NOMI BLASFEMI

04 Novembre 1962

Tabernacolo Branham

Jeffersonville, Indiana, U.S.A.

1. Grazie, fratello Neville. Questa è stata una sorpresa per me. Non avevo deciso di trovarmi qui oggi, ma stasera è la sera della Cena del Signore, e questa mattina ho ritenuto di venire. Ho telefonato al fratello Neville che mi ha detto: “Ebbene allora, se vieni perché non ci parli un po’?”

2. Ed io riflettei: “Bene, se non venivo ed era possibile, non avrei predicato, ma vorrei parlare un po’ alla chiesa su argomenti, che come sapete, io sono convinto rinforzino la Chiesa”.

3. I fratelli ed io siamo appena ritornati dal nostro viaggio autunnale di caccia, dove abbiamo trascorso un periodo di tempo glorioso. Ne siamo molto riconoscenti. Tutti noi siamo stati soddisfatti per aver preso la selvaggina che cacciavamo. Il nostro pastore e io steso sappiamo bene che la carne di cervo è molto, molto buona. E così, abbiamo preso degli ottimi cervi. Io ho preso un orso e due cervi.

4. Siamo ritornati, e questo è stabilito a essere il tempo in cui devo parlare su quegli ultimi Sette Suggelli. Per essi la chiesa non è stata preparata, a causa che qualcosa è stato di ostacolo, perché io penso che la città ci ostacoli il cammino in quanto all’adeguato spazio di parcheggio per la quantità di persone che noi, che la chiesa conterrà.

5. Vorremmo costruire una nuova chiesa, e abbiamo una buona parte di denaro già designata a ingrandire la chiesa. Voi capite quello che avviene quando teniamo questi servizi. È una cosa penosa! La gente sta addossata alle pareti o fuori sotto la pioggia, e ciò è tremendo! E anche dai miei amici mi giungono delle critiche che dicono: “Fratello Branham, sembra che essi…”

6. Un mio amico medico mi disse: “Mi spiace ma pare che tu possa arrivare al punto di passarci sopra”.

7. L’infermiera della porta accanto, mi riferì: “Una mattina in cui dovevi esserci tu, io uscii alle 5 del mattino”, e disse: “a tale ora, la gente stava già riunendosi intorno alla

chiesa mentre tu dovevi trovarti là alle 9:30!” Vedete dunque? Ciò lo rende difficile.

8. Noi vogliamo una chiesa in cui ci sia spazio e dove tutti possano sedersi. E pensiamo che stiamo vivendo negli ultimi giorni - lo crediamo - nei quali dovremmo insegnare alla chiesa tali cose che si preparano: le cose che sono state profetizzate, alcune da migliaia di anni, e da questa chiesa sono state profetizzate da circa 25 - 30 anni che verrebbero a compiersi. Devono accadere. Perciò non dovremmo rinnovare queste cose ma non abbiamo spazio adeguato.

9. Così, stamane… Ieri ho fatto delle telefonate e questo pomeriggio ne ho altre da fare, e inoltre vi erano delle persone che volevano venire: un simpatico giovane, un fratello predicatore nel campo missionario, che ha un esaurimento nervoso; e, oh, diversi altri, tra cui un fratello della Norvegia. Una volta abbiamo già avuto dei brevi colloqui privati nella camera sul retro, io dissi: “Bene, adesso ce ne andremo”.

10. E il fratello Neville esclamò: “Ebbene, andremo a dire alcune parole per rinforzare un po’ la chiesa”.

11. La prima (anzi) una delle prime cose che volevo esporre, qui sul foglio mi sono annotato delle cose, che quando sarei venuto in chiesa avevo intenzione di dire. Una delle cose che avevo scritto qui riguardava il passaggio del nostro amabile fratello Taylor mentre ce ne dovevamo andare.

12. Il fratello Taylor è venuto in questa chiesa per anni e anni. Sono certo che lo conosciamo tutti. Ma se ci siano degli estranei qui, il fratello Taylor era quel prezioso, anziano gentiluomo che vi trovava sempre un posto a sedere. L’ultima volta che lo vidi (ormai lo rivedrò giovane) lui stava qui alla porta circa 3 o 4 domeniche fa. Egli mi disse: “Vorrei avere dei libri, fratello Branham, e mi piacerebbe distribuirli”.

13. Da quello che ho compreso, egli aveva il diabete ed entrò in coma e morì, senza sapere di avere il diabete. Egli non è morto, è andato solo a stare col Signore Gesù.

14. Egli era un fratello fedele e meraviglioso, sempre attento agli altri. La sua gioia era di trovare a chi entrava in chiesa un posto a sedere. E sapete, forse quando attraverseremo quel limite, non sarebbe bello vedere il fratello Taylor là dall’altra parte che ci trova un posto a sedere?

15. Penso in memoria del fratello Taylor… Non eravamo presenti al suo funerale né io né il fratello Neville per parlare, ma vorrei dire una parola di comprensione alla sua vedova. La sorella Taylor, suppongo sia qui da qualche parte stamane. Sia benedetto il suo leale cuore.

16. Un giorno il fratello Taylor mi disse: “Vieni a vedermi”. C’è lassù un laghetto in cui ho preso del pesce perciò vieni a pescare”. Egli s’è sempre occupato di qualche altro ma c’era Qualcuno che stava occupandosi di lui per salvarlo, ed era Cristo. E penso in memoria, mentre stamane questa chiesa si riunisce quale corpo, di alzarci insieme e chinare i nostri capi davanti a Dio.

17. Nostro Padre Celeste, noi come esseri umani stamane e coloro che vengono in questo luogo d’adorazione… La Tua grande mano s’è mossa in mezzo a noi e ha tolto uno dei nostri preziosi fratelli, che noi amiamo e che sappiamo Tu amavi. Tu avevi una ragione per tutto questo, signore, altrimenti non sarebbe avvenuto in questo modo, giacché sappiamo che la nostra Bibbia ci riferisce che ogni cosa coopera al bene di coloro che amano Dio, cosa che lui faceva.

18. Ci guardiamo intorno nel mondo e vediamo che la natura, in ogni maniera, ci dice che la tomba non può trattenerlo, perché sulla terra lui è servito allo scopo che Tu hai mandato qui a svolgere. Egli è stato un fratello bravo e leale.

19. E noi vediamo che nella vita vegetale, e nella vita del sole che sorge il mattino per darci luce… E nel mezzo della giornata arriva alla mezza età, e infine, a sera muore di nuovo solo per risorgere il mattino dopo da capo, perché è servito allo scopo di Dio.

20. Noi vediamo i fiori mentre sbocciano, essi abbelliscono la terra e decorano le sale per i funerali e le sale delle nozze, e servono a uno scopo: aprono il cuore e danno gratuitamente: il miele all’ape, il profumo al passante e bellezza a chi la cerca; danno tutto ciò che hanno come un servizio a Dio, infine chinano il piccolo capo. Quando però ritorna la primavera essi risorgono, perché sono serviti allo scopo di Dio.

21. Perciò al cospetto di tutta la natura, della Bibbia, della Promessa e dello Spirito Santo, noi possiamo rallegrarci di buon grado nel nostro cuore che anche il nostro fratello Taylor, Signore, è servito allo scopo di Dio. E affermare che egli non risorgerà, sarebbe negare la nostra Bibbia, il nostro Dio e tutto ciò che Dio ci ha donato perché lo guardassimo, al fine di sapere che c’è una risurrezione. Perciò noi stiamo guardando all’ora in cui lo rivedremo giovane e in salute e non più malato né anziano.

22. Benedici la sua preziosa moglie, sua fedele compagna. Essi ci mancheranno tanto, Signore, poiché li vedevamo andare insieme al laghetto e starsene seduti sulle panchine a pescare e conversare, e quanto si amavano realmente!

23. Ed ora, sappiamo che verrà un grande giorno in cui gli eroi della fede marceranno sotto il grande arco di trionfo e gli angeli riempiranno l’aria di cantici. Li rivedremo in quel luogo.

24. Fino ad allora, Signore, dacci coraggio. Benedicici e aiutaci. A tutti quelli che vengono in questa chiesa il fratello Taylor mancherà tanto! Egli che se ne stava sulla soglia e trovava un posto a colui che veniva ad ascoltare la Parola di Dio, affinché questi si sedesse in pace e a suo agio.

25. Quando l’altro giorno egli s’è dipartito, Signore, ho pregato che anche il grande Arcangelo di Dio che sta sulla soglia gli trovasse un posto, Signore, affinché lui possa sedersi. Giacché sta scritto nella Bibbia: “I m isericordiosi otterranno

m isericordia”. Finché lo rivedremo, Signore, possano i ricordi restare amabili nei nostri cuori, fino a quando un certo giorni ci incontreremo ancora nell’altra terra. Lo chiediamo nel Nome di Gesù Cristo. Amen.

26. Egli mancherà molto sia a noi che agli estranei che vengono nella nostra chiesa o qui nella nostra sala ad adorare. Possa la sua anima riposare in pace davanti a Dio fino a quel giorno. Un giorno, anche ognuno di noi, uno dopo l’altro ce ne andremo, finché attraverseremo quella linea. Facci preparare adesso, mentre abbiamo tempo e possiamo, per quell’ora futura, perché non sappiamo quando sarà. Non sappiamo chi sia il prossimo. Facci vivere ogni giorno in modo tale che se mai accadesse, e si tratti di noi ne saremo preparati.

27. Ora, vorremmo fare un annuncio. Adesso, presto forse… Io non ho parlato con gli amministratori da quando sono tornato a proposito della condizione della sala della chiesa di qui, o di quel che dobbiamo fare in seguito per disporre la nostra chiesa così da poter tenere le nostre riunioni. Allora proseguirò su (scusatemi) con i - i Sette Suggelli. E poi, ci sono le Sette Coppe e tante cose che ancora dobbiamo approfondire.

28. E ora! La prossima domenica mattina devo essere a Elizabethtown, Kentucky, col fratello L. G. Hoover, per un servizio di consacrazione, cioè per consacrare un nuovo tabernacolo ossia un tabernacolo che hanno acquistato a Elizabethtown, nel Kentucky: è proprio alla 62° finché arrivate a Elizabethtown, anzi voglio dire alla 31°, sull’autostrada. La strada secondaria vi porta a Elizabethtown. È più o meno circa 45 - 50 chilometri. Credo siano circa 50 chilometri dalla 31°, e un quarantina di chilometri dall’altra strada, dall’autostrada. Il servizio di consacrazione è sulla Mulberry Street.

29. Il fratello Hoover terrà regolarmente la scuola domenicale alle 10, ed io predicherò per il servizio di consacrazione dalle 11 alle 12, questa prossima domenica ventura, (cioè) l’11 novembre.

30. Le notizie si trovano sulla bacheca. Là potrete trovare il percorso da fare. È sulla Mulberry Street, essi vi daranno le direzioni sul… si trova sulla bacheca davanti alla chiesa.

31. Poi il 22 novembre sarò a Shreveport, Louisiana, il 22, 23, 24, 25 e 26, per cinque giorni, credo a Shreveport, Louisiana, al Tabernacolo Life. Saremo col fratello Moore. Essi devono celebrare il loro giubileo d’oro. Il 22 di questo mese di 50 anni fa la benedizione pentecostale scese a Shreveport, Louisiana; 50 anni fa, il primo messaggio pentecostale fu predicato e lo Spirito Santo scese nella Louisiana. Il ricorso di ciò che essi hanno è il giubileo d’oro. E in questo giubileo io parlerò per cinque sere, insieme al fratello Moore a Shreveport, al Tabernacolo Life.

32. Se in quei dintorni avete degli amici (a cui vorrete scrivere) saremmo lieti d’averli. Riferite loro delle riunioni che si terranno.

