COMUNE DI PESCARA

CITTA' DI PESCARAMeodaglia d·OfD al! Mertto ClIsii.

COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO IN ESECUZIONE DELLASENTENZA DEL TRIBUNALE DI PESCARA N.943/2014 N.3180/2012 REG.RIC.D.S.E./COMUNE DI PESCARA.

Seduta del 05/10/2015 Deliberazione N. 125

L'anno duemilaquindici il giorno cinque del mese di Ottobre alle ore 15.30, previaconvocazione e con l'osservanza delle formalità di legge, si è riunito, nella consuetasala del Palazzo Municipale, il Consiglio Comunale, in sessione Straordinaria inseduta Pubblica sotto la presidenza di Avv. Blasioli Antonio con l'assistenza del V.Segretario Generale Dott. Zuccarini Fabio, coadiuvato dal Praf. Addario Luigi-segretario verbalizzante,

Risultano presenti ed assenti il Sindaco e i Consiglieri come da elenco che segue:

Avv. Alessandrinì Marco A RaPDoselli Fabrizio PAvv. Blasioli Antonio P Sabatini Enrica PPagnanelli Francesco P Alessandrini Erika ANatarelli Antonio P Di Pillo Massimiliano PGaspari Carlo Silvestro A Testa Guerina PPresutti Marco P Cremonese Alfredo PLonghi Emilio P Pastore Massimo AGiampietro Piero A Piqnoli Massimiliano APerfetto Fabrizio P Teodoro Piernicola ADi Carlo Simona A Masci Carlo PZuccarini Pierpaolo P Padovano L. Riccardo ADi Giampietro Tiziana A Bruno Giuseppe AKechoud Leila P Martelli Ivano PAlbore Mascia LuiQi P Santroni Daniela PD'lncecco Vincenzo P Berardi Lola Gabriella PAntonelli Marcello P Scu rti Adamo PSeccia Eugenio A A

Consiglieri presenti n. 21 Consiglieri assenti n. 12.

Sono inoltre intervenuti ai lavori della seduta ConsiliareASSESSORI: SANTAVENERE, SULPIZIO, TEODORO.Il Presidente accerta che i Consiglieri presenti sono In numero idoneo perdeliberare.Vengono nominati scrutatori Sigg.:Natarelli AntonioScurti AdamoCremonese Alfredo

Verbale di delìberazione di Consiglio Comunale n. 125 del 05.10.2015 - COMUNE DI PESCARA Pag. 1

Il Presidente, Avv. Blasioli Antonio, apre la seduta in aggiornamento della

seduta di Consiglio Comunale del 02.10.2015, verificato il numero legale (

presenti 21 Consiglieri) ed uditi gli interventi, a titolo personale ed in qualità di

rappresentanza dei rispettivi gruppi, del consigliere Testa, del Consigliere

Rapposelli, del Consigliere Masci, e del consigliere Albore Mascia i quali

dichiarano di non partecipare alla discussione degli argomenti posti aIl'O.d.g. e

di conseguenza di non percepire il gettone di presenza, il tutto come riportato

nell'allegato resoconto redatto dalla ditta incaricata.

Il Presidente, dopo aver preso atto di quanto dichiarato dai Consiglieri, pone in

esame la proposta di delibera iscritta al n. 1 all'O.d.g., avente ad oggetto

"Riconoscimento debito fuori bilancio in esecuzione della sentenza del

Tribunale di Pescara n. 943/2014 n. 3180/2012 reg. Ric. D.S.E. / Comune di

Pescara. (n.p. 95/15).", depositata agli atti del Consiglio Comunale e di seguito

riportata:

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il parere espresso dalla Commissione "Finanze" in data 22.9.2015, come

da scheda allegata;

Visto il parere espresso dal Dirigente del Servizio interessato e dal Dirigente

della Ragioneria, come da scheda allegata;

Visto l'art. 194 del D.Lgs. 267/2000;

Premesso che:

r con ricorso depositato presso il Giudice del Lavoro il dipendente Di

Stefano Ezio, inizialmente assegnato al Settore Tributi e, a decorrere da

febbraio 2008, all'ufficio elettorale statistica del settore servizi

demografici, asseriva di avere svolto, in entrambi tali uffici, mansioni di

addetto allo sportello in contatto con l'utenza e di avere, pertanto,

maturato il relativo diritto all'attribuzione della specifica "indennità di

disagio" prevista dal CCDI;

Verbale di deliberazione di Consiglio Comunale n. 125 del 05.10.2015 - COMUNE DI PESCARA pag.2

~ il ricorrente precisava di avere ricevuto solo parzialmente le spettanze

dovutegli per il primo periodo e di non averle ricevute affatto per il

secondo, benché egli fosse stato comunque addetto allo sportello per il

pubblico operante nel settore servizi demografici;

:> l'Amministrazione convenuta si costituiva in giudizio, contestando il

fondamento giuridico della domanda;

Vista la sentenza n. 943/2014 (R.G3180/2012), emessa dal Giudice del

Lavoro all'esito del procedimento in argomento, nella quale si condanna il

Comune di Pescara a corrispondere al succìtato ricorrente la somma di €.

2.556,99, oltre gli interessi legali con decorrenza dalla data di maturazione delle

singole quote di credito;

Ritenuto di dovere dare applicazione alla sentenza così riconoscendo, a

favore del ricorrente citato in premessa, ed a titolo di indennità di disagio per la

prestazione lavorativa dallo stesso svolta nei periodi indicati, la corresponsione

di una somma complessiva pari ad € 2.870,51=, inclusiva di interessi;

Dato atto che dalla esecuzione della sentenza si determina una spesa

complessiva pari ad €. 3696,42=, inclusiva degli oneri previdenziali e di legge,

dovuti sulle quote di "indennità di disagio";

Ritenuto necessario procedere al riconoscimento della legittimità del debito

fuori Bilancio, ai sensi del sopra citato art.194 O.lgs 267/2000;

Visto l'art.42 del O.Lgs. 267/2000;

Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti;

Udito l'intervento dell'Assessore Sul pizio come riportato nell'allegato

resoconto redatto dalla ditta incaricata, il Presidente pone in votazione la

proposta di deliberazione.

