal km 11+500 e il km 15+000 della SS 1 bis

•SS 675 – Tronco 2 – lotto 1 – dal km 84+450 della SS 1 al km 11+500 della SS 1 bis

•SS 675 – Tronco 3-lotto 1 – Stralcio A compreso tra la SS 1 bis (km 21+500) e la SP Vetralla – Tuscania (km 5+800) INTEGRAZIONE

X •SS 675 – Tronco 3-lotto 1 – Stralcio A compreso tra la SS 1 bis (km 21+500) e la SP Vetralla – Tuscania (km 5+800)

349,728

Trasversale Nord Orte-Civitavecchia

X 38,474RM-FCO – Viabilità accessoria dell’aut.nel tratto ricadente nel Comune di Roma-Convenzione con il Comune per il collegamento alla Fiera di Roma

X 3,544GRA – Completamento del lotto 19 opere complementari tra il km 43+280 e il km 47+500

80,00SS 7 – Adeguamento SS 7 da Santa Maria delle Mole a Frattocchie

200,00SS 7 – Adeguamento SS 7 da Terracina ad Itri

(M€)

PROGETTO INSERITO NEL CdP 2003-2005

TOTALE COSTO DEL

PROGETTO

INTERVENTI DI INTEGRAZIONE TRA DIRETTRICI NAZIONALI E REGIONALI

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

38

L’impegno di ANAS SpA nel Lazio:Il Piano Pluriennale 2003-2012

SS4 Adeguamento a 4 corsie del tratto da Settebagni (km 16+000) a Passo Corese (km 35+000)

595,00

Adeguamento tratto laziale della SS 4 “Salaria”

2.153,876TOTALE PIANO DECENNALE

SS 7 Variante di Formia (Pedemontana)439,000

Itinerario Pontina – A12 – SS 7 “Appia”

SS 4 – Adeguamento a 4 corsie del tratto da Passo Corese (km 35+000) a Rieti (km 71+000)

(M€)

PROGETTO INSERITO NEL CdP 2003-2005

TOTALE COSTO DEL

PROGETTO

INTERVENTI DI INTEGRAZIONE TRA DIRETTRICI NAZIONALI E REGIONALI

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

39

ContenutiIl Contratto di Programma, stipulato tra ANAS SpA e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, è predisposto sulla base delle previsioni del Piano Pluriennale della viabilità ed individua gli obiettivi perseguibili nel triennio con riferimento a:

Il Contratto di Programma ANAS SpA 2003-2005

gestione della rete nazionale;

miglioramento delle infrastrutture stradali;

manutenzione;

incremento della rete viaria attraverso la realizzazione e potenziamento delle infrastrutture stradali.

Gli obiettivi suddetti sono realizzati entro il limite costituito dalle risorse finanziarie stabilite con Legge Finanziaria dello Stato nonché dalle altre leggi di settore e dalle entrate proprie di ANAS SpA.

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

40

Criteri per l’inserimento degli interventiLa selezione degli interventi del Contratto di Programma 2003-2005 èbasata sui seguenti criteri di priorità:

Il Contratto di Programma ANAS SpA 2003-2005

Coerenza con gli strumenti di pianificazione nazionale (PGTL e Legge Obiettivo);

Coerenza con il Piano Pluriennale della viabilità 2003-2012;

Livello di progettazione e cantierabilità;Manutenzione straordinaria e sicurezza stradale (“miglioramenti funzionali”);

Eliminazione dei “punti neri”;Necessità finanziarie determinate da perizie di variante riguardanti l’A3 SA-RC (già incluse nel precedente Programma Triennale 2002-2004).

Gli interventi inseriti del Contratto di Programma 2003-2005 ammontano a 7.723,777 M7.723,777 M€€.

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

41

L'impegno di ANAS spa per il sistema infrastrutturale del Lazio è notevole, anche dal punto di vista finanziario: nel Contratto di Programma 2003-2005 sono stati inseriti interventi per 243,939 M243,939 M€€.

Le priorità individuate riguardano:

L’impegno di ANAS SpA nel Lazio:Il Contratto di Programma 2003-05

il completamento del GRA; la viabilità della Nuova Fiera di Roma;il potenziamento della A1;il miglioramento della sicurezza sulla rete stradale regionale;il completamento della SS 675 Umbro-Laziale; miglioramento funzionalitàstradale sulle SS 1, 1 bis (Aurelia), SS4 (Salaria), SS7 (Appia) e SS675 (Umbro-Laziale).

