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OBIETTIVO PRIORITARIO A valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content languageintegratedlearning

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OBIETTIVO PRIORITARIO A

valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche,

con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea,

anche mediante l'utilizzo della metodologia Content languageintegratedlearning

Progetto dell'Area di Lettere Liceo Scientifico (la descrizione per punti in relazione aree di intervento individuate)

Aree di intervento: a) alfabetizzazione e inclusione;b) recupero di latino;

c) potenziamento dell'italiano scritto.

Analisi del contesto: a) Presenza di alunni non italofoni.b) Alto numero di insufficienze scrutini di gennaio e di giugno.c) Presenza di studenti che hanno conseguito competenze solo sufficienti

in relazione agli obiettivi disciplinari.

Obiettivi: a) Integrazione degli alunni stranieri.b) Recupero delle carenze disciplinari.c) Miglioramento delle competenze linguistiche nelle varie tipologie di scrittura

(dell'italiano e delle altre discipline: obiettivo trasversale).

Destinatari: a) Alunni non italofoni.b) Alunni con carenze nella disciplina.

c) Studenti (preferibilmente delle classi IV e V) che hanno conseguito gliobiettivi minimi previsti nella programmazione disciplinare.

Metodologie: a) Lezione frontale, laboratorio, lezione dialogata.b) Laboratorio di traduzione.c) Laboratorio di scrittura.

Contenuti: a) Alfabetizzazione di base; potenziamento del linguaggio specifico delle singole discipline.b) Morfosintassi latina.

c) Tipologie di scrittura della prima prova dell'esame di stato; tipologia di scrittura delle altre discipline.

Risorse umane: Docenti della graduatoria A051;Per l’area di intervento 'a', docenti della A051 con competenze specifiche nell'insegnamento

dell'italiano L2.

Progetto del dipartimento di lingue dell’istituto in sessione plenaria

Denominazione progetto:RECUPERO E POTENZIAMENTO LINGUISTICO di lingue straniere

Responsabile progetto :Il dipartimento di lingue straniere dell’istituto

Analisi del contesto :Data la tradizione più che ventennale dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Il Pontormo” nel potenziamento delle lingueeuropee, con la presenza di alcune sezioni in cui è attivato l’insegnamento di 2 lingue straniere comunitarie, la presenza diprogetti diretti all’acquisizione delle certificazioni linguistiche e alla realizzazione degli scambi culturali, la partecipazione aprogetti europei di azione Comenius nel corso degli ultimi 10 anni; e visto il successo di adesioni che negli anni hanno avuto lesopra menzionate offerte formative, oltre ad altre (come il lettorato di madrelingua e il cineforum) ora scomparse permancanza di fondi; vista la necessità di attivare moduli di metodologia CLIL per le classi dell’ultimo anno e di contro unacarenza di personale di ruolo nell’istituto abilitato a tale insegnamento, il dipartimento di lingue dell’Istituto propone, per il POFdel triennio 2016/2019, di consolidare ed ampliare l'offerta dell'istituto relativamente alle lingue straniere, anche con l'utilizzodi personale aggiuntivo di lingua inglese, francese e tedesca in organico funzionale, secondo un progetto articolato comesegue:

Azione 1: recupero e potenziamento di lingua inglese

Azione 2: insegnamento aggiuntivo di lingua straniera francese e tedesca

Obiettivi generali:1. Consolidamento delle conoscenze e competenze linguistiche degli studenti (volto al recupero delle carenze scolastiche in

lingua inglese);2. Potenziamento delle competenze linguistiche per il rafforzamento del curriculum dello studente (lingua inglese, francese

e tedesca);3. Piena realizzazione dell’insegnamento delle Discipline Non Linguistiche in Lingua Straniera (DNL in LS) secondo la

metodologia CLIL (lingua inglese, francese e tedesca).

Azione 1: recupero e potenziamento di lingua ingleseDestinatari: Tutte le classi dell’IstitutoMetodologie: Le lezioni saranno tenute in orario pomeridiano (per il recupero e potenziamento) o mattutino (per il CLIL) e

saranno organizzate in maniera modulare, prevedendo anche una intensificazione in alcuni periodi dell’anno rispetto ad altri.Contenuti:Per ob. 1 (recupero):conoscenze e competenze linguistiche in lingua inglese da recuperare, come da programmazione di Dipartimento LingueStraniere di Istituto e Quadro Comune Europeo di Riferimento;Per ob. 2 (potenziamento):- I e II anno: lettorato con attività di conversazione, role-play, drammatizzazione teatrale- III anno: contenuti e competenze linguistiche legati alle Certificazioni Internazionali B1; aspetti culturali delle nazionieuropee con cui si effettuano scambi culturali e progetti internazionali;- IV-V anno: contenuti e competenze linguistiche legati alle Certificazioni Internazionali B2/C1Per ob. 3 (CLIL):contenuti di Disciplina Non Linguistica in metodologia CLIL, con compresenza di insegnante di lingua straniera e docente diclasse di Disciplina Non Linguistica, per ognuna delle classi del V anno.

Azione 2: insegnamento aggiuntivo di lingua straniera francese e tedesca Destinatari: Le classi di Liceo Scientifico chescelgono il potenziamento linguistico con ore aggiuntive di L2; le classi di Liceo Scientifico con bilinguismo già attivatoutilizzando la quota di autonomia dell’Istituto.Metodologie: Le lezioni saranno tenute in orario curricolare per le classi di Liceo Scientifico con bilinguismo, pomeridiano (perla preparazione alle certificazioni), o mattutino (per il CLIL), e potranno essere organizzate in maniera modulare, prevedendoanche una intensificazione in alcuni periodi dell’anno rispetto ad altri.Contenuti:Per ob. 1: conoscenze e competenze linguistiche in lingua francese o tedesca, come da programmazione di DipartimentoLingue Straniere di Istituto e Quadro Comune Europeo di Riferimento;Per ob. 2: contenuti legati alle Certificazioni Internazionali B1 - B2 - C1; contenuti traducibili in role-play e drammatizzazioni;aspetti culturali delle nazioni europee con cui si effettuano scambi culturali e progetti internazionali;Per ob. 3: contenuti di Disciplina Non Linguistica in metodologia CLIL, con compresenza di insegnante di lingua straniera edocente di classe di Disciplina Non Linguistica, per le classi del V anno che hanno insegnamento aggiuntivo di lingua stranierafrancese o tedesca.

Risorse umane: Docenti aggiuntividi lingua inglese (classe di concorso C032 o A346), di lingua francese (classe diconcorso A246) e di lingua tedesca (classe di concorso A546).

PIANO ORARIO NUOVO BILINGUISMO SECONDO RICHIESTA DIP. LINGUE

Anno scolastico 2016/2017

LINGUA FRANCESE Ore di lezione/settimana LINGUA TEDESCA Ore dilezione/settimana

1 G nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive 1 H nuovo bilinguismo 3 aggiuntive2G quota autonomia 2 2 H quota autonomia 23A quota autonomia 2 3E quota autonomia 23F quota autonomia 2 4E quota autonomia 24A quota autonomia 2 5E quota autonomia 25A quota autonomia 2 2A/2B ore aggiuntive 2

2C/2D 2 ore aggiuntive === ===Totale 15 > 495 ore annue 13 > 429 ore annue

Ore da destinare classi 3e, 4e,5e Liceo Scientifico e Liceo

Economico Sociale perpreparazione certificazionieuropee (eventualmenteaperte anche a docenti

dell’istituto)

99 ore annue 165 ore annue

Tot. ore 594= 1 cattedra Tot. ore 594= 1 cattedraAnno scolastico 2017/2018

LINGUA FRANCESE Ore di lezione/settimana LINGUA TEDESCA Ore di lezione/settimana

1 G nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive 1 H nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive2G nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive 2 H nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive3G quota autonomia 2 3 H quota autonomia 24A quota autonomia 2 4E quota autonomia 24F quota autonomia 2 5E quota autonomia 25A quota autonomia 2 === ===

