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Ministero della Giustizia Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio II Formazione Piano di formazione del personale Anno 2008

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Ministero della Giustizia Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei Servizi

Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio II Formazione

Piano di formazione del personale Anno 2008

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

INDICE

Pag.

Introduzione …………………………………………………………………………………. 4

1. LE ATTIVITA’ FORMATIVE REALIZZATE NEL 2007

1.1 I volumi di formazione ………………………………………………………………….. 6

1.2 I Partecipanti ……………………………………………………………………………. 7

1.3 Formazione e addestramento informatici ……………………………………………. 8

1.4 I corsi di formazione realizzati dalla Scuola di Formazione di Roma ……………... 12

1.5 Tabella A: Corsi realizzati dalla Scuola di Formazione di Roma ………………….. 18

2. PIANIFICAZIONE 2008 …………………………………………………………………. 23

2.1 Personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale degli uffici giudiziari …………… 27

2.2 Personale dell’area non dirigenziale degli uffici centrali e periferici …………….…… 27

Tabella B – Pianificazione attività formative Anno 2008 – Scuola di Roma ………….. 30

3. PIANI DI FORMAZIONE DEL PERSONALE

Ufficio Unico Formazione della Corte Suprema di Cassazione ……………………….. 32

Ufficio Formazione Ancona ……………………………………………………………….. 34

Ufficio Formazione Bari ……………………………………………………………………. 44

Ufficio Formazione Bologna ……………………………………………………………….. 48

Ufficio Formazione Brescia ………………………………………………………………… 60

Ufficio Formazione Cagliari ………………………………………………………………… 64

Ufficio Formazione Caltanissetta ………………………………………………………….. 69

Ufficio Formazione Campobasso …………………………………………………………. 72

Scuola di Formazione – sede di Catania …………………………………………………. 78

2

Ufficio Formazione Catanzaro …………………………………………………………….. 82

Ufficio Formazione Firenze ………………………………………………………………… 92

Scuola di Formazione – sede di Genova ………………………………………………… 98

Ufficio Formazione L’Aquila ………………………………………………………………... 106

Ufficio Formazione Lecce ………………………………………………………………… 110

Ufficio Formazione Messina ……………………………………………………………… 114

Scuola di Formazione – sede di Milano ……………………………………………………… 118

Ufficio Formazione Napoli ………………………………………………………………….. 122

Ufficio Formazione Palermo ……………………………………………………………….. 125

Ufficio Formazione Perugia ………………………………………………………………... 129

Ufficio Formazione Reggio Calabria ……………………………………………………… 135

Ufficio Formazione di Roma ……………………………………………………………….. 142

Scuola di Formazione – sede di Salerno …………………………………………………. 144

Ufficio Formazione Sassari ………………………………………………………………… 148

Ufficio Formazione Taranto ………………………………………………………………... 152

Ufficio Formazione Torino ………………………………………………………………… 156

Uffici Formazione Trento e Bolzano ……………………………………………………… 162

Ufficio Formazione Trieste ………………………………………………………………… 168

4. RIEPILOGO DATI

Tabella C - Riepilogo consuntivo attività formative anno 2007 ………………………… 175

Tabella D - Riepilogo pianificazione attività formative anno 2008 …………………….. 176

5. PIANO DELLA FORMAZIONE INFORMATICA ANNO 2008 ……………………….. 178

3

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie

John Maynard Keynes

INTRODUZIONE Il presente Piano di formazione è finalizzato ad assicurare ai dipendenti dell’Amministrazione

giudiziaria le maggiori opportunità possibili di formazione ed è in linea con il documento di

Programmazione della Commissione europea per l’efficienza della Giustizia, istituita presso il

Consiglio d’Europa, che per migliorare il rendimento delle risorse impiegate suggerisce di agire sul

capitale umano attraverso la motivazione e la professionalizzazione del personale e di

modernizzare gli strumenti con la tecnologia informatica.

Gli obiettivi specifici da perseguire sono quindi:

• migliorare la qualità dei servizi in termini di efficacia ed efficienza, accrescendo le

conoscenze, le competenze e migliorando i comportamenti del personale amministrativo

• favorire un clima organizzativo aperto al cambiamento e all’innovazione e adeguare le

capacità professionali alla crescente complessità organizzativa

• accentuare l’investimento in formazione e aggiornamento sulle innovazioni normative

• diffondere le competenze e le abilità nell’uso delle tecnologie con particolare riguardo ai

nuovi software per la gestione dei servizi giudiziari

Le esigenze di contenimento della spesa e l’attuale riorganizzazione operativa degli uffici

dell’Amministrazione, richiedono, ancora più che in passato che gli investimenti effettuati siano

coordinati e si traducano in un rapido miglioramento della funzionalità degli uffici giudiziari e quindi

del servizio all’utenza.

In tale quadro di riferimento, le attività formative svolgono un ruolo strategico e, in particolare,

quelle informatiche rappresentano il supporto attivo alla diffusione dei nuovi software applicativi

afferenti alla giurisdizione civile e penale predisposti dalla Direzione Generale dei Sistemi

Informativi Automatizzati (DGSIA) e destinati ad avere un forte impatto sull’organizzazione degli

uffici giudiziari.

Nell’ambito del nuovo sistema penale integrato un ruolo prioritario avrà il progetto SICP (Sistema

Informativo Cognizione Penale), descritto nei dettagli nella sezione informatica del presente Piano,

per il quale si prevede un intervento formativo biennale per oltre 20.000 utenti, con la formazione in

4

itinere di referenti e formatori distribuita progressivamente sui Distretti di Corte d’Appello, in

parallelo alle diverse fasi dell’applicativo.

La DGSIA ha segnalato, altresì, come necessari per il corrente anno specifici interventi formativi

per i progetti SIES (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza), SIPP (Sistema Informativo

Prefetture e Procure), ai quali vanno aggiunte iniziative formative a supporto del nuovo processo

civile telematico: applicazioni SICID (Sistema Informativo Civile Distrettuale relativo ai

procedimenti di cognizione ordinaria), SIECIC (Sistema Informatico Esecuzioni Civili Individuali e

Concorsuali), RTAG (Registrazione Telematica degli Atti Giudiziari).

Tali progetti, che si collocano nell’ambito degli obiettivi strategici dell’Amministrazione relativi alla

diffusione degli applicativi ad architettura distrettuale, necessitano di definire in itinere i dettagli

della pianificazione formativa in relazione alle fasi di sviluppo dei sistemi informatici e

all’evoluzione tecnologica dei servizi di assistenza sistemistica a livello distrettuale.

In tale ottica, il Piano scaturisce da una stretta e fattiva collaborazione tra la Direzione generale del

Personale e della Formazione e la Direzione generale dei Sistemi informativi Automatizzati e dallo

sforzo congiunto dei dirigenti delle cancellerie e segreterie dei distretti giudiziari, dei dirigenti

responsabili dei CISIA e dei referenti distrettuali per la formazione, in vista della vasta azione

formativa da intraprendere.

5

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

1. LE ATTIVITA’ FORMATIVE REALIZZATE NEL 2007

1.1. I Volumi di formazione

Il Piano di formazione del personale dell’amministrazione giudiziaria per l’anno 2007, elaborato

dall’Ufficio II Formazione della Direzione generale del personale e della formazione e dalla

Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, ha trovato completa realizzazione

attraverso le molteplici azioni formative svolte a livello centrale e decentrato, raggiungendo

volumi che possono essere sintetizzati ricorrendo ai seguenti dati riepilogativi:

5.627

37.137

23.314

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

40.000

Giornate Ore Partecipanti

Anno 2007 - Volumi di formazione realizzati

Prendendo in esame tali dati scorporati per area tematica, risulta evidente che l’area informatica riveste un ruolo prioritario sia in termini di ore di formazione e addestramento

erogati sia per il numero di dipendenti avviati a formazione.

Anno 2007 - Ore erogate per Area tematica

1.089 630 1.2263.332

29.012

1.81137

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

35000

EconomicoFinanziaria

FormazioneIniziale neo

assunti

Formazionelinguistica

GiuridicoNormativa

Informatica etelematica

ManagerialeGestionale

Statistica

6

Anno 2007 - Partecipanti per Area tematica

1910

178 295

6699

11436

2615

1810

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

EconomicoFinanziaria

FormazioneIniziale neo

assunti

Formazionelinguistica

GiuridicoNormativa

Informaticae telematica

ManagerialeGestionale

Statistica

I volumi di formazione realizzati risultano pienamente soddisfacenti in considerazione del

progressivo depauperamento delle risorse umane destinate agli uffici formazione distrettuali che,

nella maggior parte dei casi, non essendo state sollevate da altri impegni istituzionali, non riescono

a soddisfare gli elevati fabbisogni formativi rilevati localmente.

Ciò nonostante nel 2007 è proseguita l’azione formativa e di aggiornamento sulle innovazioni

normative, sulle tematiche gestionali e manageriali, attraverso l’uso di metodologie già

sperimentate con successo, come la formazione intervento, ma anche tramite la diffusione delle

competenze e delle abilità nell’uso delle tecnologie informatiche con particolare riguardo ai nuovi

software per la gestione dei servizi giudiziari, realizzata d’intesa con la Direzione generale dei

Sistemi Informativi Automatizzati.

Ulteriori progressi sono stati raggiunti anche nel governo della formazione e nel rafforzamento

degli strumenti di pianificazione, monitoraggio, misurazione, valutazione delle attività formative,

grazie ad un intervento formativo volto a favorire il consolidamento della rete dei formatori,

stimolare la collaborazione tra gli uffici formazione centrali e periferici, incrementare il processo di

condivisione delle risorse, di scambio di iniziative ed esperienze, di integrazione delle attività

formative realizzate a livello decentrato.

1.2. I Partecipanti

Ai numerosi corsi di formazione realizzati a livello centrale e distrettuale hanno partecipato

complessivamente 23.314 unità di personale secondo la distribuzione numerica per area

professionale indicata nel prossimo grafico.

7

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Anno 2007 - Partecipanti per Area professionale

456

9.95310.483

2.186

2360

2000

4000

6000

8000

10000

12000

Dirigenti Area C Area B Area A Altro

Il rapporto tra maschi e femmine risulta, come in passato, a favore delle donne in misura

proporzionale alla realtà. Solo nella fascia dirigenziale tale relazione è invertita in quanto la

maggioranza dei dirigenti è di sesso maschile.

Anno 2 0 0 7 - P a r t e c i pa nt i pe r se sso

Maschi37%

Femmine63%

All’area informatica, di competenza della Direzione generale dei Sistemi Informativi Automatizzati,

è dedicato il prossimo paragrafo.

1.3. Formazione e addestramento informatici Gli obiettivi principali delle attività formative, promosse e realizzate nel corso del 2007, si

riepilogano nei seguenti punti:

• diffusione e sviluppo delle competenze informatiche di base per il personale amministrativo;

• aggiornamento costante delle competenze specialistiche del personale informatico;

• diffusione delle necessarie competenze per l’utilizzo dei sistemi informativi specifici in uso

presso gli uffici.

8

Le attività formative realizzate nel corso del 2007 si possono classificare in cinque tipologie:

• Corsi applicativi, relativi alle applicazioni software distribuite presso gli Uffici Giudiziari e

destinati a personale sia tecnico che amministrativo;

• Corsi tecnici, finalizzati all’aggiornamento professionale tecnico del personale informatico;

• Corsi di alfabetizzazione, dedicati all’addestramento sull’uso del computer e dei principali

prodotti di automazione d’ufficio;

• Corsi, in modalità e-learning, del progetto “Teledidattica per la sicurezza”, finanziati dal Fondo

Sociale Europeo, per l’alfabetizzazione e la sicurezza informatica a dipendenti dei dipartimenti

DOG, DAP e DGM delle Regioni Campania, Calabria, Sardegna, Puglia, Sicilia e Basilicata;

• Corsi vari, comprendenti seminari CNIPA e corsi realizzati per rispondere a specifiche

esigenze formative e tendenzialmente non replicabili (PON, Project Management, etc...),

destinati sia a personale informatico che amministrativo.

I dati di sintesi pervenuti sono riassunti nella tabella seguente: Tipologia corso Totale

Giornate % Totale Ore % Totale

Partecipanti %

Applicativi 672 19,19 4.194 16,30 2.024 26.24

Tecnici 184 5,23 1.215 4,72 255 3.31

Alfabetizzazione 536 15,22 3.344 12,99 2.113 27.39

Teledidattica 2.035 57,80 16.280 63,26 2.972 38.53

Vari 94 2,67 701 2,72 350 4.54

Totale 3.521 100 25.734 100 7.714 100

Dalla tabella riportata appare evidente la netta prevalenza dei corsi del progetto “Teledidattica per

la sicurezza”, soprattutto in termini di giornate di corso.

Al contempo, valutando le ore complessive di formazione erogate, i corsi per Teledidattica coprono

il 63% del totale; una buona percentuale, pari al 16% è quella dedicata alla formazione sugli

Applicativi. L’Alfabetizzazione informatica si attesta al 13% circa delle ore totali; l’incidenza dei

corsi tecnici, pur rimanendo limitata al 4,72%, ha registrato un netto incremento rispetto al

precedente anno.

Nel grafico seguente si rappresenta la distribuzione delle giornate di corso in base alle cinque

tipologie formative individuate.

-

500

1.000

1.500

2.000

2.500

Tota

le g

iorn

i

Applicativi Tecnici Alfabetizzazione Teledidattica Vari

9

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Nel grafico seguente si rappresenta la distribuzione delle ore di corso in base alle cinque tipologie

formative.

Ore in percentuale

Applicativi Tecnici Alfabetizzazione Teledidattica Vari

Il numero dei partecipanti ai corsi si è concentrato principalmente sui corsi del progetto

Teledidattica, di Alfabetizzazione e sugli Applicativi, con ridotta incidenza delle altre tipologie di

corsi, come evidenziato nel corrispondente grafico.

Partecipanti alle varie tipologie di corsi

0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000 8.000 9.000

Applicativi

Tecnici

Alfabetizzazione

Teledidattica

Vari

Totale

Sono state, inoltre, realizzate due iniziative disposte direttamente dalla Direzione generale del

personale e della formazione:

Il Nuovo Sistema Informativo del Casellario giudiziale La Direzione generale della Giustizia penale – Ufficio III casellario – a conclusione del progetto di

realizzazione del Nuovo Sistema Informativo del Casellario giudiziale (NSC) ha rappresentato alla

Direzione generale del Personale e della Formazione l’esigenza di una vasta azione formativa che

raggiungesse il maggior numero di utenti del sistema sul territorio nazionale da realizzare

attraverso gli uffici formazione distrettuali e le sedi decentrate della Scuola di formazione.

Considerato l’elevato numero di partecipanti i corsi sono stati articolati in più fasi assicurando ai

soggetti interessati un addestramento operativo efficace a sostegno della diffusione e dell’utilizzo

del nuovo sistema. Alle iniziative realizzate in ambito distrettuale hanno partecipato

complessivamente 1.193 dipendenti degli uffici giudiziari.

10

Il Mercato elettronico della P.A. D’intesa con la CONSIP, è stata realizzata un’estesa azione formativa, a livello distrettuale e

interdistrettuale, rivolta a personale dell’area contabile o direttamente impegnato negli acquisti di

beni e servizi, finalizzata a mettere gli uffici giudiziari in condizioni di operare secondo la nuova

modalità di acquisto elettronico (l’art. 1, co. 450 della L. 296/2006, per gli acquisti di importo

inferiore alla soglia comunitaria, ha previsto che le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad

esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle

istituzioni universitarie, a decorrere dal 1° luglio 2007 “sono tenute a fare ricorso al mercato

elettronico della pubblica amministrazione di cui all’art. 11, comma 5, del regolamento di cui al

decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n. 101”.)

L’azione formativa, a livello centrale, distrettuale ed interdistrettuale, articolata in 15 edizioni,

ciascuna di una giornata, ha raggiunto circa 987 dipendenti degli uffici giudiziari e

dell’amministrazione centrale.

Nell’ambito delle altre aree di intervento prese in considerazione, maggior rilievo assume l’area giuridico normativa con 6.669 partecipanti, seguita dalle aree manageriale e economico finanziaria con, rispettivamente 2.615 e 1.910 partecipanti ai corsi distribuiti per profilo

professionale come di seguito illustrato:

AREA GUIRIDICO NORMATIVA

126

2.6353.088

748

102

6699

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

8000

Dirigenti Area C Area B Area A Altro Totale

11

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

AREA MANAGERIALE

146

1.2411.089

1372

2615

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

Dirigenti Area C Area B Area A Altro Totale

AREA ECONOMICO FINANZIARIA

26

1043

808

25 8

1910

0

500

1000

1500

2000

2500

Dirigenti Area C Area B Area A Altro Totale

1.4. I corsi di formazione realizzati dalla Scuola di Formazione di Roma

Personale dirigenziale Tra i corsi realizzati per il personale dirigenziale si segnalano:

Management nell’evoluzione dei processi informatici Nel 2007 si è concluso, con gli esami finali, il percorso formativo finalizzato alla copertura delle

posizioni dirigenziali vacanti per la gestione dei servizi informatici, istituite ai sensi dell’art.11 del D.

12

Lgs. 12 febbraio 1993 n. 39, progettato d’intesa con la DGSIA e con l’Università degli Studi di

Salerno. L’iniziativa, iniziata nel novembre 2006, ha avuto la durata di 15 giornate d’aula articolate

in 8 moduli nei quali sono state affrontate tematiche informatiche, giuridiche e gestionali in

relazione allo sviluppo ed all’applicazione dei nuovi strumenti informatici in uso

nell’Amministrazione giudiziaria in particolare attraverso il consolidamento di competenze

specifiche in materia di informatica e tutela della privacy, project management e contratti

informatici.

La dirigenza degli uffici giudiziari L’incontro, rivolto a 50 dirigenti in servizio presso le diverse tipologie di uffici dell’Amministrazione

centrale e uffici distrettuali, è stato organizzato in collaborazione con il CSM in una prospettiva di

promozione dell’accrescimento culturale sulla materia della organizzazione degli uffici giudiziari.

All’iniziativa, svoltasi presso il CSM il 16 ed il 17 aprile 2007 hanno partecipato anche magistrati

capi di uffici giudiziari.

Analisi dei modelli organizzativi delle cancellerie e degli uffici amministrativo-contabili Il Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei servizi, tramite la Direzione

Generale di Statistica e con la collaborazione della Direzione generale del personale e della

Formazione ha inteso presentare il 23 ottobre 2007, nell’ambito di una giornata di studio, a circa 60 unità di dirigenti delle Corti di Appello e delle Procure Generali il progetto di analisi dei modelli

organizzativi delle cancellerie e degli uffici amministrativo-contabili di Corte, al fine di rilevare le

best practices, confrontando diverse soluzioni organizzative.

Orientamento allo sviluppo organizzativo del Ministero della giustizia Il progetto, predisposto dal Ceris, volto ad ottimizzare i processi lavorativi e identificare le

tematiche chiave, i processi ed i responsabili dei processi al fine di costituire una comunità di

sviluppo che possa perseguire un cammino sistematico e sperimentale di cambiamento nell’ambito

di un percorso di formazione-sviluppo, è stato presentato ai dirigenti del Ministero in un seminario

di due giornate precedute da incontri mirati con i dirigenti e con i vertici ministeriali al fine di

preparare i partecipanti all’incontro e focalizzare i temi chiave da sviluppare nel percorso formativo.

Il Codice unico degli appalti: contratti di forniture e servizi in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (D.Lvo n.163/2006): seminario di approfondimento per i dirigenti

dell'Amministrazione centrale.

13

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Personale non dirigenziale in servizio presso l’amministrazione centrale e gli uffici giudiziari

Il nuovo processo civile dopo le leggi n. 80/2005 e n. 263/2005 L’intervento formativo, rivolto a 54 funzionari in servizio nell’Amministrazione centrale e nei diversi

distretti di Corte d’Appello che svolgono attività di rappresentanza e difesa dell’Amministrazione

davanti al giudice del lavoro, ha affrontato il tema delle recenti modifiche normative che hanno

interessato il codice di procedura civile. L’obiettivo è stato quello di offrire ai partecipanti una

adeguata analisi dei presupposti giuridici della riforma, inquadrandoli alla luce delle implicazioni

pratiche che le rilevanti novità processuali hanno sull’attività che essi sono chiamati a svolgere. Il miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. D.Lgs 626/94 e successive modificazioni In collaborazione con l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro è stata

realizzata una vasta azione formativa rivolta a tutto il personale del Ministero della Giustizia dal

titolo: “ Il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Il D.Lgs

626/94 e successive modificazioni ed integrazioni”. L’intervento, articolato in 30 edizioni, ha posto

al centro dell’attenzione le esperienze quotidiane di lavoro per individuare e valutare i rischi

presenti nell’attività lavorativa ed i comportamenti più opportuni per eliminare e/o controllare i rischi

ivi inclusi quelli connessi ai principali fattori di stress.

Il corso ha visto il coinvolgimento positivo di tutte le articolazioni della Amministrazione centrale e

della Direzione Nazionale Antimafia per un totale di circa 970 partecipanti.

La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE. Nell'ambito del piano di razionalizzazione degli Uffici Giudiziari avviato dal Dipartimento

dell'Organizzazione Giudiziaria è stata indicata come prioritaria la diffusione del SW applicativo

denominato SI.CO.GE. per la semplificazione ed informatizzazione delle attività di contabilità

generale di competenza dei funzionari delegati in relazione ai capitoli di bilancio assegnati.

Per tale motivo è stato disposto l'avvio di un percorso formativo preliminare, concordato con la

Ragioneria Generale dello Stato-Ispettorato Generale per l'Informatizzazione della Contabilità di

Stato del Ministero delle Finanze, al fine di individuare le tematiche di maggiore incidenza nelle

attività svolte dai destinatari del sopra menzionato corso.

Tale iniziativa, articolata in undici edizioni di quattro giornate d’aula ciascuna, si è completata nel

mese di maggio 2007, e ha coinvolto due unità di personale per ciascuno dei 103 Uffici interessati

dalla procedura di gestione contabile delle spese delegate, al fine di rendere possibile, in tempi

brevi, l'utilizzo della piattaforma applicativa del SI.CO.GE. anche a livello decentrato.

Dal 4 al 6 dicembre 2007 è stato realizzato un corso di contenuto analogo al percorso formativo

descritto rivolto a n. 14 unità di personale individuato dagli Uffici (Tribunali e Procure della

Repubblica) per i quali sono stati nominati nuovi funzionari delegati.

14

Nell’ambito dell’area Manageriale sono stati realizzati i progetti riferiti ai Piani Esecutivi d’Azione

2007 che prevedevano due diverse iniziative:

Formazione intervento per la creazione della “Carta delle collezioni” di una biblioteca specialistica Il progetto, a carattere interdipartimentale, rivolto al personale appartenente alla qualifica di

bibliotecario dell’Area C in servizio presso l’Amministrazione Centrale e le biblioteche di Corti di

Appello, è consistito in un percorso formativo di aggiornamento in materia di biblioteconomia

articolato in tre moduli didattici riguardanti, rispettivamente, la Gestione delle raccolte, la comunicazione istituzionale e di servizio delle biblioteche della pubblica amministrazione e

l’attività di Reference in biblioteca.

L’obiettivo è stato quello di fornire ai partecipanti gli strumenti per la gestione delle raccolte

possedute attraverso l’elaborazione di strategie e modelli operativi, finalizzati alla valorizzazione

del patrimonio esistente nelle singole biblioteche ottimizzando al tempo stesso le risorse

economiche a disposizione e di pervenire alla redazione di una Carta delle collezioni contenente

le linee guida per la gestione e la revisione delle raccolte.

Corso-laboratorio sul “Management della formazione” L’iniziativa, rivolta al personale addetto agli uffici formazione distrettuali e alle sedi della Scuola di

formazione, ha avuto l’obiettivo di accrescere le competenze di pianificazione strategica, di analisi

organizzativa, di monitoraggio e di valutazione degli investimenti formativi e di rendere coerente la

pianificazione degli interventi formativi con le strategie organizzative del Dipartimento e con le

effettive risorse, umane, finanziarie e strumentali, destinate alla formazione e di costituire una

guida per i dirigenti e i funzionari addetti nella quale siano indicate le performance attese sulla

base dell’analisi delle serie storiche e delle variabili più significative dell’attività di formazione.

Il percorso formativo ha curato l’approfondimento di tematiche specialistiche tese a rafforzare le

conoscenze/competenze dei formatori nell’ambito delle seguenti aree:

Metodologie di gestione del ciclo formativo:

Monitoraggio e qualità del servizio

Valutazione dei risultati formativi

I finanziamenti della formazione

Capire e farsi capire: la comunicazione scritta Il corso, rivolto a personale degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, ha avuto come

obiettivo l’approfondimento di strumenti per una comunicazione scritta efficace, adeguata al

contesto, ai contenuti e agli interlocutori. L’intervento, della durata di cinque giorni articolati in due

15

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

moduli, è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti, che hanno espresso l’esigenza di

approfondimenti in materia.

La gestione documentale ed il protocollo informatico Valutando il buon risultato dell’azione formativa sulla gestione documentale e il protocollo

informatico e l’alto gradimento dimostrato dai partecipanti alle precedenti edizioni realizzate in

collaborazione con l’Archivio di Stato di Roma negli anni 2005 e 2006, si è ritenuto opportuno

organizzare due ulteriori edizioni di tale corso.

L’intervento ha voluto soddisfare il fabbisogno formativo segnalato da alcuni Uffici del Ministero, da

Uffici giudiziari di Roma e dalla Corte di Cassazione, anche in quanto propedeutico al corso di

archivistica applicata di prossima realizzazione.

L’Amministrazione e la sua memoria. La gestione dei documenti del Ministero della Giustizia: attività formative e progetti di intervento Il 18 maggio 2007 presso la sala della Biblioteca Alessandrina dell’Archivio di Stato di Roma,

Corso Rinascimento, 40, Roma, si è svolta la giornata di studio destinata ai Direttori degli Uffici di

questo Ministero dal titolo: “L’Amministrazione e la sua memoria. La Gestione dei documenti del

Ministero della Giustizia: attività formative e progetti di intervento”.

I docenti della Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Roma

hanno illustrato i risultati dei corsi di formazione sulla gestione documentale e sul protocollo

informatico già svolti, le modalità di realizzazione e gli obiettivi del corso di Archivistica applicata

destinato a personale in servizio presso questo Ministero, nonché il progetto d’intervento

sull’archivio corrente e di deposito quale risultato dell’intero percorso formativo organizzato dalla

Scuola di Formazione del personale dell’Amministrazione giudiziaria.

L’evento è stata incluso dall’Archivio di Stato di Roma tra le iniziative della “Settimana della

Cultura” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che è stata effettuata in tutto il territorio

nazionale dal 12 al 20 maggio 2007.

Corso di formazione rivolto a funzionari addetti alla gestione del personale Unep presso gli uffici di Corte d’Appello. Particolarità, problematiche, aggiornamento normativo Obiettivo primario dell’iniziativa è quello di approfondire le problematiche economiche degli ufficiali

giudiziari alla luce del DPR 1229/59 e degli adempimenti derivanti dalle modifiche normative

recentemente intervenute. In particolare si intende armonizzare sul territorio nazionale le modalità

di espletamento della liquidazione pensionistica degli ufficiali giudiziari, anche con riferimento alle

implicazioni amministrative e contabili connesse. Al corso hanno partecipato 33 dipendenti in

servizio negli uffici di Corte d’Appello, addetti alla gestione del personale Unep, che curano

materialmente la formazione del modello PA04.

16

A conclusione del corso, risultato complessivamente di particolare interesse, è scaturita

un’esigenza di approfondimento delle tematiche, e di maggiore occasione di scambio e confronto

tra gli addetti al servizio.

Corsi di lingua francese e inglese Si sono svolti corsi di lingua inglese e francese individuali rivolti a organi di vertice

dell’Amministrazione centrale.

Iniziative promosse da Scuole esterne pubbliche e private Tra le iniziative promosse da altri enti di formazione, individuate a catalogo in relazione a specifici

fabbisogni, si segnalano:

• Dirigenza P.A. Le principali novità legislative e giurisprudenziali

• Fascicolo del dipendente. Stato matricolare e ruolo del personale nel pubblico impiego

• I conguagli di fine anno e modello CUD

• Acquisti di beni e servizi - dalla strategia di gara alla gestione del contratto

• "Concorsi e assunzioni nella P.A. 2006-2007

• Redazione di un regolamento per le autorizzazioni ai pubblici dipendenti allo svolgimento di incarichi

extraistituzionali

• Il contenzioso in materia di pubblico impiego privatizzato e la difesa in giudizio della P.A. a mezzo di propri

dipendenti

• Il regolamento interno per la disciplina delle missioni dei pubblici dipendenti

• Manovra finanziaria 2008 e D.L. Collegato 2/10/2007 n. 159 Impatto sui sostituti d'imposta

Particolare menzione merita il Corso di diritto europeo ed inglese giuridico organizzato dalla SIOI (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale), al quale questa Amministrazione ha

avviato 15 unità di personale appartenente all’area linguistica. Notevole apprezzamento è stato

espresso sia dai partecipanti in relazione all’elevata qualità dei contenuti del corso, sia dai docenti

in relazione alle competenze dimostrate dal personale di questo Ministero.

Corsi realizzati dall’Ufficio Unico formazione presso la Corte di Cassazione L’Ufficio Unico formazione della Corte di Cassazione ha realizzato tutti i corsi previsti dal Piano

2007 per il personale in servizio presso la Corte di Cassazione e la Procura Generale presso la

Corte di Cassazione:

- un corso su Italgiure Web – 2° livello - un corso in materia di Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

- un corso in materia di Comunicazione: modalità di contatto con il pubblico

17

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Tabella A – CORSI REALIZZATI DALLA SCUOLA DI FORMAZIONE DI ROMA – 2007

AREA TEMATICA TITOLO DELL’INTERVENTO N.

EDIZIONI TOT ORE

TOT UNITA’

M.G. Il Management della Formazione (PEA) 1 74 40

G.N. Codice Unico Appalti: contratti forniture e servizi 1 7 22

G.N. Il Nuovo Processo Civile dopo le L. n. 80 e n. 263 del 2005 2 36 54

M.G. Creazione “Carta delle collezioni” di una biblioteca specialistica (PEA) 1 70 26

F.L. Corsi individuali di lingua inglese 2 120 2

F.L. Corsi individuali di lingua francese 2 126 2

I.T. Il Mercato Elettronico della P.A. 1 6 12

I.T. La gestione contabile -applicativo SICOGE 11 264 192

I.T. Gestione contabile, applicativo SICOGE (personale T. e P.R.) 1 24 14

F.I. Management nell’evoluzione dei processi informatici 1 66 30

G.N. Sicurezza nei luoghi di lavoro: primo soccorso e misure antincendio (Proc.Naz. Antimafia)

3 28 45

G.N. Sicurezza nei luoghi di lavoro: formazione generica personale Amministrazione Centrale

23 92 849

M.G. La dirigenza negli uffici giudiziari 1 12 50

F.S. Incontro di studio per gli Statistici 1 7 45

M.G. L’Amministrazione e la sua memoria. Gestione documenti del Ministero della Giustizia

1 4 43

M.G. La comunicazione scritta 1 35 16

G.N. Responsabilità amministrativa per danno erariale di operatori della Giustizia

1 18 54

M.G. Gestione personale Unep nella competenza delle Corti d’Appello 1 18 32

G.N. Tutela della privacy negli uffici giudiziari e trattamento dati sensibili 1 12 52

M.G. Orientamento allo sviluppo organizzativo nel Ministero della Giustizia

1 16 40

M.G. Gestione documentale e protocollo informatico 2 60 48

TOTALE ROMA SCUOLA

57 1.095 1.668

18

AREA TEMATICA ISTITUTI E SOCIETA’ ESTERNE N.

EDIZIONI TOT ORE

TOT UNITA’

G.N. Corso in diritto europeo e inglese giuridico (SIOI) 1 54 15

E.F. Il regime fiscale e contributivo dei redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati nella P.A. - Ceida

1 18 1

E.F. L’assistenza fiscale mod. 730/2007 - Ceida 1 18 1

G.N. Il corretto dimensionamento degli organici: come rispondere alla contrazione delle risorse

1 18 3

M.G. European Meeting of Public Management (bonus) 1 16 1

G.N. Assistenza disabili: congedi, prestazioni economiche, accertamento della disabilità

1 6 1

G.N. Dirigenza P.A: principali novità legislative e giurisprudenziali (IN PUT) 1 13 1

G.N. Fascicolo del dipendente: stato matricolare e ruolo del personale nel pubblico impiego (IN PUT)

1 7 1

E.F. Bilancio dello Stato e politiche di crescita e di sviluppo - CER 1 25 1

G.N. Ottavo Congresso Internazionale di Protocollo 1 29 1

E.F. I conguagli di fine anno e modello CUD 1 18 2

E.F. Acquisti di beni e servizi: da strategia di gara a gestione del contratto - Axioma

1 17 2

G.N. Concorsi e assunzioni nella P.A. 2006 - 2007 1 16 2

G.N.

Redazione di un regolamento per le autorizzazioni ai pubblici dipendenti allo svolgimento di incarichi extraistituzionali - ITA

1 10 2

G.N.

Contenzioso in materia di pubblico impiego privatizzato e difesa in giudizio della PA a mezzo di propri dipendenti- ITA

1 11 3

G.N. Regolamento interno per disciplina delle missioni pubblici dipendenti - ITA 1 11 1

E.F. Manovra finanziaria 2008 e D.L. collegato n. 159/2007: impatto sui sostituti d’imposta - ITA

1 4 1

G.N. La dirigenza nella PA: conferimento e revoca degli incarichi, responsabilità 1 11 2

E.F. Novità 2008 per gestione fatture ed effettuazione pagamenti - ITA 1 11 1

TOTALE SOGGETTI ESTERNI 19 313 42

TOTALE EDIZIONI TOTALE

ORE TOTALE

UNITÀ AVVIATE

TOTALE COMPLESSIVO ROMA SCUOLA

76

1.408

1.710

19

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Corsi realizzati dagli uffici formazione distrettuali e dalle sedi decentrate della Scuola di Formazione

Area manageriale-gestionale Premio Basile 2007 Anche nel 2007 sono state realizzate diverse azioni formative, riconducibili all’area manageriale e

gestionale.

La particolare efficacia di alcuni tra questi interventi, già rilevata dalle schede di valutazione finale,

è stata confermata anche dai prestigiosi riconoscimenti ottenuti da parte dell’Associazione Italiana

Formatori, nell’ambito della edizione 2007 (Sesta edizione) del Premio Filippo Basile per la formazione nella P.A. che vanno ad aggiungersi, senza soluzione di continuità, a quelli conseguiti

negli anni 2004, 2005 e 2006.

Si tratta del Terzo premio assoluto assegnato al progetto "Laboratorio per le tecnologie applicate alla giustizia: Court Technology Laboratory (CTLab)", frutto di una efficace sinergia

tra il CINECA, l'Istituto di Ricerca sui Sistemi Giudiziari del CNR, il CeSROG-DOP, il Ministero

della Giustizia, Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, la Direzione Generale del

Personale, Ufficio II Formazione, il C.I.S.I.A di Bologna, l'Ufficio del Giudice di Pace di Bologna e

l'Ufficio distrettuale per la formazione del personale del distretto di Corte d'Appello di Bologna.

Sono state conferite, nella stessa edizione, quattro Segnalazioni di eccellenza ad altrettanti

interessanti progetti realizzati tra il 2006 e il 2007:

• "Libretto formativo e delle competenze on-line" elaborato dall’Ufficio formazione distrettuale

presso la Corte d’Appello di Ancona;

• "Approccio per progetti e processi" elaborato dall’Ufficio formazione distrettuale presso la

Corte d’Appello di Torino;

• "La comunicazione interna e il lavoro di gruppo: una comunicazione efficace per un servizio pubblico di qualità" elaborato dall’Ufficio formazione distrettuale presso la Corte

d’Appello di Bari;

• "Comunicazione interpersonale e lavoro di gruppo" elaborato dalla Scuola di Formazione

di Milano.

Sempre restando nell’ambito di questa area tematica, si sottolinea la predominanza del tema

“Comunicazione”, affrontato in diversi distretti e l’approfondimento di metodologie e strumenti per

l’ottimizzazione e la razionalizzazione dei servizi.

Infine, con l’ultima edizione realizzata presso la sede di Genova, si è concluso il Corso di

formazione manageriale per Ufficiali giudiziari C1 con mansioni di dirigenti e preposti al settore contabile. L’azione formativa, rivolta a personale degli Uffici Nep dei distretti di Salerno,

Roma, L'Aquila, Reggio Calabria, Potenza, Napoli, Lecce, Campobasso, Perugia, Catanzaro, Bari,

20

Messina, è iniziata lo scorso anno e si è svolta presso le sedi di Genova e Salerno della Scuola di

formazione.

Area Formazione iniziale Corso di formazione Iniziale per Cancellieri C1 neo assunti e per il personale transitato nell’amministrazione giudiziaria proveniente da altre amministrazioni Il corso di formazione rivolto a cancellieri C1 di recente ingresso nell’Amministrazione è finalizzato

a fornire una visione d’insieme dei compiti del cancelliere nell’ambito dei settori civile, e dei servizi

di cancelleria connessi. è stato esteso anche a personale proveniente da altre amministrazioni e

inquadrato nei ruoli dell’Amministrazione giudiziaria coinvolgendo 178 dipendenti.

L’iniziativa, articolata in 15 giornate di aula suddivise in quattro moduli didattici, si è svolta in

quattro sedi decentrate nelle quali i partecipanti sono stati distribuiti secondo il seguente criterio

geografico: Bologna (personale in servizio nei distretti di Ancona, Bologna, Firenze, Perugia e

Roma); Milano (personale in servizio nei distretti di Brescia e Milano); Salerno (personale in

servizio nei distretti di Caltanissetta, Catania, Catanzaro, Napoli, Palermo, Potenza, Reggio

Calabria e Salerno); Torino (personale in servizio nei distretti di Torino, Cagliari e la sezione

distaccata di Sassari)

Area Giuridico normativa

Come previsto dal Piano 2007, le tematiche giuridico normative affrontate nei corsi distrettuali

hanno riguardato, prevalentemente, i seguenti argomenti:

• La responsabilità della P.A. e dei pubblici dipendenti

• Riforma del Codice di Procedura Civile

• Riforma della Legge Fallimentare

• Archivistica – Protocollo informatico e gestione dei flussi documentali

• Contratto collettivo nazionale di lavoro e il Codice di comportamento e materia disciplinare,

diritti e doveri.

• Contratti della Pubblica Amministrazione: appalti di forniture e servizi

• Legge n. 241/1990: aggiornamento operativo e metodologico – il responsabile del

procedimento

• Privacy – Tutela e trattamento dei dati sensibili

• Sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo n. 626 del 19 settembre 1994 e

successive modifiche)

• La notificazione degli atti in materia civile e penale

• Le misure di sicurezza e il corretto comportamento degli utilizzatori dei sistemi informatici

• Collaborazione interstatuale in ambito penale

21

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Infine, in risposta ad esigenze specifiche emerse in singoli distretti giudiziari, sono stati effettuati

corsi specifici e mirati su diversi servizi di cancelleria.

Area Economico finanziaria

I molteplici interventi riferiti a tale area anche quest’anno hanno riguardato prevalentemente le Spese di Giustizia, gli adempimenti fiscali connessi e le novità introdotte col decreto Bersani (D.L.

n. 223/2006 convertito con L. n. 248/2006)

Altre iniziative hanno avuto ad oggetto la gestione e il controllo dei beni patrimoniali degli uffici giudiziari. con particolare riferimento al rinnovo degli inventari, all’adozione del software

GE.CO per la gestione dei beni mobili e la Denuncia Mensile Analitica.

Area Linguistica I corsi finanziati col Fondo Sociale Europeo Si rileva un aumento delle iniziative svolte a livello distrettuale che, opportunamente inserite in

progetti amministrativi locali, hanno usufruito del finanziamento del Fondo Sociale Europeo. In particolare il distretto di Trento che ha realizzato ben 5 corsi così finanziati, quattro dei quali in

Lingua Inglese e uno sulle tematiche della Comunicazione pubblica, mentre il distretto di Perugia

ha effettuato un corso in materia di comunicazione e informatica nell’ambito di un progetto

promosso dalla Regione Umbria.

Area Statistica Corsi di formazione per lo sviluppo delle competenze statistiche sono stati realizzati nei distretti di

Bologna, Trieste e Roma. Quest’ultimo finalizzato a potenziare le utilità dell’applicativo per il

settore penale RECA, utilizzando esperienze particolarmente significative in atto presso altri

distretti.

22

2. PIANIFICAZIONE 2008

La pianificazione per il 2008 è risultata particolarmente complessa, in particolar modo per ciò che

concerne la definizione dei tempi e delle modalità di realizzazione dei corsi di formazione sui nuovi

software applicativi la cui diffusione e implementazione sul territorio nazionale é condizionata da

una pluralità di variabili tecnologiche, organizzative, finanziarie. Non essendo possibile una stima

precisa per tutti i distretti dei tempi di realizzazione dei corsi di formazione rivolti agli utenti finali, la

pianificazione delle attività è suscettibile di progressivi adattamenti nel corso dell’anno. Ciò

premesso, nell’individuazione di ulteriori priorità formative per il 2008, oltre quelle informatiche già

illustrate, si è tenuto conto delle problematiche più frequenti riscontrate presso gli uffici giudiziari

nel corso dell’attività ispettiva oltre che, evidentemente, delle esigenze emerse in sede di analisi

dei fabbisogni formativi, condotte, a livello periferico, da formatori distrettuali.

Piani Esecutivi d’Azione – PEA 2008 Tra le azioni formative più significative che la Direzione generale del personale e della Formazione

intende realizzare si segnalano quattro progetti riferiti ai Piani Esecutivi d’Azione 2008, dei quali

due riconducibili all’area Statistica e due a quella Manageriale:

Area Statistica

Creazione di una rete di referenti distrettuali per la statistica giudiziaria Obiettivo del progetto: l’individuazione di soggetti da inserire in una rete di addetti che, coordinati

dalla Direzione Generale di Statistica, sensibilizzino gli uffici all’importanza di una corretta gestione

del dato statistico sempre più usato a fini strategici-organizzativi dall’Amministrazione centrale e

dalle diverse articolazioni locali.

Si prevede un percorso formativo che, partendo dallo sviluppo delle conoscenze di base già

richieste fornisca una preparazione in materia statistica-informatica, mirata al rafforzamento

dell’autonomia gestionale dell’ufficio distrettuale nell’attività di estrazione e diffusione dati. Inoltre,

ai fini della valorizzazione delle competenze tecniche possedute dalle professionalità statistiche sul

territorio, si prevede un percorso formativo parallelo, con momenti di confluenza con quello dei

referenti distrettuali individuati, che potenzi le capacità di analisi del personale statistico, con

particolare riferimento alla gestione di base dati, a valutazioni comparative, temporali e territoriali, a

indagini campionarie.

Obiettivo finale il raccordo e lo scambio tra i referenti distrettuali e gli statistici per le analisi

statistiche volte all’approfondimento della conoscenza del sistema giudiziario, anche attraverso la

creazione di una pagina web nel sito della Direzione generale di Statistica per interscambio tra tutti

i soggetti coinvolti. Destinatari dell’intervento circa 50 tra statistici e referenti distrettuali

23

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Creazione di modelli di analisi statistica per la valutazione della durata dei processi mediante l’individuazione di indicatori per una giustizia di qualità Il progetto prevede l’analisi delle realtà processuali e organizzative degli uffici giudiziari al fine

di individuare indicatori per monitorare la qualità del sistema giudiziario inteso come servizio

per la collettività anche in riferimento alle nuove modifiche normative e con particolare

attenzione alla durata dei processi.

Le varie fasi: ricognizione ed analisi delle variabili utilizzate per la determinazione della durata

dei procedimenti civili e penali; inquadramento nell’ambito delle riforme attuate

nell’ordinamento processuale e riflessi sull’attività svolta dalle cancellerie; approfondimento

degli indicatori utilizzati ai fini dell’inquadramento del sistema giudiziario italiano nel contesto

europeo. Di particolare rilievo il modulo didattico dedicato alla presentazione dei sistemi

giudiziari dei maggiori paesi europei e degli strumenti di valutazione statistica utilizzati ed

all’analisi comparativa dei diversi parametri usati per la valutazione della Giustizia in alcuni

degli Stati membri dell’UE. E’ prevista la redazione di un documento finale di sintesi degli

elementi fondamentali ai fini di valutazioni attendibili per l’individuazione della durata del

procedimento.

Destinatari dell’intervento: circa 40 unità di personale statistico.

Area manageriale e gestionale

PEA: Elaborazione di Linee guida per la riorganizzazione della gestione documentale del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del Personale e dei Servizi Il PEA si pone come obiettivo di fornire un sostegno tecnico alle articolazioni del Dipartimento

ai fini della riorganizzazione del sistema documentale del DOG, che costituisce un obiettivo

urgente nel rispetto della normativa vigente in materia.

Il progetto, realizzato in collaborazione con i docenti dell’Archivio di Stato di Roma e

dell’Archivio Centrale dello Stato, si pone i seguenti obiettivi:

• individuare i criteri organizzativi della gestione documentale ordinati e coerenti con le

funzioni e le competenze del Dipartimento;

• rendere rapido ed efficiente il reperimento dei documenti nell’ambito dell’ordinaria attività

istituzionale;

• uniformare il sistema documentale alla normativa vigente in materia di gestione degli

archivi correnti e di deposito;

• standardizzare il lavoro di ricondizionamento e conservazione della documentazione

presso l’archivio di deposito con identificazione degli Uffici di provenienza;

• monitorare la selezione dei documenti con l’intento di individuare i documenti non più

necessari alle esigenze correnti di servizio;

• favorire lo scarto dei documenti non destinati alla conservazione permanente;

24

• assicurare un sistema di gestione dei flussi documentali del Dipartimento attraverso

strumenti di lavoro in grado di favorire lo scambio di informazioni intelligibili tra i singoli

Uffici.

Tale progetto potrà realizzarsi attraverso una rete di referenti designati da ciascun direttore,

destinatari di una formazione intervento comprensiva di ore d’aula, seminari, incontri e gruppi di

lavoro per sperimentare strategie e modelli operativi al fine dell’elaborazione dei documenti

programmatici finalizzati allo snellimento dell’attività amministrativa e alla gestione coordinata della

documentazione dei singoli Uffici del Dipartimento, nel rispetto della loro specifica tipologia

documentaria.

L’intervento avrà quindi carattere teorico-pratico e in accordo con le esigenze emerse nella

giornata di incontro, realizzata nel 2007 con i dirigenti degli uffici centrali, dal titolo:

“L’Amministrazione e la sua memoria. La Gestione dei documenti del Ministero della Giustizia.

Attività formative e progetti di intervento”, sarà destinato ai referenti coinvolti attivamente nel

progetto non solo attraverso la partecipazione ai moduli formativi volti a integrare e ad

approfondire le conoscenze già apprese durante le precedenti edizioni dei corsi di archivistica

generale ma soprattutto in una fase operativa da effettuarsi presso gli Uffici di appartenenza.

Le diverse tappe del Piano esecutivo, infatti, con l’ausilio della formazione intervento e dei

funzionari dell’Archivio di Stato di Roma e dell’Archivio Centrale dello Stato, coinvolti come docenti

in aula e come sostegno tecnico in itinere, avranno come obiettivo l’analisi degli aspetti di natura

organizzativa e gestionale dei diversi momenti di produzione dell’archivio e dei documenti prodotti

dagli Uffici di appartenenza, partendo dalla rilevazione delle modalità di protocollo, di

fascicolazione, di classificazione e di selezione delle documentazione attualmente in uso, per

arrivare, attraverso una disamina delle criticità riscontrate nella gestione documentale, a princìpi

uniformi e standardizzati per la redazione del titolario e del massimario di scarto.

PEA interdipartimentale: Progettazione di Linee guida per la gestione dei servizi di documentazione delle biblioteche dell'Amministrazione della Giustizia che aderiscono al Polo giuridico Considerato l’esito soddisfacente del Pea interdipartimentale del 2007 sulla “Formazione-

intervento per la creazione della “Carta delle Collezioni” di una biblioteca specialistica” e

nell’intento di proseguire nell’aggiornamento professionale rivolto a coloro che si occupano dei

centri di documentazione dell’Amministrazione, è stato progettato un PEA interdipartimentale

avente ad oggetto “Formazione - intervento per la progettazione di Linee guida per la gestione dei

servizi di documentazione delle biblioteche dell'Amministrazione della Giustizia che aderiscono al

Polo giuridico”, in collaborazione con il DAG (Biblioteca Centrale Giuridica). Tale Pea, rispondendo

altresì, alle esigenze formative espresse dai funzionari bibliotecari dei distretti in materia di

biblioteconomia, è finalizzato all’apprendimento di strategie per la definizione e il potenziamento

25

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

delle funzioni di documentazione giuridica e si pone come obiettivo l’elaborazione di “Linee guida

per la progettazione di una Carta dei Servizi” destinate ai centri di documentazione distrettuali,

tipologicamente affini per patrimonio bibliografico, risorse e utenza, da raggiungere attraverso un

percorso formativo, comprensivo di ore d’aula, incontri di lavoro e di un laboratorio didattico, mirato

al personale che opera nelle biblioteche aderenti al Polo Giuridico.

Con il contributo, infatti, dei singoli centri di documentazione distrettuali che potranno collaborare

anche mediante la posta elettronica realizzando economie significative, e la condivisione dei

relativi patrimoni bibliografici in coordinamento con l’Amministrazione centrale, questo progetto

concorrerà a porre le basi per la realizzazione di una sorta di “sala di consultazione virtuale nel

campo della documentazione giuridica” (virtual reference desk) raccogliendo, ordinando, valutando

le fonti informative e gli strumenti di ricerca disponibili in rete a vantaggio del personale

dell’amministrazione giudiziaria e dei giuristi.

L’iniziativa è destinata circa 20 unità di personale in servizio nelle biblioteche dell’Amministrazione

che aderiscono al Polo Giuridico.

La Sicurezza sul Lavoro nella Pubblica Amministrazione alla luce delle novità del Testo Unico sulla sicurezza L’iniziativa mira a presentare ai datori di lavoro, ai dirigenti ed al personale interessato alla materia,

del Ministero della Giustizia (circa 70 unità), le novità in materia di salute e sicurezza nei luoghi di

lavoro introdotte dal D.Lgs 9.4.2008 n. 81 in attuazione dell’art. 1 L. 3.8.2007 n. 123 pubblicato nel

S.O. n. 108 alla G.U. n. 101 del 30.4.2008. In particolare viene sottolineato il sistema organizzativo

e gestionale di tipo soggettivo; le nuove competenze e responsabilità del Datore di Lavoro

Pubblico, del Dirigente e del Preposto; la valutazione e la prevenzione dei principali rischi; ed il

sistema sanzionatorio nei suoi aspetti innovativi.

L’intervento vede la collaborazione dell’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del

Lavoro, consulente governativo per la redazione del citato testo legislativo, con il quale è stata

realizzata la riuscita azione formativa dal titolo “Il miglioramento della salute e della sicurezza dei

lavoratori nei luoghi di lavoro”, rivolta a tutto il personale in servizio presso l’Amministrazione

centrale.

26

2.1. Personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale degli uffici giudiziari

Area manageriale e gestionale

La contrattazione e le relazioni sindacali nelle Pubbliche Amministrazioni Obiettivo del corso, da realizzare a livello centrale, é di fornire un quadro sistematico, sia

normativo che metodologico, della gestione delle relazioni sindacali nella pubblica

amministrazione, attraverso la disamina dei poteri dei soggetti sindacali, degli strumenti e delle

modalità di esercizio delle relazioni sindacali, stimolando la riflessione su alcune problematiche

fondamentali della specifica materia della contrattazione collettiva, sulle tecniche di conduzione

delle trattative con le OO.SS. e sulla gestione dei conflitti.