Con votazione espressa con il sistema elettronico e con il seguente risultato

accertato e proclamato dal Presidente, con l'assistenza degli scrutatori prima

Verbale di deliberazione di Consiglio Comunale n. 125 del 05.10.2015 - COMUNE DI PESCARA pag.3

designati e presenti in aula e come da resoconto allegato:

consiglieri presenti n.22

votanti n.21

voti favorevoli n.18

voti contrari n. 3

Presenti non votanti n. 1 ( Presutti).

Sulla Base delle risultanze di voto sopra espresse, il Consiglio Comunale,

DELIBERA

1. di prendere atto del contenuto della sentenza del Giudice del Lavoro del

Tribunale di Pescara n. 943/2014 (R.G3180/2012);

2. di riconoscere, ai sensi dell'art. 194 D.Lgs. 267/2000, la legittimità del

debito fuori Bilancio proprio dell'Ente per la spesa complessiva di €

3.696,42=, precisando quanto segue:

» !'importo complessivo di €. 2.870,51 = da versare a favore del

dipendente Di Stefano Ezio, a titolo di indennità di disagio per l'attività

dallo stesso svolta nel periodo 2005-2011, di cui €. 2556,99= per

sorte capitale oltre ad €. 313,52= per interessi, trova capienza nello

stanziamento iscritto nel Bilancio pluriennale 2014-2016 annualità

2015 al Tit.01 - Funz. 01 - Servo 08 - Int 08, Capitolo 240400/2

"Spese per debiti fuori bilancio riconoscibili" nonché, ai sensi del

D.Lgs. n° 118/11, alla Missione 1, Programma 11, Titolo 1,

Macroaggregato 110 - pren. Imp. n.2312

}. l'importo di € 217,34= da versare a titolo di IRAP, trova capienza

nello stanzia mento iscritto nel Bilancio pluriennale 2014-2016

annuaJità 2015 al Titolo 1, Funzione 1, Servizio 2, intervento 7,

Capitolo 211950 "Spese per versamento Irap RLne Pesonale"

nonché, ai sensi del D.Lgs. n° 118/11, alla Missione 1, Programma

10, Titolo 1, Macroaggregato 102 - pren. imp. n.2314

» l'importo di €. 608,56=, da versare a titolo di oneri pregressi, trova

capienza nello stanziamento iscritto nel Bilancio pluriennale 2014-

2016 annualità 2015 al tit. 1, funz. 1, Servo2, Int. 1, Capitolo 208200

"Oneri previdenziali ed assicurativi a carico del Comune relativi a

periodi pregressi" nonché, ai sensi del D.Lgs. n° 118/11, alla

Verbale di delìberazione di Consiglio Comunale n. 125 del 05.10.2015 - COMUNE DI PESCARA pagA

Missione 1, Programma 10, Titolo 1, Macroaggregato 101 - pren.

imp. n. 2313

3. di precisare che detta somma è stata computata al 28.06.15, con riserva

di apportare eventuali modifiche alla quota interessi, in aumento o in

diminuzione, qualora si liquidasse oltre od in anticipo rispetto alla

suddetta data.

Il Presidente, rawisata l'urgenza pone in votazione la delibera per la sua

immediata eseguibilità.

Uditi gli interventi riportati nell'allegato resoconto redatto dalla ditta incaricata, il

Presidente pone in votazione la proposta di deliberazione.

Con votazione espressa con il sistema elettronico e con il seguente risultato

accertato e proclamato dal Presidente, con l'assistenza degli scrutatori prima

designati e presenti in aula e come da resoconto allegato:

consiglieri presenti n.22

votanti n.19

voti favorevoli n.19

Presenti non votanti n. 3 ( Alessandrini E., Sabatini, Di Piilo).

Sulla base delle risultanze di voto sopra espresse, il Presidente dichiara

!'immediata eseguibilità della delibera.

Verbale di deliberazione di Consiglio Comwlale n. 125 del 05.10.2015 - COMUNE DI PESCARA pag.5

Oggetto Delibera

'.' . - . i.. ," ./e, r.~1;:L1BERA.I

CITTA DI PESCARA - Med~gJ..1~~'lli~~;?~~'Commissione Consiliare Permanente llFI NANZE"

DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. PROW. 95 DEL 12/0612015 AVENTE ADOGGETTO:"RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO IN ESECUZIONE DELLA SENTENZA DELTRIBUNALE DI PESCARA N. 94312014N.318012012REG. RIC. D.S.EJCOMUNE DI PESCARA"

l Verbale n. Iso I Seduta del I 22/09/2015

Dopo la discussione di carattere generale si procede alla votazione dell'argomento di cui all'oggetto; siriportano le presenze al voto di ogni Commissario e la loro singola espressione di voto:

Voti Commissario

4 LONGHI EMILIO

3 G1AMPIETRO PIERO

3 DI CARLO SIMONA

3 KECHOUD LEILA

3 ANTONELLIMARCELLO

2 SECCIA EUGENIO

3 SABATINI ENRICA

3 TESTA GUERINO

2 PIGNOLI MASSIMILIANO

2 MARTELLI IVANO

1 MASCICARLO

1 BERARDI LOLA GABRIELLA

1 SCURTI ADAMO

1 BRUNO GIUSEPPE

1 PADOVANO RICCARDO

Commissario delegato

1~JA trlA9f1§~P~1.~Lt( fÀ'~(bth{)

Pr As Voti

>( 4

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3

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I.- ........ 2.' .

