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OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO MISURA 8 DEL PIANO GIOVANI E APPROVAZIONE BANDO PROGETTO “ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSIONI DELLA GREEN ECONOMY”. (E.A./U.I EURO 227.618.02) (U.S. EURO 167.618,02. U.S. EURO 60.000,00) A relazione dell'Assessore Chiama.

Premesso che: - con deliberazione della Giunta Provinciale n. 1056-22564 del 12.10.2010 è stato approvato

lo schema di Protocollo d’intesa sottoscritto con le agenzie per il lavoro per ampliare la fruibilità dell’offerta formativa e per rafforzare le conoscenze e la capacità competitiva dei lavoratori nei settori emergenti del mercato del lavoro;

- con deliberazione della Giunta Regionale n. 58-2965 del 28 novembre 2011, la Regione

Piemonte ha approvato il Piano Giovani (2011/2013) e le relative Misure di attuazione;

- la Misura 8 “Giovani nelle imprese” del succitato Piano, prevede di favorire l’occupabilità dei giovani neodiplomati e neolaureati entro 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio, attraverso una formazione in ambiente produttivo e una conoscenza diretta del mondo del lavoro grazie all’attivazione di tirocini formativi e di orientamento prevedendo l’assegnazione di una borsa lavoro mensile pari ad Euro 500,00 lordi;

- Per l’attuazione di tale Misura la Regione Piemonte con determinazione n. 788 del

21/12/2011 impegnava la somma di Euro 395.857,44 a favore delle Province piemontesi, di cui Euro 227.618,02 alla Provincia di Torino;

Ritenuto: - che sulla base degli indirizzi definiti nella Misura 8 del “Piano Giovani (2011/2013)”, la

Provincia di Torino prevede di sostenere interventi di politica attiva del lavoro rivolti a giovani neolaureati e neodiplomati entro 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio, disoccupati/inoccupati presi in carico dai Centri per l’Impiego, di cui al Programma “Tirocini formativi e di orientamento Misura 8 del Piano Giovani”, allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- che nell’ambito di tali interventi si intende realizzare un’attività sperimentale rivolta alle

nuove figure emergenti nel mercato del lavoro descritta nel bando del Progetto “Energie al lavoro: orientamento alle nuove professioni della Green Economy” di cui agli allegati B), 1) e 2) , parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

- di approvare il piano di spesa che prevede l’utilizzo delle risorse di cui sopra nel modo

seguente:

Azione Strumento Fondi Regionali almeno 55 Tirocini formativi e di orientamento di 3 mesi prorogabili di altri 3 per un massimo di 6 mesi (con borsa lavoro di 500,00 Euro mensili)

- c.p.i. di Torino: individuazione tra i giovani presi in carico, segnalati anche dalla Città di Torino - a cura dell’APL : pagamento borse

167.618,02

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almeno 20 tirocini formativi e di orientamento di massimo 6 mesi per giovani coinvolti nel progetto sperimentale “Energie al lavoro: orientamento alle nuove professioni della Green Economy” (con borsa lavoro di 500,00 Euro mensili)

- c.p.i. provinciali: individuazione tra i giovani presi in carico - a cura dell’amministrazione: rimborso massimo 6 mesi borsa lavoro a seguito di conclusione del tirocinio e assunzione di almeno 4 mesi

60.000,00

227.618,02

Considerato che: - occorre prevedere apposito accordo successivo con l’Agenzia Piemonte Lavoro per

l’espletamento delle attività connesse all’erogazione delle borse lavoro, direttamente alle aziende ospitanti i tirocinanti con un trasferimento trimestrale, analogamente al precedente Accordo di cui alla D.G.P. 160-6238 del 28/02/2012;

- l’insieme delle politiche rivolte ai giovani in Provincia di Torino si articolerà nel corso

dell’anno 2012 in specifici programmi settoriali messi in atto da diverse articolazioni funzionali dell’Ente e raccolti in una cornice unitaria che tende a massimizzare le relazioni tra progettualità diverse e utilizzare al meglio le reciproche opportunità offerte dalle singole azioni. In tal senso la centralità della dimensione del lavoro per i giovani, nel ben noto contesto di difficoltà strutturali di inserimento delle giovani generazioni nella “vita adulta” nella quale la dimensione del lavoro assume una valenza determinante anzitutto come condizione per l’autonomia e la strutturazione dell’identità, aiuta a comporre le diverse politiche settoriali di specifica competenza provinciale in un disegno unitario di intervento della Provincia di Torino nei confronti delle giovani generazioni;

Preso atto che le politiche settoriali sopra richiamate si articolano nelle seguenti misure, in corso di approvazione e attuazione nell’anno 2012 nell’ambito della Provincia di Torino:

1. Piani Locali Giovani (PLG): organizzati in specifico atto indirizzo provinciale, i cui ambiti di attività sul tema prioritario della relazione tra giovani e lavoro vengono orientati in “linee guida” per la progettazione locale degli interventi;

2. Accordo Programma Quadro (APQ): il progetto di fattibilità, già approvato dalla Giunta provinciale nell’aprile scorso (D.G.P. 331-13197/2011 del 12/04/2011), verrà finanziato nell’ambito della seconda annualità dei PLG, presumibilmente della seconda metà dell’anno 2012, e prevede un accordo con le Associazioni di impresa provinciali aderenti a Rete Imprese Italia per la realizzazione di tirocini formativi di giovani in piccole imprese artigiane e commerciali del territorio, organizzati dai Centri per l’impiego, finalizzati al loro orientamento e all’inserimento lavorativo in mestieri non intellettuali, valorizzando la cultura del lavoro manuale e le tradizioni di mestiere tipiche del territorio.

3. Tirocini di inserimento lavorativo: oggetto del presente atto, realizzazione di tirocini finalizzati all’inserimento lavorativo rivolti a giovani residenti sul territorio provinciale, organizzati dai Centri per l’impiego nei territori dove è presente una specifica progettualità in tal senso nell’ambito dei Piani di zona approvati o in via di approvazione. Le risorse disponibili servono a sostenere le borse lavoro dei giovani inseriti.

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4. Ricollocazione giovani: le risorse non spese del Piano di sostegno alla ricollocazione delle persone ultra 45 enni (Piano regionale per l’occupazione) terminato a fine 2011, in accordo con la Commissione provinciale tripartita, verranno destinate ad un intervento sui giovani 18-35 anni (con ISEE sotto una determinata soglia) realizzato in collaborazione con i Comuni aderenti al Piano di contrasto alla crisi (ex 1 € per abitante).

