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Liceo Statale Scientifico e Classico“Democrito” Il DOCUMENTO DELLA CLASSE VA CORSO SCIENTIFICO TRADIZIONALE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 1

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Liceo Statale Scientifico e Classico“Democrito”

Il DOCUMENTO DELLA CLASSE

VA

CORSO SCIENTIFICO TRADIZIONALE

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

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INDICE

Premessa (p. 3)Il consiglio di classe (con firma del DS) (p. 3)Firme dei docenti (p. 4)Profilo della classe, p. 5Relazioni e programmi svolti delle singole discipline:

Italiano e Latino, p. 9 Fisica, p. 17 Scienze Motorie, p. 20 Religione, p. 23 Storia e Filosofia, p. 26 Lingua e Letteratura Inglese, p. 32 Matematica, p. 37 Scienze, p. 41 Disegno e Storia dell’Arte, p. 48

Allegati. Griglie di valutazione: Griglia di valutazione della Prima Prova scritta, p. 53 Griglia di valutazione della Seconda prova scritta, p. 54 Griglie di valutazione della Terza Prova scritta (per singola materia e

complessiva), pp. 55-56Allegati. Tracce delle Simulazioni di Terza Prova (solo nella versione cartacea, pp. I-XIII)

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PREMESSAPer conoscere la storia e gli obiettivi che hanno caratterizzato in questi anni il nostro Liceorimandiamo alla lettura del POF/PTOF e alla consultazione del nostro sito web. Per le singolematerie si rimanda, oltre che alle relazioni e ai programmi inseriti nel presente documento, alleprogrammazioni dipartimentali pubblicate sul sito.

IL CONSIGLIO DI CLASSEIl Consiglio di classe è attualmente composto da nove docenti, alcuni dei quali tuttavia non hannomantenuto una continuità nelle discipline di pertinenza nel corso dell'intero triennio, come si evincedal seguente quadro sintetico:MATERIA DOCENTE III IV V

Italiano Angela Tedeschi sì sì sì

Latino Angela Tedeschi no no sì

Inglese Stefania Gioffrè sì sì sì

Matematica Emanuela Chiti sì sì sì

Fisica Roberta Bolzanello sì sì sì

Scienze Motorie Giorgio Giuseppe Manara no no sì

Storia Gianluca De Angelis no no sì

Filosofia Gianluca De Angelis no no sì

Scienze Barbara Locci no sì sì

Disegno e Storia dell'Arte Stefano Isola sì sì sì

Religione Piergiorgio Gatta sì sì sì

Rappresentanti dei genitori per il quinto anno: Sig.ra Margherita Di Naro, Sig.ra Gabriella Grottesi.Rappresentanti degli studenti per il quinto anno: Massimiliano Sigismondi, Federica Torazzi.Il Consiglio di classe è stato coordinato dalla prof.ssa Tedeschi.La prof.ssa Locci ha svolto le mansioni di segretario. Si allegano al cartaceo le firme dei docenti .

Roma, 15 Maggio 2016

Il Dirigente Scolastico,prof.ssa Paola Bisegna

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE VA

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

COORDINATORE: PROF.SSA ANGELA TEDESCHI

MATERIA DOCENTE FIRMA

Italiano Angela Tedeschi

Latino Angela Tedeschi

Lingua Inglese Stefania Gioffrè

Matematica Emanuela Chiti

Fisica Roberta Bolzanello

Scienze motorie Giorgio Giuseppe Manara

Storia Gianluca De Angelis

Filosofia Gianluca De Angelis

Scienze Barbara Locci

Disegno e Storia dell’Arte

Stefano Isola

Religione Piergiorgio Gatta

Roma 15 maggio 2016

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PROFILO DELLA CLASSE

Presentazione sintetica.La classe V A è costituita da 24 alunni (13 M, 11 F), tutti inseriti per la prima volta nell’ultimo annodi corso. L’ordinamento dello specifico corso di studi è quello previsto per lo ScientificoTradizionale, per il quale si rimanda al POF e PTOF di Istituto.