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I·' ..•.•> 1::- .. -.

1,:..: 1.. -

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K ,..... 1-

- ....1.

Esito votazioneF A C

X><X

><I~X

(L agenda: Pr:; presente al voto As = assente al voto F = voto favorevole A = astenuto C:; voto contrario)

Dalla votazione emerge il seguente risultato complessivo:

N. voti favorevoli ,17 Considerazioni:

N. votì astenuti k' ,....... ,................... ".,., ........ ,,, ............. ,...... ,........ " ........ , ................................ ", .......N. voti contrari

v

L"~ ••••••• I •••••••••• " ~•••••••• I.' ••••••••••• , •• I ••••• , •••• "' ••••• ""., •• , ••••••• , I.'" •••••,." •••••••,••••••••••~••,,,•••

I Parere espresso

Voto espresso

F;A Vof!..f. V0G€

~AVa.UvoGf-t"/. o /'? J: L/1 L -,

PIGNOLI MASSIMILIANO

BRU);ID GIUSEPPE ~..., ?~I !J ,":>~""" li) ) I ~U".~/~ /IV ·"'VIL. ••..•

~AR LLIIVANO

BERARDI LOLA GABRIELLA

PADOVANO RICCARDO

MASCICARLO

Voto espresso

• ,te;.,.ç.., cfT" O

.A-U6,Uvio

l/.S\,~etarl~»missione . entedel~:mis~ione..5

Città di Pescara - Commissione Consiliare Perm en

Città ai PescaraMedae/ia d'oro al Merito Civile

SETTORE PROPONENTE: RISORSE UMANE

Oggetto: RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO IN

ESECUZIONE DELLA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI PESCARA

N.943/2014 N.3180/2012 REG. RIC. D.S.E./COMUNE DI PESCARA.

Parere di regolarità tecnica:sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli arti. 49 comma l e 147 bis comma l, D.

Lgs. 267/2000, il seguente parere "di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione

Li

amministrativa":

~

' ~~............ - .. - - .. - - - - , .... .. . . ... - - ::. , . , - .

Parere di regolarità contabile:D la presente proposta non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi

diretti o indiretti sulla situazione economico - finanziaria o sul patrimonio dell 'ente.

~ sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli arti. 49 comma l e 147 bis comma l,

D. Lgs. 267/2000, il seguente parere "di regolarità contabile":...._ _ _ _ ìA:v.Q~Pv~_~.\t._ _ , , __ _ , __ .

Li ANDR.

Medaglia d'oro al Merito Ch'i/e

SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA

. FAse. nO

Il sottoscritto SA- ~ \10 -----n-e-n-a qualità di DirigenteResponsabile del Settore K , per quantodi propria competenza,

ATTESTAquanto segue:

Generalità del ereditare: V'( S"\{-::~O E~Q

Oggetto della spesa: _

Relazione sulla formazione del debito fuori bilancio: _

Tipo ed estremi del documento comprovante il credito(numero e data della fattura c/o altra documentazione probatoria):

Epoca della prestazione

IMPORTO LORDO ~5''56,33 DI CUI l.V.A.

INTERESSt: ~ \~ Q { ACCESSORI é c~ç3( TOTALE CREDITO: 36 30 (Li <.

(

Sulla base degli elementi documentali disponibili e controllatiATTESTA

a) che l'opera è/non è stata realizzata o la fomitura dei beni e/o dei servizi dicui sopra è avvenuta per il seguente fine pubblico: _

Pagina 1 di 3

Medaglia d 'oru al Merito Ch-de

b) che la fomitura e/o l'opera acquisita al patrimonio del Comune e/o laprestazione è/non è stata effettivamente resa dal ereditare;

c) che la documentazione acquisita al patrimonio del è/non è possibilevalutare congrui i prezzi praticati;

d) motivazione per l'inclusione del debito fra quelli fuori bilancio:

e) che il debito è/non è caduto in prescrizione ai sensi dell'artt. 2934 e ss. delCodice Civile;

f) che il debito rientra nella seguente ipotesi di cui all'art. 194 D.Lgs.26712000 - comma 1 -(barrare con una X la lettera interessata);

BDisavanzi diconsorzi o aziendespecial i,isti tuzi ani,nei lìmiti degliobblìghi etc. purchèrispettato ilpareggio bilancio exart. 114 e ildisavanzo derivi dafatti di gestione

CRicapitalìzzazione di societàdicapitali,costituite pereserClZlOservizIpubblici locali

D E(*)Procedura Acquisizione di beni eespropriative servizi, in violazioneo di dei co. 1,2,3 art. 191occupazIOne D.Lgs.267/2000, neid'urgrnza per limiti degli accertati eopere di dimostrati utilità edpubblica arricchimento perutilità l'Ente, nello ambito di

espleta-mento di pubbl.funzioni e servizi dicom etenza.

(*) fornire in alle2ato relazione 2iustificativa del ricorso a tale tipolo2ia e la dimostrazione che il riconoscimentoavviene nei limiti de21iaccertati e dimostrati utilità ed arrichimento Der l'ente. nell'ambito dell'espletamentodi pubbliche funzioni e servizi di competenza

D,t, ~ (15 IL DIRIGENTE Respons'bHe del SETTORE!S=;,'o

~t". (ffi

%%%%%%%%%%%%%%%%%

Pagina 2 di 3

/v/edaglia cl'oro al Merito Civi/e

SETTORE RAGIONERIA ED ECONOMATO

Il Dirigente Responsabile del Settore Ragioneria ed Economato, per quantodi propria competenza, sulla scorta degli elementi documentati disponibili:

ATTESTA

Il DirigentelResp.le SettoreIL O!RIGE:NT - ,L SETTORl;

Oott.l\n e

'l r· ç~ T 2015Data .1 J J,. l.

