n.33 - cuneo - il corriere sportivo
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Presentazione di Chiaffredo GalloTRANSCRIPT
Il Corriere Sportivo Piemonte e Valle d’Aosta • Edizione Provincia di Cuneo ANNO X - N. 33 • Martedì 2 ottobre [email protected] • www.ilcorrieresportivopiemonte.it 3
La squadra di Fredi Gallo: all’appello manca ancora il candidato consigliere per il Calcio a 5
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CHIAFFREDO GALLO: “LE SOCIETÀ VANNO AIUTATE”CHIAFFREDO GALLO: “LE SOCIETÀ VANNO AIUTATE”Ilenia BarillàTorino
Insomma si cambia” è il motto di Chiaffredo Gallo per la sua candi-tura alla Presidenza del Comitato
regionale Piemonte Valle d’Aosta. Voglia di cambiamento ma i volti della sua squadra sono molto conosciuti. E Gallo presenta ad uno ad uno i suoi delegati assembleari: Donato Altieri, Luigi Calcia, Antonio Serio, Alfi o Quarello (Torino), Giuseppe Fer-rara (Novara), Roberto Lora, Gabriele Trombetta, Guido Belardo (Cuneo); i suoi 13 consiglieri regionali Gianni Baldin (Vercelli), Luciano Borghesan (Torino) per garantire comunicazione al sistema, Giancarlo Brazzelli (Torino) con grandi doti organizzative, Giu-liano Ciravegna (Cuneo) per ottenere maggiori risultati con le rappresenta-tive, Roberto Finotto (Biella) che darà una grossa mano per il settore gio-vanile, Paolo Forte (Aosta) assente, ex arbitro, che prenderà il posto di Valter Barbero che in questi giorni ha subito una squalifi ca, per avere una rap-presentanza al tavolo della categoria arbitri, Franco Gemme (Alessandria)
con le sua grande esperienza nelle Rappresentative, Franco Godio (Vco) per rappresentare una zona ora in diffi coltà ma che rappresenta l’orgo-glio del Piemonte, Maurizio Martino (Cuneo) che sarà il punto di forza di questo eventuale mandato, Gualtiero Miglio (Novara) che vanta una grande esperienza nel settore giovanile, Gio-vanni Rabaglino (Asti), Gianni Ven-tura (Torino) con grande esperienza nell’impiantisca sportiva, Roberto Gagna (Torino) un volto noto per le società. “Sono orgoglioso di poter contare su Gagna perché quando le società hanno bisogno di qualcosa si rivolgono a lui” dice Gallo. Nadia Ger-mano come responsabile del calcio a 5 per incrementare l’attività. Gallo durante la sua presentazione ha pun-tato su quello che, secondo lui e la sua squadra, non è stato fatto in questi 4 anni: “Dobbiamo avere un rapporto più diretto con i pubblico, le province, le istituzioni: le società vanno aiutate. L’aspetto economico è importante: il fatto che ci siano state 41 nuove affi -liazioni ma si sia perso un girone di Seconda Categoria e 12/15 squadre di
Terza è signifi cativo. Dobbiamo cer-care di non perderle riducendo i costi. Si deve avere un approccio diverso nei confronti del sistema che ora è inges-sato, perché parla solo il Presidente. Noi abbiamo 40 persone disponibili a lavorare sul territorio; mantenere le promesse fatte, fare calcio in maniera serena, creare un campionato Junio-res d’elite, puntare sui provinciali con i fascia b nelle rappresentative, un collegamento tra territorio e comitato regionale e lo stesso rapporto con le delegazioni provinciali. Sono abituato a parlare da sportivo non da poli-tico, sono felice e orgoglioso di questo gruppo che si è creato e che lavorerà nei prossimi quattro anni, se ci votano. Abbiamo informatizzato il sistema ma ci perdiamo nelle piccole cose. Si può fare l’iscrizione on line ma è impos-sibile telefonare ad agosto, la Federa-zione chiude per quattro settimane ma i dipendenti non hanno nessuna colpa. Per quanto riguarda la formulazione attuale dei gironi di Allievi e Giova-nissimi, è abbastanza accettatata, ma chi vuole fare questo campionato deve avere certi criteri”.