3 C/3 D 2 ore aggiuntive 3A/3B 2 ore aggiuntiveTotale 16 > 528 ore annue 14 > 462 ore annue

Ore da destinare classi 3e, 4e,5e Liceo Scientifico e Liceo

Economico Sociale perpreparazione certificazionieuropee (eventualmenteaperte anche a docenti

dell’istituto)

66 ore annue 132 ore annue

Tot. ore 594= 1 cattedra Tot. ore 594= 1 cattedra

Anno scolastico 2018/2019

LINGUA FRANCESE Ore di lezione/settimana LINGUA TEDESCA Ore dilezione/settimana

1 G nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive 1 H nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive2G nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive 2 H nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive3G nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive 3 H nuovo bilinguismo 3 ore aggiuntive4G quota autonomia 2 4 H quota autonomia 25A quota autonomia 2 5E quota autonomia 25F quota autonomia 2 4 A / 4B 2 ore aggiuntive

4 C/4D 2 === ===Totale 17> 561 ore annue 1 5 > 495 ore annue

Ore da destinare classi 3e, 4e,5e Liceo Scientifico e Liceo

Economico Sociale perpreparazione certificazionieuropee (eventualmenteaperte anche a docenti

dell’istituto)

33 ore annue 99 ore annue

Tot. ore 594= 1 cattedra Tot. ore 594= 1 cattedra

Titolo del progetto:

READ ON!Exploring Science and Culture of the 20th Century.

Responsabile, con finalità di coordinamento ed aggiornamento: Daniela Petri

PROGETTO CLIL Il Topic scelto, scienza e cultura del XX secolo, consente di valorizzare le diverse conoscenze e competenze degli studenti di

ciascun Istituto, contribuendo e collaborando alla costruzione di un sistema cross-disciplinare per il superamento di fossilizzazioni interne a

ciascun ambito; l’Istituto “Checchi” elaborerà materiali relativi all’area scientifica e a Storia; l’Istituto “Enriques” relativamente al Diritto; gli

Istituti“Ferraris-Brunelleschi”e “Fermi” lavoreranno all’interno delle aree di indirizzo; gli Istituti“Il Pontormo”e “Virgilio” si dedicheranno all’area

scientifica e umanistica; la lingua straniera veicolare comune sarà l’Inglese.

Finalità e obiettivi del Progetto (disciplinari, linguistici, trasversali, digitali ecc.) Sviluppare conoscenze e competenze trasversali;

Sviluppare abilità di comunicazione interculturale;

Migliorare la competenza generale in L2;

Promuovere un contatto naturale con la lingua obiettivo;

Migliorare la consapevolezza di L1 e L2;

Migliorare abilità di comunicazione orale;

Sviluppare interessi e mentalità multi linguistici;

Fornire l’opportunità per studiare il contenuto attraverso prospettive diverse;

Diversificare metodi e forme dell’attività didattica;

Aumentare la motivazione e l’interesse sia nelle lingue sia nella materia che viene insegnata;

Promuovereillearning by doing;

Rendere gli studenti protagonisti nel processo di costruzione della conoscenza;

Sviluppare le competenze digitali degli studenti favorendo la creazione di un sito web;

Sostenere l’alfabetizzazione digitale guidando lo studente verso un utilizzo consapevole delle tecnologie;

Facilitare il processo di insegnamento-apprendimento in sostegno alla didattica curricolare tradizionale;

Fornire nuovi strumenti a supporto dell’attività professionale del docente;

Promuovere la condivisione di pratiche e di idee creando situazioni collaborative di lavoro e di studio;

Fornire agli studenti le competenze necessarie per una cittadinanza attiva e consapevole;

Migliorare l’apprendimento, la motivazione e le prestazioni degli studenti;

Sviluppare le diverse intelligenze e i relativi linguaggi promuovendo un apprendimento di tipo individualizzato.

Destinatari:

una classe del triennio del liceo scientifico, una classe del triennio delle scienze umaneStrategie metodologiche, mezzi e strumenti

Modalità di lavoro lavoro di gruppo

lavoro individuale assegnato all’interno del gruppo

uso di web tools (Webquest, Youblisher, Wordle, Cloze test creator, Visual Thesaurus…)

uso di strumenti audio/video/Web 2.0

Mezzi e strumenti

manuali in LS

handouts in LS sugli argomenti oggetto di lavoro

aula multimediale

computer/tablet

SW office automation; SW audio-video editing/creating; SW application development

Lavagna Interattiva Multimediale

connessione Internet

dizionario multimediale.

Risorse umane

Docenti interni LS LES e LSU

OBIETTIVO PRIORITARIO B

Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

Progetto del Dipartimento di Scienze dell’Istituto in sessione plenaria (la descrizione per punti in relazione areedi intervento individuate)

Aree di intervento: recupero e potenziamento

Analisi del contesto: In conformità con l’indirizzo prevalentemente scientifico dell’Istituto e delle sempre maggiori richieste,da parte dei nostri studenti, di accesso a facoltà attinenti all’area medica e paramedica, il dipartimento di scienze dell’Istituto insessione plenaria (Liceo Scientifico e Liceo Scienze Umane ed Economico Sociale) propone, per il POF del triennio 2016/2019,progetti di recupero e di potenziamento attuabili anche mediante fruizione dell’organico di potenziamento (classe di concorsoA060) in dotazione all’Istituto.

Obiettivi: 1) Consolidamento delle conoscenze e competenze scientifiche degli studenti finalizzato alrecupero delle carenzescolastiche.

2) Potenziamento delle attività di laboratorio al fine di incrementare le specifiche competenze. In particolare per illiceo delle Scienze Umane l’attività di laboratorio viene intesa come potenziamento e sviluppo delle capacità diprogettazione e preparazione anche di semplici esperienze che facilitino la presentazione di argomenti anche adalunni delle scuole inferiori, dove si privilegi lo sviluppo di un processo di analisi strettamente legato al metodoscientifico d’indagine.

3) Valorizzazione delle eccellenze mediante partecipazione alle Olimpiadi della Chimica e delle Scienze Naturali4) Per gli studenti del quinto e/o quarto anno indirizzati verso facoltà scientifiche, mediche o paramediche con

accesso rigidamente limitato, recupero dei contenuti essenziali trattati nell’intero corso di studi e acquisizione diuna corretta metodologia al fine di affrontare relativi test di accesso

5) Potenziamento delle conoscenze acquisite nel corso dell’anno per affrontare la seconda prova di esame nelleclassi V del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.

6) Supporto agli alunni di tutte le classi V nella preparazione dei percorsi multidisciplinari di esame.

Contenuti da trattare in relazione ai singoli obiettivi:- obiettivo 1: Conoscenze e competenze scientifiche degli studenti da recuperare- obiettivo 2: Esperienze di laboratorio previste dal programma curricolare di ciascuna classe.- obiettivo 3: Tematiche trattate nei quesiti proposti in occasione delle Olimpiadi delle Scienze Naturali previsti per il Biennio- (scienze della terra; cellula, struttura e funzioni; evoluzione e teorie evolutive; sistematica vegetale ed animale) e- per il triennio (elementi di genetica, apparati del corpo umano).- Tematiche trattate nei quesiti proposti in occasione dei Giochi della Chimica (contenuti di chimica inorganica e- organica)

- Modalità di approccio ai quesiti a risposta multipla.obiettivo 4: Vedi obiettivo 3obiettivo 5: Contenuti previsti dal programma curricolare delle classi V del Liceo Scientifico Scienze Applicateobiettivo 6: Contenuti scientifici trattati dai candidati per i propri percorsi di esame

Collaborazione con Enti Esterni: Il dipartimento di Scienze si propone, inoltre di aderire a progetti proposti da Enti chepromuovano l’acquisizione di conoscenze scientifiche inerenti il territorio di appartenenza oltre che a progetti di educazionesanitaria proposti dall’Azienda Sanitaria Locale.