%%%%%%%%%%%%%%%%~%

1) L'importo del credito vantato RISULTAI~A sussistente non essendostato soddisfatto con pagamenti disposti daIl' Amministrazione e/o dal Giudicedell' esecuzione;

2) L'importo del credito RISULTNNON RISULTA sussistente per € _essendo stato soddisfatto per € con:a) Mandaton del ./ ./20_di€ _b) Pagamento disposto dal giudice dell'esecuzione € _

c) L'importo del credito è insufficiente essendo stato soddisfatto:a) conmandaton. del_I_120_per € _b). con p::g.ament6 disposto dal ~i~~ic~ dell'es~cuzione per l'im~or:o di € . .

3) DI ~ / NON AVERE altrI nhevi da espnmere dal punto dI VIsta contabIle mordine alla presente partita debitoria.

IL COLLEGIO DEI REVISORI

Vista la documentazione di cui alla presente scheda esprime il seguente parere:."--\i () \2.--E.\f Il? LE ,

Pagina 3 di 3

..-- ..--.-'- .,----.- -- .._~._,- t.": ...,.cC::.~\T:'~--:t'-.." ':__,~ ;-":~:. ·~-":'_~_~_~_t~. ;

~ > lo:' f~,. ,-~_., l ~('., ,; :\" ~,~;; ~:

Comune di Pescara ~~'\..• 1..Z':·'X ~:~:_{/7.':!:ç·tJ,i..rVotazione n° 4828 deL.9§!1 O/2Ql~_~elle .ore 16,02,04_.So~i'!.!l:'.Ji.1._.E.,!gina .-1.:~ __~::':.:.~:.::~=-=.:.:~--===~:~-=-._..__OggettolTitolo:

Numero p,

o171819202122272829424344464748495051

Nome

Presidente B L- ft$n9 t...,'PadovanoBrunoNata reIliZuccariniGaspariKechoudBerardiTeodoroPignoliScurtiDi CarloPresuttiLonghiGiampietroPagnarelliPerfettoMartelliSantroni

Voto

SISISISISISISISISISISISISISISISISISISI

789

E.Alessandrini Non votanteSabatini Non votante----------------------Di Pillo Non votante-----------------~----------~

Totale voti (SI): 19Totale voti (NO): OTotale voti (AST): OTotale voti 22.......... ,,, ,, ,,,,,, ,, END DOe

/5t

fMf#~ f?A5

Comune di Pescaravotazione rl°_482l.c.I~L9~19!?Q~5~~~~_()!E:l_1§.01.33 Copia nO

_ 1/ 1j:)~g~Q.§l... 1

OggettolTitolo:

·.,-",C . \

,,: j

.' I .• CS~~li'{?~"i-:-"

Numero P. Nome . Voto

NO-~----------NO-~----------NO

Non votante

fotale voti (SI): 18fotale voti (NO): 3fatale voti (AST): Ofatale voti 22............................................. END DOe

0'5 .JC..(::Lrl' S ., ~o\n e d, esca ra.... - .•..- ,. . ",,~.•.•.'

PRESIDENTE BLASIOLlConsiglieri in aula, procediamo all'appello.Prego Segretario.

Il Segretario generale procede all'appello

PRESIDENTE BLASIOLlSono presenti 21 Consiglieri, la seduta è valida.Dobbiamo nominare gli scrutatori della seduta di oggi, che nominiamo nelle persone deiConsiglieri Natarelli, Scurti e Cremonese.Allora gli scrutatori sono i Consiglieri Natarelli, Scurti e Cremonese.

Prima di procedere con l'ordine del giorno di oggi che è un Consiglio in aggiornamento, abbiamola richiesta di parola del Capogruppo Testa, prego Capogruppo.

TESTAGrazie Presidente, buonasera a lei, ai Consiglieri, ai pochi Assessori presenti.Sarò molto breve, nel comunicare che i Gruppi, poi pensi che lo diranno anche i miei colleghiAntoneIli e Masci, del Nuovo Centro Destra, di Forza Italia e di Pescara Futura, nonparteciperanno ai lavori odierni, e ovviamente non percepiremo il gettone di presenza perché cisentiamo indignati ed offesi dall'atteggiamento del Primo Cittadino.Dico questo perché ricorderete tutti che giovedì scorso, nel pomeriggio, abbiamo tenuto unConsiglio Comunale straordinario, nel corso del quale sono state fatte delle domande precise alPrimo Cittadino il quale, in maniera del tutto silente, e non avendo proferito nessuna parola, nonha dato ovviamente nessun tipo di risposta.Due giorni dopo, sabato mattina alle 8:47, leggendo il suo profilo Facebook, abbiamo letto, tuttiquanti, almeno chi ha avuto la fortuna, tra virgolette, di leggere quella mattina il profiloFacebook del Primo Cittadino, abbiamo letto, e non sto qui a ripetere quello che ho letto, che hadato, tramite i social, alcune risposte, seppur parziali alle nostre domande, ai nostri quesiti.Noi riteniamo quindi molto offensivo l'atteggiamento del Primo Cittadino perché in maniera deltutto trasparente e in maniera del tutto serena secondo me doveva dare risposte certe nelle casacomunale che ricordiamo che è la casa di tutti i cittadini di Pescara, e non attraverso l'utilizzo deisodal network.Noi abbandoneremo l'aula, poi verso le 16:30 - 17:00 andremo a vedere nella pagina Facebookdel Sindaco le risultanze del Consiglio Comunale odierno.Buon lavoro.

PRESIDENTE BLASIOLlGrazie Capogruppo, Consigliere Rapposelli, prego.

