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����������MARTEDÌ 6 DICEMBRE 2011Anno II N.297 - Euro 1,00

Redazione via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - Centralino 0761.346807 - Fax 0761.1705337 Email: redazione@opinioneviterbo.it

pDirettore Responsabile Paolo GIANLORENZO

Servizioa pagina 20

Psr, la frode è servitaE’ caccia a coloro che hanno ottenuto fondi europei non avendone i requisiti

Servizioa pagina 19

SPORT - Il resoconto delle gesta dei nostri team

Servizioa pagina 21

1ª CategoriaCastrenseda diecie lode

CALCIOViterbesee Flaminiaridono di gusto

BASKETGhostsTuscaniapartenza ok

Furto al DuomoScomparsauna statua

TUSCANIA

Servizioa pagina 12

OspedaleScatta l’allarmedel Cotom

MONTEFIASCONE

Servizioa pagina 14

Ex ZanganellaOra arrivanole interrogazioni

CIVITA CASTELLANA

Servizioa pagina 16

All’Interno

Dicembrepieno di eventied iniziative

VETRALLA

Servizioa pagina 15

Debiti in bilancioL’attacco dellaconsigliera Talenti

MONTALTO

Servizioa pagina 12

Servizioa pagina 7

POLITICA

De Simone criticala manovra Monti

Servizioa pagina 10

ATTUALITA’

Il giardino vera“fonte” culturale

Servizida pagina 5

CRONACA

Il podologosi difende

I soldi non ci sono più in giro e questo grazie anche a chi ha fatto e continua a fare il furbetto sottraendo contributi europei a fondo perduto non avendone diritto.

La Guardia di Finanza e la Procura del-la Repubblica stanno iniziando a mettere le mani su un � lone che non si sa dove li porterà. Certo è che dai primi riscontri ci sono delle pratiche decisamente sospette ed alcune addirittura già individuate. Il PSR (programma di sviluppo rurale) che permette di accedere ai fondi dell’Unione Europea è stato utilizzato in modo distorto da molti e adesso andranno individuate le responsabilità. Le Fiamme Gialle hanno già acquisito le prime quattro pratiche relative ai � nanziamenti del “Pacchetto Giovani”. All’interno dell’articolo trovere il dettaglio di queste pratiche e del perché sono state prese in esame così come sotto esame ci sono centinaia di pratiche uscite dall’Ispettorato Agrario che saranno setac-ciate. In particolare quelle di un impiegato dell’uf� cio decentrarto della Regione Lazio abbastanza “suf� ciente” nei controlli.

Servizio a pagina 3

3cronacaMartedì 6 dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

di Paolo GIANLORENZO

La Procura mette le mani sull’agricolturaFONDI EUROPEI - Al setaccio i finanziamenti “facili” rilasciati alle aziende dall’Ispettorato Agrario di Viterbo

L’OLAF e cioè l’uf�cio eu-ropeo antifrode sta met-tendo le mani sul Lazio

ed in particolare sulla provincia di Viterbo per prendere visione delle molteplici segnalazioni legate alle irregolarità emerse su decine di pratiche per l’accesso ai �nanziamenti europei.

II corpo costituisce una forza di polizia specializzata, a cui sono demandati, tra l’altro, compiti di preven-zione, ricerca e repressione delle violazioni in danno del bilancio dell’Unione europea.Le proiezioni di intervento dei reparti, abbracciano tutti i fenomeni di frode comunitaria tecnicamente intesi, sia dal lato delle entrate che delle uscite del bilancio U.E., e in particolare sono rivolte al contrasto delle truffe perpetrate mediante la presentazione di false domande di aiuti all’agricoltura e di �nan-ziamenti comunitari e nazionali a sostegno dello sviluppo delle imprese.

La Guardia di Finanza, inol-tre, assicura ogni supporto e collaborazione al Comitato per la Lotta contro le Frodi - CO-LAF, ossia al massimo organo nazionale di indirizzo e coordi-namento di tutte le attività di contrasto, vera e propria cabina di regia che alimenta il dialogo

tra gli organismi di gestione, le struttura antifrode, i ministeri e gli organi comunitari, ai �ni del miglioramento del sistema - Paese.

La settimana scorsa il nu-cleo della Guardia di Finanza di Viterbo ha fatto visita al-l’Ispettorato Agrario, uf�cio decentrato della Regione Lazio – Assessorato all’agricoltura, per prendere copia di quattro pratiche di �nanziamento Psr (programma di sviluppo rurale) relative a �nanziamenti riservati ai giovani imprenditori agricoli (Pacchetto Giovani). Le irrego-

larità già emerse sono legate al fatto che i giovani imprenditori, per accedere a quei �nanzia-menti, non dovevano avere al momento della richiesta, una loro partita d’Iva. In poche parole la loro attività doveva iniziare contestualmente alla richiesta del �nanziamento. La Guardia di Finanza ha già riscontrato che, i richiedenti, avevano chiuso le loro prece-denti partite Iva per riaprirne di nuove ed eludere così il vincolo che non gli avrebbe permesso di ottenere i cospicui �nanziamenti a fondo perduto.

Non �nisce qui. Nel mirino, questa volta anche della Procura della Repubblica di Viterbo, ci sono le centinaia di pratiche di �nanziamento uscite dagli uf�ci decentrati della Regione Lazio in via Mariano Romiti 44.

Negli uf�ci al terzo piano si prendono in carico le domande di �nanziamento, si svolgono gli accertamenti e dopo le istrutto-rie si passa al rilascio delle au-torizzazioni di accesso al �nan-ziamento. Sotto la lente degli in-quirenti, in particolare, l’attività di un impiegato dal quale uf�cio sono state svolte la bellezza di 140 istruttorie relative a fondi Psr – Misura 123 e Pacchetto Giovani e solo una decine di esse, per motivi vari, non hanno avuto buon �ne. Impiegato che avrebbe buoni rapporti con la politica ed in particolare con un consigliere regionale sul nome del quale al momento c’è il più stretto riserbo da parte dell’or-gano inquirente.

Cosa sono il Psr, la Misura 123 e il Pacchetto Giovani?

La regione Lazio, nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale, ha riattivato 8 misure agevolative; in particolare il “pacchetto gio-vani” (misure 112, 114, 121, 132 e 311) e la misura 123 (azioni 1 e 2) per interventi nel settore della trasformazione e commercializzazione dei pro-dotti agricoli e forestali, oltre alle misure 125 azioni 1 e 3 (viabilità rurale e altri interventi infrastrutturali) e 216 (investi-menti non produttivi in aree ambientali di pregio).

I bandi prevedono uno stan-ziamento complessivo superiore ai 60 milioni di euro.

Ecco nel dettaglio le misure attivate:

112 “Insediamento giovani agricoltori” (“Pacchetto Gio-vani”);

114 “Utilizzo servizi di con-sulenza”;

121 “Ammodernamento aziende agricole” (“Pacchetto Giovani”);

123 “Accrescimento valore prodotti agricoli e forestali”:

- azione 1 Prodotti agricoli;- azione 2 Prodotti forestali;125 “Miglioramento e crea-

zione infrastrutture”:- azione 1 Viabilità rurale;- azione 3 Opere idriche;216 “Sostegno Ad Investi-

menti Non Produttivi”132 “Sistemi di qualità ali-

mentare”;311 “Diversi�cazione verso

attività non agricole”:

- azione 1 Sostegno alla pluri-funzionalità;

- azione 2 Sostegno alle pro-duzioni artigianali;

- azione 3 Sostegno all’offerta agrituristica;

- azione 4 Sostegno alle fonti energetiche rinnovabili

Raggiunta telefonicamente l’assessore regionale alle politi-che agricole Angela Birindelli ci ha risposto: “Siamo stati infor-mati della visita della Guardia di Finanza e anche dell’interes-samento della Procura. Posso solo dire che abbiamo dato la nostra massima disponibilità nel reperire i documenti da loro richiesti. La collaborazione sarà massima af�nché chi eventual-mente avesse frodato e chi si fosse reso complice della frode dovrà risponderne all’autorità giudiziaria oltre che poi alla Regione stessa”.

Tabelle 1, 2 e 3

CASI SEGNALATI RIGUARDANTI LE FRODI

E ALTRE IRREGOLARITÀ (gra�ci)

Per comprendere i dati è im-portante distinguere fra frode e altre irregolarità:

Costituisce irregolarità qualsiasi violazione di una disposizione dell’Unione euro-pea da parte di un operatore economico, che abbia o possa avere come conseguenza un pre-giudizio degli interessi �nanziari dell’Unione.

La frode è un’irregolarità commessa intenzionalmente con l’intenzione di ricavarne un provento illecito e costituisce un reato penale. Gli Stati membri sono invitati a individuare fra le irregolarità segnalate quelle di sospetta frode.

L’incidenza �nanziaria effet-tiva della frode individuata può essere misurata solo alla �ne di un procedimento giudiziario.

Gli errori rilevati dalla Corte dei conti europea (CC) sono utilizzati dalla CC per de�nire i tassi di errore sulla base di un numero di transazioni campio-ne. L’errore non è un termine de�nito nella lotta contro la frode. I dati statistici presenti nella relazione rispecchiano il numero effettivo di irregolarità e sospette frodi segnalato dagli Stati membri alla Commissione, oppure rilevato dalla Commis-sione. Pertanto, gli approcci della Commissione e della CC non sono confrontabili.

I dati della presente relazione vanno interpretati con pruden-

za. Poiché non è dato di cono-scere né è possibile stimare i livelli effettivi di irregolarità, tali cifre non vengono comunicate, per quanto esse siano maggiori dei livelli segnalati indicati, così come non è dato di conoscere né di effettuare una stima dei livelli effettivi di frode.

I dati presentati concernono i livelli di sospetta frode comuni-cati dagli Stati membri (incluse le frodi confermate). Tali livelli di sospetta frode non corrispon-dono alle frodi poi confermate come tali alla �ne del procedi-mento penale, spesso molti anni dopo. La presente relazione non contiene dati speci�ci su que-st’ultimo elemento. Tutte le irre-golarità segnalate sono soggette a diverse forme di follow-up da parte della Commissione e degli Stati membri.

Analisi riguardanti le frodi e altre irregolarità

segnalate dagli Stati membri e dai servizi della

Commissione nel 2010Il diritto dell’UE impone agli

Stati membri di segnalare le so-spette frodi e altre irregolarità rilevate a danno degli interessi �nanziari dell’UE in quei settori in cui gli Stati membri eseguono il bilancio e per la raccolta delle risorse proprie tradizionali del-l’UE. I principali ambiti di spesa coinvolti sono l’agricoltura e la politica di coesione. Tutte le irregolarità relative a importi superiori ai 10 000 EUR delle risorse dell’UE devono essere segnalate alla Commissione.

Le irregolarità possono es-sere comunicate tramite due sistemi elettronici dedicati, la base di dati sulle risorse proprie (OWNRES), per le risorse pro-prie tradizionali, e il sistema di gestione delle irregolarità (IMS), relativo alle voci di spesa del bi-lancio laddove vige una gestione condivisa fra la Commissione e gli Stati membri.

La base di dati OWNRES è anche uno strumento fonda-mentale per ricavare dati per le analisi globali sulla frode e le irregolarità.

Il successo dell’applicazione dell’IMS ha migliorato in modo signi�cativo la qualità delle co-municazioni, razionalizzando la distribuzione del carico

di lavoro concernente gli obblighi di segnalazione, acce-lerando l’iter di segnalazione e migliorando la completezza e la qualità complessiva delle comu-nicazioni.

cronaca 5Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Altolazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Il podologo vuole spiegare “l’equivoco”SANITA’ - Franco Ovidi cercherà di far valere le sue ragioni. Intanto ha “svuotato” il suo uffi cio al Centro Diabetologico

Non si placano le polemiche nei confronti di Franco Ovidi, il falso podologo smascherato dai

Nas di Viterbo.Mentre ieri pomeriggio assicurava gli

associati del Centro Diabetologico presso la clinica Santa Teresa di Viterbo, si reca-va dal suo legale, Severo Bruno, per con-segnare quei documenti che dovrebbero servire a scagionarlo dalle accuse.

Accuse che invece gli inquirenti sem-brerebbero non solo confermare ma addirittura aggravare la sua posizione su alcune iniziative intraprese da Ovidi in veste di medico (eventi, convegni, incontri).

Al Centro Diabetologico le polemi-che sembrano non � nire più. Non solo i fondatori, i soci, i genitori ma anche e soprattutto i medici volontari del centro hanno preso davvero male la notizia.

Questo non deve certamente sminuire la valenza e l’importanza del centro, anzi, adesso è il momento in cui bisogna far

Episodi di violenza protratti nel tempoI Carabinieri di Vetralla arrestano stalkerI Carabinieri della Stazione di Vetralla, coordinati dal Maresciallo Ciardiello, dopo una mirata attività di indagine, hanno arrestato per il reato di stalking nei confronti dell’ex compagna un 25enne di Viterbo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa del GIP del Tribunale di Viterbo. I Carabinieri, che avevano ricevuto a partire dal mese di giugno diverse denunce presentate dall’ex compagna del giovane in merito a presunti atti persecutori posti in essere dal ragazzo nei suoi confronti, hanno appurato la veridicità degli eventi esposti dalla vittima e considerata la particolare gravità della situazione creatasi, il GIP di Viterbo ha imme-diatamente disposto la misura degli arresti domiciliari. La donna, residente a Vetralla, si è rivolta ai Carabinieri per chiedere un concreto aiuto. Dopo una relazione di circa tre anni avuta con il suo persecutore, dalla quale i due hanno avuto anche un � glio, a seguito della � ne del rapporto sentimentale voluta dalla denunciante e causata dai comportamenti violenti del giovane, il 25enne non si è mai rassegnato a tale decisione e, con una escalation di episodi sempre più violenti, ha più volte aggredito la sua ex ed i suoi familiari, arrivando in talune circostanze a minacciarla di morte con un paio di forbici o a tentare di bruciarle il portone dell’abitazione con della benzina che aveva con sé, contenuta in due bottiglie. Ieri mattina i Carabinieri hanno arrestato il ragazzo dando esecuzione al provvedimento cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Viterbo. Il giovane è ora agli arresti domiciliari nella sua abitazione viterbese.

Doppia identità smascherata dalla burocraziatradito dall’innata passione per la caccia

Da anni viveva con un duplice cognome, da quando il tribunale, gli aveva per motivi suoi famigliari, decreta-to il cambio di generalità. In possesso però di vecchi documenti di identità, aveva utilizzato questi per una

“doppia vita”. Cosicché risultava da un lato una persona ritenuta “pericolosa” tanto che il Prefetto gli aveva imposto il divieto di detenere armi, e dall’altro una persona “pulitissima”. Doppia tessera sanitaria, doppia carta d’identità ecc. E’ sbalorditivo pensare quante opportunità si possano celare dietro tale disfunzione. Con un dop-pio nome, si possono non pagare le tasse, non pagare le contravvenzioni al codice della strada, non onorare pre-stiti e pagamenti, mantenendo integro il vero nome. Non è però caduta nel tranello la polizia del commissariato di Tarquinia, che vistasi presentare la richiesta di licenza di poro d’armi per uso caccia, ha posto in essere tutti i consueti approfonditi accertamenti sulla persona, che hanno svelato la vicenda. Infatti l’uomo aveva presentato documentazione, con tanto di certi� cati medici utilizzando il primo nome, quello “pulito”.

Per il momento è stato denunciato per false generalità , ma sono in corso approfonditi accertamenti che coinvolgeranno anche la Guardia di Finanza.

Le modalità per il rinnovodei permessi veicolari ZTLI permessi veicolari in corso di validità per l’accesso, il transito

e la sosta nella Zona a Traf� co Limitato del centro cittadino dovranno essere rinnovati per l’anno 2012. La validità degli stessi è stata prorogata � no al 31 marzo 2012, ai sensi dell’or-dinanza n. 411 del 2\12\201.

La richiesta di rinnovo dovrà essere presentata presso l’uf-� cio permessi del Comando di Polizia Locale, in largo Monte Cervino 1, a partire dal 2 gennaio prossimo con il seguente orario: lunedì, martedì e venerdì dalle 9 alle 13, il giovedì dalle 15 alle 18. Il Comando è comunque a disposizione dell’utenza per qualsiasi informazione ai seguenti recapiti: uf� cio permessi 0761 348508, fax 0761 348 510.

di Viviana TARTAGLINI

Franco Ovidi sorridente prima dei guai giudiziari

quadrato e cercare di risolvere quanto prima la vicenda.