Le azioni sopra richiamate sono naturalmente connesse con le altre politiche settoriali messe in atto in via ordinaria dalla Provincia di Torino sui temi del lavoro, dello sviluppo locale, della formazione professionale e dell’istruzione, quali le attività dei Centri per l’impiego, gli sportelli per la creazione di impresa e l’autoimprenditorialità del M.I.P., le singole iniziative di formazione professionale attivate sul territorio nel quadro della programmazione provinciale, il Piano provinciale per l’orientamento, che prevede una forte connessione territoriale con gli attori e le progettualità locali rivolte ai giovani (Comuni, Scuole, Agenzie formative, Centri per l’impiego), rafforzando le reti locali che agiscono su questi temi.

Preso atto dell’oggetto della convenzione sottoscritta tra la Provincia di Torino e il Politecnico di Torino finalizzata all’implementazione dei servizi erogati dai C.P.I. e dall’Ufficio Stage & job placement del Politecnico di Torino mirati a favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, anche attraverso la semplificazione dei processi inerenti i flussi informativi Valutato: - che l’attuale crisi economica ha posto in evidenza l’alto tasso di disoccupazione giovanile e

la necessità di favorire l’occupabilità dei giovani neodiplomati e neolaureati attraverso una formazione in ambiente produttivo e una conoscenza diretta del mondo del lavoro;

- che i tirocini verranno attivati secondo i criteri individuati nella D.G.R. n. 100-12934 del

21/12/2009 e con le novità introdotte dall’art. 11 della L. 148/2011; - che l’intervento di sostegno ai tirocini formativi di orientamento nei settori emergenti è

prioritario relativamente alla situazione attuale del mercato del lavoro;

- che è necessario individuare soggetti ospitanti appartenenti specificatamente al settore della green economy riconducibili nello specifico alla produzione di energia da fonti rinnovabili, geotermia, eolico, solare fotovoltaico e termico, biomasse, certificazione energetica degli edifici, ecc., che dichiarino la propria disponibilità a trasferire conoscenze e competenze ai tirocinanti coinvolti nel progetto;

- il fabbisogno espresso dalle imprese del settore emergente della Green Economy è orientato

all’acquisizione di nuove figure professionali in possesso di conoscenze specifiche e di autonomia professionale;

- pertanto, necessario approvare il bando e la relativa modulistica del Progetto sperimentale

di cui sopra, allegati B), 1) e 2), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, per raccogliere la disponibilità delle imprese appartenenti al settore della green economy ad ospitare i tirocinanti coinvolti nel progetto;

Preso atto che: - la misura 8 del Piano giovani prevede l’attivazione di tirocini formativi e di orientamento

per giovani neodiplomati e neolaureati entro i 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio e che la durata del tirocinio è di 3 mesi prorogabile di altri 3 mesi fino ad un massimo di 6 mesi e che è prevista l’assegnazione di una borsa lavoro mensile di 500,00 euro;

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- il piano di spesa di cui sopra prevede l’utilizzo delle risorse nel modo seguente:

Azione Strumento Fondi Regionali almeno 55 Tirocini formativi e di orientamento di 3 mesi prorogabili di altri 3 per un massimo di 6 mesi (con borsa lavoro di 500,00 Euro mensili)

c.p.i. di Torino: individuazione tra i giovani presi in carico, segnalati anche dalla Città di Torino a cura dell’APL : pagamento borse

167.618,02

almeno 20 tirocini formativi e di orientamento di massimo 6 mesi per giovani coinvolti nel progetto sperimentale “Energie al lavoro: orientamento alle nuove professioni della Green Economy” (con borsa lavoro di 500,00 Euro mensili)

c.p.i. provinciali: individuazione tra i giovani presi in carico a cura dell’amministrazione: rimborso max 6 mesi borsa lavoro a seguito di conclusione del tirocinio e assunzione di almeno 4 mesi

60.000,00

227.618,02

- occorre procedere ad accertare Euro 227.618.02. sul cap. 14059 del PEG 2012 (risorsa

2029205) a fronte del trasferimento regionale di cui alla determinazione regionale direzionale n. 788 del 21/12/2011 e contestualmente impegnare Euro 227.618.02 sul cap.14060 del PEG 2012 (int. 1090305), ai sensi dell’art. 183 comma 5 del T.U.E.L., D.Lgs. 267/2000, così suddivisi:

� Euro 167.618,02 per l’erogazione delle borse lavoro direttamente alle aziende, tramite

trasferimento delle risorse all’Agenzia Piemonte Lavoro (allegato A); � Euro 60.000,00 per il rimborso delle borse lavoro alle imprese appartenenti al settore

della Green Economy (allegato B);

Dato atto che: - che i tirocini attivati dal centro per l’Impiego di Torino presso le aziende del territorio

provinciale riguarderanno giovani presi in carico dal Centro per l’impiego di Torino segnalati anche dalla Città di Torino e dal Politecnico;

- la misura 8 prevede per le aziende che ospitano ogni tirocinante il rimborso di una borsa lavoro di 500,00 Euro mensili considerando un tirocinio a tempo pieno e per un periodo massimo di 6 mesi con scadenza del periodo di tirocinio al 30 settembre 2013;

- che si intende destinare le risorse di cui sopra pari ad Euro 60.000,00, a favore delle imprese

del settore della Green Economy che hanno la sede nel territorio del comune di Torino o della provincia di Torino che assumano per almeno 4 mesi i tirocinanti ospitati a seguito della sottoscrizione di apposita convenzione e sulla base delle effettive “manifestazioni di interesse” da parte delle stesse;

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Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente del Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile di Ragioneria ai sensi dell'art. 49 comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; Visto l'art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l'urgenza;

Con voti unanimi espressi in forma palese, la Giunta Provinciale

DELIBERA

1. di approvare il Programma “Tirocini formativi e di orientamento Misura 8 del Piano

Giovani” di cui all’allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e di demandare a successivo accordo con l’Agenzia Piemonte Lavoro per l’espletamento delle attività connesse all’erogazione delle borse lavoro, direttamente alle aziende ospitanti i tirocinant;

2. di approvare l’avviso pubblico del Progetto integrato di cui sopra allegati B), 1) e 2), parti

integranti e sostanziali del presente provvedimento;

- di procedere ad accertare Euro 227.618.02. sul cap. 14059 del PEG 2012 (risorsa 2029205) a fronte del trasferimento regionale di cui alla determinazione regionale direzionale n. 788 del 21/12/2011 e contestualmente impegnare Euro 227.618.02 sul cap.14060 del PEG 2012 (int. 1090305), ai sensi dell’art. 183 comma 5 del T.U.E.L., D.Lgs. 267/2000, così suddivisi:

� Euro 167.618,02 per l’erogazione delle borse lavoro direttamente alle aziende, tramite

trasferimento delle risorse all’Agenzia Piemonte Lavoro (allegato A); � Euro 60.000,00 per il rimborso delle borse lavoro alle imprese appartenenti al settore

della Green Economy (allegato B);

3. di demandare a successivi provvedimenti dirigenziali eventuali disposizioni che si rendano necessarie per l’attuazione del progetto;

4. di dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento con successiva

votazione, separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti.