33. Al Tabernacolo Life, se qualcuno vi è mai stato, c’è il fratello Moore, il quale è un uomo meraviglioso. E vi è un meraviglioso gruppo di persone. Voi non potete quasi battere quei meridionali. E in quanto al Tabernacolo Life, chiunque presso Shreveport può dirvi dove si trova. A Shreveport si trovano almeno 200 mila persone, ed è una bella città con tante comodità, perciò…

34. Il tabernacolo è un tabernacolo grande, molto ampio. Ci sono i piani superiori, le balconate, il piano principale e poi un altro piano, e vi è grande abbondanza di spazio e l’auditorio cittadino comprende 5 mila posti a sedere, al di là della strada.

35. Il reverendo Jack T. Moore o il Tabernacolo Life di Shreveport, Louisiana… Si comincia il 22. Si terrà dal giovedì fino a domenica: giovedì, venerdì, sabato e domenica, 4 giorni invece di 5, mi dispiace. Sarebbero il 22, il 23, il 24 e il 25 di novembre (credo sia in questo modo).

36. E inoltre, vedremo cosa abbiamo fatto in merito a questa chiesa di qui, per scoprire se si sono fatti progressi a proposito della costruzione. Gli impresari ci dicono che possono disporre di uomini a sufficienza su ciò, per una decina di giorni i cui si può quasi avere la sala. Vedete? Molto presto. Ed essi aspettano che la città segnali… Sapete, abbiamo bisogno di tanto spazio per parcheggiare, e oh, c’è dentro un mucchio di lungaggini burocratiche per dare inizio alla costruzione.

37. Ma preferirei avere la chiesa prima di ritornare di nuovo al campo di missione. Ora, ho ricevuto una telefonata dalla Tanganica e dall’Uganda. Joseph ha stabilito che le riunioni comincino a febbraio.

38. E ieri quando sono entrato, c’erano dei fratelli e la sorella Toms venuti da oltreoceano, e ho trovato una nota alla porta o un invito da un’associazione del Sud Africa. Così scriverò loro per vedere quello che può essere fatto. Forse quando sarò lontano, potrò recarmi in Sud Africa verso fine febbraio e nel periodo di marzo.

39. Speriamo di avere la chiesa, così posso trattare prima queste Epoche della Chiesa prima che inizi l’inverno, se è possibile. Se non lo è, cioè quando dovrò tornare da lì, se il Signore Gesù tarda…

40. L’altro ieri ho ascoltato la registrazione in cui ne avevo parlato. Stamane pensavo di sentirla qui. Un fratello del sud aveva… Sua madre era venuta alla riunione; ella aveva un tumore maligno al petto ed era adombrata a morte. E lo Spirito Santo in una delle recenti riunioni al Southern Pines, credo sia stato, le parlò del suo tumore maligno, le disse chi li era e da dove veniva, e le riferì che aveva un figliuolo che si era sviato e che doveva avere un incidente e sarebbe stato coinvolto in un omicidio, e molte cose simili.

41. E questa persona… Tutto è avvenuto proprio nel modo… Il tumore maligno, cioè l’escrescenza maligna l’ha lasciata (l’escrescenza maligna è un cancro, sapete). Perciò dunque la lasciò e il figliuolo fu coinvolto in un omicidio, e tutto avvenne proprio nel modo in cui lo Spirito Santo l’aveva detto. Egli fu ricondotto di nuovo a

Cristo. Si eseguì una registrazione, che io ho sentito. Vi siete rallegrati di quel parlare abituale del sud? Disse: “Laggiù nella Carolina del nord…” (Il Fr. Branham imita la pronuncia del fratello del sud. - Ed.) Oh, io amo questa gente del sud. Il Signore lo ha benedetto. Disse: “Fratello Branham, io so che tu affermi che non predichi dottrine tranne che alla tua assemblea”, e aggiunse: “noi facciamo parte della tua assemblea”. Sostenere questo è stato proprio gentile da parte sua.

42. E ora, c’è una fotografia… penso che forse stamane si trovi nella bacheca. Se non è così, Billy ce la metterà. Quando cominciai a predicare molte volte mi dissero: “Fratello Branham, tu lo immagini semplicemente di vedere quella Luce”.

43. Ci sono probabilmente quasi… Può darsi che siano rimasti qui alcuni anziani i quali se ne ricordano prima che venissero prese le fotografie. C’è qualcuno qui che rammenta che io lo dissi tanto tempo fa? Guardate! Solo 4 o 5 mani. La sorella Spencer, qui; e il fratello e la sorella Slaughter, il fratello qui, e il fratello laggiù. Sono 5 o 6 degli anziani rimasti.

44. Ebbene dunque, in breve, l’occhio meccanico di quella macchina fotografica riprese quella foto. Allora essa fu inviata a Washington D. C., e passò attraverso degli esaminatori e ritornò: “non un - nessun doppiaggio all’esposizione o niente”. George J. Lacy affermò: “La Luce ha impressionato le lenti fotografiche”. Avete la sua firma. Vedete?

45. Ebbene infatti tante volte voi mi avete sentito dire dopo aver osservato: “C’è un’ombra scura su questa persona, la quale è adombrata a morte!” Quanti me l’hanno sentito dire molte volte? Ebbene, è successo che la macchina fotografica l’ha colto ed ecco che l’abbiamo qui!

46. Una signora andò da una sorella la quale le aveva parlato delle riunioni nella Carolina, dove a Southern Pines tenevamo delle meravigliose riunioni… Questa signora era morente a causa d’un cancro ai seni, i medici l’avevano dispensata affinché morisse. Una signora scattò la foto giusto mentre le riferivo chi lei era e da dove veniva. Le dissi: “C’è un’ombra scura su di te. Sei adombrata a morte!” E una signora scattò la foto e l’occhio, cioè l’obiettivo, automatico della macchina fotografica riprese l’ombra di morte.

47. Ha qualcuno di voi tutti visto: “I Dieci Comandamenti”, e notato l’angelo della morte, quando lui passò, nella forma d’un ombra scura e tenebrosa? Sta su questa foto; che credo stia adesso nella bacheca. Se non lo è, Billy, che può sentirmi, la metta nella bacheca. C’è una freccia segnaletica che indica la persona. L’ombra lasciò la donna che fu miracolosamente guarita. Ma c’era come un cappuccio di fumo nero che incappucciava la signora, veniva dal cancro e stava sospeso. Naturalmente è l’ombra della morte che viene dal cancro che si riversa su di lei.

48. Bene, per quanto voi cercate di dire alla gente la verità, c’è qualcuno che dubiterà che non si tratta della verità. Se riferite sempre la verità, allora sapete che avete ragione.

49. Ho un amico allevatore di bestiame all’Ovest. La Conservazione aveva speso 4 mila dollari per un cingolato munito di sci per tenere il conto della mandria di alci che erano rimaste alla Valle Troumblesome. Mister Jeffreys, che sta qui in chiesa, l’ho portato a Cristo che era un completo non credente. Mi avete già sentito raccontare la storia di quando noi viaggiavamo. Egli non credeva nient’altro che l’etica di Darwin, e per lui un Figliuolo che nascesse da vergine non aveva senso. L’altra sera ci eravamo accampati proprio dove lui aveva accettato Cristo.

50. E perciò allora, quest’uomo parlando col guardacaccia gli disse: “Io non ho bisogno di comprare quel cingolato, vi dirò esattamente quante alci ci sono laggiù. Ce ne sono 19”, affermò: “erano 20, anzi 21, ma io ne ho uccise due”. Non se ne potrebbe uccidere che una. Così lui disse: “Ce n’erano 21, ne ho uccise due ne restano 19”. “Sì, Jeff”, dichiarò lui, “so che ne hai uccise due”. “Già!” Affermò lui.

51. Ebbene, essi presero il cingolato e andarono laggiù: vi erano 19 capi di alci. Egli disse: “Billy, dì a un uomo solo la verità: egli non la crederà”. Difatti è proprio in questo modo che avviene. Potete dire alla gente la verità, e malgrado ciò essi… Ce ne sono stati troppi che hanno compreso male e mentito riguardo a delle cose, al punto che essi non credono che state dicendo la verità quando voi la riferite loro. Capite?

52. Ma noi siamo molto riconoscenti d’avere un Padre Celeste che conferma la Verità con una confermazione. Ecco la Verità. Perciò dunque, se questo sarà il mio ultimo giorno sulla terra, le… Anche le ricerche e le prove scientifiche hanno dimostrato che ho detto la Verità in merito a queste cose. Proprio così, è la Verità. Quindi probabilmente sarà sulla bacheca. Billy, sei in sala? Hai sotto mano la foto? Se ce l’hai, bene, portala qui e poi puoi sederti qui, e potranno probabilmente vederla. Bè, non so, ci sarà una luce sulla bacheca.

53. Ecco qui la foto! (Il Fr. Branham mostra la fotografia. - Ed.) Immagino che possiate vederla, ma proprio qui potete osservare il cappuccio scuro della morte sulla testa di questa donna. E poi c’è la scritta dove la signora ha ripreso la foto e - perché si veda se è davvero manifesto. È il cappuccio scuro della morte. Guardatelo qui sopra. Credo che tu l’abbia visto, fratello Neville!

54. Perciò Billy probabilmente la metterà nella bacheca, se volete. Billy verrà a prenderla e la metterà all’ingresso, nella bacheca, così chiunque mentre esce potrà vederla. O lui o Doc. Ora pensavo che forse si sarebbe potuto far vedere sufficientemente chiara affinché potevate vederla, ma in questo tipo di fotografie c’è troppo buio. Comunque egli la esporrà cosicché possiate vederla mentre uscite. Ora, ricordatevi tutte le comunicazioni.

55. E ora, stamane ho ritenuto che forse avremmo parlato un po’ su qualcosa per incoraggiare la chiesa, su qualcosa che vi dia più… (Il Fr. Branham parla della luce con suo fratello Edgar. - Ed.) Sì, Doc, se vuoi. Potrebbe essere meglio. Vorrei usare questa qui. Alcune non si sono accese, in questa settimana, perciò abbiamo pensato che forse oggi sarebbero state migliori. Ne ho voluto parlare perché si riferisce a un

sogno avuto da una sorella.

56. Mi domando se stamane la sorella Shepherd si trova in questa chiesa. L’altra sera l’ho incontrata. Era la prima volta che vedevo la donna. Effettivamente non sapevo neanche chi lei era. C’è? Immagino che lei non… Sì. Ricordi che ci sia qualcosa di diverso dal modo in cui mi sono riferito a quel sogno? Te ne ricordi, sorella Shepherd? Benissimo, è tutto a posto. Prima di cominciare chiniamo ora ancora i nostri capi.

57. Benevolo Padre Celeste, Ti rendiamo lode per tutta la Tua bontà e per la grazia. E ora, Signore, rasserenaci affinché potessimo studiare la Parola dell’Iddio vivente, così come Essa ci giunge tramite la visione ed è confermata dallo Spirito Santo, e sorretta dalla Bibbia. Perciò noi Ti preghiamo che Tu ci dia intendimento, si che potessimo sapere ciò che fare in questi ultimi giorni mentre vediamo le potenze del male stabilirsi ora intorno a noi. La battaglia! La battaglia definitiva, sta per essere combattuta. Aiutaci, Signore, mentre andiamo all’attacco quali veri combattenti vigorosi, teniamo alto lo scudo della fede con la Parola di Dio, la Spada! Nel Nome di Gesù. Amen.

