Opuscolo informativo e di approfondimento per opere, eventi, mostre

Museo del cenedese e all’Oratorio dei SS Lorenzo e Marco dei Battuti

#2mag/giu

2012

L’ODIO “L’Odio” è come un enorme squarcio che fende la carriera di Pietro Pajetta (1845-1911), pittore neorealista solitamente interessato a dipingere immagini di vita quotidiana dei contadini veneti dell’Ottocento. Stupisce il contrasto tra un mondo bucolico privo di inquietudini e questa tela dal soggetto necrofilo, ai limiti della perversione umana.

Il quadro, dalle dimensioni importanti, è un racconto macabro che sa di rancore, di sangue rappreso, di odiosa profanazione. Fu una poesia del poeta verista Olindo Guerrini “Il Canto dell’Odio”, a ispirare il pittore: “Io con quest’ugne scaverò la terra/per te fatta letame/ e il turpe legno schiuderò che serra/la tua carogna infame”.

Il protagonista è un uomo, l’amante respinto, che dissotterra l’amata da poco defunta e si vendica sul suo corpo, in un ultimo, terribile, oltraggio. Pajetta narra la vicenda con perfetto equilibrio: in primo piano la bara scoperchiata, il cadavere della poveretta, dalle fattezze ancora intatte, immobile in un sonno eterno e sopra di lei l’uomo, il mostro, imponente e nero; le mani come artigli sull’abito candido della donna. È questo sudario l’unico elemento luminoso in un ambiente di tenebra, là dove il buio, l’assenza di colore, è l’assenza di pietà. Allo spettatore non rimane altro che osservare impotente il delitto, inevitabilmente affascinato da tale crudeltà.

Pietro Pajetta, olio su tela, cm 160 x 270 (1896-98)

Un parallelismo inusuale, capace però di suscitare grandi emozioni: è questa la sfida che Fonderia Civica propone col concerto “La figura di Gesù e

l’Anarchia nella canzone”, al Museo del Cenedese domenica 24 giugno alle 17.30. Confrontare temi così compositi e ricchi di significati è un azzardo che potrebbe richiedere il tempo di una vita intera. Già i primi passi sarebbero in salita. Risulta infatti difficile riuscire a comprendere la figura di Gesù in chiave secolarizzata e oltremodo improbo districare i mille significati della parola “Anarchia”. Alberto Cantone, cantautore trevigiano, proverà a raccontare attraverso la musica l’intreccio tra questi due mondi andando al di là delle semplificazioni con cui spesso sono trattati.

Chi è Fonderia Civica?Fonderia Civica è un gruppo aperto di ragazzi provenienti dall’area Vittorio Veneto-Conegliano che si trovano per discutere e per confrontarsi sui problemi legati alla politica così come alla gestione della “cosa pubblica”.

Sarà una serata dedicata a Lorenzo Da Ponte, il cenedese più famoso della storia, poeta e avventuriero celebre per il lungo sodalizio con Mozart, quella che si terrà domenica 3 giugno alle 20.45 al Museo del Cenedese. È lui infatti il protagonista del concerto “Pèntiti! – Sguardi sui Mémories di Lorenzo Da Ponte”. Realizzato con le musiche di Vincenzo

Martin, Wolfgang Amadeus Mozart, Peter von Winter, i testi e la mise en place a cura di Elena Filini, lo spettacolo vedrà la partecipazione di Federico Brunello al pianoforte e dei soprano Chiara Isotton e Mariagrazia Marcon. Nei ruoli principali Davide Marcon, Klaus Cordella, Daniele Facchin, Marianna Piazza, mentre come soli e coro ci sarà la classe di canto lirico dell’Istituto Antonio Miari di Belluno-dipartimento provinciale del Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza. Scene e costumi Silvia Bisconti & Atelier Raptus&Rose.

Pur essendo immersi nelle leggi della fisica, facciamo ancora molta fatica a capirle. Andrea Simon e Manuel Bagarolo proveranno a spiegare gli interrogativi scientifici più comuni nei tre incontri di Fisica&Bollicine, organizzati dall’Associazione Culturale MAI il 14 e il 28 giugno e il 5 luglio 2012 dalle 20.30 alle 21.30 presso il Museo del Cenedese. Tre serate per comprendere la scienza attraverso l’arte, in un contesto lontano da una certa noiosa didattica.

Andrea, perché gli incontri saranno tre?Ci piacerebbe parlarvi di tre cose: spazio, tempo e movimento.A quale pubblico sono rivolti questi incontri?Ai pensatori curiosi dai sedici anni in su.Chi sono Andrea Simon e Manuel Bagarolo?Il primo insegna matematica e fisica ed è appassionato di divulgazione scientifica, il secondo insegna lettere ed è appassionato di video making. Entrambi si divertono ad investigare nuove interpretazioni della realtà.Perché proponete proprio il tema dello

Già Federico Fellini, in una celebre scena di “Amarcord”, descriveva lo spaesamento e la silenziosa magia della nebbia, soggetto e oggetto di molteplici simbologie. Oggi lo stupore continua con le opere di Francesco Galifi, fotografo di Conegliano e autore dei libri “Occhio d’Autunno, Gemma di Primavera” e “Chiese di Conegliano”, oltre che collaboratore con diverse riviste e case

spazio e del tempo?Le varie teorie che la fisica ci propone si basano su differenti idee di spazio e tempo. Chiarire questi aspetti può aiutare a capire meglio la disciplina e a formare nuove idee per affrontare la realtà.Perché al Museo del Cendese?Il museo del Cenedese ricorda un posto lontano dai banchi di scuola, come Fisica & Bollicine ricorda qualcosa di diverso da una lezione. Vediamo se funziona!Cosa potrebbe provare una persona che venisse ad ascoltarvi mentre parlate di fisica?Sentirebbe le nostre bollicine, che significano simpatia, leggerezza e fantasia.