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Allegato A)

AAANNNNNNOOO 222000111111 ––– 222000111333

.

PROGRAMMA DI ATTIVITÀ E SPESA Sostegno a tirocini formativi e di orientamento

Misura 8 del Piano Giovani D.G.R. del 28 novembre 2011 n. 58 – 2965

L.R. 34/2008 s.m.i. – Artt. 38 – 41 e art. 11 della L. 148/2011

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INDICE

PREMESSA

1 LA PROGRAMMAZIONE DELL’INTERVENTO 1.1 Gli obiettivi 1.2 I risultati attesi 2 MODALITA’ ORGANIZZATIVE ED ATTUATIVE DEL PRO GRAMMA 2.1 I destinatari/beneficiari degli interventi 2.2 I destinatari del contributo 2.3 Il soggetto ospitante (le tipologie di aziende accoglienti) 2.4 Ruolo dell’Ente promotore 2.5 Progetto di inserimento lavorativo 2.6 Tutor 2.7 Risorse finanziarie a disposizione e previsione di spesa

3 SISTEMA DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE

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PREMESSA Con la D.G.R. n. 58-2965 del 28 novembre 2011 la Giunta Regionale ha approvato il Piano Giovani (2011/2013) e le relative Misure di attuazione. La Misura 8 “Giovani nelle imprese” del succitato Piano regionale è rivolta a favorire l’occupabilità dei giovani neodiplomati e neolaureati attraverso una formazione in ambiente produttivo e una conoscenza diretta del mondo del lavoro. Sulla base degli indirizzi definiti in ordine agli ambiti di impiego del finanziamento collegato alla succitata Misura, la Provincia di Torino, con il presente piano di spesa, intende adottare un approccio complementare al quadro unitario delle politiche rivolte ai giovani in Provincia di Torino al fine di massimizzare le relazioni tra le diverse progettualità settoriali in corso di attuazione e utilizzare al meglio le reciproche opportunità offerte dalle singole azioni rivolte ai giovani (Piani Locali Giovani, Accordo Programma Quadro, Tirocini di inserimento lavorativo, ricollocazione giovani). La scelta di privilegiare la dimensione del lavoro per i giovani nel ben noto contesto di difficoltà strutturale dell’attuale mercato del lavoro nasce da un’attenta valutazione del livello di impatto occupazionale prodotto dalla crisi. La connessione delle azioni sopra richiamate con le altre politiche settoriali dell’Ente e con quelle attivate dagli altri attori del territorio sui temi del lavoro, dello sviluppo locale, della formazione professionale e dell’istruzione è finalizzata a facilitare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro da parte delle giovani generazioni piemontesi. La misura 8 è rivolta ai neodiplomati in scuole tecniche/professionali e/o in possesso di qualifica e ai neolaureati di primo e secondo livello entro i 12 mesi dal conseguimento del titolo di studi. Prevede l’attivazione di tirocini formativi e di orientamento (ai sensi degli art. 34 e 41 della L.R. 34/2008 e dell’art. 11 della L. 148/2011) della durata di 3 mesi prorogabile di altri 3 mesi fino ad un massimo di 6 mesi e l’assegnazione di una borsa lavoro mensile di 500,00 euro. Le risorse sono state attribuite alle Province, in qualità di soggetti promotori degli interventi, secondo i criteri di ripartizione stabiliti dalla determinazione n. 788 del 21/12/2011 con impegno della somma di euro 395.857,44 a favore delle Province piemontesi, di cui Euro 227.618,02 alla Provincia di Torino. La Regione, in considerazione dell’attuale situazione del mercato del lavoro, individua i tirocini formativi e di orientamento come strumenti prioritari di politica attiva del lavoro. Infatti i tirocini formativi e di orientamento sono strumenti di supporto all’inserimento lavorativo e costituiscono una modalità di formazione impostata sull’apprendimento agito, sulla sperimentazione diretta nel mondo del lavoro,con l’importante contributo delle imprese, che rendono fruibile il loro know how di professionalità e di tecnologie. In questi anni nell’ambito delle attività promosse dai nuovi Servizi per l’Impiego,il tirocinio è risultato centrale nel percorso di orientamento quale occasione di attivazione della persona in cerca di occupazione. Inoltre, questo strumento, collocato nel quadro generale degli interventi a favore dell’incontro tra domanda e offerta ed in una logica di collaborazione tra struttura pubblica, le imprese e le parti sociali, ha prodotto convincenti risultati sia sul piano dell’inserimento lavorativo, sia sul piano dell’acquisizione di esperienza professionale per le persone in cerca di occupazione. Pertanto il provvedimento regionale in oggetto, oltre a costituire significativa applicazione di uno degli aspetti trattati dalla nuova legge regionale organica sul lavoro, contribuisce altresì al componimento del quadro degli interventi provinciali indirizzati ai differenti target individuati in ambito POR FSE 2007/2013. Tali riferimenti rivelano l’intendimento prevalente e imprescindibile, in fase di programmazione, di raccordarsi con le altre misure che prevedono l’utilizzo dei tirocini formativi e di orientamento, come intervento propulsivo con finalità formative volte a favorire l’approccio con il mondo del lavoro . Va aggiunto che tale caratterizzazione trova piena consonanza ed armonizzazione anche rispetto agli indirizzi strategici che la Provincia si è data, anche attraverso attività sperimentali, in tema di azioni volte al sostegno all’inserimento/reinserimento lavorativo. Questi indirizzi hanno trovato traduzione nel Programma Operativo Provinciale per l’attuazione delle azioni di politica del lavoro di cui agli Assi I, II, III del P.O.R. Obiettivo 2 “Competitività regionale e

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Occupazione” FSE 2007-2013 della Regione Piemonte periodo 2008-2010 approvato con D.G.,P. n. 1442-59021/2008 del 25/11/2008 . La programmazione di dettaglio del presente Programma terrà conto degli intrecci operativi con i Piani dell’offerta formativa ed il Piano per l’orientamento organizzati dall’Area Istruzione e Formazione Professionale e da altri soggetti e ne ricercherà le possibili connessioni organizzative anche attraverso attività sperimentali.