58. Pensiamo ora ad un’azione di guerra, come uno schieramento di combattenti, siamo pronti a entrare in azione per lottare in una vera battaglia la guerra della fede…

59. La sorella e il fratello Shepherd qui, sono nostri cari fratelli, che vengono in questo Tabernacolo, e sono dei preziosi figliuoli di Dio. E questa sorella Shepherd… Quando prendo la posta, se si tratta di qualcuno che dice (ad esempio): “Mandami dei pezzi di stoffa su cui s’è pregato”, a ciò è in grado di rispondere Billy; io prego per esse, e lui risponde di rimando. Quando però si tratta di una lettera personale, devo rispondere io stesso. Capite? Così io ho preso la mia posta personale, me l’ho portata a casa, mentre la leggevo lessi: “Da parte della sorella Shepherd”. Si trattava d’un sogno che ella aveva avuto circa un mese prima. Ella non poté averlo fio a 2 - 3 domeniche fa, quando insegnavo le Sette Epoche della Chiesa e i sette frutti di II Pietro 1°, riguardo a come occorre aggiungerli alla nostra fede. Vedete?

60. Primo: alla base, c’è la fede. Secondo: aggiungete alla vostra fede la virtù; alla vostra virtù, la conoscenza; alla conoscenza, la temperanza; alla temperanza, la pazienza; alla pazienza, la bontà; e alla bontà, l’amore fraterno - la gentilezza (o bontà) fraterna; e infine l’Amore, la Pietra della Vetta - sette di quelle cose. Sette Epoche della Chiesa, vedete, e Sette Stelle delle Epoche della Chiesa, e tutto ciò è temperato insieme dallo Spirito Santo.

61. Ecco ora quel che occorre per diventare un servitore di Cristo. Nelle Sette Epoche della Chiesa Cristo forma la Sua Chiesa, la Sua Sposa, la Persona, la Donna, la Chiesa! Le Sette Epoche della Chiesa costituiscono e formano la Sposa; alcuni vengono da questa epoca, altri da quella epoca, altri (ancora) da quell’(altra) epoca, e tutte insieme assumono la forma d’una piramide.

62. Come Enoc che crediamo abbia edificato le piramidi… Sulle quali la pietra della vetta non fu mai posta dal momento che essa venne rigettata.

63. E noi adesso la consideriamo non quale dottrina, ma affinché questa chiesa qui capisca, che questi…

64. Dio Si rende perfetto nel 3. Egli Si rende perfetto nel Padre, Figliuolo e Spirito Santo, 3 funzioni di un Dio. Egli Si rende perfetto nella Giustificazione, Santificazione e Battesimo dello Spirito Santo; giunge alle opere perfette della grazia. Egli si rende perfetto in 3 venute: la prima volta per riscattare la Sua Sposa, la seconda volta per ricevere la Sua Sposa, la terza volta nel Millennio con la Sua Sposa. E tutto è perfetto nel 3. 7 (invece) è il numero dell’adorazione di Dio; Dio viene adorato nel 7, completo. Ora, perfetto e completo.

65. Non per introdurlo, ma solo per spiegarvelo: la cosa strana è stata che l’ultimo cervo che presi aveva 5 punte da un lato e 5 dall’altro, vedete: grazia e perfezione.

66. Notate ora su questo che Cristo… Dio scrisse 3 Bibbie. La prima Bibbia fu nel Cielo, e venne chiamata lo zodiaco. Ora, se non conoscete il libro di Giobbe, (non) dimenticatelo, perché Giobbe è colui che lo spiega, in quanto che lui alzava lo sguardo e nominava le cose del cielo.

67. E osservate, con che cosa iniziava lo zodiaco? La prima cosa dello zodiaco è la Vergine. L’ultima cosa dello zodiaco è il Leone: la prima venuta di Cristo fu attraverso la Vergine; nella seconda venuta, (c’è) il Leone, il Leone della Tribù di Giuda.

68. Quindi Enoc nel suo tempo (in quella lontana epoca) portò a compimento la piramide. Naturalmente non abbiamo il tempo di tracciare lo sfondo e spiegare come la piramide sale attraverso le camere e così via. Essa parla proprio direttamente fino a ora, alla conclusione del tempo. Adesso sono nella camera del re per le misure. Ma la pietra della vetta non è stata mai messa sulla piramide. Essa è disposta come architettura in modo perfetto, cioè quale lavoro murario, al punto che anche una piccola lama di rasoio… E non si sa come l’abbiano costruito, non si capisce - neanche la lama d’un rasoio potrebbe passare lungo le (due) parti in cui dovrebbero esserci la malata (benché) essa non vi si trova. Sono unite alla perfezione.

69. Così questo è ciò che avviene quando Cristo e la Chiesa diventano uno. In mezzo non c’è malta, né altro, solo Dio e la persona - Dio, Cristo, e la persona.

70. Ora, la pietra della vetta però non l’hanno mai trovata. Sapete che in Inghilterra hanno la pietra di Scone per ordinare i re, cioè per coronarli? Ma la pietra della vetta…

71. Osservate il biglietto da un dollaro americano; lo vedrete sulla banconota americana da un dollaro. Da un lato, sulla parte sinistra, c’è il Suggello Americano, un’aquila con delle lance nella zampa. Sul secondo lato… Questo è chiamato il

Suggello degli Stati Uniti. Ma dall’altro lato c’è la piramide, e sopra, un grande occhio. Qui sotto dice: “Il Grande Suggello”. Perché dovrebbe esserci un Grande Suggello in questa nazione, anche sul Suggello della nostra nazione? Vedete, qualunque cosa mai facciate, Dio fa parlare proprio della stessa cosa. Vedete? Egli ne fa parlare il peccatore; ne fa parlare le nazioni; tutto deve parlare di Lui sia che lo volete oppure no. È proprio così.

72. Ora osservate, c’è un occhio: l’occhio di Dio. E il capo non fu staccato, il Capo - Suggello, perché venne rigettato, questi era il Figlio di Dio, la Pietra Angolare dell’edificio, il Capo - Suggello della piramide e tutto ciò.

73. Ora, io… non voglio… A volte registrano queste cose e ciò va in mezzo a fratelli delle altre chiese. E quando si fa questo, allora i fratelli certe volte ricevono un’impressione sbagliata di qualcosa che dico in merito ai fratelli. Ma non è così da parte mia. Se solo poteste sentire e comprendere, io non parlo contro alcun fratello, perché non sta bene che i fratelli parlino contro qualcun altro. Noi dovremmo parlare l’uno dell’altro, non parlarci contro a vicenda. Ma quando a volte io parlo di certe organizzazioni come la presbiteriana, la metodista, o altre, dicono: “Vedete? Lui ne è contrario”. Io non sono contro il fratello o la sorella che appartengono a quelle. Io parlo contro il sistema che scopra la fratellanza. I figliuoli di Dio sono una famiglia e non diversi gruppi.

74. E alcuni di essi dicono: “Non avrò niente a che fare con lui perché è presbiteriano e io sono metodista!” Vedete? Ora ciò non è… Vedete, è il sistema di quell’organizzazione che distingue la fratellanza. Vedete?

75. Come ho (già) detto: se tu scendi il fiume in una vecchia imbarcazione dall’aspetto rozzo con cui dovresti cercare di passare le cascate, e io so che quella non andrà bene, bè allora, le mie non sono grida di rimprovero, io sto cercando di farti uscire da quell’imbarcazione, vedete, perché l’imbarcazione sarà distrutta, e tu sarai lasciato da solo nell’acqua. Perciò, non è il fratello nell’imbarcazione ma grido al fratello per mostrargli ciò che dovrà accadere.

76. Ebbene, tutti questi sistemi, che l’uomo ha formato nella sua impresa, devono essere distrutti. Questo è tutto. Essi devono arrivare…

Noi dobbiamo arrivare all’unità, alla fratellanza. Lo scopo della mia vita è di cercare di unire e non fare a pezzi un’organizzazione, ma fare in modo che loro lascino cadere le loro idee e siano fratelli per ogni Cristiano nato di nuovo. Questa è l’idea; ecco dove sono stato.

77. Ebbene ora se i fratelli facessero attenzione io… Molti dei nostri fratelli, anche tra i nostri ranghi del Pieno Vangelo, non credono che i battisti, i metodisti e i luterani, abbiano una possibilità. Ma io… Ora, può darsi che loro abbiano ragione, ma io non sono d’accordo su questo. Credo che nell’epoca qui, nell’epoca luterana, in quest’epoca qui che fu chiamata, credo, l’epoca di Sardi, e poi l’epoca di Filadelfia per i metodisti, e infine l’epoca di Laodicea per i pentecostali. Io credo che in ognuna

di quelle epoche Dio Si è preso un popolo eletto. Come dice Ebrei 11°, che loro senza di noi non sono resi perfetti. Vedete? Ma ora, la Chiesa è venuta da questo, riducendosi sempre a una minoranza giù fino all’epoca pentecostale.

78. Ora, la ragione per cui dico questo, è affinché voi possiate avere un’idea di quello che al sorella ha sognato. Il suo sogno regge certamente il confronto con ciò che ho insegnato.

79. Osservate ora qui, tutte queste cose che I° Pietro al 6 e 7 versetto vi dice, produce la vostra fede, che viene per prima. Ora, io dico che la gente sostiene d’avere queste virtù senza neanche essere nata di nuovo. Credo d’avere fatto una rude affermazione per aver detto che è come se un merlo provasse a mettersi addosso delle piume di pavone per diventare pavone; non gli è possibile farlo. Le sue piume devono crescere in modo naturale. Le sue piume devono uscire dall’interno.

80. Sono sempre stato accusato d’essere duro verso le nostre sorelle in merito che esse portino i capelli tagliati e si colorino la faccia con cosmetici. Sono sempre stato accusato d’essere duro con le nostre sorelle. Non è che io abbia qualcosa in contrario; io non dico che tale donna non è buona donna e che è una donna di strada o cose simili; non è il mio modo di fare; si tratta invece di questo: quando ella mette all’esterno tanto di artificiale, mostra che molto di artificiale c’è all’interno, vedete, mentre lei dovrebbe essere ripiena di Cristo. Perché l’esterno esprime sempre ciò che c’è all’interno. “Dai loro frutti li riconoscerete”. Vedete? Dovrebbe esserci Cristo, Dio, per prendersi cura delle altre cose, invece di tanta ostentazione artificiale, sapete, con palpebre verdi, e aspetto non umano, e tutta quella roba! Io non sono per questo, e credo che neanche la Bibbia lo sia. Perciò io preferisco essere proprio come siamo.

81. Osservate ora che se lei non ha unghie e vuole mettersele, se non ha denti e le bisognano, se non hai un braccio e ti occorre, se non hai capelli e ti servono, se non hai queste cose, ciò è diverso. Quando invece voi togliete gli autentici denti buoni, perché non sono splendenti come dovrebbero essere, allora fate male. Se tu hai capelli rossi e li vuoi neri, e vai a colorarteli neri, perché… tu fai male. Sì, io la penso così. Ma la cosa essenziale. Per questo non c’è passo scritturale, c’è solo per il tagliarsi i capelli, in tal caso vi sono tanti passi. Perciò allora, vogliamo l’estrema certezza che ciò è giusto.

82. Ora, la nostra sorella nel sogno, sognò che lei… Ebbene, prima ella fu turbata: “A che serve andare avanti e cercare di lottare per tutta la vita se Dio esige che riceviamo lo Spirito Santo e non L’abbiamo?”

