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CORSO DI FORMAZIONE OLTRE LA MEMORIA PREMESSA L’Associazione PROTEO FARE SAPERE, soggetto qualificato per la formazione presso il MIUR con DM 8/06/2005, organizza un PERCORSO DI FORMAZIONE che si rivolge ai docenti delle scuole di Avellino e provincia nell’ambito del progetto denominato “OLTRE LA MEMORIA”. Il percorso è finalizzato a riproporre il tema della memoria del passato attraverso una nuova proposta di studio della storia in una prospettiva educativa e dialogica che sperimenti nuove formule di insegnamento ed apprendimento fondate sull’esperienza e sul racconto, sull’emozione e sul viaggio, su un dialogo costante con il passato che trasformi ogni evento storico in un’occasione di confronto e di riflessione affinché, come nel monito della legge del 2000 istitutiva della Giornata della Memoria, ciò che è stato non possa mai più accadere. IL PROGETTO “OLTRE LA MEMORIA” FINALITA’ E ARTICOLAZIONE Le associazioni in epigrafe intendono attivare un percorso di studio e formazione rivolto, con interventi diversi, a studenti e docenti sui temi della violenza del passato e della quotidiana indifferenza, dei vecchi odi razziali e delle odierne intolleranze, della disperazione dei profughi d’ogni tempo e d’ogni luogo, della difficoltà di ciascuno a riconoscere nell’altro il proprio simile a partire dalle differenze e dalla diversità. Passato e presente degli eventi e dei sentimenti, delle mutevoli circostanze della storia e del ricorrere eterno ed immutabile delle più atroci aberrazioni della natura umana, rivissuti in un dialogo continuo e costante tra le generazioni fatto di esperienze, testimonianze, ricordi, sogni, cultura. Il progetto si articola in incontri con i docenti delle scuole della provincia che accoglieranno il nostro invito, con proiezione di film (estratti), testimonianze, interventi di esperti e dibattiti, esibizioni musicali ed artistiche e mille spunti di didattica da riverberare sulle classi; tutti volti a sollecitare il pensiero e la riflessione dei docenti e, per loro tramite, degli studenti in vista della realizzazione, da parte di Avellino Associazione professionale per la formazione del personale della scuola (accreditata MIUR) Avellino Sindacato dei pensionati Avellino Federazione Lavoratori della Conoscenza Bologna Associazione studio e memoria della storia del Novecento Avellino Associazione contro le mafie Per informazioni [email protected] Tel. 348 - 548.21.58 [email protected] Tel. 328 - 736.54.12 Tel. 346 - 743.68.83 www.deina.it www.liberaavellino.it

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CORSO DI FORMAZIONE

OLTRE LA MEMORIA

PREMESSA

L’Associazione PROTEO FARE SAPERE,

soggetto qualificato per la formazione presso il MIUR con DM 8/06/2005, organizza un

PERCORSO DI FORMAZIONE che si rivolge ai docenti delle scuole di Avellino e provincia

nell’ambito del progetto denominato “OLTRE LA MEMORIA”.

Il percorso è finalizzato a riproporre il tema della

memoria del passato attraverso una nuova proposta di studio della storia in una prospettiva educativa e dialogica che sperimenti nuove formule di insegnamento ed apprendimento fondate sull’esperienza e sul racconto, sull’emozione e sul viaggio, su un dialogo costante con il passato che trasformi ogni evento storico in un’occasione di confronto e di riflessione affinché, come nel monito della legge del 2000 istitutiva della Giornata della Memoria, ciò che è stato non possa mai più accadere.

IL PROGETTO “OLTRE LA MEMORIA”

FINALITA’ E ARTICOLAZIONE

Le associazioni in epigrafe intendono attivare un percorso di studio e formazione rivolto, con interventi diversi, a studenti e docenti sui temi della violenza del passato e della quotidiana indifferenza, dei vecchi odi razziali e delle odierne intolleranze, della disperazione dei profughi d’ogni tempo e d’ogni luogo, della difficoltà di ciascuno a riconoscere nell’altro il proprio simile a partire dalle differenze e dalla diversità.

Passato e presente degli eventi e dei sentimenti, delle mutevoli circostanze della storia e del ricorrere eterno ed immutabile delle più atroci aberrazioni della natura umana, rivissuti in un dialogo continuo e costante tra le generazioni fatto di esperienze, testimonianze, ricordi, sogni, cultura.