Dopo essersi consultato con il suo legale, Ovidi potrebbe decidere di farsi ascoltare dalla Procura di Viterbo ed in particolare dalla dottoressa Paola Conti che ha portato avanti le lunghe e dif� cili indagini. Dif� cilmente, l’uomo originario di Terni, potrà tornare al lavoro, a questo lavoro, se non sarà in grado di presentare una documentazione vera. Tutto è sca-turito infatti da quella che i Nas hanno bollato come “patacche” non riconosciu-te dal Ministero della Salute e soprattutto dal Ministero dell’Istruzione.

Sul sito facebook del � nto podologo � no a qualche giorno fa c’erano appunto delle lunghe disquisizioni sulla materia ma l’uomo, una volta salito alla ribalta delle cronache nazionali, ha ritenuto di doversi togliere dal social network ed evitare così commenti poco carini che invece continuano ad arrivare in modo incessante presso la nostra redazione che per prima ha trattato il caso divenuto poi di interesse nazionale.

“Il governo Monti trascura le Pmi”LA CRITICA - Il segretario provinciale di Confartigianato De Simone commenta la manovra fi nanziaria

La manovra di Natale del Governo Monti lascia insoddisfatta

Confartigianato.Secondo l’associazione

di categoria manca la giu-sta attenzione alle piccole e medie imprese, che sono la maggioranza del Paese. “Siamo consapevoli del grande impegno profuso dal Governo per fron-teggiare la drammatica s i t u a z i o n e del Paese e condivi-diamo gli sforzi per uscire dalla crisi. Ma – commenta il segretario provinciale di Confartigianato Andrea De Simone - proprio per-ché gli artigiani e i piccoli imprenditori sono pronti a fare la loro parte per l’in-teresse generale del Paese,

non possiamo non ribadire la nostra preoccupazione per una manovra che, sul fronte delle misure per lo sviluppo, è orientata su un’unica tipologia d’im-presa”. Che non sarebbe quella del 98 per cento del-le imprese italiane. Ovvero quel tessuto imprenditoria-le fatto da artigiani e pic-coli imprenditori che for-mano la struttura portante

del sistema e c o n o m i c o del Paese.

“ P u r -t r o p p o – dichiara De Simone - dobbiamo r e g i s t r a r e una carenza di atten-zione verso

questo tipo di aziende. Ad esempio, le misure della manovra riguardanti il Fondo Centrale di Garanzia e quelle sull’innovazione e la ricerca prevedono soglie talmente alte da impedirne

Fersini e la Commissione “bloccata”IL CASO - Il consigliere Pd chiede spiegazioni alla presidente Russo

Progetto e Piano Locale Giovani sembrano

ormai arenati nella quarta commissione del Comune di Viterbo.

Fabrizio Fersini, consigliere comunale del Pd torna di nuovo sulle barricate: “Vogliamo sapere le motivazioni per cui la Presidente Maria Antonietta Russo, dopo 14 mesi dalla prima richiesta dei consiglieri di convocazione r i g u a r d a n t e la veri� ca del Progetto Giovani e Piano Locale Giovani, stia “osteggiando”, usando un eufemismo, la convocazione da più parti richiesta”.

Stavolta, dalla parte del

consigliere democratico si schierano anche quelli di alcuni partiti di maggioranza.

“Credevamo - spiega Fersini - che dopo il cambio del Presidente della 4^ Commissione Fattorini, le cose sarebbero cambiate. Tutt’altro, il Presidente Russo, ci spieghi e spieghi ai cittadini anziché tacere, chi di fatto non vuole che la Commissione

vada avanti nei lavori e ci spieghi anche il perché”.

I n s o m m a , s e c o n d o F a b r i z i o F e r s i n i “ q u a l c u n o ” s t a r e b b e r e m a n d o contro i due

importanti provvedimenti per i giovani viterbesi.

“ Q u e s t a c o r t i n a di fumo e silenzio a cui a s s i s t i a m o oramai da molto tempo - chiosa Fersini - ci induce a pensare che le responsabilità che avrebbe d o v u t o assumersi la P r e s i d e n t e Russo siano dettate dai giochi di potere e di palazzo”.

In� ne il c o n s i g l i e r e Pd lancia la stoccata alla Russo: “Cara Presidente per il buon esito delle future Commissioni

ci appelliamo al suo ruolo super partes che sino ad ora, fatti alla mano, non ci ha dimostrato”.

Giovane ma non sprovvedutoRomoli alla guida dell’Udc provinciale

La federazione provinciale dell’Udc ha il suo nuovo

segretario.Ventisette anni e sindaco di

Bassano in Teverina Alessandro Romoli rischia di diventare il più giovane e corteggiato segretario provinciale che l’Udc abbia mai avuto. Già perché da una parte e dall’altra, nei Comuni come al Governo, in molti sperano di andare a braccetto con gli uomini dello scudo crociato. Tant’è che al congresso di domenica c’erano proprio tutti: Meroi, Marini, il segretario Pd Egidi. E poi i mostri sacri come Rodolfo Gigli ed Enzo Carra. “Noi rifiutiamo l’idea del potere per il potere - ha detto Gigli – per questo abbiamo detto no alle ripetute offerte da parte di Marini e del Pdl ad entrare in maggioranza al comune di Viter-bo. Rifiutiamo in modo sdegnoso - ha continuato - il tentativo o l’idea di poterci usare come forza

aggiuntiva in maggioranze costi-tuite. Ora che il compito passa ad un nuovo segretario voglio ringraziare apertamente Santucci per lo stupendo lavoro che ha svolto in questi anni e spero che la scelta nuova e giovane di Romoli sia un segnale importante per chi vuole fare politica, una polita seria e basata sui valori veri”. E poi l’atteso intervento del nuovo segretario: “La politica spettacolo non ci ha mai affascinato, noi tutti conosciamo la cultura del lavoro, del sacrifico e del buon governo. Un appello lo voglio rivolgere alle associazioni del mondo cattolico dalla quale viene la mia esperien-za. Provate a fidarvi di noi, non siamo un partito confessionale, ma sentiamo la necessità di racco-gliere le vostre istanze e le sfide che anche voi ci proponete di assume-re, il nostro partito ha come punto cardine l’ispirazione cristiana e su questa dobbiamo ripartire”.

Prosegue il botta e risposta tra il presidente della Provincia ed il partito di Di Pietro

Tra Meroi e Idv è ancora polemicaIn� nita la polemica tra il gruppo

consiliare dell’Italia dei Valori a palazzo Gentili e il presidente della Provincia Marcello Meroi.

La querelle è scoppiata quando la conferenza dei sindaci dell’Ato (Ambito territoriale ottimale) ha deciso di aumentare la tariffa del servizio idrico. Polemica che Meroi ha provato a dribblare più volte, ma suo malgrado ha dovuto gettare sul fuoco “un’acqua” che costa troppo.

Il presidente ha spiegato che lui non si occupa della Talete e che il potere decisionale spetta alla conferenza dei sindaci dell’Ato. Le spiegazioni di Meroi non sono sta-te suf� cienti a placare le ire delle opposizioni. Anzi l’Italia dei valori ha rincarato la dose: “Presidente, lei parla della legge Galli senza

dire che è una legge del 1994. Le chiediamo allora perché si è aspet-tato � no ad oggi per giungere al pareggio di bilancio”.

Il gruppo consiliare del partito di Di Pie-tro aveva d i r a m a t o una dura nota stam-pa contro la gestione della Talete.

M e r o i , che è stato uno dei b e r s a g l i dell’Idv si è difeso accusando i consiglieri dipietristi di fare mera demagogia.

Piccata la replica dei dipietristi: “E chi fa della demagogia? Noi

che denunciamo queste cose o chi ha tenuto basse le tariffe per tener-si buono l’elettorato? Anche nel suo ultimo intervento lei parla di gestioni discutibili della Talete, in

passato ha dichiarato di come il fallimento della Talete rappre-sentasse il fallimento della politica e dunque le chiediamo, quali sono esattamente le responsabilità delle passate gestioni?

Un’ultima cosa, proprio perché siamo il partito della legalità

abbiamo chiesto più volte l’inter-vento della Corte dei Conti ma il consiglio provinciale evidentemen-te aveva altro a cui pensare”.

M.M.

di fatto l’accesso ai piccoli imprenditori. Accanto ai necessari interventi per il risanamento dei conti pub-blici, non può non esservi un impegno chiaro nei con-fronti dell’economia reale, costituita proprio da artigiani, piccoli e medi imprenditori. Altrimenti si rischia di far percepire la manovra solo sul versante dei sacrifici e non come una occasione di sviluppo e di rilancio del nostro si-stema economico”.

“Perché si è aspettatofi no ad oggi per giungere al pareggio di bilancio?”

“A 14 mesidalla richiestanessuna novitàsulla convocazione”

Le soglie altedel Fondo Centraledi Garanzia impedisconol’accesso alle piccole imprese

politica 7Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo &AltoLazio

di MARIO MIGNECO

to il saluto dell’Ente, il consigliere regionale Giuseppe Parroncini, il vicesindaco di Viterbo, Enrico Maria Contardo, il segretario ge-nerale della Fondazione Carivit, Marco Crocicchia, e, per il Bic Lazio, Daniela Terrinoni e Berenice Marisei. Innanzitutto, i risultati di un percorso che ha impegnato i giovani in 100 ore di lezione in aula e in 880 ore di tirocinio formativo, appunto, in bottega. Rachele Belloni, coordinatrice del progetto, dopo aver evidenziato che si tratta della prima esperienza arrivata a conclusione, nel Lazio, tra quelle ammesse al bando re-gionale pubblicato nel 2009 per il recupero e la diffusione degli anti-chi mestieri, ha parlato di obiettivi raggiunti, perché “si è contribuito a tramandare professionalità preziose, conservate in settori che possono avere grande sviluppo, soprattutto se legati al turismo, e sono state create opportunità per l’occupazione”.Particolarmente soddisfatti i ragazzi e i maestri artigiani: i restauratori Roberta e Roberto Sugaroni (Restauri Lignei,

Acquapendente) e Maurizio Pintus (L’Ebanista, Viterbo), il liutaio An-drea Di Maio (Canepina), l’orafo Danilo Bonucci (Viterbo), il cera-mista Marcello Barlozzini (Fiordi-terra, Tuscania), i fotogra� France-sco Biganzoli e Mauro Burchiani (Viterbo), che hanno raccontato questo esperienza in un video gi-rato da Daniele Ercolani, giovane regista viterbese, bravissimo, che ha entusiasmato e raccolto un lungo applauso.”Passione”: questa parola è stata il � lo conduttore di tutti gli interventi. “Dedicatevi con passione a ciò che vi piace, perché la passione, nel tempo, premia”, è la raccomandazione di un arti-giano nel video proiettato. Serve passione “per fare l’artigiano, per un mestiere che ha un legame forte con le culture locali ed esalta il fattore umano”, come ha detto Benedetta Zini, dell’Osservatorio dei Mestieri d’Arte, e “per comin-ciare a ricostruire un percorso di crescita, perché il futuro non è più quello di una volta”, secondo Luca Iaia, responsabile nazionale di Cna Artistico e Tradizionale, il quale ha messo in risalto le potenzialità del connubio giovani - artigianato - nuovi modi di comunicare. Cna scommette, insomma, sulla forma-zione dei mestieri d’arte, pronta ad utilizzare tutti gli strumenti a disposizione. La Regione, intanto, è al lavoro per dare risposte ai giovani interessati a un futuro nel-l’artigianato. Anna Nicodemo ha annunciato che “entro dicembre l’Assessorato Lavoro e Formazio-ne presenterà un grande progetto per il rilancio dell’apprendistato”. Ed ecco i nomi degli allievi: Katia Berardinetti, Antonio Borgna, Luca Capriglione, Martina Cirilli, David Costabile, Andrea Dan-na, Alessandra Nerilli, Cristina Ribeca, Emanuela Rizzo, Elisa Rotellini, Stefano Serpi, Arianna Tramontana.

attualità 9Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Un calendario per NoemiGli “Amatori” della Fulgur Tuscania in posa per 12 mesi tra sport e solidarietà

Che il calendario sia un must have del nuovo anno non c’è dubbio.

Lo sanno bene star e starlette che puntualmente tentano di imporsi sul � orido mercato in un’ accanita guerra all’ultimo scatto. Questa volta a farsi immortalare, anzi ad im-mortalarsi, per i 12 mesi del-l’anno, sono i giocatori della squadra di calcio “Amatori” della Fulgur Tuscania. Pose divertenti per sbaragliare la concorrenza di maggio-rate &co. per un � ne s e n z ’ a l t r o nobile: aiu-tare la pic-cola Noemi Parmigiani , 12enne tar-quiniese, a raggiungere la somma necessaria per poter effettuare un costo-sissimo intervento chirurgi-co(380.000 euro) negli Stati Uniti che potrebbe salvarle la vita. “Sono scatti ironici e di-vertenti-ci spiega il presiden-te della Fulgur Tuscania, Leo-

poldo Liberati che anticipa:- Ci siamo fotografati da soli, all’interno degli spogliatoi, indossando le nostre tenute sportive, in pose che illustra-no le professioni che svolgia-mo.” Ecco che ci sarà chi ha in mano la 24 ore abbinata a calzettoni e maglia, chi invece computer e altri attrezzi del mestiere. “Abbiamo curato tutto da soli, dalle foto alla gra� ca-chiarisce Liberati- per abbattere i costi e riuscire a poter guadagnare la somma

più alta possibi-le da destinare a Noemi”. Non c’è che dire, la trovata alla “Full Monty” sta già destando notevole curio-sità a Tuscania, dove la Fulgur ha sede, ma ci auguriamo che possa conta-giare tutta la

provincia. Il calendario sarà in vendita nei prossimi giorni al costo di 5 euro presso il Bar Centrale, da Barlozzini Terrecotte, presso lo studio del dott.Liberati, da Marsili Boutique e nelle edicole della città. Quella pubblicità così non va

La protesta di Fare Verde per i cartelloni di Porta Fiorentina

Riceviamo e pubblichiamo da Fare Verde Viterbo:

“Ci spiace sottolineare la scarsa sensibilità dell’am-ministrazione comunale di Viterbo, rispetto al decoro ed alla tutela dell’immagine dei nostri beni storici e culturali, in particolare ci riferiamo ai mega-cartelloni pubblicitari in PVC apparsi in questi giorni, su di un lato di Porta Fiorentina.

Naturalmente niente di così irreparabilmente detur-pante, basta toglierlo, ma ci chiediamo se sia veramente necessario vendere uno spa-zio pubblicitario apposto su uno dei simboli di Viterbo in nome dell’assunto “la pubblicità è l’anima del commercio”. In questo caso riteniamo invece, che “la re-clame” fatta in questo modo sia soltanto negativa, questa è vera e propria pubblicità re-gresso, perché vuol dire allora che tutte le buone intenzioni, gli appelli, i progetti, che hanno lo scopo di tutelare e promuovere le nostre bellezze storiche e architettoniche, i nostri centri storici, i nostri

paesaggi che rendono unica Viterbo e l’Italia intera, non sono stati assolutamente compresi � no in fondo.

Perché non sfruttare la pubblicità di privati per ri-strutturare monumenti storici come di recente è stato fatto per il Colosseo a Roma, que-sta si che sarebbe Pubblicità Progresso.

Viterbo necessita di un piano che riveda la cartelloni-stica pubblicitaria, regolarizzi gli spazi molti dei quali oggi sono abusivi, per ridurre gli sprechi e i ri� uti e contem-poraneamente per restituire il decoro che la nostra città merita. Tale proposta è stata già avanzata in consiglio co-munale, chiediamo pertanto all’amministrazione di por-tarla a termine.

Vogliamo richiamare le istituzioni ad una maggiore attenzione al territorio, non solo inteso come ambiente; la conservazione e la valorizza-zione dei quei beni culturali e storici con i quali conviviamo nelle nostre città è un dovere civico che non può essere svenduto.”

