manifesto magistrale filosofia 2012 2013

Upload: luxfides

Post on 11-Oct-2015

9 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

corso di laurea in filosofia-programma esami anno accademico 2012/2'13

TRANSCRIPT

  • ALLEGATO A

    1

  • CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIACLASSE DI APPARTENENZA LM-78 SCIENZE FILOSOFICHE

    MANIFESTO DEGLI STUDI 2012-2013

    Docenti del Corso di Laurea Magistrale in Filosofia (afferenti e non afferenti)

    Presidente: Prof. Domenico Conte

    PROFESSORI ORDINARIProf. Paolo AmodioProf. Francesco BorrelliProf. Giuseppe CacciatoreProf. Giuseppe Antonio Di MarcoProf. Giuseppe GiannettoProf. Marco IvaldoProf. Fabrizio LomonacoProf. Edoardo MassimillaProf. Eugenio Mazzarella (in congedo per mandato parlamentare)Prof. Renata Viti Cavaliere

    PROFESSORI ASSOCIATIProf. Maria Teresa CatenaProf. Anna DoniseProf. Nicola GranaProf. Lidia PalumboProf. Felice Ciro PapparoProf. Valeria PintoProf. Nicola RussoProf. Valeria Sorge

    RICERCATORIDott. Alessandro ArienzoDott. Riccardo De Biase

    RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

    2

  • Obiettivi formativiI laureati del Corso di Laurea Magistrale in Filosofia acquisiranno unapprofondita

    conoscenza della tradizione filosofica sino ai suoi esiti contemporanei, insieme con elevate capacit ermeneutiche e di valutazione critica, anche a fini di ricerca e comunque di intervento consapevole nella realt contemporanea, con sbocchi occupazionali, in funzioni di elevata responsabilit, nei vari settori dellattivit di consulenza culturale e dellindustria culturale, in Enti pubblici e privati, in biblioteche e nel mondo della scuola.

    Requisiti di ammissioneRequisito di accesso per liscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Filosofia il

    possesso della Laurea triennale in Filosofia (Classe L-5 per lOrdinamento 270/04, Classe 29 per lOrdinamento 509/99). Sono inoltre ammessi liberamente gli studenti in possesso di una Laurea triennale in Storia (Classe L-42 per lOrdinamento 270/04, Classe 38 per lOrdinamento 509/99) e in Lettere Classiche o Lettere Moderne (Classe L-10). Per gli studenti provenienti da altri Corsi di Laurea, la Commissione didattica del Corso di Laurea Magistrale in Filosofia si riserva di adottare, caso per caso, le pratiche pi opportune che consentano allo studente di intraprendere gli studi sulla base delle necessarie conoscenze preliminari.

    Eventuale passaggio dallOrdinamento 509/99 allOrdinamento 270/04Gli studenti gi iscritti al Corso di Laurea Specialistica in Filosofia (DM 509/99)

    possono decidere di optare per il passaggio alla Laurea Magistrale (DM 270/04). In tal caso, gli studenti dovranno presentare domanda alla Commissione didattica, che istruir le pratiche corrispondenti, caso per caso, trasmettendole al Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, che delibera.

    Crediti necessari per il conseguimento della Laurea MagistralePer conseguire la Laurea Magistrale, lo studente dovr raggiungere 120 CFU (60 CFU

    per il primo anno e 60 CFU per il secondo).

    Insegnamenti e loro articolazioneLallegato 1 riporta analiticamente lofferta formativa didattica complessiva stabilita dal

    Corso di Laurea Magistrale in Filosofia per lanno accademico 2012-2013. Esso prevede insegnamenti di 30 e di 60 ore frontali, che attribuiscono rispettivamente 6 e 12 CFU. Tra gli insegnamenti che attribuiscono 12 CFU, si trovano anche corsi cosiddetti integrati, composti da due moduli autonomi, tenuti da due docenti, con esame comune.

    I corsi si svolgono allinterno di due semestri accademici. I corsi del primo semestre si svolgono da ottobre a dicembre, quelli del secondo semestre da marzo a maggio.

    Esami di profittoGli esami di profitto sono regolamentati dallarticolo 24 del Regolamento Didattico di

    Ateneo. Le prove di valutazione possono consistere in prove scritte e/o orali. E permesso che si svolgano prove intermedie, che non danno per luogo a verbalizzazione formale, n allacquisizione di crediti, ma del cui risultato va tenuto conto nel momento della valutazione finale.

    3

  • Gli esami di profitto si svolgono di norma dopo la fine dei corsi, nei mesi di gennaio e febbraio per il primo semestre, e in quelli di giugno e luglio per il secondo.

    Si tengono anche sedute di esame in settembre e aprile. Tra una seduta di esame e l'altra devono trascorrere almeno 15 giorni.