RAPPOSELLIlo, vero Marcello, avevi delegato uno di noi, non posso che concordare con quello che ha detto ilConsigliere Testa, del resto questo è il frutto di una riunione che abbiamo fatto questa mattina,un po' sdegnati e scandalizzati per il comportamento del Sindaco.lo mi rivolgo a lei Presidente perché questo sì che è un comportamento irrispettoso, questo sìche è un comportamento irriguardoso, ma nei confronti dei Consiglieri.Noi abbiamo voluto fortemente un Consiglio straordinario aperto su un tema, il tema sappiamobenissimo che non era il tema del mare sporco e dell'inquinamento ma il tema aveva oggettoaltro, poi dopo durante il Consiglio abbiamo derivato completamente, siamo andati su un'altratangente, non abbiamo approfondito quello che era l'oggetto specifico all'ordine del giorno,abbiamo posto al Sindaco Marco Alessandrini delle domande specifiche, sia in ordine allaquestione attinente l'ordinanza, sia in merito alla sua posizione circa la indagine che ben treforze dell'ordine stanno svolgendo, ben tre Magistrati della Repubblica stanno svolgendo, aqueste domande precise formulate, se non erro, dal Consigliere Testa il Sindaco non ha voluto

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Comune di Pescara

Consiglio Comunale del 05 ottobre 2015

rispondere, quando invece poi dopo abbiamo appreso su tutti i giornali, sia il giorno dopo, masoprattutto dai social network, che evidentemente il Sindaco ritiene molto più meritevoli diquesto consesso, e quindi noi abbiamo deciso, questa volta, di uscire dall'aula sdegnati da questocomportamento.Qui non si rispetta non l'opposizione, quello che l'opposizione rappresenta, noi stiamo qui nonperché abbiamo vinto un concorso del super Enalotto, noi siamo qui perché siamo stati eletti erappresentiamo una parte dei cittadini pescaresi, e nel momento in cui si alza il ConsigliereRapposelli, Rapposelli non parla a nome e a titolo proprio, parla a nome e a titolo di unadeterminata classe, determinati cittadini che lo hanno votato, determinate linee o indirizzi dipartito e perlomeno per questo il Sindaco avrebbe dovuto manifestare un maggior rispetto.Noi proseguiamo, oggi usciremo dall'aula subito dopo l'intervento del Consigliere Masci che èCapogruppo della lista Pescara Futura, e poi abbandoneremo l'aula.Grazie.

PRESIDENTE BLASIOLIGrazie Consigliere Rapposelli, Capogruppo Masci prego.

MASCIGrazie Presidente.lo mi associo alle osservazioni fatte dai miei colleghi di OpposIzIOne, perché credo che ilcomportamento del Sindaco sia assolutamente da stigmatizzare, ma io porrei una domandaanche ai Consiglieri di opposizione.Di maggioranza, scusate.Ma voi nell'ultimo Consiglio eravate a conoscenza che il Sindaco aveva ricevuto un avviso digaranzia?No perché io la domanda me la porrei se fossi in voi.È possibile che il Sindaco viene in quest'aula e in un Consiglio dedicato ad un argomento cosìimportante, in cui si chiedevano risposte chiare al Sindaco, lui sta zitto, anzi, con uncomportamento arrogante, presuntuoso, supponente, attacca chi lo ha contestatolegittimamente, e non ha il buongusto di alzarsi e di dire a tutto il consesso che lui è sottopostoad indagine.Poi lo leggiamo su un social network, e leggiamo su questo social network che il codice diprocedura penale è stato riformato perché il Sindaco dice che lui avrebbe ricevuto l'avviso digaranzia perché recatosi dall'avvocato, con l'avvocato dal Magistrato a fornire spiegazioni inmaniera spontanea.Ovviamente ci rendiamo tutti conto che è una cosa fuori dal mondo e per questo noi continuiamoa pensare che il Sindaco, oltre a non rispettare quest'aula, continua a prendere in giro i cittadini,perché ha preso in giro i cittadini nel momento in cui ha fatto un'ordinanza che poi non hapubblicato, ha preso in giro i cittadini nel momento in cui non ha chiarito se effettivamentel'ordinanza era stata fatta il! o o il 3, ha preso in giro i cittadini quando convocato in un ConsiglioComunale in cui doveva chiarire delle cose, lui non ha chiarito assolutamente nulla, continuo aprendere i cittadini dal momento in cui scrive sui social network che lui è indagato soltantoperché si è recato con l'avvocato, dal Magistrato.E quindi questa cosa mi sembra che dimostri uno stile che non è quello che deve avere inquest'aula un primo cittadino, non soltanto in quest'aula ma visto che noi siamo qui e siamo statistigmatizzati nel comportamento, nel momento in cui abbiamo messo una importante magliettache portava scritto un pensiero che non soltanto noi portiamo all'esterno, ma che tutta la città inquesto momento pensa, siamo stati stigmatizzati e il Consiglio Comunale è stato sospeso.lo chiedo a quest'aula, era più offensiva una maglietta con su scritto Alessandrini dimettiti,oppure il silenzio del Sindaco rispetto a quest'aula nella quale doveva spiegare delle cose einvece ha mantenuto un silenzio assordante, soprattutto su certe questioni che abbiamo appresodopo.lo vorrei chiedere ai Consiglieri di SEL se loro erano a conoscenza, vorrei chiedere ai Consiglieridi SEL se loro erano a conoscenza no di questa vicenda che aveva coinvolto il Sindaco, oppure se

Registrazione e trascrizione a cura di SPRAY RECORDS - Viale Kennedy 52/7 - Moscufo (PE) - TeL 085.975031- sprayrecords@pec.it 3

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Comune di Pescara

Consiglio Comunale del 05 ottobre 2015

il Sindaco anche a loro aveva taciuto una cosa così importante.Perché ovviamente questa cosa è uscita perché stava diventando il segreto di Pulci nella, perchénel momento in cui il Vice Sindaco fa un'intervista in cui dice io sono indagato, soltanto un minushabens poteva pensare che in questa vicenda no fosse indagato il soggetto che aveva firmatomaterialmente l'ordinanza.Quindi noi solo per questo lo abbiamo saputo, perché sennò non lo avremmo saputo, cioè la cittànon avrebbe saputo niente sull'inquinamento, come non ha saputo niente sull'ordinanza, comenon ha saputo niente su cose fondamentali rispetto a questa vicenda che abbiamo vissuto.È per questo che noi lasceremo quest'aula, perché aspettiamo delle risposte dal Sindaco che ilSindaco ci deve dare, perché sennò vuoi dire che continua a prendere in giro i cittadini, e liprende in giro all'interno di questo consesso che è il luogo dove si rappresentano i cittadini.