Risorse umane: docenti della classe di Concorso A060 e tecnico di laboratorio.

Progetto di Potenziamento del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Istituto in sessione plenaria (ladescrizione per punti in relazione aree di intervento individuate)

Aree di intervento: Potenziamento di Matematica e Fisica

Analisi del contesto: Partendo dall’osservazione che gli studenti dell’Istituto presentano atteggiamenti e risposteestremamente variegati nei confronti delle discipline curricolari matematica e fisica, i docenti dell’area disciplinare interessatahanno deliberato di agire in sinergia su due fronti: il recupero/sostegno, presentato dettagliatamente in altro specifico progetto,ed il potenziamento di seguito descritto.

Obiettivi: stimolare la curiosità e coltivare l’interesse per le discipline matematica e fisica affrontare questioni che non sono di routine nell’ambito dei programmi scolastici recuperare il senso della sfida intellettuale sostenere gli studenti che intendono partecipare alle Olimpiadi di Matematica e Fisica e ai Giochi internazionali di

Matematica organizzati dall’Università Bocconi ai quali il nostro Istituto per tradizione partecipa approfondire la preparazione degli studenti degli ultimi anni che intendono partecipare ai test di accesso ai corsi di laurea

scientifici superare il timore e il senso di inadeguatezza che talvolta gli studenti avvertono nei confronti dei corsi di laurea

prettamente scientifici.

Destinatari: Il progetto, per quanto riguarda le lezioni pomeridiane e la partecipazione alle gare, è rivolto a tutti gli studentidell’Istituto interessati; l’adesione alle altre iniziative è prerogativa delle classi i cui consigli ne deliberano l’inserimento nellaprogrammazione didattica.

Metodologie: Il progetto prevede: lezioni di docenti interni al di fuori dell’orario scolastico attività nei laboratori scolastici di fisica e di informatica al di fuori dell’orario scolastico lezioni di esperti esterni operanti nelle istituzioni che collaborano al progetto, eventualmente in orario scolastico, per le

classi aderenti al progetto visite guidate ai laboratori esterni partecipazione alle gare e ai test secondo le modalità previste dagli enti organizzatori.

Contenuti: Il progetto riunisce le seguenti iniziative:

1_ corso extracurricolare con lezioni di matematica e di fisica, esercitazioni in laboratorio di informatica ed esperimenti inlaboratorio di fisica. Il corso è aperto a tutti gli studenti dell’Istituto su base volontaria2_ lezioni/conferenze di esperti, prevalentemente docenti universitari, presso il nostro Istituto3_ visite guidate a laboratori scientifici universitari o di altri istituti qualificati4_ partecipazione alle Olimpiadi di Matematica e di Fisica ed ai Giochi Internazionali di Matematica organizzati dalla Bocconi5_ partecipazione ai test di verifica delle conoscenze scientifiche, sessione anticipata, per gli studenti dell’ultimo annointeressati a corsi di laurea scientifici (numero limitato, 30 posti)6_ partecipazione alla Settimana Matematica, organizzata dall’Università di Pisa (numero limitato indicato dall’Università)7_ adesione ad eventuali iniziative ritenute interessanti, provenienti dal mondo scientifico locale (mostre, incontri,esperimenti,…)

Risorse umane: Tutti i docenti interni delle classi di concorso A047 e A049 e il tecnico di laboratorio.Il Dipartimento individua l’opportunità della assegnazione di due docenti dell’organico potenziato, da impiegare inmodo integrato nelle attività di recupero e potenziamento; la classe di concorso preferibile è la A049dato che gliinterventi riguardano sia la matematica che la fisica.

Progetto di Recupero del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Istituto in sessione plenaria (la descrizione perpunti in relazione aree di intervento individuate)

Aree di intervento: Recupero di Matematica e FisicaAnalisi del contesto: Partendo dall’osservazione che gli studenti dell’Istituto presentano atteggiamenti e risposteestremamente variegati nei confronti delle discipline curricolari matematica e fisica, i docenti dell’area disciplinare interessatahanno deliberato di agire in sinergia su due fronti: il recupero/sostegno, presentato dettagliatamente in questo progetto, ed ilpotenziamento, già illustrato.Dalle riunioni di area sono risultate esigenze parzialmente diverse tra Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane (incluso

l’indirizzo Economico Sociale); pertanto vengono presentati due percorsi distinti.Obiettivi:

Consolidamento delle conoscenze e delle competenze degli studenti che presentano carenze scolastiche nella matematicae nella fisica

Acquisizione di elementi metodologici che siano strumenti permanenti di apprendimento Superamento del senso di sfiducia e di inadeguatezza che spesso accompagna la presenza di carenze disciplinari.

Destinatari: tutti gli studenti dell’istituto che presentano delle carenze disciplinari, anche lievi.

Metodologie: I dipartimenti di Matematica e di Matematica e Fisica hanno deliberato all’unanimità di dare la precedenza alleattività di recupero/sostegno, in caso di risorse insufficienti rispetto alla progettualità complessiva espressa dall’istituto.L’attività di recupero in matematica e fisica è stata pensata per le classi dalla prima alla quinta. In particolare per le classiquinte viene proposto un pacchetto di 15 ore extracurricolari di potenziamento nella materia oggetto di seconda prova, quandoquesta è la matematica oppure la fisica, effettuate dal docente titolare della disciplina nella classe.

Per la matematica si propongono le seguenti modalità di recupero: orario extracurricolare,

dalla classe prima alla classe quinta, attivo fino dal primo periodo scolastico, dopo i risultati delle prime verifiche, rivolto anche ad alunni con lieve insufficienza, corso sistematico nel primo e secondo biennio, diretto ad un gruppo di alunni di una stessa classe se in essa ci sono

almeno 8/10 studenti bisognosi di recupero, con formazione di gruppi provenienti da più classi solo se ci sono numeriinferiori,

sportello didattico, eventualmente su prenotazione, individuale o a piccolissimi gruppi con esigenze simili, durante tutto ilquinquennio,

offerta di almeno 16 ore ad ogni gruppo pacchetto di 15 ore di consolidamento nel quinto anno se la matematica è oggetto di seconda prova.

Per la fisica si propongono le seguenti modalità di recupero: orario extracurricolare, dalla classe prima alla classe quinta, attivo fino dal primo periodo scolastico, dopo i risultati delle prime verifiche, rivolto anche ad alunni con lieve insufficienza, corso sistematico nel secondo biennio, diretto ad un gruppo di alunni di una stessa classe se in essa ci sono almeno 8/10

studenti bisognosi di recupero, con formazione di gruppi provenienti da più classi solo se ci sono numeri inferiori, sportello didattico, eventualmente su prenotazione, individuale o a piccolissimi gruppi con esigenze simili, durante tutto il

quinquennio, offerta di almeno 10 ore ad ogni gruppo pacchetto di 15 ore di consolidamento nel quinto anno se la fisica è oggetto di seconda prova.

LICEO DELLE SCIENZE UMANE (sc. umane e economico sociale)

Tutti i componenti del dipartimento disciplinare di Matematica e Fisica individuano nell'attività di recupero unacomponente fondamentale da inserire nel contesto dell'organico potenziato.Si individuano le seguenti indicazioni per le attività di recupero.

Per quanto riguarda la matematica si propone un’attività di recupero in orario pomeridiano da svolgere da parte degliinsegnanti interessati, in un contesto di organico potenziato

Per quanto riguarda sia la matematica che la fisica, attività di sportello didatticoin orariopomeridiano con la seguente strutturazione:

Cadenza mensile, con date prestabilite

Giorno settimanale stabilito a rotazione, da lunedì a venerdi compreso. I docenti si recano nelle aule interessate ( tipo ricevimento pomeridiano ), 2-3 per aula, e aspettano l'arrivo degli

studenti

Gli alunni/e, a loro discrezione, si recano agli sportelli delle materie riguardo alle quali ritengono di avere bisogno dispiegazioni, rimanendo il tempo necessario per esercizi non riusciti, versioni da correggere, spiegazioni ed approfondimenti diqualsiasi genere.In tal modo il docente è al servizio degli alunni e può essere loro utile per tutto ciò di cui hanno bisogno e, da loro,espressamente richiesto.

