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L.R. 22/2015 - Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia Presentazione sul territorio

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L.R. 22/2015 - Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia

Presentazione sul territorio

CRITERI DI VALUTAZIONE

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Mol

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Pugli

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Legge regionale dedicata X X X X X X X X X X

Identificazione e riconoscimento delle

Strade del vino

X X X X X X X X X X

Comitato regionale di coordinamento X X X X X

Disciplinare di attuazione X X X X X

Sito web integrato X X X X X

Itinerari integrati tra servizi,

manifestazioni e operatori delle varie

strade gestite dal Comitato Regionale

X X X X X

Comunicazione coordinata dal Comitato

Regionale

X X X X x

2

Analisi dei competitors in Italia

Castello di Trussio_Dolegna del Collio Spessa di Cividale del Friuli Colli Orientali del Friuli

«Sono definite «Strade del vino e dei Sapori» gli itinerari o i percorsi lungo i quali si articolano vigneti

o altre coltivazioni, allevamenti, aziende agricole singole e associate, strutture ricettive turistiche ed

esercizi di ristorazione, enoteche, strutture di trasformazione dei prodotti agroalimentari aperte al

pubblico , produzioni tipiche e di qualità, produzioni agroalimentari tradizionali [...] nonché beni di

interesse ambientale, museale e culturale, che possono concorrere congiuntamente o singolarmente a

costruire un’offerta turistica integrata del territorio regionale.» Art. 2 della Legge Regionale 22/2015

Strade del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia

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Tavolo di lavoro / co-progettazione

ERSA

Consorzio delle DOC del FVG

Consorzio DOC Collio

Città del Vino

Movimento Turismo del Vino FVG

Strada del vino e sapori Colli del Friuli

Strada del vino e sapori del goriziano

Strada del vino e sapori pordenonesi

Coldiretti

Confagricoltura

CIA

Pro Loco del FVG

Slow Food FVG

Ass. Produttori del Carso/GAL Carso

Via dei Saperi e dei Sapori Dolomiti Friulane

Attori coinvolti

17 Marzo 2016

1 Aprile 2016

29 Aprile 2016

17 Maggio 2016

26 Luglio 2016

3 Novembre 2016

13 Gennaio 2017

Calendario incontri

Art. 2 (Definizioni)

1. Ai sensi della presente legge sono definite "Strada del Vino e dei Sapori" gli itinerari o i percorsi lungo i quali si articolano

vigneti o altre coltivazioni, allevamenti, aziende agricole singole o associate, strutture ricettive turistiche ed esercizi di ristorazione,

enoteche, strutture di trasformazione dei prodotti agroalimentari aperte al pubblico, produzioni tipiche e di qualità, produzioni

agroalimentari tradizionali, produzioni rientranti nella definizione dell' articolo 1, comma 1, della legge regionale 13 agosto 2002, n.

21 (Norme per la valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità), nonché beni di interesse ambientale, museale e

culturale, che possono concorrere congiuntamente o singolarmente a costituire un'offerta turistica integrata del territorio regionale.

2. Per produzioni tipiche e di qualità si intendono esclusivamente quelle che beneficiano di una denominazione di origine protetta

o di un'indicazione geografica protetta ai sensi del regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio, del 14 luglio 1992, relativo alla

protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari.

3. Per produzioni agroalimentari tradizionali si intendono quelle riferite ai prodotti individuati ai sensi dell' articolo 12 della legge

regionale 22 novembre 2000, n. 21 (Disciplina per il contrassegno dei prodotti agricoli del Friuli-Venezia Giulia non modificati

geneticamente, per la promozione dei prodotti agroalimentari tradizionali e per la realizzazione delle << Strade del vino >>).

5

Legge Regionale 22/2015

Art. 3 (Progetti articolati)

I progetti articolati di cui all'articolo 1, comma 2, prevedono la partecipazione attiva, il coinvolgimento e la valorizzazione dei

soggetti che operano sul territorio regionale e di nuovi soggetti interessati allo sviluppo del territorio medesimo nel perseguimento

delle finalità della legge e in ogni caso prevedono:

a) l'individuazione di standard minimi di qualità comuni ai soggetti aderenti alla "Strada del Vino e dei Sapori";

b) le azioni di pubblicità e di promozione che si intendono attivare ai fini della valorizzazione dei territori a vocazione

vinicola;

c) le modalità per la realizzazione e successiva adesione alla "Strada del Vino e dei Sapori" da parte dei soggetti

interessati;

d) le modalità per l'attribuzione o modificazione della denominazione di una "Strada del Vino e dei Sapori";

e) la formazione degli operatori addetti all'accoglienza aderenti alla "Strada del Vino e dei Sapori";

f) l'installazione, lungo i percorsi delle Strade, di apposita segnaletica stradale con la finalità di favorirne un'immagine

coordinata unitaria, nel rispetto delle peculiarità plurilinguistiche del territorio regionale;

g) la valorizzazione della rete di "Strade del Vino e dei Sapori" conformemente all'incentivazione della conoscenza delle

produzioni tipiche e alle relative tradizioni enogastronomiche.