“Tradizionalmente. Mestieri tradizionali, valore per il futuro”. Si è conclusa con la formazione di 12 allievi l’esperienza “in bottega” di Cna

La formazione in bottega è senza dubbio la via principale per la

trasmissione delle competenze. E nella Tuscia, sono sette le botteghe ad essere diventate sede di forma-zione, grazie al progetto “Tradi-zionalmente. Mestieri tradizionali, valore per il futuro”, realizzato dalla Cna Associazione Provinciale di Viterbo e da Cna Sostenibile -struttura accre-ditata per la for-mazione-, con il finanziamento dell’Assessorato Lavoro e For-mazione della Regione Lazio e del Fondo So-ciale Europeo. L’esperienza, avviata all’inizio del-l’anno, si è conclusa martedì scor-so, con l‘esame sostenuto dai dodi-ci partecipanti -età media 25 anni, in maggioranza donne (sette)-, che hanno potuto acquisire conoscen-ze e tecniche in settori importanti dell’artigianato artistico e tradizio-nale. Ieri mattina, in un convegno

svoltosi presso la sala conferenze della Camera di Commercio, pre-senti numerosi allievi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Orioli” di Viterbo, non solo sono stati consegnati da Anna Nicode-mo, dell’Assessorato regionale, gli attestati di frequenza e i libretti formativi individuali, ma è stata

compiuta una ri� essione sulle prospettive che si aprono per questi ragazzi e si è ragionato sulla necessità -posta anche dalla segreta-ria provinciale della Cna, Lui-gia Melaragni-

che “si investano risorse mirate alla formazione nei mestieri d’arte, perché è sulla creatività e sulla va-lorizzazione del nostro patrimonio culturale che dovremo far leva per uscire dalla crisi”.Tra i presenti, il segretario gene-rale della Camera di Commercio, Francesco Monzillo, che ha porta-

Liberati: “Abbiamo fatto tutto da soli, dalle foto alla grafi ca per poter destinare più soldi alla famiglia Parmigiani”

Un progetto fi nanziato dall’assessorato Lavoro e Formazione della Regione e Fondo Sociale Europeo

di VALERIA SEBASTIANI

A sinistra, in alto, il presidente

della Fulgur Leopoldo Liberati;

in basso Noemi

Parmigiani

attualità10 Martedì 6 Dicembre 2011Viterbo &AltoLazio

Il prossimo appuntamento dell’Associazione Italiana Curatori Parchi Giardini, si terrà presso i Vivai Michelini di Viterbo il 17 dicembre

di BRUNA FERRINI

La salita è lunga e ripida per arrivare all’Orto botanico di Roma che

si trova nei luoghi storici della capitale risorgimentale, a due passi da un imponente Gari-baldi a cavallo. Nella sala delle conferenze sono pronti a tenere la loro relazione i coniugi francesi Yves e Anne- Monique d’Yvoire su un argo-mento molto in armonia con il circostante verde romano. La scelta della sede per l’incontro , che ha per tema il giardino come fonte d’interesse cultu-rale, appare quanto mai felice:l’orto botanico con i suoi prati all’italiana, dove nasce ancora l’umile e bene�ca “ malva” e dove, con rarissimo connu-bio, svolazzano liberamente i piccioni ( immaginiamo sotto controllo) richiama confronti e ri�essione sulla verde real-tà italiana. Qui si sono dati appuntamento, sabato scorso, i numerosi componenti dell’ “Associazione Italiana curato-ri parchi giardini orti botanici, in sigla AICu” provenienti da tutta Italia ed accumunati dall’esperienza del Master di secondo livello dell’Universi-tà degli studi della Tuscia di Viterbo. Si è trattato del se-condo incontro, dopo quello tenuto presso i vivai Miche-lini dal dottor Enrico Scarici sulle piante alieno-invasive, la cui dotta relazione è stata ricordata e sottolineata dai presenti con un caloroso rin-graziamento.

Il programma dei curatori francesi, illustrato dalla con-sigliera AICu Elisa Resegotti , verteva sulla loro esperienza di 25 anni di lavoro ne “Il Labirinto-Giardino dei cinque

Alta Moda per i giardini italiani Un incontro, all’Orto Botanico di Roma, di tutti i componenti dell’Aicu

sensi” realizzato nel borgo che affaccia sulle sponde del lago Lemano. Di recente il giardino è stato insignito di un importante riconoscimento, un premio d’eccellenza: “Il Label - Jardin Remarquable “ , che il Ministero della Cultura

francese riconosce ai parchi d’interesse culturale. Durante la conferenza Yves ed Anne-Monique appaiono evidente-mente felici e la loro esperienza esplode nell’aula richiamando l’attenzione dei curatori ita-liani, già bene orientati a far conoscere, in patria, il loro

pro�lo professionale così come elaborato nel documen-to uf�ciale “ Il manifesto del curatore” del 2011.

Il premio Remarquable è molto noto ed ambito in Francia ed ha fatto giungere nell’ “ex potager du chateau” ,

ovvero in quello che fu un orto intorno al castello sul lago Lemano ereditato dagli avi , i visitatori più illustri e tra i pri-mi, la regina d’Inghilterra. A seguire, volti noti e meno noti, curatori, artisti e poi, quasi immerso nella folla dei perso-naggi, un Silvio Berlusconi ri-

chiamato, come gli altri, dalla consapevolezza del valore cul-turale dell’impresa Yvoriana.

I relatori hanno quasi rivis-suto ed espresso, in un france-se neanche tradotto tanta era la loro capacità espressiva nel ricordare gli inizi dell’avventu-

ra , il forte desidero di creare un giardino composto “da un labirinto che prende ispira-zione dai modelli del Medio Evo con più di 1500 varietà botaniche” lungo un percorso iniziatico sul tema dei cinque sensi. Il loro cammino è sta-to dif�cile soprattutto perché

ispirato al forte desiderio che il parco fosse aperto al pub-blico, inserito nel turismo del bellissimo borgo, e che potesse vivere in un clima di perfezio-ne tale da poter veder ricon-fermato il premio culturale assegnato ogni cinque anni. Hanno così mobilitato le forze della loro famiglia, 4 giardinie-ri, un direttore e collaboratori vari per tenere aperto circa 50 giorni all’anno,dalle ore 11 alle 18, avvicinare i visitato-ri, illustrare piante, colture, mantenere aria pura, cieli se-reni e quei “paesaggi” dei qua-li, attualmente, anche il nostro Fai si occupa con pari energia in Italia. Al sistema d’oltralpe si è avvicinata, con varie visite, la dottoressa Resegotti giunta alla conclusione che l’esempio può essere un valido modello per la messa a punto di una formula italiana. Anche un fa-moso architetto del paesaggio italiano sostiene “che male c’è a copiare dai vicini se gli effetti sono positivi”? Quasi a con-ferma e speranza, è giunta una voce dal pubblico: nella Reggia di Caserta si accompagnano i visitatori lungo il percorso illu-strando le piante, favorendone la conoscenza, rivelandone il conseguente valore culturale. Tornando all’esperienza dei coniugi d’Yvoire come termine di paragone, abbiamo letto nella scheda di presentazione

che è stata realizzata una spe-cie di Alta moda dei giardini, o almeno, di quello dei castellani francesi. Volendo interpreta-re in questo senso il pro�lo professionale dei nostri cura-tori, espresso in sintesi nello statuto dell’ AICu come desiderio di un maggior rico-noscimento ed un più vasto coinvolgimento nella cura di giardini storici, contemporanei o parchi di ogni dimensione, vogliamo augurarci che pos-sa avvenire presto anche da noi una vasta Operazione Alta moda, gemella-alla francese, italiana nella fantasia, nella locazione e che “ la �gura del curatore possa rivestire un ruolo di particolare importan-za in tale processo, garantendo con un suo coinvolgimento uf�ciale qualità ed equità alla valutazione e contribuendo con la sua visione a una cor-retta e ideale valorizzazione”.

E per proseguire nel cammino dello professio-nalità, è prossimo un nuo-vo appuntamento per un seminario AICu dal titolo esplicativo: “Nuove me-todologie per la cura del verde” di Remigio Ercolani, dottore forestale e socio fondatore AICu., nonché esperto di gestione delle fitopatologie. Presso Vivai Mchelini-Viterbo, il prossi-mo 17 dicembre.

L’olio novello del Lazio ha

fatto oggi il suo ingresso in società all’enoteca regio-nale Palatium di Roma, dove si è svolto il conve-gno “Mi presen-to: sono l’olio novello” della campagna olearia 2011-2012, pro-mosso dalla cooperativa agricola ‘Marcellina’.

Presente all’iniziativa, l’asses-sore regionale alle Politiche agri-cole, Angela Birindelli insieme al commissario straordinario Arsial, Erder Mazzocchi, e al presidente

della Coldiretti La-zio, Massimo Gar-gano.

Per riuscire a vendere nella distri-buzione moderna e accedere ai fondi co-munitari stanno na-scendo nel Lazio le prime Op per far sì che ci sia un’identità unica. L’Op è l’unico strumento per anda-

re sui mercati e avere accesso alle risorse Ue.

L’olio extravergine, è per il nostro territorio oro liquido, un gioiello che è componente fon-damentale della nostra cultura e paesaggio’.

Il Registro Volon-tario Regionale, la Rete di Conservazione e Sicurezza, il Piano settoriale di inter-vento, costituiscono gli strumenti cardine previsti dalla legge che individua in Arsial il principale soggetto isti-tuzionale preposto alla sua attuazione”.

I custodi di questo patrimonio genetico sono le comunità lo-cali del Lazio che con dedizione sono riuscite a conservare animali e piante da tempo re-legate ai margini dei

processi produttivi. “A questa opera di cen-

simento molto importante

– conclude la Birindelli – vo-gliamo af� ancare un’opera di conservazione on farm, cioè presso le aziende agricole, per sostenere l’autonomia e la valorizzazione di queste produzioni, promuovendone l’accesso ai mercati locali.

In questo senso, occorre ela-borare progetti che puntino da una parte allo sviluppo e alla caratterizzazione delle � liere e dall’altra alla creazione di reti strutturate tra i produttori, per aprire a questi prodotti sbocchi commerciali almeno a livello locale.

Questa la s� da dei prossimi anni, che la Regione Lazio vuole portare avanti per tute-lare la biodiversità del nostro territorio e promuovere l’uni-cità della nostra agricoltura”.

Prosegue il cammino del piano regio-nale ri� uti nella commissione Am-

biente del Consiglio regionale del Lazio presieduta da Roberto Carlino (Udc).

Ieri mattina, alla Pisana, è stata esa-minata una serie di emendamenti al testo adottato dalla Giunta Polverini.

“Si è concluso il primo dei tre giorni concordati di intenso lavoro sul piano ri� uti – ha dichiarato Carlino – molti gli emendamenti passati al vaglio e numerosi quelli della minoranza appro-vati. L’ottimo clima instauratosi questa mattina in Commissione ha permesso un’analisi attenta e costruttiva, con approfonditi scambi di opinione sulle integrazioni che potranno migliorare il testo proposto dalla Giunta. E’ stato già piani� cato il lavoro da fare domani e ciò consente che entro mercoledì, come si era deciso, questa Commissione riuscirà ad arrivare al voto � nale e consegnare quindi il testo all’Aula di Consiglio”.

Tra gli emendamenti approvata al-l’unanimità una modi� ca – proposta da Rocco Berardo (Lista Bonino Pannella) – che prevede la promozione di cam-pagne di sensibilizzazione � nalizzate a riduzione, riuso e massimo riciclo dei

ri� uti. Inoltre la Regione, gli enti locali, gli

enti dipendenti e le società a prevalente capitale pubblico promuoveranno: l’uso di materiali riusabili nelle mense, la rac-colta differenziata e quella dei prodotti

esauribili dell’informatica. Incentivata la differenziazione, nelle scuole, delle frazioni secche e umide, compreso il compostaggio, previsti studi e ricerche di università e istituti scienti� ci a soste-gno degli enti locali. Via libera poi alla pubblicizzazione, ogni anno, per ogni comune e provincia della produzione totale e di quella pro-capite di ri� uti solidi urbani.

Approvata sempre all’unanimità – ma su proposta di Angelo Bonelli (Verdi) – una serie di iniziative per il riuso dei beni durevoli.

Tra di esse la possibilità per operatori dell’usato di accedere ai beni selezionati negli ecocentri e destinati al riutilizzo e l’attivazione di una concertazione tra assessorati per misure a favore del set-tore dell’usato.

Via libera, sempre all’unanimità, a due emendamenti proposti da Francesco Storace (La Destra).

Il primo stabilisce, intervenendo nella sezione del piano dedicata al compost di qualità, che tutte le aziende municipaliz-zate dei comuni laziali debbano poten-ziare sul proprio territorio la presenza di contenitori per la raccolta differenziata.

A questo � ne la Regione può pre-disporre, nei limiti delle disponibilità economiche, bandi per incentivare la sostituzione dei contenitori monouso.

La seconda modi� ca a � rma Storace riguarda la materia dei ri� uti sanitari. Le aziende e strutture sanitarie presenti nel territorio regionale sono tenute ad una speci� ca procedura di tracciabilità per i ri� uti radioattivi prodotti.

Approvata all’unanimità la prima serie di emendamenti sul “Piano Rifi uti”

L’obiettivoè quello di dareil legittimo valorealla cultura del buon bere e buon mangiareche rappresentanoil fi ore all’occhiellodella nostra regione

Dalla Regione Lazio una mano alle associazioni di enogastronomia.

In pratica la commissione Sviluppo economico, ricerca e innovazione, turismo, presie-duta da Giancarlo Miele, ha dato il via libera alla proposta di legge “Riconoscimen-to e promozione delle associazioni enogastronomiche del Lazio e valoriz-zazione dei piatti regionali”.

Obiettivo di-chiarato la valo-rizzazione della cultura del buon bere e del buon mangiare che costituisce un inestimabile patrimonio di tradizioni e di sapori di questa straordinaria regione.

Incentivare le associazioni in questa m a n i e r a , signi� ca fare un’azione di m a r k e t i n g del territorio proprio per-ché da queste realtà asso-ciative viene svolta una continua e preziosa opera di promozione delle eccellenze.

Francesco Battistoni, pre-sidente della commissione regionale agricoltura ha commentato positivamente la proposta: “Ho già avuto modo di leggerla – dichiara – e concordo sulla necessità di promuovere l’associazionismo � nalizzato alla promozione e valorizzazione dei prodotti locali e dei piatti tipici delle diverse province.

Si tratta infatti di uno stru-mento che premia il lavoro di molte associazioni che si adoperano sul territorio e che, mettendo al centro il settore

Aiuto alle associazioni enogastronomicheGiancarlo Mele da il via alle proposte di legge per la valorizzazione dei prodotti regionali

enogastronomico, perseguono il più complessivo obiettivo di promuovere tutte le atti-vità presenti sul territorio, dall’agricoltura al turismo, all’artigianato.

Ora che la XV Commissio-ne si è pronun-ciata – prose-gue Battistoni – passeremo presto all’ana-lisi di questo disegno di legge in Com-missione agri-coltura. Sono certo che anche

qui troverà ampio consenso”. Di associazioni del genere ce

ne sono molte, una su tutte la blasonata Slow Food di Carlo Petrini, che non ha bisogno di presentazioni.

Tuttavia non si può non pensare alle tante pro loco che organizzano sagre e feste per celebrare le migliori pro-duzioni agricole. Spesso sono lasciate sole anche dalle am-ministrazioni comunali i cui bilanci sono costantemente in rosso. Molto probabilmente i tanti i cittadini che animano queste realtà associative, se la proposta diventerà legge, sa-pranno ora a chi rivolgersi.

Il programma di tutela alla biodiversità sarà completamente gestito dall’Arsial

Finanziamenti per le risorse genetiche autoctoneDalla Regione Lazio

200mila euro per la tutela delle risorse geneti-che autoctone di interesse agrario.

Si tratta di 138 varietà di piante da frutto, 48 varietà di piante erbacee, soprat-tutto ortive e, in� ne, 27 razze animali di interesse zootecnico, 11 delle quali individuate e descritte per la prima volta e iscritte al Registro volontario regio-nale.

Il programma di tutela e relativo � nanziamento sarà gestito dall’Arsial.

“Con questo provvedi-mento – spiega l’assessore alle Politiche agricole, Angela Birindelli - la Regione Lazio intende proteggere le risorse

genetiche animali e vegetali, d’interesse agrario e zootec-nico, autoctone del Lazio e minacciate di erosione.

Nella fotoGiancarlo

Mielepresidente

CommissioneSviluppo Economico

Il clima di collaborazioneha permesso un’analisiattenta e minuziosa

Incentivare le associazioniequivale a fare marketing del territorio

Istituzioni e rappresentantidei più esclusivi e famosialberghi della capitale

Per la prima volta c’è un’azione concreta da parte della grande

ristorazione romana e delle canti-ne delle Lazio.

Il proprietario e General Ma-nager del locale della “Dolce vita” Pietro Le-pore invita tutti i giornalisti alla conferenza per assistere ad una azione ef� cace che rivoluzionerà la maniera di concepire i grandi vini del Lazio che per anni sono stati poco con-siderati e promossi nonostante la loro grande qualità e spessore.

Il Lazio ha dei vigneti che vantano una storia e tradizione millenaria, adesso è arrivato il momento della grande valoriz-zazione.

Le istituzioni a tutti i livelli, partendo dal Ministero delle Politiche Agricole, alla Regione,

P r o v i n c i a , Arsial Lazio e sindaci dei Comuni più rappresentati-vi nel mondo del vino, par-teciperanno a questa im-portantissima conferenza

in occasione della quale Pietro Lepore presenterà questo grande primo passo verso la valorizzazio-ne dei vini laziali.