L’iniziativa è rivolta a coloro che nell’ufficio giudiziario, rivestono responsabilità diretta nella

gestione del personale e nelle relazioni sindacali e che non abbiano già partecipato ad analoga

iniziativa organizzata dall’Amministrazione nel 2006. Sono esclusi, al momento, quegli Uffici del

Giudice di Pace che non costituiscono sede autonoma di contrattazione decentrata.

Area giuridico normativa

I contratti pubblici alla luce del regolamento di attuazione (D.P.R. 28/01/2008) del Codice degli Appalti L’iniziativa mira a presentare le principali novità normative e giurisprudenziali in materia ed a

fornire elementi utili alla funzione degli acquisti di beni e servizi, attività sempre più centrale nella

gestione degli enti pubblici, che comprende aspetti organizzativi, contabili ed amministrativi.

Proprio con riferimento all’appartenenza a tali ambiti operativi, sarà realizzato l’intervento

formativo, che, articolato in quattro giornate, in due distinte edizioni, sarà rivolto a circa 65 unità tra

dirigenti e funzionari in servizio presso l’amministrazione centrale.

2.2 Personale dell’area non dirigenziale degli uffici centrali e periferici

Area Giuridico normativa

Diritto comunitario ed internazionale rivolto ad esperti linguistici Sulla base dei fabbisogni formativi espressi dal Dipartimento per gli Affari di Giustizia è stato

pianificato un percorso formativo in diritto comunitario ed internazionale rivolto a esperti linguistici

in servizio presso questa Amministrazione per assicurare un aggiornamento costante e

specialistico a questa professionalità tecnica impegnata nella traduzione di atti e leggi provenienti

da stati esteri (Unione europea e altri paesi) e nella traduzione di sentenze della Corte Europea dei

diritti dell’Uomo.

27

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Il percorso formativo, articolato in 11 giornate d’aula, verterà sui concetti fondamentali del diritto

dell’Unione, quali le Istituzioni europee, le fonti e l’attuazione del diritto comunitario, dei rapporti tra

norme comunitarie e norme italiane, dei rapporti con i Cittadini di Paesi terzi. Saranno, inoltre,

trattate importanti tematiche relative a Europol e alla lotta internazionale alla criminalità

organizzata, ai Nuovi strumenti di cooperazione giudiziaria internazionale in materia penale e

civile, alle Relazioni esterne dell’Unione europea, al codice internazionale dei diritti umani, alle

Teorie e tecniche dei negoziati internazionali.

Formazione per gli Addetti al Servizio di Prevenzione Protezione (modulo A e B), e per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza del Ministero Considerata la rilevanza e l'attualità di talune tematiche legate ai rischi di vario genere sul posto di

lavoro, e la necessità di realizzare, in tempi brevi, un corso di formazione per circa 20 Addetti al

Servizio di Prevenzione Protezione (modulo A e B) ed uno riservato ai 6 Rappresentanti dei

Lavoratori per la Sicurezza, secondo quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di

sicurezza e da quanto stabilito dalla Conferenza Permanente per i rapporti fra Stato e Regioni con

provvedimento del 26.1.2006, sono stati programmati i due interventi specifici da realizzare con

l’apporto tecnico specialistico degli esperti della sede di Roma dell’I.S.P.E.S.L.

Diritto europeo ed inglese giuridico (organizzato dalla SIOI - Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale)

Considerata l’elevata qualità dei contenuti del corso al quale, nel 2007, hanno partecipato 15 unità

di personale dell’area linguistica, in risposta ad ulteriori fabbisogni emersi, anche quest’anno la

Direzione intende avviare alla medesima iniziativa 12 unità di personale appartenente all’area

linguistica.

Area manageriale e gestionale

Corso di formazione rivolto a funzionari addetti alla gestione del personale Unep presso gli uffici di Corte d’Appello In risposta ai fabbisogni emersi in occasione dell’iniziativa svolta nel 2007, si prevede una seconda

edizione del corso, rivolta ai medesimi funzionari, finalizzata all’approfondimento delle tematiche

trattate e ad una maggiore armonizzazione del servizio sul territorio nazionale.

Area Economico finanziaria

La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE. Prosegue con ulteriori edizioni la formazione all’utilizzazione del SW applicativo denominato

SI.CO.GE. per la semplificazione ed informatizzazione delle attività di contabilità generale di

competenza dei funzionari delegati in relazione ai capitoli di bilancio assegnati, rivolta ai funzionari

delegati di recente nomina presso Tribunali, Procure e Direzioni Nazionali Antimafia.

28

Area Linguistica

Lingua inglese per il personale in servizio presso l’Amministrazione centrale Per soddisfare il fabbisogno formativo in materia di lingua inglese del personale in servizio presso

il Dipartimento per gli Affari di Giustizia, sono stati pianificati n. 13 corsi di lingua, articolati in

macrolivelli, destinati a circa 100 unità di personale in servizio nel predetto Dipartimento e negli

Uffici dell’Amministrazione Centrale, che abbiano un livello medio di conoscenza della lingua e

che, per l’attività di lavoro che svolgono, abbiano necessità di approfondirne lo studio.

Lingua inglese e francese Come per lo scorso anno, proseguiranno i corsi di lingua inglese e francese individuali rivolti a

organi di vertice per assicurare una formazione linguistica aggiornata ed adeguata a rappresentare

l’amministrazione della giustizia in sede europea ed internazionale.

29

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Tabella B – PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE 2008 - SCUOLA DI FORMAZIONE DI ROMA

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PREV

ISTE

M.G. PEA DOG: Creazione di una rete di referenti distrettuali per la statistica giudiziaria

F.I. 2 5 10 3 30 0 60 60

F.S.

PEA DOG: Creazione di modelli di analisi statistica per la valutazione della durata dei processi mediante l’individuazione di indicatori per una giustizia di qualità

F.I. 2 5 10 3 30 0 40 40

M.G. PEA DOG: Elaborazione di Linee guida per la riorganizzazione della gestione documentale del Dog F.I. 15 7 105 1 105 0 26 26

M.G.

PEA INTERDIPARTIMENTALE: Formazione - intervento per la progettazione di Linee guida per la gestione dei servizi di documentazione delle biblioteche dell'Amministrazione della Giustizia che aderiscono al Polo giuridico.

F.I. 12 7 84 1 84 0 23 23

G.N. I contratti pubblici alla luce del regolamento di attuazione (D.P.R. 28/01/2008) del Codice degli Appalti L.I. 4 6 24 1 24 0 30 30

M.G. La contrattazione e le relazioni sindacali nelle Pubbliche Amministrazioni L.I. 3 6 18 4 72 15 145 160

G.N Percorso formativo in diritto comunitario ed internazionale rivolto ad esperti linguistici L.F. 11 5,5 60 1 60 0 32 32

F.L. La gestione del personale Unep presso le Corti d’Appello. Particolarità, problematiche, aggiornamento normativo L.I. 3 6 18 1 18 0 35 35

I.T. La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE. (D.D.A.) L.I. 2 5 10 2 20 0 26 26

I.T. La gestione contabile mediante l’applicativo SI.CO.GE. (Trib. e Proc.) L.I. 4 6 24 3 72 0 60 60

G.N.

Seminario di presentazione delle novità introdotte dal Testo Unico sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, destinato ai datori di lavoro, ai dirigenti ed al personale interessato alla materia, del Ministero della Giustizia

L.F. 1 5 5 1 5 34 22 56

G.N.

Corso di formazione per gli Addetti al Servizio di Prevenzione Protezione del Ministero (modulo A e B), secondo quanto stabilito dalla recente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

L.F. 1 14 4 1 56 0 18 18

G.N.

Corso di formazione per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, del Ministero, secondo quanto stabilito dalla recente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

L.F. 1 32 6 1 32 0 5 5

I.T. Corsi di lingua inglese per il personale in servizio presso l’Amministrazione centrale L.F. 30 3 90 13 1.170 0 100 100

G.N. Guida alla ricerca dell’informazione giuridica dell’Unione Europea on line LI 3 6 18 2 36 0 50 50

G.N. Corso in diritto europeo e inglese giuridico (SIOI) L.F. 6 6 36 1 36 1 11 12

G.N. Corsi a catalogo presso soggetti esterni L.F. 2 5 10 10 100 0 20 20

TOTALE SCUOLA FORMAZIONE ROMA 49 1.950 50 703

753

30

3.

PIANI DI FORMAZIONE DEL PERSONALE

ANNO 2008

31

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

UFFICIO UNICO FORMAZIONE

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE INTRODUZIONE Per la pianificazione relativa all’anno 2008, si prevede di attivare ancora corsi all’uso del sistema

Italgiure Web perché, in seguito alle rilevazioni effettuate tra il personale dei vari uffici della Corte

di Cassazione e della Procura Generale presso la Corte di Cassazione, è emerso che circa 150

unità sono rimaste escluse dalla formazione sull’addestramento all’uso della banca dati della Corte

effettuata negli anni precedenti. Nel 2006 la Responsabile dell’Ufficio Unico Formazione ha provveduto personalmente, quale

esperta della banca dati, all’addestramento di I livello di 255 unità di personale e nel 2007 si è

provveduto a formare, con un corso avanzato che prevedesse l’addestramento sulle funzioni più

sofisticate del sistema (secondo livello) un totale di 136 unità di personale che nel 2005 e nel 2006

era stato ammesso al corso di primo livello.

E’ emersa, inoltre, in sede di rilevazione dei fabbisogni formativi, l’esigenza di fornire al personale

dell’area C strumenti idonei riguardanti la comunicazione organizzativa con particolare riferimento

sia agli strumenti di comunicazione interna che a quelli devoluti ai rapporti con l’esterno.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Uffici: Corte suprema di cassazione e Procura generale presso la corte suprema di cassazione Personale in organico:

UFFICIO AREA C AREA B AREA A TOTALE Corte Suprema Cassazione 170 584 61 815 Procura Generale c/o C.S.C 29 105 12 146 Totale 199 689 73 961

Personale in servizio:

UFFICIO AREA C AREA B AREA A TOTALE Corte Suprema Cassazione 139 537 61 737 Procura Generale c/o C.S.C 19 89 14 122 Totale 158 626 75 859

Attuale assetto Ufficio Unico Formazione Cassazione: Risorse Umane: 4 (1 C3S al 30% - 1 B3 al 50% - 2 B2 al 50%). Risorse Strumentali: 2 Aule didattiche, 3 Uffici, 4 Computer, 4 Stampanti, 1 Fotocopiatrice, 1 Fax, 1

Videoproiettore

32

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CASSAZIONE A

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I.T. Italgiure Web – 2^ livello A 2 6 12 3 36 0 136 136

M.G. Rapporto con l’utenza: modalità di contatto con il pubblico LI 2 6 12 5 60 0 206 206

G.N. 626/94- Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro LI 2 6 12 4 48 0 144 144

TOTALE 12 144 0 486 486

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI 2008 Strumenti e metodi di rilevazione: Distribuzione schede tra il personale

Esigenze formative prospettate direttamente dai due dirigenti (Cassazione e Procura).

Esigenze emerse: Si è rilevato che alcune unità di personale di varie qualifiche risultavano essere rimaste escluse

dalla precedenti iniziative formative sul sistema di ricerca nella banca dati della Cassazione

denominato Italgiure Web. La logica conseguenza è stata quella di procedere all’attivazione di un

corso di primo livello per completare la formazione sull’argomento.

Inoltre, il personale dell’area C, come è emerso dalle schede di rilevazione, ha espresso la

necessità di poter conoscere alcuni strumenti di comunicazione efficace (comprese le nozioni base

sul protocollo informatico e la firma elettronica) per migliorare l’organizzazione all’interno e

all’esterno dell’ufficio.

PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008 Sulla base della rilevazione dei fabbisogni tramite questionari ed esigenze formative espresse dai

Dirigenti di Cassazione e Procura sono stati individuati i seguenti interventi formativi da realizzare

nel corso del 2008: Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 – CASSAZIONE

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I.T. Italgiure Web – 1^ livello A 2 6 12 3 36 145 145

M.G. Rapporto con l’utenza: modalità di contatto con il pubblico LI 2 7 14 3 42 112 112

TOTALE 6 78 257 257

33

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE ANCONA

INTRODUZIONE Il Piano di formazione distrettuale per l’anno 2007 si presentava, in parte, come la prosecuzione

del Piano di formazione dell’anno 2006, quale ulteriore sviluppo degli obiettivi raggiunti nell’anno

precedente, nell’ambito del tema generale “l’orientamento all’utente – l’orientamento dell’utente”, filo conduttore della formazione realizzata sin dall’anno 2005, che si proponeva – in

primis – l’obiettivo di adottare, negli uffici giudiziari del distretto, una serie di “standard minimi di

qualità dei servizi”.

In quest’ottica si è proceduto ad avviare il personale degli uffici giudiziari di Ancona a corsi di

inglese giuridico di vario livello, per una migliore comprensione dell’utenza non professionale

straniera e sono proseguiti – per il personale degli uffici del distretto – i corsi sulla comunicazione,

incentrati sul miglioramento dei rapporti con il pubblico, nonché quelli inerenti allo sviluppo della

leadership dei funzionari, soprattutto con riferimento alla gestione dei gruppi di lavoro.

Non sono mancati corsi di aggiornamento sui programmi informatici (SIES, NSC, programma

Valeri@, SICC Web Java, ecc.) – alcuni dei quali realizzati con la collaborazione di personale

interno, con specifiche conoscenze dei programmi indicati e corsi di carattere giuridico

(responsabilità del dipendente e suoi diritti ed obblighi). Un’innovazione reale, soprattutto ai fini

dell’analisi delle competenze possedute dal personale del distretto, è stata l’adozione del Libretto

formativo e delle competenze, una sorta di portfolio della formazione, nel quale il dipendente si fa

conoscere e si propone all’Amministrazione, relativamente ai titoli di studio posseduti, alle

esperienze lavorative maturate e alle sue aspettative di progressione e/o cambiamento

professionale.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO L’attività dell’Ufficio Formazione Distrettuale si cala in un contesto organizzativo locale fortemente

provato dalle note vicende nazionali relative alla mancata riqualificazione del personale, al blocco

degli interpelli, alla mancata attuazione delle Direzioni Regionali ed Interregionali, alla parziale

entrata in vigore del D. Lgs. n. 240/2006, all’approvazione (ad oggi bloccata per la caduta del

Governo e lo scioglimento del Parlamento, con conseguente anticipo di fine legislatura)

dell’ennesima modifica struttural-organizzativa rappresentata dall’Ufficio per il processo.

Dall’incertezza derivante dal mancato raggiungimento di questi obiettivi appare estremamente

difficile – per il clima di profonda delusione e sconcerto esistente tra tutto il personale giudiziario –

coinvolgere i dipendenti in percorsi formativi che riescano a fornire, oltre il supporto giuridico-

normativo relativo ai temi scelti, anche e soprattutto quello motivazionale.

34

L’Amministrazione giudiziaria viene percepita agli occhi del personale interno e dell’utenza esterna

come assolutamente immobile, profondamente appesantita da procedure burocratiche, innovazioni

legislative “catastrofiche” e mole di “arretrati” che lasciano ben poco spazio (e tempo) al desiderio

di aggiornamento professionale e di ammodernamento, anche per la mancanza di un sistema

premiante – che vada al di là del mero riconoscimento economico – che possa fungere da stimolo

per i più (rectius: pochi) intraprendenti.

Target di utenza: Uffici giudiziari: complessivamente 56, distribuiti su 7 Circondari di Tribunale: Uffici con competenza distrettuale: Corte di Appello, Procura Generale, Tribunale di Sorveglianza, Tribunale

per i minorenni, Procura della Repubblica per i minorenni

Circondario di Ancona: 1 Tribunale, 4 Sezioni Distaccate, 1 Procura della Repubblica, 5 Uffici del Giudice di

Pace, Ufficio di Sorveglianza di Ancona (competente per i Circondari di Ancona, Pesaro ed Urbino)

Circondario di Ascoli Piceno: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 4 Uffici del

Giudice di Pace

Circondario di Fermo: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 4 G.d.P.

Circondario di Macerata: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 5 Uffici del Giudice

di Pace, Ufficio di Sorveglianza di Macerata (competente per i Circondari di Ascoli Piceno, Camerino, Fermo

e Macerata)

Circondario di Camerino: 1 Tribunale, 1 Procura della Repubblica, 2 Uffici del Giudice di Pace

Circondario di Pesaro: 1 Tribunale, 1 Sezione Distaccata, 1 Procura della Repubblica, 4 G.d.P.

Circondario di Urbino: 1 Tribunale, 1 Procura della Repubblica, 3 Uffici del Giudice di Pace

Personale amministrativo: Dirigenti Area C Area B Area A Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti 11 7 376 252 618 646 77 99 N.B.: dei presenti n. 93 unità di personale sono a tempo determinato (ex L.S.U.), comandate dai Comuni c/o gli Uffici del Giudice di Pace o provenienti da altre amministrazioni (ex E.T.I.)

Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale Formatori distrettuali: D’Ilio Francesca, cancelliere C2 - Tribunale Ancona Montesi Mauro, cancelliere C2- Procura della Repubblica per i minorenni Ancona Entrambi in applicazione presso l’Ufficio Formazione Distrettuale a tempo pieno. Tuttavia, nell’ambito della stessa Corte di Appello, essi svolgono i seguenti servizi, che occupano almeno il 50% dell’attività lavorativa complessiva: supporto amministrativo-contabile all’organizzazione degli incontri di studio della magistratura togata ed onoraria; segretari della Commissione d’esame per avvocato, segretari degli organi di controllo in occasione delle varie consultazioni elettorali.

Personale di segreteria Cesini Laura, operatore giudiziario B2 – Tribunale Fermo, In distacco per maternità presso l’Ufficio Formazione Distrettuale a tempo pieno, durante il quale presta anche supporto amministrativo

35

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

all’organizzazione degli incontri di studio della magistratura togata ed onoraria, che occupa almeno il 50% dell’attività lavorativa complessiva.

Risorse logistiche e strumentali: Aule didattiche: l’ufficio dispone di un’aula informatica (ex aula d’udienza sita al V piano del Palazzo di Giustizia), attrezzata con n. 10 stazioni di lavoro collegate in rete locale tra loro, più un'ulteriore postazione per il docente, dotata di switch per la visualizzazione contemporanea su tutti i monitor (VGA Video Splitter); inoltre, dal mese di ottobre 2007, presso la Biblioteca della Corte d’Appello è stata allestita un’aula di formazione, della capacità di 28 posti

Uffici: camera di consiglio dell’aula d’udienza adibita ad aula informatica, utilizzata quale ufficio dei formatori e del personale di segreteria, di forma irregolare, dove lavorano. 3 unità di personale in circa 20 mq, dei quali la maggior parte è occupato dalle attrezzature (fax, computer, stampanti ecc…); dal mese di ottobre 2007 la stessa è stata arredata con mobili da ufficio più funzionali, che hanno sostituito quelli forniti in comodato da altri uffici

Computer: n. 3 desktop (di cui 2 acquistati con i fondi accreditati dal C.S.M. per la formazione della magistratura onoraria ed 1 con quelli per la formazione della magistratura togata, alle quali il personale dell’Ufficio Formazione fornisce il supporto amministrativo-contabile), oltre ad 1computer portatile acquistato nello scorso anno

Stampanti: n. 2, (di cui una laser a colori, acquistata con i fondi accreditati dal C.S.M. per la formazione della magistratura onoraria, alla quale il personale dell’Ufficio Formazione fornisce il supporto amministrativo-contabile)

Fotocopiatrici: n. 1 (di recente acquisizione) Fax: n. 1 Videoproiettore: n. 1, ampiamente utilizzato Altro: scanner piano, lavagna luminosa, schermo portatile e da

parete, 2 lavagne a fogli mobili, plastificatrice, rilegatrice manuale e termica

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Nel corso dell’anno 2007 sono state realizzate le attività formative descritte nei prospetti di cui alle

pagine seguenti: PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - ANCONA

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F.L Corso di lingua inglese applicata alla materia giuridica L.I. 10 1,5 15 20 300 141 141

I.T. Nuovo ItalgiureWeb della Corte di Cassazione ALF 1 9 9 6 54 1 61 62

I.T. Il nuovo mercato elettronico della P.A. ALF 1 6 6 1 6 6 44 50

I.T. Nuovo SIC - Corso per il personale del Tribunale di Ancona ALF 3 6 18 3 54 27 27

I.T. Programma Access ALF 5 5 25 1 25 5 5

I.T. Programma SICC Web Java ALF 1 6 6 2 12 22 22

I.T. Programma Valeri@ ALF 1 6 6 2 12 14 14

I.T. Nuovo S.I.C. - Corsi svolti dai referenti locali c/o propri uffici ALF 251 65 65

M.G. Responsabilità della P.A. e dei pubblici dipendenti – Codice di comportamento L.I. 2 6 12 2 24 5 69 74

M.G. Libretto formativo e delle competenze on-line (work-shop di presentazione negli uffici del distretto) F.I. 2 2 19 38 7 720 727

M.G. Modalità di contatto con il pubblico F.I. 3 6 18 3 54 82 82

M.G. Il funzionario giudiziario: leadership e comunicazione all’interno del gruppo di lavoro – follow-up edizioni 2006 F.I. 2 8 16 2 32 19 19

T O T A L E 862 1912691288

36

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione – Le esigenze emerse nei confronti dell’organizzazione, del personale amministrativo e dei dirigenti degli uffici

La rilevazione dei fabbisogni formativi relativi all’anno 2008 è stata effettuata attraverso varie

modalità. I percorsi formativi che ne derivano si possono inquadrare nelle seguenti categorie:

- la prosecuzione dei corsi iniziati nel 2007: Il Piano di formazione per l’anno 2008 prevede,

innanzitutto, la prosecuzione di due percorsi formativi – quello di inglese giuridico e sulle modalità

di contatto con il pubblico – iniziati nel 2007 e che si concluderanno entro il primo semestre.

Il primo – corso di inglese giuridico – prevede il completamento del percorso, con verifica finale

delle conoscenze raggiunte e la pubblicazione di un breve vademecum in lingua inglese sui servizi

svolti dai vari uffici giudiziari della sede di Ancona, alla stregua di prontuario da utilizzare per

fornire informazioni di primo livello all’utenza straniera.A questo prontuario in lingua inglese, da

pubblicarsi sui siti della Corte di Appello e della Procura Generale di Ancona, si aggiungerà anche

una modulistica di base in lingua inglese, redatta con l’aiuto di insegnanti di madre lingua,

nell’ambito di un percorso formativo “di secondo livello”, cui parteciperanno due rappresentanti per

ciascuno dei venti gruppi del corso precedente.

Il secondo – corso sulle modalità di contatto con il pubblico – concluderà il percorso formativo

relativo all’orientamento dell’utenza iniziato nel 2004, completando la formazione in materia, con

l’ultimo gruppo del 2008, di tutto il personale in servizio presso gli uffici giudiziari delle Marche.

Ulteriori corsi previsti nel 2007 e non erogati – comportando, pertanto, il loro slittamento – sono:

1. Trattamento dei dati personali da parte degli uffici giudiziari (privacy): la progettazione del

corso nella modalità e-learning per il personale con conoscenze base ha, infatti, richiesto un tempo

maggiore di elaborazione, così come la rilevazione – tramite test – delle conoscenze possedute

dal personale del distretto, al fine della più puntuale definizione dei gruppi di lavoro;

2. Testo Unico delle Spese di Giustizia ed adempimenti connessi: le frequenti innovazioni

nella materia contabile introdotte dalle varie leggi finanziarie ne fanno un tema di costante attualità.

- la risposta alle criticità emerse dall’analisi dei dati del Libretto formativo e delle competenze: Nel corso del 2007 l’Ufficio Formazione Distrettuale ha adottato a livello

sperimentale, nei confronti del personale amministrativo del distretto, il “Libretto formativo e delle

competenze on-line”, il quale, accompagnato dalla creazione di una banca dati della formazione a

37

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

disposizione dell’Ufficio Formazione e dei dirigenti amministrativi, rappresenta uno strumento che

consente al dipendente di farsi conoscere e quindi di proporsi all’Amministrazione, nonché di

valutarsi nella gestione del proprio servizio, evidenziando criticità lavorative che rappresentano, di

fatto, un fabbisogno formativo da soddisfare. Al termine del 2007 i libretti formativi compilati sono

stati n. 523 (48,8% del personale in servizio presso gli uffici giudiziari del distretto, che ne

rappresenta un campione abbastanza significativo). Al fine di procedere alla pianificazione delle

attività formative per l’anno 2008, si è ritenuto di prendere in considerazione le attività svolte

attualmente (n. 466) dal personale che ha compilato la relativa sezione e che hanno riportato un

livello di valutazione delle conoscenze e delle abilità inferiore a 39 (pari al livello intermedio C nella

scala pentenaria adottata) e di accantonare momentaneamente i settori di attività che hanno

totalizzato, invece, un valore superiore a quello appena indicato: per questi ultimi, infatti, la buona

autovalutazione espressa denota un’esigenza formativa non impellente, che ne comporta,

pertanto, la temporanea esclusione dalla pianificazione delle attività formative per il corrente anno,

che tiene conto solo delle priorità. L’attività che presenta maggiore criticità è quella relativa ai servizi amministrativi-contabili degli

Uffici NEP: l’esistenza di tale criticità è stata confermata dal Dirigente dell’Ufficio NEP presso la

Corte d’Appello di Ancona, presente alla riunione di coordinamento dei dirigenti amministrativi per

la discussione delle proposte relative all’elaborazione del Piano di formazione distrettuale del

personale per il 2008, pertanto si decide d’inserirvi un percorso formativo sull’argomento.

In allegato al Piano sono riportate le elaborazioni grafiche dei dati rilevati dai Libretti compilati.

- la risposta alle necessità evidenziate dai dirigenti amministrativi degli uffici del Distretto: L’entrata in vigore del D.L.vo n. 240/2006 ha definitivamente consolidato, in capo ai dirigenti

amministrativi, la responsabilità della gestione del personale e la necessità di una programmazione

congiunta tra dirigente e capo dell’ufficio per il raggiungimento di determinati obiettivi.

A tal fine i dirigenti hanno espressamente richiesto di riprendere la metodologia tipica della

formazione intervento, in un percorso di autoformazione per il raggiungimento degli obiettivi della

programmazione per il 2008, in relazione alle priorità definite nella nota del Capo Dipartimento.

Essi hanno, inoltre, evidenziato la necessità di uniformare a livello distrettuale il servizio relativo

alle spese di giustizia, con un percorso formativo modulare, cui parteciperanno tutti i responsabili

degli uffici giudiziari del distretto, con una sezione dedicata all’aggiornamento con riferimento alle

innovazioni apportate dalla legge finanziaria 2008.

- la necessaria attuazione di specifici interventi in materia informatica: La DGSIA sta procedendo alla reingegnerizzazione del sistema informatico Rege 2.2. mediante la

realizzazione di un unico sistema informativo della cognizione penale (SICP), nel quale verranno

integrati i sistemi informatici realizzati nell’ambito delle attività di registrazione delle notizie di reato,

38

delle misure cautelari personali e reali e, infine, dei corpi di reato. Nel corso del 2008 si dovrà

quindi procedere alla formazione di tutto il personale addetto al settore penale degli uffici giudiziari

del distretto, sia delle cancellerie dei Tribunali, sia delle segreterie delle Procure della Repubblica.

Proseguirà, inoltre, l’addestramento su altri applicativi specifici (SIES, SIGDP, SIAMM), per la cui

programmazione degli interventi si rimanda all’apposita sezione del prospetto C.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Le attività formative che si prevede di realizzare in corso d’anno vengono descritte nei prospetti di

cui alle pagine seguenti:

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - ANCONA

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F.L. Lingue della Comunità Europea – inglese L.I. 10 1,5 15 20 300 - 141 141

F.L. Lingue della Comunità Europea – inglese – La modulistica per l’utenza L.I. 16 1,5 24 5 120 - 40 40

G.N. Legge sulla privacy L.I. 3 5 15 6 75 7 180 187

G.N. Testo Unico Spese di Giustizia L.I. 2 6 12 2 24 - 60 60

M.G. Comunicazione e rapporto con l’utenza: tecniche comunicative e relazionali L.I. 3 6 18 5 90 - 135 135

M.G. Gli adempimenti amministrativo-contabili Uffici NEP L.I. 3 6 18 2 36 - 30 30

M.G. Percorso di autoformazione dei dirigenti amministrativi degli uffici F.I. 3 6 18 1 18 7 - 7

TOTALE 40 663 14 586 600

PROSPETTO C – ATTIVITA’ FORMATIVE DI CARATTERE INFORMATICO ANNO 2008

TITOLO DEL PROGETTO

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ISTE

S.I.C.P. – Sist. Inform.Cognizione Penale – Corso intensivo Proc. Repubblica 5 6 30 8 240 - 78 78

S.I.C.P. – Sist.Inform. Cognizione Penale – Corso standard Trib. 5 6 30 4 120 - 40 40

S.I.C.P. – Sist.Inform. Cognizione Penale – Corso intensivo GIP 5 6 30 4 120 - 44 44

S.I.C.P. – Sist.Inform. Cognizione Penale – Corso intensivo Dibattimento 5 6 30 5 150 - 55 55

S.I.C.P. – Sist. Inform. Cognizione Penale – Corso leggero Proc. Repubblica 3 6 18 5 90 - 47 47

Follow-up destinato agli utenti di Procura del sistema SIES 2 6 12 2 12 - 16 16

SIGDP – Addestramento all’uso della funzionalità statistica - 3 3 2 6 - 23 23

SIAMM – Addestramento all’uso dell’applicativo in materia di Spese di Giustizia 19 6 114 1 114 - 30 30

EDCL 5 6 30 30 150 - 600 600

Totale 61 1002 - 933 933

39

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

AREA PENALE

SICP Com’è noto, l’avvio del nuovo SICP costituisce uno dei momenti più complessi dell’attività della

Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati, e quindi anche dei CISIA nel corso degli anni

2007 e 2008.

All’interno del progetto – che prevede la bonifica dei dati del sistema REGE in uso, la migrazione al

nuovo sistema SICP e l’avvio del sistema entro l’anno in corso – è prevista la realizzazione di un

percorso formativo che verrà rivolto sia ad alcuni soggetti, denominati formatori, sia ad altri, gli

utenti.

I formatori saranno formati a livello nazionale nell’ambito di un progetto che non interessa

direttamente il distretto di Ancona, mentre gli utenti del distretto di Ancona saranno formati

all’interno del distretto.

In particolare, preciso che, secondo le indicazioni del Responsabile dell’Area Penale della

Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati e le conclusioni degli incontri intercorsi con i

Formatori distrettuali ed i Referenti di ufficio, sono state raggiunte le conclusioni di seguito indicate.

Occorre preliminarmente precisare che, essendo stato il polo di Ancona inserito tra i primi distretti

ove l’applicativo andrà a regime, particolare cura dovrà essere posta alla attività di formazione.

A tale proposito si evidenzia che i corsi di formazione dovranno essere organizzati secondo le

esigenze, necessità, dimensioni ed organizzazione dei singoli uffici e tenendo conto della duplice

esigenza di non interferire con le ordinarie attività d’ufficio ed essere celebrati in prossimità

dell’avvio del sistema al fine di attuare concretamente quanto appreso durante il corso.

Pertanto sono previsti vari tipi di corso, a seconda delle funzioni svolte dagli utenti, come di seguito

illustrati.

Caratteristiche generali 1) Corso intensivo: tale corso è destinato ai dipendenti che utilizzano quotidianamente il

programma (per le Procure il personale addetto al Registro Generale o all’assistenza al PM, per il

GIP ed il dibattimento, personale assegnato alle cancellerie dei magistrati o a quelle

dibattimentali).

La finalità del corso consiste nel fornire agli utilizzatori una conoscenza puntuale ed approfondita

dell’applicazione per permetterne una piena utilizzazione.

La durata prevista è pari a n. 5 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un totale di n. 30 ore così

ripartite: n. 4 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione pratica sull’applicativo, ultimo giorno

di follow-up. Inoltre saranno previste alcune ore destinate alle esercitazioni pratiche. Relativamente

al programma si rinvia al documento intitolato “Corsi di formazione di SICP” della Direzione

Generale Sistemi informativi Automatizzati.

40

2) Corso leggero: esso è rivolto ai dipendenti che utilizzano il programma saltuariamente ed ha lo

scopo di illustrare in via generale il sistema, al fine di introdurre i dipendenti alle sue utilità e

potenzialità. La durata prevista è pari a n. 3-4 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un totale di

n. 18-24 ore così ripartite: n. 2-3 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione pratica

sull’applicativo, ultimo giorno di follow-up.

Inoltre saranno previste alcune ore destinate alle esercitazioni pratiche.

Relativamente al programma si rinvia al documento intitolato “Corsi di formazione di SICP” della

Direzione Generale Sistemi informativi Automatizzati.

Sede

I corsi – per motivi tecnici legati alla necessità di essere connessi alla Rete Unitaria Giustizia

(RUG), dovendo gli utenti poter effettuare esercitazioni pratiche utilizzando la base dati ospitata nel

server distrettuale – si svolgeranno nell’aula corsi della Formazione Distrettuale, presso il

Tribunale di Ancona, nonché presso un’aula di udienza messa a disposizione rispettivamente dal

Tribunale di Pesaro e dalla Sezione Distaccata di San Benedetto del Tronto. Ciascuna aula può

ospitare n. 10 discenti. La scelta delle sedi è stata effettuata in considerazione delle caratteristiche

territoriali del distretto e della disponibilità di aule.

Periodo Al fine di coordinare gli altri interventi necessari all’avvio di SICP alla formazione, essa si dovrebbe

svolgere nelle predetti sedi in un periodo intercorrente tra il prossimo mese di settembre ed il mese

di novembre.

Docenti e costi La formazione sarà svolta dagli esperti – formatori e referenti precedentemente formati – i quali

gestiranno a loro volta la formazione agli utenti del loro distretto. In particolare, si stima di

assegnare a ciascuna aula n. 1 docente, n. 1 esercitatore per i n. 264 discenti previsti.

SIES

Si intende continuare lo svolgimento del percorso formativo destinato ai cancellieri che utilizzano il

sistema SIES destinato a gestire i servizi delle esecuzioni delle Procure, in occasione del rilascio

delle nuove versioni dell’applicativo. In particolare, si prevede di poter erogare n. 1-2 giornate di

affiancamento all’uso delle nuove versioni destinate agli addetti ed ai funzionari, pari,

complessivamente a n. 16 utenti.

Il progetto non prevede costi poiché rientranti nel progetto di diffusione dell’applicativo.

41

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

AREA CIVILE SIGDP Il progetto è finalizzato ad integrare la formazione dei cancellieri, utenti del sistema, che già

nell’anno 2006 – in occasione dell’avvio del progetto nel distretto – hanno frequentato i relativi

corsi di formazione all’uso dell’applicativo. Tuttavia, tali corsi non prevedevano la formazione

relativa alla funzione statistica, il cui rilascio, previsto nell’anno 2007, è stato rinviato ai prossimi

mesi.

Perciò, il relativo percorso formativo, già previsto in sede di programmazione 2007 e non attuato a

causa del mancato rilascio della funzione, dovrà essere realizzato nell’anno in corso.

Si precisa che, avendo ad oggetto una funzionalità estremamente semplice, il corso prevede una

durata limitata a n. 3 ore per ciascuna edizione e non contempla costi, poiché rientranti nel

progetto di diffusione dell’applicativo.

SIAMM Si indicano di seguito le informazioni – ancora generiche – pervenute informalmente dal

responsabile del progetto SIAMM in materia di formazione in materia di “spese di giustizia” solo

negli ultimi giorni.

Detta formazione prevede n. 4 moduli, per complessivi n. 19 giorni di lezione da erogare ad un

numero massimo di utenti pari a 30, secondo l’articolazione di seguito indicata:

1° modulo – 4 gg – dedicato alla "prenotazione a debito", ex campione civile;

2° modulo – 5gg. – dedicato alle "spese anticipate" ex modello 12;

3° modulo – 3gg. – dedicato al "foglio delle notizie";

4° modulo – 7gg. – dedicato al "recupero del credito" ex campione penale.

Ad ogni modulo verranno avviate un massimo di n. 30 unità di dipendenti scelte tra il personale

della sede distrettuale e, ad esaurimento, delle altre sedi. Inoltre, rientrando detta formazione nel

progetto di diffusione del nuovo sistema, non sarebbero previste spese.

Sottolineo che detta formazione si potrà realizzare solo qualora non incida troppo pesantemente

sulla funzionalità degli uffici, che nel corso del secondo semestre dell’anno saranno interessati alla

formazione in materia di SICP, già illustrata nell’apposita sezione.

CONOSCENZE INFORMATICHE ECDL Il presente progetto costituisce la prosecuzione ed il completamento di una iniziativa – avviata nel

2005 e finalizzata a stimare le conoscenze informatiche dei dipendenti amministrativi – che

interessò n. 605 dipendenti individuati dagli uffici giudiziari. Il progetto, dopo aver stimato le

42

conoscenze informatiche dei dipendenti, prevedeva una seconda fase – finalizzata alla

realizzazione dei corsi per ottenere la patente ECDL – che, subordinata alla disponibilità dei fondi,

non fu possibile realizzare per mancata copertura finanziaria.

A seguito delle esigenze manifestate dagli Uffici giudiziari e sintetizzate dall’Ufficio Formazione di

Ancona, occorrerebbe completare il progetto, avviando n. 253 dipendenti ai corsi di formazione. Si

precisa che l’iniziativa, inserita anche nella programmazione 2007, non fu realizzata per mancata

copertura finanziaria.

Pertanto, per organizzare i richiesti corsi ECDL per il conseguimento della Patente Europea, si

prevede l’avvio alla certificazione denominata START che prevede l’erogazione di n. 40 ore di

corso in aula composta al massimo da n. 10 discenti per una spesa complessiva di € 80.000.

Si precisa tuttavia che si ritiene conveniente avviare a detta formazione tutto il personale a suo

tempo destinatario del progetto, pari a n. 600 unità.

43

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

BARI INTRODUZIONE Il Piano di Formazione per l’anno 2008 relativamente al Distretto di Bari risente della tempistica e

delle esigenze legate all’avvio, a livello distrettuale, della formazione a cascata prevista dalla DOG

e dalla DGSIA nell’ambito del progetto di reigegnerizzazione della cognizione penale.

Si tratta della formazione sul SICP (Sistema Informativo della Cognizione Penale) che coinvolgerà

alcune distretti pilota di Corte di Appello tra cui il Distretto di Bari.

Il cospicuo numero dei dipendenti coinvolti nel progetto in questione comporterà una vasta azione

formativa che richiederà, evidentemente, un forte impegno, da parte degli Uffici Formazione dei

distretti pilota nonché da parte della DGSIA stessa nelle sue articolazioni centrali e territoriali

(Cisia).

A ciò si aggiunge la circostanza che nell’anno 2008 è previsto lo svolgimento di alcune edizioni di

iniziative formative iniziate nel 2007 e, non è da trascurare, la circostanza della ormai cronica

carenza di personale addetto alla formazione.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale: Attualmente l’assetto dell’Ufficio Distrettuale Formazione è il seguente:

- un’unità, Cancelliere C2, per gli uffici giudicanti applicata a tempo pieno dal Tribunale di Bari alla Corte di

Appello;

- un’unità, Cancelliere C2, per gli uffici requirenti, in servizio presso la Procura Generale, gravata anche di

servizi diversi.

Personale di supporto: tirocinante laureato in Psicologia in servizio presso la Corte di Appello fino al

15/03/2008 in virtù di una convenzione stipulata dalla Corte di Appello con la Facoltà di Scienze della

Formazione – Dipartimento di Psicologia.

Visto l’esito positivo della collaborazione tra la Corte di Appello e la predetta Facoltà universitaria, la Corte di

Appello ha deciso di avviare il percorso di rinnovo della convenzione tra l’Università di Bari e la Corte di

Appello di Bari e di prendere in considerazione anche l’attivazione del progetto FIXO (Formazione,

Innovazione per l’Occupazione), un programma promosso e sostenuto dal Ministero del Lavoro e della

Previdenza Sociale, Direzione Generale per le Politiche per l’Orientamento e la Formazione, con l’assistenza

tecnica di Italia Lavoro SpA.

44

Dotazioni e strumenti: 2 Proiettori, 2 p.c. workstation e relative stampanti laser; un fotocopiatore

multifunzione comprensivo di fax e scanner.

Aule disponibili presso la Corte di Appello – Palazzo di Giustizia:

aula informatica con 15 postazioni doppie; Aula didattica con 30 posti (sedie con ribaltina); Aula con

disposizione scalare con 40 posti; Aula informatica con 9 postazioni singole; Aule disponibili presso il Centro

Polifunzionale per la Giustizia - Viale Europa, 72 – Bari; Aula per conferenze; Aula didattica con 70

postazioni.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - BARI

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TITOLO DEL PROGETTO

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NO

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IGEN

TI

TOTA

LE U

NIT

A'

AVV

IATE

I.T. Il Nuovo Sistema informativo del Casellario giudiziale - per dipendenti della Corte di Appello di Bari ALF 4 5-8 26 1 26 0 9 9

M.GLa comunicazione interna e il gruppo di lavoro. La comunicazione efficace per un servizio pubblico di qualità - Conferenza di presentazione

1 3 3 1 1 3 1 22 23

M.G La comunicazione interna e il gruppo di lavoro. La comunicazione efficace per un servizio pubblico di qualità – I modulo LI 1 6 6 4 24

M.G La comunicazione interna e il gruppo di lavoro. La comunicazione efficace per un servizio pubblico di qualità II modulo FI 3 6 18 5 90

1 130 131

IT Il Nuovo Mercato Elettronico della P.A. (distretti di Bari, Lecce e Taranto) ALF 1 5 5 1 5 11 62 73

IT Il Nuovo SIC ALF 3 6 18 5 90 0 78 78

MG La misurazione dei carichi di lavoro nel Tribunale di Trani. Acquisizione delle competenze e degli strumenti per una misurazione efficace – Primo modulo

FI 2 6-9 15 1 15 0 17 17

MG Scrivere chiaro nell'epoca della rete. Strumenti e tecniche per una comunicazione scritta efficace LI 3 6 18 1 18 0 18 18

GN I Contratti della PA: profili normativi e procedurali LI 4 6 24 1 24 8 34 42

EF Funzionario delegato alle spese di giustizia LI 2 6 12 1 12 0 12 12

TOTALE 21 30721 382 403 RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione Per le ragioni esposte nella introduzione, i formatori distrettuali hanno ritenuto inutile l’avvio di una

attività di “mappatura completa e puntuale del fabbisogno formativo” degli uffici ma, poiché ai

formatori piace “decidere con la mente e pensare con il cuore”, pur nella consapevolezza della

difficoltà di realizzare tutte le iniziative suggerite dai dipendenti e dai dirigenti e pur nella

consapevolezza della insufficienza delle risorse umane destinate alla formazione, hanno deciso,

da una parte, di “pensare” e “farsi aiutare a pensare” a quali iniziative formative potessero

migliorare lo status quo degli uffici giudiziari sempre più caratterizzati da carenze di risorse umane,

finanziarie, strumentali e, dall’altra parte, di rimanere con i piedi per terra e verificare la fattibilità

45

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

delle possibili iniziative formative pensate o suggerite rispetto al tempo a disposizione, alla

compatibilità con le programmazioni nazionali, alle carenze sopra menzionate.

Poiché la formazione non deve essere un ulteriore motivo di “ingolfamento” ma, al contrario, deve

costituire una leva su cui puntare per un’attività di problem analysis e di problem solving, se è vero

che “le parole insegnano, gli esempi trascinano...e i fatti danno credibilità alle parole”, i formatori

non possono che dare l’esempio e fare (o tentare di fare) anche quest’anno più di quanto due sole

persone possano fare1. Dimostrando che, in un momento in cui la parola d’ordine è “ci manca il

personale”, e in cui anche gli uffici formazione sono in affanno, tutti – a cominciare dalla

formazione – possono fare di più e meglio facendo appello alla motivazione e all’entusiasmo che,

purtroppo, sempre più spesso sono autocostruiti e autoricercati anziché essere “top down”.

Così pur volendo sentire la voce di tutti i colleghi ma non potendo realizzare tale proposito per

ragioni di tempo e di risorse umane, sempre nell’ottica del raggiungimento del risultato con

modalità e tempistica diverse ma ugualmente efficaci, i formatori distrettuali hanno deciso di

avviare un percorso di interlocuzione con un campione statisticamente rappresentativo di colleghi

e con i Dirigenti del Distretto, un percorso che portasse alla evidenziazione dei bisogni formativi e

delle competenze e delle risorse esistenti. Il tentativo è quello di dare il messaggio che, pur

nell’“avversità” del momento attuale caratterizzato da riqualificazioni o gratificazioni o

riconoscimenti che non arrivano, niente è impossibile se solo lo si vuole. Il messaggio, inoltre, è

che lo si deve volere per se stessi prima ancora che per l’amministrazione della giustizia e per

l’utente finale del servizio, il cittadino comune.

Così in uno slancio di “decision taking”, i formatori hanno contattato i Dirigenti degli Uffici giudiziari

del Distretto di Bari2 per informarli sulle modalità di svolgimento delle iniziative formative relative

alla diffusione dei vari applicativi programmate dalla DOG e dalla DGSIA per gli anni 2008 e 2009

e per conoscere l’esistenza di eventuali esigenze formative da colmare nell’anno 2008 in materie

diverse.

Nello stesso tempo, hanno contattato un certo numero di cancellieri C2 informandoli delle attività

formative già in programma per quest’anno (in quanto rivenienti dalla programmazione 2007) e

hanno chiesto loro un punto di vista su talune iniziative formative suggerite da molti dipendenti nel

corso dell’attività formativa erogata nell’anno scorso.

L’esito di tale rilevazione ha confermato l’opportunità di dare corso, oltre che alle iniziative

formative programmate sul versante informatico a livello nazionale e alle iniziative programmate

per il 2007 e 2008 dall’Ufficio Formazione di Bari, ad altre iniziative che, pur nella certezza che

1 Come verrà enunciato infra nel testo, della Formazione del Distretto di Bari si occupano due sole unità – due cancellieri C2 di cui uno gravati anche da altri servizi della Procura Generale. Un’unica parentesi di collaborazione operativa c’è stata con il ricorso alla 196/1997 sulla promozione di tirocini formativi e di orientamento che ha dato la possibilità alla Corte di Appello di ottenere l’assegnazione di un stagista dal 15 marzo 2007 al 15 marzo 2008. La scarsità delle risorse non ha impedito la realizzazione di un corposo volume di formazione come – del resto – rappresentato nella tabella delle attività realizzate nel 2007. 2 A tale proposito non è superfluo rilevare come il contatto tra l’area dirigenziale del distretto di Bari e i formatori sia costante, partecipato, continuo.

46

comporteranno un particolare sforzo da parte dei responsabili della formazione, trovano la loro

ratio in specifiche disposizioni normative o nella circostanza che comportano un limitato impegno

da parte del dipendente o, ancora, nel particolare supporto che fornirebbero agli “operatori della

giustizia”, dipendente amministrativo o magistrato che sia.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Prospetto B: PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - BARI

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TITOLO DEL PROGETTO

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IRIG

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TOTA

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PREV

ISTE

M.G. Acquisizione delle competenze e degli strumenti di misurazione dei carichi di lavoro per una loro riorganizzazione – II e III modulo

FI 4 7,5 30 1 30 0 17 17

M.G. Scrivere chiaro nell’epoca della rete. Strumenti e tecniche per una comunicazione scritta efficace LI 3 6 18 5 90 0 80 80

IT Progetto SICP – Sistema informativo cognizione penale – Corso sull’uso del sistema ALF 4 6 24 33 792 0 420 420

M.G. La comunicazione interna e il lavoro di gruppo. Supporto e tutoring per il processo di empowerment - II FASE – I e II modulo

FI 6 5 30 3 90 2 100 102

FL Lingua inglese applicata alla materia giuridica LI 15 2 30 6 180 0 150 150

GN Sicurezza sul lavoro: corso per rappresentanti lavoratori sicurezza – circondario di Trani LF 8 4 32 1 32 0 12 12

GN Sicurezza sul lavoro: corso per rappresentanti dei lavoratori – circondario di Bari LF 8 4 32 1 32 0 17 17

GN Sicurezza sul lavoro: corso per rappresentanti lavoratori sicurezza–circondari Foggia e Lucera LF 8 4 32 1 32 0 14 14

GN Corso di formazione per addetti alle misure antincendio – circondari Bari e Trani LF 2 4 8 3 24 0 70 70

GN Corso di formazione per addetti alle misure antincendio – circondari Foggia e Lucera LF 2 4 8 2 16 0 40 40

MG L’integrazione delle culture professionali e l’efficienza del servizio giustizia. Corso esperenziale di formazione congiunta (personale amministrativo e magistratuale)

FI 5 9 45 1 45 1 29 30

IT Il Sistema Informativo Contenzioso Civile (SICC) – riservato alle sezioni distaccate dei Trib. di Bari e Trani ALF 3 6 18 2 36 0 26 26

IT Il Sistema Informativo sulla gestione dei servizi amministrativi (SIAMM) ALF 3 6 18 1 18 0 15 15

TOTALE 60 1417 3 990 993

47

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE BOLOGNA

INTRODUZIONE “Andare dove?”, l’opera di Alberto Sughi riprodotta nella pagina di introduzione al Piano della

formazione del personale per l’anno 2007 ha, a consuntivo, rappresentato molto efficacemente

l’impegno strategico dell’Amministrazione centrale, del Distretto di Corte d’Appello di Bologna e di

coloro che vi operano verso l’adeguamento, con una logica incrementale, al cambiamento, da cui

possono derivare conseguenze sia positive sia negative da assecondare e promuovere o limitare

per adattamenti processivi dell’organizzazione. Perciò è indispensabile che l’organizzazione sia

sensibilizzata e competente nella lettura di segnali, tra loro collegati, provenienti dall’area sociale,

tecnologica e dei contenuti normativi.

Le evidenti e note difficoltà, in rapporto alle risorse e agli organici, in cui si trovano ad operare gli

Uffici giudiziari hanno inciso e incidono ovviamente anche sulle risorse che possono essere messe

a disposizione dell’Ufficio per la formazione del personale. Nonostante ciò, nel corso del 2007,

sono stati portati a compimento ben dodici percorsi formativi ed inoltre la partecipazione al Premio

Filippo Basile, per la sezione reti formative, è stata efficace e si è avviato un itinerario che,

avvalendosi della convenzione stipulata tra Amministrazioni diverse, porterà ad utilizzare,

auspicabilmente già da quest’anno, il Laboratorio per le Tecnologie applicate alla Giustizia, oggetto

del premio in questione.

La formazione erogata è stata percepita, nel corso dell’anno 2007, dai fruitori, come molto

qualificata verso l’obiettivo di migliorare sempre di più la qualità del servizio offerto, adeguando

progressivamente le competenze del personale.

Il ponderoso lavoro svolto, anche quest’anno in sinergia con il C.I.S.I.A locale per alcune iniziative,

è andato verso un’ampia integrazione tra competenze diverse. A tale proposito è continuata la

positiva collaborazione, avviata nel 2006, con l’I.N.A.I.L. sede di Bologna, per la formazione in

materia di sicurezza sul posto di lavoro. Si sono produttivamente e reciprocamente ridotte le

distanze sia tra Pubbliche Amministrazioni, sia tra Amministrazione centrale e Distretto, da sempre

in ambito formativo estremamente ben collegati. Un esempio: l’apprezzata partecipazione del

Direttore generale della Direzione di Statistica al corso di formazione sullo sviluppo della

competenza statistica.

