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Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 1 di 3 Rev.02
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018
CLASSE 5 E SIA DISCIPLINA: IRC
DOCENTE: Alessandra Colnago N. 23 ore svolte al 15/05/18 sul totale delle ore previste 26
MODULO CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE DI VERIFICA
U.D. 1: La realtà della
coscienza e il suo funzionamento
Le diverse facoltà della coscienza, il rapporto tra coscienza e corporeità, le domande fondamentali che l‟essere umano si pone.
Riconoscere la vitalità della coscienza, imparare a dare un nome ai vissuti, crescere nell‟ascolto di sé e degli altri, nella capacità di riflessione e di espressione.
Dialogo e discussione in classe (interventi spontanei o strutturati), interrogazioni orali, riflessioni o commenti scritti, sia personali che di gruppo
U.D. 2: Temi di ecologia
e di giustizia
L‟ambiente come bene comune. Casi di reati contro l‟ambiente. Alternative possibili per uno stile di vita sostenibile.
Riflettere criticamente sulle cause dell‟inquinamento globale e cercare delle alternative possibili per una qualità di vita migliore.
U.D. 3: Temi di bioetica
Elementi essenziali di bioetica. Gli orientamenti della Chiesa sui temi di bioetica.
Valutare dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove scoperte scientifiche e tecnologiche in relazione alla vita. Sviluppare un pensiero critico su questi temi.
U.D. 4:
L’estetismo
(Progetto interdisciplinare)
L‟estetismo nella letteratura Europea. O. Wilde e “Il ritratto di Dorian Gray”. Dall‟estetica all‟etica.
Approfondire la conoscenza del pensiero estetico, in collaborazione con le docenti di italiano e inglese. Cogliere le implicazioni etiche che ne derivano, a livello di giustizia sociale.
U.D. 5: La solidarietà nel mondo del lavoro
Le dinamiche di dare-avere che governano la realtà del mondo del lavoro. Casi di ingiustizia e sfruttamento. Alternative possibili: realtà di solidarietà nel mondo del lavoro, con particolare attenzione alla realtà della cooperativa sociale (oggetto di uscita didattica).
Favorire una capacità di lettura critica delle dinamiche del mondo del lavoro. Offrire elementi e spunti di riflessione in ordine al proprio orientamento nel mondo del lavoro.
Parabiago, 15/05/2018 Firme studenti Firma docente …………………………………… ……………………………………. ……………………………………
N. 4 ORE DEDICATE AD ALTRE ATTIVITA‟: Assemblea di classe, Assemblea Scuolazoo, Uscita Didattica, Simulazione seconda prova.
1.
TESTO ADOTTATO:
Titolo Autore Casa Editrice
“Itinerari 2.0” (volume unico) M. Contadini Elledici
Firma docente
Parabiago, 15/05/2018
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 2 di 3 Rev.02
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018
CLASSE: V E SIA STORIA
DOCENTE: ALMASIO MARIAGRAZIA Ore svolte 53 sul totale delle ore previste
MODULO E/O
UNITA’ DIDATTICA
CONTENUTI
OBIETTIVI
TIPOLOGIE DI VERIFICA
1)L‟Europa delle nazionalità e i rapporti internazionali
Ripasso:
L‟Italia: realizzazione e completamento dell‟Unità :
La “Destra Storica”
La trasformazione della partecipazione politica.
La politica economica della Sinistra storica
1) Conoscenza contenuti nelle linee generali.
2) Saper operare collegamenti sul piano diacronico e sincronico.
3) Saper usare correttamente linguaggio tecnico ed apparato concettuale.
Interrogazioni
2) L‟età giolittiana Progresso scientifico ed innovazioni tecnologiche: la seconda rivoluzione industriale
La crisi di fine secolo. La Belle Epoque
Il Giolitti: Lo sviluppo economico e sociale dell‟Italia. La politica del Giolitti: integrazione sociale e riformismo. La politica estera del Giolitti
1) Conoscenza contenuti nelle linee generali.
2) Saper operare collegamenti sul piano diacronico e sincronico.
3) Saper usare correttamente linguaggio tecnico ed apparato concettuale.
4) Saper stabilire relazioni tra fenomeni politici, sociali, ed economici.
Questionario
3) Lo scenario mondiale nel primo „900.
Le cause della prima guerra mondiale
I problematici equilibri internazionali.
Triplice alleanza e Triplice intesa
La situazione nei
Balcani(guerre balcaniche)
Dal fallimento delle previsioni strategiche allo stabilizzarsi dei fronti
L‟Italia tra neutralismo ed interventismo
La rivoluzione russa. Dalle contraddizioni del regime zarista, alla nascita dell‟Unione Sovietica
Il decisivo 1917 e la fine del conflitto. I trattati di pace ed il nuovo equilibrio internazionale
1)Conoscenza contenuti 2) Saper operare collegamenti sul piano diacronico e sincronico 3)Saper usare correttamente linguaggio tecnico ed apparato concettuale 4)Saper stabilire relazioni tra fenomeni politici, sociali, ed economici.
Interrogazione
4)I totalitarismi e la II guerra mondiale.
Totalitarismi tra le due guerre
Il dopoguerra in Italia e la crisi dello stato liberale
L‟affacciarsi del fascismo sulla scena politica e la dinamica della conquista del potere
Rinforzo obiettivi precedenti. Questionario
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 3 di 3 Rev.02
4)I totalitarismi e la II guerra mondiale.
Il consolidarsi del regime fascista. La dittatura fascista
La politica economica e la politica estera di Mussolini
La Germania dalla Repubblica di Weimar al nazismo
L‟economia statunitense negli anni Venti e la crisi del 1929
Il nazismo al potere. La persecuzione contro gli Ebrei
La guerra di Spagna
Il deterioramento del quadro politico internazionale
La Russia sovietica sotto la dittatura staliniana
5)La seconda guerra mondiale e l‟avvento del bipolarismo
L‟evoluzione delle relazioni internazionali tra le due guerre
La prima fase della guerra
La globalizzazione del conflitto
La partecipazione italiana alla guerra
La caduta del fascismo
La lotta partigiana
La repubblica di Salò
I trattati di pace e l‟inizio della guerra fredda
Rinforzo obiettivi precedenti. 5) Saper operare collegamenti tra ambiti disciplinari diversi.
Interrogazione.
6)Il mondo bipolare la guerra fredda e la minaccia atomica
La conquista dello spazio
Rinforzo obiettivi precedenti. 5) Saper operare collegamenti tra ambiti disciplinari diversi.
Interrogazione.
6)LaRepubblica Italiana.
La nascita della Repubblica
il dopoguerra. La Costituente. La Costituzione italiana. Gli anni del centrismo, il boom economico. Il ‟68. Gli anni di piombo, l‟omicidio Moro.
Rinforzo obiettivi precedenti. Interrogazione.
Firma studenti ………………………………………… Firma docente………………………………….
TESTI ADOTTATI E/O IN USO: Titolo Autore
Editore Casa Editrice SULLE TRACCE DEL TEMPO Giovanni De Luna Paravia
Firma docente
Parabiago, 15 maggio 2018
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 4 di 3 Rev.02
PROGRAMMA SVOLTO ITALIANO
A.S. 2017/2018 CLASSE 5 E SIA
Ore svolte 116 sul totale delle ore previste DOCENTE: MARIAGRAZIA ALMASIO
MODULO E/O
UNITA’ DIDATTICA
CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE DI
VERIFICA
1)Il Romanticismo
3) Leopardi
Il Romanticismo in Europa ed in
Italia.
Manzoni:Vita, opere, il pensiero
Le Tragedie
Il Romanzo
Vita, opere,la poetica, il pensiero.
Poetica del vago e dell‟indefinito e
della rimembranza
Dai”Canti”: “L‟infinito”,
“A Silvia”, “ La quiete
dopo la tempesta”, “Il
sabato del villaggio”
Da”Il ciclo d‟Aspasia”: “A
se stesso”.
L‟ultima fase della poesia
leopardiana “La ginestra”
(vv.1/157; 297/317);
Dalle “Operette morali”:
” Dialogo della natura e di un
Islandese”.
1) Conoscenza dei
contenuti nelle linee
generali
2) Capacità di stabilire
confronti e relazioni tra
testi omogenei
3) Capacità di mettere in
relazione testo, contesto
e ideologia dell‟autore
4) Acquisizione di un
corretto linguaggio
tecnico e apparato
concettuale
5) Sviluppo della
competenza testuale.