LA FIGURA DIGESÙ E L’ANARCHIA NELLA CANZONE

FISICA E BOLLICINE

TRIO DA PONTE

PÈNTITI ! SGUARDI SUI MÉMORIES DI LORENZO DA PONTE

6 GIUGNO

3GIUGNO

24 GIUGNO

1428 GIUGNO5LUGLIO

Comprendere la scienza attraverso l’arte con il fisico Andrea Simon e il videomaker Manuel Bagarolo

FRANCESCO GALIFI: DI NEBBIA E NUVOLE

27 MAGGIO » 30 GIUGNO

editrici locali. La sua mostra “Di nebbia e nuvole” sarà inaugurata domenica 27 maggio alle 18.30 nella Sala del Novecento del Museo del Cenedese, a cui parteciperanno la relatrice Alice Boschin e l’editore Alessandro De Bastiani. Le foto, in mostra fino al 30 giugno, saranno il punto di partenza per una riflessione su questo affascinante fenomeno, capace di stravolgere le prospettive abituali. Il lavoro di Galifi proseguirà poi dal 1° al 29 luglio con una seconda parte in cui sarà Vittorio Veneto al centro dell’obiettivo. Una città ricca di colori e sfumature, catturati con sapienza in una serie di scatti che descrivono l’atmosfera vittoriese con uno sguardo inusuale.

Avvicinare il pubblico al mondo dell’opera unendo il genere con la della musica da film e la musica leggera: una sfida impossibile? No, il Trio Da Ponte, formato dal pianoforte di Daniele Donadello, il violoncello di Paolo Carraio e la voce del soprano di Mariagrazia Marcon ci è riuscito. Nato nel 2008, dapprima esibendosi a matrimoni o celebrazioni religiose, oggi il trio si è espanso e propone la sua musica anche in eventi ed altri tipi di spettacolo. Mercoledì 6 giugno alle 21.00 al Museo del Cenedese sarà possibile assistere a un loro concerto, in cui i brani proposti potranno accontentare sia gli orecchi più esigenti che quelli meno esperti con un repertorio che spazia da Giacomo Puccini a brani de “La Vedova Allegra”, da Ennio Morricone alla musica italiana degli anni ’30 e ’40.

Iniziative e comunicazione in collaborazione con

Via Pastore 58 Vittorio Veneto (TV) Tel. 0438 940818 - 3461716629 info@strumentiamadeus.it www.libreria-musicale-amadeus.com

AMADEUSLibreria e strumenti musicali

BIGLIETTERIA

Interi € 3,00Minori di 18 e maggiori di 65 anni gratuitoScolaresche gratuito

Pass musei € 5,00 Museo del Cenedese e Oratorio dei Battuti, Galleria Civica “Vittorio Emanuele II” Museo della Battaglia

INFORMAZIONI: Orari segreteriadal lunedì al venerdì 15 - 18347 2281692 - 0438 554217info@maivittorioveneto.it

19 maggio – 17 giugnoInstallazione Video1812 Di Carlos Casas

Sabato 27 maggio, ore 18.30Inaugurazione mostra fotografica DI NEBBIA E DI NUVOLEDi Francesco Galifi

Domenica 3 giugno, ore 20.45Concerto con la classe di canto lirico dell’Istituto Antonio Miari diretti da Elena FiliniPÈNTITI! SGUARDI SUI MÉMORIES DI LORENZO DA PONTE

Mercoledì 6 giugno, ore 21.00Concerto per soprano, violoncello e pianoforteDALL’OPERA ALL’OPERETTA con Mariagrazia Marcon, Paolo Carraro e Daniele Donadello

Giovedì 14 e 28 giugno, ore 20.30Incontro/dibattito sulla fisica“FISICA & BOLLICINE” con Andrea Simon e Manuel Bagarolo

Domenica 24 giugno, ore 17.30“LA FIGURA DI GESÙ E L’ANARCHIA NELLA CANZONE” Concerto reading con Alberto Cantone promossoin collaborazione con Fonderia Civica

L’utilizzo dell’imperativo nasce dalla volontà di incoraggiare un cambiamento. Gli eventi promossi in questo secondo numero si propongono come momenti per stimolare una svolta, un nuovo punto di vista, che non necessariamente deve coincidere con un trasferimento o un reale cambio di rotta. Il fine è semplicemente quello di percepire, anche solo per un attimo, il mondo da un’altra prospettiva, che sia attraverso una fotografia o un brano classico interpretato in una veste diversa e inconsueta. D’altra parte l’arte stessa, in ogni sua forma, nasce per spingere l’uomo a riflessioni mai affrontate o a viaggi interiori mai osati, magari attraverso canoni e stilemi a noi estranei. Anche i rigidi dogmi della scienza, materia al centro di una delle manifestazioni proposte, possono mutare se analizzate e messe in discussione. Ecco dunque il monito: schiudersi a nuove teorie, aprire gli occhi su nuovi orizzonti, lasciarsi coinvolgere da ciò che ci viene proposto. Per poi sceglierlo e godersi lo spettacolo.

Città diVittorio Veneto

ORARI DI APERTURA

Sabato e domenica 10 - 12 / 15 - 17 ora solare10 - 12 / 15 - 18 ora legale

CALENDARIO EVENTI MAGGIO - GIUGNO 2012

www.museocenedese.it

Il Museo del Cenedesee l’Oratorio dei SS. Lorenzo e Marco dei Battuti

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