1 LA PROGRAMMAZIONE DELL’INTERVENTO I principi cardine delle azioni programmatorie delineate nel presente atto convergono su tre specifici aspetti: - La centralità della persona attraverso il soddisfacimento dei fabbisogni in termini di

competenze e pari opportunità, il riconoscimento delle peculiarità dei percorsi individuali, la comprensione dei fattori personali e professionali che incidono sull’occupabilità e, al contempo, la valorizzazione dell’autonomia e della responsabilità quali prerequisiti essenziali per una cittadinanza attiva anche nel mercato del lavoro.

- La partecipazione al mercato del lavoro quale strumento essenziale per il contrasto di tutte le forme di discriminazione e quale soluzione privilegiata per la risoluzione di tutti i problemi connessi alla cittadinanza nel mercato del lavoro attraverso il rafforzamento dell’autonomia, l’accrescimento delle opportunità e l’applicazione di una logica di intervento proattiva e non conservativa.

- Il coinvolgimento attivo del sistema delle imprese privilegiando la dimensione locale quale luogo ideale per l’avvio di politiche attive volte a fornire soluzioni ai problemi occupazionali e di sviluppo delle imprese. 1.1 Gli obiettivi

• Promuovere interventi di politica attiva del lavoro da destinare nello specifico al target

dei giovani (neodiplomati, in scuole tecniche/professionali o in possesso di qualifica residenti in Piemonte e laureati di primo e secondo livello presso gli Atenei piemontesi che hanno conseguito il titolo di studio entro 12 mesi, iscritti presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Torino) al fine di ridurre il più possibile i tempi di attesa tra il termine del percorso di studi e l’accesso al mondo del lavoro e i tempi di reinserimento lavorativo;

• Promuovere la personalizzazione dei servizi; • Incrementare, condividere ed integrare le opportunità, gli strumenti e le relazioni con gli

attori locali anche attraverso attività sperimentali; • Attivare canali di relazione e formule di coinvolgimento attivo del sistema delle imprese

per favorire la finalizzazione e la stabilizzazione dei processi di inserimento avviati dai Centri per l’Impiego e l’acquisizione di capitale umano adeguato.

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1.2 I risultati attesi

• agevolare le scelte professionali della persona in cerca di occupazione, mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro;

• creare le condizioni per le persone in cerca di occupazione di sperimentare l’obiettivo professionale a seguito di un percorso orientativo;

• favorire l’inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro attraverso l’acquisizione di un’esperienza concreta e diretta;

• sperimentare congiuntamente, centro per l’impiego, persona e impresa, percorsi mirati individuali di sostegno all’inserimento lavorativo con particolare riferimento alle fasce deboli;

• dare visibilità alle persone in cerca di occupazione promuovendole direttamente all’interno delle imprese e favorendo così l’incontro tra domanda e offerta di lavoro;

• offrire la possibilità alle imprese di costruirsi direttamente attraverso percorsi di formazione-lavoro,un bacino di professionalità complesse o nuove che diversamente non sarebbero reperibili nel mercato del lavoro;

• offrire alle persone di usufruire di un’occasione di acquisizione di una professionalità spendibile nella ricerca del lavoro attraverso uno scambio di lavoro per formazione;

• facilitare le imprese in termini di adeguamento dell’offerta di lavoro ai cambiamenti della domanda;

• favorire i processi di fidelizzazione con il mondo delle imprese locali.

2 MODALITA’ ORGANIZZATIVE ED ATTUATIVE DEL PROGRAMM A 2.1 I destinatari/beneficiari degli interventi

Premesso che il quadro applicativo dei tirocini trova codificazione compiuta ed esplicita nella normativa e negli atti di indirizzo regionali citati in premessa, tenuto anche conto di ciò che è già attivo a livello di interventi di PAL provinciali, per massimizzare l’efficacia dello strumento “tirocinio” si ritiene necessario definire la tipologia di target a cui si destina l’intervento che comprende :

- neo-diplomati in scuole tecniche/ professionali e/o in possesso di qualifica residenti in Piemonte e laureati di primo e secondo livello presso gli Atenei piemontesi, che hanno conseguito il titolo di studio entro 12 mesi iscritti al CPI, in parte segnalati anche dalla Città di Torino;

2.2 I destinatari del contributo Giovani neo-diplomati in scuole tecniche/ professionali e/o in possesso di qualifica residenti in Piemonte e laureati di primo e secondo livello presso gli Atenei piemontesi, che hanno conseguito il titolo di studio entro 12 mesi di cui alla tabella 1, iscritti presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Torino

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Tabella 1 - Tipologia dei destinatari/beneficiari

TARGET OBIETTIVI TIROCINANTE

OBIETTIVI AZIENDA

OSPITANTE

ULTERIORI POSSIBILI

INTERVENTI DEL CPI PER IL

TIROCINANTE

RUOLO ENTE

PROMOTORE

FINANZIAMENTO A SUPPORTO DELL’INTERVENTO PER TUTTI I TARGET

Almeno 20 Giovani neo-diplomati in scuole tecniche/ professionali e/o in possesso di qualifica residenti in Piemonte e laureati di primo e secondo livello presso gli Atenei piemontesi, che hanno conseguito il titolo di studio entro 12 mesi , iscritti presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Torino

- Rinforzare e/o acquisire competenze trasversali e tecnico-professionali - Acquisire informazioni e strumenti per orientare il proprio progetto professionale

-Valutare giovani potenzialmente inseribili in azienda - Costruire un bacino di professionalità nuove da inserire in settori emergenti (green economy)

- Percorsi di consulenza orientativa gestiti dai CPI - Invio a percorsi di specializzazione e/o formazione professionale

Provincia di Torino CPI -attivazione percorsi di tirocinio -erogazione borse lavoro a sostegno dei percorsi -monitoraggio tirocini -mediazione all’inserimento lavorativo

Fondi regionali destinati a borsa lavoro tirocinante 60.000,00

Almeno 55 giovani neo-diplomati in scuole tecniche/ professionali e/o in possesso di qualifica residenti in Piemonte e laureati di primo e secondo livello presso gli Atenei piemontesi, che hanno conseguito il titolo di studio entro 12 mesi , iscritti al CPI di Torino segnalati anche dalla Città di Torino

- Aumentare il senso di autonomia e la attivazione nei confronti del Mdl - Accrescere competenze professionali e svilupparne delle nuove - Rendere maggiormente spendibile la propria professionalità nel Mdl locale

- Valutare giovani potenzialmente inseribili in azienda - Contribuire allo sviluppo di una politica di welfare state nel territorio di appartenenza