    Attivit a sceltaPer attivit a scelta deve intendersi la scelta autonoma, da parte dello studente, di un

    insegnamento fra quelli previsti nellofferta formativa dellAteneo Federico II, con esame corrispondente obbligatorio e votazione computata nel calcolo della media degli esami.

    Vanno esclusi dalla scelta gli esami gi sostenuti, sia nel CdL Magistrale che Triennale, anche se con programmi diversi (non vanno quindi ripetuti esami con lo stesso codice). per possibile, fra le Attivit a scelta, inserire anche un insegnamento della Triennale a condizione che non si sia sostenuto lesame corrispondente.

    Per raggiungere i 12 CFU delle Attivit a scelta possibile anche scegliere due moduli che attribuiscono 6CFU ciascuno. In tal caso, lo studente sosterr due esami autonomi, entrambi facenti media ai fini della media conclusiva.

    Ulteriori conoscenzeLe cosiddette ulteriori conoscenze attribuiscono 6 CFU. Tra queste attivit, rientrano le

    conoscenze linguistiche e le abilit informatiche, acquisibili sia mediante opportunit messe a disposizione dal Corso di Laurea Magistrale, sia acquisite allesterno e accettabili previa documentazione da presentarsi alla Commissione Didattica. Possono essere riconosciute come Ulteriori conoscenze anche attivit seminariali e convegni, previa documentazione che attesti la regolare frequenza.

    Allinizio dellanno accademico verr affisso in bacheca un elenco di ulteriori conoscenze offerte dallAteneo, dal Dipartimento di Filosofia e dal Corso di Laurea Magistrale in Filosofia, di cui lo studente potr usufruire per acquisire i crediti o parte dei crediti previsti per le ulteriori attivit, previa documentazione che attesti la regolare frequenza.

    Saranno peraltro riconosciute, nello spirito della normativa ministeriale vigente, le attivit svolte fuori dell istituzione universitaria, epper tali da poter essere convalidate come ulteriori conoscenze, se congruenti con il Corso di studi e, anche qui, se adeguatamente documentate. Lo studente potr presentare alla Commissione Didattica domanda per il riconoscimento dei crediti, sulla quale il Consiglio chiamato di volta in volta a deliberare.

    Prova finale La prova finale del Corso di Laurea Magistrale in Filosofia attribuisce 24 CFU. Essa

    consiste nellesposizione, dinanzi a Commissione appositamente costituita, di una tesi scritta, redatta dallo studente in modo originale .

    La tesi elaborata sotto la guida di un Relatore ed sottoposta anche al giudizio di un Correlatore.

    La Commissione presieduta dal Preside o dal Presidente del Corso di Laurea o dal pi anziano accademicamente fra i professori di prima fascia presenti.

    La Commissione giudicatrice esprime la votazione in centodecimi e, allunanimit, pu concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova 66/110.

    Il Presidente del Corso di Laurea cura lequa distribuzione tra i docenti e i ricercatori delle relazioni per le prove finali. Alluopo costituita unanagrafe delle tesi di laurea assegnate.

    4

  • Per quanto non previsto in questa disciplina delle tesi di laurea, si rimanda al Regolamento Didattico di Ateneo.

    5

  • CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIAANNO ACCADEMICO 2012/20113

    Offerta didattica

    I ANNOPrimo semestre

    INSEGNAMENTO CFU DOCENTE S.D. AREA MODALITA DI COPERTURA

    Filosofia della religione

    Gnoseologia

    6 Prof. Valeria Pinto

    Prof. Giuseppe Giannetto

    M-FIL/01 Caratter. Risorse della Facolt (Afferente)

    Risorse della Facolt (Non afferente)

    Etica e religione

    Filosofia della storia

    6 Prof. Paolo Amodio (A-L)

    Prof. Marco Ivaldo (M-Z)

    Prof. Giuseppe A. Di Marco

    M-FIL/03 Caratter. Risorse della Facolt (Afferente)Risorse della Facolt (Afferente)

    Risorse della Facolt (Afferente)

    Teoria e storia della storiografia 12 Proff. Domenico Conte &Edoardo Massimilla(corso integrato 6+6)

    M-FIL/06 Caratter. Risorse della Facolt (Afferente)Risorse della Facolt (Afferente)

    Filosofia politica 6 Prof. Francesco Borrelli SPS/01 Caratter. Risorse della Facolt (Afferente)

    6

  • I ANNOSecondo semestre

    INSEGNAMENTO CFU DOCENTE S.D. AREA MODALITA DI COPERTURA

    Filosofia Teoretica

    Ermeneutica Filosofica

    12 Prof. Renata Viti Cavaliere

    Prof. Giuseppe Giannetto

    M-FIL/01 Caratter. Risorse della Facolt (Afferente)

    Risorse della Facolt (Non afferente)

    Antropologia Filosofica

    Teorie etiche

    12 Prof. Felice Ciro Papparo

    Prof. Anna Donise

    M-FIL/03 Caratter. Risorse della Facolt (Non afferente)

    Risorse della Facolt (Non afferente)

