m.tc.02 note operative di release rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · note operative di...

50
NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Responsabile S.A.T. Servizio Assistenza Tecnica Pietro Aquilano S.A.P Servizio Aggiornamento Programmi Diana De Filippis RELEASE Versione 2015.0.5 Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2015.0.5 (Update) Data di rilascio: 13.03.2015 COMPATIBILITA’ GECOM PAGHE Versione 2015.0.4 GECOM EMENS Versione 2015.1.1 GECOM F24 Versione 2015.2.0 STUDIO PAGHE Versione 2015.0.2 Requisiti minimi per il software di base specifici per l’applicativo SysInt/W TeamPortal Vedi ultima pagina SysIntGateway Per i dettagli dei requisiti e delle versioni minime inerenti il software di base e sistemi operativi consultare la tabella in coda alle presenti note INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX L’applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante “autoinst”: Selezionare il bottone “installa” 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l’avvio dell’installazione AVVERTENZE Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONVERS IN EVIDENZA: Esonero contributivo triennale per nuove assunzioni a tempo indeterminato (vedi pag. 5) Implementazioni programma STIRAP (vedi pag. 21) Modifica programma di ricalcolo costi INAIL (RICRTM), con possibilità di esposizione in primanota delle differenze rilevate (vedi pag. 18) Aggiornato il programma di elaborazione della denuncia di infortunio telematica sulla base delle specifiche tecniche Inail, vers. 1.6 del 12.03.2015 (vedi pag. 41). Si precisa che il modulo di denuncia generato dal programma di stampa verrà allineato con un successivo aggiornamento. ALLEGATI: Manuale STIRAP 2015 Dettaglio modifiche strutture di primanota

Upload: vandien

Post on 24-Sep-2018

234 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02

Rev.00 del 03/09/2002

1 di 50Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.

Responsabile S.A.T.Servizio Assistenza Tecnica

Pietro Aquilano

S.A.P Servizio Aggiornamento Programmi

Diana De Filippis

RELEASE Versione 2015.0.5

Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura

Versione: 2015.0.5 (Update) Data di rilascio: 13.03.2015

COMPATIBILITA’

GECOM PAGHE Versione 2015.0.4

GECOM EMENS Versione 2015.1.1

GECOM F24 Versione 2015.2.0

STUDIO PAGHE Versione 2015.0.2

Requisiti minimi per il software di base specifici per l’applicativo

SysInt/W TeamPortal Vedi ultima pagina SysIntGateway

Per i dettagli dei requisiti e delle versioni minime inerenti il software di base e sistemi operativi consultare la tabella in coda alle presenti note

INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX

L’applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione.

1. Modulo autoscompattante “autoinst”: • Selezionare il bottone “installa”

2. CDROM applicativi TeamCD: • Inserire il CD-ROM nel drive del server e

confermare l’avvio dell’installazione

Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: • CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e

confermare l’avvio dell’installazione • EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare

l’avvio dell’installazione

AVVERTENZE

Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONVERS

IN EVIDENZA:

• Esonero contributivo triennale per nuove assunzioni a tempo indeterminato (vedi pag. 5)

• Implementazioni programma STIRAP (vedi pag. 21)

• Modifica programma di ricalcolo costi INAIL (RICRTM), con possibilità di esposizione in primanota delle differenze rilevate (vedi pag. 18)

• Aggiornato il programma di elaborazione della denuncia di infortunio telematica sulla base delle specifiche tecniche Inail, vers. 1.6 del 12.03.2015 (vedi pag. 41).

Si precisa che il modulo di denuncia generato dal programma di stampa verrà allineato con un successivo aggiornamento.

ALLEGATI:

• Manuale STIRAP 2015

• Dettaglio modifiche strutture di primanota

Page 2: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

NOTE OPERATIVE DI RELEASE

Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.

Integrazione alla guida utente

PAGHE 2015.0.5 2

INDICE

Conversione Archivi ........................................................................................................................................ 4 CONVERS ............................................................................................................................................... 4

Esonero contrib. assunzioni a Tempo Indet. 2015 ....................................................................................... 5 Quadro normativo .................................................................................................................................... 5

SOFTWARE .................................................................................................................................................... 9 TB0310 – Contributo aggiuntivo IVS ....................................................................................................... 9 DIPE > Dati generali ................................................................................................................................ 9 Calcolo incentivo del mese .................................................................................................................... 11

Contributo aggiuntivo IVS 0,50% e TFR ..................................................................................................... 11 Contribuzione oggetto di esonero ............................................................................................................... 11 Contribuzione dovuta ad altri enti IVS – INPGI / ex-INPDAP ...................................................................... 12 Operai agricoli ............................................................................................................................................ 12 Passaggio di qualifica ................................................................................................................................. 12 Elaborazione mensilità aggiuntive .............................................................................................................. 12 Esonero triennale e under 30 ..................................................................................................................... 12

UTY1505 – Arretrati gennaio e febbraio 2015 ...................................................................................... 13 Stampa ....................................................................................................................................................... 13 Aggiornamento e stampa ............................................................................................................................ 14

CEDOL .................................................................................................................................................. 14 QUADR .................................................................................................................................................. 15 DIPE > Progressivi > Contributi sociali ................................................................................................. 16

Calcolo costi INAIL ........................................................................................................................................ 18 Calcolo costo INAIL: riduzione L. 147/2013 .......................................................................................... 18

Utility e funzioni varie.................................................................................................................................... 18

RICRTM ......................................................................................................................................................... 18 Ricalcolo costi Inail ................................................................................................................................ 18

Elaborazioni mensili ...................................................................................................................................... 19

PSQUA .......................................................................................................................................................... 19 Stampa primanota ................................................................................................................................. 19

Elaborazioni annuali ...................................................................................................................................... 21

STIRAP .......................................................................................................................................................... 21 Deduzione IRAP (nazionale) per incremento occupazionale ................................................................ 21

Quadro normativo e modalità operative ...................................................................................................... 21 AZIE > Altri dati > Credito d’imposta Irap: Deduzione incremento occupazionale ...................................... 26 STIRAP > Utility di controllo > Stampa medie incremento occupazionale .................................................. 28 STIRAP > Utility di controllo > Stampa deduzione per incr. occupazionale ................................................ 30 STIRAP > Stampa deduzioni IRAP ............................................................................................................ 32 DIPE > scheda “Altro” > “Deduzione IRAP” ................................................................................................ 33 Riepilogo sequenza operativa .................................................................................................................... 35

Deduzioni forfetarie ............................................................................................................................... 36 Calcolo deduzioni contributive ............................................................................................................... 36 Precisazione deduzioni Inail .................................................................................................................. 37 Precisazione lavoratori agricoli a tempo determinato ........................................................................... 37 Deduzioni regionali ................................................................................................................................ 37 Regione Toscana .................................................................................................................................. 38

Deduzioni IRAP dei costi per nuovi dipendenti assunti ............................................................................... 38

Page 3: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

NOTE OPERATIVE DI RELEASE

Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.

Integrazione alla guida utente

PAGHE 2015.0.5 3

Gestione software ....................................................................................................................................... 38

CCNL Edilizia ................................................................................................................................................. 39 Contributo contrattuale Fondi di categoria ............................................................................................ 39

Archivi di base ............................................................................................................................................... 40

TB0305 .......................................................................................................................................................... 40 Creazione nuovi codici enti ................................................................................................................... 40

VOCI .............................................................................................................................................................. 40 Gestione voci di calcolo ......................................................................................................................... 40

Elaborazioni mensili ...................................................................................................................................... 41

GEMA01 / TLMA01 ....................................................................................................................................... 41 Denuncia / comunicazione infortunio .................................................................................................... 41

Lavoratore 2 ............................................................................................................................................... 42 Dati retributivi Ptime .................................................................................................................................... 42 Esempio ...................................................................................................................................................... 45 Precisazioni ................................................................................................................................................ 47

Altre gestioni .................................................................................................................................................. 48

TB1502 .......................................................................................................................................................... 48 Tabella contributi COLF ........................................................................................................................ 48

Fondi previdenza ........................................................................................................................................... 48

TELFONDI ..................................................................................................................................................... 48 Telematico fondo PREVIGEN GLOBAL ................................................................................................ 48

Evolution ........................................................................................................................................................ 48 Funzione Export .................................................................................................................................... 48

Anomalie corrette .......................................................................................................................................... 49 STIRAP – Azienda edile ........................................................................................................................ 49 QUADR – Trasferimento dati F24 ......................................................................................................... 49 UTYC100 – Stampa medie ................................................................................................................... 49 CEDOL – Settore edilizia ...................................................................................................................... 49

Contributo contrattuale impiegati ................................................................................................................ 49 MUT - Impiegati ..................................................................................................................................... 49

Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati ..................................................................................... 50

Page 4: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

4

Conversione Archivi CONVERS

CONVERS Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando CONVERS. Richiamando il comando CONVERS viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi. Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna.

A N N O T A Z I O N I Al fine di prevenire eventuali inconvenienti, è consigliabile effettuare una copia degli

archivi prima di effettuare le operazioni di conversione;

In caso di interruzione imprevista, la conversione deve essere rilanciata: il processo verrà ripreso dalla fase in cui è stato interrotto;

Il comando di conversione non è ripetibile;

La conversione può essere eseguita anche in corso di elaborazione della mensilità.

Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni:

Page 5: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

5

Esonero contrib. assunzioni a Tempo Indet. 2015

Quadro normativo Riferimenti

normativi Art. 1, co. 118-124, L. n. 190/2014; Circolare Inps n. 17 del 29.01.2015; Messaggio Inps n. 1144 del 13.02.2015.

Incentivo all’occupazione

L’art. 1, commi da 118 a 124, della L. n. 190/2014 (Legge di stabilità per il 2015), ha previsto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro in relazione alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato con decorrenza nel corso del 2015. L’incentivo è applicabile anche per i casi di trasformazione di un rapporto di lavoro a termine in un rapporto a tempo indeterminato, effettuata nel corso del 2015.

Beneficiari dell’esonero

L’incentivo è applicabile a tutti i datori di lavoro privati (aventi o meno la natura di imprenditore ex art. 2082 Cod. Civ.). Per i datori di lavoro del settore agricolo l’esonero contributivo può essere applicato alle condizioni e nei limiti delle risorse specificamente indicate (commi 119 e 120 della L. 190/2014). L’agevolazione non si applica nei confronti della pubblica amministrazione ad esclusione degli organismi pubblici che sono stati interessati da processi di privatizzazione.

Rapporti incentivati

Sono interessati dall’agevolazione i contratti di lavoro a tempo indeterminato stipulati nel corso del 2015, con esclusione dei contratti di apprendistato e lavoro domestico.

Sono esclusi dall’esonero contributivo le assunzioni con contratto di lavoro intermittente, ancorché a tempo indeterminato.

Condizioni di applicabilità dell’esonero

Ai sensi della L. 190/2014, il diritto all’esonero in oggetto spetta a condizione che:

il lavoratore, nel corso dei sei mesi precedenti l’assunzione, non risulti occupato, presso qualsiasi datore di lavoro, in forza di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (anche in qualità di apprendista). Invece la sussistenza di un rapporto di lavoro intermittente a tempo indeterminato nell’arco dei 6 mesi precedenti la data di assunzione non costituisce condizione ostativa per il diritto all’esonero contributivo triennale;

il lavoratore, nel corso dei tre mesi precedenti la data di entrata in vigore della legge stessa (1.10.2014 – 31.12.2014), non abbia avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato con il datore di lavoro richiedente l’incentivo ovvero con società controllate o collegate, nonché facenti capo, anche per interposta persona, al datore di lavoro stesso;

il datore di lavoro non abbia già usufruito dell’agevolazione in questione con riferimento allo stesso lavoratore, in relazione ad una precedente assunzione a tempo indeterminato.

L’Inps ha precisato che il diritto alla fruizione dell’esonero contributivo è subordinato, inoltre, al rispetto dei principi generali fissati dalla L. n. 92/2012:

non può usufruire dell’incentivo il datore di lavoro interessato da sospensioni dal lavoro con interventi di integrazione salariale straordinaria e/o in deroga, salvo il caso in cui l’assunzione sia finalizzata all’acquisizione di professionalità diverse rispetto a quelle dei lavoratori interessati dai predetti provvedimenti o sia riferita ad unità produttiva diversa da quella interessata dagli interventi di integrazione salariale.

Misura e durata

dell’incentivo L’esonero contributivo è pari all’ammontare dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di 8.060 euro annui.

Sono esclusi dall’esonero i premi e contributi dovuti all’Inail, nonché i contributi eventualmente dovuti al Fondo di Tesoreria Inps (ex comma 755, L. 296/2006) ed ai fondi di solidarietà di cui all’art. 3 della L. 92/2012 (fondi di solidarietà bilaterali o fondo residuale per i settori non coperti dalla normativa in materia di integrazione salariale).

Page 6: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

6

Inoltre si sottolinea che a seguito di chiarimenti ricevuti dall’Inps, nel calcolo della

contribuzione oggetto di esonero non deve essere ricompreso il contributo ex articolo 25, comma 4, della legge n. 845/78 (0,30%) integrativo del contributo ordinario ASPI (1,31%), destinato al finanziamento dei Fondi interprofessionali per la formazione continua, ovvero devoluto al Fondo di rotazione del Ministero dell’Economia (2/3) e del Lavoro (1/3).

In caso di rapporto di lavoro part-time, la suddetta soglia massima deve essere proporzionalmente ridotta in funzione del rapporto fra lo specifico orario ridotto e l’orario ordinario normativamente o contrattualmente previsto.

La soglia massima di esonero contributivo è riferita al periodo di paga mensile ed è pari a € 671,66 (€ 8.060 / 12); per i rapporti di lavoro instaurati o risolti nel corso del mese, tale soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di € 22,08 (€ 8.060 / 365) per ogni giorno di fruizione dell’esonero.

La durata dell’esonero è stabilita nella misura di un triennio (36 mesi) a decorrere dalla data di assunzione del lavoratore.

Sul piano operativo, l’esonero va applicato in relazione alla misura dei contributi a carico del datore di lavoro, fatte salve le contribuzioni sopra indicate, fino al limite della predetta soglia mensile, opportunamente adeguata in caso di rapporti di lavoro part-time o ripartito. La contribuzione eccedente tale soglia potrà formare comunque oggetto di esonero nel corso di ogni anno solare del rapporto agevolato, nel rispetto della soglia massima di euro 8.060 su base annua.

Compatibilità con altri incentivi

all’occupazione

L’esonero contributivo in oggetto non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, quali gli incentivi all’assunzione previsti dall’art. 4, co. 8 e seguenti, della L. n. 92/2012 (assunzione di ultracinquantenni disoccupati da oltre 12 mesi, donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi o da almeno 6 mesi se residenti in aree svantaggiate).