PRESIDENTE BLASIOLIGrazie Capogruppo Masci, Capogruppo Presutti e poi il Consigliere Mascia.Prego.

ALBORE MASCIAPresidente grazie e grazie alla cortesia del Capogruppo Presutti.lo mi associo alle considerazioni che sono state fatte dai miei colleghi, ed esprimo solidarietà, masolidarietà sincera, umana, al Sindaco Alessandrini e al Vice Sindaco Del Vecchio, a nome di tutti,di tutti i Gruppi, di tutta la minoranza di Centrodestra, perché essere comunque raggiunti da unprovvedimento giudiziario, ho avuto modo, anche sdrammatizzandolo con qualche giornale, nonè esattamente come ricevere un invito a nozze.E quindi questo non ci deve far perdere di vista l'aspetto umano e il travaglio che poi in misurapiù o meno diversa può consumarsi all'interno dell'animo di chi lo riceve.Fatta questa premessa, e qui in quest'aula gli unici Consiglieri Comunali presenti nella scorsaconsiliatura oggi, nella veste di Assessore Comunale è Adelchi Sulpizio e l'altro è il Presidente delConsiglio Comunale, voi siete tutti eletti in questa consiliatura, Lola Berardi aveva avuto unabreve esperienza di Assessore, questi Consiglieri Comunali, Assessori e Consiglieri Comunaliricordano, e io lo voglio ricordare, lo voglio ricordare all'aula, lo voglio ricordare alla stampa, lovoglio ricordare anche al Movimento 5 Stelle che oggi siede per la prima volta tra i banchi diquesta prestigiosa assise civica, uno stile diverso.Quindi la mia non è una considerazione che commenta la vicenda giudizi aria in sé che devetrovare una definizione in altre sedi, ma lo stile diverso.lo fui raggiunto da un avviso di garanzia per la nota vicenda di Città Europea dello Sport, per laquale ancora oggi, con grande, gli avvocati lo chiamano strepitus fori, e cioè quella particolarerisonanza che queste vicende possono avere, e a Pescara questa cosa ha avuto una granderisonanza dal punto di vista mediatico, ce l'ha fino a qualche giorno fa, con locandine dei giornali,con un procedimento dinanzi alla Corte dei Conti che mi vedrà comparire il 15 dicembre.Quando io fui raggiunto dall'avviso di garanzia per Pescara Città Europea dello Sport, da lì locomunicai all'assise civica, cioè a tutti i Consiglieri Comunali, ai miei colleghi, colleghi Assessorima colleghi Consiglieri Comunali, perché poi il Sindaco è il primus intern pares tra i ConsiglieriComunali.E comunicai questa notizia, che generava tra l'altro da esposti che arrivavano dai banchi dellaminoranza, come ne sono stati fatti tanti, tanti, in 5 anni, di esposti contro il Sindaco da una partedella minoranza e da alcuni Consiglieri Comunali.Questa fu la prima questione.La seconda questione che ci contraddistingue per lo stile è che due o tre giorni dopo, mentrec'era un procedimento aperto davanti alla Procura della Repubblica i Consiglieri Comunali diminoranza promossero l'istituzione di una Commissione Speciale di Indagine che non erapreclusa da nulla se non da ragioni di opportunità.E io ricordo anche un precedente, quello dell'Assessore Rudy D'Amico, quando ci fu a Pescara lavicenda giudiziaria che si è conclusa dopo diversi anni sulla questione delle cooperative che sioccupavano del verde, noi del Centrodestra che prima ancora che esplodesse il caso, da un punto

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Co nsiglia Camunale del 05 ottobre 2 O15

