perdonali padre

3
Perdonali padre "Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno". Si ritiene che queste sono le parole che Gesù Cristo gridò circa 2.000 anni fa, durante la sua crocifissione sul Golgota. Ci è stato recentemente ricordato queste parole nel corso di una discussione rilassante con un nostro amico che è un monaco cristiano nella tradizione francescana. Secondo gli insegnamenti cristiani, Cristo è morto perché voleva assolvere noi i nostri peccati. Anche se non vi è alcun dubbio della veritá in questo, ma è anche vero che Cristo è morto perché la gente lo uccisero. Cristo rivelò la sua presenza illuminata al popolo e profondamente toccato i loro cuori e le loro menti. Egli dimostrò alla gente che il Regno di Dio fosse dentro di loro e li presentò con una scelta di base. Tale scelta era così primordiale, così puro, così bianco e nero, che era impossibile per le persone a ignorarlo. La scelta con la quale sono stati presentati era di dedicarsi alla pratica della bontà fondamentale e proseguire verso la liberazione o l’illuminazione oppure di continuare a vivere nell'ignoranza. È stato così semplice e chiaro. Non c'era spazio per equivoci, nessun spazio per le scuse, e non c'era spazio per i giochi dell'ego. Cristo ebbe posto a loro la verità nuda. Sebbene tutti coloro che hanno incontrato Cristo hanno riconosciuto la scelta con la quale sono stati presentati, pochi di loro hanno avuto il coraggio di seguirlo. Infatti, pochi sussurri velenosi nelle orecchie della gente da alcuni dei sacerdoti era tutto ciò

Upload: dr-edo-shonin

Post on 12-Feb-2016

10 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

"Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno". Si ritiene che queste sono le parole che Gesù Cristo gridò circa 2.000 anni fa, durante la sua crocifissione sul Golgota. Ci è stato recentemente ricordato queste parole nel corso di una discussione rilassante con un nostro amico che è un monaco cristiano nella tradizione francescana. Secondo gli insegnamenti cristiani, Cristo è morto perché voleva assolvere noi i nostri peccati. Anche se non vi è alcun dubbio della veritá in questo, ma è anche vero che Cristo è morto perché la gente lo uccisero.

TRANSCRIPT

Page 1: Perdonali Padre

Perdonali padre

"Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno". Si ritiene che queste sono le

parole che Gesù Cristo gridò circa 2.000 anni fa, durante la sua crocifissione sul

Golgota. Ci è stato recentemente ricordato queste parole nel corso di una discussione

rilassante con un nostro amico che è un monaco cristiano nella tradizione

francescana. Secondo gli insegnamenti cristiani, Cristo è morto perché voleva

assolvere noi i nostri peccati. Anche se non vi è alcun dubbio della veritá in questo,

ma è anche vero che Cristo è morto perché la gente lo uccisero.

Cristo rivelò la sua presenza illuminata al popolo e profondamente toccato i loro

cuori e le loro menti. Egli dimostrò alla gente che il Regno di Dio fosse dentro di

loro e li presentò con una scelta di base. Tale scelta era così primordiale, così puro,

così bianco e nero, che era impossibile per le persone a ignorarlo. La scelta con la

quale sono stati presentati era di dedicarsi alla pratica della bontà fondamentale e

proseguire verso la liberazione o l’illuminazione oppure di continuare a vivere

nell'ignoranza. È stato così semplice e chiaro. Non c'era spazio per equivoci, nessun

spazio per le scuse, e non c'era spazio per i giochi dell'ego. Cristo ebbe posto a loro

la verità nuda.

Sebbene tutti coloro che hanno incontrato Cristo hanno riconosciuto la scelta con

la quale sono stati presentati, pochi di loro hanno avuto il coraggio di seguirlo. Infatti,

pochi sussurri velenosi nelle orecchie della gente da alcuni dei sacerdoti era tutto ciò

Page 2: Perdonali Padre

che ci sono voluti per le personne a prendere una decisione e voltarsi le spalle a

Cristo. Non è tanto che la gente ha cominciato a dubitare di Cristo, ma piuttosto,

hanno cominciato a dubitare di se stessi. Hanno cominciato a dubitare di quello che

avevano vissuto e visto con i loro occhi e il loro cuore, mentre nella presenza di

Cristo.