Diversamente, come indicato nella Circ. Inps n. 17/2015, l’esonero è cumulabile con gli incentivi che assumono natura economica, fra i quali gli incentivi per l’assunzione di lavoratori disabili (art. 13, L. 68/1999), di giovani genitori (Decreto Min. del 19 novembre 2010), di beneficiari del trattamento Aspi (art. 2, c. 10-bis, L. 92/2012), di giovani all’interno del “Programma Garanzia Giovani” (Decreti direttoriale Min. Lav. e Politiche Sociali del 8.8.2014, e del 23.01.2015 n. 11) e di giovani lavoratori agricoli (art. 5, D.L.91/2014).

Con riferimento alla cumulabilità fra l’esonero contributivo in oggetto e l’incentivo di cui all’art. 1, DL 76/2013 (incentivo per l’assunzione di giovani entro i 29 anni, fissato nella misura di 1/3 della retribuzione lorda entro il limite mensile di 650 euro), l’Inps ha precisato che, posto che quest’ultimo non può superare l’importo dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, in caso di contestuale fruizione dell’esonero contributivo triennale, l’incentivo under 30 potrà essere fruito limitatamente all’eventuale quota di contribuzione a carico del datore che eccede la soglia massima di esonero mensile (671,66 euro).

In relazione agli incentivi per l’assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ex art. 6 della L. 223/1991, risulta cumulabile con l’esonero contributivo in oggetto esclusivamente il contributo di cui al comma 4 dell’art. 8 della suddetta legge (50% dell’indennità mensile che sarebbe spettata al lavoratore per il residuo periodo di diritto alla indennità medesima), che non rientra nella nozione di beneficio di natura contributiva.

Soppressione benefici ex art.

1, c. 9, L. 407/90

Il comma 121 della Legge 190/2014 ha previsto la soppressione dei benefici contributivi di cui all’art. 8, c. 9, della L. 407/90 con riferimento alle assunzioni decorrenti dal 1° gennaio 2015. Pertanto, a decorrere da tale data, le assunzioni (o trasformazioni) a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da almeno 24 mesi, non potranno più fruire degli incentivi previsti, fino al 31.12.2014, dalla suddetta normativa soppressa. L’Inps ha precisato che, per le assunzioni e le trasformazioni a tempo indeterminato effettuate entro il 31.12.2014, il datore di lavoro continuerà invece a fruire del beneficio contributivo disciplinato dalla L. 407/90 fino alla naturale scadenza.

Page 7: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

7

Istruzioni operative

Con messaggio. n. 1144 del 13.02.2015, l’Inps ha fornito le istruzioni operative per la fruizione dell’esonero contributivo triennale da parte dei datori di lavoro. L’Inps ha previsto che, per l’accesso a tale agevolazione, il datore di lavoro, prima della trasmissione della denuncia contributiva del primo mese in cui si intende esporre l’esonero stesso, richieda all’Inps, mediante la funzionalità “contatti” del cassetto previdenziale aziende, l’attribuzione dell’apposito codice di autorizzazione “6Y”, avente il significato di “Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”; tale codice verrà attribuito alla posizione contributiva interessata con validità 1.1.2015-31.12.2018.

Esposizione in UniEmens

Nella <DenunciaIndividuale> del flusso UniEmens, per i lavoratori per i quali spetta l’esonero in oggetto, deve essere normalmente evidenziato l’imponibile contributivo del mese ed il relativo importo pieno dei contributi dovuti.

L’esonero contributivo spettante dovrà essere indicato nell’elemento <Incentivo> della denuncia individuale, valorizzando i seguenti elementi:

nell’elemento <TipoIncentivo> deve essere indicato il valore “TRIE” (“Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190”);

nell’elemento <CodEnteFinanziatore> deve essere indicato il valore “H00” (“Stato”);

nell’elemento <ImportoCorrIncentivo> dovrà essere indicato l’importo dell’esonero spettante per il mese corrente;

nell’elemento <ImportoArrIncentivo> dovrà essere indicato l’eventuale importo del dell’esonero relativo ai mesi di gennaio e/o febbraio 2015.

I dati sopra esposti nell’Uniemens saranno riportati nel DM2013 “VIRTUALE” ricostruito dall’Inps come segue:

con il codice “L444” avente il significato di “conguaglio esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”;

con il codice “L445” avente il significato di “arretrati gennaio/febbraio 2015 esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”.

Superamento

soglia massima mensile

Nel caso in cui, in un determinato mese, spetti un beneficio superiore alla soglia massima mensile di € 671,66, l’eccedenza può essere esposta nel mese corrente e nei mesi successivi e comunque rispettivamente entro il primo, il secondo e il terzo anno di durata del rapporto di lavoro, fermo restando il rispetto della soglia massima di esonero contributivo alla data di esposizione in UniEmens.

L’importo dell’eccedenza fruita nel mese dovrà essere esposto nell’elemento <AltreACredito> del flusso UniEmens, indicando il codice causale “L700” nell’elemento <CausaleACredito> ed il relativo importo nell’elemento <ImportoACredito>.

Esempi In caso di rapporto di lavoro agevolato a tempo pieno instaurato l’1.05.2015, si ipotizzano le seguenti diverse situazioni mensili:

Esempio 1 Mese Contrib. c/ditta Esonero corrente Cred. L700 05/2015 600 600 - 06/2015 600 600 - 07/2015 750 671,66 78,34 (1)

(1) L’importo dell’eccedenza (750-671,66 = 78,34) può essere interamente portata a credito nel mese in quanto inferiore alla quota residuale di esonero non fruita [ (671,66-600) + (671,66-600) = 143,32 ]

Page 8: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

8

Esempio 2 Mese Contrib. c/ditta Esonero corrente Cred. L700 05/2015 600 600 - 06/2015 600 600 - 07/2015 1750 671,66 143,32 (2)

(2) L’importo dell’eccedenza (1750-671,66 = 1078,34) può essere portata a credito nel mese nel limite della quota residuale di esonero non fruita [ (671,66-600) + (671,66-600) = 143,32 ]; l’ulteriore eccedenza pari a 935.02 ( 1078,34-143,32 ) potrà essere conguagliata, nel rispetto della capienza, nei mesi successivi.

Restituzione

importi indebiti Nel caso in cui si debbano restituire importi non spettanti, l’importo da restituire dovrà essere esposto nell’elemento <AltreADebito> del flusso UniEmens, indicando il codice causale “M304” nell’elemento <CausaleADebito> ed il relativo importo nell’elemento <ImportoADebito>.

Datori di lavoro agricoli

Applicabilità dell’esonero

Ai sensi del comma 119, art. 1, L. 190/2014, l’esonero contributivo in oggetto si applica anche alle assunzioni a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato, dei lavoratori agricoli che si trovino in una delle seguenti condizioni:

a) che non risultino occupati nel corso dell’anno 2014, in forza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, presso qualsiasi datore di lavoro agricolo;

b) che non risultino iscritti negli elenchi nominativi dell’anno 2014 per un numero di giornate di lavoro pari o superiore a 250 giornate, in qualità di lavoratori a tempo determinato presso qualsiasi datore di lavoro agricolo.

L’INPS ha precisato che nella nozione di rapporti di lavoro agricolo rientrano esclusivamente i rapporti di lavoro instaurati dai datori di lavoro con gli operai del settore agricolo. Pertanto, ai rapporti di lavoro con dirigenti, quadri e impiegati del settore agricolo si applica la disciplina generale di cui al comma 118 della Legge di stabilità 2015.

Accesso al beneficio

Con riferimento al settore agricolo, l’esonero contributivo è riconosciuto nel limite delle risorse indicate dal comma 120 della L. 190/2014, pari a:

2 milioni di euro, per l’anno 2015;

15 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2016 e 2017;

11 milioni di euro, per l’anno 2018;

2 milioni di euro, per l’anno 2019.

Per accedere all’incentivo i datori di lavoro interessati dovranno inoltrare all’INPS specifica istanza in via telematica: l’ammissione all’esonero contributivo sarà regolato sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle relative istanze.

Tale istanza telematica deve essere effettuata utilizzando il modello di comunicazione “ASSUNZIONE OTI 2015” disponibile all’interno del “Cassetto previdenziale aziende agricole”.

Tale modulo prevede le seguenti sezioni da presentare in distinti momenti:

Sez. 1: Richiesta iniziale di prenotazione delle somme a titolo di esonero;

Sez. 2: Domanda definitiva di ammissione al beneficio, da presentare entro quattordici giorni dal ricevimento della conferma della disponibilità delle somme.

In caso di accoglimento dell’istanza, verrà attribuito apposito codice di autorizzazione E5.

Conseguentemente, per usufruire del beneficio il datore di lavoro, per il lavoratore agevolato, dovrà indicare nel flusso DMAG, oltre ai consueti dati retributivi per lo stesso mese:

- per il Tipo Retribuzione, il valore “Y”;

- nel campo CODAGIO, il valore “E5”.

Tale modalità di compilazione del flusso DMAG sarà disponibile a partire dalla denuncia DMAG di competenza I° trimestre 2015.

Page 9: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

9

SOFTWARE

TB0310 – Contributo aggiuntivo IVS

Nella tabella in oggetto è stato inserito il campo utile per l’indicazione dell’importo massimo annuale dell’esonero (8.060 euro).

Il nuovo campo viene compilato mediante l’aggiornamento delle tabelle fisse eseguito automaticamente dal comando di conversione (CONVERS). Nella stessa tabella è stato inserito il campo “% contributo Fondo di garanzia finanziamento Qu.I.R” utile per la gestione del TFR in busta paga oggetto di un successivo aggiornamento.

A tal proposito si sottolinea che per dare attuazione a tale disciplina (commi da 26 a 34 dell’articolo 1 della legge 190/2014) è necessaria la pubblicazione di specifico decreto, nonché delle istruzioni operative da parte dell’INPS.

DIPE > Dati generali

Al fine di individuare i dipendenti per i quali si può fruire dell’esonero contributivo in esame, tra i valori ammessi al campo “Tipo incentivo” (in precedenza “Tipo dipendente”) della sezione “Agevolazioni” sono stati inseriti i seguenti nuovi codici:

6 Incentivo triennale

Da inserire nei dipendenti assunti o trasformati a tempo indeterminato nel corso del 2015, che soddisfano le condizioni di applicabilità indicate dalla L. 190/2014.

7 Incentivo triennale + under 30

Da inserire nei dipendenti assunti o trasformati a tempo indeterminato nel corso del 2015, che soddisfano le condizioni di applicabilità indicate dalla L. 190/2014, per i quali si può fruire anche dell’incentivo di cui all’art. 1, DL 76/2013 (incentivo per l’assunzione di giovani entro i 29 anni).

Si precisa che la sezione “Agevolazioni” è stata spostata dalla scheda “Altro” di DIPE alla scheda “Dati generali”, ed è gestibile selezionando il pulsante funzione F4 nel campo “Tipo incentivo” (di sola visualizzazione).

Page 10: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

10

Per i dipendenti per i quali è stato compilato il campo “Tipo incentivo” di DIPE con i codici 6 o 7, nella sezione relativa ai dati identificativi del dipendente della maschera principale di DIPE, in corrispondenza della “Posizione assicurativa” verrà evidenziata la descrizione “Esonero triennale”.

Con riferimento alla creazione/gestione rapida del dipendente, il campo “Tipo incentivo” ed il relativo pulsante funzione F4, sono stati inseriti in corrispondenza della “Posizione assicurativa”:

Page 11: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

11

Calcolo incentivo del mese

A partire dall’elaborazione del mese di marzo 2015, in presenza del codice 6 al campo “Tipo incentivo” di DIPE, il programma calcola l’incentivo con le seguenti modalità.

1. Incentivo corrente fruibile nei limiti della soglia massima mensile.

Viene calcolata la soglia mensile (incentivo teorico) e confrontata con la contribuzione dovuta oggetto di esonero.

L’importo della soglia mensile sarà pari a:

- nel caso di dipendente in forza per l’intero mese ad € 671,66 (€ 8.060,00/12);

- per i mesi di assunzione/trasformazione e licenziamento all’importo giornaliero di € 22,08 moltiplicato per i giorni in forza.

In entrambi i suddetti casi, laddove necessario, l’importo viene riproporzionato alla percentuale part-time.

I contributi oggetto di esonero sono i contributi a carico dell’azienda diminuiti, se presenti, delle misure compensative e della contribuzione al Fondo di solidarietà residuale. Inoltre non viene considerato il contributo ex articolo 25, comma 4, della legge n. 845/78 (0,30%) integrativo del contributo ordinario ASPI (vedi pag. 11).

L’incentivo corrente sarà pari all’importo dei contributi agevolabili del mese nei limiti della soglia mensile.

2. Eventuale incentivo eccedente la soglia massima mensile (L700).

Per ogni mensilità di ciascun anno solare del triennio, il programma effettua un calcolo di conguaglio in base ai seguenti valori:

- A. importo totale dei contributi agevolabili dal mese di inizio agevolazione fino al mese in elaborazione;

- B. soglia massima di esonero contributivo dal mese di inizio agevolazione fino al mese in elaborazione;

- C. importo totale dell’incentivo fruito fino al mese in elaborazione (compreso l’incentivo corrente del mese).

Il credito calcolato con il codice L700 è pari all’eventuale differenza tra B e C, nei limiti di A.

Si precisa che il programma provvede ad eseguire il calcolo anche nel caso di elaborazione di cedolini dopo il licenziamento del dipendente agevolabile.

In tal caso la soglia massima (B) sarà sempre pari a quella calcolata al mese di licenziamento.

Contributo aggiuntivo IVS 0,50% e TFR

Per i dipendenti interessati dall’esonero contributivo in oggetto non verrà effettuato il recupero sul TFR, in quanto tale contributo è stato ricompreso nell’esonero.

Pertanto l’importo del relativo imponibile non verrà memorizzato nel corrispondente campo della sezione “Progressivi > TFR” di DIPE.

Per i mesi di gennaio e febbraio 2015, per i quali lo 0,50% è già stato recuperato, la restituzione verrà effettuata mediante il calcolo degli arretrati (UTY1505 vedi pag. 14).

Contribuzione oggetto di esonero

Nella contribuzione agevolabile non viene considerato il contributo ex articolo 25, comma 4, della legge n. 845/78 (0,30%) integrativo del contributo ordinario ASPI (1,31%).

Pertanto, in presenza di un’aliquota nel rigo ASPI della tabella “Contributi Inps azienda / dipendente” (TB0304), il programma non considererà la percentuale dello 0,30%. In presenza di allineamento graduale all’aliquota contributiva dell’1,31% (Circ. INPS n. 140/2012), nel caso di aliquota dello 0,96% non viene considerata incentivabile la percentuale dello 0,18% (in maniera analoga per l’anno 2016, in presenza di un’aliquota del 1,04% non viene considerata incentivabile la percentuale del 0,24%).