Programmazione educativa e didattica complessiva.Gli obiettivi formativi generali stabiliti dal Consiglio di classe, sia quelli educativi che quellididattici trasversali, fanno riferimento agli obiettivi esposti nel piano di offerta formativa generaledella scuola (POF/PTOF) e sono esposti in sintesi anche nei Documenti di programmazione allegatiai verbali di insediamento di inizio anno.Si riporta qui una sintesi degli “Obiettivi educativi e formativi comuni” o trasversali che il CdC hatenuto presente nel percorso scolastico degli alunni:

Obiettivi finalizzati all’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità e di un metodo dilavoro/studio il più possibile autonomo: saper utilizzare proficuamente i libri di testo, i materialididattici e gli strumenti di laboratorio; saper raccogliere, valutare e ordinare dati in relazione a unospecifico obiettivo; saper operare analisi e sintesi, trarre deduzioni, operare collegamenti, proporreinterpretazioni; sapersi esprimere correttamente nella comunicazione orale e scritta, con particolareriferimento all’acquisizione e all’utilizzo del linguaggio specifico delle singole discipline; acquisireun metodo di studio “scientifico” nei diversi ambiti; porsi domande e prospettare soluzioni, anchepersonali e originali.

Obiettivi finalizzati al potenziamento della capacità di autovalutazione e della motivazione:riconoscere le proprie carenze e trovare strategie di risoluzione; accrescere la consapevolezza delleproprie esigenze e attitudini, potenzialità e capacità.

Obiettivi finalizzati al potenziamento del senso di responsabilità personale: partecipare alla vitascolastica, individualmente e a gruppi, in modo ordinato, pertinente e costruttivo; rispettare lepersone con cui si collabora (insegnanti, compagni, personale non docente, esperti esterni);conoscere e rispettare il regolamento d’Istituto, affrontare le scadenze e le modalità del lavoroscolastico (svolgimento dei compiti assegnati a scuola o per casa, corretto utilizzo del materialedidattico etc.); aprirsi alla dimensione sociale e civile (del territorio, del proprio Paese, del mondo).

Gli obiettivi disciplinari specifici sono espressi nella sezione del documento dedicata alle relazioniai programmi svolti. I criteri per la quantificazione dei crediti scolastici e formativi sono i medesimiespressi nel POF/PTOF della scuola.

Progetti e percorsi.In accordo con le linee di indirizzo del Liceo, l’offerta formativa curricolare di base è stata ampliataper poter arricchire lo svolgimento dei programmi, finalizzando ogni attività alla crescita personaledell’individuo. Si sono dunque organizzate, nell’intero corso di studi, partecipazioni a uscitedidattiche, seminari, progetti e, per l'ultimo anno, anche i percorsi CLIL previsti dalla normativa. In particolare si segnalano, nell'arco del Triennio: percorsi “Memoria” e “Ricordo” (con relativoViaggio di istruzione al Confine orientale italiano, area Trieste-Carso); percorsi sulla Legalità;progetto “Articolo 9 della nostra Costituzione”; partecipazione di alunni selezionati ad “Olimpiadi”e concorsi esterni cui ha aderito l’Istituto (di Matematica, Fisica, Italiano, Inglese etc.), a stages(per es. ISFN di Fisica), a concorsi interni (per es. Ludi Luisiani nel terzo anno). Inoltre alcunialunni hanno sperimentato, nel corso del quarto anno, periodi di studio all'estero con la Mobilitàstudentesca internazionale, nonché, nel quinto anno, stages all'estero con il Progetto Leonardo.Sempre per quanto riguarda l’ultimo anno di corso, preme ricordare, tra le iniziative, almeno quelleindicate nella tabella riportata (cfr. infra). In alcune attività è stata coinvolta l’intera classe, in altre

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una parte selezionata degli alunni. Per eventuali altre segnalazioni e per tutti i dettagli (temi, luoghi,date etc.) si rimanda alle relazioni e ai programmi dei singoli docenti.

Viaggio di istruzione Viaggio della Memoria: Cracovia e Campo di concentramento diAuschwitz-Birkenau.

Uscite didattiche - Patrimonio: Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo, Roma(progetto “Articolo 9 della nostra Costituzione).