Interrogazione e
analisi testuale
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5)Positivismo,
naturalismo e verismo.
La Scapigliatura:
Praga: Preludio
Caratteri generali del Positivismo
Fratelli de Goncourt:
Un manifesto del Naturalismo.
Zola: Il romanzo sperimentale
Verga: vita, evoluzione poetica,
l‟adesione al Verismo, la tecnica
dell‟impersonalità.
Da “Vita dei campi”.
“Rosso Malpelo”. “La Lupa”,
“Libertà”.
Da “ Novelle rusticane” :
“La roba”
Da“I Malavoglia”:
La prefazione: “I vinti nella
lotta per l‟esistenza”
“Il mondo arcaico e
l‟irruzione della storia”
“I Malavoglia e la comunità
del villaggio”
“La conclusione del
romanzo: l‟addio al mondo
premoderno.”
Da “Mastro Don
Gesualdo”:
“La morte di Mastro Don
Gesualdo”
Rinforzo obiettivi precedenti, con particolare
attenzione alle strutture
narrative della prosa.
Questionario,
interrogazione,
analisi testuale.
6) Decadentismo:
l‟isolamento
dell‟intellettuale.
Il Decadentismo :Visione del
mondo, poetica, temi e miti.
D’Annunzio: Vita, opere, poetica
Da “Il piacere”:L‟inizio e la
conclusione del romanzo
da “Le vergini delle rocce”:
“Il programma politico del
superuomo”;
Da “Alcione”: “La
sera fiesolana”, “La
pioggia nel pineto”.
Pascoli: vita, opere, poetica.
Da “Myricae”
“Arano”
“Lavandare”
“Novembre”,
“Temporale”, “Il lampo
“Il tuono”
”“L‟assiuolo”,”X Agosto”
Dai “Canti di
Castelvecchio”:
“Il gelsomino notturno”;
Da Poemetti: “L‟aquilone”
Da “Il fanciullino”:”La
poetica del fanciullino”.
Rinforzo obiettivi
precedenti, con particolare
attenzione alle strutture
narrative della prosa.
Interrogazione ,
questionario, analisi
testuale.
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 6 di 3 Rev.02
7) La realtà della
coscienza e il frantumarsi
della realtà.
L‟età dell‟imperialismo. Le linee
generali della cultura europea
Svevo: La biografia, la poetica
“Una vita” e
“Senilità”Riassunto ed
analisi della figura
dell‟inetto
“La coscienza di Zeno”( consigliata
lettura integrale). Sono stati letti ed
analizzati tutti i brani contenuti nel
testo di letteratura: “Prefazione e
preambolo”,”L‟ultima sigaretta”.
“La morte del padre”, “Il
fidanzamento di Zeno”,
“Psicanalisi”, “La profezia di
un‟apocalisse cosmica”
.
Pirandello: biografia, visione del
mondo.
Da “L‟umorismo”:”L‟arte
che scompone il reale”
Da “Novelle per un
anno”:”La patente”
”, “Il treno ha fischiato”;
Da “Uno, nessuno,
centomila”:”La conclusione
del romanzo”;
“Il fu Mattia Pascal” Consigliata
lettura integrale.
In particolare sono stati analizzati
tutti i brani presenti nel testo
Il teatro: Il periodo del grottesco,il
“teatro nel teatro”, “Il teatro della
follia”.
Da “Sei personaggi in cerca
d‟autore”: L‟incipit del
dramma.
Rinforzo obiettivi
precedenti, con particolare
attenzione all‟analisi delle
strutture narrative.
Analisi testuale,
interrogazione.
8) La poesia delle
avanguardie. Il
futurismo.
La nuova lirica.
Marinetti:” Manifesto del
futurismo”, “Manifesto della
letteratura futurista”.
”
Ungaretti: vita, opere , poetica.
Dall‟”Allegria”:”San
Martino del Carso”,
“Soldati” “Veglia”,”Il porto
sepolto”,
“Mattina”, “In memoria”, “I fiumi”
Da “Il dolore”:
“Non gridate più”
Montale: vita, opere, poetica
Da “Ossi di seppia” “I
limoni”, “Non chiederci la
parola”, “Meriggiare
pallido e assorto”, “Spesso
il male di vivere ho
Rinforzo obiettivi
precedenti con particolare
riferimento alla competenza
testuale (analisi del testo
poetico).
Interrogazione, analisi
testuale.
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 7 di 3 Rev.02
incontrato”
Da “Le occasioni”: “La
casa dei doganieri”
“Non recidere forbice…”
“Ho sceso dandoti il
braccio…”
9) Il romanzo del „900*
Lussu: “Un anno sull‟altipiano”
Svevo: La coscienza di Zeno
Pirandello: Il Fu Mattia Pascal
Rinforzo obiettivi
precedenti , con particolare
attenzione all‟analisi delle
strutture narrative.
Discussione guidata
10) Il saggio breve,
l‟articolo, la
comprensione testuale.
Il saggio breve, l‟articolo, la
comprensione testuale.
Conoscenza delle
caratteristiche specifiche
delle varie tipologie di
scrittura (saggio breve,
articolo, tema, comprensione
testuale)
Saggi brevi , articoli,
analisi testuali.
Firma docente Firma studenti …………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………..
ORE DEDICATE AD ALTRE ATTIVITA’:
Attività integrative
Partecipazione al progetto sulla legalità L’Estetismo in Europa
TESTI ADOTTATI E IN USO:
Titolo Autore Casa Editrice
Il rosso e il blu Roncoroni
Signorelli
Firma docente……………………………………………. Firma studenti ……………………………………………………………………… ……………………………………………………………………… Parabiago, 15 maggio 2018
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MODULO / UNITÀ
DIDATTICA CONTENUTI OBIETTIVI
TIPOLOGIE DI VERIFICA
LO STATO E I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVI
Lo Stato , le sue origini e i suoi caratteri Il territorio. Il popolo e la cittadinanza La condizione giuridica degli stranieri in Italia La sovranità
Concetto di Stato e sua evoluzione storica
Individuare le caratteristiche dello Stato moderno
Conoscere il concetto giuridico di Statomoderno ed i suoi elementi costitutivi.
Saper spiegare i concetti degli elementi costitutivi dello Stato: territorio, popolo e sovranità
Interrogazione scritta / orale
TEORIA GENERALE DELLO STATO, FORME DI STATO E DI GOVERNO
Evoluzione dello Stato moderno riconoscimento dei diritti civili, politici e sociali.
Concetto e classificazione delle forme di Stato: Stato Assoluto Stato di diritto: liberale, democratico e
sociale Stato socialista Stato totalitario Stato democratico
Concetto di Sato sociale Concetto e classificazione delle forme di governo: o Monarchia o Repubblica Parlamentare,
semipresidenziale e Presidenziale
Saper spiegare i concetti di popolo, popolazione, cittadino, straniero.
distinguerediritti civili, etico-sociali e politici
Distinguere le forme di stato e di governo
Individuare gli aspetti caratterizzanti le varie forme di governo.
individuare le relazioni fra i vari organi Costituzionali nella Repubblica Parlamentare e Presidenziale
Conoscere il concetto di Stato sociale.
illustrare i caratteri dello Stato Italiano
Interrogazione scritta / orale
LE VICENDE COSTITUZIONALI DELLO STATO ITALIANO
La Costituzione: nozione e caratteri.
Dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana
Il referendum istituzionale, l‟Assemblea costituente e la formazione della Costituzione;
La struttura della Costituzione italiana.
spiegarel‟evoluzione storica di cui l‟attuale Stato di diritto è il punto di arrivo.
Conoscere la struttura della Costituzione.
illustrarela garanzia data dalla rigidità.
Illustrarel‟importanza del loro ruolo programmatico della Costituzione.