LEGENDA:

1,4,5,7,8,12: interventi sulle SS 1 e 1bis “Aurelia”

2,3,10,11: interventi sulla SS 7 Appia

6,13,14,15: interventi sulla SS 4 “Salaria”

9: intervento sulla SS 675 “Umbro-Laziale”

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

42

L’impegno di ANAS SpA nel Lazio:Il Contratto di Programma 2003-05

146,215 146,215 TOTALE NUOVE OPERE CdP 2003-2005

36,783 36,783 -36,783 38,382 -Interventi funzionali

5,836 5,836 -5,836 6,090 -

Aut. GRA -interventi funzionali per il miglioramento della sicurezza stradale e reti di protezione ponti, viadotti e cavalcavia

--Finanziamento Legge Obiettivo 50,572 XSS 675 - Ex raccordo trasversale-Tronco 3-Lotto 1 stralcio A compreso tra le SS 1 bis (km 21+500) e la SP Vetralla Tuscania (km 5+800)

3,396 3,396 -3,396 3,544 XAut. GRA - lavori di fornitura e posa in opera di

pannelli di rivestimento gallerie artificiali Appia Antica

34,179 34,179 64,60 98,782 103,077 X

Raccordo Roma-Fiumicino - lavori viabilità accessoria all'Aut. Roma- Fiumicino Convenzione per il collegamento alla Fiera di Roma

59,362 59,362 -59,362 61,943 X

SS 4 - Riassetto e adeguamento del sistema infrastrutturale stradale a servizio del comprensorio tra la SP "Tiberina" in Comune di Castelnuovo di Porto e la SS 4

--Finanziamento L 388/2000 -50,000 XSS 4 - Adeguamento Lotto I dalla galleria "Gole del Velino" (km 177+000) al bivio di Micigliano (km 113+200)

4,215 4,215 -4,215 4,398 XSS 1 - Svincolo a piani sfalsati al km 30+575 in

località Palidoro

2,444 2,444 -2,444 2,550 XSS 1 - Realizzazione del nuovo ponte sul Rio Palidoro

al km 30+200

NUOVE OPERE

(E=C-D) (D)(C)(B) (A)

FINANZIAMENTI ANAS PARTECIPAZIONE FINANZIARIA REGIONI E/O ENTI SPECIALI O

FINANZIAMENTI LEGGE OBIETTIVO

IMPORTO LAVORI (netto IVA) E SPESE GENERALI

COSTO EFFETTIVO CdP2003-2005

PROGETTO INSERITO NEL PIANO DECENNALE 2003-

2012INTERVENTO

DETTAGLIO INTERVENTI FINANZIATI NELLA REGIONE LAZIO (CdP 2003-2005)

243,939 M€64,603 M€308,542 M€321,957 M€

(D=B-C)(C)(B)(A)

FINANZIAMENTI ANAS PARTECIPAZIONE

FINANZIARIA REGIONI E/O ENTI SPECIALI

IMPORTO LAVORI E SPESE GENERALI TOT FINANZIAMENTI

RIEPILOGO INTERVENTI FINANZIATI NELLA REGIONE LAZIO (CdP 2003-2005)

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

43

L’impegno di ANAS SpA nel Lazio:Il Contratto di Programma 2003-05

243,939 243,939 TOTALE INTERVENTI CdP 2003-2005

97,724 97,724 TOTALE PERIZIE E INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

43,546 43,546 43,546 45,439 -Interventi di manutenzione straordinaria 2003-2005

31,762 31,762 -31,762 33,143 -GRA NQO Completamento lotto 3 - stralcio 1

2,208 2,208 -2,208 2,304 -ex SS 156 - Lavori di costruzione della SS 156 -Variante del tratto Prossedi - Latina

0,332 0,332 -0,332 0,346 -SS 1 - lavori per l'eliminazione dell'innesto a raso (km 37+000)

2,208 2,208 -2,208 2,304 -GRA QNO Flaminia - Lotto 5

2,209 2,209 2,209 2,305 -GRA QNO S. Andrea - Lotto 5

2,209 2,209 -2,209 2,305 -GRA QNO Parco di Veio - Lotto 4

3,313 3,313 -3,313 3,457 -GRA QNO Cassia - Lotto 3 - stralcio 3

3,313 3,313 -3,313 3,457 -GRA QNO Trionfale - Lotto 3 - stralcio 2

4,417 4,417 -4,417 4,609 -GRA QNO Selva Candida - Lotto 3 - stralcio 1

1,104 1,104 1,104 1,152 -GRA- QNO Casal del Marmo-Lotto 2-stralcio 2

1,104 1,104 -1,104 1,152 -GRA- QNO Boccea-Lotto 2-stralcio 1

PERIZIE DI VARIANTE, RESCISSIONI STRALCIO DA TRIENNALE 2002-2004 E INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA 2003-05

(E=C-D) (D)(C)(B) (A)