Provincia di Torino CPI -attivazione percorsi di tirocinio -erogazione borse lavoro a sostegno dei percorsi -monitoraggio tirocini -mediazione all’inserimento lavorativo

Fondi regionali destinati a borsa lavoro tirocinante 167.618,02

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2.3 Il soggetto ospitante

Soggetti di cui alla D.G.R. 21 dicembre 2009 n.100-12934 e successivi provvedimenti attuativi. Nello specifico aziende private o pubbliche compresi gli imprenditori e i liberi professionisti operanti in qualsiasi settore di attività ad eccezione del lavoro domestico nei limiti di seguito indicati:

- i datori di lavoro senza dipendenti possono ospitare n.1 tirocinante; - i datori di lavoro con un numero di dipendenti compresi tra 1 e 5 possono ospitare n.1 tirocinante; - le aziende con un numero di dipendenti compresi tra 6 e 19 possono ospitare non più di n.2 tirocinanti; - le aziende con un numero di dipendenti superiore a 20 possono ospitare un numero di tirocinanti in misura non superiore al 10% dei suddetti dipendenti.

Per quanto attiene i motivi di esclusione si richiama quanto previsto al punto 3) della D.G.R. n.100-12934 del 21 dicembre 2009.

2.4 Ruolo dell’Ente promotore L’Ente promotore ha il compito di individuare al proprio interno la figura del Tutor che in collaborazione con il tutor dell’azienda ospitante monitora e supporta tutto il percorso di tirocinio e ricopre importanza strategica e spesso determinante per il buon esito dell’esperienza. Tale figura svolge le seguenti funzioni : - supportare le aziende nella stesura e definizione del progetto formativo e di orientamento; - raccordare e supportare il tutor dell’azienda ospitante per la gestione del proprio ruolo a

sostegno del tirocinante; - monitorare costantemente il percorso e il rispetto del progetto formativo e di orientamento

stesso, con possibilità anche di interrompere il tirocinio nel caso si verificassero situazioni di incoerenza con quanto previsto nel progetto stesso;

- sviluppare le capacità decisionali del soggetto; - favorire l’interscambio tra saperi teorici appresi e capacità pratiche; - facilitare lo sviluppo di competenze nella situazione lavorativa; - aiutare la persona nella costruzione di una identità socio-professionale; - sostenere la persona nella socializzazione nel contesto lavorativo.

2.5 Progetto formativo e di orientamento

Il datore di lavoro che ospita il tirocinante deve redigere un progetto formativo e di orientamento, con il supporto del C.P.I. di riferimento, in cui siano indicati i processi di professionalizzazione e riqualificazione del lavoratore, con particolare riguardo a: - attività di affiancamento da parte di personale esperto per il trasferimento delle

conoscenze/abilità relative alla mansione che il lavoratore è chiamato a svolgere; - eventuali corsi di formazione professionale ritenuti opportuni; - indicazione del tutor al quale sono affidate le attività di sostegno personalizzato all’inserimento

lavorativo; - modalità di collegamento tra i Centri per l’Impiego e le strutture in grado di fornire eventuali

ulteriori interventi specialistici ; - descrizione delle esperienze di lavoro a tempo determinato, stage, borse lavoro ecc. precedenti

all’assunzione svolte presso il datore di lavoro che ospita il tirocinante.

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2.6 Tutor

Le figure del Tutor dell’ente promotore (CPI) e del tutor dell’aziernda ospitante sono indispensabili e fondamentali per la buona riuscita del tirocinio. La preparazione e l’esperienza di entrambi sono centrali, rispettivamente per l’attività di tutoring e mentoring. Il tutor individuato dall’ente promotore non può essere collegato da vincoli di parentela o affinità entro il quarto grado con le persone da inserire, né può essere collegato da vincoli di parentela o affinità entro lo stesso grado con il datore di lavoro, il legale rappresentante, gli amministratori e, in caso di imprese cooperative, con i soci, né essere dipendente del datore di lavoro o avere relazioni d'affari con la stessa, né ricoprire cariche sociali nell'ambito degli enti di cui al punto 1), comma 1, del presente atto presso la quale svolge attività di tutoraggio connesse con l'iniziativa di cui alla L.R. 34/08 e successive modificazioni e integrazioni. Al termine dell'attività di affiancamento e consulenza, il tutor redige una relazione sull'esito dell'inserimento formativo e di orientamento contenente informazioni circa:

a) valutazione complessiva dell'inserimento lavorativo; b) quali le difficoltà emerse nella fase dell'inserimento lavorativo; c) quali i tentativi (condivisi con lavoratore e datore di lavoro) posti in essere per

superare le difficoltà; d) se è stata necessaria l'attivazione in rete di strutture specialistiche: se sì, quali

sono stati i risultati dell'intervento.

2.7 Risorse finanziarie a disposizione e previsione di spesa I tirocini formativi e di orientamento avranno una durata massima di 6 mesi e potranno prevedere un impegno del tirocinante a tempo pieno. Attraverso l’impiego delle risorse previste dalla D.G.R. n. 58- 2965 del 28/11/2011 (tab. 2) per ciascun tirocinante la Provincia metterà a disposizione, una borsa lavoro pari a 500,00 euro lordi mensili, fino ad un massimo di 6 mesi. Gli oneri connessi alle coperture assicurative (assicurazione contro infortuni e responsabilità civile) saranno a carico dell’azienda. Le posizioni assicurative devono, inoltre, essere aperte anticipatamente all’avvio del Tirocinio e comunicate al CPI proponente il tirocinio medesimo. Tabella 2 - Disponibilità finanziaria

Finanziamento ex D.G.R. n. 58-2965/2011 227.618,02 di cui: - per almeno 55 tirocini 167.618,02 - per almeno 20 tirocini 60.000,00 (green

economy)

Tabella 3 - Previsione di attività e spesa

N. tirocini minimi (*) attivabili sul territorio CPI Torino 55 N. tirocini minimi (*) attivabili sul territorio provinciale 20 (green economy)

Totale 75

(*) ipotesi di tirocinio durata semestrale a tempo pieno

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3 SISTEMA DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Al fine di garantire il monitoraggio in itinere e successiva valutazione del progetto, tutte le attività dovranno trovare rigorosa e puntuale traduzione nelle apposite procedure e strumenti disponibili (SILP ). La Provincia si è infatti posta l’obiettivo strategico di creare, nell’anno in corso, un proprio sistema permanente di monitoraggio e valutazione su tutte le principali azioni di PAL esplicate; tale sistema mira a generalizzare la dimensione della verifica in itinere (e successiva valutazione) all’intero campo delle politiche del lavoro. L’azione di monitoraggio in itinere offre la possibilità di seguire sin dall’inizio l’intervento, di migliorarlo e di capitalizzare l’insieme delle esperienze in un comune “sapere di impresa”. Il sistema di monitoraggio e valutazione proposto per le attività è funzionale a tre obiettivi prioritari:

1. Validare e migliorare il sistema di misurazione statistica dell’occupabilità, al fine di affinare la definizione dei gruppi-target.