Roma e l’intero hinterland si mobilitano per questo grande evento storico che per la prima volta nella storia dei vini del Lazio darà il via ad un percorso concreto e di forte impatto.

Mercoledì 14 alle 10 e 30 all’Harry’s bar“Mettiamo in tavola i grandi vini del Lazio”

L’olio del Lazio entra in società

regione 11Viterbo &AltoLazioMartedì 6 Dicembre 2011

formata da Raffaele Ma-nica e Filippo La Porta, il “Premio Tarquinia Carda-relli” ha acquisito sempre più autorevolezza sul piano nazionale e internazionale ed è l’unico in Italia a unire le varie facce della critica: straniera, italiana, filologia e storia della letteratura, opera prima.

La cerimonia di premia-zione è aperta al pubblico.

litorale12 Martedì 6 Dicembre 2011Viterbo &AltoLazio

Talenti: “Un bel regalo di Natale”MONTALTO - Il consigliere d’opposzione interviene sull’accensione di prestiti per 11 milioni di euro

Dopo il consiglio co-munale dello scorso 30 novembre durante

il quale è stato discusso l’as-s e s t amen to del bilancio di previsione per l’anno 2011, si è molto discus-so sulla voce “accensione prestiti” per 11 milioni di euro, di-ventati poi 9 visto che una parte sarà utilizzata per l’acquisto degli ultimi cento appartamenti di proprietà ancora di Enel. Scatenato il consigliere di minoranza Fa-biola Talenti (nella foto) che durante la seduta consiliare ha avuto un dibattito a dir

poco acceso con l’assessore Rossi. “L’amministrazione comunale –dichiara Fabiola Talenti- ha fatto un pacco regalo natalizio ai cittadini montaltesi. Peccato che con-

tenga solo de-biti. In un mo-mento di grave crisi economica e sacrifici per tutti i cittadi-ni assistiamo agli incredibili sperperi che si fanno in questo paese. Nel qua-dro di controllo degli equilibri

di bilancio, relativo all’as-sestamento di bilancio di previsione 2011, ho notato l’accensione di un prestito di 11 milioni e mezzo di euro. Di questi, due milioni e mez-zo servono per l’acquisto di un ultimo lotto di case Enel. Tanti eventi in attesa delle feste natalizie

TARQUINIA - Mostre, concerti, presepe vivente e premi letterari faranno da cornice al Natale

Tarquinia si prepara al Natale e regala una se-

rie di doni che faranno feli-ci tutti quanti, soddisfacen-do le esigenze di ognuno.

La città, che già di per sé si presenta come un museo a cielo aperto, offre in questi giorni una grande varietà di eventi, dall’aper-tura della quinta edizione della stagione concertistica al Premio Cardarelli, da Organa Nostra al Presepe Vivente, passando per una grande quantità di mostre di pittura, scultura e foto-grafia.

Un’amplissima scelta quindi per i cittadini di Tarquinia e per tutti coloro che si troveranno nei pa-raggi nei prossimi giorni, e un’opportunità per chi vorrà farsi un bel bagno di cultura e divertimento. Pas-seggiando per le vie della città, per raggiungere tutti i luoghi che ospiteranno gli eventi, si respira già aria di festa, in un contesto in cui le luminarie appena accese sono solo un grazioso e

gradito contorno. Si passa così dalla mostra sul circo a Parigi visto dai grandi illustratori francesi, con sede nella biblioteca comu-nale, al festival “Organa Nostra”, che riporterà le musiche risorgimentali, per la seconda dopo il 3 Di-cembre, a far vibrare l’aria del Duomo il 26, alla fine di un tour che attraverserà il viterbese.

Si apre inoltre la quin-ta edizione della stagione concertistica presso la Sala Consiliare l’8 Dicembre, sotto la direzione del pia-nista Leandro Piccioni. Per chi prediliga pittura e scul-tura, il consiglio è di pren-der parte all’inaugurazione di Tarquinia in Mostra, il 20 Dicembre nella sala del-la società tarquiniense d’ar-te e storia. In essa verranno esposte sculture, dipinti e fotografie di Mobbs, Men-carelli, Cosimi, Narduzzi e Degli Effetti.

Infine è doveroso ricor-dare due eventi attesi da tutta la città, per imponen-

za e richiamo di presenze. Stiamo parlando della rassegna lette-raria del Premio Cardarelli, pa-trocinata non solo dal Comu-ne ma anche, tra gli altri, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e di quella della Re-pubblica, e del Presepe Vivente. Il primo evento si svolgerà il 9 Dicembre nella sala Consiliare del Comune e il 10 all’interno della fantastica cornice della chiesa di San-ta Maria in Castello.

Per quanto riguarda in-vece l’attesissimo Presepe Vivente, (26 Dicembre e 6 Gennaio le date della manifestazione) sarà il mo-mento in cui l’intera città si trasformerà per interpreta-re, insieme ai 300 figuranti

scelti per l’occasione, il passo più importante de-scritto dalla Sacre Scritture cristiane. Tarquinia mette a disposizione tutta se stessa per cercare di accontentare le esigenze e le preferenze di tutti. L’unica cosa che chiede è la presenza dei cittadini.

Daniele Girardi

A Montalto di Castro è già Natale. Le manifestazioni per la festa più importante dell’anno cominceranno infatti gio-

vedì 8 dicembre per concludersi il 6 gennaio. Tante le proposte inserite nel programma predisposto dagli assessorati comunali al Turismo e al Commercio. C’è di tutto, dall’animazione per bam-bini ai seminari e agli incontri musicali, dal mercatino di prodotti artigianali � no agli spettacoli di strada. Si comincia quindi giovedì 8 con la musica dal vivo, animazione per bambini e degustazio-ne di prodotti locali (dalle 16 in viale Aurelia-Tarquinia, viale Garibaldi, circonvallazione Vulci e piazza Giacomo Matteotti). Queste iniziative verranno poi replicate il 18 dicembre. Il 16, invece, alle 22 appuntamento con “Aquarelo do Brasil”, viaggio nel mondo della musica carioca (CentroLiberaCultura ex matta-toio). Il giorno dopo (ore 17,30 stesso luogo) Concerto di Natale della scuola di musica “A.Donati”. E sempre sabato 17 (ore 17 al Palazzetto dello Sport) Of� cina Belushi in Tour 2011 che pro-pone seminari, incontri e concerti con bands musicali locali. Il giorno dopo, domenica 18 alle 15.30 nella sala dell’ex mattatoio, CulturaIncontro con “La banca del racconto”, restituzione agli anziani delle interviste sull’occupazione delle terre della Marem-ma (letture, teatralizzazioni e dibattito). Stesso giorno ma alle 17,30, ancora all’ex mattatoio, teatro per bambini con “Pollicino stralunato” con la Compagnia Teatro degli Incerti. Il 29 in viale Garibaldi a Montalto spettacoli di strada con il Circo Squilibrato che propone equlibrismo e comicità, giocoleria, bmx acrobatica e street band. Per passare poi al 5gennaio con “Il circo medievale” e lo spettacolo di strada della Compagnia “Circo squalibrato”: equlibrismo comico, giocoleria col fuoco in costumi medievali al Borgo Vecchio di Pescia Romana.

E non � nsice qui. Dal 23 dicembre al 6 gennaio tutti I giorni dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30 “Mostra dell’arti-gianato” (vernissage alle 17 del 23) e mostra pittorica “150° An-niversario dell’Unità d’Italia” dell’associazione artistico-culturale Traiano di Civitavecchia in collaborazione con la Fondazione Cariciv e il patrocinio del Comune di Civitavecchia al complesso monumentale di San Sisto. Mentre al Palatenda di Pescia Romana dall’11 dicembre al 17 gennaio musica, solidarietà, recite scolasti-che e tornei proposte dall’associazione Pro Pescia Romana.

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al Comune di Montalto di Castro ai numeri telefonici 0766/870195 o 333/4024133.

A Montalto iniziano i festeggiamenti del Natale

“Premio Tarquinia Cardarelli”,sabato la cerimonia di premiazione

Lo scrittore Raffaele La Capria e il critico

francese Jean Clair sono i vincitori della X edizione del “Premio Tarquinia Car-darelli”, rispettivamente per la critica italiana e in-ternazionale. Gli altri rico-n o s c i m e n t i sono andati alla saggista e traduttrice Serena Vi-tale, per la storia della l e t t e r a t u r a e della filologia; al criti-co Giovanni De Leva, per l’opera prima di critica letteraria; al poeta Emi-lio Zucchi, per la poesia; a Marsilio Editori, per la piccola e media editoria

di qualità. La cerimonia di premiazione si svolgerà il giorno 10 dicembre, alle ore 18.00, nella chiesa di Santa Maria in Castello. A con-durla sarà ancora la brava

e brillan-te Serena D a n d i n i . Durante la serata sarà a s s e g n a t o anche il premio per le migliori r e c e n s i o n i d e l l ’ o p e -ra Sorriso

lento (Garzanti, 2010), della scrittrice Caterina Bonvicini, rivolto agli stu-denti degli istituti ISIS di Tarquinia e Montefiasco-ne. Presieduto da Massimo Onofri, e con una giuria

“Un ipoteca inaccettabile sul futuro della comunità.Un debito che ricadrà sulle spalle dei cittadini”

A condurre la cerimonia nella chiesa di S.Maria in Castello sarà, ancora una volta, Serena Dandini

di GIOVANNI CORONA Invece, l’esorbitante cifra di nove milioni di euro è com-posta da spese per rimborso di prestiti. Di questi nove milioni, quattro sono giu-stificati dalla maggioranza di centro sinistra come una “mera e prudenziale contabi-lizzazione dell’anticipazione di cassa. In realtà – continua il consigliere comunale - si tratta di prestiti. È il pac-chetto regalo pieno di debiti che l’amministrazione comu-nale fa per natale a tutti i cit-tadini di Montalto di Castro e Pescia Romana. Un’ipoteca inaccettabile sul futuro della nostra comunità. E pensare che il nostro è il comune più ricco d’Italia, che incassa

l’Ici per le seconde case e i terreni e ogni anno ben otto milioni e mezzo di euro dal-l’Enel e doveva avere i conti più che in ordine. Invece, questa amministrazione ci lascerà in un oceano di debi-ti, con il paese allo sbaraglio, un inutile teatro ancora da finire e che è costato fino a oggi ben sette milioni di euro, strade dissestate, ser-vizi scadenti e costosissimi. Una voragine senza fondo –conclude Fabiola Talenti-, una marea di soldi spesi non si capisce come, un debito incomprensibile che ricadrà sulle spalle dei cittadini one-sti che pagano le tasse. Alla faccia del comune virtuoso.”

A sinistra: lo scrittore

Raffaele La Capria

vincitore del premio per la Critica Italiana;

In basso: lo scrittore Jean Clair,

vincitore del premio per la Critica

Internazionale

comprensorio nord 13Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Rubata una statua al DuomoTUSCANIA - Ancora furti in chiesa. Scompare dal battistero una fi gura decorativa del fonte battesimale

Continuano i furti in chiesa. A San Gia-como, il Duomo

cittadino, manca un ele-mento decorativo del fonte battesimale custodito nel battistero.

A scoprirlo una guida che accompagnava la visi-ta di una classe di scolari all’interno della chiesa. Il battistero è chiuso da una porta in legno traforato che però è facile aprire.

Il ladro comunque do-veva conoscere bene la chiesa per potervisi intru-folare durante i momenti di apertura nei quali rimane incustodita ed operare indi-sturbato. La parte sottratta al fonte battesimale è una statua raffigurante un buon pastore in marmo che a pri-ma vista poteva sembrare essere un corpo unico con il fonte mentre invece vi era collegata da un perno in ferro.

La statua alta poche de-cine di cm è stata sfilata dal supporto e prelevata senza difficoltà. Senza dubbio un ladro esperto di opere del genere a cui non è stato difficile nascondere il pre-zioso bottino e rimettere tutto in ordine senza desta-re sospetti di alcun genere. Tant’è che se non ci fosse stata la visita guidata di sabato mattina sicuramente del furto sarebbero ancora tutti all’oscuro.

Il Vescovo Fumagalli incontra gli atletiACQUAPENDENTE - La polisportiva ‘Oratorio Madonna del Fiore’ alla sala Bigerna

Si è svolto sabato po-meriggio presso la sala

Bigerna in via Marconi ad Acquapendente, un incon-tro sul tema, ‘Fare sport in Parrocchia’.

A introdurre il cordiale incontro, con la presenza di oltre 140 persone, tra i quali, la maggior parte degli atleti della polispor-tiva ‘Oratorio Madonna del Fiore’, il parroco, don Enrico Castauro. Ospite d’eccezione il Vescovo, Lino Fumagalli.

Il parterre era com-posto da tutte le autorità civili, Sindaco e vice sin-daco compresi e tra i tanti sponsor anche il presiden-te del Credito cooperativo di Pitigliano.

Al centro del dibattito l’importanza di come con-frontarsi nello sport, po-nendo in primo piano non

esclusivamente, competi-zione e risultato ma tenen-do ben presente lo spirito di aggregazione, sportività e fratellanza, cercando di porre l’attenzione sulla cultura del corpo, come aiuto fondamentale nella maggiore presa di coscien-za della spiritualità del-l’individuo.

Il Vescovo, Fumagalli, nel suo discorso, ha posto l’attenzione sull’importan-za di realtà come quella aquesiana, auspicando, nel futuro, che la stessa possa crescere, sia in nu-mero di partecipanti che nella ricerca dei valori fondamentali. La serata ha visto anche lo scambio di doni tra i dirigenti e alle-natori della polisportiva e il Parrocco, che ha voluto omaggiare anche il Ve-scovo Fumagalli con una

ceramica dipinta a mano con raffigurato uno scor-cio locale.

La serata si è conclusa con un’eccellente cena alla

quale il numeroso pubbli-co presente al completo ha partecipato fino a tarda sera.

F.Medici

Venerdì 9 dicembre, a Bolsena, alle ore 21 e 30, pres-so il teatro San Francesco, andranno in scena il duo

comico, Pablo e Pedro. Un atteso evento quello che vede protagonisti i due comici romani, entrambi 39enni, che dopo una carriera iniziata nei locali, hanno girato nume-rose piazze regionali e nazionali, fino ad approdare in tv. Da alcuni anni si sono affermati in molti programmi di successo fino al successo di Zelig. Pablo e Pedro, al secolo, Nico Di Renzo e Fabrizio Nardi, iniziano la loro carrie-ra artistica nel 1994, f o r m a n d o il duo caba-r e t t i s t i c o . Riscuotono subito gran- de successo nelle riu- nioni con-dominiali e nei circoli b o c c i o f i l i di tutta la penisola, ma la loro fama e s p l o d e nelle feste di piazza durante i fuochi d’ar- tificio. Nel 1997 pub- blicano il loro primo libro, “La battuta non è il nostro forte… ma sotto rete siamo im- b a t t i b i l i ” . I loro spet- tacoli di cabaret si c a r a t t e r i z -zano per u n ’ i n t r i n -seca ricerca retrospett i -va, a volte s p e c u l a r e , che va dalla s imbo log ia mimica alla a l l e g o r i a dei caratte- ri, sempre a f f i a n c a t a da un lin-guaggio po- lifunzionale ed estrema- mente comi-co. Prima di a p p r o d a r e a Zelig Off e a Zelig hanno par- tecipato a vari spettacoli tra i quali:Seven Show, Beato fra le donne, Scherzi a parte e Quelli che il calcio.

F.Med.

Al teatro San Francesco di Bolsena venerdì di comicità con il duo Pablo e Pedro

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta inviata dall’as-

sociazione ‘Lago di Bolsena’ alla Presidente della regione Lazio, Renata Polverini:

“Gentile Presidente, siamo una cordata di 18 Associazioni - delle quali la nostra è capo� la - che hanno raccolto 13000 � rme per chiedere un urgente intervento per

la salvaguardia del lago di Bolse-na, messo a rischio dal disastrato collettore fognario che vi scarica rilevanti quantitativi di liquami ur-bani. Ci risulta che è stato previsto un � nanziamento di due milioni di euro, ma è stato inserito in un pacchetto di altri interventi che ne ritarderebbero l’approvazione. Data l’urgenza abbiamo richiesto

lo stralcio e l’approvazione di una delibera separata. Da tempo abbiamo chiesto di consegnare le � rme della petizione all’Assessore Marco Mattei, ma pare non abbia il tempo per riceverci e non riuscia-mo a contattarlo.