Contenuti: Gli argomenti curricolari di matematica e di fisica.

Risorse umane: vedi progetto di potenziamento

OBIETTIVO PRIORITARIO C

Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nelcinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il

coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori.

Progetto Musica e Arte: pensare con i sensiProgetto di sperimentazione artistico–musicale

Aree di intervento: Sperimentazione di Educazione musicale e Storico-artisticafigurativa

Analisi del contesto: In continuità con la tradizione della pratica canto corale dell’istituto, il progetto comprende lavalorizzazione del coro, in una dimensione di socializzazione importante per l’istituto e per il territorio.

Per gli studenti di un corso delleScienze Umane viene attivato uno specifico progetto sperimentale che prevedel’insegnamento della musicaper due ore settimanali aggiuntive all’orario curricolare per il quinquennio.Il progetto ha una doppia valenza: non solo costituisce un’attività formativa rilevante, ma viene a recuperare una disciplinafondamentale per la preparazione degli alunni, molti dei quali orientati dopo il diploma verso le Scienze della Formazione.

Per gli studenti di un corso del Liceo Scientifico, sarà attivato un progetto sperimentale che prevede l’insegnamento dellaprogettazione di spazi architettonici ed urbani, per due ore settimanali aggiuntive all’orario curricolare, nel secondobiennio e durante l’ultimo anno scolastico. Il progetto, rivolto alla valorizzazione dei beni presenti sul territorio, forniràinoltre agli alunni, gli strumenti tecnici e metodologici per affrontare alcuni corsi di studio successivi al diploma.

Obiettivi comuni dell’area Artistico-musicale- Comprendere i linguaggi specifici attraverso l’ascolto e l’osservazione;- Utilizzare correttamente i linguaggi specifici e le loro applicazioni;- Promuovere l’ideazione e la realizzazione di prodotti sperimentali;- Valorizzare i linguaggi artistici come mezzo di specifica espressione umana universale;- Acquisire consapevolezza dell’interconnessione dei linguaggi artistici;- Acquisire consapevolezza della complessità;

- Promuovere l’inclusione attraverso la valorizzazione delle individualità.- Promuovere la cooperazione tra gli studenti;

Destinatari: Studenti dei corsi attivati (per il coro studenti di tutto l’Istituto)

Metodologie:- lezioni frontali;- attività laboratoriali;- visite guidate, a mostre, teatri e centri musicali*,

- ascolto guidato di concerti e spettacolo musicali*;- organizzazione di concerti ed esposizioni a cura degli studenti*.

*in collaborazione con il centro Busoni e il teatro dell’Opera di Firenze ed altri enti e associazioni territoriali.

Contenuti:I seguenti nodi sono i nuclei fondanti del progetto:

- La decodifica dei segni musicali e grafici come espressione di una grammatica sonora e visiva;- Il ritmo compositivo;- I luoghi della musica e dell’arte e l’acustica degli spazi- I generi

Risorse umane: Docenti interni con funzioni di progettazione/coordinamento

Un docente della classe di concorso A031 o A077, meglio se con la laurea in musicologia e/o con un diploma diambito compositivo (composizione, direzione d’orchestra, composizione corale e direzione di coro,strumentazione per banda) o didattico (“didattica della musica” secondo il vecchio ordinamento dei conservatori)A025 (disegno e storia dell’arte).

OBIETTIVO PRIORITARIO D

Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso lavalorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra leculture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni

comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze inmateria giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità

Comprende: Progetto di Sostenibilità ambientale e cura dello spazio scolastico che recepisce anche leindicazioni del RAV (Tabella 1: Relazione fra obiettivi di processo e priorità strategiche)

Sostenibilità ambientale e cura dello spazio scolastico

Aree di intervento: cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri

Analisi del contesto: L’Istituto tradizionalmente ha promosso e sostenuto l’educazione ambientale anche attraverso la curadello spazio scolastico. Il progetto promuove la valorizzazione dei beni presenti nel territorio ed il rispetto della legalità,conciliando le indicazioni nazionali con la tradizione della scuola.

Obiettivi:- Rispetto e tutela dell’ambiente;- Sviluppo di comportamenti responsabili;- Valorizzare i linguaggi artistici come mezzo di specifica espressione umana universale;- Acquisire consapevolezza dell’interconnessione dei linguaggi artistici;- Valorizzare l’attività scolastica e gli apprendimenti;- Promuovere la cooperazione tra gli studenti;

Destinatari: Il progetto si rivolge a tutti gli studenti dell’Istituto come potenziamento pomeridiano opzionale e durante l’orario curricolare.

Metodologie:- raccolta differenziata;- attività laboratoriali;- allestimenti;- organizzazione di esposizioni a cura degli studenti.

Contenuti:- Educazione all’igiene ambientale;- Progetti di riorganizzazione degli spazi interni ed esterni all’edificio scolastico;- Progettazione di spazi verdi ed elementi di arredo;- Allestimento di esposizioni degli elaborati prodotti dagli studenti.

Risorse umane: Docenti interni con funzioni di progettazione/coordinamento (Totale ore: 60 annue. Il progetto èannuale e ripetibile)Personale A.T.A.Attività di pulizia degli spazi comuni e collaborazione all’allestimento degli spaziespositivi.

OBIETTIVO PRIORITARIO G

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, conparticolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto

allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

Progetto dell'Area di Scienze Motorie e Sportive dell’Istituto

Aree di intervento: Potenziamento dell'Educazione Motoria e Sportiva

Analisi del contesto:-Iniziative che favoriscono la diffusione fra gli studenti di buone pratiche legate alla valorizzazione ditutte quelle attività che hanno come elemento fondante la formazione degli studenti e la promozione di corretti stili di vita:- Potenziamento sportivo per tutti gli alunni dell'Istituto integrando gli alunni con disabilità (Gruppo Sportivo).- Corretti stili di vita.- Educazione alla salute.- Educazione stradale.- Primo soccorso.

Obiettivi: potenziamento delle conoscenze motorie e sportive

Destinatari: alunni di tutto l’Istituto

Metodologie: lezioni frontali sia pratiche che teoriche svolte dai docenti di Scienze Motorie e Sportive dell'Istituto e dapersonale qualificato e specializzato esterno

Contenuti: Incontri in orario curricolare e/o pomeridiano con esperti delle attività sportive proposte:- Gruppo sportivo- Ginnastica posturale consapevole- Difesa personale- Prevenzione contro alcool e fumo (SERT)- Educazione stradale (Progetto David)

Collaborazione con Enti Esterni: Il dipartimento di Scienze Motorie promuove la collaborazione con Enti del territorio perattività di formazione per BLS e BLSD, di prevenzione e di educazione stradale e con le Società sportive cittadine danzescozzesi e ottocentesche.Risorse umane: Tutti i docenti di Scienze Motorie e Sportive dell’Istituto.

OBIETTIVO PRIORITARIO L

potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali

attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi

socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo

per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e

della ricerca il 18 dicembre 2014.