La professionalità, poi, posseduta da alcuni cancellieri è stata, in particolare nel corso delle

iniziative realizzate nell’anno 2007, valorizzata con il conferimento di incarichi di docenza. Essi

hanno messo a disposizione dei colleghi il loro capitale di conoscenza e competenza, affrontando

concretamente gli aspetti critici del lavoro senza trascurare i necessari approfondimenti dottrinali.

48

E’ stato ampio il consenso che hanno ottenuto e ciò ha contribuito a creare, anche fuori dall’aula,

reti informali di interazione, trasversali, utili per arricchire il bagaglio di ciascuno, sempre più simili

a vere e proprie comunità di pratica dirette a conciliare le attese reciproche dell’organizzazione e

delle persone che la compongono.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Le attività realizzate sono state coerenti con le indicazioni dell’Amministrazione centrale e con le

previsioni contenute nel Piano della formazione del personale per l’anno 2007.

Si sono concluse secondo le aspettative le attività formative comprese nelle aree tematiche:

economico-finanziaria, giuridico-normativa, informatica e telematica, formazione iniziale,

formazione statistica.

Nell’ ambito dell’area economico-finanziaria è stato attivato il corso sugli “adempimenti contabili

negli Uffici giudiziari e la fiscalità degli atti” che ha coinvolto ventisei unità di personale

appartenente all’area C e venti unità inquadrate nell’area B.

Nell’area giuridico-normativa sono stati ricompresi gli interventi relativi a:

- sicurezza nei luoghi di lavoro, formazione prevista per i rappresentanti dei lavoratori per la

sicurezza e per gli addetti al servizio di prevenzione e protezione;

- approfondimento delle competenze relative alla gestione dei servizi di cancelleria degli Uffici di

Giudice di Pace;

- servizi di cancelleria, le notifiche degli atti, in ambito civile e penale.

In collaborazione con il C.I.S.I.A, nell’ambito dell’area informatica e telematica, è stata gestita

dall’Ufficio formazione distrettuale l’attività di segreteria dei corsi:

- sull’applicativo SIES, sottosistema SIEP;

- di alfabetizzazione informatica.

E’ stato inoltre realizzato l’addestramento all’uso del Nuovo Sistema Informativo del Casellario giudiziale, rivolto al personale addetto sia alle attività di iscrizione, validazione, aggiornamento ed

eliminazione dei provvedimenti giudiziari, sia all’attività di certificazione, di cui è stata prevista la

conclusione nel mese di gennaio 2008.

In sinergia con il distretto di Corte d’Appello di Firenze si è curato l’addestramento, anche per il

personale in servizio in quel distretto, all’utilizzo di procedure telematiche per l’approvvigionamento di beni e servizi.

49

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

Formazione iniziale: al corso sono stati avviati complessivamente quarantasei cancellieri C1, in

servizio nei distretti di Corte d’Appello di Ancona, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Trieste e

Venezia. L’ apprezzata interazione tra docenti e discenti e la modalità in gran parte esercitativa di

conduzione della didattica hanno senz’altro contribuito alla positiva valutazione dell’intervento che

molti dei partecipanti, durante il colloquio conclusivo del percorso hanno giudicato: “non rituale e

superiore alle loro aspettative”.

Al corso, di una giornata, sullo sviluppo della competenza statistica, che ha coinvolto novantadue

unità di personale di varie qualifiche, ha partecipato, nella giornata di apertura, il Direttore generale

delle Statistiche con un intervento di sostegno degli obiettivi formativi oggetto dell’intervento

didattico.

Dal confronto tra i volumi di formazione previsti e quelli realizzati emerge un soddisfacente

equilibrio, anche se, di concerto con i Dirigenti del distretto, promotori di molte delle iniziative

pianificate, non è stato possibile completare interamente il programma preventivato.

Nel corso del 2007 le attività formative sono state condotte utilizzando prevalentemente

metodologie interattive ed esercitative, con soddisfazione dei partecipanti. Alcune di esse, poi,

hanno particolarmente favorito, proprio per la natura pluridistrettuale dei progetti, lo scambio delle

esperienze e delle competenze maturate in ambiti geografici diversi.

Nel 2007 il 34% del personale in servizio nel distretto, seicentoventotto unità, ha fruito di

formazione, secondo la ripartizione per aree di appartenenza di cui al grafico di seguito riportato:

- area B – 64%;

- area C – 34%

- dirigenti - 1%

- area A - 1%

50

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - BOLOGNA

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TITOLO DEL PROGETTO

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LE U

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A'

AVV

IATE

F.I. Cancellieri C1 neo assunti L.I.

15

6 90 1

90 - 23 23

G.N.

626 - Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

L.I.

5

6,5

32

1

32 -

17

17

I.T. Mercato elettronico della P.A. (Consip)

ALF

1

5 5 1 5 12

80

98

F.S. Statistica: la statistica e gli Uffici Giudiziari L.I.

1

6 6 4

24 -

92

92

F.I.

Cancellieri C1 transitati nell’Amministrazione Giudiziaria da altre amministrazioni

L.I.

15

6 90 1

90 - 23 23

I.T.

Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale. Edizione rivolta agli Iscrittori

4

6 24 5

168 -

65

65

I.T.

Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale. Edizione rivolta ai Certificatori

ALF

1

6 6 2

12 -

10

10

G.N.

Gli Uffici del Giudice di Pace. Servizi di cancelleria: indulto, recupero crediti e statistica.

L.I.

3

6 18 3

54 - 62

62

G.N.

626 - Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per addetti ai servizi di prevenzione e protezione. MOD. "A"

L.I.

4

8 32 1

32 - 9

9

G.N.

626 - Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per addetti ai servizi di prevenzione e protezione. MOD. "A"

L.I.

4

8 32 1

32 - 4

4

G.N.

Servizi di cancelleria: le notifiche degli atti, in ambito civile e penale

L.I.

1

6 6 4

24 -

180

180

E.F.

Adempimenti contabili negli Uffici Giudiziari e fiscalità degli atti.

L.I.

1

6 6 2

12 -

46

46

TOTALE 575 12 611 629

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

L’analisi dei bisogni formativi è, ogni anno, un momento di riflessione e rimotivazione

nell’organizzazione, oltre che, naturalmente, il miglior modo per progettare una formazione efficace

perché attenta alla realtà e capace di accogliere l’innovazione. In questo senso i contenuti della

nota del Direttore Generale del Personale e della Formazione del 22 febbraio 2008, relativi al

Piano della Formazione per il 2008, hanno orientato in modo sostanziale la progettazione

51

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

distrettuale, che ha tenuto conto della prevista collaborazione con il C.I.S.I.A: sia per la

prosecuzione delle attività intraprese nel corso del 2007, sia dei progetti strategici alla diffusione

degli applicativi, per i quali la pianificazione formativa di dettaglio sarà in stretta relazione con le

fasi di sviluppo dei relativi sistemi informatici.

La capacità di lettura del contesto e di diagnosi dei fabbisogni, espressa dai Dirigenti degli Uffici

del distretto nel corso degli incontri preliminari alle proposte del piano distrettuale, ha portato

anche all’autodiagnosi di fabbisogni formativi, in ragione delle recenti riforme e della relativa

ripercussione sull’organizzazione del lavoro e dell’orientamento alla “qualità”, obiettivo condiviso

tra tutti i partecipanti agli incontri.

E’ in funzione di ciò che sono previsti, nell’area manageriale gestionale, gli incontri tematici

riservati ai Dirigenti su:

- le forme di razionalità, i processi decisionali e l’organizzazione;

- la previsione degli scenari organizzativi. Sarà altresì condotta, con modalità residenziali, un’attività formativa con la metodologia della

formazione e intervento, volta a far acquisire competenza specialistica su “concetti, metodi, strumenti per la rilevazione dei costi dell’Ufficio giudiziario”, con obiettivi applicativi

nell’organizzazione .

Il percorso decisionale dei Dirigenti, che si è sviluppato in modo assimilabile ad un processo di

ricerca-intervento, ha tenuto conto: delle indicazioni dell’Amministrazione centrale, delle condizioni

concrete in cui operano gli Uffici, dei modelli organizzativi esistenti, degli interventi formativi

realizzati, delle richieste del personale, rilevate direttamente o espresse attraverso i questionari di

gradimento dei corsi cui hanno preso parte e delle risorse disponibili. L’obiettivo sarà continuare a

produrre le condizioni per un cambiamento utile, consapevoli che, più del programma, è il

processo a costituire l’intervento e a contenere gli elementi di interesse per una possibile

valutazione.

I Dirigenti del distretto hanno, poi, nel corso degli incontri realizzati, comparato, per quanto

possibile, l’analisi del sistema d’attese, dell’organizzazione e degli individui, implicite ed esplicite,

nonché dell’insieme di bisogni cui sono collegate, ai piani e ai progetti che guidano e orientano il

loro agire quotidiano nell’organizzazione.

Le condizioni di contesto, in relazione al tempo e ai processi di gestione del personale, le

caratteristiche strutturali e le dinamiche interne ed esterne all’organizzazione che hanno portato

alla definizione delle attese della committenza distrettuale sono state espresse in termini qualitativi

e quantitativi, nell’ottica di una attenta previsione dell’investimento formativo del 2008. Tale

operazione non è sfuggita ovviamente all’uso di criteri in larga misura empirici: una traduzione

immediata e sistematica di questi dati in termini di formazione non è d’altra parte pensabile.

52

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 I Dirigenti, in base ai bisogni e alle opportunità rilevate, secondo l’iter metodologico già riferito,

hanno delineato i settori ove accrescere le competenze del personale, migliorare e innovare i

processi di lavoro, in coerenza con una cultura manageriale focalizzata sull’integrazione tra

tecnologia e una visione economico-organizzativa-gestionale dei Servizi, per cogliere appieno i

vantaggi delle nuove tecnologie nell’ottimizzazione dei processi di erogazione dei servizi agli

utenti, con un’attenzione particolare al benessere degli operatori.

E’ appunto nell’ottica della promozione delle migliori condizioni possibili di lavoro che, nel primo

quadrimestre del 2008, si concluderà, in collaborazione con l’I.N.A.I.L. di Bologna, la formazione,

in tema di sicurezza, prevista dal d.lgs n. 626/94 e seguenti per gli Addetti al servizio di

prevenzione e protezione della sicurezza sul posto di lavoro.

Sempre a sostegno del benessere auspicato sarà realizzato un percorso d’aula, di due giorni,

riservato al personale, che si propone di fornire gli strumenti per facilitare la gestione dei conflitti e

dello stress, sul luogo di lavoro. Sono stati avviati al corso oltre trecento dipendenti.

Naturalmente benessere, qualità del lavoro e competenze tematiche riferite all’attività svolta sono

strettamente collegati e quindi sarà considerevole anche l’investimento formativo in ambito giuridico-normativo e in formazione d’ingresso in Amministrazione che, nel 2008, riguarderà i

cancellieri C1 di nuova nomina.

Sono perciò previsti:

- il percorso, con la metodologia della formazione e intervento, di approfondimento dell’attività

negoziale della Pubblica Amministrazione dopo il d.lgs n. 163 del 12.4.2006, rivolto ai dirigenti ed,

eventualmente, ad una unità di personale da loro segnalata, con l’obiettivo organizzativo di arrivare

ad identificare, nell’ambito di alcuni settori di forniture e servizi, i requisiti soggettivi dei candidati e

gli elementi diversi dal prezzo nell’uso del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nel

rispetto della normativa applicabile;

- un seminario di approfondimento, a seguito della riforma del codice di procedura civile, rivolto a

circa centotrenta Ufficiali giudiziari C1 e B3, in servizio nel distretto, in materia di esecuzione

forzata.

L’introduzione di nuovi applicativi informatici, di grande portata innovativa, quali quello sul nuovo sistema di gestione del Casellario e quello relativo al nuovo sistema della cognizione penale,

il cui bacino di riferimento formativo, nel distretto, è di oltre cinquecento unità, vedranno, anche

quest’anno, cooperare il C.I.S.I.A e l’Ufficio per la formazione del personale per la realizzazione

delle indispensabili azioni formative di sostegno della competenza del personale preposto al loro

utilizzo.

53

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

54

Infine, va segnalata la partecipazione al laboratorio di buone pratiche “Qualità della formazione”

promosso dall’AIF, finalizzata a concorrere attivamente, assieme ad altre Pubbliche

Amministrazioni, per produrre un documento di proposte di miglioramento della formazione

pubblica coerente con il progetto “Competenze” (per lo sviluppo della qualità e dell’efficacia del

sistema formativo in ambito pubblico) del Dipartimento della Funzione Pubblica.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - BOLOGNA

AR

EA

TITOLO DEL PROGETTO

MET

OD

OLO

GIA

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GG

X

EDIZ

ION

E N

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RE

X G

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RE

X ED

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TOT

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E

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IGEN

TI

NO

N D

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ENTI

TOTA

LE U

NIT

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AVV

IATE

I.T.

Nuovo SIC – Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale – Edizione rivolta agli ISCRITTORI (P.D.G. dell’8/10/2007) ALF 4 6 24 2 48 - 35 35

G.N. 626/94 – Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso per addetti ai servizi di prevenzione e protezione L.I. 4 7,50 30 1 30 - 15 15

M.G. La gestione dei conflitti e dello stress L.I. 2 6 12 15 180 - 304 304

G.N. L’attività negoziale della Pubblica Amministrazione dopo il D.Lgs. n.163 del 12/4/2006 – Approfondimento F.I. 5 6 30 1 30 16 17 33

M.G. Forme di razionalità, i processi decisionali e l’organizzazione L.I. 2 6 12 1 12 10 - 10

M.G. La previsione degli scenari organizzativi L.I. 2 6 12 1 12 10 - 10

M.G. Concetti, metodi, strumenti per la rilevazione dei costi nell’Ufficio giudiziario F.I. 4 7 28 1 28 13 - 13

I.T. Sistema Informativo della Cognizione Penale – SICP ALF 5 6 30 50 1500 - 541 541

G.N. Formazione iniziale per Cancellieri C1, neo assunti L.I. 15 6 90 2 180 -

G.N. La riforma del Codice di Procedura Civile in materia di esecuzione forzata – Seminario riservato agli Ufficiali giudiziari C1 e B3 L.I. 1 6 6 3 18 - 130 130

TOTALE 77 2.038 49 1.042 1.091

Attività di addestramento e formazione, nell’ambito dell’area informatica, definite dal Dirigente del C.I.S.I.A di Bologna

La programmazione è stata curata valutando le esigenze di formazione raccolte direttamente

presso gli utenti dall’Ufficio Formazione di Bologna, destinatario della presente, e tenendo

conto dei progetti di diffusione degli applicativi nazionali allo stato comunicati dalla Direzione

Generale Sistemi Informativi Automatizzati.

Inoltre si precisa che il numero di edizioni di ciascun corso è stato calcolato tenendo conto del

numero di discenti, di regola non superiore a n. 10, per evitare aule eccessivamente pletoriche

e quindi non rispondenti alle specifiche esigenze della formazione destinata agli adulti.

AREA PENALE SICP Com’è noto, l’avvio del nuovo SICP costituisce uno dei momenti più complessi dell’attività della

Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati, e quindi anche dei CISIA nel corso degli

anni 2007 e 2008.

All’interno del progetto - che prevede la bonifica dei dati del sistema REGE in uso, la

migrazione al nuovo sistema SICP e l’avvio del sistema entro l’anno in corso - è prevista la

realizzazione di un percorso formativo che verrà rivolto sia ad alcuni soggetti, denominati

formatori, sia ad altri utenti e, nel distretto di Bologna, sarà realizzato nel corso dell’anno 2008.

In particolare, nel distretto di Bologna saranno formati gli utenti SICP degli uffici giudiziari del

distretto secondo le indicazioni del Responsabile dell’Area penale e le conclusioni degli incontri

svoltisi con i Formatori distrettuali ed i Referenti di ufficio nelle ultime settimane sia a Roma, sia

a Bologna.

Occorre preliminarmente precisare che, essendo stato il polo di Bologna inserito nel novero dei

distretti ove l’applicativo andrà a regime entro l’anno, particolare cura dovrà essere posta alla

attività di formazione.

A tale proposito si evidenzia che i corsi di formazione dovranno essere adattati alle esigenze,

necessità, dimensioni ed organizzazione dei singoli uffici, organizzati tenendo conto della

duplice esigenza di non interferire pesantemente con le ordinarie attività d’ufficio e di essere

celebrati in prossimità dell’avvio del sistema al fine di attuare concretamente quanto appreso

durante il corso.

Pertanto sono previsti vari tipi di corso, secondo le funzioni svolte dagli utenti, come di seguito

illustrati.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

56

Caratteristiche generali 1) Corso intensivo. Esso è destinato ai dipendenti che utilizzano quotidianamente il

programma (per le Procure il personale addetto al Registro Generale o all’assistenza al PM,

per il GIP ed il dibattimento, personale assegnato alle cancellerie dei magistrati o a quelle

dibattimentali).

La finalità del corso consiste nel fornire agli utilizzatori una conoscenza puntuale ed

approfondita dell’applicazione per permetterne una piena utilizzazione.

La durata prevista è pari a n. 5 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un totale di n. 30 ore

così ripartite: n. 4 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione pratica sull’applicativo,

ultimo giorno di follow-up. Inoltre devono essere previste alcune ore destinate alle esercitazioni

pratiche.

Relativamente al programma si rinvia al documento intitolato “Corsi di formazione di SICP”

della Direzione Generale Sistemi Informativi Automatizzati.

2) Corso leggero. Esso è rivolto ai dipendenti che utilizzano il programma saltuariamente ed

ha lo scopo di illustrare in via generale il sistema al fine di introdurre i dipendenti alle sue utilità

e potenzialità. La durata prevista è pari a n. 3-4 giorni lavorativi, di n. 6 ore ciascuno, per un

totale di n. 18-24 ore così ripartite: n. 2-3 giorni in aula; rientro in ufficio per l’esercitazione

pratica sull’applicativo, ultimo giorno di follow-up. Inoltre devono essere previste alcune ore

destinate alle esercitazioni pratiche. Relativamente al programma si rinvia al documento

intitolato “Corsi di formazione di SICP” della Direzione Generale Sistemi informativi

Automatizzati.

Sede

I corsi - per motivi tecnici legati alla necessità che gli utenti possano effettuare esercitazioni

pratiche utilizzando la base dati ospitata nel server distrettuale - si svolgeranno nell’aula corsi

del CISIA di Bologna, nel “CTLab” dell’Amministrazione presso l’Ufficio del Giudice di Pace di

Bologna, nonché in un’altra aula in corso di individuazione. Ciascuna aula dovrà ospitare n. 10

discenti.

Periodo Al fine di coordinare gli altri interventi necessari all’avvio di SICP alla formazione, essa si

dovrebbe svolgere nelle predetti sedi in un periodo intercorrente tra il prossimo mese di

settembre ed il mese di novembre.

57

Docenti La formazione sarà svolta dagli esperti – formatori e referenti precedentemente formati – i quali

gestiranno a loro volta la formazione agli utenti del loro distretto. In particolare, si stima di

assegnare a ciascuna aula n. 1 esercitatore e n. 1 tutor per i n. 500 circa discenti previsti.

SIES

Si intende continuare lo svolgimento del percorso formativo destinato ai cancellieri che

utilizzano il sistema SIES destinato a gestire i servizi dell’esecuzioni delle Procure, in

occasione del rilascio delle nuove versioni dell’applicativo. In particolare, si prevede di poter

erogare n. 1- 2 giornate di affiancamento all’uso delle nuove versioni destinate agli addetti ed ai

funzionari, pari, complessivamente a n. 16 utenti.

Il progetto non prevede costi poiché rientranti nel progetto di diffusione dell’applicativo.

AREA CIVILE

SIEC, SIECIC, RTAG Si intende avviare la formazione sul sistema distrettuale civile attraverso un affiancamento

all’uso dell’applicativo che verrà erogato nell’ambito di un progetto di diffusione appositamente

contrattualizzato.

SIGDP Il progetto è finalizzato ad integrare la formazione dei cancellieri, utenti del sistema, che già

nell’anno 2006 - in occasione dell’avvio del progetto nel distretto - hanno frequentato i relativi

corsi di formazione all’uso dell’applicativo. Tuttavia, tali corsi non prevedevano la formazione

relativa alla funzione statistica, il cui rilascio, previsto nell’anno 2007, è stato rinviato ai prossimi

mesi.

Perciò, il relativo percorso formativo, già previsto in sede di programmazione 2007 e non

attuato a causa del mancato rilascio della funzione, dovrà essere realizzato nell’anno in corso.

Si precisa che, avendo ad oggetto una funzionalità estremamente semplice, il corso prevede

una durata limitata a n. 3 ore per ciascuna edizione e non contempla costi poiché rientranti nel

progetto di diffusione dell’applicativo.

CONOSCENZE INFORMATICHE

Alfabetizzazione informatica L’iniziativa intende completare il percorso di addestramento all’uso del personal computer e dei

principali sistemi operativi, a cui sono stati avviati alcuni utenti in servizio negli uffici giudiziari di

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

58

Bologna e delle zone limitrofe, ed in particolare, nelle due sezioni distaccate di Tribunale

(Porretta ed Imola) nel corso dell’anno 2007.

In particolare, il progetto - che, com’è noto, rientra nelle previsioni dell’art. 20 dell’accordo

integrativo al CCNL 1998/2001 sottoscritto il 3 febbraio 2000, il quale obbliga l’amministrazione

ad organizzare corsi di addestramento e di perfezionamento all’uso delle apparecchiature

informatiche – prevedeva nel corso dell’anno 2007 di coinvolgere in una prima fase pilota circa

n. 100 dipendenti, chiamati a frequentare alcuni corsi della durata di n. 5 giornate ciascuno per

n. 6 ore il giorno per complessive n. 30 ore. Tuttavia, l’iniziativa ha coinvolto circa n. 60

dipendenti che hanno registrato un significativo apprezzamento dell’attività, mentre circa n. 40

utenti, pur convocati, non hanno potuto partecipare per esigenze d’ufficio o personali. Pertanto

si intende completare nel corso dell’ano 2008 l’attività avviata nell’anno 2007. Infine si precisa

che nel corso degli anni successivi si intende completare l’iniziativa sottoponendo

all’addestramento gli utenti delle sedi del distretto diverse da Bologna.

Preciso infine con riguardo ai costi che non ne sono previsti.

SIAMM Detta formazione prevede n. 4 moduli, per complessivi n. 19 giorni di lezione da erogare ad un

numero massimo di utenti pari a 30, secondo l’articolazione di seguito indicata.

• 1° modulo - 4gg- dedicato alla "prenotazione a debito", ex campione civile;

• 2° modulo - 5gg- dedicato alle "spese anticipate" ex modello 12;

• 3° modulo - 3gg- dedicato al "foglio delle notizie";

• 4° modulo - 7gg- dedicato al "recupero del credito" ex campione penale.

Ad ogni modulo verranno avviate un massimo di n. 30 unità di dipendenti scelte tra il personale

della sede distrettuale e, ad esaurimento, delle altre sedi. Inoltre, rientrando detta formazione

nel progetto di diffusione del nuovo sistema, non sarebbero previste spese.

Sottolineo che detta formazione si potrà realizzare solo qualora non incida troppo

pesantemente sulla funzionalità degli uffici, che nel corso del secondo semestre dell’anno

saranno interessati alla formazione in materia di SICP, già illustrata nella nota sopra

richiamata.

59

Prospetto C – PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVA INFORMATICA ANNO 2008

TITOLO DEL PROGETTO OBIETTIVI

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PREV

ISTE

Corso di formazione intensivo destinato agli utenti di SICP -

Fornire agli utilizzatori quotidiani del sistema SICP una conoscenza puntuale ed approfondita che ne consenta la piena utilizzazione

5 6 30 / 500* 500*

Corso di formazione leggero destinato agli utenti di SICP

Fornire agli utilizzatori saltuari del sistema SICP una visione generale del sistema che li introduca alla conoscenza delle potenzialità ed utilità

3 6 18 / 500* 500*

Follow - up destinato agli utenti di Procura del sistema SIES

Proseguire lo svolgimento del percorso formativo destinato agli utenti di Procura che utilizzano il sistema SIES in occasione del rilascio delle nuove versioni dell’applicativo

1-2 6 6-12 2 6-12 / 16 16

SIGDP – Addestramento all’uso della funzionalità statistica

Integrare la formazione del sistema SIGDP completa nel corso dell’anno 2006 attraverso l’illustrazione della funzione statistica rilasciata recentemente

/ 3 3 3 18 / 30

Alfabetizzazione informatica Completare l’addestramento degli utenti all’uso del p.c. e dei principali sistemi operativi

5 6 30 4 120 / 40 40

Affiancamento all’avvio PCT e SICID

Affiancare all’uso del SICID il personale del Tribunale di Bologna e degli altri Tribunali del distretto ove verrà avviato il sistema distrettuale civile

2 12

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

60

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

BRESCIA

INTRODUZIONE Il piano di formazione per il 2008 si propone essenzialmente di supportare, mediante attività di

formazione ed addestramento, la diffusione delle applicazioni informatiche afferenti il settore

civile, penale ed amministrativo contabile.

Questa impostazione aderisce alle richieste degli uffici del distretto in conformità con le linee

guida per la predisposizione del piano della formazione 2008 di cui alla nota ministeriale del 22

febbraio 2008 prot. n. /DS203.1/92.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il distretto della Corte di Appello di Brescia comprende i seguenti uffici:

Corte di Appello, Procura Generale, Tribunale di Sorveglianza, Ufficio di Sorveglianza di Mantova

Tribunale e Procura dei Minorenni, 5 Tribunali ordinari e 5 Proc. c/o i Tribunali: Bergamo, Brescia,

Crema, Cremona, Mantova, 29 uffici del Giudice di Pace

Il personale Il contesto organizzativo è caratterizzato da pesanti carenze di organico particolarmente

rilevanti negli uffici di vertici pari ad una scopertura del 42,16% per la Corte di Appello e del 22% per la Procura Generale.

Il personale previsto dalla pianta organica è pari a complessive 971 unità. Il personale in servizio è pari a circa 786 unità con un indice di scopertura del 19,05%

(diminuita rispetto al 21,05% dell’anno precedente solo in virtù della cennata riduzione della

pianta organica del 5% operata con il D.M. 8 marzo 2007).

Il personale Unep del distretto ha avuto anch’esso la riduzione del 5% nelle piante organiche

(passando a 171 unità rispetto alle 183 del periodo precedente) e una riduzione della copertura

dei posti, passando dalle 129 unità del periodo precedente alle 121) del periodo in esame, con

un indice di scopertura aumentato al 30,5%.

Attuale assetto dell’ufficio formazione distrettuale

Formatori distrettuali: dott.ssa Antonella CIOFFI, cancelliere C2 in servizio presso la Corte di Appello di Brescia, addetta

prevalentemente ad altri servizi;

dott.ssa Assunta PANETTIERI, cancelliere C2 in servizio presso la Procura Generale di Brescia, addetta

prevalentemente ad altri servizi;

61

Personale di segreteria: occasionalmente personale ausiliario addetto ad altri servizi;

Risorse logistiche: 1 Aula didattica, 2 computer, 2 stampanti, 1 scanner, 1 videoproiettore, 1

fotocopiatrice, 1 fax.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Iniziative formative previste e realizzate nel 2007: Due interventi formativi in materia di spese di giustizia con particolare riferimento alle

innovazioni introdotte dal c.d. decreto Bersani e alle problematiche legate al recupero dei

crediti.

Un intervento formativo in materia di approvvigionamento di beni e servizi.

In termini di giornate di formazione, ed unità di personale avviate a formazione le tre iniziative

sopra indicate erano state preventivate, nel piano formazione 2007 sotto un’unica voce “spese

di giustizia”.

Sicurezza e salute dei lavoratori – aggiornamento triennale addetti al primo soccorso

Intervento formativo per l’utilizzo del Nuovo Sistema Informativo del casellario Giudiziale

Iniziative formative previste e non realizzate nel 2007: Non sono stati realizzati due interventi formativi in materia di sicurezza e salute dei lavoratori:

- la formazione e l’aggiornamento per i responsabili e gli addetti al sistema di prevenzione e

protezione;

- la formazione dei nuovi incaricati alle misure di primo soccorso,

La mancata realizzazione è dovuta non solo alla già citata esiguità delle risorse umane che è

possibile dedicare alla realizzazione delle attività formative ma anche al fatto che il prossimo

trasferimento della maggior parte degli uffici giudiziari della città di Brescia in un nuovo palazzo

di giustizia, con le inevitabili modifiche ed integrazioni al sistema di prevenzione e protezione

degli uffici coinvolti nel trasferimento, ha consigliato di differire la formazione in materia per

renderla più aderente alle problematiche che gli uffici affronteranno nella nuova sede ed ai

nuovi piani di prevenzione e protezione che verranno approntati.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

62

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - BRESCIA

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EA

TITOLO DEL PROGETTO

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NIT

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AVV

IATE

E.F. Spese di giustizia. le innovazioni introdotte dal decreto Bersani. La fiscalità negli uffici. L..I. 2 8 16 1 16 0 43 43

E.F. Spese di Giustizia: il recupero del credito L.I. 2 8 16 1 16 0 48 48

E.F. Acquisizione di beni e servizi. Aspetti normativi e fiscali. L.I. 2 8 16 1 16 0 16 16

I.T. Il nuovo sistema informativo del Casellario giudiziale. ALF 3 8 24 7 150* 0 97 97

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro aggiornamento triennale incaricati primo soccorso ALF 1 4 4 1 4 0 16 16

TOTALE 11 202 0 220 220

* una sola edizione (certificatori) era articolata in una giornata di 6 ore.

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione Con nota a firma del Presidente della Corte di Appello e del Procuratore Generale gli uffici sono

stati invitati a rilevare, con gli strumenti ritenuti più idonei al proprio contesto organizzativo, i

fabbisogni formativi del personale con particolare attenzione alla corrispondenza delle richieste

dei singoli dipendenti con le rispettive qualifiche, funzioni, competenze e responsabilità.

E’ stata sottolineata la necessità di una programmazione delle attività di formazione coerente

con le strategie organizzative adottate e con le risorse destinate alla formazione.

Si è giunti in tal modo alla individuazione degli interventi formativi ritenuti prioritari non solo in

quanto richiesti dal maggior numero di uffici, ma anche perché ritenuti funzionali alle strategie

organizzative di ciascun ufficio, e conformi alle strategie dell’amministrazione centrale mirate

ad un rapido miglioramento della funzionalità degli uffici giudiziari anche attraverso il massimo

impulso dato alla diffusione degli applicativi di informatica giudiziaria. Le esigenze emerse, comuni alla dirigenza ed al personale amministrativo sono

essenzialmente relative alla informatizzazione dei servizi con riferimento sia ai servizi già

informatizzati e quindi ad applicativi già in uso per i quali persiste tuttavia la richiesta di

formazione nonostante quella già erogata negli anni passati (vedi GE.CO, SIES, ) sia alle

spese di giustizia (SIAMM Arspg), al settore civile, con riferimento al Sistema Informativo della

Cognizione Ordinaria Distrettuale (SICID), al Processo Civile Telematico, ed al Sistema

Informativo Esecuzioni Civili Individuali e Concorsuali (SIECIC) ed a quello settore penale con

riferimento al Sistema Informativo della Cognizione Penale nei confronti del quale c’è molta

attesa.

63

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008: - formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento alla

formazione per ASPP E RSPP.

- Sicurezza sui luoghi di lavoro. Formazione nuovi addetti al primo soccorso.

Iniziative formative nuove - formazione ed addestramento all’acquisizione di beni e servizi mediante mercato elettronico;

- formazione ed addestramento all’utilizzo del nuovo software per la gestione delle spese di

giustizia;

- addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo della Cognizione Ordinaria Distrettuale

(SICID);

- addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo Esecuzioni Civili Individuali e Concorsuali

(SIECIC);

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - BRESCIA

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IT+GN Formazione ed addestramento all'acquisizione di beni e servizi mediante mercato elettronico ALF 1 8 8 7 56 60 60

IT Formazione ed addestramento all'utilizzo del software per la gestione delle spese di giustizia ALF 19 8 152 1 152 110 110

GN Sicurezza nei luoghi di lavoro – aggiornamento normativo e formazione nuovi addetti RSPP- ASPP ALF 9 6 54 2 108 50 50

GN Sicurezza sui luoghi di lavoro- formazione nuovi incaricati Primo soccorso ALF 1 4 4 1 4 20 20

IT

Addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo della Cognizione Ordinaria Distrettuale (SICID);

A 1 8 8 5 40 50 50

IT Addestramento all’utilizzo del Sistema Informativo Esecuzioni Civili Individuali e Concorsuali (SIECIC);

A 3 8 24 2 48 20 20

TOTALE 18 408 310 310

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

64

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

CAGLIARI

INTRODUZIONE Il Piano di formazione 2008 intende porsi, ancora una volta, come logica prosecuzione del

precedente, come uno strumento mediante il quale perseguire gli obiettivi di cui ai progetti non

realizzati nello scorso anno, senza tralasciare nuove priorità formative sopraggiunte nel

frattempo.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Gli Uffici Giudiziari del Distretto sono 45. Oltre alla Corte d’Appello e alla Procura Generale, vi

sono 3 Tribunali con le rispettive Procure della Repubblica, 5 Sezioni Distaccate, il Tribunale e

la Procura per i Minorenni, il Tribunale di Sorveglianza, 28 Uffici del Giudice di Pace e il

Commissario per gli Usi Civici.

A fronte di una pianta organica che prevede 10 dirigenti, 333 unità di area C, 542 di area B e

72 di area A, sono in servizio 6 dirigenti, 221 unità appartenenti all’area C, 495 all’area B e 98

all’area A per un totale di 823 unità, cui ne vanno aggiunte 71 in servizio a tempo determinato.

Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale: L’Ufficio Formazione Distrettuale consta di un formatore che svolge la sua attività a tempo

pieno, coadiuvato a tempo pieno da un cancelliere B3 e da un ausiliario A1, addetto anche ad

altri servizi.

Dispone di due stanze adibite ad uffici (dotati di 3 PC, 3 stampanti, 1 scanner, connessione alla

rete locale, alla RUG e ai servizi di interoperabilità), di un aula didattica utilizzabile per 4 giorni

la settimana, attrezzata con computer portatile, videoproiettore, lavagna luminosa e lavagna a

fogli mobili.

Presso il Palazzo di Giustizia, il CISIA dispone di un’aula informatica con 12 postazioni

informatiche che, previ accordi, viene utilizzata anche per iniziative realizzate a cura dell’Ufficio

Formazione.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Iniziative formative previste e realizzate nel 2007: 1. Le trascrizioni immobiliari: gli adempimenti delle cancellerie e l’addestramento del personale all’utilizzo del software Nota: rivolto al personale delle cancellerie civili e penali

65

incaricato di adempiere all’onere di trascrizione derivante da un cambio di proprietà a seguito di

sentenza, ha fornito le nozioni giuridiche per lo svolgimento degli adempimenti connessi a tale

onere e addestrato il personale all'utilizzo del sistema informatico rilasciato dalla Agenzia del

Territorio. Articolato su due edizioni di 2 giornate ciascuna, ha coinvolto n. 24 unità di

personale, per un totale di 24 ore di formazione

D.Lgs. n. 626/96 - corso per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza L’iniziativa ha riguardato 12 unità di personale che riveste il ruolo di Rappresentante dei

Lavoratori per la Sicurezza per un totale di 32 ore di formazione e aggiornamento allo

svolgimento dei compiti previsti dalla normativa in materia.

D. Lgs. N. 626/94 - corso di addestramento per gli Addetti Antincendio Sono state realizzate due edizioni (una per attività a rischio medio di incendio e una per attività

a rischio alto) rispettivamente di 8 e di 16 ore per un totale di 24 unità di personale addetto al

servizio antincendio.

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007

Sicurezza nei luoghi di lavoro: formazione per gli addetti al Primo Soccorso L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari, ha coinvolto per

26 unità di personale addetto al Primo Soccorso per un totale di 255 ore.

Mercato Elettronico - Consip Il corso, rivolto a personale che si occupa delle procedure di acquisto in rete, ha coinvolto 55

dipendenti per un totale di 6 ore di formazione.

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CAGLIARI

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IT Trascrizioni immobiliari- gli adempimenti delle cancellerie ed il software "Nota" ALF 2 6 12 2 24 0 24 24

GN 626 - Formazione per i Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza LI 4 8 32 1 32 0 12 12

GN 626 - Addestramento addetti antincendio- rischio medio/rischio alto LI 2/4 4 8/16 1/1 32 0 24 24

GN 626 - Formazione per gli addetti al Primo Soccorso LI 5 5 25 9 225 0 26 26

IT Mercato Elettronico della PA ALF 1 6 6 1 6 7 48 55

TOTALE 319 7 134 141

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

66

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione Preliminarmente, è stata effettuata una riunione con i dirigenti di della Corte d’Appello, della

Procura generale e il dirigente del CISIA locale, finalizzata alla conoscenza del progetto SICP

(Sistema Informativo Cognizione Penale) e di altri applicativi informatici nonché a quantificare

l’impegno dell’Ufficio di formazione distrettuale nella fase di addestramento degli utenti finali dei

nuovi applicativi destinati ad incidere fortemente sullo svolgimento dell’attività degli uffici

giudiziari

Per quel che riguarda gli altri ambiti formativi, si è preso atto della disponibilità da parte

dell’Università di Cagliari a proseguire l’attività di formazione in materia di Primo Soccorso

prendendo in considerazione anche la possibilità di coinvolgere personale che presta servizio

in altre sedi del distretto e di prevedere, per coloro che hanno già partecipato lo scorso anno,

una corso di approfondimento. E’ emersa, inoltre, la necessità di replicare la formazione in

materia di 626 ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, considerata la recente nomina

delle RSU.

Nel corso di una seconda riunione, sono stati analizzati i progetti CISIA in corso di

realizzazione per verificare eventuali esigenze di intervento da parte dell’ufficio formazione, in

seguito alla quale è emersa l’esigenza di addestramento sul SIAMM (Sistema Informativo

Gestione Amministrativa) che necessiterà anche del reperimento di un’aula esterna al palazzo

di giustizia non essendo disponibile l’aula in dotazione. Non è stato possibile, in tale

circostanza, stabilire con precisione i tempi e le modalità di realizzazione del progetto SICP

ancora in fase di definizione.

Successivamente è stata inviata una circolare con la quale è stato diricheto ai dirigenti

amministrativi degli uffici del distretto:

- di confermare o meno la necessità di realizzare interventi formativi in materia di sicurezza

nei luoghi di lavoro (in particolare, per i neo eletti Rappresentanti dei lavoratori per la

Sicurezza, per gli addetti al Primo Soccorso e per tutti i lavoratori)

- di segnalare ulteriori attività formative ritenute prioritarie in ragione delle necessità

sussistenti, quantificando per ciascuna di esse le unità da avviare specificandone l’area di

appartenenza

- quantificare il personale che dovrà essere avviato ai corsi sul SICP

A tal fine è stata predisposta una scheda riepilogativa di rilevazione.

Le informazioni raccolte ed elaborate sono state analizzate in una ulteriore riunione con i

dirigenti della Corte d’Appello e della Procura Generale finalizzata ad individuare e condividere

le priorità e gli interventi da inserire nel Piano 2008, tendendo conto sia della capacità degli

uffici di conciliare lo svolgimento dell’attività ordinaria con le assenze conseguenti

67

all’avviamento del personale ai corsi sia della effettiva capacità organizzativa dell’ufficio

formazione.

Le esigenze emerse: Per la individuazione delle priorità del Distretto e la scelta degli interventi formativi da

pianificare sono stati determinanti:

a) la considerazione che il Piano di formazione 2007 intende essere una prosecuzione di quello

precedente;

b) la necessità di soddisfare nuove esigenze formative;

c) l’opportunità di tener conto dell’impegno organizzativo che scaturisce dalla collaborazione

con la DGSIA ed il CISIA per la realizzazione dell’attività di formazione/addestramento sul

SICP e sul SIAMM

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - CAGLIARI

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G.N. 626 – formazione RLS LI 4 8 32 1 32 - 20 20

G.N. 626 – addestramento addetti Primo Soccorso – I livello LI 5 5 25 16 400 - 50 50

G.N. 626 – addestramento addetti Primo Soccorso – II livello LI 5 5 25 9 225 - 26 26

G.N. 626 – formazione per i lavoratori LI 1 6 6 2 12 - 60 60

I.T. NSC ALF 2 8 16 3 48 - 30 30

I.T. SIAMM ALF 7 248 - 84 84

I.T. SICP ALF 9 8 72 14 1008 - 203 203

TOTALE 1.973 - 473 473

Sicurezza nei luoghi di lavoro: formazione per Rappresentanti Lavoratori per la Sicurezza Rivolto al personale nominato Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, si propone di

aggiornare e formare tale figura allo svolgimento del proprio ruolo. E’ prevista un’unica edizione

di 32 ore per 20 unità di personale

Sicurezza nei luoghi di lavoro: addestramento per gli Addetti al Primo Soccorso

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

68

Rivolto al personale nominato addetto al Primo Soccorso si propone di formare l’addetto a tale

servizio allo svolgimento del proprio ruolo. Proseguendo la collaborazione con l’Università degli

Studi di Cagliari, saranno formate 50 unità di personale

Sicurezza nei luoghi di lavoro: addestramento per gli Addetti al Primo Soccorso – II livello - Rivolto alle 26 unità di personale avviate al corso di cui sopra nel 2007, si propone

approfondire le tematiche trattate nel I livello.

Sicurezza nei luoghi di lavoro: formazione per i lavoratori Rivolto al personale entrato in servizio successivamente alla realizzazione dei precedenti corsi

per i lavoratori (risalenti al 2001) e a coloro che all’epoca sono stati assenti a vario titolo. Si

prevede di avviare 60 unità di personale, suddiviso in due edizioni.

Addestramento sul Nuovo Sistema Informativo del Casellario (NSC) Finalizzato all’apprendimento dell’utilizzo del nuovo software, coinvolgerà 30 unità distribuite su

tre edizioni (due per il personale degli uffici giudicanti e una per quello dei requirenti e della

sorveglianza) di due giornate ciascuna

Addestramento sul SIAMM In collaborazione con il locale CISIA, sarà realizzato l’addestramento del personale che dovrà

utilizzare il SIAMM, secondo la quantificazione indicata dallo stesso CISIA. Si prevedono 2

edizioni per il modulo sulle spese prenotate a debito (per un tot. 8 giornate), 2 edizioni per il

modulo sulle spese pagate (per un tot. di 10 giornate), 2 edizioni per il modulo sul foglio notizie

(per un tot. di 6 giornate) e una edizione del modulo sul recupero crediti (di 7 giornate) per un

totale complessivo di 31 giornate d’aula rivolte a 84 unità di personale

Addestramento sul SICP In collaborazione con il locale CISIA, sarà realizzato l’addestramento a tutto il personale che

dovrà utilizzare il SICP. Secondo i dati scaturiti dalla rilevazione effettuata nel distretto, saranno

avviati a formazione un totale di 203 unità, che allo stato si stima di ripartire su 14 gruppi,

ciascuno dei quali sarà avviato a 3 moduli di 3 giornate ciascuno, per un totale complessivo di

126 giornate d’aula

Corsi in materia contabile e fiscale per il personale degli uffici Ragioneria Sono in corso contatti con il Ministero dell’Economia – Agenzia delle Entrate di Cagliari allo

scopo di verificare la possibilità di avviare il personale degli uffici giudiziari ai corsi organizzati

da tali enti. Sarà allo scopo stipulata apposita convenzione che consenta, in particolare, di

avviare il personale contabile di Corte e Procura Generale

69

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE CALTANISSETTA

INTRODUZIONE La predisposizione del piano di formazione del personale per l’anno 2008 per il Distretto di

Corte di Appello di Caltanissetta dovrà essere coerente con le strategie organizzative degli

uffici giudiziari e con le esigenze del personale dipendente di questo Distretto tenuto conto del

fatto, altresì, che entrambi gli scriventi svolgono l’attività di formazione contestualmente

all’ordinaria attività presso i propri uffici di appartenenza (tra l’altro ubicati in edifici diversi),

concentrando gli impegni di programmazione e attuazione del piano formativo esclusivamente

nelle ore pomeridiane e compatibilmente con le esigenze dei rispettivi uffici.

Peraltro, sulla predisposizione del piano formativo per l’anno 2008 inciderà necessariamente

l’organizzazione dei corsi di formazione “a cascata” relativi al progetto SICP per i quali dovrà

operarsi in sinergia con i referenti formatori SICP e di intesa con i CISIA locali.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il distretto della Corte di Appello di Caltanissetta, oltre che dagli uffici distrettuali (Corte di Appello,

Procura Generale, Tribunale di Sorveglianza, Tribunale per i Minorenni e Procura della Repubblica per i

Minorenni), consta di n. 4 Tribunali (Caltanissetta, Enna, Gela e Nicosia) e delle relative Procura della

Repubblica nonché di n. 19 uffici del Giudice di Pace. Nel territorio di competenza non sono presenti

sezioni distaccate di Tribunale.

Le unità di personale in servizio nel distretto sono complessivamente n. 638 su un numero di 715

previste in organico, distinte secondo il prospetto che segue: Dirigenti Area C Area B Area A

Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti

7 5 219 129 438 425 51 79

Rispetto allo scorso anno, il numero del personale in servizio è diminuito solamente di n. 6 unità, tenuto

conto che a fronte di cessazioni dal lavoro a vario titolo sono stati assunti nel distretto 7 nuovi cancellieri.

L’Ufficio Formazione è composto da n. 2 formatori (cancellieri C2) in servizio presso la Corte di Appello e

presso la Procura della Repubblica per i Minorenni ed assegnati a tempo parziale, nonché da n. 1

collaboratore (cancelliere C1), anch’essa a tempo parziale e responsabile dell’URP della Corte di

Appello. E’, inoltre, da evidenziare la totale assenza di operatori che possano fungere quali ausilio

all’ufficio.

Allo stato, l’ufficio non dispone di locali adeguati alle esigenze e pertanto gli scriventi utilizzano, di volta

in volta, gli uffici di appartenenza. Va tuttavia segnalato che la Corte d’Appello ha individuato due locali

da utilizzare per le attività formative, che necessitano di essere comunque adeguatamente attrezzati;

infatti attualmente le risorse strumentali a disposizione sia dei formatori che dei collaboratori sono quelli

in uso ai rispettivi uffici di appartenenza (computer, stampanti, fotocopiatore e fax). Nel corso dell’anno si

provvederà, pertanto, a richiedere a codesta Direzione le risorse necessarie per l’arredo e il

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

70

funzionamento dell’ufficio formazione.Inoltre l’ufficio può disporre di videoproiettore, lavagna luminosa e

lavagna a fogli mobili.

Per quanto riguarda le attività realizzate nell’anno 2007, si è svolta la seconda edizione del

corso sul contratto collettivo di lavoro e sul codice di comportamento destinato a dipendenti

dell’area C, mentre si è ritenuto di non procedere alla realizzazione della terza edizione

prevista nel piano e riservata al personale degli uffici periferici del Distretto in considerazione

delle gravi carenze di personale. È stato portato interamente a termine, con grande

soddisfazione del personale coinvolto, il corso sulle novità in materia di notifiche ed esecuzioni

introdotte dalle recenti riforme legislative e destinato al personale degli uffici NEP. Infine il

corso di lingua inglese, realizzato a costo zero da un centro di formazione professionale con

fondi della Regione Sicilia, ha coinvolto un notevole numero di dipendenti (circa 80) di tutte le

qualifiche e di tutti gli uffici giudiziari della città di Caltanissetta.

Non è stato possibile realizzare le altre iniziative programmate a causa dei concomitanti

impegni dei formatori che hanno partecipato alle attività formative in materia di spese di

giustizia indirizzata ai dirigenti degli uffici giudiziari siciliani e organizzata dall’ufficio formazione

della Corte di Appello di Messina, nonché al corso organizzato da codesta Direzione in materia

di valutazione delle attività formative.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – CALTANISSETTA

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G.N. Procedura Civile: novità recenti in materia di notificazioni ed esecuzioni L.I. 3 6 18 2 36 0 38 38

G.N. Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ed il Codice di Comportamento dei pubblici dipendenti

L.I. 3 6 18 1 18 0 25 25

M.G. Lingua inglese: corsi di primo e secondo livello F.I. 150 4 600 1 600 0 80 80

TOTALE 4 654 0 143 143

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI DEL 2008 La rilevazione dei fabbisogni formativi per l’anno 2008 è avvenuta tenendo conto

esclusivamente delle esigenze rappresentate dai dirigenti degli uffici apicali del Distretto attesa

l’impossibilità di realizzare una adeguata e apprezzabile attività di rilevazione a cura dei

formatori distrettuali impegnati anche nell’attività istituzionale svolta nei rispettivi uffici di

appartenenza.

In ogni caso, nella pianificazione degli interventi formativi si è conto dei corsi di addestramento

a cascata sugli applicativi, in particolar modo del progetto SICP, che impegneranno l’ufficio

71

formazione distrettuale nelle attività di programmazione, coordinamento ed erogazione

verosimilmente nell’ultimo trimestre del 2008.

Riprendendo le tematiche proposte per il 2007 e non realizzate per i motivi sopra esposti, si è

ritenuto di riproporre incontri formativi in tema di comunicazione, particolarmente sollecitati dal

personale dell’URP. A tale proposito è stata condivisa l’opportunità di aderire ad una proposta

di intervento formativo “a costo zero” a cura di da un ente di formazione accreditato dalla

Regione Sicilia.

Per quanto attiene, infine, la materia della sicurezza dei lavoratori, è risultato prioritario

effettuare i corsi per l’addestramento del personale del distretto addetto alle squadre

antincendio e alla gestione delle emergenze.

PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008 Atteso quanto sopra esposto, il presente piano di formazione costituisce un documento di

programmazione elaborato in piena sinergia con le figure di vertice (capi degli uffici giudiziari e

dirigenti amministrativi) del Distretto ed in coerenza con le linee guida elaborate dal superiore

Ministero. Pertanto gli obiettivi formativi da perseguire per l’anno 2008 sono i seguenti:

L’aggiornamento professionale del personale, indirizzato in particolare alla conoscenza ed all’applicazione dei nuovi software gestionali in materia penale e civile. A questo

proposito l’ufficio formazione collaborerà nella gestione dei corsi con i docenti di volta in volta

indicati dalla DGSIA.

Lo snellimento dei processi di comunicazione e la diffusione di una cultura di servizi per

giungere ad una organizzazione efficiente ed efficace. I corsi programmati saranno svolti

per la maggior parte avvalendosi della metodologia tradizionale della lezione frontale alternata

all’addestramento attraverso esercitazioni pratiche e/o attività interattive. Infine, particolare

attenzione è stata rivolta alle esigenze di contenimento della spesa che hanno indotto a

ricercare partner formativi operanti nel territorio ed eroganti corsi finanziati dalla Regione Sicilia

che non prevedono costi per il Ministero.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Prospetto B: PIANIFICAZIONE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 – CALTANISSETTA

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G.N. Sicurezza nei luoghi di lavoro: corso in materia di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze di cui al D. L.vo n. 626/94.