- Cinema: “Il labirinto del silenzio” di Giulio Ricciarelli.- Teatro (serale, solo per un gruppo): “Una giovinezza eternamente

giovane”, con Roberto Herlitzka, testo di Gianni Borgna ispirato aP.P. Pasolini.

- Legalità: partecipazione di un alunno alla manifestazione previstaper il 23 Maggio (Anniversario della strage di Capaci) presso laCasa del Jazz (a seguito di concosrso).

- Ecologia: spettacolo al Teatro del Lido sui temi e problemiambientali.

Seminari-Conferenze-Concorsi(a scuola e in altre sedi)

Area POF/PTOF Cittadinanza Attiva-Legalità-Memoria: Conferenza organizzata da Telefono Rosa, Auditorium della

Conciliazione, per la “Giornata Mondiale contro la violenzasulle donne”, 25 Novembre 2015 (solo un gruppo).

Progetto-Concorso “Articolo 9 della Costituzione" MIUR-MIBACT ed. 2015-16, “Cittadini attivi per il paesaggio el'ambiente” (solo un gruppo).

Seminario in Aula Magna relativo alla “Giornata dellaMemoria” (incontro del 28/01/15).

Seminario in Aula Magna relativo al “Giorno del Ricordo”(incontro del 10/02/15) (solo per un gruppo).

Seminario in Aula Magna per la “Giornata Mondiale dellaDonna” (incontro dell'8 Marzo) sui Lager femminili sotto ilNazismo.

Area artistico-letteraria:

Percorso “PPP&P: Pasolini, Periferia, Paesaggio & Patrimonio”,in occasione del quarantesimo anniversario della mortedell'autore, con Seminari in Aula Magna (6.11.15, 13.01.16,18.03.16, 6.05.16)

Semiologia: linguaggi e tipologie testuali, in Aula Magna(12.05.16).

Area matematico-scientifica: Seminario in Aula Magna sulle “Onde gravitazionali”.

Area trasversale: Presentazione metodologia “Memory”.

Volontariato Donazione sangue a scuola

Sport Partecipazione di alcuni alunni al Gruppo Sportivo scolastico.

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Orientamento in uscita.Gli studenti hanno partecipato altresì a varie iniziative di Orientamento pre-universitario/in uscita,sia nel nostro istituto (Aula Magna) che presso le sedi esterne indicate di volta in volta dai diversiatenei.

Didattica CLIL per il quinto anno.Per quanto riguarda i percorsi CLIL previsti dalla normativa, si sono incentrati su una tematica,quella del “Tempo”, concordata a livello di Istituto e di Dipartimenti, con particolare riguardo alDipartimento di Matematica e Fisica. L'attività si è articolata in interventi curricolari di vario tipo:sintetizzando, sono stati visionati video in lingua inglese sul concetto di simultaneità e sono statiletti, ascoltati ed analizzati brevi brani sul concetto di sistema inerziale in correlazione con ilconcetto di tempo.

Gestione della discontinuità didattica.Il Consiglio di Classe, come si è potuto constatare nel quadro fornito in apertura di documento (cfr.supra), ha subito nel corso del triennio alcuni cambiamenti (in scienze, latino, storia e filosofia,scienze motorie), che per praticità si riassumono nuovamente nella seguente tabella: Latino Un docente diverso per ciascuno dei tre anniScienze motorie Cambio di docente dal quarto al quinto annoScienze Cambio di docente dal terzo al quarto annoStoria e Filosofia Cambio di docente dal quarto al quinto anno

Anche la composizione della classe si è modificata nel corso del triennio, sia in seguito ad alcunenon promozioni che per l’inserimento di qualche alunno proveniente da altre classi/sezioni delnostro liceo.Le variazioni ora segnalate possono aver determinato qualche disorientamento sia nelle dinamichedella classe che a livello cognitivo-didattico: a tale situazione i docenti hanno cercato di sopperiretrovando, pur nella diversità di impostazione e metodologia, percorsi il più possibile coerenti, chepermettessero anche agli alunni meno solidi nella preparazione di base e/o nell’impegno, o anchenei comportamenti e nelle relazioni, di avere dei punti di riferimento comuni.

