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L’immigrazione come arricchimento linguistico e culturaleItaliano L2
Relatrice: Dott.ssa Tecla Riverso
Dirigente Ufficio II USR Piemonte
Giornata di Studio – 27 settembre 2017L’internazionalizzazione tra promuovere e valorizzare il plurilinguismo con i progetti europei Scuola e UniversitàCentro Linguistico di Ateneo (CLA-UniTO) - Università degli Studi di Torino
Lascuolarappresentaunluogonevralgicoperlacostruzionediunprocessodialetticotraculturedifferentioveprendonoformailprocessodiintegrazionedeglistranieri,siconfrontanolebiografiepersonali,sicostruiscelacittadinanzafuturaesipreparanolemodalitàdiinserimento,inposizionenonsubalterna,nelmercatodellavoro.
“Siamo determinati a fare della scuola e dell’università motori dell’integrazione e dell’accoglienza della diversità”
MinistraValeriaFedeli(seminario“Scuolaeuniversitàmotoredell’integrazione “30/3/2017)
Alunne e alunni stranieri: 6 su 10 sono nati in Italia.
n Sono quasi 815.000 le alunne e gli alunni con cittadinanza non italiana presenti nelle classi, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di II grado. Sono il 9,2% del totale della popolazione scolastica.
n Dal 2011/2012 al 2016/2017, l’incremento delle seconde generazioni è stato del 43,2%
Fontehttp://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/focus300317
Quadro normativo nazionale relativo alla politica linguistica
La maturazione progressiva del mondo scolastico italiano verso l’inclusionedelle diversità culturali è visibile nella ricca normativa al riguardo:
q C.M.8.9.1989n.301:richiamalanormativaasupportoinparticolarelalegge943/86perl’inserimentodeglialunnistranierinellascuoladell’obbligomaancheevidenziandol’importanzadell’inserimentonellascuolamaterna
q C.M.22.7.1990n.205:sifariferimentoall’educazioneinterculturalecomeapproccioeducativoall’inserimentodeglialunnistranierinellascuoladell’obbligo
q Legge6.3.1998n.40:iminoristranierisonosoggettiall’obbligoscolastico
Quadronormativonazionalerelativoallapoliticalinguistica
q T.U.286del25.07.1998art.38nelqualeconfluiscel’art36dellaL.40/98
q D.P.R.31.8.1999n.394:prevedecheiminoristranieripresentisulterritorionazionalehannodirittoall’istruzioneindipendentementedallaregolaritàdellaposizioneinordineallorosoggiorno,nelleformeeneimodiprevistipericittadiniitaliani.Essisonosoggettiall’obbligoscolasticosecondoledisposizionivigentiinmateria;l’iscrizionedeiminoristranierinellescuoleitalianepuòessererichiestainqualunqueperiododell'annoscolastico(art.45)
q C.M.1.3.2006n.24:Lineeguidaperl’accoglienzael’integrazionedeglialunnistranieri
Quadronormativonazionalerelativoallapoliticalinguistica
2007:l’Osservatorionazionaleperl’integrazionedeglialunnistranierieperl’educazioneinterculturale elaborailDocumentodiIndirizzoLaviaitalianaperlascuolainterculturaleel’integrazionedeglialunnistranieri:l’alteritàèpensatacomevalorepositivoefontediarricchimentoreciproco;l’educazioneinterculturalerifiutasialalogicadell’assimilazione,sialacostruzioneedilrafforzamentodicomunitàetnichechiuse;essaèorientataafavorireilconfronto,ildialogo,ilreciprocoarricchimentoentroilperimetrodellaconvivenzaedelrispettodelledifferenze
Fonte:cruscottostatisticodelMinisterodegliinterniaggiornatoal22settembre2017http://www.interno.gov.it/it/sala-stampa/dati-e-statistiche/sbarchi-e-accoglienza-dei-migranti-tutti-i-dati
Fonte:cruscottostatisticodelMinisterodegliinterniaggiornatoal22settembre2017http://www.interno.gov.it/it/sala-stampa/dati-e-statistiche/sbarchi-e-accoglienza-dei-migranti-tutti-i-dati
Fonte:cruscottostatisticodelMinisterodegliinterniaggiornatoal22settembre2017http://www.interno.gov.it/it/sala-stampa/dati-e-statistiche/sbarchi-e-accoglienza-dei-migranti-tutti-i-dati
GLIALUNNISTRANIERINELSISTEMASCOLASTICOITALIANOA.S.2015/2016dati aggiornati al 31/12/2016
"Fonte:elaborazionesudatiMIUR- UfficiodiStatisticaMarzo2017"
GLIALUNNISTRANIERINELSISTEMASCOLASTICOITALIANOA.S.2015/2016
"Fonte:elaborazionesudatiMIUR- UfficiodiStatisticaMarzo2017"
GLIALUNNISTRANIERINELSISTEMASCOLASTICOITALIANOA.S.2015/2016
"Fonte:elaborazionesudatiMIUR- UfficiodiStatisticaMarzo2017"
ALFABETIZZAZIONE: IL RUOLO DEI CPIA
L’apprendimentodellalinguaitaliana dapartedeglistranierièconsideratocomeconditio sinequanonperlariuscitascolasticadell’integrazioneinsensolato.Il grado di padronanza dell’Italiano costituisce un indicatore dell’integrazione dei giovani e degli adulti non italiani nella società dell’accoglienza.Lalinguaèlostrumentopereccellenzadipartecipazioneattivaallavitasociale,economica,politicadelpaesedidestinazione
DPR263del29ottobre2012Art.4lett.cI percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento dellalingua italiana sono realizzati da CPIA e sonofinalizzati al conseguimento di un titolo attestante ilraggiungimento di un livello di conoscenza dellalingua italiana non inferiore al livello A2
La scuola rappresenta uno dei luoghinevralgici di costruzione di un processodialettico tra culture differenti oveprendono forma il processo di integrazionedegli stranieri, si confrontano le biografiepersonali, si costruisce la cittadinanzafutura e si preparano le modalità diinserimento, in posizione non subalterna,nel mercato del lavoro.(Besozzi E. –Colombo M. –Santagati M., 2009).
127 CPIA sul territorio italiano
n Centriprovincialiperl’istruzionedegliadultisvolgonounruolofondamentaleperaccoglieregliadultiimmigratiediffonderelaconoscenzadellalinguaitaliana.
n IlMinisterodell’Internoealtreistituzioniriconosconol’importanzadiquestoruolo.IlMIUR,nelquadroditalecollaborazione,haelaboratostrumentiperdelineareunquadrocomunediriferimentoperl’integrazionelinguisticaesocialedegliadultistranieri.
n AccordoQuadroMI–MIUR11.11.2010n AccordoQuadroMI– MIUR7.08.2012
CPIA Centro Provinciali per l’Istruzione degli Adulti
"Fonte:elaborazionesudatiMIUR- UfficiodiStatisticaMarzo2017"
PercorsidiIlivello(CPIA)
PercorsidiIIlivello(IIS)
CommissioneperladefinizionedelPatto
formativo
Riconoscimentosaperi e
competenzecomunquee
ovunqueacquisiti
Pattoformativoindividuale
Misuredisistema
ALFABETIZZAZIONE
DatialfabetizzazioneinPiemonte2016-17CPIA ALFABETIZZAZIONE
2015/2016ALFABETIZZAZIONE
2016/2017
CPIA1_TO 1061 1136CPIA2_TO 1856 2347CPIA3_TO 689 889CPIA4_TO 880 1121CPIA5_TO 767 936CPIA1_CN 1012 1150CPIA2_CN 958 1333CPIA1_AT 1059 1404CPIA_NO 990 1458CPIA_VC_BI 1215 1405CPIA1_AL 1499 1908CPIA2_AL 956 1355
Fonte:monitoraggioUfficioIIUSRPiemontesettembre2017
Percorsi di II livello D.P.R. 263/12
Articolazione:- 1°periododidattico: finalizzatoall’acquisizionedella
certificazioneperl’ammissioneal2° biennio
- 2°periododidattico: finalizzatoall’acquisizionedellacertificazioneperl’ammissioneall’ultimoanno
- 3° periododidattico:finalizzatoall’acquisizionedeldiplomadiistruzionetecnico/professionale
Dati II livello Piemonte
La frequenza di un livello superiore di istruzione può essere già di per sé un indicatore dell’evoluzione in positivo del processo di integrazione
CPIACERTIFICAZIONI +
DIPLOMI 2015/2016
CERTIFICAZIONI +DIPLOMI 2016/2017
CPIA1_TO 691 737CPIA2_TO 312 324CPIA3_TO \\\\ 610CPIA4_TO 464 507CPIA5_TO 144 137CPIA1_CN 230 244CPIA2_CN 71 108CPIA1_AT 41 60CPIA_NO 262 259CPIA_VC_BI 79 262CPIA1_AL 9 54CPIA2_AL 68 46
Petrarca 5: formazione dei docenti dei CPIA
n L’USRPiemontehaorganizzatoepromossoper‘a.s. 2016-17laformazionedi52docentideiCPIApiemontesiincollaborazioneconl’UniversitàperStranieridiSiena.
n Percorsoformativodi42oreperconseguirelacertificazionedellecompetenze
- DITALSIper19maestri- Ditals IIper33docentilaureati
Petrarca 5: formazione dei docenti dei CPIA
n I docenti formati attualmente lavorano per la produzione ditest d’ingresso e valutazione finale per i livelli preA1 e B1, conil supporto dell’Università di Siena e dell’Università di Perugia
n LeUDA,validatedaentrambeleUniversitàcontribuirannoallastesuradelleLineeGuidaMinisteriali
Presenze stranieri 18 aprile 2016
Prefetture PiemontePRESENZE
CASPRESENZE
SPRARTOTALE POSTI ACCOGLIENZA
Alessandria 875 131 1006Asti 630 72 702
Biella 507 26 533Cuneo 1149 0 1149Novara 800 0 800Torino 2737 825 3562
Verbano Cusio Ossola 411 0 411Vercelli 420 0 420
TOTALE 7529 1054 8583Fonte: monitoraggi Ufficio II USR Piemonte
6 SETTEMBRE 2016PRESENZE DEI MIGRANTI NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA
STRAORDINARIA DELLA REGIONE PIEMONTE (alla data del 6 settembre 2016)
PROVINCE N.STRUTTURE PRESENZE dato complessivo per provincia
NOTE
Alessandria 58 1297Asti 71 883Biella 37 609Cuneo 61 1709Novara 51 1065Torino 284 3913 539 in tendopoliVerbano Cusio Ossola 27 551Vercelli 23 607Totale 612 10634 11173
15 MAGGIO 2017
PROVINCIATot. Presenze CAS e SPRAR al 05/05/2017
ALESSANDRIA 1794ASTI 1152
BIELLA 600CUNEO 2052NOVARA 1170TORINO 6116
VERBANIA 565VERCELLI 699
TOTALE 14148
Fonte: monitoraggi Ufficio II USR Piemonte
15 MAGGIO 2017
PROVINCIA Tot.PresenzeCAS eSPRARal18/04/2016
Tot.PresenzeCAS eSPRARal05/05/2017
ALESSANDRIA 1006 1794ASTI 702 1152BIELLA 533 600CUNEO 1149 2052NOVARA 800 1170TORINO 3562 6116
VERBANIA 411 565VERCELLI 420 699
TOTALE 8583 14148
Fonte: Prefettura di Torino
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
1006 702 5331149 800
3562
411 420
8583
17941152
600
20521170
6116
565 699
14148
Presenze CAS e SPRAR in Piemonte anno 2016 e 2017
Tot. Presenze CAS e SPRAR al 18/04/2016
Tot. Presenze CAS e SPRAR al 05/05/2017
FLUSSIRICHIEDENTIASILOA.S.2015-16_2016-17
CPIA RICHIEDENTIASILOA.S.2015-16
RICHIEDENTIASILOA.S.2016-17
VARIAZIONE
CPIA1-TO 116 246 112,07%CPIA2- TO 875 1410 61,14%CPIA3- TO 430 699 74,75%CPIA4- TO 951 1227 29,02%CPIA5-TO 560 930 66,07%CPIA1-AL(AL-CasaleMonf) 573 720 25,65%CPIA2-AL(AL-NoviLigure) 802 1023 27,56%CPIA1-AT 790 826 4,56%CPIABI-VC 339 840 147,79%CPIA1-CuneoSal. 470 600 27,66%CPIA2-Alba- Brà-Mondovì 677 763 12,70%CPIANO-VCB 337 775 129,97%
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
RICHIEDENTI ASILO
RICHIEDENTI ASILO A.S. 2015-16
RICHIEDENTI ASILO A.S. 2016-17
VARIAZIONE
Ministero dell'Istruzione
dell'Università e della Ricerca
Centri ProvincialiIstruzione degliAdulti
CPIA1TorinoCPIA2TorinoCPIA3TorinoCPIA4TorinoCPIA5Torino
PREFETTURAUfficioTerritorialedelGovernodiTORINO
PROTOCOLLOd i COLLABORAZIONE
Perlaformazionelinguisticael’orientamentoformativodicittadini/estranieri/erichiedentiprotezioneinternazionale
I5 CPIAdellaCittàMetropolitanadiTorinol’USRPiemontelaPREFETTURAdiTorinosiimpegnanoasviluppare,alivellolocale,un'offertaintegratadiformazionelinguisticafinalizzataalraggiungimentodellivelloA2delQCERediformazionecivica,rivoltaai cittadinistranieririchiedentiprotezioneinternazionale
ICPIASIIMPEGNANOA:Ø accogliere e iscrivere, prioritariamente,i cittadini stranieri richiedenti protezione
internazionale offrendo loro un percorso di formazione linguistica e civica;Ø monitorare l’andamento delle frequenze degli allievi e comunicarle ai referenti
dell’Ente ai quali sono affidati, all’USR Piemonte e alla Prefettura di Torino;Ø offrire occasioni di orientamento formativo agli allievi che abbiano terminato il
percorso linguistico, in consonanza con il progetto di accoglienza e assistenza;Ø fornire, nel caso non fosse possibile accogliere nella propria struttura per
ragioni logistiche e/o di disponibilità di percorsi, indicazioni didattiche emetodologiche al personale dell’ Ente/Associazione/Cooperativa affidatariodel cittadino straniero richiedente protezione internazionale, monitorandol’andamento del percorso realizzato a cura dell’ Ente/Associazione/Cooperativa.
L’USRPIEMONTESIIMPEGNAA:Ø sensibilizzare e coinvolgere gli Ambiti territoriali affinchè
forniscano adeguato sostegno alla collaborazione tra i CPIA egli Uffici delle Prefetture sul territorio;
Ø rendere operativo un Tavolo di monitoraggio che vedacoinvolti i CPIA e la Prefettura di Torino, che avrà lo scopo diverificare il funzionamento di codesto Protocollo diCollaborazione e di sostenere l’azione dei CPIA nelle attività diformazione linguistica e civica rivolte ai cittadini stranieririchiedenti protezione internazionale
LAPREFETTURADITORINOSIIMPEGNAA:
Ø informare gli Enti/Associazioni, che sottoscrivono Accordi di affidamento deiservizi di accoglienza ed assistenza di cittadini stranieri richiedenti protezioneinternazionale, in merito alle attività formative promosse dai CPIA;
Ø indicare in modo esplicito negli Accordi che gli Enti/Associazioni hannol’obbligo di concordare con i CPIA del proprio territorio la realizzazione delleattività di formazione linguistica alle quali sono tenuti ad adempiere dalleconvenzioni sottoscritte;
Ø indicare nelle convenzioni che gli Enti/Associazioni hanno l’obbligo disostenere le spese affrontate dal CPIA, attraverso un contributo pari a €20(euro venti) per ciascun allievo iscritto, per un percorso di 100 ore;
Ø sensibilizzare e informare le altre Prefetture della regione al fine di diffonderetale Accordo anche nelle altre province;
n Spesso l’orizzonte di cose e di fatti appartenenti ad una lingua è completamente diverso dall’orizzonte di cose e di fatti di un’altra lingua.
Emanuele Riverso –Filosofo – Cogitata e Scripta -2007