2. Documentare in modo accurato la fruizione dei servizi da parte degli utenti presi in carico dai CPI, dal momento della convocazione a quello del completamento del percorso.

3. Valutare l’efficacia dello strumento “ tirocinio” in termini di esiti occupazionali, mediante confronti tra fruitori dei servizi e non fruitori che siano confrontabili in termini di occupabilità.

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Allegato B)

“ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSIONI DELLA GREEN ECONOMY”

(D.G.P. N. 24847/2012)

Invito alle imprese appartenenti al settore della Green Economy riconducibili

nello specifico alla produzione di energia da fonti rinnovabili, geotermia, eolico, solare fotovoltaico e termico, biomasse, certificazione energetica degli edifici.

1. Obiettivi generali dell’intervento

La Provincia di Torino, promuove il Progetto “ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSIONI DELLA GREEN ECONOMY”, che prevede la possibilità di attivare n° 20 borse lavoro, a carico della Provincia come strumento di sostegno a tirocini rivolti a giovani neo-diplomati e neolaureati entro i 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio, disoccupati/inoccupati presi in carico dai Centri per l’Impiego della Provincia di Torino a conclusione di uno specifico percorso formativo orientativo svolto in collaborazione con le Agenzie per il lavoro Obiettivo Lavoro e Piazza del Lavoro.

Il sostegno ai tirocini, attraverso le borse lavoro, è uno strumento finalizzato alla creazione di nuove opportunità e alla promozione dell’inserimento professionale di giovani perché dà la possibilità di vivere una reale esperienza di lavoro in strutture adeguate che si prestino alla diffusione dei saperi ed al trasferimento delle competenze, col supporto di tutoraggio qualificato.

Con questo progetto la Provincia intende raggiungere i seguenti obiettivi:

• Individuare soggetti ospitanti che dichiarino la propria disponibilità a trasferire conoscenze e competenze ai borsisti anche impiegando tutor interni a supporto delle attività di borsa lavoro;

• Accrescere le condizioni di effettiva occupabilità offrendo a soggetti un'esperienza di formazione on the job in grado di far acquisire loro le competenze richieste, rispetto ai ruoli professionali ricoperti nel corso dell’esperienza di Borsa Lavoro all’interno dei soggetti ospitanti;

• Promuovere inserimenti lavorativi stabili;

• Realizzare azioni per la ricollocazione e la stabilizzazione occupazionale.

Pertanto:

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SI INVITANO LE IMPRESE DEL SETTORE DELLA GREEN ECON OMY, interessate a partecipare all’intervento descritto, a manifestare la propria disponibilità ad ospitare tirocinanti beneficiari di “Borse Lavoro” in favore dei soggetti in possesso dei requisiti sopra esposti, per la durata massima di 6 mesi seguiti da un’assunzione della durata di almeno 4 mesi, secondo modalità e procedure riportate nel presente avviso.

2. Tipologia/requisiti di partecipazione delle imprese

1) La sede legale o operativa dell’impresa che ospita il soggetto deve essere nella Provincia di Torino;

2) Classificazione attività al settore della Green Economy riconducibile nello specifico alla produzione di energia da fonti rinnovabili, geotermia, eolico, solare fotovoltaico e termico, biomasse, certificazione energetica degli edifici;

3) Appartenenza alle seguenti tipologie: Società di persone, Società di capitali, Società cooperativa, Consorzio fra imprese;

4) Rispetto delle seguenti condizioni:

a) Non aver effettuato, nei 6 mesi precedenti alla data di presentazione della manifestazione d’interesse o in corso, licenziamenti collettivi e per giustificato motivo oggettivo, procedure di C.I.G.S. e in deroga e di mobilità per riduzione di personale di figure professionali identiche a quelle degli aspiranti borsisti e in aree organizzative (uffici, reparti) interessate alla riduzione;

b) I datori di lavoro possono ospitare tirocinanti in relazione al numero di dipendenti subordinati in forza all’azienda secondo le disposizioni del punto 3) della D.G.R. n. 100-12934 del 21.12.2009.

3. Risorse finanziarie disponibili

Sono state stanziate per il progetto sperimentale “ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSIONI DELLA GREEN ECONOMY” risorse pari ad Euro 60.000,00 quantificabili nell’assegnazione di circa 20 Borse Lavoro. Tali risorse verranno destinate a sportello con i criteri di seguito descritti a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso e comunque fino ad esaurimento delle risorse stesse. L’assunzione del tirocinante dovrà avvenire entro il 31.08.2013. Non saranno accettate richieste di rimborso con avviamenti oltre tale data.

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4. Azioni previste e procedure per l’attuazione della Borsa Lavoro

1. La Borsa Lavoro ha una finalità formativa e non costituisce un rapporto di lavoro;

2. Le aziende appartenenti al settore della Green Economy potranno manifestare l’interesse ad ospitare tirocinanti compilando l’apposito modulo (allegato n. 1);

3. I candidati borsisti sono stati individuati dai Centri per l’Impiego della Provincia di Torino a conclusione di un percorso formativo orientativo;

4. La selezione dei borsisti è in capo alle aziende, che dovranno provvedere ad indicare il numero ed il profilo professionale richiesto;

5. I Soggetti ospitanti dovranno stipulare con il Soggetto promotore (centro per l’impiego di competenza territoriale) una Convenzione che regola i rapporti tra i soggetti;

6. La Provincia designa il Tutor di Progetto responsabile del percorso formativo mentre il Soggetto ospitante indica, in sede di stipula della Convenzione, un Tutor aziendale;

7. A ciascun borsista verrà anticipata da parte del soggetto ospitante una cd “borsa lavoro” pari ad 500,00 euro lordi mensili. I borsisti saranno a carico dell’impresa ospitante contro gli infortuni sul lavoro e per i danni che potrebbero arrecare a terzi nello svolgimento del percorso formativo.

8. Le posizioni assicurative dovranno essere aperte anticipatamente all’avvio del tirocinio e comunicate al CPI proponente il tirocinio medesimo;

9. I tirocini dovranno avere una durata di 3 fino ad un massimo di 6 mesi e dovrà seguire un’assunzione di minimo 4 mesi da avviare entro e non oltre 30 gg. dalla fine del percorso formativo;

10. Il rimborso della “borsa lavoro” avverrà a seguito di presentazione del modulo di “richiesta rimborso borsa lavoro” (allegato n. 2) dopo l’avvenuta assunzione del soggetto tirocinante.