    Storia della Storiografia filosofica

    Filosofia e Storia delle Idee

    6 Prof. Fabrizio Lomonaco

    Prof. Giuseppe Cacciatore

    M-FIL/06 Caratter. Risorse della Facolt (Afferente)

    Risorse della Facolt (Afferente)

    II ANNOPrimo semestre

    INSEGNAMENTO CFU DOCENTE S.D. AREA MODALITA DI COPERTURA

    Storia della Filosofia Antica 6 Prof. Lidia Palumbo M-FIL/07 Affini o integrative

    Risorse della Facolt (Afferente)

    Storia della Filosofia Medievale 6 Prof. Valeria Sorge M-FIL/08 Affini o integrative

    Risorse della Facolt (Afferente)

    Per gli insegnamenti del secondo anno (Storia della filosofia antica, Storia della filosofia medievale, Estetica, Filosofia della mente, Logica, Filosofia della scienza) lo studente sceglie tre moduli su cinque. Logica e Filosofia della scienza sono in alternativa.

    7

  • IIANNOSecondo semestre

    INSEGNAMENTO CFU DOCENTE S.D. AREA MODALITA DI COPERTUA

    Estetica 6 Prof. Maria Teresa Catena M-FIL/04 Affini o integrative

    Risorse della Facolt (non afferente)

    Filosofia della Mente 6 Prof. Rocco Pititto M-FIL/05 Affini o integrative

    Risorse della Facolt (non afferente)

    Logica

    Filosofia della Scienza

    6 Prof. Nicola Grana

    Prof. Nicola Grana

    M-FIL/02

    M-FIL/02

    Affini o integrative

    Affini o integrative

    Risorse della Facolt (Afferente)

    Risorse della Facolt (Afferente)

    Attivit a scelta dello studente 12 Area a scelta

    Ulteriori conoscenze 6 Area a scelta

    Prova finale 24

    8

  • Percorsi consigliati

    1. Gli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale hanno la possibilit di costruirsi un percorso individuale seguendo le opzioni previste allinterno dei singoli settori disciplinari e organizzando secondo i propri interessi le altre attivit formative (attivit a scelta, ulteriori conoscenze, tesi finale).

    2. Percorsi consigliati:

    PERCORSO STORICO-FILOSOFICO

    Il percorso storico-filosofico si caratterizza per i seguenti insegnamenti:- Teoria e storia della storiografia: 12 CFU- Filosofia e storia delle idee o Storia della storiografia filosofica: 6 CFU- Storia della filosofia antica: 6 CFU- Storia della filosofia medievale: 6 CFU- Attivit a scelta: 12 CFU- Tesi in una delle discipline elencate: 24 CFU

    PERCORSO TEORETICO-ERMENEUTICO

    Il percorso teoretico-ermeneutico si caratterizza per i seguenti insegnamenti:- Filosofia teoretica o Ermeneutica filosofica: 12 CFU- Gnoseologia o Filosofia della religione: 6 CFU- Logica o Filosofia della scienza: 6 CFU- Filosofia della mente: 6 CFU- Attivit a scelta: 12 CFU- Tesi in una delle discipline elencate: 24 CFU

    PERCORSO ETICO-POLITICO ED ESTETICO

    Il percorso etico-politico ed estetico si caratterizza per i seguenti insegnamenti:- Antropologia filosofica o Teorie etiche: 12 CFU- Etica e religione o Filosofia della storia: 6 CFU- Filosofia politica: 6 CFU- Estetica: 6 CFU- Attivit a scelta: 12 CFU- Tesi in una delle discipline elencate: 24 CFU

    9

  • PROGRAMMIAnno accademico 2012/2013

    10

  • ANTROPOLOGIA FILOSOFICAprof. Felice Ciro PAPPARO

    I ANNO, II SEMESTRE12 CFU

    Argomento del corso: Di animali e uomini

    TESTI

    - M. SCHELER, La posizione delluomo nel cosmo, Franco Angeli, Milano 2009.

    - C. DARWIN, Capacit mentali e istinti negli animali, Utet, Torino 2011.

    - F. KAFKA, Storie danimali, Sellerio, Palermo 2005.

    - R.M. RILKE, Ottava elegia duinese, in Elegie Duinesi (con i commenti di M. Heidegger, P. Szondi, R. Guardini).

    - J. DERRIDA, Lanimale che dunque sono, Jaca Book, Milano 2006.