Comprende:

1. Progetto Area BES

2. Progetto Piano annuale dell’Inclusività

3. Progetto Musicoterapia

4. Progetto L2

5. Progetto Autonomia

6. Progetto Sportello Psicologico

7. Progetto Tutor amicale

Progetto Area Bes

BES e Piano annuale dell’inclusivita’–supporto alle strategie d’inclusione attraverso le nuove figure di referente interculturae referente BES/DSA (uno per ogni indirizzo di studi), e la figura del referente handicap

Analisi del contesto: rif. Direttiva del 27 dicembre 2012 che prevede l’elaborazione di un piano annuale dell’inclusività comeparte integrante del pof di ogni singola scuola, approvato dal collegio docenti, all’interno del quale sono indicate le modalita’ diaccoglienza e di intervento sugli alunni con bisogni educativi speciali

Obiettivi:

1. Studenti: favorire l’inclusione dei ragazzi con bisogni educativi speciali

2. Docenti:1. Sensibilizzare tutti gli insegnanti sulla necessità di trovare modalità e strategie flessibili d'insegnamento per arrivare a

considerare la diversità come una risorsa e non più come un problema da “normalizzare”.2. miglioramento del grado d'inclusività dell’Istituto.3. favorire un lavoro di rete e di connessione di tutte le risorse disponibili all'interno della scuola e nel territorio di riferimento.4. fornire, attraverso l'istituzione delle figure del referente intercultura e dei referenti bes/dsa per ogni ordine di scuola,

stabili punti di riferimento per l'organizzazione delle azioni inclusive.

Destinatari:Tutti gli studenti con bisogni educativi speciali e le loro classi di riferimento

Metodologie:Secondo le indicazioni stilate all’interno dei singoli PDP, PFP, PEI.

Risorse umaneDocenti interni con funzioni di progettazione/coordinamento; funzione strumentale, referente dsa/bes liceo scientifico, referentedsa/bes liceo delle scienze umane, referente dsa/bes liceo economico sociale, referente intercultura, referente handicap.

Piano annuale dell’Inclusività:

Il Piano Annuale dell’Inclusività ( P.A.I.) è elaborato dai membri del Gruppo di Lavoro per l’Inclusività (G.L.I.), secondo leindicazioni del D.M. del 27/12/12, e contiene informazioni riguardanti le procedure adottate dall'istituto per l'accoglienza el'intervento educativo-didattico sugli alunni con Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.) in collaborazione con la famiglia, i servizisocio-sanitari, il CTS E il CTI, i professionisti che hanno in carico l'alunno, le altre scuole del territorio, le associazioni delprivato sociale e di volontariato.

Secondo la C.M. n° 8 del 06/03/13, gli alunni con B.E.S. rientrano nelle seguenti categorie: Handicap (L. 104/92) Studenti non italofoni (varia legislazione corrente) DSA (L. 170/10) Disturbi del comportamento (ADHD, DOP) Apprendimenti precoci Svantaggio socioculturale, familiare, affettivo etc., (non certificabili o diagnosticabili a livello sanitario) Funzionamento cognitivo limite

Vede il contributo della FS per l’Inclusione, dei coordinatori dei CdC in presenza di alunni BES, dei docenti di Sostegno, deireferenti BES/DSA, del Referente Handicap, dello psicologo scolastico.

Docenti dell’area AD01 ,AD02 ed A036.

OBIETTIVI PRIORITARI L, P, Q

l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica

p)valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;

q)individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli

alunni e degli studenti

Comprende i Progetti di recupero e potenziamento elaborati da singoli Dipartimenti che rispondono alle seguenti

finalità:

- prevenzione e contrasto della dispersione scolastica

- recupero degli studenti in difficoltà in singole discipline

- valorizzazione di interessi e inclinazioni personali degli studenti

Progetto di potenziamento Dipartimento di Filosofia e Storia del Liceo Scientifico

(Classe di Concorso A037)Aree di intervento:1) Corso di Etica2) Valorizzazione delle eccellenze e recupero del debito

Corso di etica

Analisi del contesto: esigenza di consolidare e implementare la qualità dell’offerta formativa legata all’attività alternativaall’ora di religione, tradizionalmente affidata nel nostro Istituto all’insegnamento diEtica, offrendo l’opportunità ad un docentedell’organico funzionale di gestire l’insegnamento con continuità didattica e progettuale sentita e condivisa dai docenti di areaAO37 e A036.

Obiettivi:- saper problematizzare dal punto di vista etico la realtà;- essere in grado di sviluppare una riflessione autonoma, personale, critica e dialogica suimportanti problematiche etiche;- valorizzare il senso della propria responsabilità rispetto alle ricadute che le scelte etiche hanno su se stessi, la società,l'ambiente.

Le principali tematiche affrontate riguarderanno tre nodi fondamentali:Etica individuale, Etica della cittadinanza, Bioetica (per un'analisi più dettagliata si rimanda agli obiettivi di Etica).

Destinatari: gli studenti dell’Istituto che scelgono di avvalersi di tale opportunità.

Risorse Umane: Il Dipartimento di Storia e filosofia del LS conviene con il Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane del LSU edel LES sul fatto che, per garantire la qualità della proposta formativa, il dialogo formativo debba essere mediato da docenticapaci di analizzare e riproporre i contenuti propri del corso, attraverso conoscenze puntuali e prospettive critiche emetodologiche adeguate.La specificità delle tematiche trattate implica infatti approcci che afferiscono alla cultura filosofica, alla ricerca storica estoriografica, all’indagine sociale e sociologica. Per questa ragione il corso di etica può essere affidato indifferentemente ad un

docente delle classi di insegnamento A037 o A036 dell’organico di potenziamento.

Valorizzazione delle eccellenze e recupero del debito

Analisi del contesto: l’attuazione di attività rivolte alla valorizzazione delle eccellenze e al recupero del debito si propone:1 - favorire il successo formativo2 - proporre un percorso scolastico-culturale di qualità rivolto agli studenti che mostrino interesse e capacità nelle disciplinestorico-filosofiche.

Pertanto i docenti di dipartimento ritengono essenziale dedicare spazi educativi, di studio, di ricerca e discussione critica, voltiad approfondire gli orizzonti di pensiero, le dinamiche storiche, economiche, sociali e culturali e i linguaggi “non verbali”, propridella cultura contemporanea.La capacità di approcciarsi con atteggiamento critico alla molteplicità delle proposte culturali e di ricerca proprie del Novecentoe di orientarsi in maniera consapevole nelle dinamiche che hanno determinato e determinano la complessità del sociale, èinterpretata come un'opportunità formativa che si lega allo sviluppo delle competenze di Cittadinanza e Costituzione. Talecompetenza, in effetti, è interpretata come un sapere “chiave” della riflessione europea intorno alla mission educativa che deveorientare la progettazione dell'offerta didattica nell'ambito della scuola dell'autonomia.

Obiettivi:1. Valorizzare le competenze di Cittadinanza e Costituzione con riferimento a tematiche interdisciplinari legate alla

contemporaneità.2. Recupero del debito formativo.3. Alfabetizzazione alla narrazione per immagini, sviluppare creatività e senso critico nell'analisi della realtà.

Destinatari:1. Alunni delle classi quarte e delle classi quinte2. Alunni del triennio3. Alunni del triennio

Metodologie:1. Lezioni frontali, lezioni partecipate, lavoro a gruppi, attività laboratoriale di ricerca e di lettura critica del testo.2. Sportello didattico, lezioni frontali, lezioni partecipate, lavoro a gruppi.3. Visione di film dal contenuto storico-filosofico, dibattito mediato.

Contenuti:

1. Approfondimento di tematiche legate ai contenuti della Costituzione e degli avvenimenti storici compresi tra gli anniSessanta e i nostri giorni, lettura e commento di opere legate alle prospettive e alle metodologie di indagine (sociali maanche teoretiche) proposte da autori del Novecento.

2. Si rimanda alla programmazione disciplinare di dipartimento.3. Da concordare, per ogni anno scolastico corrente, all'interno di un confronto fra i docenti di area che individui le

produzioni cinematografiche atte a inserirsi in una prospettiva di approfondimento di tematiche comuni e coerenti con lale progettazioni didattiche elaborate per l'anno scolastico in corso.

Risorse Umane:docenti delle classi di insegnamento A037 dell’Istituto e del organico potenziato.