Fabrizio FrancoCuneo
Mancano quindici giorni all’As-semblea Elettiva
dell’Aiac (Associazione Italiana Allenatori Calcio) di Cuneo che, il pros-simo 15 ottobre alle 20.30 presso il Cap di Fossano in via Germa-netto, dovrà eleggere il presidente sezionale per il prossimo quadrien-nio. Elezioni anticipate per portarsi in linea con le altre province, ma che non dovrebbero regalare sorprese perché pare che Michele Del Vecchio, presidente uscente, sia l’unico candidato, salvo sorprese dell’ultima ora; novità potrebbero esserci invece nell’elezione dei Consiglieri. Michele Del Vecchio, fresco allena-
tore abilitato Uefa Pro ma attualmente senza una panchina dopo l’infelice parentesi (per i noti motivi societari) all’Aquanera, analizza questo inizio di stagione 2012-2013 delle maggiori squadre cuneesi.“In Lega Pro – esordisce il tecnico braidese - il Cuneo sta avendo qualche diffi coltà nei risultati ma questo è normale per una neopromossa, comunque credo che a gioco lungo, per struttura di società e squadra, i biancorossi non abbiano particolari pro-blemi ad ottenere quella salvezza che mi pare sia l’obiettivo primario”.“In Serie D – continua Del Vecchio - il Bra, nono-stante lo status di neopro-mossa, sta facendo bene e credo che possa addi-
rittura ambire ai playoff, considerato che a parte Chieri e Santhià non vedo formazioni che possano mettere dietro i giallo-rossi”.“In Eccellenza invece –con-tinua l’attuale presidente Aiac provinciale - l’Albese è destinata al ruolo di schiacciasassi del girone B dove solo la Pro Dronero è in grado di costituire una valida alternativa in un raggruppamento che però non deve sottovalu-tare un eventuale ritorno di fi amma dell’Acqui, club che all’ultimo è riuscito ad iscriversi a questo campio-nato e potrebbe rientrare in gioco per il vertice. Le altre stanno arrancando a livello di classifi ca ma fra esse l’unica che a mio avviso fi nora ha deluso, considerando il livello
dell’organico, è la Chera-schese. Nel girone A l’Ay-greville capolista non è una sorpresa ma Sporting Bellinzago e Borgomanero sono a mio avviso le più accreditate per il primo posto e non sottovaluterei un eventuale rientro in corsa della Pro Settimo”.“In Promozione infi ne – conclude Del Vecchio - sta rendendo al di sotto delle aspettative il Roero mentre la matricola Boves Mdg Cuneo è la sorpresa positiva di questo inizio di stagione, dove anche il Fossano ha fatto vedere ottime cose. E’ chiaro che in tutti i campionati è presto per pronosticare eventuali verdetti, comun-que questo primo mese di settembre qualche indica-zione interessante l’ha già data”.
INTERVISTAINTERVISTAMichele Del Vecchio traccia un primo bilancio delle compagini della Granda dalla Lega Pro alla Promozione
IN VETRINA
I ricordi, quelli veri, emozionanti, non si cancellano mai. Ed “Il Pierino” ne porta alla mente molti, grazie ai racconti delle persone che hanno fatto crescere uno tra i tornei più conosciuti della Provincia di Cuneo. Sui campi del sodalizio mussottese ne sono passate di formazioni che hanno dato vita ad azioni di gioco, regalato gioie, sorrisi e espres-sioni che sono diventati tasselli del grande puzzle che l’Asd Koala ha voluto riassumere nel “Numero Unico”, e ribadire domenica 30 settembre durante il “Pranzo di Gala”, al Ristorante “Le 2 Lanterne” di Verduno. I dirigenti hanno tagliato idealmente un traguardo impor-tante, insieme agli ospiti del pranzo in collaborazione con la Im-Com di San Damiano d’Asti ed il giornalista Livio Oggero. Il nastro del tra-guardo parla de “Il Pierino”, torneo giovanile di calcio giocato dal 28 agosto al 16 settembre sui campi mussottesi per la trentesima volta. Trenta edizioni che meritavano un festeggiamento particolare. Dopo il brindisi di benvenuto, Livio Oggero ha moderato gli interventi degli ospiti. Erano presenti diverse autorità, tra cui l’assessore regionale allo sport Alberto Cirio, il vice presidente della Provincia di Cuneo Giuseppe Rossetto, l’assessore allo sport di Alba Olindo Cervella. Il direttivo del Koala ha premiato Agostino Borra per il suo attacca-mento al torneo, mentre la Regione Piemonte ha celebrato l’evento con una targa per il sodalizio mussottese di Alba. I commensali, circa sessanta, hanno poi continuato la festa con un lauto pranzo. France-sco Foderaro, presidente uscente del Koala, saluta tutti e ringrazia: «Per me sono stati anni fantastici. Ringrazio tutti per avermi soste-nuto e per aver lavorato a favore del Koala, nelle diverse discipline che si svolgono nel nostro sodalizio. Lascio una società sana, e sono convinto che Giancarlo Pentore, nominato presidente a tempore, saprà traghettarla al meglio, fi no alla nomina del nuovo presidente. Grazie alla Regione Piemonte per la targa, segno che il lavoro educa-tivo e sportivo fatto al Mussotto è stato apprezzato».