    11

  • ERMENEUTICA FILOSOFICAprof. Giuseppe GIANNETTO

    I ANNO, II SEMESTRECorso integrato (6+6)

    12 CFU

    Argomento del corso: Dallidea di interpretazione in Leibniz a Kant interprete di Leibniz

    Il Corso si propone di approfondire i seguenti temi: il concetto leibniziano di spiegazione che, come attuazione del principio di ragion sufficiente, con la distinzione tra ratio e causa, assume un significato logico, metodologico, metafisico ed ermeneutico; la concezione della sostanza individuale come inerenza dei predicati al soggetto; il mondo esistente, come serie di cause e di implicazioni, in rapporto agli infiniti mondi possibili e la teoria leibniziana dellespressione considerata in senso ermeneutico. Inoltre, sar anche esaminato il significato della presenza di Leibniz negli Scritti di Kant e il criterio ermeneutico, seguito dal filosofo di Knigsberg, nellinterpretarlo: da ci che Leibniz ha detto a ci che avrebbe voluto dire.

    TESTI

    - G.W. LEIBNIZ, Discorso di metafisica, Le prime verit, Lorigine radicale delle cose, in ID., Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai ed E. Pasini, voll. 3, Utet, Torino 2000, vol.I, pp. 262- 302, 412- 417, 480-487.

    - I. KANT, Critica della ragion pura, tr. it. G. Gentile e G. Lombardo- Radice, ed riv. Da V. Mathieu, Laterza, Bari 2005 (i seguenti passi scelti: Prefazione alla seconda edizione e Introduzione, pp. 13-50; Dottrina trascendentale degli elementi. Parte prima, 1-8, pp. 53-75; La seconda e la terza analogia dellesperienza, pp.166-184; Anfibolia dei concetti della riflessione e Nota allAnfibolia, pp. 214-231).

    - G. GIANNETTO, Pensiero e Disegno. Leibniz e Kant, Loffredo, Napoli 1990, capp. II, III e IV, pp. 51-173.

    LETTURE CONSIGLIATE

    - R. CIAFARDONE, Critica della ragion pura. Introduzione alla lettura,Carocci editore, Roma 2001.

    ORARIO DI RICEVIMENTOMercoled, ore 11-12, Dipartimento di Filosofia, Studio docente.

    12

  • ESTETICAProf. Maria Teresa CATENA

    II ANNO, II SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Il sublime kantiano tra antropologia e critica

    Il corso si propone di analizzare la specificit e le differenze intercorrenti tra le due diverse impostazioni metodologiche con cui Kant osserva il sublime, provando infine a sondare le ricadute che nel Novecento ha avuto la stessa riflessione trascendentale.

    TESTI

    - I. KANT, Annotazioni alle Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime , Guida, Napoli 2002.

    - I. KANT, Critica del Giudizio (Introduzione, Parte prima, Libro primo: Analitica del Giudizio Estetico. Libro secondo: Analitica del Sublime), Laterza, Roma-Bari 1987.

    - J.F. LYOTARD, Anima Minima, Pratiche, Parma 1995.

    13

  • ETICA E RELIGIONEprof. Paolo AMODIO

    I ANNO, I SEMESTRE

    (A-L)

    6 CFU

    Argomento del corso: Religione e irreligione tra XVII e XVIII secolo

    TESTI

    - B. PASCAL, Pensieri (in una qualsiasi edizione). Le parti del volume oggetto desame saranno indicate durante il corso e pubblicate sul sito del docente.

    - F. DE SALIGNAC FNELON, Spiegazioni delle massime dei santi sulla vita interiore, San Paolo Edizioni, Torino 2002 (solo il testo di Fnelon, pp. 77-203).

    - J.-B. BOSSUET, Trattato della concupiscenza, Morcelliana, Brescia 2002 (solo il testo di Bossuet, pp. 77-219).

    - LO SPIRITO DI SPINOZA, Trattato dei tre impostori. Mos, Ges, Maometto, Piano B Edizioni, Prato 2008.

    - J. MESLIER, Il testamento. Le ultime volont di un prete ateo, comunista e rivoluzionario del 700, Casa Editrice La Fiaccola, Ragusa 1992 (le parti del volume oggetto desame saranno indicate durante il corso e pubblicate sul sito del docente).

    LETTURE CONSIGLIATE

    - P. AMODIO, Tracciati rivoluzionari per cuori atei. SullAffaire Jean Meslier, in P. Amodio, E. DAntuono, G. Giannini, Letica come fondamento. Scritti in onore di Giuseppe Lissa, Giannini Editore, Napoli 2012, pp. 33-51.

    - D. BOSCO, Quel male che noi siamo. Il De la concupiscence di Bossuet, Introduzione a J.-B. Bossuet, Trattato della concupiscenza, Morcelliana, Brescia 2002, pp. 7-75.

    - G. LISSA, Inquietudine, felicit e abbandono: Cartesio e Fnelon, in G. Lissa, Percorsi del Moderno, Rubbettino, Soveria Mannelli 2002, pp. 71-101.

    - M. V. ROMEO, Il re di concupiscenza. Saggio su Pascal etico-politico, Vita e Pensiero, Milano 2009.

    - M.VANNINI, Le massime dei santi e la controversia sul quietismo, Introduzione a F. Fnelon, Spiegazioni delle massime dei santi sulla vita interiore, San Paolo Edizioni, Torino 2002, pp. 7-63.