Page 12: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

12

Contribuzione dovuta ad altri enti IVS – INPGI / ex-INPDAP

Nel calcolo della contribuzione oggetto di esonero vengono sommati i contributi dovuti all’INPS e quelli dovuti all’ente IVS.

Con riferimento alla gestione ex-INPDAP, si precisa che viene considerata solo la contribuzione dovuta a titolo IVS, identificata dal collegamento all’ente INPDAP (cod. ente interno 40).

L’incentivo calcolato verificando il totale della contribuzione dovuta, verrà esposto nell’elemento <PosContributiva> della denuncia UNIEMENS.

Operai agricoli

Con riferimento agli operai agricoli il calcolo dell’esonero in oggetto verrà implementato con il prossimo aggiornamento della procedura PAGHE.

Passaggio di qualifica

In caso di passaggio di qualifica l’incentivo corrente viene determinato eseguendo il calcolo prioritariamente nel cedolino fiscale (nei limiti dei contributi dovuti per tale cedolino) e successivamente nel cedolino aggiuntivo, sempre nei limiti della soglia mensile.

Il calcolo dell’incentivo eccedente la soglia mensile viene eseguito nel cedolino fiscale.

Elaborazione mensilità aggiuntive

In presenza di un cedolino di mensilità aggiuntiva il programma calcola l’incentivo corrente nei limiti dei contributi dovuti per tale mensilità e della soglia mensile.

Nella mensilità fiscale viene eseguito il calcolo dell’incentivo corrente considerando i contributi già calcolati nella mensilità aggiuntiva, determinando l’incentivo corrente come differenza rispetto quanto già calcolato nella mensilità aggiuntiva.

In UNIEMENS verrà riportato come incentivo corrente la somma di quanto calcolato nelle 2 mensilità.

Il calcolo dell’incentivo eccedente la soglia mensile viene eseguito solo nella mensilità fiscale.

Esonero triennale e under 30

Per i dipendenti che danno diritto ad entrambi gli incentivi, è necessario indicare il codice 7 al campo “Tipo incentivo” (anche per i dipendenti assunti a gennaio o febbraio 2015 per i quali tali cedolini sono stati già elaborati con l’indicazione del codice 5).

Il programma nel calcolo degli incentivi esegue prioritariamente il calcolo dell’incentivo triennale (con le stesse modalità descritte in precedenza) e successivamente il calcolo dell’incentivo under 30.

In tal caso, con riferimento all’importo di incentivo corrente, l’agevolazione under 30 verrà applicata limitatamente all’eventuale quota di contribuzione che eccede la soglia massima mensile dell’incentivo in esame.

Con riferimento all’importo del recupero dell’eventuale incentivo eccedente la soglia massima mensile, gli importi recuperati in relazione all’agevolazione under 30, non verranno considerati nel totale dei contributi agevolabili.

Page 13: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

13

UTY1505 – Arretrati gennaio e febbraio 2015

Il programma di utilità UTY1505 consente di calcolare l’importo d’incentivo arretrato relativo ai mesi di gennaio e febbraio 2015, per poter essere trasferito dalla quadratura del mese di marzo nella denuncia UNIEMENS.

Il calcolo degli arretrati avviene con le stesse modalità previste per il calcolo dell’importo corrente.

A tal fine il programma verifica:

la compilazione del campo “Tipo incentivo” di DIPE con i codici 6 o 7;

l’importo dei contributi agevolabili dai cedolini elaborati di gennaio e febbraio.

Il programma in oggetto è caratterizzato dalle seguenti scelte.

Stampa

Tale scelta genera una stampa con il dettaglio dei dipendenti per i quali spetta l’incentivo per i mesi di gennaio e/o febbraio.

Con riferimento a ciascun mese il programma calcola l’importo della soglia massima mensile (incentivo teorico) e contributi oggetto di esonero, determinando in tal modo l’incentivo di competenza per tali mesi.

Confermando l’elaborazione verrà generata la seguente stampa:

Per ciascun dipendente interessato vengono evidenziate le seguenti informazioni:

Data assunz.: data di inizio rapporto/trasformazione del dipendente.

Mese: mese per il quale è stato calcolato un importo di incentivo arretrato (gennaio e/o febbraio).

Teorico: importo della soglia massima mensile.

Ctr.agev.INPS: importo dei contributi del mese dovuti all’INPS oggetto di esonero.

Oltre che i contributi INPS verranno sommati eventualmente anche i contributi ex-INPDAP e INPGI.

Ctr.no INPS: importo dei contributi DMAG c/azienda del mese, oggetto di esonero.

U30 INPS: importo dell’incentivo under 30 calcolato nel mese.

U30 no INPS: importo dell’incentivo under 30 calcolato nel mese per gli operai agricoli.

Arretrato: importo dell’incentivo arretrato fruibile (L445).

Page 14: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

14

Aggiornamento e stampa

Tale scelta, oltre alla stampa sopra descritta, consente di procedere al calcolo dell’incentivo arretrato per i mesi di gennaio e febbraio.

In particolare, dopo l’esecuzione dell’utility, gli importi calcolati vengono memorizzati nella nuova pagina della sezione “Progressivi > Contributi sociali” di DIPE (vedi pag. 16), per poter essere successivamente ripresi dalla quadratura del mese di marzo come arretrato, e trasferiti a tale titolo nella denuncia UNIEMENS.

I valori calcolati dopo l’esecuzione di tale scelta non potranno essere oggetto di un successivo ricalcolo; rieseguendo nuovamente la scelta non verrà pertanto effettuata alcuna elaborazione.

La scelta di aggiornamento e stampa deve essere eseguita prima dell’elaborazione dei cedolini di marzo; nel caso in cui gli stessi risultino già elaborati, si precisa che tale funzione provvede ad eseguirne il ricalcolo (CEDOLB). Contributo aggiuntivo IVS 0,50% e TFR

Per le mensilità per le quali viene calcolato l’incentivo arretrato, il programma rileva l’imponibile contributivo per la restituzione al dipendente del contributo dello 0,50% già recuperato sul TFR maturato.

Pertanto la quota TFR del mese risulterà incrementata di tale valore. In presenza di versamento del TFR a Fondo tesoreria, tale maggior valore verrà sommato nella voce che evidenzia la quota di competenza del mese (voce 9191), ma con l’esecuzione della quadratura verrà riportato in UNIEMENS con il codice CF03. Esonero triennale e under 30

L’importo dei contributi arretrati verrà calcolato al netto dell’incentivo under 30 già fruito. Avvertenza

Gli utenti che avessero provveduto al recupero dell’incentivo inserendo il relativo importo nella denuncia UNIEMENS del mese di febbraio, dopo aver eseguito la scelta 2 “Aggiornamento e stampa” di UTY1505, dovranno riportare i medesimi importi nella pagina 3 della sezione “Progressivi > Contributi sociali” di DIPE, al campo “Arretrati mesi precedenti” del mese di febbraio. In tal modo tali importi non verranno nuovamente proposti come arretrati con la quadratura del mese di marzo.

CEDOL

Per i dipendenti per i quali è stato compilato il campo “Tipo incentivo” di DIPE con i codici 6 o 7, nella sezione relativa ai dati identificativi del dipendente della scheda “Dati generali” di CEDOL, in corrispondenza della “Posizione assicurativa” verrà evidenziata la descrizione “Esonero triennale”.

Il calcolo dell’incentivo viene effettuato dal programma di quadratura.

Dopo aver eseguito il comando QUADR, accedendo al cedolino in sola visualizzazione (o dopo l’aggiornamento), l’importo dell’incentivo calcolato nel mese (quota corrente e residua), verrà esposto nel nuovo campo “Incentivo triennale” della sezione “Contributi” della scheda “Totali”.

Page 15: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

15

Per la mensilità di marzo nello stesso campo verrà anche sommato l’importo di arretrato di gennaio e febbraio calcolato dal comando UTY1505.

QUADR

Con l’esecuzione del comando di quadratura vengono trasferiti nella denuncia UNIEMENS gl’importi dell’incentivo calcolati dal programma.

In particolare nell’elemento <Incentivo> della denuncia individuale verranno compilati gli elementi:

- <TipoIncentivo> con il valore “TRIE”;

- <CodEnteFinanziatore> con il valore “H00”;

- <ImportoCorrIncentivo>, con l’importo di incentivo corrente;

- <ImportoArrIncentivo>, con l’importo degli arretrati di gennaio e febbraio.

Gli importi dell’eventuale recupero di incentivo eccedente la soglia massima mensile verranno riportati nell’elemento <ImportoACredito> di <AltreACredito> con la sigla L700.

Per l’esposizione dei suddetti importi nel tabulato generato dal comando QUADR, sono stati previsti appositi righi nella sezione “Somme a credito”.

Nel rigo “INCENTIVO TRIE” viene evidenziato l’importo d’incentivo corrente, nel rigo “INCENTIVO TRIE REC.” viene evidenziato l’importo del recupero di incentivo eccedente la soglia massima mensile.

Per la sola mensilità di marzo in quest’ultimo rigo verrà sommato anche l’importo degli arretrati di gennaio e febbraio.

Nel dettaglio dei costi (“Progressivi > Ratei” di DIPE) e nella stampa di primanota, gli importi di incentivo fruiti verranno portati in diminuzione dei contributi c/azienda su retribuzione. Per il mese di marzo verranno diminuiti anche dell’arretrato di gennaio e febbraio.

Page 16: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

16

DIPE > Progressivi > Contributi sociali

L’aggiornamento della mensilità effettua la memorizzazione degli importi d’incentivo e dei valori utili al relativo calcolo in una nuova pagina (pagina 3) nella sezione “Progressivi > Contributi sociali” di DIPE.

La memorizzazione di tali valori è utile ai fini del calcolo del recupero dell’incentivo residuo nei mesi successivi.

La nuova pagina è suddivisa in 2 sezioni: “Incentivo triennale” e “Incentivo triennale anno successivo”. In quest’ultima verranno memorizzati i dati che il programma calcolerà nel mese in cui termina il primo anno di fruizione del beneficio, il cui calcolo verrà implementato con una successiva versione. Sono presenti i valori di seguito dettagliati.

Incentivo teorico: importo dell’incentivo spettante per il mese (soglia mensile).

Contributi INPS agevolabili: importo dei contributi del mese oggetto di esonero.

Oltre che i contributi INPS verranno sommati eventualmente anche i contributi ex-INPDAP e INPGI.

Incentivo under 30: importo dell’incentivo under 30 calcolato nel mese.

Contributi altro ente IVS agevolabili:

importo dei contributi DMAG c/azienda del mese, oggetto di esonero.

Incentivo under 30 altro ente IVS:

importo dell’incentivo under 30 calcolato nel mese per gli operai agricoli.

Incentivo fruito: importo dell’incentivo corrente fruito nei limiti della soglia mensile.

Recupero mesi precedenti: importo dell’incentivo conguagliato nel mese (L700) oltre la soglia mensile.

Arretrati mesi precedenti: tale campo viene compilato dal programma AGGI solo per il mese di marzo con l’importo d’incentivo arretrato di gennaio e/o febbraio 2015 (L445), calcolato dal programma UTY1505, scelta 2 (“Aggiornamento e stampa”).

Page 17: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

17

Imp.contr.sociali per TFR: tale campo viene compilato dal programma UTY1505, scelta 2 (“Aggiornamento e stampa”), solo per i mesi di gennaio e febbraio 2015, con l’imponibile contributi sociali.

Tali importi verranno utilizzati per effettuare il recupero del contributo dello 0,50%, sul TFR del mese di marzo.

Page 18: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

18

Calcolo costi INAIL

Calcolo costo INAIL: riduzione L. 147/2013

Con riferimento ai dipendenti per i quali risulta valorizzato il campo “L. 147/13” della relativa “Posizione INAIL” collegata nella scheda “Trattenute” di DIPE, i programmi che provvedono alla rilevazione del costo INAIL mensile (in particolare PSQUA e RATEIM) sono stati implementati al fine di determinare tale costo al netto della percentuale indicata al campo “Sconto L. 147/13 su regolazione” della tabella TB0703 relativa all’anno in elaborazione.

Si precisa che, con riferimento ai collaboratori, la riduzione L. 147/13 calcolata sull’importo complessivo di contribuzione INAIL (2/3 c/azienda e 1/3 c/dipendente) viene interamente stornata dal costo c/azienda.

Utility e funzioni varie

Ricalcolo dettaglio ratei RICRTM

Ricalcolo costi Inail

Il programma in oggetto, con riferimento a tutte le scelte che provvedono al ricalcolo dei costi Inail memorizzati nella sezione “Progressivi > Ratei” di DIPE, è stato implementato al fine di considerare nel ricalcolo, anche l’eventuale riduzione L. 147/13 spettante (con le modalità descritte al paragrafo precedente).

A partire dalla presente versione, inoltre, le differenze fra i valori Inail ricalcolati con l’esecuzione del comando in oggetto e quelli precedentemente memorizzati, verranno evidenziati in un’apposita sezione accessibile dai campi relativi ai costi INAIL (tasto funzione “F3 Differenze”):

Tali differenze (maggiori o minori costi INAIL determinati a seguito del ricalcolo) potranno essere imputate in primanota mediante una nuova opzione (v. paragrafo successivo).

Page 19: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

19

Elaborazioni mensili

Stampe PSQUA

Stampa primanota

Il programma PSQUA (scelte 2, 3, 4 e 5) è stato implementato per consentire di generare un tabulato di primanota evidenziando esclusivamente le differenze di costo INAIL calcolate mediante le specifiche funzioni del comando RICRTM e memorizzate nella nuova sezione “F3 Differenze” inserita nei “Progressivi > Ratei” di DIPE.

A tal fine, è necessario contrassegnare il campo “Estrai differenze” all’interno del nuovo riquadro “Differenze INAIL” inserito nella sezione “Funzioni > Opzioni” del comando in oggetto:

Contrassegnando il campo “Estrai differenze”, verrà generato un prospetto di primanota contenente il totale delle differenze memorizzate nella sezione “F3 Differenze” con riferimento all’anno precedente.

Nel caso in cui si intenda rilevare le differenze con riferimento ad un periodo diverso dall’intero anno precedente, è possibile compilare il campo “Periodo da / a” (da mese/anno a mese/anno).

Per evidenziare la differenza del costo INAIL, è stato predisposto il nuovo totalizzatore Q276 nel quale vengono computati i valori presenti nella sezione “F3 Differenze” con riferimento alla retribuzione ed ai ratei goduti.

Per evidenziare la differenza del costo INAIL sui singoli ratei, sono stati predisposti due nuovi totalizzatori per ciascun rateo (relativi rispettivamente alla differenza sul maturato e sul goduto; vedi tabella sotto riportata), che verranno valorizzati con il totale dei rispettivi importi presenti nella sezione “F3 Differenze”.

Le strutture di primanota standard sono state implementate con l’inserimento di questi nuovi totalizzatori.