C’è il rischio che 13000 citta-dini, preoccupati per lo stato del lago, diventino altrettanti “indi-gnados”. Ci rivolgiamo quindi a Lei Presidente, � duciosi che trove-rà il tempo per ricevere una nostra rappresentanza.

Fra i � rmatari della petizione menzioniamo: Il Presidente della Provincia Dott. Marcello Meroi; Il Vice Presidente Ing. Paolo Equita-ni; tutti i Sindaci del comprensorio lacustre; S.E. Il Vescovo di Viterbo Monsignor Lino Fumagalli: il Senatore On. Laura Allegrini; i Professori dell’Università della Tuscia promotori di piani di tutela del lago di Bolsena.

Tenga presente che i danni ambientali, provocati dallo sver-samento di liquami nel lago, sono

BOLSENA - Le associazioni hanno raccolto tredicimila fi rme per chiedere un intervento urgente

Lago a rischio inquinamento per i liquami fognari urbani

Immediatamente aller-tato il parroco Don Fedoro Spadavecchia ha sporto denuncia dell’accaduto ai Carabinieri. Fortunatamen-te esistono delle fotografie dell’oggetto sottratto che si spera possa essere recu-perato. Difficile dire invece quando sarebbe stato com-piuto il furto.

La stessa guida che ac-compagnava i ragazzi nel giro turistico all’interno della chiesa, avrebbe affer-mato di aver visto l’ultima volta la statua al suo posto nel maggio scorso.

Le chiese del centro sto-rico sono continuamente oggetto di furti. Per lo più i ladri fino ad oggi si sono limitati a rubare i soldi delle offerte ma in molti ricorderanno la scompar-sa addirittura di alcune statuine del presepe nella chiesa di San Giovanni: un bottino di ben poco valore se paragonato al furto del Duomo. Si pone d’obbligo la riflessione sul problema della vigilanza.

Le chiese sono per Tu-scania un attrattore turi-stico molto importante che anzi potrebbe essere ancor meglio valorizzato e po-tenziato. Da un lato quindi la necessità di riuscire a tenerle aperte al pubblico, dall’altro quella di preser-varne l ‘immenso patrimo-nio storico e artistico prima che a pezzo a pezzo venga sottratto e venduto a colle-

di Valeria SEBASTIANI

irreversibili, mentre la Comunità Europea chiede un miglioramento dello stato ecologico del lago entro il 2015, altrimenti, essendo Sito d’Interesse Comunitario, scatte-ranno delle penalità nei confronti dello Stato Italiano, che poi si rivarrebbe sulla Regione Lazio. Ai gravi danni ambientali vanno ag-giunti quelli economici provocati al turismo ed alla pesca professio-nale, tanto che ben 190 operatori dei relativi settori, coscienti di que-ste pesanti conseguenze, hanno � r-mato la petizione. Tutti ci chiedo-no con comprensibile apprensione che � ne hanno fatto le loro � rme: ci vergogniamo a rispondere che le abbiamo ancora noi perché alla Regione non hanno tempo per riceverle.

Certi della Sua sensibilità in materia, rimaniamo in attesa di una cortese comunicazione di quando vorrà ricevere una nostra rappresentanza per la consegna delle � rme e per un approfondi-mento del problema.”

montefi ascone14 Martedì 6 Dicembre 2011Viterbo &AltoLazio

Cotom preoccupato per il futuro dell’ospedaleIl comitato per la difesa del nosocomio falisco lancia un allarme analizzando l’attuale situazione della struttura

“Siamo preoccupati del fu-turo del nostro ospedale”. È questo l’allarme lancia-

to dal Cotom, comitato per la tutela dell’ospedale di Monte-� ascone. In un comunicato si analizza la reale situazione del nostro nosocomio: “ Il Cotom -esordisce la nota- vuole anco-ra manifestare tutta la propria preoccupazione sul futuro dei servizio dell’ospedale di Mon-te� ascone. L’ombra che più ci attanaglia è la sopravvivenza del punto di primo intervento il quale è stato istituito dietro un progetto che sembra cessare il 31 dicembre 2011. Poi non conosciamo il futuro”. Inoltre anche le insegne che una volta indicavano il primo soccorso sono state soltanto coperte con delle buste nere e molte persone non sanno dove andare special-mente quelle provenienti dai paesi limitro� . “Si sta mettendo a rischio -continua la nota- an-che l’erogazione dei due servizi essenziali quali la radiologia e il laboratorio analisi. Il primo sta lavorando con apparecchiature ormai obsolete, che potrebbero rompersi da un momento all’al-

Paolini interviene sul problema Talete: “E’ assurdo che i cittadini debbano pagare bollette più care per un’acqua non potabile!” In consiglio comunale Massimo Paolini,

consigliere di opposizone, è intervenuto, tra l’altro, anche sulla spinosa questione dell’acqua potabile e del Cobalb. Ha di-chiarato: “Finalmente saranno installate le fontanelle che erogheranno l’acqua dearse-ni� cata. L’acqua però aumenterà di circa il 20/30% per l’aumento deliberato dalla Talete mentre ancora vige il divieto di po-tabilità. Un assurdo. Secondo il mio parere le bollette dovrebbero invece essere pagate

per metà perché non trovo giusto che i cittadini corrispondano per intero quan-do invece viene erogato mezzo servizio. Il problema dell’arsenico con le fontanelle non si risolve. Io voglio far pagare effetti-vamente l’acqua per il servizio veramente servito ai cittadini”. Per quanto riguarda la questione dei depuratori del Cobal Paolini aggiunge: “Sono venuto a conoscenza che i Nas e la Forestale abbiano aperto un’ inchiesta sull’inquinamento del lago deri-

vato dal malfunzionamento delle pompe del Cobalb. Anche il nostro tratto di lago è purtroppo interessato. Sono passati due mesi e il sindaco non ha riferito nulla e non ho avuto nessuna risposta sull’ef� cienza dei depuratori siti nel nostro tratto di lago. Non vorrei che si scateni e si sviluppi un nuovo disastro ambientale. Se nessuno an-cora non mi darà spiegazioni sarò costretto a rivolgermi altrove nelle sedi competenti”.

M.M.

Secca risposta dell’assessore BatinelliPer il consigliere Rita Foscarini la viabilità della cittadina è nel caos

tutte le sanzioni effettuate con i nostri autovelox mobili sono state respinte dalla Prefettura. Per nuovi controlli dovremmo af� ttare delle macchinette e quindi stiamo aspettando que-sto incontro prima di riprendere i controlli dato che sarebbero inutili perché tutte le sanzioni, come già avvenuto, sarebbero respinte”.Per quanto riguarda il torrino della scuola Golfarelli Anna Rita Foscarini: “La prece-dente amministrazione aveva stanziato dei soldi perché il tor-rino che era stato considerato pericolante dal Genio Civile. Si era infatti stabilito che i 65mila euro provenienti dal taglio degli alberi della località Gabelletta venissero usati per la risistema-zione del torrino. Vorrei chiede-re che � ne abbiano fatto questi soldi e perché non viene ancora realizzato”. Di rimando Bati-nelli: “Nel torrino è stato fatto un sopralluogo. I soldi stanziati esistono ancora ma stiamo va-lutando come fare la struttura; il problema è la sua stabilità dato che il torrino dovrebbe

“Noi, gli ex-traterrestri e

gli Ufo”. È questa la

conferenza di astronomia in programma per domenica 11 di-cembre alle ore 17,30 presso la location Colle di Montisola. L’evento è or-ganizzato dal-l’associazione “Montefiasco-ne Astro� li”.

Interverrà il dinamico ed attivissimo dottor Angelo C e m p a n a r i noto astro� lo di Monte� a-scone.

L’ingresso sarà libero e seguirà una cena a catering dal costo di 15 euro. M.M.

Ufo e Extraterrestri...a cena‘Montefi ascone Astrofi li’ in conferenza

Massimo Paolini

tro mentre uno è già guasto da mesi e mesi e non si riesce a far sistemare. Rotto questo si chiu-de radiologia e già segni di rot-ture sono già af� orate. Inoltre il primario del laboratorio analisi è stato trasferito a Tarquinia e per noi signi� ca � ne di una Uo complessa cioè il nostro labo-

ratorio diventerà un semplice punto prelievi, vale a dire che qui si toglierà solo il sangue e le analisi si faranno a Viterbo con tutti i disagi evidenti, per primo il tempo di attesa”. Per quanto riguarda i reparti di geriatria e di riabilitazione il Cotom aggiunge: “La geriatria

lavora ai minimi termini. Il personale medico impegnato a svolgere turni 24 ore non può più garantire quelle specialisti-che che si svolgevano tutte le mattina. Del reparto di riabi-litazione è stata messa solo la targa ma del reparto neanche l’odore”.

Il Cotom evidenzia altri problemi: “Abbiamo un ascen-sore guasto, quello per i disa-bili , da mesi e mesi e nessuno se ne preoccupa. Se si rompe l’altro, l’ospedale rimarrà senza neanche un ascensore funzionante”. In� ne la nota si rivolge all’amministrazione: “Ora il nostro appello non vuole esser polemico ma for-se la nostra amministrazione è caduta in letargo, oppure dobbiamo pensare di peggio: se ne sta proprio in� schiando. Sindaco, non ti puoi permette-re di stare lì in forma passiva, vogliamo che difendi i nostri diritti offesi sia dalla Asl di Vi-terbo che dalla Regione Lazio. Altri sindaci -conclude la nota- stanno lottando e comunque piccoli passi li stanno ottenen-do. Questa amministrazione sembra sia convenzionata con la Perma� ex”.L’ospedale di Montefi ascone

poggiare su delle travi poco re-sistenti e di conseguenza tutta la struttura dovrà essere esegui-ta con materiali leggerissimi. Entro breve termine tuttavia lo realizzeremo”. La Foscarini ha continuato: “L’installazione dei semafori intelligenti nella fra-zione di Zepponami è divenuta una priorità prima che si veri� -chino nuovi incidenti”. L’asses-sore Batinelli ha replicato: “La strada è di proprietà dell’Astral e sarebbe sua la competenza di provvedere alla sicurezza della strada. Per velocizzare i tempi abbiamo chiesto di farlo a no-stre spese. Non appena avrem-mo la dovuta autorizzazione verrà installato”. In� ne il con-sigliere Foscarini ha accusato la maggioranza: “Monte� ascone è divenuto un paese dormitorio. Le strade sono disastrate come erano qualche mese fa; l’ospe-dale è abbandonato a se stesso ed anche il tribunale sta per essere chiuso. Voglio dire che in questi mesi non sono state fatte tante cose da questa ammini-strazione”. M.M.

di Michele MARI

L’ingresso del reparto di geriatria

Botta e risposta tra il consi-gliere di minoranza Anna

Rita Foscarini (foto) e l’asses-sore ai Lavori Pubblici Dome-nico Batinelli durante l’ultimo consiglio comunale. Infatti la signora ha voluto presentare di-verse questioni importanti a cui Batinelli ha tempestivamente risposto. Ecco i temi trattati: la viabilità, il torrino della scuola

Golfarelli e i semafori intelli-genti da installare nella frazione Zepponami. “Nella viabilità di Monte� ascone -ha esordito il consigliere- regna il caos più assoluto. Si tengono, tra l’altro, anche nelle vie secondarie delle vere e proprie corse di macchi-ne clandestine. Mi sono rivota ai carabinieri della stazione di Monte� ascone ma purtroppo non ho avuto un signi� cativo riscontro. In particolare una zona interessata a queste corse è la frazione dei Fiordini dove le auto sfrecciano anche a 180/200 km all’ora”. L’assessore Batinel-li ha risposto: “L’organizzazione della viabilità la stiamo facendo con il piano urbano. Infatti solo così potremo valutare le idee e i progetti perché anche solo isti-tuire un senso unico potrebbe creare traf� co e rallentamenti in altre vie, per questo stiamo facendo uno studio accurato della viabilità. Per la velocità della auto -ha continuato Bati-nelli- avremo un incontro con la Prefettura per vedere ciò che si può veramente fare. Infatti

vetralla e cimini 15Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Sapori, tradizioni e Sagra dell’olioVETRALLA - Tante iniziative nel mese di dicembre a partire dalla decima edizione della manifestazione più attesa

Crisi o non crisi l’appuun-tamento con la Sagra dell’olio di Vetralla non

può saltare. Anzi, gli esperti assicurano che quest’anno il prodotto sarà particolarmente buono.

L’Amministrazione Comunale, l’Associazione Pro Loco con il pa-trocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo assessorato all’Agricoltura, della Camera di Commercio, presentano la X edizione della Sagra dell’olio che si aprirà sabato 10 dicembre alla presenza del Sindaco e delle altre autorità cittadine. Fino a domenica 18 di-cembre saranno tante le iniziati-ve per celebrare e conoscere quello che è c o n s i d e r a t o “l’oro di Vetral-la”, l’olio extra vergine d’oliva dop Tuscia, un concentrato di cultura, tradizione e qualità.

Gli stand allestiti in piazza della Rocca previsti per questo appuntamento accoglieranno i frantoi e i produttori locali in una mostra mercato dove il pre-

zioso prodotto verrà offerto ad un ottimo prezzo a detta di molti mai proporzionale alle eccezio-nali qualità che esso racchiude.

Iniziative a tema, come conve-gni dedicati alle olive e concorsi a premi per gli alunni delle scuo-le, visite guidate alle bellezze del territorio, il pranzo e la cena del contadino, completano l’offerta della manifestazione, che que-st’anno si avvale della conco-mitanza con la festa dei “Sapori e delle tradizioni”organizzata dall’Amministrazione Comunale

e dalla Pro loco per tutto il mese di dicembre.

Le vie del centro storico di Vetralla illu-minate a festa dall’8 dicembre e “contornate” dai mercatini di Natale, la pre-senza di Ciocco

Tuscia in tour il festival dei dolci sapori, la commemorazione del III centenario dalla posa della prima pietra del Duomo di Vetralla e le rappresenta-zioni del “Presepe Vivente”, quello dei bambini dell’11 dicembre e quello classico

del 18, 26, 30 dicembre e 6 gennaio quest’anno ancor più atteso per l’intervento su Rai 1, trasformeranno il paese in un laboratorio artigianale e culturale a cielo aperto dove la fragranza dell’olio e del pane si mischierà ai costumi e alle tradizioni.

Questo si augura la pre-sidente della Pro loco Ida

Maria Brama Di Marco con il suo efficiente direttivo che in concerto con i rappresen-tanti del Comune ha stilato il programma impegnandosi sempre a dare il meglio con il minimo delle risorse come del resto impone il momento storico che stiamo vivendo. Programma che vi sveleremo nei prossimi giorni...

A Vetralla gli allievi del CentroProfessionale di Capranica

Importante esperienza formativa per il CPFP di Capra-nica sul territorio di Vetralla. Nella mattina di venerdì 2

Dicembre la classe II Operatore Grafico per la Fotografia Digitale, guidata dai Docenti Paolo Attilio Canepa e Mi-chele Vittori, ha effettuato uno shooting fotografico nel centro storico della cittadina. La compresenza dei Docenti ha consentito agli alunni di acquisire conoscenze storiche e competenze tecniche direttamente sul campo, in un’otti-ca interdisciplinare di grande valore formativo. Gli allievi del Centro Professionale di Capranica si sono soffermati nella storica Piazza Umberto I, scattando all’interno del Duomo di S. Andrea e del Palazzo Comunale, dove sono stati ricevuti dal Sindaco Sandrino Aquilani. Quest’ultimo ha distribuito i ragazzi sui banchi dell’aula consiliare, asse-gnando ruoli e cariche amministrative, in modo da rende-re intuitivo il funzionamento di un Consiglio Comunale. “Si tratta di un esempio di come varie realtà istituzionali possano cooperare tra loro” ha spiegato il Delegato alla Cultura Michele Vittori, nella duplice veste di amministra-tore e Docente “creando sinergie accattivanti che possano avvicinare le nuove generazioni alle bellezze del territorio e alle responsabilità civiche necessarie per valorizzarle. Il ringraziamento mio e dell’Amministrazione va al collega Paolo Canepa, al personale Docente del CPFP di Capra-nica e al Direttore Luca Crocoli, oltre che all’Assessore Alla Formazione Paolo Bianchini, per aver reso possibile questa esperienza. Spero che sia la prima di una lunga serie di collaborazioni”.

L’esperienza magica del tangonella sala di un casale del ‘700

Amanti del tango o semplici appassionati e curiosi, a Ron-

ciglione arriva la magia del tango argentino.

Anzi, è già arrivata. Da ieri sera infatti il maestro Domeni-co Mimmo Coda ha iniziato le attività del laboratorio di tango argentino presso l’a.s.d. A.I.C.S. El Casal del Rio, in una sala di un ex mulino del ‘700.