ALF 2 4 8 5 40 - 76 76

G.N. Il processo di innovazione della P.A. tra comunicazione pubblica e diritto alla privacy. M.G. 30 3 90 1 90 - 15 15

TOTALE 6 130 91 91

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

72

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

CAMPOBASSO INTRODUZIONE Il Piano della Formazione per l’anno 2008 si pone quali obiettivi prioritari l’imprescindibile

completamento dei processi di miglioramento organizzativo iniziati già nell’anno 2006 e

proseguiti nel 2007 con la stipula della convenzione tra CNIPA-Ministero della Giustizia-Cisia

Napoli, Corte di Appello di Campobasso e Regione Molise per l’attuazione del “Progetto

IRESUD” attraverso cui realizzare concretamente lo Sportello Polifunzionale con struttura a

rete per l’accoglimento e l’orientamento dell’utenza, il Contact Center ed adeguare il sito Web

degli uffici giudiziari del distretto di Campobasso (www.giustiziamolise.it), nonché, in una logica

di formazione continua e mirata, il necessario aggiornamento professionale del personale in

servizio nel distretto al fine d’innalzare il livello qualitativo dei servizi prestati

dall’Amministrazione giudiziaria.

In tale ottica il Piano nasce -anche per quest’anno- da una stretta e fattiva collaborazione tra i

Dirigenti Amministrativi, già coinvolti nella preziosa ed insostituibile attività di docenza, i

Dirigenti delle Cancellerie e Segreterie giudiziarie, i dirigenti degli Uffici N.E.P. di tutto il

distretto molisano e l’Ufficio Formazione, tutti sinergicamente impegnati affinché i fabbisogni

formativi emersi nei diversi contesti lavorativi e collegati alle esigenze di ammodernamento

organizzativo ed ottimizzazione delle risorse confluiscano in un documento di programmazione

completo, articolato, adeguato, realizzabile e dai costi relativamente contenuti.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il personale in servizio: Negli Uffici giudiziari molisani non vi sono state significative modificazioni delle piante

organiche o movimentazioni di rilievo del personale amministrativo in servizio rispetto a quanto

sintetizzato nella tabella riportata lo scorso anno.

Attuale assetto dell’ufficio formazione distrettuale:

Nell’Ufficio Formazione distrettuale sono in servizio unicamente i due funzionari che hanno

partecipato ai corsi di formazione-formatori organizzati dal Ministero nel 1998 - 99 i quali non

sono supportati per lo svolgimento delle loro attività da alcuna unità ausiliaria o di segreteria,

benché uno dei due funzionari svolga anche attività amministrative diverse e l’altro sia in

regime di part-time.

73

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Iniziative formative già previste e realizzate nel 2007: Nell’ambito del Piano di formazione 2007, l’Ufficio Formazione ha concentrato la propria

attenzione, d’intesa con la Dirigenza Amministrativa del distretto, soprattutto sulla

pianificazione ed organizzazione di interventi formativi che riguardassero l’indispensabile

aggiornamento normativo e comportamentale del personale, ponendo particolare attenzione

verso quelle significative tematiche afferenti al rapporto di servizio intercorrente tra dipendente

pubblico ed amministrazione.

In tale ottica è stato, innanzitutto, completato il corso iniziato nel 2006 su “Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ed il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti”, rivolto a tutto il personale in servizio nel distretto, le cui docenze sono state affidate ai Dirigenti

Amministrativi della Corte di Appello e del Tribunale di Campobasso e che ha visto la

partecipazione, durante le undici edizioni, di quasi 350 unità. Durante tale iniziativa particolare

rilievo è stato dato dai docenti agli aspetti riguardanti i diritti ed i doveri del pubblico dipendente,

nonché al codice comportamentale ed alle previsioni sanzionatorie nei casi di violazioni

disciplinari.

Successivamente si è svolto, come argomento logico consequenziale, il corso su “Le responsabilità della Pubblica Amministrazione e dei pubblici dipendenti”, durante il quale

sono state esaminate, sotto la guida del docente -un magistrato della Corte dei Conti del Molise

che per lungo tempo ha ricoperto l’incarico di dirigente amministrativo di un ufficio giudiziario- le

varie tipologie di responsabilità amministrativa e contabile cui possono incorrere i pubblici

dipendenti nell’espletamento delle attività inerenti ai servizi loro assegnati.

Durante le otto edizioni del corso sono state sottoposte all’attenzione dei corsisti numerosi casi

pratici e sentenze della Corte dei Conti riguardanti gli uffici giudiziari al fine di stimolare

momenti di discussione, confronto e riflessione. All’iniziativa hanno partecipato circa 150 unità

appartenenti all’area C e B3 dei profili professionali del “cancelliere” e del “contabile”.

E’ stato, inoltre, pianificato ed erogato il corso su “La gestione amministrativa del personale”, destinato ai responsabili ed agli addetti alle Segreterie amministrative ed affari

generali, le cui docenze sono state svolte dal Dirigente Amministrativo della Corte di Appello di

Campobasso. Ai circa 40 partecipanti, suddivisi in due edizioni di due giornate ciascuna, si è

cercato di fornire una puntuale, approfondita e soprattutto aggiornata conoscenza delle norme

generali e delle circolari specifiche che regolano i servizi di gestione del personale nel tentativo,

tra l’altro, di uniformare le varie prassi adottate nei diversi uffici del distretto.

La formazione informatica è stata, invece, orientata, come indicato dalla direttiva dalla

Direzione Organizzazione Giudiziaria elaborata d’intesa con la Direzione Generale della

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

74

Giustizia Penale, verso un migliore e sempre più consapevole utilizzo degli applicativi in uso

negli uffici per gestire le varie attività di cancelleria.

E’ stato, infatti, organizzato il “Corso di formazione per la gestione dei provvedimenti giudiziari sul Nuovo Sistema informativo del casellario – NSC”, le cui docenze sono state

affidate ad un cancelliere in sevizio nel distretto che aveva seguito il corso per formatori NSC

organizzato a livello centrale.

L’intervento è stato rivolto a circa 50 cancellieri ed operatori dell’area C e B in servizio nel

distretto suddivisi in tre edizioni ciascuna di tre giornate e, secondo quanto previsto dal

programma didattico elaborato dall’Ufficio III - Casellario Centrale, ha visto alternarsi momenti

di lezione frontale a momenti di esercitazione sull’applicativo svoltesi nell’aula informatica

dell’Ufficio formazione. Ciò al fine di implementare ed ottimizzare le conoscenze teorico-

pratiche complessive dei corsisti riguardo alle attività tecniche di iscrizione, validazione,

aggiornamento ed eliminazione dei provvedimenti giudiziari in materia di casellario giudiziale, di

anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti.

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CAMPOBASSO

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AVV

IATE

G.N. Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ed il Codice di comportamento dei Pubblici Dipendenti” L.I. 1 6 6 11 66 0 368 368

G.N. Le responsabilità della Pubblica Amministrazione e dei pubblici dipendenti L.I. 1 6 6 8 48 0 186 186

G.N. La gestione amministrativa del personale L.I. 2 6 12 2 24 0 45 45

I.T. Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale ALF 4 6 24 3 72 0 47 47

Procedura civile: modifiche al codice Da svolgersi nel 2008

TOTALE 210 0 646 646

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione Al fine di predisporre, anche per il 2008, un Piano della Formazione coerente con le strategie

ministeriali, con quelle adottate nei vari uffici già dallo scorso anno, tenuto conto delle

responsabilità dei Dirigenti Amministrativi introdotte con il D.Lgv. 240/06, nonché con le

esigenze dei singoli dipendenti in base alle rispettive qualifiche, funzioni, competenze e

responsabilità, si è principalmente cercato di rafforzare e consolidare tutti quegli aspetti di

collaborazione già esistenti tra Dirigenti Amministrativi, Dirigenti delle cancellerie e segreterie e

Formatori distrettuali.

In tale ottica, anche quest’anno, tutti gli uffici sono stati invitati con apposita circolare della

Corte di Appello e della Procura Generale della Repubblica a procedere ad una prima ampia

75

analisi dei fabbisogni relativi al proprio contesto lavorativo, coinvolgendo direttamente il proprio

personale e tenendo presente, senza tuttavia considerarle esaustive, le aree tematiche

predisposte dal Ministero ed indicando, infine, le priorità emerse.

Le risultanze di queste prime rilevazioni sono state riportate e rappresentate in specifici

momenti di condivisione e confronto, sintetizzate in un report al fine di renderle maggiormente

intelligibili per poter conseguentemente e facilmente enucleare tra tutte le proposte quelle che

avessero carattere di priorità sia per il contesto organizzativo che per i singoli dipendenti,

tenendo, nel contempo, presente anche la non secondaria necessità di contenimento della

spesa pubblica.

Le esigenze emerse

Le esigenze dell’organizzazione: Il notevole lasso di tempo intercorso dall’erogazione dei corsi informativi e formativi in tema di

sicurezza sui luoghi di lavoro, le recenti modifiche normative intervenute, l’entrata in vigore del

nuovo T.U., la sostituzione all’interno dei vari uffici delle specifiche figure previste dalla

L.626/94 hanno imposto, quale prioritaria esigenza, l’erogazione di interventi di aggiornamento

in materia.

Dette attività saranno articolate in due momenti distinti di cui uno destinato ai Dirigenti

Amministrativi, di Cancelleria ed alle RSU riguardante gli adempimenti amministrativi previsti

dalla normativa e l’altro - teorico pratico - destinato agli incaricati alle attività antincendio e

primo soccorso.

Tutto il 2008 sarà, inoltre, dedicato alla fase di concreta realizzazione, attivazione e verifica sul

campo dello Sportello polifunzionale per il cittadino, del Conctat Center nonché del nuovo sito

web degli uffici giudiziari del distretto - obiettivi previsti dal progetto IRESUD.

Di conseguenza, e come indicato nel piano esecutivo IRESUD, saranno necessari momenti di

formazione del personale che sarà addetto al Contact Center sull’uso del software e degli

applicativi di gestione delle informazioni e della modulistica. Detta formazione, rientrando nella

convenzione stipulata tra CNIPA-Ministero Giustizia-Cisia Napoli, Corte di Appello di

Campobasso e Regione Molise, sarà interamente finanziata con fondi europei e non

comporterà costi per il Ministero della Giustizia.

Una volta che lo sportello polifunzionale ed il contact center saranno entrati pienamente a

regime, saranno previsti momenti di valutazione e monitoraggio dell’attività svolta della nuova

struttura in relazione ai servizi erogati, alla soddisfazione dell’utenza, alla ricaduta sul lavoro

delle cancellerie attraverso l’attivazione di un laboratorio permanente di osservazione

coordinato e seguito da un team di docenti esperti in materia.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

76

Le esigenze del personale: Anche per l’anno in corso sono emerse diffusamente esigenze di

aggiornamento normativo e di approfondimento di alcune tematiche direttamente incidenti sul

lavoro quotidiano delle cancellerie e degli uffici N.E.P.

In particolar modo verranno attivati corsi riguardanti le esecuzioni penali, la gestione del

servizio dei depositi giudiziari, la legge fallimentare alla luce delle modifiche di cui al decreto

legislativo n. 169/07 e, per gli uffici N.E.P., le esecuzioni forzate mobiliari.

Le esigenze dei Dirigenti Amministrativi: L’analisi dei fabbisogni formativi dei Dirigenti

Amministrativi, anche per il corrente anno, è stata condotta utilizzando appositi e specifici

questionari le cui risultanze sono state successivamente aggregate, analizzate e discusse in

una riunione conclusiva. E’ emersa, all’esito, come era d’altronde prevedibile, una prevalente

esigenza di esame ed approfondimento del D. Lgs. n. 240/06 e di confronto, magari a livello

interdistrettuale, in relazione agli aspetti maggiormente incidenti sulle attività istituzionali della

Dirigenza.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008: Tra le attività formative previste nel Piano 2007 non è stato possibile realizzare nel corso

dell’anno, a causa di impreviste esigenze di ordine meramente organizzativo e logistico, il

corso di formazione su “La riforma del Codice civile di cui alla Legge 14.5.2005 n.80 – follow up dedicato alla riforma delle procedure esecutive” destinato ai cancellieri in servizio

nelle cancellerie delle esecuzioni immobiliari e mobiliari. Tale corso è stato però erogato nel

mese di gennaio 2008 ed alle due edizioni hanno partecipato circa 60 unità.

Non è stato, inoltre realizzato, unicamente per ragioni di opportunità il corso su “Metodologie, criteri e strumenti per il monitoraggio e la valutazione delle attività dello sportello polifunzionale per l’utenza”, considerato che il suddetto sportello non ancora è stato

concretamente attivato ed il momento di start-up differito.

Ciò in ragione del fatto che, pur permanendo la fase attutiva in capo ai Dirigenti amministrativi

ed ai referenti individuati dai singoli uffici, coordinati dell’Ufficio formazione, quella prettamente

esecutiva è stata assorbita nel progetto IRESUD.

Tale iniziativa che vede convenzionati CNIPA - Ministero della Giustizia - Cisia di Napoli, la

Corte di Appello di Campobasso e la Regione Molise sta permettendo, infatti, il sostanziale

ampliamento e miglioramento del progetto originario con il cablaggio di n.14 uffici dl Giudice di

Pace, anche in considerazione della prossima attivazione del PCT e del SICP, nonché la

costituzione del Conctat Center, la progettazione dei software di gestione delle informazioni e

77

della modulistica, la riprogettazione del sito web degli uffici giudiziari del distretto, il reperimento

delle attrezzature informatiche e logistiche.

Infine non è stato realizzato, per ragioni indipendenti dalle volontà dell’Ufficio Formazione, il

corso su “Formazione informatica: approfondimento sui software in uso negli uffici” progettato in collaborazione con i referenti del locale presidio CISIA, la cui fase organizzativa

ed esecutiva, come è noto, è però demandata alla DGSIA ed ai presidi CISIA.

Iniziative nuove: Questo Ufficio, all’esito dell’analisi dei fabbisogni formativi, d’intesa con la Dirigenza

Amministrativa, ha individuato le seguenti iniziative da realizzare prioritariamente:

- “La sicurezza sui luoghi di lavoro alla luce delle recenti modifiche normative introdotte dal

T.U. del 1° aprile 2008”;

- “La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso teorico-pratico destinato agli incaricati delle attività di

salvataggio e primo soccorso”;

- “La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso teorico-pratico destinato agli incaricati delle attività

antincendio ed evacuazione in caso di pericolo”;

- “La gestione dei beni patrimoniali dello Stato e delle scritture contabili”;

- “Le esecuzioni penali: aspetti problematici e prassi operative”;

- “Il servizio dei depositi giudiziari”;

- “La legge fallimentare alla luce delle modifiche di cui al decreto legislativo n.169/07”;

- “L’esecuzione forzata mobiliare e gli Uffici NEP”.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - CAMPOBASSO

AR

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TITOLO DEL PROGETTO

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PREV

ISTE

G.N. La sicurezza sui luoghi di lavoro alla luce delle modifiche normative introdotte con il T.U. del 1 aprile 2008 L.I. 1 8 8 2 16 4 46 50

G.N. La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso per incaricati delle attività di salvataggio e primo soccorso ALF 2 6 12 3 36 0 50 50

G.N. La sicurezza sui luoghi di lavoro: corso per incaricati delle attività antincendio ed evacuazione in caso di pericolo ALF 2 4 8 3 24 0 50 50

G.N. La gestione dei beni patrimoniali dello Stato e delle scritture contabili follow up L.I. 1 7 7 2 14 0 50 50

G.N. Le esecuzioni penali: aspetti problematici e prassi operative L.I. 2 7 14 2 28 0 45 45

G.N. Il servizio dei depositi giudiziari L.I. 1 8 8 1 8 0 15 15

G.N. La legge fallimentare alla luce delle modifiche di cui al D.Lgs n.169/07 L.I. 1 8 8 2 16 0 45 45

G.N L’esecuzione forzata mobiliare e gli Uffici NEP L.I. 2 7 14 2 28 0 35 35

Corso di formazione per gli operatori del Contact center degli uffici giudiziari di Campobasso

G.N. La riforma del Codice di Procedura Civile di cui alla L. n.80/05 – follow up dedicato alla riforma delle procedure esecutive L.I. 2 8 8 2 16 0 54 54

TOTALE 186 4 390 394

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

78

SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI CATANIA

INTRODUZIONE La sede di Catania della Scuola di Formazione del Ministero della Giustizia prosegue

proficuamente la sua attività di organizzazione di percorsi formativi orientati a beneficio del

personale dell’Amministrazione Giudiziaria in servizio nei cinque circondari del distretto di Corte

di Appello di Catania.

La programmazione delle attività formative è sistematicamente preceduta da un attento lavoro

di ricognizione dei concreti fabbisogni formativi del personale coinvolto, individuato, peraltro, in

sinergia con i dirigenti dei singoli uffici giudiziari; l’obiettivo è ovviamente quello, volta per volta,

di tentare di calibrare nel miglior modo possibile l’intervento formativo per renderlo il più

efficace possibile per i destinatari.

Ciò viene realizzato attraverso il contatto costante che il Formatore distrettuale intesse con il

personale impegnato “in trincea” negli uffici giudiziari.

Attraverso tale azione di ricognizione dei fabbisogni, si riesce a meglio individuare contenuti,

durata, professionalità da coinvolgere per l’espletamento dell’attività didattica e, spesso, quesiti

concreti da sviluppare all’interno dei singoli percorsi formativi, riuscendo, il più delle volte, a

contribuire al superamento delle problematiche o perplessità ingenerate nel personale, nei

settori di rispettiva competenza, dalle modifiche del quadro normativo vigente e dalle circolari

interpretative ministeriali.

Sul piano dei risultati dell’attività formativa va altresì segnalata la proficuità degli incontri,

presso la Scuola, di professionalità provenienti da circondari ed uffici diversi, che colgono

spesso l’occasione di questi incontri per scambiarsi esperienze e conoscenze ed anche per

intessere contatti informali.

Non va infine dimenticata la motivazione che gli incontri a contenuto formativo infondono, se

ben finalizzati e realizzati, nel personale che, in tali occasioni, sviluppa la percezione

dell’appartenenza ad un’unica organizzazione.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Nel 2007 la sede di Catania della Scuola di Formazione ed Aggiornamento del personale

dell’Amministrazione Giudiziaria è riuscita, così come richiesto dal superiore Ministero, a dare

una quasi completa coerenza tra le attività formative programmate e quelle effettivamente

realizzate, senza che questo risultato si traducesse in una flessione qualitativa e/o quantitative

delle attività formative ritenute opportune.

79

Anzi dai sei percorsi formativi realizzati nel 2006 si è passati ai sette interventi formativi

organizzati e portati a compimento nel 2007.

Infatti, come riassunto nel prospetto A, alla prosecuzione del percorso formativo a contenuto

informatico, denominato “Progetto Teledidattica”, avviato nel luglio 2005, si sono aggiunti altri

sei percorsi formativi, dei quali ben cinque a contenuto informatico.

Di questi, uno è stato volto al personale in servizio al C.I.S.I.A. (Corso EUCIP sulla sicurezza

informatica).

Un percorso formativo è stato dedicato agli adempimenti che gravano sul personale in servizio

negli uffici giudiziari in relazione ai sequestri di beni registrati operati dall’autorità giudiziaria ed

ai rapporti che ne derivano con l’Agenzia del Territorio (Corso sulla Compilazione e

trasmissione telematica delle note di trascrizione)

Altri tre percorsi formativi hanno riguardato degli applicativi informatici adottati dal nostro

Ministero: S.I.P.P.I. (Sistema informativo relativo alle misure di prevenzione), S.I.U.S. (Sistema

informativo adottato per gli Uffici di Sorveglianza) e G.E.C.O. (applicativo adottato per la

gestione dei beni patrimoniali).

L’intervento formativo più lungo ha riguardato l’aggiornamento sulla compilazione del foglio

notizie e sul patrocinio a spese dello Stato, nell’ambito del Testo Unico sulle Spese di Giustizia,

che ha visto il coinvolgimento, nell’impegno didattico, di dirigenti provenienti dall’Ispettorato

Generale del Ministero della Giustizia, i quali hanno dato un contributo molto importante nella

comprensione delle logiche che permeano il nuovo testo normativo e nel superamento di molte

problematiche interpretative che hanno notevoli ripercussioni sugli adempimenti pratici gravanti

sul personale amministrativo.

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CATANIA

A

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IATE

G.N./I.T. La compilazione e trasmissione telematica delle note di trascrizione L.F. 3 6 18 7 126 121 121

G.N./I.T. Le mansioni del consegnatario e la gestione del software G.E.C.O. L.F. 3 6/8 22 4 88 90 90

G.N. Testo unico spese di giustizia L.F. 1 6 6 15 90 333 333

TOTALE 26 304 544 544

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

80

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione Attese le direttive ministeriali, che impongono il pieno coinvolgimento e la piena

responsabilizzazione dei dirigenti degli uffici giudiziari nella individuazione dei fabbisogni

formativi distrettuali e nella successiva formulazione di una pianificazione delle conseguenti

attività didattiche, la Scuola ha promosso un incontro tra i dirigenti su citati; tale incontro si è

regolarmente svolto presso i locali della Scuola di Catania ed ha prodotto un significativo

scambio di opinioni in merito alla proficuità delle attività formative organizzate e realizzate

presso la Scuola di Catania nell’ambito del 2007.

In quella sede sono stati espressi anche nuovi fabbisogni formativi, per buona parte condivisi

da tutti i dirigenti presenti, che hanno orientato la formulazione del piano della formazione per il

2008 per il distretto di Catania.

E’ emersa, nella maggioranza dei dirigenti presenti all’incontro, in continuità con il piano per la

formazione del 2007, la volontà di proseguire in un approccio formativo incentrato più

sull’organizzazione di una formazione di tipo tradizionale, esplicantesi in una erogazione di

conoscenze da parte dei docenti; è stata, invece, respinta la proposta del formatore distrettuale

di sperimentare metodologie formative, quali ad es. la formazione intervento, che potessero, in

qualche modo, incidere sull’assetto organizzativo vigente.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 In ragione della necessità di avviare, a breve, un consistente intervento formativo sul S.I.C.P.

(Sistema informativo della Cognizione Penale), che avrà come destinatari centinaia di unità per

il distretto di Catania, nel citato incontro con i dirigenti degli uffici giudiziari del distretto di

Catania si è convenuto di individuare alcuni percorsi formativi prioritari, da realizzare

preferibilmente entro il 2008, ed altri da realizzare in via eventuale nel corso del 2008 e da

tenere presenti per la successiva programmazione delle attività formative per il 2009.

I percorsi formativi che si prevede di realizzare per distretto di Catania per il 2008 sono

riassunti nel prospetto B, che di seguito si propone.

81

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - CATANIA

AR

EA

TITOLO DEL PROGETTO

MET

OD

OLO

GIA

NR

GG

X E

DIZ

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E

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OR

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GIO

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DIR

IGEN

TI

NO

N D

IRIG

ENTI

TOTA

LE U

NIT

A'

PREV

ISTE

I.T. Sistema Informativo servizi amministrativi L.F. 5 8 40 4 160 124 124

I.T.. Nuovo Sistema Informativo Cognizione Penale (S.I.C.P.) L.F. 5 6 30 27 810 400 400

I.T.. La codifica delle schede del Casellario Giudiziale L.F. 4 6 24 10 240 150 150

G.N. Testo Unico Spese di Giustizia per il personale negli Uffici del Giudice di Pace L.F. 3 6 18 2 36 50 50

G.N. La tutela della Privacy L.F. 3 6 18 14 252 337 337

TOTALE 54 1.492 0 1.061 1.061

Si rappresenta che i dati relativi alla rilevazione dei fabbisogni formativi in materia di

formazione sul S.I.C.P. e sulla formazione sul T.U.S.G. per il personale in servizio presso gli

Uffici del Giudice di Pace sono stimabili largamente per difetto, atteso che le segnalazioni di

personale da avviare a formazione pervenute a questo Ufficio non sembrano verosimilmente

complete.

I percorsi formativi a realizzazione eventuale sono, in conclusione, i seguenti:

Corso di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro Corso di formazione sulla gestione del Modello 42 ed i connessi adempimenti amministrativi Corso di formazione sui rapporti tra amministratori giudiziari e cancellieri in relazione all’esecuzione delle misure patrimoniali La razionalizzazione delle banche dati

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

82

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

CATANZARO

INTRODUZIONE Le attività formative dell’anno 2007, nell’insieme degli interventi previsti, pianificati e realizzati,

aldilà degli obiettivi specifici di ogni corso, miravano a raggiungere effetti importanti quali:

fornire al personale il sostegno necessario per gestire al meglio i singoli servizi; accrescere le

capacità e le competenze individuali; innescare un processo di miglioramento

dell’organizzazione in grado di affrontare la sfida del cambiamento in atto. Tuttavia, per ragioni

che in seguito si esporranno, non tutti gli interventi pianificati sono stati realizzati e

conseguentemente le finalità e gli obiettivi del piano risultano parzialmente conseguiti.

Ciò premesso per l’anno 2008 l’Ufficio si propone di costruire un piano in grado di consolidare i

percorsi formativi intrapresi, mediante la pianificazione di incontri di aggiornamento,

approfondimento e verifica dei risultati raggiunti, e di realizzare nuovi corsi diretti a soddisfare

le esigenze formative emerse in sede di analisi dei fabbisogni del personale e

dell’organizzazione.

Attuale assetto del personale dell’Ufficio Formazione Il lavoro svolto nel corso dell’anno 2007 è stato possibile grazie all’impegno, all’abnegazione e

al ricorso al lavoro straordinario, compiuto da un ridotto numero di persone destinato di volta in

volta all’Ufficio.

Attualmente l’ufficio è retto da:

a) formatore Dott. Antonio Caroleo, referente per la formazione distrettuale per gli uffici requirenti.

b) Personale di segreteria Longo Domenico, Ausiliario A1 .

c) Risorse logistiche (locali e aule didattiche) Le risorse strumentali disponibili sono costituite dai locali siti in via Indipendenza, 51

Catanzaro, composti da 11 stanze di cui tre destinate al personale amministrativo; due ad aule

di formazione tradizionale; una ad aula informatica dotata di postazioni di lavoro con personal

computer per allievi e docente; due sale riunioni per lavori di gruppo; e le restanti destinate a

ripostiglio, archivio, biblioteca e sala server, oltre ai servizi igienici. L’Ufficio dispone dei

seguenti beni e arredi: tre studi per personale amministrativo; tre computers e relative

stampanti; alcuni armadi metallici e librerie per biblioteca e archivio; due tavole, sedie e librerie

di servizio per sale riunioni; nove scrivanie e venti sedie per la prima aula di formazione e circa

trenta sedie a ribaltina per la seconda aula di formazione; un apparecchio Fax e una

83

fotocopiatrice; tre linee telefoniche. Nel corso dell’anno sono stati acquistati due videoproiettori;

un videoregistratore; una telecamera; un televisore; una fotocamera e due schermi.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Nel corso dell’anno 2007 l’Ufficio ha realizzato nove edizioni del corso sulla “Qualità del

servizio Giustizia” a completamento di un’azione formativa prevista e pianificata nell’anno 2006;

due corsi non pianificati (“Mercato Elettronico” e “Nuovo sistema Informativo del Casellario

Giudiziale”) e realizzati per esigenze emerse nel corso dell’anno 2007 e un corso sulla “

Sicurezza nei luoghi di lavoro” previsto dal piano anno 2007. L’Ufficio ha progettato, inoltre, un

corso in materia di “Diritti e doveri del pubblico dipendente – Codice di comportamento ” in

modalità E-learning, approvato dal Ministero con PDG del 5 dicembre 2007, e tuttora in fase di

realizzazione.

Le iniziative formative realizzate hanno registrato la partecipazione di circa 500 unità di

personale appartenente a tutte le aree professionali a fronte delle 750 previste con un

considerevole calo di circa 250 unità, alcune giustificate.

Nel contempo, presso l’Ufficio, sono state avviate e realizzate attività di formazione e

addestramento informatico ( patente europea ECDL, corsi di informatica di base e corsi

SIECIC) non previste dal piano, ma eseguite in pieno spirito di collaborazione con il CISIA.

Nello specifico, nei primi mesi dell’anno 2007 sono state eseguite nove edizioni del corso sulla

“Qualità del servizio giustizia” pianificato nell’anno 2006. Per realizzare il corso sono state

avviate una serie di consultazioni con i principali soggetti del servizio giustizia, direttamente

coinvolti nell’erogazione del corso, in particolare con magistrati e dirigenti amministrativi degli

uffici giudiziari del distretto, con avvocati del Consiglio dell’Ordine di Catanzaro e con i

responsabili dell’Associazione nazionale “Cittadinanzattiva”, presenti in qualità di docenti e

utenti finali del servizio Giustizia.

Il programma formativo è stato strutturato tenendo conto di quattro argomenti essenziali: 1)

l’analisi di modelli organizzativi efficienti; 2) l’organizzazione nel settore pubblico; 3) la qualità e

la soddisfazione del servizio; 4) i diritti del cittadino e il servizio giustizia. la partecipazione di

201 unità di personale del distretto, appartenente all'area A/B/C

Iniziative formative previste e realizzate nel 2007 Nell’anno 2007 è stato progettato e realizzato un corso sulla sicurezza sui luoghi di lavoro -

D.Lgs 626/94 e successive modifiche e integrazioni - pianificato e sollecitato da più parti per via

della sua importanza. Dato il notevole ritardo e l’assoluta carenza di informazione e formazione

in materia, l’Ufficio ha ritenuto prioritaria un’azione articolata in tre moduli: il primo rivolto alla

formazione generale di circa 500 unità di personale; il secondo alla formazione delle squadre

antincendio, di circa 140 unità di personale per tutti gli uffici del distretto; il terzo alla formazione

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

84

delle squadre di pronto soccorso di circa 150 unità di personale appartenenti alle diverse

qualifiche professionali.

La formazione generale è stata affidata a dirigenti in servizio nel distretto e ai Responsabili

della sicurezza; la formazione delle squadre di pronto soccorso ai dirigenti medici A.S.P. n° 7 di

Catanzaro; mentre quella delle squadre antincendio è stata curata dal Comando Provinciale dei

Vigili del Fuoco di Catanzaro e agli uomini del reparto operativo.

Durante le attività di formazione sono stati affrontati i temi in materia di sicurezza e prevenzione

a partire dall’esame del D.lvo 626/94, dei regolamenti e delle numerose circolari emanate dalle

amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento a quelle emanate dal Ministero della

Giustizia.

A seguito delle note diramate dall’Ufficio Formazione, tese a pianificare l’intervento formativo,

gli Uffici del distretto hanno provveduto ad individuare il personale e comporre le squadre

antincendio e di primo soccorso da avviare a formazione, non solo al fine di rispettare le norme

di legge che impongono la nomina delle squadre antincendio e di pronto soccorso, ma anche

per fornire alle stesse le competenze e l’addestramento necessario ad intervenire in caso di

situazioni di pericolo. La creazione di squadre antincendio e pronto soccorso, competenti e

addestrate, ha contribuito a creare un clima lavorativo sereno e tranquillo, tale da disporre i

lavoratori a svolgere le proprie mansioni con più efficacia ed efficienza e tranquillizzare gli

utenti della giustizia sulla sicurezza degli uffici giudiziari frequentati.

L’intero progetto ha coinvolto circa 800 unità di personale su un totale di circa 1400 lavoratori

degli Uffici giudiziari del distretto ed è stato realizzato in parte negli ultimi mesi dell’anno 2007 (

dieci edizioni del primo modulo – Formazione generale) e in parte nei primi mesi dell’anno 2008

( ulteriori dieci edizioni primo modulo; cinque edizioni secondo modulo e cinque edizioni terzo

modulo).

Dato il notevole impegno organizzativo richiesto per la realizzazione degli interventi sopra

descritti, in particolare per la complessità del corso sulla sicurezza sui posti di lavoro, e,

soprattutto, per la carenza di risorse umane - si rammenta che l’Ufficio ha potuto contare solo

sulla presenza del formatore, peraltro nominato nel contempo direttore dei corsi e tutor, e per

brevi periodi di altro personale - il progettato intervento sul codice di comportamento con

modalità E-learning, già approvato nel 2007, risulta ancora in fase di lavorazione.

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007. Tra le iniziative formative non pianificate ma realizzate, rientra un corso sull’utilizzo di un

sistema informatizzato di acquisti di beni e servizi sotto la soglia comunitaria, denominato

“acquisti in rete o mercato elettronico” reso obbligatorio per tutte le amministrazioni pubbliche a

decorrere dal 1 luglio, giusto quanto previsto dalla legge finanziaria 2007.

Il corso, organizzato in collaborazione con la società CONSIP, si è proposto di facilitare

l’accesso al sistema elettronico favorendo la tecnica della negoziazione telematica mediante

l’uso dello strumento informatico e l’utilizzo della firma digitale. L’attività è proseguita con

85

l’illustrazione dei molteplici vantaggi legati al ricorso al mercato elettronico della Pubblica

Amministrazione.

L’iniziativa ha coinvolto 44 dipendenti provenienti dagli uffici giudiziari del distretto e addetti al

servizio spese d’ufficio o acquisti in genere, i quali hanno potuto confrontare la propria

esperienza con quella di altri pubblici dipendenti provenienti da altre amministrazioni che hanno

partecipato all’iniziativa.

Tra le altre attività non pianificate e realizzate rientra un corso di formazione sull’utilizzo del

Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale (NSC), avviato a seguito della nota

Ministeriale del 22 maggio 2007 prot. N° DS/210.5/749 e dei sollecitati pervenuti dai dirigenti

degli Uffici e dal personale preposto alle certificazioni e iscrizioni, preoccupati dall’entrata in

esercizio del nuovo sistema informativo avvenuta con decorrenza 2 maggio 2007. L’attività

predetta è stata avviata tenendo conto delle modalità contenute nella nota ministeriale e delle

esigenze degli uffici.

Il corso ha interessato due tipologie di utenti, gli iscrittori e i certificatori, ed è stato strutturato

con programmi differenziati; per gli iscrittori di tre giornate d’aula con particolare riferimento al

corretto inserimento dei dati nel sistema; e per i certificatori in una sola giornata d’aula

sufficiente per la sola estrazione dei dati.

L’iniziativa ha interessato circa 160 unità di personale dell’area B e C (cancellieri B2, B3, C1,

C2), di cui 80 per il corso certificatori e 80 per il corso iscrittori, compresi i responsabili del

servizio, individuati dai rispettivi Uffici, con esclusione del personale che aveva già preso parte

ai corsi attivati dalla Società Engineering, realizzatrice del progetto NSC.

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - CATANZARO

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TITOLO DEL PROGETTO

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GN Mercato elettronico I.T. 1 5 5 1 5 - 44 44

GN Nuovo SIC – Edizione iscrittori I.T. 1 6 6 4 24 - 43 43

GN Nuovo SIC - Edizione certificatori I.T. 3 8 24 4 96 - 71 71

GN Sicurezza nei luoghi di lavoro d.lvo 626/94 – I° modulo - formazione generale – I.T. 2 6 12 10 120 - 170 170

MG Rapporto con l'utenza: il servizio al cliente - utente, immagine, qualità e soddisfazione del servizio giustizia (attivato nel 2006). L.I. 2 6 12 9 108 - 201 201

Codice di comportamento e materia disciplinare Da svolgersi nel 2008

TOTALE 28 353 - 529 529

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

86

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione In coerenza con le note della Direzione generale dell’Organizzazione Giudiziaria e della

Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati in materia di formazione, il piano è

stato redatto in collaborazione con il Cisia locale e riporta nel prospetto riepilogativo B anche gli

interventi formativi in materia informatica.

Le attività formative in materia informatica indicate non tengono conto (e pertanto non riportate)

di quanto già previsto dai progetti PON (formazione su applicativi quali: SIPPI, SIGMA, RE.GE

RELAZIONALE; formazione e-learning quali: ECDL ed EUCIP) nonché di quanto gestito a

livello centrale (SIAMM).

La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata effettuata con il coinvolgimento delle figure di

vertice degli Uffici del distretto, con la collaborazione di tutti i soggetti impegnati nella

erogazione e miglioramento del servizio giustizia, con il contributo dei gruppi di lavoro formati

presso tutti gli Uffici, e sulla base delle richieste contenute nei questionari di valutazione

compilati dal personale partecipante alle attività formative erogate nell’anno 2007.

Si è proceduto, quindi, alla rilevazione dei fabbisogni del personale, dei dirigenti e

dell’organizzazione tramite tre separate indagini:

- la prima, concernente il rilevamento dei fabbisogni del personale, scaturita dall’analisi di un

questionario ad hoc, distribuito durante tutte le attività di formazione erogate nell’anno 2007 e

strutturato in modo da individuare fabbisogni formativi ricadenti in aree specifiche, su

determinati argomenti e in linea con la strategia concordata e perseguita dal piano formativo;

- la seconda indagine, concernente i fabbisogni dei dirigenti, è stata effettuata attraverso una

serie di domande/intervista, predisposte dal formatore distrettuale, e strutturate in modo da

contenere, oltre la parte anagrafica riferita al soggetto intervistato, i dati sull’organigramma

degli Uffici, i fabbisogni formativi e informativi dei soggetti interessati, i punti di forza e le criticità

connesse alle attività di coordinamento e direzione;

- la terza ed ultima indagine, attinente l’organizzazione degli Uffici, è stata eseguita durante

alcune riunioni di lavoro a cui hanno partecipato i dirigenti amministrativi, il formatore

distrettuale e l’analista dell’Organizzazione.

Tutti i dati raccolti, in aggiunta all’analisi delle osservazioni emerse durante gli incontri con i

dirigenti degli Uffici sono stati oggetto di attenta valutazione ed hanno concorso a determinare

le linee strategiche del piano di formazione, nonché a individuare gli interventi formativi

87

prioritari da realizzare nell’anno 2008, rispettando i principi di coerenza e continuità con le

attività espletate nell’anno 2007.

Dalla rilevazione effettuata sono emerse situazioni di criticità e carenze formative che possono

così riassumersi:

- sul piano dei bisogni del personale: - gestione del cambiamento organizzativo;

- approfondimento delle tecniche inerenti ai lavori di gruppo;

- comunicazione interna ed esterna, istituzionale e interpersonale;

- coinvolgimento negli obiettivi e nelle finalità dell’organizzazione;

- approfondimento delle innovazioni legislative e delle riforme normative nei servizi di

cancelleria e di segreteria;

- implementazione delle conoscenze e strategie informatiche (informatica di base, avanzata,

programmi applicativi, progetti ecc.);

- sul piano dei bisogni dei dirigenti: - gestione del cambiamento organizzativo;

- gestione per progetti;

- comunicazione pubblica.

- sul piano dei bisogni dell’organizzazione: - insufficiente dotazione di strumenti operativi;

- carenza di strutture logistiche adeguate;

- difficoltà di recepire e applicare le logiche di lavoro per processi;

- insufficiente ricorso a criteri di “cultura organizzativa di tipo manageriale”;

- irrazionale distribuzione dei carichi di lavoro;

- difficoltà di coordinamento, programmazione e pianificazione;

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative previste nel Piano 2007 e realizzate nel 2008 Non tutte le attività formative previste dal piano della formazione per l’anno 2007 sono state

avviate e completate a causa della realizzazione di due interventi formativi non pianificati

(corso sul Mercato elettronico e corso sul N.S.C.) e a causa della carenza di risorse umane

disponibili, l’Ufficio durante l’anno ha potuto disporre solamente, e a rotazione, del servizio di

un Cancelliere C1 ( mesi quattro), un Ufficiale Giudiziario B3 ( mesi uno), un Operatore B2

(mesi quattro) e un ausiliario A1. Tale situazione ha impegnato oltre misura il formatore che in

aggiunta alle attività di analisi, progettazione, pianificazione, direzione e organizzazione

dell’Ufficio, attività di docenza e tutor, ha utilizzato parte del proprio tempo ad istruire, di volta in

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

88

volta, il personale assegnato all’Ufficio, che per tale ragione disconosce la tipicità del lavoro di

segreteria dei corsi e spesso non in possesso delle necessarie competenze informatiche per

l’assolvimento dei compiti. Tale situazione pregiudica complessivamente le attività formative e,

purtroppo è destinata a permanere anche per l’anno in corso.

Ciononostante nei primi mesi dell’anno 2008 è stato completata l’attività formativa in materia di

sicurezza sui luoghi di lavoro, realizzando 10 edizioni del primo modulo – formazione generale

del personale; cinque edizioni del secondo modulo – formazione e addestramento squadre

antincendio - e cinque moduli di formazione delle squadre di pronto soccorso.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - CATANZARO

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TITOLO DEL PROGETTO

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PREV

ISTE

GN Codice di comportamento e materia disciplinare I.T. 1 6 6 1 6 - 800 800

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e successive modifiche e integrazioni – I modulo formazione generale.

L.I. 2 6 12 10 120 - 250 250

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e successive modifiche e integrazioni – II modulo formazione squadre antincendio.

A.L.F. 1 5 5 3 15 - 81 81

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e successive modifiche e integrazioni – II modulo formazione squadre antincendio

A.L.I. 1 8 8 2 16 - 54 54

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e successive modifiche e integrazioni – III modulo formazione squadre di pronto soccorso.

A.L.I. 2 6 12 5 60 - 150 150

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs. 626/96 e successive modifiche e integrazioni – IV modulo formazione Rappresentanti dei lavoratori.

L.I. 4 8 32 1 32 - 30 30

G.N. Spese di giustizia – aspetti fiscali, contabili e tributari. L.I. 3 6 18 4 72 3 120 123

M.G. Cambiamento organizzativo e qualità del servizio giustizia – ruolo della Formazione. L.I. 3 6 18 10 180 3 300 303

M.G. Lavoro di gruppo- Mappatura -riorganizzazione standardizzazione del servizio. L.I. 4 6 24 3 72 3 60 63

TOTALE UFFICIO FORMAZIONE 39 573 9 1.845 1.854I.T. ECDL

10 7 70 4 280 - 48 48

I.T. Sicurezza utilizzo SIA

5 8 40 2 80 5 18 23

I.T.

Responsabilità amministrativo-contabile nell’utilizzo di strumentazioni informatiche

1 6 6 3 18 9 91 100

I.T. SICP

4 6 24 21 504 - 350 350

M.G. Project Management

1 6 6 1 6 9 6 15

TOTALE UFFICIO CISIA

31 888 23 513 536

TOTALE GENERALE 70 1461 32 2.358 2.390

NB:

I primi nove corsi sono il risultato dei fabbisogni formativi del personale in materie non informatiche di cui cinque programmati nel piano 2007 e realizzati nell’anno 2008, tutti sono riportati anche nel format 2008; mentre i restanti cinque riguardano i fabbisogni formativi informatici rilevati dal CISIA.

89

Iniziative formative nuove A) Materie non informatiche Alla luce delle considerazioni su esposte si ritiene opportuno concentrare l’azione dell’Ufficio su

limitate attività formative che possono costituire il naturale perseguimento dell’azione formativa

intrapresa dai precedenti piani e perseguire cambiamenti strategici favorevoli all’azione

amministrativa degli Uffici. Ciò nella consapevolezza che per innescare un processo di

miglioramento organizzativo del servizio giustizia, diretto ad ottenere efficacia dal punto di vista

amministrativo ed efficienza dal punto di vista economico, richiede sempre maggiore

collaborazione; reciproca fiducia e stima; senso di appartenenza; coinvolgimento e sinergia tra

gli attori principali del sistema (magistrati, avvocati, tecnici, cittadini, dirigenti e personale

amministrativo). Occorre, dunque, concentrarsi su pochi ma significativi interventi, capaci di

ottimizzare tutte le risorse e il tempo disponibile e puntare, in particolare, sulla potenzialità dei

gruppi di lavoro costituiti presso gli otto circondari degli Uffici giudiziari del distretto (Corte

d’Appello, Procura generale, Tribunali e Procure) utilizzando il loro lavoro al fine di procedere,

mediante l’utilizzo di diagrammi di flusso (flowchart) e altri strumenti operativi, alla mappatura

dei servizi, al rilevamento dei flussi di lavoro, individuando punti di forza e criticità ricorrenti e

quindi proporre soluzioni innovative, applicabili non soltanto alle unità organizzative prese in

considerazione ma, previa positiva sperimentazione, introducibili in altre unità similari.

Pertanto, il piano 2008 si propone i seguenti obiettivi:

Realizzazione di iniziative il più possibile in linea con le esigenze poste dallo scenario

esterno, in continua evoluzione (normativa, organizzativa e tecnologica);

Miglioramento della comunicazione tra i vari settori dell’organizzazione e nei rapporti

interpersonali;

Attuazione di singole iniziative in materie e servizi specifici, supportate da programmi e

percorsi in grado di “accompagnare” e sostenere l’attività degli Uffici;

Innalzamento del livello delle capacità e competenze del personale amministrativo;

Implementazione del coinvolgimento, della partecipazione (motivazione del personale) e

condivisione degli obiettivi, nell’ottica di un servizio efficace ed efficiente;

Rafforzamento e potenziamento delle competenze tecniche in grado di stimolare i lavori

di gruppi.

In questa ottica si inseriscono nel piano alcuni interventi programmati nel 2007 e non realizzati,

tra questi, in materia giuridico/normativa:

Codice di comportamento con modalità I.T.– il progetto, già approvato con PDG del 5

dicembre 2007 e in fase di attuazione, prevede la realizzazione di un prodotto multimediale CD

audio/video di autoformazione afferente il codice di comportamento e la materia disciplinare,

diritti e doveri del dipendente pubblico - Per la sua realizzazione è stato coinvolto limitatamente

agli aspetti tecnico/organizzativi il personale del CISIA, per quanto riguarda i contenuti giuridici

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

90

disciplinari le competenze del prof. Antonio Viscomi dell’Università Magna Graecia di

Catanzaro e il Dirigente amministrativo del Tribunale di Vibo Valentia dott. Gaetano Walter

Caglioti, con il sostegno di un tutor di processo. Il CD audio/video, prodotto utilizzando la

struttura e le attrezzature dell’Ufficio Formazione e la consulenza del personale CISIA, sarà

duplicato nel numero di copie necessarie da trasmettere a tutti gli Uffici del distretto al fine di

procedere all’auto formazione di circa 800 unità di personale che non hanno preso parte

all’edizione del corso sul codice di comportamento realizzato nell’anno 2006.

Sicurezza sui luoghi di lavoro – A completamento dell’iniziativa formativa in materia, si

prevede per l’anno 2008 la realizzazione di un quarto modulo per la formazione dei

Rappresentanti dei Lavoratori, predisponendo l’intervento secondo il programma ministeriale

adattato alle esigenze locali. Il corso pianificato nell’anno 2007 è stato avviato negli ultimi mesi

dell’anno ed erogato limitatamente alle prime dieci edizioni del primo modulo – Formazione

generale -. Nei primi mesi dell’anno 2008 sono state realizzate altre 10 edizioni del primo

modulo, 5 edizioni del secondo modulo - squadre antincendio e 5 edizioni del terzo modulo –

squadre di pronto soccorso.

Spese di giustizia - approfondimento degli aspetti fiscali, tributari e contabili - il progetto

coinvolge i funzionari delegati, i funzionari contabili e i responsabili del servizio spese di

giustizia e prevede due giornate di formazione.

La programmazione verte inoltre su materie attinenti l’area manageriale, gestionale e comunicativa, come di seguito riportate:

Cambiamento organizzativo e ruolo della formazione – Tale intervento costituisce il

naturale prolungamento di un’azione formativa intrapresa ed erogata nell’anno 2006/2007 che

ha visto coinvolti tutti gli attori principali del servizio giustizia e alcuni soggetti esterni

dell’amministrazione. Lo scopo è quello di innescare processi di cambiamento lavorativo

efficaci ed efficienti in grado di elevare la qualità del servizio giustizia, In particolare, prendere

in esame pratiche d’eccellenza innovative, sperimentate con successo in altre realtà territoriali,

e stimolare il personale del distretto ad accogliere positivamente il cambiamento. Per favorire

questo processo occorre sensibilizzare tutti i soggetti coinvolti e in special modo il personale

amministrativo sul ruolo della formazione quale leva strategica in grado di favorire il processo di

cambiamento e capace di innescare un miglioramento qualitativo e quantitativo a beneficio

dell’organizzazione e del personale medesimo. Occorre, cioè, utilizzare la Formazione in modo

pieno costante e continuo. E’ necessario invertire la tendenza che vede oggi avviato a

formazione personale non interessato, demotivato, e sopratutto non impiegato nell’attività di cui

è formazione. Tutto ciò con grave pregiudizio per l’attività stessa e i risultati proposti. Il corso

mira a realizzare una Carta dei servizi della Formazione, quale strumento operativo a

91

disposizione degli Uffici nella determinazione e individuazione del personale realmente

interessato.

Lavori di gruppo – mappatura, riorganizzazione e standardizzazione del servizio -

mappatura degli Uffici, rilevazione dei flussi di lavoro, riorganizzazione dei servizi,

standardizzazione dei processi – L’intervento si propone di valorizzare i gruppi di lavoro già

preparati con l’intervento formativo avviato e concluso nell’anno 2006, in particolare

assegnando a ciascun gruppo il compito di procedere alla rilevazione dei flussi di lavoro su

determinati servizi, alla loro riorganizzazione e standardizzazione (ad es. la rilevazione,

riorganizzazione e razionalizzazione dei servizi spese d’ufficio – spese di giustizia – contabilità

e aspetti fiscali – ufficio del patrimonio, ovvero con il compito di procedere alla carta dei servizi

di un Ufficio giudiziario del distretto).

B) Materie informatiche ECDL - Il corso, finanziato con fondi P.O.N. all’interno del progetto “Teledidattica” mis. 1.5, è

rivolto al personale del circondario di Catanzaro che non ha partecipato ad interventi formativi

analoghi già erogati nei precedenti anni. Analoga iniziativa si prevede di inserire all’interno del

piano di formazione del distretto di Reggio Calabria, a favore del personale del circondario di

Locri.

Sicurezza utilizzo S.I.A. - Il corso, finanziato con fondi P.O.N. all’interno del progetto

“Teledidattica” mis. 1.5, è rivolto ai Dirigenti e Responsabili degli uffici giudiziari della Calabria

ed ha come scopo l’ampliamento delle conoscenze sulle tematiche della sicurezza nell’utilizzo

dei sistemi informativi automatizzati.

Responsabilità amministrativo-contabile nell’utilizzo di strumenti informatici - Il corso

prevede il coinvolgimento di tutti gli uffici giudiziari (limitatamente alle figure di vertice) con lo

scopo di sensibilizzare su una tematica attuale e specifica quale quella della responsabilità

amministrativo-contabile in attività informatiche o nell’utilizzo di strumentazioni tecnologiche.

Project Management - Il modulo formativo che si propone, è rivolto in particolare ai dirigenti di

entrambi i distretti calabresi e alle professionalità tecniche/amministrative che siano all'interno

di un gruppo di progetto o abbiano la necessità di gestire iniziative: lo scopo è di sensibilizzare i

partecipanti sui temi del project management.

SICP Il corso prevede di formare il personale delle cancellerie (Tribunale e Procure della

Repubblica dei due distretti calabresi) sull’utilizzo del nuovo applicativo “Sistema Integrato della

Cognizione Penale”.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

92

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE FIRENZE

INTRODUZIONE La formazione ha la funzione di supporto per l’attuazione delle scelte strategiche

dell’Amministrazione centrale e degli uffici, ai fini dell’adeguamento delle competenze e dei

miglioramenti dei processi organizzativi. Di conseguenza la redazione del piano di formazione

annuale riveste un ruolo principale.

Il piano di formazione risulta adeguato se è coerente con i fabbisogni rilevati, rispondente alle

esigenze organizzative e gestionali, in linea con le evoluzioni, le innovazioni e le modifiche del

contesto di riferimento. Pertanto sia il monitoraggio del fabbisogno formativo che l’elaborazione

del piano stesso hanno richiesto capacità di analisi organizzativa dei processi, dei ruoli e delle

competenze. Determinante è stato il ruolo assunto dai dirigenti amministrativi del distretto, che

sono stati coinvolti direttamente sia nel processo di rilevazione dei fabbisogni dei propri uffici

giudiziari che nell’analisi delle criticità.

Mediante la rappresentazione delle esigenze delle loro organizzazioni, essi hanno proceduto

all’individuazione degli obiettivi da conseguire nel 2008, con una riunione programmata,

l’analisi di note, di osservazioni e suggerimenti pervenuti dagli uffici giudiziari coinvolti.