Interrogazione scritta / orale
I PRINCIPI FONDAMENTALI E I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
analisi approfondita dei seguenti articoli. o Art.1: principio democratico e lavorista o Art.2: inviolabilità dei diritti dell‟uomo e
doveri inderogabili o Art.3: uguaglianza formale e sostanziale o Art.4: diritto – dovere di “lavorare” o Art.5: autonomie locali e decentramento
amministrativo o Art.6: tutela delle minoranze linguistiche o Art.7: rapporto Stato-Chiesa Cattolica, Patti
Lateranensi e loro modificabilità o Art.8: rapporto Stato –altre Religioni,
differenza rispetto a quanto previsto per la religione Cattolica, cfr. con l‟art.1 Statuto (la religione cattolica è "la sola religione dello Stato");
o Art.9: L‟uso di tale articolo prima dell‟approvazione delle norme contro
l‟inquinamento (interpretazione analogica)
o Art.10: cittadini e stranieri, diritto di asilo, estradizione, reato politico e genocidio
analizzare compiutamente i principi fondamentali della Costituzione
evidenziare l‟aspetto garantista e solidaristico della Costituzione Italiana.
illustrarei principi dello Stato di diritto e dello Stato sociale che la Costituzione pone alla base del nostro Stato;
Conoscere gli strumenti di democrazia diretta ed indiretta.
Comprendere l‟importanza della tutela dei diritti inviolabili e le implicazioni nella quotidianità.
Distinguere i concetti di uguaglianza formale e sostanziale e saperne spiegare le implicazioni pratiche.
illustrarel‟importanza del contributo del singolo per lo sviluppo ed il benessere della collettività.
illustrare i concetti di autonomia e decentramento.
illustrare il rapporto Stato-Religioni. spiegarel‟importanza delle norme
Interrogazione scritta / orale
1.
2.
PROGRAMMA SVOLTO
A.S.2017/2018 CLASSE 5 E SIA DISCIPLINA: DIRITTO PUBBLICO DOCENTE: Teresa Viscome N. 62 ore svolte sul totale delle ore previste 66
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 9 di 3 Rev.02
o Art.11: il principio pacifista e quello internazionalista
I diritti di libertà personale e collettiva: o Art.13: riserva di legge e di giurisdizione
per i provvedimenti restrittivi e relative eccezioni.
o Art.16: libertà di circolazione e soggiorno
o Artt.24-25-27 (funzione giurisdizionale) I diritti sociali: Famiglia, salute, istruzione I diritti politici (vedere Parlamento ed elezioni) I doveri: Doveri civici e giuridici La riserva di legge e di giurisdizione
costituzionali per fronteggiare, attraverso l‟interpretazione analogica, i vuoti legislativi
Comprendere il ruolo dello Stato nel contesto internazionale e nel perseguimento della pace.
Conoscerei concetti di riserva di legge e di giurisdizione e la loro importanza.
Comprendere l‟importanza della tutela delle libertà e il limiti possibili nella tutela dell‟interesse della collettività
illustrare i principali diritti sociali garantiti dalla Costituzione
conoscere i principi costituzionali che regolano l‟attività giurisdizionale
L’ORDINAMENTO DELLO STATO ITALIANO.
Organizzazione costituzionale dello Stato Italiano
I contrappesi tra gli organi dello Stato italiano PARLAMENTO E SISTEMI ELETTORALI: o Composizione, elettorato attivo e passivo o bicameralismo perfetto o legislatura e scioglimento anticipato o Funzioni. o Quorum e maggioranze per le deliberazioni o Iter legis ordinario e ruolo delle commissioni
permanenti(sede deliberante /referente)
o Iter legis costituzionale o Il referendum abrogativo e quello
confermativo costituzionale o I poteri di indirizzo e controllo sul Governo:
interrogazioni, interpellanze e mozioni, approvazione della legge di Bilancio.
o tipi di sistemi elettorali: proporzionale, maggioritario e misti.Relativi pregi e difetti.
o correttivi ai sistemi elettorali: sbarramento, premio di maggioranza, doppio turno.Relativi pregi e difetti.
o il diritto – dovere di votare. GOVERNO: o Aspetti generali o Composizione, formazione, funzioni o rapporto di fiducia col Parlamento e crisi di
Governo o funzione normativa del governo: decreto
legislativo e decretolegge; regolamenti o il ruolo di Governo e Parlamento nella
approvazione degli atti aventi forza di legge PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: o Ruolo,durata dell‟incarico, supplenza,
responsabilità o Elettorato attivo e passivo, modalità
d‟elezione LA MAGISTRATURA: o funzione o principi costituzionali
Art.24: diritto di azione e di difesa: patrocinio gratuito e d‟ufficio
Art.25: giudice naturale, irretroattivitànorme penali
Art.27: responsabilità penale, presunzione di non colpevolezza, sentenza definitiva, funzione rieducativa della pena, divieto della pena di morte
Art.101-104-105-106: indipendenza interna ed esterna, CSM
Art.102: giurisdizioni ordinarie e speciali Art 111: imparzialità, motivazione
Conoscere le nostre istituzioni e le modalità della loro elezione/nomina
Illustrare le loro funzioni Illustrare l‟importanza del sistema di
contrappesi. illustrare le conseguenze pratiche della
scelta di un sistema elettorale sul funzionamento delle istituzioni
Individuare il ruolo dei vari organi costituzionali
spiegare e motivare la necessità del rapporto di fiducia nella Repubblica Parlamentare.
Illustrare i procedimenti per l‟approvazione delle leggi costituzionali, ordinarie (iter ordinario e abbreviato) e sostanziali.
illustrare il motivo dei diversi iter di approvazione delle leggiordinarie.
illustrareiruoli del Parlamento e del Governo nell‟approvazione delle leggi sostanziali e i motivi connessi.
descrivere i ruoli del referendum abrogativo e costituzionale
illustrare il ruolo della magistratura. Distinguere magistrato e giudice. Conoscere il ruolo delle Corte di
Cassazione e la differenza fra giudizio di legittimità e di merito.
Conoscere e saper interpretare le principali norme che regolano l'attività giurisdizionale dello Stato;
Conoscere il significato di sentenza passata in giudicato.
Distinguere il giudizio di merito da quello di legittimità
individuare i tipi di giurisdizione cui rivolgersi in caso di violazione dei propri diritti/interessi legittimi.
descrivere le parti coinvolte nei procedimenti civile, penale e amministrativo
descrivere le fasi del processo civile e di quello penale
Conoscere le modalitàdi attuazione del diritto di difesa.
Illustrare il concetto di sentenza passata in giudicato
Conoscere le funzioni delle Corte Costituzionale
Interrogazione scritta / orale
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 10 di 3
Rev.02
provvedimenti Art.112: obbligatorietà dell‟azione penale
o Organi e gradi di giudizio(civile/penale/amm.)
o Giudizio di merito e giudizio di legittimità o Corte Costituzionale: funzioni (in
particolare il giudizio di costituzionalità).
L’ORDINAM. DELLO STATO ITALIANO: GLI ENTI LOCALI
Autonomia, decentramento, principio di sussidiarietà
Gli enti pubblici territoriali o Regioni e loro organizzazione o Comuni: loro organizzazione e funzioni; o Cennisulle aree metropolitane; o Potestànormativa delle Regioni (art.117C.)
e degli altri enti pubblici territoriali.
Saper spiegare il principi di autonomia, decentramento e sussidiarietà.
Conoscere l‟organizzazione, le funzioni e le modalità di elezione di Regioni e Comuni.
Illustrare la ripartizione delle competenze legislative tra Stato e regioni
Interrogazione scritta / orale
L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
Il diritto internazionale e le sue fonti: o Consuetudini o Trattati o convenzioni L‟ONU e la sua organizzazione i principali attori del contesto internazionale: il
G8, G20, WTO
Distinguere il diritto internazionale (pubblico) dal quello privato internazionale
definire le fonti del diritto internazionale Conoscere funzioni e organizzazione
dell‟ONU e della NATO Illustrare la complessità dei rapportifraStati Distinguere le organizzazioni
internazionali e sovranazionali Distinguere le convenzioni dai trattati
Interrogazione scritta / orale
La UE
Il processo di integrazione europea: o CECA, Euratom, CEE, CE, UE o trattati di Roma, Parigi, Maastricht e
Lisbona UE e UEM Il carattere sovranazionale della UE I principali organi della UE: o Il Parlamento o Il Consiglio europeo e il suo Presidente o Il Consiglio della UE o La Commissione e il suo Presidente o L‟Alto rappresentante per gli Affari Esteri o La Corte di giustizia o Altri organi (cenni)
Regolamenti, direttive (e legge comunitaria)
Conoscere le principali tappe dell‟integrazione europea
Illustrare i motivi della creazione dellae CECA Euratom
Descrivere l‟assetto istituzionale della UE Definire le competenze principali dei
vari organi Illustrare i vantaggi della cittadinanza
europea Riconoscere il carattere sovranazionale
della UE Distinguere la UE dalla UEM
Interrogazione scritta / orale
LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA
Definizione, funzioni I mezzi: beni pubblici e loro classificazione Principi della PA: legalità, imparzialità e
trasparenza, buon andamento, decentramento e riserva di legge.(cenni)
Tipi di attività: Attiva, Consultiva, di controllo Gli atti amministrativi. (cenni) I provvedimenti amministrativi: (cenni) Invalidità degli atti amministrativi (cenni)
Saper distinguere l‟attività politica e amministrativa
Conoscere i principi che regolano l‟esercizio dell‟attività amministrativa.