Gestione della programmazione didattica, approccio ai BES, strumenti e metodologie.La programmazione didattica ha seguito le linee generali stabilite all’inizio dell’anno nelle riunionidipartimentali. Su tali basi, i singoli insegnanti, tenendo conto delle specificità della classe, hannoelaborato la loro programmazione disciplinare individuale. Nell’ambito del Consiglio di classe sonostati discussi i metodi, i mezzi, i criteri di valutazione, elaborando altresì, sia tra materie dellamedesima area disciplinare che tra aree disciplinari diverse, opportune linee di convergenza econtinuità. Si è verificato infine costantemente l’andamento del dialogo educativo. Le tipologie di lavoro collegiale sono state quelle che prevede la normativa: riunioni deidipartimenti, consigli di classe chiusi, finalizzati tra l’altro alla progettazione del piano di lavoro perla preparazione all’Esame di Stato, in cui si sono previste le modalità delle simulazioni delle proved’esame; consigli di classe aperti con i rappresentanti degli alunni e dei genitori. Per quantoriguarda i BES linguistici si è fatto riferimento (in quarto e quinto anno) al corso di Italiano L2 cheil Liceo Democrito ha attivato, oltre che a strategie di graduale inserimento nella programmazionedella classe. Per i BES di natura personale/di salute e familiare anche temporanei si è favoritol'accesso sia al Presidio Sanitario che allo Sportello d'ascolto gestito con l'IdO, sia per gli alunni cheper i genitori (e al servizio di consulenza per gli insegnanti). La collaborazione delle famiglie è statacomplessivamente attenta, in alcuni casi assidua.Le attività curricolari e quelle integrative, complementari ed extracurricolari sono state attivate siacon metodi e mezzi tradizionali che usufruendo sempre più largamente delle innovazionitecnologiche di cui l’istituto dispone nelle aule e nei laboratoti (TICE-LIM, PC-proiettore in classeetc.) e, per alcune materie, con l'integrazione di attività on-line.

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All’anamnesi della situazione di partenza sono seguiti la programmazione e lo svolgimento dellaprima parte dei programmi. Le verifiche hanno permesso di individuare il livello di preparazione divolta in volta acquisito e di procedere ove necessario a interventi di sostegno e recupero, che sonostati svolti in itinere come necessario richiamo, controllo e integrazione dei prerequisiti necessariallo svolgimento delle singole unità didattiche. In particolare, al termine del Trimestre, si èintervenuti con attività di recupero mirate al superamento delle insufficienze emerse e, entro itermini stabiliti, sono state effettuate le relative prove. Si è proceduto, nel contempo esuccessivamente, al completamento dei programmi e alle verifiche dell’apprendimento degli stessi.Per Matematica la docente titolare ha predisposto anche un corso di potenziamento per lapreparazione all'Esame di Stato.

Simulazione delle prove d’esamePer consentire agli alunni di affrontare le prove d’esame con una maggiore tranquillità, sono staterealizzate le seguenti simulazioni:1^ prova (Italiano) 15.03.16 (comune a tutte le Quinte)2^ prova ( Matematica) 21. 12.2015 (a livello di istituto, interna)

29.04.16 (per tutte le Quinte; a livello nazionale, prova MIUR)3^ prova (varie materie) Si è utilizzata la tipologia B (quesiti a risposta aperta di non più di

10 righe, con le 10 domande in totale richieste, su più materie),assegnando un tempo di h 2,30.11.03.16, su cinque materie con 2 quesiti ciascuna.04.05.16, su cinque materie, con 2 quesiti per disciplina.

Si allegano in cartaceo le copie delle tracce di terza prova.Comuni criteri di valutazione, su griglie predisposte, sono stati adottati per la correzione dellesimulazioni (vedi allegati).

Raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici.La classe si è mostrata nell'insieme interessata alle attività didattiche ed educative (ciascuno con ipropri orientamenti/attitudini, capacità, competenze), disponibile (seppur individualmente indifferente grado) al dialogo didattico e partecipe della vita della scuola. Il comportamento puòconsiderarsi complessivamente adeguato nelle sue varie manifestazioni (rispetto del regolamentod’istituto, assiduità della frequenza, rispetto dei ruoli, relazioni con adulti e coetanei, attenzione inclasse etc.), seppur con fasi di maggiore problematicità e in misura differenziata (in particolare perassenze-ritardi) nei singoli alunni. Anche nell’impegno si è riscontrata globalmente una crescita,anche se non per tutti costante o tempestiva o pienamente rispondente alle esigenze del percorsodidattico. Il livello di raggiungimento degli obiettivi o di preparazione/profitto appare per lamaggioranza della classe mediamente sufficiente/discreto; emergono poi alcuni elementi che si sonodistinti per partecipazione in classe, capacità e serietà nello studio a casa, pervenendo a risultatibuoni/ottimi, mentre altri hanno incontrato difficoltà, a causa di carenze oggettive e/o lacunepregresse e/o impegno non adeguato e poco costante e/o presenza meno assidua alle lezioni. Il C.d.C. ritiene comunque che, pur nell’eterogeneità delle abilità e dell’impegno profuso, edovviamente del diverso profitto realizzato, nell’insieme la classe sia cresciuta; pertanto si augurache gli alunni ammessi all'Esame di Stato siano pronti a confrontarsi in primo luogo con le relativeprove scritte e orali e poi con il mondo dell’Università o del lavoro.

ROMA, 15 Maggio 2016

Il coordinatoreIl CdC

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Prof.ssa Angela Tedeschi

ITALIANO E LATINO

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LICEO STATALE DEMOCRITO SCIENTIFICO E CLASSICO - ROMA ANNO SCOLASTICO 2015-16

RELAZIONE

ITALIANO E LATINO(Lingua e Letteratura Italiana, Lingua e Letteratura Latina)

CLASSE V SEZ. A - SCIENTIFICO DOCENTE: ANGELA TEDESCHI

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICO-DISCIPLINARINel contesto della programmazione d'Istituto, di Dipartimento (cfr. Programmazione delDipartimento Lettere Triennio) e di Consiglio di Classe, l'azione educativa è stata orientata asviluppare la partecipazione attiva al dialogo, l'autonomia di studio e la capacità di autovalutazione,il rispetto di sé, degli altri e delle cose, il coinvolgimento nella vita della scuola, l'interesse per ilmondo esterno e l'apertura alla dimensione sociale e civile. Dal punto di vista cognitivo e didattico,in entrambe le materie, la docente ha tenuto sempre presente la promozione contestuale e gradualedi conoscenze, competenze e capacità, in riferimento ai principi essenziali e fondanti dellediscipline linguistico-letterarie: le linee generali del contesto storico-culturale; gli aspetti peculiaridei fenomeni e dei generi letterari, in chiave diacronica e sincronica; le relazioni significative con lealtre espressioni artistico-formali; la poetica degli autori; la lettura e l'analisi di testi significativi neiloro diversi livelli, in quanto fulcro ed elemento chiave dell'educazione letteraria; l'acquisizione distrumenti linguistici, metodologici e concettuali che permettano di orientarsi all'interno dei testi e diprodurli (nelle diverse tipologie e modalità comunicative); la coscienza del valore del patrimonioculturale nella vita del singolo e della collettività, anche attraverso la capacità di cogliere i nessi tramondo classico e cultura italiana ed europea e le connessioni tra le culture dell'Europa e del mondo;la consapevolezza di poter rielaborare le informazioni acquisite in modo autonomo e critico, ancheoperando scelte opportune in situazioni non consuete. Per quanto riguarda Italiano il percorso èstato seguito dalla sottoscritta per l'intera durata del Triennio. Per quanto riguarda Latino invece laclasse ha cambiato docente di riferimento nel passaggio sia dal Terzo al Quarto anno sia dal Quartoal Quinto: si è cercato comunque all'interno del C.d.C di mantenere una linea di base comune-continuativa. Per quanto riguarda la presenza di BES di ambito linguistico si è procedutoall'adeguamento del percorso in relazione alle esigenze emerse: segnalazione per il Corso ItalianoL2 attivato a livello d'Istituto (aa.ss. 2012-13, 2013-14 e 2015-16); graduale accesso nel corso deglianni ai diversi settori e livelli del programma di Italiano e di Latino letteratura; recupero delprogramma di Biennio (e di fatto ripetutamente di Primo anno) di Latino lingua.

