mugavero: tecnologie geospaziali per la sicurezza territoriale a servizio delle comunità di utenti
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Sicurezza Territoriale:Architetture, Strategie e
Convergenze per l’Implementazione di Strutture e Sistemi
Cooperanti
UNIVERSITA’ DI ROMA“TOR VERGATA”
Prof. Dott. Ing. Roberto Mugavero
06 - 72597320
Facoltà di Ingegneria
Profili di Rischio Italiani
Rischi Naturali ed Antropici Italiani
Rischio Sismico
Rischio Vulcanico
Rischio Idrogeologico
Rischio Tsunami
RISCHI NATURALI RISCHI ANTROPICI
Rischio Incendio
Rischio Industriale
Rischio Sanitario
Rischio Terrorismo
Rischio Geologico
Rischio Alluvioni
Rischio Frane
Rischio Crisi Idriche
Rischio Erosioni
Rischio Subsidenza
Rischio Valanghe
Rischio Incendi Boschivi
Rischio Incendi Interfaccia
Rischio Tecnologico Industriale
Rischio AmbientaleRischio Nucleare
Terremoto dell’Aquila 6 aprile 2009
Rischio SismicoAvvenimenti Recenti
Eruzione Etna 2009
Rischio VulcanicoAvvenimenti Recenti
Tsunami Isola di Stromboli 30 Dicembre 2002
Rischio TsunamiAvvenimenti Recenti
Alluvione Messina Ottobre 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Alluvioni
Frana di Capri 11 Novembre 2009
Rischio FraneAvvenimenti Recenti
Danni dovuti alle Mareggiate nelle Provincie di Ferrara, Ravenna,Forlì-Cesena e Rimini Aprile 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Erosione Costiera
Emergenza Idrica Sicilia 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Crisi Idriche
Subsidenza Guidonia (Roma) 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Subsidenza
Valanga Curon-Vallelunga (Bolzano) Maggio 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Valanghe
Incendi Boschivi Sardegna 2009
Rischio Incendi BoschiviAvvenimenti Recenti
Incendi di Interfaccia Puglia 2007
Rischio Incendi InterfacciaAvvenimenti Recenti
Incendio Raffineria Sarroch (Cagliari) Maggio 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Tecnologico-Industriale
Messa in Sicurezza Stabilimento EcolibarnaSerravalle Scrivia (Alessandria) 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Ambientale
Fusione Sorgente Orfana Cesio 137 Acciaierie Beltrame Vicenza 2006
Avvenimenti Recenti
Rischio Nucleare
Avvenimenti Recenti
Rischio Sanitario
Mappa Pandemia H1N1 Novembre 2009
Attentato Caserma Esercito Milano Ottobre 2009
Avvenimenti Recenti
Rischio Terrorismo
Nuovi Scenari Mondiali
1989 2001
Guerra Fredda Post Guerra Fredda
Minaccia “Asimmetrica”Minaccia “Simmetrica”
Attentato Torri GemelleCrollo Muro di Berlino
Scenari Emergenti - Eventi Intenzionali
Aree di Instabilità
Tensioni, Instabilità e Conflittualità Sociali,Etniche e Religiose
Reti Terroristiche e Criminalità Organizzata
Atti Terroristici Convenzionali e CBRN
2009New York
Preparazione di un Attentato con uso di
WMD 1993 e 1995Tokyo
Attentati in Città e in Metropolitana
con uso di Armi Biologiche
e Chimiche(Antrace e Nervino)
Dal 2003 Afghanistan/IraqAttentati in varie zone del Paese
Nel 2007 e nel 2009 Attentati con uso di
Armi Chimiche(Cloro)
1995 Mosca
Attentato con uso di
Armi Radiologiche
(Cs 137)
2001 USA
Attentati in varie zone
del Paesecon uso di
Armi Biologiche(Antrace)
2001New York
Attentato Torri Gemelle
2004 Madrid
Attentati Stazioni
Ferroviarie
2005 Londra
Attentati in Metropolitana e
Autobus
2006 e 2008 Mumbai
Attentati in Stazioni,
Metropolitane e Alberghi
Dal 2006 Pakistan
Attentati in varie Città e