Descrivere la struttura organizzativa dell‟amministrazione statale
Conoscere la nozione, le caratteristiche e i requisiti dei provvedimenti amministrativi.
Saper indicare i mezzi di tutela idonei alla tutela dei diritti/interessi legittimi nei confronti della PA
Distinguere il ricorso amministrativo da quello giurisdizionale
Saper distinguere i beni pubblici
Interrogazione scritta / orale
L’AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
L‟attività giurisdizionale e la Magistratura (cenni) La giurisdizione civile La giurisdizione penale La giurisdizione amministrativa
- Conoscere la funzione dei magistrati e la loro posizione costituzionale - Distinguere tra giurisdizione civile giurisdizione penale e amministrativa
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 11 di 3
Rev.02
TESTI ADOTTATI E/O IN USO:
Titolo Autore Casa Editrice
Il nuovo Sistema diritto – Diritto pubblico
M.R.Cattani Paramond - Pearson
Parabiago, 15 Maggio 2018
Firme studenti Firma docente
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 12 di 3
Rev.02
PROGRAMMA SVOLTO 5^E SIA
A.S. 2017/2018 DISCIPLINA : INGLESE
DOCENTE : GAROFALO MARIA N. 88 ore svolte sul totale delle ore previste 99
MODULO E/O UNITA’ DIDATTICA
CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE DI
VERIFICA
BUSINESS THEORY COMMUNICATION AND LANGUANGE
SECTION 1-2
AREA ECONOMICA AZIENDALE
Globalisation: What is globalisation? A digital world- Global trade- Global companies Technology: Technology and the the workplace-E-commerce Enquiring: Foreign trade terms-Sales contract -Incoterms -Risk assessment- Methods of payment. Ordering: International trade documents -Invoicing-Customs procedures Delivering goods: Logistics- Transport modes- Insurance-Payment-Giving extra information- Complaining- The Financial world: Banking- Central banks-Bank of England (fotocopie) -The Stock exchange-Fighting poverty: microcredit-Job searching-The curriculum Vitae- Applying for a job
Capacità di comunicare in situazioni comuni, comprendere e produrre messaggi scritti e orali di media complessità con ragionevole correttezza e varietà lessicale. Comprendere testi di natura commerciale e tecnologica. Capacità di espressione e di utilizzo del lessico specifico.
Comprensioni scritte e orali con domande a risposta chiusa o aperta. Esercizi di completamento, produzioni di lettere commerciali. Domande su determinati argomenti con risposte aperte
SECTION 2
Area Economica Aziendale
Requesting-getting and refusing
requests -Enquiries -Key language: telephone enquiries
-Letter plan and phraseology
Replies to enquiries
-Key language: replies to enquiries
-Letter plan and phraseology
Ordering:
Placing an order
-Replying to and modifying an order
-Key language: orders on the phone
Capacità di comporre una lettera commerciale, saper interagire usando un lessico specifico in un contesto aziendale
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 13 di 3
Rev.02
letter plan and phraseology
Key language:replies to orders on the phone - letter plan and phraseology Modification and cancellation Complaint and adjustments: letter plan and phraseology – key language : complaints on the phone Applying for a job: letter plan and phraseology
CULTURAL CONTEXT AREA SOCIO CULTURALE INFORMATION TECHNOLOGY
The United Kingdom (cenni) The USA (cenni)
A parliamentary system: the UK A Presidential system: The USA The main EU institutions (cenni) Oscar Wilde and The Aesthetic Movement
Newpaper-TV- Internet (cenni) Netiquette (cenni) To reduce e-mail, start at the top The rise and rise of online shopping Digital tracking (Video integrato con fotocopie) Hackers and identity theft (fotocopie) Robot servants (fotocopie) Data protection E-banKing Business applications of social networking technologies (cenni) Getting a job in ITC (Webmaster) Plan-Information security (cenni) Build-Web design(cenni) Operate- The world Wide Web Advertising through the ages
Firme studenti (solo relativamente ai contenuti) Firma docente …………………………………… …………………………………… …………………………………….
TESTI ADOTTATI :
Titolo
Autore
Business Plan- Student's Book Business Plan -Companion Book
Philippa Bowen-Margherita Cumino-Laura Danielli-Attilia Lavagno-DerekSellen
Firma docente
Parabiago, 15/05/2018
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 14 di 3
Rev.02
MODULO / UNITA’
DIDATTICA
CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE
DIVERIFICA
L’attività finanziaria pubblica
oggetto.
L‟economia pubblica e il diritto tributario
Bisogni pubblici e beni pubblici
Obiettivi della finanza pubblica
Il fallimento del mercato e le esternalità.
Conoscere i principali soggetti dell‟attività finanziaria pubblica.
Conoscere l‟evoluzione storica della finanza pubblica.
Motivare la necessità dell‟intervento pubblico.
Saper illustrare i concetti di distribuzione e ridistribuzione della ricchezza
Illustrare gli scopi e mezzi della politica anticiclica
Interrogazioni scritte e orali
Ruolo della finanza pubblica e sua evoluzione storica.
Teorie (cenni) o La finanza neutrale o La finanza della riforma sociale o La finanza congiunturale o La finanza funzionale o La teoria delle scelte pubbliche
Le spese pubbliche in generale
Nozione.
Classificazione o statali/locali o di governo/d‟esercizio o ordinarie/straordinarie o correnti/in conto capitale o produttive/redistributive
effettieconomici della spesa pubblica.
Spesa pubblica e sviluppo del reddito: la teoria Keynesiana
L‟espansione tendenziale della spesa pubblica
efficienza della spesa pubblica (cenni).
Conoscere la classificazione delle spese pubbliche.
Descrivere il ruolo espansivo della spesa pubblica e la teoria del moltiplicatore Keynesiano
Distinguere gli equilibri di piena occupazione e sottoccupazione
illustrare gli effetti positivi e negativi dell‟intervento pubblico
Illustrare i motivi della crescita tendenziale della spesa pubblica.
Distinguere i concetti di efficacia ed efficienza.
Interrogazioni scritte e orali
Le spese pubbliche: la sicurezza sociale
Definizione
Art. 38 Costituzione
Sistemi di finanziamento della sicurezza sociale: capitalizzazione e ripartizione
L‟assistenza e la previdenza sociale in Italia e la riforma del sistema pensionistico (cenni).
Effetti economici della sicurezza sociale.
Gli ammortizzatori sociali
I principali Enti previdenziali italiani
Illustrare il concetto di Stato sociale
Conoscere la differenza fra assistenza e previdenza sociale e le loro principali componenti.
Conoscere le linee essenziali del sistema previdenziale e assistenziale italiano.
Conoscere i principi di solidarietà e sussidiarietà
Distinguere i sistemi di finanziamento delle sicurezza sociale
Le entrate pubbliche in generale
Nozione
classificazione o Entrate originarie / derivate o ordinarie/straordinarie o di diritto pubblico / privato
entrate originarie e beni pubblici: o i beni demaniali e patrimoniali o il sistema dei prezzi
entrate derivate: o IMPOSTE o TASSE o CONTRIBUTI
Pressione fiscale, tributaria e finanziaria
Conoscere la classificazione delle entrate pubbliche
Conoscere il sistema dei prezzi pubblici
Distinguere le categorie di tributi
Saper illustrare la differenza fra tassa e prezzo politico
Comprendere la funzione delle imprese pubbliche come risorsa economica per lo Stato.
Individuare le ragioni del processo di privatizzazione delle imprese pubbliche in Italia.