83. Ora, non penso… Può darsi che lo registrano, ma se lo fanno, ciò è solo per la chiesa. Vedete? Ora, se tu fratello hai (questa registrazione) e ascolti la mia voce, ricorda fratello, che lo sto solo insegnando alla mia chiesa. Voi sempre, davanti alla vostra assemblea… Esaminate le registrazioni su nastro, e se non volete che la vostra assemblea le ascolti, non fategliele ascoltare. Ma io sto solo cercando di dirlo

a questo gruppetto qui a cui il fratello Neville ed io, tramite lo Spirito Santo, cerchiamo di ministrare e insegnare…

84. Ora ci sono alcune di queste cose con cui potreste essere in estremo disaccordo. Se è così, è proprio come ho sempre detto: riguardo a mangiare il pollo fritto. Quando colpite l’osso non gettate via il pollo, gettate via solo l’osso. Difatti lo fate sempre. Se mangiate una torta di ciliegie e vi capita un nocciolo, non gettate via la torta, gettate solo il nocciolo. Quindi fate la stessa cosa nell’ascoltare questo.

85. Ora, io credo che la ragione per cui oggi c’è troppa confusione riguardo allo Spirito Santo sul Quale non si insegna correttamente. Credo che il battesimo viene insegnato, e si dice solo “il battesimo”, ma poi… così come dite “automobile”. Ma ora, in questa chiesa ci sono diversi meccanici, e non so nulla in merito, se quindi faccio un errore, fratelli, ricordate che io non sono un meccanico.

86. Per formare un’automobile devono esserci bobine, candele, puntine e valvole e altro. E quando voi parlate del Battesimo dello Spirito Santo, c’è molto che s’accompagna a questo. Vedete? C’è molto che lo riguarda. Ed ecco per che cosa io penso che Dio stia provando che lo Spirito Santo c’è. Capite?

87. Ora, Pietro disse prima fede. Osservate adesso molto attentamente. Lo insegneremo per qualche minuto. Ora, la vostra prima cosa è la fede; aggiungete alla vostra fede la virtù; alla vostra virtù, conoscenza; alla vostra conoscenza, temperanza; alla vostra temperanza, pazienza; alla vostra pazienza, bontà; alla vostra bontà, l’amore fraterno, la cortesia fraterna, e infine l’amore, e chiunque sa che l’amore è Dio. Dio è amore. Vedete?

88. Ora perciò da questo, si introduce nelle Sette Epoche della Chiesa, in sette epoche della chiesa Dio edifica una Sposa per Cristo. Attraverso l’epoca della chiesa di Filadelfia, di Tiatiri, e di Pergamo, Smirne ed Efeso, Gesù disse: “Se lo Sposo viene nella prima veglia o nella settimana veglia, tutte queste vergini si svegliavano. Le vergini di Efeso, Smirne, Pergamo, Tiatiri, Sardi, Filadelfia e Laodicea si svegliarono. L’avevate notato? Fu nella settimana veglia che Lui venne e svegliò quelle vergini addormentate. Nella loro successione lunghi gli anni (e) le epoche. Egli s’è formato una Sposa, ha fatto nascere una Sposa, ha generato sulla terra una Sposa per Cristo. E nello stesso modo in cui Egli genera questa Sposa, Lui ha generato individui.

89. Ora io traccio questo sfondo così che quando il sogno della sorella sarà riferito, capirete.

90. Ora, queste cose qui devono essere assolutamente nel Cristiano che lo Spirito Santo lo suggelli, prima che questo arriva all’apice e forma una unità completa.

91. Ora, il sogno della nostra sorella. Ella si preoccupava se aveva lo Spirito Santo oppure no. Quando lei si distese sul letto matrimoniale dove suo marito stava leggendo il giornale, (ella ha bambini come i miei, i quali fanno sempre un tal

baccano!), e così, ella si addormentò per circa 10 - 15 minuti, e sognò. E non è mai riuscita a capire o afferrarlo del tutto già da un anno, quasi, finché non fu insegnato questo messaggio. Poi mentre lo stavo insegnando, le ritornò tutto (in mente).

92. Ed ella sognò che stava pregando. Prima di sognare, lei camminava a pianterreno, e si stropicciava le mani, pensando: “Signore, ho lo Spirito Santo? Puoi provarmelo? Alcuni dicono perché ho gridato (o giubilato), altri dicono perché ho parlato in lingue. (E noi crediamo in tutto ciò). Ma ce l’ho realmente?”

93. Io credo in tutte quelle cose, in quelle virtù: il parlare in lingue, il gridare, e ogni sorta di dimostrazioni. Lo credo in ogni minima parte. Ma se manca “questo”, essi hanno qualcosa di errato. Vedete? Vedete, ora? Vedete voi avete un involucro (una forma esteriore).

94. Notate, lei era preoccupata in merito, così si distese sul letto matrimoniale, dove suo marito stava leggendo, e si mise a dormire. E sognò che stava sopra un monte. E su questo monte… Non ho il foglio davanti a me, ma penso sia così: ella sognò di vedere una roccia simile a una scatola, come una struttura che stava proprio sulla cima di questo monte. E suo marito era dietro di lei; ed ella vide un grande uomo che stava là con addosso abiti da lavoro, con le maniche arrotolate e prendeva l’acqua più pura che ella abbia mai visto e la riversava dentro questo contenitore, questo contenitore di pietra che stava sulla cima del monte. E il contenitore di pietra non tratteneva l’acqua, la quale rotolava fuori lì e faceva traboccare la robaccia e i pezzi di legno e tutto ciò che conteneva, traboccava e si riversava giù per il monte. E si spandeva sui piedi di lei, la quale se ne stava proprio in quella roba, solo che non le si attaccava. E allora lei chiese perché il contenitore non la tratteneva e l’uomo disse: “Questa non è acqua; è lo Spirito Santo”, e aggiunse. “niente Lo tratterrà”.

95. E disse: “Allora egli ritornò e prese un altro grande secchio che era pieno di miele, e versò il miele lì dentro dicendo: “Adesso, lo tratterrà”. E lei pensò che il contenitore di pietra dovesse esplodere e spargere il miele, ma non lo fece. Alla fine restò attaccato insieme e lo trattenne.

96. Ella si voltò e discese il monte. Scese la montagna, fermandosi alla base dell’altura e abbassò lo sguardo. Vide 5 ruscelli di questa pura acqua cristallina, non contaminata dalle cose che lo attraversavano, essa scendeva velocemente ancora pura e chiara. Poi essa rallentò, infine quasi scomparve. E lei si chiese se i 5 corsi d’acqua avessero mai raggiunto la base del monte, e si destò. Credo sia più o meno preciso per essere esatto, vero sorella Shepherd?

97. Ora, io presi la lettera e l’aprii, e prima di leggerla, vidi il suo sogno. Ora, questa è la maniera in cui vengono interpretati i sogni. Ora, molti di voi sono venuti da me con dei sogni, e mi hanno riferito delle cose riguardo a tali sogni. Io dico: “Aspetta un minuto! Tu non l’hai raccontato tutto”, vedete? E torno indietro e lo recupero. Se infatti non potete dire quel che avete sognato, come saprete se l’interpretazione è esatta oppure no? Vedete? Dovete vedere il sogno. Una visione deve far vedere il sogno. E quando vedete il sogno che la persona ha sognato, e lo potete riferire loro

prima che ve lo raccontino, allora voi sapete l’interpretazione…

98. Bè, credo che si trovi pure nella Scrittura. Non è vero? Una volta Daniele disse… Sì, credo… Mi è appena capitato di rifletterci infatti. Vedete? Ma voi vedete sempre il sogno, se l’interpretazione è giusta. La persona comincia a riferirvi il sogno, e voi la fermate dicendo: “Aspetta un minuto! Ed è successa la tale cosa, poi è avvenuto così e così, più questo e quello!”

99. E allora esclamate: “È esattamente vero!” Vedete? L’altro giorno un uomo cercava di raccontarmi un sogno che aveva fatto. “Bè”, fece lui… Io gli dissi: “Ora, fratello perché hai tralasciato l’altra parte?” “Quale parte?” esclamò. Io gli dissi: “Tu hai sognato che lanciavi una pietra in aria, io le sparai e mi andò nell’occhio”. “Fratello Branham”, affermò lui, “questa è l’esatta verità!”

100. E ieri scelsero l’ultima parte. Ecco, vedete? Vedete? Riferite la verità. Ma, vedete, se si rivela sempre e vi si dice il sogno, ciò che avete sognato, allora voi sapete che è giusto.

101. Ecco adesso l’interpretazione del sogno di lei. Ella si preoccupava dello Spirito Santo. Ora, in quanto al contenitore che lei vide sulla cima del monte, era di pietra, o roccia; il contenitore di pietra è la “pietra della confessione”. Così come Gesù disse nella Scrittura, cioè come disse Pietro… Gesù chiese: “Chi dicono gli uom ini che Io, il Figliuol dell’uom o sia?” Uno disse: “Tu sei Elia, e Mosè e così via”. E Lui domandò: “Ma voi chi dite che Io sia?” Egli (Pietro) rispose: “Tu sei il Cristo, il Figliuolo dell’Iddio vivente!”

102. Ora, alcune persone dicono… La chiesa Cattolica Romana dice a proposito di quel che la pietra era, che Gesù affermò: “Su questa pietra Io edificherò la Mia Chiesa e le porte dell’inferno non la potranno vincere”, sostengono che si trattava di Pietro, che cioè quella pietra era Pietro, giacché Pietro significava “piccola pietra”. “E su questa piccola pietra edificherò la Mia Chiesa”. Ed essi hanno edificato la chiesa su Pietro e sulla successione apostolica.

103. Invece la chiesa pentecostale dice: “Ciò è falso!” fu su Se stesso che Lui edificò la Chiesa.

104. Ora, non per essere in disaccordo, ma a mio modo di vedere, sbagliando entrambi, perché Egli non L’edificò mai su Pietro, né La edificò su Se stesso, ma sulla rivelazione di Pietro di Chi Egli era. Capite? “Chi dicono gli uom ini che Io il Figliuolo dell’uom o…” “Tu sei Cristo, il Figliuolo dell’Iddio vivente!” “Benedetto sei tu, Sim one, figliuolo di Giona, carne e sangue non ti hanno rivelato questo (cioè qualche seminario, o scuola biblica, vedete?) m a il Padre Mio che è nel Cielo te l’ha rivelato. Tu sei Pietro, (e) su questa pietra (della confessione, sopra questa rivelazione) Io edificherò la Mia Chiesa!”

105. E ciò è avvenuto… Ogni epoca di chiesa ha avuto quella pietra della confessione fino a questa pietra di confessione di Laodicea. E ora! Voi non potete

rendere una chiesa santa. Non esiste una tale cosa come una chiesa santa o una santa organizzazione. Lo Spirito Santo può essere predicato lì, ma lì dentro trovate buoni e cattivi, rinnegati, indifferenti e chiunque altro. Quindi un’organizzazione non riterrà… Non potete dire: “Noi Lo abbiamo e nessuno degli altri ce L’ha!” Nossignore! Lo Spirito Santo Si è sparso su singoli individui. Si tratta di (persone) singole.

106. Perciò quindi, la pietra… la chiesa pentecostale di quest’ultimo giorno, che ha ricevuto lo Spirito Santo come fecero prima… Nel corso di tutte le poche, hanno ricevuto lo Spirito Santo, ma non nella misura in cui ce L’hanno adesso, poiché si tratta d’una restaurazione del principio. Così come consideriamo il candelabro, l’Alfa e l’Omega, come si accendeva la prima candela, e si passava dal più chiaro (o elevato) al più scuro, e poi ritornava, vedete? Primo e ultimo e così via.

107. Ora però, in quest’epoca della chiesa il Messaggio sta per essere riversato nella chiesa. Ma il corpo della chiesa stessa, al completo… Diremo, come questo Tabernacolo, ecco dove va alla chiesa. Questo Tabernacolo non è il Tabernacolo dello Spirito Santo. Non esiste una tale cosa. I tabernacoli dello Spirito Santo sono i singoli che vengono in questa chiesa. Essi sono i tabernacoli che contengono lo Spirito Santo, ma non la chiesa come massa (o corpo) del gruppo. Quindi Egli Si esaurisce.