Un’atmosfera unica per un bal-

lo, un’esperienza che sa trasmet-tere emozioni indimenticabili. Le lezioni sono adatte a principianti e la prima è completamente gra-tuita. Chi volesse partecipare ma a è senza partner può chiamare il numero 3495854015.

Per iscriversi è necessario sottoscrivere la tessera annuale dell’Aics al costo di 15 euro più 45 euro mensili per una lezione di un’ora e mezza alla settimana. La

singola lezione di un’ora e mez-za costa invece 15 euro, mentre per le coppie di fatto (sposati e conviventi) il prezzo è di 75 euro mensili.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Livia al 3495854015. Insomma, un’oc-casione unica per imparare una danza che è anche espressione popolare di un mondo a noi non così lontano come sembra.

E’ nato il nuovo campo da calcetto alla VillaVETRALLA - Pian piano sta prendendo forma il sogno dello scomparso Pietro Torrioni

“E’ un progetto che a mio padre stava particolarmente a cuore. Purtroppo

non potrà vederlo realizzato, ma stiamo portando avanti i lavori in sua memo-ria”.

A parlare così è Simona Torrioni, � -glia di Pietro uno dei titolari dell’azien-da di famiglia venuto purtroppo a man-care lo scorso 22 giugno, stroncato da una terribile malattia.

E la prima parte di quello che si può senz’altro de� nire un progetto ambizio-so ha già visto la luce. Presso la Villa Comunale è infatti nato un nuovo cam-po da calcetto in sintetico, un campo che in realtà potrà essere utilizzato an-che dagli amanti della pallavolo: “Gli operai hanno lavorato sodo in questi mesi e sinceramente spero che presto arrivi il via libera dal Comune. Già domani o giovedì si potrebbe svolgere la prima partita, anche perché i ragazzi

sono impazienti”.Proprio così, ancor prima

della realizzazione del cam-po gli amanti del calcetto hanno chiesto informazioni e sperato che i lavori prose-guissero senza intoppi. Così è stato: “Anche il tempo ci ha dato una mano. Ora non resta che realizzare il campo da bocce, i due campi da tennis e l’altro da calcetto. Per i campi da tennis biso-gnerà aspettare che la terra rossa si asciughi, mentre il campo da calcetto con mi-sure regolamentari potrebbe

essere pronto per � ne dicembre”.La stessa Simona non nasconde le

difficoltà di un’impresa che dal punto di vista economico è senza dubbio non priva di rischi: “L’assenza di mio padre si fa sentire, non è facile portare avanti il lavoro ed oltre all’aspetto economi-co, visto che le spese non mancano, c’è da considerare un aspetto psicologico non irrilevante. Però mio padre voleva fortemente creare un luogo dove i gio-vani potessero trascorrere il proprio tempo libero senza essere costretti a recarsi altrove. Quando tutto sarà pronto i ragazzi di Vetralla avranno un posto dove potersi divertire in tutta sicurezza”.

Prosegue d’altro canto il tessera-mento del tennis club al quale la stessa ditta Torrioni, tramite l’Asd Sporting Club La Villa, darà in affidamento i campi: “Abbiamo scelto di affidarli a persone che fossero competenti. Saran-no loro a gestire l’attività sportiva e i corsi per ragazzi” conferma la stessa Simona.

La prima pietra è stata posta. E con essa torna la speranza di veder rivivere la Villa Comunale...

Convegni dedicatialle olive, concorsia premi per alunnie visite guidate

di EMANUELE FARAGLIA

Continua a Vasanello il botta e risposta tra sin-

daco e opposizione. Ogget-to della polemica la casa che il primo cittadino, Antonio Porri, sta costruendo.

Ecco l’ultimo comunicato inviato dal gruppo consilia-re Uniti per Vasanello.

“Gentile Direttore,in data 03.12.2011 il Vs.

giornale ha pubblicato un articolo riferito alla replica del Sindaco di Vasanello ad un precedente articolo riguardante la costruzione di una sua casa.

Il tono della replica non

comprensorio sud16 Martedì 6 Dicembre 2011Viterbo &AltoLazio

Ex-Zanganella, fi occano le interrogazioniCIVITA CASTELLANA - Storace e Buonasorte puntano l’attenzione sul concorso della Asl

di SIMONA TENENTINI

Ex Zanganella: la patata si fa sempre più bollente.

Sulla vicenda del com-plesso edilizio, anche noto a Civita Castellana come Forte Apache, continuano a ‘piovere’ interrogazioni, sia a livello co-munale che regionale.

L’ultima, in ordine di tempo, è quella presentata ieri da Stora-ce e Buonasorte de La Destra.

Stavolta, a � nire nel mirino è il direttore della Asl5, dott. Alfredo Ca-nonici.

L’interro-gazione inten-de, infatti, fare chiarezza sulla legittimità di un concorso indetto pro-prio dal dott. Canonici per l’acquisizione in af� tto di locali da adi-bire a Cittadella della Salute nel comune di Civita Castellana.

In particolare l’attenzione degli onorevoli � rmatari si è soffermata su una discrepanza a livello temporale.

Il 26 maggio del 2010, infat-ti, venne convocato un consiglio comunale avente come ordine del giorno la variazione di de-stinazione d’uso del complesso,

da artigianale a commerciale, proprio per poter convertire il complesso in Cittadella della Salute, come illustrò ai presenti il sindaco, Gianluca Angelelli, speci� cando che l’idea era sca-turita proprio dopo un confron-to con il dott. Canonici.

Ora, come riportato nell’in-terrogazione, considerato che: la Asl di Viterbo ha pubblicato un bando con il quale si richie-deva ai privati di presentare un’offerta per la realizzazione della Cittadella della Salute e,

considerato che, all’epoca del consiglio comunale non era stata anco-ra approvata la variazione della destina-zione d’uso ( r i l a s c i a t a in data 24 giugno), ci si chiede come è stato possi-

bile che la società proprietaria dei locali abbia potuto vincere il concorso se in realtà questi locali non avevano le caratteri-stiche urbanistiche necessarie e, in� ne, queli erano i termini e le modalità di aggiudicazione con cui, a detta del sindaco Angelel-li, il direttore del distretto Asl, dott. Canonici, ha formalizzato il bando del concorso.

“Sulla casa deciderà la Procura”VASANELLO - Continua il botta e risposta tra sindaco e opposizione

Riceviamo e pubblichia-mo da Alberto Cataldi

e Luca Giampieri del Pdl.“Siamo pienamente sod-

disfatti del lavoro svolto dall’assessore provinciale Paolo Bianchini e dal pre-sidente Marcello Meroi sul dimensionamento sco-lastico civitonico. Siamo contenti perchè con questa nuova soluzione si è inserita una continuità didattica tra materna e primaria in tutti e due gli istituti comprensivi tutelando decine e decine di bambini e non una sempre più stretta cerchia di poli-tici. Ci teniamo a ricordare che non è una questione prettamente politica ma di buonsenso ed estrema logica territoriale. Alle deci-sioni prese a tavolino nelke

stanze del palazzo di piazza Matteotti, hanno risposto direttamente le mamme che vivono la scuola sulla propria pelle ogni giorno andando a Viterbo e dimo-strando che loro non sono i padroni di Civita Castel-lana ma, come dice un loro vecchio manifesto: “il vento è cambiato”. Ricordiamo inoltre che l’unico a votare contro questo dimensiona-mento scolastico nel con-siglio provinciale è stato il Sig. Alessandro Angelelli e che i suoi compagni del Pd hanno votato favirevol-mente. Segnale questo della bontà del lavoro svolto dal-l’assessore Bianchini. Siamo sicuri che continuerà questo rapporto tra la cittadinanza civitonica e la provincia.

CIVITA CASTELLANADimensionamento scolastico arriva il plauso anche del Pdl

CIVITA CASTELLANA- Prosegue la raccolta dei moduli del censimento

Si concluderà il 31 dicem-bre la “Rilevazione sul

campo” del 15° censimento generale della popolazione italiana. I rilevatori incaricati dal Comune stanno procedendo al recupero dei questionari non ancora restituiti e stan-no assistendo i cittadini in ogni evenienza che riguarda la rilevazione censuaria. Le Poste Italiane ricevono ancora i questionari car-tacei rilasciando regolare ricevuta.

Il Centro Comunale di raccolta, allestito presso gli uffici anagrafici di Corso Buozzi, è a disposizione per la consegna e per qualsiasi

altra problematica riguar-dante il censimento.

Ecco gli orari: martedì dalle 15.00 alle 18.00, sa-bato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Si rammenta che esiste l’obbligo di risposta e che, una volta diffidati, persi-stendo nel rifiuto, si può incorrere in una multa e si rischia di essere cancellati dall’anagrafe per irreperi-bilità.

Conoscere la realtà demo-grafica effettiva è il miglior modo per programmare cor-rettamente il futuro e colla-borare al censimento è un modo per aiutare se stessi e la collettività.

Il consiglio si è tenuto il 26 maggio e la variazione di destinazione il 24 giugno

ci piace e lo riteniamo non consono alla risposta di una carica istituziona-le. Noi della minoranza consiliare non ce l’abbia-mo personalmente con il Sig. Antonio Porri, ma con il Sindaco in quanto rappresentante della co-munità di Vasanello. Tutti i piagnistei sulla persona-lizzazione della vicenda ci sembrano, francamente, patetici.

Noi contestiamo, e a breve proporremo alla Procura della Repubblica (dato che ci sembra di capire che il Sindaco non riconosce le ns. ragioni e non demolirà il vecchio manufatto in tempi rapidi come gli abbiamo richie-sto) il nostro punto di vi-sta, che è molto semplice e che deduciamo dalla lettu-ra del permesso a costruire (la cui lettura abbiamo ben compreso): l’attuale Sinda-co di Vasanello, un anno fa assessore all’Urbanistica, ha ottenuto un permesso a costruire che prevedeva la ristrutturazione di un vecchio immobile. Essen-do la ristrutturazione assai onerosa si è pensato bene di richiedere una demoli-zione e ricostruzione dello stesso immobile. Nessu-no vuole negare i diritti spettanti a tutti i cittadini di Vasanello (e italiani, verrebbe da dire) anche al Sindaco, ma ci sembra abbastanza evidente che egli è più di un normale cittadino e dovrebbe dare il giusto esempio a tutti gli altri.

Demolizione e rico-struzione, al di là delle strampalate interpretazio-ni giuridico-urbanistiche del nostro primo cittadino signi� ca che prima di rico-struire occorre demolire il manufatto esistente. In caso contrario avverrebbe che si avrebbe il vecchio manufatto intatto e la nuova costruzione accan-to (cosa che è accaduta nel caso speci� co). Sul

permesso a costruire c’è scritto esattamente “de-molizione e ricostruzione” e non “costruzione di un nuovo edi� cio e successi-va, futura, demolizione del vecchio che rappresenta esattamente la cubatura del nuovo edi� cio, ma un po’ più in là”. Crediamo di aver capito quello che c’è scritto sul permesso a costruire. Ci sembra, invece che chi non abbia capito bene sia il Sindaco (o magari faccia soltanto il “paraculo”, come si dice dalle nostre parti).

Comunque il Sindaco può stare tranquillo. Dato che non ritiene le nostre osservazioni pertinenti in-vieremo, nostro malgrado (dato che non abbiamo altri mezzi per far valere le nostre ragioni), copia della documentazione alla Procura della Repubblica e sarà qualcun altro a sta-bilire se tutto è stato svol-to in ossequio alle norme previste e se il volume edi� cabile del vecchio ma-nufatto sia stato riportato esattamente nel nuovo.

Per quanto riguarda le minacce al Vs. giornale (anche se direttamente non ci riguardano) per le notizie riguardanti un consiglio co-munale riportate nella cro-naca, si potrebbe ovviare facendo riprendere i Consi-gli Comunali stessi. Peccato che tale proposta, avanzata dal gruppo di minoranza nel consiglio comunale di � ne settembre, sia stata bocciata dalla maggioranza che amministra Vasanello (Sindaco in primis) con argomentazioni puerili e fanciullesche che sarebbe stato meraviglioso ripren-dere e far vedere e sentire ai nostri concittadini (tra le altre:”costa troppo”; “in provincia di Viterbo non lo fa nessuno; “i tempi non sono maturi”).

Auguriamo alla S.v. ed alla redazione tutta un fe-lice Natale ed auguriamo buon lavoro.”

VITERBO

Cinema GenioVia del Teatro Genio 1Midnight in ParisOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

Cinema TrentoPiazza del Santuario 51aPinaOrario: 20.00 - 22.00 Cinema TriesteViale Trieste 30Anche se è amore non si vedeOrario: 18.30 - 20.30

SORIANO NEL CIMINO

Cinema FloridaPiazza Marconi 12Anche se è amore non si vedeOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00

VETRALLA

Cinema ExcelsiorVia Cassia 277, CuraScialla! (Stai sereno)Orario: 22.00

CASTIGLIONE IN TEV.

Cinema TevereVia OrvietanaIl re leoneOrario: 15.30

TARQUINIA

Cinema EtruscoMultisala Via della caserma 32

The Twilight Saga: Breaking DawnOrario: 15.45 - 17.50 - 20.00 - 22.00

Anche se è amore non si vedeOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00

Real Steet - Cuori d’acciaioOrario: 16.30 - 19.00 - 21.30

Happy Feet 2Orario: 16.30 - 18.10 - 20.00

MONTEFIASCONE

Multisala FlaviaVia della Croce 1Lo schiaccianociOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00 -22.00

Real Steet - Cuori d’acciaioOrario: 21.30

Multisala GalleryVia Cardinal SalottiAnche se è amore non si vedeOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

Scialla! (Stai sereno)Orario: 18.00 - 20.00 - 22.00

cultura & spettacolo 17Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Cine Tuscia VillageMultisalaLocalità Pallone, VitorchianoIl giorno in piùOrario: 15.45- 18.00 - 20.00 - 22.30

Scialla! (Stai sereno)Orario: 18.00 - 20.00 - 22.00

Happy Feet 2Orario: 18.00

Anche se è amore non si vedeOrario: 15.45- 18.00 - 20.00 - 22.30

Real Steet - Cuori d’acciaioOrario: 20.00 - 22.30

Il re leoneOrario: 15.45 - 18.00

Il mistero di RookfordOrario: 15.45- 18.00 - 20.00 - 22.30

Anche se è amore non si vedeOrario: 18.00 - 20.15 - 22.30

“Una rifl essione sul teatro, la musica e le arti visive”Presentato ieri mattina lo spettacolo ispirato al romanzo di Augusto Scano “Donne scarlatte, Uomini neri”

Saranno tre gli appunta-menti dedicati alla rap-presentazione di “Donne

scarlatte e Uomini neri”, lo spettacolo liberamente ispira-to all’omonimo romanzo di Augusto Scano.

L’evento, patrocinato dal Comune di Viterbo, è stato presentato ieri mattina a Pa-lazzo dei Priori dallo stesso Augusto Scano insieme all’as-sessore alla Cultura Enrico

Maria Contardo. ‘’Tutto parte dal primo libro noir che ho scritto, Donne scarlatte e uomini neri. Il primo di una trilogia. La presentazione uf-� ciale ci fu a novembre dello scorso anno presso la Libreria del Teatro e poi al Ridotto del teatro Unione in primavera. In quell’occasione presentammo una prima parte di questo nuovo spettacolo. La potrem-mo de� nire la fase embrionale

di questo “pro-dotto” confezio-nato grazie alla col laborazione di tante persone, ognuna specializ-zata nel proprio campo. Ed ecco che entra in sce-na il teatro, la musica, la danza, le arti visive e � gurative e, non ultimo, un dibat-tito incentrato sui principali disagi dei nostri giorni e pertanto fonte di ri� essione’’.

‘’Il mio testo – aggiunge Scano - diventerà il pretesto per dar spazio a un condensa-to d’arte che, per l’occasione, vede riunite � gure professio-nali diverse e lontane tra loro, alcune conosciute anche al-l’estero. La regia sarà di Fabio D’Avino, mentre la direzione artistica di Beatrice Ceci’’.

‘’Ricordo molto bene l’evento al Ridotto – ha spie-

gato l’assessore Contardo - fu il primo appuntamento a cui andai a poche ore dalla mia nomina da assessore. Quell’in-contro potrebbe essere de� nito come la prova generale di questo triplice appuntamento dislocato in due location. Da una semplice presentazione di un’opera letteraria, ora parlia-mo di un vero e proprio spet-tacolo che abbraccia l’arte, nel senso più ampio del termine. Il tutto anche con una nobile � nalità’’.

L’evento sarà ospitato dal-l’Auditorium dell’Università della Tuscia, in via S. Maria in Gradi, nelle giornate di giovedì 15 e venerdì 16 dicembre alle 17, mentre sabato 17 dicembre alle ore 20, lo spettacolo verrà messo in scena alla Domus di La Quercia in viale Fiume.