Corso di Etica e Laboratorio diScienze Umane del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale (ladescrizione per punti in relazione aree di intervento individuate)

Aree di intervento: 1) Corso di etica2) Laboratorio di Scienze Umane

1) Corso di etica

Analisi del contesto: esigenza di consolidare e implementare la qualità dell’offerta formativa legata all’attività alternativaall’ora di religione, tradizionalmente affidata nel nostro Istituto all’insegnamento di ”Etica”, offrendo l’opportunità ad undocente dell’organico funzionale di gestire l’insegnamento con continuità didattica e progettuale sentita e condivisa dai docentidi area AO36 e A037.

Obiettivi: Promuovere e svilupparenegli studenti la capacità di compiere una riflessione e un dialogo di fronte a temi di forteportata morale proposti dalla attualità (quali quelli delle biotecnologie, dell’omosessualità, del lavoro e del welfare state, dellaviolenza e del terrorismo, delle discriminazioni).

Destinatari: gli studenti dell’Istituto che scelgono di avvalersi della opportunità.

Risorse Umane:Il Dipartimento di Filosofia e Scienze Umane del LSU e del LES conviene con Dipartimento di Storia e Filosofiadel LS sul fatto che, per garantire la qualità della proposta formativa, il dialogo formativo debba essere mediato da docenticapaci di analizzare e riproporre i contenuti propri del corso, attraverso conoscenze puntuali e prospettive critiche emetodologiche adeguate.La specificità delle tematiche trattate implica infatti approcci che afferiscono alla cultura filosofica, alla ricerca storica estoriografica, all’indagine sociale e sociologia. Per questa ragione il corso di etica può essere affidato indifferentemente ad undocente delle classi di insegnamento A036 o A037.

2) Laboratorio di Scienze Umane

Analisi del contesto: esigenza di mettere in atto azioni di potenziamento delle competenze riguardanti i linguaggi propri dellediscipline oggetto di studio (antropologia, sociologia, pedagogia, psicologia, metodologia della ricerca) e delle tematicheoggetto di studio.A tal fine il Dipartimento ritiene fondamentale incrementare specifiche attività a prevalente carattere laboratoriale, cheprevedano anche incontri con i professionisti e la conoscenza dei contesti e dei servizi territoriali che operano negli ambiti diinteresse del Liceo.

Tali attività avranno anche un’ importante ricaduta in termini di orientamento nonché di implementazione e supporto alleesperienze di Alternanza Scuola-Lavoro, sia nella fase di preparazione che nella fase successiva alla realizzazione dellespecifiche attività previste.Una indagine compiuta su alcuneclassi campione indica che quanto proposto risponde a precise richieste e a bisogni deglistudenti.Tutte le fasi di progettazione e realizzazione delle attività vedranno il coinvolgimento diretto e costante del Dipartimento e deiConsigli di classe coinvolti, al fine di integrare contenuti e sviluppare indispensabili sinergie in una dimensione pluridisciplinare.

Obiettivi: sviluppare la capacità di individuare collegamenti e relazioni tra le teorie studiate e la realtà concreta Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione ai contesti della convivenza e della

costruzione della cittadinanza. Sviluppare la capacità di leggere, interpretare, confrontarsi, e utilizzare i differenti linguaggi della comunicazione. Mettere in pratica in prima persona le conoscenze acquisite, ad esempio mediante ricerche, raccolte dati, progettazione e

realizzazione di inchieste ecc. Sviluppare maggiore consapevolezza circa l’esistenza di modalità di apprendimento differenti. Conoscere, in situazioni reali o simulate, le variabili che influenzano i fenomeni educativi ed i processi formativi; Confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai

fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi allapersona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

Saper utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative Acquisire conoscenze di natura giuridica, linguistica, e prettamente scientifica, per un più consapevole orientamento nella

società. Incrementare la capacità di riconoscere proprie inclinazioni e interessi anche in vista di scelte formative e /o

professionale future. Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo Sviluppare capacità di peer-education Incrementare la conoscenza del territorio

Destinatari: studenti del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale, eventualmente divisi in gruppi di interesseper specifiche tipologie di progetto e/o aree di interventoLa metodologia utilizzata potrà rivelarsi particolarmente significativa nei confronti di soggetti portatori di BES, presenti inmisura significativa nella nostra scuola.

Metodologie:

La metodologia utilizzata sarà necessariamente attiva e di natura laboratoriale e utilizzerà strumenti, tecniche e strategie quali: la simulazione operativa l’analisi e risoluzione di casi/problemi il lavoro di progetto lavori e esercitazioni di gruppo il role-playng la peer-education il confronto diretto con professionisti e i contesti significativi del territorio

Contenuti:In sede di Dipartimento, insieme al docente che realizzerà il progetto, sarà effettuata una prima programmazione che sarà poisuccessivamente ulteriormente dettagliata dopo che si sarà formato il/i gruppo/i di studenti che aderiranno alle attività.

Risorse Umane:docenti delle classi di insegnamento A036 dell’organico di potenziamento.

Progetto di recupero e potenziamento del dipartimento di Diritto e Economia (LES)

Analisi del contesto: I docenti ritengono indispensabile avviare un progetto di recupero e potenziamento di Diritto edEconomia considerate le difficoltà che alcuni alunni incontrano in dette discipline nel corso dell'anno scolastico, a causadell'esiguo numero di ore a disposizione atteso che tali discipline sono caratterizzanti del corso di studio del LES ed oggettodelle prove scritte all'Esame di Stato.

Obiettivi:1. Consolidare le conoscenze delle nozioni di base del Diritto e dell'Economia2. Arricchire il lessico giuridico ed economico3. Migliorare le capacità di realizzare collegamenti interdisciplinari in vista delle prove scritte all'Esame di stato

Destinatari: alunni delle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte del LES. 1E+1F; 2E+2F; 3E; 4D; 5D+5E

Metodologie: Lezione frontale e laboratoriale.

Contenuti:Conoscenza delle principali nozioni di base del Diritto e dell'EconomiaConoscenza di un lessico giuridico ed economico di baseMiglioramento delle capacità di realizzare collegamenti interdisciplinari.

Risorse Umane:Richiesto docente dell’Organico di Potenziamento della Classe di Concorso A019.Qualora la figura richiesta non fosse disponibile l’attività può essere affidata a docenti dell’Istituto

Laboratorio di scrittura “ri-creativa”Docenti del Dipartimento di Lettere del Liceo delle Scienze Umane

Analisi del contesto: I docenti rilevano che molti alunni presentano un lessico estremamente povero e stereotipato,incontrano difficoltà nell’articolazione del pensiero in frasi complesse preferendo la paratassi alla ipotassi. Ne risulta spessoinficiata la capacità di argomentare in maniera coerente, corretta, coesa. Anche l’uso spesso eccessivo dell’immagine qualeforma di comunicazione, contribuisce a diminuire l’attenzione per il testo scritto, del quale occorre, oggi più che mai,evidenziare le straordinarie potenzialità espressive e argomentative.

- Obiettivi: Arricchire il lessico- Migliorare le capacità di costruzione della frase complessa- Migliorare le capacità di argomentazione

Destinatari: Studenti del Primo e del Secondo Biennio

Metodologie: Da concordare con il docente conduttore del corso.La metodologia da seguire dovrà comunque privilegiare l’attività laboratoriale. Per le prime e le seconde l’attività dovrebbemirare al recupero e all’uso di strutture sintattiche più complesse e al miglioramento delle capacità argomentative, mentre perle terze e le quarte si lavorerà al consolidamento e al potenziamento di tali capacità, con l’elaborazione di testi argomentatiprogressivamente più articolati e coesi.

Contenuti:Analisi e costruzione di testi di vario tipo ( relazioni, saggi, articoli etc ).

Durata:Il progetto prevede tre corsi, uno di recupero per le prime, uno di recupero per le seconde, uno di potenziamento perle terze e le quarte. I corsi dovrebbero partire a novembre e articolarsi su 20 settimane per 2h settimanali per un totale di120 ore (40 per corso).