108. Ma quest’uomo che versava l’acqua, il messaggero della chiesa, che versa il Messaggio nella chiesa… Ma cosa faceva l’acqua? Faceva fuoriuscire tutta la robaccia che c’era all’interno. Ecco quel che fa lo Spirito Santo: trabocca.

109. Ora, il miele rappresentava l’amore fraterno, la gentilezza fraterna, che è (in) quest’epoca. Vi ho già detto che la gentilezza fraterna è nell’epoca in cui viviamo adesso.

110. Ora, voi potreste dire: “Guarda! Di sicuro a me non piace il fratello Neville!” Oppure. “Sono certo di non gradire il fratello Jones; non mi piace il fratello tal dei tali!” e cose simili. Ma, fratello! Lascia che gli succeda qualcosa, (e) il tuo cuore si spezza! Tu quasi muori! Vedete! Noi possiamo ottenere la gentilezza fraterna e avere compassione l’uno dell’altro. Vedete? Ma per mantenere in un gruppo di gente…

111. Perché tu vuoi bene al fratello? Perché hai spezzato il pane insieme a lui qui all’altare, come farai stasera; hai comunione fraterna con lui; hai stretto la sua mano; hai adorato insieme a lui; egli è tuo fratello. Ed egli potrebbe fare qualcosa nella carne con cui non siete d’accordo, per cui tu puoi stargli un po’ lontano (o evitarlo), benché non dovresti farlo. Ma in fondo al tuo cuore, se avvenisse qualcosa a quel fratello o a quella sorella, ciò quasi ti ucciderebbe!

112. Sono un vecchio uomo. Una volta ero giovane e ora sono vecchio. L’ho visto avvenire nel corso dell’epoca. Sento la gente dire: “Bene, non avrò più niente a che fare con lui!” E a quell’uomo avviene qualcosa che quasi lo fa morire, egli pensa: “O Dio! Non lasciare che il mio prezioso fratello si diparta senza che io sia di nuovo suo

amico”. Vedete? Vedete, ciò è amore fraterno. Sembra che lo attacca, ma si attacca. Il miele si attacca.

113. Ora, in quanto a che ella scende giù per il monte, fino in fondo all’altura… Ora, quest’acqua gloriosa sgorgava sopra i monti in 5 ruscelli. Ora, 5 è il numero della Grazia: Jesus, Faith, Grace. Vedete? (In inglese Jesus: Gesù, Faith: Fede, Grace: Grazia. - Ed.) 5 è il numero della Grazia. I 5 corsi d’acqua si riversavano qui e là. E ognuna si queste epoche aveva questa pietra della confessione. I santi dormono e aspettano, aspettano, aspettano, aspettano fino a questa epoca, ma presto lo Spirito Santo che è sparso fuori da Cristo, verrà e suggellerà la Chiesa, poi la Chiesa sarà rapita. Sarà una completa unità di Dio, una Sposa per Cristo, che sarà il Capo d’ogni cosa. Mi seguite adesso?

114. Ora, lei si chiedeva… nel suo sogno si domandava se questo piccolo fiotto arrivasse mai fino in fondo. Vedete? Si stava per prosciugarsi. Ora, dato che lei stessa… Ecco adesso cosa voglio che comprendiate. Ella si interrogava a proposito di se stessa. Aveva lei lo Spirito Santo?

115. Ora, qualche giorno fa ho evitato di dirlo, pensando che la chiesa sarebbe stata abbastanza spirituale da afferrarlo (e forse sarebbe meglio spegnere questo registratore proprio ora, perché non voglio che vada tra i fratelli) ma voi potreste parlare in lingue, potreste gridare, potreste danzare, potreste cacciare demoni, fare quello che volete, e ancora non avere lo Spirito Santo.

116. Quei discepoli non tornarono rallegrandosi e giubilando perché i demoni erano loro soggetti? E Gesù… Non stava Giuda proprio in mezzo a loro? Gesù di quel tempo in cui Lui viene disse: “Molti verranno a Me e diranno: ‘Signore non ho io cacciato dem oni nel tuo Nom e e fatto opere potenti’, e Io dirò: ‘Dipartitevi da Me, voi tutti operatori d’iniquità, Io non vi conosco!’” Quelle cose non intendono che si ha lo Spirito Santo. Voi li riconoscerete dai loro frutti.

117. Ora, voi direte: “Fratello Branham, dovremmo noi parlare in lingue?” Assolutamente, questi sono doni di Dio. Ma quei doni di Dio, senza queste virtù in sé, sono di ostacolo all’incredulo. Ciò non è accettato da Dio. Prima devono esserci quelle. E quando tu hai fede, virtù, conoscenza, temperanza, pazienza, bontà e amore fraterno, allora lo Spirito Santo scende e ti suggella come un’unità, allo stesso modo di come Egli suggella nelle epoche della chiesa come unità. La maniera in cui Egli forma la Sua Sposa è la stessa in cui Lui forma il Suo singolo: lo trae fuori dallo stesso materiale, così come Eva fu tratta da Adamo, una costola dal fianco. Ecco qui le cose che dovete prima avere.non potete impersonarli; non potete imitarli; devono essere nati e invitati da Dio. L’imitazione causa solo confusione.

118. È come io ho detto: potreste immaginare di vedere un avvoltoio con addosso attaccate alle sue ali delle piume di colomba, che dice: “Guardate! Sono una colomba!” Esso non è una colomba, è un bozzagro, un avvoltoio.

119. Potreste immaginare un merlo con delle piume di pavone nelle ali che dice:

“Guardate!” Quello è qualcosa che lui si è attaccato; invece deve venire dall’interno, e ciò produce il Cristiano. Dio, per la potenza dello Spirito Santo…

120. La nostra sorella aveva i piedi bagnati quando era arrivata in fondo. Tutti noi sappiamo quanto la sorella Shepherd è caritatevole… La sua casa è aperta; sia che si tratti di un vagabondo o un mendicante o di chiunque altro, lei e suo fratello lo ciberanno, e faranno tutto quello che possono per aiutarlo. Oh, Dio ha accettato la sua parte fondamentale.

121. Apprendete ora questa lezione: ecco cos’è che non va col… (non dovrei farlo registrare). Ecco cos’è che non va col Tabernacolo Branham. Vedete? Ci sono due diversi tipi di fede; ci sono due diversi tipi di virtù, come lo trattai l’altro giorno; due diversi tipi di conoscenza; due diversi tipi di temperanza. Si ritiene che si tratta di proibizione. Non è questo il genere di temperanza di cui Dio parla. È quel carattere empio, incontrollabile che avete e cose di questo tipo - cose del passato (flash back) e contesa.

122. Vi è un’imitazione della pazienza e d’altro, una che pretende che lo sia, (c’è una) fede data dalla natura, una virtù data dalla natura e una temperanza data dalla natura. Tutte queste cose vengono date dalla natura.

123. E la maggior parte della nostra fede è fede mentale. L’ascolto della Parola ci produce un’accettazione mentale di Dio. Se invece questo viene dall’alto, oh fratello! Se mai ti toccasse, la fede è spirituale e divina. Che cosa provoca allora questa fede? Questa fede riconosce solo la Parola. Qualunque cosa altri dicano, essa riconosce solo la Parola perché: “Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio e la Parola era Dio. (E la Parola è ancora Dio!) E la Parola fu fatta carne, e dim orò tra noi…” E quando la Parola stessa Si riversa nella nostra fede, la nostra fede mentale diventa rivelazione spirituale… “E su questo fondamento edificherò la Mia Chiesa”, vedete, non sul concetto mentale d’unirsi alla chiesa, o all’idea mentale di ciò, ma sulla rivelazione. Quando quelle fonti di grazia si riversano in quella fede mentale che avete, allora su questa rivelazione spirituale “Io edificherò la Mia Chiesa e le porte dell’inferno non potranno prevalere”. Vedete? Ciò mostra che sarebbero contrari però non prevarranno mai. Oh, che cosa gloriosa!

124. Ora, vedete, la fede, questi 5 corsi d’acqua… Avevo qui un pezzo di gesso, ma immagino che ciò non si è mai spiegato (in pubblico). Comunque i 5 corsi d’acqua che tu hai visto scendere uniscono saldamente insieme. Si è trattato dello Spirito Santo che formò la chiesa d’Efeso. Fu lo Spirito Santo che ardeva nell’epoca di Smirne. Era lo Spirito Santo che diede la chiesa di Pergamo e la chiesa di Tiatiri nelle Epoche Oscure. È lo Spirito Santo che ha edificato questa Sposa, questi Eletti che sono spinti fuori da tutti i sistemi d’organizzazione durante le epoche. E lo Spirito Santo ha chiamato fuori gli Eletti, la Sposa predestinata ed Eletta di Gesù Cristo. E lo Spirito Santo l’ha compiuto in quest’epoca, in quell’epoca, in quest’altra epoca, via via salendo fino alla cima; lo Spirito Santo!

125. Ed ora, queste virtù e le (altre) cose come la conoscenza e la temperanza, sono

aggiunte alla fede di noi come singole persone, poi quando viene la Pietra della Vetta, lo Spirito Santo lo cementa insieme. Eco il battesimo dello Spirito Santo. Ecco perché oggi è così breve.

126. Fatemi dare uno sguardo qui. Ho qui delle annotazioni. Vediamo. Avevo disegnato qua un’immagine del suo sogno. Vedete? Non potete vederlo là in fondo?

127. Ora, che cos’è venuto dallo Spirito Santo? Dunque qui in fondo Egli vi darà fede soprannaturale, fede spirituale. Allora questa fede spirituale riconosce solo la Parola. Qualunque cosa dicano gli altri, non farà alcun bene. Essa riconosce solo la Parola. Se qualcuno dice: “I giorni dei miracoli sono passati”, quella fede riconosce solo la Parola.

128. Se qualcuno sostiene: “Non c’è tale cosa come il battesimo dello Spirito Santo!” Questa fede riconosce soltanto la Parola. Questa è vera fede spirituale. Vedete? Proprio così. Vedete? Essa distingue solo la Parola.

129. E quindi, quello era il numero uno. Il numero uno (o la prima cosa) che viene a te è al tua fede mentale, proprio qui, viene lo Spirito Santo, scende nella tua fede mentale rendendola una fede spirituale. Allora la fede spirituale riconosce solo la Parola.

130. Ora, i numeri 2, 3: poi lo Spirito Santo suggellerà tutte queste cose in te, così come lo Spirito Santo ricopre questo. La tua fede, per lo Spirito Santo ti suggella in Cristo; allora diventate uno. Amen! (Togliete di mezzo questa cosa. V’è di peso sulle braccia). Diventate uno; vedete, tu e Cristo vivete insieme. “In quel giorno saprete che Io sono nel Padre, il Padre in Me, Io in voi, e voi in Me”. Vedete? Perciò questa è un’unità suggellata dal Signore Iddio. Allora essi sono confermati e identificati. Quando ha luogo tale tempo, essi diventano figli e figlie di Dio confermati.

131. Vi ricordate di Gesù sul monte della Trasfigurazione nel libro di Matteo al 17° capitolo, dal 1 al 5 versetto? Voi avete sentito che predicai qui circa un anno fa il sermone “Ascoltatelo”, diventato molto popolare. Inoltre per il piazzamento d’un figliuolo in Efesini 1:5: “Dio ci ha predestinati all’adozione di figliuoli”.

132. Vedete, quando all’interno d’una famiglia nasce un figlio, si tratta dunque d’un figliuolo, però tale figliuolo aveva dei tutori che lo educavano. E se questo figliuolo non arrivava ad essere il giusto genere di figliuolo, non diventava mai erede. Se invece lui era il figliuolo giusto, un figliuolo che obbediva a suo padre, allora tale figlio veniva adottato ossia piazzato posizionalmente. Egli diventava erede di quello che aveva il padre.

