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Open Education Cold case o Hot news? Antonio Fini Dirigente scolastico - Tutor universitario UniFI Dottore di ricerca in Telematica e Società dell’Informazione

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Page 1: Open Education - Cold case o Hot News

Open EducationCold case o Hot news?

Antonio FiniDirigente scolastico - Tutor universitario UniFI

Dottore di ricerca in Telematica e Società dell’Informazione

Page 2: Open Education - Cold case o Hot News

Se ne parla da troppi anni

Eterna “promessa”

Pochi risultati tangibili

Page 3: Open Education - Cold case o Hot News

(Centinaia di) migliaia di iscritti ai MOOC

Periodico “ritorno di fiamma” sui problemi relativi ai libri di testo (qualità, costi, ecc.)

Focus su OER nel PNSD

Page 4: Open Education - Cold case o Hot News

L’idea di fondo...

Commons - Beni Comuni - Beni pubblici non rivali

Page 5: Open Education - Cold case o Hot News

...diventa possibile?

“Ho fatto un sogno riguardante il Web… ed è un sogno diviso in due parti. Nella prima parte, il Web diventa un mezzo di gran lunga più potente per favorire la collaborazione tra i popoli. Ho sempre immaginato lo spazio dell'informazione come una cosa a cui tutti abbiano accesso immediato e intuitivo, non solo per navigare ma anche per creare”

Tim Berners-Lee - L’architettura del nuovo web - Feltrinelli - 2001

Page 6: Open Education - Cold case o Hot News

Tutto in una frase

“At the heart of the movement toward open educational resources is the simple and powerful idea that the world’s knowledge is a public good and that technology in general and the World Wide Web in particular provide an extraordinary opportunity for everyone to share, use, and reuse knowledge."

The Promise of Open Educational ResourcesM.S. Smith, C.M. Casserly The William and Flora Hewlett Foundation

Page 7: Open Education - Cold case o Hot News

Ma allora, perché?

I libri di testo si pagano, dalla secondaria di primo grado in poi?

I corsi universitari sono da moderatamente a molto costosi, praticamente in tutto il mondo?

Le riviste scientifiche a pagamento proliferano, costituendo un costo rilevante per le Università?

In generale, l’istruzione “costa”?

Page 8: Open Education - Cold case o Hot News

The times they are a-Changin’

Il software Open Source

Le Open University

Wikipedia

L’idea delle licenze aperte

Infine, il MIT...

Page 9: Open Education - Cold case o Hot News

Molte sfumature di Open

Open Source

Open Content

Open Data

Open Knowledge

Open Standard

Open Education

Open Course

Open University

Open Scholar

Open Access

Open Practice

Open Pedagogy

...

Page 10: Open Education - Cold case o Hot News

Dieci dimensioni di Open Education

Inamorato dos Santos et al. (2016)http://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/bitstream/JRC101436/jrc101436.pdf

Page 12: Open Education - Cold case o Hot News

Sintesi delle definizioni delle OERhttps://wiki.creativecommons.org/wiki/What_is_OER%3F

Page 13: Open Education - Cold case o Hot News

Free vs Open

Da un gruppo Facebook di insegnanti:

Ok, è gratis, ma “c’è dell’altro?”

Sì!

Ci sono dei DIRITTI

Page 14: Open Education - Cold case o Hot News

I diritti, questi sconosciuti

Accesso ai contenuti libero e gratuito (gratis)

Esplicitazione formale dei diritti (quelli di solito RISERVATI all’autore) (libre)

GRATUITAGratis

DIRITTILibre OPEN

Page 15: Open Education - Cold case o Hot News

Ma l’ho trovato su Internet!

Non significa che sia “aperto”, né riutilizzabile!

Al contrario, senza indicazioni, significa il contrario: tutti i diritti riservati!

Non serve che ci sia il simbolo ©

E il “fair use”? In Italia non c’è! Solo alcuni articoli della L. 633/41 (sigh!) modificata da un DL nel 2008 e dai DLgs 22/2014 e 163/2014

Approfondimento (slide dell’avv. Simone Aliprandi)

Page 16: Open Education - Cold case o Hot News

In nome della legge! Art. 70 comma 1 bis - L. 633/41

1-bis. E' consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro. Con decreto* del Ministro per i beni e le attività culturali, sentiti il Ministro della pubblica istruzione e il Ministro dell'università e della ricerca, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, sono definiti i limiti all'uso didattico o scientifico di cui al presente comma

(*) ancora non emanato

Page 17: Open Education - Cold case o Hot News

Tutto complicatissimo!

Come se ne esce?

Con una licenza Creative Commons!