di vista giudiziario avevamo promosso la Commissione Speciale di Indagine, rinunciamo ebloccammo quella Commissione Speciale di Indagine primo per rispetto nei confronti dellepersone sottoposte ad indagine, secondo per sensibilità istituzionale e per rispetto nei confrontidi chi invece, in un'altra sede, stava svolgendo indagini.Questo garbo non ci fu nei miei confronti, la Commissione Speciale di Indagine portò avanti permesi i lavori parallelamente alla Procura della Repubblica, arrivò a delle conclusioni, questeconclusioni, e ve l'ho detto anche in altre circostanze, furono respinte dal Consiglio Comunale, equindi di fatto divennero lettera morta, ma nonostante questo, sei zelanti Consiglieri Comunalidell'allora minoranza, tra cui anche l'attuale Sindaco Alessandrini, il Vite Sindaco Del Vecchio,l'Assessore Sulpizio e Consiglieri che non siedono più tra i banchi in Consiglio Comunale,inviarono per completezza alla Procura della Repubblica di Pescara e alla Cotte dei Contidell'Aquila la loro relazione finale, che poi invece era stata respinta in una seduta che si erarichiest~ a porte chiuse e che invece poi si svolse a porte spalancate, e non chiuse, quellarelazione fu inviata, ed ebbe anche i suoi effetti, perché in quel procedimento, molto bensottolineato da una parte della stampa locale della Corte dei Conti, la cosiddetta notizia criminis,la fonte deriva da un articolo di giornale, cioè da alcuni articoli de Il Messaggero, vengono citatiletteralmente in quell'atto, e da quel documento che fu respinto dal Consiglio Comunale e chenon doveva certamente avere un seguito di carattere amministrativo.Terza ed ultima questione, non meno importante delle due che la precedono, la vicendadell'Assessore Serraiocco, l'Assessore Serraiocco, Assessore della mia Giunta, fu ràggiunto da unawiso di garanzia, per una questione di carattere privato, professionale, personale, che nonaveva nulla a che vedere con le vicende amministrative, il fatto fu comunicato in ConsiglioComunale, fu fatto un vero e proprio processo, ricordo l'allora Capogruppo Di Pietrantonio chenon perdeva occasione di prendere la parola su tutto, con lo strumento del cosiddetto ordine deilavori, e aprì un dibattito sulla vicenda Serraiocco.Serraiocco che era Assessore della Giunta Albore Mascia ebbe la sensibilità che io non gli chiesidi dimostrare, fu una sensibilità sua autonoma che però apprezzammo tutti quanti noi dellagiunta, del Consiglio Comunale, un minuto dopo si sospese dalle sue funzioni di Assessore,rinunciando all'indennità, alle sue funzioni di Assessore fino a quando non si sarebbe poichiarita la sua vicenda giudiziaria, personale, professionale e privata che non aveva nulla a chevedere con la gestione della cosa pubblica.Dopo dieci giorni per l'Assessore Serraiocco fu fatta richiesta di archiviazione, e potè ritornarenell'esercizio delle sue funzioni, senza però essere risparmiato, dai lazzi, dagli strali che furonoinoltrati a lui dai banchi della minoranza.Questo soltanto per fare un confronto di stili, tra chi siede da questa parte e chi siede dall'altraparte, non certo voi che siete nuovi rispetto a questa esperienza, ma a cui però può essere moltoistruttiva la storia di quello che è accaduto all'interno di quest'aula.Grazie.

PRESIDENTE BLASIOLIGrazie Consigliere Mascia, Capogruppo Presutti prego.

PRESUTTIGrazie Presidente.Come vedete sono costretto a questa posa un po' da conduttore televisivo, io però vi ho fatto lacortesia di cedere la parola, fidando di essere ascoltato dai colleghi, ognuno poi ritiene comeritiene.lo ho ascoltato la comunicazione dei colleghi dell'opposizione, però devo dire che il SindacoMascia, proprio lui mi dà il destro per fare un ragionamento, a mio giudizio sulla nonstraordinaria fondatezza del ragionamento che loro hanno condotto, poiché il Sindaco nel suointervento in quest'aula aveva precisato con molta chiarezza che un conto era il profiloamministrativo della vicenda, rispetto alla quale avrebbe dato nel suo intervento le rispostedovute all'aula, un conto era la questione degli eventuali approfondimenti da parte di organiterzi che avrebbero dovuto seguire la loro strada.

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E proprio il ragionamento che numerose volte ha svolto il Sindaco Mascia sull'arbitrarietà eforse anche sulla scorrettezza del comportamento dei Consiglieri di opposizione nella scorsalegislatura che io condivido con lui, mi aveva indotto a ritenere che tutto sommato fosseragionevole che fosse diversa la situazione del Sindaco Protempore della città che rendi contaquanto fa lui come Amministratore e quanto come amministratore intende attuare, e altra lavicenda della persona Marco Alessandrini che, come tutti i cittadini può essere, e a maggiorragione un pubblico amministratore, può essere oggetto di un'indagine e peraltro leinformazioni si fanno a titolo di garanzia della persona.E rispetto alle informazioni che uno riceve a propria garanzia, e rispetto alla propria posizionepersonale, ognuno ne fa l'uso che ritiene di fame, anche al fine di tutelarsi nelle sedi opportune.Mi pare che ci sia una sorta di zoppia nel ragionamento dei colleghi, perché non si può esseregarantisti ad ore, a seconda della convenienza e dell'utilità.Il garantismo è un atteggiamento di pensiero che io condivido, di cui io faccio un'insegna, chedeve valere sempre, sia quando conviene e sia quando non conviene.lo convengo con voi che molto spesso strumentalmente, la politica anche della mia parte utilizzail garantismo solo quando gli conviene, e questo è un errore.Ma non c'entra nulla con la prosecuzione di questi lavori il fatto che il cittadino MarcoAlessandrini abbia ritenuto di comunicare o non comunicare quanto riguardava solo luipersonalmente, e non quanto riguardava il Sindaco, in quanto come tutti sapete il diritto penaleriguarda le persone e non le cariche.E altrettanto atteggiamento, altrettanto riguardo chiese il Sindaco Mascia, e mi pare che nonopportunamente si seguì quella linea di condotta in quello scorcio di consiIiatura.Almeno questa è la mia opinione personale, non so se questa tesi sarà seguita nel mio partito.Pertanto proprio poiché io credo che in quest'aula siamo tutti rappresentanti della città eabbiamo di fronte a noi materie che nulla riguardano questa vicenda, considerato che i problemidella città sono altri, rispetto a questo problema suggestivo che è montato per questa estate eche abbiamo visto essere di fatto inerte circa gli effetti, viceversa ci sono molte altre questionimolto meno approfondite che invece lasciano gravi e pesanti conseguenze su questa città, iocortesemente vi invito a voler soprassedere rispetto alle logiche di parte, e a voler proseguirecon noi il vostro lavoro nella rappresentanza della città.Grazie.

PRESIDENTE BLAS/OLIBene.Grazie Capogruppo.Mi sembra che però l'invito non sia stato raccolto, Consiglieri...Prego.