Per la sezione teatro sono coinvolti Chiara Palumbo, Paolo Manganiello, Donatella Amati, Leonardo Bordoni, Fa-bio D’Avino, Dario De France-sco, Gloria Di Maria, Monica Fattore, Alla Krasovitzkaya,

Chiara Lollo, Giovanni Pan-nozzo, Giorgia Piracci, Emilse Porven, Roberto Proietti Bar-santi, Antonietta Puri� cato, Andrea Rega, Silvia Tagliaven-to, Valerio Violetti.

Per la sezione musica: Fa-bio Barili, Francesco Ciocca e Francesco Pecorari.

Per la sezione video: Ric-cardo Grattarola, per la danza: Claudia Tassi; per le arti � gurative: Igor Borozan, Giorgio D’Ottavio, Maurizio Pio Rocchi, Walter Selva, Elisa

Rotellini, Rubinia.Per il dibattito saranno in-

vece coinvolti i due psichiatri Antonio Bisogno e Paolo Cio-ni e il � sioterapista Domenico Micarelli.

Lo spettacolo, che bene� -cia anche del patrocinio del-l’Accademia di Belle Arti di Terni e della Fondazione E� t, è a ingresso gratuito, ma sarà possibile lasciare un’offerta. I fondi raccolti nell’ambito della tre giorni verranno destinati all’associazione Murialdo.

Oggi e domani, il teatro Null, of� cina culturale della Regione Lazio, propone, per Teatrando, rassegna di

teatro per l’infanzia con didattica della visione al teatro dei Calanchi di Lubriano, due matinée per le scuole pri-marie con il teatro Bertold Brecht di Formia che presenta “I racconti di Fernando”, canti cunti e guarattelle, di e con Maurizio Stammati.

Il teatro Bertolt Brecht viene fondato negli anni settan-ta a Formia. I componenti del gruppo si formano con le maggiori personalità del Terzo Teatro, da Eugenio Barba (Odin Teatret – Danimarca) a Jerzy Grotowski (Polonia) e stabiliscono contatti e collaborazioni con i principali gruppi italiani: Piccolo Teatro di Pontedera, Teatro Potla-ch (Fara Sabina – RI), Teatro Tascabile di Bergamo, ecc.

Lo spettacolo, frutto di una ricerca sulle possibili in-terazioni tra il teatro di � gura, il teatro d’attore e quello di strada, cerca attraverso la � gura di un cantastorie di raccontare un’epoca, dagli anni prima del grande con� it-to ai nostri giorni. Pulcinella, le sue lotte, i suoi sogni ed i suoi incubi, sono lo sfondo sul quale si snoda il racconto, ma nella storia fanno irruzione anche altri strambi per-sonaggi. Il risultato è uno spettacolo divertente, a tratti

grottesco e con sfumature, a volte, malinconiche.“Il teatro Bertolt Brecht ha concentrato il suo lavoro

sulle tecniche del teatro di strada, del comico, del teatro ragazzi, della musica etnica e di tutto quell’universo dello spettacolo che affonda le proprie radici nelle tradizioni popolari”.

Oggi, martedì 6 dicembre alle ore 18, il presidente dell’associazione “Quelli che… con Luca”, An-

drea Ciccioni, presenta lo spettacolo teatrale “Il vam-pirino di Bomarzo” presso l’ auditorium Santa Maria in Gradi dell’Università di Viterbo.

“In quest’ occasione – fanno sapere gli organizzato-ri – il presidente e il dottor Marco Spinelli dell’Ospe-dale San Gerardo di Monza, ci parleranno delle nuove strade di ricerca che saranno intitolate alla memoria di Luca e per le quali vorremmo dare un contributo reale.

Inoltre, sarà possibile conoscere il progetto “Chil-dhope”, ricerca medica pionieristica per sconfiggere la leucemia mieloide, che l’ associazione si impegna a sostenere.

Immaginare che altri piccoli bambini possano esse-re curati da questa terribile malattia non deve essere solo una speranza. Una ricerca che è già realtà e che un domani potrebbe essere davvero reale prospettiva di cura”.

Una speranza di ricercache è già realtà

I Racconti di Fernando in scena a Lubriano con il teatro di Bertold Brecht

Al Cinema

AUGURI

Per i vostri messaggi, auguri e notizie l iete inviate testo e foto a

redazione@opinioneviterbo.it

Oggi la splendida

Matilde Medici compie 2 anni.

Tanti augurida papà Fulvio,mamma Elena,tutti i parenti

e dalla redazione de“L’Opinione”

almanacco18 Martedì 6 Dicembre 2011Viterbo &AltoLazio

FARMACIE (reperibilità)

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di Luca

MONTEFIASCONECORSO CAVOUR 21

(8,30-12,55 E 16,00-19,30)

MONTEROSIVIA ROMA 51

(9,00-13,00 E 16,00-19,00)

NEPIVIA F. GIANNELLI 3

(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

ORIOLO ROMANOVIA CLAUDIA 109

(9,30-13,00 E 16,00-19,00)

ORTE SCALOVIA GARIBALDI 52

(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

RONCIGLIONECORSO UMBERTO I° 6

(8,30-12,55 E 16,00-19,30)

SORIANO NEL CIMINOP.ZA V. EMANUELE 22

(8,24-13,00 E 16,00-19,30)

TARQUINIA LIDOVIA DELLE SIRENE 20

(8,30-13,00 E 15,55-19,30)

TUSCANIAPIAZZA ITALIA 12

(8,35-13,00 E 16,00-19,30)

VETRALLA-TRE CROCIPIAZZA EUROPA 53

(9,00-13,00 E 16,35-19,30)

VIGNANELLOVIA ROMA 2/D

(9,00-13,00 E 16,00-19,30)

VITERBOVIA CARLO CATTANEO 30(8,35-13,00 E 16,00-19,30)

VITERBO-G. S. STEFANOVIA DELLA STAZIONE 5(9,00-13,00 E 16,00-19,30)

ACQUAPENDENTEVIA MARCONI 6

(9,30-12,30)

BARBARANO ROMANOVIA IV NOVEMBRE 31/C (9,30-13,00 E 16,00-19,00)

BASSANO IN TEVERINAVIA GIUSEPPE MAZZINI 3(9,30-13,00 E 16,00-19,00)

BOLSENAVIA A. GRAMSCI 38

(8,30-12,30 E 16,00-19,30)

CAPODIMONTEVIA MARCONI 70

(9,00-13,00 E 16,00-19,30)

CAPRANICAVIA PADRE L.M. MONTI 7(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

CAPRAROLAV.LE CADUTI SUL LAVORO 39

(9,00-13,00 E 16,00-20,00)

CELLEREVIA G. MARCONI 13/A/B(9,00-13,00 E 16,00-19,30)

CIVITA CASTELLANAVIA S. FELICISSIMA 17

(8,30-13,00 E 15,55-19,30)

CIVITELLA D’AGLIANOP.ZZA CARDINAL DOLCI 31(9,00-13,00 E 16,00-19,00)

FABRICA DI ROMAP.LE DEGLI EROI 10

(8,30-13,00 E 16,00-19,30)

GRAFFIGNANOPIAZZA DEL COMUNE 10(9,00-13,00 E 16,00-19,00)

LATERAVIALE I° MAGGIO SNC

(9,00-12,40 E 16,00-19,00)

MONTALTO-PESCIAVIA DELLE MIMOSE 12/15

(9,0-12,30 E 16,00-19,30)

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Mi raccomando a m i c i dell’Ariete?..ci s t i a m o a v v i c i n a n d o al Natale!..e

Arriva la signora Luna e vi viene a trovare per due giorni unendosi a Venere e a

Ma sì..che mi importa del m o n d o . . c h e mi importa dei soldi. .quando sei vicino a

E vai che intanto almeno una se ne è andata..no amici del cancro non parlo di quella collega

..Amici del Leone..sbrigate q u a l s i a s i faccenda pratica nelle prime ore del mattino

Ancora molto c o n f u s i nel vostro a m b i e n t e lavorativo siete s i c u r a m e n t e

Amici della Bilancia, la giornata si apre ancora con il disturbo della luna in

Amici dello Scorpione per voi Natale è un periodo b e l l i s s i m o . . n o n o s t a n t e

le atmosfere dark che voi tanto amate la vostra doppia natura vi porta a crogiolarvi con piacere nel periodo dei buoni sentimenti..però dovrete passare ancora una Luna come quella do oggi che parla di contrattempi e possibili litigi..cercate di ammorbidirvi un po’..ASPETTANDO LE FESTE.

Ariete che vi ha funestato per tutto il weekend però verso le 12,00 come per magia arriva un invito di una persona che non vedevate da tanto..e riporta l’allegria nonché qualche notizia per il prossimo futuro..che sarà molto molto meglio di questo periodo..VE LO ASSICURO!

A m i c i dell’Acquario..il week-end è stato abbastanza buono e vi ha permesso in qualche caso

D o l c i s s i m i pesciolini che guizzate nel mare eterno delle vostre incertezze..lo so

che questo mercurio vi confonde e vi rende poco lucidi..proprio per questo vi consiglio di affidarvi al vostro meravigliosissimo Nettuno che saprà condurvi nel porto sicuro che da sempre cercate..affidatevi alle sue braccia..fatevi guidare..è anche bello!! MA CHE ASPETTATE?

di vedere amici che non incontravate da parecchio tempo..ora però vi dovrete concentrare sugli ultimi ritocchi che dovrete dare alla vostra professione..questo Mercurio incandescente vi espone infatti a possibili verifiche da parte dei vostri superiori che vorrebbero tanto affidarvi un incarico più prestigioso in vista del prossimo anno..SAPPIATELI CONVINCERE!!

oggetto di piccole diatribe dovute più che altro al vostro savoir faire che provoca l’invidia di chi non è brillante come voi..cercate di soprassedere e concentratevi nelle ore extra lavoro..l’amore è uno splendido protagonista nella vostra vita..e VUOLE FARVI FELICI!!!!

poiché dopo arriverà una Luna un po’ antipatica che vi metterà di cattivo umore..starà a voi non darle peso più di tanto..ricordatevi sempre che con la vostra forza d’animo siete in grado di superare tutte le avversità..e ricordatevi che il vostro 2012 sarà STRATOSFERICO

tanto odiosa che da parecchio vi lancia frecciatine e vi rende la vita in ufficio fastidiosa..quella se ne andrà tra un po’..intanto però la Luna se ne sta per andare..per lasciare spazio a nuovi sogni che si avvereranno..oh se si avvereranno..prima di quanto possiate immaginare..AUGURI

me..suona un’armonica..mi sembra un organo che vibra per te e per me..su nell’immensità del ciel..di questo bellissimo cielo che vi aiuta a ritrovare tutta l’armonia possibile e immaginabile con il vostro caro amore!!! I soldi arriveranno…MOLTO PRESTO!

Giove che già vi ama alla follia..e a proposito d’amore..chissà se non riceverete in regalo il vostro principe azzurro?..e se il principe azzurro siete voi, beh sbrigatevi, andate in giro..baciate tutte le belle fanciulle che incontrate….qualcuna si risveglierà e sarà vostra!..PER SEMPRE!!

sapete per voi cosa significa?..che essendo voi simpatici, giocherelloni e irresistibili riceverete tantissimi inviti a cene, feste, giocate ecc..e ovviamente dovrete portare tanti tanti bei regalini..e allora cercate di vincere qualcosa al lotto o al gratta e vinci..vi servono un mucchio di soldi..sbrigatevi..PRODUCETE!!!

E vai col tango amici dell’ariete..ancora nella mattinata avrete la possibilità di concludere affari

d’oro grazie a questa bellissima luna in Ariete che vi rende scaltri perspicaci ed efficaci nell’auto procurarvi grandi opportunità finanziarie..cercate di mettere a frutto il vostro ingegno..che è tanto. I signori dello zodiaco vi stanno mettendo davanti una tavola imbandita piena di prelibatezze..sta a voi saperle gustare senza sprecarle..MI RACCOMANDO

E finalmente q u e s t a Lunaccia se ne va!..amici del capricorno mi raccomando,

da mezzogiorno in poi tentate la fortuna!.. e mi raccomando..non demordete nel cercare nuove opportunità di lavoro se ne avete bisogno..Saturno è ancora un po’ severo ma vi guarda attento proprio per vedere come vi comportate..quindi mi raccomando..AVANTI TUTTA!!

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

OGGI 6 DICEMBRE

NUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

PREVISIONI METEOROLOGICHEMercoledì 7 DicembreMartedì 6 Dicembre

Moderate correnti di maestrale in quota regolano l’andamento del tempo. Una situazione che determina un’inizio di giornata in prevalenza soleggiato. Nubi in aumento dal pomeriggio su medio bassa Toscana, Umbria e Lazio per l’arrivo di aria più umida mediterranea, ma che non comporterà precipitazioni di rilievo. Temperature in calo nei minimi. Venti deboli da SO in rinforzo in Toscana, da ONO su coste laziali, moderati da NO in quota. Mari mossi al largo, molto mosso l’alto Tirreno.

Irrompono correnti più secche e fredde settentrionali che determinano un generale rasserenamento da alta Toscana, assecondato anche da un raffreddamento in montagna. Solo Umbria, Lazio e la dorsale rimangono esposte a maggior nuvolosità, specie al mattino, ma ormai senza fenomeni di rilievo. Sereno in Toscana dalla tarda sera, altrove ancora strati nuvolosi. Temperature in calo. Venti moderati da NO, tesi in quota. Mari molto mossi o agitati al largo in attenuazione.

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SPORT

19Martedì 6 Dicembre 2011

CALCIO

Il risveglio delle “Belle Addormentate”Gialloblu rianimati e catapultati nella zona nobile, Flaminia più lontana dalle paludiGioia pura per Viterbese

e Flaminia, entrambe vittoriose ed il periodo nero sembra davvero la-sciato alle spalle.

LA VITERBESE VINCEE RITROVA LA PAROLAE’ una

Viterbese da s a c r i f i c i o , passione e s o f f e r e n z a . Ma la ter-za vittoria consecu t i va consente di r i p r e n d e r e fiato ad un gruppo de-stabilizzato da una parten-za shock e da un turbinio di viavai tra giocatori mes-

si fuori rosa e tanti volti nuovi da integrare nel pro-getto Conticchio.

L’Orvietana fa tutto da sola: prima regala il vantaggio con Caccavale, poi mette in apprensione i gialloblù spingendo sul-

l’accelerato-re e costrin-gendo agli straordinari F a p p e r d u e e soci. Però la Viterbese tiene e può sorridere di gusto, guar-dando una c l a s s i f i c a

che adesso si fa addirittu-ra interessante.

E sì perché a 19 punti

e nonostante 5 (cinque) sconfitte rimediate in 14 gare incredibilmente la squadra di Conticchio si ritrova affacciata ad un quarto posto condiviso da Sansovino (battuta in casa dalla Flaminia), Sporting Terni (pari col Pieranto-nio), Castel Rigone (scon-fitta dall’Atletico Arezzo) e Pontevec-chio (unica v i t t o r i o s a sul Todi).

“Sul pia-no del gioco siamo ancora carenti - ha ammesso il tecnico della Viterbese in c o n f e r e n z a stampa - però in quest’ul-timo mese abbiamo badato solo a trovare la strada per invertire quella rotta che si era fatta pericolosa dopo tre sconfitte una dietro l’altra. La vittoria ci per-mette di lavorare in pace, con lo spirito giusto. Ab-biamo molto da fare, sul piano tattico e del gioco ci sono parecchi margini di miglioramento. I giocatori nuovi inoltre si devono in-

serire nel collettivo”.E senza dubbio il grup-

po potrà adesso allenarsi con maggiore convinzione e meno grattacapi. Il tutto in attesa del completa-mento del trasferimento dell’argentino Mattias Vegnaduzzo, attaccante di cui si dice un gran bene e se non altro accompagna-

to da un c u r r i c u l u m di tutto ri-spetto: già n a z i o n a l e under 20 nel 2002, dal 2003 al 2005 al-l ’ H u r a c a n (I Divisione a r g e n t i n a )

21 presenze e 12 reti; 2005/06 al Rapid Colo-rado (I Divisione Usa) 16 presenze e 14 reti; dal 2006 al 2008 Club Ac-cassuso (II Divisione) 31 presenze e 22 reti. Poi il passaggio lo scorso anno, nella finestra di mercato invernale, al Voghera e l’incoronazione nel calcio italiano dove si è guada-gnato l’appellativo di “El Tanque” (il carrarmato).