    Qualora alcuni testi risultassero di difficile reperimento rivolgersi al docente

    14

  • ETICA E RELIGIONEProf. Marco IVALDO

    I ANNO, I SEMESTRE(M-Z)6 CFU

    Argomento del corso: Ho dovuto sospendere il sapere per fare posto alla fede. Etica e teologia nella Critica della ragione pura.

    TESTI

    - I. KANT, Critica della ragione pura, trad. di G. Gentile e G. Lombardo Radice, Laterza, Roma-Bari 2005, Euro 15.00 (Dottrina trascendentale degli elementi, Parte II, sezione II, libro II, cap. III: Lideale della ragione pura; Dottrina trascendentale del metodo, cap. II: Il canone della ragione pura).

    - A. CARACCIOLO, Studi kantiani, a cura di Domenico Venturelli, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1995, Euro 18.59 (in particolare la seconda parte: Momenti di un libero ascolto).

    - M. IVALDO, Ragione pratica. Kant, Reinhold, Fichte, Edizioni ETS, Pisa 2012 (in particolare la sezione I: Kant: Esiste una ragione pura pratica).

    15

  • FILOSOFIA DELLA MENTE prof. Rocco PITITTO

    II ANNO, II SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: La coscienza dellAltro. Dalla Filosofia della Mente allEtica Sociale

    Che cos la coscienza? Da dove origina e dove risiede? A partire dalla distinzione cartesiana tra res cogitans e res extensa, i tentativi di dare risposta a tali domande hanno spesso pagato lingenuo errore di poter separare la mente dal corpo, negando, in tal modo, la relazione che lindividuo intrattiene con lambiente circostante e con i propri simili. Ricondurre i sistemi cognitivi alla loro corporeit sociale significa, perci, restituire alla coscienza individuale il vincolo originario che si esprime, soprattutto, nello sforzo di dar vita a una attivit condivisa, di creare modelli e stili di vita comuni e di regolare i comportamenti di ciascuno superando ogni forma di egoismo e di contrapposizione. Il corso propone unintroduzione alle questioni ed alle teorie della filosofia della mente, approfondendo, in particolare, il rapporto tra coscienza, agire comunicativo e costruzione della realt sociale.

    Argomenti: Lerrore di Cartesio: verso una razionalit biologica; la costruzione evolutiva dei sentimenti umani; lo spazio del linguaggio: semiotica e processi cognitivi; produzione linguistica e sistema sociale; Identit e Alterit: percorsi di riconoscimento; atti linguistici e agire comunicativo: leducazione linguistica; creare il mondo sociale: intersoggettivit, accoglienza e responsabilit.

    TESTI

    PARTE GENERALE

    - A. DAMASIO, Il s viene alla mente. La costruzione del cervello cosciente, Adelphi, Milano 2012, 32,00.- R. PITITTO, Lui come me. Intersoggettivit, accoglienza e responsabilit, Studium, Roma 2012, 16,50.

    PARTE MONOGRAFICAun testo a scelta tra:

    - J. BRUNER,La ricerca del significato. Per una psicologia culturale, Bollati Boringhieri, Torino 2003.- Cervelli che parlano. Il dibattito su mente, coscienza e intelligenza artificiale, a cura di E. Carli, Bruno Mondadori, Milano 2003, 13,00.- A. PONZIO, A mente. Processi cognitivi e formazione linguistica, Guerra Ed., Perugia 2008, 15,00.- J.R. SEARLE, Creare il mondo sociale. La struttura della civilt umana, Raffaello Cortina, Milano 2010.

    Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la bibliografia con:

    - R. PITITTO, Cervello, mente e linguaggio. Una introduzione alle scienze cognitive, Cartman, Torino 2009, 18,00.

    Nel corso delle lezioni saranno date agli studenti indicazioni tematiche specifiche e informazioni bibliografiche pi dettagliate, relativamente agli argomenti da studiare. In particolare, ad ogni studente, che lo vorr, sar data lopportunit di concordare con il docente e i collaboratori della cattedra la costruzione di un percorso personale di studio nellambito degli argomenti trattati.

    16

  • FILOSOFIA DELLA RELIGIONE prof. Valeria PINTO

    I ANNO, I SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Osservazione di s ed esercizio su di s: filosofia, religione, scienza

    TESTI

    - F. NIETZSCHE, Genealogia della morale, Adelphi, Milano 1984.

    - P. SLOTERDIJK, Stato di morte apparente. Filosofia e scienza come esercizio, Raffaello Cortina, Milano 2011.

    - M. FOUCAULT, Sull'origine dell'ermeneutica del s. Due conferenze al Dartmouth College, Cronopio, Napoli 2012.

    Eventuali ulteriori indicazioni sui testi (parti da privilegiare, letture consigliate, reperibilit) saranno fornite durante il corso e pubblicate sulla pagina web della docente, accessibile tramite www.docenti.unina.it.