133. E questo è ciò che Dio stava facendo sul monte della Trasfigurazione. Quando Egli prese il Suo stesso Figliuolo, dopo che era stato provato che Lui era il Figliuolo giusto (vedete?) e aveva subito tutte le tentazioni, Egli Lo portò sul monte della Trasfigurazione e Lo adombrò.

134. Sapete, nell’Antico Testamento prendevano un figliuolo, lo vestivano con una bellissima veste, e lo esponevano davanti al pubblico. Essi avevano una cerimonia di collocazione che noi chiamiamo adozione. In Galati, credo che San Paolo si riferisca all’adozione dei figliuoli.

135. Ora, in quanto alla disposizione per l’identificazione di un figliuolo, i ministri e i lettori spirituali della Bibbia capiranno. In altre parole, il figlio era tale quando nasceva.

136. Ecco dove i nostri pentecostali hanno sbagliato. Si nasce nella famiglia per mezzo dello Spirito Santo, questo è vero, ma poi dobbiamo essere il giusto tipo di figliuoli, ammaestrati dal giusto tutore. Capite?

137. Ora, se un uomo di un’epoca antica stimava il suo figliuolo, e voleva che lui fosse il giusto tipo di figlio, lui prendeva il miglior tutore che riusciva a trovare, il miglior insegnante, giacché voleva che suo figlio venisse allevato in modo da essere simile a suo padre. Vedete? Perciò lui prendeva il tutore giusto.

138. Ora, se l’uomo della terra pensava al miglior tutore, quanto più Dio, nostro Padre? Ora, Egli non prese come nostro tutore dei vescovi o cardinali o sacerdoti, Egli prese lo Spirito Santo, come nostro tutore. E lo Spirito Santo è il nostro insegnante. Ed Egli è nella Chiesa e porta il messaggio del Padre.

139. E poi, se il tutore viene e dice: “Bè, Padre…” Ora, Egli non prenderà un tipo di tutore a cui “manca una piuma sul cappello”, come diciamo noi, sapete, il quale dice: “Oh, se riferisco al Padre qualcosa in merito… Quel ragazzetto è comunque un ribelle, ma se lo dico al Padre, il Padre potrebbe darmi un aumento!” Quello non è il giusto genere di tutore. Il giusto genere di tutore onesto dice la verità. E quando lo Spirito Santo viene davanti a Dio per noi, dice la verità. Sì.

140. Perciò che ne pensate (di quando) Egli viene? Oggi arrossirebbe nel dire: “Le Tue figliuole si tagliano tutte i capelli, e Tu avevi detto loro di no! I Tuoi figliuoli hanno talmente organizzato la loro mente che semplicemente non possono vedersi l’un l’altro; e stanno adottando ‘questo’ per ‘questo’ e ‘questo’ per ‘quell’altro’”. Come deve vergognarSi Lui! Ma come piacerebbe a quel Tutore venire a dire: “Oh, quello è un vero figliuolo! Egli è proprio come il Padre!” Oh, come Gli piacerebbe dirlo. Vedete?

141. Allora nel Padre cresce la fierezza e dice: “Quello è figliuolo Mio!”

142. È esattamente quello che Dio fece sul monte della Trasfigurazione. Notate che vi apparve Mosè ed Elia. E (quando) il Soprannaturale fu compiuto, Pietro si agitò e disse: “Costruiam o tre tabernacoli: uno per Te, uno per Mosè e (uno) per Elia”.

143. Mentre lui stava ancora parlando, Dio lo fece tacere. Egli disse: “Questo è il Mio diletto Figliuolo nel quale Mi sono com piaciuto. Ascoltatelo!” Vedete? Dio Lo mise sullo sfondo e: “Questo è il Mio Figliuolo!”

144. Mosè rappresentò la Legge. I profeti rappresentano la Sua giustizia. Noi non potremmo vivere per mezzo della Sua legge. Non potremmo vivere tramite la Sua giustizia. Io non chiedo giustizia; voglio misericordia, non giustizia. Non posso osservare la Sua Legge, e non posso far fronte alla Sua giustizia, ma ho bisogno della Sua misericordia. E Dio disse che la Legge e la giustizia sono state adempiute in Lui. “Egli è il Mio diletto Figliuolo. AscoltateLo. È Lui! È Lui!”

145. Ora, nell’Antico Testamento quando quel Figliuolo veniva adottato o inserito in una famiglia, il suo nome su un assegno era buono quanto lo era quello di suo padre. Sissignore! A quei tempi avevano un anello, un segno, un sigillo, e lo inumidivano con la saliva e lo apponevano. (Il Fr. Branham emette un suono con la sua bocca e colpisce il pulpito con la mano. - Ed.) Quello era un sigillo. Era proprio un… Egli portava l’anello di suo padre, il suo sigillo, e questo era buono quanto quello di suo padre.

146. Ora, quando Gesù era stato obbediente verso Dio, Dio Lo aveva disposto nella Sua posizione: “È Lui!”

147. Ora, quando un membro nasce dallo Spirito Santo dentro la famiglia di Dio ed ha provato di avere queste virtù in sé, sì che Dio può vedere virtù, conoscenza, temperanza, pazienza, amore fraterno e bontà in lui, allora Dio Lo suggella e lo mette in posizione. Ed ecco quando voi vedete i figli e le figlie di Dio.

148. Inoltre Efesini 4:30 dice: “Non contristate lo Spirito Santo di Dio col quale siete suggellati fino al giorno della vostra redenzione”. Ora, alcuni di voi battisti che vogliono continuare sulla sicurezza Eterna, se arriverete a questa fase, io starò con voi, se giungete a quel punto della sicurezza eterna. Ma se qualcuno dice: “Andrò a unirmi alla chiesa battista (o) sono un presbiteriano e ho la sicurezza eterna!” Ciò è sbagliato. Al tua stessa vita prova che non ce l’hai. Se Dio t’ha adottato e suggellato tramite lo Spirito Santo nel Suo Regno, allora non c’è modo di uscirne, tu sei eternamente sicuro. “Credete - Non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete suggellati tutti voi e le vostre divine virtù, fino al giorno della redenzione”.

149. Io credo che c’è una Sposa che è predestinata. Credo che Dio abbia detto che avrebbe avuto una Chiesa senza ruga né macchia. Credo nella predestinazione: che la Sposa è predestinata. Deve esserlo. Io spero d’essere con Lei. Vedete? Sono con Lei. Ora, sta a me di cooperare con Dio per la mia propria salvezza finché queste cose siano approvate da Dio e poi suggellate nel Suo Regno. Ecco lo Spirito Santo. Ecco le vere opere di Dio. È suggellato fino al giorno redenzione. Quello era il suo sogno. Pensai che fosse bellissimo.

150. Ora, quindi quando Essa lo fa, quando la Chiesa arriva a questo punto, o il singolo individuo… La Chiesa ci sarà. Fatemelo dire realmente bene così lo comprendete: La Chiesa è predestinata a esserci. Io voglio esserci, ma l’unico modo in cui ci sarò, è d’esserne parte.

151. Come faccio a diventarne parte? Standoci dentro. Come faccio a esserci

dentro? Mediante il battesimo, tramite uno Spirito. I° Corinzi 12°: “Tram ite uno Spirito siam o tutti battezzati in un Corpo”, battezzati dentro un Corpo.

152. Ma tu non puoi porre queste piccole cose, dicendo: “Io ho parlato in lingue; ce l’ho!” (Ed) esci, ti arrabbi, bestemmi e ti comporti così, ciò è mettere delle piume di pavone a un (uccello) grondaia. Vedete? Non puoi farlo. La tua stessa vita prova che non lo è. Ma quando queste cose operano in te tramite Dio, allora sei suggellato. Non c’è dunque rivestimento. Tu sei proprio te stesso. Ecco quando le visioni, le opere perfette dello Spirito Santo di Dio, tutto è reso manifesto. Perché? Tu e Cristo diventate uno. Spero che sia compreso. Tu e Cristo diventate uno.

153. C’era qualcos’altro che avevo annotato qui su cui volevo riflettere. Portiamoci al posto di Vita, allora divenite - avete Vita Eterna.

154. Ora, ho qui il Lessico Greco, l’Enphatic Diaglott. L’altro giorno esaminai una parola.

155. Ora, in Giovanni 14°, anzi Giovanni 3:16, troviamo un punto in cui dice “avere Vita ‘Everlasting’ (cioè) Vita Eterna, immortale”, in un altro punto dice: “Avere Vita Eterna”. Ma nella versione greca, nell’ebraica dice: “Vita senza fine”. (I due vocaboli inglesi ‘Everlasting’ e ‘Eternal’, in italiano hanno lo stesso significato di Eterna. - Ed.) La parola greca è “Ainioan”, quasi come “Aeon”. Aeon è uno spazio (di tempo) che non può essere… È un numero che non può essere contato. Va oltre i milioni, i bilioni e i trilioni. Ma questo è un “Aionian” di tempo: Vita Eterna. E la parola inglese per ciò è Eterna. Noi la conosciamo come eterna, Aionian è cioè Vita senza fine. Capite?

156. E se avete Vita senza fine, come potete perire? Dovete diventare parte dell’eternità, e c’è solo una cosa Eterna. Satana non è eterno. No! Lui è diventano satana. L’inferno non è eterno. L’inferno fu creato; non è eterno. E questi corpi non sono eterni; furono creati. Ma lo Spirito di Dio è Eterno. Esso non ha mai avuto inizio, né ha mai fine. E il solo modo per cui possiamo avere la Vita Eterna (dal vocabolo greco Zoe che intende la vita stessa di Dio), è che dobbiamo diventare una parte di Dio quando diveniamo figli e figlie di Dio e abbiamo “Vita Aionian”. Perciò la parte di noi che vive, che riconosce questa Parola da qui a lì, che lo riconosce, è Vita Aionian, Vita senza fine. È la stessa Vita di Dio in noi. Amen.

157. L’altro giorno in viaggio ebbi un dialogo con un Testimone di Geova. Ora, non è per disprezzare la credenza di qualcuno. Noi abbiamo qui molti convertiti (provenienti) dai Testimoni di Geova. Uno dei nostri amministratori della chiesa è, cioè era, Testimone di Geova, e fu salvato, lui e la sua famiglia. Suo padre era un lettore, il fratello Woods e altri. Tutti i suoi fratelli e le sorelle, quasi tutti sono venuti e hanno ricevuto lo Spirito Santo, a causa delle visioni di Dio che riferì loro ciò che avevano fatto e ciò che essi… Vedete? Ciò l’ha compiuto.

158. Ora però qui i Testimoni di Geova nel loro libro sostengono che il respiro (o alito) che respirate è l’anima. Ora, ciò non può essere vero. Il soffio che respirate non è

l’anima. Se lo è, siete - siete… Una volta siete un tipo di anima, la volta seguente… Qualcun altro ha respirato quell’anima. Guardate dove sareste. Ora, il respiro è vento, ed è vento che respirate nelle vostre narici.

159. Ora, essi prendono il primo passo scritturale: “E Dio soffiò nelle sue narici un alito e lui divenne un’anim a vivente”. Voglio adesso chiedervi qualcosa. Se lui era un uomo, quale genere di soffio stava respirando prima che Dio alitasse questo soffio di vita in lui? Vedete? Che tipo di soffio… Egli era un uomo che respirava e viveva. Ebbene dunque, se è così, allora ogni animale è un’anima vivente, perché essi respirano l’anima umana, la nostra anima e tutto. Quindi Gesù non avrebbe dovuto morire, il sacrificio animale non sarebbe stato sufficiente. Vedete? Perciò, fratello, l’argomento non regge.