Due soli puntidal quarto postoper il gruppodi mister Conticchio

La squadraè più serenaIn attesa del “tanke” Vegnaduzzo

LA CURA PUCCICASI FA SENTIREChe la Flaminia si fosse

assicurata un tecnico in grado di tirarla fuori dalle sabbie mobili è cosa certa. Che ciò potesse avvenire in quattro e quattr’otto invece è tutta un’altra questione. La situazione non è ancora serena visto che la classifica parla chiaro: i 15 punti si-gnificano terzultimo posto a pari merito col Sansepol-cro, a 2 punti dal Todi e 3 dall’Orvietana fanalino di coda. Dunque il pericolo non è affatto scongiurato, ma certo tira un’altra aria rispetto a qualche settima-na fa.

La vit-toria sul Sansovino è doppiamente i m p o r t a n t e perché arri-vata dopo lo s v a n t a g g i o iniziale che ha rischiato di scorag-giare i civitonici. Invece evidentemente la squadra inizia a rispondere all’in-segnamento di Puccica, da sempre molto attento

all’aspetto caratteriale dei suoi uomini.

“Siamo sulla strada giu-sta” gongola il presidente Ciappici che attacca co-munque l’arbitraggio de-finito “scandaloso”. E per fortuna che la Flaminia ha vinto sennò chi lo teneva il vulcanico patron...

Ora un rapido sguardo al calendario e tanta vo-glia di proseguire sul trend intrapreso dopo il ko con il Deruta. Il prossimo av-versario si chiama Pianese, una squadra ampiamente alla portata dei rossoblù e abbonata al pareggio visto che nelle ultime quattro sfi-de sono arrivate altrettante

“X”.Poi ci sarà

la temibile trasferta di P o n t e v e c -chio per c o n c l u d e r e l’anno in bellezza - si fa per dire - con l’at-teso derby

con la Viterbese. Un derby che avrebbe potuto essere tra disperate e che invece sarà giocato da due “belle addormentate” finalmente

Flaminia in ripresaMa il pericolo restaObiettivo volatafi no al derby

Capitan Luciani autore di una doppietta

20 Martedì 6 Dicembre 2011Viterbo &AltoLazio

RUGBY - Pareggio per l’under 16 e netta sconfitta per l’under 20 contro Il Cus Roma

Lions Rugby, fine settimana amaroUn successo mancato e una

brutta scon�tta sono il bottino di giornata per le due formazioni dei Lions rugby, tornate in campo nell’ultimo �ne settimana dopo una pausa di due turni.

Nell’anticipo del campiona-to regionale Under 16, girone 2, lo scontro al vertice tra Leon-cini e Colleferro-Segni si è risol-to con un pareggio per 12-12. Il risultato, improbabile ma non infrequente nel rugby, è matu-rato su un campo impraticabile. L’acquazzone che si è riversato

sabato scorso su Civita Castella-na - dove si è giocato nel pome-riggio - poco prima della gara ha reso il fondo a dir poco scivoloso.Sul campo pesantissimo la mag-giore spinta prodotta dai romani, che hanno schierato una squadra molto dotata �sicamente, ha ri-schiato di fare la differenza. Ma il quindici schierato dai tecnici Amicucci, Cardoso e Romagnoli ha sopperito al gap con tanto impegno e determinazione, mo-strando un gruppo deciso a non lasciare strada alla formazione at-tualmente in vetta al girone e sali-

ta nella Tuscia decisa ad allungare.Il pareggio, con le due mete per parte, cristallizza la classi�ca: il Colleferro resta al comando con 5 punti sui Lions - giusto la diffe-renza di una vittoria con bonus - ma anche con una partita in più.

E al prossimo turno, il 18 di-cembre, i romani riposeranno.Molto negativa, e non solo per il risultato, la prestazio-ne della formazione Under 20 dell’Alto Lazio. I ragazzi diretti da Racean, ospiti della capolista Cus Roma, hanno perso per 74-0. Un risultato

pesantissimo e non tanto per il risultato - i cussini hanno sempre vinto �nora, subendo una sola meta in sei partite - quanto per la scarsa discipli-na e la poca convinzione con cui i Lions hanno affrontato l’impegno. Tanto da dover schierare un quindici inedito. C’è ancora molto da lavorare, per questo gruppo di quasi diciottenni, e non sono esclusi provvedimenti della società per riportare un clima di sana e corretta pratica sportiva nel-la squadra.

CALCIO JUNIORES - Ottimo l’arbitraggio del signor Zappia della sezione di Viterbo

Pilastro corsaro in scioltezza sul campo del Canepina

dani, su angolo di Rempic-ci, lo stesso Rempicci rad-doppia al 33’. Unica azione degna di nota per il Cane-pina al 40’, quando Pacelli sfugge sulla destra e mette bene al centro per Proietti che, però è ben neutralizza-to da Ceccarelli.

Nella ripresa stessa mu-sica con i goal di Persi, ben servito da Corradini e poi lo stesso Corradini dalla destra trafigge Rapi-ti. Quindi un vittoria netta che avrebbe potuto assu-mere contorni più eclatanti se non fosse stato per la bravura del portiere Rapiti Marco che più volte si è

tiglieri, Geronzi, Cec-carell i (cap), Caciola, Menicacci, Pompa, Tar-dani, Rempicci, Persi, Mazzetti , Calin, Grecu, Miniucchi Corradini, Zefi. All. Bonelli An-gelo

Arbitro : Zappia della sezione di Viterbo

Marcatori : p.t. 25’ Tardani, 33’ Rempicci s.t. 34’ Persi, 40’ Cor-radini.

Comincia con una vit-toria l’avventura della

Nuova Fortitudo Tuscania Ghosts nel campionato Uisp 2011/2012. La formazio-ne dei ‘fantasmi’ ha infatti esordito superando in casa con il punteggio di 65-49 la Torifere San Lorenzo Nuovo al termine di una partita ben giocata, molto combattuta e in cui non sono mancate azioni di buona fattura.

I Ghosts si sono presentati in campo con le giu-ste motivazioni e tanta voglia di fare bene in que-sta prima uscita, mostrando una difesa aggressiva e la capacità di distendersi spesso in contropiede; proprio grazie a questo gio-co veloce, i tuscanesi hanno preso il comando delle ope-razioni sin dal primo quarto, af�dandosi alla buona vena realizzativa di Cordi e Mari-nozzi e ai canestri dalla lun-

Buona la partenza per l’ottimoteam del Ghosts Tuscania

ghissima distanza di Fabrizio Bagaglini, micidiale come sempre quando ha la possi-bilità di tirare da oltre l’arco dei 6,75. Le Torifere, malgra-do siano scese in campo a ranghi ridotti, hanno contra-

stato con grande impegno i padroni di casa, appoggiando il gioco principalmente sul lungo Massimiliano Filoni, ma non sono riusciti a porta-re a casa il successo, andato meritatamente ai Ghosts che

promettono di dare battaglia a qualsiasi avversaria in que-sto campionato.

Questo il tabellino del match:

Ghosts: Cordi Tiziano 17, Marziali Gabriele 5, Bella

Massimo, Mattei Stefano, Carletti Fabio 4, Marinozzi Giovanni 18, Raffa Andrea 2, Manzon Ronald, Osmanaj Giulio 2, Principe Giorgio 5, Maiolino Samuel, Bagaglini Fabrizio 12.

Torifere: Filoni Massimi-liano 16, Coppi Alessio 6, Provvedi Luca 16, Civitelli Michele, Leandri Fabrizio 11.

Arbitro: Mosneagu Con-stantin

CANEPINA 0VIRTUS PILASTRO 4

(p.t. 0 – 2)

CANEPINA: Rapiti, Proietti , Palozzi, Berto (cap), Fanelli , Mechelli F, Crialesi, Benedetti, Proietti , Fil ippi, Pacell i , Panunzi, Tosti, Mechelli S.

VIRTUS PILASTRO: Mecali, Selvaggini, Bot-

opposto alle conclusioni avversarie. Ottimo l’arbi-traggio del signor Zappia della sezione di Viterbo.

Quindi tranquillo week-end in preparazione al prossimo impegno ben più impegnativo con il Tuscania che è una delle immediate inseguitrici dei rionali.

Giornata di normale amministrazione per

la capolista Virtus Pila-stro che nel campionato juniores, si sta affermando come squadra da battere.

Al Palozzi di Canapina, i ragazzi di mister Bonelli escono con un 4 a 0 frutto di una partita dove il tec-nico ha dato ampio spa-zio alla panchina, per un cosiddetto turn-over. La

squadra con il classico 3-5-2 ha controllato la par-tita, contro un avversario di modesto livello, ma che si è ben comportato sia per la determinazione di voler ben figurare sia dal punto di vista della cor-rettezza in campo. Partita a senso unico con i rionali in costante pressione nella metà campo avversaria, che vanno in goal con Tar-

BASKETNel campionato2011/2012della Uisp

Con le reti di Tardani,Rempicci, Persie Corradini edè tutto semplice

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21Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO 1ª CATEGORIA

Capolista ok a Bolsena, il clan cimino esonera Floccari, arriva Valentini

Uragano Castrense, terremoto SorianesePrima Categoria sem-

pre nel segno della Ca-strense con il team di Raspo-li che passa anche sul campo della Virtus Bolsena in un derby tuttaltro che semplice deciso nelle fasi fi nali della sfi da dalle reti di Pacenza e Randazzo.

CAPOLISTA DIECI E LODEChe dire

della regi-na del tor-neo. Dieci partite, die-ci vittorie, 18 gol fatti e 3 reeti subite e la netta con-v i n z i o n e che ad un terzo dal torneo non ce ne sia per nessuno. E’ un ruoli-no di marcia impressionante per una squadra nata per vincere anche se nel clan del patron Vincenzo Camilli la parola d’ordine è quella di non mollare e di andare avanti con questa carica e determinazione.

IL PARI CONTROIL RONCIGLIONECOSTA LA PANCAA FLOCCARIMa la notizia del giorno

è legata alla decisione del-la Sorianese di esonerare Romano Floccari, bandiera del calcio cimino dei tempi d’oro che furono dopo il pari interno contro la Cimina Ronciglione. Una decisione improvvisa e che ha destato anche un certo stupore visto che i 24 punti ottenuti dalla Sorianese nelle dieci gare

sin qui gio-cate restano c o m u n q u e un bottino notevole. Via Floccari e già deciso il nome del suo sostituto che è Mauro Va-lentini e che si è dichiara-

to felice e pronto per questa nuova avventura nel clan ci-mino dove ritrova molti atle-ti che ha già allenato nelle sue precedenti esperienze.

OTTIMO BLERARisultati alla mano,

grazie alla vittoria interna contro la Valleranese con il punteggio di 2-0 e che con-ferma la forza del team di mister Scatena che in casa ha una marcia incredibile fatta di 4 vittorie e di un pa-reggio con 0 sconfi tte. Prose-

gue invece il momento no di una Valleranese sempre in grossa diffi coltà nelle ultime giornate.

PRIMA CATEGORIA GIR. A 11ª GIORNATA (11/12)

BLERA - CAPRANICA 14,30

CASTRENSE - MONTE ROMANO 11,00

CIMINA RONCIGLIONE - VIGNANELLO 11,00

DORIA SAN MARTINO - V. CIMINI 14,30

LATERA - V.C. BOLSENA 14,30

MONTALTO - VASANELLO 11,00

POL. FALISCA - NUOVA SORIANESE 11.00

VALLERANESE CALCIO - TUSCANIA 11,00

PRIMA CATEGORIA GIR. D 11ª GIORNATA (11/12)

CAMPAGNANO - FORTITUDO NEPI 11,00

CANALE MONTERANO - RIGNANO SORATTE 11,00

CASTELNUOVESE - PRO ROMA 11,00

FIANO ROMANO - CESANO 11,00

FORTITUDO CALCIO - CASAL BARRIERA 11,00

REAL PORTUENSE - POMEZIA 11,00

SACROFANO - OTTAVIA 11,00

TREVIGNANO - CAPENA 14,30

GIRONE ACASTRENSE 30

NUOVA SORIANESE 24

VIRTUS BOLSENA 17

BLERA 17

CAPRANICA 16

MONTALTO 15

CIMINA RONCIGLIONE 14

TUSCANIA 12

LATERA 11

VALLERANESE 11

MONTE ROMANO 11

DORIA SAN MARTINO 11

VIGNANELLO 9

POL. FALISCA 8

VASANELLO 7

VIRTUS CIMINI 6

GIRONE DCAPENA 26

FORTITUDO ROMA 22

REAL PORTUENSE 20

TREVIGNANO 19

RIGNANO SORATTE 17

FIANO ROMANO 15

CANALE MONTERANO 15

CASTELNUOVESE 13

ROMULEA 13

ACES CASAL BARRIERA 13

OTTAVIA 12

CAMPAGNANO 11

PRO ROMA 10

SACROFANO 10

CESANO 6

FORTITUDO NEPI 5

RILANCIOTUSCANIATorna a vincere anche il

Tuscania di mister Forti che con la rete di Federici batte il Montalto che non ha più il

piglio di inizio stagione. Tre punti pesanti per i bianco-neri di mister Forti che si erano arenati dopo un buon avvio. Problemi invece per un Montalto dove la vittoria manca da tempo.

LE ALTRENegli altri match abbiamo

registrato il bel successo del Doria con la rete di Ales-sandro Iaconissi sul campo del Vignanello (servizio a pagina seguente), pareggio per 1-1 che fa più conten-ta la formazione ospite in Vasanello-Latera e vittorie interne importanti per il Ca-pranica in buona salute che batte 2-1 la Virtus Cimini e per il Monte Romano che ha avuto la meglio sulla Pol. Fa-lisca, sempre deludente con la doppietta di Pau.

GIRONE DQui soltanto un pareggio

per la F. Nepi nel match in-terno contro la Castelnuove-se. Recriminazioni da parte dei padroni di casa per le troppe occasioni fallite.

Il Ronciglione

Valentini, nuovo tecnico alla Sorianese

La regina del torneoporta a 6 puntiil suo vantaggiosui cimini

Torna allavittoria il Tuscaniache batteil Montalto

PRIMA CATEGORIA GIR. A 10ª GIORNATA

BLERA - VALLERANESE 2 - 0

CAPRANICA - VIRTUS CIMINI 2 - 1

MONTE ROMANO - POL. FALISCA 2 - 0

N. SORIANESE - C. RONCIGLIONE 1 - 1

TUSCANIA - MONTALTO 1 - 0

VASANELLO - LATERA 1 - 1

VIGNANELLO - DORIA S. MARTINO 0 - 1

VIRTUS BOLSENA - CASTRENSE 0 - 2

PRIMA CATEGORIA GIR. D 10ª GIORNATA

CASAL BARRIERA - TREVIGNANO 2 - 0

CESANO - SACROFANO 1 - 2

CAPENA - CAMPAGNANO 1 - 0

FORTITUDO NEPI - CASTELNUOVESE 0 - 0

OTTAVIA - FORTITUDO ROMA 0 - 1

REAL PORTUENSE - C. MONTERANO 1 - 0

RIGNANO SORATTE - FIANO ROMANO 2 - 0

ROMULEA - PRO ROMA 2 - 1

Colosso Castrense

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23Martedì 6 Dicembre 2011 Viterbo & AltoLazio

L’EVENTO

Nelle foto di Andrea Di Palermo il successo del team di Zucchi a Vignanello

Bel blitz del Doria San MartinoRitorno alla vittoria per

il Doria San Martino che rilancia la sua classifi-ca con il successo per 1-0 sul campo del Vignanello con la rete del solito Ales-sandro Iaconissi.

Una vittoria preziosa per il team della Doria che da tempo era alla ricerca di questa vittoria e che rappresenta ossigeno allo stato puro per la forma-zione di mister Zucchi che sale in graduatoria a quo-ta 11 punti dove raggiunge Valleranese e Monte Ro-mano. Match winner è sta-to quindi quell’Alessandro Iaconissi, capocannoniere nella scorsa stagione nel campionato di Seconda Categoria e che rappre-senta sempre una sorta di valore aggiunto di una Doria che può rilanciarsi verso una classifica più

tranquilla. Passo indietro invece per i padroni di casa di mister Bambini che rimangono fermi a 9 punti.

NELLE FOTONelle immagini scattate

da Andrea Di Palermo, al-cuni momenti del confron-to che è stato diretto dal signor D’Ilario di Roma 1. Alcune immagini dei duelli in mezzo al campo e sotto la foto della formazione 2011/2012 del Doria San Marti-no che sin qui ha inanellato in casa uno score che nar-ra di un solo successo e di ben 4 sconfitte. Migliore il rendimento esterno con una vittoria, due pareggi e due sconfitte.. Per il Doria quello di Vignanello è stato il primo successo esterno stagionale, dopo due vitto-rie e due sconfitte.