Il progetto si articola in incontri con i docenti delle scuole della provincia che accoglieranno il nostro invito, con proiezione di film (estratti), testimonianze, interventi di esperti e dibattiti, esibizioni musicali ed artistiche e mille spunti di didattica da riverberare sulle classi; tutti volti a sollecitare il pensiero e la riflessione dei docenti e, per loro tramite, degli studenti in vista della realizzazione, da parte di

Avellino Associazione professionale per la formazione del personale della scuola (accreditata MIUR)

Avellino Sindacato dei pensionati

Avellino

Federazione Lavoratori della Conoscenza

Bologna Associazione studio e memoria

della storia del Novecento

Avellino Associazione contro le mafie

Per informazioni [email protected] Tel. 348 - 548.21.58 [email protected] Tel. 328 - 736.54.12 Tel. 346 - 743.68.83 www.deina.it

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questi ultimi, di un prodotto con il quale partecipare ad un concorso letterario, musicale, artistico che si concluderà nel mese di gennaio con il conferimento di premi messi in palio dalle associazioni promotrici dell’iniziativa.

I premi consisteranno in un viaggio ad Auschwitz a bordo del Treno della Memoria per studenti accompagnati da un anziano parente o amico, testimone, accompagnatore, simbolo ed incarnazione della memoria da tutelare e proteggere.

LA FORMAZIONE: “FARE SCUOLA” CON LA MEMORIA

Il corso si svolgerà in due fasi, per un totale di 20 ore, articolate in 5 incontri di 4 ore ciascuno:

la prima, gestita da PROTEO FARE SAPERE in collaborazione con DEINA, secondo le modalità descritte di seguito, prevede tre incontri;

la seconda, gestita da PROTEO FARE SAPERE, di tutoraggio e certificazione della didattica laboratoriale e innovativa che scaturisce dalla suddetta formazione, prevede due incontri.

SARÀ CERTIFICATA SIA LA FORMAZIONE, PER UN TOTALE DI 20 ORE, SIA L’ATTIVITÀ DIDATTICA INNOVATIVA E DI TIPO LABORATORIALE.

PRIMA FASE

Ai docenti di tutte le discipline si propone un percorso di formazione sul tema dello studio della storia in una prospettiva educativa e dialogica, sperimentando nuove formule di insegnamento e apprendimento fondate sull’esperienza, sul racconto, sull’emozione e sul viaggio attraverso i metodi specifici dell’educazione non formale. METODOLOGIA EDUCATIVA

La metodologia educativa scelta si basa su alcuni strumenti volti sia a facilitare la comprensione e la memorizzazione dei temi affrontati, sia a favorire la capacità di elaborazione, espressione e argomentazione, in particolare nei giovani.

Nello specifico i metodi utilizzati sono: - L’educazione non formale

Questo percorso educativo prenderà forma al di fuori delle aule scolastiche, pur alimentando con la scuola, luogo deputato all’educazione formale dei nostri giovani, un flusso continuo di scambi e rimandi. Saranno condotte una serie di attività laboratoriali, realizzate secondo le tecniche e con l’ausilio di strumenti propri dell’educazione non formale: workshop, giochi di ruolo, casi studio, simulazioni, visite interattive e discussioni guidate, attraverso cui i giovani partecipanti potranno “imparare facendo”. In questo modo risulterà più facile e diretto anche monitorare e valutare la qualità dell’esperienza vissuta dai ragazzi, in termini di conoscenze acquisite e di livello di partecipazione. - L’intelligenza emotiva

Il concetto, elaborato da Daniel Goleman, per cui l’apprendimento risulta non solo più piacevole, ma anche più efficace attraverso la percezione e l’elaborazione delle emozioni. Emozioni che scaturiscono dalla dimensione fortemente esperienziale del progetto, da attività e strumenti specifici (il viaggio, il teatro, la scrittura creativa, ecc.) volti a stimolare nei partecipanti immedesimazione ed empatia, ma anche dalla semplice condivisione di uno stesso percorso con tantissimi coetanei; tutti elementi che permettono di

assistere, nel tempo, alla nascita e allo sviluppo di quella che potremmo definire una “comunità educativa”. - L’individualismo metodologico