In alternativa è possibile generare un tabulato di primanota, sempre con la sola evidenziazione delle differenze di costo INAIL per il periodo arretrato selezionato, alimentando gli attuali totalizzatori già presenti per evidenziare la contribuzione corrente. A tal fine è necessario contrassegnare il campo “Rettifiche su totalizzatori correnti”.

Di seguito si riporta il dettaglio dei nuovi totalizzatori relativi alle differenze INAIL su ratei, evidenziando il corrispondente che verrà valorizzato se contrassegnato il campo “Rettifiche su totalizzatori correnti”:

Page 20: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

20

Di seguito si riporta un esempio della primanota relativa alle differenza INAIL effettuata sulla base della primanota standard 96

Nel tabulato verrà riportato il mese fiscale indicato nei limiti di stampa, indipendentemente dal periodo di riferimento selezionato.

Per il dettaglio delle modifiche della strutture di primanota standard si rimanda al documento allegato.

Il comando di conversione (CONVERS) provvede ad aggiornare automaticamente le primanota standard come dettagliato nel documento allegato (“ModifichePrimanota_20150004”). Si ricorda che l’aggiornamento delle primanota personalizzate collegate ad una primanota standard non avviene automaticamente; per aggiornare anche tali primanota è necessario eseguire il comando GEPRI > Utility > 3-Aggiornamento PN duplicate (vedi MANUALE PAGHE “Archivi di base > Anagrafiche e Gestioni > Gestione Primanota > Duplicazione quadrature”).

Page 21: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

21

Elaborazioni annuali

Stampa deduzioni IRAP STIRAP

Deduzione IRAP (nazionale) per incremento occupazionale

Quadro normativo e modalità operative

Ai sensi dell’art. 11, comma 4-quater, del D.Lgs. n. 446/97, come sostituito dall’articolo 1, comma 132, lett. a), della L. n. 147/2013, “a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014, per i soggetti di cui all’art. 3, c. 1, lettere da a) ad e), che incrementano il numero di lavoratori dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato rispetto al numero dei lavoratori assunti con il medesimo contratto mediamente occupati nel periodo d’imposta precedente, è deducibile il costo del predetto personale per un importo annuale non superiore a 15.000 euro per ciascun nuovo dipendente assunto, e nel limite dell’incremento complessivo del costo del personale”.

La deduzione spetta “per il periodo d’imposta in cui è avvenuta l’assunzione con contratto a tempo indeterminato e per i due successivi periodi d’imposta”.

“La suddetta deduzione decade se, nei periodi successivi a quello in cui è avvenuta l’assunzione, il numero dei lavoratori dipendenti risulta inferiore o pari al numero degli stessi lavoratori mediamente occupati in tale periodo d’imposta” (periodo d’imposta di assunzione); “la deduzione spettante compete, in ogni caso, per ciascun periodo d’imposta a partire da quello di assunzione, sempre che permanga il medesimo rapporto di impiego.”

“L’incremento della base occupazionale va considerato al netto delle diminuzioni occupazionali verificatesi in società controllate o collegate ai sensi dell’art. 2359 Cod.Civ. o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto.”

“Nell’ipotesi di imprese di nuova costituzione non rilevano gli incrementi occupazionali derivanti dallo svolgimento di attività che assorbono anche solo in parte attività di imprese giuridicamente preesistenti”.

“Nel caso di impresa subentrante ad altra nella gestione di un servizio pubblico, anche gestito da privati, comunque assegnata, la deducibilità del costo del personale spetta limitatamente al numero di lavoratori assunti in più rispetto a quello dell’impresa sostituita.”

Per i soggetti di cui all’articolo 3, comma1, lettera e) del D.Lgs. n. 446/97, assumono rilevanza, sia per l’attribuzione della deduzione che per il calcolo della base occupazionale, solo i dipendenti assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato impiegati nell’attività commerciale. In caso di lavoratori impiegati anche nell’esercizio dell’attività istituzionale si considera, sia ai fini dell’individuazione della base occupazionale di riferimento e del suo incremento, sia ai fini della deducibilità del costo, il solo personale dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato riferibile all’attività commerciale. Non rilevano ai fini degli incrementi occupazionali i trasferimenti di dipendenti dall’attività istituzionale all’attività commerciale. Si precisa che, in base al comma 4-septies del suddetto articolo 11, per ciascun dipendente l’importo della deduzione in oggetto non può comunque eccedere il limite rappresentato dalla retribuzione e dagli altri oneri e spese a carico del datore di lavoro. In merito alle modalità operative per l’applicazione della normativa sopra indicata, l’Agenzia delle Entrate ha precisato, in via ufficiosa, che trovano applicazione, laddove compatibili, le istruzioni fornite con le circolari n. 7/2006 e 26/2006, riferite all’analoga deduzione per incremento occupazionale introdotta dalla legge finanziaria per il 2005 ed applicabile fino al periodo d’imposta in corso al 31.12.2008. Pertanto, sulla base dell’attuale normativa e delle indicazioni contenute in tali circolari dell’Agenzia delle Entrate, si descrivono di seguito le modalità operative adottate per la verifica di spettanza delle deduzioni in oggetto e per la determinazione del relativo importo.

Page 22: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

22

Requisiti per l’attribuzione della deduzione

Il diritto alle deduzioni IRAP dipende in via preliminare dalla presenza di un incremento della base occupazionale determinato dall’aumento del numero dei dipendenti a tempo indeterminato presenti alla fine del periodo d’imposta in esame rispetto alla media del numero di dipendenti occupati con il medesimo contratto nel periodo d’imposta precedente. La deduzione, quindi, compete a condizione che:

nel periodo d’imposta interessato (a partire dal periodo in corso al 31 dicembre 2014) siano state effettuate nuove assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato;

alla fine del periodo d’imposta in cui si sono verificate le nuove assunzioni/trasformazioni, risulti una differenza positiva fra la consistenza della forza occupazionale a tempo indeterminato al termine del periodo d’imposta e la media dei dipendenti con medesimo contratto occupati nel periodo d’imposta precedente.

La deduzione può essere fruita in funzione del numero dei dipendenti a tempo indeterminato assunti nell’anno, sempreché, al termine del periodo d’imposta, il numero di tali neoassunti risulti in eccedenza rispetto al numero dei lavoratori a tempo indeterminato il cui rapporto sia cessato nel periodo stesso.

Esempio 1:

Periodo d’imposta 2014, coincidente con l’anno solare (1/1 – 31/12)

Consistenza dipendenti a tempo indet. al 31/12/13 22 Dip. a t.indet. assunti nel 2014 5 Consistenza dip. a tempo indet. al 31/12/14 (22+5) 27 Media dipendenti a tempo indet. 2013 26,3 Incremento occupazionale 2014 (27-26,3) + 0,7 Deduzioni spettanti nel 2014 5

Nell’esempio riportato, nel 2014 si è verificato un incremento occupazionale (+0,7) che da diritto ad usufruire delle deduzioni IRAP con riferimento ai nuovi dipendenti a tempo indeterm. (5 neoassunti). Le deduzioni maturate con riferimento ai nuovi assunti in un determinato anno possono essere fruite anche nei successivi due periodi d’imposta, indipendentemente dal ripetersi o meno, in tali periodi successivi, dell’incremento occupazionale determinato come sopra descritto; ai fini dell’applicazione nei periodi d’imposta successivi a quello di assunzione è comunque necessario il mantenimento dei livelli occupazionali complessivi (v. pag. 25). La deduzione, inoltre, spetta a condizione che permanga il rapporto di lavoro in capo al dipendente stesso; in caso di interruzione del singolo rapporto di lavoro, la corrispondente deduzione non può più essere fruita.

Esempio 2:

Proseguendo dall’esempio precedente, ipotizziamo la situazione relativa all’anno 2015 (considerando realizzata la condizione di mantenimento dei livelli occupazionali complessivi)

Consistenza dipendenti a tempo indet. al 31/12/14 27 Deduzioni fruite nel 2014 5 Numero dip. a tempo indet. assunti nel 2015 3 Numero dip. a tempo indet. cessati nel 2015 5 Consistenza dip. a tempo indet. al 31/12/15 (27+3-5) 25 Media dipendenti a tempo indet. 2014 26,5 Incremento occupazionale 2015 (25-26,5) - 1,5 Deduzioni spettanti nel 2015

di cui - derivanti dal 2014 - relative al 2015

5 5 0

Nel periodo d’imposta 2015, nonostante si sia verificato un decremento della base occupazionale a tempo indeterminato (-1,5), viene comunque mantenuto il diritto alle deduzioni maturate nel 2014 (per 5 dipendenti), posto che i dipendenti licenziati nel 2015 non siano fra i cinque dipendenti interessati dalle deduzioni stesse.

Page 23: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

23

Determinazione delle medie

Per la determinazione dell’incremento occupazionale è necessario calcolare la media dei dipendenti a tempo indeterminato occupati nel periodo d’imposta precedente a quello in cui si presentano nuove assunzioni per le quali si intende fruire della deduzione IRAP. Per la successiva verifica del mantenimento del livello occupazionale, è altresì necessario determinare il numero dei dipendenti complessivi (a tempo determinato ed indeterminato) mediamente occupati nei periodi d’imposta interessati.

A tal fine è necessario determinare una “media aritmetica” utilizzando i seguenti criteri:

i lavoratori a tempo parziale vanno considerati nella media in proporzione alla specifica percentuale part-time, ovvero al rapporto fra le ore previste dal contratto part-time e quelle previste contrattualmente per i dipendenti a tempo pieno;

i lavoratori assunti e/o licenziati in corso d’anno devono essere conteggiati in proporzione all’effettiva durata del rapporto di lavoro rispetto all’intero periodo d’imposta.

Esempi 3:

Dipendente full time assunto il 15/10; tale dipendente verrà conteggiato nella media del periodo d’imposta in questione per il valore di: (17 + 30 + 31) / 365 = 0,21

Dipendente part-time al 60% in forza per tutto il periodo d’imposta e senza passaggi di qualifica: 365 / 365 x 60% = 0,6

Dipendente assunto in data 01/09; part-time al 50% fino al 10/11; passaggio a full-time dal 11/11: ((30 + 31 + 10)/365 x 50%) + (20 + 31) / 365

Determinazione della deduzione spettante

In presenza di incremento della forza occupazionale a tempo indeterminato, “è deducibile il costo del predetto personale per un importo annuale non superiore a 15.000 euro per ciascun nuovo dipendente assunto, e nel limite dell’incremento complessivo del costo del personale classificabile nell’articolo 2425, primo comma, lettera B), numeri 9) e 14), del codice civile per il periodo d’imposta in cui è avvenuta l’assunzione con contratto a tempo indeterminato e per i due successivi periodi d’imposta”.

In funzione di quanto sopra, la deduzione compete in misura pari al minore tra:

1. il minore dei seguenti importi: • costo effettivo del personale neoassunto (al netto delle ulteriori deduzioni IRAP spettanti); • valore massimo di 15.000 euro per ciascun nuovo dipendente assunto (tale importo deve essere

ragguagliato all’effettiva durata del rapporto di lavoro nel periodo d’imposta)

2. l’incremento complessivo del costo del personale classificabile nell’articolo 2425, primo comma, lettera B), numeri 9) e 14), del Codice Civile.

Si precisa che, se l’ammontare della deduzione teorica complessiva risulta superiore all’incremento del costo del personale, sarà necessario rideterminare le deduzioni per ogni dipendente, riproporzionando i singoli importi al costo massimo deducibile.

Con il controllo del limite dell’incremento del costo globale del personale si arriva a determinare l’importo, per singolo neoassunto, della deduzione effettiva per il periodo d’imposta di assunzione; tale importo costituisce anche la deduzione che, rapportata al periodo intero, spetta anche per i due periodi d’imposta successivi.

Page 24: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

24

Esempio 4: Deduzione teorica periodo d’imposta di assunzione (controllo limite € 15.000)

Ipotizziamo che nel il periodo d’imposta 2014 si sia verificato un incremento della base occupazionale e che siano state effettuate tre nuove assunzioni a tempo indeterminato e nessun licenziamento.

Costo sostenuto

2014 Limite max per

dipendente 2014 Deduz. teorica

2014 Dipendente 1 Data ass.: 01/01/14

€ 22.000 € 15.000 € 15.000

Dipendente 2 Data ass.: 01/01/14 € 14.000 € 15.000 € 14.000

Dipendente 3 Data ass.: 01/07/14

€ 7.000

€ 7.562

(15.000 / 365 x 184)

€ 7.000

Deduzione complessiva

€ 36.000

Esempio 5: Deduzione effettiva anno di assunzione (controllo limite increm. costi del pers.) e deduzione periodi d’imposta successivi

Riprendendo l’esempio precedente, in base ai seguenti valori determiniamo la deduzione effettiva 2014:

- Costo globale del personale - bilancio 2013: € 80.000

- Costo globale del personale - bilancio 2014: € 110.000

- Incremento dei costi del pers. 2014: € 30.000

La deduzione complessiva teorica (€ 36.000) risulta superiore dell’incremento dei costi del personale (€30.000). In questo caso, quindi, la deduzione massima spettante sarà di € 30.000.

E’ necessario, quindi, ricalcolare le deduzioni riferite al singolo dipendente con la seguente modalità:

La deduzione effettiva così determinata, rapportata all’anno intero, costituirà la deduzione spettante per i periodi di imposta successivi

Per l’anno 2015, ipotizziamo che: - non ci siano nuove assunzioni a tempo indeterminato; - uno dei tre dipendenti assunti nel 2014 interrompa il proprio rapporto di lavoro nel corso del 2015; - si rispetti il vincolo del mantenimento del livello occupazionale

Deduz. teorica

2014

Deduz. effettiva 2014 (con limite incremento

costo del lavoro) Deduz. 2015

Dipendente 1 Data ass.: 01/01/14 € 15.000

€ 12.500 (15000 / 36000 x 30000)

€ 12.500

Dipendente 2 Data ass.: 01/01/14 Data cess.: 15/06/15 € 14.000

€ 11.667 (14000 / 36000 x 30000)

€ 0

Page 25: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

25

Dipendente 3 Data ass.: 01/07/14

€ 7.000

€ 5.833 (7000 / 36000 x 30000)

€ 11.571 (5833 / 184 x 365)

Deduzione complessiva

€ 36.000 € 30.000 € 24.071

Mantenimento del livello occupazionale

La deduzione spetta “per il periodo d’imposta in cui è avvenuta l’assunzione con contratto a tempo indeterminato e per i due successivi”; l’avvenuta interruzione del rapporto di lavoro con un dipendente interessato dall’agevolazione determina, per tale periodo d’imposta e per quelli successivi, la perdita del diritto alla parte di deduzione riferibile al lavoratore stesso.