5. Modalità e procedimento per la presentazione delle domande e “rimborso borsa lavoro”

Le aziende interessate a partecipare all’intervento devono presentare la seguente documentazione, redatta su carta intestata debitamente timbrata e sottoscritta dal legale rappresentante:

A) Modulo candidatura per la “Manifestazione d’interesse” (allegato n. 1) in carta semplice; Sulla busta contenente il modulo di candidatura di cui sopra deve riportare la dicitura: “Progetto “ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSI ONI DELLA GREEN ECONOMY” e dovrà pervenire a mezzo raccomandata A/R o consegnata direttamente a mano a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso al Centro per l’impiego di competenza territoriale dell’azienda. Sarà cura dello stesso prendere in considerazione le candidature di adesione ritenute idonee.

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Successivamente, a seguito di stipula di convenzione di tirocinio con il Centro per l’Impiego di competenza territoriale, l’impresa per aver diritto al rimborso della spesa delle borse anticipate dovrà produrre, ad avvenuta assunzione del tirocinante, la seguente documentazione:

B) Modulo per la “Richiesta rimborso borsa lavoro” (allegato n. 2), unitamente a fotocopia di un documento d’identità valido del legale rappresentante, con allegati i seguenti documenti:

1. copia, predisposta dal soggetto ospitante, della relazione finale sull’attività svolta e sulle competenze acquisite dal tirocinante firmata da entrambe le parti;

2. quietanze di erogazione borsa lavoro;

3. cedolini/buste paga tirocinante;

4. fotocopia assegni o pagamento bonifici siglati dal tirocinante;

5. Informativa art. 13 D.lgs. n. 196/2003 debitamente firmato dal tirocinante;

6. fotocopia documento d’identità valido del tirocinante.

La busta contenente tutta la documentazione di cui al punto B) deve riportare la dicitura: “Progetto “ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSI ONI DELLA GREEN ECONOMY” e dovrà pervenire a mezzo raccomandata A/R o consegnata direttamente a mano ad avvenuta assunzione ed entro i 15 giorni dalla stessa, al seguente indirizzo: Provincia di Torino – Servizio Amministrazione e Controllo Area Lavoro e Solidarietà Sociale – Ufficio Incentivi alle Imprese – Stanza n. 5 – via Bologna, 153 – 10154 Torino.

Sarà possibile visionare e scaricare la documentazione e la modulistica su apposita sezione del sito delle Provincia di Torino: www.provincia.torino.gov.it/lavoro.

L’utilizzo della modulistica è vincolante ai fini della partecipazione al progetto e dovrà essere compilata in ogni sua parte e sottoscritta nella forma prevista dalla vigente normativa e corredata dalla documentazione richiesta, il mancato utilizzo della modulistica allegata al presente avviso, la presentazione incompleta o l’errata compilazione della stessa, costituisce causa di esclusione dalla partecipazione al progetto, qualora non si provveda al suo completamento entro 10 giorni dalla richiesta in tal senso formulata dall’ufficio.

Le aziende hanno l’obbligo, nel loro interesse, di comunicare tempestivamente a questi Uffici, ogni variazione (ragione sociale, sede legale, legale rappresentante, dati relativi ai bonifici bancari/postali…), pertinente al procedimento amministrativo, onde permettere all’Ente il corretto adempimento dello stesso. A tal fine, la Provincia di Torino non è responsabile in ordine a variazioni non preventivamente comunicate.

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6. Procedure di controllo

La Provincia, a conclusione del periodo di tirocinio e successivamente l’avviamento del contratto a tempo determinato, compie delle verifiche sullo stato di attuazione dei progetti presentati e sui relativi impegni assunti da parte dei soggetti ospitanti , richiedendo informazioni, atti o documenti e disponendo, se necessario, appositi controlli.

Le attestazioni rese attraverso autocertificazioni sono soggette a controllo, anche a campione, da parte dei competenti uffici nei termini di legge (art. 71 D.P.R. 445 del 28.12.2000), anche successivamente alla fase di istruttoria delle candidature di adesione. L’accertamento di condizioni effettive in contrasto con le attestazioni suddette, fatte salve le maggiori sanzioni previste dalla legge, comporta l’immediata decadenza di partecipazione al progetto, ovvero la revoca del rimborso della borsa lavoro eventualmente già concessa (artt. 75 e 76 D.P.R. 445 del 28.12.2000).

7. Responsabile del procedimento e del provvedimento finale

Il responsabile del procedimento e del provvedimento finale è il Dirigente del Servizio Coordinamento Centri per l’impiego, d.ssa Cristina Romagnolli.

8. Informativa privacy

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003, i dati personali richiesti saranno trattati esclusivamente per istruire le domande di partecipazione. In caso di ammissione, i dati saranno comunicati ai soggetti istituzionali a cui per legge competono funzioni assicurative e previdenziali. Il trattamento dei dati sarà effettuato su supporto cartaceo e/o informatico con modalità in grado di tutelarne la riservatezza. In ogni momento potranno essere esercitati i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003, scrivendo al responsabile del trattamento, il Dirigente del Servizio Coordinamento Centri per l’impiego, d.ssa Cristina Romagnolli - via Bologna, 153 – 10154 Torino.

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Allegato n. 1 MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER LA CANDIDATURA AL PROGETTO SPERIMENTALE: “ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSIONI DELLA GREEN ECONOMY” DI CUI ALLA D.G.P. N. 24847/2012. Al Centro per l’Impiego di

…………………………….

Il sottoscritto

Cognome e nome ___________________________________________________________________________

nato a ___________________________________________________ il _______________________________

residente nel Comune di _____________________________________________________________________

Provincia ________________________________ Via/Piazza ________________________________________

Legale rappresentante dell’azienda _____________________________________________________________

P. Iva/Cod. Fiscale __________________________________________________________________________

Sede legale nel Comune di _______________________________________ CAP ________________________

Provincia _____________________________ Via/Piazza ___________________________________________

Tel. _________________ fax ________________ e-mail __________________________________________

Sede operativa nel Comune di ________________________________ CAP____________________________

Provincia _____________________________ Via/Piazza ___________________________________________

Tel. _________________ fax ________________ e-mail ___________________________________________

appartenente al settore di attività della Green Economy seguente _____________________________________

__________________________________________________________________________________

DICHIARA

Di aver preso visione ed accettato integralmente quanto contenuto: - nell’Avviso pubblico del Progetto sperimentale: “ENERGIE AL LAVORO:

ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSIONI DELLA GREEN ECO NOMY” per l’individuazione di aziende appartenenti al settore della Green Economy riconducibili nello specifico alla produzione di energia da fonti rinnovabili, geotermia, eolico, solare fotovoltaico e termico, biomasse, certificazione energetica degli edifici, ospitanti tirocinanti beneficiari di “borse lavoro” per la durata massima di sei mesi, seguiti da un’assunzione della durata di almeno 4 mesi (D.G.P. n. 24847/2012);

- di impegnarsi a svolgere le attività così come definite dall’avviso per le parti di propria competenza.