La prospettiva è quella di scomporre questa storia “di massa” in tante storie “individuali”, per mettere in luce le vite dei singoli, delle vittime, dei carnefici e di tutti gli spettatori più o meno coinvolti, più o meno responsabili. Osservare la “grande” storia attraverso le infinite lenti delle “microstorie” (Carlo Ginzburg e Giovanni Levi) significa guardare al ruolo di ciascuno all’interno della scena generale e permette di comprendere l’importanza della responsabilità individuale che ognuno di noi ha nei confronti della collettività, anche e soprattutto nel presente. - Il viaggio

Il concetto di base è coniugare l’esperienza forte del movimento con l’esperienza forte della memoria storica. Il viaggio, il movimento, acquistano nei nostri progetti un significato e un contenuto didattico, laddove costringono il partecipante ad abbandonare la sicurezza dell’immobilismo, anche fisico, a favore della precarietà dell’orizzonte che cambia. Quello che vorremmo costruire è un percorso in cui siano i luoghi – immutabili ed immutati teatri di guerra – a fare da cornice all’apprendimento e al coinvolgimento nella storia. ARTICOLAZIONE GIOVEDI’ 3 NOVEMBRE, ore 15,00-19,00

“La Memoria e il Viaggio”

Presentazione del corso: Francesca Corrado, Presidente di PROTEO FARE SAPERE Avellino

Relatori: Giovanni Tranfaglia, Dirigente Scolastico, già Docente di Storia e Filosofia “Il viaggio come esperienza interiore e conoscenza” Paolo Speranza, Docente di Italiano e Storia “Il viaggio del cinema nella Shoah”

Testimonianze di esperienze e buone pratiche didattiche

Interventi dei corsisti Le due successive giornate di formazione, condotte da formatrici di DEINA, sono volte ad approfondire e sperimentare laboratori interattivi, giochi di ruolo, discussioni partecipate e altri strumenti didattici. VENERDI’ 4 NOVEMBRE ore 15,00-19,00 Introduzione metodologica

Per costruire un solido terreno di apprendimento è importante la costruzione del gruppo che parte insieme e porre le basi per costruire un dialogo costruttivo tra i partecipanti. Saranno, pertanto, introdotte le basi teoriche dell’educazione non formale.

Perché e come parlare di Auschwitz oggi? “Fare memoria” a partire dall'immaginario comune Le domande che poniamo al nostro passato sorgono sempre nel presente e ciò che impariamo dal

nostro passato dobbiamo saperlo utilizzare oggi e domani. Per iniziare a parlare di Shoah, è importante fare il punto su cosa sanno e cosa credono di sapere gli studenti della storia che vanno ad affrontare: cosa significa costruire una memoria collettiva? Come si costruisce una narrazione coerente della seconda guerra mondiale, della Shoah e degli altri stermini? Costruire il consenso, eliminare il dissenso: le origini dei fascismi - Costruire il nemico e annientarlo

Si affrontano a questo punto, tramite le metodologie presentate, due temi fondamentali del periodo storico affrontato:

- la gradualità e progressione della nascita e ascesa dei fascismi a partire dal ruolo dell’educazione e della scuola nella costruzione dell’uomo totalitario, approfondendo in particolare il rapporto tra giovani e storia;

- i meccanismi di costruzione del diverso e del nemico.

SABATO 5 NOVEMBRE ore 9,00-13,00 Cronologia breve

Saranno qui approfondite la storia e le fasi dell’universo concentrazionario nazista, con un’attenzione particolare alla penisola italiana.

Introdurre le storie di vita nello studio dei processi storici. Quale storia: le vittime, i carnefici o “gli spettatori”?

Passare dallo studio della Storia al racconto delle singole storie individuali che hanno contribuito a diversi livelli alla costruzione della Storia. Capire come cercare con gli studenti l'umanità nelle storie di vita che hanno fatto la storia, come restituire complessità, e per questo poterci “identificare”, nei percorsi esistenziali di uomini e donne “comuni”. Conoscere, emozionarsi - I luoghi di memoria: immagini e viaggi