La programmazione individuata tiene in debito conto la raccomandazione di cui alla circolare

ministeriale del 22/2/2008, di dare la massima collaborazione e priorità all’attuazione, nel

settore penale, del corso informatico SICP, progetto che innoverà tutto il processo e

l’organizzazione del lavoro degli uffici giudiziari e che vedrà il coinvolgimento, nell’azione

formativa “a cascata” a livello nazionale n. 20.000 unità di personale appartenente a tutte le

qualifiche e posizioni professionali.

Sono state mediate e conciliate le diverse esigenze emerse, nel tentativo di procedere ad una

pianificazione che risulti la più realistica possibile e soprattutto compatibile con le risorse

limitate a disposizione e con i macro obiettivi di riferimento dell’Amministrazione centrale.

L’importanza delle innovazioni informatiche e degli sforzi dell’Amministrazione centrale in

termini di implementazione dei progetti, l’utilizzo delle risorse economiche e umane, sono state

oggetto di una riunione di coordinamento al Ministero della Giustizia fra tutti i formatori

distrettuali ed i referenti CISIA.

Il proficuo dialogo fra le diverse realtà organizzative ha fatto sì che fossero portate a

conoscenza generale la pianificazione e programmazione decisa a livello nazionale delle

iniziative in atto e di quelle preventivate.

Il piano per il 2008 è stato redatto con la partecipazione e collaborazione di tutti i dirigenti e dei

referenti della formazione del personale, compresa quella informatica per ottimizzare le forze a

disposizione ed evitare sovrapposizioni di iniziative, mediante un‘informativa costante e

puntuale, in merito all’organizzazione dei vari progetti e ai tempi di attuazione, anche alla luce

93

della considerazione che il distretto di Firenze è sede pilota a livello nazionale per

l’installazione dell’applicativo SICP, ciò che comporterà significativi volumi di formazione da

erogare in tempi brevi, in particolare per gli uffici giudicanti e requirenti di primo grado.

Grande importanza avranno i contributi che verranno forniti da tutte le risorse presenti nel

territorio, dai formatori distrettuali e informatici, ai responsabili del Competence Center per la

piena riuscita del progetto, attesi i tempi ristretti di attuazione nella sede pilota.

Da ciò principalmente deriva che la fattibilità nel 2008 di altre iniziative formative è limitata, per

evitare un carico eccessivo con correlate ulteriori assenze dalle cancellerie e conseguenti

disagi all’utenza.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il numero degli uffici giudiziari del Distretto della Corte d’Appello di Firenze è di 80. Il bacino di utenti è di circa 2250 unità di personale. Assetto dell’ufficio formazione: Esso è composto come segue: Risorse umane: dr.ssa Maria Cosima Monaco, cancelliere C2, presso la Procura Generale di Firenze, assegnata part-time all’ufficio formazione Personale di segreteria - Dr.ssa Fernanda Carolla, cancelliere B3 in servizio alla Corte d’Appello di Firenze, assegnata part-time per 2 giorni a settimana all’ufficio formazione. - Silva Scuffi, cancelliere B3 in servizio alla Corte d’Appello di Firenze, assegnata part-time all’ufficio formazione - Clemente Ida, operatore giudiziario B2, assegnata part-time all’ufficio formazione Sede dell’ufficio: Corte d’Appello/Procura Generale - Palazzo Buontalenti a Firenze, Via Cavour n. 57. Recapiti telefonici: 055/500.5809 – 582 – 5214 - 5264. Fax 055-5005833 e 055-5005447 E mail: [email protected] E mail: [email protected] Risorse strumentali L’ufficio è dotato delle seguenti risorse: N. 1 aula informatica con n. 12 postazioni; n.1 aula didattica con n. 40 postazioni; n. 2 uffici per il personale, n. 2 computer, n. 1 fotocopiatrice, n. 1 videoproiettore; n. 2 stampanti; n.1 fax, n.1 scanner. RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NEL 2007 – FIRENZE

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TITOLO DEL PROGETTO

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M.G. Comunicazione esterna F .I. 3 5 15 5 90 1 88 89

G.N. 626/94: Sicurezza nei luoghi di lavoro (Rischio incendio elevato) per TR Firenze ALF 4 4 16 1 16 0 25 25

G.N. 626/94: Sicurezza nei luoghi di lavoro.Rischio incendio medio per gli Uff.Giu.di Siena ALF 1 8 8 1 8 0 19 19

G.N. 626/94 Sicurezza nei luoghi di lavoro: aggiornamento ALF 1 2 2 6 12 0 160 160

TOTALE 13 126 1 292 293

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

94

Nel 2007 nei corsi previsti e realizzati il ruolo centrale è stato assunto dai corsi in cui è stata

applicata la metodologia della formazione intervento, la cui gestione ha comportato dispendio

di tempo e di energia e la soluzione di diversi problemi, specie per la realizzazione di moduli

del corso nelle sedi decentrate degli uffici giudiziari del Distretto.

Non tutto ciò che era stato programmato per lo scorso anno è stato realizzato, ma si è deciso di

partire con una nuova programmazione, “ azzerando ” le previsioni irrealizzate, in presenza di

nuove e più impellenti esigenze formative sopravvenute.

Riepilogo delle attività svolte dal CISIA del 2007

INIZIATIVE FORMATIVE CISIA Firenze in modalità tradizionale

N.ro Denominazione Sede Distretto

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1 Interoperabilità Grosseto 07/05/2007 19/06/2007 1 8 5 5 40 64 3201 Interoperabilità Lucca 09/05/2007 13/06/2007 1 8 4 4 32 29 1161 Interoperabilità Pistoia 05/06/2007 12/06/2007 1 8 2 2 16 23 461 Interoperabilità Siena 07/05/2007 18/06/2007 1 8 2 2 16 18 362 Interoperabilità (p.el.) Firenze-1 15/01/2007 17/01/2007 1 8 3 3 24 33 992 Interoperabilità (p.el.) Firenze-2 26/06/2007 29/06/2007 1 8 2 2 16 17 342 Interoperabilità (p.el.) Pistoia 09/01/2007 11/01/2007 1 8 3 3 24 33 993 ICT Base Lucca 05/02/2007 07/02/2007 1 8 3 3 24 24 724 Word Base Firenze-1 20/03/2007 20/03/2007 1 8 1 1 8 14 144 Word Base Grosseto 14/05/2007 14/02/2007 1 8 1 1 8 13 134 Word Base Lucca 12/02/2007 14/02/2007 1 8 3 3 24 24 724 Word Base Siena 02/04/2007 02/04/2007 1 8 1 1 8 6 65 Excel Base Grosseto 15/05/2007 21/05/2007 1 8 2 2 16 27 545 Excel Base Lucca 19/02/2007 21/02/2007 1 8 3 3 24 24 725 Excel Base Siena 03/04/2007 03/04/2007 1 8 1 1 8 11 116 Access Base Firenze-1 29/01/2007 21/03/2007 1 8 4 4 32 38 1526 Access Base Firenze-2 25/06/2007 25/06/2007 1 8 1 1 8 5 56 Access Base Grosseto 04/06/2007 04/06/2007 1 8 1 1 8 11 116 Access Base Lucca 20/06/2007 20/06/2007 1 8 1 1 8 6 66 Access Base Pistoia 29/05/2007 29/05/2007 1 8 1 1 8 12 127 Word intermedio Firenze 27/03/2007 30/03/2007 1 8 4 4 32 33 1327 Word intermedio Firenze-2 28/06/2007 28/06/2007 1 8 1 1 8 10 107 Word intermedio Grosseto 22/05/2007 11/06/2007 1 8 3 3 24 32 967 Word intermedio Lucca 18/04/2007 16/05/2007 1 8 5 5 40 27 1357 Word intermedio Pistoia 26/02/2007 08/05/2007 1 8 6 6 48 28 1687 Word intermedio Siena 16/04/2007 17/04/2007 1 8 2 2 16 21 428 Excel intermedio Firenze-1 22/03/2207 23/03/2007 1 8 2 2 16 19 388 Excel intermedio Firenze-2 28/06/2007 28/06/2007 1 8 1 1 8 11 118 Excel intermedio Grosseto 12/06/2007 18/06/2007 1 8 2 2 16 17 348 Excel intermedio Lucca 21/05/2007 11/06/2007 1 8 3 3 24 26 788 Excel intermedio Pistoia 15/05/2007 22/05/2007 1 8 2 2 16 20 408 Excel intermedio Siena 28/05/2007 19/06/2007 1 8 2 2 16 18 369 Word inter./avanzato Firenze-1 22/01/2007 24/01/2007 1 8 3 3 24 36 1089 Word inter./avanzato Pistoia 26/02/2007 28/02/2007 1 8 3 3 24 28 84

10 Applicativo SIEC Firenze-1 05/03/2007 09/03/2007 5 8 1 5 40 11 5510 Applicativo SIEC Lucca 19/03/2007 23/03/2007 5 4 2 10 40 9 9011 Applicativo APC Firenze-1 20/06/2007 22/06/2007 3 8 1 3 24 18 5412 Applicativo SIGP Firenze-1 26/06/2007 28/06/2007 3 8 1 3 24 10 3012 Applicativo SIGP Grosseto 20/06/2007 22/06/2007 3 8 1 3 24 9 2713 Applicativo Re.Ge. Grosseto 02/04/2007 12/04/2007 1 8 2 2 16 16 3214 Applicativo Re.Ge. Word Grosseto 24/05/2007 24/05/2007 1 8 1 1 8 10 1015 Statistiche Penali Grosseto 10/05/2007 10/05/2007 1 8 1 1 8 9 916 Introduzione Firma Digitale Pistoia 22/02/2007 22/02/2007 1 8 1 1 8 9 917 Linux Firenze-1 11/06/2007 14/06/2007 4 6 1 4 24 0

95

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI PER IL 2008 Gli strumenti utilizzati per la rilevazione dei fabbisogni formativi sono stati: riunione dei Dirigenti

in servizio effettivo nel Distretto, compreso il Dirigente CISIA e note riassuntive, fatte pervenire

dai dirigenti di uffici giudiziari, che non potendo presenziare alla riunione, hanno provveduto ad

effettuare fra il proprio personale una rilevazione dei fabbisogni, trasmettendone poi per

conoscenza gli esiti e le richieste emerse.

Sono state oggetto di analisi e di valutazione, in via generale, le proposte emerse sia nel

settore della formazione tradizionale che in quella informatica.

Si è preso atto che le carenze di personale impongono limitazioni anche nelle assegnazioni di

personale da dedicare all’Ufficio formazione, con le relative conseguenze sui volumi di

formazione programmata ed erogata, con particolare riferimento a corsi che, per la loro natura,

richiedono maggiore preparazione.

Grande spazio sarà dato all’installazione dell’applicativo SICP, in coerenza con la scelta di

operare a Firenze come sede pilota nazionale e ad altri progetti informatici nel settore civile e

amministrativo che l’Amministrazione gestirà a livello centrale con successivo approfondimento

sul posto, con la formazione ”training on the job” fra tutti i soggetti coinvolti.E’ possibile che

alcuni corsi programmati saranno proiettati, a seguito delle sopravvenienze dettate dalla

progettazione SICP, anche nei primi mesi del 2009.

PIANIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER IL 2008

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - FIRENZE

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TITOLO DEL PROGETTO

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G.N La Tutela della Privacy ed il documento programmatico della sicurezza per i responsabili delle segreterie amministrative addetti alle operazioni su dati sensibili

L.F 2 7

14 2 28 0 40 40

G.N. 626/94: Sicurezza nei luoghi di lavoro per i RLS L.F. 4 8 32 2 64 0 25 25

G.N. 626/94: sicurezza nei luoghi di lavoro: informazione-formazione: aggiornamento 2008 L.F. 1 2 2 6 12 0 247 247

I.T. Protocollo informatico: sviluppo di un servizio efficiente di tenuta del protocollo informatico negli uffici requirenti per la corretta gestione di flussi documentali e degli archivi-Titolario

ALF 1 8 8 3 24 2 28 30

I.T. Mercato elettronico: analisi degli aspetti operativi e delle criticità ALF 1 8 8 2 16 0 30 30

G.N Spese di giustizia L.F. 2 8 16 2 32 0 50 50

TOTALE 17 176 2 420 422

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

96

PIANIFICAZIONE INFORMATICA DEL CISIA PER IL 2008 1) Corso SICP nel settore penale fase di pre-esercizio nella sede di Firenze e in tutte le sedi

distrettuali “cosiddette pilota” Milano, Napoli, Palermo, Genova, Bari per gli uffici di I grado

Requirenti e Giudicanti, secondo quanto indicato nella tabella sottostante.

2) corsi ECDL per circa n. 461 di utenti.

3) corsi SICID per l’apprendimento delle nuove funzionalità del sistema distret-tuale del civile

(SICID) rispetto ai vecchi sistemi circondariali (SICC-SIL-SIVG).

RIEPILOGO DEI PROGETTI CISIA FIRENZE

Prog. PROGETTO FINANZIAMENTO Note

1 SICP - Preesercizio DGSIA Funzionario delegato: Dirigente CISIA

2 ECDL start DGSIA

3 SICID DGSIA

Linee guida per la programmazione degli interventi formativi: Sono stati indicati i seguenti criteri:

1) definizione precisa e puntuale della collaborazione con le strutture territoriali del CISIA e con

i referenti dei singoli progetti al fine della gestione delle aule formative e di quelle informatiche, come richiesto nella riunione di coordinamento al Ministero in data 17/18 marzo 2008;

2) priorità all’organizzazione dei corsi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;

3) piano sistemico per evitare la sovrapposizione delle iniziative formative nelle diverse aree

tematiche tra quelle generali e quelle informatiche;

4) decentrare le iniziative relative all’informatizzazione negli uffici giudiziari che beneficiano

della presenza di aule informatiche, con l’obiettivo di contenere i costi delle missioni ed il

raggiungimento del più alto numero possibile di utenti.

Si rappresenta altresì che ogni variazione in merito alla programmazione indicata, dovuta al

sopraggiungere di impellenti esigenze formative e/o in conseguenza dell’andamento

dell’attuazione del progetto informatico SICP, verrà prontamente comunicata a codesto

Ministero.

97

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Programma Argomenti Sede/i GG Ore

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SICP – Fase Preesercizio

Insegnare utilizzo programma SICP (penale)

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Utilizzo SICP per utenti Trib e Proc FI per preesercizio programma

130 780 13

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Conseguire patente europea

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Conseguire patente europea computer per personale amministrativo

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Insegnare utilizzo del programma SICID (civile)

NO

Utilizzo SICID per utenti Tribunali FI, PT e PO

FI

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Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

98

SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI

GENOVA

INTRODUZIONE Il piano della formazione per l’anno 2008 relativo al distretto della Corte di Appello di Genova è

frutto della collaborazione tra la Scuola, i Formatori Distrettuali, il C.I.S.I.A. Trae origine sia

dalla sperimentazione di metodologie formative innovative (la formazione-intervento) avviata

sperimentalmente nel 2005, proseguita nel 2006 e nel 2007, sia dall’attività tradizionale di

rilevamento fabbisogni formativi.

I referenti distrettuali Il referente presso la Scuola Il Coordinatore della Scuola Maria Rosaria Danesi Ada Borgatta Mario Carlo Venturini

Marilisa Galtidi

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il contesto organizzativo non è mutato in misura rilevante rispetto al 2007, salvo che per la

variazione del Coordinatore; in particolare:

Personale addetto alla formazione (scuola e referenti distrettuali) Ada BORGATTA cancelliere C1 Tribunale di Genova (referente formazione Scuola)

Annita BIASSONI esperto linguistico C1 Ministero (segreteria Scuola)

Maria Rosaria DANESI cancelliere C2 Procura Generale Genova (referente distrettettuale per la

requirente)

Marilisa GALTIDI cancelliere C2 Corte di Appello Genova (referente distrettuale per la giudicante)

Antonietta RUSSO operatore B2 Tribunale Genova (segreteria Scuola)

Mario Carlo VENTURINI cancelliere C2 Corte di Appello di Genova (coordinatore Scuola)

Tutto il personale continua ad essere titolare o collaboratore di servizi di cancelleria facenti capo alla

Corte di Appello di Genova o alla Procura Generale, in misura variabile secondo i casi (Danesi:

segreteria e ragioneria P.G.; Galtidi: segreteria Presidenza COAP-Consiglio Giudiziario;

Venturini/Biassoni/Borgatta/Russo: elettorale La Spezia, sorveglianza I.V.G. distretto, assistenza alle

sedute e arretrato liquidazioni Comm.ne Esami Avv.to).

La Scuola ed il personale dipendono funzionalmente dall’Ufficio Formazione del Ministero, ma dal punto

di vista contabile e amministrativo gli addetti dipendono tutti dalla Corte di Appello di Genova.

Collocazione della sede didattica: La Scuola, già ubicata in Genova piazza Piccapietra 73/3, dal 26 agosto 2007 è stata trasferita nei locali

di Via del Seminario 4 - C.A.P. 16121, in posizione altrettanto centrale, nelle vicinanze del Palazzo di

Giustizia di Genova.

99

Dotazione: La Scuola consta di quattro stanze per la segreteria, due aule didattiche, tre aule informatiche, un’aula

magna; complessivamente sono utilizzati 72 PC, 11 stampanti locali, una di rete a colori, uno scanner

colori, un fotoriproduttore, 7 proiettori, un PC portatile, due lavagne luminose, due lavagne fogli mobili, 1

rilegatrice manuale, accesso alla RUG tramite il server del Palazzo di Giustizia. Circa il 90%dei PC può

accedere –se necessario- ad INTERNET utilizzando apposite password.

Target di utenza: Negli Uffici giudiziari della Corte di Appello di Genova sono attualmente in servizio circa 1.290 unità di

personale amministrativo a fronte di un organico di 1.488;

Numero uffici del distretto 46

I magistrati togati ed onorari attualmente in servizio sono circa 539;

La popolazione residente è di circa 1.791.000 unità su circa 8.720 kmq.

Prospettive di sviluppo della scuola Sono stati utilizzati i nuovi spazi (acquisiti dal Comune di Genova grazie a fondi erogati dal

Ministero), destinati a nuova sede della Scuola; il trasferimento nei nuovi locali si è ultimato tra

agosto e settembre 2007. Tanto, nell’ottica dell’ampliamento della sede e-conseguentemente-

delle potenzialità operative della stessa. Perché queste possano effettivamente svilupparsi,

però, è necessario che si provveda con urgenza al completamento dell’allestimento, al

momento operato tramite l’utilizzo dell’arredamento e dei supporti didattici preesistenti, in parte

non idonei a causa della diversa configurazione dei locali (trattasi ora di ex seminario del 1600,

mentre i precedenti locali risalgono agli anni sessanta).

Tale situazione (trasloco e allestimento parziale) hanno influito pesantemente sulla

realizzazione dei progetti per l’anno 2007, il cui completamento costituirà gran parte dell’attività

2008.

Contatti Scuola Genova:

[email protected] - Tel. 010 5692034 Fax 010 5692001

Piazza Piccapietra 73/3 cap 16121

Mario Venturini: [email protected] – Tel. 010 5692000

Ada Borgatta: [email protected] - Tel. 010 5692032

Annita Biassoni: [email protected] – Tel. 010 5692022

Antonietta Russo: Tel. 010 5692034

Formazione Distrettuale: Marilisa Galtidi: [email protected] - Tel. 010 5692405 (presso C.Appello)

Maria Rosaria Danesi [email protected] - Tel. 010 5692775 (presso P.Generale)

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

100

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Iniziative formative previste e realizzate nel 2007 - Concluse: - Corso manageriale per ufficiali giudiziari C1 con mansione di dirigenti e preposti al servizio

contabile (ambito interdistrettuale)

- Applicativo W_URP- Modalità operative - Applicativo SIES: corso per referenti distrettuali (realizzato da Scuola/DGSIA, PDG e

finanziamento DGSIA).

- RE GE: corso referenti per la bonifica dati pre-migrazione (realizzato da Scuola/DGSIA, PDG

e finanziamento DGSIA)

Iniziative formative previste e in prosecuzione nel 2008: - Privacy e DPS (edizioni da ultimare)

- Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti ed iniziative

- Applicativo SIES: corso per utenti finali (tutti i distretti tranne TO-GE-AQ)

- Corso di formazione informatica base e uso della posta elettronica

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007 (anche in collaborazione con CISIA e

Formazione decentrata magistrati)

- Azione formativa CONSIP (Scuola/Formatori distrettuali)

- Presentazione SIAMM per Tribunale Genova (realizzazione CISIA)

- RE.GE.WEB (CISIA) - Italgiure Web per magistrati (CSM)

- Gruppo di lavoro processo civile telematico (CISIA) - Illustrazione SIAMM per avvocati (CISIA/Consiglio Ordine Avvocati)

- Corso SICID (CISIA) - Progetto SIES: formazione permanente (Scuola/DGSIA, P.D.G e finanziamento DGSIA)

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - GENOVA

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M.G. Corso manageriale per ufficiali giudiziari C1 con mansione di dirigenti e preposti al servizio contabile LI 9 6 54 3 162 0 136 136

G.N. Privacy e DPS LF 1 6 6 19 114 5 625 630 M.G. Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti ed iniziative* FI 1 6 6 1 6 8 4 12 I.T. Applicativo W_URP- Modalità operative LI 1 6 6 3 18 1 37 38 I.T. Applicativo SIES:corso utenti finali (tutti distretti salvo To-Ge-Aq)* A 3 6 18 25 450 0 180 180 I.T. Formazione informatica base e uso della posta elettronica* A 4 2 8 1 8 0 19 19 I.T. Azione formativa CONSIP LI 1 1 7 1 7 5 61 66 I.T. Progetto SICP Da svolgersi nel 2008

TOTALE 53 765 19 1062 1.081*l’attuazione prosegue nel 2008 fino ad esaurimento attività

101

Brevi considerazioni sull’attività 2007 e –in prospettiva- su quella 2008 Il programma formulato nel piano 2007 è stato rispettato solo in parte, atteso che le vicende

connesse al trasloco prima e all’allestimento dei locali dopo hanno di fatto inizialmente impedito

e poi ridotto l’attività dall’agosto fino a tutto il dicembre 2007.

Il numero complessivo di persone avviate a formazione deve essere valutato anche in

relazione al fatto che diverse iniziative sono state di livello interdistrettuale o nazionale, e di

lunga durata (in quanto ripartite su più moduli).

La collaborazione con la D.G.S.I.A. ed il locale C.I.S.I.A., fruttuosamente avviata già dal 2006

(di fatto, anticipando le linee guida di cui alla circolare 25.01.07 dell’Ufficio Formazione) ha

dimostrato come l’interazione sia possibile ed anzi auspicabile (ancorché sovente ricca di

complessità), al fine di ottenere una formazione integrata con il processo di informatizzazione

in atto. In particolare, la sinergia posta in essere con DGSIA relativamente al progetto

nazionale SICP ha avuto come conseguenza il fatto che la sede è stata sovente occupata da

corsi calendarizzati e finanziati direttamente da DGSIA, ancorché d’intesa con la Scuola che ha

provveduto agli incombenti logistici e organizzativi.

La ricaduta a cascata degli esiti formativi dei corsi sugli applicativi (SIES utenti in particolare)

ha consentito -attraverso esercitazioni a livello locale diffuse su tutto il territorio nazionale - una

moltiplicazione esponenziale del numero delle unità formate.

Questa struttura, pur non essendo dotata di autonomia amministrativa tale da soddisfare i

requisiti per l’applicazione del C.A.F.(di cui alla direttiva 19.12.2006 del Ministro per le Riforme

e le Innovazioni nella P.A.) sta comunque tentando di percorrere la strada dell’autovalutazione

nell’ambito del ciclo euristico PDCA:

-Plan: pianificazione e miglioramento

-Do: esecuzione integrata del piano, monitoraggio e controllo, project management adeguato al

piano.

-Check: autovalutazione, fini e miglioramenti possibili;

-Act: azioni immediate conseguenti, provvedimenti-tampone;

Tanto, al fine di correggere la rotta quando necessario e dirigerla verso obiettivi sfidanti.

In tale ottica, sorgono spontanee alcune osservazioni:

- in primo luogo: la pianificazione è possibile quando esiste una ragionevole attendibilità della

stessa e cioè quando sussistono presupposti altrettanto attendibili; ciò non sempre è accaduto

e tale situazione potrebbe ripetersi nel prosieguo, in particolare laddove persista –per esempio-

l’avvio di azioni formative ad ampio raggio senza la certezza della funzionalità del software e

delle infrastrutture destinate ad accoglierlo;

- in secondo luogo: L’esecuzione del piano, il monitoraggio e il controllo sono comunque falsati

dal fatto che 1) vengono – in corso d’opera - a mancare i presupposti sui quali lo stesso è

basato, 2) ciò rende necessari continui adeguamenti strutturali dei corsi, difficoltà a cascata per

docenti, discenti, organizzazione; e si tace delle difficoltà di ordine burocratico. La semplice

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

102

analisi dei dati (ed il benchmarking attraverso un confronto sincronico con strutture analoghe

del ministero) non evidenzia tale criticità;

- in terzo luogo: la sfida da vincere è costituita, a questo punto, dal portare a termine con le

migliori prospettive di successo percentualmente possibili tutte le iniziative pianificate. Di

conseguenza, il piano 2008 di questa struttura terrà conto delle suesposte criticità, e della

assoluta necessità di procedere nell’attività formativa nonostante qualsiasi criticità, da un lato

perseguendo quindi nella misura massima la migliore performance, dall’altro tenendo in

maggiore considerazione la necessità di una sistematizzazione delle procedure (eventualmente

anche a scapito della quantità globale di formazione erogata).

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione Considerate le difficoltà connesse al trasloco di sede e al non completo allestimento sopra

richiamate, non si è stati in condizione di provvedere a rilevazioni sistematiche. Si è dunque

provveduto tramite il monitoraggio dei “desiderata” espressi nei questionari di fine corso, ma

soprattutto attraverso riunioni con i dirigenti amministrativi. Di particolare rilevanza la riunione

conclusiva effettuata in data 18 gennaio 2008, alla quale hanno partecipato i dirigenti

amministrativi del distretto, i formatori distrettuali, i formatori presso la Scuola, un

rappresentante del CISIA di Genova e il responsabile dell’URP del Palazzo di Giustizia di

Genova.

Di seguito si riporta l’ordine di priorità (distinto per aree) rilevato all’esito delle consultazioni e

delle riunioni, che risulta invariato rispetto al 2007. Ordine priorità

Dati aggregati

per area 1 Informatica Telematica

2 Giuridico Normativa

3 Economico-Finanziaria

4 Manageriale Gestionale

5 Linguistico Internazionale

6 Formazione Statistica

7 Formazione Iniziale

Le esigenze emerse all’esito delle riunioni con i dirigenti del distretto di Genova (e relative

considerazioni):

a) dell’organizzazione: lo strumento della formazione intervento –ancorché complesso

quanto ad attuazione- appare tuttora il solo in grado di incidere sull’organizzazione; le

esperienze effettuate in tal senso nel 2006/7 ne hanno confermato la validità, e di ciò si

terrà conto se emergeranno esigenze in tal senso.

b) del personale: il personale tende a percepire la formazione come strumento per

addivenire a migliori condizioni di lavoro nel senso più ampio del termine, ma spera di

103

ottenere anche un effetto-benefit, per cui tende a segnalare come prioritarie esigenze

derivanti da interessi concorrenti con quelli dell’amministrazione, ma non sempre per essa

prioritari (per esempio lo studio della lingua inglese o il conseguimento della ECDL);

c) dei dirigenti degli uffici: i dirigenti, avendo visione complessiva delle esigenze degli

Uffici, rappresentano sempre più l’esigenza di corsi che coniughino l’addestramento

informatico con l’uso dei software dedicati e l’aggiornamento normativo correlato. E’ stata

ripetutamente rappresentata l’esigenza di corsi pratici sull’uso degli applicativi, non

necessariamente correlati al conseguimento della ECDL. L’aggiornamento normativo e sui

servizi di cancelleria sempre più appare strettamente connesso (e per alcuni versi

coincidente) con quello informatico.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008:

- Applicativo SIES – Corso per utenti finali – tutti i distretti tranne TO-GE-AQ-: il corso non

ha esaurito le 60 sessioni previste su tutto il territorio nazionale, per cui si continuerà fino ad

esaurimento delle necessità.

- Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti ed iniziative; proseguirà nel 2008

l’iniziativa di formazione intervento in tema di comunicazione efficace; è stata esaurita l’attività

prodromica all’aula, e si conta di ultimare il percorso entro l’anno.

- Corso di formazione informatica base e uso della posta elettronica: il corso ha potuto

solo essere avviato nel 2007; sarà completato nel 2008; si sta valutando l’opportunità di

adeguare il programma didattico alle esigenze emerse durante le prime sessioni.

- Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale - Corso nazionale di formazione

all'uso del sistema per i referenti distrettuali e circondariali-: è l’iniziativa più impegnativa, che è

entrata a regime solo a partire dal mese di marzo 2008 e occuperà di fatto tutte le aule

informatiche della Scuola -e periodicamente una didattica- fino alla fine dell’anno 2008 e oltre.

Iniziative formative nuove - Sarà riproposto un’ulteriore percorso formativo in tema di normativa sulla Privacy, destinato a

tutto il personale (La tutela della privacy e il documento programmatico sulla sicurezza),

giacché la prima iniziativa non ha potuto raggiungere tutti i dipendenti interessati.

- Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale - Corso distrettuale di formazione

all'uso del sistema per utenti finali: direttamente collegata all’iniziativa per referenti distrettuali e

circondariali, ne costituisce la naturale evoluzione; la realizzazione di analoghi corsi in tutti i

distretti dovrebbe raggiungere circa 20.000 unità.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

104

- Responsabili e addetti sicurezza (L: 626/94): il corso, previsto a seguito degli aggiornamenti

del D.Lvo 626/94 è attività dovuta a seguito di richiesta dei datori di lavoro.

- Seminario “Aggiornamento fiscale in relazione agli adempimenti del sostituto d’imposta”: la materia, oggetto di continua evoluzione normativa ma soprattutto di differente

interpretazione e applicazione da parte degli uffici del distretto, necessita di un

approfondimento che abbia come obiettivo l’unificazione delle procedure.

- Seminario “La normativa fiscale in relazione alla Legge Finanziaria 2008”: l’iniziativa

replica quella, analoga, effettuata nel 2007. L’ottima accoglienza per tale tipologia di seminario

induce a ritenere che avrà –per il futuro- cadenza annuale. Al fine della reale efficacia, risulta

essenziale che sia svolto nei primissimi mesi dell’anno.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - GENOVA

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GN La tutela della privacy e il documento programmatico sulla sicurezza LF 1 6 6 18 108 893 893

IT Applicativo SIES – Corso per utenti finali – tutti i distretti tranne TO-GE-AQ* A 3 6 18 35 630 770 770

MG Comunicazione efficace degli Uffici giudiziari: strumenti ed iniziative* FI 1 6 6 1 6 6 6 12

IT Informatica base e uso della posta elettronica* A 4 2 8 9 72 181 181

IT Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale - Corso nazionale per i referenti distrettuali e circondariali* LI 15 7 105 10 1050 714 714

IT Progetto SICP - Sistema informativo cognizione penale - Corso distrettuale per utenti finali A

5 4 20 49 980 398 398

GN Corso di formazione per responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione ex d.Lvo 626/94 LF 9 6 54 1 54 30 30

GN La normativa fiscale in relazione alla Legge Finanziaria 2008 LF 1 9 9 2 18 6 97 103

GN Aggiornamento fiscale in relazione agli adempimenti del sostituto d’imposta LF 2 6 12 2 24 10 40 50

TOTALE 127 2.942 22 3.129 3.151* corsi finanziati in anni precedenti: l’attuazione prosegue nel 2008 fino ad esaurimento attività.

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

In conclusione, si osserva che la effettiva realizzazione di quanto progettato è soggetta, nel

2008, allo sviluppo ed al peso che tre variabili assumeranno nel corso dell’anno:

- il completamento dell’allestimento della Scuola: tra le altre cose mancanti spicca il fatto che

alcuni locali, utilizzabili per la realizzazione di almeno un’aula informatica e una sala riunioni

sono tuttora privi di fornitura elettrica ed illuminazione adeguate all’uso cui si potrebbero

destinare, stante la mancanza di fondi da parte del Comune;

- il carico di lavoro che graverà sul personale addetto alla formazione (in particolare quello

addetto alla Scuola) in conseguenza dei servizi di Corte che –come esposto in apertura di

105

relazione- tuttora esso cura, e al quale non è possibile sottrarsi stante la gravissima carenza di

personale nelle cancellerie, in particolare C3 (nessuna presenza a partire dal 1° giugno 2007) e

C2 (6 presenti su 11) che affligge la Corte di Appello;

- l’effettiva diffusione, funzionalità e utilizzo sul territorio dei software oggetto dei corsi

tecnici.

A ciò andrà aggiunto anche il carico derivante dalla necessaria assistenza per la ottimizzazione

dell’utilizzo dell’aula magna della Scuola, che viene usata –compatibilmente con le attività della

Scuola- anche per eventi posti in essere dalla locale sezione per la Formazione Decentrata

Magistrati e per seminari del locale Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

106

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

L’AQUILA

INTRODUZIONE Il presente piano individua gli interventi formativi che devono essere attuati per questo distretto,

gli interventi sono stati programmati, secondo le previsioni normative in materia (Direttiva

Dipartimento Funzione Pubblica, circolari ministeriali, ecc.) sulla base della ricognizione dei

fabbisogni formativi, effettuata attraverso questionari rivolti al personale e richieste formulate

dai dirigenti degli uffici.

I temi per i quali è stata particolarmente segnalata l’esigenza attengono a tre aree tematiche:

economico-finanziaria; giuridico–normativa e informatica collegata a servizi giudiziari (

applicativi in uso agli uffici).

Una caratteristica del presente piano è quella che ha come previsione circa 10 interventi, ma è

da considerarsi uno strumento flessibile nell’ipotesi in cui dovessero presentarsi particolari

priorità a seguito di disposizioni normative o ministeriali a riguardo.

L’attività formativa pianificata nell’anno 2007 è stata attuata interamente, ad eccezione del

corso sulle interazioni tra reti, nella considerazione delle indicazioni date in relazione alla

separazione effettuata in ordine alla formazione informatica.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il distretto di Corte d’Appello di L’Aquila è composto da: Corte d’Appello, Procura Generale, Tribunale di

Sorveglianza, Tribunale e Procura Minorenni, Commissariato per il riordino usi civici, n. 8 circondari

per un totale generale di 66 uffici e n. 14 uffici Unep.

Il personale previsto in organico è di 1237 unità in totale; in servizio risultano circa 1020 unità.

- L’attuale composizione dell’Ufficio di Formazione risulta il seguente: 1 cancelliere C2 a tempo pieno,

un contabile B3 ( a tempo determinato L. 242/2000) e un ausiliario B1 a tempo parziale ( nella misura del

10% );

- Le risorse strumentali sono: 1 computer, 1 fax, due aule informatiche attrezzate con videoproeittore,

per un totale di 24 postazioni, un proiettore e un telo portatili; ed è in corso di allestimento, con beni

strumentali reperiti da diversi uffici, un’aula didattica con circa 15 posti all’interno del palazzo di giustizia,

in modo da non dover richiedere spazi al di fuori del palazzo.

107

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – L’AQUILA

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E.F. Gestione beni patrimoniali e Ge.co. 1 6 6 4 24 1 67 68

G.N. Collaborazione interstatuale in ambito penale 1 8 8 1 8 0 46 46

G.N. La legge n. 241/1990 1 6 6 2 12 0 29 29

G.N. Notifiche civili e penali 5 6 30 1 30 0 127 127

I.T. Excel per l’elaborazione delle statistiche giudiziarie 5 3 15 2 30 0 24 24

TOTALE 10 104 1 293 294

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Lo strumento utilizzato per la rilevazione dei fabbisogni è stato in primis il questionario

somministrato, al personale, al termine di ogni attività formativa che ha evidenziato esigenze

formative legate in maniera particolare a novità normative ( materia fallimentare), e alle

difficoltà nell’utilizzo di nuovi applicativi (Casellario, Sicoge, mercato elettronico, trascrizione

sentenze civili, posta elettronica certificata).

E’ stato segnalata, infine da parte in particolar modo dai dirigenti, un’esigenza di

approfondimento sul tema della sicurezza dei dati anche in campo informatico.

Le esigenze rilevate attengono a diversi campi di intervento che comunque possono trovare un

inquadramento in tre principali aree: quella giuridico- normativa, quella economico-finanziaria e quella dell’information- technology.

Nell’area giuridico normativa, che va ad ogni modo, per alcuni aspetti, ad integrarsi con

quella dell’information –technology sono inquadrabili le iniziative formative sottoriportate:

- Modifiche normative ed operative sul processo fallimentare;

- Trascrizione delle sentenze civili (rapporti con le Conservatorie e apprendimento del software

“Nota”);

Nell’area economica – finanziaria che parimenti come detto sopra va a integrarsi con quella

dell’information –technology è inquadrabile l’iniziativa relativa alle spese di giustizia

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

108

(relativamente alle nomine di ulteriori funzionari delegati del distretto e utilizzo del software

Sicoge).

In quest’area si va ad inquadrare un progetto che si prevede di sperimentare nell’anno 2008

per un servizio della Corte d’Appello relativo al recupero crediti, attraverso l’elaborazione di

una procedura di informatizzazione del servizio stesso.

Nell’area dell’information –technology si vanno ad inquadrare diverse iniziative che hanno i

loro punti di contatto sia con l’area giuridico normativa (sicurezza) sia con quella economica –

finanziaria ( posta elettronica certificata – documenti digitali – acquisti in rete) e si indicano in:

- Casellario

- Sicurezza informatica in materia di protezione di dati personali

- Codice dell’amministrazione digitale

- Rege Web

- Corso specifico per il personale della Procura della Repubblica di Avezzano, richiesto dal

Capo dell’Ufficio con la finalità di ottimizzare le attività del personale, in maniera generale,

nell’uso degli strumenti informatici.

- Mercato elettronico (iniziativa già attuata – 29 gennaio 2008)

PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008 Gli interventi formativi che si propongono hanno lo scopo di rafforzare, aggiornare e sviluppare

per le aree tematiche sopraevidenziate le competenze e le professionalità acquisite dai

dipendenti nello svolgimento del peculiare compito dell’amministrazione della giustizia.

In maniera sintetica si riportano nel prospetto A le attività che verranno attuate (nella

indicazione del costo previsto sono state considerate solo le somme relative al capitolo

1451.8).

Come per le attività svolte in questo distretto nello scorso anno, è ribadita la considerazione e

la convinzione ormai affermata, che una formazione di tipo continuo possa inserirsi come

strategia di gestione organizzativa che non solo va ad incrementare la motivazione lavorativa

ma anche a riconoscere gli apporti professionali forniti da ciascuno al funzionamento globale e

valorizzazione delle competenze possedute e sviluppate negli anni di lavoro, anche se tale

considerazione, in alcune occasioni, è quasi oscurata da un clima lavorativo particolarmente

stressante, e, ciò per diverse cause.

In questa ottica nella progettazione dei corsi si avrà cura di procedere alla indicazione di

docenti e tutor reperendone la disponibilità tra il persone in servizio nel distretto, e, ciò anche in

aderenza di quanto previsto dalla nota ministeriale del 15 settembre 2005 n. 1369/DS/201.5.

109

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 – L’AQUILA

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ISTE

IT Il nuovo sistema del Casellario Uffici iscrizione e uffici locali ALF 3 6 18 6 108 110 110

IT Il nuovo sistema del casellario ALF 1 6 6 5 30 60 60

GN/IT La trascrizione delle sentenze civili e software “ Nota” LF/ALF 2 6 12 2 24 50 50

EF/IT L’informatizzazione dell’ufficio recupero crediti Corte d’Appello – sperimentale LF/ALF 2 6 12 1 12 12 12

GN Il nuovo processo fallimentare LF 1 6 6 2 12 50 50

IT/GN La sicurezza informatica e il codice in materia di protezione dei dati personali LF/ALF 3 7 21 2 42 4 36 40

IT Il codice dell’Amministrazione digitale ALF 3 6 18 4 72 10 40 50

EF/IT Le spese di giustizia: nuovi funzionari delegati distretto, SICOGE, aspetti fiscali LF 2 6 12 2 24 60 60

IT Rege Web ALF 3 6 18 10 180 220 220

EF Mercato elettronico 29.1.2008 LF 1 6 6 1 6 14 14

IT Informatica avanzata solo per il personale della PRT Avezzano ALF 3 6 18 2 36 25 25

TOTALE 37 546 14 677 691

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

110

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

LECCE

INTRODUZIONE La redazione della pianificazione formativa distrettuale per il 2008 è basata sui fabbisogni

formativi e sulle indicazioni ministeriali. Tali direttive, fondamento del presente Piano, vanno in

due direzioni:

- da una parte suggeriscono di dare sostegno formativo all’introduzione dei diversi software

specifici di settore, in linea con la forte spinta verso la diffusione della digitalizzazione della

Pubblica Amministrazione, imponendo così un’attività sinergica tra l’Ufficio Formazione

Distrettuale ed i Presidii informatici;

- dall’altra richiedono di rafforzare con attività di formazione la gestione di quei settori dei servizi

che sono risultati deboli all’esito delle recenti ispezioni ministeriali.

Resta ferma, tuttavia, l’esigenza di non trascurare l’attività non attuata nell’anno precedente.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale, sono state formate 60 unità

(appartenenti agli Uffici di Brindisi e Lecce) distribuite in 4 edizioni di tre giorni ciascuna, per un

totale di 24 ore di formazione pro capite, nel complesso sono state erogate 96 ore di

formazione sul NSC in 12 giornate;

- Spese di Giustizia ed adempimenti tributari connessi in due edizioni di nove ore ciascuna

sono state formate 80 unità (appartenenti agli Uffici di Brindisi e Lecce), per un totale di 18 ore

di formazione erogate in materia;

- completamento del progetto Teledidattica: precisamente sono state formate 109 unità di

personale del distretto, per 70 h di formazione pro capite, distribuite nella 6^ e 7^ edizione, per

cui sono state costituite 10 aule, con 10 giornate per aula (tot. 100 giornate); pertanto, nell’anno

appena trascorso, sono state impegnate 109 unità per un totale di 700 ore di formazione

erogate in Teledidattica.

*I progetti rinviati non sono stati sviluppati per esigenze degli uffici attinenti alle ispezioni ministeriali in corso che non avrebbero consentito al personale di assentarsi.

111

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - LECCE

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E.F. Spese di giustizia L.I. 1 7 7 2 14 1 54 55

I.T. Nuovo Sistema Informativo Casellario L.I. 3 6 x 1g, 9 x 2gg 24 4 96 0 59 59

TOTALE 6 110 1 113 114

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ INFORMATICA 2007 - LECCE

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I.T. Teledidattica L.I. 10 7 70 2 700 0 109 109

TOTALE 2 700 0 109 109

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione La rilevazione si fonda sulle diverse indicazioni ministeriali, sui fabbisogni formativi emersi

all’esito dei questionari di fine corso e sulla pianificazione del 2007. Sono stati vagliati, infatti, i

progetti residuati nell’anno precedente secondo parametri di attualità e concreta fattibilità,

anche alla luce delle nuove direttive ministeriali.

Si è scelto di non procedere alla capillare rilevazione dei fabbisogni, ciò al fine di non creare

ora aspettative che non potranno essere poi soddisfatte nell’anno in corso a causa del

prevalente impegno del personale di molti uffici del distretto in progetti di addestramento-

formazione informatica la cui portata allo stato è solo approssimativa (circa 40 unità della

Procura della Repubblica per i Minori e del Tribunale per i Minorenni si formeranno sul software

SIGMA; circa 50 unità del settore penale del Tribunale di Lecce sull’applicativo SIDIP; circa 10

unità degli uffici requirenti del distretto sul sistema SIEP nell’ambito del progetto Sies; 40 unità

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

112

di personale appartenente alle cancellerie civili dei Tribunali sull’applicativo SIECIC; circa 122

unità assegnate alle diverse segreterie amministrative sul software SIAMM; il progetto Aurora,

in corso di svolgimento presso la Procura della Repubblica di Lecce prevede la formazione di

gran parte del personale interno; ed infine, a partire dalla fine del 2008 prenderà avvio la

formazione sul sistema SICP che coinvolgerà il personale appartenente agli uffici requirenti ed

ai settori penali degli uffici giudicanti del distretto con 9 giornate di formazione pro capite).

Questi ed altri temi sono stati l’argomento, pertanto, di un Focus group tra i dirigenti del

distretto ed il formatore distrettuale; l’incontro, avente ad oggetto la redazione del Piano di

Formazione Distrettuale, si è tenuto in data 13 marzo 2008 presso l’aula del Consiglio

Giudiziario della Corte di Appello; vi hanno preso parte: il dirigente del Tribunale di Brindisi, il

dirigente della Procura di Brindisi, il dirigente del Tribunale per i Minorenni, il Funzionario

Formatore Distrettuale sottoscritto.

Nell’ambito del predetto incontro si è sollevata da parte dei dirigenti l’esigenza di delimitare il

numero degli interventi formativi in ragione dell’elevato numero dei predetti interventi di

addestramento informatico cui verrà chiamato a partecipare il personale del distretto; tuttavia la

stima dei volumi di formazione informatica è allo stato meramente indicativa e suscettibile di

modifiche. Nell’anno trascorso l’attività di formazione informatica unitamente alle ispezioni

ministeriali hanno evidentemente condizionato il normale svolgimento del piano di formazione,

a ciò si aggiunga, poi, che le risorse assegnate all’Ufficio formazione rimangono immutate.

Non tutte le esigenze emerse saranno soddisfatte nell’anno in corso; esse sono state ridotte a

quanto suscettibile di sviluppo concreto.

Le esigenze emerse: - dell’organizzazione: esigenza di formazione informatica e problematiche emerse all’esito delle ispezioni e di cui alla

ministeriale n.203.1/92 del 22.2.08

- del personale: esigenza di realizzazione progetti non sviluppati nell’anno precedente

esigenza di chiarimenti in materia di mercato elettronico

- dei dirigenti degli uffici: è stata segnalata l’esigenza di attribuire all’Ufficio formazione il ruolo di promotore e di stimolo

per creare occasioni di incontro e raccordo tra i Dirigenti del distretto;

113

alcuni uffici hanno evidenziato l’opportunità emersa all’esito delle recenti ispezioni ministeriali di

incontri formativi sul documento per la privacy e la sicurezza, nonché in materia di spese di

giustizia in particolare per gli uffici requirenti

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008: - Comunicazione e cambiamento della P.A.; destinatari funzionari C2 e C1;

- Nuovo c.p.c. per personale dell’area civile

Iniziative formative nuove:

- Privacy e sicurezza – il documento per la sicurezza - destinatari: Dirigenza e responsabili di

settore

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - LECCE

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ISTE

M.G. Cambiamento della P.A. LI 2 6 12 4 48 0 180 180

G.N. Privacy e sicurezza Ll 1 6 6 4 24 6 90 96

G.N. Riforma del processo civile Ll 1 6 6 2 12 0 55 55

TOTALE 10 84 0 325 325

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

114

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

MESSINA

INTRODUZIONE L’attività formativa programmata per l’anno 2008 ha posto in rilievo le priorità individuate in

sede centrale per lo svolgimento delle attività formative in ambito distrettuale.

La collaborazione formalizzata tra la Direzione Generale ed il DGSIA, che ha permesso

l’incontro di coordinamento del 17 e 18 marzo u.s., ha orientato l’attività futura degli uffici

formazione distrettuale verso la finalizzazione degli interventi per il raggiungimento di obiettivi

comuni alle predette direzioni generali.

In quest’ottica, nel prossimo futuro, l’attività di formazione privilegerà lo studio e

l’approfondimento pratico della conoscenza sui principali applicativi informatici in uso presso gli

uffici giudiziari.

La crescente informatizzazione dei servizi, amministrativi, penali e civili, rende indifferibile la

scelta di questa programmazione per permettere agli operatori la tenuta dei registri

informatizzati.

In considerazione di ciò l’attività di formazione per l’anno 2008, e ancor più quella da

programmare per gli anni successivi, assegnerà un ruolo prioritario alla formazione informatica.

Il primo intervento formativo, frutto della predetta collaborazione tra le diverse direzioni

generali, sarà quello destinato agli operatori dei servizi penali, che dovranno essere formati

all’utilizzo del nuovo programma informatico per la gestione dei registri penali ( SICP).

La formazione per gli operatori dei servizi penali, coordinata dal DGSIA, prevede, come ribadito

nel recente incontro di Roma, una formazione a cascata che coinvolgerà, in un primo

momento, alcuni formatori designati dai singoli uffici, che verranno formati a Genova e, in un

momento successivo, tutti coloro che quotidianamente si occupano della gestione dei servizi

penali all’interno di ogni singolo ufficio.

Il distretto di Messina, nella programmazione ministeriale, fa parte del terzo gruppo di distretti

che avvieranno, in sede distrettuale, la formazione SICP.

Pertanto, dal mese di ottobre, l’attività formativa verrà concentrata su tale tipo di formazione.

Tale priorità ha determinato la necessità di adattare la programmazione per il corrente anno

alle descritte esigenze che hanno di conseguenza rallentato l’avvio delle attività formative oltre

che influenzato le tematiche da trattare in ambito distrettuale.

Alla luce delle due riunioni svolte, in ambito distrettuale, con i dirigenti degli uffici giudiziari,

delle risultanze emerse all’esito dell’apposita rilevazione dei fabbisogni formativi svolta

interpellando gli uffici del distretto e delle indicazioni contenute nell’apposita nota ministeriale

relativa all’oggetto si è pervenuti alla definizione del programma annuale delle attività formative.

115

In primo luogo i dirigenti hanno sollecitato lo svolgimento di un ulteriore corso di formazione

nella materia delle spese di giustizia al fine di risolvere le residue incertezze interpretative

ancora rilevanti nella prassi operativa adottata dagli uffici giudiziari.

Il percorso formativo da realizzare si svolgerà con la forma del focus group permettendo così

agli operatori in aula di confrontare direttamente le soluzioni applicate nel lavoro quotidiano e

privilegiando la possibile adozione di prassi virtuose, capaci di manifestare, sul piano

organizzativo e gestionale, scelte ottimali nella conduzione dei singoli servizi.

Il percorso progettato si articolerà in una prima edizione di tre giornate, con la contestuale

presenza in aula del personale dei diversi uffici, con una presenza media di venti unità per ogni

giornata, ed un successivo ritorno in aula, a distanza di circa un mese, per ulteriori tre giornate.

Si è previsto inoltre uno specifico intervento formativo, riservato agli uffici che svolgono la

funzione di funzionario delegato, allo scopo di svolgere un utile approfondimento sull’utilizzo

dell’applicativo SICOGE.

Un ulteriore intervento formativo riguarderà tutto il personale in servizio nel distretto di Messina

(circa 800 unità) e riguarderà i profili legati alla responsabilità amministrativa e contabile

nonché il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni; considerati i

vincoli sopra illustrati, si è ritenuto opportuno, per quest’anno, procedere alla formazione dei

dipendenti dell’area C nonché i cancellieri B3 del distretto, rinviando al prossimo anno la

formazione del restante personale.