    17

  • FILOSOFIA DELLA SCIENZA prof. Nicola GRANA

    II ANNO, II SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Osservazioni sopra i fondamenti della matematica in L. Wittgenstein

    Se dobbiamo credere che i matematici hanno altrettanto bisogno di essere filosofi quanto i filosofi di essere matematici, come amava scrivere G. W. Leibniz a N. Malebranche in una lettera del 13 marzo 1699, accostarsi alle riflessioni sulla filosofia della matematica di L. Wittgenstein pu essere un buon inizio, anche se problematico, per intraprendere tale percorso. In accordo con lopinione secondo cui non si possono cogliere le osservazioni e sfumature del pensiero di Wittgenstein se non si hanno presenti quelle dedicate alla sua filosofia della matematica, il corso intende mostrare l'attualit e la chiarezza delle riflessioni del pensatore austriaco suggerite dal vivace e prolifico dibattito sulla filosofia della matematica sviluppatosi negli ultimi decenni.

    TESTI

    - L. WITTGENSTEIN, Osservazioni sopra i fondamenti della matematica (qualsiasi edizione).

    Per i non frequentanti si consiglia la lettura di M. PANZA e A. SERENI, Il problema di Platone, Carocci, Roma 2010.

    18

  • FILOSOFIA DELLA STORIAprof. Giuseppe A. DI MARCO

    I ANNO, I SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Le migrazioni tra desiderio di libert e formazione capitalistica di un esercito industriale di riserva

    TESTI

    - YANN MOULIER BOUTANG, Dalla schiavit al lavoro salariato, Manifestolibri, Roma 2002 (tre parti a scelta).

    - G.A. DI MARCO, Migranti ed emancipazione umana nel mercato mondiale della globalizzazione capitalistica, in Bioetica pratica e cause di esclusione sociale, a cura di Lorenzo Chieffi, Mimesis, Milano-Udine 2012, pp. 119-171.

    19

  • FILOSOFIA E STORIA DELLE IDEEprof. Giuseppe CACCIATORE

    I ANNO, II SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Il Pragmatismo americano

    TESTI

    - M.R. CALCATERRA, Introduzione al pragmatismo americano, Laterza, Roma-Bari 1997 (parti scelte che verranno indicate durante il corso).

    - W. JAMES, Saggi pragmatisti, Carabba, Lanciano 2008.

    - CH. S. PEIRCE, W. James, Che cos il pragmatismo, Jaca Book, Milano 2000.

    - J. DEWEY, Rifare la filosofia, Donzelli, Roma 2008.

    20

  • FILOSOFIA POLITICAprof. Francesco BORRELLI

    I ANNO, I SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Teoria politica e decostruzione della soggettivit

    Il corso vuole introdurre alla proposta teorica di autori quali Michel Foucault, Gilles Deleuze e Flix Guattari sui temi della critica al primato conoscitivo e etico della soggettivit strutturata secondo i principi della filosofia moderna in Europa. Questa opera di decostruzione apre a una diversa considerazione delle relazioni tra processi di soggettivazione e campo delle pratiche politiche.

    TESTI

    M. FOUCAULT, Lermeneutica del soggetto. Corso al Collge de France (1981-82), Feltrinelli, Milano 2007. - G. DELEUZE-F. GUATTARI, Millepiani, Ombre Corte, Milano 2012.

    21

  • FILOSOFIA TEORETICA prof. Renata VITI CAVALIERE

    I ANNO, II SEMESTRE12 CFU

    Argomento del corso: Il tempo storico e i tempi della storia

    PARTE GENERALE

    ARGOMENTO: Origine e futuro nella storia

    TESTI

    - K. LWITH, Significato e fine della storia, Il Saggiatore, Milano 2010.

    - Nascita e ri-nascita in filosofia, a cura di R. Viti Cavaliere e V. Sorge, La Scuola di Pitagora editrice, Napoli 2011.

    PARTE SPECIALE

    ARGOMENTO: Croce e la storia del futuroTESTI

    Pagine scelte da:- B. CROCE, Storia dEuropa nel secolo decimonono (1932), a cura di G. Galasso, Adelphi, Milano 1991. - B. CROCE, La storia come pensiero e come azione (1938), a cura di M. Conforti, nota di G. Sasso, Bibliopolis, Napoli 2002.

    Una lettura a scelta dello studente tra i seguenti volumi:

    - R. VITI CAVALIERE, Storia e umanit. Note e discussioni crociane, Loffredo, Napoli 2006.

    - R. FRANCHINI, Teoria della previsione (1964), a cura di G. Cotroneo e G. Gembillo, Armando Siciliano editore, Messina 2001.

    - W. BENJAMIN, Sul concetto di storia, a cura di G. Bonola e M. Ranchetti, Einaudi, Torino 1997.

    Una pi ampia bibliografia sul tema sar fornita durante il corso. Sono previsti seminari, esercitazioni, presentazioni di studi recenti.