Focus su come costruire conoscenza lavorando con la ragione e con la passione degli studenti, sapendo cogliere e mettere a frutto la loro “intelligenza emotiva”, e su come aiutarli in un percorso complesso e talvolta doloroso affinché porti a una crescita costruttiva e non distruttiva. In anni di viaggi con gli studenti tra le tracce del passato abbiamo osservato quanto sono diverse le loro reazioni in base al tipo di “messa in scena” e di rappresentazione della storia che incontrano. Capiamo quindi insieme come si possono “accompagnare” gli studenti? I TEMI TRATTATI - Modulo 1: “Fare memoria” oggi, a partire dall’immaginario comune - Modulo 2: Quale storia: le vittime, i carnefici o “gli spettatori”? - Modulo 3: La memoria senza i testimoni: le narrazioni come strumenti didattici - Modulo 4: I luoghi di memoria: immagini e viaggi, emozioni - Modulo 5: La Storia e il presente UTENZA Max 30 docenti. MODALITÀ In presenza

SECONDA FASE

In questa fase i corsisti saranno seguiti e monitorati nella realizzazione del progetto di attività didattiche di tipo laboratoriale, che avranno messo a punto nella prima fase del corso, rivolte agli studenti delle proprie classi.

Gli altri due incontri, previsti entro il mese di gennaio, saranno finalizzati al confronto di esperienze tra i diversi partecipanti e alla presentazione dei prodotti cartacei o multimediali, delle attività svolte dai gruppi classe con gli insegnanti corsisti. COSTI Il corso avrà un costo di € 100 comprensivo della tessera all’associazione e dei materiali (opuscoli illustrativi delle tematiche e delle attività laboratoriali proposte anche su supporto multimediale) che saranno distribuiti nella prima fase. CERTIFICAZIONE

La certificazione, che riguarderà sia le 20 ore di formazione sia le Competenze specifiche acquisite, sarà spendibile secondo i parametri della legge 107 e valida a tutti gli effetti in quanto PROTEO FARE SAPERE è un ente certificatore qualificato, accreditato presso il MIUR con DM 8/06/2005. È necessaria la prenotazione, compilando la scheda allegata, da inviare entro il 20 ottobre

- via e-mail a [email protected]

- oppure via fax al numero 0825 - 193.14.51 Per partecipare al corso in caso di impegni di servizio

L’iniziativa essendo organizzata da soggetto qualificato per l’aggiornamento (DM 8/06/2005) è automaticamente autorizzata ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi.

Associazione Professionale Proteo Fare Sapere Soggetto Qualificato per la Formazione

Decreto MIUR nr. 177/00 e DM del 8/06/05

SCHEDA DI ISCRIZIONE al corso di formazione “FARE SCUOLA CON LA MEMORIA”

Cognome……………………………………Nome……………………………………………………..

Nato a……………………………………………………………il……………………………………..

Abitazione: Via /Piazza…………….……………………………………… n°………………………

Città …………................................. Provincia ………………….…….. CAP……………………….

Cellulare/telefono ……………………………………………………. e-mail……………………………………………………………………………………………………. Scuola di appartenenza…………………………………………………………………………………… Data………………………………………… Firma……………………………………………. La scheda va inviata entro e non oltre il 20/10/2016 a uno dei seguenti recapiti: - per e-mail a [email protected] - per fax nr. 0825 - 193.14-51 Per informazioni: Francesca Corrado Tel 348 - 548.21.58 Gabriella Spagnuolo Tel 328 - 736.54.12

Informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” Proteo Fare Sapere ed FLC CGIL non raccolgono dati sensibili, trattano i dati personali con mezzi elettronici ad accesso riservato al

personale addetto, predispongono misure di sicurezza informatica necessarie per ridurre al minimo il rischio di violazione della privacy delle/dei sue/suoi utenti da parte di terzi, tratta i dati secondo principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela del la riservatezza e dei diritti degli interessati.

L’invio della scheda implica il consenso all’utilizzo e al trattamento dell’indirizzo E-mail, e di eventuali altri dati personali, per permettere di comunicare iniziative dell’associazione e dell’organizzazione sindacale. Ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 196/03, Proteo Fa re Sapere ed FLC CGIL garantiscono la possibilità di esercitare in qualsiasi momento i diritti di accesso, aggiornamento e cancellazione dei dati

personali.

Per partecipare al corso in caso di impegni di servizio

L’iniziativa essendo organizzata da soggetto qualificato per l’aggiornamento (DM 08.06.2005) è automaticamente

autorizzata ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola), con esonero dal servizio e con

sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi e dispone dell’autorizzazione alla partecipazione.