FINANZIAMENTI ANAS

PARTECIPAZIONE FINANZIARIA REGIONI E/O ENTI SPECIALI O

FINANZIAMENTI LEGGE OBIETTIVO

IMPORTO LAVORI (netto IVA) E SPESE

GENERALI

COSTO EFFETTIVO CdP2003-2005

TOT COSTO DA PIANO DECENNALE 2003-2012INTERVENTO

DETTAGLIO INTERVENTI FINANZIATI NELLA REGIONE LAZIO (CdP 2003-2005)

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

PIANIFICAZIONE

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

ANAS

Piano Pluriennale degli Investimenti

PROGRAMMAZIONE

ANAS

Contratto di Programma

ANAS

Contratto di Programma

44

– Il Contratto di Programma RFI S.p.A. 2003–2005

– Il Piano di Priorità degli interventi (PPI)

Approfondimento 3 – Pianificazione e programmazione degli interventi ferroviari di RFI S.p.A.

45

Il Contratto di Programma RFI 2001 - 2005

ContenutiIl Contratto di Programma prevede il completamento di interventi relativi al precedente Programma che necessitano di ulteriori finanziamenti, interventi già finanziati ma non contrattualizzati, una serie di investimenti che costituisce la prima applicazione, su base quinquennale, del PGTL.

Gli indirizzi delineati da questo strumento hanno permesso di individuare individuare alcuni interventi ferroviari ritenuti alcuni interventi ferroviari ritenuti ““strategicistrategici””, successivamente , successivamente inseriti nella Delibera CIPE 121/2001 e recepiti, a tale titoloinseriti nella Delibera CIPE 121/2001 e recepiti, a tale titolo, nel , nel Contratto di ProgrammaContratto di Programma.

Il costo totale degli investimenti previsti dal Contratto di Programma RFI 2001-2005 (inclusa l’AV) è pari a 73.628 M73.628 M€€..

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

46

Il Contratto di Programma RFI 2001 - 2005

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

IMPORTO (M€)INVESTIMENTI PREVISTI CdP 2003-2005

73.628 TOTALE INVESTIMENTI CdP 2003-2005

11.991 Investimenti sul sistema AV AC Milano-Verona-Padova e 3° valico dei Giovi

5.251 Interessi intercalari TO-MI-NA

28.790 Investimenti sul sistema AV AC TO-MI-NA

1.394 Progetti risanamento acustico e ambientale e miglioramento sicurezza gallerie

170 Progetti ricerca e adeguamento rete alle specifiche tecniche perl'interoperabilità del sistema AV

2.918 Manutenzione straordinaria anni 2001-2005

8.897 Nuovi programmi di sviluppo della rete infrastrutturale anni 2001-2005

2.624 Altri investimenti Piano di Impresa 1999-2003 trasferiti al CdP 2003-2005

11.593 Investimenti Piano d'Impresa 1999-2003 trasferiti al CdP 2003-2005

47

Il Contratto di Programma RFI 2001 - 2005

Innalzare il livello di sicurezza e la qualità della circolazione attraverso il miglioramento tecnologico degli impianti di linea e stazione, nonché dei sistemi di controllo e comando per la gestione dei traffici;

PrioritPrioritàà

A. Incremento sicurezza e obblighi di legge

Completare la riorganizzazione dei processi produttivi “core” dell’azienda

B. Efficientamento e produttività

Garantire una equilibrata continuità della capacità dei singoli elementi della rete, evitando “strozzature” in corrispondenza degli accessi alle grandi aree urbane.

C. Superamento colli di bottiglia sulle linee e nei nodi

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

D. Incremento qualità dell’offertaElevare il livello dei servizi offerti alle imprese ferroviarie e ai viaggiatori

E. Sviluppo rete merciAccrescere gli itinerari specificamente dedicati al servizio merci e rafforzare la rete dei terminali

F. Ulteriori investimenti al SudIncrementare la dotazione infrastrutturale nelle aree del Mezzogiorno per garantire la crescita economica e produttiva

48

Il Contratto di Programma RFI 2001 - 2005

Criteri per la selezione degli interventiIl Contratto 2001-2005 introduce, rispetto al precedente strumento meccanismi di selezione degli investimenti, che garantiscono assegnando un diverso grado di priorità agli interventi;

natura socialeriequilibrio territorialedi stimolo allo sviluppo economico nella aree depresse del Paese

previsti dalla Legge Obiettivogià compresi nel precedente Contratto di Programma.

La delibera CIPE 12/2002 ha spinto RFI ad arricchire il metodo utilizzato per la gerarchizzazione dei progetti con l’introduzione di un parametro di “Redditività” e di un parametro “Effetto rete” per ciascun investimento.

Attraverso l’indicatore di priorità sintetico si costruisce il ranking gerarchico dei progetti di investimento da selezionare nell’ambito del Contratto di Programma.