    22

  • GNOSEOLOGIA prof. Giuseppe GIANNETTO

    I ANNO, I SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Intelletto e immaginazione in Hume e Kant

    Il Corso si propone di indagare i seguenti temi: la struttura della mente in Hume, la distinzione tra impressioni e idee; il problema dellidentit personale e le metafore della coscienza; limmaginazione e il principio dellassociazione come dolce forza. Oltre a ci, saranno anche oggetto di esame: Kant interprete di Hume e il significato del risveglio kantiano dal sonno dogmatico; il contributo dato da Hume alla deduzione trascendentale; il giudizio percettivo e il giudizio di esperienza; limmaginazione come funzione dellanima cieca ma indispensabile; lintelletto come legislatore della natura.

    TESTI

    - D. HUME, Trattato sulla natura umana, tr. it. di E. Lecaldano ed E. Mistretta, Laterza, Bari 1982 ( Introduzione, Libro I, Parte prima e Parte seconda, pp. 1-81, Parte quarta, sez. sesta, pp. 263-275 ).

    - I. KANT, Prolegomeni ad ogni futura metafisica, tr. it. di P. Carabellese, Bari, Laterza 2002 (Prefazione e 1-21, pp. 1- 115 ).

    LETTURE CONSIGLIATE

    - E. CASSIRER, Storia della filosofia moderna, tr. it. di di E. Arnaud, Einaudi, Torino 1964, vol. II, pp. 374-431.

    - H. HOFFE, Immanuel Kant, il Mulino, Bologna 2010, capp. I e II, pp. 1-176.

    ORARIO DI RICEVIMENTOMercoled dalle ore 11 alle ore 12 presso il Dipartimento di Filosofia, Studio docente.

    23

  • LOGICA prof. Nicola Grana

    II ANNO, II SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Aspetti di logica non-riflessiva nel Tractatus logico-philosophicus di L. Wittgenstein

    Nel Tractatus di L. Wittgenstein sono presenti chiari sviluppi della logica non-riflessiva, cio di quella logica in cui il principio di identit in generale non regge. Una delle motivazioni principali per la costruzione di tali logiche emerge dalla fondazione della fisica contemporanea. Secondo alcune interpretazioni della meccanica quantistica (N. C. A. da Costa e D. Krause, 1997, "An intensionalSchrdinger logic", in Notre Dame Journal of formal Logic 38, pp. 179-194) non avrebbe senso attribuire l'identit alle particelle del quantum. Se questo davvero il caso, come diventer chiaro nel procedere del corso, il principio di identit sembra fallire. La finalit del corso sar quella di descrivere alcune motivazioni filosofiche e fisiche che rendono lo sviluppo della logica non-riflessiva estremamente rilevante. A tale fine saranno analizzate alcune proposizioni del Tractatus di L. Wittgenstein che gi chiaramente pongono tali questioni in modo esplicito.

    TESTI

    - L. WITTGENSTEIN, Tractatus logico-philosophicus, qualsiasi edizione (saranno discusse con particolare attenzione le proposizioni 5.5303; 5.53; 5.5301; 5.31; 5.532; 5.531; 5.5321; 5.533; 5.534).

    Per i non frequentanti si consiglia la lettura di G. SPOLAORE e P. GIANNETTA, Esistenza ed identit, Mimesis, Milano, 2005.

    24

  • STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICAprof. Lidia PALUMBO

    II ANNO, I SEMESTRE6 CFU

    Argomento del Corso: Sul Simposio di Platone

    Il Simposio di Platone. Lettura e commento del testo. Eros e linguaggio: La natura linguistica delleros e la natura erotica del linguaggio. Ragione e passioni. La filosofia come indagine dellanima su se stessa.

    TESTI

    - PLATONE, Simposio, a cura di M. Nucci, Einaudi editore, Torino 2009.

    - M. DIXSAUT, La natura filosofica, Loffredo editore, Napoli 2003.

    - Eros e pulchritudo. Tra antico e moderno, a cura di V. Sorge e L. Palumbo, La scuola di Pitagora editrice, Napoli 2012 (solo parte prima).

    25

  • STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALEprof. Valeria SORGE

    II ANNO, I SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Tra anima e corpo: il tema dellamore in Pietro Abelardo

    TESTI

    - P. ABELARDO, Abelardo ed Eloisa, Epistolario a cura di I. Pagani, Utet, Torino 2008, 13,90.

    - Eros e Pulchritudo. Tra antico e moderno, a cura di V. Sorge e L. Palumbo, La scuola di Pitagora, Napoli, 21 (parte prima e seconda

    Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Sono previste esercitazioni per approfondimenti e chiarimenti.