Interrogazioni scritte e orali
PROGRAMMA SVOLTO
A.S.2017/2018 CLASSE 5 E SIA DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA
DOCENTE: Elisabetta Brodoloni N. 71 ore svolte sul totale delle ore previste 99
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 15 di 3
Rev.02
Le entrate pubbliche: le imprese pubbliche
Lo Stato imprenditore: motivi e tendenze
forme di gestione delle imprese pubbliche (cenni)
Le entrate pubbliche: le imposte
elementi costitutivi: soggetto attivo e passivo, presupposto dell‟imposta, base imponibile, aliquota e fonte dell‟imposta
Classificazione: o dirette / indirette o generali / speciali o personali / reali o proporzionali / regressive / progressive
Saper cogliere i principi fondamentali cui lo Stato deve ispirarsi per l‟istituzione e la disciplina dei tributi.
definire gli elementi essenziali del tributo
Distinguere il presupposto dalla base imponibile e dall‟imposta.
saper classificare le imposte
Individuare le ragioni dell‟obbligo contributivo.
Interrogazioni scritte e orali
Le entrate pubbliche: imposta straordinaria e debito pubblico
Definizione
scelta fra imposta straordinaria e debito pubblico o vantaggi / svantaggi o effetti: sulla distribuzione del reddito,
sugli Investimenti e sul ciclo economico
debito pubblico italiano e patto di stabilità
Saper illustrare vantaggi e svantaggi del ricorso all‟imposta straordinaria o al debito pubblico
saper definire le problematiche legate al debito pubblico nel nostro paese.
Il bilancio dello Stato e le politiche di bilancio
nozione di bilancio dello Stato
classificazioni: o preventivo / consuntivo o di competenza / di cassa o annuale / pluriennale
funzioni del bilancio dello Stato
teorie sul bilancio dello Stato: bilancio in pareggio, ciclico, funzionale, doppio bilancio,
La politica fiscale o di bilancio:
La politica fiscale keynesiana e il moltiplicatore della spesa pubblica
Conoscere il concetto e le funzioni del bilancio
Distinguere i vari tipi di bilancio
Confrontare le diverse teorie del bilancio pubblico
Analizzare gli effetti delle politiche di bilancio
Conoscere la teoria keynesiana del moltiplicatore della spesa pubblica e le sue implicazioni pratiche
Conoscere il teorema di Haavelmo e le sue implicazioni
Interrogazioni scritte e orali
Il bilancio dello Stato in Italia
art. 81 C. e principio del “pareggio” o il DEF o La manovra di finanza pubblica: legge
di stabilità e di bilancio o Bilancio di assestamento (cenni)
Bilancio pluriennale (cenni)
Rendiconto generale dello Stato
Definire principali documenti
illustrare la tempistica del ciclo di bilancio.
Interpretare l‟art 81 della Costituzione
saper collegare l‟art.81 C. alla normativa comunitaria.
Finanza e bilancio degli enti locali
Autonomia e decentramento
Sistemi che regolano i rapporti tra finanza centrale e territoriale: o completa dipendenza tributaria o completa autonomia tributaria o misti
Il federalismo fiscale (cenni)
Distinguere fra autonomia e decentramento
Conoscere il principio di sussidiarietà
Giustificare l‟attribuzione dell‟autonomia finanziaria di entrata e di spesa
Conoscere i rapporti fra finanza centrale e locale
Interrogazioni scritte e orali
Il bilancio dell’Unione europea*
Il bilancio dell‟Unione Europea: o principali voci di entrata / uscita o organi coinvolti nella procedura di
creazione e approvazione.
Conoscere le tappe principali di creazione della UE
definire le funzioni base delle principali istituzioni UE
Principi giuridici e amministrativi delle imposte
principi di ripartizione del carico tributario: beneficio, sacrificio e capacità contributiva.
discriminazione qualitativa e quantitativa dei redditi.
principi giuridici delle imposte: o costituzionali: solidarietà, uguaglianza,
legalità, capacità contributiva,
Conoscere e motivare i principi di ripartizione del carico tributario.
Individuare i fatti economici che possono esprimere capacità contributiva.
Conoscere le modalità di attuazione della discriminazione qualitativa e
Interrogazioni scritte e orali
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 16 di 3
Rev.02
progressività, autonomia, o altri: generalità e uniformità o tecnico-amministrativi: giustizia,
certezza, comodità, economicità.
quantitativa dei redditi
Conoscere i principi giuridici e amministrativi delle imposte.
Effetti microeconomici delle imposte
Effetti macro e microeconomici.
Effetti microeconomici (in generale): o Evasione o Elusione o Erosione o Elisione o Traslazione o Diffusione.
Conoscere il significato di elusione, evasione, erosione, elisione, diffusione e traslazione dell‟imposta e saperne evidenziare le differenze
Conoscere le problematiche legate a evasione ed elusione.
Il sistema tributario italiano: sua evoluzione e prospettive di riforma.
Evoluzione storica (cenni)
Le fonti del diritto tributario
Relatività della riserva di legge in campo tributario
principio di territorialità
Lo Statuto dei diritti del contribuente
Conoscere i principi base e le fonti del nostro sistema tributario.
definire i principi Costituzionali
conoscere la modalità d‟attuazione della riserva di legge in campo di istituzione /disciplina dei tributi.
Interrogazioni scritte e orali
Gli elementi essenziali del tributo.
Elementi essenziali del tributo o Presupposto o Base imponibile o aliquota. o Soggetti attivi: l‟amministrazione
finanziaria (cenni). o soggetti passivi: contribuente, sostituto
d‟imposta e responsabile d‟imposta
L‟anagrafe tributaria e il codice fiscale.
Conoscere gli elementi essenziali del tributo.
Distinguere il presupposto dalla base imponibile.
Comprendere la differenza tra esclusione ed esenzione.
Distinguere il sostituto dal responsabile d‟imposta.
L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF)
Caratteri generali
Soggetti passivi residenti e non
Base imponibile
Calcolo dell‟imposta da pagare
Categorie di reddito imponibile: o fondiari o di capitale o di lavoro dipendente o di lavoro autonomo (cenni) o redditi diversi (cenni)
Redditi a tassazione separata (cenni)
Imputazione dei redditi famigliari e dell‟impresa famigliare
Individuare gli elementi e i caratteri dell‟IRPEF
Individuare i soggetti passivi e il presupposto
Conoscere il meccanismo di determinazione della base imponibile e dell‟imposta.
Illustrare i motivi della progressiva sostituzione delle detrazioni con le deduzioni
Distinguere le categorie di reddito.
Conoscere i principali metodi di imputazione del reddito
Interrogazioni scritte e orali
L’imposta sul reddito delle società (IRES)
Caratteri generali
Soggetti passivi
base imponibile ed aliquota
versamenti e acconti (cenni)
Individuare soggetti passivi e presupposto
Illustrare la funzione integrativa dell‟IRES rispetto all‟IRPEF
TESTI ADOTTATI E/O IN USO
Titolo Autore Editore
Economia Pubblica e Sistema tributario Rosa Maria Vinci Orlando Tramontana
Parabiago, 15 Maggio 2018
Firme studenti Firma docente
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 17 di 3
Rev.02
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018
CLASSE V E SIA DISCIPLINA: MATEMATICA
DOCENTE: AMOROSO GIOVANNA N. 66 ore svolte al 15/05/18 sul totale delle ore previste 99
MODULO CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE DI
VERIFICA
U.D. 1 Funzioni reali di
due o più variabili reali
Funzione di una variabile reale e di due variabili reali: dominio. Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili lineari e non lineari. Rappresentazione grafica delle funzioni in due variabili: linee di livello. Equazione del piano tangente; derivate parziali prime e seconde; massimi e minimi relativi mediante Hessiano.
Appropriarsi degli strumenti matematici utili alla risoluzione di problemi di natura economica.
Verifiche scritte e/o interrogazioni orali.
U.D. 2 Matematica finanziaria
Generalità sulle operazioni finanziarie: operazioni di capitalizzazione e attualizzazione. Regime finanziario dell‟interesse semplice: Interesse semplice e montante; sconto semplice (o sconto razionale). Regime finanziario dello sconto commerciale: montante nella capitalizzazione commerciale e problemi inversi. Regime finanziario dell‟interesse composto: calcolo del montante; valore attuale e sconto composto. Problemi sulle operazioni finanziarie.
Saper rappresentare grafici di operazioni finanziarie.
Saper operare nei diversi regimi determinando i parametri in gioco.
Saper risolvere problemi di capitalizzazione e attualizzazione nei tre regimi.
Verifiche scritte e/o interrogazioni orali.
U.D. 3 Matematica
finanziaria: Le rendite.