160. Ma ecco cosa Dio fece: Egli alitò il soffio della Vita Eterna (Amen!) allora lui divenne un’anima vivente, un’anima che non può morire. Fate ora attenzione. Stiamo per addentrarci direttamente nel miele fino ai gomiti. Notate, alitò il soffio della Vita eterna nelle nostre narici. E lui divenne un’anima eterna, perché Dio alitò (non è qualcosa che ha fatto la natura ma che ha compiuto Dio) - alitò il soffio di vita nelle nostre narici, e lui diventò un’anima vivente.

161. Allora mi direte: “Fratello Branham, Adamo è morto!” Ricordate però che prima che Adamo morisse ci fu un agnello che lo riscattò. Alleluia! Coloro che Egli ha preconosciuto, Egli ha chiamato. Egli aveva un agnello per riscattarlo.

162. Egli era un simbolo. Adamo cadde. Poi ad Adamo fu provvisto l’agnello perché nelle sue narici era già venuto il soffio dell’Eterno Iddio, e lui era diventato un’anima vivente. Egli era un figliuolo di Dio. Non il suo alito, come la parola africana (non so adesso qual è il vocabolo greco, ma…) il termine africano con cui lo si definisce, Amoyah, significa “vento”, forza invisibile. Gli animali respirano “amoyah”. I peccatori respirano “amoyah”.

163. Perché allora lottiamo per la Vita Eterna se è l’anima eterna soffiata in noi dall’alito? Perché ci diamo tanto da fare per la Vita Eterna? Essa fallisce, fratello. Capite? Non può farlo. Ma Dio in special modo su Adamo, alitò il soffio di Vita Eterna, e lui divenne una persona eterna con Dio. Egli aveva potere come Dio; era un piccolo dio. Egli era infatti il dio della terra, non il Dio del Cielo: il dio della terra.

164. E un certo giorno i figli di Dio diventeranno di nuovo dèi. Gesù lo disse: “Non sta scritto nella vostra legge che voi siete dèi? Se dunque potete chiam are (tali) quelli che Egli chiam a dèi, che Dio ha visitato, com e potete condannarMi quando dico che sono il Figlio di Dio?” Vedete? Adesso ci addentreremo in qualcosa di profondo. Fate ora attenzione a questo mentre continuiamo.

165. Ora, ecco Egli è adesso un figliuolo di Dio, ma commette un errore. Egli sa che sta agendo male. Ricordate ora che Adamo non fu sedotto. La Bibbia lo dice in I° Timoteo 3: “Adam o non fu sedotto, m a la donna fu sedotta (e) si trovò in trasgressione”. Adamo camminava con Eva, perché era sua moglie. Allo stesso

modo come Cristo non fu sedotto da satana, ma s’addentrò nella morte con la Sposa. Egli andò per stare con la Sposa affinché potesse riscattare la Chiesa.

166. Adamo sapeva che stava sbagliando, così fece l’amore con Eva. Vedete? Ma era stato loro provveduto un agnello affinché fossero riscattati. E (in quanto) a questi agnelli oggi, che furono preconosciuti da Dio e che Dio ha chiamati, c’è un redentore. “Nessun uom o può venire a Me se il Padre non l’attira, e tutti quelli che il Padre Mi ha dato verranno a Me”. È esatto?

167. Così c’è un Agnello provveduto dalla fondazione del mondo, dove i loro nomi sono messi sul Libro della Vita dell’Agnello. Fu provveduto un Agnello per creare una via di grazia perché ognuno d’essi vada nella risurrezione. Un agnello provveduto! L’agnello di Adamo.

168. Osservate che ad Adamo venne provveduto un agnello. Ora, oggi ciò riguarda la Chiesa. Non intendo la chiesa, sapete? Non lo dico per essere sacrilego, e non voglio ferire i sentimenti di qualcuno. Io non sono qui per farlo, come ho già spiegato, sono qui per aiutare. Ma sapete quel che sto cercando di fare? In realtà queste chiese non sono Chiese. C’è solo una Chiesa. Queste sono logge, vedete? Sono alloggi. Non ho niente (contro) è tutto a posto, ma vorrei provarvi in pochi minuti, che sono solamente alloggi. Voi appartenete all’alloggio Metodista, all’alloggio presbiteriano, o all’alloggio pentecostale, per quanto vada, è… Capite? Alloggi! Vedete? Non potete… Vedete, le chiese sono in realtà alloggi dove si ammucchiano insieme persone con la stessa idea. La Chiesa invece è una. E tu non puoi unirti alla Chiesa; ci nasci dentro. E quando ci sei nato all’interno, ne sei membro.

169. Proprio come la mia famiglia. Io sono stato nella famiglia Branham da 53 anni; non mi hanno mai chiesto di unirmi a tale famiglia. Perché? Non devo unirmi alla famiglia; sono già nato Branham. E tu sei nato nella Chiesa. Allora questi altri sono alloggi, ci hai mai pensato? Sissignore!

170. Un giorno tagliavo l’erba, e, bè, riflettevo sulla grande e santa chiesa Cattolica, come la chiamano. Andavo avanti così, tagliando (l’erba) e qualcosa mi fermò irrigidendomi, dicendo: “Non chiamarla così!” E io guardai intorno, e continuai a falciare, e di nuovo mi fermò, dicendo: “Non chiamarla così. Essi sono un alloggio come gli altri. Non sono una Chiesa. C’è solo una Chiesa”. Vedete? Essi sono membri d’un alloggio, perché voi potete unirvi a un alloggio, ma non potete unirvi alla Chiesa. Nella Chiesa voi ci nascete dentro. Tu diventi membro di Essa tramite la nuova nascita, quindi il fratello o la sorella in Essa è un membro della famiglia.

171. Ora, lasciate che vi legga qui qualcosa dall’Emphatic Diaglott, a proposito di Apocalisse 17:3, cioè l’Apocalisse dell’Emphatic Diaglott, e fate attenzione a quel che si legge e a quanto meravigliosamente si confronta: Apocalisse 16 - 17. Benissimo! Leggiamo ora qui solo un minuto. Ascoltatelo molto attentamente. Apocalisse 17:3.

E uno di quei sette angeli che avevano le sette coppe venne a m i parlò… (sto

leggendo dal Lessico) dicendo: Vieni, io ti m ostrerò il giudizio di questa gran m eretrice, che siede su m olte acque… (e noi tutti sappiamo che è il Vaticano).

172. Noi abbiamo qui “Il nostro ospite della domenica”, della chiesa cattolica, che ci dice esattamente di che si tratta. Vedete? Risponde a questo e afferma: “Ma aspettate un momento!” Dice: “Vi sono stati ogni sorta di nomi che formerebbero 666”. “Ma un momento!” replicai. “Il tuo nome potrebbe formare 666”, esclamò.

173. Ma dissi: “Però io non sto seduto su sette monti dominando il mondo!” Vedete? Vedete, è vero! Vedete?

(ti) m ostrerò il giudizio della gran m eretrice, che siede su m olte acque… (Acque, in Apocalisse 17:15 sono un folto numero e moltitudine di perone o ‘popoli’. Vedete?)

con la quale hanno fornicato i re della terra, e gli abitanti della terra sono stati inebriati col vino delle sue fornicazioni. (Fate ora attenzione).

Ed egli m i condusse, nello Spirito, in un deserto, e io vidi (adesso, l’Emphatic Diaglott. Vedete?) una donna che sedeva sopra una bestia vestita di scarlatto, piena di nom i blasfem i…

174. Ora, la King James dice: pian di nomi di bestemmia. (Solo un momento. Lo tratterò ora qui tra un minuto. Apocalisse, il 3). Benissimo, eccolo. Benissimo, intendevo Apocalisse 17°, non 7; 17°. Ascoltate ora il versetto 3.

Ed egli m i trasportò nello Spirito nel deserto; e io vidi una donna che sedeva sopra una bestia di colore scarlatto, piena di nom i di bestem m ia…

175. Questa è la maniera in cui lo tratta l’inglese, ma nell’originale greco dal Diaglott in Apocalisse 17:3 si legge così: adesso sentite.

Ed egli m i condusse, nello Spirito, in un deserto; e io vidi una donna che sedeva sopra una bestia di colore scarlatto, piena di nom i blasfem i…

176. C’è molta differenza tra “nomi di bestemmia” e “nomi blasfemi”. Qual è?

177. E ora, lei era una madre di prostitute. Lo sappiamo tutti. Ora, che cos’è? Non dovete essere… Bene, è vero, si tratterebbe della chiesa Cattolica Romana, ma essa è piena di nomi blasfemi: metodista, battista, presbiteriano, luterano, e tutte (quelle) che si definiscono chiese di Dio: nomi blasfemi! C’è molta differenza tra nomi di bestemmia e nomi blasfemi. Si chiamano la Chiesa di Dio e si rappresentano davanti al mondo, alle sale dove si gioca a carte, e ai banchetti, e bevono e si comportano così, e tutto il resto con ogni sorta di cose al punto che… C’è solo una Chiesa. Voi ci nascete dentro. Non ci entrate se non siete lavati nel Sangue dell’Agnello e suggellati dallo Spirito Santo.

178. Che differenza tra “nomi di bestemmia” e “nomi blasfemi!” Lo capite? Io l’ho capito questa mattina quando stavo leggendo qui per venire. Qualcosa mi disse: “Và

in camera tua (e) prendi il Diaglott”. No, è solo obbedienza, questo è tutto. Entrai, e presi Apocalisse 17°. Pensai: “Perché vuoi che legga questo?” E cominciai a leggere. Non appena lo raggiunsi, “eccolo!” Presi una matita e lo segnai. “Eccolo!” dissi.

179. Ora, essi gridano che io mi oppongo alle loro organizzazioni. I nomi blasfemi sono quelli che si definiscono da se stessi, chiese di Dio, e chiese di Cristo, e chiese dei metodisti, e chiese di… sono alloggi, non chiese! C’è una Chiesa, ossia la Chiesa del Signore Gesù Cristo. E che cos’è? Il mistico Corpo di Gesù Cristo all’opera sulla terra, formato da membri di ognuna di queste assemblee, che sarebbero membri del Corpo di Cristo. Tu devi nascerci dentro, non unirti a Esso. A unirsi ad Esso sono i nomi blasfemi.

180. Questa donna, questa donna, la cui potenza… E proprio adesso guardate che prenderanno tutte le persone che hanno delle strane idee circa la religione e le manderanno in Alaska. L’avete già visto. Tutte le nostre strane credenze… E che cos’è ciò? Il Concilio Mondiale delle Chiese. E adesso al Vaticano i cattolici hanno il loro gran da fare laggiù dove stanno cercando… E tutti questi vescovi e gli altri si stanno sforzando di raggiungere un accordo per contrastare il comunismo, il mondo combatte il comunismo soltanto unendosi al cattolicesimo.

181. E avviene proprio come oggi: ci siamo! Come già dissi che noi siamo indebitati quasi fino al fallimento. Ci siamo impegnati nei prestiti, spendiamo denaro adesso per le tasse che verranno pagate fra 14 anni da oggi. Ecco quanto siamo andati lontani. Chi possiede il denaro del mondo? La chiesa cattolica. Perché gli Stati Uniti si sarebbero impegnati per il prestito? Per mantenere queste società di tabacco, e whisky ecc. Certo essi presteranno… Quando lo fanno, vendono i loro diritti di primogenitura alla chiesa Cattolica Romana. Noi ci consolidiamo. Osservatelo chiaramente è più chiaro che leggere il giornale; eccolo. Vedete?