“La deduzione decade se, nei periodi d’imposta successivi a quello in cui è avvenuta l’assunzione, il numero dei lavoratori dipendenti risulta inferiore o pari al numero degli stessi lavoratori mediamente occupati in tale periodo d’imposta”.

Pertanto, condizione indispensabile per il mantenimento del diritto alle deduzioni IRAP nei due periodi successivi a quello di assunzione è il mantenimento del livello occupazionale ossia che il numero complessivo dei dipendenti (tempo determinato e indeterminato) al termine del periodo d’imposta sia maggiore del numero degli stessi dipendenti mediamente occupati nel periodo d’imposta di assunzione. Tale confronto andrà effettuato alla fine dei due periodi d’imposta successivi a quello in cui è avvenuta l’assunzione oggetto di agevolazione: la mancanza della condizione descritta fa decadere la possibilità di fruire delle deduzioni derivanti da assunzioni effettuate nei precedenti periodi ma non pregiudica la possibilità, in presenza di tutte le condizioni richieste, di usufruire delle deduzioni per nuove assunzioni effettuate nel periodo in questione ed in quelli successivi. Per il calcolo e la gestione della deduzione in oggetto, sono state apportate le implementazioni di seguito descritte.

Page 26: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

26

AZIE > Altri dati > Credito d’imposta Irap: Deduzione incremento occupazionale

Nella sezione “Altri dati > Credito d’imposta Irap” di AZIE è stata inserita, all’interno del pulsante “Funzioni”, la sezione “Ded incr occ” nella quale vanno indicati, per ciascun anno di riferimento interessato, i dati necessari per la verifica di spettanza e (dal 2015) di mantenimento della deduzione in oggetto (i dati precedentemente memorizzati con riferimento all’analoga deduzione prevista fino all’anno 2008, rimangono visualizzabili all’interno della sezione “Incr.occ.2008”).

Tali dati (ad esclusione del costo del personale da bilancio e dell’eventuale decremento occupazionale in società controllate/collegate; vedi sotto) vengono calcolati e memorizzati automaticamente con l’esecuzione della “Stampa deduzioni IRAP” (STIRAP, scelta 1), con possibilità di modifica manuale da parte dell’utente.

Con riferimento a ciascun periodo d’imposta interessato, in tale sede sono presenti le seguenti informazioni (si precisa che, in caso di azienda con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, l’anno di riferimento indicato nella sezione in oggetto corrisponde all’anno di inizio del periodo d’imposta): Consistenza di tutti i dipendenti a fine periodo d’imposta:

numero complessivo dei dipendenti (a tempo determinato ed indeterminato) in forza al termine del periodo d’imposta. Tale valore viene confrontato con il valore presente al campo “Media di tutti i dipendenti occupati” nel periodo d’imposta in cui è avvenuta l’assunzione “agevolata”: ai fini del mantenimento delle deduzioni fruite nei periodi precedenti, infatti, è necessario che tale valore risulti superiore alla suddetta media.

Consistenza dipe. a tempo indeterminato a fine periodo d’imposta:

numero dei dipendenti a tempo indeterminato in forza al termine del periodo d’imposta: viene confrontato con il valore del campo “Media dei dipendenti a tempo indeterminato” del periodo d’imposta precedente al fine di verificare l’eventuale incremento occupazionale

Media di tutti i dipendenti occupati: media dei dipendenti (sia a tempo determinato che indeterminato) occupati nel periodo d’imposta. Tale valore viene utilizzato nel periodo d’imposta successivo a quello di riferimento, ai fini della verifica di mantenimento delle deduzioni fruite nei periodi precedenti.

Media dipe. a tempo indeterm.: media dei dipendenti a tempo indeterminato occupati nel periodo d’imposta. Tale valore viene utilizzato nel periodo successivo a quello di riferimento, per la verifica dell’incremento occupazionale.

Page 27: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

27

Costo complessivo del lavoro a bilancio:

campo a compilazione manuale; va indicato il costo del personale classificabile nell’art. 2425, co. 1, lett. B), numeri 9 e 14 del Codice Civile. Tale valore non può essere automaticamente rilevato in quanto, il rinvio alle disposizioni civilistiche, al fine della individuazione degli elementi di costo da prendere in considerazione, comporta l’inclusione del costo sostenuto per il lavoro interinale, nonché di costi, afferenti alle voci B9 e B14 in base ai corretti principi contabili, non rilevabili dall’applicativo PAGHE. Tale valore, pertanto, deve obbligatoriamente essere inserito prima di eseguire il comando STIRAP, scelta 1 (vedi sequenza operativa pag. 35). Nel primo anno di applicazione della deduzione, il valore deve essere inserito sia per l’anno di riferimento (2014) che per l’anno precedente (2013). In assenza di tali valori, il programma non procederà alla determinazione della deduzione effettivamente spettante per i neoassunti nel periodo d’imposta, non disponendo dell’incremento complessivo del costo del personale, dato dalla differenza fra il costo relativo all’anno di assunzione e quello relativo all’anno precedente. Tale incremento, infatti, costituisce la soglia massima di deduzione complessivamente fruibile per i dipendenti assunti nell’anno. Nel caso in cui l’importo totale della deduzione teoricamente spettante per tali dipendenti risulti superiore a tale soglia, l’importo calcolato per ciascun dipendente interessato verrà proporzionalmente ridotto al fine di limitare la deduzione totale all’importo dell’incremento del costo del personale.

Diminuz. occupaz. in società controll./coll. Totale / T. indet.

in tali campi deve essere indicata l’eventuale diminuzione occupazionale verificatasi in società controllate/collegate o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto. Tale informazione può essere indicata con riferimento alla generalità dei dipendenti ed ai soli dipendenti a tempo indeterminato (per il 2014 è sufficiente il dato relativo ai dipendenti a tempo indeterminato). Tali valori verranno sottratti dai corrispondenti valori di consistenza a fine periodo d’imposta, ai fini della verifica dell’incremento occupazionale nel periodo di assunzione e del mantenimento dei livelli occupazionali nei successivi due periodi d’imposta.

La sezione “Ded incr occ.” di AZIE è unica per l’intera azienda in quanto le informazioni in essa contenute sono determinate complessivamente per tutte le filiali dell’azienda.

Page 28: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

28

STIRAP > Utility di controllo > Stampa medie incremento occupazionale

La scelta “Stampa medie incremento occupazionale” consente di generare una stampa di controllo dei livelli occupazionali calcolati ai fini della verifica:

1. dell’incremento occupazione nell’anno di assunzione;

2. del mantenimento dei livelli occupazionali negli anni successivi a quello di assunzione. Si precisa che tale stampa è una stampa di controllo opzionale, in quanto il calcolo e la memorizzazione dei livelli occupazionali viene effettuato con l’esecuzione della “Stampa deduzione IRAP” (STIRAP, scelta 1). Eseguendo il comando in oggetto, è necessario indicare il periodo d’imposta per il quale effettuare il calcolo. Per le aziende che applicano un periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, è indispensabile specificare preventivamente le date di riferimento del periodo d’imposta negli appositi campi della sezione “Altri dati > Credito d’imposta Irap” di AZIE; in questo caso al campo “Periodo d’imposta in corso al 31/12” del presente comando andrà selezionato l’anno di inizio del periodo d’imposta interessato:

Sulla base delle informazioni presenti nell’archivio dipendenti dell’intera azienda, con riferimento al termine del periodo d’imposta selezionato, il programma determina la media ed il numero (consistenza) dei dipendenti totali e dei soli dipendenti a tempo indeterminato. Confermando l’elaborazione, viene generata una stampa che evidenzia il dettaglio del calcolo delle medie dei dipendenti a tempo indeterminato e dei dipendenti totali: tale stampa mostra per ogni dipendente la data di assunzione e di cessazione ed i giorni, proporzionati alla percentuale part-time, che ogni mese sono stati presi in considerazione nel calcolo delle medie.

Page 29: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

29

Nella determinazione della media, ogni matricola viene considerata per intero (1 unità) nel caso in cui il rapporto di lavoro sia full-time e risulti in essere per tutta la durata del periodo d’imposta.

Per quanto riguarda l’effettiva durata del rapporto di lavoro, il programma controlla la data di assunzione e la data di cessazione indicate nell’anagrafica dipendente, calcolando, per singolo mese, i giorni di effettiva presenza.

In caso di rapporti di lavoro trasformati da tempo determinato a tempo indeterminato, i dipendenti interessati verranno considerati complessivamente nel calcolo della media di tutti i dipendenti mentre, ai fini della maturazione del diritto alle deduzioni e del calcolo della media dei dipendenti a tempo indeterminato, verranno considerati come neoassunti a tempo indeterminato a partire dalla data di trasformazione indicata al campo “Data trasformazione rapporto” della scheda “Dati generali” di DIPE.

I dipendenti apprendisti vengono considerati a tempo indeterminato (sia ai fini del calcolo delle medie che dell’eventuale attribuzione della deduzione) a partire dalla data di trasformazione da apprendista a dipendente qualificato; tale data viene rilevata dai cedolini elaborati (verifica del relativo passaggio di qualifica in corso di mese o verifica del primo cedolino senza qualifica di apprendista).

Si precisa che, dopo l’esecuzione della “Stampa deduzioni IRAP” (STIRAP, scelta 1), per i dipendenti interessati dall’agevolazione, la rispettiva data di decorrenza della deduzione (data di assunzione o data di trasformazione a tempo indeterminato) risulterà memorizzata nell’apposito campo della sezione “Dettaglio deduzioni IRAP” di DIPE (vedi pag. 33).

La percentuale part-time viene verificata dai cedolini elaborati, rilevando la specifica percentuale applicata nel singolo mese. In assenza di cedolini elaborati, il programma ricaverà tale percentuale verificando, nell’ordine indicato, i seguenti campi dell’anagrafica del dipendente:

1. campo “% part-time”, sezione “pass. Qualif.” della sezione “Altri dati > Modello O1M” di DIPE;

2. campo “Ore”, sezione “pass. Qualif.” della suddetta sezione (rapportato alle ore contrattuali mensili);

3. campo “Percentuale part-time” della scheda “Dati generali” di DIPE. Nel calcolo delle medie i dipendenti intermittenti vengono computati in ciascun mese in funzione del rapporto fra le ore retribuite del mese (rilevate dal totalizzatore 31 della sezione “Altri dati > Altri progressivi” di DIPE) e le ore contrattuali mensili (scheda “Dati generali” di DIPE). Nella determinazione delle consistenze, verranno conteggiati tutti i dipendenti in forza al termine del periodo d’imposta; ciascuna matricola viene considerata come 1 unità anche in caso di rapporto part-time. Nel calcolo della base occupazionale non vengono considerati i dipendenti non impiegati nell’attività commerciale (valore zero al campo “Percentuale impiego in attività commerciale” della sezione “Dettaglio deduzioni IRAP” di DIPE).

Page 30: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

30

In funzione dei valori evidenziati in tale stampa:

si avrà incremento occupazionale se il valore indicato come “Totale consistenza – T. indeterminato” risulti superiore al valore evidenziato come “Totale media – T. indeterminato” nella stampa relativa all’anno precedente;

(a partire dal 2015) si avrà diritto al mantenimento delle deduzioni attribuite nell’anno di assunzione se il valore indicato come “Totale consistenza – Totale” risulti superiore al valore evidenziato come “Totale media – Totale” nella stampa relativa all’anno in cui è avvenuta l’assunzione agevolata.

STIRAP > Utility di controllo > Stampa deduzione per incr. occupazionale

La scelta “Stampa deduzione per incr. occupazionale” consente di generare una stampa di dettaglio dei dipendenti per i quali risulta possibile fruire delle deduzioni in oggetto, evidenziando per ognuno l’importo effettivamente spettante. Si precisa che tale stampa è una stampa di controllo opzionale, in quanto il calcolo e la memorizzazione degli importi di deduzione spettante viene effettuato con l’esecuzione della “Stampa deduzione IRAP” (STIRAP, scelta 1).

Nella stampa vengono riportati tutti i dipendenti assunti/trasformati a tempo indeterminato nel corso del periodo d’imposta selezionato ed ancora in forza al termine del periodo stesso (i dipendenti apprendisti vengono considerati agevolabili dal momento della trasformazione in dipendente qualificato, al termine del periodo di apprendistato).

La stampa non viene generata nel caso in cui:

non si siano verificate nuove assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato nel periodo d’imposta oppure, il numero di tali assunzioni/trasformazioni risulti inferiore la numero di dipendenti a tempo indeterminato licenziati;

non si sia determinato un incremento occupazionale (consistenza dei dipendenti a tempo indeterminato al termine del periodo d’imposta pari o inferiore alla media dei dipendenti a tempo indeterminato occupati nel periodo d’imposta precedente).

Per ciascun dipendente interessato vengono evidenziate le informazioni di seguito descritte:

Page 31: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

31

Costo effetivo P.i assunz.:

costo effettivamente sostenuto per il dipendente nel periodo d’imposta di assunzione, al netto degli importi delle altre deduzioni spettanti ai fini IRAP per il dipendenti stesso. Tale importo viene determinato mediante il programma RATEIM > “Costo consuntivo del periodo” (colonna “Totale”), stornando gli importi delle ulteriori deduzioni IRAP nazionali relative al dipendente (“deduzioni ante 2007” o “deduzioni 2007” e premi INAIL). Si precisa che: in caso di dipendente trasformato a t. indeterminato, viene rilevato solo il costo

relativo al periodo successivo alla trasformazione, diminuito delle ulteriori deduzioni IRAP riferibili al medesimo periodo;

in caso di azienda rientrante fra i soggetti di cui all’articolo 3, c. 1, lett. e), D.Lgs. n. 446/97 (enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale), il suddetto valore viene proporzionato alla percentuale indicata al campo “Percentuale impiego in attività commerciale” della sezione “Dettaglio deduzioni IRAP” di DIPE (F6 in corrispondenza del campo “Deduzioni IRAP” della scheda “Altro” di DIPE). (vedi pag. 33)

Ded. teorica P.i. assunz.:

importo della deduzione teoricamente spettante per il dipendente nell’anno di assunzione, dato dal minore fra: costo effettivo del dipendente (campo precedente) limite massimo deducibile per ciascun dipendente (15.000 euro annui).

Ded. teorica annua:

importo della “Deduzione teorica p.i. assunzione” (campo precedente) ragguagliato all’intero periodo d’imposta (Ded. teorica / giorni in forza a t.indet. x 365). Sulla base di tale valore il programma effettua la scelta dei dipendenti per i quali fruire della deduzione (dipendenti con importo maggiore nel presente campo), qualora la deduzione non possa essere fruita per tutti i dipendenti assunti/trasformati a tempo indeterminato nell’anno (vedi sotto).

