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Paolo Jedlowski (2002) Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico Carocci capitolo 6 su Max Weber Max Weber

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Paolo Jedlowski(2002)

Il mondo in questione. Introduzione alla storia del pensiero sociologico

Caroccicapitolo 6

su Max Weber

Max Weber

Max Weber(1864 – 1920)

Alcuni temi di Weber

1. Teoria dell’azione. 2. Tipi. 3. Individuo e società.4. Nascita della società moderna.5. Metodo della sociologia, e rapporto della

sociologia con le altre scienze: importare il metodo o crearne uno nuovo?

Teoria dell’azione

Per ‘agire’ si deve intendere un atteggiamento umano (sia esso un fare, un tralasciare o un subire), se e in quanto l’individuo che agisce o gli individui che agiscono congiungono ad esso un senso soggettivo.

Max Weber, Economia e società , 1920-22, , vol. I p. 4

Agire sociale

Per agire sociale si deve però intendere un agire che sia riferito -- secondo il suo senso, intenzionato dall’agente o dagli agenti – all’atteggiamento di altri individui, e orientato nel suo corso in base a questo

Weber, Economia e società, 1920-22, vol. I p. 4.

Domanda

• Mettere un lettera nella casella della posta: azione sociale o no?

• L’uso del denaro: è un’azione sociale o no?

Tipi di azione sociale

• agire razionale rispetto a uno scopo• agire razionale rispetto al valore• agire affettivo• agire tradizionale

Tipi ideali

“concetto-limite ideale”

Weber (1904) “L’‘oggettività’ conoscitiva della scienza sociale e della politica sociale”. Trad. it. in M. Weber (1967) Il metodo delle scienze sociali Einaudi, Torino.

applicabile a persone, azioni, gruppi, società, potere ...

Avviciniamoci alla sociologia...

Avviamo insieme una ricerca.Usando i dati raccolti nella nostra classe,

proviamo ad elaborare dei “tipi” di futuri insegnanti, sulla base dei loro valori pedagogici.

(attenzione! oggettività e avalutatività)

che nessuno scompaiail rispetto dell'altroconsolidare l'autostima di ciascunoil bambino non è tabula rasa, ma

portatore di conoscenzei bambini non sono mai vasi da riempire,

ma fuochi da accenderela fiducia verso la persona che insegnail bambino come attivo costruttore del

sapereil bambino e la relazione con

l’insegnante al centro della didatticadare attenzione ai reali interessi dei

bambinirispettare tempi e diversità di ogni

bambinoempatialibertà di pensierorelazione insegnate alunno autenticaaiutare a crescereimparare facendo

la comunicazione non verbale a volte disconferma quello che la comunicazione verbale dice

creare un clima aperto e positivo con la classe

interazione positiva insegnante/alunno

crescere rimanendo se stessicapire le relazioni che si sviluppano

tra alunni e tra alunni e insegnante e saperle gestire

“Aiutami a fare da solo”sviluppo dell’indipendenza dei

bambini e dell’interazione tra lorocapire in modo diretto ed empatico gli

alunni, per poterli aiutarenon avere pregiudizi e porsi in

condizione di ascoltoformare una generazione migliorela diversità arricchisceascolto e dialogo permettono

conoscenza e rispetto

Come individuo i tipi di futuri insegnanti

Uso dati per ricostruire dei “tipi”

Sia ricomponendo variabiliSia facendo osservazioni, interviste, focus group, studi

documentari.Ne vengono fuori non caratteristiche (come nelle

variabili – devianza, essere maschio o femmina, età, provenire da classe sociale borghese, da famiglia numerosa, essere attaccato alla scuola, avere buoni voti, ...)

ma persone / gruppi / società / .../ ben caratterizzate, intere, complete, efficacemente ricostruite e “vive”.

distribuzione dei valori pedagogici

bambino attivo

emozioni e rispetto

comprensione eeducazione

fiducia perinsegnante

professionalitàinsegnante

autonomia crescitadel bambino

Distribuzione dei valori pedagogici negli studenti di Sociologia dell’Educazione Anno accademico 2011/12, quadriennale.