    ORARIO DI RICEVIMENTO:Consultare il sito del docente https://www.docenti.unina.it/

    26

  • STORIA DELLA STORIOGRAFIA FILOSOFICAprof. Fabrizio LOMONACO

    I ANNO, II SEMESTRE6 CFU

    Argomento del corso: Temi e problemi di storiografia filosofica nel secondo Novecento italiano

    TESTI

    - P. PIOVANI, Oggettivazione etica e assenzialismo, in P. Piovani, Per una filosofia della morale, Bompiani, Milano 2010, pp. 873- 1054.

    Il modulo prevede unanalisi di questo saggio e una contestualizzazione storico-speculativa che impegner lesame di altre pagine piovaniane pubblicate nel volume qui sopra indicato

    ORARIO DI RICEVIMENTO Il luned dalle ore 12 alle ore 14 presso il Dip. di Filosofia A. Aliotta.

    27

  • TEORIE ETICHEProf. Anna DONISE

    I ANNO, II SEMESTRE12 CFU

    Argomento del corso: La teoria fenomenologica dellimmaginazione e la riflessione morale

    Il corso si propone di delineare una teoria fenomenologica dellimmaginazione e le sue implicazioni etico-pratiche, attraverso lanalisi di testi di Husserl e di Sartre. Il confronto con una teoria contemporanea quella di Cora Diamond che connette immaginazione e vita morale sar fondamentale per sviluppare le potenzialit del concetto in vista di una compiuta riflessione sullagire pratico.

    TESTI

    - E. HUSSERL, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, vol. I, Einaudi, Torino 2002.

    - J.P. SARTRE, Limmaginazione, in ID., Limmaginazione. Idee per una teoria delle emozioni, Bompiani, Milano 2004.

    - C. DIAMOND, Limmaginazione e la vita morale, Carocci, Roma 2006 (le parti oggetto di esame saranno indicate durante il corso).

    Per i non frequentanti si consiglia come introduzione alla fenomenologia husserliana:

    - V. COSTA, E. FRANZINI, P. SPINICCI, La fenomenologia, Einaudi, Torino 2002.

    LETTURE CONSIGLIATE

    - G. CANTILLO, Con s/oltre s. Ricerche di etica, Guida, Napoli 2009.

    - I. MURDOCH, La sovranit del bene, Carabba, Lanciano 2005.

    - M. C. NUSSBAUM, Il giudizio del poeta. Immaginazione letteraria e vita civile, Feltrinelli, Milano 1996.

    28

  • TEORIA E STORIA DELLA STORIOGRAFIA Proff. Domenico Conte ed Edoardo Massimilla

    I ANNO, I SEMESTRECorso integrato (6+6)

    12 CFU

    Argomento: Connessioni storiche e incroci disciplinari

    I MODULO (prof. Edoardo Massimilla)

    ARGOMENTO: Loggetto della storia e la connessione causale storica: Max Weber tra Rickert e von Kries

    TESTI

    - E. MEYER, Sulla teoria e sulla metodica della storia, in Id., Storia e antropologia, tr. it. a cura di S. Giammusso, Guida, Napoli 1990, pp. 75-130.

    - M. WEBER, Studi critici intorno alla logica delle scienze della cultura, in Id., Saggi sul metodo delle scienze storico-sociali, tr. it. a cura di P. Rossi, Edizioni di Comunit, Torino 2001, pp. 209-278.

    - H. RICKERT, I quattro modi del generale nella storia, tr. it. a cura di E. Massimilla, in Archivio di storia della cultura, XX (2007), pp. 577-594 (il saggio pu anche essere acquistato separatamente in formato elettronico sul sito http://www.liguori.it).

    - E. MASSIMILLA, Tre studi su Weber tra Rickert e von Kries, Napoli, Liguori, 2010 (il libro pu anche essere acquistato in formato elettronico sul sito http://www.liguori.it).

    II MODULO (prof. Domenico Conte)

    ARGOMENTO: Storicit e etnologia nellesperienza di Ernesto de Martino

    TESTI

    - E. DE MARTINO, Naturalismo e storicismo nelletnologia (1941), a cura di S. De Matteis, Argo, Lecce, 1995.

    - E. DE MARTINO, Il mondo magico. Prolegomeni a una storia del magismo (1948), Bollati Boringhieri, Torino, 2007.

    - P. ANGELINI, Ernesto de Martino, Carocci, Roma, 2008.

    29

    ANNO ACCADEMICO 2012/20113FILOSOFIA DELLA SCIENZAprof. Nicola GRANA- Ch. S. Peirce, W. James, Che cos il pragmatismo, Jaca Book, Milano 2000.- J. Dewey, Rifare la filosofia, Donzelli, Roma 2008.FILOSOFIA TEORETICAprof. Renata VITI CAVALIEREprof. Valeria SORGE- P. Abelardo, Abelardo ed Eloisa, Epistolario a cura di I. Pagani, Utet, Torino 2008, 13,90.- Eros e Pulchritudo. Tra antico e moderno, a cura di V. Sorge e L. Palumbo, La scuola di Pitagora, Napoli, 21 (parte prima e seconda