Deduzione effettiva:

importo effettivamente deducibile nell’anno, determinato in funzione dell’incremento del costo complessivo del personale risultante da bilancio: nel caso in cui la deduzione teorica complessiva (totale della colonna “Ded. teorica P.i. assunz.”) sia maggiore di tale incremento, il programma ridurrà proporzionalmente la deduzione teorica calcolata per i singoli dipendenti interessati, in modo tale che l’importo complessivo non superi il suddetto limite (vedi esempio 5, pag. 24).

Nel caso in cui la deduzione non possa essere fruita per tutti i dipendenti neoassunti (presenza di dipendenti a tempo indeterminato licenziati) la “Deduzione effettiva” risulterà valorizzata solo per i dipendenti selezionati dal programma ai fini dell’attribuzione della deduzione (vedi sotto).

La deduzione effettiva non viene determinata se relativamente ai periodi d’imposta da considerare (2013 e 2014), non risultano valorizzati i campi “Costo complessivo del lavoro a bilancio” della sezione “Ded incr occ” di “Altri dati > Credito d’imposta IRAP” di AZIE.

Page 32: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

32

Scelta dipendenti per attribuzione deduzione

La deduzione in oggetto può essere fruita per un numero di dipendenti pari alla differenza fra i dipendenti a tempo indeterminato assunti/trasformati e licenziati nel periodo d’imposta.

Il numero di tali dipendenti viene evidenziato nella parte superiore della stampa:

In funzione di quanto sopra, il programma attribuisce la deduzione per un numero di dipendenti pari alla suddetta differenza, selezionando quelli che danno diritto ad un importo maggiore di deduzione teorica rapportata all’intero anno (colonna “Ded. teorica annua”).

Nel caso in cui si intenda modificare la selezione effettuata dal programma ai fini dell’attribuzione della deduzione effettiva, l’utente può intervenire nel campo “Deduzione IRAP” della scheda “Altro” di DIPE (vedi pag. 33).

STIRAP > Stampa deduzioni IRAP

Con l’esecuzione della stampa in oggetto (STIRAP, scelta 1) il programma procede al calcolo dell’incremento occupazionale e all’eventuale attribuzione delle corrispondenti deduzioni, con le modalità rispettivamente dettagliate con riferimento alla “Stampa medie incremento occupazionale” ed alla “Stampa deduzione per incr. occupazionale” (vedi paragrafi precedenti).

L’importo di deduzione spettante viene evidenziato nella colonna “Incr.Occupaz.” della stampa in oggetto:

Si sottolinea che la deduzione per incremento occupazionale, analogamente a quella relativa ai premi Inail, non viene considerata nella verifica di convenienza fra “deduzioni ante 2007” (“Ded. art. 11, co. 1, lett. a), n. 5 e co. 4-bis.1”), e “deduzioni 2007” (“Ded. art. 11, co. 1, lett. a), nn. 2-3-4”).

Nel sottostante riquadro “Incremento occupazionale” viene evidenziato il numero di dipendenti per i quali risulta attribuita la deduzione in esame. Le stesse informazioni verranno riportate nel prospetto relativo ai dati del quadro IS (rigo IS6) eventualmente inserito in stampa (apposita opzione in “Tabella personalizzazioni” di STIRAP):

Page 33: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

33

Contestualmente alla generazione della stampa in oggetto il programma provvede a:

memorizzare i valori di media e consistenza occupazionale nei rispettivi campi della sezione “Ded incr occ” di AZIE (vedi pag. 26); con riferimento al periodo d’imposta 2014, il comando in oggetto provvede al calcolo ed alla memorizzazione dei valori sia per il 2014 che per il 2013. Vengono comunque mantenuti (ed utilizzati) gli eventuali valori inseriti/modificati dall’utente.

memorizzare, con riferimento ai dipendenti interessati, la data di decorrenza della deduzione e gli importi di deduzione teorica ed effettiva calcolati per il periodo di assunzione/trasformazione, nei rispettivi campi della sezione “Dettaglio deduzioni IRAP” di DIPE (vedi pag. 33). Vengono comunque mantenuti (ed utilizzati) gli eventuali importi inseriti/modificati dall’utente.

generare negli archivi della procedura PAGHE (\CED), unitamente ai consueti file PSIRAP e PSIRAP2, il file DEDIRAP contenente gli importi relativi alle deduzioni per incremento occupazionale (dati contenuti nella “Stampa deduzioni per incr. occupazionale”; tali file potranno essere importati nell’applicativo DIRED al fine di gestire le informazioni elaborate.

DIPE > scheda “Altro” > “Deduzione IRAP”

Nel campo “Deduzione IRAP” della scheda “Altro” di DIPE va specificato il trattamento da applicare al singolo dipendente ai fini della determinazione della relativa deduzione.

Page 34: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

34

1. Il campo “Deduzione IRAP” consente di selezionare una delle seguenti opzioni:

Si (impostazione di default) il dipendente viene considerato a tutti gli effetti nel calcolo della base occupazionale (consistenza e media dipendenti) e dell’importo di deduzione per incremento occupazionale;

No, incremento occupazionale il dipendente deve essere escluso dai conteggi relativi alla base occupazionale e dalla attribuzione delle deduzioni per incremento occupazionale.

Si, ma escluso deduzione il dipendente deve essere compreso nel calcolo della base occupazionale ma non deve essere considerato come neoassunto per il calcolo della deduzione per incremento occupazionale. Tale opzione è utile nel caso in cui, in presenza sia di assunzioni che di licenziamenti di dipendenti a tempo indeterminato nel periodo d’imposta, l’utente desideri modificare la scelta, operata automaticamente dal programma, dei dipendenti con riferimento ai quali applicare la deduzione (vedi pag. 32). Selezionando tale opzione, infatti, il dipendente verrà escluso dall’applicazione della deduzione, indirizzando la scelta su altri dipendenti assunti/trasformati a tempo indeterminato.

Escluso da tutte le deduzioni Il dipendente non viene considerato nelle verifiche e nella determinazione di tutte le deduzioni IRAP.

2. Nella sezione “Dettaglio deduzioni IRAP” (F6 al campo “Deduzione IRAP”), con riferimento alla

deduzione per incremento occupazionale sono state inseriti i seguenti campi, automaticamente valorizzati con l’esecuzione della “Stampa deduzioni IRAP” (STIRAP, scelta 1):

Data decorrenza deduzione Per i dipendenti oggetto della deduzione per incremento occupazionale, in tale campo viene memorizzata la rispettiva data di inizio di spettanza della deduzione, ossia la data di assunzione/trasformazione a tempo indeterminato ovvero la data di trasformazione da apprendista a dipendente qualificato. Tale data verrà utilizzata al fine di rapportare all’anno intero l’importo di deduzione effettiva fruita nel periodo di assunzione, per determinare, in caso di mantenimento dei livelli occupazionali, la deduzione spettante nei due periodi d’imposta successivi.

Deduzione teorica periodo d’imposta assunzione Dopo l’esecuzione della “Stampa deduzioni IRAP”, in tale campo viene automaticamente inserito l’importo della deduzione teorica relativa all’anno di assunzione (valore evidenziato nella rispettiva colonna “Ded. teorica P.i. assunzione” della “Stampa deduzione per incr. occupazionale”). Tale valore può essere anche inserito/modificato manualmente dall’utente: in questo caso l’importo non verrà più calcolato dal programma ma sarà utilizzato come base per la determinazione della deduzione effettiva; una volta modificata, la deduzione teorica precedentemente calcolata dalla procedura può essere ripristinata mediante il tasto funzione F7 attivo all’interno del campo stesso.

Deduzione effettiva periodo d’imposta assunzione Dopo l’esecuzione della “Stampa deduzioni IRAP”, in tale campo viene automaticamente inserito l’importo della deduzione effettiva relativa all’anno di assunzione (valore evidenziato nella rispettiva colonna “Ded. effettiva” della “Stampa deduzione per incr. occupazionale”). L’importo evidenziato in

Page 35: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

35

tale campo, rapportato all’intero anno, rappresenta anche l’importo di deduzione che, in presenza delle condizioni richieste, potrà essere fruito dei due periodi d’imposta successivi a quello di assunzione/trasformazione. Tale valore può essere inserito/modificato dall’utente; i valori precedentemente calcolati dal programma possono essere ripristinati mediante il tasto funzione F7.

In tale sezione, inoltre, viene verificata la compilazione del campo “Percentuale impiego in attività commerciale” (si ricorda che, per default, in tale campo viene indicato il valore 100):

in caso di dipendente non impiegato nell’attività commerciale (valore zero nel presente campo), il dipendente viene escluso dalla verifica delle basi occupazionali e dall’attribuzione della deduzione;

in caso di dipendente parzialmente o totalmente impiegato nell’attività commerciale, il dipendente viene interamente considerato nel calcolo delle basi occupazionali (media e consistenza); ai fini della determinazione della deduzione spettante, il costo del dipendente viene considerato in proporzione della percentuale indicata nel presente campo.

Riepilogo sequenza operativa

In funzione delle implementazioni sopra descritte, ai fini del calcolo della deduzione in oggetto per l’anno 2014, è necessario procedere seguendo la sequenza operativa di seguito descritta:

1. accedere alla sezione “Ded incr occ” di AZIE (vedi pag. 26) al fine di inserire le informazioni relative al costo del personale da bilancio, con riferimento sia all’anno 2013 che all’anno 2014 (a tal fine è necessario creare la tabella per l’anno 2013 e 2014 mediante l’apposito pulsante “Inserisci nuovo record (ctrl+n)” presente a lato della tabella). Si ribadisce che tale informazione, non rilevabile dalla procedura PAGHE, deve essere obbligatoriamente inserita dall’utente per procedere al calcolo dell’importo di deduzione spettante.

In tale fase, inoltre, è necessario inserire l’eventuale numero di dipendenti licenziati nel 2014 in società controllate/collegate (con riferimento alla totalità dei dipendenti ed ai soli dipendenti a tempo indeterminato), che verrà decurtato dal corrispondente numero di dipendenti in forza (consistenza).

2. eseguire la “Stampa deduzioni IRAP” (STIRAP, scelta 1) al fine di calcolare e memorizzare nell’apposita sezione “Ded incr occ” di AZIE, i livelli occupazionali richiesti per la verifica dell’incremento occupazionale. Eseguendo il comando per l’anno 2014, il programma provvede automaticamente anche al calcolo dei valori relativi all’anno 2013. Contestualmente, il programma provvede alla determinazione dell’importo di deduzione spettante.

Al fine di verificare il dettaglio dei calcoli operati dal programma, sono disponibili le seguenti stampe di utilità:

“Stampa medie incremento occupazionale” (STIRAP > Utility di controllo) che consente di verificare il dettaglio del calcolo dei livelli occupazionali (media e consistenza) del periodo d’imposta interessato (vedi pag. 28);

“Stampa deduzione per incr. occupazionale” (STIRAP > Utility di controllo) che consente di verificare il dettaglio del calcolo dell’importo di deduzione spettante (vedi pag. 30).

Nel caso in cui intenda modificare manualmente i valori determinati dal programma, è possibile:

inserire/variare i valori di media e consistenza all’interno della sezione “Ded incr occ” di AZIE;

intervenire nel campo “Deduzione IRAP” (scheda “Altro” di DIPE) se si desidera modificare la selezione dei neoassunti per i quali fruire delle deduzioni oppure nella sezione “Dettaglio deduzioni IRAP” (F6 in corrispondenza del suddetto campo “Deduzione IRAP”) se si desidera modificare l’importo della deduzione teorica e/o effettiva calcolata per lo specifico dipendente (vedi pag. 33).

In tal caso, dopo i suddetti interventi manuali, sarà necessario rieseguire la “Stampa deduzioni IRAP” (STIRAP, scelta 1).

Page 36: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

36

Deduzioni forfetarie

L’articolo 1, comma 484, lettera a) della legge n. 228/2012 ha previsto l’innalzamento dell’importo delle deduzioni forfetarie previste dall’art. 11, comma 1, lettera a), n. 2 da 4.600 a 7.500 euro, e da 10.600 a 13.500 euro per i lavoratori di sesso femminile nonché per quelli di età inferiore ai 35 anni.

La stessa norma ha innalzato altresì l’importo delle deduzioni previste dall’art. 11, comma 1, lettera a), n.3 da 9.200 a 15.000 euro, e da 15.200 a 21.000 euro per i lavoratori di sesso femminile nonché per quelli di età inferiore ai 35 anni.

Ai sensi del comma 485 della stessa legge di stabilità per l’anno 2013, tale aumento decorre dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2013

Il programma STIRAP era già allineato al fine di considerare i suddetti importi per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014.

Calcolo deduzioni contributive

Nella “Tabella personalizzazioni” del comando STIRAP (scelta 3) è stata inserita la nuova sezione “enti no Prev/ass.” utile al fine di indicare i codici degli altri enti (TB0305) la cui contribuzione, non avendo natura previdenziale o assistenziale, non è deducibile ai fini IRAP.

Mediante il comando di conversione (CONVERS) relativo alla versione PAGHE 2015.0.5, il programma provvede automaticamente a compilare la suddetta tabella inserendo tutti i codici ente di TB0305 caratterizzati dal valore “No” al campo “Calcolo solidarietà” (caratteristica identificativa dei contributi non aventi natura previdenziale o assistenziale). Vengono comunque esclusi dall’inserimento nella tabella in oggetto, i codici relativi agli eventuali enti previdenziali gestiti nella tabella TB0305, ossia gli enti identificati dai seguenti codici ente interno:

1 – INPDAI 10 – ENPALS 15 – EX SCAU 20 – ENPAIA 25 – INPGI

37 – IPOST 40 – INPDAP 41 – ENPAS 42 – ENPAS 43 – INADEL

44 – CASSA CREDITO 45 – ENAM 50 – IPSEMA Analogamente sono esclusi i codici 9991 e 9992 di tabella TB0305 relativi rispettivamente a “INPS SPETTACOLO” e “INPS SPORT”. Non vengono considerati, inoltre, i codici ente interno utili all’adesione/revoca ai fondi interprofessionali per la formazione continua. Soltanto qualora l’utente desideri variare la compilazione automatica sopra descritta, è possibile:

a) inserire ulteriori codice di tabella TB0305 o eliminare codici automaticamente inseriti;

b) indicare nel campo “% deduc.” l’eventuale percentuale di contribuzione avente natura previdenziale o assistenziale: non indicando nessuna percentuale la contribuzione a carico del datore di lavoro sarà totalmente non deducibile; indicando una specifica percentuale la contribuzione sarà deducibile per tale percentuale.

Page 37: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

37

Precisazione deduzioni Inail

Con riferimento alla determinazione della deduzione Inail sulla base dei relativi costi memorizzati nei “Progressivi > Ratei” di DIPE (aziende con periodo d’imposta infrannuale o valore “Si” al campo “Deduzioni INAIL da progressivi dipendente” di STIRAP, scelta 3), si precisa che, con la presente versione PAGHE 2015.0.5, il programma RICRTM è stato implementato al fine di consentire il ricalcolo dei suddetti costi Inail considerando l’eventuale riduzione L. 147/13 spettante (v. pag. 18).