E’ stato ritenuto opportuno, infine, svolgere delle ulteriori giornate di formazione sul mercato

elettronico e l’utilizzo della firma digitale per gli acquisti; tale intervento verrà svolto dai dirigenti

amministrativi con l’ausilio del personale CISIA, nella considerazione che parecchi aspetti

problematici vengono evidenziati dai diversi uffici del distretto nell’attività di utilizzo della

predetta procedura informatica.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - MESSINA

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IATE

I.T. Formazione e addestramento al Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale L.I. 3 8 24 10 240 0 82 82

M.G. Nuovi modelli organizzativi per la gestione della spesa e per il recupero dei crediti. F.I. 5 6 30 2 36 7 0 7

G.N. Focus group servizi recupero crediti e spese giustizia L.I. 3 6 18 3 54 0 50 50

I.T. Mercato elettronico PA ALF 1 6 6 1 6 0 65 65

G.N. 626-Sicurezza nei luoghi di lavoro – pronto soccorso ALF 2 6 12 1 12 0 19 19

G.N. 626 – Sicurezza nei luoghi di lavoro – antincendio ALF 1 8 8 1 8 0 20 20

TOTALE 18 356 7 236 243

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

116

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata realizzata, come già detto, attraverso l’impiego di

diversi strumenti di indagine.

Per quel che attiene alle esigenze dell’organizzazione, in via primaria, sono state considerate le

priorità individuate dalla direzione generale che hanno rappresentato le linee guida per

impostare la predetta rilevazione, anche alla luce della riunione di coordinamento svolta a

Roma il 17 e 18 marzo 2008.

Inoltre è stata attivata una ricognizione, interpellando gli uffici giudiziari di maggiori dimensioni,

per acquisire i fabbisogni ritenuti più rilevanti nell’interesse dell’amministrazione giudiziaria.

Infine, prima di procedere alla stesura del piano, è stata convocata una riunione tra i dirigenti

amministrativi in servizio nel distretto, unitamente al dirigente del presidio Cisia di Catania, al

fine di definire le iniziative formative da intraprendere nell’anno corrente.

Tale riunione è stata poi seguita da un ulteriore incontro, che si è svolto in data 2 aprile, al fine

di meglio definire la programmazione sulla base delle priorità emerse nell’incontro di

coordinamento tra i formatori ed i rappresentanti delle direzioni generali interessate.

Le esigenze emerse: Le esigenze formative dell’organizzazione, evidenziate dai responsabili degli uffici e, da ultimo,

dai dirigenti amministrativi riuniti per la stesura definitiva del piano, sono principalmente

connesse alla gestione dell’attività degli uffici e privilegiano l’approfondimento delle tematiche e

dei servizi che più incidono sul lavoro delle cancellerie giudiziarie.

Analogamente anche il personale, sulla base delle segnalazioni evidenziate dai dirigenti, ha

espresso medesime considerazioni richiedendo specifici interventi finalizzati all’acquisizione

della conoscenza dei programmi informatici per la gestione dei servizi o delle innovazioni

normative più recenti che incidono sul lavoro dell’ufficio.

In considerazione di ciò ha assunto un rilievo prioritario lo svolgimento di un corso di

formazione, da svolgersi con le modalità del focus group, nella materia delle spese di giustizia.

Inoltre è stato richiesto, quale intervento prioritario, un approfondimento specifico, da destinare

al personale degli uffici che svolgono già le funzioni di funzionario delegato, per consentire un

migliore utilizzo del programma applicativo SICOGE.

Dalla riunione con i dirigenti è emersa la necessità di prevedere altri due interventi formativi:

uno volto ad approfondire la conoscenza del personale sui profili di responsabilità che si

accompagnano allo svolgimento delle attività di ufficio e del codice di comportamento che

disciplina le attività ed il contegno di tutti in dipendenti sul posto di lavoro; un secondo, di

approfondimento delle tematiche relative al mercato elettronico ed all’uso della firma digitale.

117

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Dalla rilevazione dei fabbisogni del personale e dalle esigenze manifestate dalla dirigenza,

nell’allegato prospetto B si elencano gli interventi formativi ritenuti prioritari da svolgere nel

corso dell’anno 2008, tenuto conto dei vincoli che la formazione SICP imporrà laddove dovrà

procedersi alla formazione del personale interessato.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - MESSINA

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TITOLO DEL PROGETTO

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PREV

ISTE

I.T. SICOGE L.I. 1 6 6 1 6 0 15 15

I.T. Mercato Elettronico della P.A. e firma digitale. L.I. 1 6 6 3 18 0 150 150

G.N. Responsabilità della P.A. e codice di comportamento dei pubblici dipendenti. L.F. 2 6 12 10 120 0 400 400

G.N. Focus group sui servizi recupero crediti e spese di giustizia L.I. 3 6 18 2 36 0 45 45

TOTALE 16 180 0 610 610

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

118

SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI

MILANO

INTRODUZIONE L’individuazione delle attività formative da realizzare nel corso dell’anno 2008 è stata

condizionata dalla necessità di adempiere alle direttive impartite con le note della Direzione

Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati n. 35251.U e 5315.U rispettivamente in data

5.11.2007 e 20.2.2008, relative alla reingegnerizzazione del sistema informatico Re.Ge.

mediante la realizzazione di un unico sistema informativo della cognizione penale (SICP)

nonché con la nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione n.

DS7203.1/144 in data 10.3.2008, relativa al piano di formazione 2008. E’ stato inoltre

preannunciato informalmente che la sede milanese della Scuola di Formazione del Personale

dell’Amministrazione giudiziaria dovrà provvedere alla realizzazione di due edizioni di un corso

di formazione per Cancellieri C1 di recente assunzione.

Le suindicate attività, soprattutto la prima, che vedrà coinvolte oltre 1000 unità di personale

appartenente alle diverse figure professionali, dovranno essere svolte, come sottolineato anche

quest’anno dai Magistrati capi degli uffici e dai Dirigenti amministrativi in servizio, in una

situazione di grave carenza dell’organico che rende particolarmente gravoso lo svolgimento dei

compiti istituzionali; a ciò va aggiunto che a tutt’oggi il locale CISIA non ha fatto conoscere la

disponibilità delle attrezzature informatiche necessarie per la formazione SICP, pertanto non

può essere programmata nessun’altra iniziativa formativa.

Numerosi formatori SICP hanno inoltre segnalato l’impossibilità di redigere il piano di

formazione per il proprio ufficio, in quanto non hanno ancora completato il percorso formativo

presso la Scuola di Genova.

Poiché quindi non è certo quanto sarà possibile realizzare della formazione SICP, saranno

attivate iniziative formative relative ad altre esigenze emerse in sede di rilevazione del

fabbisogno.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il distretto di Corte d’Appello di Milano ha giurisdizione su un territorio di circa 12.244 Kmq con una

popolazione residente pari a circa 6.915.832 unità, conta, oltre agli Uffici di vertice, Corte d’Appello e

Procura Generale, 11 Tribunali ordinari, 12 sezioni distaccate di Tribunale, 1 Tribunale per i minorenni, 1

Tribunale di Sorveglianza, 3 Uffici di Sorveglianza e 34 uffici del Giudice di pace, 11 Procure della

Repubblica presso i Tribunali ordinari, 1 Procura presso il Tribunale per i minorenni. Il sottostante

prospetto riepilogativo indica il numero di personale previsto dalle piante organiche e quello realmente in

servizio: Dirigenti Area C Area B Area A

Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti Organico Presenti

23 12 1.096 698 2.328 1.632 362 82

119

Nel Distretto di Milano opera una sede della Scuola di Formazione ed Aggiornamento del

Personale dell’Amministrazione Giudiziaria, coordinata dal Prof. Luigi Matteo Bonavolontà,

pertanto spesso le iniziative formative fanno capo a tale ultima struttura. Presso tale sede prestano servizio a tempo pieno il Cancelliere C1 sig.ra Matilde Marchese e l’Operatore

Amministrativo B1 sig.ra Emma Pagliuca.

Prestano inoltre servizio presso l’Ufficio distrettuale per la formazione, quali formatori

distrettuali, a tempo parziale: - la dott.ssa Laura Kluzer, cancelliere C2, che dirige l’ufficio Ragioneria della Corte d’Appello di Milano

ed inoltre coordina l’ufficio del Funzionario Delegato della medesima Corte. Il tempo che può dedicare

alle attività relative alla formazione del personale pertanto può essere quantificato in circa il 30% del

totale della sua attività lavorativa;

- ll dott. Fabio Manfredi Selvaggi, Cancelliere C2, che dirige l’ufficio Ragioneria e l’ufficio Economato

della Procura Generale di Milano, coordina inoltre l’ufficio del Funzionario Delegato ed è infine

responsabile della sorveglianza sugli archivi della medesima Procura Generale. Il tempo che può

dedicare alle attività relative alla formazione del personale pertanto può essere quantificato in circa il

30% del totale della sua attività lavorativa.

La struttura dispone dei seguenti beni strumentali: Aule didattiche: 3 Uffici: 4 locali Computer: 7 Stampanti: 6 Fotocopiatrici: 2 Fax: 1 Videoproiettori: 3 Altro: 1 scanner, 1 videocamera, 1 masterizzatore interno, 1 masterizzatore

portatile, 1 masterizzatore robotizzato, 2 televisori, 1 videroregistratore-riproduttore DVD, 3 impianti di amplificazione voce, 1 schermo al plasma e 2 lavagne luminose

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - MILANO

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ITA

' AVV

IATE

F.I. Formazione iniziale per Cancellieri C1 neoassunti LF 15 6 90 1 90 - 22 22

F.I. Formazione iniziale per Cancellieri C1 provenienti da altre amministrazioni LF 15 6 90 1 90 - 33 33

G.N. Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo 626/94 - Incaricati di primo soccorso 2 6 12 11 132 - 139 139

G.N. Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo 626/94 - Rappresentanti dei lavoratori 6 6 36 5 180 - 41 41

G.N. Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo 626/94 - Addetti ai servizi di prevenzione 6 6 36 10 360 - 63 63

G.N. Sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro ex D.Lvo 626/94 - Responsabili dei servizi di prevenzione 6 6 36 3 108 - 13 13

I.T. Consultazione sito web dati del personale L.F. 1 8 8 1 8 1 20 21

I.T. Mercato Elettronico della P.A. L.F. 1 6 6 1 6 5 62 67

TOTALE 974 6 393 399

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

120

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione Per la rilevazione dei fabbisogni formativi i Formatori hanno fatto ricorso ai seguenti strumenti:

è stato utilizzato un questionario somministrato al personale amministrativo ed ai Dirigenti di

tutti gli uffici; sono stati effettuati inoltre colloqui informali con i Capi degli uffici, con i Dirigenti

amministrativi, con il Dirigente del locale C.I.S.I.A. e con i partners di ruolo.

Le esigenze emerse: - dell’organizzazione: Per quanto riguarda l’Organizzazione del lavoro svolto, come disposto dalle su indicate note

ministeriali, è necessario procedere alla formazione del personale addetto ai servizi penali

all’utilizzo del nuovo applicativo SICP che, una volta a regime, avrà un notevole impatto sia

sugli aspetti organizzativi che sulle procedure di servizio; inoltre, in seguito all’assunzione di

Cancellieri C1 si rende necessaria, per tale personale, l’attivazione di corsi di formazione

iniziale.

- del personale:

Relativamente al personale sono state confermate carenze di conoscenze in materia fiscale e

tributaria: tutti gli uffici giudiziari operano quali sostituti di imposta e, tranne i due uffici di

vertice, in nessuno di essi esistono professionalità qualificate a svolgere i compiti del contabile.

Altra esigenza formativa che si è riproposta è quella relativa allo svolgimento dei compiti

connessi all’esecuzione dei giudicati penali.

Dalla rilevazione sui fabbisogni formativi è infine scaturita, presso tutti gli uffici giudiziari del

distretto e da parte di tutte le figura professionali, una forte richiesta di formazione informatica

soprattutto in vista del conseguimento della Patente Europea (ECDL).

- dei dirigenti degli uffici: I capi degli Uffici ed i Dirigenti amministrativi hanno segnalato l’esigenza di procedere alla

formazione del personale per quanto riguarda il nuovo sistema informativo delle competenze

penali (SICP) e in materia di comunicazione interpersonale. È stata inoltre segnalata

nuovamente l’opportunità di procedere alla redazione di una carta dei servizi utilizzando il

metodo della formazione intervento.

121

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - MILANO

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PREV

ISTE

I.T. Progetto SICP (vedi specificazione per i piani dei singoli uffici) A.L.F. 89 2.610 - 738 738

F.I. Cancellieri C1 di nuova assunzione LF 15 6 90 2 180 - 50 50

TOTALE 91 2.790 0 788 788

Progetto SICP - Progetti formativi fatti pervenire dai singoli uffici del distretto

(gli uffici privi di indicazione non hanno comunicato progetti formativi)

giornate ore a giornata numero edizioni totale ore totale giornate

Trib. Busto Ars. 0 0

Proc. Busto Ars. 4 6 3 72 12

Trib. e Proc. Como 3 3 4 36 6

Proc. Como 0 0

Trib. Lecco 6 6 2 72 12

Proc. Lecco 0 0

Trib. Lodi 10 6 8 480 80

Proc. Lodi 0 0

Trib. Milano A 4 6 21 504 84

Trib. Milano B 2 6 3 36 6

Totale giorni trib. MI 90

Proc. Milano A 5 6 5 150 25

Proc. Milano B 4 6 6 144 24

Proc. Milano C 3 6 7 126 21

Totale giorni Proc. MI 45

Trib. Monza A 5 7,2 4 144 24

Trib. Monza B 5 7,2 2 72 12

Trib. Monza C 5 7,2 3 108 18

Totale giorni trib. Monza 54

Proc. Monza 5 6 11 330 55

Trib. Pavia 0 0

Proc. Pavia 0 0

Trib. Sondrio 0 0

Proc. Sondrio 0 0

Trib. Varese 0 0

Proc. Varese 0 0

Trib. Vigevano 5 6 4 120 20

Proc. Vigevano 0 0

Trib. Voghera 6 6 3 108 18

Proc. Voghera 6 6 3 108 18

Totale 78 89 2610 435

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE NAPOLI

INTRODUZIONE Gli obiettivi che la formazione si prefigge per l’anno 2008, sono strettamente correlati alle

politiche strategiche di sviluppo ed innovazione definite dal Ministero. La formazione

informatica, relativa agli applicativi di nuova generazione, che rientra nelle politiche strategiche,

coinvolgerà in maniera massiccia le strutture dedicate alla formazione nei vari distretti.

E’ necessario assecondare il generale processo di innovazione tecnologica nella gestione dei

servizi giudiziari, e, nello stesso tempo, è necessario presidiare comunque le innovazioni

normative in materia di giustizia, di sicurezza ecc..

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale: Formatori distrettuali: dr.ssa Cinzia Palomba e dr.ssa Gabriella D’Andrea, cancellieri C2;

Personale di segreteria: nessuno

Risorse logistiche (locali, aule didattiche): l’ufficio ha sede nella Torre A del Nuovo Palazzo di Giustizia,

Centro Direzionale; le aule disponibili sono 2, con una capienza di circa 30 persone ciascuna, ubicate,

insieme agli uffici di segreteria, al 29° piano della Torre A. Una delle aule a disposizione sarà trasformata

in aula informatica, in funzione della crescente quota di interventi formativi a carattere informatico.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Iniziative formative previste e realizzate nel 2007: - Procedura civile: la riforma del Codice (legge 80/2005);

- Nuovo Sistema Informatico del Casellario – C.A. Napoli;

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007 - Corso in materia di Denuncia Analitica Mensile per gli Uffici NEP.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - NAPOLI

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G.N. Procedura civile: la riforma del codice – L.80/2005 L.F. 2 6 12 4 48 0 120 120

3 6 18 2 36 0

122

I.T. Nuovo Sistema Informativo Casellario (NSC) ALF 24 24

I.T. Denuncia Analitica Mensile per Ufficiali giudiziari L.F. 2 6 12 1 12 0 50 50

TOTALE 7 96 - 194 194

123

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione Per l’anno 2008 le iniziative programmate sono legate, in primis, alle politiche strategiche

definite dal Ministero. La formazione informatica relativa ai nuovi applicativi per la gestione

delle attività giudiziarie costituisce attualmente una priorità per l’Amministrazione. La portata

degli interventi si caratterizza per quantità e complessità. Lo spazio da dedicare ad altre

iniziative è pertanto ridotto.

In questo scenario, una analisi a tappeto dei fabbisogni formativi del personale è risultato poco

opportuno.

Si è proceduto comunque alla somministrazione di un questionario ai Dirigenti del distretto,

attraverso il quale gli stessi hanno potuto evidenziare eventuali percorsi formativi ritenuti utili ed

opportuni per il personale in funzione delle caratteristiche delle singole realtà locali e delle

esigenze delle singole organizzazioni.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008: - il percorso formativo in materia di riforma del processo civile deve essere completato nella

parte dedicata agli Ufficiali giudiziari.

- Deve essere inoltre realizzato nel 2008 il percorso in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro

– corso per i rappresentanti dei lavoratori, programmato per il 2007.

Iniziative formative nuove: la programmazione formativa è stata sottoposta alle valutazioni dei dirigenti che, quali portatori

dell’interesse generale degli uffici, hanno suggerito le priorità da rispettare. Pertanto i percorsi

che si intendono attivare sul distretto per il 2008, tenuto anche conto delle risorse dell’ufficio,

risultano i seguenti:

- Acquisti attraverso il Mercato elettronico: corso di addestramento, destinato al personale

contabile e/ addetto alle attività di acquisizione di beni;

- Il Nuovo sistema informativo del Casellario, destinato al personale degli uffici dei vari

circondari del distretto abilitato in particolare, alle attività di iscrizione;

- Il Nuovo sistema informativo del Casellario, destinato al personale degli uffici dei vari

circondari del distretto abilitato in particolare, alle attività di certificazione;

- Aggiornamento in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro, che inizialmente coinvolgerà le

figure incaricate di rappresentare i lavoratori. Prioritario risulta questo corso in considerazione

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

124

del fatto che è già trascorso molto tempo dall’ultimo corso, che numerose richieste sono

pervenute e che gli aggiornamenti sono stati rilevanti. Inoltre è da sottolineare che in molti casi

gli incaricati sono stati sostituiti o nominati ex novo;

- SICP – Sistema Informativo Cognizione penale, destinato al personale degli uffici tutti del

distretto, addetto all’utilizzo del RE.GE.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - NAPOLI

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PREV

ISTE

I.T. Acquisti attraverso il Mercato Elettronico ALF 3 6 18 4 72 0 65 65

I.T. Nuovo Sistema Informativo Casellario (NSC) - ISCRITTORI ALF 3 6 18 11 198 0 165 165

I.T. Nuovo Sistema Informativo Casellario (NSC) - CERTIFICATORI ALF 1 6 6 10 60 0 120 120

G.N. Sicurezza nei luoghi di lavoro: aggiornamento per rappresentanti lavoratori L.I. 2 6 12 2 24 0 70 70

I.T. SICP – sistema informativo cognizione penale ALF 5 6 30 40 1200 0 610 610

TOTALE 67 1.554 - 1.030 1.030

125

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

PALERMO INTRODUZIONE La programmazione delle attività formative previste per l’anno 2008 è caratterizzata dalla

priorità della formazione informatica alla luce della collaborazione stabilita tra la Direzione

Generale SIA e la Direzione Generale per la Formazione impegnate in un importante progetto

che inciderà, migliorandone la qualità e la funzionalità, sul sistema informativo dell’intero

settore penale.

In particolare il distretto di Palermo, coinvolto quale sede pilota, sarà impegnato di pari passo

allo sviluppo del progetto alla formazione del personale degli uffici giudicanti e requirenti che si

occupano della gestione dei servizi penali.

Accanto alle attività formative relative al progetto SICP il piano della formazione prevede

ulteriori iniziative finalizzate al soddisfacimento dei fabbisogni emersi in sede di rilevazione

distrettuale e di seguito meglio descritti.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Iniziative formative previste e realizzate nel 2007 Nel corso del 2007 sono state realizzate la maggior parte delle attività programmate e più

precisamente:

- Il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro e codice disciplinare;

- Misure di sicurezza e corretto comportamento degli utilizzatori di sistemi informatici;

- Privacy e diritto di accesso;

- Nuovo sistema informatico del Casellario;

- Corso per Addetti al servizio di prevenzione incendi (PA- AG- TP);

- Corso per Addetti al servizio di prevenzione e protezione (ASPP).

Appare necessario precisare che il piano per il 2007 prevedeva una considerevole, anche in

termini di costi, attività formativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro che non è stato

possibile realizzare in toto.

Il competente Ufficio Ministeriale, infatti, ha ritenuto eccessivo l’onere economico di tale

formazione come risulta dalla mancata attivazione dei corsi per Rappresentante dei lavoratori

per la sicurezza richiesta con nota n. 3915 del 3 maggio 2007.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

126

Sulla base di ciò, e considerato che la specificità della tematica impone il ricorso a strutture

specializzate i cui costi appiano sicuramente superiori alla “normale attività formativa” si è giunti

alla determinazione di dilazionare nel tempo gli interventi in materia.

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007 Sulla base di esigenze sopravvenute sono state realizzate le seguenti iniziative non

preventivate:

- la Statistica penale sull'applicativo Reca. Metodologia e strumenti per il controllo di gestione in

materia penale;

- Mercato elettronico PA.

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - PALERMO

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G.N. Il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro e codice disciplinare LF 2 6 12 4 48 2 180 182

I.T. Misure di sicurezza e corretto comportamento degli utilizzatori di sistemi informatici LF 1 6 6 11 66 0 363 363

G.N. Privacy e diritto di accesso LI 2 6 12 9 96 0 234 234

I.T. Nuovo sistema informatico del Casellario A 3 6 18 8 144 0 85 85

I.T. Mercato elettronico PA ALF 1 6 6 2 12 4 89 93

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro Addetti antincendio – PA- AG- TP ALF 2 6 +

5 11 11 121 0 170 170

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro ASPP ALF 4 8 +

7 31 1 31 1 21 22

TOTALE 46 518 7 1142 1.149

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata curata in prima istanza da ciascuno dei Dirigenti

nell’ambito dei rispettivi Uffici attraverso riunioni con i capi aree e le rappresentanze sindacali

(RSU).

Le esigenze emerse sono state, in un secondo momento, sottoposte al vaglio dei Dirigenti

riuniti in plenaria i quali hanno cercato di coniugare le esigenze espresse dal personale con

quelle dell’organizzazione al fine di rendere coerente l’attività formativa con gli obiettivi di

efficienza e di efficacia ma anche con i valori della qualità e della customer satisfaction.

127

In primo luogo, i bisogni formativi emersi hanno riguardato la necessità di garantire un

aggiornamento del personale in merito alle recenti modifiche normative al codice di procedura

civile.

A tale proposito si precisa che l’ambito normativo interessato dalle modifiche concerne diversi

processi di lavoro pertanto si è ritenuto opportuno suddividere il corso in 4 moduli di contenuto

specialistico destinati, il primo agli operatori nel settore fallimentare, il secondo agli operatori

nel settore della esecuzione mobiliare ed immobiliare, il terzo agli operatori che si occupano del

contenzioso ordinario e, in ultimo, agli Ufficiali giudiziari.

Tra le priorità emerse in sede di monitoraggio dei fabbisogni ha assunto particolare rilievo

l’importanza di promuovere nel personale dipendente l'orientamento al cliente nella gestione

del ruolo.

Questa esigenza ha trovato spazio, nella programmazione 2008, con la previsione di un

iniziativa pionieristica di ricerca-intervento finalizzata alla costruzione di uno strumento di

rilevazione della qualità a cui hanno aderito tre uffici (Procura della Repubblica, Corte di

Appello e Procura Generale di Palermo).

Una specifica esigenza formativa della classe Dirigente ha portato, poi, alla previsione di

un’iniziativa in materia di controllo di gestione al fine di fornire ai Dirigenti e ai componenti delle

strutture di staff gli strumenti per potere operare una programmazione razionale ed un valido

controllo sulla coerenza della gestione da porre al servizio dell’efficienza ed efficacia dell’ufficio

anche in vista dell’imminente realizzazione delle Direzioni regionali.

Nel piano sono stati inseriti anche dei corsi di lingua inglese finanziati dal FSE ex art. 14 lett.D),

L.R. 27/91.

Inoltre, è stata prevista la realizzazione di corsi per addetti al primo soccorso già programmati

per il 2007 e non realizzati per quanto riferito in premessa.

Si è previsto, ancora, uno specifico intervento formativo riservato agli uffici che svolgono la

funzione di funzionario delegato allo scopo di realizzare un approfondimento sull’utilizzo

dell’applicativo SICOGE

Il piano, infine, include anche le attività formative relative al progetto SICP (Sistema Informativo

della cognizione penale) che prevede la messa in opera entro il 2008 in alcune sedi pilota, tra

cui Palermo, di un sistema informativo integrato applicabile al dominio dell’area penale della

giustizia basato su un’architettura distrettualizzata.

La programmazione dei corsi relativi a tale progetto è risultata particolarmente difficoltosa

considerato che lo sviluppo del sistema è ancora in itinere e pertanto la formazione è

strettamente legata agli stati di avanzamento dello sviluppo dell’applicativo e potrebbe subire

modifiche in conseguenza di variazioni nella attuazione ed entrata a regime del sistema.

Si precisa che nei costi relativi a tali corsi è stata inclusa la realizzazione di aule informatiche

presso le sedi di Marsala, Trapani, Termini Imerese e Sciacca sulla base di specifiche richieste

dei Dirigenti, in modo da agevolare la partecipazione del personale in servizio presso gli uffici

giudiziari dei relativi circondari e al contempo ridurre i costi di missione che, viceversa,

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

128

dovrebbero essere affrontati nel caso di convocazione dei partecipanti nella sede dell’Ufficio

distrettuale.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Per il 2008 sono programmatele seguenti iniziative: -Programmazione e controllo di gestione;

-Qualità, concetto e metodologia di rilevazione;

-Modifiche al Codice di Procedura Civile (esecuzione mobiliare immobiliare);

-Modifiche al Codice di Procedura Civile (riforma competenze Ufficiali. Giudiziari);

-Modifiche al Codice di Procedura Civile (fallimentare);

-Modifiche al Codice di Procedura Civile (contenzioso ordinario);

-Corsi di lingua inglese (liv. base/avanzato);

-Sicurezza sui luoghi di lavoro (addetti al primo soccorso);

-Progetto SICP;

-SI.CO.GE..

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - PALERMO

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ISTE

M.G. Programmazione e controllo di gestione FI 8 6 48 2 96 14 30 44

MG Qualità: concetto e metodologia di rilevazione FI 10 6 60 2 120 36 36

GN Modifiche al cpc (esecuzione mob/immob) LI 3 6 18 1 18 26 26

GN Modifiche al cpc (riforma comp uff. giud) LI 4 6 24 4 96 100 100

GN Modifiche al cpc (fallimentare) LI 2 6 12 1 12 26 26

GN modifiche al cpc (contenzioso ordinario) LI 3 6 18 3 54 75 75

FL corsi di lingua inglese (liv. base/avanzato) LI 15 4 60 2 120 12 20 32

GN sicurezza sui luoghi di lavoro (addetti al primo soccorso) ALF 3 4 12 4 48 86 86

IT Progetto SICP ALF 334 334

IT Sicoge ALF 2 6 12 1 12 20 20

TOTALE 20 576 26 753 779

129

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE PERUGIA

INTRODUZIONE La programmazione per l’anno 2006 aveva necessariamente considerato l’opportunità di

attivare corsi di formazione di tipo giuridico, stante l’entrata in vigore di molte riforme normative.

L’Ufficio Formazione aveva, dunque, programmato e realizzato corsi specifici nei diversi settori

interessati.

Per l’anno 2007 l’indicazione ministeriale aveva sottolineato l’importanza di un rapporto e di

una collaborazione con il DGSIA, considerando che, in prospettiva, la formazione deve

sostanzialmente riguardare il settore informatico ed essere indirizzata all’introduzione di nuovi

applicativi quali il SIES-SIEP ed il NSC.

L’organizzazione giudiziaria nei prossimi anni dovrà confrontarsi con una inevitabile

integrazione dei sistemi informatici, considerati strumenti ineliminabili di una gestione

innovativa dei servizi, e con il riassetto operativo ed organizzativo che ne conseguirà.

Il ché non significa pensare ad un mero addestramento del personale, ma calare la cognizione

del sistema nella cultura complessiva delle singole realtà organizzative, superando le

resistenze che qualsiasi innovazione radicale può ingenerare negli addetti ai lavori.

Non si è trascurato, inoltre, l’aspetto gestionale- manageriale, attivando un corso diretto al

personale appartenente all’area C e proseguendo negli incontri dell’Osservatorio.

L’Osservatorio è servito ai partecipanti, ancora una volta, a dirimere problematiche inerenti

l’introduzione di nuove norme o applicativi informatici, quali il mercato elettronico, consentendo

quel confronto e quelle discussioni che tanta utilità portano al buon funzionamento degli stessi

Uffici.

Questo strumento, che è in realtà divenuto via via una comunità di pratica, nei tre anni dalla

sua costituzione ha non solo permesso la dialettica costruttiva del confronto, ma è stato un

punto di riferimento essenziale per l’omogeneità delle strategie operative del Distretto e per la

formulazione stessa degli interventi formativi di questo Ufficio.

Riteniamo, che l’esperienza della formazione-intervento abbia, almeno nel nostro Distretto,

avuto una rilevanza non solo teorica ma soprattutto operativa.

L’Ufficio Formazione, alla luce di queste considerazioni, dovrà sapere operare su un doppio

binario di intervento che riguardi, oltre alla tradizionale formazione, anche quella di natura

informatica-gestionale, non perdendo mai di vista la complessa attività pluriennale che le

prossime innovazioni delle strutture informatiche comporteranno per l’intero sistema

organizzativo che ne verrà inevitabilmente modificato.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

130

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il contesto organizzativo non ha subito variazioni rispetto ai precedenti anni, rimanendo addette

al settore solo due unità per un giorno alla settimana. Significativo è, inoltre, il fatto che i due

funzionari, svolgendo prevalentemente attività istituzionali presso gli uffici di appartenenza,

debbano ritagliarsi i tempi dell’attività nelle ore pomeridiane senza, peraltro, avere alcun

compenso.

Questa non vuole essere una sterile polemica, ma solo l’esatta fotografia di una situazione di

disagio e di difficoltà che pesa ovviamente sul numero di interventi formativi che si possono

realizzare.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITA’ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Per le ragioni esposte nel precedente paragrafo, l’Ufficio Formazione ha potuto realizzare solo

in parte il Piano di Formazione programmato per l‘anno. A ciò si aggiunga che si è presentata

l’opportunità di fruire dei Fondi Sociali Europei per l’adeguamento delle competenze della

Pubblica Amministrazione che ha consentito l’attivazione di ben 4 tipologie di corsi che hanno

coinvolto circa 200 unità di personale presso le sedi di Perugia e Terni e la cui gestione è stata

di particolare complessità. Iniziative formative previste e realizzate nel 2007 Dei corsi preventivati sono stati realizzati soltanto gli incontri dell’Osservatorio ed il corso

relativo ai diritti e doveri dei funzionari alla luce delle disposizioni contrattuali. Si è già sopra evidenziata l’importanza ed il successo della struttura dell’Osservatorio; in

particolare sono state discusse le tematiche già previste e concordate con i partecipanti

inerenti a problematiche di tipo prettamente normativo ed operativo quali:

la sicurezza dei dati informatici, il mercato elettronico, gli stages formativi, il decentramento

amministrativo ed il nuovo assetto delle competenze degli uffici giudiziari alla luce del decreto

legislativo 240/06.

L’altro corso realizzato ha coinvolto i funzionari dell’Area C sulle tematiche relative alle norme

contrattuali ed il codice di comportamento. Il corso non si è limitato ad evidenziare ed

interpretare le norme, ma ha cercato di trasporle nella concreta operatività del lavoro

quotidiano, servendosi di metodologie didattiche, quali esercitazioni di gruppo, simulazioni,

role playing che hanno tenuto desto l’interesse e la partecipazione dei singoli.

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007 La D.G.S.I.A ha attivato un corso relativo al progetto SIES-SIEP che ha coinvolto le Procure

della Repubblica, i Tribunali ed Uffici di Sorveglianza del Distretto. L’Ufficio Formazione ha

collaborato con il CISIA locale organizzando due moduli del corso, distinti tra uffici requirenti ed

uffici di sorveglianza.

131

Ben altro impegno ha richiesto l’organizzazione dei corsi effettuati con lo stanziamento dei

fondi europei per l’adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione. I 4 corsi, di

cui tre di natura informatica ed uno di comunicazione-mediazione, hanno interessato circa 200

unità di personale scelte dagli Uffici in base alle specificità dei servizi e alla necessità di

aggiornamento delle rispettive conoscenze. I temi affrontati per i corsi di informatica sono stati

l’utilizzo della posta elettronica ed Internet, l’addestramento alla risoluzione di problemi tecnici

di manutenzione dell’hardware e l’uso del programma Microsoft Office. Delle 4 tipologie di corsi

solo due sono state realizzate nell’anno 2007, mentre le altre due proseguiranno nel corrente

anno. Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - PERUGIA

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M.G. Osservatorio per dirigenti F.I. 4 5 20 1 20 5 8 13

I.T. Informatica (FSE) 5 6 30 10 300 0 200 200

G.N. Diritti e doveri dei funzionari alla luce delle disposizioni contrattuali

L.I. 2 6 12 5 60 0 114 114

M.G. Gestione delle segreterie amministrative Da svolgersi nel 2008

TOTALE 16 380 5 322 327

Prospetto A bis: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - INFORMATICA

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I.T. Corso di formazione progetto SIES-Sottosistema SIEP L.I. 3 8 24 4 96 0 28 28

I.T. Adeguamento delle competenze della P-A. - Finanziamento F.S.E. L.I. 4 6 24 4 96 0 77 77

TOTALE 8 192 0 105 105

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

132

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione Nel corso di un incontro dell’organismo dell’Osservatorio è stato possibile acquisire indicazioni

circa i fabbisogni formativi del distretto. I dirigenti ed i responsabili degli uffici, infatti, hanno

potuto rilevare, attraverso colloqui con i propri collaboratori, quelle che erano le tematiche di

intervento di maggiore spessore ed interesse. Questa rilevazione, tuttavia, non ha fatto che

ribadire i fabbisogni già esplicitati nell’anno precedente e ai quali nel corso del 2007, per le

ragioni più volte evidenziate, non è stato possibile dare attuazione.

L’Ufficio Formazione ha trovato nell’Osservatorio un valido supporto per la valutazione che è

nata, pertanto, da una sinergia tra le due diverse strutture. Si è ritenuto, pertanto, superfluo

ripetere un’analisi dei fabbisogni considerato la priorità degli interventi già definiti in

precedenza.

Le esigenze emerse: - dell’organizzazione: La programmazione delle attività formative è stata necessariamente limitata, in considerazione

anche della ormai prossima prospettiva di attuazione del progetto SICP, la cui complessità ed

articolazione richiederà un grande impegno cognitivo ed organizzativo.

L’incontro a Roma nei giorni 17 e 18 marzo ha individuato, per il ruolo del formatore, una

partecipazione al progetto informatico, inteso come coordinamento con i formatori specializzati

e con i CISIA locali, che comporterà un carico di lavoro particolarmente oneroso. E’ indubbio

che sarà un’attività di particolare interesse e che darà alla figura del formatore una posizione

significativa ed innovativa in un processo di totale ristrutturazione di un sistema e di

un’organizzazione.

- del personale: La problematica delle notifiche in materia civile e penale rimane uno dei temi che richiedono un

maggior approfondimento, stante i riflessi che i mancati adempimenti portano non solo

nell’attività giurisdizionale dei magistrati, ma anche nell’organizzazione dei servizi, per le

duplicazioni e le reiterate richieste che il mancato adempimento può comportare.

Ugualmente importante al fine del raggiungimento di una maggiore omogeneità e di una più

fattiva collaborazione intercircondariale di prassi e metodologie di lavoro, sarà il corso sulla

gestione delle segreterie amministrative.

Il Nuovo Sistema del Casellario, che ormai è utilizzato dalla generalità degli Uffici Giudiziari,

richiede, tuttavia, un aggiornamento per chi già ha competenze di iscrizione, ma anche una

formazione per quel personale che non ha mai usato l’applicativo.

133

Nel corrente anno saranno inoltre portati a termine i corsi di informatica e di comunicazione-

mediazione attivati dalla Regione con i Fondi Sociali Europei, completando, in tal modo, il

programma formativo relativo a quel progetto ed iniziato negli ultimi mesi dell’anno 2007.

- dei dirigenti degli uffici: L’esperienza degli incontri dei dirigenti e responsabili degli Uffici nel corso dell’anno 2007

destinati ad affrontare tematiche normative ed organizzative di particolare interesse, è stato lo

stimolo per pianificare anche per l’anno 2008 un nuovo intervento il cui oggetto sia la

discussione o la riproposizione di problematiche non affrontate o non sufficientemente chiarite.

E’ apparso estremamente utile definire fin dall’inizio le tematiche da discutere ed individuare i

referenti tematici esperti di ciascun argomento. Infatti, una preventiva progettazione ha

consentito ai soggetti interessati una più approfondita ed articolata preparazione in materia,

attraverso anche un approccio sistemico con altri enti o realtà amministrative. I dirigenti stessi

ci hanno confermato la positività dell’Osservatorio, ancora una volta occasione di condivisione,

confronto ed autoformazione.

L’attività di formazione in materia di comunicazione attivata tramite la Regione Umbria ha

consentito di mettere in luce l’importanza di questa materia per il personale amministrativo del

Distretto ed ha contemporaneamente stimolato l’attenzione dei dirigenti per quanto riguarda il

settore più specifico della comunicazione scritta. Questo interesse è stato sollecitato anche

dall’efficace prestazione data dall’esperto che ha saputo confrontarsi con intelligente

partecipazione umana e professionale con i partecipanti. Si è pensato, pertanto, di destinare

una giornata dell’Osservatorio alla trattazione di questa tematica con l’apporto significativo di

quell’esperto. Questo intervento avrà un costo per la docenza a differenza delle altre tre

giornate.

PIANIFICAZIONE PER L’ANNO 2008 Iniziative formative già previste nel Piano 2007 da realizzare nel 2008 E’ attualmente attivato il corso di formazione per il Casellario che si concluderà nel Primo

semestre dell’anno 2008.

Lo stesso avverrà per il corso su “Suggerimenti per efficaci e condivise prassi nella gestione

delle segreterie amministrative” autorizzato con P.D.G. del 21/12/2007.

Il corso sulle problematiche inerenti le notifiche civili e penali e sui rapporti tra ufficiali giudiziari

e Poste, considerato che richiede una progettazione molto complessa che coinvolge più attori

tra docenti e personale amministrativo, è stato inevitabilmente rimandato all’anno 2008.

Tuttavia, proprio su indicazione del personale e degli stessi magistrati, appare come un

appuntamento formativo ineliminabile. In ragione di ciò non sarà possibile effettuarlo nel primo

semestre, ma dovrà essere necessariamente rimandato al secondo semestre sempre che per

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

134

lo stesso periodo in D.G.S.I.A. non intenda attivare il corso per i formatori per gli utenti del

SICP.

Iniziative formative nuove Le difficoltà organizzative di questo Ufficio, i cui addetti, come già evidenziato, sono impegnati

a tempo quasi pieno in attività istituzionale dei rispettivi uffici di appartenenza, non consente di

programmare nuove iniziative formative ad eccezione di quelle sopra indicate, già pianificate

nell’anno 2007 e la conclusione del progetto di adeguamento delle competenze della Pubblica

Amministrazione finanziato con i fondi europei.

L’Osservatorio continuerà in quella che è ormai il suo annuale impegno attraverso

naturalmente il supporto ed l’organizzazione dell’ufficio Formazione che si prende il carico di

orientare le scelte delle tematiche, suggerendo ipotesi di lavoro e metodologie di ricerca e

definendo gli aspetti meramente organizzativi.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - PERUGIA

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M.G. L’Osservatorio in azione: occasioni di autoformazione per i dirigenti e i responsabili degli Uffici F.I. 4 5 20 1 20 5 9 14

M.G. Adeguamento delle competenze della P-A. - Finanziamento F.S.E. -Comunicare mediando L.I. 6 6 36 3 108 0 56 56

I.T. Adeguamento delle competenze della P-A. - Finanziamento F.S.E.- Lavorare con Microsoft Office L.I. 6 6 36 2 72 0 39 39

G.N. Notifiche civili e penali: rapporti con gli ufficiali giudiziari e le Poste L.I. 3 6 18 4 72 0 120 120

M.G. Gestione delle segreterie amministrative L.I. 2 6 12 2 24 0 53 53

I.T. Nuovo sistema informativo del casellario giudiziario ALF. 2 6 12 6 72 0 78 78

TOTALE 18 368 5 355 360

135

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE REGGIO CALABRIA

INTRODUZIONE Il piano annuale di formazione, anche per l’anno 2008, si propone, in un ottica di diversa

tendenza di perseguire e fare proprio un approccio innovativo alla progettazione formativa con

il coinvolgimento attivo dei dirigenti.

L’obiettivo punta a rendere i dirigenti proponenti dei progetti di cambiamento organizzativo e

attori principali del processo di rilevazione dei fabbisogni formativi, per pervenire ad un piano di

formazione coerente con le priorità strategiche e organizzative degli uffici.

Partendo da questa vision l’ufficio formazione - in stretto raccordo con la dirigenza del presidio

CISIA di Lamezia Terme ed in conformità alle linee individuate dalla circolare nota nr.

Prot./DS/203.1/92 del 22.2.2008 - ha organizzato una riunione con i vertici delle cancellerie e

segreterie del distretto, per giungere ad una progettazione condivisa, attraverso un progressivo

processo di scambio tra partecipanti e formatore, tale da portare all’individuazione dei

fabbisogni formativi e all’elaborazione di proposte di intervento, orientate a supportare il

cambiamento organizzativo e coerenti con le attese di tutti gli attori coinvolti.

Una rilevazione, dunque, orientata al migliore ascolto dei soggetti interagenti nel mondo della

giustizia in un ampio contesto e a cui facciano poi seguito interventi quanto più fattivi possibile,

per la crescita culturale delle organizzazioni e delle persone che vi operano.

Ovviamente con il vincolo, legato alle gravi carenze di organico del distretto, di non

depauperare, oltre i limiti della tolleranza, gli uffici giudiziari con la realizzazione

contemporanea di più azioni formative.

Nel corso della riunione sono state individuate una serie di criticità e, nel contempo, una serie

di obiettivi da raggiungere che postulano la partecipazione ad azioni formative di tipo

tradizionale.

Si tratta di obiettivi che individuano competenze specifiche da sviluppare, migliorare o creare,

le quali – a seconda dei casi – si inquadrano nell’ambito di conoscenze di tipo teorico (Sapere),

di abilità di tipo pratico/operativo (Saper fare), di abilità di tipo relazionale (Saper essere) o,

ancora, di capacità di adattamento (Saper divenire come capacità di adattarsi ai mutamenti).

Rispetto al precedente anno, l’attuale piano prevede due novità:

1. Una formazione volta ad acquisire nuove competenze in materia di utilizzazione dei

finanziamenti previsti dal Fondo Sociale Europeo. Trattasi di una programmazione che si

inquadra nell’azione intrapresa dal Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del

Personale e dei Servizi e che si è già concretizzata con la candidatura ed ammissione al

programma specifico di alcuni uffici giudiziari ed, in particolare nell’ambito di questo

distretto, la Corte di Appello e la Procura di Palmi.

2. La costituzione di una banca dati del personale avviato a formazione con l’obiettivo di

creare, gradualmente, la mappa delle competenze dei singoli impiegati, che - una volta

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

136

completata - sarà messa a disposizione degli uffici ed inserita nel fascicolo personale di

ciascun dipendente, allo scopo di conoscere, in qualsiasi momento, il percorso formativo

svolto da ciascuno ed al contempo avere una visione chiara del tipo di formazione

necessaria per il miglioramento della performance.

Attuale organigramma del personale dell’ufficio formazione

Attualmente l’organigramma dell’ufficio formazione è il seguente: Formatore distrettuale: Dott.ssa Carmela Bonarrigo, formatore distrettuale per gli uffici giudiziari del distretto.

Personale di segreteria Dott.ssa Giuseppa Battaglia, Cancelliere C1 – Rif. Dir. Serv. Dirigente Corte di Appello (All.2);

Dott. Nicola Impiombato, Contabile C1 – Rif. Decreto Applicazione (All.3)

Risorse logistiche (locali e aule didattiche) Le risorse strumentali disponibili sono costituite da: Nr. 1 aula didattica; Nr. 1 aula docenti; Nr. 3 stanze

con relativi studi per personale amministrativo. I su citati locali sono siti presso la sede della Corte di

Appello di Reggio Calabria.

Nr. 1 laboratorio informatico presso la sede di Palmi; Nr. 1 stanza arredata messa a disposizione dalla

Procura di Palmi.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE E REALIZZATE NELL’ANNO 2007 –

REGGIO CALABRIA

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EF Gli aspetti fiscali delle spese di giustizia. Verifiche e confronti con l’ufficio del Funzionario Delegato. L.I. 3 6 18 1 18 0 34 34

GN D.Lgs 626/94: addestramento in materia di sollevamento pesi e lavoro ai videoterminali L.I. 1 6 6 10 60 0 204 204

GN Nuovo sistema Casellario Giudiziale – Follow up L.I. 4 9 36 1 36 0 17 17 MG Comunicazione pubblica ed interpersonale L.I. 3 6 18 3 54 0 104 104

TOTALE 15 168 0 359 359

137

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione La rilevazione dei fabbisogni formativi è stata effettuata con il coinvolgimento delle figure di

vertice degli Uffici del distretto e con la collaborazione di tutti i soggetti impegnati nella

erogazione e miglioramento del servizio giustizia.

Durante le predette riunioni, tenutesi presso il CISIA sede distaccata di Reggio Calabria, sono

stati presi in esame i fabbisogni del personale e quelli dell’organizzazione. L’esame

complessivo ha tenuto conto anche dei dati raccolti dall’Ufficio formazione a conclusione di

ogni intervento formativo erogato nell’anno 2007. Tutti elementi che sono stati oggetto di

attenta valutazione ed hanno concorso a determinare le linee strategiche del piano di

formazione, nonché gli interventi formativi da realizzare nell’anno 2008, rispettando i principi di

coerenza e continuità con le attività espletate nell’anno 2007.

Anche quest’anno si è cercato di creare il massimo coinvolgimento e di elaborare una scala di

fabbisogni, in stretto raccordo con le esigenze dell’organizzazione, che si proietti ai continui

mutamenti sia a livello normativo che gestionale in genere.

Una formazione a carattere partecipativo ed esperenziale che miri al coinvolgimento del

contesto interno e lo ponga anche in relazione con l’esterno; di sollecito a comunicare i disagi

degli uffici, ma soprattutto di stimolo a spendersi per un cambiamento e/o miglioramento.

Il percorso, tra varie difficoltà, prosegue nella chiara e ferma consapevolezza che facilita la

crescita dei singoli e, conseguentemente, dell’intera organizzazione. Gli effetti nell’immediato

non sono proporzionali agli sforzi; sarà solo, ovviamente, l’analisi di medio e/o lungo periodo

che potrà esaurientemente coglierne l’incidenza.

Analisi del contesto: Si riporta l’analisi già effettuata negli anni precedenti.

- Geografico Gli Uffici Giudiziari del distretto di Reggio Calabria contano una popolazione impiegatizia di

circa 1000 unità.

Il distretto insiste su un’area geografica, connotata da immense bellezze naturali, con un

indotto strutturale deficitario (basti pensare ai collegamenti viari ed aeroportuali) i cui riflessi

incidono su tutte le azioni ed iniziative, anche di carattere formativo, che vengono intraprese e

che richiedono una tensione emotiva più attenta ed incisiva ed una maggiore attenzione

economica da parte degli organi centrali.

- Organizzativo Il carattere funzionalmente gerarchico presenta vuoti nella dirigenza amministrativa (solo sei

unità in servizio nel distretto).

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

138

E’ una realtà burocratica che può in modo simbolico definirsi a “pelle di leopardo” e con “salti di

cornice” ai vertici amministrativi che richiedono logiche e metodologie diversificate.

Gli uffici giudiziari del distretto di Reggio Calabria, sovente logisticamente distanziati anche

nella stessa città, si presentano come mondi autonomi, taluni persino

al loro interno, nei quali operano professionalità diverse per formazione culturale, linguaggio ed

obiettivi perseguiti.

Realtà dentro le quali lo sforzo attuale della dirigenza amministrativa è concentrato a far

dialogare i ruoli dell’ organizzazione nel rispetto:

a) dei vincoli contrattuali;

b) delle caratteristiche personali e culturali dei singoli;

c) delle normative di settore (es. congedi parentali, permessi studio, part-time, permessi sindacali e/o incarichi politici….);

ed in mancanza di strumenti diretti:

1) di incentivazione (es. progressione di carriera, attribuzione di posizioni organizzative, premi produttività legati ai risultati conseguiti etc.);

2) di risorse sia economiche (es. retribuzione di lavoro straordinario); 3) che umane (carenze e vuoti endemici delle dotazioni organiche con sovraesposizione

funzionale dei ruoli).

Scenari dentro i quali la realizzazione del cambiamento, sollecitato dalla politica, dalla

legislazione e dalla società, si è ritenuta possibile attraverso la “formazione delle risorse

umane” intesa quest’ ultima “come leva strategica del cambiamento organizzativo”.

Si è puntato, allo stato, sulla formazione tradizionale, per facilitare un processo di

apprendimento finalizzato a trasferire conoscenze e ad adeguare e migliorare l’individuo nello

svolgimento del “ruolo richiesto dall’organizzazione”.

Ma, rispetto ai precedenti anni, vi è lo sforzo di due uffici del distretto (Corte di Appello e

Procura di Palmi) alla realizzazione di un progetto di formazione intervento o formazione

sviluppo con l’utilizzazione del Fondo Sociale Europeo.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative nuove A) Materie giuridico/normative Conclusa l’attività di rilevamento dei fabbisogni formativi e in armonia con le linee di sviluppo

strategico poste a base del piano sono stati individuati gli interventi formativi da inserire nel

piano dell’anno 2008.

In primo luogo è stato ritenuto utile programmare un approfondimento giuridico/normativo

nelle materie già trattate nell’anno 2007, e precisamente:

139

Sicurezza nei luoghi di lavoro - Sempre in materia giuridico/normativa è emersa l’esigenza di

realizzare un corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, anche alla luce delle indicazioni

pervenute dalla Procura Generale (nota nr. Prot. 2529 del 3.4.2008 fasc. nr. 96). In particolare

verrà attuata una formazione-addestramento in materia di prescrizioni minime di sicurezza e

salute relative all’esposizione dei lavoratori dai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi

elettromagnetici) ex D.L.vo nr. 257 del 19.11.2007. Il percorso sarà a costo zero, poiché già

finanziato con le convenzioni che i vari uffici del distretto hanno stipulato con le figure

professionali (Ing. Monorchio).

Contrattazione pubblica e responsabilità amministrativo- contabile - Il corso prevede il

coinvolgimento di tutti gli uffici giudiziari (limitatamente alle figure di vertice) con lo scopo di

sensibilizzare su una tematica attuale e specifica quale quella della contrattualistica ad

evidenza pubblica (si pensi alla materia dei servizi di noleggio di apparecchiature in materia di

intercettazioni telefoniche) e della responsabilità amministrativo-contabile.

Legge sulla Privacy - aggiornamento e apprendimento di aspetti pratici legati al piano ed al

documento di sicurezza informatica – il progetto prevede una giornata di formazione destinata

ai dirigenti e/o posizioni apicali degli uffici giudiziari del distretto. Esso costituisce la

prosecuzione del percorso formativo già attuato nel corso dell’anno 2005 e che ha avuto come

destinatari 381 partecipanti.

Esecuzioni civili – Unep - Vi sarà un approfondimento degli aspetti relativi ai servizi degli uffici

notifiche.