Risorse Umane:Docenti interni con funzioni di progettazione/coordinamentoDocenti della classe di concorso A051-A050 dell’organico di potenziamento: I docenti ritengono che tali corsi debbanoessere tenuti da personale esterno, considerato che si dispiegano per gran parte dell’anno scolastico e che richiedono una progettazione eun impegno continuo

Progetto di recupero e consolidamento di Latino (biennio) del dipartimento di Lettere – Scienze Umane

1.Analisi del contesto: I docenti ritengono indispensabile avviare un progetto di recupero e potenziamento di Latinoconsiderate le difficoltà che gli alunni incontrano in questa disciplina e in considerazione del fatto che è indispensabile unbagaglio adeguato di conoscenze della morfosintassi e del lessico per lo studio della letteratura latina nel Triennio per il qualesono previste solo due ore curricolari a settimana.

2. Obiettivi:1. Consolidare le conoscenze delle strutture morfosintattiche sia italiane che latine2. Arricchire il lessico latino3. Migliorare le capacità di analisi e di traduzione

3. Destinatari: Gli alunni delle classi prime e seconde.

4. Metodologie: I docenti ritengono che le ore di recupero devono essere effettuate in coda all’orario curricolare. Le lezioni, ditipo laboratoriale, dovrebbero essere strutturate in unità didattiche puntuali cui deve fare seguito l’immediata verifica delleconoscenze e delle competenze acquisite attraverso la traduzione individuale e/o collettiva dei testi proposti.I docenti ritengono fondamentale il coordinamento e la collaborazione tra i docenti di classe e il/i docenti che terranno il corsodi recupero.I gruppi di lavoro devono essere omogenei e costituiti da un piccolo numero di alunni, premessa indispensabile a un risultatoformativo positivo.

5. Contenuti:a) Conoscenza delle principali strutture morfosintattiche del latino

Classe I- Conoscenza delle prime tre declinazioni- Il modo indicativo attivo e passivo- Aggettivi di prima e di seconda classe- Avverbi- Proposizioni temporali e causali- I principali complementi

Classe II- Conoscenza della IV e V declinazione- Il modo congiuntivo attivo e passivo e i modi indefiniti

- I gradi dell’aggettivo e dell’ avverbio- Proposizioni: cum + congiuntivo, finale, completive volitive, infinitiva, consecutiva

b) Conoscenza di un lessico di base

Classe I- Memorizzazione di paradigmi e sostantivi- Per quanto riguarda la III declinazione, acquisizione del metodo per risalire al nominativo.

Classe II- Memorizzazione di paradigmi e sostantivi

c) Miglioramento delle capacità di analisi e di sintesi.

6. Durata: Ilprogetto prevede due corsi, uno per le prime e uno per le seconde. Deve interessare sia il trimestre che ilpentamestre e protrarsi per i tre anni di validità del PTOF.

7. Risorse umane: Docenti interni con funzioni di progettazione/coordinamentoDocenti della classe di concorso A051 dell’organico di potenziamento.

OBIETTIVO PRIORITARIO Oincremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione

L’Istituto, nelle sua articolazioni – Liceo Scientifico, Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, Liceo delle ScienzeUmane - fa proprie le indicazioni della legge 107 per l’estensione dell’Alternanza Scuola alle classi del II biennio e

dell’anno conclusivo.Le classi III avvieranno il Piano Triennale di Alternanza già dal presente A.S. prevedendo 80 ore in Terza (A.S.

2015 – 16), 80 ore in Quarta (A.S. 2016 – 17) e 40 ore in Quinta (A.S. 2017 – 18).

L’effettuazione del Corso richiede per gli studenti un corso sulla sicurezza sui posti di lavoro

Le modalità di svolgimento della attività sono precisate nella seguente scheda di programmazione,che sintetizza i distinti progetti di Istituto considerata l’unitarietà di contesto, obiettivi, durata, risorse umane.

Sono distintamente indicate le classi III e il n. di studenti per il Liceo Scientifico, Liceo delle Scienze Umane e LES

Alternanza Scuola - Lavoro(Liceo Scientifico, Liceo delle Scienze Umane, L.E.S.)

Responsabili progetti: prof. Roberto Ancillotti, prof.ssa Laura Turini

Analisi del contesto Nel nostro Istituto, a partire dall’A.S.2006/2007, sono stati realizzati percorsi di alternanza scuola-lavoro, sulla base della Legge n. 53/2003, regolamentata dal D. Lgs. N.77 del 15 aprile 2005, per le classi quarte (previaspecifica delibera del C.d.C.).In linea con i precedenti anni scolastici, anche nell’anno scolastico 2014-2015 circa il 56% di tutti gli studenti (il 71% deglistudenti delle Scienze Umane e il 32% degli studenti del LES) hanno scelto l’area educativa (nidi, scuole d’infanzia e scuoleprimarie)Come seconda scelta troviamo l’area legale. La scelgono complessivamente il 15% di tutti gli studenti (il 5% degli studentidelle Scienze Umane e il 30% degli studenti del LES).Anche tenuto conto del gran numero di studenti che continuano a scegliere l’area educativa, è ancora individuato come periododi realizzazione dello stage il mese di febbraio per gli studenti di Scienze Umane e Les, come richiedono i soggettiospitanti (Circoli didattici e Istituti Comprensivi), diverso – alla fine dell’Anno Scolastico – il periodo per gli studenti delLiceo Scientifico.La Legge 107/2015 prevede, per i Licei, l’attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro per almeno 200 ore complessiveda realizzarsi per tutte le classi del secondo biennio e del quinto anno del corso di studi.Nell’anno scolastico 2015/2016 sono state attivate le azioni di alternanza scuola-lavoro perle classi terze (80 ore), nell’annoscolastico 2016/2017, oltre alle classi terze saranno coinvolte anche le classi quarte (80 ore) , infine, a partire dall’ annoscolastico 2017/2018 il progetto andrà a regime e riguarderà, oltre al secondo biennio, anche il quinto anno (40 ore) delcorso di istruzione..

Obiettivi:Finalità generali dell’alternanza scuola-lavoro, coerentemente alle Linee Guida, emanate dal MIUR in riferimentoall’attuazione delle Legge 107 in materia di alternanza:

attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale e educativo, rispetto agli esiti deipercorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica;

arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici formativi con l’acquisizione di competenze spendibili anche nelmercato del lavoro;

Conoscere ed interpretare le norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare attenzione agli specificicontesti aziendali;

favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento

individuali; realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile,

che consenta la partecipazione attiva dei soggetti privati, pubblici e del Terzo Settore; correlare l’offerta formativa allo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio.”

Obiettivi formativi e delle competenze tra quelli previsti dal Liceo delle Scienze Umane e Liceo Economico Socialeda conseguire attraverso il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro:

Sviluppare consapevolezza circa l’esistenza di modalità di apprendimento differenti; Conoscere i principali campi di indagine delle scienze umane e imparare a collegare, interdisciplinarmente, le

competenze specifiche della ricerca pedagogica, psicologica e socio-antropologica; Conoscere, in situazioni reali o simulate, le variabili che influenzano i fenomeni educativi ed i processi formativi; Confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai

fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi allapersona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

Utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative; Acquisire conoscenze di natura giuridica, linguistica, e prettamente scientifica, per un più consapevole orientamento nella

società.

Destinatari: Studenti delle classi terze, quarte e quinte con la tempistica indicata precedentemente.