Pertanto, al fine di determinare la corrispondente deduzione ai fini IRAP tenendo conto di tale riduzione, la stampa delle deduzioni IRAP (STIRAP, scelta 1) dovrà essere eseguito dopo il suddetto ricalcolo.

Precisazione lavoratori agricoli a tempo determinato

L’articolo 5, comma 13 del decreto legge n. 91/2014 aveva inserito nell’articolo 11 del decreto Irap il comma 1.1; con questa disposizione le deduzioni forfetaria e contributiva venivano estese, in presenza di determinate condizioni, ai lavoratori agricoli a tempo determinato (OTD).

Questa disposizione agevolativa è stata, inoltre, abrogata dall’articolo 2, comma 1, lettera a) del decreto legge n° 4/2015, a decorrere dall’entrata in vigore di tale decreto (24.01.2015).

La fruibilità della misura agevolativa era subordinata alla preventiva autorizzazione della competente Commissione UE, mai pervenuta.

In funzione di quanto sopra, la deduzione in oggetto non è fruibile.

Deduzioni regionali

In merito alle agevolazioni previste a livello regionale/provinciale si precisa quanto segue:

con riferimento alle agevolazioni previste dalle regioni Marche, Valle d’Aosta e Campania e dalle province autonome di Trento e Bolzano, verrà rilasciato un successivo aggiornamento della procedura;

con riferimento alla regione Umbria, il programma risulta già aggiornato ai fini della determinazione dell’importo di deduzione spettante (vedi note PAGHE 2014.0.5); con un successivo aggiornamento il programma verrà implementato al fine evidenziare le informazioni richieste nel modello di segnalazione degli incrementi occupazionali da inviare al competente ufficio regionale.

con riferimento alla regione Toscana il programma risulta già aggiornato ai fini della gestione delle deduzioni previste (vedi parag. successivo);

con riferimento alla deduzione prevista dalla regione Piemonte (vedi note PAGHE vers. 2012.0.3), si ricorda che a decorrere dal periodo d’imposta 2014 non è possibile godere dell’agevolazione per eventuali incrementi occupazionali realizzati in tale periodo ma è possibile esclusivamente continuare a fruire delle deduzioni riferite ad incrementi occupazionali realizzati nei periodi d’imposta precedenti.

Page 38: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

38

Regione Toscana

Deduzioni IRAP dei costi per nuovi dipendenti assunti

L’art. 9 della legge regionale n. 59/2013 ha previsto, per i tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2013, la deduzione dalla base imponibile IRAP delle spese sostenute per il personale dipendente assunto/trasformato nel 2014 a tempo indeterminato o assunto a tempo determinato limitatamente agli assunti di età pari o superiore a cinquantacinque anni.

Sono considerate nuove assunzioni agevolabili le trasformazioni a tempo indeterminato di precedenti rapporti a tempo determinato.

Con Decreto del Presidente della Giunta Regionale (d.p.g.r. n. 48/R/2013) sono state disciplinate le modalità applicative dell’agevolazione.

Soggetti beneficiari dell’agevolazione sono le micro, piccole e medie imprese, come definite nell’Allegato I del Regolamento CEE n. 800/2008, aventi i seguenti requisiti:

avere la sede o l’unità operativa che ha effettuato l’assunzione nel territorio della regione Toscana;

non aver fatto ricorso a procedure di licenziamento collettivo nei dodici mesi precedenti all’assunzione.

Si segnala che la definizione di micro, piccola e media impresa rinvia a parametri quantitativi non controllabili dall’applicativo (n° occupati < 250; fatturato annuo <= 50 milioni; totale bilancio annuo <= 43 milioni): la verifica della loro osservanza, pertanto è a carico dell’utente. I lavoratori oggetto dell’agevolazione, al momento d’instaurazione del rapporto devono risultare:

iscritti ad un servizio per l’impiego della Toscana;

appartenenti ad una delle categorie di cui all’art. 5 quindecies, co. 1, lett. d-bis) della legge regionale n. 35/2000 (inseriti nelle liste di mobilità di cui alla legge 223/1991 o 236/1993 o essere stati licenziati per giustificato motivo oggettivo);

impiegati nelle sedi o unità operative localizzate in Toscana. Le imprese costituite nel 2014 possono usufruire delle deduzioni in riferimento ai lavoratori assunti nel medesimo anno purché l’assunzione non derivi dallo svolgimento di attività che assorbono, anche solo in parte, attività di imprese giuridicamente preesistenti. La deduzione, pari al costo sostenuto dall’impresa per ciascun lavoratore, spetta per il periodo d’imposta 2014 (anno di assunzione/trasformazione) e per i due esercizi successivi.

L’agevolazione rientra nella disciplina del regime “de minimis”. Si precisa che la perdita del requisito dell’impiego nel territorio regionale comporta la perdita del diritto alla fruizione della deduzione. Come indicato nelle istruzioni di compilazione del modello IRAP, tale deduzione è identificata dal codice 2 all’interno della sezione XI del quadro IS.

Gestione software

La deduzione in oggetto si aggiunge all’analoga agevolazione prevista dall’art. 2, L.R. 77/2012 per le nuove assunzioni (a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata pari o superiore a due anni) effettuate nel p.i. 2013, la quale può essere riconosciuta anche nel p.i. 2014 e 2015.

Per la gestione di tali deduzioni, si rinvia alle modalità operative descritte nelle note PAGHE 2014.0.5.

Page 39: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

39

CCNL Edilizia

Contributo contrattuale Fondi di categoria

Implementato il programma al fine di memorizzare nella sezione “Fondo previdenza” dei progressivi dell’anagrafica del dipendente, l’importo del contributo contrattuale arretrato del mese di gennaio.

A tal fine il comando AGGI provvede alla compilazione dei campi “Arretrati quota c/azie aggiuntiva” e “Arretrati c/azie agg.ass./Edilizia ass.” (fino alla precedente versione quest’ultimo campo era denominato “Arretrati c/azie agg.assicurativo”).

Page 40: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

40

Archivi di base

Tabelle procedura > Tabelle trattenute sociali TB0305

Creazione nuovi codici enti

Inseriti i seguenti codici ente interno, da collegare al campo “Codice ente” di tabella “Descrizione altri enti” (TB0305).

Con riferimento ai codice 348 e 349 è stato altresì associato il codice contributo istituito ai fini del versamento della relativa contribuzione mediante delega F24.

COD. ENTE DESCRIZIONE COD.F24 Ris. Ag. delle Entrate

348 EN.BIL.GEN – Ente Bilaterale Generale EBG9 Ris. 113/E del 16.12.2014

349 EBICC MULTISERVIZI – Ente Bil Confimprese Italia – CSE

EBIM Ris.114/E del 16.12.2014

350 EBAN – Agricolo nazionale

Per i seguenti codici ente interno (già presenti) è stata attivata la compilazione dell’elemento <CodConv> di <ConvBilat> della denuncia UNIEMENS. Il trasferimento avviene a partire denunce di competenza del mese di marzo 2015 e nella stessa denuncia verranno automaticamente riportati gli importi arretrati con decorrenza gennaio 2015.

COD. ENTE DESCRIZIONE COD.F24 CodConv

345 EBAIS – Ente Bil.Artigianato Industria e Servizi EBAI EBAI

57 ASTER 1AST 1AST

344 EBISEP – Ente bilaterale SNA Agenzie di Assicurazione in gestione libera

EB04 EB04

347 EBTI – Ente Bilaterale Terziario Italiano EBTI EBTI

L’istituzione dei nuovi codici interni avviene con l’aggiornamento delle tabelle fisse, eseguito automaticamente dal programma di conversione (CONVERS). Lo stesso comando di conversione provvede ad aggiornare le strutture di primanota standard in funzione dei nuovi codici ente. Per l’aggiornamento delle primanota personalizzate è invece necessario eseguire il comando GEPRI > Utility > 3-Aggiornamento PN duplicate (vedi MANUALE PAGHE “Archivi di base > Anagrafiche e Gestioni > Gestione Primanota > Duplicazione quadrature”).

Anagrafiche e gestioni VOCI

Gestione voci di calcolo

Inserita la possibilità di personalizzare, mediante il pulsante “peRsonal.ne”, il secondo campo di “Voce”, “Contributi”, “INAIL” e “TFR” all’interno della scheda “Altri dati” > sezione “Codici ripartizione quadrature”.

Page 41: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

41

Elaborazioni mensili

Gestione eventi tutelati GEMA01 / TLMA01

Denuncia / comunicazione infortunio

Il programma di generazione del file telematico della denuncia/comunicazione di infortunio e la relativa stampa sono stati allineati alla versione 1.6 delle specifiche tecniche INAIL.

L’Istituto ha introdotto nuovi elementi inerenti i lavoratori part-time, in particolare con riferimento ai dati retributivi vengono richieste le informazioni necessarie per il calcolo della retribuzione media giornaliera (RMG).

A tal proposito con la presente versione il calcolo della RMG per i dipendenti part-time è stato adeguato al criterio della retribuzione convenzionale oraria, come previsto dall’INAIL.

La retribuzione convenzionale oraria è la maggiore tra retribuzione tabellare oraria e retribuzione minimale oraria, ed è la stessa sia nel caso di dipendente part-time orario che mensilizzato.

Viene calcolata dal programma con la seguente modalità. Retribuzione convenzionale oraria:

Retribuzione tabellare oraria = Retribuzione contrattuale annua full-time / 52

Ore contrattuali settimanali full-time

Retribuzione minimale oraria = Minimale giornaliero INAIL (TB0303) x 6 (gg di lavoro settimanale)

Ore contrattuali settimanali full-time

La retribuzione contrattuale annua include la paga base ed il rateo di mensilità aggiuntive calcolate considerando solo la paga base.

Dopo aver individuato la retribuzione convenzionale oraria, la RMG viene calcolata come somma delle seguenti indennità, determinate come sotto esposto.

1. Indennità correlate alle ore da retribuire in forza di legge o di contratto (A).

Le ore da retribuire devono comprendere sia quelle di effettiva presenza, sia quelle di assenza retribuite in forza di legge o di contratto (es. assenze per ferie, festività riconosciute, permessi retribuiti, astensione obbligatoria per maternità, ecc.), entro il limite massimo di 25 giorni lavorativi mensili. Devono essere inoltre considerate le ore di lavoro supplementare eventualmente previste dalla contrattazione collettiva.

(Ore settimanali da retribuire + Ore supplementare contrattualizzate) x Retribuzione convenzionale oraria

6

2. Indennità correlate ad importi aggiuntivi eventualmente erogati negli ultimi 15 giorni.

Tali importi sono relativi al lavoro straordinario, applicabile solo nel caso di part-time verticale o misto (B), ed al lavoro supplementare, quando non previsto dalla contrattazione collettiva (C).

Importo percepito per lavoro straordinario

12,5

Ore supplementare effettive non contrattualizzate x Retribuzione convenzionale oraria

12,5 RMG = A + B + C

Il criterio della retribuzione convenzionale oraria viene utilizzato dall’INAIL anche per il calcolo dell’imponibile contributivo.

In funzione di quanto sopra con la presente versione viene adeguato alle modifiche evidenziate per la RMG anche il calcolo dell’imponibile INAIL.

Page 42: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

42

Pertanto, in presenza in tabella “Personalizzazione procedura” (TB1203), scheda “CEDOL 1”, delle impostazioni “X” al campo “Imponibile INAIL part-time: modalità di calcolo” e “N” al campo “Imponibile INAIL part-time: imponibile Inps come ulteriore minimale”, l’elaborazione del cedolino provvederà ad individuare la retribuzione convenzionale oraria, come sopra descritto e a calcolare l’imponibile INAIL con le modalità di cui al punto A. Nell’applicativo PAGHE la gestione della denuncia/comunicazione di infortunio è stata implementata come di seguito descritto.

Lavoratore 2

Nella scheda “Lavoratore 2” sono stati inseriti i campi di seguito dettagliati.

Le nuove informazioni richieste devono essere obbligatoriamente indicate nel caso in cui il campo “Tipologia contratto” sia pari a 3 o 4 (indeterminato a tempo parziale o determinato a tempo parziale).

Tipologia di part-time: tipologia di part-time.

Può assumere i seguenti valori

1 Orizzontale

2 Verticale

3 Misto

Il programma compila in automatico il campo in base alla “Qualifica INPS - 2” della scheda “Dati generali” di DIPE.

Percentuale part-time: percentuale part-time prelevata in automatico dal corrispondente campo della scheda “Dati generali” di DIPE.

Articolazione orario giorno evento (dalle ore / alle ore):

articolazione dell’orario di lavoro previsto per il giorno in cui si è verificato l’evento.

Campo a gestione manuale.

Dati retributivi Ptime

È stata inserita la nuova scheda “Dati retributivi Ptime”, utile per la compilazione del corrispondente nuovo elemento della denuncia.

In tale scheda sono stati inoltre previsti 3 campi di sola visualizzazione, “Retribuzione da 1° elemento paga”, “Retribuzione da ratei” e “Retribuzione oraria”, non richiesti nella denuncia, ma nei quali vengono esposti i corrispondenti valori utilizzati dal programma per il calcolo della retribuzione media giornaliera.

Page 43: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

43

Sezione Clausole del CCNL

Clausola per orario di lavoro flessibile /

Clausola di lavoro elastico:

informazioni non obbligatorie.

Clausole pattuite in forma scritta previste dal contratto collettivo nazionale. Il campo “Clausola di lavoro elastico” è valorizzabile solo nel caso di “Tipologia di part-time” pari a 2 o 3.

Campi a gestione manuale.

Se compilati il programma provvede a riportare il valore “S” nel corrispondente campo della denuncia.

Condizioni pattuite: informazione non obbligatoria.

Condizioni e modalità pattuite rilevanti ai fini dell’evento infortunistico (es. variazioni orario lavoro nel giorno dell’evento, eventuali compensazioni riconosciute, ecc.).

Campo descrittivo che accetta fino a 400 caratteri.

Orario settimanale full-time:

informazione obbligatoria.

Ore di lavoro settimanali previste dalla contrattazione collettiva nazionale per i lavoratori a tempo pieno.

Il programma riporta in automatico l’orario contrattuale settimanale collegato al dipendente non rapportato alla percentuale part-time.

Retribuzione annuale full-time:

informazione obbligatoria.

Retribuzione annua tabellare (paga base o minimo tabellare, comprensivi delle mensilità aggiuntive e con l’esclusione di ogni altro istituto economico di natura contrattuale, ad es. contingenza, scatti di anzianità, eventuali ulteriori emolumenti stabiliti dalla contrattazione di qualsiasi livello, ecc.) prevista dalla contrattazione collettiva nazionale o, in assenza, da quella territoriale, aziendale o individuale per un lavoratore a tempo pieno di pari livello/categoria.