B) La programmazione verte inoltre su materie attinenti l’area manageriale, gestionale e comunicativa.

Comunicazione pubblica ed interpersonale – Il corso ripropone le tematiche già pianificate

nell’anno 2007, estendendolo – a seguito di specifica richiesta dei vertici degli uffici - al

personale degli uffici giudiziari del distretto, che non avevano avuto la possibilità di essere

avviati nell’anno precedente.

I fondi comunitari europei e l’utilizzazione per l’innovazione organizzativa degli uffici giudiziari - E’ una formazione che trae spunto dal progetto “Diffusione Best Practices negli

Uffici giudiziari italiani” e tende a far conoscere le esperienze condotte e ad acquisire i

meccanismi di progettazione per l’accesso ai fondi comunitari. Nel corso del presente anno si

inizierà un percorso di apprendimento che si estenderà nell’anno successivo.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

140

C) Materie informatiche

Spese di giustizia - Siamm - Il corso prevede un addestramento informatico sull’applicativo

SIAMM ed è articolato in quattro moduli. Sarà prevista anche una formazione sugli aspetti

fiscali delle spese di giustizia.

Utilizzo mercato elettronico - Il corso rivolto ai dirigenti di entrambi i distretti oltre che al

personale Cisia interessato, si propone di affrontare la tematica degli acquisti, per le

amministrazioni pubbliche, sotto la soglia comunitaria (in termini di valore) attraverso il mercato

elettronico della Pubblica Amministrazione realizzato dalla Consip. In particolare: gli strumenti

telematici per gli acquisti, la negoziazione, la gara telematica.

Il piano, in tal modo elaborato, intende raggiungere i seguenti obiettivi:

• Garantire una continuità e coerenza tra le iniziative formative realizzate con il piano dell’anno 2007;

• Alzare il livello delle capacità e competenze del personale amministrativo;

• alzare il livello di coinvolgimento, partecipazione e condivisione degli obiettivi (motivazione del personale) nell’ottica di un servizio efficace ed efficiente;

• Migliorare la comunicazione tra i vari settori dell’organizzazione e nei rapporti interpersonali;

• Rafforzare e approfondire specifiche competenze tecniche in gruppi professionali omogenei;

• Migliorare l’utilizzo delle tecnologie disponibili attraverso coordinati interventi di natura informatica.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 REGGIO CALABRIA

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I.T. Spese di giustizia – SIAMM L.I. 19 6 114 1 114 100 100

M.G. Comunicazione Pubblica ed interpersonale L.I. 3 6 18 3 54 6 100 106

G.N. Legge privacy – aggiornamenti su documento sicurezza L.I. 1 6 6 3 18 6 60 66

G.N. Sicurezza sui luoghi di lavoro L. 626/94 e successive modifiche e integrazioni L.I. 1 6 6 10 60 - 200 200

G.N. Esecuzione civile ed UNEP

L.I.3 6 18 1 18 6 20 26

M.G. FSE L.I. 3 6 18 3 54 6 100 106

G.N. Responsabilità amministrativo-contabile e contrattazione pubblica

L.I. 3 6 18 1 18 6 20 26

I.T. Utilizzo mercato elettronico

L.I. 3 7 21 1 21 9 11 20

TOTALE UFFICIO FORMAZIONE 23 357 39 611 650

NB: I corsi sono il risultato dei fabbisogni formativi del personale; quelli contrassegnati con * riguardano i fabbisogni formativi informatici rilevati dal CISIA.

141

Cambiamenti in atto e prospettive All’interno dell’Amministrazione della Giustizia è in atto un processo di innovazione che

comporta:

o un mutamento di contenuto dei ruoli (ved. nuovo ordinamento giudiziario in fieri);

o e conseguentemente dell’intero assetto strutturale (più piatto e meno verticistico);

o nonché del sistema relazionale interno ed esterno al contesto organizzativo (ved. controllo

di gestione, ottica di risultato e percezione degli stakeholders).

Il processo implica, pertanto, l’apprendimento di qualcosa di nuovo e l’interruzione dei

comportamenti e delle pratiche organizzative in uso.

Per essere efficace richiede:

o una forte motivazione negli attori in causa, tesa al rinforzo di atteggiamenti e pratiche

organizzative nuove;

o una pianificazione strategica che fissi le azioni prioritarie da intraprendere;

o l’assunzione di un metodo.

Dentro la tendenza in atto vi è una forte spinta a concepire il “fattore umano” da semplice

destinatario e oggetto delle sapienze istituzionali a supporter dei progetti di innovazione e

promozione del cambiamento.

In quest’ottica il dirigente amministrativo è colui che, nell’immediato futuro, alleviando il peso

della gerarchia, dovrà modificare nei fatti la “piramide burocratica”, mettersi in gioco, scendere

sul campo attivando “competenze trasversali” idonee ad una ridefinizione dei processi

lavorativi.

Il dirigente amministrativo è il trainer in questo processo.

Cambia, pertanto, il sistema di gestione del personale e cambia la formazione del personale.

Quest’ultima dovrà incidere anche sul “saper essere” e sul “saper divenire”, quindi sui

comportamenti e si avvarrà di una metodologia di tipo esperenziale che coniuga il

cambiamento organizzativo con l’apprendimento, coinvolgendo tutti gli attori, sia interni che

esterni, e puntando sulla loro partecipazione alla progettazione e realizzazione dei mutamenti

organizzativi.

In atto il contesto giudiziario di questo distretto registra un importante elemento di novità, atteso

che – come in precedenza evidenziato – ben due progetti nell’ambito degli uffici giudiziari

calabresi sono stati valutati positivamente ed ammessi a finanziamento con il FSE. Se la

Regione Calabria in stretto raccordo con il Ministero della Giustizia li finanzierà vi potrà essere

un importante innovazione nella organizzazione dei servizi che servirà da trainer per ulteriori

sperimentazioni presso altri uffici.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

142

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE

ROMA Attuale assetto dell’ufficio formazione distrettuale: Formatori distrettuali: Cognome Nome qualifica sede di servizio Marroni Letizia C2 Procura Generale Roma

In applicazione presso l’Ufficio formazione distrettuale: a tempo pieno

Personale di segreteria: Cognome Nome qualifica sede di servizio Santella

Alessandra C1 Corte Appello Roma

a tempo parziale: Responsabile Ufficio Elettorale Corte Appello Roma Cognome Nome qualifica sede di servizio Marchetti Maria Pia B2 Corte Appello Roma

a tempo parziale: Ufficio Elettorale Corte Appello Roma. Risorse: Aule didattiche: 2 Uffici: 1 * Computer: 1* Stampanti: 2 * Fotocopiatrici: 1 * Fax: 1 * Videoproiettore: 1 presso la Segreteria Particolare del Procuratore Generale RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE E REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - ROMA

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G.N Legge su privacy LF 1 8 8 10 80 534 534

G.N. Codice comportamento LF 1 8 8 4 32 165 165

I.T. Mercato elettronico PA LF 1 4 4 4 16 5 108 113

GN Sicurezza luoghi lavoro LF 4 6 24 2 48 37 37

Totale 20 176 5 844 849

143

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione Nel mese di marzo 2008 è stata effettuata nel distretto la rilevazione dei fabbisogni formativi,

richiamando le priorità individuate nella ministeriale DS/203.1/92 del 22/2/2008.

Dalla aggregazione dei risultati sono state confermate talune priorità già emerse in sede di

rilevazione dei fabbisogni per l’anno 2007 e pertanto si è ritenuto opportuno realizzare e/o

completare nell’anno 2008 le iniziative formative programmate e non realizzate nell’anno

precedente.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008: - Comunicazione e rapporti con l’utenza, destinato a circa 500 unità

- Codice di comportamento, destinato a circa 200 unità

Iniziative formative nuove: - Formazione Progetto SIES (Sistema informativo Esecuzione e Sorveglianza), secondo quanto

previsto con Nota DGSIA 2396/U del 25/1/2008

- Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

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PREV

ISTE

G.N. Codice comportamento LF 1 8 8 3 24 0 200 200

MG Comunicazione e rapporti con utenza LF 2 8 16 12 192 0 500 500

IT Progetto sies ALF 3 6 18 4 72 0 74 74

IT Mercato elettronico LF 1 6 6 1 6 0 80 80

TOTALE 20 294 0 854 854

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

144

SCUOLA DI FORMAZIONE – SEDE DI

SALERNO INTRODUZIONE La formazione nella Pubblica Amministrazione Il piano annuale di formazione, quale finalità precipua, si propone di fornire risposte al mandato

istituzionale dell’Amministrazione giudiziaria.

Rappresenta uno strumento attraverso il quale è possibile rispondere alle esigenze ed alle

istanze che provengono sia dal personale che dall’Amministrazione stessa, programmando le

attività formative tese all’arricchimento professionale, all’aggiornamento costante, alla

riqualificazione e, in casi specifici, alla riconversione del personale.

La formazione, che costituisce una leva strategica a supporto del cambiamento che

l’amministrazione giudiziaria ha deciso di intraprendere nella direzione della qualità del servizio

Giustizia, della soddisfazione del cliente, della valorizzazione delle risorse umane e

dell’accettabilità sociale, viene così ad assumere un ruolo di fondamentale importanza per la

realizzazione delle strategie che, di anno in anno, si intendono utilizzare.

Negli ultimi anni, infatti, si è rilevata una crescente consapevolezza del ruolo strategico della

formazione a supporto del processo di rinnovamento delle organizzazioni pubbliche, come

testimoniato dai numerosi richiami alla sua rilevanza contenuti in molte leggi di riforma della

pubblica amministrazione.

Si è evidenziata, altresì, una rinnovata attenzione alla efficacia e qualità della stessa, e, in

particolare, al miglioramento dei sistemi di progettazione, realizzazione e monitoraggio della

formazione, in modo da finalizzare sempre più gli investimenti formativi rispetto ai reali

fabbisogni.

In tale ottica, contrariamente a quanto avvenuto in generale per il passato, la sede di Salerno

della Scuola di Formazione del personale giudiziario, valorizzando i processi rispetto ai

contenuti, semplificando e rendendo di facile ed immediata lettura i parametri di verifica dei

risultati finali del processo di apprendimento, ha inteso mirare ad ottenere un forte impatto sul

miglioramento delle performance individuali ed organizzative.

Anche l’Amministrazione Giudiziaria con il coinvolgimento attivo dei dirigenti, ha voluto

perseguire e far proprio un approccio innovativo alla progettazione formativa, mirando, così, al

raggiungimento di un duplice obiettivo: rendere i dirigenti proponenti dei progetti di

cambiamento organizzativo e attori principali del processo di rilevazione dei fabbisogni

formativi, per pervenire a Piani di Formazione coerenti con le priorità strategiche e

organizzative degli Uffici.

145

In via preliminare, appare opportuno e necessario evidenziare che il presente piano annuale di

formazione discende sia dal lavoro autonomo e dall’esperienza maturata nel corso dell’attività

formativa svolta durante l’anno 2007 sia dalle indicazioni fornite dagli uffici giudiziari del

distretto della Corte di Appello di Salerno. Queste ultime sono state ulteriormente verificate ed

integrate mediante uno specifico incontro al quale sono stati invitati a partecipare tutti i Capi

degli Uffici giudiziari del Distretto, quali responsabili della gestione del personale.

Rilevato che da parte di questi ultimi, nel corso dell’incontro tenutosi in data 04 marzo 2008, vi

è stata ampia convergenza sulla proposta offerta formativa programmata da parte di questa

sede, si ritiene che l’attuale individuazione da parte della Scuola di Formazione di azioni

formative per l’anno 2008, integrate con quelle emerse nel corso del predetto incontro con i

Capi degli uffici, sia compatibile ed in linea anche con quanto segnalato dagli uffici giudiziari del

distretto.

Il presente piano annuale, pertanto, viene redatto sulla base degli elementi di cui sopra, nonché

sulla necessità di sviluppare ed attuare parte dell’attività formativa – in materia di sicurezza sui

posti di lavoro - programmata per l’anno 2007 e non potuta erogare a seguito di iniziative non

rientranti nella programmazione di questa sede e poste in essere, nel corso dell’anno, dal

Ministero della Giustizia, ma anche di far fronte ad ulteriori esigenze formative, rappresentate

dai Capi degli uffici in corso di stesura del presente piano, in materia di 626/94 e succ.

integrazioni e modificazioni. Infine, avviare a formazione il personale di nuova assunzione

(cancelliere C1). Per quest’ultima iniziativa, pur assicurando lo svolgimento nel corso dell’anno,

allo stato non è possibile programmare nel dettaglio il corso (distrettuale o interdistrettuale,

n.partecipanti, edizioni, costi ecc.) in quanto le assunzioni sono ancora in itinere e non definite.

Un discorso a parte merita, invece, l’attivazione di iniziative formative su specifici applicativi sw.

In particolare, per quanto attiene al sw SI.CO.GE. si è reso necessario prevedere e sviluppare

l’iniziativa a livello interdistrettuale.

Un discorso diverso va fatto per quanto attiene alla formazione informatica relativamente al

programma RE.GE Web.

L’avvio dell’utilizzo del sw SICP nel distretto della Corte di Appello di Salerno è previsto non

prima della fine del mese di novembre 2008 per cui non è possibile né pianificare né

programmare, per l’anno in corso, alcuna attività formativa in merito.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO

Attuale assetto della sede di Salerno della Scuola di Formazione: L’assetto della sede della sede di Salerno della Scuola di Formazione, rispetto all’anno 2007,

non ha subito variazioni.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

146

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - SALERNO

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F.I. Formazione iniziale per Cancellieri C1 neoassunti LI 16 6 90 1 90 - 24 24

M.G. Corso manageriale per Ufficiali giudiziari C1 con mansioni dirigenziali LI 9 6 54 2 108 - 82 82

F.I. Formazione iniziale per Cancellieri C1 transitati da altre PA LI 15 6 90 1 90 - 8 8

E.F. T.U. Spese di Giustizia. Trattamenti fiscali LI 2 6 12 2 24 - 22 22

I.T. Mercato Elettronico nella P.A. LI 1 6 6 1 6 - 51 51

G.N. Legge 626/94: Addetti all’emergenza LI 1 8 8 2 16 - 38 38

G.N. L.626/94: addetti Servizio Prevenzione e Protezione LI 5 5.5 28 1 28 - 22 22

G.N. Il T.U. sui congedi parentali. D. Lgs.151/01 LI 1 6 6 3 18 - 38 38

M.G. La gestione dei progetti FI 2 6 12 2 24 - 27 27

M.G. Qualità ed orientamento agli utenti negli uffici giudiziari (CAF) FI 3 6 18 2 36 - 27 27

TOTALE 17 440 - 339 339

INFORMATICA

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IATE

I.T. SIPPI - addestramento ALF 3 7 21 1 21 - 8 8

I.T. EUCIP - TELEDIDATTICA ALF 17 7 119 1 119 10 10

I.T. Teledidattica: ECDL ALF 11 7 77 3 231 128 128

I.T. PROGETTO SIAMM ALF 25 6 150 1 150 - 26 26

I.T. RE.GE. WEB ALF 3 5 15 1 15 - 41 41

I.T. Progetto SIES – sottosistema SIUP - ALF 4 8 32 2 64 - 16 16

TOTALE 9 600 229 229

147

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Le esigenze emerse: a) dell’organizzazione : le nuove assunzione di personale appartenente all’ex area C, ora III

area – fascia F1 -, ancora in itinere;

b) del personale: da più parti e ripetutamente si è riscontrato, oltre che è emersa, una esigenza

formativa particolare e specifica inerente le cosi dette spese di giustizia;

c) dei dirigenti degli uffici: in particolare, è emersa l’esigenza di una formazione specifica rivolta

alla normativa sulle assenze del personale nonché in merito agli accessi ai fondi POR.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - SALERNO

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PREV

ISTE

G.N. L.626/94: addetti al primo soccorso ALF 2 6 12 2 24 - 54 54 G.N. L.626/94: rappresentanti dei lavoratori ALF 5 6,5 32,5 1 33 - 12 12 G.N. La comunicazione e l’informazione all’utente LF 2 6 12 2 24 - 100 100 G.N. Il patrocinio a spese dello Stato LF 2 6 12 2 24 - 60 60 G.N. Oneri tributari a carico dei privati – la prenotazione a debito LF 2 6 12 2 24 - 60 60 G.N. Le spese di giustizia pagate dall’erario LF 2 6 12 2 24 - 70 70 G.N. Il servizio recupero crediti LF 2 6 12 1 12 - 40 40 G.N. Gestione assenze del personale LF 2 6 12 2 24 - 60 60 G.N. Accesso ai fondi POR LF 3 6 18 2 36 15 55 70

TOTALE 16 225 15 511 526

INFORMATICA

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IGEN

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NO

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IRIG

ENTI

TOTA

LE U

NIT

A'

PREV

ISTE

I.T. SIES – sottosistema SIEP A 3 8 24 1 24 - 14 14

I.T. SIECIC - Amministrativi A 3 7 21 2 42 - 21 21

I.T. SIECIC . Tecnici A 4 7 28 2 46 - 12 12

I.T. SICOGE ALF 4 6 24 4 96 - 60 60

TOTALE 9 208 - 107 107

TOTALE ATTIVITA’ DA REALIZZARE NEL 2008

ORE DIRIGENTI NON DIRIGENTI

TOTALE UNITA’

PREVISTE FORMAZIONE ORDINARIA 224 15 511 526

FORMAZIONE INFORMATICA 208 - 107 107

TOTALE 432 15 618 633

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

148

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE SASSARI

INTRODUZIONE Si confermano per quest’anno, da parte dell’Amministrazione Centrale, le priorità tematiche

indicate nel 2007 riproposte, per tanto, agli uffici. Con riferimento ad esse, gli uffici compresi

nella Sezione di Corte d’Appello di Sassari hanno segnalato i fabbisogni formativi dei dirigenti

amministrativi e del personale non dirigente delle tre aree professionali.

Il Piano 2008 comprenderà inoltre l’iniziativa di miglioramento organizzativo avviata lo scorso

anno sul foglio notizie, intervento complesso ideato e progettato dai dirigenti amministrativi del

distretto di Cagliari e di cui l’ufficio formazione in sede cura l’organizzazione. Il progetto

prevede per quest’anno lo svolgimento della 2° fase (Gruppi di ricerca e studio) e la 3°

(Elaborazione e validazione delle linee guida). La seconda fase, prevede dodici workshop

distribuiti tra le sedi di Cagliari, Oristano e Sassari, per un totale di ottantaquattro ore d’aula; la

terza fase prevede invece sette workshop, che andranno a svolgersi anch’essi nelle sedi su

indicate, per complessive quarantotto ore di aula.

E’ stato ritenuto opportuno richiamare agli uffici la portata degli articoli 24 e 25 del nuovo

CCNL 2006-2009, e i nuovi principi organizzativi e gestionali contenuti nell’art. 4 del D.L.vo n.

240/2006, per l’eventuale esigenza di pianificare, nell’anno, interventi coesi ai programmi

annuali redatti dai Capi degli uffici e dai dirigenti amministrativi.

Come indicato nel Piano 2007, “la via auspicabile, per un miglioramento del servizio e con

l’ausilio della formazione, si ritiene sia quella della creazione di un contesto totalmente

dialogante e sinergico, per concatenata e sincronica azione tra tutte le “anime” del servizio,

dando lentamente forma ad un tessuto connettivo là dove il corpo organizzativo ne appaia privo

o carente. […] Un’annuale, condivisa progettualità, dunque, che potrebbe andare a raccordarsi

proprio col piano di formazione distrettuale che diverrebbe, a quel punto, strumento di una

strategia complessa e coinvolgente tutti gli uffici operanti sul territorio.”.

Nessun ufficio ha però segnalato fabbisogni formativi del personale né richiesto interventi di

miglioramento organizzativo conseguenti al programma anzidetto; né sulla base di un accordo

o di un’intesa informale tra il capo dell’ufficio e il dirigente amministrativo. Gli uffici lamentano

sofferenze negli organici – insufficienti o ridottisi per pensionamento del personale, non

rimpiazzato - che inducono a segnalare e ad avviare a formazione sempre meno dipendenti,

richiedendone l’impegno prioritario per il supporto dell’attività giurisdizionale. Pure coloro che

vengono segnalati, spesso, non si presentano in aula, per sovraccarico di lavoro o per

incombenti sopraggiunti. Le note agli uffici continuano a richiamare il danno che le defezioni

comportano per l’erario, senza tuttavia ignorare la situazione d’emergenza di alcuni di essi, in

particolare.

149

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - SASSARI

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E.F. Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia- 1° fase - La microprogettazione. FI 2 9 18 1 18 8 - 8

EF Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia- 1° fase – Convegno di lancio. FI 1 8 8 1 8 3 32 35

EF Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia- 1° fase – Avvio dei gruppi di ricerca e studio (a). FI 1 5 5 1 5

EF Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia- 1° fase – Avvio dei gruppi di ricerca e studio (b e c) - FI 1 6 6 2 12

8 19 27

IT Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale ALF 2 7,5 15 6 72 - 61 61

TOTALE 115 19 112 131

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione Incontro con tutti i dirigenti amministrativi del distretto di Cagliari per valutare l’opportunità di

proseguire – e con quali eventuali adattamenti - l’intervento riguardante il foglio notizie);

Nota agli uffici compresi nella Sezione distaccata di distretto con richiesta di segnalare i

fabbisogni (eventuali) dell’organizzazione/ufficio, quelli dei dirigenti amministrativi (dove ve ne

sono in servizio) e del personale non dirigente, informando dei settori di intervento prioritari

confermati dal Ministero;

Invio agli uffici, con la nota di cui al punto sub 2, di una griglia su cui indicare le preferenze e le

priorità riferite agli argomenti compresi nelle varie aree tematiche;

Incontro coi dirigenti amministrativi della Sezione di Corte e Procura Generale per prendere

atto delle segnalazioni pervenute dagli uffici e delle priorità evinte da inserire nel Piano di

formazione, tenuto conto degli impegni pregressi (formazione intervento per il foglio notizie) e

di possibili iniziative di addestramento informatico, a tutt’oggi, non ancora definite nei tempi.

Le esigenze emerse: - dell’organizzazione (Centrale): si è tenuto conto delle priorità tematiche comunicate

dall’Amministrazione Centrale. Da parte delle singole organizzazioni (gli uffici della sezione di

Corte) nulla è invece stato segnalato.

- del personale non dirigente:

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

150

- di area 3°) nell’ordine: 1. Responsabilità della P.A. e dei Pubblici dipendenti (Macroarea

Giuridico Normativa); 2. Gestione del personale (Macroarea Manager gestionale); 3. Spese di

giustizia: le innovazioni introdotte dal Testo Unico e gli adempimenti connessi (Area Economico

Finanziaria);

- di area 2°) nell’ordine: 1. Lingue della Comunità europea (Macroarea della Formazione

linguistica); 2. Sicurezza nei luoghi di lavoro (Macroarea Giuridico Normativa); 3. Spese di

giustizia: le innovazioni introdotte dal Testo Unico e gli adempimenti connessi (Area Economico

Finanziaria);

- di area 1°), nell’ordine: 1. Il codice di comportamento (Macroarea Giuridico Normativa); 2.

Legge sulla privacy (Macroarea Giuridico Normativa); 3. Lingue della Comunità europea

(Formazione Linguistica).

- dei dirigenti degli uffici: I dirigenti amministrativi in sede, come accennato sopra, hanno unitamente ai colleghi

dell’intero distretto espresso la volontà di proseguire l’intervento formativo relativo al Foglio

notizie, programmando nell’anno le due fasi caratterizzanti: il lavoro dei Gruppi di ricerca e

studio (Fase 2) e quello di Elaborazione e validazione delle Linee Guida (Fase 3). L’estensione,

la complessità e i tempi dell’intervento, come per il 2007, implicheranno l’impegno di consistenti

risorse umane - dell’ufficio formazione e degli uffici - e materiali, avvalendosi di esperti e di una

metodologia mutuata dalla formazione intervento e dalla learning organization.

N.B. Si è ritenuto opportuno anteporre alcuni bisogni ad altri tra quelli prioritariamente segnalati, coi

conseguenti interventi. L’intervento relativo alle “Lingue della Comunità europea”, in particolare, in

quanto non rispondente, almeno per adesso, alle reali esigenze degli uffici; e quello relativo alla

“Responsabilità della P.A. e dei Pubblici dipendenti”, per il personale della 3° area, al quale si è preferito

l’intervento su la “Gestione del personale” programmato nei precedenti piani di formazione e mai

realizzato.

Per quanto concerne l’intervento sulla sicurezza, si reputa opportuno attivare tre distinte iniziative in

materia destinate: 1. al personale responsabile del servizio antincendio; 2. al personale responsabile del

primo soccorso; 3. ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 Il Piano 2008 comprenderà:

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008

- Comunicazione e rapporto con l’utenza (Sede: Sassari)

Iniziative formative nuove:

151

- Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia (2° fase Gruppi di ricerca e studio)- Sedi: Oristano, Sassari e Cagliari

- Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia(3° fase – Elaborazione e validazione delle Linee Guida) - Sedi: Oristano, Sassari e

Cagliari

- Sicurezza nei luoghi di lavoro: destinato agli addetti al servizio di prevenzione incendi, al

personale addetto al primo soccorso e ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

- Gestione del personale (Sassari)

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - SASSARI

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PREV

ISTE

CI Comunicazione e informazione LI 2 18 18 6 108 - 157 157

EF Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia” – 2° fase Gruppi di ricerca e studio

FI 1 6 6 13 78

EF Il foglio notizie: spese, procedure, responsabilità alla luce del T.U. sulle spese di giustizia” – 3° fase – Elaborazione e validazione delle Linee Guida

FI 1 7 7 7 49

8 37 45

MG Gestione del personale LI 4 9 36 3 108 - 85 85

GN Sicurezza nei luoghi di lavoro – Corso destinato al personale incaricato della prevenzione incendi. A 2 4 8 2 16 - 41 41

GN Sicurezza nei luoghi di lavoro – Corso destinato al personale responsabile del primo soccorso.

A 1 4 4 5 20 - 38 38

GN Sicurezza nei luoghi di lavoro Corso destinato ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

LI 4 8 32 1 32 - 37 37

TOTALE 37 411 8 395 403

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

152

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE TARANTO

INTRODUZIONE Per il piano di formazione 2008, in sede di individuazione delle attività da realizzare, tenuto

conto che l’attività di formazione a cascata prevista nel progetto predisposto dalla DGSIA sul

SICP (Sistema Informativo Cognizione Penale) riguarderà il Distretto di Taranto soltanto nel

periodo marzo-aprile 2009, sono stati presi in considerazione in via prioritaria i fabbisogni

formativi emersi in sede di rilevazione.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO

Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale Referenti per le attività formative del distretto sono due cancellieri C2 in servizio

rispettivamente, nel Tribunale e nel Tribunale di Sorveglianza di Taranto, che svolgono tale

compito a tempo parziale non essendo mai stati sollevati dalle attività istituzionali cui sono

addetti.

Non risulta designato altro personale di segreteria che coadiuvi i predetti funzionari, così come

non risultano modificate, rispetto all’anno precedente, le risorse logistiche destinate alle attività

formative.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Iniziative formative previste e realizzate nel 2007: - Nuovo sistema del casellario: gestione provvedimenti giudiziari sul sistema informativo del

casellario giudiziale

- T.U. in materia di spese di giustizia (DPR n. 115/2002). Il pagamento delle spese di giustizia

dopo l’emanazione del D.L. n. 223/2006, convertito con L. n. 248/2006. Novità normative e

aspetti controversi. Soluzioni e prospettive di riforma

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007: Nel distretto, fino al giugno 2007, è proseguita l’attività di collaborazione con la Dgsia, per gli

aspetti amministrativi e organizzativi inerenti il progetto per la “Teledidattica” - formazione

informatica per il conseguimento della ECDL Start. Ai corsi hanno partecipato 118 unità di

153

personale, per complessive 840 ore di formazione erogate a partire dal mese di dicembre

2006.

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TARANTO

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I.T. Nuovo sistema del casellario ALF 3 8 24 3 72 - 46 46

E.F. T.U. in materia di spese di giustizia (DPR n. 115/2002). Il pagamento delle spese di giustizia dopo l’emanazione del D.L. n. 223/2006, convertito con L. n. 248/2006.

LI 1 6 6 3 18 1 63 64

TOTALE 30 6 90 1 109 110

PROSPETTO A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – INFORMATICA

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I.T. Teledidattica ALF

35 (5 classi

contemporaneamente per n.2 ediz., 2 classi

per n.1 ediz.)

350

3*

840 - 118 118

TOTALE 35 350 3 840 - 118 118

*una delle edizioni indicate riguarda una seconda aula con sole 2 classi

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008

Strumenti e metodi di rilevazione Ai fini della rilevazione dei fabbisogni per il corrente anno, è stata inviata agli uffici giudiziari del

distretto una nota contenente le indicazioni e le linee guida emanate dalla Direzione Generale

del personale e della Formazione, finalizzata a registrare le esigenze rappresentate dai capi

degli uffici giudiziari del distretto, dai dirigenti amministrativi nonché dai responsabili delle

diverse articolazioni organizzative degli uffici giudiziari.

All’esito di questa indagine, nel corso di una riunione con i dirigenti del distretto sono state

individuate e condivise le priorità emerse.

Le esigenze emerse Tali priorità riguardano, prevalentemente, le problematiche più frequenti nella gestione

operativa dei servizi in particolar modo relativamente all’applicazione del “testo unico in materia

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

154

di spese di giustizia” e “fiscalità negli uffici giudiziari”. Si è rilevata, inoltre, una forte richiesta di

formazione diffusa sui temi e gli strumenti della comunicazione interna ed esterna.

I fabbisogni emersi possono essere, in ordine di preferenze espresse, così sintetizzati:

- nell’ambito dell’area manageriale-gestionale è stata segnalata la necessità di un corso in

materia di comunicazione sulla considerazione che conoscere il proprio stile di comunicazione

e gestirlo consapevolmente rappresenti un passo indispensabile per attivare un reale processo

di cambiamento e un miglioramento del clima e dei rapporti interpersonali con i colleghi e con

l’utenza; altro percorso formativo richiesto è stato quello sulle “nuove forme e modalità di

gestione del lavoro negli uffici giudiziari, lavoro di gruppo e per obiettivi”;

- nell’ambito dell’area economico-finanziaria, riveste un ruolo prioritario il Testo Unico n.

115/2002, con particolare riferimento alle spese di giustizia e alla fiscalità negli uffici giudiziari,

e ad argomenti specifici quali la liquidazione spese di giustizia, la gestione del registro mod.

1/A/SG, le innovazioni introdotte ed adempimenti connessi e il servizio del patrocinio a spese

dello Stato;

- nell’ambito dell’area giuridico-normativa è stata segnalata la necessità di completare il

programma previsto lo scorso anno con l’erogazione del corso sul codice di comportamento dei

dipendenti della P.A.; così come sono stati segnalati quali argomenti da trattare la normativa

sulla privacy, sulla sicurezza nei posti di lavoro, sulla responsabilità della P.A. e dei pubblici

dipendenti, sulla gestione degli archivi, nonché le modifiche alla L. 241/90;

- nell’ambito della formazione statistica è stata richiesta attività formativa sulla gestione delle

statistiche giudiziarie.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

In coerenza con le indicazioni ministeriali, le risultanze della rilevazione effettuata e tenuto

conto delle risorse umane e strumentali disponibili per l’attività di formazione la pianificazione

per l’anno 2008 si è orientata sui seguenti corsi:

155

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - TARANTO

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G.N. Il codice di comportamento dei dipendenti della P.A. L.I. 1 6 6 10 60 - 250 250

E.F. T.U. n. 115/2002 sulle spese di giustizia: problematiche inerenti l'istituto del patrocinio a spese dello Stato sia in materia civile, che penale, con particolare riferimento all'attivazione delle procedure di recupero

L.I. 1 9 9 3 27 - 60 60

M.G. La comunicazione efficace nelle relazioni interpersonali L.I. 3 6 18 10 180 5 240 245

TOTALE 23 267 5 550 555

Le proposte del presente Piano si intendono modificabili ed adattabili, sempre nel rispetto dei

principi ispiratori dello stesso, alle esigenze e ai cambiamenti del contesto organizzativo o

normativo, al fine di soddisfare sopravvenute priorità formative.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

INFORMATICA IN COLLABORAZIONE CON DGSIA

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' PR

EVIS

TE

IT Progetto Sies ALF 4 8.30 34 2 68 - 12 12

IT Sottosistema Siep ALF 3 9 27 1 27 - 7 7

TOTALE 3 95 - 19 19

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

156

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE TORINO

INTRODUZIONE Il piano di formazione 2008 mira a capitalizzare le esperienze formative positive degli anni

precedenti. In particolare, viene riproposta la metodologia della Formazione-Intervento e il

coinvolgimento crescente delle parti interessate (personale, responsabili e dirigenti). E’

significativo, infatti, osservare come nel corso degli anni, tale metodo abbia incontrato il

consenso dei Dirigenti amministrativi torinesi (in continua diminuzione) che ne apprezzano i

risultati ottenuti e ne incoraggiano gli ulteriori sviluppi.

La nuova programmazione si pone come obiettivo, l’ulteriore diffusione delle buone prassi

maturate negli anni precedenti, al fine di consolidare e patrimonializzare quanto già ottenuto e,

al contempo, di migliorare la qualità dei prodotti offerti (servizi), e di creare valore aggiunto

nell’utilizzo delle risorse a disposizione. A tale proposito è stata di significativa importanza la

collaborazione avviata in via sperimentale con la Regione Piemonte, nel luglio 2007, che ha

consentito di testare nuove metodologie didattiche. Nello specifico, attraverso una sala

multimediale è stato realizzato in videoconferenza un corso di REGE relazionale che ha visto il

coinvolgimento della sede di Alessandria, allestita per l’occasione. L’esito positivo dell’iniziativa

ha portato al perfezionamento, nell’anno 2008, della stipulazione del Protocollo di Intesa tra la

Corte D’Appello, la Procura Generale di Torino, il Consiglio Regionale del Piemonte ed il CSI

Piemonte, per “la condivisione di esperienze finalizzate allo sviluppo di sistemi informativi ed

innovativi anche attraverso l’utilizzo di strumentazione multimediale” .

Nell’ottica della collaborazione interistituzionale già avviata, particolare rilevanza assume la

prospettiva di prossimi accordi sinergici con la Regione Valle d’Aosta, per la definizione e lo

sviluppo di collaborazioni su temi di interesse comune.

La sfida per il 2008, sarà quella di poter avviare in via sperimentale, una formazione attraverso

una Piattaforma e-learning – progettata in esclusiva per il Distretto di Torino. Questo metodo

affiancherà i metodi formativi già esistenti (Formazione-Intervento, metodi tradizionali),

consentendo la creazioni di corsi ad personam.

Per quanto riguarda gli elementi innovativi dell’anno 2008 è inoltre importante sottolineare il

continuo sforzo nell’aggiornamento delle procedure informatiche. Il raggiungimento di un

proficuo uso dei sistemi informatici garantirà un migliore utilizzo delle risorse a disposizione.

Questo obiettivo però risulta ancora in via di raggiungimento poiché rallentato da inevitabili

fattori esterni, quali ad esempio l’adattamento e l’apprendimento del personale alle nuove

metodiche, all’addestramento continuo del personale. Ciò giustifica la necessità di insistere sul

proseguo di corsi sempre più mirati a sostenere ed approfondire le conoscenze informatiche di

questi ultimi. A tal proposito va considerato come, a fronte dell’esigenza di avere un organico

formato ed in numero sufficiente all’esecuzione del lavoro, v’è il problema della continua

carenza delle risorse umane (personale d’ufficio e dirigenziale), il che rende il carico di lavoro

157

sempre meno adeguato, costringendo il personale a pressioni poco sostenibili. Tuttavia,

l’aggiornamento continuo, l’addestramento su tematiche e procedure, spesso complesse,

costituisce un importante stimolo motivazionale, oltre che meccanismo di premio, per quanti

sono desiderosi di apprendere e sono consapevoli che il proprio lavoro ha una ricaduta

determinante sull’organizzazione.

E’ oramai opinione comune che la Formazione rappresenti un’importante leva strategica su cui

agire per assicurare una più efficace evoluzione organizzativa. Pertanto deve essere vista

quale strumento necessario per stimolare lo sviluppo e la crescita professionale delle

“persone”. Infatti è attraverso i singoli che è possibile innescare e sviluppare l’apprendimento

organizzativo.

Non in secondo piano, si colloca la formazione tradizionale che dimostra d’essere un “metodo”

sempre ben apprezzato dal personale a cui è rivolta una costante pratica di aggiornamento

realizzata mediante lezioni frontali.

I risultati ottenuti possono considerarsi soddisfacenti anche in riferimento alle aspettative dei

partecipanti rilevate attraverso il modello di gradimento del corso, riportato nel paragrafo 4.

Quanto fin ora citato, rientra in ciò che è stato attuato sino ad oggi, con l’ auspicio per il

prossimo futuro di poter allineare comportamenti e metodi di lavoro nell’unica direttrice di

omogeneità ed univocità.

In conclusione, per quanto concerne i fabbisogni formativi che la formazione 2008 mira a

soddisfare, l’orientamento sarà verso il completo compimento di quanto emerso nell’anno

precedente e il recepimento delle nuove esigenze formative enunciate nel paragrafo 4.

Il contesto organizzativo Non vi sono state significative variazione del contesto organizzativo rispetto al 2007.

Le variazioni dei singoli uffici/gruppi di lavoro sono state comunque rilevate in fase di Analisi dei

fabbisogni formativi per il 2007. L’analisi è stata improntata facendo concentrare i singoli

dirigenti sulle previste evoluzioni degli uffici di riferimento. Attuale assetto dell’Ufficio formazione distrettuale Formatori distrettuali - n.1 (a tempo parziale)

- collaborazioni occasionali da parte di colleghi, coinvolti secondo le esigenze ma senza continuità.

Personale di segreteria - n.1 ausiliario B1(a tempo parziale)

Risorse logistiche (locali e aule didattiche)

- n.2 aule di cui una informatica ed all’occorrenza, utilizzo di Maxi Aule; n.3 video proiettori;

- n.2 lavagne luminose; n.1 fotoriproduttore; N.13 PC marca FUJITSU SIEMENS ceduti a titolo

gratuito dalla Regione Piemonte.

Attualmente l’Ufficio formazione è composto unicamente dal Formatore Distrettuale, Dott.ssa

Ginevra Zotto, responsabile dell’ufficio. In assenza di ulteriori unità dedicate, al supporto della

formazione, si continuerà, per l’anno 2008, ad avvalersi di collaborazioni occasionali con il

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

158

personale impiegato per tutto ciò che riguarda la gestione dei progetti e delle attività da questi

previste.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TORINO

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TE

I.T. Il Nuovo SIC ALF 2 5 10 2 20 0 43 43 F.I. Formazione iniziale per cancellieri C1 neoassunti ALF 15 6 90 1 90 0 45 45

M.G. PDCA: ottimizzazione flussi informativi -219.06 - FI 4 3 12 2 24 1 11 12 M.G. PDCA: sistema elaborazione statistiche -220.06 FI 4 5 20 1 20 1 15 16 M.G. Vademecum x personale Segreterie Proc.Gen. -221.06 FI 3 4 12 2 24 1 23 24 M.G. Vademecum x URC Tribunale Torino 222.06 FI 8 6 48 1 48 0 22 22

M.G. Riorganizzazione Ufficio Contabilità Corte Appello Torino -223.06 FI 4 3 12 2 24 0 15 15

M.G. Vademecum utili a riorganizzare Segreterie Trib.Sorveglianza -224.06 FI 4 6 24 1 24 0 9 9

M.G. Uso standard per formazione personale Segreterie Proc. Rep. -225.06 FI 4 3 12 2 24 1 49 50

M.G. Uso standard per formazione personale e gestione flussi informativi -226.06 FI 6 6 36 3 108 1 14 15

M.G. Task force multidisciplinari x ottimizzare comunicazione Interfacce -227.06 FI 4 5 20 1 20 0 20 20

G.N. Spese Giustizia: la riscossione Corso A Spese pagate e prenotate LF 2 8 16 5 80 3 235 238

G.N. Spese Giustizia: la riscossione Corso B Recupero Crediti LF 3 8 24 5 120 0 124 124 G.N. 626/94 - Corso di primo soccorso - Aggiornamento ALF 1 6 6 5 30 0 107 107 G.N. 626/94 - Corso di primo soccorso – Nuovi addetti ALF 2 6 12 3 36 0 78 78

G.N. T.U. Spese di Giustizia: verifica dei risultati e aggiornamento corsi A ALF 1 8 8 5 40 1 191 192

G.N. T.U. Spese di Giustizia: verifica dei risultati e aggiornamento corsi B ALF 2 8 16 5 80 0 120 120

G.N. Privacy: aggiornamento in materia T.U.DLgs196/03 e misure minime sicurezza dati LF 1 8 8 2 16 1 68 69

G.N. Procedimento amministrativo: Legge 241/90:aggiornamento operativo e metodologico-Responsabile del Procedimento

LF 1 8 8 2 16 1 60 61

G.N. Codice della Strada – Corso per autisti ALF 1 5 5 3 15 0 137 137 I.T. Mercato Elettronico (CONSIP) ALF 1 6 6 1 6 0 47 47

TOTALE 54 865 11 1.433 1.444

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - INFORMATICA

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I.T. Informatica: Patente europea ECDL ALF 15 4 60 6 360 - 240 240 TOTALE 6 360 240 240

TOTALI ATTIVITA’ REALIZZATE NEL 2007

ORE DIRIGENTI NON DIRIGENTI TOTALE UNITA’

FORMAZIONE ORDINARIA 865 10 1434 1444

FORMAZIONE INFORMATICA 360 0 240 240

TOTALE 1225 10 1674 1684

159

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione: L’Ufficio Formazione del Distretto di Torino ha ritenuto validi gli strumenti di rilevazione dei

fabbisogni formativi già formalizzati con successo nell’anno precedente. Inoltre, le nuove

esigenze formative sono state rilevate attraverso l’analisi delle indicazioni fornite dai partecipati

al termine di ogni iniziativa.

Lo strumento utilizzato è il modello per la valutazione del gradimento.I Tale modello è stato un

utile mezzo oltre che per rilevare il gradimento sui corsi svolti, anche per carpire le ulteriori

esigenze rilevate.

Le esigenze emerse a) Organizzazione: le esigenza più avvertita risulta quella della diffusione e replicabilità delle

buone pratiche.

b) Personale: le esigenze specifiche riguardano principalmente l’area tematica giuridico

normativa e sono relativi, in particolare, alla Sicurezza ed Igiene sui luoghi di lavoro (ai sensi

del D.Lgs 626/94) e al T.U. spese di giustizia entrambe riconducibili all’interno della macro area

giuridico – normativa.

c) Dirigenti degli uffici: le esigenze emerse coprono tutte le aree tematiche, dalla formazione

informatica alla materia penale, dall’economico – finanziaria alla comunicazione.

Le aree tematiche Le aree tematiche contemplate per la redazione del Piano di Formazione 2008 sono le seguenti:

• Economico finanziaria,

• Formazione informatica,

• Formazione linguistica,

• Formazione statistica,

• Giuridico normativa,

• Manageriale gestionale.

Dall’analisi dei dati raccolti sono emerse le seguenti esigenze formative in base alle quali sono

state pianificate le attività per l’anno 2008. In particolare, in materia di sicurezza nei luoghi di

lavoro (626/94 ) si è proceduto a rilevare le ulteriori esigenze, attraverso l’invio di una mail

informativa a tutti gli uffici del distretto, anche a seguito delle novità introdotte nel corso

dell’anno 2007 .

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

160

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Nell’ambito del Piano Formativo 2007 erano stati inseriti alcuni corsi, già avviati con la

formazione-Intervento, che rispondevano ad esigenze formative espresse dagli stessi Dirigenti,

attori principali, e rilevate dal Formatore Distrettuale, che verranno espletati nell’anno in corso.

Nel complesso, le tematiche di riferimento possono essere di seguito sintetizzate:

• Sicurezza nei luoghi di lavoro- addetti antincendio - aggiornamento (626/94 s.m.)

• Nomine degli RLS

• Addetti al pronto soccorso – aggiornamento

• Aggiornamento TU spese di giustizia

• Comunicazioni interna ed istituzionale

• Clima e benessere organizzativo

• Addestramento procedure informatiche

• Formazione iniziale - Cancellieri C1 nuovi assunti

Si mantiene pertanto il riferimento delle aree tematiche riconducibili alle priorità:

1. E.F. - economico finanziaria,

2. F.I. - formazione iniziale,

3. F.L. - formazione linguistica,

4. F.S. - formazione statistica,

5. G.N. - giuridico normativa,

6. I.T. - informatica e telematica,

7. M.G. - manageriale e gestionale.

Sono prevedibili iniziative formative rese necessarie da eventuali mutamenti normativi.

161

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008 - TORINO

AR

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TITOLO DEL PROGETTO

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G.N. 626/94 - Corso di primo soccorso – Aggiornamento – Sedi:AL-NO-CN- TO ALF 1 4 4 4 16 50 50

G.N. 626/94 - Corso di primo soccorso – Nuovi Addetti – Sedi:AL-CN-VC-IVREA-TO-NO-PINEROLO- ALF 3 4 12 8 96 100 100

G.N. 626/94 - Corso RLS – Nuova nomina ALF 8 4 32 2 64 0 55 55

G.N. 626/94 - Corso addetti antincendio - Aggiornamento ALF 2 5 10 5 50 120 120

G.N. 626/94 - Corso per nuovi addetti antincendio ALF 3 5 15 5 75 130 130

G.N. Privacy negli uffici giudiziari: novità normativa e pronunce del garante sul DLgs 196/03 LF 1 8 8 4 32 300 300

G.N. Responsabile del procedimento negli uffici giudiziari: competenze e profili di responsabilita’ – Legge 241/90

LF 1 8 8 4 32 200 200

G.N. T.U. Spese di Giustizia :aggiornamento novità normative - corsi A ALF 1 8 8 5 40 250 250

G.N. T.U. Spese di Giustizia: aggiornamento novità normative - corsi B ALF 2 8 16 5 80 150 150

M.G. PDCA: ottimizzazione flussi informativi -219.06 FI 4 3 12 2 24 12 12 M.G. PDCA: sistema elaborazione statistiche -220.06 FI 10 5 50 2 100 1 18 19 M.G. Vademecum x URC Tribunale Torino 222.06 FI 6 8 48 3 144 34 34

M.G. Vademecum utili a riorganizzare Segreterie Trib.Sorveglianza -224.06 in corso FI 8 6 48 1 48 9 9

M.G. Uso standard per formazione personale e gestione flussi informativi -226.06 FI 6 6 36 1 36 15 15

M.G. Task force multidisciplinari x ottimizzare comunicaz. Interfacce -227.06 FI 10 6.5 65 2 130 3 15 18

G.N. 626/94 – Corso RSPP – Modulo B e C ALF 9 4 36 1 36 9 9 F.I. Formazione iniziale per cancellieri C1 neoassunti ALF 15 6 90 1 90 0 13 13 I.T. Corso specialistico Excel e Word ALF 4 7 28 1 28 13 13

I.T. Progetto SIES sottosistema SIEP - Aggiornamento ALF 1 6 6 3 18 64 64

I.T. Addestramento all’uso procedura SIAMM-ARSPG – Tribunale Aosta ALF 5 6 30 1 30 - 6 6

TOTALE 60 1169 4 1583 1.587

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008-

INFORMATICA

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NIT

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PREV

ISTE

I.T. SIAMM-ARSPG Verifiche e aggiornamento ALF 2 4 8 10 80 - 100 100 TOTALE 2 4 8 10 80 100 100

TOTALI ATTIVITA’ DA REALIZZARE NEL 2008

ORE DIRIGENTI NON DIRIGENTI TOT UNITA’ PREVISTE

FORMAZIONE ORDINARIA 1174 1587 1587 FORMAZIONE INFORMATICA 80 100 100

TOTALE 1254 1687 1687

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

162

UFFICI FORMAZIONE DISTRETTUALE

TRENTO E BOLZANO INTRODUZIONE L’obiettivo che ogni anno cerchiamo di realizzare con la predisposizione del piano della

formazione è la promozione, la diffusione e lo sviluppo del sapere per tutti coloro che operano

nell’amministrazione della giustizia con un’attività sempre più continua, perché

l’amministrazione ha sempre più bisogno di migliorare il proprio livello di competenza e di

efficienza, migliorando le competenze e le conoscenze dei suoi dipendenti.

La formazione rappresenta, quindi, un punto di incontro tra le potenzialità ed i bisogni dei

lavoratori della giustizia e le potenzialità ed i bisogni dell’amministrazione, perché

l’amministrazione cresce e si sviluppa tramite la crescita e lo sviluppo di tutti i lavoratori.

Non a caso gli interventi formativi sono stati sempre orientati verso due dimensioni molto

importanti:

- l'area del sapere e del saper fare – con l’obiettivo di trasferire sia conoscenze sia abilità o

capacità che prima il personale non aveva;

- l'area del saper essere – con formazione particolarmente delicata che mira a modificare

comportamenti, atteggiamenti, mentalità, mettendo in grado le persone di agire correttamente

nel ruolo in cui sono chiamate ad operare,

Il bilancio più che positivo delle attività realizzate nel 2007 (398 dipendenti formati per un totale

di 10.304 ore di formazione ) ci confortano per l’impegno profuso soprattutto per l’alto indice di

gradimento riscosso dalla maggior parte dei corsi attivati, e ci inducono a predisporre un piano

della formazione sempre più orientato verso tematiche di maggior rilievo e con metodologie

adeguate ai fabbisogni rilevati.

Anche nel 2007 abbiamo potuto erogare formazione con finanziamenti del Fondo Sociale

Europeo. Oltre ai corsi di inglese e di informatica, molto apprezzati e partecipati, si è potuto

realizzare un interessante e qualificato corso di formazione sulla comunicazione pubblica della

durata complessiva di 51 ore per 29 partecipanti. L’iniziativa ha avuto un successo notevole,

sia per la metodologia adottata che per i contenuti formativi.

Tale esperienza ha segnato la definitiva affermazione del ruolo dell’ufficio formazione tanto che

le richieste di interventi o semplici segnalazioni di problemi da affrontare ci vengono comunicati

a prescindere da formali rilevazioni dei fabbisogni formativi.

Si è consolidato il rapporto con la Regione Trentino alto Adige. E’ intervenuto un accordo di

programma tra la stessa Regione ed il Ministero della Giustizia in base al quale gli uffici del

distretto hanno potuto godere di un’ampia fornitura di materiale di cancelleria, pubblicazioni e

strumenti informatici. Di pari nella programmazione dei corsi di formazione teniamo sempre in

considerazione la partecipazione del personale in servizio presso gli uffici del giudice di Pace.

163

Ci si propone di consolidare anche il rapporto di positiva collaborazione tra l'Ufficio Formazione

del personale e l'Ufficio dei magistrati referenti per la formazione, che ha già registrato il

successo del corso sull'Italgiureweb, organizzato congiuntamente a fine 2006, al quale hanno

partecipato magistrati e personale amministrativo insieme. Iniziative di questo tipo favoriscono

la nascita di un clima collaborativo nuovo, quale quello d'altronde auspicato dal dott. Pellegrini

che - in merito al progetto SICP, di prossima attuazione - ha sollecitato una

formazione congiunta e "ad incastro" del giudice e dei suoi collaboratori.

Con tale spirito si è programmata la giornata di studio sul mandato di arresto europeo, prevista

per giugno p.v., che vedrà la compartecipazione di consiglieri, giudici di primo grado e

funzionari del settore.

Il piano della formazione per il 2008, come si avrà modo di notare, prevede una notevole

attività formativa che molto difficilmente sarà possibile realizzare.