ANTONELLINon fosse altro che per cortesia personale e istituzionale, anche doverosa da parte nostra, credoche l'invito così civile ed istituzionale del collega Presutti non possa non avere risposta.Noi manteniamo il punto di uscire dall'aula perché riteniamo, come hanno dettoabbondantemente i colleghi l'atteggiamento del Sindaco offensivo nei confronti del ConsiglioComunale tutto e della città, ed è questo il punto per il quale oggi non partecipiamo ai lavoriconsiliari, ma è una vicenda che riguarda la seduta odierna, poi gli sviluppi dell'attività politica diquesto ente, molto probabilmente ci riporteranno in aula perché non intendiamo staresull'Aventino per l'intera consiliatura, ma è evidente che è un segnale, anche forte, pur nonurlato, e civile, come abbiamo fatto quest'oggi senza magliette, andava dato, da questo punto divista, rappresentando come riteniamo parte importante della città, non dal punto di vistaelettorale, dei sentimenti che in questo momento albergano in ogni cittadino di Pescara, rispettoal comportamento complessivo che il Sindaco ha avuto in questa vicenda.

PRESIDENTE BLASIOLIBene.

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Consiglio Comunale del 05 ottobre 2015

Capogruppo Presutti ma non è che facciamo un pomeriggio di dialogo in questo senso.

PRESUTTIIn realtà poi il tono del mio intervento mi aveva fatto dimenticare un'osservazione alCapogruppo Masci, io l'altro giorno avevo ricordato che la sua azione amministrativa era inopposizione al fascismo, nel senso che il fascismo aveva fatto e lui aveva distrutto, ora però glivolevo ricordare che l'antifascismo dell'Aventino non aveva portato bene, quindi volevo invitarloa non proseguire eccessivamente in questo paradigma non molto fortunato, insomma, per lesorti non tanto della sua parte ma della democrazia, che mi sono più a cuore.Grazie.

PRESIDENTE BLASIOLIIniziamo con il primo punto all'ordine del giorno.

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Punto n. 1 all'ordine del giorno:

"Riconoscimento debito fuori bilancio in esecuzione della sentenza delTribunale di Pescara n. 943/2014 n. 3180/2012 reg. Ric. D.S.E./

Comune di Pescara. (n.p. 95/15)."

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PRESIDENTE BLASIOLIQuesto riconoscimento di debito fuori bilancio lo presenta l'Assessore al bilancio.

Assessore SULPIZIOGrazie Presidente.Buongiorno a tutti.Noi stiamo affrontando adesso una delibera, parliamo di un riconoscimento di debito fuoribilancio in esecuzione della sentenza del Tribunale di Pescara, la 943/2014, la n. 3180/2012 eprovvediamo con questo, premesso, andiamo a riconoscere quello che è in virtù di una sentenza,quindi non facciamo altro che, con questo riconoscimento del debito fuori bilancio dare seguito aquella che è una sentenza, infatti c'era stato un ricorso pendente presso il Giudice del lavoro daparte del dipendente Di Stefano Ezio, che aveva promosso per l'appunto un procedimentoall'interno del quale c'è stata la sentenza, la 943/2014 emessa dal giudice del lavoro, nella qualesi condannava il Comune di Pescara a corrispondere al ricorrente la somma di euro 2.556,99oltre gli interessi legali con decorrenza dalla data di maturazione delle singole quote di credito.Ritenuto di dover dare applicazione alla sentenza, perché le sentenze vanno applicate, si èproceduto a favore del ricorrente citato a corrispondere le somme che andranno per l'appuntodate con il riconoscimento del debito fuori bilancio per una somma complessiva pari ad €2.870,51 inclusiva degli interessi.Quindi delibera oggi di prendere atto di questo contenuto di questa sentenza del giudice dellavoro, di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio dell'ente per la complessiva sommadi euro 3.696,42 di cui 2870,51 in favore del dipendente e poi ci sono le altre somme, speselegali, e di precisare che la somma è stata computata il 28.6.2015.

PRESIDENTE BLASIOLlGrazie Assessore.Benissimo, Consiglieri possiamo procedere al voto sul riconoscimento del debito fuori bilancio, èil numero di proposta 95/2015.Accendete tutti le basi, procediamo al voto.Dichiariamo chiusa la votazione.Consiglieri presenti: 22Voti favorevoli: 18Voti contrari: 3Voti astenuti: OIl Consiglio approva.

Passiamo adesso alla votazione della immediata eseguibilità sempre sulla delibera delriconoscimento di debito fuori bilancio.Consiglieri in aula, procediamo al voto.Dichiariamo chiusa la votazione.Consiglieri presenti: 22Voti favorevoli: 19Voti contrari: OVoti astenuti: OLa delibera è Immediatamente eseguibile.

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,F{-- L.)

Di quanto innanzi si è redatto il presente verbale, che viene firmato dal Presidente, dalSegretario Generale e dal Verbalizzante.

Il suesteso processo verbale di deliberazione verrà sottoposto, previa lettura,all'approvazione del Consiglio Comunale, in successiva seduta.

PRESIDENTEF.to Avv. Blasioli Antonio

SEGRETARIO VERBALIZZANTEF.to Prof. Addario Luigi

Per copia conforme all'originale.

Pescara, lì 2 O OTL2015

V. SEGRETARIO GENERALEF.to Dott. Zuccarini Fabio

A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia

della Q.Cesentedeliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio dal 2 O OTT 2015al {P ;4 NOV 2015 e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni.

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

Pescara, Iì _

SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'Albo Pretorio per 10

giorni consecutivi dal 05/10/2015 senza opposizioni ai sensi e per

gli effetti dell'art. 134 - 3Q comma - D. LegiSlativo del 18 agosto 2000 N.267.

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

Pescara, Iì _

COMUNE DI PESCARA

N. di prot.

FASCICOLO UFFICIO

Pescara, lì _

All'Ufficio _

All'Ufficio _

per i provvedimenti di competenza.

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE