listino pexatherm 2012

Tecnologia per il benessere ambientale

Soluzioni e sistemi radianti a pavimento, a parete ed a soffitto

CATALOGO LISTINO 2012

1

Pexathem azienda produttrice di sistemi per riscaldamento superficiale propone soluzioni all’avanguardia orientate nei confronti del risparmio energetico, nell’osservanza nelle norme e del confort abitativo.Nelle pagine seguenti si possono consultare e verificare, oltre ai prezzi, le caratteristiche con i dati tecnici e per ogni sistema e le rese termiche secondo UNI EN 1264, utili per un predimensionamento di massima dell’impianto.

S O L U Z I O N I R A D I A N T I A PAV I M E N T O

NResidenziale

nuovo

RResidenziale

ristrutturazioni

Riscaldamento e raffrescamento

Riscaldamento

Industriale

Attenuazioneacustica

dB

Alta portata

Kg

Installazione a basso spessore

mm

Installazione a soffitto

Installazione a parete

Installazione a pavimento

LEGENDA SIMBOLI

L I S T I N O 2 0 1 22

System Floor

System Platten V5

System Platten V7.5

System ValtPlatten

System Akustisch

System Neopex

System ValtLeicht

SISTEMI SPECIALI PER IL SETTORE CIVILE E INDUSTRIALE

System UltraDünnen

System Troken Bau

System Wand-Decke

System Plus

Indice

t=20°C

At=20°C

Ct=20°C

Dt=20°C

B

t=20°C

Et=10°C

Distanza dallafalda minore di 5 metri

Distanza dallafalda superiore a5 metri

C1=t>0°CC2=t<0°C >-5°CC3=t<5°C >-15°C

Valori di minima resistenza termica verso il basso degli isolanti secondo la norma UNI EN 1264

4

5

11

17

23

29

37

43

49

50

58

61

65

L I S T I N O 2 0 1 23

NOTE TECNICHE 105

Pexatherm collettore di distribuzione OM

Pexatherm collettore di distribuzione Poly

Pexatherm accessori e cassette

Gruppi di termoregolazione, Fix Punkt, punto fisso da incasso

Gruppi di termoregolazione, Klima Automatik, climatica da incasso

Gruppi di termoregolazione da centrale, Fix Punkt Centrale,punto fisso da centrale

Gruppi di termoregolazione da centrale, Klima Automatik Centrale,climatica da centrale

Gruppi di rilancio da centrale, Rilancio Centrale

Sistema di climatizzazione radiante PCO

Ventilconvettori deumidificatori

SISTEMI DI DISTRIBUZIONE E REGOLAZIONE 69

70

72

75

76

80

85

90

95

98

102

L I S T I N O 0 2 / 2 0 1 24

L I S T I N O 0 2 / 2 0 1 2

La norma si applica agli impianti di riscaldamento a pavimento alimentati ad acqua calda come definito nella UNI EN 1264-1. Essa specifica i requisiti uniformi per la progettazione e la costruzione di strutture riscaldanti a pavimento per garantire che l’impianto di riscaldamento sottostante sia idoneo alla particolare applicazione. La norma specifica soltanto i requisiti particolari che dipendono dal riscaldamento a pavimento, il valore fornito dalla normativa si riferisce al pannello.

Valori di minima resistenza termica verso il basso degli isolanti secondo la norma uni en 1264

I sistemi di riscaldamento radiante superficiale Pexatherm, rispecchiano quanto definito dalla Norma europea UNI EN 1264.Come da Norma vigente ed attuale DIN EN 1264-4, il valore della resistenza minima di conduttività termica degli strati isolanti, sotto l’impianto di riscaldamento a pavimento, non deve essere inferiore ai valori riportati nella tabella. Per le varie situazioni, Pexatherm dispone di tutte le composizioni atte a raggiungere i valori di cui sopra. Il raggiungimento dell’obiettivo avviene addizionando agli spessori base ulteriori pannelli isolanti con relativi spessori, fino al raggiungimento dei valori prescritti.Pexatherm dichiara la resistenza termica di tutti i suoi prodotti.

t=20°C

At=20°C

Ct=20°C

Dt=20°C

B

t=20°C

Et=10°C

Distanza dallafalda minore di 5 metri

Distanza dallafalda superiore a5 metri

C1=t>0°CC2=t<0°C >-5°CC3=t<5°C >-15°C

Situazione A B C1 C2 C3 D E

Stato della costruzione

Pavimento su

ambiente riscaldato

Pavimento su locali freddi

Pavimento su esterno t esterna

≥ 0°C

Pavimento su esterno

0°C t esternat esterna

≥ -5°C

Pavimento su esterno

5°C t esternat esterna ≥ -15°C

Pavimento su terreno con falda oltre 5 m

Pavimento su terreno con

falda inferiore a 5 m

Resistenza termica

0,75m2k/W

1,25m2k/W

0,75m2k/W

1,50m2k/W

2,00m2k/W

1,25m2k/W

Il valore della resistenza termica di 1,5 m2k/W

dovrà essere aumentato.

(UNI EN 1264-4:2003)

L I S T I N O 0 2 / 2 0 1 25

Stratigrafia sistema

I vantaggi• Perfetto accoppiamento grazie alla lamina con in-

castri maschio femmina sporgente sui due lati. Per-fetto bloccaggio del tubo dovuto alla speciale forma delle nocche.

• Eccellente calpestabilità grazie al rivestimento con lamina ad alto spessore.

• Ottima resa dovuta ai rialzi di circa 10 mm ricavati sulla base del pannello che permetto al massetto di avvolgere il tubo rendendolo anche staticamente neutro.

Spessori conformi alla UNI EN 1264

Altezza impianto con massetto tradizionale

Altezza impianto con massetto ribassato

Caso A Sistema Floor base 20 90 mm 75 mm

Caso B Sistema Floor base 30 100 mm 85 mm

Caso C1 Sistema Floor base 20 90 mm 86 mm

Caso C2 Sistema Floor base 30 100 mm 75 mm

Caso C3 Sistema Floor base 30+ XPS20mm 110 mm 95 mm

Caso D Sistema Floor base 35 105 mm 90 cm

System Floor

A C

D B

N R

Kg

L I S T I N O 2 0 1 26

SystemFloorcomponenti del sistema

System Floor pannelloPannello isolante a nocche in EPS accoppiato con barriera al vapore di ele-

vato spessore (0.6 mm) in PS antiurto rigido (secondo UNI EN 1264-4). Il profilo delle nocche dotate di sottosquadra molto pronunciati

consentono un ottimo bloccaggio meccanico del tubo pre-mettendo una posa rapida ed agevole anche con clima rigido. La pellicola grazie all’elevato spessore permette una maggiore resistenza al calpestio inoltre su due lati

del pannello è dotata di nocche con incastro maschio femmina che consentono un accoppiamento perfetto con i

pannelli contermini evitando possibili formazioni di ponti termici e acustici. Rispondente alle normative vigenti in materia di resistenza al

fuoco (euroclasse E secondo EN 13501- 1). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi). Passo di posa multiplo di 5 cm.

Tubo PE-Xa ThermTubazione in polietilene HD (High Density) con reticolazione di tipo A Conforme alla EN 15875 con barriera all’ossigeno secondo DIN 4726.Dotato di una temperatura massima di esercizio di 95°C e una pressione massima di esercizio di 6 bar. Certificazione SKZ (per inforamazioni tecniche vedere pagina xx).

Tubo PE-RT ThermTubazione in polietilene a resistenza termica maggiorata e ottene copolimerico (Pe-OC) Il tubo viene estruso in accordo alla norma DIN 4721 con barriera ossigeno (EVOH) secondo la DIN 4726. Dotato di una temperatura massima di esercizio di 95°C e una pressione massima di esercizio di 6 bar.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario0326 System Floor base 10 20.90 m2 € 12,360327 System Floor base 20 15.20 m2 € 12,730328 System Floor base 30 11.40 m2 € 14,400329 System Floor base 35 10.45 m2 € 15,40

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario0102 Tubo PE-Xa Therm Ø 17 mm 600 ml € 1,190104 Tubo PE-Xa Therm Ø 17 mm 200 ml € 1,19

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario0110 Tubo PE-Rt Therm Ø 17 mm 600 ml € 1,020112 Tubo PE-Rt Therm Ø 17 mm 200 ml € 1,02

Caratteristiche tecniche Norma Base 10 Base 20 Base 30 Base 35Passo 50 mm 50 mm 50 mm 50 mmAltezza totale pannello 35 mm 45 mm 55 mm 60 mmResistenza termica allo spessore ponderato EN 12667 0,45 m2k/W 0,75 m2k/W 1,06 m2k/W 1,25 m2k/WTipo EN 13163 EPS 200 EPS 200 EPS 150 EPS 150Resistenza alla compressione 10% EN 826 200 kPa 200 kPa 150 kPa 150 kPaConducibilità termica EN 12667 0,034 W/mK 0,034 W/mK 0,034 W/mK 0,034 W/mKSpessore minimo massetto con additivo fluidificante 45 mm 45 mm 45 mm 45 mmSpessore minimo massetto con additivo fluidificante per massetti ribassati 30 mm 30 mm 30 mm 30 mm

Diametro tubo installabile 17 mm 17 mm 17 mm 17 mmPermeabilità vapore EN 12086 EN 12086 EN 12086 EN 12086Reazione al fuoco ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse EDimensioni pannello 1380x690 mm 1380x690 mm 1380x690 mm 1380x690 mm

L I S T I N O 2 0 1 27

SystemFloorcomponenti del sistema

Giunto perimetrale 8 mm.

Fascia perimetrale di bordatura in polietilene espanso adesiva nella parteposteriore per tutta l’altezza, al fine di facilitare l’applicazione sulle superficiperimetrali. Dotata di pellicola da sovrapporre al pannello per evitareinfiltrazioni di massetto tra fascia e isolante. Disponibile con altezza 160 o 250mm di spessore 10 mm in rotoli da 50 metri. Rispondente alle normative, per una corretta dilatazione del massetto secondo DIN 18560.

Additivo fluidificante per massetti Pexafluid

Impiagato nell’impasto asabbia acqua cemento conferisce ai massetti radianti migliore lavorabilità, lavorabilità e compattezza migliorandone le caratteristiche meccaniche e la conducibilità termica.Disponibile per massetti tradizionali (4.5 cm sopra il tubo) con dosaggio di 3,9 litri/m3 impasto (come stabilito dalla DIN 18560) per per massetti ribassati (3 cm sopra il tubo) con dosaggio di 17.5 litri/m3 impasto Non utilizzabile con impasti anidridici speciali.Conforme alla UNI EN 934- 2/2002.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario

0700 Additivo fluidificante 10 Kg € 45,09

0702 Additivo fluidificante per massetti ribassati 25 Kg € 210,91


1825 Giunto perimetrale H 160 mm 50 ml € 1,16


Prezzo di listino al mqTali prezzi di listino sono una indicazione di massima per la valutazione in fase preliminare dell’offerta.Per una quotazioni più precise che considerino tutte le variabili che si possono presentare caso per caso occorre affidarsi a preventivi più dettagliati

Passo di posa (cm) 5 10 15 20System Floor base 10 € 38,11 € 26,21 € 22,24 € 20,26

System Floor base 20 € 38,48 € 26,58 € 22,61 € 20,63



Quantità e tipo materiale compreso nel prezzoPannello (m2) 1 1 1 1Tubo (m) 20 10 6,7 5Giunto perimetrale H150 mm (m) 1 1 1 1Additivo (per massetto standard H 45 mm in l) 1 1 1 1

Non compresi nel prezzo: collettori di distribuzione, cassette per collettori, sistemi di regolazione, giunto di dilatazione,altri accessori e fissaggi.

L I S T I N O 2 0 1 28

SystemFloormateriale accessorio

Profili per giunto di dilatazioneProfilo per giunto di dilatazione in polietilene espanso adesivo nella parte inferiore.

Curva reggitubo a 90°Curva in materiale plastico, la sua funzione è di tenere curvato, in maniera corretta, il tubo sotto il collettore di distribuzione.

Clips a ponteClips piatta con gancio bilaterale, in materiale sintetico resistente agli urti, per un ulteriore fissaggio del tubo sui pannelli.

Tubo protettivo PETubo ondulato in PE. Per la protezione dei tubi che attraversano il giunto di dilatazione come richiesto dalla UNI EN 1264-4.

Raccordo di giunzioneRaccordo per giunzione tubo PEx, del tipo a stringere.

Kit srotolatoreFornito in kit lo svolgitore rapido e facile da montare adatto per la posa dei tubi in rotoli da 200 e 600 ml.


2900 Giunto di dilatazione 1 pezzo € 10,18


3300 Curva reggitubo 14/18 1 pezzo € 1,40


3310 Clip bloccatubo a ponte 100 pezzi € 0,14


2940 Tubo corrugato in PE 25 ml € 0,79


7380 Raccordo intermedio 17x2 mm 1 pezzo € 10,50


9502 Kit srotolatore 1 pezzo € 366,55

L I S T I N O 2 0 1 29

SystemFloorRese termiche in accordo

alla UNI EN 1264

A) Sistema radiante System Floor con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo quarzo o similari.

B) Sistema radiante System Floor con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo ceramica o similari

Resistenza sup.le Rλ,B=0.0 m2K/W Temp. Mandata 35 °C Temp. Mandata 38°C Temp. Mandata 40°C Temp. Mandata 42°C

Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media

superficieEmissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media

superficieVA (cm) L(m/m2) q (W/m2) θ0 (°C) q (W/m2) θ0 (°C) q (W/m2) θ0 (°C) q (W/m2) θ0 (°C)

Temp.Internaθi=16 °C

5 20 116 26.3 137 28 151 29.1 165 30.210 10 100 25 118 26.5 131 27.5 143 28.515 6.6 86 23.9 102 25.2 113 26.1 124 26.920 4 75 22.9 89 24.1 98 24.8 107 25.6

Temp. Internaθi=18 °C

5 20 101 27.1 123 28.9 137 30 151 31.110 10 88 26 106 27.5 118 28.5 131 29.515 6.6 76 25 92 26.3 102 27.2 113 28.120 4 66 24.1 80 25.3 89 26.1 98 26.8


5 20 87 27.9 109 29.7 123 30.9 137 3210 10 75 27 94 28.5 106 29.5 118 30.515 6.6 65 26.1 81 27.4 92 28.3 102 29.220 4 56 25.4 70 26.5 80 27.3 89 28.1


5 20 73 28.7 94 30.5 109 31.7 123 32.910 10 63 27.9 81 29.5 94 30.5 106 31.515 6.6 54 27.2 70 28.5 81 29.4 92 30.320 4 47 26.5 61 27.8 70 28.5 80 29.3


5 20 58 29.5 80 31.3 94 32.5 109 33.710 10 50 28.8 69 30.4 81 31.5 94 32.515 6.6 44 28.2 60 29.6 70 30.5 81 31.420 4 38 27.7 52 29 61 29.8 70 30.5


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 84 23.7 100 25 110 25.8 120 26.610 10 74 22.9 88 24 97 24.8 106 25.515 6.6 66 22.2 78 23.2 86 23.9 94 24.520 4 59 21.5 69 22.5 77 23.1 84 23.7


5 20 74 24.8 89 26.1 100 27 110 27.810 10 65 24.1 79 25.3 88 26 97 26.815 6.6 58 23.5 70 24.5 78 25.2 86 25.920 4 51 22.9 62 23.8 69 24.5 77 25.1


5 20 63 25.9 79 27.3 89 28.1 100 2910 10 56 25.3 70 26.5 79 27.3 88 2815 6.6 50 24.8 62 25.8 70 26.5 78 27.220 4 44 24.3 55 25.2 62 25.8 69 26.5


5 20 53 27 68 28.4 79 29.3 89 30.110 10 47 26.5 61 27.7 70 28.5 79 29.315 6.6 41 26 54 27.1 62 27.8 70 28.520 4 37 25.6 48 26.6 55 27.2 62 27.8


5 20 42 28.1 58 29.5 68 30.4 79 31.310 10 37 27.7 51 28.9 61 29.7 70 30.515 6.6 33 27.3 46 28.4 54 29.1 62 29.820 4 30 27 40 28 48 28.6 55 29.2

L I S T I N O 2 0 1 21 0

SystemFloorRese termiche in accordo alla UNI EN 1264

C) Sistema radiante System Floor con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo parquet o listoni di spessore comune (1-1.5 cm)

D) Sistema radiante System Floor con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo moquette o parquet di grosso spessore (2.5 cm)


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 54 21.2 64 22 71 22.6 77 23.110 10 50 20.8 59 21.5 65 22.1 71 22.615 6.6 45 20.4 54 21.1 59 21.6 65 22.120 4 42 20.1 49 20.7 54 21.2 59 21.6


5 20 47 22.6 57 23.4 64 24 71 24.610 10 43 22.2 53 23 59 23.5 65 24.115 6.6 40 21.9 48 22.6 54 23.1 59 23.620 4 36 21.6 44 22.3 49 22.7 54 23.2


5 20 41 24 51 24.9 57 25.4 64 2610 10 37 23.7 47 24.5 53 25 59 25.515 6.6 34 23.4 43 24.1 48 24.6 54 25.120 4 31 23.1 39 23.8 44 24.3 49 24.7


5 20 34 25.4 44 26.3 51 26.9 57 27.410 10 31 25.1 40 25.9 47 26.5 53 2715 6.6 29 24.9 37 25.6 43 26.1 48 26.620 4 26 24.7 34 25.4 39 25.8 44 26.3


5 20 27 26.8 37 27.7 44 28.3 51 28.910 10 25 26.6 34 27.4 40 27.9 47 28.515 6.6 23 26.4 31 27.1 37 27.6 43 28.120 4 21 26.2 29 26.9 34 27.4 39 27.8


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 84 23.7 100 25 110 25.8 120 26.610 10 74 22.9 88 24 97 24.8 106 25.515 6.6 66 22.2 78 23.2 86 23.9 94 24.520 4 59 21.5 69 22.5 77 23.1 84 23.7


5 20 74 24.8 89 26.1 100 27 110 27.810 10 65 24.1 79 25.3 88 26 97 26.815 6.6 58 23.5 70 24.5 78 25.2 86 25.920 4 51 22.9 62 23.8 69 24.5 77 25.1


5 20 63 25.9 79 27.3 89 28.1 100 2910 10 56 25.3 70 26.5 79 27.3 88 2815 6.6 50 24.8 62 25.8 70 26.5 78 27.220 4 44 24.3 55 25.2 62 25.8 69 26.5


5 20 53 27 68 28.4 79 29.3 89 30.110 10 47 26.5 61 27.7 70 28.5 79 29.315 6.6 41 26 54 27.1 62 27.8 70 28.520 4 37 25.6 48 26.6 55 27.2 62 27.8


5 20 42 28.1 58 29.5 68 30.4 79 31.310 10 37 27.7 51 28.9 61 29.7 70 30.515 6.6 33 27.3 46 28.4 54 29.1 62 29.820 4 30 27 40 28 48 28.6 55 29.2

L I S T I N O 2 0 1 21 11 1

System Platten V5


I vantaggi• Eccellente rapporto qualità prezzo• Facilità di posa• Ottima resa dovuta ai rialzi ricavati sulla base del pannello che permetto al massetto di avvolgere

il tubo rendendolo anche staticamente neutro




Caso A Sistema Platten V5 base 20 90 mm 75 mm

Caso B Sistema Platten V5 base 30 100 mm 85 mm

Caso C1 Sistema Platten V5 base 20 90 mm 86 mm

Caso C2 Sistema Platten V5 base 30 100 mm 75 mm

Caso C3 Sistema Platten V5 base 30+ XPS20mm 110 mm 95 mm

Caso D Sistema Platten V5 base 35 105 mm 90 cm

A C

D B

N R

L I S T I N O 2 0 1 21 2

SystemPlatten V5componenti del sistema

System Platten V5 pannelloPannello isolante a nocche in EPS di elevata resistenza meccanica rive-

stito superficialmente con film plastico in HIPS con funzione barriera vapore (secondo UNI EN 1264-4). Dotato di bordi battentati sui

quattro lati per garantire un ottimo accoppiamento ed evita-re ponti termici e acustici. Sulla base del pannello sono

presenti dei rialzi che permettono al tubo di rimanere distanziato di circa 10 mm consentendo al massetto di avvolgerlo totalmente con un conseguente miglio-

ramento della resa. Rispondente alle normative vigenti in materia di resistenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile

senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi). Passo di posa multiplo di 5 cm.



Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario340 System Platten V5 base 15 16.50 m2 € 8,87342 System Platten V5 base 20 13.20 m2 € 9,67344 System Platten V5 base 30 9.9 m2 € 11,35346 System Platten V5 base 35 9.9 m2 € 12,36



Caratteristiche tecniche Norma Base 15 Base 20 Base 30 Base 35Passo 50 mm 50 mm 50 mm 50 mmAltezza totale pannello 40 mm 45 mm 55 mm 60 mmResistenza termica allo spessore ponderato EN 12667 0,57 m2k/W 0,75 m2k/W 1,06 m2k/W 1,25 m2k/WTipo EN 13163 EPS 200 EPS 200 EPS 150 EPS 150Resistenza alla compressione 10% EN 826 200 kPa 200 kPa 150 kPa 150 kPaConducibilità termica EN 12667 0,034 W/mK 0,034 W/mK 0,034 W/mK 0,034 W/mKSpessore minimo massetto con additivo fluidificante 45 mm 45 mm 45 mm 45 mmSpessore minimo massetto con additivo fluidificante per massetti ribassati 30 mm 30 mm 30 mm 30 mm

Diametro tubo installabile 17 mm 17 mm 17 mm 17 mmPermeabilità vapore EN 12086 EN 12086 EN 12086 EN 12086Reazione al fuoco ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse EDimensioni pannello 1100x600 mm 1100x600 mm 1100x600 mm 1100x600 mm

L I S T I N O 2 0 1 21 3

SystemPlatten V5componenti del sistema




Impiagato nell’impasto asabbia acqua cemento conferisce ai massetti radianti migliore lavorabilità, lavorabilità e compattezza migliorandone le caratteristiche meccaniche e la conducibilità termica Disponibile per massetti tradizionali (4.5 cm sopra il tubo) con dosaggio di 3,9 litri/m3 impasto (come stabilito dalla DIN 18560) per per massetti ribassati (3 cm sopra il tubo) con dosaggio di 17.5 litri/m3 impasto Non utilizzabile con impasti anidridici speciali.Conforme alla UNI EN 934- 2/2002.

Prezzo di listino al mqTali prezzi di listino sono una indicazione di massima per la valutazione in fase preliminare dell’offerta.Per una quotazioni più precise che considerino tutte le variabili che si possono presentare caso per caso occorre affidarsi a preventivi più dettagliati.

Passo di posa (cm) 5 10 15 20System Platten V5 base 10 € 34,62 € 22,72 € 18,75 € 16,77

System Platten V5 base 20 € 35,42 € 23,52 € 19,55 € 17,57



Quantità e tipo materiale compreso nel prezzo al mqPannello (m2) 1 1 1 1Tubo (m) 20 10 6,7 5Giunto perimetrale H150 mm (m) 1 1 1 1Additivo (per massetto standard H 45 mm in l) 0,1755 0,1755 0,1755 0,1755

Non compresi nel prezzo: collettori di distribuzione, cassette per collettori, sistemi di regolazione, giunto di dilatazione, altri accessori e fissaggi.







L I S T I N O 2 0 1 21 4

SystemPlatten V5materiale accessorio



















L I S T I N O 2 0 1 21 5

System Platten V5Rese termiche in accordo

alla UNI EN 1264

A) Sistema radiante Platten V5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo quarzo o similari.

B) Sistema radiante Platten V5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo ceramica o similari.


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 116 26.3 137 28 151 29.1 165 30.210 10 100 25 118 26.5 131 27.5 143 28.515 6.6 86 23.9 102 25.2 113 26.1 124 26.920 4 75 22.9 89 24.1 98 24.8 107 25.6


5 20 101 27.1 123 28.9 137 30 151 31.110 10 88 26 106 27.5 118 28.5 131 29.515 6.6 76 25 92 26.3 102 27.2 113 28.120 4 66 24.1 80 25.3 89 26.1 98 26.8


5 20 87 27.9 109 29.7 123 30.9 137 3210 10 75 27 94 28.5 106 29.5 118 30.515 6.6 65 26.1 81 27.4 92 28.3 102 29.220 4 56 25.4 70 26.5 80 27.3 89 28.1


5 20 73 28.7 94 30.5 109 31.7 123 32.910 10 63 27.9 81 29.5 94 30.5 106 31.515 6.6 54 27.2 70 28.5 81 29.4 92 30.320 4 47 26.5 61 27.8 70 28.5 80 29.3


5 20 58 29.5 80 31.3 94 32.5 109 33.710 10 50 28.8 69 30.4 81 31.5 94 32.515 6.6 44 28.2 60 29.6 70 30.5 81 31.420 4 38 27.7 52 29 61 29.8 70 30.5

.


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 84 23.7 100 25 110 25.8 120 26.610 10 74 22.9 88 24 97 24.8 106 25.515 6.6 66 22.2 78 23.2 86 23.9 94 24.520 4 59 21.5 69 22.5 77 23.1 84 23.7


5 20 74 24.8 89 26.1 100 27 110 27.810 10 65 24.1 79 25.3 88 26 97 26.815 6.6 58 23.5 70 24.5 78 25.2 86 25.920 4 51 22.9 62 23.8 69 24.5 77 25.1


5 20 63 25.9 79 27.3 89 28.1 100 2910 10 56 25.3 70 26.5 79 27.3 88 2815 6.6 50 24.8 62 25.8 70 26.5 78 27.220 4 44 24.3 55 25.2 62 25.8 69 26.5


5 20 53 27 68 28.4 79 29.3 89 30.110 10 47 26.5 61 27.7 70 28.5 79 29.315 6.6 41 26 54 27.1 62 27.8 70 28.520 4 37 25.6 48 26.6 55 27.2 62 27.8


5 20 42 28.1 58 29.5 68 30.4 79 31.310 10 37 27.7 51 28.9 61 29.7 70 30.515 6.6 33 27.3 46 28.4 54 29.1 62 29.820 4 30 27 40 28 48 28.6 55 29.2

L I S T I N O 2 0 1 21 6

System Platten V5Rese termiche in accordo alla UNI EN 1264

C) Sistema radiante Platten V5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo parquet o listoni di spessore comune (1-1.5 cm).

D) Sistema radiante Platten V5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo moquette o parquet di grosso spessore (2.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 54 21.2 64 22 71 22.6 77 23.110 10 50 20.8 59 21.5 65 22.1 71 22.615 6.6 45 20.4 54 21.1 59 21.6 65 22.120 4 42 20.1 49 20.7 54 21.2 59 21.6


5 20 47 22.6 57 23.4 64 24 71 24.610 10 43 22.2 53 23 59 23.5 65 24.115 6.6 40 21.9 48 22.6 54 23.1 59 23.620 4 36 21.6 44 22.3 49 22.7 54 23.2


5 20 41 24 51 24.9 57 25.4 64 2610 10 37 23.7 47 24.5 53 25 59 25.515 6.6 34 23.4 43 24.1 48 24.6 54 25.120 4 31 23.1 39 23.8 44 24.3 49 24.7


5 20 34 25.4 44 26.3 51 26.9 57 27.410 10 31 25.1 40 25.9 47 26.5 53 2715 6.6 29 24.9 37 25.6 43 26.1 48 26.620 4 26 24.7 34 25.4 39 25.8 44 26.3


5 20 27 26.8 37 27.7 44 28.3 51 28.910 10 25 26.6 34 27.4 40 27.9 47 28.515 6.6 23 26.4 31 27.1 37 27.6 43 28.120 4 21 26.2 29 26.9 34 27.4 39 27.8


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 84 23.7 100 25 110 25.8 120 26.610 10 74 22.9 88 24 97 24.8 106 25.515 6.6 66 22.2 78 23.2 86 23.9 94 24.520 4 59 21.5 69 22.5 77 23.1 84 23.7


5 20 74 24.8 89 26.1 100 27 110 27.810 10 65 24.1 79 25.3 88 26 97 26.815 6.6 58 23.5 70 24.5 78 25.2 86 25.920 4 51 22.9 62 23.8 69 24.5 77 25.1


5 20 63 25.9 79 27.3 89 28.1 100 2910 10 56 25.3 70 26.5 79 27.3 88 2815 6.6 50 24.8 62 25.8 70 26.5 78 27.220 4 44 24.3 55 25.2 62 25.8 69 26.5


5 20 53 27 68 28.4 79 29.3 89 30.110 10 47 26.5 61 27.7 70 28.5 79 29.315 6.6 41 26 54 27.1 62 27.8 70 28.520 4 37 25.6 48 26.6 55 27.2 62 27.8


5 20 42 28.1 58 29.5 68 30.4 79 31.310 10 37 27.7 51 28.9 61 29.7 70 30.515 6.6 33 27.3 46 28.4 54 29.1 62 29.820 4 30 27 40 28 48 28.6 55 29.2

System Platten V5Rese termiche in accordo alla UNI EN 1264

L I S T I N O 2 0 1 21 7

System Platten V 7.5


I vantaggi• Perfetto accoppiamento reso possibile dal partico-

lare tipo di incastro • Ottima calpestabilità dovuta alla nocca di forma ot-

tagonale ad ampia superficie di appoggio.• Ottima resa dovuta ai rialzi ricavati sulla base del

pannello che permetto al massetto di avvolgere il tubo rendendolo anche staticamente neutro.




Caso A Sistema Platten V 7,5 base 30 105 mm 90 mm

Caso B Sistema Platten V 7,5 base 30 105 mm 90 mm

Caso C1 Sistema Platten V 7,5 base 30 105 mm 90 mm

Caso C2 Sistema Platten V 7,5 base 30 120 mm 105 mm

Caso C3 Sistema Platten V 7,5 base 30+ XPS20mm 135 mm 120 mm

Caso D Sistema Platten V 7,5 base 30 105 mm 90 cm

A C

D B

N R

L I S T I N O 2 0 1 21 8

SystemPlatten V 7.5componenti del sistema

System Platten V7.5Pannello isolante a nocche in EPS di elevata resistenza mec-

canica rivestito superficialmente con film plastico in HIPS con funzione barriera vapore (secondo UNI EN 1264-4). Le nocche di forma ottagonale ad ampia su-

perficie di appoggio per il piede consentono un’ottima calpestabilità semplificando il lavoro di posa. Dotato di

bordi con pioli ad incastro maschio femmina che consentono un accoppiamento perfetto con i pannelli contermini evitando

possibili formazioni di ponti termici e acustici. Sulla base del pan-nello sono presenti dei rialzi che permettono al tubo di rimanere

distanziato di circa 10 mm consentendo al massetto di avvolgerlo totalmente con un conseguente miglioramento della resa.

Rispondente alle normative vigenti in materia di resistenza al fuoco (eu-roclasse E). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC

(idroclorofluorocarburi). Passo di posa multiplo di 7.5 cm.



Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario390 System Platten V 7,5 base 15 10.12 m2 € 9,16392 System Platten V 7,5 base 30 10.12 m2 € 11,75



Caratteristiche tecniche Norma Base 15 Base 30Passo 75 mm 75 mmAltezza totale pannello 45 mm 60 mmResistenza termica allo spessore ponderato EN 12667 0,65 m2k/W 1,25 m2k/WTipo EN 13163 EPS 200 EPS 200Resistenza alla compressione 10% EN 826 120 kPa 120 kPaConducibilità termica EN 12667 0,034 W/mK 0,034 W/mKSpessore minimo massetto con additivo fluidificante 45 mm 45 mmSpessore minimo massetto con additivo fluidificante per massetti ribassati 30 mm 30 mm

Diametro tubo installabile 17 mm 17 mmPermeabilità vapore EN 12086 EN 12086Reazione al fuoco ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse EDimensioni pannello 1350x750 mm 1350x750 mm

L I S T I N O 2 0 1 21 9

SystemPlatten V 7.5componenti del sistema






Passo di posa (cm) 7.5 15 22,5System Platten V 7,5 base 15 € 26,98 € 19,04 € 16,40

System Platten V 7,5 base 30 € 29,57 € 21,64 € 19,00

Quantità e tipo materiale compreso nel prezzo al mqPannello (m2) 1 1 1Tubo (m) 20 6,7 5Giunto perimetrale H150 mm (m) 1 1 1Additivo (per massetto standard H 45 mm in l) 0,1755 0,1755 0,1755








L I S T I N O 2 0 1 22 0

SystemPlatten V 7.5materiale accessorio



















L I S T I N O 2 0 1 22 1

System Platten V7.5Rese termiche in accordo alla

UNI EN 1264

A) Sistema radiante Platten V7.5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo quarzo o similari.

B) Sistema radiante Platten V7.5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo ceramica o similari.


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



7.5 13.3 108 25.7 128 27.3 141 28.3 155 29.415 6.7 87 23.9 103 25.2 114 26.1 124 27.0

22.5 4.4 70 22.5 83 23.6 92 24.3 100 25.030 3.4 57 21.4 67 22.3 74 22.9 81 23.5


7.5 13.3 95 26.6 115 28.2 128 29.3 141 30.315 6.7 76 25.0 92 26.4 103 27.2 114 28.1

22.5 4.4 62 23.8 75 24.9 83 25.6 92 26.330 3.4 50 22.8 60 23.7 67 24.3 74 24.9


7.5 13.3 81 27.5 102 29.1 115 30.2 128 31.315 6.7 65 26.1 82 27.5 92 28.4 103 29.2

22.5 4.4 53 25.0 66 26.2 75 26.9 83 27.630 3.4 43 24.2 53 25.1 60 25.7 67 26.3


7.5 13.3 68 28.3 88 30.0 102 31.1 115 32.215 6.7 55 27.2 71 28.6 82 29.5 92 30.4

22.5 4.4 44 26.3 57 27.4 66 28.2 75 28.930 3.4 36 25.5 46 26.5 53 27.1 60 27.7


7.5 13.3 55 29.2 75 30.9 88 32.0 102 33.115 6.7 44 28.2 60 29.7 71 30.6 82 31.5

22.5 4.4 35 27.5 49 28.7 57 29.4 66 30.230 3.4 29 26.9 39 27.9 46 28.5 53 29.1


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



7.5 13.3 79 23.3 94 24.5 104 25.3 114 26.115 6.7 66 22.9 78 23.2 87 23.9 95 24.6

22.5 4.4 55 22.2 66 22.1 72 22.7 79 23.330 3.4 46 20.5 55 21.2 61 21.7 66 22.2


7.5 13.3 70 24.5 84 25.7 94 26.5 104 27.315 6.7 58 23.5 70 24.5 78 25.2 87 25.9

22.5 4.4 49 22.7 59 23.6 66 24.1 72 24.730 3.4 41 22.0 49 22.7 55 23.2 61 23.7


7.5 13.3 60 25.6 75 26.9 84 27.7 94 28.515 6.7 50 24.8 62 25.8 70 26.5 78 27.2

22.5 4.4 42 24.1 52 25.0 59 25.6 66 26.130 3.4 35 23.5 44 24.2 49 24.7 55 25.2


7.5 13.3 50 26.8 65 28.1 75 28.9 84 29.715 6.7 42 26.1 54 27.1 62 27.8 70 28.5

22.5 4.4 35 25.5 45 26.4 52 27.0 59 27.630 3.4 29 24.9 38 25.7 44 26.2 49 26.7


7.5 13.3 40 27.9 55 29.2 65 30.1 75 30.915 6.7 33 27.3 46 28.4 54 29.1 62 29.8

22.5 4.4 28 26.8 38 27.8 45 28.4 52 29.030 3.4 23 26.4 32 27.2 38 27.7 44 28.2

L I S T I N O 2 0 1 22 2

C) Sistema radiante Platten V7.5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo parquet o listoni di spessore comune (1-1.5 cm).

D) Sistema radiante Platten V7.5 con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo moquette o parquet di grosso spessore (2.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



7.5 13.3 63 21.9 74 22.9 82 23.5 90 24.215 6.7 54 21.1 64 22.0 70 22.5 77 23.1

22.5 4.4 46 20.5 55 21.2 61 21.7 66 22.230 3.4 40 19.9 47 20.6 52 21.0 57 21.4


7.5 13.3 55 23.2 68 24.2 74 24.9 82 24.315 6.7 47 22.6 57 23.4 64 24.0 70 23.6

22.5 4.4 41 22.0 49 22.7 55 23.2 61 23.030 3.4 35 21.5 42 22.1 47 22.6 52 22.4


7.5 13.3 47 24.6 59 25.6 67 26.2 74 26.915 6.7 41 24.0 51 24.8 57 25.4 64 26.0

22.5 4.4 35 23.5 43 24.2 49 24.7 55 25.230 3.4 30 23.0 37 23.7 42 24.1 47 24.6


7.5 13.3 40 25.9 51 26.9 59 27.6 67 28.215 6.7 34 25.4 44 26.3 51 26.8 57 27.4

22.5 4.4 29 24.9 38 25.7 43 26.2 49 26.730 3.4 25 24.6 33 25.2 37 25.7 42 26.1


7.5 13.3 32 27.2 43 28.2 51 28.9 59 29.615 6.7 27 26.8 37 27.7 44 28.3 51 28.8

22.5 4.4 23 26.4 32 27.2 38 27.7 43 28.230 3.4 20 26.1 28 26.8 33 27.2 37 27.7


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



7.5 13.3 52 21.0 62 21.8 68 22.3 74 22.915 6.7 46 20.4 54 21.1 60 21.6 65 22.1

22.5 4.4 40 19.9 47 20.6 52 21.0 57 21.430 3.4 35 19.5 42 20.0 46 20.4 50 20.8


7.5 13.3 46 22.4 55 23.2 62 23.8 68 24.315 6.7 40 21.9 48 22.6 54 23.1 60 23.6

22.5 4.4 35 21.5 42 22.1 47 22.6 52 23.030 3.4 31 21.1 37 21.7 42 22.0 46 22.4


7.5 13.3 39 23.8 49 24.7 55 25.2 62 25.815 6.7 34 23.4 43 24.2 48 24.6 54 25.1

22.5 4.4 30 23.0 37 23.7 42 24.1 47 24.630 3.4 26 22.7 33 23.3 37 23.7 42 24.0


7.5 13.3 33 25.3 42 26.1 49 26.7 55 27.215 6.7 29 24.9 37 25.7 43 26.2 48 26.6

22.5 4.4 25 24.6 33 25.2 37 25.7 42 26.130 3.4 22 24.3 29 24.9 33 25.3 37 25.7


7.5 13.3 26 26.7 36 27.5 42 28.1 49 28.715 6.7 23 26.4 31 27.1 37 27.2 43 28.2

22.5 4.4 20 26.1 28 26.8 33 27.2 37 27.730 3.4 18 25.9 24 26.5 29 26.9 33 27.3

System Platten V 7.5Rese termiche in accordo alla UNI EN 1264

L I S T I N O 2 0 1 22 3

System ValtPlatten


I vantaggi• Massima libertà di posa• Maggiore resa rispetto ai sistemi a nocche• Retino stampato per supporto alla posa• Bordi auto incollanti• Alta resistenza ai carichi




Caso A Sistema Valt Platten 26 88 mm 73 mm

Caso B Sistema Valt Platten 26+XPS 20 108 mm 93 mm

Caso C1 Sistema Valt Platten 26 88 mm 73 mm

Caso C2 Sistema Valt Platten 20+XPS 30 112 mm 97 mm

Caso C3 Sistema Valt Platten 20+XPS 50 132 mm 117 mm

Caso D Sistema Valt Platten 26+XPS 20 108 mm 93 cm

A C

D B

N R

Kg

L I S T I N O 2 0 1 22 4

System ValtPlattencomponenti del sistema

System Valt PlattenPannello isolante piano in EPS di elevata resistenza mec-

canica rivestito superficialmente con film sintetico con funzione di barriera vapore(secondo UNI EN 1264-4). Il rivestimento è provvisto di bordi autoin-

collanti per evitare ponti termici e acustici e serigrafia stampata per agevolare la posa della tubazione.

Rispondente alle normative vigenti in materia di resi-stenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile sen-

za gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluoro-carburi).

Passo di posa libero con serigrafia a multipli di 5 cm.



Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario360 System Valt Platten 20 27,60 m2 € 12,44362 System Valt Platten 26 20,40 m2 € 14,40



Caratteristiche tecniche Norma Valt Platten 20 Valt Platten 26

Passo libero(serigrafia 5 cm)

libero(serigrafia 5 cm)

Altezza totale pannello 20 mm 26 mmResistenza termica allo spessore ponderato EN 12667 0,58 m2k/W 0,76 m2k/WTipo EN 13163 EPS 150 EPS 150Resistenza alla compressione 10% EN 826 150 kPa 150 kPaConducibilità termica EN 12667 0,034 W/mK 0,034 W/mKSpessore minimo massetto con additivo fluidificante 45 mm 45 mmSpessore minimo massetto con additivo fluidificante per massetti ribassati 30 mm 30 mm

Diametro tubo installabile 17/20 mm 17/20 mmReazione al fuoco ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse EDimensioni pannello 1200x1000 mm 1200x1000 mm

L I S T I N O 2 0 1 22 5

System ValtPlattencomponenti del sistema




Impiagato nell’impasto asabbia acqua cemento conferisce ai massetti radianti migliore lavorabilità, lavorabilità e compattezza migliorandone le caratteristiche meccaniche e la conducibilità termicaDisponibile per massetti tradizionali (4.5 cm sopra il tubo) con dosaggio di 3,9 litri/m3 impasto (come stabilito dalla DIN 18560) per per massetti ribassati (3 cm sopra il tubo) con dosaggio di 17.5 litri/m3 impasto Non utilizzabile con impasti anidridici speciali.Conforme alla UNI EN 934- 2/2002.

Clips di fissaggio tubo

Clip brevettate a forma di U con gancio bilaterale, in materiale sintetico, per il fissaggio dei tubi di riscaldamento Ø 17/20 mm sui pannelli piani.


Passo di posa (cm) 5 10 15 20System Valt Platten 20 € 42,85 € 30,95 € 26,98 € 25,00

System Valt Platten 26 € 45,55 € 33,65 € 29,68 € 27,70

Quantità e tipo materiale compreso nel prezzo al mqPannello (m2) 1 1 1 1Tubo (m) 20 10 6,7 5Clips (pz) 52 26 18 13Giunto perimetrale H150 mm (m) 1 1 1 1Additivo (per massetto standard H 45 mm in l) 0,1755 0,1755 0,1755 0,1755






3810 Clips di fissaggio tubo 300 pezzi € 0,15




L I S T I N O 2 0 1 22 6

System ValtPlattenmateriale accessorio


3800 Utensile fissa clip 1 pezzo € 261.82







Utensile fissa clipFissa clip brevettata specificamente per la posa di impianti a pavimento.













L I S T I N O 2 0 1 22 7

System ValtPlattenRese termiche in accordo

alla UNI EN 1264

A) Sistema radiante ValtPlatten con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo quarzo o similari.

B) Sistema radiante ValtPatten con massetto tradizionale sabbia cemento H 45 sopra tubo finitura tipo ceramica e simi-lari spessore (1-1.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 123 26.9 146 28.7 161 29.9 176 3110 10 106 25.5 126 27.1 139 28.1 152 29.115 6.6 92 24.3 108 25.7 120 26.6 131 27.520 4 79 23.3 94 24.5 104 25.3 114 26.1


5 20 108 27.6 131 29.5 146 30.7 161 31.910 10 93 26.4 113 28 126 29.1 139 30.115 6.6 80 25.4 97 26.8 108 27.7 120 28.620 4 70 24.5 84 25.7 94 26.5 104 27.3


5 20 93 28.4 116 30.3 131 31.5 146 32.710 10 80 27.3 99 29 113 30.0 126 31.115 6.6 69 26.4 86 27.8 97 28.8 108 29.720 4 60 25.6 75 26.9 84 27.7 94 28.5


5 20 77 29.1 100 31 116 32.3 131 33.510 10 67 28.2 86 29.9 99 31 113 32.015 6.6 58 27.5 75 28.9 86 29.8 97 30.820 4 50 26.8 65 28.1 75 28.9 84 39.7


5 20 62 29.8 85 31.8 100 33 116 34.310 10 53 29.1 73 30.8 86 31.9 99 3315 6.6 46 28.5 63 29.9 75 30.9 86 31.820 4 40 27.9 55 29.2 65 30.1 75 30.9


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 88 24 104 25.3 115 26.2 126 27.110 10 78 23.2 92 24.3 102 25.1 111 25.915 6.6 69 22.4 81 23.5 90 24.2 98 2420 4 61 21.7 72 22.7 80 23.3 87 24


5 20 77 25.1 93 26.5 104 27.3 115 28.210 10 68 24.3 82 25.6 92 26.3 102 27.115 6.6 60 23.7 73 24.8 81 25.5 90 26.220 4 54 23.1 65 24.1 72 24.7 80 25.3


5 20 66 26.2 82 27.6 93 28.5 104 29.310 10 59 25.5 73 26.8 82 27.6 92 28.315 6.6 52 25 65 26 73 26.8 81 27.520 4 46 24.4 57 25.4 65 26.1 72 26.7


5 20 55 27.3 72 28.6 82 29.6 93 30.510 10 49 26.7 63 27.9 73 28.8 82 29.615 6.6 43 26.2 56 27.3 65 28 73 28.820 4 38 25.8 50 26.8 57 27.4 65 28.1


5 20 44 28.3 61 29.7 72 30.6 82 31.610 10 39 27.8 54 29.1 63 29.9 73 30.815 6.6 35 27.4 48 28.6 56 29.3 65 3020 4 21 27.1 42 28.1 50 28.8 57 29.4

L I S T I N O 2 0 1 22 8

C) Sistema radiante ValtPlatten con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo parquet o listoni di spessore comune (1-1.5 cm).

D) Sistema radiante ValtPlatten con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo moquette o parquet di grosso spessore (2.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 68 22.4 81 23.4 89 24.1 98 24.810 10 61 21.8 73 22.7 80 23.4 88 24.015 6.6 56 21.3 66 22.1 73 22.7 79 23.320 4 50 20.8 59 21.6 66 22.1 72 22.7


5 20 60 23.6 72 24.7 81 25.4 89 26.110 10 54 23.1 65 24.1 73 24.7 80 25.415 6.6 49 22.7 59 23.6 66 24.1 73 24.720 4 44 22.3 53 23.1 59 23.6 66 24.1


5 20 51 24.9 64 26 72 26.7 81 27.410 10 46 24.5 58 26.8 65 26.1 73 26.715 6.6 42 24.1 52 26 59 25.6 66 26.120 4 38 23.7 47 25.4 53 25.1 59 25.6


5 20 43 26.2 56 27.3 64 28 72 28.710 10 39 25.8 50 26.8 58 27.5 65 28.115 6.6 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.620 4 32 25.2 41 26 47 26.5 53 27.1


5 20 34 27.4 47 28.5 56 29.3 64 3010 10 31 27.1 43 28.1 50 28.8 58 29.515 6.6 28 26.8 38 27.8 45 28.4 52 2920 4 25 26.6 35 27.4 41 28 47 28.5


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 56 21.3 66 22.2 73 22.7 80 23.310 10 51 20.9 60 21.7 67 22.2 73 22.815 6.6 47 20.5 55 21.3 61 21.7 67 22.220 4 43 20.2 51 20.8 56 21.3 61 21.8


5 20 49 22.7 59 23.6 66 24.2 73 24.710 10 45 22.3 54 23.2 60 23.7 67 24.215 6.6 41 22.0 50 22.8 55 23.3 61 23.720 4 37 21.7 45 22.4 51 22.8 56 23.3


5 20 42 24.1 52 25 59 25.6 66 26.210 10 38 23.8 48 24.6 54 25.2 60 25.715 6.6 35 23.5 44 24.2 50 24.8 55 25.320 4 32 23.2 40 23.9 45 24.4 51 24.8


5 20 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.610 10 32 25.2 42 26.1 48 26.6 54 27.215 6.6 29 25.0 38 25.7 44 26.2 50 26.820 4 27 24.2 35 25.5 40 25.9 45 26.4


5 20 28 26.8 39 27.8 45 28.4 52 2910 10 26 26.6 35 27.5 42 28.1 48 28.615 6.6 24 26.4 32 27.2 38 27.7 44 28.220 4 22 26.2 30 27.0 35 27.5 40 27.9

System ValtPlattenRese termiche in accordo alla UNI EN 1264

L I S T I N O 2 0 1 22 9

System AkustischIsolamento termico e acustico


I vantaggi

• Pannello con isolamento termico e acustico certificato• Massima libertà di posa• Maggiore resa rispetto ai sistemi a nocche• Retino stampato per supporto alla posa• Bordi auto incollanti




Caso A Sistema Akustisch 25 87 mm Si sconsiglia

di non scendere sotto i 45 mm di massetto in quanto con poco peso sul pannello dovuto ad un massetto più basso potrebbe mandare in risonanza ilpacchetto allebasse frequenze di rumore vanificandol’isolamentoacustico del sistema

Caso B Sistema Akustisch 25+XPS 20 107 mm

Caso C1 Sistema Akustisch 25 87 mm

Caso C2 Sistema Akustisch 25+XPS 30 117 mm

Caso C3 Sistema Akustisch 25+XPS 50 137 mm

Caso D Sistema Akustisch 25+XPS 20 107 mm

A C

D B

N R

dB

L I S T I N O 2 0 1 23 0

System Akustischcomponenti del sistema

System AkustischPannello isolante piano in EPS-T (polistirene espanso sinterizzatoela-

sticizzato mediante ovalizzazione delle celle) idoneo per isola-mento termico (secondo UNI EN 13163), ed acustico (se-condo UNI EN ISO 12354-2, EN29052-1; UNI EN 12431 nel rispetto della legge 447/95 e DPCM 5/12/97). Eccellente

mantenimento delle prestazioni nel tempo (creep < 2,2% con carico di 2.6 KPa dopo 10 anni secondo UNI EN 1606).

Rivestito superficialmente con film sintetico con funzione di bar-riera vapore (secondo UNI EN 1264-4) è provvisto di bordi autoin-

collanti per evitare ponti termici e acustici e serigrafia stampata per agevolare la posa della tubazione. Rispondente alle normative vigenti in

materia di resistenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi).




Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario0570 System Akustisch 25 20,4 m2 € 12,150572 System Akustisch 30 16,8 m2 € 13,530574 System Akustisch 35 14,4 m2 € 14,98



Caratteristiche tecniche Norma Akustisch 25 Akustisch 30 Akustisch 35




Altezza totale pannello 25 mm 30 mm 35 mmResistenza termica allo spessore ponderato EN 12667 0,75 m2k/W 0,88 m2k/W 1,03 m2k/WResistenza alla compressione 10% EN 826 150 kPa 150 kPa 150 kPaConducibilità termica EN 12667 0,034 W/mK 0,034 W/mK 0,034 W/mKRigidità dinamica UNI EN 29052 (pt 1) s’ 40 s’ 30 s’ 27Comprimibilità UNI EN 12431 CP3 CP3 CP3Abbattimento del rumore di calpestio UNI EN ISO 12354-2 28dB 28dB 28dBSpessore minimo massetto con additivo fluidificante 45 mm 45 mm 45 mmDiametro tubo installabile 17/20 mm 17/207 mm 17/207 mmReazione al fuoco ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse EDimensioni pannello 1200x1000 mm 1200x1000 mm 1200x1000 mm

L I S T I N O 2 0 1 23 1

System Akustischcomponenti del sistema








Passo di posa (cm) 5 10 15 20System Akustisch 25 € 42,45 € 30,55 € 26,58 € 24,60

System Akustisch 30 € 44,35 € 32,45 € 28,48 € 26,50

System Akustisch 35 € 46,35 € 34,45 € 30,48 € 28,50











L I S T I N O 2 0 1 23 2

System Akustischmateriale accessorio






















L I S T I N O 2 0 1 23 3

System AkustischRese termiche in accordo

alla UNI EN 1264

A) Sistema radiante Akustisch con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo quarzo o similari.

B) Sistema radiante Akustisch con massetto tradizionale sabbia cemento H 45 sopra tubo finitura tipo ceramica e similari spessore (1-1.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 123 26.9 146 28.7 161 29.9 176 3110 10 106 25.5 126 27.1 139 28.1 152 29.115 6.6 92 24.3 108 25.7 120 26.6 131 27.520 4 79 23.3 94 24.5 104 25.3 114 26.1


5 20 108 27.6 131 29.5 146 30.7 161 31.910 10 93 26.4 113 28 126 29.1 139 30.115 6.6 80 25.4 97 26.8 108 27.7 120 28.620 4 70 24.5 84 25.7 94 26.5 104 27.3


5 20 93 28.4 116 30.3 131 31.5 146 32.710 10 80 27.3 99 29 113 30.0 126 31.115 6.6 69 26.4 86 27.8 97 28.8 108 29.720 4 60 25.6 75 26.9 84 27.7 94 28.5


5 20 77 29.1 100 31 116 32.3 131 33.510 10 67 28.2 86 29.9 99 31 113 32.015 6.6 58 27.5 75 28.9 86 29.8 97 30.820 4 50 26.8 65 28.1 75 28.9 84 39.7


5 20 62 29.8 85 31.8 100 33 116 34.310 10 53 29.1 73 30.8 86 31.9 99 3315 6.6 46 28.5 63 29.9 75 30.9 86 31.820 4 40 27.9 55 29.2 65 30.1 75 30.9


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 88 24 104 25.3 115 26.2 126 27.110 10 78 23.2 92 24.3 102 25.1 111 25.915 6.6 69 22.4 81 23.5 90 24.2 98 2420 4 61 21.7 72 22.7 80 23.3 87 24


5 20 77 25.1 93 26.5 104 27.3 115 28.210 10 68 24.3 82 25.6 92 26.3 102 27.115 6.6 60 23.7 73 24.8 81 25.5 90 26.220 4 54 23.1 65 24.1 72 24.7 80 25.3


5 20 66 26.2 82 27.6 93 28.5 104 29.310 10 59 25.5 73 26.8 82 27.6 92 28.315 6.6 52 25 65 26 73 26.8 81 27.520 4 46 24.4 57 25.4 65 26.1 72 26.7


5 20 55 27.3 72 28.6 82 29.6 93 30.510 10 49 26.7 63 27.9 73 28.8 82 29.615 6.6 43 26.2 56 27.3 65 28 73 28.820 4 38 25.8 50 26.8 57 27.4 65 28.1


5 20 44 28.3 61 29.7 72 30.6 82 31.610 10 39 27.8 54 29.1 63 29.9 73 30.815 6.6 35 27.4 48 28.6 56 29.3 65 3020 4 21 27.1 42 28.1 50 28.8 57 29.4

L I S T I N O 2 0 1 23 4

D2m,n,T,w

Rw

Ln,w

CAT TIPO DI EDIFICIO Rw Ln,w D2m,n, T,wA Edifici adibiti a residenza e assimilabili ≥50 ≤63 ≥40B Edifici adibiti ad uffici e assimilabili ≥50 ≤55 ≥42C Edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili ≥50 ≤63 ≥40D Edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili ≥55 ≤58 ≥45E Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili ≥50 ≤58 ≥48F Edifici adibiti ad attività ricreative o di culto ed assimilabili ≥50 ≤55 ≥42G Edifici adibiti ad attività commerciali e assimilabili ≥50 ≥55 ≤42

C) Sistema radiante Akustisch con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo parquet o listoni di spessore comune (1-1.5 cm).

D) Sistema radiante Akustisch con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo moquette o parquet di grosso spessore (2.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 68 22.4 81 23.4 89 24.1 98 24.810 10 61 21.8 73 22.7 80 23.4 88 24.015 6.6 56 21.3 66 22.1 73 22.7 79 23.320 4 50 20.8 59 21.6 66 22.1 72 22.7


5 20 60 23.6 72 24.7 81 25.4 89 26.110 10 54 23.1 65 24.1 73 24.7 80 25.415 6.6 49 22.7 59 23.6 66 24.1 73 24.720 4 44 22.3 53 23.1 59 23.6 66 24.1


5 20 51 24.9 64 26 72 26.7 81 27.410 10 46 24.5 58 26.8 65 26.1 73 26.715 6.6 42 24.1 52 26 59 25.6 66 26.120 4 38 23.7 47 25.4 53 25.1 59 25.6


5 20 43 26.2 56 27.3 64 28 72 28.710 10 39 25.8 50 26.8 58 27.5 65 28.115 6.6 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.620 4 32 25.2 41 26 47 26.5 53 27.1


5 20 34 27.4 47 28.5 56 29.3 64 3010 10 31 27.1 43 28.1 50 28.8 58 29.515 6.6 28 26.8 38 27.8 45 28.4 52 2920 4 25 26.6 35 27.4 41 28 47 28.5


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 56 21.3 66 22.2 73 22.7 80 23.310 10 51 20.9 60 21.7 67 22.2 73 22.815 6.6 47 20.5 55 21.3 61 21.7 67 22.220 4 43 20.2 51 20.8 56 21.3 61 21.8


5 20 49 22.7 59 23.6 66 24.2 73 24.710 10 45 22.3 54 23.2 60 23.7 67 24.215 6.6 41 22.0 50 22.8 55 23.3 61 23.720 4 37 21.7 45 22.4 51 22.8 56 23.3


5 20 42 24.1 52 25 59 25.6 66 26.210 10 38 23.8 48 24.6 54 25.2 60 25.715 6.6 35 23.5 44 24.2 50 24.8 55 25.320 4 32 23.2 40 23.9 45 24.4 51 24.8


5 20 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.610 10 32 25.2 42 26.1 48 26.6 54 27.215 6.6 29 25.0 38 25.7 44 26.2 50 26.820 4 27 24.2 35 25.5 40 25.9 45 26.4


5 20 28 26.8 39 27.8 45 28.4 52 2910 10 26 26.6 35 27.5 42 28.1 48 28.615 6.6 24 26.4 32 27.2 38 27.7 44 28.220 4 22 26.2 30 27.0 35 27.5 40 27.9

System AkustischRese termiche in accordo alla UNI EN 1264

L I S T I N O 0 2 / 2 0 1 23 5

D2m,n,T,w

Rw

Ln,w


D2m,n,T,w

Rw

Ln,w


La normativa sull’isolamento acusticoLegge 447/95 Legge quadro sull’inquinamento acustico D.P.C.M. 5/12/1997Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

Abbattimento acustico dei rumori di calpestio• Il limite di legge massimo ammesso è Ln,w 63 dB. Un

solaio in latero cemento non isolato ha un Ln,w di circa 85/86 dB.

• Non possiamo affidarci solo alla legge di massa in quan-to per rientrare nei limiti di legge si dovrebbero fare solai pesantissimi 800/1000 kg/mq.

• La strada da seguire è quella di svincolare strutturalmen-te il pavimento dal solaio in modo da realizzare un siste-ma di MASSA-MOLLA dove la massa è rappresentata dal massetto portapavimento + pavimento e la molla è rappresentata dall’isolante.

Classificazione degli ambienti abitativi (DPCM 5/12/97,art.2) e requisiti acustici (DPCM 5/12/97, tabella B).

Questi sono i documenti di riferimento nella normativa italiana per l’acustica in edilizia. Gli edifici vengono divisi in sette diverse tipologie e per ogni tipologia vengono definiti dei limiti da rispettare.

R’ w – Indice del potere fonoisolante fra due distinte uni-tà immobiliari.L’n,w – Indice del livello di rumore di calpestio di solai, normalizzato.D2mn,T,w - Indice dell’isolamento acustico standardiz-zato di facciata.

System AkustischNormativa

System Akustisch = molla

Solaio

Massetto

System Akustisch = molla

Solaio

Massetto

L I S T I N O 2 0 1 23 6

Norma UNI EN 13163 Livelli di comprimibilità CP

LivelloCarico utile

sul pavimento finito in KPa

Requisiti di massima

comprimibilità in mm

Tolleranzamm

CP5 ≤ 2,0 ≤ 5 ≤ 2 mm per dL < 35 mm

CP4 ≤ 3,0 ≤ 4 ≤ 3 mm per dL ≥ 35 mm

CP3 ≤ 4,0 ≤ 3

CP2 ≤ 5,0 ≤ 2≤ 1 mm per dL < 35 mm≤ 2 mm per dL ≥ 35 mm

45

40

35

30

25

20

15

figura C.1, della norma UNI EN 12354-2

�Lw(dB)

mI (Kg m2)

1601401201008060

sI (MN/m2)4 6 8 10 15 20 30 40 50

sI = r ig id ità dinamica pannel lomI = massa del pannel lo gal leggiante

Il pavimento galleggiante:soluzione idonea e collaudata per abbattere i rumori di calpestio

La norma UNI EN ISO 12354-2 “Valutazione delle presta-zioni acustiche di edifici» a partire dalle prestazioni di prodotti, riporta la formula per calcolare l’attenuazione del livello di pressione sonora da calpestio ΔL di pavi-menti galleggianti con massetto in sabbia cemento o

solfato di calcio ed il grafico per ricavare lo stesso valo-re conoscendo il valore di rigidità dinamica (Norma EN 29052-1) ed il peso del massetto che viene realizzato sopra il pannello (espresso in Kg/mq).

Rigidità dinamica: si misura in MN/m3 e definisce la deformazione elastica di un materiale isolante antical-pestio sottoposto ad una forza dinamica;è estremamente importante per comprendere le pro-prietà di un materiale di opporsi al passaggio delle vibrazioni.Il valore non deve essere troppo elevato (La norma UNI EN ISO 12354-2 definisce il limite massimo per poter definire un materiale elasticizzato in 50 MN/m3) perché un materiale troppo rigido trasmette vibrazio-ni, ma neppure troppo basso perché il materiale si schiaccia eccessivamente e quindi trasmette come se fosse rigido.

Comprimibilità: da non confondersi con la resistenza a compressione, indica il sovracca-rico a cui il materiale isolante può essere sotto-posto senza modificare la sua rigidità dinami-ca. Il valore deve essere determinatosecondo la norma UNI EN 12431. Se il materiale rientra in un livello troppo basso di comprimibilità diffi-cilmente manterrà le caratteristiche nel tempo. La norma UNI EN 13163 classifica i materiali se-condo la tabella a sinistra.

System AkustischNormativa

L I S T I N O 2 0 1 23 7

System NeopexPannello caricato con grafiteSistema ad alte caratteristiche termiche


I vantaggi

• Pannello con isolamento termico e acustico certificato• Massima libertà di posa• Maggiore resa rispetto ai sistemi a nocche• Retino stampato per supporto alla posa• Bordi auto incollanti


A C

D B



Caso A Sistema Neopex 39 101 mm 86 mm

Caso B Sistema Neopex 39 101 mm 86 mm

Caso C1 Sistema Neopex 39 101 mm 86 mm

Caso C2 Sistema Neopex 46 108 mm 93 mm

Caso C3 Sistema Neopex 46+XPS 20 111 mm 96 mm

Caso D Sistema Neopex 39 101 mm 86 cm

N R

L I S T I N O 2 0 1 23 8

System Neopexcomponenti del sistema

System NeopexPannello isolante piano in EPS di elevata resistenza termica.

Grazie all’aggiunta di grafite che migliora la condu-cibilità termica è particolarmente indicato nei

casi in cui la norma prevede una resistenza termica più elevata nel contesto di spessori

a disposizione limitati. Rivestito superficial-mente con film sintetico con funzione di barriera

vapore (secondoUNI EN 1264-4) è provvisto di bordi autoincollanti per evitare

ponti termici e acustici e serigrafia stampata per agevolare la posa della tubazione.

Rispondente alle normative vigenti in materia di resistenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi).




Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario460 System Neopex 39 13,20 m2 € 13,16462 System Neopex 46 10,80 m2 € 15,42



Caratteristiche tecniche Norma Neopex 39 Neopex 46





L I S T I N O 2 0 1 23 9

System Neopexcomponenti del sistema








Passo di posa (cm) 5 10 15 20System Neopex 39 € 38,91 € 27,01 € 23,04 € 21,06

System Neopex 46 € 41,17 € 29,27 € 25,30 € 23,32











L I S T I N O 2 0 1 24 0

System Neopexmateriale accessorio






















L I S T I N O 2 0 1 24 1

System NeopexRese termiche in accordo

alla UNI EN 1264

A) Sistema radiante Neopex con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo quarzo o similari.

B) Sistema radiante Neopex con massetto tradizionale sabbia cemento H 45 sopra tubo finitura tipo ceramica e similari spessore (1-1.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 123 26.9 146 28.7 161 29.9 176 3110 10 106 25.5 126 27.1 139 28.1 152 29.115 6.6 92 24.3 108 25.7 120 26.6 131 27.520 4 79 23.3 94 24.5 104 25.3 114 26.1


5 20 108 27.6 131 29.5 146 30.7 161 31.910 10 93 26.4 113 28 126 29.1 139 30.115 6.6 80 25.4 97 26.8 108 27.7 120 28.620 4 70 24.5 84 25.7 94 26.5 104 27.3


5 20 93 28.4 116 30.3 131 31.5 146 32.710 10 80 27.3 99 29 113 30.0 126 31.115 6.6 69 26.4 86 27.8 97 28.8 108 29.720 4 60 25.6 75 26.9 84 27.7 94 28.5


5 20 77 29.1 100 31 116 32.3 131 33.510 10 67 28.2 86 29.9 99 31 113 32.015 6.6 58 27.5 75 28.9 86 29.8 97 30.820 4 50 26.8 65 28.1 75 28.9 84 39.7


5 20 62 29.8 85 31.8 100 33 116 34.310 10 53 29.1 73 30.8 86 31.9 99 3315 6.6 46 28.5 63 29.9 75 30.9 86 31.820 4 40 27.9 55 29.2 65 30.1 75 30.9


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 88 24 104 25.3 115 26.2 126 27.110 10 78 23.2 92 24.3 102 25.1 111 25.915 6.6 69 22.4 81 23.5 90 24.2 98 2420 4 61 21.7 72 22.7 80 23.3 87 24


5 20 77 25.1 93 26.5 104 27.3 115 28.210 10 68 24.3 82 25.6 92 26.3 102 27.115 6.6 60 23.7 73 24.8 81 25.5 90 26.220 4 54 23.1 65 24.1 72 24.7 80 25.3


5 20 66 26.2 82 27.6 93 28.5 104 29.310 10 59 25.5 73 26.8 82 27.6 92 28.315 6.6 52 25 65 26 73 26.8 81 27.520 4 46 24.4 57 25.4 65 26.1 72 26.7


5 20 55 27.3 72 28.6 82 29.6 93 30.510 10 49 26.7 63 27.9 73 28.8 82 29.615 6.6 43 26.2 56 27.3 65 28 73 28.820 4 38 25.8 50 26.8 57 27.4 65 28.1


5 20 44 28.3 61 29.7 72 30.6 82 31.610 10 39 27.8 54 29.1 63 29.9 73 30.815 6.6 35 27.4 48 28.6 56 29.3 65 3020 4 21 27.1 42 28.1 50 28.8 57 29.4

L I S T I N O 2 0 1 24 2

C) Sistema radiante Neopex con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo parquet o listo-ni di spessore comune (1-1.5 cm).

D) Sistema radiante Neopex con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo moquette o par-quet di grosso spessore (2.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 68 22.4 81 23.4 89 24.1 98 24.810 10 61 21.8 73 22.7 80 23.4 88 24.015 6.6 56 21.3 66 22.1 73 22.7 79 23.320 4 50 20.8 59 21.6 66 22.1 72 22.7


5 20 60 23.6 72 24.7 81 25.4 89 26.110 10 54 23.1 65 24.1 73 24.7 80 25.415 6.6 49 22.7 59 23.6 66 24.1 73 24.720 4 44 22.3 53 23.1 59 23.6 66 24.1


5 20 51 24.9 64 26 72 26.7 81 27.410 10 46 24.5 58 26.8 65 26.1 73 26.715 6.6 42 24.1 52 26 59 25.6 66 26.120 4 38 23.7 47 25.4 53 25.1 59 25.6


5 20 43 26.2 56 27.3 64 28 72 28.710 10 39 25.8 50 26.8 58 27.5 65 28.115 6.6 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.620 4 32 25.2 41 26 47 26.5 53 27.1


5 20 34 27.4 47 28.5 56 29.3 64 3010 10 31 27.1 43 28.1 50 28.8 58 29.515 6.6 28 26.8 38 27.8 45 28.4 52 2920 4 25 26.6 35 27.4 41 28 47 28.5


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 56 21.3 66 22.2 73 22.7 80 23.310 10 51 20.9 60 21.7 67 22.2 73 22.815 6.6 47 20.5 55 21.3 61 21.7 67 22.220 4 43 20.2 51 20.8 56 21.3 61 21.8


5 20 49 22.7 59 23.6 66 24.2 73 24.710 10 45 22.3 54 23.2 60 23.7 67 24.215 6.6 41 22.0 50 22.8 55 23.3 61 23.720 4 37 21.7 45 22.4 51 22.8 56 23.3


5 20 42 24.1 52 25 59 25.6 66 26.210 10 38 23.8 48 24.6 54 25.2 60 25.715 6.6 35 23.5 44 24.2 50 24.8 55 25.320 4 32 23.2 40 23.9 45 24.4 51 24.8


5 20 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.610 10 32 25.2 42 26.1 48 26.6 54 27.215 6.6 29 25.0 38 25.7 44 26.2 50 26.820 4 27 24.2 35 25.5 40 25.9 45 26.4


5 20 28 26.8 39 27.8 45 28.4 52 2910 10 26 26.6 35 27.5 42 28.1 48 28.615 6.6 24 26.4 32 27.2 38 27.7 44 28.220 4 22 26.2 30 27.0 35 27.5 40 27.9

System NeopexRese termiche in accordo alla UNI EN 1264

L I S T I N O 2 0 1 24 3

System ValtLeichtSistema per la cantieristica


I vantaggi

• Massima libertà di posa• Maggiore resa rispetto ai sistemi a nocche• Retino stampato per supporto alla posa• Bordi auto incollanti• Ottimo rapporto qualità prezzo


A C

D B



Caso A Sistema Valt Leicht 30 101 mm 86 mm

Caso B Sistema Valt Leicht 30+XPS 20 101 mm 86 mm

Caso C1 Sistema Valt Leicht 30 101 mm 86 mm

Caso C2 Sistema Valt Leicht 30+XPS 30 108 mm 93 mm

Caso C3 Sistema Valt Leicht 30+XPS 30 111 mm 96 mm

Caso D Sistema Valt Leicht 30+XPS 20 101 mm 86 cm

N R

L I S T I N O 2 0 1 24 4

System ValtLeichtcomponenti del sistema

System Valt LeichtPannello isolante piano in EPS con un ottimo rapporto qualità prezzo, rivestito superficialmente con film sinte-tico con funzione di barriera vapore.

Il rivestimento è provvisto di bordi autoincollanti per evitare ponti termici eacustici (secondo UNI EN 1264-4) e serigrafia stampata per agevolare laposa del-la tubazione. Rispondente alle normative vigenti in materia diresistenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluoro-carburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi).Passo di posa libero con serigrafia a multipli di 5 cm.



Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario550 System Valt Leicht 25 20,40 m2 € 6,87552 System Valt Leicht 30 16,80 m2 € 9,09



Caratteristiche tecniche Norma Valt Platten 25 Valt Platten 30





System ValtLeichtcomponenti del sistema








Passo di posa (cm) 5 10 15 20System Valt Leicht 25 € 32,62 € 20,72 € 16,75 € 14,77

System Valt Leicht 30 € 34,84 € 22,94 € 18,97 € 16,99











L I S T I N O 2 0 1 24 6

System ValtLeichtmateriale accessorio






















L I S T I N O 2 0 1 24 7

System ValtLeichtRese termiche in accordo

alla UNI EN 1264

A) Sistema radiante Valt Leicht con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo quarzo o similari.

B) Sistema radiante Valt Leicht con massetto tradizionale sabbia cemento H 45 sopra tubo finitura tipo ceramica e similari


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 123 26.9 146 28.7 161 29.9 176 3110 10 106 25.5 126 27.1 139 28.1 152 29.115 6.6 92 24.3 108 25.7 120 26.6 131 27.520 4 79 23.3 94 24.5 104 25.3 114 26.1


5 20 108 27.6 131 29.5 146 30.7 161 31.910 10 93 26.4 113 28 126 29.1 139 30.115 6.6 80 25.4 97 26.8 108 27.7 120 28.620 4 70 24.5 84 25.7 94 26.5 104 27.3


5 20 93 28.4 116 30.3 131 31.5 146 32.710 10 80 27.3 99 29 113 30.0 126 31.115 6.6 69 26.4 86 27.8 97 28.8 108 29.720 4 60 25.6 75 26.9 84 27.7 94 28.5


5 20 77 29.1 100 31 116 32.3 131 33.510 10 67 28.2 86 29.9 99 31 113 32.015 6.6 58 27.5 75 28.9 86 29.8 97 30.820 4 50 26.8 65 28.1 75 28.9 84 39.7


5 20 62 29.8 85 31.8 100 33 116 34.310 10 53 29.1 73 30.8 86 31.9 99 3315 6.6 46 28.5 63 29.9 75 30.9 86 31.820 4 40 27.9 55 29.2 65 30.1 75 30.9


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 88 24 104 25.3 115 26.2 126 27.110 10 78 23.2 92 24.3 102 25.1 111 25.915 6.6 69 22.4 81 23.5 90 24.2 98 2420 4 61 21.7 72 22.7 80 23.3 87 24


5 20 77 25.1 93 26.5 104 27.3 115 28.210 10 68 24.3 82 25.6 92 26.3 102 27.115 6.6 60 23.7 73 24.8 81 25.5 90 26.220 4 54 23.1 65 24.1 72 24.7 80 25.3


5 20 66 26.2 82 27.6 93 28.5 104 29.310 10 59 25.5 73 26.8 82 27.6 92 28.315 6.6 52 25 65 26 73 26.8 81 27.520 4 46 24.4 57 25.4 65 26.1 72 26.7


5 20 55 27.3 72 28.6 82 29.6 93 30.510 10 49 26.7 63 27.9 73 28.8 82 29.615 6.6 43 26.2 56 27.3 65 28 73 28.820 4 38 25.8 50 26.8 57 27.4 65 28.1


5 20 44 28.3 61 29.7 72 30.6 82 31.610 10 39 27.8 54 29.1 63 29.9 73 30.815 6.6 35 27.4 48 28.6 56 29.3 65 3020 4 21 27.1 42 28.1 50 28.8 57 29.4

L I S T I N O 2 0 1 24 8

C) Sistema radiante Neopex con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo parquet o listo-ni di spessore comune (1-1.5 cm).

D) Sistema radiante Neopex con massetto tradizionale sabbia cemento H45 mm sopra tubo, finitura tipo moquette o par-quet di grosso spessore (2.5 cm).


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 68 22.4 81 23.4 89 24.1 98 24.810 10 61 21.8 73 22.7 80 23.4 88 24.015 6.6 56 21.3 66 22.1 73 22.7 79 23.320 4 50 20.8 59 21.6 66 22.1 72 22.7


5 20 60 23.6 72 24.7 81 25.4 89 26.110 10 54 23.1 65 24.1 73 24.7 80 25.415 6.6 49 22.7 59 23.6 66 24.1 73 24.720 4 44 22.3 53 23.1 59 23.6 66 24.1


5 20 51 24.9 64 26 72 26.7 81 27.410 10 46 24.5 58 26.8 65 26.1 73 26.715 6.6 42 24.1 52 26 59 25.6 66 26.120 4 38 23.7 47 25.4 53 25.1 59 25.6


5 20 43 26.2 56 27.3 64 28 72 28.710 10 39 25.8 50 26.8 58 27.5 65 28.115 6.6 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.620 4 32 25.2 41 26 47 26.5 53 27.1


5 20 34 27.4 47 28.5 56 29.3 64 3010 10 31 27.1 43 28.1 50 28.8 58 29.515 6.6 28 26.8 38 27.8 45 28.4 52 2920 4 25 26.6 35 27.4 41 28 47 28.5


Distanza di posa

Fabbisogno Tubo

Emissione termica

Temp. media


Temp. media


Temp. media


Temp. media



5 20 56 21.3 66 22.2 73 22.7 80 23.310 10 51 20.9 60 21.7 67 22.2 73 22.815 6.6 47 20.5 55 21.3 61 21.7 67 22.220 4 43 20.2 51 20.8 56 21.3 61 21.8


5 20 49 22.7 59 23.6 66 24.2 73 24.710 10 45 22.3 54 23.2 60 23.7 67 24.215 6.6 41 22.0 50 22.8 55 23.3 61 23.720 4 37 21.7 45 22.4 51 22.8 56 23.3


5 20 42 24.1 52 25 59 25.6 66 26.210 10 38 23.8 48 24.6 54 25.2 60 25.715 6.6 35 23.5 44 24.2 50 24.8 55 25.320 4 32 23.2 40 23.9 45 24.4 51 24.8


5 20 35 25.5 45 26.4 52 27 59 27.610 10 32 25.2 42 26.1 48 26.6 54 27.215 6.6 29 25.0 38 25.7 44 26.2 50 26.820 4 27 24.2 35 25.5 40 25.9 45 26.4


5 20 28 26.8 39 27.8 45 28.4 52 2910 10 26 26.6 35 27.5 42 28.1 48 28.615 6.6 24 26.4 32 27.2 38 27.7 44 28.220 4 22 26.2 30 27.0 35 27.5 40 27.9

System Valt LeichtRese termiche in accordo alla UNI EN 1264

L I S T I N O 2 0 1 24 9

SISTEMI SPECIALI PER IL SETTORE CIVILE E INDUSTRIALE

System Ultradünnensolo 2 cm di spessore

System TrokenbauSistema a secco idealeper ristrutturazione

System Wand-Decke Riscaldamento eraffrescamento a soffitto e parete

System PlusSoluzione tecnicaindustriale

L I S T I N O 2 0 1 25 0

System UltraDünnenParticolarmente indicato nelle ristrutturazioni


I vantaggi

• Ingombro minimo solo 20 mm• Massima velocità di posa grazie alla lamina con in-

castri maschio femmina • Perfetto bloccaggio del tubo dovuto alla speciale

forma delle nocche• Bassa inerzia termica grazie allo spessore ridotto

del massetto

Il sistema

Ultra Dünnen è un sistema di riscaldamento e raffre-scamento a pavimento (installabile anche a parete) di nuova concezione configurato per le ristrutturazioni con pochi spazi a disposizione in termini di spessore ma installabile anche per le nuove costruzioni.Lo spessore di soli 14 mm della pellicola utilizzato come supporto per la posa del tubo permette,con l’utilizzo di un preparato specifico per massetti autoli-vellanti ad indurimento rapido, un impianto in soli 20 mm ad esclusione del rivestimento; grazie a questa caratteristica rappresenta la soluzione migliore nelle ristrutturazioni per la posa sopra i pavimenti esistenti. Il pannello Ultra Dünnen è inoltre estremamente sem-plice da posare perché il retro adesivizzato permette un fissaggio perfetto al fondo, è semplice da tagliare senza formazioni di rotture e la particolare conforma-zione delle nocche impedisce al tubo di uscire una volta posato anche in caso di basse temperature che provocano irrigidimento del tubo. La posa del tubo può essere effettuata con passo modulare di 5 cm.

Il massetto

Per la realizzazione del massetto autolivellante si con-siglia l’utilizzo del prodotto Knauf NE 425 Autolivellina.Con il suddetto prodotto per una altezza totale di 20 mm è stata ottenuta un resistenza alla compressione di 15N/mm² (pari a 1517 ton/m²).

N R

mm

L I S T I N O 2 0 1 25 1

20 mm altezza minima con Ultradünnen14 mm (pannello) 6 mm (massetto)

System UltraDünnencomponenti del sistema

Tubo PE-Xa Therm 10 mm

Tubazione in polietilene HD (High Density) con reticolazione di tipo A.Conforme alla EN 15875 con barriera all’ossigeno secondo DIN 4726.Dotato di una temperatura massima di esercizio di 95°C e una pressione massima di esercizio di 6 bar.

Giunto perimetrale 5 mm

Fascia perimetrale di bordatura in polietilene espanso adesiva nella parte posteriore per tutta l’altezza, al fine di facilitare l’applicazione sulle superfici perimetrali. Altezza 50 mm di spessore 8 mm in rotoli da 25 metri. Rispondente alle normative, per una corretta dilatazione del massetto secondo DIN 18560.


Passo di posa (cm) 5 10 15System Ultra Dünner € 36,54 € 26,04 € 22,54

Quantità e tipo materiale compreso nel prezzo al mqPannello (m2) 1 1 1Tubo (m) 20 10 6,7Giunto perimetrale H150 mm (m) 1 1 1



0124 Tubo PE-Xa Therm Ø 10x1.2 mm 200 ml € 1,05


1820 Giunto perimetrale 50 mm 25 ml € 1,14

System UltraDünnenPannello a nocche di elevata resistenza meccanica.

Connessione tra lastre a mezzo incastro maschio femmina con bottoni che ne agevola la posa.

Dotato di superficie inferiore adesiva (protetto con pellicola protetti-va) che ne agevola la presa sulla superficie di supporto.

Pannello adatto per tubo da 10 x 1,2 mm.Passo di posa multiplo di 5 cm.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario0320 System Ultra Dünnen 0,5 m2 € 14,40

Caratteristiche tecniche Ultra DünnenPasso 5 cmAltezza totale pannello 14 mmSpessore totale massetto 20 mmDiametro tubo installabile 10 mmDimensioni pannello 1000x500 mm

L I S T I N O 2 0 1 25 2

System UltraDünnenmateriale accessorio

Profili per giunto di dilatazione

Profilo per giunto di dilatazione in polietilene espanso adesivo nella parte inferiore.

Attacco per tubo 10 x 1,2 sistema Ultra Dünnen

Attacco euroconus compatibile con tutti i nostri collettori per tubo 10 x 1,2.

Sdoppiatore per collettore

Raccordo di giunzione per tubo 10 x 1.2 mm

Raccordo per giunzione del tubo pex 10 x 1.2 mm del tipo ad innesto rapido.




6862 Attacco per collettore Ø 10 x 1,2 2 pezzi € 4,80


6860 Sdoppiatore per collettore 2 pezzi € 12,00


6864 Raccordo intermedio Ø 10x1.2 mm 2 pezzi € 3,20

L I S T I N O 2 0 1 25 3

System Ultra DünnenRegolazione del sistema

Cassetta di distribuzione Mini BASECassetta di distribuzione per installazioni sotto intonaco.Dotata di collettore a 4 vie per un massimo di 4 circuiti di riscaldamento di uguale lunghezza, massimo 24 m² di riscaldamento a pavimento con tubo 10 mm. Lunghezza massima dei circuiti di riscaldamento: ca. 60 m. La cassetta è composta da: collettore di mandata, collettore di ritorno, valvola di bilanciamento sul ritorno, valvola di intercettazione sulla mandata, cassetta sotto intonaco con coperchio, sfiato aria e rubinetto di carico scarico per il carico dell’impianto. Dimensioni 330x325mm.

Cassetta di distribuzione Mini REGCassetta di distribuzione per installazioni sotto intonaco.Dotata di collettore a 4 vie massimo di 4 circuiti di riscaldamento di uguale lunghezza, massimo 24 m² di riscaldamento a pavimento con tubo 10 mm. Lunghezza massima dei circuiti di riscaldamento: ca. 60 m. La cassetta è composta da: limitatore di temperatura sul ritorno, collettore di mandata collettore di ritorno 3 Testa termostatica per la limitazione della temperatura di ritorno - 4 Valvola di intercettazione sulla mandata, cassetta sotto intonaco con coperchio, sfiato aria e rubinetto di carico scarico per il carico dell’impianto.Dimensioni 330x325mm.

Cassetta di distribuzione Mini BI REGCassetta di distribuzione per installazioni sotto intonaco.Dotata di collettore a 4 vie per un massimo di 4 circuiti di riscaldamento di uguale lunghezza, massimo 24 m² di riscaldamento a pavimento con tubo 10 mm. Lunghezza massima dei circuiti di riscaldamento: ca. 60 m. Dotato di limitatore di temperatura sul ritorno e valvola termostatica di preset sulla mandata. La cassetta è composta da: collettore di mandata, collettore di ritorno, testa termostatica per la limitazione della temperatura di ritorno, valvola temostatica di pre set sulla mandata, cassetta sotto intonaco con coperchio, sfiato aria e rubinetto di carico scarico per il carico dell’impianto.Dimensioni 330x325mm.


7062 Cassetta di distribuzione Mini REG 1 pezzo € 237,00


7060 Cassetta di distribuzione Mini BI REG 1 pezzo € 258,91


7064 Cassetta di distribuzione Mini BASE 1 pezzo €189,82

Per la distribuzione del sistema Ultra Dunnen Pexa-therm ha sviluppato dei mini collettori da installare direttamente in ogni locale in cui è previsto l’impianto radiante.L’utilizzo di questi collettori permette di diminu-

ire le linee d’adduzione dei vari circuiti e offre la possi-bilità, in un impianto esistente ad alta temperatura, di servire uno o più ambienti regolando e distribuendo il calore a bassa temperatura in pochissimo spazio.

L I S T I N O 2 0 1 25 4

Collettore principaleimpianto a pavimento

Cassetta di distribuzioneMINI BASE

Ambiente 2

Ambiente 3

Ambiente 4

Ambiente 5

Ambiente 1

WC1

WC2

System UltraDünnenEsempi di installazione

Soluzione con regolazione dell’acqua sul collettore prin-cipale o con caldaia a condensazione per impianto Ultra

Dunnen e regolazione secondaria in ambiente con azio-natori sul collettore principale e termo attuatore ambiente.

Esempio di installazione cassette di distribuzione Mini BASE

Ambiente 5

Ambiente 2-3

Ambiente 4

Ambiente 1

WC1

WC2

Collettore bassa temperaturaSchema d’ impianto

L I S T I N O 2 0 1 25 5

Collettore principaleimpianto a radiatori

Cassetta di distribuzioneMINI REG conregolazione in bassatemperatura

Ambiente 2 Ambiente 3

Ambiente 4

Ambiente 5

Ambiente 1

WC1WC2

System Ultra DünnenEsempi di installazione

Soluzione mista con radiatori e caldaia ad alta tempera-tura con sottocollettore per impianto Ultra Dunnen dotato di regolazione primaria dell’acqua a punto fisso e rego-

lazione secondaria in ambiente con termo attuatori sul collettore principale e termostati ambiente.

Esempio di installazione cassette di distribuzione Mini REG

Ambiente 5

Ambiente 4

Ambiente 3

Ambiente 1

WC1

WC2

Ambiente 2

Collettore alta temperaturaSchema d’ impianto

L I S T I N O 2 0 1 25 6

System UltraDünnenEsempi di installazione

Collettore principaleimpianto a radiatori

Cassetta di distribuzioneMINI BI REG con regolazione in bassatemperatura e testatermostatica Ambiente 2 Ambiente 3

Ambiente 4

Ambiente 5

Ambiente 1

WC1WC2

Soluzione mista con radiatori e caldaia ad alta temperatu-ra con sottocollettore per impianto Ultra Dunnen dotato di

Regolazione dell’acqua a punto fisso e regolazione am-biente tramite testa termostatica.

Esempio di installazione cassette di distribuzione Mini BI REG

Ambiente 5

Ambiente 4

Ambiente 3

Ambiente 1

WC1

WC2

Ambiente 2

Collettore alta temperaturaSchema d’ impianto

L I S T I N O 2 0 1 25 7

Pulire il sottofondo esistente da sporco epolvere.

Fissare la fascia perimetrale attraverso il foglio adesivo lungo le pareti, le colonne e i gradini.

Rimuovere la pellicola di protezione sul retrodel pannello Ultraslim prima della posa a terra.

Posare il pannello Ultraslim e premeresaldamente sulla superficie del pavimento.

La sovrapposizione dei pannelli sui due lati èfacilitata grazie alla tecnica push button checonsente una posa rapida e precisa.

Mettere il resto della prima linea (3b), comeprimo pannello della seconda riga e collegarel’elemento successivo per completare la fila.

La particolare conformazione delle nocchepermette la posa in diagonale del tubo senzaalcun strumento aggiuntivo.

Collegare le tubazioni. Fare un lavaggio edeffettuare la prova in pressione.

Segnare il punto più alto del pavimentoesistente come punto di controllo per ilminimo spessore di copertura prima diposare il massetto premiscelato.

Mescolare il preparato autolivellante secondo le istruzioni del fabbricante e distribuirlo equamente con un adeguato strumento (spatola levigante, rullo di plastica ecc.) fino a quando il minimo spessore di copertura è raggiunto.Prima di posare la pavimentazione, il collante elastico deve essere riscaldato secondo le istruzioni del fabbricante, mentre il massetto deve aver raggiunto la maturità necessaria per essere coperto.

Utilizzare i profilati per giunti di dilatazione in ambienti superiori a 40 m2 o che hanno lati superiori a 8 mt

Incastrare il tubo Pe-xa da Ø 10 mm tra lenocche del pannello

System Ultra DünnenIstruzioni alla posa

L I S T I N O 2 0 1 25 8

System Troken BauSistema a secco


I vantaggi

• Resa eccezionale• Riduzione tempi di installazione in quanto la lamina

di alluminio è già accoppiata col pannello• Minori tempi di messa a regime• Sistema leggero

Il sistema

Trokenbau è un sistema di riscaldamento e raffresca-mento a pavimento (installabile anche a parete) svi-luppato appositamente per le ristrutturazioni o dove si necessita di un sistema radiante a basso spessore e poco peso. I pannelli isolanti sono dotati di una la-mina di alluminio con duplice funzione di abbassare i tempi di messa a regime dell’impianto e di distribuire uniformemente il calore.La lamina in alluminio è giò accoppiata al pannello equesto permette una posa del sistema veloce quantoquella di un sistema tradizionale.Il maggiore potere radiante rispetto al riscaldamen-to a pavimento tradizionale consente di tenere pas-si maggiori con conseguente riduzione e risparmio sulla lunghezza dei tubi, minor tempo di posa, minor perdita di carico e minor fluido da riscaldare.La posa del tubo può avvenire nei due assi col la possibilità di posa in diagonale tagliando la lamina superiore in alluminio. La posa del tubo può essere effettuata con passo modulare di 15 cm. Strato di ripartizione del caricoNel caso di supporto a secco, per lo strato di ripar-tizione del carico si consiglia l’utilizzo di lastre in acciaio zincato di spessore circa 1 mm da posare in doppio strato e sfalsate, oppure lastra per sottofon-do in fibrongesso spessore circa 23 mm.

Sistema tradizionale

Sistema Trokenbau

Nell’immagine una ripresa durante un test comparativo tra Troknbau ed un pannello tradizionale: per far registra-re la temperatura superficiale di 25°C in corrispondenza della linea mediana dell’interasse tra i tubi (e con un mas-setto di 3 cm sopra i tubi) sono stati necessari i seguenti tempi di accensione: - Pannello tradizionale 1 = 3 ore e 15 minuti- System Ttrokenbau 1 ora e 40 minuti

N R

mm

L I S T I N O 2 0 1 25 9

System Trokenbaucomponenti del sistema

System Troken-AluPannello isolante a nocche in EPS di elevata resistenza meccanicaa ccoppiato con un

lamella termoconduttrice in alluminio (spessore 0,3 mm) che permette minori tempi per la messa a regime dell’impian-

to e una migliore distribuzione del calore sul pavimento. Munito di incastri “a coda dirondine” sui quattro lati per

il corretto accoppiamento con i pannellicontermini. Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarbu-ri) e HCFC (idroclorofluorocarburi).Passo di posa multiplo di 15 cm.

Pannello di testa TrokenPannello di testa a nocche in in EPS accoppiato con barriera al vapore in PST termoformata e aluminizzata.I pannelli di testa servono a guidare, agevolare e velocizzare ulteriormente le operazioni di curvatura del tubo a 90 e a 180 gradi. Applicabile sia di testa che lateralmente. Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi).


Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario1506 Pannello Troken -Alu 28 11,52 m2 € 33,961508 Pannello Troken -Alu 38 8,64 m2 € 38,18


Caratteristiche tecniche Norma Troken-Alu 28 Troken-Alu 38Passo 15 cm 15 cmAltezza totale pannello 28 mm 38 mmResistenza termica allo spessore ponderato EN 12667 0,59 m2k/W 0,88 m2k/WTipo EN 13163 EPS 200 EPS 200Resistenza alla compressione 10% EN 826 200 kPa 200 kPaConducibilità termica EN 12667 0,034 W/mK 0,034 W/mKDiametro tubo installabile 17mm 17 mmReazione al fuoco ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse EDimensioni pannello 1200x600 mm 1200x600 mm

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario1500 Pannello di testa Troken 28 5,76 m2 € 33,961502 Pannello di testa Troken 38 4,32 m2 € 38,18

L I S T I N O 2 0 1 26 0


Fascia perimetrale di bordatura in polietilene espanso adesiva nella parteposteriore per tutta l’altezza, al fine di facilitare l’applicazione sulle superfici perimetrali. Dotata di pellicola da sovrapporre al pannello per evitare infiltrazioni di massetto tra fascia e isolante. Disponibile con altezza 160 o 250 mm di spessore 10 mm in rotoli da 50 metri. Rispondente alle normative, per una corretta dilatazione del massetto secondo DIN 18560




Foglio in polietilene

Materiale di prima scelta sp. 0,2 mm altezza 2 mt.Va posato sopra il pannello Radial-Alu prima di mettere le lastre in acciaio o le lastre in fibrogesso.In bobine da 240 mq.

Prezzo di listino al mqTali prezzi di listino sono una indicazione di massima per la valutazione in fase preliminare dell’offerta. Per una quotazioni più precise che considerino tutte le variabili che si possono presentare caso per caso occorre affidarsi a preventivi più dettagliati

Passo di posa (cm) 15 30System Trokenbau 28 mm € 43,05 € 39,09

System Trokenbau 38 mm € 47,27 € 43,31

Quantità e tipo materiale compreso nel prezzo al mqPannello (m2) 1 1Tubo (m) 20 10Giunto perimetrale H150 mm (m) 1 1



2400 Foglio polietilene barriera la vapore 226 m2 € 0,97



System Trokenbaucomponenti del sistema

L I S T I N O 2 0 1 26 1

System Wand-DeckeRiscaldamento/raffrescamento a soffitto e parete


I vantaggi

• Resa eccezionali certificate• Ridottissimi tempi di messa a regime• Superficie radiante senza interferenze con l’arredo• Installazione facile come un tradizionale controsoffitto

Il sistema

System Wand-Decke è un sistema di climatizzazione estiva ed invernale ad alta efficienza composto da particolari pannelli in cartongesso, che possono es-sere applicati a soffitto o a parete, contenenti al loro interno uno scambiatore di calore a serpentina, in grado di scambiare per irraggiamento l’energia ter-mica del fluido circolante con l’ambiente. Il sistema è adatto per tutte le tipologie abitative e ambienti di lavoro.I pannelli prefabbricati del sistema Wand-Decke vengono fissati al soffitto o alla parete a mezzo di normali profili metallici da cartongesso sui quali ven-gono avvitati, pertanto la posa può essere realizzata da qualsiasi cartongessista, come un normale con-trosoffitto o controparete in cartongesso.Per evitare di forare i tubi alloggiati nel cartonges-so nella fase di installazione, sulla parte a vista del pannello stesso viene riprodotto attraverso una se-rigrafia la posizioni dove fissare il pannello. I collegamenti idraulici tra i vari pannelli si realiz-zano ad applicazione avvenuta e vengono effettuati con appositi collettori realizzati in PPR i quali sono dotati di raccordi rapidi a compressione meccanica senza guarnizione. Questo consente una sicurezza sulla tenuta che i normali raccordi ad innesto rapido non possono garantire.

N R

mm

L I S T I N O 2 0 1 26 2

System Wand-DeckeComponenti del sistema

Pannello attivo System Wand-DeckePannello radiante in sandwich prefabbricato costituito da uno strato a vista in carton-gesso ignifugo, spessore 15 mm, dal circuito radiante capillare inglobato nello strato di

cartongesso con distribuzione a serpentina e da uno strato posterio-re isolante in polistirene espanso sinterizzato Euroclasse E, EPS 200 spessore 30 mm.Il pannello è dotato di una tasca porta terminali di giunzione che evitano la rottura/danneggiamento di questi ultimi durante la movimentazione o il montaggio. Il sistema idraulico è realizzato con tubazione PEMD, sezione 6x1 certificato per oltre 50 anni in condizioni di esercizio continuativo (temperatura max 50°C pressione 7 bar). La resa termica certificata secondo EN 14037 e 14240.Esempio di resa in riscaldamento: con ΔT tra temperatura acqua di mandata e temperatura ambiente di 15 °C, potenza resa 87 W/m2 (ΔT20: 120 W/m2) (ΔT25: 190 W/m2).Esempio di resa in raffrescamento con ΔT tra temperatura acqua di

mandata e temperatura ambiente di 10 °C, potenza resa 73 W/m2 (ΔT12: 90 W/m2) m2 (ΔT14: 104 W/m2)

Pannello di tamponamento System Wand-Deck 2.52 m2

Pannello di finitura in sandwich prefabbricato costituito da uno strato a vista in cartongesso ignifugo, spessore 15 mm e uno strato posteriore isolante in polistirene espanso UNI EN 13163, ignifugo Euroclasse E, EPS 200 spessore 27 mm. Superficie di 2.4 m2 con dimensioni LxHxP: 1200x2100x45 mm di peso 28 kg.Consente il completamento delle superfici, nelle zone non radianti, con un tamponamento omogeneo negli spessori e nella coibentazione.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9000 System Wand-Decke 2.52 m2 1 pezzo € 146,209002 System Wand-Decke 1.44 m2 1 pezzo € 83,609004 System Wand-Decke 0.72 m2 1 pezzo € 42,20

Caratteristiche tecniche Norma Wand-Deck 2.52 m2 Wand-Deck 1.44 m2 Wand-Deck 0,72 m2

Temperatura massima di esercizio 50°C 50°C 50°CPressione massima di esercizio 4 bar 4 bar 4 barContenuto d'acqua 0.98 l 0.56 l 0.28 lPeso pannello 8 Kg 16 Kg 28 KgSuperficie pannello 2.52 m2 1,44 m2 0,72 m2

Reazione al fuoco pannello in EPS ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse ETipo pannello in EPS EN 13163 EPS 200 EPS 200 EPS 200Dimensioni pannello 1200x2100 mm 1200x1200 mm 1200x600 mm

System Wand-Decke 2.52 m2

System Wand-Decke 1,44 m2

System Wand-Decke

0,72 m2

NOTA BENE: Fuori listino sono disponibili pannelli attivi con gran-dezze diverse da quelle sopraelencate per un totale di 7 versioni ciascuna delle quali disponibili in 4-7 varianti. La loro quotazione sarà valutata secondo le esigenze in fase di preventivo o esecutivo dall’ufficio tecnico Pexatherm.


9006 System Wand-Deck tamponamento 2.52 m2 1 pezzo € 52,00

L I S T I N O 2 0 1 26 3

System Wand-Deckecomponenti del sistema

Anima di rinforzo per saldatura distributore PPRDa inserire nel tubo in PPR Ø 20 per evitare, nella fase di saldatura del materiale, il restringimento della sezione interna.

Calotta in PPR a saldare 20 mmDa saldare in polifusione, ai distributori di alimentazione alla fine di un circuito.

Manicotto PPR a saldare 20 mmConsente di saldare tra loro in polifusione, i distributori di alimentazione.

Clips per supporto distributore di alimentazione

Distributore di alimentazione modulo 5 vie (per allacciamento monolaterale)In PPR per l’alimentazione idrica di andata-ritorno degli scambiatori di calore a serpentino comprendenti tubo e raccordi rapidi a compressione meccanica senza guarnizione.

Distributore di alimentazione modulo 10 vie (per allacciamento bilaterale)In PPR per l’alimentazione idrica di andata-ritorno degli scambiatori di calore a serpentino comprendenti tubo e raccordi rapidi a compressione meccanica senza guarnizione.

Manicotto a stringere per tubazione Ø 6 mmNecessario per eseguire la riparazione di un eventuale circuito inavvertitamente danneggiato.

Isolante coprivano distributoreIn PE espanso.

Giunto di diltazione perimetraleIn Pe espanso consente alla superficie radiante di dilatarsi in caso di escursioni termiche, senza subire alcun danno.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9022 Calotta 20 mm 1 pezzo € 1,78

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9034 Anima di rinforzo 1 pezzo € 0,30

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9024 Manicotto 20 mm 1 pezzo € 2,13

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9026 Clip per distributore 2 pezzi € 1,78

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9016 Distributore a 5 vie 1 pezzo € 19,50

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9018 Distributore a 10 vie 1 pezzo € 33,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9020 Manicotto per tubo Ø 6 1 pezzo € 3,15

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario9028 Isolante coprivano distributore 25 ml € 2,43

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario1820 Giunto di dilatazione perimetrale 25 ml € 1,14

L I S T I N O 2 0 1 26 4

Installazione del/dei collettore/i di distribuzione

Isolamento del vano distributore conmaterassino isolante

Fissaggio dei pannelli Wand-Deckeall’orditura metallica

Particolare circuiti pannelli Wand-Deckeallacciati ai distributori

Posizionamento dell’orditurametallica (cartongessista)

Applicazione dei supporti per il fissaggio del collettore lineare

Prima di inserire il tubo del circuito al raccordo rapido del distributore calcolare la profondità di inserzione avendo come riferimento la lunghezza del dado

Finitura con i pannelli ditamponamento (cartongessista)

Particolare del vano distributore

Fissaggio dei distributori ai supporti

Collegamento dei circuiti al raccordorapido del distributore

Stuccatura dei giunti e di tutta lasuperficie (cartongessista)

System Wand-DeckeIstruzioni alla posa

L I S T I N O 2 0 1 26 5

System PlusSoluzione tecnico industriale


I vantaggi

• Possibilità di scelta dell’isolante in base allo spessore e alla resistenza al carico

• Eccellente rapporto qualità prezzo• Elevata resistenza ai carichi

Il sistema

Il riscaldamento a pavimento trova la massima massima efficacia energetica in tutti quei casi ove si ha a che fare con ambienti di ampia volumetria, quindi locali superiori ai 3,5÷4 metri di altezza come capannoni, insediamenti commerciali, palestre e teatri chiese. System Plus è realizzato con pannelli isolanti in polistirene estruso o in alternativa in poli-stirene espanso sinterizzato. Sopra la pannellatura viene steso un foglio in PE da 0,2 mm.Con funzione barriera vapore, e sopra quest’ultimo vengono fissate le barre portatubo in materia pla-stica, con la funzione di ancoraggio delle tubazio-ni. Le barre portatubo sono dotate di biadesivo e predisposizione per fissaggio su pannello anche a mezzo clips. Passi realizzabili a multipli di 5 cm.

N

Kg

L I S T I N O 2 0 1 26 6

System PlusSystem Components

System Plus - Pannello in polistirene estruso XPSPannello isolante piano in polistirene estruso di elevata resistenza meccanica a celle chiuse e impermeabile su entrambe le facce.Le versioni da 30, 40 e 50 mm sono provviste di bordi battentati Rispondente alle normative vigenti in materia di resistenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi).

System Plus - Pannello in polistirene espanso NeopexPannello isolante piano in polistirene espanso di elevata resistenza meccanica.Grazie all’aggiunta di grafite che migliora la conducibilità termica è dotato, a parità di altezza con un tradizionale sistema in ESP, di una resistenza termica maggiore.Rispondente alle normative vigenti in materia di resistenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi).

System Plus - Pannello in polistirene espanso EPS 150Pannello isolante piano in polistirene espanso di elevata resistenza meccanica.Rispondente alle normative vigenti in materia di resistenza al fuoco (euroclasse E). Prodotto riciclabile senza gas CFC (clorofluorocarburi) e HCFC (idroclorofluorocarburi).


Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario1100 XPS 20 mm 14.25 m2 € 6,751102 XPS 30 mm 10.50 m2 € 8,151106 XPS 40 mm 7.50 m2 € 10,701108 XPS 50 mm 6.00 m2 € 13,401114 Polistirene Neopex 39 mm 1.20 m2 € 8,401116 Polistirene Neopex 46 mm 1,20 m2 € 9,501110 Polistirene EPS 150 20 mm 1,20 m2 € 4,501112 Polistirene EPS 150 26 mm 1,20 m2 € 6,50

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario0122 Tubo PE-Xa Therm Ø 20 mm 500 ml € 1,38

Caratteristiche tecniche Norma XPS 20 mm XPS 30 mm XPS 40 mm XPS 50 mm Neopex 39 Neopex 46 EPS 150

20 mmEPS 15026 mm

Passo 5 cm 5 cm 5 cm 5 cm 5 cm 5 cm 5 cm 5 cmAltezza pannello 20 mm 30 mm 40 mm 50 mm 39 mm 46 mm 20 mm 26 mmResistenza termica EN 10355 0,60 m2k/W 0,90 m2k/W 1,20 m2k/W 1,50 m2k/W 1,25 m2k/W 1,50 m2k/W 0,76 m2k/W 0,76 m2k/WTipo EN 13163 EPS 100 EPS 100 EPS 150 EPS 150Resistenza alla compressione 10% EN 826 250 kPa 330 kPa 330 kPa 330 kPa 100 kPa 100 kPa 150 kPa 150 kPa

Conducibilità termica EN 12667 0,033

W/mK0,033 W/mK

0,033 W/mK

0,033 W/mK

0,034 W/mK

0,034 W/mK

0,034 W/mK

0,034 W/mK

Diametro tubo installabile 17/20 mm 17/20 mm 17/20 mm 17/20 mm 17/20 mm 17/20 mm 17/20 mm 17/20 mm

Reazione al fuoco ISO 11925-2 Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse E Euroclasse EDimensioni pannello

1250x600 mm

1250x600 mm

1250x600 mm

1250x600 mm

1000x1000 mm

1000x1000 mm

1000x1000 mm

1000x1000 mm

L I S T I N O 2 0 1 26 7

Giunto perimetrale 8 mm.Fascia perimetrale di bordatura in polietilene espanso adesiva nella parteposteriore per tutta l’altezza, al fine di facilitare l’applicazione sulle superficiperimetrali. Dotata di pellicola da sovrapporre al pannello per evitare infiltrazioni di massetto tra fascia e isolante. Disponibile con altezza 160 o 250mm di spessore 10 mm in rotoli da 50 metri. Rispondente alle normative, per una corretta dilatazione del massetto secondo DIN 18560.




Foglio in polietileneMateriale di prima scelta sp. 0,2 mm altezza 2 mt.Va posato sopra il pannello Radial-Alu prima di mettere le lastre in acciaio o le lastre in fibrogesso.In bobine da 240 mq.

Barra portatuboBarra di fissaggio del tubo su pannello isolante, in materia plastica, con maschiatura per l’aggancio tra una barra e l’altra. Biadesivo posizionmato sulla parte inferiore, per il fissaggio sul foglio in PE, predisposizione per poterle fissare anche a mezzo di clip. Tubo installabile Ø17/20/25 mm Lunghezza 1 mt.

Prezzo di listino al mqTali prezzi di listino sono una indicazione di massima per la valutazione in fase preliminare dell’offerta. Per una quotazioni più precise che considerino tutte le variabili che si possono presentare caso per caso occorre affidarsi a preventivi più dettagliati.

Passo di posa (cm) 15 20 25 30 35System Plus XPS 20 € 20,93 € 19,05 € 17,92 € 17,17 € 16,63System Plus XPS 30 € 22,48 € 20,60 € 19,47 € 18,72 € 18,18System Plus XPS 40 € 24,88 € 23,00 € 21,87 € 21,12 € 20,58System Plus XPS 50 € 27,58 € 25,70 € 24,57 € 23,82 € 23,28System Plus Neopex 39 € 22,58 € 20,70 € 19,57 € 18,82 € 18,28System Plus Neopex 46 € 23,68 € 21,80 € 20,67 € 19,92 € 19,38System Plus EPS 20 € 18,68 € 18,80 € 15,67 € 14,92 € 14,38System Plus EPS 26 € 20,43 € 18,55 € 17,42 € 16,67 € 16,13Quantità e tipo materiale compreso nel prezzo al mqPannello (m2) 1 1 1 1 1Tubo (m) 10 6,7 5 4 3,33Barra portatubo (pz) 1 1 1 1 1Giunto perimetrale H150 mm (m) 1 1 1 1 1Barriera vapore (m2) 1 1 1 1 1



2400 Foglio polietilene barriera la vapore 240 m2 € 0,97


2704 Barra portatubo Ø17/20/25 mm 1 pezzo € 3,35

System Plus System Components

L I S T I N O 2 0 1 26 8

System Plusmateriale accessorio

Profili per giunto di dilatazione

Profilo per giunto di dilatazione in polietilene espanso adesivo nella parte inferiore.

Clips a ponte

Clips piatta con gancio bilaterale, in materiale sintetico resistente agli urti, per un ulteriore fissaggio del tubo sui pannelli.

Tubo protettivo PE

Tubo ondulato in PE. Per la protezione dei tubi che attraversano il giunto di dilatazione come richiesto dalla UNI EN 1264-4

Raccordo di giunzione

Raccordo per giunzione tubo PEx, del tipo a stringere.






2940 Tubo ondulato corrugato 25 mt € 0,79


7380 Raccordo intermedio 17x2 mm 10 pezzi € 4,34

L I S T I N O 2 0 1 26 9

S I S T E M I D I D I S T R I B U Z I O N E E R E G O L A Z I O N E

L I S T I N O 2 0 1 27 0

PexathermCollettore di distribuzione OM

Collettore OMCollettore in ottone andata e ritorno con visualizzatore di flusso, valvole di regolazione manuali predisposte per comando elettrotermico, ricavato da barra con attacchi 1” femmina. Completo di: valvola termostatizzabile sul ritorno con taratura micrometrica, misuratore di portata sulla mandata con scala di 1-2-3 litri/minuto (60-120-180 litri/ora), attacchi 3/4” maschio eurocono, termometri, valvole di scarico, sfogo, girevoli a corpo unico, staffe fissaggio.


6274 Collettore OM 2 vie 1 pezzo € 122,186276 Collettore OM 3 vie 1 pezzo € 155,646278 Collettore OM 4 vie 1 pezzo € 184,366280 Collettore OM 5 vie 1 pezzo € 216,006282 Collettore OM 6 vie 1 pezzo € 245,456284 Collettore OM 7 vie 1 pezzo € 271,27

Valvole a sfera per collettori

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6310 Valvole a sfera con attacco 1” 1 coppia € 17,456312 Coppia raccordo 1” 1 coppia € 12,36

Coibentazione per collettore OMCoibentazione in polietilene espanso da applicare al collettore in ottone OM

Attacco al collettore per tubo pex 17x2

TermoattuatorePer il controllo in on/off delle uscite del collettore

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6844 Coibentazione per collettore OM 12 attacchi € 27,65

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6802 Attacchi per tubo Ø 17x2 mm 10 pezzi € 3,056804 Attacchi per tubo Ø 20x2 mm 2 pezzi € 3,56

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6880 Termoattuatore 230 V con micro 1 pezzo € 34,046882 Termoattuatore 24 V con micro 1 pezzo € 34,04


6286 Collettore OM 8 vie 1 pezzo € 302,916288 Collettore OM 9 vie 1 pezzo € 326,916290 Collettore OM 10 vie 1 pezzo € 352,006292 Collettore OM 11 vie 1 pezzo € 390,916294 Collettore OM 12 vie 1 pezzo € 421,45

L I S T I N O 2 0 1 27 1

Collettore OMDati tecnici e dimensioni

Numero uscite 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12F - 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500C 98 148 198 248 298 348 398 448 498 548 598L 143 193 243 293 343 393 443 493 543 593 643Tipologia cassetta BOX UNI 500 BOX UNI 600 BOX UNI 850 BOX UNI 1000

Spazio residuo disponibile tra cassetta e collettore

307 257 307 257 357 307 407 357 307 357 307

P 90 mm

A 345 mm

M 110 mm

N 80 mm

E 210 mm

I 50 mm

S 45 mm

G 1" F

G1 ¾" M Eurocono

Perdita di carico collettori serie OM

10 5 1020 2030 3040 4050 50100 100200 200500 5001000

10000

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200

200

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500

5000

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Portata l/h

1/2

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iro

3/4

di g

iro1

giro

1 +

1/4

di g

iro1

+ 1/

2 di

giro

1 +

3/4

di g

iro2

giri

Perdita di carico della valvola dimandata + ritorno

(completamente aperte)

Perdita di carico della valvola diritorno alle varie posizioni

di taratura

Portata l/h

Perd

ita d

i car

ico

Perd

ita d

i car

ico

10 5 1020 2030 3040 4050 50100 100200 200500 5001000

10000

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200

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Portata l/h

1/2

di g

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giro

1 +

3/4

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giri

Perdita di carico della valvola dimandata + ritorno

(completamente aperte)

Perdita di carico della valvola diritorno alle varie posizioni

di taratura

Portata l/h

Perd

ita d

i car

ico

Perd

ita d

i car

ico

Perdita di carico della valvola di mandata + ritorno(completamente aperte)

Perdita di carico della valvola di ritorno alle varie posizioni di taratura

L I S T I N O 2 0 1 27 2

PexathermCollettore di distribuzione Poly

Collettore PolyCollettore in poliammide caricato con fibre di vetro al 30%, Particolarmente indicato in caso di utilizzo in raffrescamento in quanto il materiale di cui è costituito ha bassa conducibilità termica che ritarda la possibile formazione di condensa. Il collettore viene fornito completo di valvola termostatizzabile sul ritorno, misuratore di portata sulla mandata con scala di 1 - 2 - 3 l/min (60 - 120 - 180 l/h), a corpo unico con sfiato automatico, scarico con porta gomma, termometro e staffe di fissaggio.

Codice Descrizione Unità Imballo

Prezzo unitario

6100 Collettore Poly 2 vie attacco 1” 1 pezzo € 130,916102 Collettore Poly 3 vie attacco 1” 1 pezzo € 138,916104 Collettore Poly 4 vie attacco 1” 1 pezzo € 156,366106 Collettore Poly 5 vie attacco 1” 1 pezzo € 175,646108 Collettore Poly 6 vie attacco 1” 1 pezzo € 192,006110 Collettore Poly 7 vie attacco 1” 1 pezzo € 208,366112 Collettore Poly 8 vie attacco 1” 1 pezzo € 224,006114 Collettore Poly 9 vie attacco 1” 1 pezzo € 242,91

Valvole a sfera per collettoriCodice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6310 Valvole a sfera con attacco 1” 1 coppia € 17,456300 Valvole a sfera con attacco 1”¼ 1 pezzo € 30,00

Coibentazione per collettore OMCoibentazione in polietilene espanso da applicare al collettore in poliammide Poly grazie alla quale non si hanno formazioni di condensa fino ad un tasso di umidità ambiente dell’80% in ambiente a 30 °C e acqua in alimentazione di 10÷12 °C.

Attacchi rapidi per tuboAttacchi rapidi per il collegamento del tubo Ø 17x2 e 20x2 mm.

TermoattuatorePer il controllo in on/off delle uscite del collettore.

Adattatore in ottone per collettore PolyPermette di avere una uscita ¾” eurocono sul collettore Poly. Completo di forcella di fissaggio.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6842 Coibentazione per collettore Poly 1” 8 attacchi € 7,85

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6818 Attacchi rapidi per tubo Ø 17x2 mm 1 pezzo € 4,186820 Attacchi rapidi per tubo Ø 20x2 mm 1 pezzo € 4,18

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6880 Termoattuatore 230 V con micro 1 pezzo € 34,046882 Termoattuatore 24 V con micro 1 pezzo € 34,04

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario6850 Adattatore eurocono per collettore Poly 1 pezzo € 3,64


Prezzo unitario

6116 Collettore Poly 10 vie attacco 1” 1 pezzo € 261.456118 Collettore Poly 11 vie attacco 1” 1 pezzo € 279,276120 Collettore Poly 12 vie attacco 1” 1 pezzo € 297,826414 Collettore Poly 13 vie attacco 1¼” 1 pezzo € 426,916416 Collettore Poly 14 vie attacco 1¼” 1 pezzo € 452,736418 Collettore Poly 15 vie attacco 1¼” 1 pezzo € 476,736420 Collettore Poly 16 vie attacco 1¼” 1 pezzo € 501,82

L I S T I N O 2 0 1 27 3

Collettore PolyDati tecnici e dimensioni

0

0,02

0,04

0,06

0,08

0,1

0,12

0,14

0,16

0,18

0,2

0 50 100

150

200

250

300

350

400

PERD

ITA

DI C

ARIC

O (b

ar)

PORTATA (l/h)

Tuttoaperto

1 giro

1/2giro

1,5giro

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

1100

PER

DIT

A D

I CA

RIC

O (b

ar)

PORTATA (l/h)

Perdita di carico collettori serie Poly

Numero uscite 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16F 223 271 319 367 415 463 511 559 607 655 703 799 847 895 943L 235 283 331 379 427 475 523 571 619 667 715 811 859 907 955G 1" F 1" ¼ FTipologia cassetta

BOX UNI 500 BOX UNI 600 BOX UNI 750 BOX UNI 850 BOX UNI 1000 BOX UNI 1200

Spazio residuo disponibile tra cassetta e collettore

215 267 219 321 273 225 327 279 231 283 235 339 291 243 195

P 915 mm

A 340 mm

M 110 mm

N 80 mm

E 210 mm

I 48 mm

Perdita di carico visualizzatore di flusso sulla mandata Perdita di carico vitone sul collettore ritorno

L I S T I N O 2 0 1 27 4

Collegamento del tubo al collettore PolyPer l’allacciamento dei tubi dell’impianto a pavimento, il collettore POLY è fornito di parti-colari codoli dotati di un terminale a baionetta di connessione al tubo (coperto da brevet-to), che, rispetto ai tradizionali codoli, offre i seguenti vantaggi:• facilità di inserimento del tubo senza l’utilizzo di chiavi• non danneggiamento del tubo da parte dei sistemi di bloccaggio (pinzetta posizionata

dopo O-ring)• garanzia di tenuta fluidica grazie all’azione del doppio O-ring e del guida-tubo, che

mantiene la circolarità del tubo anche in presenza di carichi laterali• facilità di scollegamento in caso di modifiche all’impianto, grazie al sistema a baionetta

semplice ed univoco

Fasi per il collegamento del tubo al codolo scorrevole

• Tagliare il tubo perpendicolarmente all’asse con apposita taglierina (Fig.1), ad una distanza di 30±2 mm dal collettore (Fig.2).

• Preparare l’estremità del tubo eliminando eventuali sbavature e creando preferibilmente uno smusso sul diametro esterno (Fig.3), in modo tale da facilitare l’inserimento del tubo e prevenire possibili danneggiamenti degli O-ring durante l’inserimento stesso.

• Inserire il tubo nel raccordo, fino a fondo corsa (Fig.4) e collegarlo al collettore (Fig.5)

Fondo corsa Ø17 = 63,5 mm Ø20 = 63,5 mm. Per verificare che il tubo sia stato corretta-mente inserito è preferibile non tirare indietro il tubo o co-munque tirarlo con una forza inferiore a 4 kg.

Collettore PolyCollegamento al tubo

Vista codolo scorrevole

Fig. 1

Fig. 3

Fig. 2

Fig. 5

Fig. 4

Parametri Attacco Ø17 Attacco Ø20

Codice 6818 6820

Diametro Ø A 17 mm 20 mm

Lunghezza L 88 mm 88M

L I S T I N O 2 0 1 27 5

PexathermAccessori e cassette

Termostato Ambiente Estate/InvernoTermostato per il controllo dei termo attuatori in riscaldamento e raffrescamento. Viene fornito con uno zoccolo adatto per il montaggio su scatole da incasso rotonde o a parete. Permette di programmare 2 livelli di temperatura (comfor ed economy).Alimentazione con 2 stilo tipo AA da 1,5V

Termostato Igrometro Permette di programmare 2 diverse temperature di ambiente: livello confort e ridotto.Misurando l’umidità ambiente, interrompe il raffrescamento radiante quando c’è pericolo di forma-zione di condensa. La sua installazione si rende indispensabile utilizzando il sistema Klima Auto-matik in modalità raffrescamento.

Valvola di by-passDotata di misuratore di portata e completa di bocchettoni per valvola a sfera.

Valvola di zona con comando elettrotermicoGruppo valvola di zona (Kvs 2,6 = 1.100 l/h max) completo di valvola on/off con attuatore elettrotermico 220V, by pass con sovrapressione tarabile sul ritorno, raccordi a bocchettone 1” per valvola a sfera.

Cassetta Box UNI Cassetta porta collettore per in acciaio zingato con telaio e coperchio verniciati con polveri epossi-diche di colore RAL 9010 (bianco puro). Dotata di guide orizzontali per il fissaggio dei collettori POlY e OM e dei relativi gruppi di regolazione.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario8000 Termostato ambiente Estate/Inverno 1 pezzo € 42,20

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario8002 Termostato igrometro 1 pezzo € 122,18

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4100 Valvola di by-pass 1 pezzo € 67,64

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4110 Valvola di zona 1 pezzo € 98,20

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4982 Cassetta box UNI 500 1 pezzo € 93,774984 Cassetta box UNI 600 1 pezzo € 98,454986 Cassetta box UNI 750 1 pezzo € 126,914988 Cassetta box UNI 850 1 pezzo € 134,184990 Cassetta box UNI 1000 1 pezzo € 142,914992 Cassetta box UNI 1200 1 pezzo € 156,36

Vista frontale solo cassetta Vista frontale solo coperchioVista laterale coperchio + cassetta

Modello H1 L1 H2 L2 D PBox UNI 500

520 mm

450 mm

565 mm

515 mm

110 mm 90-140 mm

Box UNI 600 550 mm 615 mmBox UNI 750 700 mm 750 mmBox UNI 850 850 mm 915 mm

Box UNI 1000 950 mm 1015 mmBox UNI 1200 1150 mm 1215 mm

Caratteristiche dimensionali

Parametri Attacco Ø17 Attacco Ø20

Codice 6818 6820

Diametro Ø A 17 mm 20 mm

Lunghezza L 88 mm 88M

L I S T I N O 2 0 1 27 6

FixPunkt solo bassa temperaturaGruppo di miscelazione solo bassa temperatura a punto fisso pre-assemblato Premontato assieme al collettore OM nella cassetta box UNI a murare Il circuito secondario a bassa temperatura utilizza sino a max 25 Kw (Q.max= 700L\h) Temperatura minima del circuito primario A.T. = 65°C per la potenza sopra specificata (55 \60°C per potenze in-

feriori). Il sistema necessita sempre di una pompa primaria nella caldaia e\o sulla sot-tostazione; con prevalenza utile sulla valvola d’ iniezione di almeno 1,5mC.A.Il circuito secondario completo della pompa di ricircolo per i pannelli radianti di nuova concezione, garantisce le massime presta-zioni con consumi ridotti al minimo. È adatto per portate fino a 2.500 L\h pari a max 20 circuiti (circa 200 mq.). Sul circuito primario ècompreso un by-pass con valvola di sovra-pressione regolabile.

FixPunkt alta + bassa temperaturaGruppo di miscelazione con uscite in alta e bassa temperatu-ra a punto fisso preassemblato. Premontato assieme al collettore OM nella cassetta box UNI a murare I gruppi di termoregolazione sono adatti per potenze fino a 35 Kw (Q= 1.300L\h). Il circuito se-condario a bassa temperatura utilizza sino a max 25 Kw (Q.max= 700L\h) e per i radiatori e\o apparecchi in alta temperatura sino a max 10 Kw(Q.max=600 L\h). Temperatura minima del circuito primario A.T. = 65°C per le potenze sopra specificate (55\60°C per potenze inferiori).Il sistema necessita sempre di una pompa primaria nella caldaia e\o sulla sottostazione; con prevalenza utile sulla valvola d’inie-

zione di almeno 1,5mC.A.Il circuito secondario completo della pompa di ricircolo per i pannelli radianti di nuova concezione, garantisce le massime presta-zioni con consumi ridotti al minimo. È adatto per portate fino a 2.500 L\h pari a max 20 circuiti (circa 200 mq.). Sul circuito primario è compreso un by-pass con valvola di so-vrapressione regolabile.

Gruppi termoregolazioneFixPunkt, punto fisso da incasso

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4000. Fix Punkt 3 vie 1 pezzo € 698,004002. Fix Punkt 4 vie 1 pezzo € 738,004004. Fix Punkt 5 vie 1 pezzo € 766,004006. Fix Punkt 6 vie 1 pezzo € 804,004008. Fix Punkt 7 vie 1 pezzo € 831,004010. Fix Punkt 8 vie 1 pezzo € 868,004012. Fix Punkt 9 vie 1 pezzo € 895,004014. Fix Punkt 10 vie 1 pezzo € 934,004016. Fix Punkt 11 vie 1 pezzo € 961,004018. Fix Punkt 12 vie 1 pezzo € 987,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4040. Fix Punkt A+B 3 vie 1 pezzo € 795,004042. Fix Punkt A+B 4 vie 1 pezzo € 823,004044. Fix Punkt A+B 5 vie 1 pezzo € 850,004046. Fix Punkt A+B 6 vie 1 pezzo € 887,004048. Fix Punkt A+B 7 vie 1 pezzo € 914,004050. Fix Punkt A+B 8 vie 1 pezzo € 953,004052. Fix Punkt A+B 9 vie 1 pezzo € 980,004054. Fix Punkt A+B 10 vie 1 pezzo € 1.007,004056. Fix Punkt A+B 11 vie 1 pezzo € 1.022,004058. Fix Punkt A+B 12 vie 1 pezzo € 1.061,00

L I S T I N O 2 0 1 27 7

Termoregolazione a punto fissoDati tecnici

3 24

C°

0

20

10 70

80

60

4030 50

C°

0

20

10 70

80

60

4030 50

1

7

2

3

4

5

6

8

9

Tipo Circolazione con motore sincrono PM

Tensione di alimentazione 1 x 230 V (-10%; +6%) -50 Hz

Pressione max esercizio 6 bar

Livello pressione sonora < 43 dB(A)

Classe di protezione IP 44Percentuale massima di glicole 40%

Temperatura massima ambiente 70°C

Umidità massima ambiente 95%

Interasse pompa 130 mm

Attacchi pompa 1"

Prevalenza disponibile pompa

Componenti caratteristici

Schema idraulico

1 Collettore di mandata bassa temperatura

2 Collettore di ritorno bassa temperatura

3 Pompa di circolazione lato bassa temperatura

4 Valvola di iniezione a 2 vie con attuatore termostatico

5 By pass con sovrappressione tarabile

6 Termostato di scurezza

7 Scatola collegamenti elettrici

8 Collettore di ritorno alta temperatura (solo FixPunkt alta + bassa)

9 Collettore di ritorno alta temperatura

(solo FixPunkt alta + bassa)

60

50

40

30

20

10

0

6

5

4

3

2

1

00,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0

50

Q (m3/h)

Q (US gpm)

Q (IMP gpm)

Q (l/s)

Q (l/min)

0

0H[m]

H[KPa]

40

105

105

30

0,5

20100

20

10

0

[ft]H

L I S T I N O 2 0 1 27 8

Vista frontale senza coperchio Vista frontale con coperchioVista laterale

Vista frontale senza coperchio Vista frontale con coperchioVista laterale

Numero uscite 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12H1 520 mmH2 565 mm L 468 518 568 618 668 718 768 818 868 918L1 700 700 850 850 850 950 950 1150 1150 1150L2 750 750 915 915 915 1015 1015 1215 1215 1215P 92-140 mmB 385I 50G 1“FE 210 mmF 50 mm 100 mm 150 mm 200 mm 250 mm 300 mm 350 mm 400 mm 450 mm 500 mmS 45 mmC 148 mm 198 mm 248 mm 298 mm 348 mm 398 mm 448 mm 498 mm 548 mm 598 mmR 275

FixPunkt solo bassa

FixPunkt alta + bassa

Termoregolazione a punto fissoDati tecnici


L I S T I N O 2 0 1 27 9

Termoregolazione a punto fissoFix Punkt

Schemi di collegamento

3

2

1

4

3

2

1Fix punkt solo bassa temperatura

Fix punkt alta + bassa temperatura

1 caldaia

2 Fix Punkt alta + bassa temperatura

3 Termostato/i ambiente

4 Termoarredo in alta temperatura

1 caldaia

2 Fix Punkt solo bassa temperatura


L I S T I N O 2 0 1 28 0

Klima Automatik solo bassa temperaturaGruppo di miscelazione climatico solo bassa temperatura pre-assemblato Premontato assieme al collettore OM nella cassetta box UNI a murare Il circuito secondario a bassa temperatura utilizza sino a max 25 Kw (Q.max= 700L\h) Temperatura minima del circuito primario A.T. = 65°C per la potenza sopra specificata (55 \60°C per potenze inferiori). Il si stema necessita sempre di una pompa primaria nella caldaia e\o sulla sottostazione; con prevalenza utile sulla valvola d’ inie-zione di almeno 1,5mC.A.Il circuito secondario completo della pompa di ricircolo per i pannelli radianti di nuova concezione, garantisce le massime prestazioni con consumi ridotti al minimo. E' adatto per portate

fino a 2.500 L\h pari a max 20 circuiti (circa 200 mq.). Sul circuito primario è compreso un bypass con valvola di sovrapressione regolabile.

La fornitura comprende la centralina climatica con predisposizione per il funzionamento in raffrescamento, completa di sonda esterna, sonda di mandata e comando a distanza.

Klima Automatik alta + bassa temperaturaGruppo di miscelazione con uscite in alta e bassa temperatu-ra a punto fisso preassemblato Premontato assieme al collet-tore OM nella cassetta box UNI a murare I gruppi di termore-golazione sono adatti per potenze fino a 35 Kw (Q= 1.300L\h). Il circuito secondario a bassa temperatura utilizza sino a max 25 Kw (Q.max= 700L\h) e per i radiatori e\o apparecchi in alta temperatura sino a max 10 Kw(Q.max=600 L\h). Temperatura minima del circuito primario A.T. = 65°C per le potenze sopra specificate (55 \60°C per potenze inferiori). Il sistema necessita sempre di una pompa primaria nella caldaia e\o sulla sottosta-zione; con prevalenza utile sulla valvola d’iniezione di almeno

1,5mC.A. Il circuito secondario completo della pompa di ricircolo per i pannelli radianti di nuova concezione, garantisce le massime prestazioni

con consumi ridotti al minimo. E' adatto per portate fino a 2.500 L\h pari a max 20 circuiti (circa 200 mq.). Sul circuito primario è compreso un bypass con valvola di sovrapressione regolabile. La fornitura comprende la centralina climatica con predisposizione per il funzionamento in raffrescamento, completa di sonda esterna, sonda di mandata e comando a distanza

Gruppi termoregolazioneKlima Automatik, climatica da incasso


Prezzo unitario

3900. Klima Automatik A+B 4 vie 1 pezzo € 1.276,003902. Klima Automatik A+B 5 vie 1 pezzo € 1.306,003904. Klima Automatik A+B 6 vie 1 pezzo € 1.345,003906. Klima Automatik A+B 7 vie 1 pezzo € 1.374,003908. Klima Automatik A+B 8 vie 1 pezzo € 1.416,00


Prezzo unitario

3850. Klima Automatik 4 vie 1 pezzo € 1.186,003852. Klima Automatik 5 vie 1 pezzo € 1.227,003854. Klima Automatik 6 vie 1 pezzo € 1.256,003856. Klima Automatik 7 vie 1 pezzo € 1.285,00


Prezzo unitario

3910. Klima Automatik A+B 9 vie 1 pezzo € 1.445,003912. Klima Automatik A+B 10 vie 1 pezzo € 1.475,003914. Klima Automatik A+B 11 vie 1 pezzo € 1.503,003916. Klima Automatik A+B 12 vie 1 pezzo € 1.532,00


Prezzo unitario

3858. Klima Automatik 8 vie 1 pezzo € 1.325,003860. Klima Automatik 9 vie 1 pezzo € 1.354,003862. Klima Automatik 10 vie 1 pezzo € 1.396,003864. Klima Automatik 11 vie 1 pezzo € 1.425,003866. Klima Automatik 12 vie 1 pezzo € 1.453,00

L I S T I N O 2 0 1 28 1

Termoregolazione ClimaticaKlima Automatik

Dati tecnici

0

+-

+3

-398

4

10

11

3

5

6

1

2

7

C°

0

20

10 70

80

60

4030 50

C°

0

20

10 70

80

60

4030 50









Attacchi pompa 1"



Schema idraulico

1 Collettore di mandata bassa temperatura

2 Collettore di ritorno bassa temperatura


4 Valvola di iniezione a 2 vie con attuatore termoelettrico


6 Termostato di scurezza

7 Centralina climatica

8 Sonda esterna

9 Sonda comando ambiente


(solo Klima Automatik alta + bassa)


(solo Klima Automatik alta + bassa)


Prezzo unitario

3858. Klima Automatik 8 vie 1 pezzo € 1.325,003860. Klima Automatik 9 vie 1 pezzo € 1.354,003862. Klima Automatik 10 vie 1 pezzo € 1.396,003864. Klima Automatik 11 vie 1 pezzo € 1.425,003866. Klima Automatik 12 vie 1 pezzo € 1.453,00

60

50

40

30

20

10

0

6

5

4

3

2

1

00,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0

50

Q (m3/h)

Q (US gpm)

Q (IMP gpm)

Q (l/s)

Q (l/min)

0

0H[m]

H[KPa]

40

105

105

30

0,5

20100

20

10

0

[ft]H

L I S T I N O 2 0 1 28 2

Vista frontale senza coperchio Vista frontale con coperchioVista frontale laterale

Vista frontale senza coperchio Vista frontale con coperchioVista frontale laterale

Klima Automatik solo bassa

Klima Automatik alta + bassa

Termoregolazione ClimaticaKlima AutomatikDati tecnici



L I S T I N O 2 0 1 28 3

Termoregolazione ClimaticaKlima Automatik


3

2

1

64

5

3

2

1

4

5

Klima Automatik bassa temperatura(solo riscaldamento)

Klima Automatik alta + bassa temperatura (solo riscaldamento)

1 caldaia2 Klima Automatik alta + bassa temperatura3 Sonda comando ambiente4 Sonda esterna5 Centralina climatica6 Termoarredo in alta temperatura

1 caldaia

2 Klima Automatik solo bassa temperatura


4 Sonda esterna5 Centralina climatica

L I S T I N O 2 0 1 28 4

Termoregolazione ClimaticaKlima AutomatikSchemi di collegamento

3

2

1

4568

7

Klima Automatik alta + bassa funzionamento in raffrescamento con 1 solo termostato igrostato nell’ambiente sfavorito

Klima Automatik alta + bassa funzionamento in raffrescamento con termostato igrostato in ogni ambiente

1 caldaia2 Chiller3 Klima Automatik alta + bassa temperatura4 Sonda comando ambiente5 Termostato igrostato nell’ambiente sfavorito

1 caldaia2 Chiller3 Klima Automatik alta + bassa temperatura4 Sonda comando ambiente5 Termostato igrostato nell’ambiente sfavorito

3

2

1

458 69

7

6 Sonda esterna7 Centralina climatica8 Termostato riscaldamento/raffrescamento9 Ventilconvettore deumidificatore

6 Sonda esterna7 Centralina climatica8 Termostato riscaldamento/raffrescamento9 Ventilconvettore deumidificatore

L I S T I N O 2 0 1 28 5

Gruppi termoregolazione da centrale Fix Punkt Centrale, punto fisso da centrale

Fix Punkt centrale Gruppo di termoregolazione a punto fisso da centrale abbinabile agli altri gruppi

da centrale della serie Pexatherm (Klimautomatik centrale e rilancio Climacontrol centrale) in attraverso il collettore modulare diam. 1” ¼. Completo di pompa, termostato di sicurezza, valvola d’iniezione da 1.100 l/h (KVS 2,6) con attuattore termostatico 20/70°C, scheda ritardatore elettronica da 5 minuti per la dissipazione del calore al riavvio della pompa, by-pass con sovrapressione tarabile sul circuito primario, nr. 2 valvole a sfera d’intercettazione e due termometri A\R sul circuito

secondario. Idoneo per impianti fino a 30 Kw con acqua in ingresso sul primario a 65°C. La fornitura comprende i seguenti componenti premontati e cablati: pompa di circolazione, termostato di sicurezza,valvola d’iniezione da

1.100 l/h (KVS 2,6) con attuattore termostatico 20/70°C, by-pass con sovrapressione tarabile sul circuito primario, nr. 2 valvole a sfera d’intercettazione e due termometri A\R sul circuito secondario.

Guscio isolante gruppi da centraleIn PE-X espanso a celle chiuse. Reazione al fuoco classe B2.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7152 Guscio isolante gruppi da centrale 1 pezzo € 33,00

Collettore modulare 1”1/4Permette di collegare tra di loro tutti i gruppi di termoregolazione e/o rilancio da centrale Pexatherm fino ad un massimo di 5.

Guscio isolante per collettore modulareIn PE-X espanso a celle chiuse. Reazione al fuoco classe B2.

Coppia raccordi collettore modularePermette di collegare fra loro i collettori modulari da 1”1/4. Completi di gusci isoalnti in Pe-X espanso.

Staffe di fissaggio collettore modulare

Tappi con rubinetti di carico scaricoCoppia di tappi dotati di rubinetti di carico scarico da installare in testa al collettore modulare 1”1/4

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7160 Collettore modulare 1”¼ 1 pezzo € 86,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7100 Fix Punkt centrale 1 pezzo € 430,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7156 Guscio isolante per collettore modulare 1 pezzo € 25,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7158 Coppia raccordi collettore modulare 1 coppia € 30,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7150 Staffe di fissaggio collettore modulare 1 coppia € 12,36

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7154 Tappi per collettore modulare 1”¼ 1 coppia € 26,20

L I S T I N O 2 0 1 28 6

Termoregolazione da centraleFix Punkt CentraleDati tecnici









Attacchi pompa 1"


789

89

23

6

1

10

4

10

5

7


Schema idraulico


2 Valvola di iniezione a 2 vie con attuatore termostatico


4 Termostato di sicurezza (da installare su tubo di mandata)

5 Bulbo valvola termostatica (da installare su tubo di mandata)

6 Scatola collegamenti elettrici

7 Collettore modulare 1”1/4 Optional (attacchi reversibile destra sinistra)

8 Tappi con rubinetti di carico scarico Optional

9 Raccordi collettore modulare Optional

10 Valvola a sfera di intercettazione con termometro

60

50

40

30

20

10

0

6

5

4

3

2

1

00,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0

50

Q (m3/h)

Q (US gpm)

Q (IMP gpm)

Q (l/s)

Q (l/min)

0

0H[m]

H[KPa]

40

105

105

30

0,5

20100

20

10

0

[ft]H

L I S T I N O 2 0 1 28 7

Vista frontale Vista laterale


A 310 mmL 275 mm

G1 1”M G2 1” FI 100 mmS 140 mm

A2 460 mmC 253 mmT 45 mmR 60 mm

G0 1” 1/4 F G1 1” F I 100 mm

Fix Punkt Centrale

Fix Punkt centrale completo di collettore modulare coppia raccordi terminale e tappi

Termoregolazione da centraleFix Punkt Centrale

Dati tecnici

L I S T I N O 2 0 1 28 8

Termoregolazione da centraleFix Punkt CentraleSchemi di collegamento

32

1

4 5

4 56

7

Fixt punkt centrale

Fixt punkt centrale + 1 zona ad alta temperatura

1 caldaia

2Fixt punkt centrale solo bassa temperatura + collettore di zona modulare + tappi con rubinetti


4 Collettori bassa temperatura con termo attuatori per ogni circuito

3

2

1

3

4

4

1 caldaia

2Fixt punkt centrale solo bassa temperatura + collettore di zona modulare + tappi con rubinetti+coppia raccordi

3 Rilancio di centrale

4 Termostato/i ambiente impianto radiante


6 Termostato/i ambiente termosifoni/termoarredo

7 Termosifoni /Termoarredo

L I S T I N O 2 0 1 28 9

Termoregolazione da centraleFix Punkt Centrale


3

3

2

1

4 5

4 5 6 7

89

Fixt punkt centrale + 2 zona ad alta temperatura

1 caldaia

2 Fixt punkt centrale solo bassa temperatura + collettore di zona modulare + tappi con rubinetti+ coppia raccordi

3 Rilancio di centrale4 Termostato/i ambiente impianto radiante


6 Termostato/i ambiente termosifoni/termoarredo7 Termosifoni /Termoarredo8 Termostato ambiente ventilconvettore9 Ventilconvettore

L I S T I N O 2 0 1 29 0

Gruppi termoregolazione da centrale Klima Automatik, climatica da centrale

Klima Automatik centrale Gruppo di termoregolazione climatico da cen-trale abbinabile agli altri gruppi da centrale della serie Pexatherm (Fix punkt centrale e ri-lancio centrale) in attraverso il collettore modu-lare diam. 1” ¼. Idoneo per impianti fino a 30 Kw con acqua in ingresso sul primario a 65°C.

La fornitura comprende i seguenti componenti premontati e cablati:pompa di cicrcolazione, termostato di sicurez-za, valvola d’iniezione da 1.100 l/h (KVS 2,6) con comando proporzionale, by-pass con sovra-

pressione tarabile sul circuito primario, ter-moregolazione climatica con sonda ester-na, sonda di mandata e sonda comando

remoto, nr. 2 valvole a sfera d’intercettazione e due Termometri A\R sul circuito secondario.



Collettore modulare 1”1/4Permette di collegare tra di loro tutti i gruppi di termoregolazione e/o rilancio da centrale Pexatherm fino ad un massimo di XXX.






Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7116 Klima Automatik centrale 1 pezzo € 622,50


Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7158 Coppia raccordi collettore modulare 1 pezzo € 30,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7150 Staffe di fissaggio collettore modulare 1 pezzo € 12,36

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7154 Tappi per collettore modulare 1”¼ 1 pezzo € 26,20

L I S T I N O 2 0 1 29 1

Termoregolazione da centraleKlima Automatik Centrale

Dati tecnici

7 86

9

9

23

1

10

4

10

5

3

11

11

1212









Attacchi pompa 1"



Schema idraulico




4 Termostato di sicurezza (da installare su tubo di mandata)

5 Sonda di mandata (da installare su tubo di mandata)

6 Centralina climatica con predisposizione al raffrescamento

7 Sonda esterna






60

50

40

30

20

10

0

6

5

4

3

2

1

00,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0

50

Q (m3/h)

Q (US gpm)

Q (IMP gpm)

Q (l/s)

Q (l/min)

0

0H[m]

H[KPa]

40

105

105

30

0,5

20100

20

10

0

[ft]H

L I S T I N O 2 0 1 29 2

Klima Automatik Centrale

Klima Automatik Centrale completo di collettore modulare coppia raccordi terminale e tappi

Termoregolazione da centraleKlima Automatik CentraleDati tecnici



A 310 mmL 260 mm

G1 1” MG2 1”F I 100 mmS 140 mm

A2 460 mmC 253 mmT 450 mmR 60 mm

G0 1”1/4 MG1 1” FI 100 mmP 140 mm

L I S T I N O 2 0 1 29 3

Termoregolazione da centraleKlima Automatik Centrale


3

2

1

4

5

6

6

Klima Automatik centrale

1 caldaia

2Klima Automatik centrale +collettore di zona modulare + tappi con rubinetti

3 Rilancio di centrale4 Sonda comando ambiente5 Sonda esterna6 Centralina climatica



9 Termostato/i ambiente termosifoni/termoarredo

10 Termosifoni/Termoarredo

32

1

4

5

8

78

9 10

Klima Automatik centrale + 1 zona ad alta temperatura

1 caldaia

2 Klima Automatik centrale +collettore di zona modulare + tappi con rubinetti

3 Sonda esterna4 Sonda comando ambiente5 Centralina climatica6 Collettori bassa temperatura

L I S T I N O 2 0 1 29 4

Termoregolazione da centraleKlima Automatik CentraleSchemi di collegamento

3 2

1

4

5 9

6

10

810

12

11

12

11

7

8

Klima Automatik centrale funzionamento in raffrescamento con termostato igrostato nell’ambiente sfavorito

1 caldaia2 Chiller



8 Termostato igrostato in ogni ambiente


10 Umidostato

11 Ventilconvettore

32

1

4

5 8

6

9

89

11 10

1110

7

Klima Automatik centrale funzionamento in raffrescamento con termostato igrostato in ogni ambiente

1 caldaia2 Chiller



8 Termostato igrostato nell'ambiente sfavorito



11 Umidostato12 Ventilconvettore

L I S T I N O 2 0 1 29 5

Gruppi di rilancio da centrale Rilancio Centrale

Rilancio centrale Gruppo di rilancio non miscelato da centrale adatto per circuiti ad alta temperatura: radiatori, fan coilse carichi bollitori o in tutti quei casi in cui si rendesse necessario fare un rilancio.Abbinabile agli altri gruppi da centrale della serie Pexatherm (Fix Punkt centrale e Klima Automatik centrale) attraverso il collettore modulare diam.1” ¼. La fornitura comprende i seguenti componenti premontati e cablati:pompa di circolazione, valvola d’iniezione da 1.100 l/h (KVS 2,6), by-pass con sovrapressione tarabile sul circuito

primario, nr. 2 valvole a sfera d’intercettazione e due Termometri A\R sul circuito secondario.



Collettore modulare 1”1/4Permette di collegare tra di loro tutti i gruppi di termoregolazione e/o rilancio da centrale Pexatherm fino ad un massimo di XXX.






Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7124 Rilancio centrale 1 pezzo € 285,00





L I S T I N O 2 0 1 29 6

Gruppi di rilancio da centraleClimacontrol CentraleDati tecnici









Attacchi pompa 1"





4 Scatola di collegamento elettrico



7 Raccordi collettore modulare

Optional


9 Collettore modulare 1" 1/4 Optional

7

8

2 3

6

1

5

67

4

9

9


Schema idraulico

L I S T I N O 2 0 1 29 7

Climacontrol Centrale

Climacontrol Centrale completo di collettore modulare coppia raccordi terminale e tappi

Termoregolazione da centraleClimacontrol Centrale

Dati tecnici



A 310 mmL 260 mm

G1 1” MG2 1”F I 100 mmP 140 mm

A2 460 mmC 253 mmT 450 mmR 60 mm

G0 1”1/4 MG1 1” FI 100 mmP 140 mm

L I S T I N O 2 0 1 29 8

Regolazione per climatizzazione radiante PCO MONOZONAKit di regolazione per la climatizzazione radiante dei sistemi a pavimento/parete/soffitto PexathermFornito in un kit che comprende: 1 centralina per la regolazione della temperatura di mandata in riscaldamento e raffrescamento, 1 sonda di temperaturà e umidità in ambiente, 1 sonda di temperatura esterna, 1 sonda di mandata, 1 kit di fissaggio di sonda di mandata.

Regolazione per climatizzazione radiante PCO BIZONAKit di regolazione per la climatizzazione radiante dei sistemi a pavimento/parete/soffitto PexathermFornito in un kit che comprende: 1 centralina per la regolazione della temperatura di mandata in riscaldamento e raffrescamento, 2 sonde di temperaturà e umidità in ambiente, 1 sonda di temperatura esterna, 2 sonde di mandata, 2 kit di fissaggio sonda di mandata.


Interfaccia per centralina PCOPermette di remotare le funzioni del regolatore PCoO monozona e bizona

Kit trasformatore per centralina PCOTrasformatore 230/24 Volt con portafusibili.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4460 Interfaccia per centralina PCO 1 pezzo € 323,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4462 Trasformatore per centralina PCO 1 pezzo € 76,00

Gruppo idraulico per sistema di climatizzazione PCOGruppo idraulico di regolazione da centrale da abbinare alla regolazione elettronica PCO Abbinabile agli altri gruppi da centrale della serie Pexatherm (Fix punkt centrale e climacontrol centrale) grazie al collettore modulare diam. 1” ¼ già montato. Idoneo per impianti fino a 30 Kw con acqua in ingresso sul primario a 65°C. La fornitura comprende i seguenti componenti premontati e cablati: pompa di circolazione, termostato di sicurezza, valvola d’iniezione da 1.100 l/h (KVS 2,6) con comando proporzionale, by-pass con sovrapressione tarabile sul circuito primario, nr. 2 valvole a sfera d’intercettazione e due Termometri A\R sul circuito secondario, servomotore con alimentazione 24 v e comando 0-10 V, coibentazione per raffrescamento.

Coppia raccordi collettore modularePermette di collegare fra loro i collettori modulari da 1”1/4. Completi di gusci isolanti in Pe-X espanso.

Staffe di fissaggio collettore modulare Permette di avere una uscita ¾” eurocono sul collettore Poly. Completo di forcella di fissaggio.


Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario7162 Gruppo idraulico PCO 1 Kit € 524,00




Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4450 Kit regolatore PCO Monozona 1 kit € 1.100,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4452 Kit regolatore PCO Bizona 1 kit € 1.600,00

L I S T I N O 2 0 1 29 9


Dati tecnici

7

7

6

6

5

5

9

2

1

8

3

4 4

Tipo Circolatore con motore sincrono PM

Tensione di alimentazione 1X 230 V (-10%; +6%) - 50 Hz




Temperatura massima ambiente 70 °C

Umidità massima ambiente 95 %


Attacchi pompa 1”



Schema idraulico


2 Valvola di iniezione a 2 vie con attuatore 24 v con segnale di comando 0-10 V






8 Guscio isolante gruppi da centrale

9 Guscio isolante per collettore modulare

60

50

40

30

20

10

0

6

5

4

3

2

1

00,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0

50

Q (m3/h)

Q (US gpm)

Q (IMP gpm)

Q (l/s)

Q (l/min)

0

0H[m]

H[KPa]

40

105

105

30

0,5

20100

20

10

0

[ft]H

L I S T I N O 2 0 1 21 0 0

Sistema di climatizzazione radiante PCODati tecnici e schemi di collegamento

1 Caldaia2 Chiller

3 Gruppo idraulico PCO + tappi con rubinetti

4Rilancio di centrale + colletore di zona modulare coppia raccordi + gruppo isolante

5 Regolatore PCO monozona6 Sonda esterna

7 Sonda di temperatura e umidità nell'ambiente sfavorito



10 Ventilconvettore deumidificatore

11 Valvole deviatrici di commutazione estate inverno

9

3 2

1

4

56

78

8

9

10

10

1111

Schemi di collegamento sistema di climatizzazione radiante PCO Monozona

Gruppo idraulico PCO


A1 230 mmA2 325 mmA3 480 mmB1 260 mmB2 160 mmC 253 mmT 45 mmA2 60 mmA3 1” 1/4 F B1 1” F B2 100 mmC 155 mm

L I S T I N O 2 0 1 21 0 1



11

11

12

12

10

10

13

14

9

97 8

65

3 3 4 2

1515

1

Sistema di climatizzazione radiante PCO Bizona

1 Caldaia2 Chiller3 Gruppo idraulico PCO + tappi con rubinetti

4 Rilancio di centrale + colletore di zona modulare coppia raccordi + gruppo isolante

5 Regolatore PCO monozona6 Sonda esterna

7 Sonda di temperatura e umidità nell'ambiente sfavorito zona 1

8 Sonda di temperatura e umidità nell'ambiente sfavorito zona 2

9 Termostato/i ambiente zona 110 Termostato/i ambiente zona 2

11 Collettori bassa temperatura con termo attuatori per ogni circuito zona 1

12 Collettori bassa temperatura con termo attuatori per ogni circuito zona 2

13 Ventilconvettore deumidificatore zona 114 Ventilconvettore deumidificatore zona 215 Valvole deviatrici di commutazione estate inverno

L I S T I N O 2 0 1 21 0 2

Ventilconvettore deumidificatore da esterno a parete Ventilconvettore deumidificatore da parete esterrno. Disponibile a 3 e 4 ranghi (modello Small e Medium) con elettroventilatore centrifugo con giranti, coclea, bacinella raccolta condensa in acciaio zincato, motore ad induzione in unico avvolgimento per ottenere la velocità variabile da 0 a 100%, supportato da culla in gomma e accoppiato direttamente alle giranti in modo da garantire la massima silenziosità. Dotato pannello di copertura in acciaio zincato con verniciatura a polveri nel colore RAL 9010 con griglie di mandata e aspirazione orientabili, costruite con profilo alare a flusso inclinato, montate singolarmente su supporti in teflon antivibranti.

Ventilconvettore deumidificatore da incasso a parete e/soffitto Ventilconvettore deumidificatore da incasso per installazione a parete e o soffitto. Disponibile a 3 e 4 ranghi (modello Small e Medium) con elettroventilatore centrifugo con giranti, coclea, bacinella raccolta condensa in acciaio zincato, motore ad induzione in unico avvolgimento per ottenere la velocità variabile da 0 a 100%, supportato da culla in gomma e accoppiato direttamente alle giranti in modo da garantire la massima silenziosità. Dotato pannello di copertura in acciaio zincato con verniciatura a polveri nel colore RAL 9010 con griglie di mandata e aspirazione orientabili, costruite con profilo alare a flusso inclinato, montate singolarmente su supporti in teflon antivibranti.

Ventilconvettori deumidificatori

Ventilconvettore deumidificatore da incasso a controsoffittoVentilconvettore deumidificatore da incasso per installazione a controsoffitto Batteria di scambio termico 4 ranghi con elettroventilatore centrifugo con giranti, coclea, bacinella raccolta condensa in acciaio zincato, motore ad induzione in unico avvolgimento per ottenere la velocità variabile da 0 a 100%, supportato da culla in gomma e accoppiato direttamente alle giranti in modo da garantire la massima silenziosità. Dotato pannello di copertura in acciaio zincato con verniciatura a polveri nel colore RAL 9010 con griglie di mandata e aspirazione orientabili, costruite con profilo alare a flusso inclinato, montate singolarmente su supporti in teflon antivibranti.

Ventilconvettore deumidificatore da incasso a controsoffitto canalizzabile Ventilconvettore deumidificatore da incasso per installazione a controsoffitto. Batteria di scambio termico 4 ranghi con elettroventilatore centrifugo con giranti, coclea, bacinella raccolta condensa in acciaio zincato, motore ad induzione in unico avvolgimento per ottenere la velocità variabile da 0 a 100%, supportato da culla in gomma e accoppiato direttamente alle giranti in modo da garantire la massima silenziosità. Dotato pannello di copertura in acciaio zincato con verniciatura a polveri nel colore RAL 9010 con griglie di mandata e aspirazione orientabili, costruite con profilo alare a flusso inclinato, montate singolarmente su supporti in teflon antivibranti.

Ventilconvettore deumidificatore da incasso scomposto

UmidostatoUmidostato da muro per il controllo dell’umidità relativa in ambiente. Necessari per il controllo del ventilconvettore deumidificatore con le regolazioni Klima Automatik e Klima Automatik in funzionamento estaste/inverno.

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4390 Ventilconvettore da indasso a controsoffitto Medium 1 pezzo € 514,90

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4310 Ventilconvettore da incasso a parete Small 1 pezzo € 912,004312 Ventilconvettore da incasso a parete Medium 1 pezzo € 807,304314 Ventilconvettore da incasso a soffitto Small 1 pezzo € 798,604316 Ventilconvettore da incasso a soffitto Medium 1 pezzo € 918,30

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4302 Ventilconvettore da esterno a parete Small 1 pezzo € 579,004300 Ventilconvettore da esterno a parete Medium 1 pezzo € 622,80


4392 Ventilconvettore da indasso a controsoffitto canalizzabile Medium 1 pezzo € 774,60

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario4400 Cassone da incasso 1 pezzo € 147,004402 Pannello frontale 1 pezzo € 147,004404 Unità interna Medium 1 pezzo € 624,00

Codice Descrizione Unità Imballo Prezzo unitario8004 Umidostato 1 pezzo € 101,82

L I S T I N O 2 0 1 21 0 3

Deumidificatori ventilconvettoriDati tecnici

MODELLI

SERIE SMALL MEDIUM

Potenza termica nominale (1)Vel. Max. W 2520 4980Vel. Med. W 1640 3790Vel. Min. W 1020 2730

Portata acqua nominale (1) h/l 221 438Perdita di carico (1) kPa 0.8 4.5

Potenzialità termica (2)Vel. Max. W 1530 3030Vel. Med. W 990 2300Vel. Min. W 610 1650


Potenzialità frigorifera nominale (calore totale) (3)Vel. Max. W 800 2010Vel. Med. W 630 1550Vel. Min. W 470 1040

Potenzialità frigorifera nominale (calore sensibile) (3)Vel. Max. W 650 1580Vel. Med. W 480 1180Vel. Min. W 330 800


CARATTERISTICHE TECNICHE

SERIE SMALL MEDIUM

Portata ariaVel. Max. m3/h 200 390Vel. Med. m3/h 120 280Vel. Min. m3/h 70 190

Livello pressione sonora (4)Vel. Max. dB (A) 35 39Vel. Med. dB (A) 28 32Vel. Min. dB (A) 18 23

Potenza massima assorbita Vel. Max. W 46 100Tensione di alimentazione 230 Volt / 1 Ph / 50HzContenuto acqua batteria l 0.50 0.75Attacchi idraulici filettati Ø ½" ½"

(1) Alle seguenti condizioni: temperatura ambiente 20°C; temperatura acqua entrante 70°C con Dt 10°C.(2) Alle seguenti condizioni: temperatura ambiente 20°C; temperatura acqua entrante 50°C con Dt 5°C.(3) Alle seguenti condizioni: temperatura ambiente 27°C; 50% U.R.; temperatura acqua entrante 7°C con Dt 5°C.(4) Pressione sonora rilevata in ambiente di 85 m3 e tempo di riverbero 0,5 secondi.

L I S T I N O 2 0 1 21 0 4

Deumidificatori ventilconvettoriDati dimensionali

Versione IIncasso Parete IIncasso Soffitto

Versione Parete

Versione Controsoffitto

Versione Canalizzabile 2 zone con tubo flessibile ø 150

Serie A B C D F G I L MSmall 400 170 680 690 400 285 180 650 430

Medium 600 255 880 690 395 260 180 650 430

Serie A B C D F G I L MSmall 400 166 600 450 120 390 300 30 430

Medium 600 220 800 450 120 395 255 30 430

Serie A C E N P R S Tmin max

Medium 240 450 600 430 120 220 45 150 35

Serie A B C D E O P R S Tmin max min

Medium 240 450 1000 2500 600 50 430 120 220 45 150 35

Filtro aria

Filtro aria

Scarichi condensa reversibili


Filtro aria

Filtro aria



L I S T I N O 2 0 1 21 0 5

N O T E T E C N I C H E

L I S T I N O 2 0 1 21 0 6

Note tecnicheTubo PE-Xa Therm

Diagrammi portate, perdite di carico

La tecnologia di fabbricazione

La tecnologia di fabbricazione del tubo Pe-xa Pexatherm permette di ottenere una reticolazione al ≥ 75% durante il processo di produzione del tubo (mediante l’aggiunta di peroxido) non sono quindi necessari altri trattamenti successivi.

Il tubo Pe-xa Pexatherm è prodotto in conformità alla norma EN ISO 15875 con barriera di ossigeno (EVHO secondo la DIN

4726) nel rispetto della norma UNI-EN 1264-4 (Riscaldamento a pavimento: impianti e componenti, Installazioni)

I vantaggi del tubo Pe-xa Pexatherm • Flessibilità: il tubo Pe-xa presenta una flessibilità maggiore rispetto agli altri tubi

Pe-x reticolati con altri metodi rendendo più veloce l’installazione soprattutto nelle stagioni fredde.

• Resistenza alle alte temperature: la sua temperatura massima di esercizio è di 95° C e la temperatura massima di punta è di 110° C

• Resistenza elevata alla pressione • Minima perdita di carico • Ottima conducibilità termica

L I S T I N O 2 0 1 21 0 7

Note tecnicheTubo PE-Xa Therm

Caratteristiche fisiche Valore UnitàDensità 951 Kg/m3Grado di reticolazione > 75 % pesoRugosità 0,007 mm

Caratteristiche meccaniche Valore UnitàResistenza alla trazione > 22 N/mm2

Allungamento a rottura > 400 %

Mudulo elastico a 20°C > 800 N/mm2

Caratteristiche termiche Valore UnitàTemperatura massima di esercizio 95 °C

Temperatura massima di punta 110 °C

Coefficente di dilatazione lineare 2,3 K-1

Calore specifico a 23 °C 2,3 KJ/Kg.K

Conducibilità termica 0,38 W/m.K

La marcartura sul tubo contiene le seguenti informazioni A) Metratura B) PE-Xa Therm nostro marchio C) Pe-xa - tubo reticolato con metodo peroxido con diametro esterno e spessore D) Certificato di qualità SKZ (Suddeutsche Kunststoff-zentrum) con il numero di

certificato E) Indica la conformità del tubo allo standard internazionale di qualità EN ISO

15875-2 riguardante il polietilene con la reticolazione di tipo A F) Classe di applicazione e relativa pressione massima G) Indica la conformità alla normativa DIN 4726 relativa ai materiali sintetici dei

tubi per riscaldamento a pavimento e per componenti radianti.H) Informazioni su data e ora di produzione

Controllo di qualità

Tutta la produzione dei tubi Pe-xa Pexatherm è soggetta a costanti controlli di qualità relativi a:• Dimensione: sulla linea di produzione e sul tubo finito secondo la EN ISO 3126• Grado di reticolazione: secondo la EN 579• Comportamento al calore: secondo la ISO 2505• Resistenza alla pressione interna: secondo la EN ISO 1167• Permeabilità all’ossigeno• Allungamento a rottura: secondo la ISO 6259

L I S T I N O 2 0 1 21 0 8

Note tecnichePannelli isolanti

Quando si parla di isolanti e di relativa resistenza alla compressione, si conti-nua a considerare l’equivalenza:

Densità = migliori prestazioni = migliore qualità

Nel seguito troveremo una giustificazione di come in realtà sia un errore pro-gettuale, in particolare in applicazioni in cui siano richieste soprattutto presta-zioni meccaniche; prescrivere un materiale isolante solo sulla base della den-sità, QUANDO UN REALTÀ È LA RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE, LA PROPRIETÀ CRITICA A CUI FARE RIFERIMENTO.Nel caso specifico dell’edilizia civile, risulterà evidente come, tenuto conto dei carichi accidentali e dei pesi propri, il valore di 200÷300 kg/mq. Viene normal-mente assunto quale sovraccarico accidentale max previsto per il dimensiona-mento del solaio. Sul materiale isolante, posato poi al di sotto di “sottofondo + pavimento” gravano anche i rispettivi pesi propri che possiamo stimare (nella più gravosa delle ipotesi: sottofondo non alleggerito sp. 5 cm. + marmo 3 cm.) In ulteriori 200 kg/mq. Effettuando la verifica con tali carichi uniformemente distribuiti (500 kg/mq.) Risultano sollecitazioni sul materiale isolante, molto mo-deste (0,05 kg/cmq.) Di gran lunga inferiore al valore ammissibile medio di 0,4÷0,6 kg/cmq.

RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE AL 10% DI SCHIACCIAMENTOQuesta caratteristica definisce, per convenzione, la resistenza a compressione corrispondente alla sollecitazione di rottura del materiale (rottura delle celle)

o alla sollecitazione che causa una deformazione dello spessore iniziale del prodotto del 10%. La distruzione o la lacerazione delle celle, comportano un pericoloso degrado delle proprietà meccaniche ed un au-mento dell’assorbimento d’acqua del materiale.

RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE AMMISSIBILE PER CARICHI DI LUNGA DURATA CON DEFORMAZIONE MAS-SIMA DEL 2%.Questa caratteristica definita dalla Norma ISO 7850, rap-presenta la sollecitazione max ammissibile per carichi di esercizio su di un materiale isolante che, per convenzio-ne, si assume corrispondente a carichi applicati con con-tinuità per venti anni, con deformazione dello spessore inferiore al 2%. Per i materiali isolanti, questa caratteri-stica rappresenta una garanzia per l’esercizio dell’opera con deformazioni insignificanti del prodotto (per 50 mm. Di spessore si ha una deformazione inferiore ad 1 mm.) Ed esprime il valore a cui riferirsi per il dimensionamento e la verifica della sovrastante pavimentazione.

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Note tecnichePannelli isolanti

Posa in opera dell’isolante in pavimenti riscaldatiLe lastre di isolante si posano sul solaio a secco, ben accostate e con giunti sfalsati.Nel caso lastre sagomate un ulteriore fissaggio meccanico(incastri) la tenuta ne è accentuata. Le lastre di isolante vengono posate a secco direttamente sulla soletta. Viene quindi installato il sistema di riscaldamento. Per completare il piano di posa, strisce di polietielene espanso verranno inserite lungo il peri-metro del pavimento a contatto con le pareti ed i serramenti verticali prima di eseguire il sovrastante massetto (Figura 2.14).Nel caso di pavimenti riscaldati si deve realizzare un massetto opportunamente dimensionato. È necessaria la presenza di un foglio di polietilene contro l’assor-bimento d’acqua, tra l’isolante ed il massetto. In alcuni dei sistemi Pexatherm, detto foglio è già presente come parte integrante al pannello.

Posa in opera dell’isolante in pavimenti realizzati su solai a diretto contatto col terrenoPosa in opera su vespaio aerato: si posano direttamente sulla soletta di se-parazione col vespaio realizzato in ghiaione ben costipato. Si prevede la posa di una pellicola in polietilene quale barriera impermeabile all’acqua, si racco-manda di collocarla sopra le lastre dell’isolante. Nel caso di edifici esistenti si consiglia una verifica dello stato del supporto per valutare la necessità o meno di interventi di risanamento prima dell’applicazione. Talvolta si rende necessa-rio predisporre il fissaggio meccanico del pannello isolante tramite tasselli in plastica con testa allargata (40 - 50 mm).

Posa in opera dell’isolante termico di pavimenti soggetti a carichi elevati In presenza di carichi elevati le lastre di isolante ad elevata resistenza mec-canica vengono posate a secco sulla struttura prima di realizzare il massetto armato sovrastante opportunamente dimensionato.

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Note tecnichePosa dell'isolante

La posa delle lastre di polistirene, deve avvenire su superficie liscia (caldana), assente da canaline elettriche o tubazioni idrauliche; nel caso di assoluta necessità di non poter rispettare il quanto, si racco-manda il loro posizionamento perimetralmente ai locali e parallela-mente alle pareti, cercando di creare delle fasce di cavidotti e tuba-zioni (non sovrapposti) ben fissati a pavimento a mezzo di fascette. Altezza disponibile permettendo, le tubazioni elettriche ed idrauli-che possono essere ricoperte a mezzo di rasata. La stesura avver-rà partendo dalle pareti perimetrali e indirizzandosi verso le pareti opposte. Prima della posa dei pannelli, il solaio deve venir pulito da calcinacci, resti di malta ed accuratamente scopato, in modo che pannelli possano essere posati in piano.

Nel caso in cui la superficie di posa dell’isolazione non fosse idonea (presenza di buche), rasare con sabbia asciutta, in modo da creare una superficie omogenea di appoggio; eventuali sporgenze, dovranno essere abbattute onde evitare il non corretto appoggio delle lastre isolanti, dando attenzione agli angoli che vengono a crearsi tra parete e pavimento. A verifica di ciò, camminando sopra l’isolante, non dovranno verificarsi ondeggia-menti premonitori di una posa non ideale, che potrebbe dare luogo a cedimenti del massetto o crepature, dovute ad uno spessore di massetto non uniforme.

L’isolamento viene ad essere completo con la presenza del nastro perimetrale, disposto come uno zoccolo e che segua le pareti dei locali pertinenti ed eventuali strutture a contatto con il massetto (es.: pilastri, gradini, ecc.). Il nastro perimetrale posto in opera prima del-la posa dell’isolante, sarà allo stesso livello di questo. La banda trasparente applicata sul nastro deve sormontare l’iso-lazione per eleiminare un ponte termico tra il massetto ed il solaio, evitando che la malta possa andare a contatto con questo.

La sua presenza assicura l’assorbimento di eventuali dilatazioni del massetto fino a 5 mm. e la creazione di ponti termoacustici. Pertanto sono assenti punti di contatto tra massetto ed altro.Il fissaggio dello stesso può avvenire con sistema meccanico a graffette o a mezzo di prodotti siliconici che ne permettano l’aderenza alla parete. Pertanto le masse scaldate, dovranno essere racchiuse in perimetri bordati con il nastro in oggetto. Realizzato in PE con struttura a celle chiuse, con ottime caratteristiche di isolamento termico-acustico oltre che di assorbimento elastico.

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Note tecnichePosa dell'isolante

Consigli di posaLa scelta del tipo di posa della tubazione, se a chiocciola od in serie, a volte condizionata dalla configurazione del locale, può assumere impor-tanza notevole nei confronti di una equa distribuzione del flusso di calore.La posa a chiocciola, è costituita dall’affiancamento di un tubo di andata ed uno di ritorno, pertanto la temperatura del pavimento sarà costante-mente distribuita.Nella distribuzione delle tubazioni in serie, avremo invece una diversa distribuzione del calore, ottenendo una diversa temperatura superficiale tra l’inizio e la fine della serie.

Se l’impianto viene collaudato ad aria (non previsto dalla Norma UNI EN 1264-4), nei casi in cui la posa avviene in inverno, e non si vuole caricare l’impianto con glicole (antigelo), si dovranno seguire alcune precauzioni.La prima è quella di ricordarsi che la prova di collaudo effettuata con aria corrisponde ad una pressione 4 volte superiore ad una messa in pressione con acqua; pertanto un collaudo con aria a 3 bar corrisponde ad una prova con acqua a 12 bar; ne consegue una possibile perdita ai raccordi od al collettore.Questo effetto non è quindi da imputare alla componentistica, ma ad un eccesso di pressione.Una volta terminata la prova, si procede con la ricopertura delle tubazio-ni, previa presa visione che non ci siano perdite, mediante esame visivo.L’impianto rimarrà in pressione finchè il massetto, sopra l’impianto, non sia completamente solidificato.

E’ buona norma rilasciare al Committente, in questa fase, una dichia-razione di collaudo avvenuto e riuscito e che attesti le prove effettuate, nonchè controfirmata dallo stesso; è di sovente riscontrato che per l’ac-cesso di altre persone nel cantiere, si riscontrino danneggiamenti alle tubazioni, con relative perdite imputate all’installatore idraulico.

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Note tecnicheNote sui massetti

PrefazioneIl dimensionamento di un impianto a pannelli radianti, è fondamentale per rea-lizzare un sistema che non comporti rischi di sottodimensionamento o di sovra-temperature a pavimento.Con i dati di seguito esposti cerchiamo di porre chiarezza in un argomento che ha presentato, nel tempo, diversi interrogativi, confermando la validità della tipo-logia d’impianto.I componenti d’impianto PEXATHERM®, sono realizzati per soddisfare quanto ri-chiesto dal dimensionamento secondo le Norme Europee EN 1264.Il dimensionamento offre la possibilità di adattare ogni singolo circuito, alle esi-genze del locale in esame.La Norma EN 1264, mette in primo luogo l’eliminazione dei problemi fisiologici derivanti da sovratemperature a filo pavimento, contenendole entro i 28÷29°C, confermando unitamente che pur mantenendo la temperatura di alimentazione, entro certi limiti, si ottiene egualmente un comfort di regime, senza eguali.Il contenimento della temperatura di alimentazione, consente anche di ridurre l’inerzia termica dell’impianto.Considerata la superficie radiante, se ne deduce una irrilevante temperatura di alimentazione. Pertanto l’impianto a pannelli è abbinabile a fonti di calore create a mezzo di pannelli solari, recupero calore, pompe di calore, caldaie a conden-sazione e teleriscaldamento.

Bassa temperatura di alimentazioneLa bassa temperatura viene sempre, egualmente, gestita con opportune rego-lazioni e circuiti idraulici, che dovranno anch’essi essere valutati e dimensionati.

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Il massettoChiamato anche caldana è un elemento costruttivo, generalmente di spessore da 1a 8 cm, realizzato con impasti di sabbia e cemento con l’aggiunta di additivi fluidificanti. Può essere utilizzato direttamente come superficie di calpestio o es-sere rivestito con pavimenti di tutti i tipi (ceramica, materiale lapideo, resilienti, legno, ecc.). Il massetto deve garantire la posa, nei tempi desiderati, del tipo di rivestimento previsto e assicurare la durabilità dell’opera nelle diverse condizioni di esercizio (all’interno o all’esterno; in pavimentazioni ad uso civile, commerciale o industriale; ecc.). Esso deve quindi garantire, insieme agli altri elementi e strati funzio-nali che costituiscono il supporto, la funzionalità del sistema di pavi-mentazione e collaborare allo svolgimento delle funzioni progettate.Indipendentemente dal tipo di rivestimento che deve ricevere, per es-sere idoneo alla posa di un pavimento, il massetto si deve presentare planare, liscio, pulito, privo di fessurazioni, compatto, stagionato, di-mensionalmente stabile e meccanicamente resistente. Inoltre, l’umidità residua deve essere conforme ai valori previsti per la posa dei pavimenti sensibili all’umidità e omogenea in tutto lo spessore. Per i massetti a base cementizia si considerano accettabili valori di umidità inferiori al 2% nel caso in cui si debba posare un pavimento in legno, del 2,5-3% nel caso in cui si debba posare pvc, gomma o linoleum. La durabilità di una pavimentazione è dunque influenzata dalla qualità della cal-dana, ma spesso progettisti ed imprese trascurano alcune regole fondamentali per la preparazione ottimale dei del massetto indurito dipendono da quelle del prodotto utilizzato per il confezionamento, nonché dalle modalità di preparazio-ne e di applicazione dell’impasto.

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La scelta del prodotto da utilizzare deve prendere in considerazione, oltre al prezzo di acquisto, la destinazione d’uso, le condizioni del can-tiere (all’interno o all’esterno, spessore da realizzare ecc.), il tipo di pavi-mento da posare ed il tempo di attesa per la posa. In genere in cantiere si hanno a disposizione tempi abbastanza lunghi, ma non sufficienti a permettere al posatore di rispettare il tempo minimo richiesto per la stagionatura dei massetti cementizi tradizionali: 7-10 giorni per cen-timetro di spessore a temperatura di circa 20°C. Spesso viene quindi eseguita la posa di piastrelle in ceramica solo qualche giorno dopo la realizzazione del sottofondo. Il rischio è che possibili fessurazioni della caldana, causate dall’inevitabile ritiro igrometrico della malta, lesionino anche la pavimentazione.

Massetti autolivellantiI massetti liquidi autolivellanti, sono del tipo a base di anidride od a base cementizia, premiscelati a secco. I produttori di pavimenti autoli-vellanti a base di anidride, impiegano differenti anidridi e additivi come pure differenti procedimenti di fabbricazione. Le caratteristiche mec-caniche garantite dai costruttori risultano essere ottime. I massetti a

base di calcestruzzo possono essere esposti a temperature durevoli di 60°C, per alcuni tipi di autolivellanti, la si limiterebbe la temperatura di mandata 50°C. Data la particolarità del prodotto non in tutti i casi lo si può adottare. I massetti autolivellanti liquidi, possono normalmente essere creati con minore spessore. La norma SIA 251 stabilisce gli spessori minimi a seconda del carico mobile ammesso (> 2 kN/m2oppure > 4 kN/m2) e secondo le diverse proprietà dei materiali per categoria di carico. Per massetti autolivellanti, vengono pre-scritti spessori di esecuzione di 30 - 50 mm. La copertura minima dei tubi è di 30mm. E’ consigliabile frazionare il massetto in corrispondenza di aperture nelle pareti o di eventuali sporgenze, inserendo un setto separatore nel massetto durante la messa in opera o provvedendo a sezionare il massetto stesso ad indurimento avvenuto. La massima superficie realizzabile senza frazionamento è analoga ai massetti tradizionali a base di sabbia e cemento, quindi circa 40 metri quadri.Si consiglia di posizionare una rete elettrosaldata all’interno del massetto, inter-rompendo la stessa all’altezza dei giunti di dilatazione, che saranno posizionati

in corrispondenza delle soglie delle porte.Particolare attenzione và riservata alla posa dell’i-solante ed in particolare è da evitare che il masset-to liquido possa penetrare tra il pannello isolante ed il solaio, come anche tra la parete perimetrale ed il pannello stesso.Nel caso di sistemi con pannello liscio, si dovrà stendere una barriera PE sopra l’isolante, per evi-tare che il prodotto possa, per capillarità, penetra-re tra un pannello ed un’altro.

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Presupposti e preparazione del massettoI particolari di cui tener conto nella preparazione di un impianto a pavi-mento, sono diversi e molteplici, nostra opera è anche quella di tenerVi informati onde evitare anomalie di funzionamento o danni alle opere.Il massetto, volano termico dell’impianto, svolge un ruolo fondamenta-le nella determinazione della resa dell’impianto in oggetto. Deve esse-re di almeno 30 mm di spessore misurato dall’estremità superiore del tubo in polietilene, come stabilito dalla Norma EN 1264. Per eventuali carichi notevoli (capannoni industriali), i valori di resisten-za dovranno essere superiori, aumentando lo spessore del massetto, inserendo reti metalliche o fibre.Se non si aumenta lo spessore del massetto, necessita un inerte con granulometria di diametro inferiore, aumentando la dose di cemento nell’impasto, creando però un ritiro maggiore del pavimento (in fase di essiccazione) con rischi di crepe, fessurazioni, frantumazioni.Per una facile ed agevole posa in opera del massetto, il calcestruzzo deve avere una buona fluidità, che si può ottenere con l’aggiunta di un prodotto fluidificante, con dosi come da etichetta sulle taniche.L’additivo PEXAFLUID N200, da inserire nell’impasto, consente di dimi-nuire la percentuale di acqua necessaria all’impasto e di conseguenza anche le bolle di aria derivanti, aumentando la fluidità, le caratteristi-che tecniche e meccaniche.È di fondamentale importanza la granulometria degli aggregati, in quanto questi possono detrminare un calcestruzzo friabile.Una granulometria ottimale consente un impasto compatto ad alta resistenza e conducibilità termica.La compattezza che si deve raggiungere può essere realizzata con inerti di ottima qualità, lavati e miscelati.

DosaggiUn metro cubo di calcestruzzo deve avere la seguente composizione: 1 parte di cemento R325 cinque parti di inerte acqua per l’ottenimento di un impasto secco

L’inerte è composto da: 40% ghiaia 4÷8 mm. 60% sabbia 0,2÷2 mm.

Additivo PEXAFLUID N200 = 1,2 litri per quintale di cemento, fino ad un massimo di 4÷5 litri per metro cubo di impasto.Il diametro dell’inerte sarà di 1/4÷1/5 dello spessore del massetto (te-oria di Fuller / Bolomey).Il raggiungimento delle caratteristiche ottimali del massetto, implica il perseguimento della procedura di cui sopra.

Geometria massettoimpasto non omogeneo

Geometria massettoimpasto ottimale

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Presupposti e preparazione del massetto Per ottenere un massetto con ottime caratteristiche meccaniche e di trasmis-sione, compattezza, elasticità, resistenza, omogeneità nella ricopertura del-la tubazione, si prevede l’aggiunta dell’additivo fluidificante, quale parte inte-grante dell’impianto di riscaldamento a pavimento, conforme alle Norme ASIM C-494/80 ed alle Norme UNI 8145.L’uso dell’additivo comporta un risparmio di acqua fino al 60%, ciò permette la riduzione di presenza di porosità dovute all’asciugatura dell’acqua e l’aumento della sua densità nonchè conducibilità termica.E’ garantito l’aumento della lavorabilità e scorrevolezza.Il sottofondo che ricopre le tubazioni, può venir rinforzato mediante presenza di rete elettrosaldata; la stessa in termini di sezione e tipologia viene consigliata od obbligata dai calcoli statici e dall’uso della superficie in esame. La quantificazione dei carichi che andranno ad investire la superficie è un dato fondamentale per determinare la necessità della presenza di una eventuale rete elettrosaldata; un’altro fattore importante è l’elasticità che vogliamo conferire alla struttura, in funzione dei carichi o della tipologia della struttura racchiudente l’impianto.

L’armatura metallica non deve avere alcun contatto con la tubazione in polieti-lene, onde evitare danni.La stessa, in corrispondenza dei giunti di dilatazione, dovrà essere interrotta, come distanziata dalle pareti perimetrali. La rete riesce a contenere l’entità di eventuali crepe, evitando la formazione di scalini (effetto vela) senza però evitar-le in senso assoluto.Il massetto dovrà essere eseguito in una sola ed unica gettata senza alcuna interruzione se non con l’esecuzione di una fuga di dilatazione e ripresa.

Per la preparazione del massetto, si deve aver cura di chiu-dere tutte le aperture tipo porte, finestre, per evitare che il calcestruzzo si secchi troppo velocemente, con pericolo di fessurazioni, crepe, ritiri eccessivi; lo si dovrebbe coprire con un foglio di nylon per evitare esposizioni alle correnti d’aria che provocherebbero un essiccamento nonregolare, questo per i primi 3÷5 giorni. L’ambiente dovrebbe essere almeno 5°C. Dopo 7÷10 giorni si può procedere all’accensione dell’im-pianto alimentandolo ad una temperatura compresa tra 20÷25°C e mantenendo questo regime per 3÷4 giorni. Solo quando sarà passato un periodo non inferiore a 25÷28 giorni, a condizione che l’umidità relativa del massetto sia nei limiti, si potrà proseguire con la posa della pavimenta-zione.

fig. 4schema delle funzioni dell’additivo

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Giunti di dilatazioneIn un massetto per riscaldamento a pavimento è importante la presenza di giunti di dilatazione e dei giunti tecnici, questi da predisporre a livello di tutte le soglie, in tutti i locali a forma di “L” o a collo di bottiglia, nei locali con certe dimensioni dove l’isolante perimetrale non basta ad assorbire le dilatazioni del pavimento.Le dilatazioni si riperquotono ovviamente anche sulla pavimentazione, creando seri problemi se non tenuto conto; di seguito un esempio di dilatazioni termiche lineari in mm/m°C relative a diverse tipologie di pavimentazione: cotto 0,005 ceramica 0,008 legno stag. 0,55 massetto norm. 0,016 massetto + add. 0,012Esempio: un massetto con additivo PEXAFLUID N200 (D = 0,012), con una lun-ghezza pari a 5.0 mt, con una variazione di temperatura (Dt) di 20°C, si avrà una dilatazione termica totale K di:k = L x Dt x DK= 5.000 mm. x 20°C x 0,012 mm/m°C= 1,2 mm.

Essi saranno previsti per tutte le superfici con ampiezza superiore a 40÷50 mt. quadrati, avendo una proporzione tra le lunghezze dei vari lati di 1 : 2.I giunti di dilatazione non possono attraversare un circuito, bensì solo tubazioni di raccordo/collegamento tra varie chiocciole o su linee di collegamento. Gli stessi si protarranno fino alla pavimentazione compresa (piastrella) e saranno riempiti con materiali elastici; praticamente, si deve creare una separazione dei vari elementi di costruzione, per tutta la loro sezione trasversale, ricopertura compresa.

fig. 6posizionamento delle tubazioni

in presenza di giunti di dilatazione

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I giunti vanno creati sopra i giunti di separazione delle strutture, con pari lunghezza e larghezza; il tratto in oggetto non può essere attraversato dalle tubazioni del riscaldamento, nel caso in cui i giunti si intersecano con le tubazioni, la liberta di scorrimento del tubo deve essere assicurata a mezzo di misure particolari tipo guaine che avranno una lunghezza di almeno 30 cm. con diametro di 25 mm.La porzione compresa entro i giunti di dilatazione deve avere una super-ficie non maggiore a 40 mq., secondo quanto imposto dalle Norme DIN 18560.Normalmente la stipula del posizionamento di questi giunti, viene eseguita da chi ha eseguito i calcoli statici della struttura. infatti in questa fase verran-no imposti sia i giunti di dilatazione che quelli tecnici.Questi ultimi, creati con semplice taglio di cazzuola a prondità di circa 1/3 dello spessore del massetto a malta fresca. Lo scopo della presenza di que-sti tagli è quello di assorbire le contrazioni e dilatazioni del pavimento a livello locale e del tipo incontrollabile. L’ampiezza delle aree a taglio di caz-zuola non devono superare i 20÷25 mq., partendo sempre a 90° rispetto la parete di partenza e se possibile da spigoli di pareti portanti.Sarà cura del pavimentista, in funzione del tipo di pavimentazione, consi-derare se tali tagli tecnici dovranno essere riportati fino in superficie o solo fin sotto la piastrella, contrariamente ai giunti di dilatazione che invece sono evidenti sopra la pavimentazione.

I giuntiCiascuno dei metodi di posa precedentemente descritti, sia a malta che a colla, richiede, in fase di esecuzione, l’osservanza dei giunti. Quando si parla di “giunti” nel campo della posa occorre fare la seguente distinzione:- “giunti di posa”, sono le zone di giunzione tra le piastrelle e sono in genere

meglio conosciuti con il termine “fuga”;- “giunti di deformazione o di dilatazione”, costituiscono le interruzioni del

sistema pavimento, realizzate per consentire le dilatazioni e le contrazioni dei materiali, nonchè lo scorrimento relativo dei vari strati che compongo-no l’elemento costruttivo.


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I giunti di dilatazioneI giunti di deformazione o di dilatazione hanno la funzione di interrompere la continuità della superficie rivestita per consentire e compensare le variazioni dimensionali e le deformazioni che interessano il sistema multistrato costituito dalle piastrelle, dal legante e dal sottofondo.Tali giunti devono sempre interessare sia lo strato di allettamento che le piastrelle.Questi giunti possono essere suddivisi in:- Giunti di costruzione: vengono realizzati quando la costruzione si sviluppa per

bande o pannelli, o nei punti in cui si interrompe il getto per fine lavoro.- Giunti strutturali: corrispondono alle interruzioni nella continuità della struttura

portante. Separano generalmente diversi tipi di elementi portanti in quanto ca-ratterizzati da tensioni e ritiri differenti o frazionano superfici continue di un uni-co tipo portante, assorbendone gli assestamenti e le dilatazioni. Questi giunti devono essere rispettati in fase di posa, ripresi e continuati fino alla sommità del lavoro di posa, per lunghezza e per larghezza.

- Giunti di desolidarizzazione e Giunti periferici: hanno la funzione di desolida-rizzare il rivestimento dagli elementi fissi della struttura portante quali colonne, pareti, zoccoli, di permettere i movimenti differenziali delle diverse strutture in tutti i sensi e di impedire i ponti termici ed acustici.

- Giunti di frazionamento o di ritiro o di controllo: interessano lo strato di allet-tamento o massetto ed il rivestimento ceramico. Vanno eseguiti in presenza di grandi superfici, frazionandole in aree minori. I giunti hanno la funzione di assorbire le variazioni dimensionali e le deformazioni di origine meccanica o termo-igrometrica delle piastrelle o degli strati sottostanti, per contrastare il verificarsi di tensioni pericolose.

Indicazioni generali sulla localizzazione e sulla larghezza dei giunti di dilatazione:La sigillatura dei giunti di dilatazioneDurante le operazioni di posa, in corrispondenza dei giunti di deformazione non si devono impiegare nè malte nè collanti.La deformabilità si ottiene interponendo listelli o strisce di materiale morbido non deteriorabile, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, per lo spessore dello strato di allettamento, mentre nello strato delle piastrelle, il giunto va riempito con un apposito sigillante elastico che deve aderire perfettamente al bordo delle piastrelle stesse.

Al momento della sigillatura le pareti interne del giunto devono essere perfet-tamente pulite ed asciutte. Infine lo spessore della sigillatura non deve essere eccessivo e non deve essere solidale con lo strato di allettamento. Il materiale comprimibile deve occupare solo parzialmente la parte inferiore del giunto per consentire l’espansione del sigillante quando il giunto sotto sollecitazione tende a restringersi.Nella pratica i giunti periferici o perimetrali vengono realizzati semplicemente lasciando uno spazio vuoto di circa 5 mm.lungo la linea di contatto tra le diverse superfici. Tale spazio viene poi nascosto dai battiscopa, dai controtelai degli infissi e dallo stesso rivestimento delle su-perfici adiacenti.


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Per la sigillatura dei giunti di posa esistono in commer-cio diversi materiali, da utilizzare una volta che l’ade-sivo si sia indurito o essiccato. Sono disponibili anche stucchi colorati coordinabili con le piastrelle. La stesura degli stucchi si effettua con un’apposita spatola di gom-ma, in modo da ottenere un riempimento omogeneo e regolare dei giunti. La prima pulizia si deve effettuare quando lo stucco è diventato opaco, mediante una spugna umida, adeguatamente lavata in acqua pulita. La pulizia a fondo va eseguita con prodotti compatibili con le caratteristiche sia della fuga che della piastrella.

Formato piastrelle Ampiezza delle fughe in mmFino a 10 x 10 cm 2 ÷ 3Fino a 20 x 20 cm 3 ÷ 5Oltre a 20 x 20 cm 5 ÷ 10

La sigillatura dei giunti di posa


I giunti di posaI giunti di posa o fughe, cioè gli spazi lasciati fra una piastrella e l’altra, possono essere realizzati in due modi:- con il “giunto stretto” o “giunto unito”, le piastrelle vengono accostate l’una

all’altra senza discontinuità, in modo da formare una superficie quasi mono-litica, molto apprezzata dal gusto italiano, che però crea spesso non piccoli problemi di sollevamento degli elementi ceramici, compromettendo il lavoro di posa. Risulta più rapida e quindi più economica della posa a giunto aperto.

Attualmente nella maggior parte dei codici di pratica dei diversi paesi questo tipo di posa è ormai sconsigliato o addirittura non ammesso.- con il “giunto aperto”, fra le piastrelle viene lasciato uno spa-

zio in funzione delle dimensioni e del tipo di materiale da po-sare e dell’effetto estetico che si vuole ottenere.

Si consiglia di posare a “giunto aperto” in quanto i giunti di posa assolvono un’importante funzione: servono ad assorbire le de-formazioni ed i movimenti differenziali dell’intero sistema instal-lato ed a compensare le tolleranze dimensionali delle piastrelle. Consente inoltre di controllare meglio il riempimento delle fughe.Indicazioni di massima dell’ampiezza delle fughe in base al for-mato delle piastrelle:

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Formato piastrelle Ampiezza delle fughe in mmFino a 10 x 10 cm 2 ÷ 3Fino a 20 x 20 cm 3 ÷ 5Oltre a 20 x 20 cm 5 ÷ 10

MaturazioneLa maturazione è uno dei requisiti più importanti per un massetto cementizio ed è da verificare prima della posa, in quanto da essa dipende la stabilità delle sue dimensioni (come precedentemente osservato, un massetto non adeguata-mente maturato è destinato a subire fenomeni di ritiro).

É pertanto fondamentale rispettare i tempi di maturazione: in genere si consi-dera necessaria una settimana per centimetro di spessore in buona stagione o almeno 28 giorni e comunque deve esserci indicativamente un’umidità residua (l’umidità di equilibrio fra quella dell’aria e quella dei prodotti cementizi) < 3% per i massetti cementizi e < 0,5 % per quelli in anidrite.In commercio sono tuttavia reperibili dei collanti che consentono di effettuare l’installazione prima dei 28 gg. Nei massetti cementizi il ritiro è più veloce nelle prime settimane provocando un accorciamento del massetto di 1 mm/metro lineare circa. Esistono però oggi in commercio anche dei preparati che consentono la rea-lizzazione di “massetti rapidi”. Si tratta di miscele predosate, da preparare di-rettamente in cantiere prima dell’applicazione, mescolandole con acqua nelle proporzioni indicate dal produttore.

Se non si rispettano i tempi di maturazione si creano delle tensioni che se supe-rano la resistenza dei singoli strati portano al sollevamento delle piastrelle.

Queste tensioni aumentano dato che le piastrelle, in particolare se porose, ten-dono a dilatarsi per assorbimento d’acqua (umidità e lavaggi). Per ovviare a questo inconveniente è opportuno predisporre giunti perimetrali e di frazionamento (vedi cap. 4) e per evitare il crearsi di eccessive tensioni il massetto può essere svincolato dalla struttura portante. Si ottiene cosi’ il massetto “desolidarizzato” separato dal solaio tramite un foglio di polietilene che impedisce inoltre che l’eventuale umidità residua del solaio risalga attraverso il massetto.

I massetti “desolidarizzati o galleggianti”, proprio perché viene a mancare l’adesione con il supporto, sono liberi di subire le deforma-zioni causate dal loro ritiro.

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Il massetto può subire quindi:1. Deformazioni concave: interessano il massetto prima della posa delle pia-strelle.Il massetto subisce un’essiccazione superficiale molto rapida che comporta un ritiro più veloce della parte superiore. Ne consegue che il massetto si alza ai lati, sotto i quali si verranno a creare dei vuoti che, se sottoposti a carichi, si rompono con conseguente fessurazione e/o distacco delle piastrelle eventualmente già posate.2. Deformazioni convesse: interessano il massetto dopo la posa delle piastrelleLa tendenza a ritirarsi del massetto è ostacolata dalle piastrelle che semmai tendono a dilatarsi. L’inarcamento crea fessurazioni fra le piastrelle che se ben incollate non si staccano. Sottoposto a carichi il massetto tende a rompersi al centro. Con un pavimento desolidarizzato questo fenomeno si nota bene: il massetto si abbassa ai lati e tende a crepare al centro, mentre il battiscopa rimane distanziato e sembra sollevarsi.

Deformazioni concave Deformazioni convesse


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Le contrazioniUna suddivisione della superficie del betoncino per mezzo dei così detti giunti finti è indispensabile per captare gli effetti inevitabili di ritiro. (0,5 - 1,0 mm./m.). Infatti la contrazione riscontrata nel calcestruzzo per evaporazione dell’acqua, crea un ritiro del materiale stesso. Si deve prestare particolare attenzione alle deformazioni possibili durante il tempo di essiccazione. A causa della elevata deumidificazione in superficie, il massetto tende ad arcuarsi fare le orecchie). Possibili contromisure sono: umidificare oppure coprire con teli la superficie del massetto appena gettato. Una volta che il massetto si è completamente essic-cato, l’arcuamento regredirà così come le eventuali deformazioni. Questo com-portamento del massetto deve essere assolutamente tenuto in considerazione. Se esso non viene considerato, verranno provocati danni allo stesso.

Il primo danno tipico si presenta quando il battiscopa / zoccolino viene posato troppo presto. Per questa ragione, l’arcuamento naturale verso l’alto del beton-cino viene impedito e questo porta al suo spezzettamento (sprofondamento). Quando l’arcuamento causato dalla contrazione si ritira, il betoncino spezzato viene premuto nell’isolamento. Viene così causato un danno durevole.Il secondo danno tipico si presenta quando i rivestimenti duri, cotto, piastrelle ecc., vengo-no incollati troppo presto oppure vengono posati nella malta fresca. In questo caso solamente il betoncino si ritira e si verificano delle resistenze e relative de-formazioni. Il quadro dei danni è simile a quello rappresentato nella figura 5-3.Il danno è irreversibile e di dimensione diversa a seconda della qualità della malta o della colla usataIl terzo danno tipico si presenta quando la posa del battiscopa / zoccolino av-viene troppo presto e quando il betoncino ha raggiunto, per effetto naturale del ritiro, la sua arcuazione massima. Quando il betoncino si porterà alla posizione finale, cioè dopo il regredire dell’arcuamento, si intravederà una fessura tra il pavimento e lo zoccolino / battiscopaIl processo di ritiro può essere ridotto:- impiegando inerti o aggregati caratterizzati da una composizione granulome-

trica mista, in modo da ridurre al minimo i vuoti fra i granuli da colmare con il cemento, riducendo di conseguenza i ritiri; riducendo il rapporto cemento/iner-ti ai livelli consentiti in funzione delle caratteristiche meccaniche richieste;

- riducendo il rapporto acqua/cemento. Si possono utilizzare dei fluidifi-canti che consentono la lavorabilità con meno acqua;

- curando la stagionatura tenendo umido il massetto nei primi giorni o stendendogli sopra un foglio di polietilene perché l’acqua non evapori troppo in fretta;

- compattando accuratamente lo strato di allettamento in modo da far uscire l’aria per riempire i vuoti tra i grani della malta e proteggendolo dal calore per evitare il ritiro superficiale;

- utilizzando una rete di armatura che, oltre a distribuire i carichi, consenta di scaricare lungo le sue maglie le fessurazioni di ritiro, contrastando il formarsi di fessurazioni marcate;

- creando dei giunti in modo da ottenere una fessurazione preordinata e non disordinata, in quanto gli accorciamenti partono dai giunti. Questi vanno eseguiti mentre si stende la malta o al massimo nelle 48 ore suc-cessive, altrimenti il ritiro sarebbe già iniziato.


Sprofondamento

Inarcamento

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Note sui massettiNote tecnicheNote sui massetti

CompattezzaLa compattezza è un altro requisito fondamentale affinché un massetto sia con-siderato idoneo per ricevere un rivestimento ceramico.Una prova empirica per verificarla consiste nell’ incidere il massetto con un chio-do: non si devono formare graffi profondi o eccessiva polverosità. Qualora il sottofondo sia composto da anidrite, una volta tolta la polvere, sfregando con la mano, non deve sfarinare lasciando tracce di detriti.

LivellamentoE’ necessario che il sottofondo sia il più possibile liscio e planare, senza avval-lamenti o protuberanze, altrimenti le sue irregolarità si potrebbero intravedere nel rivestimento finale ed essere oltre che antiestetiche pericolose per chi le cal-pesta.Questo in particolare è fondamentale per la posa con collanti.Qualora si scelga invece la posa con malta cementizia risulta più semplice ren-dere regolare il fondo, in quanto la malta stessa può compensare eventuali disparità.

FessurazioniNel caso ci si trovi in presenza di fessurazioni è necessario distinguere tra fessu-razioni solo superficiali, che derivano dal normale ritiro dell’impasto cementizio e vere e proprie crepe,causate da un ritiro non omogeneo. Mentre nel primo caso si possono trascu-rare, nel secondo è opportuno intervenire, a massetto maturo, allargandole a V per poi riempirle con sostanze idonee. La presenza di questo fenomeno è comunque indice di un malfunzionamento per cui è buona regola risalire alla causa, per poter procedere nel migliore dei modi alla sua risoluzione.

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TIPOLOGIE DELLE STRUTTURE DI SUPPORTO PER PAVIMENTIStruttura in calcestruzzoA) Struttura in calcestruzzo di getto (Solaio) Per struttura in calcestruzzo di getto si intende il solaio in cemento armato

o in struttura mista laterocementizia (composta da travetti di calcestruzzo cementizio armato con interposti blocchi di laterizio, ricoperti da una cappa di calcestruzzo) o ancora in elementi prefabbricati, realizzata con un getto di calcestruzzo e con un piano che può essere utilizzato direttamente per la posa della pavimentazione.

B) Massetto in calcestruzzo incorporato Si tratta di un massetto in calcestruzzo il cui spessore, solitamente inferiore a 35 mm, non ne consente la desoli-darizzazione dalla struttura portante ed in alcuni casi costituisce la finitura del piano di posa di una struttura in calcestruzzo di getto, con la funzione di livellarne e ridurne le irregolarità di superficie.

Massetto in calcestruzzo desolidarizzato e massetto galleggianteSi tratta di un massetto in calcestruzzo il cui spessore minimo di 40 mm ne consente la desolidarizzazione dalla struttura portante, mediante l’utilizzo di uno strato separatore orizzontale (ad. esempio un foglio di polietilene) e di uno strato comprimibile lungo il perimetro delle pareti emergenti (ad. Esempio po-listirolo espanso). Questi accorgimenti consentono di eliminare o almeno di ri-durre l’influenza dei movimenti strutturali sul pavimento.I massetti devono essere realizzati con spessore e composizione uniformi e non possono incorporare impianti.Un supporto desolidarizzato, una volta raggiunta la necessaria maturazione (1 settimana per ogni cm. di spessore in buona stagione), ridurrà notevolmente il rischio di distacco delle pavimentazioni.Per massetto galleggiante si intende un massetto in calcestruzzo desolidariz-zato poggiante su uno strato coibente con una consistenza in diretta relazione al carico previsto, tenuto conto della comprimibilità dello strato coibente sotto-stante.Massetto riscaldanteSi tratta generalmente di un massetto in calcestruzzo galleggiante, poggiante su di uno strato coibente, che viene riscaldato da una sorgente di calore incor-porata o sottostante.

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IL COMPORTAMENTO DEGLI STRATI FUNZIONALILa sovrapposizione di strati di materiali diversi può dare luogo a fenomeni di scorrimento relativo determinati dal loro differente com-portamento dilatometrico, dal modulo di elasticità specifico e dai movimenti di ritiro irreversibili che subisce il massetto. Questi agenti tendono a disattivare le condizioni di adesione fra i vari strati ed in particolare, nel corso della trattazione, faremo riferimento all’a-desione fra piastrella e massetto, in quanto è su tale piano che si verificano preferenzialmente i distacchi.

Comportamento dilatometricoI materiali subiscono fenomeni di dilatazione o ritiro in funzione dell’aumento o della diminuzione della loro temperatura. Le tensio-ni che si possono creare fra i diversi strati sono tanto più pericolose, ai fini della compromissione del lavoro di posa, quanto maggiore è il disaccordo dilatometrico e quanto più velocemente si verificano i fenomeni di escursione termica.Anche le variazioni di umidità influiscono sulle variazioni dimensio-nali dei materiali provocandone il ritiro in situazioni di essiccamento e la dilatazione nel caso in cui vengano bagnati. L’ampiezza dei movimenti conseguenti è legata alla capacità di assorbimento dei diversi materiali.

Ritiro di maturazione del massettoTutti i composti a base di leganti idraulici quali malte, calcestruzzo ed altri conglomerati cementizi presentano dei movimenti irrever-sibili di ritiro che iniziano al momento della presa e continuano a lungo con il progressivo indurimento, pur riducendo con il tempo la loro importanza. Questo fenomeno ha un’intensità molto variabile in quanto su di esso agiscono un gran numero di fattori ed è quindi difficile a priori conoscerne il valore. Generalmente esso aumenta con il rapporto cemento/inerti e con l’aumento del rapporto acqua/cemento. Esso è inoltre influenzato dalla distribuzione granulome-trica degli inerti. Occorre inoltre ricordare che il ritiro si può protrarre a lungo nel tempo.La posa del materiale effettuata su di un massetto non sufficiente-mente maturo compromette quasi sempre il risultato finale.

Modulo di elasticitàIl modulo di elasticità di un materiale è un importante indicatore del suo comportamento in condizioni di carichi applicati.I materiali caratterizzati dai valori più bassi del modulo di elasticità, a parità di dimensioni, subiscono più facilmente deformazioni per effetto delle sollecitazioni causate da vibrazioni o carichi gravosi.In fase di progettazione è importante tenere conto di questo aspet-to in quanto le piastrelle sono estremamente rigide e praticamente indeformabili.

MATERIALE coefficiente di dilatazione termica (x10-6K-1) PIASTRELLE CERAM ICHE 4-8

PIETRE NATURALI Granito 8-10 Marmo, travertino 4-7 Quarzite, profido 9-12

LEGANTI Malta cementizia 10-13 Calcestruzzo 10-13 Calcestruzzo aerato 8 Calcestruzzo leggero 8-12 Calcestruzzo con vermiculite e/o perlite 6-8 Gesso 18-21

MATERIALI STRUTTURALI Blocchi di calcestruzzo 6-12 Blocchi di calcestruzzo cellulare 8-12 Laterizi 5-8 METALLI Acciaio 10-18 Alluminio 24 Rame 17 Bronzo 20 Ferro e ghisa 10 Piombo 30 ASFALTO 30-80 MATERIE PLASTICHE TERMOPLASTICI PVC 40-70 Polietilene 110-200 Polistirene 60-80

CELLULARI PVC 35-50 PUR 20-70 Polistirene 15-45 VETRO 5-8 LEGNO Parallelamente alle fibre 4-6 Perpendicolarmentealle fibre 30-70

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UNI EN 1264-4Tipi di strati di supportoTra gli strati riscaldanti, si distinguono i seguenti tipi (vedere EN 1264-1:1997, 3.11):- tipo A - Impianti con tubi annegati nello strato di supporto;- tipo B - Impianto con tubi sotto lo strato di supporto;- tipo C - Impianti annegati in uno strato livellante, in cui lo strato aderisce ad un doppio strato di separazione. Lo spessore dello strato livellante deve essere di almeno 20 mm maggiore del dia-metro degli elementi riscaldanti. Lo strato aderente deve avere uno spessore di non meno 45 mm.Lo spessore dello strato è calcolato sulla base della norma pertinente, che prende in consi-derazione la capacità di carico e la classe di resistenza alla flessione. Fino a quando non è disponibile una norma europea, dovrebbero essere utilizzate le norme nazionali.Lo spessore nominale sopra i tubi di riscaldamento (altezza di copertura) deve essere, per ragioni costruttive, almeno tre volte maggiore della dimensione massima dei granelli del ma-teriale aggregato e comunque di almeno 30 mm. Per lo strato di supporto in asfalto, questo spessore sale ad almeno 15 mm.Per strati di tipo A, il cui spessore è minore di 0,1 m, occorre aggiungere il diametro esterno del tubo allo spessore calcolato.La temperatura massima circostante gli elementi riscaldanti nello strato di supporto non deve essere maggiore di 55 °C. Per strati di supporto diversi dal cemento, questo valore può essere ridotto, ad esempio a 45 °C per strati di supporto di asfalto e alla temperatura massima di-chiarata dal produttore di strati di supporto anidro.Strato livellanteQuando si utilizzano strutture di riscaldamento a pavimento di tipo C come definito in 4.2.8.1, lo strato livellante deve consistere di uno strato di supporto di cemento presentante una resi-stenza alla compressione di 20 N/mm 2 dopo 28 giorni.Gli strati di supporto anidro e di cemento utilizzati come strati livellanti devono essere idonei all’impiego previsto e condizionati al fine di rispondere ai requisiti del rivestimento per pavi-mentazioni.Data la copertura minima degli elementi riscaldanti, lo strato livellante di tipo C ha la tendenza a formare delle cricche a causa dell’effetto di restringimento. Tuttavia, generalmente, questo non compromette la loro efficienza.Tutte le florescenze devono essere rimosse.GiuntiPer gli strati di supporto riscaldanti idonei all’applicazione di rivestimenti in pietra o ceramica, le superfici dei giunti non devono essere maggiori di 40 m 2 con una lunghezza massima di 8 m. Nel caso di ambienti rettangolari, le superfici dei giunti possono superare queste dimen-sioni, con un rapporto massimo in lunghezza di 2 a 1.Se negli strati di supporto riscaldanti vengono posti giunti a contrazione indotta, questi devono essere tagliati a una profondità non maggiore di un terzo dello spessore dello strato, tenendo in considerazione l’ubicazione dei tubi in un impianto di tipo A e devono essere sigillati dopo l’avviamento del riscaldamento.L’installatore dell’impianto di riscaldamento deve essere fornito di una piantina indicante la posizione dei giunti, inclusa nelle specifiche.Nel caso di strati di supporto riscaldanti di tipo A e C, i giunti sottoposti a sollecitazione e i giun-ti perimetrali devono soltanto essere attraversati da tubi di connessione e solo ad un livello. In questo caso, i tubi di connessione devono essere ricoperti da un tubo flessibile di isolamento della lunghezza di circa 0,3 m. NotaPer quanto possibile, la posa dei giunti di assestamento dovrebbe cominciare dagli angoli, per esempio sugli intonaci e sui caminetti aperti, vale a dire in punti dove si è verificata l’e-spansione o il restringimento della superficie dello strato di supporto. Negli stipiti e nelle soglie delle porte vengono installati giunti di contrazione o di assestamento.

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Condizioni di vendita

I prezzi attuali e le presenti condizioni generali di vendita, che intendono conosciuti ed integralmente accettati dal Committente con riferimento all’ordinazione, annullano tutti i precedenti e possono essere soggetti a cambiamenti senza preavviso. Il presente documento è di esclusiva applicazione al mercato italiano.Spedizione - La merce viaggia per conto e rischio del Committente anche se è spedita franco destino e ciò anche se la merce, per condizioni di vendita, e per sua natura, o per consuetudine, viene spedita senza imballo.Eventuali contestazioni per danni arrecati al prodotto durante il trasporto, dovranno essere notificati al trasportatore stesso al momento del ritiro della merce.La venditrice quindi non assume alcuna responsabilità in caso di ritardata resa, smarrimento, furto, manomissione, deterioramento o rotture durante il trasporto. Il maggior costo di trasporto, effettuato con mezzi diversi da quello più economico in seguito a prescrizione del Committente, è a carico di quest’ultimo.Resa - I nostri prezzi di vendita si intendono per consegna franco nostri stabilimenti.Consegne - La consegna si considera effettuata il giorno in cui la merce viene affidata al vettore. Qualsiasi indicazione circa la data di spedizione dei materiali si deve considerare fornita a semplice titolo informativo e senza nessuna responsabilità. Se il termine di consegna non potesse essere osservato per qualsiasi causa, il Committente non avrà diritto di esigere indennizzi o compensi per guadagni eventualmente mancati, per penalità o per altri danni sofferti.Reso materiali - Eventuali resi di materiali, preventivamente autorizzati, verranno accreditati all’85% del valore venduto.Pagamenti - I pagamenti devono essere effettuati in buona valuta legale, franchi di ogni spesa, alla sede della Ditta venditrice. Sui pagamenti, ritardati oltre il termine stabilito, od effettuati con cambiali scadenti oltre tale termine, decorreranno, senza pregiudizio di ogni altra azione, gli interessi di mora in ragione del tasso ufficiale di sconto. Le cambiali non portano novazione nè pregiudicano alcun diritto della venditrice. Eventuali contestazioni non conferiscono al Committente la facoltà di sospendere i pagamenti.L’inosservanza da parte del Committente di una qualsiasi delle condizioni generali e particolari del contratto, e specialmente il ritardato o mancato pagamento totale o parziale di quanto dal Committente dovuto, avrà per effetto di costituire in mora il debitore con tutte le conseguenze di legge e autorizza la Ditta venditrice a ritenere decaduti tutti i contratti di fornitura in corso. In tutti i casi di cambiamento della situazione del compratore quali: incapacità, fallimento, sospensione di pagamenti, scioglimento o modificazione di società, ecc., resta riservato alla Ditta venditrice il diritto di annullare i contratti in corso o di esigere idonea garanzia.Reclami - Avranno valore, a tutti gli effetti, soltanto i reclami di qualsiasi natura fatti nel termine previsto dalla direttiva Europea 1999/44/CE.Ogni restituzione di materiale dovrà essere preventivamente autorizzata ed eventualmente effettuata porto franco.Condizioni di garanzia - La Fintechno S.r.l. garantisce i propri componenti contro tutti i difetti di fabbricazione. Termini di garanzia ai sensi della Direttiva Europea 1999/44/CE.Riservato dominio - La proprietà di ogni prodotto fornito passerà al committente solo all’atto dell’avvenuto pagamento a saldo; prima del verificarsi di tale condizione il committente è considerato depositario a tutti gli effetti di legge. In caso di mancato pagamento Fintechno srl si riserva il diritto di sospendere le consegne anche per gli ordini già confermati Foro - Competente per ogni controversia il foro è il Tribunale di Brescia I PREZZI ELENCATI SI INTENDONO CON IVA E TRASPORTO ESCLUSI.LA FINTECHNO S.r.l. SI RISERVA IL DIRITTO DI MODIFICARE, SENZA PREAVVISO, LE CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI DI SUA PRODUZIONE ED I PREZZI DEL PRESENTE LISTINO.N.B. LE FIGURE RELATIVE AI PRODOTTI DEL PRESENTE LISTINO POTREBBERO NON RIPRODURRE LE IMMAGINI REALI DEGLI STESSI.

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