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

49

Il Piano di Priorità degli Investimenti (PPI)

ContenutiIl Piano di Priorità degli Investimenti (PPI) è lo strumento attraverso il quale individuare gli interventi prioritari. Introdotto dal Contratto di Programma 2001-2005, serve a rilevare le occorrenze finanziarie delle singole annualità.

Il PPI è, in sostanza, il piano degli investimenti infrastrutturali per il decennio di riferimento (a partire dal 2002, anno di approvazione da parte del CIPE). Oltre che rilevare le esigenze finanziarie, il PPI identifica il quadro completo delle infrastrutture che servono per lo sviluppo del Paese, dando evidenza dei costi a vita intera, dei tempi di realizzazione, del fabbisogno di risorse da parte dello Stato e delle previsioni contabili.Il Piano presenta un “monte investimenti” di 179,5 Miliardi di euro(163,5 escludendo gli interventi già finanziati nel PPI 1994-2000, di cui il di cui il 34% attivato dalla Legge Obiettivo34% attivato dalla Legge Obiettivo)

Il 35% dei finanziamenti richiesti per realizzare gli interventiIl 35% dei finanziamenti richiesti per realizzare gli interventiprevisti nel Piano previsti nel Piano èè destinato alle Regioni del Mezzogiornodestinato alle Regioni del Mezzogiorno.

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

50

Il Piano di Priorità degli Investimenti (PPI)

Il quadro degli Investimenti del PPI 2005Il quadro degli Investimenti del PPI 2005

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

100%179,50TOTALE PPI 20052%3,10Inserimento nuovi interventi3%6,10Estensioni diffusi-170,30Subtotale

9%16,80Progetti CdP 1994-200031%55,00Nuovi progetti Legge Obiettivo27%49,10Altri progetti CdP 2001-20053%5,00Manutenzione straordinaria e upgrading rete

25%44,40Sistema AV AC (TO MI NA e resto del sistema)

Percentuale sul totale PPICosti di investimentoInvestimenti inclusi nel PPI 2005

Valori in miliardi di Euro

51

Il Piano di Priorità degli Investimenti (PPI)

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

Il quadro degli Investimenti del PPI 2005Il quadro degli Investimenti del PPI 2005

100%179,50TOTALE PPI 2005

17%30,2Progettazione definitiva/esecutiva/realizzazione

8%14,2Progettazione preliminare

AV / AC

18%31,9Programmi diffusi

10%17,9Progettazione definitiva/esecutiva/realizzazione

19%34,9Progettazione Preliminare

8%14,5Studio di fattibilità

20%35,90Prefattibilità

Rete di integrazione europea e rete convenzionale

Percentuale sul totale PPI

Valore investimenti per grado di

avanzamento progettuale

Investimenti inclusi nel PPI 2005

Valori in miliardi di Euro

52

Il Piano di Priorità degli Investimenti (PPI)

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

Il quadro degli Investimenti del PPI 2005Il quadro degli Investimenti del PPI 2005

179,5 TOTALE PIANO

--15,96 Interventi già finanziati PPI 1994-2000

107,14 56,40 163,54 Subtotale

4,22 5,02 9,24 Manutenzione straordinaria e upgrading rete

24,10 20,30 44,40 Sistema AV AC (TO MI NA e resto del sistema)

44,67 0,68 45,35 di cui nuovi Legge Obiettivo

54,26 13,23 67,49 Rete di integrazione europea

95,96 0,13 96,09 di cui nuovi Legge Obiettivo

24,57 17,85 42,42 Rete convenzionale

Dettaglio Fabbisogno da

finanziare

Dettaglio risorse disponibiliDettaglio fabbisogniObiettivi di Piano

Valori in miliardi di Euro

53

Il Piano di Priorità degli Investimenti (PPI)

Criteri per l’inserimento degli interventi nel PPI

I criteri per la selezione degli interventi sono i seguenti:

mantenimento in efficienza delle reti e degli impianti;

miglioramento dell’automazione e della sicurezza, anche mediante la soppressione dei passaggi a livello;

redditività economica e ricadute gestionali (grado di copertura dei costi futuri);

sviluppo di sistemi di offerta per il trasporto ferroviario ambientalmentesostenibile in vista del riequilibrio modale;

Tempistica e attivazione di significative fasi funzionali intermedie;

grado di integrazione con altri investimenti collegati, con particolare riguardo alle linee ad Alta Capacità, ai corridoi europei e ai nodi delle aree metropolitane;

potenziamento della rete per il trasporto ferroviario delle merci;

potenziamento della rete nel Mezzogiorno e nelle altre aree del Paese carenti di infrastrutture.

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

PIANIFICAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

FERROVIE DELLO STATO

Contratto di Programma

PROGRAMMAZIONE

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti

FERROVIE DELLO STATO

Piano di Priorità degli Investimenti