zone del Paese
IndiaBhopal
Incidente Industriale confuoriuscita
Metilisocianato
SpagnaSan CarlosEsplosione
Autocisterna Propilene
URSSChernobylFuga Nube Radioattiva
Cs 137
ItaliaSeveso
Incidente Industriale confuoriuscita Diossina
1976 1978 1984 1986
ItaliaViareggio Esplosione
Ferrocisterna GPL
PandemiaInfluenza
SuinaH1N1
CongoFocolaioVirus Ebola
AsiaEpidemiaInfluenzaAviariaH5N1
FranciaTricastin
Sversamento Acque
Contaminate da Uranio
Scenari Emergenti Eventi Naturali/Accidentali
ItaliaVicenzaFusione Sorgente Orfana Cs 137
ItaliaAosta
Sequestro Pellet
Contaminaticon Cs 137
GiapponeTokaimura
FugaRadiazioni γ
19992009
200820032004
Sistema Italiano di Protezione Civile e
Difesa Civile
Protezione Civile e Difesa Civile
Salvaguardia della vita e della salute umana, dei beni, del patrimonio nazionale, delle
infrastrutture e dell'ambiente dalle conseguenze di catastrofi naturali o disastri provocati
dall'uomo
Salvaguardia della vita e della salute umana, dei beni, del patrimonio nazionale, delle
infrastrutture e dell'ambiente dalle conseguenze di azioni
belliche o terroristiche
PROTEZIONE CIVILE DIFESA CIVILE
Prima dell’EventoPREVISIONE PREVENZIONE
RISPOSTARIPRISTINO
Dopo l’Evento
Ottimizzazionedelle Azioni per
la Gestione dell’Emergenza
Ciclo dell‘Emergenza
Analisi RischiAnalisi Criticità
Analisi Vulnerabilità
PianificazioneInformazione
AddestramentoOrganizzazione
Risorse
AssistenzaRicostruzioneFinanziamentiSovvenzioni
AllarmeSoccorso Tecnico
Soccorso SanitarioOrdine Pubblico
Servizi Essenziali
Sistema di Risposta Nazionale
GESTIONE EVENTO
EVENTO INTENZIONALE
Azione BellicaAzione Terroristica
EVENTO
PROTEZIONE CIVILE
EVENTO NATURALE/ACCIDENTALE DIFESA
CIVILEDIFESA
MILITARE
L'organizzazione della Difesa Civile coinvolge tutte le azioni volte a proteggere la popolazione civile e i servizi pubblici/privati nelle
seguenti emergenze: 1) eventi naturali o antropici a livello nazionale o internazionale
2) crisi a livello nazionale o internazionale
3) conflitti
Organizzazione della Difesa Civile
PrefettoCoordinamento
Operativo
Forze dell’Ordine
Forze Armate
Vigili del Fuoco
Servizi Sanitari
Ministro dell’Interno
Organizzazione della Difesa Civile
Security Management Safety Management
EVENTO
Comitati di Decisione e Coordinamento
Presidenza del Consiglio
Strutture Operative coinvoltein caso di Evento di Difesa Civile
Vigili del Fuoco
Forze Armate
Forze dell’Ordine
Servizio Sanitario Nazionale
Strutture Sanitarie
Servizi di Sanità
Pubblica e Tutela
Ambientale
Croce Rossa
Italiana
QuestorePrefetto
Soggetti Gestori Servizi
Essenziali
Polizia Municipale
Sindaco
L’organizzazione della Protezione Civile è basata su quattro diversi livelli di emergenza: nazionale, regionale, provinciale e
comunale Questi livelli, poi, hanno specifiche aree amministrative che sono
collegate con il tipo di evento
Tali eventi possono essere suddivisi in:
a) eventi che possono essere risolti mediante l'applicazione di risorse disponibili da parte della comunità locale
b) eventi che hanno bisogno di ulteriori risorse coordinato al di fuori della comunità locale
c) eventi che, a causa della loro intensità e dimensioni, richiedono mezzi ed autorità straordinari
Organizzazione della Protezione Civile
Comitato Operativo
Commissione Grandi Rischi
DI.COMA.C. Sala Situazione
Sala Operativa Regionale
Struttura di Supporto alle Autorità Locali
Sala Operativa Integrata
C.O.M.
C.O.M.
C.O.M.
C.O.C.