Page 18: Open Education - Cold case o Hot News

Creative Commons - le condizioni

https://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons

http://www.creativecommons.it

Page 19: Open Education - Cold case o Hot News

Creative Commons - le combinazioni

https://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons

Page 21: Open Education - Cold case o Hot News

Esempi di OER

Storici

MIT OCW

Atipici

Wikipedia

Italiani

OilProject

Libri di testo

CK-12

Repository

Oer Commons

Academy

Khan Academy

Portali

OpenEducationEuropa

SONO SOLO

ESEMPI!

Page 22: Open Education - Cold case o Hot News

Ehi, hai dimenticato proprio i MOOC!

Massive Open Online Course

Evoluzione delle OER

Luci e ombre!

Dall’uso/riuso al “consumo”

Ora non c’è tempo, ma qui trovate una bella spiegazione e utili link:http://www.comune.torino.it/infogio/mooc/index.htm

http://ww

w.flickr.com

/photos/mathplourde/

8620174342/sizes/l/in/photostream/

Page 23: Open Education - Cold case o Hot News

Che succede in Italia (livello universitario)?

...Avanti adagio ma con interessanti recenti sviluppi!

Qualche università (ad es. Federica - Univ. Federico II Napoli)

Qualche MOOC (ad es. POLIMI ma anche Coding - UniUrb su piattaforma EMMA)

Il cMOOC della IUL (Andreas Formiconi 2012/13)!

2016: una piattaforma MOOC italiana: EduOpen (15+ Università italiane)

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OER e scuola - In Italia

Moltissime risorse Forse OER ...a loro insaputa?Il fenomeno della “curatela” I sistemi di social learningLibri di testo

Progetti istituzionaliScuolaValore IndireRisorseStudentiIndireProgetto Trio Essediquadro (Indire - ITD/CNR)Un precursore: GOLD IndireInnovascuola: un’occasione persa?

Page 25: Open Education - Cold case o Hot News

Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale e le OER

D.M. n. 781 del 27/09/2013 (Libri digitali)

PNSD (azioni #23 e #15)

Bando per Curricoli Digitali 25 progetti da circa €170.000 ciascuno

Page 26: Open Education - Cold case o Hot News

In nome della legge

Art. 6, comma 2 bis, della legge 8 novembre 2013, n. 128, che modifica l’art 15 del D.L.25 giugno 2008, n.112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n.133

Al medesimo fine di potenziare la disponibilità e la fruibilità, a costi contenuti, di testi, documenti e strumenti didattici da parte delle scuole, degli alunni e delle loro famiglie, nel termine di un triennio, a decorrere dall’anno scolastico 2014-2015, anche per consentire ai protagonisti del processo educativo di interagire efficacemente con le moderne tecnologie digitali e multimediali in ambienti preferibilmente con software open source e di sperimentare nuovi contenuti e modalità di studio con processo di costruzione dei saperi, gli istituti scolastici possono elaborare il materiale didattico digitale per specifiche discipline da utilizzare come libri di testo e strumenti didattici per la disciplina di riferimento; l’elaborazione di ogni prodotto è affidata ad un docente supervisore che garantisce, anche avvalendosi di altri docenti, la qualità dell’opera sotto il profilo scientifico e didattico, in collaborazione con gli studenti delle proprie classi in orario curriculare nel corso dell’anno scolastico. L’opera didattica è registrata con licenza che consenta la condivisione e la distribuzione gratuite e successivamente inviata, entro la fine dell’anno scolastico, al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e resa disponibile a tutte le scuole statali, anche adoperando piattaforme digitali già preesistenti prodotte da reti nazionali di istituti scolastici e nell’ambito di progetti pilota del Piano Nazionale Scuola Digitale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per l’azione “Editoria Digitale Scolastica”

Page 27: Open Education - Cold case o Hot News

Concludendo...

Page 28: Open Education - Cold case o Hot News

Un piccolo problema...

Chi finanzia le OER?

Il modello “misto” di molti MOOC

corso e contenuti gratuiti / certificazioni a pagamento

Fondi pubblici

Fondazioni private

Donazioni

Page 29: Open Education - Cold case o Hot News

Una soluzione (possibile?)

https://blog.creativecommons.org/2013/09/25/public-access-to-publicly-funded-materials-what-could-be/

the idea that publicly funded materials should be openly licensed materials — is a sensible

solution that ensures the public’s right to reuse the materials it paid for

Page 30: Open Education - Cold case o Hot News

Cosa possiamo fare, nel nostro piccolo?Favorire la condivisione

Aprire le porte di qualche aula...

Diffondere la “cultura dell’Open” nelle scuole

Rispettare il diritto d’autoreUn piccolo (ma non troppo) esempio: le colonne sonore (https://creativecommons.org/legalmusicforvideos/)

Se si producono contenuti, utilizzare ove possibile una licenza CC (possibile SENZA clausola ND)

Informarsi e partecipare a iniziative (MOOC inclusi)

Page 32: Open Education - Cold case o Hot News

Grazie!

[email protected]

Questa presentazione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.