Generalità sulle rendite: concetto di rendita, valore di una rendita, classificazione delle rendite. Montante di rendite temporanee posticipate e anticipate a rata costante; problemi inversi. Costituzione di capitale. Valore attuale di rendite temporanee posticipate e anticipate; problemi inversi. Cenni sull‟ammortamento a quote costanti di capitale e a rate costanti.
Saper valutare una rendita nel regime dell’interesse composto. Affrontare problemi sulle rendite sapendo calcolare i parametri caratterizzanti.
Impostare e risolvere problemi sulla costituzione di un capitale.
Verifiche scritte e/o interrogazioni orali.
U.D. 4: La ricerca operativa
Introduzione alla ricerca operativa. Problemi di scelta: generalità. Modelli matematici per rappresentare i
Saper impostare e risolvere problemi in condizioni di certezza. Saper impostare e risolvere
Verifiche scritte e/o interrogazioni orali.
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 18 di 3
Rev.02
problemi di scelta. Classificazione dei problemi di scelta.
problemi con una o più alternative. Saper impostare e risolvere problemi con effetti immediati e differiti. Essere in grado di risolvere problemi nel continuo e nel discreto.
U.D. 5: La ricerca
operativa: I problemi di
scelta in condizione di certezza con
effetti immediati
I problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: classificazione. Problemi di scelta nel caso continuo. Problemi di scelta nel caso discreto. Problemi di scelta tra due o più alternative. Massimizzazione di un guadagno, minimizzazione di costi. Il problema delle scorte.
Verifiche scritte e/o interrogazioni orali.
U.D. 6: La ricerca
operativa: I problemi di
scelta in condizione di certezza con effetti differiti
I problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti: classificazione. Preferenza assoluta. Criterio dell‟attualizzazione: il r.e.a.
Verifiche scritte e/o interrogazioni orali.
(*) U.D. 7: La
programmazione lineare
Generalità sulla programmazione lineare. Problemi di programmazione lineare in due variabili: metodo grafico.
Saper costruire modelli risolutivi di programmazione lineare per vari contesti. Saper applicare il metodo grafico ai problemi di programmazione lineare in due variabili.
Verifiche scritte e/o interrogazioni orali.
L‟Unità didattica contrassegnata con (*) viene trattata dopo il 15 maggio 2018. Parabiago, 15/05/2018 Firme studenti Firma docente …………………………………… ……………………………………. ……………………………………
2.
TESTI ADOTTATI:
Titolo Autore Casa Editrice
Matematica per indirizzo economico Vol. 1
Gambotto A., Consolini B., Manzone D. Tramontana
Matematica per indirizzo economico Vol. 3
Gambotto A., Consolini B., Manzone D. Tramontana
Firma docente
…..…………………………………….
Parabiago, 15/05/2018
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 19 di 3
Rev.02
CLASSE V E SIA DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTE VIGNATI GIOVANNI N. 195 ore svolte al 15/05/18 sul totale delle ore previste 231
MODULO CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE DI VERIFICA
MODULO 1: L’IMPRESA INDUSTRIALE: LINEAMENTI, STRATEGIA, PIANIFICAZIONE
U.D. 1: Lineamenti della moderna impresa
industriale
Concetto di impresa industriale, di processo, classificazioni, globalizzazione, orientamento al cliente e sua soddisfazione, produzione snella; (escluso pgf 5).
Conoscere i caratteri della moderna impresa industriale e i processi di fabbricazione. Definire il concetto di strategia aziendale e comprendere l‟importanza delle scelte strategiche delle imprese nell‟ottica dell‟economia globale. Comprendere l‟importanza della pianificazione strategico-aziendale e dei piani d‟impresa
Interrogazione orale
U.D. 2: La gestione strategica
Concetto di: strategia, gestione strategica, analisi strategica (interna ed esterna). La scelta delle strategie (di business e di portafoglio).
U.D. 3: La pianificazione
Concetto di pianificazione strategica: i piani aziendali e il business plan. Il piano di marketing. (UD 3 solo teorico non pratico).
MODULO 2: I COSTI E LA CONTABILITA’ ANALITICA
U.D. 1: I costi delle
imprese industriali
Concetto di costo con elementi che lo definiscono, costi diretti ed indiretti, fissi e variabili. Il punto di pareggio. Le configurazioni di costo. I costi rilevanti per le decisioni.
Conoscere i diversi significati di costo e saperli configurare; calcolare i margini di contribuzione; rilevare i fatti interni di gestione con le metodologie del full e del direct cost; calcolare il punto di pareggio a quantità e valori tracciando il diagramma di redditività. Individuare i costi rilevanti nelle scelte di breve e di lungo periodo. Analizzare gli effetti delle variazioni dei costi e dei ricavi sulla redditività aziendale.
Verifica scritta; Interrogazione orale
U.D. 2: La contabilità
analitica
Cos‟è la contabilità analitica, calcolo del costo su base unica e multipla, i metodi di contabilità analitica a costo pieno o a costo variabile; i centri di costo e la localizzazione dei costi. Il margine di contribuzione. Cenni solo teorici alla contabilità dei costi per attività.
MODULO 3: IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA GESTIONE
U.D. 1: Il controllo di gestione e il
budget
Relazioni tra pianificazione strategica e controllo di gestione. Il processo e gli strumenti del controllo direzionale. Il budget aziendale nel sistema organizzativo dell‟impresa. I budget settoriali. Il budget economico. (escluso
pgf 5 e 7).
Definire il concetto di controllo di gestione e il sistema dei budget aziendali. Saper elaborare il budget economico. Saper calcolare gli scostamenti fra dati effettivi e standard individuando le cause di eventuali scostamenti. Comprendere l‟importanza dell‟attività di reporting.
Verifica scritta; Interrogazione orale lunga
U.D. 2: L’analisi degli
scostamenti e il reporting
L‟analisi degli scostamenti dal budget e i suoi limiti. Gli scostamenti di costo (scostamenti della manodopera diretta e dei materiali diretti, escl. pgf 4) e di ricavo. Il sistema di reporting (escl.pgf 8).
MODULO 4: LA COMUNICAZIONE INTEGRATA D’IMPRESA
U.D. 1 & 2: Il sistema
informativo contabile e la
contabilità generale
UD 1: Il sistema informativo contabile e le sue grandi branche (escluso pgf 3).
UD 2: la CO.GE. Le immobilizzazioni materiali: forme di acquisizione, le manutenzioni, riparazioni e migliorie, dismissione). Le immobilizzazioni immateriali. I contributi pubblici. Gli acquisti e vendite. Lo smobilizzo dei crediti di fornitura (factoring solo teorico). Il personale dipendente. Le scritture di assestamento e le scritture di epilogo e chiusura
Conoscere l‟articolazione del sistema informativo contabile. Conoscere e saper rilevare in PD le operazioni di gestione riguardanti: i beni strumentali, il leasing, il contratto di subfornitura, gli aiuti pubblici alle imprese, il personale dipendente, assestamento, epilogo e chiusura. Saper collocare in bilancio i conti utilizzati per le scritture in P.D.
Verifica scritta; Interrogazione orale
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 20 di 3
Rev.02
U.D. 3: Il bilancio
d’esercizio e la sua
riclassificazione
Finalità del bilancio d‟esercizio. Principi di redazione del bilancio. Il sistema informativo di bilancio con pochissimi cenni al bilancio IAS/IFRS. La revisione legale dei conti. Lo Stato Patrimoniale riclassificato e i margini finanziari. Il Conto Economico riclassificato.
Comprendere l‟importanza informativa del bilancio d‟esercizio. Analizzare i principi generali di redazione e i criteri di valutazione previsti dal Cod. Civile. Conoscere la struttura del bilancio civilistico e saperlo redigere. Saper riclassificare lo S.P. secondo il criterio finanziario e il C.E. nella configurazione a valore aggiunto e a costo del venduto. Individuare i compiti del revisore legale e l‟oggetto delle verifiche.
Verifica scritta; Test valevole per l‟orale; Interrogazione orale.
U.D. 4: L’analisi di
bilancio per indici
L‟analisi: della redditività (escl.indice RONA) della struttura patrimoniale, finanziaria e della produttività. Il coordinamento degli indici.
Conoscere il concetto e le funzioni degli indici di bilancio. Conoscere la metodologia adottata da un analista esterno per effettuare l‟analisi per indici. Conoscere la tecnica dell‟analisi prospettica per margini e per indici. Effettuare l‟analisi della redditività, patrimoniale e finanziaria attraverso il calcolo di indici commentandone i risultati.