182. Essi sono metodisti, battisti, presbiteriani e così via (e) si chiamano la “chiesa di Dio!” I cattolici, e tutta questa sorta di cose, sono questa potente Bestia piena di nomi blasfemi. Si definiscono: “Io sono…”

183. Qui non molto tempo fa andai all’ospedale e stavo per pregare per una persona. Si trattava di mia madre. Dissi: “Pregheremo per mia madre”. E una signora esclamò: “Tiri quella tenda!” “Lei non è Cristiana!” Le domandai io. “Siamo Metodisti!” replicò.

184. “La ringrazio”, dissi: “credevo che forse lei era una credente!” E allora tirai la tenda. Vedete? Se infatti tu non sei un Cristiano ciò è diverso, capite, ma: “Noi siamo metodisti!” È una bestemmia!

185. La bestia, le chiese, (quelle) chiamate chiese, non sono chiese. Sono certo che ciò si registra. Esse non sono chiese, sono alloggi. La gente si unisce a esse, ma tu non puoi unirti alla Chiesa dell’Iddio vivente. Tu nasci in Essa tramite il battesimo dello Spirito Santo. E quando sei battezzato con lo Spirito Santo, queste virtù sono

suggellate in te per mezzo dello Spirito Santo, e di conseguenza: “Chi è nato da Dio non com m ette peccato”. Non può. Ecco. Oh! Potremmo parlarne tutto il giorno, vero?

186. La Chiesa è il Corpo mistico di Cristo, nata dal soffio di Dio. L’avete capito? La Chiesa di Dio è nata dal soffio di Dio. Spiritualmente Dio soffiò un alito nelle narici di Adamo, e lui divenne un’anima vivente. Sapevate che i Pentecostali, cioè la vera Chiesa Pentecostale è nata dal soffio di Dio? Lasciate che su questo io vi legga qualcosa solo un momento. Fatemelo vedere un minuto. Credo che prenderò San Giovanni, e vedremo se è la Chiesa di Dio oppure no. In San Giovanni, vediamo, credi sia verso 16, 19, 20. Benissimo, credo che lo troveremo proprio qui. Benissimo. Permettete che ve lo legga e vedremo se la Chiesa è nata dal soffio di Dio oppure no, così come fu per Adamo al principio. Osservate.

Or la sera di quello stesso giorno, ch’era il prim o della settim ana, ed essendo, per tim or de’ Giudei, serrate le porte del luogo dove si trovavano i discepoli, Gesù venne e si presentò quivi in m ezzo, e disse loro:

Pace a voi! E detto questo, m ostrò loro le m ani ed il costato. I discepoli dunque, com ’ebbero veduto il Signore, si rallegrarono.

Allora Gesù disse loro di nuovo: Pace a voi! Com e il Padre Mi ha m andato, anche Io m ando voi.

187. Osservate! Il Padre che lo mandò entrò in Lui. E quando Gesù manda un discepolo, entra in lui. Nello stesso che mandava.

E detto questo soffiò su loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo. (La Chiesa è nata dal soffio di Dio).

188. Quando questa forma umana viene modellata in (quella) condizione, il soffio di Dio si alita su coloro che ricevono lo Spirito Santo. Allora tu sei un figlio di Dio. Tu puoi unirti a tutto ciò che vuoi, ma nella Chiesa dell’Iddio vivente tu ci nasci, nasci tramite il soffio di Dio. Dio soffiò su loro e disse: “Ricevete lo Spirito Santo!” (Il Fr. Branham emette un soffio! -Ed.) Oh, ecco. Non: “Venite, unitevi e mettete là il vostro nome”, con tutti i vostri banchetti e tutto quello che segue. Tu ti unisci a un alloggio. Puoi unirti all’alloggio metodista, all’alloggio battista, all’alloggio presbiteriano, all’alloggio cattolico, all’alloggio pentecostale o a quel che vuoi unirti, però ti unisci a un alloggio. Quando invece diventi un figliuolo di Dio, sei nato dal soffio di Dio. Amen! È meglio adesso lasciarlo stare. Benissimo.

189. Anche la Vita di Dio è in te. Gesù disse (un momento), Gesù disse: “Io sono la Vite, voi siete i tralci”. Ora guardate. Qual era il loro punto di contrasto con Gesù? Il loro disaccordo con Gesù fu a causa che Egli era un uomo che Si faceva Dio. Egli era Dio! Dio era in Cristo. Vedete? E lo riferì loro, dicendo: “Non guardate a Me. Non sono Io, è il Padre Mio, e abita in Me”. Vedete?

190. Ora, essi osservavano quel piccolo corpo che era nato da Maria. Vedete? Quello non era Dio, era il Figlio di Dio, ma in quel corpo c’era Dio. Era Dio. Egli disse: “Se non faccio le opere di Mio Padre allora condannateMi; m a chi di voi può condannarMi per il peccato? (Cioè per l’incredulità verso la Parola?) Quale Parola ha Dio detto che non è stata adempiuta in Me? (Peccato è incredulità). Chi di voi può accusarMi di peccato? (Peccato è incredulità). MostrateMelo. Se non faccio le opere del Padre Mio, allora non credeteMi. Ma se faccio le opere di Mio… anche se non potete crede Me, credete le opere che faccio per loro testim onianza”. In altre parole: “Il Padre è in Me e testimonia di Se stesso”, perché Dio era in Cristo riconciliando il mondo a Sé. Lo capite? Bè ora, la stessa vita che è nella vite è pure nel tralcio. Come vi unite a questo? Non potete.

191. Non molto tempo fa vidi un albero nel giardino del fratello Sharrit che aveva in sé nove diversi agrumi. Di che si trattava? Era un albero di arance, arance del tipo “navel”, (Che hanno cioè la parte superiore un po’ schiacciata. - Ed.) ma, c’era pure il limone, il mandarino, il tangelo, (Che è in parte mandarino e in parte pompelmo. - Ed.) e il pompelmo, esso aveva tutti tali tipi (di frutta). Stetti là a guardare quell’albero, e dissi: “Fratello Sharrit, non mi hai detto che questo è un albero di arance?” “Certo”, rispose.

192. “Ebbene”, esclamai, “cos’è avvenuto? Io vedo qui un pompelmo, qui un mandarino, qui un tangelo, e qui un limone, com’è che ci sono tutti questi tipi di frutta?” “Bè vedi”, mi spiegò lui, “essi sono stati innestati”. “Oh” dissi, “ora voglio chiederti qualcosa: se tu stacchi questo pompelmo e il limone, l’anno prossimo che avverrà? Spunterà dunque un’arancia?” “O no!” esclamò, “spunterò un limone!” “Oh” feci io, “ti ringrazio”. Vedete?

193. Non potete farlo. Non potete farne parte. Ma lui mi spiegò che ogni volta che quell’albero diventa di un anno più vecchio e mette fuori un nuovo ramo, spunta con delle arance, se la pianta stessa fa sbocciare un ramo.

194. E quello che abbiamo cercato di fare è di riunire membri in Lui, e viviamo sotto il nome di Cristiani, perché siamo, come comunemente si dice, “noi siamo gli agrumi”, (cioè) la chiesa Cristiana. Ma quando la vite mette fuori parte di se stessa, essa sarà come la prima vite che è sbocciata. Quando la prima Vite sbocciò, scrisse di conseguenza il libro degli Atti, (e) se mai mettesse fuori un altro (ramo), si scriverà in seguito un libro degli Atti. È così.

195. Perciò voi vi state solo unendo a degli alloggi. Ma quando nascete dalla vite… Avete un frutto, questo è vero, avete un frutto, ma che ve ne fate? Avete la forma della pietà e ne rinnegate la potenza. Negate i segni; negate i miracoli; negate lo Spirito Santo! Voi negate il parlare in lingue, negate le visioni, negate le profezie. Negate la guarigione, eppure vi date un nome. Non sorprende che lo Spirito Santo dice: “La potenza di un… gruppi di persone pieni nomi blasfemi, (certo!) si chiamano Cristiani, con forme di pietà ma negandone la Potenza. Da tali distogliti, perché questa è la sorta di donne stolte con diverse lussurie”.

196. La chiesa reca in sé ogni sorta di organizzazioni con tanti tipi di società. Che ne è della società di Gesù Cristo? Vedete? Abbiamo tutte queste altre cose, e opprimiamo la chiesa. Ora, ecco.

197. Tu non puoi mai unirti alla Chiesa; ti unisci all’alloggio. Tu sei un membro dell’alloggio, di un gruppo di gente proprio come lo si è di un alloggio. “Noi crediamo in ‘questo’; abbiamo i nostri ordini, abbiamo la nostra segretezza e così via”. Fai lo stesso quando ti unisci alla cosiddetta chiesa, però non puoi unirti alla Chiesa. Ti sei unito a un alloggio con dei membri ma non alla Chiesa, perché in tale Chiesa si nasce dentro. E la vite stessa ora… Aspettate un minuto, osservate, e concluderò fra un po’.

198. Notate! Scusatemi non avrei voluto dirlo. Guardate! Se Dio ha temprato questa Sposa insieme con lo Spirito, allora insieme allo Spirito si tempra insieme la singola persona. Vedete? Allora tu nasci in quel Regno, e quindi la stessa Vita che era in “questa” Chiesa, è in “quella” Chiesa, e via dicendo. E la stessa Vita che era nell’involucro, nella Vite, Gesù, è nel membro che Egli ha fatto sbocciare. Gloria! “Le stesse cose che faccio, le opere che faccio, le farete pure voi”. Ecco il vero membro del Corpo di Cristo: egli non ha attaccato, sopra nessun genere di nome. Le stesse opere di quella singola persona provano da dove lui viene. È la Vita che testimonia ciò che lui è.

199. “Se sei membro, a quale corpo appartieni!” “Al Corpo di Cristo!” “Bè, quando ti ci sei aggiunto?” “Non l’ho fatto; ci sono nato dentro”. Vedete? “Ci sono nato dentro”. Non dovete dirlo loro. Essi sanno cos’è avvenuto. Egli disse: “Come potete accendere un lume e metterlo sotto il moggio?” Vedete? No, no!

200. Quando nasci nel Regno di Dio, allora la Vita, la stessa Vita che era in Gesù… Allora vi interessate delle anime. Perciò non avete bisogno di chiedere alla gente di venire all’altare. Non avete bisogno di domandare a qualcuno di venire a chiedere insieme a quelli che sono all’altare. Le cose scorrono proprio automaticamente, perché sono suggellate in te. Tu sei unito a Dio. Sei suggellato con lo Spirito Santo.

201. Ora, sapete che significa lo Spirito Santo? Non significa che io salto e grido, e provo una strana sensazione. Ciò va benissimo. Io ho saltato e gridato e avuto delle strane sensazioni. Ho parlato in lingue. Io credo che lo Spirito Santo parli in lingue. Certo! Io ho interpretato. Sissignore! Lo credo anch’io. Ma non è così. Non è di questo che parlo. Qui da qualche parte può esserci un punto debole. Può esserci un punto debole qui nella vostra pazienza. Lascia che qualcuno ti colpisca su un lato del viso. Tu gli porgi l’altro lato? Invece dirai: “Che sporco ipocrita!” In tal caso è sorto un punto debole da qualche parte. Faremo bene a lasciare stare. Benissimo, ma sai cosa voglio dire? Quando invece sei suggellato nel Corpo di Cristo, allora sei ripieno di Spirito, e sei un figliuolo di Dio.

202. Oh, vorrei avere circa dieci minuti per leggere qui qualcosa, ma mi sopportereste altri dieci minuti? Voglio leggere qualcosa. Ancora un altro po’ adesso. Onestamente, vi assicuro che non sarà male se leggeremo qualche altro minuto. È

troppo notevole per tralasciarlo. Ho un paio di cose qui che mi vengono in mente che vorrei riferire. Prendiamo San Giovanni al 3° capitolo, (dove) si parla di Vita Eterna. Vediamo cosa dice qui in merito a questo pro