Metodologie:I percorsi formativi si realizzano tramite l’avvicendarsi di momenti di studio ed esperienze in contesti lavorativi, con unacondivisione degli obiettivi tra scuola e soggetto ospitante, nel rispetto dei bisogni formativi degli studenti. Anche le famiglie,come sempre, vengono coinvolte a più livelli nel corso della progettazione dei percorsi.Come si legge nelle Linee Guida, i percorsi possono prevedere una pluralità di tipologie di integrazione col mondo del lavoro:incontri con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazioni di impresa, projet work in e con l’impresa tirocini, progettidi imprenditorialità ecc. anche in momenti diversi da quelli fissati dal calendario delle lezioni.Sono progettati e attuati dall'istituzione scolastica sulla base di apposite convenzioni con le imprese, le rispettive associazionidi rappresentanza, le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura o con gli enti pubblici e privati, inclusi quelli delterzo settore.A partire dagli interessi e dalle motivazioni di cui sono portatori gli studenti, la scuola si riserva comunque la facoltà diindividuare le sedi di realizzazione del tirocinio formativo nel rispetto delle caratteristiche e delle finalità previste dalla Legge107/2015.Sarà cura dell’Istituto promuovere la formazione degli studenti per quanto attiene la sicurezza sui luoghi di lavoro, anche

attraverso le opportunità offerte dalla piattaforma TRIO - Il sistema di web learning della Regione Toscana.Sarà predisposta una Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza.Nell’attuazione del tirocinio formativo, ogni studente avrà come riferimento un tutor interno designato dalla scuola e un tutoresterno designato dal soggetto ospitante.La certificazione delle competenze sviluppate attraverso la metodologia dell’alternanza scuola-lavoro può essere acquisita negliscrutini intermedi e finali degli anni scolastici compresi nel secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi. In tutti i casi,come indicato nelle Linee Guida, tale certificazione deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esamidi Stato e inserita nel curriculum formativo.

Durata:Il Collegio docenti, su proposta del Dirigente, ha deliberato di suddividere le 200 ore previste, nel seguente modo:

80 ore per le classi terze 80 ore per le classi quarte 40 ore per le classi quinte

In linea di massima, la realizzazione delle diverse tipologie di azioni si svilupperà nell’ambito dell’intero anno scolastico.Ogni anno, verrà specificato poi, nell’ambito di uno specifico progetto esecutivo, il periodo di attuazione dei tirocini formativipresso i vari soggetti del territorio individuati come soggetti ospitanti.

Aggiornamento - Formazione tra pari - Sperimentazione di diverse opzioni metodologiche

Le proposte comprendono i seguenti progetti, in seguito illustrati:

- Per una didattica differente (resp. prof. S. Piccioli)

- La didattica del latino (resp.prof. V.Corsano)

Per le attività di aggiornamento il P.T.O.F. riconosce e promuove la partecipazione dei docenti delle diverse classidi concorso a percorsi di formazione come previsto dalla legge 107 che possono articolarsi in corsi on line, corsitenuti da esperti delle discipline insegnate, corsi di aggiornamento della didattica, corsi di lingua inglese attuatidalla scuola attingendo a una quota dei 500,00 E. previsti per la formazione.

Per una didattica differente

Responsabile progetto: Prof. Steno Piccioli

Analisi del contestoLa volontà di proporre un progetto educativo alternativo all’idea di una “Scuola del Profitto” in cui i processi della didattica sisono andati sempre più irrigidendo in un sistema di pratiche utilitaristiche e relazioni burocratizzate, nasce dall’urgenza direcuperare una dimensione più alta dell’Istruzione come “luogo” ideale dove dovrebbe attuarsi quella complessità di fenomeniche solo per necessità di sintesi chiamiamo “trasmissione del sapere”.Una differente impostazione dello stile di insegnamento sarà allora la base su cui tentare di edificare una relazione tra docenti ediscenti incentrata sulla motivazione come condizione necessaria per permettere a delle persone, immerse nella propriadelicatissima fase di crescita, di apprezzare in tutta la loro importanza le varie discipline. La nuova proposta nasce dall’esigenzadi sperimentare una didattica in grado di stimolare progressivamente un’attenzione vera, libera, e non indotta, per il sapereIl progetto è dunque pienamente in linea con gli obiettivi di miglioramento previsti dal Rapporto di AutoValutazione dell’Istituto.

Obiettivi:Percorso di formazione tra pari per la costituzione di un consiglio di classe che condivida una metodologia didattica incentratasui seguenti obiettivi:

Obiettivi educativi:1. Costruzione del sé in relazione agli altri2. Progressiva scoperta delle proprie inclinazioni3. Stimolo continuo all’autoformazione4. Costruzione di uno spirito critico

Obiettivi didattici-educativi “macro”Condivisione dei percorsi formativi e delle metodologieElaborazione di modelli del realeCodici di rappresentazione: Riflessione sui linguaggi delle disciplineCritica del principio di autoritàCrisi e discontinuità come momento di crescita culturale

Destinatari:(se il progetto è rivolto agli alunni indicarne il numero, la classe, l'eventuale presenza di disabili)Il progetto consiste in una fase triennale di formazione tra pari destinata al gruppo di docenti delle discipline curricolari cheelaboreranno una nuova metodologia da adottare in un consiglio di classe. Quindi il numero di alunni coinvolti sarà

quantificabile solo successivamente.

Metodologie nell’azione relativa alla fase di autoformazione dei docenti:Il progetto prevede un periodo di elaborazione triennale con inizio della sperimentazione in classe dall'ultimo anno del POFTattuale (2018-19).

Primo anno (2016-17)Incontri periodici per:

- Produzione di materiale destinato ad una programmazione condivisa tra docenti- Messa a punto di una misurazione del processo cognitivo, basata sull’analisi del percorso formativo, che tenga

conto delle varie modalità di avvicinamento alle conoscenze.- Produzione e raccolta di materiale didattico-educativo

Secondo anno (2017-18)- Elaborazione di una programmazione didattica delle varie discipline organizzata per moduli o unità compatibili con gli

obiettivi macro e didattici-educativi previsti.- Previsione di un consiglio di classe che lavori secondo questi indirizzi educativi- Orientamento in entrata

Terzo anno (2018-19)- Avvio dell'attività didattica da parte di un Consiglio di Classe secondo i criteri stabiliti

Metodologie nell’azione relativa alla fase in classe:Il consiglio di classe imposterà la didattica nell’ottica di un parziale superamento della tradizionale scansione programmatoria-curricolare per rafforzare l’azione educativa secondo i modelli costruttivista - suggerendo in modo continuo la riflessionemetacognitiva - ed espressivo, per una più piena attuazione del potenziale di ciascuno in funzione dell’autorealizzazionepersonale.Questo comporterà, inoltre, una diversa metodologia di valutazione.

Contenuti:L’avvio di tale diversa organizzazione didattica presuppone una riformulazione dei primi obbiettivi (vedi sopra) dai quali fardiscendere una programmazione che, pur prevedendo libertà di metodologie e di stili, sia soggetta ad una progettazioneaccurata a livello di Consiglio di classe. Il gruppo di docenti dovrebbe innanzitutto costruire una serie di percorsi in cui emerga,nei metodi, nei processi e nei contenuti una teoria del vivere legata alla cultura ed alla conoscenza. Questo significa porre tra lefinalità l’abitudine alla ricerca ed al suo carattere mai concluso, all’esercizio continuo del dubbio, all’antidogmatismo, alla

pluralità dei metodi ed alla messa in discussione di quelli che potrebbero essere gli stessi “approdi” inizialmente previsti nei varisegmenti della programmazione.

La didattica del latino

Responsabile del progetto: Prof. Vittorio Corsano Annibaldi

Analisi del contesto:Ripensare la didattica del latino secondo le linee della condivisione progettuale, dell'attualità dell'antico nel moderno, di unapproccio più rapido e motivante alla civiltà materiale e letteraria romana.

Obiettivi:Rinnovare lo studio del latino coniugando i principi della didattica breve a un precoce avvicinamento alla civiltà e alla letteraturaromane.

Destinatari:Docenti di latino.

Metodologie:Didattica breve, valorizzazione dei nessi lingua-civiltà e lingua-letteratura.

Contenuti:Morfosintassi, lessico, civiltà, letteratura latine.