Tipi di futuri insegnanti, sulla base dei loro valori pedagogici

Bambino attivo bambino al centro

distribuzione dei valori pedagogici

bambino attivo

emozioni e rispetto

comprensione eeducazione

fiducia perinsegnante

professionalitàinsegnante

autonomia crescitadel bambino

Tipi di futuri insegnanti, sulla base dei loro valori pedagogici

Emozioni e rispetto

distribuzione dei valori pedagogici

bambino attivo

emozioni e rispetto

comprensione eeducazione

fiducia perinsegnante

professionalitàinsegnante

autonomia crescitadel bambino

Tipi di futuri insegnanti, sulla base dei loro valori pedagogici

Autonomia e crescita del bambino

distribuzione dei valori pedagogici

bambino attivo

emozioni e rispetto

comprensione eeducazione

fiducia perinsegnante

professionalitàinsegnante

autonomia crescitadel bambino

Tipi di società -La nascita della società moderna

La società moderna ècaratterizzata dalla crescente fiducia che “tutte le cose, in linea di principio, possano essere dominate dalla ragione”

Max Weber 1918 La scienza come professione , trad. it. 1997, Rusconi, Milano

“disincanto”

Capitalismo

La sua azione “si basa sull’aspettativa di guadagno derivante dallo sfruttare abilmente le congiunture dello scambio, dunque da probabilità di guadagno formalmente pacifiche”

Max Weber, 1905 L’etica protestante e lo spirito del capitalismo trad. it. 1974, Sansoni, Firenze, p. 67

La società è multiformeOrdinamenti:

cariche politiche, amministrative,

vantaggio nell’allocazione di risorse

status - privilegio positivo o negativo nella considerazione sociale (nascita, professione,

..)

possibilità analoghe di procurarsi beni economici

mercato – scambio di beni e capacità

partitipolitico

ceticulturale

classieconomico

Nel protestantesimo“cade la sopravvalutazione dei

doveri ascetici in confronto a quelli profani”

Max Weber, 1905 L’etica protestante e lo spirito del capitalismo trad. it. 1974, Sansoni, Firenze, p. 156.

“Beruf”vocazione professione

• Lavoro è modo per glorificare il signore

• Scarsa voglia di lavorare èsintomo della mancanza di Grazia

“ascesi intramondana”

i guadagni del lavoro non vanno spesi in piaceri, ma reinvestiti nel lavoro stesso

elementi per la nascita del capitalismo

ci sono già tutti• accumulo del capitale per battere la

concorrenza• dedizione al lavoro metodica, e non

occasionale• ricerca strenua del successo in questo

mondo, del benessere economico.

Il metodo della sociologia“La sociologia deve proporsi di

comprendere, attraverso un procedimento interpretativo,

l’agire socialee spiegarlo causalmente nel suo corso e nei

suoi effetti.”Max Weber, Economia e società , 1920-22, , vol. I p. 4

Il metodo della sociologia“La sociologia deve proporsi di

comprendere, attraverso un procedimento interpretativo,

l’agire socialee spiegarlo causalmente nel suo corso e nei

suoi effetti.”Max Weber, Economia e società , 1920-22, , vol. I p. 4

1. Oggetto della sociologia non è la societànel suo insieme, ma sono gli individui e le loro azioni.

2. La sociologia non è una scienza come le scienze naturali, perché i suoi fenomeni sono le azioni, e le azioni sono provviste di senso.

3. Spiegare è delle scienze naturali, comprendere è delle scienze sociali.

Spiegazione o comprensione?

A compare tutte le volte che B compare(es. B = devianza, A = essere maschi)A è causa di B

ma se a volte c’è A, ma non B(si può essere maschi, ma non devianti)allora A non è causa, ma un fattore che

facilita B, non lo spiega

Spiegazione o comprensione?

A compare tutte le volte che B compare(es. B = devianza, A = essere maschi)A è causa di B

ma se a volte c’è A, ma non B(si può essere maschi, ma non devianti)

allora A non è causa, ma un fattore che facilita B, non lo spiega

Spiegazione o comprensione?A compare tutte le volte che B compare(es. B = devianza, A = essere maschi)A è causa di B

ma in futuro potrà sempre scoprire il fenomeno Cche è ancora più importante nello spiegare BC è causa di B(es. C = età tra i 15 e i 20 anni)

Spiegazione o comprensione?

nelle scienze socialinon si può essere mai sicuri di aver esaurito una spiegazione

dire che due fenomeni che appaiono insieme sono causa ed effetto è sempre una scelta dello scienziato sociale

più che cause, diremo CONDIZIONI, INFLUENZE, un INSIEME DI FATTORI

La prossima volta: seminario!

Ci soffermeremo su:• La situazione descritta da Corsaro• Osservazioni sul metodo utilizzato