6

Legge Regionale 22/2015

Art. 4 (Denominazione e segnaletica delle strade)

1. Ciascuna " Strada del Vino e dei Sapori ", realizzata e riconosciuta con le modalità e in attuazione dei progetti di cui all'articolo

ottiene una denominazione […] anche in seguito all'integrazione con altre " Strade del Vino e dei Sapori " già riconosciute o

all'implementazione dei percorsi, degli itinerari e delle produzioni da cui è interessata ovvero come conseguenza di un'aggregazione

con altri itinerari o percorsi limitrofi al territorio regionale lungo i quali si articolano vigneti o altre coltivazioni, allevamenti, aziende

agricole singole o associate, strutture ricettive turistiche, esercizi di ristorazione, strutture di trasformazione dei prodotti

agroalimentari aperte al pubblico, produzioni tipiche e di qualità, produzioni agroalimentari tradizionali , produzioni rientranti nella

definizione dell' articolo 1, comma 1, della legge regionale 21/2002 , nonché beni di interesse ambientale e culturale.

2. Gli itinerari o i percorsi denominati "Strada del Vino e dei Sapori" sono segnalati e pubblicizzati con apposita cartellonistica[…],

tenendo conto delle previsioni legislative nazionali e regionali in materia di tutela e valorizzazione delle minoranze linguistiche.

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Legge Regionale 22/2015

Art. 5 (Riconoscimento delle strade esistenti)

I percorsi denominati "Strade del Vino" di cui al capo IV della legge regionale 21/2000 sono riconosciuti quali "Strade del Vino e dei Sapori" ai sensi della presente legge a far data dall'entrata in vigore della stessa; tali percorsi conservano la loro denominazione e il loro riconoscimento adeguandosi, dove necessario, alle disposizioni della presente legge, ferma restando la possibilità di venir integrati da nuovi itinerari o prodotti.

Art. 6 (Degustazione di prodotti tipici)

1. La somministrazione delle produzioni agroalimentari tradizionali e delle produzioni tipiche e di qualità di cui all'articolo 2 non cucinate contestuale alla somministrazione del vino può essere esercitata dalle aziende agricole vitivinicole aderenti alle "Strade del Vino e dei Sapori" di cui alla presente legge previa presentazione al Comune della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), ai sensi dell' articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), fermo restando, in particolare, il rispetto dei requisiti igienico-sanitari relativi alla somministrazione delle produzioni alimentari.

2. La somministrazione delle produzioni agroalimentari tradizionali e delle produzioni tipiche e di qualità di cui al comma 1 deve comunque rimanere secondaria rispetto all'attività prevalente e caratterizzante le aziende agricole vitivinicole aderenti alle "Strade del Vino e dei Sapori".

3. Alla somministrazione delle produzioni agroalimentari tradizionali e delle produzioni tipiche e di qualità di cui al comma 1 non si applica la disciplina di cui alla legge regionale 22 luglio 1996, n. 25 (Disciplina dell'agriturismo), né quella di cui alla legge regionale 5 dicembre 2005, n. 29 (Normativa organica in materia di attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande. Modifica alla legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2 <<Disciplina organica del turismo>>).

8

Legge Regionale 22/2015

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Enoturismo dagli anni ‘90 ad oggi

Anni ‘90

OGGI

Anni 2000

progressiva

estensione

del tema turismo

dai pochi pionieri della nicchia

ai molti seguaci della moda

consolidamento dei grandi numeri generali: dalla moda di gruppi sostanzialmente

chiusi e definiti dal censo e dalle rispettive motivazioni

si amplia il bacino dei foodies, non solamente vino ma prodotti enogastronomici legati al territorio e

alle produzioni artigianali. Il prodotto tipico sostituisce il “souvenir”

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Fattori che determinano la scelta della meta da visitare

• la qualità dell’ambiente/territorio (23%),

• gli eventi (19%);

• l’arte e la cultura (19%);

• l’enogastronomia (17%);

• il vino e la sua filiera materiale come i filari, le cantine e i

musei (12%);

• altro (10%).

• Età compresa tra i 30 e i 50 anni (7 su 10 sono under 50)

• Prevalentemente di sesso maschile 62% ma con una

percentuale di donne in crescita

• Tipologia di vacanza legata al turismo di coppia o ai piccoli

gruppi

• Predilezione degli short-break (3-5 giorni)

• Livello sociale ed economico medio-alto

• Turista itinerante, non fedele alla destinazione

• Disintermediazione, decide in maniera autonoma -> web,

smartphone, social sono fondamentali, info (anche

meteorologiche) sempre aggiornate e accessibili

L’enoturista ricerca infatti un’offerta integrata capace cioè

di abbinare al prodotto vino anche un’offerta di tipo culturale,

paesaggistico, sportivo, di relax e benessere.