Naturalmente, il suddetto modello di eventi non si limita solo a Gesù Cristo ma

sembra ripetersi ogni volta che un essere illuminato decide di esporre gli

insegnamenti. Ad esempio, una volta quando il Buddha risiedé nel boschetto di Jeta

alcuni asceti gelosi da Savatthi cercarono di screditarlo e i suoi discepoli. Essi ebbero

incaricato un giovane asceta femminile chiamata Sundari per fare la conoscenza con

il Buddha e richiedere i suoi insegnamenti. In un'occasione quando il Buddha fu

l'ultima persona a vedere Sundari, gli asceti la uccissero e essi ebbero sepellito il suo

corpo vicino alla capanna di meditazione del Buddha. Poi visitarono il re e

accusarono il Buddha di cattiva condotta sessuale e che egli ebbe ucciso Sundari al

fine di nascondere il suo misfatto.

Ci sono numerosi altri racconti nel Buddhismo di maestri di meditazione cui

presenza illuminato ha provocato ostilità nelle persone. Alcuni esempi sono (i) il

Mahasidda Padmasambhava che fu ordinato di essere bruciato vivo in Tibet dal re

Indrabodhi, (ii) il traduttore Vairotsana che fu bandito dal Tibet, (iii) il Monaco

giapponese Nichiren Daishonin che, seguendo un fallito tentative alla sua

esecuzione, fu esiliato a una remota isola giapponese, (iv) il Shantideva uno santo

buddhista indiano che fu trattato con disprezzo da parte della comunità monastica e

(v) il Maestro Zen giapponese Haquin che fu falsamente accusato di abusi sessuali.

La cosa più sfortunata di tutti questi esempi è che oggi, molti secoli più tardi la

maggior parte delle persone non sembrano avere preso a cuore il messaggio. La gente

dicono delle pettegolezzi sui loro amici e vicini di casa o credano ciò che c’è scritto

nei giornali senza curarsi neanche se potrebbe essere vero o meno. Essi visitano la

chiesa o tempio per la conformità sociale o per abitudine, piuttosto che impegnarsi

Page 3: Perdonali Padre

nella pratica spirituale. Persone che indossano abiti religiosi e hanno falsi sorrisi tenta

di accumulare molti seguaci mentre al loro interno, i loro cuori e le loro menti sono

invase con intenzioni corrotti. In breve, la maggior parte delle persone sceglie di non

assumersi la responsabilità per i loro pensieri, le loro parole e i loro azioni ed essi

crocifiggono la natura illuminata che si trova nei loro cuori.

Quindi è utile a sempre porci le seguenti domande: riconoscerei Cristo se entrò nella

mia vita? Sarebbe veramente possibile per me ad arrendere il mio cuore al Buddha e

permettergli di smantellare il mio ego? Io sto soffocando la mia natura di Buddha o

la mia natura di Cristo? Avrei il coraggio di seguire Cristo o faccio finta che non ho

questa scelta?

La triste verità è che se Cristo tornasse oggi, la maggioranza delle persone sarebbe

troppo occupato o troppo assorto nei propri inseguimenti egoistici, per riconoscerlo.

Infatti, la probabilità è che ucciderebbero Cristo tutto da capo. Questo potrebbe non

essere così brutale come lo inchiodano a una croce, ma potrebbe assumere la forma

di etichettarlo un ciarlatano, diffondendo voci maliziose, o trovare altri mezzi per

cercare di esiliarlo dalla società. Se la prossima volta che Cristo viene e la gente sceglie

di ucciderlo di nuovo, piuttosto che le parole usate per aprire questo post, forse

Cristo vorrei dire quanto segue: "Padre, perdona loro, perché sicuramente ormai

sanno quello che fanno".

Ven Edo Shonin and Ven William Van Gordon