Il programma riporta in tale campo la somma dei valori visualizzati nei successivi 2 campi “Retribuzione da 1° elemento paga” e “Retribuzione da ratei”.

Il valore calcolato in automatico dal programma, laddove necessario, può essere modificato dall’utente. Ciò può verificarsi, ad esempio, in presenza di ulteriori rapporti di lavoro a tempo parziale, nel qual caso la retribuzione annuale full-time deve includere anche gli importi relativi agli altri rapporti di lavoro. Nel caso di impostazione manuale del valore in oggetto, quanto visualizzato nei successivi 2 campi resterà invariato, ma il programma provvederà automaticamente a ricalcolare l’importo della retribuzione convenzionale oraria, visualizzata nel campo “Retribuzione oraria”.

Page 44: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

44

Retribuzione da 1° elemento paga:

campo di sola visualizzazione.

Retribuzione contrattuale annua derivante dalla sola paga base, prelevata dalla tabella “Minimi contrattuali e contingenza” (TB0104) collegata al campo “Livello” della scheda “Retribuzione” di DIPE.

Nel caso di dipendenti per i quali non risulta compilato il campo “Livello” e di apprendisti part-time, la retribuzione di riferimento verrà prelevata dal rigo relativo alla paga base nella griglia degli elementi della retribuzione.

Tale campo non viene visualizzato per i lavoratori dell’area dirigenziale (vedi pag. 47).

Retribuzione da ratei: campo di sola visualizzazione.

Rateo di mensilità aggiuntive determinato sviluppando il calcolo impostato nelle voci collegate in “Tabella malattia” (TB0901, campi “Voce sviluppo ratei 1/2”), considerando solo la paga base.

Per gli operai edili tale valore viene calcolato con la percentuale fissa del 10%.

Tale campo non viene visualizzato per i lavoratori dell’area dirigenziale (vedi pag. 47).

Retribuzione oraria: campo di sola visualizzazione.

Retribuzione convenzionale oraria.

Importo maggiore tra retribuzione tabellare oraria e retribuzione minimale oraria (vedi pag. 41).

Orario settimanale part-time:

informazione obbligatoria.

Ore di lavoro settimanali da retribuire al lavoratore in forza di legge o per contratto.

Le ore da retribuire devono comprendere sia quelle di effettiva presenza, sia quelle di assenza retribuite in forza di legge o di contratto (es. assenze per ferie, festività riconosciute, permessi retribuiti, astensione obbligatoria per maternità, ecc.), entro il limite massimo di 25 giorni lavorativi mensili, escludendo quelle di lavoro supplementare e straordinario.

Il programma riporta in automatico l’orario contrattuale settimanale collegato al dipendente.

Sezione Ore lavoro supplementare

Ore di lavoro settimanali supplementari.

La compilazione non è obbligatoria.

Da contratto: ore di lavoro settimanali supplementari da retribuire al lavoratore per contratto.

Nel caso di “Tipologia di part-time” pari a 2 o 3 è applicabile esclusivamente quando il limite del tempo pieno non sia stato raggiunto.

Campo a gestione manuale.

Effettive: ore di lavoro settimanali supplementari effettivamente prestate dal lavoratore nei 15 giorni precedenti la data dell’evento, se non previste da contratto.

Campo a gestione manuale.

Importo lavoro straordinario:

informazione non obbligatoria.

Importo per lavoro straordinario riferito ai 15 giorni precedenti la data dell’evento.

È applicabile solo nel caso di “Tipologia di part-time” pari a 2 o 3, anche se a tempo determinato, purché relativo alle stesse giornate lavorative concordate.

Campo a gestione manuale.

Page 45: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

45

Altro datore di lavoro: informazione non obbligatoria.

Ragione sociale e recapito dell’eventuale altro datore di lavoro con il quale il lavoratore ha in corso un contratto a tempo parziale alla data dell’evento. È possibile indicare al massimo 2 datori di lavoro.

Campi descrittivi che accettano fino a 200 caratteri.

In corrispondenza dei campi descrittivi è presente il pulsante “F6 = Gestione descrizione”, che consente di inserire le ragioni sociali ed i recapiti degli altri datori di lavoro.

Esempio

Negli esempi di seguito riportati si dettaglia il calcolo effettuato dal programma nella determinazione della retribuzione media giornaliera.

Si sottolinea che tali esempi sono stati elaborati prendendo a riferimento l’importo di retribuzione giornaliera valida per l’anno 2014.

1. Si consideri un dipendente part-time verticale al 50%, con supplementare contrattualizzato.

Retribuzione (convenzionale) oraria:

Retribuzione tabellare oraria = 18.775,64 (17.331,36 + 1.444,28) / 52 = 9,03

40

Retribuzione minimale oraria = 47,58 x 6 = 7,137

40

Retribuzione (convenzionale) oraria = 9,03

Indennità correlate alle ore da retribuire in forza di legge o di contratto (A) = (20 + 2) x 9,03 = 33,11

6

Indennità correlate ad importi aggiuntivi erogati negli ultimi 15 giorni (B) = 80 = 6,40

12,5

RMG = A + B = 33,11 + 6,40 = 39,51

Page 46: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

46

2. Si consideri un dipendente part-time verticale al 50%, con supplementare non contrattualizzato.

Retribuzione (convenzionale) oraria = 9,03

Indennità correlate alle ore da retribuire in forza di legge o di contratto (A) = 20 x 9,03 = 30,10

6

Indennità correlate ad importi aggiuntivi erogati negli ultimi 15 giorni (B) = 100 = 8

12,5

Indennità correlate ad importi aggiuntivi erogati negli ultimi 15 giorni (C) = 5 x 9,03 = 3,61

12,5

RMG = A + B + C = 30,10 + 8 + 3,61 = 41,71

Page 47: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

47

Precisazioni

Le implementazioni introdotte vengono applicate a partire dagli infortuni che iniziano nel mese di marzo 2015.

Negli altri casi in presenza di un dipendente part-time il programma calcolerà la retribuzione media giornaliera con la vecchia modalità e, in generale, proporrà la gestione della denuncia valida in precedenza (non verranno visualizzati i nuovi campi della scheda “Lavoratore 2” né la scheda “Dati retributivi Ptime”).

Per i lavoratori a tempo parziale dell’area dirigenziale non si applicano, al fine di determinare la retribuzione convenzionale oraria, i criteri, già specificati, relativi alle altre categorie di lavoratori part – time.

Per tali lavoratori – aventi la qualifica di dirigente, ovvero quella di quadro che rivesta funzioni direttive –, fermo il principio secondo cui ai fini di determinare l’indennità d’inabilità temporanea assoluta è rilevante la retribuzione convenzionale oraria come individuata per determinare la base imponibile per il calcolo dei premi, si deve utilizzare l’importo orario del massimale di rendita

Nel caso di lavoratore part-time, nella gestione dell’infortunio il programma non espone il dettaglio degli importi che concorrono alla determinazione della RMG, ma evidenzierà la RMG sia campo “Importo paga giornaliera” che “Retribuzione media giornaliera”.

Con riferimento ai lavoratori domestici (sezione “Dati retributivi servizi domestici”, che si attiva nel caso di denuncia da parte di datori di lavoro domestico - campo “Tipo” della sezione “Datore di lavoro” impostato a “4” -), il calcolo della retribuzione media giornaliera non è stato modificato.

Page 48: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – IMPLEMENTAZIONI

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

48

Altre gestioni

Gestione COLF TB1502

Tabella contributi COLF

La tabella in oggetto è stata aggiornata con validità “Marzo 2015” in quanto, rispetto ai valori forniti a febbraio, risulta modificato l’importo orario della fascia “Oltre euro 9,59” del campo “ASPI con CUAF” (da 0,13 a 0,14).

Mediante l’elaborazione del cedolino di Marzo 2015 il programma provvederà, se necessario, al ricalcolo anche dei contributi dovuti per Gennaio e Febbraio 2015 con gli importi aggiornati di contribuzione oraria (TB1502).

Gli importi ricalcolati verranno aggiornati nella sezione “Contributi COLF” di DIPE > “Altri dati” con riferimento al mese di Gennaio e Febbraio.

Fondi previdenza

TELFONDI

Telematico fondo PREVIGEN GLOBAL

Il programma di generazione del file telematico per il fondo “PREVIGEN GLOBAL” (cod. interno 503) è stato allineato in base alle nuove specifiche tecniche previste dal fondo.

Evolution

Funzione Export

Tutti gli archivi di export contenenti i dati dell’anagrafica dipendente (es: EXPDIP) sono stati implementati al fine di poter estrarre il campo “Alias” dell’azienda (scheda “Dati statistici” di AZIE).

Inoltre, l’archivio EXPDIPSGRAV è stato aggiornato al fine di poter estrarre i nuovi campi riferiti all’esonero contributivo triennale per le assunzioni a tempo indeterminato contenuti nella pagina “Contributi sociali” dei progressivi del dipendente.

Page 49: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

PAGHE – ANOMALIE CORRETTE

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

49

Anomalie corrette

STIRAP – Azienda edile

In caso di versamento del TFR alla cassa edile, il relativo importo veniva considerato come contributo e quindi erroneamente computato fra le deduzioni contributive.

QUADR – Trasferimento dati F24

Dipendenti edili: versamento in F24 della contribuzione ai fondi pensione Trentino Alto Adige (Laborfonds, Raiffeisen, Pensplan Profi, Pensplan Plurifonds). In caso di dipendente edile iscritto ad uno dei fondi sopra indicati, il programma sommava alla contribuzione da versare in F24 anche l’importo del contributo contrattuale c/azienda dovuto ai rispettivi Fondi di previdenza complementare di categoria (PREVEDI, FONDAPI e COOPERLAVORO). Posto che il versamento ai fondi in oggetto viene effettuato trimestralmente, si sottolinea che la situazione sopra descritta si presentava solo se già effettuata la quadratura del mese di marzo.

Compensazione crediti in F24

In presenza di un credito in F24 (codice 6781 o ulteriori codici introdotti per la compensazione di crediti in F24) parzialmente utilizzato in compensazione con la quadratura della mensilità di gennaio e successivamente sospeso, in fase di quadratura della mensilità di febbraio il programma generava erroneamente in F24 il codice di credito 1634 (relativo al credito della pesca) con importo pari al suddetto credito utilizzato prima della sospensione.

UTYC100 – Stampa medie

Se al campo “Da periodo mese/anno” veniva indicata la mensilità di Gennaio 2015 il programma non eseguiva nessuna stampa.

CEDOL – Settore edilizia

Contributo contrattuale impiegati

L’operatore @JEDA, che consente la verifica del periodo utile ai fini del calcolo del contributo contrattuale per gli impiegati dell’edilizia, non escludeva i giorni di malattia, di CIG a zero ore e di aspettativa non retribuita che interessa l’intero mese (codice 7 al campo “Trattamento IRPEF” di DIPE > “Dati generali”).

MUT - Impiegati

Modificato il programma di generazione del file telematico MUT per gli impiegati, al fine di azzerare il campo <LV_SuperminimoOrario>, nel caso di dipendente per il quale non risulta valorizzato il campo “Edile” della scheda “Trattenute” di DIPE o in presenza nel cedolino di una voce di calcolo descrittiva con “Codice cassa edile” 94, che abbia come “Base” un valore diverso da zero.

Page 50: M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 ... 2015.0.5.pdf · NOTE OPERATIVE DI RELEASE M.TC.02 Rev.00 del 03/09/2002 1 di 50 Il presente documento costituisce un’integrazione

NOTE OPERATIVE DI RELEASE

Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.

Integrazione alla guida utente PAGHE 2015.0.5

50

Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati

Aggiornata al 12/05/2014

Sistema Operativo Versione Release minime Software di base

richieste da linea Gecom e Gamma Plus

Release minime Software di base richieste da linea

Lynfa Studio e Lynfa Azienda

Windows

8.1 Pro 64bit 2012 Server XP Professional SP3 (3) Windows 7 Professional 2003 Server SP2 SBS 2003 Server SP2 2008 Server SP2 2008 R2 SP1 SBS 2008 Server SP2 SBS 2011 Server

TeamPortal 20140000

Sysint/W 20140100 (2) e SysIntGateway 20140200 (2) e

Runtime 812-20130400 (2) o

Runtime 722-20090100 (2)(5)

Polyedro 20140100

TeamLinux 2.xx, 3.xx, 4.xx

TeamPortal 20140000

Sysint/U 4.4 (2) e SysIntGateway 20140200 (2)(6)

Runtime 812-20130400 (2) o

Runtime 722-20090100 (2)(5)

Polyedro 20140100

Suse Linux Enterprise Server

11-SP1, 11-SP3

Ubuntu 11.04 (1), 11.10 (1), 12.4 (4), 14.4 64bit

Fedora 15 (4), 16 (4), 20 64bit

CentOS 5.5 (1), 5.7 (4), 6.2, 6.4, 6.5

Solaris Sparc 5.9 (7)

Linux PowerPC OpenSuse 10.3

(1) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2014) (2) Moduli di software di base non più necessari per ambienti Nativi Procedure Gestionali (3) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2015).

ATTENZIONE: Sistema già dismesso da Microsoft (4) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: dicembre 2014) (5) Supporto al Runtime 722-20090100 in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2016)

ATTENZIONE: Questa Runtime non è certificata per sistemi operativi successivi a Windows Server 2003 (6) Supporto SysintGateway Daemon per ambiente a carattere (deprecato) in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2015) (7) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: dicembre 2014).

ATTENZIONE: questo sistema non supporta Polyedro.

Note : - Sono escluse tutte le versioni dei sistemi operativi destinate ad un’utenza ‘Home’ - La release dei moduli Acucobol 8.1.2-20130300:

o è inclusa a partire da TeamPortal 20130100 o introduce il supporto ufficiale a Windows 8 Pro e Windows Server 2012 o include il servizio AcuXDBC in ambiente TeamPortal

N.B.: Il modulo client AcuXDBC è 32bit. Si ricorda che alcune applicazioni 64bit potrebbero non riuscire ad accedere al DSN driver 32bit (es.: Office 2010 64bit)

o non supporta l’ambiente AcuServer (come da Circolare 2010.02.32 Software Partner TeamSystem Pesaro, 15 Novembre 2010)

o non supporta l’ambiente a carattere - La release dei moduli Acucobol 8.1.2LF-20140100:

o è inclusa a partire da Polyedro 20140100 o introduce il supporto ufficiale al nuovo Look & Feel prodotti linea Lynfa o supporta il servizio TS_Sql ( basato su tecnologia C-tree ACE by Faircom ) compresivo di client odbc 32/64bit.

Richiede specifica licenza. - L’installazione degli applicativi può essere eseguita anche su sistemi e/o versioni diverse da quelle specificate ma in questo

caso non viene data nessuna garanzia di funzionamento e relativo supporto.