Verifica scritta; Test valevole per l‟orale; Interrogazione orale.
U.D. 5: L’analisi di
bilancio per flussi
Il rendiconto finanziario: concetto, categorie di flussi finanziari e loro interpretazione. Il flusso finanziario della gestione reddituale e dell‟attività di investimento e finanziamento.
Individuare il contenuto, le finalità e le informazioni desumibili dal rendiconto finanziario. Individuare i flussi in entrata e uscita derivanti dalla gestione reddituale o dall‟attività di investimento o finanziamento.
Distinguere i componenti di reddito in monetari e non monetari e conoscere le variazioni delle voci del CCN connesse all‟attività operativa.
Verifica scritta
U.D. 6: Il bilancio sociale
e ambientale
La rendicontazione socio-ambientale. Il bilancio sociale, la sua struttura con cenni ai principi di redazione. Il bilancio ambientale.
Distinguere gli ambiti di responsabilità dell‟impresa. Conoscere le finalità del bilancio di sostenibilità e i principi di formazione del bilancio socio e ambientale. Calcolare il valore aggiunto prodotto dall‟impresa.
Interrogazione orale.
U.D. 7: La fiscalità d’impresa
Le entrate tributarie e il reddito d‟impresa secondo il TUIR. Dal reddito di bilancio al reddito fiscale d‟impresa. I principi del reddito fiscale. Alcuni esempi delle principali norme fiscali riguardanti alcuni componenti di reddito: le plusvalenze patrimoniali, la valutazione delle rimanenze di magazzino, gli ammortamenti ordinari, le manutenzioni e riparazioni, la svalutaz. crediti. Cenni all‟IRES e IRAP e alla dichiarazione dei redditi e al versamento delle imposte dirette.
Distinguere i concetti di reddito di bilancio e reddito fiscale. Conoscere i principali princìpi che presiedono la determinazione del reddito fiscale. Individuare le imposte che gravano sul reddito d‟impresa e conoscere il concetto di reddito d‟impresa secondo il TUIR. Conoscere in generale la procedura con cui viene determinato il reddito fiscale con le principali norme fiscali riguardanti alcuni componenti di reddito.
Interrogazione orale.
MODULO 5: PRODOTTI FINANZIARI E LORO UTILIZZO STRATEGICO
U.D. 1: Prodotti bancari di breve termine per le imprese
Il ruolo delle banche nel sistema finanziario. I rischi dell‟attività bancaria e le forme di gestione. Il fido bancario, l‟istruttoria di fido e la gestione dei fidi bancari. L‟apertura di credito. Lo smobilizzo di crediti commerciali (con cenni generali e solo teorici alle varie forme escluso il riporto finanziario). Il factoring.
Conoscere il ruolo delle banche nel sistema finanziario. Analizzare il fabbisogno finanziario delle imprese e collegarlo alle fonti di finanziamento. Individuare le diverse tipologie di fido bancario e le fasi dell‟istruttoria di fido. Analizzare le caratteristiche tecniche delle aperture di credito, e conoscere in generale le principali operazioni di smobilizzo dei crediti commerciali e del factoring.
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 21 di 3
Rev.02
U.D. 2: Prodotti bancari di medio-lungo termine per le
imprese
Il mutuo ipotecario e i suoi elementi di costo (con cenni teorici al piano di ammortamento di un mutuo). Il leasing finanziario, operativo e il sale and lease back. I crediti non monetari. Forme di finanziamento a titolo di capitale di rischio (escluso pgf 8, 11 & 12).
Analizzare le caratteristiche giuridiche e tecniche dei mutui ipotecari. Conoscere le differenze tra i vari tipi di finanziamenti a titolo di capitale di rischio. Il leasing e le sue principali forme tecniche.
Parabiago, 15/05/2018 Firme studenti Firma docente …………………………………… ……………………………………. ……………………………………
N. 15 ORE DEDICATE AD ALTRE ATTIVITA‟: Visita aziendale all‟IKEA spa, Viaggio d‟istruzione a Roma, simulazione maturità prima, seconda e terza prova.
TESTO ADOTTATO:
Titolo Autore Casa Editrice
AZIANDA PASSO A PASSO 2.0 SORRENTINO-SICILIANO-ERRI ED. PARAMOND-PEARSON
Firma docente
Parabiago, 15/05/2018 …………………………………….
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO STATALE
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 22 di 3
Rev.02
“G. MAGGIOLINI”
Via Spagliardi, 19 – 20015 PARABIAGO (MI)
Tel. +39 0331 552001 – Fax +39 0331 490444
e-mail:[email protected] – web:www.itcgmaggiolini.gov.it
Cod. Fisc. 84003910159 – Cod. Meccanogr. :MITD57000B
Pec: [email protected]
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CONSUNTIVA DI SISTEMI INFORMATIVIA.S.2017/18 CLASSE 5E SIA DOCENTI: Adduci Felice e Renna Benedetta Valentina N. 145 svolte sul totale delle ore previste 160 di cui 40 su 160 di compresenza.
MODULO E/O
UNITA’
DIDATTICA
CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE DI
VERIFICA
Le basi di dati. Analisi dei problemi.
Modellazione dei dati.
Il modello concettuale (modello
Entità-Relazioni, entità, attributi,
associazioni e regole di lettura).
Il modello logico e le regole di
derivazione del modello logico dal
modello concettuale.
Esempi di modellazione dei dati
Saper analizzare complessi
problemi di carattere gestionale.
Saper costruire un modello della
realtà nell‟ambito di simulazioni
di problemi aziendali.
Scritto / Orale.
I modelli per le basi di dati e il
modello relazionale.
I modelli per le basi di dati: il
modello relazionale: concetti
fondamentali.
Regole di trasformazione del
modello E/R nel modello relazionale.
Tabelle, attributi, chiave primaria,
chiave esterna.
L‟integrità referenziale.
Le forme normali.
Conoscere le basi teoriche del
modello relazionale
Scritto/orale.
Il linguaggio SQL. Caratteristiche generali Istruzioni
SQL per:
-manipolazione dati (INSERT,
UPDATE, DELETE).
- interrogazione al data base
(SELECT)
- utilizzo del linguaggio SQL per
tradurre le operazioni dell‟algebra
relazione (selezione, proiezione,
congiunzione) .
- Le clausole where (IN, LIKE,
BETWEEN).
- funzioni di aggregazione (SUM,
COUNT, AVG, MIN, MAX).
- Ordinamenti e raggruppamenti
(ORDER BY, GROUP BY e
HAVING). - Interrogazioni
nidificate (subquery).
Saper utilizzare le istruzioni
fondamentali del linguaggio SQL.
Scritto / Orale
/Laboratorio.
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 23 di 3
Rev.02
ACCESS. Generalità sui RDBMS e descrizione
di ACCESS.
L‟interfaccia grafica.
Definizione delle tabelle in modalità
grafica.
Inserimento e manipolazione dati in
modalità grafica e in modalità
testuale (comando INSERT,
UPDATE, DELETE).
Realizzazione delle Interrogazione
alla base di dati in modalità grafica e
in modalità testuale.
Conoscere la terminologia e
saper progettare e realizzare un
semplice data base con ACCESS,
utilizzando principalmente le
funzionalità standard del
linguaggio SQL.
Scritto / Orale/
Laboratorio.
Interfacce alla base di dati. Realizzazione interfaccia con
programmi .Net (Visual Basic) per
operare su archivi relazionali.
Conoscere le linee guida per lo
sviluppo di interfacce alle basi di
dati.
Conoscere la tecnologia ADO e
saper utilizzare i suoi
componenti principali.
Saper realizzare in Visual Basic
una semplice interfaccia a una
base di dati definita con ACCESS
per consentire l‟interrogazione
degli archivi.
Scritto / Orale/
Laboratorio.
Le reti di computer e i servizi
della telematica.Definizione di rete di calcolatori.
Motivazioni ed evoluzione dei
sistemi di rete.
Il modello client-server.
Classificazione delle reti (per
estensione, per topologia, per mezzo
di trasmissione).
Mezzi di trasmissione e
comunicazione tra computer.
Metodi a contesa e non a contesa
per la gestione del media
trasmissivo.
I modelli delle architetture di rete e i
protocolli di comunicazione
(modello ISO/OSI e TCP/IP).
Il livello Fisico, Data Link e rete del
modello ISO-OSI.