A LIVELLO SPORTIVO LA 30ª EDIZIONE DE “IL PIERINO” HA VISTO LA VITTORIA DELLE SEGUENTI SOCIETÀ: Europa (Piccoli Amici, Pulcini 2004 e Allievi), Neive (Pulcini 2003), Koala (Pulcini 2002), Ferrero (Esordienti 2001), Albese (Esordienti 2000), Colline Alfi eri (Giovanissimi 1999) e Cheraschese (Giovanissimi 1998).
Livio Oggero
PRESENTAZIONE A Cuneo
Al via la Granda CupAl via la Granda CupLo scorso mercoledì si è tenuto il battesimo uffi ciale del “Trofeo Granda Cup” (torneo dedicato ai 2000, 2001 e 2002), presso la “Sala Giolitti” della Provincia di Cuneo. Giorgio Bergesio, presi-dente del Consiglio Provinciale e padrone di casa, gli organizza-tori della manifesta zione dedicata al calcio tre contro tre hanno defi nitivamente alzato il sipario sulla prima delle otto tappe, in programma a Cuneo. Giorgio Bergesio ha ricordato l’importanza dei veri valori dello sport e del gioco per i bambini supportato dal volontariato, da quello degli oratori fi no all’attività delle società sportive dilettantistiche. Sono intervenuti anche Raffaele Saccomanno (presidente dell’Acsi), Enrico Tregnaghi (rappre-sentante dell’Aiac), Riccardo Lingua (presidente della Cuneo Soccer School), Andrea Botto (webmaster della manifestazione), Alessandro Tortora e Erika Barbera (rappresentanti lo sponsor “Nuovo Compro Oro”). L’inizio del “Trofeo Granda Cup” potrebbe slittare al 14 ottobre a Novello, giornata in cui era stata fi ssata la seconda tappa. Nelle prossime ore si conoscerà la data esatta, procrastinata a causa delle condizioni metereologiche avverse.
d. g.
L’ex tecnico del Settimo L’ex tecnico del Settimo si ricandida si ricandida alla guida dell’Aiac cuneese:alla guida dell’Aiac cuneese:elezioni il 15 ottobreelezioni il 15 ottobre
IL BRA PUÒIL BRA PUÒANDAREANDAREAI PLAYOFFAI PLAYOFFE IL CUNEOE IL CUNEOSI SALVERÀSI SALVERÀ
Ciro Pernice, ora al Bra dopo essere cresciuto nel Torino
PERNICE CON LA RAPP DI SERIE DCiro Pernice, in forza al Bra di Daidola dopo essere cresciuto nel Settore giovanile del Torino, è stato convocato dal ct Giancarlo Magrini nella Rappresentativa di Serie D. Pernice fa parte di una rosa di 60 giocatori chiamati per il primo raduno (dall’1 al 4 ottobre ) di questa nuova stagione. Pernice non è l’unico pie-montese: ci sono anche Andrea Naturale (Chieri), Alessandro Geografo (Tortona) e Daniele Brancato (Sambonifacese).
TORNEO PIERINO Cena di Gala
Al centro l’assessore della Regione Alberto Cirio
Un eventoUn eventofantasticofantastico