Dichiarazione Stato Emergenza
LIVELLO NAZIONALE
PCM-DPC
LIVELLO REGIONALE
a
c
b
LIVELLO PROVINCIALE
LIVELLO COMUNALE
Unità di Crisi
Sala Operativa Unificata
Permanente
C.C.S.Unità di Crisi
STRUTTU
RE OPERA
TIVEOrganizzazione della Protezione Civile
EVENTO
EVENTO
EVENTO
EVENTO
Vigili del Fuoco
Forze Armate
Forze dell’Ordine
Servizio Sanitario Nazionale
Corpo Forestale
Servizi Tecnici
Nazionali
Gruppi Nazionali Ricerca
Scientifica
Istituto Geofisica e Vulcanologia
Volontariato di Protezione
Civile
Regioni, Provincie, Comuni e Comunità Montane
Croce Rossa
Italiana
Soccorso Alpino e
Speleologico
Strutture Operative coinvolte in caso di Evento di Protezione Civile
Soggetti Gestori Servizi
Essenziali
Strutture Sanitarie
Criticità del Sistema di Protezione Civile e
di Difesa Civile
300˙000
250˙000
200˙000
150˙000
50˙000
100˙000
Unità
Uom
ini
Tempo
270˙000
190˙000
2005 OGGI A REGIME
RIDUZIONE COMPLESSIVA ≈ 60%
Criticità – Riduzione Risorse Umane
Abolizione Servizio Militare di Leva
112˙000
6
5
4
3
1
2
Num
ero
Even
ti
Tempo19501960
Criticità – Aumento Numero Disastri
19601970
19701980
19801990
19902000
7
8
910
Grandi Disastri in Italia
Criticità – Complessità Sistemica
Coordinamento
Gestione Evento
Organizzazione Assetti,
Competenze, Conoscenze, Preparazioni
Sinergia
Sistema di Risorse Umane e Strumentali
Conseguenze delle Criticità sul Sistema di Protezione Civile e di Difesa Civile
Attività Operativa
Pianificazione Strategica
EFFETTI
Conseguenze delle Criticità
Aumento Numero di Disastri
Riduzione Risorse Umane
Complessità Sistemica
Azioni di Compensazione delle Criticità
Ottimizzazione Organizzativa/GestionaleMessa in Comune di Risorse Eterogenee
Consapevolezza della Strategicita’ delle Politiche di Sicurezza Integrata
Aumento del Livello di Conoscenza del Rischio
Delineazione di un Quadro Chiaro ed Esaustivo del Rischio
Ottimizzazione delle Azioni di Pianificazione e Gestione delle
Emergenze
Sviluppo Nuove Capacità Operative
NUOVE CAPACITA’ OPERATIVE Dinamiche
Veloci
Efficaci
Scalabili
Integranti tutte le Capacità Militari e Non Militari
Rispondenti a Scenari Mutevoli
MIGLIORE GESTIONE EVENTO
Creazione Sistema di Risposta Integrato
Difesa Nazionale Homeland Protection
Difesa Militare Homeland Defence
Difesa Civile e Protezione Civile Homeland Security
- Protezione Civile- Vigili del Fuoco
- Forze dell’Ordine- Soccorso Sanitario
Forze Armate
INTEGRAZIONE
GESTIONE DI PROCESSI
WHAT IF - REAZIONE
ACQUISIZIONE, OMOGENIZZAZIONE, FUSIONE,
ELABORAZIONE DATI &DECISION MAKING (DSS)
AMBITO ORGANIZZATIVO
Oggi
AMBITO TECNOLOGICO
AMBITO PREVISIONALE
Evoluzione Architettura di Sistema
INFO
RMAZI
ONI
SERVICE ORIENTED ARCHITECTURE
Decision SupportSystem
Decision SupportSystem
SCENARI
INFO
RMAZI
ONI
DATI
DATI
Evoluzione Architettura di SistemaDomani
Preparazione di un Attentato con uso di
WDM
Attentato con uso di
Armi Chimiche
Integrazione Risposta OperativaSistema a Bassa Cooperazione
Sistema ad Alta Cooperazione
Scarsa Integrazione e Coordinamento tra gli Enti
Standard Metodologici e Tecnologici Separati
Elevata Integrazione e Coordinamento
tra gli Enti in tutte le Fasi del Ciclo dell’Emergenza
Standard Metodologici e Tecnologici
Comuni
Norme ed Azioni Amministrative
Separate
Norme ed Azioni Amministrative
Comuni
Evoluzione Ingegneria SistemaAPPROCCIO TRADIZIONALE
Requisito
Progettazione
Sistema
Prestazione Operativa
Requisito
Progettazione
Sistema
Prestazione Operativa
Requisito
Progettazione
Sistema
Prestazione Operativa
NUOVO APPROCCIO
ScenariOperativi
Modellazione e Simulazione
Progettazione
Sistema di Sistemi
Sistemi
Requisiti
Prestazione
Evoluzione Ingegneria Sistema
Preparazione di un Attentato con uso di
WDM
Obiettivo
Creazione Ambiente Omogeneo e Collaborativo
Sistemi Risorse
Connettività Istituzionale,Geografica, Tecnica e Operativa
Risposta Razionale, Coerente ed Interoperabile
Decision Maker
Uso di Soluzioni e Sistemi
Miglioramento delle Attività di Previsione, Prevenzione e Gestione delle Emergenze
NECESSITA’
Necessità Tecnologiche
CriticitàSistemiche
Molteplicità Profili di Rischio
Necessità di EvoluzioneArchitettura di
Sistema