A tal fine sarà fatta una scaletta degli interventi ritenuti prioritari rispetto agli altri con la

conseguente trasposizione al 2009 dei corsi previsti ma non realizzati.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO La situazione della scopertura degli organici è diventata ormai cronica, quasi tutti gli uffici del

distretto lamentano disagi e spesso l’avvio a corsi di formazione del personale in servizio

rappresenta un ulteriore onere per l’ufficio.

Al riguardo non si può fare altro che auspicare un massiccio reclutamento di personale.

Attuale assetto dell’Ufficio Formazione Distrettuale: - Dott. Matteo Savastano - Cancelliere C2 / Formatore in servizio alla Procura della Repubblica per i

Minorenni di Trento con contestuale applicazione per 2 giorni a settimana al Tribunale per i Minorenni;

- Dott.ssa Anna De Gregorio - Bibliotecario C1 in servizio presso la Corte di Appello di Trento e

recentemente chiamata a far parte dell’Ufficio formazione distrettuale con provvedimento congiunto del

Presidente della Corte e del Procuratore Generale;

- Dott.ssa Lucia Debertol - esperto Linguistico C1 in servizio alla Procura della Repubblica di Bolzano e

referente per gli uffici di Bolzano;

- Dott. Massimo Fuiano - Cancelliere C1 in servizio alla Procura Generale di Trento;

- Sig.ra Daniela Pescador - Operatore B1, preziosa referente di tutta l’organizzazione della formazione,

cura tutti gli adempimenti burocratici ed amministrativi connessi alle attività di formazione e tiene

l’archivio degli atti.

Ad eccezione della Sig.ra Pescador, nessuno è addetto alla formazione a tempo pieno.

Da alcuni mesi è operativa una piccola sala dedicata alla formazione (15 postazioni

informatiche con tavoli mobili che all’occasione consentono di ospitare fino ad un massimo di

25 persone per attività formative di tipo tradizionale).

Si confida di poter acquisire un’adeguata strumentazione tecnica per completare l’allestimento

di una vera e propria aula della formazione.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

164

Anche a Bolzano è stata allestita un’aula informatica che viene utilizzata come aula formazione

con 18 postazioni. Vale la pena evidenziare che il dirigente della Corte d’Appello, dott. Pichler,

e la referente per la formazione sono riusciti ad allestire tale aula senza alcun costo per

l’Amministrazione, grazie ai buoni rapporti instaurati con altri enti pubblici da cui hanno

recuperato le scrivanie e i pc. Si auspica anche per quest’aula la possibilità di poterla

completare con la strumentazione tecnica e didattica necessaria per facilitare la docenza e

l’attività d’aula.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TRENTO

Iniziative formative previste e realizzate nel 2007: - Corso di inglese giuridico (Fondo sociale europeo);

- Corso di informatica di base (Fondo sociale europeo);

- Il nuovo casellario giudiziale informatizzato;

- Esecuzioni penali – Il progetto SIES;

- Spese di giustizia: la liquidazione e le anticipazioni

Iniziative formative non previste e realizzate nel 2007: - Fondamenti e pratica della comunicazione pubblica (Fondo sociale europeo);

- Il mercato elettronico Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TRENTO

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TITOLO DEL PROGETTO

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I.T. Corso di informatica per personale di Trento e

Rovereto - F.S.E. ALF 20 2 40 2 80 1 78 79

F.L. Corso di inglese giuridico per personale di Trento e Rovereto - F.S.E. FL 20 2 40 2 80 0 70 70

G.N. Gli adempimenti del cancelliere connessi alla fase esecutiva della sentenza penale IT 3 6 18 1 18 0 19 19

I.T. Nuovo sistema Informativo del Casellario Giudiziale ALF 4 4 16 1 16 0 12 12

I.T. Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale–-certificatori ALF 1 4 4 1 4 0 63 63

I.T. Nuovo Sistema Informativo del Casellario Giudiziale –-iscrittori ALF 2 8 16 1 16 0 95 95

G.N. Le spese di giustizia ALF 2 6 12 1 12 0 23 23

G.N. Le spese di giustizia ALF 2 6 12 1 12 0 27 27

M.G. Fondamenti e pratica della comunicazione pubblica F.S.E. ALF 1 4-8 51 1 51 0 29 29

I.T Mercato Elettronico della P.A. ALF 1 6 6 1 6 2 26 28

TOTALE 12 295 3 442 445 RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 – BOLZANO Per gli uffici di Bolzano, si ripropongono tutte le attività già programmate lo scorso anno, ivi

compreso il piano integrativo, che non sono state realizzate perché è ancora in fase di

definizione il progetto di miglioramento dei servizi da realizzare con il concorso del Fondo

165

Sociale Europeo. Gli interventi formativi (connessi all’avvio del progetto di riorganizzazione

degli uffici giudiziari finanziato dal Fondo Sociale Europeo e promosso dal Ministero della

Giustizia in collaborazione con il Dipartimento della Funzione pubblica e della Commissione

Europea) che prevedibilmente verranno effettuati nell’anno 2008 sono i seguenti:

Area manageriale e gestionale Concetti base della teoria e dell’analisi organizzativa

Sistema di erogazione dei servizi pubblici – corso base

La gestione per obiettivi

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 Strumenti e metodi di rilevazione La rilevazione dei fabbisogni formativi si è basata essenzialmente sui dati già in possesso

dell’ufficio rilevati sia mediante lo strumento del format pubblicato sul sito intranet che mediante

l’analisi dei questionari di fine corso.

Anche senza specifica richiesta sono pervenuti all’ufficio formazione varie segnalazioni per

l’attivazione di specifici percorsi formativi e ciò ha contribuito a rafforzare maggiormente il ruolo

della formazione decentrata e dei formatori distrettuali.

Nei mesi scorsi al termine di una riunione dell’ufficio formazione con tutti i dirigenti

amministrativi del distretto si è pervenuti alla definizione del quadro dei fabbisogni formativi

caratterizzato dalla forte richiesta dell’attivazione di specifici gruppi di studio su tematiche di

particolare rilievo (spese di giustizia, le esecuzioni civili e penali, la riforma del fallimento ecc…)

che necessitano di un costante aggiornamento sia di conoscenza della normativa che degli

strumenti operativi adottati e da adottare.

Le esigenze emerse: I fabbisogni emersi riguardano i seguenti temi:

aggiornamento in tema di 626; formazione personale proveniente da altre amministrazioni (Trento) e di nuova assunzione

(Bolzano); costituzione di focus group per materie specifiche (spese di giustizia, fallimenti, esecuzione

civile e penale; formazione quadri intermedi, funzionari con funzioni direttive; prosecuzione corso Testo Unico Spese di Giustizia – la liquidazione delle spese; utilizzo del SICOGE e le comunicazioni tra Corte ed uffici periferici; i corpi di reato (la confisca, la distruzione, i libretti di deposito ecc. ); percorsi di aggiornamento per gli ufficiali giudiziari;

Già nelle prossime settimane si prevede la realizzazione del modulo sulle spese di giustizia

riservato alla sola fase della liquidazione e che vede quali destinatari anche il personale in

servizio presso gli uffici del giudice di Pace.

Per quanto attiene alla formazione in tema di legge 626/94 si è già monitorato il numero

complessivo del personale da aggiornare e da formare ex novo.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

166

Di particolare rilievo è invece l’ipotesi di costituire un osservatorio sulle spese di giustizia con

l’intento, in prima battuta, di avviare dei focus group per raccogliere e documentare le questioni

più rilevanti alla quali occorre dare risposte specifiche. In una seconda fase ci si propone di

realizzare momenti di confronto con altri uffici del Triveneto o addirittura del Nord Italia per

declinare un decalogo delle regole e delle procedure da seguire con la formulazione di

eventuali quesiti in ordine all’interpretazione delle norme del Testo Unico e per suggerire

l’adozione di provvedimenti normativi/regolamentari per tutti quegli aspetti che ancora oggi

sembrano sfuggire ad una regolamentazione puntuale.

Allo scopo di avviare la prima fase di coordinamento interdistrettuale degli uffici formazione, si

prevede di avviare i nostri funzionari a formazione presso altri distretti.

Per gli uffici di Bolzano, si ripropongono tutte le attività già programmate lo scorso anno, ivi

compreso il piano integrativo, che non sono state realizzate perché è ancora in fase di

definizione il progetto di miglioramento dei servizi da realizzare con il concorso del Fondo

Sociale Europeo.

Le esigenze dell’organizzazione risultano essere sempre le stesse, ovvero la calendarizzazione

dei corsi lontano dai periodi feriali, possibilmente non in coincidenza con le udienze ed altri

impegni istituzionali come le scadenze elettorali.

L’esigenza di non svuotare gli uffici è ancora più marcata se si considera la grave carenza di

personale e le oggettive dimensioni degli uffici.

A margine di tutto quanto sopra esposto, si reputa opportuna accennare al corposo intervento

formativo relativo al SICP che sia per i contenuti che per la durata sicuramente determinerà lo

slittamento delle attività formative che si stanno pianificando.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

Iniziative formative già previste nel Piano 2007, da realizzarsi nel 2008 -Il registro modello 42 – Corpi di reato affidati in custodia a terzi. -Nuova normativa in materia dell’uso della lingua negli uffici giudiziari in provincia di Bolzano. -La comunicazione esterna: gestione del pubblico da parte del personale addetto allo sportello ed al centralino ( Bolzano ); -La volontaria giurisdizione. L’amministratore di sostegno; -Il ruolo dell’ufficiale giudiziario. Notificazioni ed esecuzioni Iniziative formative nuove -Legge 626/94 Formazione iniziale e aggiornamenti – primo soccorso ed emergenza. -Corso di Inglese giuridico (FSE); -Corso di Informatica (FSE); -Spese di giustizia: la liquidazione; -Formazione dei quadri intermedi – Funzionari e Cancellieri con funzioni di responsabilità e/o direzione di uffici; -Osservatorio sulle spese di giustizia; -I corpi di reato ( la confisca, la distruzione, i libretti giudiziari); -Focus group esecuzioni penali; -Focus group esecuzioni civili; -La cancelleria del fallimento – evoluzione normativa e ricadute organizzative;

167

-Il mandato di arresto europeo; -La nuova definizione delle competenze del dirigente amministrativo.

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

TRENTO e BOLZANO

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TITOLO DEL PROGETTO

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PREV

ISTE

F.L. Corso di Inglese giuridico (FSE) LF 20 2 40 2 80 0 37 37

I.T. Corso di Informatica di base (FSE); ALF 9 3 27 3 81 0 37 37

G.N. Le spese di Giustizia. Le liquidazioni. Le anticipazioni e la prenotazione a debito. ALF 1 9 9 2 18 0 50 50

G.N./M.G. La nuova definizione delle competenze del dirigente amministrativo ALF 1 7 7 1 7 18 4 22

G.N./I.T. Legge 626/94 Formazione iniziale ALF 1 4 4 4 16 0 15 15

G.N./I.T Legge 626/94 aggiornamenti – primo soccorso ALF 2 4 8 2 16 0 35 35

M.G. Formazione dei quadri intermedi – Funzionari e Cancellieri con funzioni di responsabilità e/o direzione di uffici

LF 10 5 50 2 100 0 30 30

G.N. La volontaria giurisdizione. L’amministrazione di sostegno LF 1 6 6 1 6 0 26 26

G.N. Il ruolo dell’ufficiale giudiziario. Notificazioni ed esecuzioni ALF 1 6 6 1 6 0 26 26

G.N./I.T. Focus group esecuzioni penali ALF 4 5 20 1 20 0 12 12

G.N./I.T. Focus group esecuzioni civili ALF 4 5 20 1 20 0 12 12

G.N. Corpi di reato . Il reg. Mod. 42 – I corpi di reato affidati in custodia a terzi ALF 2 4 8 1 8 0 24 24

G.N./I.T. Osservatorio sulle spese di giustizia; ALF 4 5 20 1 20 4 16 20

G.N./M.G. La cancelleria del fallimento – evoluzione normativa e ricadute organizzative ALF 4 5 20 1 20 2 10 12

G.N. Il mandato di arresto Europeo ALF 1 7 7 1 7 4 18 22

G.N./I.T. Legge 626/94 aggiornamenti – primo soccorso (Bolzano) ALF 2 4 8 2 16 0 30 30

G.N./I.T. Legge n. 626/94 informazione/formazione iniziale per neoassunti (Bolzano)

LF 1 4 4 1 4 0 40 40

M.G. La comunicazione esterna: gestione del pubblico da parte del personale addetto allo sportello ed al centralino(Bolzano)

ALF 3 5 15 2 30 0 74 74

G.N. Nuova normativa in materia dell’uso della lingua negli uffici giudiziari in provincia di Bolzano LF 1 4 4 2 8 0 50 50

M.G. Sistema di erogazione dei servizi pubblici ALF 2 4 8 2 16 40 40

M.G. Concetti base della teoria e dell'analisi organizzativa LF 5 4 20 2 40 40 40

F.S. La statistica, un importante strumento di monitoraggio ALF 2 4 8 2 16 2 40 42

M.G. La gestione per obiettivi ALF 3 4 12 2 4 40 40

TOTALE 39 579 30 706 736 1. Il piano ripresenta un’elencazione di attività che riguardano specificatamente gli uffici giudiziari di Bolzano

strettamente legati all’erogazione dei fondi del Fondo Sociale Europeo. E per la stessa ragione anche per gli uffici di Trento si riportano le attività per le quali si confida nel rifinanziamento dal parte del FSE.

2. Quando sarà pubblicato il bando del FSE valuteremo la possibilità di attivare altri percorsi formativi che potrebbero essere di interesse per l’amministrazione così come è avvenuto per il corso sulla comunicazione pubblica.

3. Per i vari focus group che si intendono attivare si prevedono solo i minimi costi di missione, l’eventuale presenza di un facilitatore della discussione, che al momento non si prevede sarà eventualmente inserito nel piano dettagliato che come di consueto verrà redatto nel momento della formale richiesta di attivazione dell’iniziativa formativa.

4. Il seminario sulla nuova definizione delle competenze del dirigente amministrativo viene programmato in Trento ma costituisce l’evoluzione della stretta collaborazione degli Uffici Formazione del Triveneto che si curano anche della formazione specifica per i dirigenti.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

168

UFFICIO FORMAZIONE DISTRETTUALE TRIESTE

INTRODUZIONE Il Piano annuale di formazione rappresenta lo strumento di programmazione delle attività

formative, per rispondere: -al bisogno di aggiornamento e di arricchimento professionale del personale

-alle esigenze dell’organizzazione,

fornendo, in un quadro di insieme, le linee guida ed i principali ambiti di intervento per l’anno

2008 della funzione formazione nel Distretto della Corte d’Appello di Trieste.

Nel presente piano, in accordo e sinergia organizzativa con il Cisia per il Veneto e Friuli

Venezia Giulia con sede a Padova, da cui dipende anche il Presidio Cisia di Trieste, è inoltre

inserita la programmazione formativa in materia informatica.

Da questo punto di vista si sottolinea che per il 2008 sono previsti i seguenti interventi formativi

su applicativi specifici programmati a livello nazionale:

- Progetto Sies (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza)

- Progetto Sicp (Nuovo Sistema Informativo cognizione penale)

- Progetto Siamm (Gestione dei Registri in materia di Spese di Giustizia).

Si tratta di una programmazione molto ampia e impegnativa che presuppone una sinergia

organizzativa tra la formazione ordinaria e quella informatica, per la quale è riconosciuto e

richiesto l’intervento di coordinamento e logistico dell’Ufficio Formazione.

Per quanto riguarda il 2007, nonostante la disponibilità operativa di un solo formatore a tempo

pieno, è stato possibile realizzare 17 iniziative formative, a cui sono stati avviati 856 dipendenti,

con un incremento rispetto all’anno precedente.

L’Ufficio Formazione, cercando di attuare un costante lavoro di rilevazione e analisi del

fabbisogno formativo, si affianca ai dirigenti amministrativi e al personale per la progettazione

di iniziative formative che siano il più possibile vicine alle esigenze e alle problematiche

lavorative delle persone e degli uffici giudiziari.

Di particolare rilievo è il coinvolgimento dei dirigenti amministrativi nella fase di analisi del

fabbisogno formativo, in quella progettuale, ma anche di diretto intervento come docenti.

Sotto questo profilo è importante segnalare un maggiore interessamento da parte degli stessi,

a dimostrazione di una crescita nella consapevolezza della funzione formazione, intesa come

strumento di gestione e sviluppo delle risorse umane, nonostante le criticità in cui vivono gli

uffici giudiziari per la cronica assenza di personale.

Anche per il 2008 la pianificazione formativa tiene conto di questa situazione di difficoltà,

nonché della massiccia programmazione formativa in materia informatica attivata con progetti

169

nazionali, e propone iniziative rispettose degli orari e delle esigenze dell’ordinario lavoro del

personale, per una ricaduta positiva sull’organizzazione degli uffici.

Peraltro il 2008 vede un piccolo miglioramento dal punto di vista della carenza degli organici.

A seguito del protocollo di collaborazione tra il Ministero della Giustizia e Regione Autonoma

Friuli Venezia Giulia, sottoscritto nel dicembre 2006, alcune unità di personale, provenienti

dall’Amministrazione regionale, sono state distaccate presso gli uffici giudiziari. A questi nove

funzionari, arrivati nel marzo 2008, potrebbero aggiungersene altri in una successiva fase di

applicazione del Protocollo.

IL CONTESTO ORGANIZZATIVO Il contesto organizzativo in cui opera l’Ufficio Formazione si discosta in parte da quello indicato

nel Piano di formazione 2007.

Dal punto di vista operativo si presume che il dr. Alberto Di Cicco, formatore distrettuale, possa

impegnarsi a tempo pieno, seguendo con continuità il coordinamento della formazione, pur

avendo assegnati alcuni servizi e considerate le necessita dell’Ufficio di appartenenza (Procura

Generale di Trieste).

L’Ufficio Formazione ha avuto l’inserimento dal 25 marzo 2008 di un funzionario distaccato

dall’Amministrazione Regionale a seguito del protocollo di collaborazione sopra indicato. La

sig.ra Elisabetta Rocco integrerà in pratica il ruolo della dr.ssa Laura Famulari, cancelliere

direttivo del Giudice di Pace di Trieste, la cui disponibilità operativa è solo saltuaria.

Continua a mancare ad oggi l’apporto di personale con funzioni esecutive di segreteria e di

supporto all’aula.

Mantiene la sua collaborazione nell’attività connessa al sito web intranet dell’Ufficio formazione

distrettuale il sig. Massimo Tedesco, operatore giudiziario B2 della Procura Generale di Trieste.

Dal punto di vista delle risorse logistico/materiali si segnala la previsione dell’attivazione di un

presidio formativo presso il Tribunale di Udine, che ha messo a disposizione un ambiente da

destinare in modo permanente alle attività formative, anche di carattere informatico, dotato di

alcuni punti rete e di un’ampia anticamera da adibire a segreteria. Il Tribunale di Udine su

iniziativa dell’Ufficio Formazione, si è attivato per la richiesta di arredi e della strumentazione

didattica necessaria.

La sede del Tribunale di Udine, infatti, geograficamente centrale nel Distretto e meglio

collegata tramite i mezzi pubblici di trasporto, risulta più facilmente raggiungibile, in particolare

dal personale degli uffici dei circondari del Tribunale locale, del Tribunale di Tolmezzo e di

Pordenone.

Si è ritenuto pertanto strategico, per poter garantire un’offerta formativa meglio usufruibile e più

efficiente da un punto di vista organizzativo, costituire questo presidio dell’Ufficio Formazione

del personale presso il Tribunale di Udine, riducendosi peraltro anche i costi di missione per la

partecipazione ai corsi.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

170

La realizzazione dell’aula, oltre agli indubbi effetti positivi per una migliore organizzazione dei

corsi tradizionali, permetterà di programmare in modo più efficace ed efficiente anche la

formazione informatica, ormai divenuta parte integrante dei Piani di Formazione.

A questo proposito, infatti, l’attivazione dell’aula diventa ad oggi ancora più importante

considerata la programmazione formativa sul nuovo “Sistema informativo della cognizione

penale” (SICP), per la quale l’Ufficio Formazione è stato coinvolto ai fini del coordinamento

distrettuale. Sarà possibile avvalersi dunque del supporto logistico dell’aula del Tribunale di

Udine presumibilmente già dopo la prossima estate.

RIEPILOGO DELLE ATTIVITA’ REALIZZATE NELL’ANNO 2007

Prospetto A: RIEPILOGO DELLE ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO 2007 - TRIESTE

AR

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TITOLO DEL PROGETTO

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IATE

E.F. Spese di Giustizia – Testo unico, prassi interpretative e applicative LI 3 6 18 1 18 0 27 27

G.N. Indulto – giornata di studio ALF 1 5 5 1 5 / 22 22

G.N. Sicurezza nei luoghi lavoro – dlgs. 626 Formazione diffusa LF 1 4 4 5 20 4 143 147

G.N. Codice dei contratti pubblici LF 2 5 10 1 10 5 25 30

G.N. Segreterie amministrative: ammin.-gestione del personale, tenuta dei fascicoli ALF 1 7 7 1 7 / 25 25

G.N. Fascicolo penale –adempimenti successivi rrevoc. provvedimenti. LI 2 3 6 1 6 / 24 24

G.N. Uffici Giudice di Pace: comunicazioni/notificazioni. ALF 1 1 6 6 6 / 15 15

G.N. I.T. Nuovo sistema casellario-serv.civili A 1 6 6 2 12 / 18 18

G.N. I.T. Nuovo sistema casellario-serv.penali A 4 6 16 4 96 / 48 48

G.N. I.T. Nuovo sistema casellario-utenti certificatori A 1 6 6 5 30 / 82 82

M.G. Statistica - Formazione introd. LF 1 6 6 1 6 17 27 44

M.G. La formazione per collaborazione nelle org. – Sem. ril.fabb.form. LI 1 5 5 1 5 8 12 20

M.G. La collaborazione per la soluzione dei problemi LI 3 4 12 1 12 / 19 19

M.G. Tecniche di gestione e di relazione con i clienti esterni (personale nep) LI 2 4 8 2 16 / 22 22

I.T. Formazione informatica di base A 2 2 4 14 56 1 187 188

I.T. Mercato Elettronico A 1 4 4 2 8 12 68 80

I.T. Mercato Elettronico 2° parte A 1 5 5 2 10 4 41 45

TOTALI 323 51 805 856

171

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER L’ANNO 2008 La programmazione formativa per l’anno 2008 si struttura in continuità con quella per l’anno

precedente.

Nella fase di rilevazione dei fabbisogni formativi, anche per la nuova programmazione, come

per la precedente, è stato organizzato un incontro con i dirigenti amministrativi e alcuni

cancellieri con funzioni direttive (negli uffici privi di dirigente):

- per verificare l’attività formativa effettuata nel 2007

- per l’impostazione di una programmazione condivisa, tenendo conto delle criticità

rappresentate tra l’altro dalla forte contrazione del personale (per pensionamenti, utilizzo di

istituti che ne limitano la disponibilità operativa, come il part time o aspettativa) e dalla

mancanza di cancellieri direttivi.

Dall’incontro e dalle segnalazioni pervenute si evidenzia la richiesta di continuità nella

formazione sui servizi di cancelleria (es. depositi giudiziari, spese di giustizia, in particolare la

gestione del foglio notizie), con la partecipazione anche dei dirigenti amministrativi, i quali, in

particolare per la mancanza di cancellieri direttivi, sono chiamati ancor di più ad un

supervisione diretta dei servizi.

E’ previsto inoltre un corso di formazione introduttivo per i funzionari regionali inseriti negli uffici

giudiziari a seguito del protocollo di collaborazione sottoscritto tra il Ministero della Giustizia e

la Regione Friuli Venezia Giulia già citato, corso di cui si potranno avvalere anche alcune

persone di recente assunzione.

L’inserimento di un funzionario regionale nell’organigramma dell’Ufficio di formazione

permetterà di seguire in modo più continuo la formazione per gli ufficiali giudiziari, sia negli

aspetti di aggiornamento della normativa di riferimento sia negli aspetti relativi al tema della

comunicazione.

Tuttavia, come già ricordato nella parte introduttiva, occorre tener presente che nel 2008 partirà

una rilevante e impegnativa attività formativa informatica sugli applicativi specifici adottati dal

Ministero nei vari settori, coordinata dall’Ufficio Formazione in collaborazione con il Cisia di

Padova e Trieste, che impegnerà gran parte del personale degli uffici del Distretto.

Sul piano della formazione informatica di base, in prosieguo dell’esperienza formativa

sperimentale iniziata nel periodo ottobre-dicembre 2006, è stato realizzato, in accordo con il

Presidio Cisia di Padova, un corso sui seguenti argomenti: uso della posta elettronica, uso

internet/siti, applicazioni word, applicazioni excel, sistemi operativi/uso cartelle di rete.

L’iniziativa, svoltasi presso l’Ufficio Formazione del personale, che ha in dotazione un’aula

informatica attrezzata, ha interessato il personale degli uffici della sede di Trieste e di alcuni

uffici del circondario del Tribunale di Gorizia e Udine e si è articolata in modo tale da favorire la

partecipazione dei dipendenti e non pesare sull’andamento dei servizi degli uffici, in una o due

giornate con un orario diversificato.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

172

Il corso ha avuto un ottimo gradimento, ma occorre segnalare soprattutto la ricaduta

organizzativa di notevole rilievo con riferimento in particolare all'argomento della "posta

elettronica". Il Tribunale di Trieste ha iniziato a utilizzarla in sostituzione del cartaceo per la

diffusione di circolari e delle comunicazioni interne (calendario turni udienze, semplici avvisi

ecc.) ed ha in fase di studio il modo di veicolare anche comunicazioni di carattere

amministrativo come richieste di concessione di ferie, straordinari, ecc.. Per la realizzazione di

queste innovazioni sono stati seguiti i suggerimenti e utilizzati gli strumenti di lavoro che il corso

ha proposto, con notevole vantaggio in termini di risparmio di tempo e più efficiente utilizzo, ad

esempio, del personale ausiliario.

Da considerare inoltre che sullo stesso percorso organizzativo di comunicazione interna si

stanno attivando anche la Corte d'Appello e la Procura Generale di Trieste.

In modo meno intenso, per i concomitanti corsi sugli applicativi specifici, si continuerà questa

esperienza formativa, cercando di utilizzare in particolare l’aula del presidio formativo presso il

Tribunale di Udine, per rispondere alla richiesta proveniente dal personale di quegli uffici.

In continuità con la precedente programmazione, si ultimerà il corso sul tema della

collaborazione per cercare di rispondere ad una costante bisogno di formazione sul tema del

“lavoro collaborativo, contestualizzato ai servizi”.

La prima edizione del corso, svoltasi a Udine, è stata molto apprezzata e ci si propone di

continuare con la seconda edizione a Trieste, per poi diffondere l’iniziativa gradualmente ad

altro personale.

PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PER L’ANNO 2008

A seguito di quanto emerso dalla rilevazione dei fabbisogni formativi, tenute in considerazione

le risorse e le potenzialità operative dell’Ufficio, di seguito vengono individuate le priorità

formative della pianificazione formativa per l’anno 2008:

Iniziative formative previste nel Piano 2007 non effettuate da svolgersi nel 2008: - Depositi giudiziari

- Procedura civile: aggiornamento modifiche uffici Nep

- Aspetti organizzativo/contabili degli uffici Nep

Iniziative formative previste nel Piano 2007 da completarsi nel 2008: - Spese di giustizia (2 edizioni – corso del 2006)

- Sicurezza nei luoghi di lavoro – Dlgs 626/95 - Formazione diffusa.

- La collaborazione per la soluzione dei problemi.

- Formazione informatica di base.

Formazione su applicativi/software specifici -Progetto Sies (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza; Siep e Sius) dal 16/9.

173

-Progetto Sicp (Nuovo Sistema Informativo Cognizione Penale) da ottobre.

-Progetto Siamm (Gestione Registri in materia di Spese di Giustizia) periodo maggio/giugno.

Formazione informatica specialistica per gli esperti informatici(con gestione diretta del

Cisia di Padova/Trieste)

Formazione in parte già effettuata - Personal computing e communication

- L’innovazione dei servizi in Friuli Venezia Giulia

- Architettura delle reti

Formazione da iniziare - Sicurezza informatica – Nuove minacce

- Windows 2003 Server

Prospetto B: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE ANNO 2008 - TRIESTE

AR

EA

TITOLO DEL PROGETTO

MET

OD

OLO

GIA

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GG

X

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TOTA

LE U

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PREV

ISTE

E.F. Spese di Giustizia – Testo unico, prassi interpretative e applicative LI 3 7 21 2 42 3 37 40

G.N. 626/04 Sicurezza nei luoghi lavoro Formazione diffusa – sede Ts LF 1 4 1 2 8 1 49 50

M.G. La collaborazione X la soluzione dei problemi LI 3 4 12 1 12 5 13 18 I.T. Formazione informatica di base A 2 2 4 10 40 2 88 90

G.N. I.T. Funzionario delegato – Sicoge LI 1 7 7 1 7 3 24 27

M.G. D.Lgs. 240/06: Nuove competenze dirigente amministrativo LI 7 7 7 1 7 14 3 17

G.N. Depositi giudiziari ALF 1 7 7 1 7 3 25 28 G.N. D.Lgs. 626/94 Rappresentanti sicurezza LI 5 7 35 1 35 14 14 F.I. Funzionari regionali distaccati LF 5 5 25 1 25 10 10 G.N. Fallimento e procedure concorsuali novità LF 2 5 10 1 10 18 18

G.N. Procedimento europeo ingiunzione pagamento LF 1 5 5 2 10 40 40

G.N. Dlgs. 626/94 Formazione diffusa nel distretto LF 1 4 1 2 8 120 120

M.G. Comunicazione e collaborazione (cancellieri) LI 2 5 10 2 20 36 36 M.G. Comunicazione (ufficiali giudiziari) LI 2 5 10 2 20 36 36

G.N. Procedura civile: aggiornamento modifiche uffici Nep LI 1 5 5 2 10 60 60

M.G. Aspetti organizzativi/contabili uffici nep LI 1 5 5 1 5 25 25

TOTALE 32 266 31 598 629

Formazione informatica su applicativi specifici e di base

I.T. SIAMM (Spese prenotate) A 4 7 28 1 28 / 25 25 I.T. SIAMM (Spese pagate) A 5 7 35 1 35 / 25 25 I.T. SIAMM (Foglio notizie) A 3 7 21 1 21 / 25 25 I.T. SIAMM (Recupero crediti) A 7 7 49 1 49 / 25 25 I.T. SICP (Cognizione penale) A 9 6 54 8 432 / 108 108 I.T. SIEP (Esecuzione penale) A 4 6 24 1 24 / 15 15 I.T. SIUS (Sorveglianza) A 4 8 32 3 96 / 27 27 I.T. Formazione informatica di base A 2 2 4 4 16 / 40 40

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

174

PROGRAMMAZIONE CISIA PADOVA/TRIESTE 2008

AR

EA

TITOLO DEL PROGETTO

MET

OD

OLO

GIA

NR

GG

X

EDIZ

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OR

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GIO

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E

Nr E

dizi

oni

TOT

OR

E

DIR

IGEN

TI

NO

N D

IRIG

ENTI

TOTA

LE U

NIT

A'

PREV

ISTE

Formazione informatica specialistica per esperti informatici

Formazione già iniziata

I.T. Personale computing e communication LI 1 3 3 2 6 / 30 30

I.T. Innovazione servizi F.V.G. LI 1 3 3 2 6 / 30 30

I.T. Architettura delle reti LI 1 4 4 1 4 / / 10

Formazione in programma

I.T. Sicurezza informatica – Nuove minacce LI 1 3 3 2 6 10 30 40

I.T. Windows 2003 Server A 5 6 30 1 6 / 15 15

Totale 125

175

4. RIEPILOGO DATI

Tabella C - RIEPILOGO CONSUNTIVO ATTIVITA’ FORMATIVE - ANNO 2007

DISTRETTO TOTALE ORE EFFETTUATE

TOTALE UNITA' AVVIATE

ANCONA 862 1.288 BARI 307 403 BOLOGNA 575 629 BOLZANO - - BRESCIA 202 220 CAGLIARI 319 141 CALTANISSETTA 654 143 CAMPOBASSO 210 646 CATANIA 304 544 CATANZARO 353 529 FIRENZE 126 293 GENOVA 765 1.081 L'AQUILA 104 294 LECCE 110 114 MESSINA 356 243 MILANO 974 399 NAPOLI 96 194 PALERMO 518 1.149 PERUGIA 380 327 REGGIO CALABRIA 168 359 ROMA 176 849 SALERNO 440 339 SASSARI 115 131 TARANTO 90 110 TORINO 865 1.444 TRENTO 295 445 TRIESTE 323 856 VENEZIA** 116 217 TOTALE DISTRETTI 9.803 13.387

CASSAZIONE 144 486

SCUOLA ROMA 1.408 1.710

TOTALE 11.355 15.583

* escluse le spese sostenute per il funzionamento delle strutture di formazione, pari a circa € 10.000,00 ** In assenza del formatore distrettuale, i corsi realizzati nel distretto di Venezia sono stati svolti su iniziativa dei singoli Uffici giudiziari ed hanno riguardato la materia della Sicurezza nei luoghi di lavoro.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

176

Tabella D - RIEPILOGO PIANIFICAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVE - ANNO 2008

DISTRETTO TOTALE ORE FORMAZIONE

PREVISTE

DIRIGENTI DA

AVVIARE PERSONALE DA AVVIARE

TOTALE UNITA'

DA AVVIARE

ANCONA 663 14 586 600BARI 1.417 3 990 993BOLOGNA 2.038 49 1.042 1.091BRESCIA 408 - 310 310CAGLIARI 1973 - 473 473CALTANISSETTA 130 - 91 91CAMPOBASSO 186 4 390 394CATANIA 1492 - 1061 1061

CATANZARO 573 9 1845 1854FIRENZE 176 2 420 422

GENOVA 2942 22 3129 3151L'AQUILA 546 14 677 691LECCE 84 - 325 325MESSINA 180 - 610 610MILANO 2790 - 788 788NAPOLI 1554 - 1030 1030PALERMO 576 26 753 779PERUGIA 368 5 355 360POTENZA* - - - -REGGIO CALABRIA 357 39 611 650ROMA 294 - 854 854SALERNO 225 15 511 526SASSARI 411 8 395 403TARANTO 267 5 550 555TORINO 1169 4 1583 1587TRENTO e BOLZANO 579 30 706 736TRIESTE 266 31 598 629 TOTALE 21.664 280 20.683 20.963 CASSAZIONE 78 - 257 257 SCUOLA ROMA 1.950 50 703 753 TOTALE 23.692 330 21.643 21.973

* Dal distretto di Potenza non è pervenuto il Piano di Formazione 2008

177

Ministero della Giustizia Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati

Piano della Formazione Informatica

del personale - Anno 2008

INDICE 1. IL CONTESTO ORGANIZZATIVO …………………………………………………….……….178

2. LE LINEE GUIDA DELLA FORMAZIONE INFORMATICA

2.1. Gli obiettivi della formazione informatica ………………………………………….………179

2.2. Le priorità della formazione informatica per il 2008 ……..……………………………….179

3. LA FORMAZIONE INFORMATICA PER IL 2008

3.1. I fabbisogni formativi informatici ……………………………………………………………181

3.2. Formazione e addestramento sulle applicazioni informatiche………………………..…181

3.3. Formazione e addestramento informatici di carattere generale….………………….….183

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

178

1. IL CONTESTO ORGANIZZATIVO

Nell’ambito della Direzione generale per i Sistemi Informativi Automatizzati l’Ufficio Personale e Affari Generali ha la competenza per la formazione informatica; al suo interno il settore

“Formazione informatica” ha il fine istituzionale di valorizzare le competenze professionali in

ambito informatico attraverso specifiche attività:

1. la predisposizione del piano per la formazione informatica ai sensi del DPR 748 del

28/10/94 e nella corrispondente formulazione dei programmi;

2. la pianificazione, organizzazione, gestione e valutazione delle iniziative formative

finalizzate alla diffusione e aggiornamento delle competenze informatiche del

personale;

3. la predisposizione degli strumenti tecnologici e metodologici innovativi (tecnologie e-

learning) per l’erogazione della formazione.

In relazione alla specificità della Direzione Generale, fonte primaria di indirizzo è la

documentazione emessa dal CNIPA in ambito ICT: in particolare per la formazione informatica

assumono rilievo l’insieme delle direttive, linee guida e vademecum afferenti sia alle

metodologie didattiche che alle tecnologie innovative a supporto dei sistemi informatici.

Altrettanto rilevanti per le strategie di riferimento delle attività formative sono le direttive della

Presidenza del Consiglio dei Ministri relative alla formazione (in particolare quella del

Dipartimento della Funzione Pubblica del 13 dicembre 2001) e le direttive e circolari del

Ministro della Giustizia in merito alle priorità di legislatura.

Le attività di addestramento e formazione informatica sono realizzate prevalentemente come

supporto ai sistemi informatici e quindi sono pianificate e gestite nell’ambito dei progetti

informatici di riferimento, in corrispondenza con le diverse fasi di sviluppo di quest’ultimi. Per le

rilevanti problematiche organizzative connesse all’introduzione ed allo sviluppo di tali sistemi le

attività formative informatiche corrispondenti sono generalmente pianificate e gestite,

soprattutto a livello locale, in collaborazione tra i CISIA e le altre strutture dell’amministrazione

della Giustizia: ciò avviene, proficuamente, in particolare con l’Ufficio II Formazione della

Direzione Generale del personale e della formazione, che a livello distrettuale dispone di

personale “formatore” con specifiche competenze in ambito formativo.

Le iniziative formative e di addestramento informatico attualmente si collocano in un generale

processo di riorganizzazione dell’Amministrazione della Giustizia: esse assecondano, nella loro

realizzazione, le modalità di attuazione di tale processo, sviluppando i progetti informatici già

avviati o pianificati negli anni precedenti finalizzati all’automazione delle attività amministrative

degli uffici giudiziari locali e centrali e degli uffici dell’Amministrazione centrale.

179

2. LE LINEE GUIDA DELLA FORMAZIONE INFORMATICA

2.1. Gli obiettivi della formazione informatica Lo sviluppo dell’automazione costituisce uno strumento essenziale nel processo di

cambiamento dell’organizzazione dell’Amministrazione della Giustizia per aumentare l’efficacia

e l’efficienza dell'azione amministrativa: le attività formative a supporto dell’automazione sono

funzionali a tale processo in quanto estendono competenze ed abilità nell’uso delle tecnologie

informatiche con un miglior uso delle risorse umane e strumentali dell’Amministrazione. Inoltre

l’incremento delle competenze professionali derivante dalle iniziative formative ed un uso

efficiente delle tecnologie permettono di conseguire ulteriori benefici a breve e medio termine,

limitando il ricorso all’outsourcing sia per l’assistenza sistemistica che per gli interventi

formativi.

In considerazione del ruolo strategico dell’automazione, le corrispondenti attività di

addestramento e formazione ne seguono il ciclo continuo di adattamento agli obiettivi di fondo

dell’amministrazione; il modello di riferimento per tali attività è un processo di formazione

continua, in cui le iniziative specifiche (i corsi ed i seminari) mirano a rispondere a esigenze di

aggiornamento professionale da adattare alla realtà lavorativa ambientale e di ruolo.

Lo sviluppo continuo di competenze professionale passa sia per iniziative di addestramento

tecnico operativo, con un ritorno a breve di produttività (ad es. per l’uso da utente delle

applicazioni) che tramite attività formative di più lungo termine (seminari e corsi di

sensibilizzazione) mirate a sviluppare capacità di controllo e di indirizzo delle tecnologie: il

giusto mix tra le due tipologie dipende dalla specificità delle diverse figure professionali e dal

loro ruolo negli uffici di appartenenza. Così per il personale dirigente la formazione,

prevalentemente informativa e seminariale, mira a sensibilizzare e coinvolgere sulle tematiche

manageriali legate all’informatica; per il personale tecnico informatico la formazione e

l’addestramento mirano ad accrescere le conoscenze e di abilità specialistiche, mentre per il

personale amministrativo l’addestramento è concentrato sulle conoscenze operative legate

all’uso applicativo delle tecnologie informatiche.

2.2 Le priorità della formazione informatica per il 2008 Il progressivo sviluppo dell’automazione presso gli uffici giudiziari comporta la necessità di

un’adeguata preparazione del personale al corretto uso dei sistemi informativi in corso di

diffusione a supporto delle attività istituzionali; le iniziative formative previste per il 2008 si

inquadrano in tale cornice di riferimento e pertanto, pur nelle limitazioni di bilancio, mirano a

sviluppare le competenze professionali del personale direttamente coinvolto nell’utilizzo, nella

gestione e nel controllo dei sistemi informatici.

In ragione delle ricadute in termini di efficacia e di efficienza amministrativa, con relativa

riduzione di costi, conseguenti alla realizzazione dei progetti informatici, la prima priorità

dell’attività formativa del 2008 riguarda le applicazioni informatiche a supporto degli uffici

giudiziari.

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

180

Tale attività interesserà le seguenti tipologie di personale:

- il personale dirigenziale, deputato a coordinare le attività degli uffici giudiziari: i relativi corsi e

seminari avranno carattere prevalentemente informativo per sensibilizzare e coinvolgere la

dirigenza degli uffici nella gestione dei processi interessati dall’automazione;

- il personale amministrativo degli uffici giudiziari, a diretto contatto con l’utenza, destinatario

degli applicativi: i corsi di addestramento mirano a supportare tali utenti nell’uso quotidiano

delle funzionalità delle applicazioni per la gestione delle attività istituzionali degli uffici;

- il personale tecnico informatico della DGSIA ed in particolare quello presso le sedi CISIA,

deputato a sovrintendere alla diffusione ed alla gestione funzionale delle applicazioni

informatiche presso gli uffici giudiziari: i corsi di carattere tecnico mirano all’aggiornamento

delle competenze informatiche, con conseguente aumento a medio termine del livello di

padronanza tecnologica dei sistemi da parte dell’Amministrazione e riduzione della assistenza

sistemistica in outsourcing.

Sulla base delle specifiche caratteristiche dei progetti informatici e dei vincoli organizzativi degli

uffici giudiziari, è prevista formazione in modalità tradizionale in aula ovvero mediante

tecnologie e metodologie innovative (ad es. in modalità e-learning, wbt ecc). In particolare, per

gli applicativi in materia penale, si ricorrerà invece a personale amministrativo degli uffici

giudiziari che diventerà “formatore” interno dell’Amministrazione dopo adeguata formazione

sullo specifico applicativo, e curerà l’addestramento all’uso del personale amministrativo in

servizio presso gli uffici giudiziari.

Una parte consistente dell’attività di formazione ed addestramento è anche finanziata all’interno

dei contratti di sviluppo e manutenzione dei corrispondenti progetti informatici, nell’ambito dei

capitoli di spesa della DGSIA.

Un secondo ambito di sviluppo delle iniziative formative previste per il 2008 riguarda la

formazione informatica di carattere generale mirata a consolidare ed incrementare le

competenze professionali informatiche di base di tutto il personale. Questo tipo di iniziative non

è di regola finanziato nell’ambito dei contratti di specifici progetti informatici. I corsi e seminari di

tale ambito sono differenziati in relazione alle specifiche esigenze formative della comunità

professionale di riferimento:

il personale dirigente;

il personale tecnico informatico;

il personale amministrativo.

Il personale dirigente sarà destinatario di attività formative orientate allo sviluppo delle loro

capacità manageriali su materie attinenti i progetti informatici. Lo sviluppo di conoscenze ed

abilità tecniche sulle metodologie e tecnologie informatiche è l’obiettivo formativo dei corsi per il

181

personale informatico, mentre il personale amministrativo sarà oggetto di corsi di

addestramento nell’uso delle comuni applicazioni di office automation.

3. LA FORMAZIONE INFORMATICA PER IL 2008 3.1. I fabbisogni formativi informatici La rilevazione dei fabbisogni formativi informatici è stata realizzata in un’ottica di servizio verso

gli uffici giudiziari le cui esigenze formative, in relazione alla diffusione dei progetti ed alle

attività di competenza, sono state integrate in una visione sistematica degli obiettivi, dei risultati

e dei costi; tale attività ha visto una proficua collaborazione tra gli Uffici DGSIA centrali e

periferici, le Scuole di formazione del personale dell’Amministrazione giudiziaria e gli Uffici di

formazione distrettuali. Ne è risultata confermata l’utilità di una formazione informatica declinata

operativamente sul territorio per “comunità professionali”, ovvero differenziata per gruppi

omogenei di figure professionali aventi in comune sia le problematiche applicative che le

esigenze.

In relazione alle priorità strategiche dell’amministrazione e della rilevazione dei fabbisogni i

singoli progetti di formazione definiscono gli obiettivi di apprendimento per il personale

interessato differenziandone il contenuto e l’organizzazione dei corsi sulle tipologie di utenza.

3.2. Formazione e addestramento sulle applicazioni informatiche

Le esigenze di contenimento della spesa e l’attuale riorganizzazione operativa degli uffici

dell’Amministrazione richiedono, ancora più che in passato, che gli investimenti effettuati siano

coordinati e si traducano in un rapido miglioramento della funzionalità degli uffici giudiziari e

quindi del servizio all’utenza. In tale quadro di riferimento, le attività formative informatiche

previste nel 2008 mirano a svolgere un ruolo di supporto attivo alla messa a regime delle

applicazioni informatiche diffuse, sia quelle afferenti alla giurisdizione civile e penale che quelle

legate alle attività amministrative.

Tali attività formative sono finanziate anche all’interno dei corrispondenti progetti ed in alcuni

sistemi informativi, soprattutto del settore penale (ad ed. SIPPI e Misure Cautelari), da fondi

comunitari.

La pianificazione nel 2008 di tali attività dipenderà dalle fasi di diffusione dei sistemi informatici

corrispondenti e dall’evoluzione tecnologica dei servizi di assistenza sistemistica a livello

distrettuale. Per le caratteristiche in termini di utenza ed obiettivi di tali iniziative formative,

considerate prioritarie in ragione della loro valenza strategica, si rimanda alla prima parte del

paragrafo 2.1. In particolare si evidenzia, che:

- le attività di addestramento del personale utente presso gli uffici giudiziari saranno

accompagnate da una estesa attività formativa rivolta al personale dirigente degli uffici

Piano della Formazione del Personale dell’Amministrazione giudiziaria – Anno 2008

182

interessati, tesa a superare le criticità e le problematiche organizzative conseguenti

all’istallazione delle applicazioni;

- la parte della formazione prevista per le professionalità informatiche consentirà di garantire

agli utenti finali da parte di personale dell’Amministrazione, successivamente ai corsi, parte

dell’assistenza tecnica ed applicativa di back office.

Nell’ambito del nuovo sistema penale integrato un ruolo prioritario avrà il progetto SICP

(Sistema Informativo Cognizione Penale) le cui massicce attività formative saranno realizzate e

coordinate dalla direzione generale sia anche tramite i Cisia e dalla direzione generale del

personale e della formazione tramite anche gli Uffici Formazione Distrettuali. L’intervento

formativo si realizzerà nel biennio 2008-2009 ed interesserà oltre 20.000 utenti, con la

formazione in itinere di referenti e formatori distribuita progressivamente sui distretti di corte

d’Appello, in parallelo alle diverse fasi di diffusione dell’applicativo. Il progetto nella sua fase

iniziale prevede l’avvio in parallelo del nuovo sistema su 6 distretti pilota - Firenze, Napoli,

Milano, Palermo, Genova, Bari - e la costituzione di un gruppo di 30 utenti a riferimento delle

attività formative distrettuali. Nel corso del 2008 sia la formazione dei referenti che quella degli

utenti finali verrà estesa ai distretti di Ancona, Bologna, Catania, Cagliari, Trieste e L’Aquila,

mentre gli altri distretti saranno coinvolti nel corso del 2009. I contenuti dei corsi, tutti legati alle

funzionalità della Cognizione Penale, saranno differenziati in relazione al ruolo dei diversi attori

(formatori, utenti finali, esperti informatici) ed alle diverse fasi di implementazione

dell’applicazione.

Ulteriori interventi formativi di rilievo sono previsti per altri due progetti afferenti l’area penale,

SIES (Sistema Informativo Esecuzione e Sorveglianza) e SIPP (Sistema Informativo Prefetture

e Procure), mentre di limitato impatto sono le attività formative previste per gli altri sistemi del

settore penale.

Nell’ambito del nuovo sistema informativo civile avranno maggior rilevanza le attività formative

a supporto della diffusione del Processo Civile Telematico e quelle sul sistema informativo

SIECIC (Sistema Informatico Esecuzioni Civili Individuali Distrettuali); in particolare l’attività

pianificata per il 2008 si realizzerà sia a mezzo di formazione tradizionale in aula che mediante

addestramento sul posto di lavoro (“training on the job”).

Una ulteriore attività formativa riguarda la diffusione dei sistemi informativi “amministrativi”

intendendo con tale accezione far riferimento ad attività amministrative di gestione del

personale (diffusione protocollo informatico, gestione delle presenze, etc..) presenti sia a livello

di uffici centrali che periferici e non collegate alle attività giurisdizionali.

183

Formazione e addestramento informatici di carattere generale

Sulla base delle considerazioni del capitolo precedente le attività formative per il 2008 sono

state ripartite sulla specificità delle figure professionali coinvolte e delle loro esigenze formative

di crescita professionale.

Personale dirigente e direttivo

Le attività formative possono essere ripartite in:

- seminari, corsi e convegni mirati a tematiche manageriali-informatiche organizzati dal CNIPA,

senza oneri per l’amministrazione; - corsi e i seminari di aggiornamento professionale promossi da enti pubblici e privati su

tematiche organizzative ed informatiche rilevanti per i progetti informatici: change management,

project management, contratti informatici, pianificazione gestione e controllo dei progetti

informatici, gestione documentale, sicurezza e privacy nei sistemi informativi, e-government,

governance ed accountability delle attività informatiche. Si prevede di iscrivere qualche decina

di dirigenti e funzionari a tali corsi/seminari che saranno erogati di regola in aula, sulla base di

calendari predefiniti dalle società erogatrici.

Personale tecnico informatico Le attività formative e di addestramento prevedono: - corsi su prodotti e tecnologie di base nei progetti informatici: software di base, quali sistemi

operativi, data base (es. Oracle), data warehouse, sw di rete (es Vmware), etc, c..

- corsi sulla gestione tecnico-organizzativa dei progetti informatici: sicurezza dei sistemi

informatici, sicurezza delle reti, progetto, configurazione delle reti, cablaggi, servizi di trasporto

ed interoperabilità, metodologie di misura e valutazione del sw, servizi di assistenza tecnica nei

progetti.

Sono interessati a tali corsi, oltre al personale tecnico della DGSIA, quello in servizio presso i

Cisia di Bologna, Firenze e Milano Napoli e Lamezia Terme. Alcuni corsi relativi sono finanziati

con fondi esterni all’Amministrazione: di particolare rilevanza sono il progetto formativo

organizzato dall’Istituto Superiore C.T.I. del Ministero delle Comunicazioni previsto a Roma nel

biennio 2008-2009 ed i corsi per il conseguimento della certificazione EUCIP previsti presso i

CISIA di Napoli e Lamezia Terme con i fondi comunitari.

Personale amministrativo Per le figure professionali non ancora inviate a formazione informatica, le iniziative formative

prevedono il proseguimento di corsi di addestramento all’uso di prodotti di automazione d’ufficio

attivati negli anni precedenti. L’erogazione dei corsi avviene, sulla base della specificità dei progetti

formativi e dei loro vincoli organizzativi, sia in modalità tradizionale (in aula attrezzata con il

docente) che in modalità e-learning (con l’uso di sw e specifiche piattaforme tecnologiche).