Profilo del turista enogastronomico

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COSA NON SARA’:

offerta turistica non strutturata e non organizzata

organo concorrente e rivale alle associazioni e agli organismi già operanti sul territorio (consorzio, GAL, Città del vino;

Movimento Turismo del Vino)

non è la somma di itinerari fissi e prefissati, poco incline alla personalizzazione dell’offerta

un’offerta di servizi disomogenei

una strada dedita solo al vino, che non valorizza il patrimonio gastronomico e culturale della regione

un’esperienza solo per intenditori

un prodotto turistico unico e poco incline all’abbinamento con le altre esperienze offerte dalla regione

frammentazione, a più livelli, delle attività di promozione del territorio

Strada del Vino e dei Sapori del FVG

12

13

Obiettivi

• Creare prodotti e servizi targetizzati sull’enoturista che si muove

sia individualmente sia in gruppi organizzati

• Valorizzare le attività legate al vino (vendemmia, visita, scoperta…) e

agli altri prodotti del territorio

• Attuare azioni promozionali atte a posizionare l’offerta nel

mercato di riferimento (canali B2B e B2C)

• Comunicare e promuovere un contenitore unico che racchiuda le

proposte del territorio e degli attori coinvolti

• Integrare con la strategia promocommerciale di

PromoTurismoFVG, e con tutti gli stakeholder del territorio (Consorzi,

Associazioni…) anche tramite attività specifiche

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Si andranno a creare

6 ITINERARI / ESPERIENZE che integrano

vino, sapori e territori, su tutta la

regione (dal mare alla montagna) in

una proposta turistica che si snoda fra i

principali punti di interesse territoriali

Dal tavolo di lavoro…

ipotesi suddivisione territoriale

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Funzionalità della Segreteria organizzativa e

operativa

Attività per gestione SVS 2016 1. CREAZIONE E GESTIONE DATABASE

2. CREAZIONE SCHEDA DI ADESIONE

3. INVIO SCHEDA DI ADESIONE

4. "SPORTELLO APERTO" PER SVS - chi risponde alle richieste dei potenziali aderenti alle SVS

5. ATTIVITA' DI VERIFICA REQUISITI E VIGILANZA delle strutture aderenti

6. CREAZIONE CONTENUTI PER WEB E MATERIALE CARTACEO

7. CREAZIONE EVENTI DI ANIMAZIONE LOCALE

8. GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PROGETTO (adesioni, pagamenti, gestione attività piano mktg etc.)

9. ATTIVITA' ISTITUZIONALE (gestione e coordinamento tavolo di lavoro SVS)

10. ATTIVITA' DI COMUNICAZIONE (rif. Piano mktg)

11. ATTIVITA' DI PROMOZIONE (rif. Piano mktg)

12. ATTIVITA' DI FORMAZIONE (rif. Piano mktg)

13. ATTIVITA’ DI COMMERCIALIZZAZIONE

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Categorie coinvolte

2017

Aziende vitivinicole, intese come cantine cooperative e produttori

vitivinicoli privati

Aziende agrituristiche con solo ristoro e con ricettività e ristoro e ristoranti / trattorie (rif. Club di

Prodotto Taste Experience già attivo)

Aziende agricole di produzione agroalimentare tradizionali (prodotti

DOP, IGP, PAT, marchio AQUA)

Imprese turistico – ricettive (come da L.R. 2/2002 e successive modifiche) -

se rientrano nelle sopraccitate

2018

Botteghe del gusto (punti vendita di prodotti agroalimentari tipici - inclusi i vini e altre bevande)

Bar e altri esercizi simili senza o con cucina (bar, birrerie, caffetterie, enoteche)

Artigianato artistico profilato su strumenti legati al mondo rurale e dell’enogastronomia

Musei della vite e del vino, ecomusei e strutture inerenti le tradizioni locali legate ai prodotti

enogastronomici ed artigianali, l’ambiente e la cultura e Infrastrutture di interesse artistico e

culturale parchi

Imprese di servizi (agenzie di viaggio, tour operator, imprese di noleggio trasporti, cooperative di guide

turistiche) e figure professionali e animatori legati al turismo enogastronomico, alla cultura e alle tradizioni

locali

Quota di

adesione unica:

200 Euro + IVA

(valida 1 anno)

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Scheda di adesione alle SVS

Entro dicembre 2016

Da novembre 2017

Manifestazione di interesse / pre-adesione

Durante le presentazioni sul territorio

SCHEDA DI ADESIONE

Via e-mail entro fine gennaio 2017

•Raccoglie i dati anagrafici delle aziende

•Informa gli interlocutori sui requisiti richiesti

•Censisce i servizi turistici offerti dalle aziende

in base alle necessità dell’enoturista così come rilevate

dalle diverse aree di PromoTurismoFVG

•Trasmette le formalità utili all’espletamento

delle procedure burocratiche

•azioni di promozione specifica, mira a migliorare

l’identificazione e la valorizzazione delle strutture partecipanti

(attività piano marketing)

•comunicazioni personalizzate che apportino una maggiore

visibilità

•corsi di formazione

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Presentazione piano MKTG SVS

emozione

Logo e immagine coordinata

Campagna pubblicitaria

Personalizzazione punti

informativi

Portale web

Video e web tv

Social network

Newsletter periodiche

Ufficio stampa

Azioni di marketing

Eventi

Grazie per l’attenzione!