Filiera Integrata per l’Acquisizione e la Gestione Dati
Caratteristiche Filiera Integrata Aquisizione e Gestione Dati
Acquisizione e Gestione, in Modo
Rapido e Preciso, di notevoli quantità di
Dati
Elaborazione ed Organizzazione dei Dati Relazionandoli tra loro secondo le Diverse Esigenze
Azioni di Risposta nella Gestione dell’Evento
Efficaci, Efficienti e Appropriate
Rappresentazione dei Dati in Forma Georeferenziatacon Visualizzazione dellaPosizione di Risorse e
Controllo delle Infrastrutture
Produzione di Nuove Informazioni anche attraverso
Sistemi di Supporto alle Decisioni
Utilità del GIS nelle Attività di
Previsione, Prevenzione e Gestione delle Emergenze
Gestione e Visualizzazione
Dati
CaratterizzazioneSpaziale Dati
Condivisione Dati tra più
Organizzazioni (Standard)
Realizzazione Analisi Spaziali e Modelli di
Scenario
Condivisione Analisi Spaziali e
Modelli di scenario
Visualizzazione Evento in
modo Efficace ed Operativo
Acquisizione, Organizzazione,
Analisi e Visualizzazione Logica dei Dati
Allineamento Elementi
Geografici con Eventi Rilevanti, Minacce o Vincoli
Analisi e Comparazione Fasi Pre e Post Evento
Quadro EvolutivoEvento
IdentificazioneAree di
Maggior Pericolo
Convergenza dei Dati in un Unico Punto di Accumulo
Sicurezza Territoriale e Utilizzo di Sistemi GIS
Il Grande Evento Summit G8 L’Aquila 2009
Grande Evento Summit G8 2009
La Maddalena
L’Aquila 6 aprile 2009 Ore 3.32 AM
Terremoto di Magnitudo 5.8
G8 LA MADDALENA G8 L’AQUILA
Spostamento del “Grande Evento” G8 da La Maddalena a L’Aquila
Gestione Integrata Sisma Abruzzo e
Grande Evento Summit G8 L’Aquila 2009
C.G.T. Centro di
Gestione Tecnica
DI.COMA.C. Direzione Comando e
Controllo
Accoglienza Ospitalità per Delegazioni e Stampa
LogisticaTrasporti e MobilitàAssistenza Medica
SicurezzaAccrediti
Information TechnologyTelecomunicazioni
Media e Informazione
Tecnica di Valutazione e Censimento DanniSanità, Assistenza Sociale e Veterinaria
VolontariatoStrutture Operative e Viabilità
Logistica Materiali e MezziCoordinamento Concorso delle Regioni
Telecomunicazioni e Supporto InformaticoServizi Essenziali
Mass Media e InformazioneAssistenza Popolazione, Scuola, Università
Salvaguardia Beni CulturaliSupporto Giuridico e Amministrativo
Coordinamento Enti LocaliInfrastrutture e Strutture Post
EmergenzialiTutela Ambientale
Relazioni InternazionaliComunicazione
Gestione Emergenza Sisma Gestione Vertice Summit G8
Gestione Integrata Sisma-Summit G8
Scenario Summit G8L’Aquila 2009
Partecipanti e Addetti
4500
Delegati4500
Media
2000 Personale di Supporto15000
Personale Sicurezza
Areee di Sicurezza
Zona di Rispetto
Zona Riservata
Zona di Sicurezza
Parcheggio Scambio
Roma
Pescara
Itineraridelegazioni
Pianificazione e Organizzazione Sistema di
Sicurezza
Obiettivi Pianificazione della Sicurezza
Garantire la tutela dei partecipanti al Vertice Garantire il normale svolgimento
delle attività del VerticeGarantire il diritto civile di
manifestazione ed espressione, in modo pacifico,
delle proprie idee
Armonizzare le esigenze di Sicurezza del Vertice con la salvaguardia della vivibilità
della Provincia Aquilana e con le conseguenze del Sisma
Dispositivo di Sicurezza
L’Aquila
AWACS
UAV
C/A
Videosorveglianza
Vigilanza Fissa e Mobile
Sorveglianza Aerea
Detector e ScannerUnità
Speciali
Intercettori
RadarScorte
Sistema di Comando e Controllo
Sistema di Comando e Controllo
GESTIONE EVENTO
Sale Operative Sale di Coordinamento
Sala Operativa Forze Armate
Centro di Gestione Tecnica
Sala Operativa Interforze
TAVOLO DI COORDINAMENTO
Sala Operativa Internazionale
Sala Operativa Interforze SW Eventi
EVENTO
Inserimento e Registrazione Evento, Dati ed Immagini
SW Gestione Eventi con
Registrazione e Condivisione
delle Informazioni
Condivisione Notizie Evento con gli altri
Operatori Adozione eventuali provvedimenti da parte delle singole
Funzioni
PostazioniPeriferiche
S.O. Interforze
Sala Gestione Tecnica SW COP Visualizzazione su Schermo PosizioneRisorse e Controllo Infrastrutture
SW per la Visualizzazione Georeferenziata
2D/3D di Persone, Mezzi ed
Infrastrutture e per la Gestione di Risorse ed Eventi
nelle Aree
DICOMAC
Link