La gestione degli errori
Apparati di rete e dispositivi per la
protezione della rete: HUB, Switch,
Bridge, Router, Gateway e Firewall.
La rete LAN.
I tipici servizi della rete.
Conoscere le motivazioni alla
base dello sviluppo delle reti e le
principali tappe della loro
evoluzione.
Conoscere le potenzialità offerte
dalle reti e saper utilizzare i
servizi di telematica di uso più
comune.
Orale.
Internet Storia e geografia di Internet
Principi di funzionamento.
Funzionalità e servizi offerti: motori
di ricerca, posta elettronica,
news-letter, FTP, forum, blog,
video, conferenze, videochiamate.
Internet ed Intranet.
Strumenti di Social networking.
Web 2.0.
Problematiche derivanti dall‟utilizzo
di Internet.
La diffusione di Internet nella
società: cambiamenti,
problematiche, questioni sociali.
La sicurezza in internet.
La crittografia (storia, evoluzione,
problematiche).
Firma digitale, PEC.
Conoscere i passi principali dello
sviluppo di Internet.
Saper utilizzare Internet con
attenzione ai problemi di
sicurezza e di legalità.
Conoscere le problematiche
derivanti dall‟utilizzo dei servizi
telematici e i principali
interventi legislativi volti a
regolamentare l‟attività della
rete.
Orale.
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 24 di 3
Rev.02
Il sistema informativo
aziendale
(in parte da svolgere).
Le caratteristiche fondamentali del
sistema informativo aziendale.
Le basi di dati aziendali: Database e
Datawarehouse.
CMS, CRM e ERP
Caratteristiche dei pacchetti
applicativi più utilizzati in un ufficio
moderno.
La connessione delle aziende alle
reti.
Funzionalità offerte dall‟utilizzo
delle nuove tecnologie: e-commerce,
e-business, (B2B, B2C, C2C).
Figure professionali in ambito
informatico.
Conoscere i cambiamenti indotti
in azienda e nella società dalle
nuove tecnologie.
Conoscere le figure professionali
legate al mondo
dell‟informatica.
Orale.
La sicurezza. La sicurezza dei sistemi informatici.
La politica dei backup.
Il Fault Tollerance.
Gli attacchi informatici: virus,
sniffing, phishing, spyware.
La crittografia: chiave pubblica e
privata.
La virtualizzazione ed il cloud.
Conoscere le problematiche
legate alla sicurezza dei dati e le
politiche per la loro tutela.
Orale.
Siti web. Progettazione di siti web statici e/o
dinamici.
Compiti e caratteristiche di un
WebServer.
Principali TAG del linguaggio
HTML.
Intoduzione alla tecnologia ASPx
(Active Server Pages) .
Differenze tra pagine HTML e
ASPx.
Struttura di una pagina ASPx.
Realizzazione di siti dinamici
integrati con database relazionali
(MSAccess).
Realizzazione di semplici siti
dinamici.
Saper costruire un semplice sito
web statico utilizzando il
linguaggio HTML.
Saper costruire un semplice sito
dinamico integrando il linguaggio
HTML con la tecnologia ASPx e
la presenza dei dati in un
database relazionale.
Scritto/Laboratorio.
Titolo Autore Casa Editrice
EPROGRAM C. Iacobelli
M. Ajme
V. Marrone
G. Brunetti
HOEPLI
Firma studenti Firma docenti
________________ ________________
Parabiago, 15 maggio 2018
Mod. SD/Progr.svolto.01/ITCGMaggiolini Pagina 25 di 3
Rev.02
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018
CLASSE V E SIA DISCIPLINA: Scienze Motorie
DOCENTE Riccardo Poma N. 50 ore svolte al 23/05/18 sul totale delle ore previste 66
MODULO CONTENUTI OBIETTIVI TIPOLOGIE DI
VERIFICA
MODULO 1: Il corpo e il movimento.
U.D. 1:
Valutazione delle proprie prestazioni (punti di forza e criticità) e confronto con tabelle di riferimentocriteriali e standardizzate.
Ampliare le capacita coordinative e condizionali, realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività motorie e sportive. Percepire, riprodurre e variare il ritmo delle azioni. Organizzare e applicare attività/percorsi motori e sportivi individuali e in gruppo nel rispetto dell‟ambiente. Elaborare risposte motorie efficaci riconoscendo le variazioni fisiologiche indotte dalla pratica sportiva: assumere posture corrette. Saper dare significato al movimento(semantica). Esprimere con il movimento le emozioni suscitate da altri tipi di linguaggi(musicale, visivo, poetico, pittorico…). Ideare e realizzare sequenze ritmiche espressive complesse in sincronia con un o più compagni Sperimentare varie tecniche espressive-comunicative in lavori individuali e di gruppo, al fine di suscitare un‟autoriflessione e un‟analisi dell‟esperienza vissuta.
Schede di osservazione. Test. Lavori di gruppo.
U.D. 2:
Il ritmo nelle/delle azioni motorie e sportive complesse. Le variazioni fisiologiche indotte nell‟organismo da differenti attività sportive.
U.D. 3:
Le caratteristiche delle attività motorie e sportive collegate al territorio e l'importanza della sua salvaguardia.
MODULO 2: Il linguaggio del corpo
U.D.1:
I codici della comunicazione corporea. Le tecniche mimico-gestuali, di espressione corporea e le analogie emotive dei vari linguaggi
Saper dare significato al movimento(semantica). Esprimere con il movimento le emozioni suscitate da altri tipi di linguaggi(musicale, visivo, poetico, pittorico…). Ideare e realizzare sequenze ritmiche espressive complesse in sincronia con un o più compagni. Sperimentare varie tecniche espressive-comunicative in lavori individuali e di gruppo, al fine di suscitare un‟autoriflessione e un‟analisi dell‟esperienza vissuta.
Schede di osservazione. Test. Lavori di gruppo.
U.D. 2:
Controllo del corpo nello spazio regolando lo stato di tensione e rilassamento
U.D. 3:
Le caratteristiche della musica e del ritmo di funzione del movimento
MODULO 3: Lo sport, le regole, il fair play.
U.D. 1:
Le abilità necessarie al gioco. Semplici principi tattici degli sport praticati. Fondamentali individuali e di squadra degli sport
Trasferire e realizzare le tecniche adattandole alle capacità e alle situazioni anche proponendo varianti. Trasferire e realizzare strategie e
Schede di osservazione. Test. Lavori di gruppo.
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Rev.02
praticati. Strategie di collaborazione e lavoro di squadra. I ruoli nel gioco praticato e le caratteristiche necessarie a coprire ogni ruolo.
tattiche nelle attività sportive. Assumere autonomamente diversi ruoli nella funzione di arbitraggio. Interpretare gli aspetti sociali dei giochi e degli sport.
U.D. 2:
Elementi di gioco e di gioco-sport Il gioco nella sua dimensione ludica e sportiva. Conoscenze e norme sportive relative a sport individuali e di squadra proposti dall‟istruzione scolastica e/o in generale dalle società. La terminologia e le regole principali degli sport praticati .
U.D. 3:
Approfondire la teoria di tattiche e strategie dei giochi e dello sport. Approfondire la terminologia il regolamento e fair play anche in funzione dell‟arbitraggio
U.D. 4:
L‟aspetto educativo e sociale dello sport. La potenzialità riabilitativa e di integrazione dello sport sociale.
MODULO 4: Salute dinamica
U.D.1: I danni di una scorretta alimentazione e i pericoli legati a usi di sostanze che inducono a dipendenza.
Adottare completamenti funzionali alla sicurezza nelle diverse attività; applicare le procedure di primo soccorso. Assumere comportamenti attivi rispetto all‟alimentazione, igiene e salvaguardia da sostanze illecite. Assumere comportamenti fisicamente attivi in molteplici contesti per un miglioramento dello stato di benessere.
Schede di osservazione. Test. Lavori di gruppo.
U.D.2:
Le procedure per la sicurezza e per il primo soccorso. Il codice comportamentale del primo soccorso. Il trattamento dei danni più comuni.
U.D.3: Le problematiche legate alla sedentarietà dal punto di vista fisico e sociale
Firme studenti Firma docente …………………………………… ……………………………………. ……………………………………
N. ……… ORE DEDICATE AD ALTRE ATTIVITA‟: //
TESTO ADOTTATO:
Titolo
Autore
Casa Editrice
Il Diario Marisa Vicini Archimede Edizioni
Firma docente
Parabiago, 15/05/2018