Attesta :

- l’assenza di cause di esclusione di cui all’art. 38, commi 2 e 3, della L.R. 34/2008 e s.m.i.; - di possedere i requisiti previsti dall’art. 2 di detto Avviso Pubblico, per manifestare interesse ad

ospitare tirocinanti.

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MANIFESTA la disponibilità ad ospitare presso la propria azienda giovani disoccupati/inoccupati presi in carico dai Centri per l’impiego della Provincia di Torino.

Data_______________ Firma del Legale Rappresentante(*)

___________________________

(*) Ai sensi dell’art. 38 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del funzionario addetto

ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un valido documento d’identità del sottoscrittore.

Avvertenze:

Qualora la dichiarazione presenti delle irregolarità rilevabili d’ufficio, non costituenti falsità, oppure sia incompleta, il funzionario competente a

ricevere la documentazione ne dà comunicazione all’interessato per la regolarizzazione o completamento.

Qualora invece, da un controllo successivo, emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, fatte salve le maggiori sanzioni

previste, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera

(Artt. 75 e 76 DPR n. 445/2000).

22

(da compilare a conclusione del tirocinio e avvenuta assunzione) Allegato n. 2 Alla Provincia di Torino

Servizio Amministrazione e Controllo - Area Lavoro e Solidarietà Sociale Uff. Incentivi alle imprese Via Bologna, 153 10154 Torino

RICHIESTA RIMBORSO BORSA LAVORO PROGETTO GREEN ECON OMY Il sottoscritto Cognome e nome ______________________________________________________ nato a _________________________________________ il _______________________________ residente nel Comune di ___________________________________________________________ Provincia ______________________ Via/Piazza ________________________________________ Legale rappresentante dell’azienda ___________________________________________________ P. Iva/Cod. Fiscale ________________________________________________________________ Sede legale nel Comune di _____________________________________ CAP ________________ Provincia _____________________ Via/Piazza _________________________________________ Tel. _________________ fax ________________ e-mail ________________________________ Sede operativa nel Comune di __________________________________ CAP ________________ Provincia _____________________ Via/Piazza _________________________________________ Tel. __________________ fax ________________ e-mail ________________________________ appartenente al settore di attività della Green Economy seguente ___________________________

________________________________________________________________________________

INDIRIZZO DELL’AZIENDA CUI INVIARE LA CORRISPONDENZ A (se diverso da quello della sede legale)

C/o ____________________________________________________________________________________ Via _____________________________________________________________________ n. ____________ Cap ___________ Città _____________________________________________________ Prov. ________

PERSONA DA CONTATTARE (per comunicazioni relative alla pratica)

Nome ____________________________________ Cognome _____________________________ Telefono ______________________ / _____________________ Cellulare _________________________ Fax _________________________ e-mail ____________________________________________________ C/o ____________________________________________________________________________________

23

DATI PER L’ACCREDITO :

C/C BANCARIO ___________________________________________________________ INTESTATO A ____________________________________________________________ ISTITUTO DI CREDITO_____________________________________________________ CAB___________________ ABI_________________________________CIN__________ IBAN____________________________________________________________________

Le aziende hanno l’obbligo, nel loro interesse, di comunicare tempestivamente a questi Uffici, ogni variazione (ragione sociale, sede legale, legale rappresentante, dati relativi ai bonifici bancari/postali…), pertinente al procedimento amministrativo, onde permettere all’Ente il corretto adempimento dello stesso. A tal fine, la Provincia di Torino non è responsabile in ordine ad indicazioni errate e/o a variazioni non preventivamente comunicate. Sotto la propria personale responsabilità e avvalendosi delle disposizioni di cui agli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, a conoscenza che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso o esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità sono puniti ai sensi dell'art. 496 del Codice Penale e delle leggi vigenti in materia

DICHIARA

Elenco beneficiari della borsa lavoro

Oggetto: Progetto sperimentale “ENERGIE AL LAVORO: ORIENTAMENTO ALLE NUOVE PROFESSIONI DELLA GREEN ECONOMY” - Determinazione Dirigenziale n. ………...- …………………… del ………………………………

N. prog.

Cognome Nome C.F.

Durata tirocinio

(massimo 6 mesi)

Data assunzione (minimo 4

mesi)

24

Ai fini dichiarati si allega la seguente documentazione:

7. copia, predisposta dal soggetto ospitante, della relazione finale sull’attività svolta e sulle competenze acquisite dal tirocinante firmata da entrambe le parti;

8. quietanze di erogazione borsa lavoro;

9. cedolini/buste paga tirocinante;

10. fotocopia assegni o pagamento bonifici siglati dal tirocinante;

11. Informativa art. 13 D.lgs. n. 196/2003 debitamente firmato dal tirocinante;

12. fotocopia documento d’identità valido del tirocinante.

Il/la sottoscritto/a consapevole delle responsabilità, della decadenza da benefici e delle sanzioni penali previste dagli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci e/o falsità negli atti, garantisce la veridicità delle affermazioni riportate nella presente domanda.

Luogo e data Timbro/Firma del legale rappresentante* _______________________ _________________________________ Dichiara inoltre di essere informato, ai sensi del D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, che: - i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito e per le finalità del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa ed in conformità ad obblighi previsti dalla legge, il relativo trattamento non richiede il consenso dell’interessato ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 196/2003; - il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio e il rifiuto di fornirli comporterà l’impossibilità di proseguire con la liquidazione del contributo; - i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione ad autorità pubbliche nazionali e della Comunità Europea in conformità ad obblighi di legge; - potranno essere esercitati i diritti specificatamente previsti all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003; - il responsabile del trattamento è la d.ssa Cristina Romagnoli, Dirigente del Servizio Coordinamento Centri per l’impiego; - titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Torino, ente locale territoriale con sede in v. Maria Vittoria, 12.

Luogo e data Timbro/Firma del legale rappresentante* _______________________ _________________________________ *Allegare fotocopia del documento d'identità del legale rappresentante