METODOLOGIE E STRUMENTI A tale scopo si sono impiegate metodologie e strumenti diversificati: lezioni frontali e interattive,dibattiti e letture in classe, esercitazioni/laboratori, percorsi interdisciplinari, anche con l'ausilio distrumenti multimediali/digitali, seminari a scuola, uscite didattiche; uso dei testi in adozione, dimateriale multimediale/digitale, di schemi/appunti, di materiale integrativo in fotocopia senecessario.

VERIFICHE E VALUTAZIONE, PROCEDURE COMPENSATIVEPer le verifiche orali di Italiano e Latino sono stati utilizzati sia colloqui orali che elaborati scritti divario tipo, compresi questionari sul modello della Terza Prova dell'Esame di Stato. Per lo scritto diItaliano sono stati svolti elaborati diversificati, in particolare quelli indicati per la Prima Provadell'Esame di Stato. Nel Pentamestre si è effettuata anche una 'simulazione ufficiale' di Prima Provaa livello di Istituto. Per lo scritto di Latino si sono proposte prevalentemente versioni, senzaescludere, nel Pentamestre, l'analisi del testo. Le prove scritte e orali sono state valutate in base ai criteri già impliciti negli obiettivi didattici:conoscenza e comprensione dei contenuti (e delle domande/richieste o consegne/tracce);competenza linguistica nell'analisi, nell'esposizione o, per il Latino, scritto, nella traduzione;capacità di argomentare e collegare con coerenza e chiarezza; approfondimento personale eautonomia di giudizio. In ogni caso, la griglia di correzione della verifica scritta di Italiano adottatadal Dipartimento di Lettere Triennio, nella veste predisposta per la Prima Prova dell'Esame di Stato,viene inserita nel Documento di Classe. La docente ha inoltre considerato nella valutazionel'attenzione e l'interesse durante le lezioni, la capacità di intervento puntuale, sollecitato o

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spontaneo, la costanza nello svolgimento del lavoro assegnato, la partecipazione attiva al dialogoeducativo.Le procedure compensative per gli alunni in difficoltà sono state messe in atto nel recupero initinere, operato contestualmente al processo di acquisizione/affinamento del metodo di lavoro.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVII contenuti previsti nel piano di lavoro iniziale sono stati di fatto affrontati e trattati, con i necessariadattamenti alle reali esigenze emerse nel corso dell'anno: per ogni dettaglio si rimanda aiProgrammi svolti. Gli obiettivi comportamentali si possono ritenere nella sostanza raggiunti: la classe apparenell'insieme positiva e partecipativa e sufficientemente gestibile. Per altre indicazioni si rimanda al“Profilo della classe” curato dal Coordinatore di C.d.C.Anche per gli obiettivi cognitivi, in relazione ai livelli di partenza e alle diverse difficoltàincontrate, i risultati si possono considerare globalmente soddisfacenti, con qualche differenziazionetra le due materie: più positivi per Italiano, più incerti per Latino. La classe si è dimostrata, ingenerale, interessata alle materie letterarie ed ha nel complesso acquisito, attraverso la crescitadell'impegno (seppur diversificato: intenso e costante per alcuni, più blando e discontinuo o tardivoper altri), le conoscenze, le competenze-capacità e gli strumenti metodologici necessari (anche se,ovviamente, in misura diversa, e con le eccezioni sotto segnalate), superando gradualmente, almenole principali carenze e lacune (più diffuse e persistenti in ogni caso nell'ambito "linguistico" delLatino). La classe ha dunque raggiunto 'mediamente' un livello di profitto discreto in Italiano,sufficiente in Latino; tuttavia, mentre per diversi alunni il risultato appare in entrambe le materieanche buono o ottimo (per rielaborazione personale/originale delle conoscenze, padronanza dellecompetenze e capacità critica), permangono in alcuni casi incertezze (più o meno evidenti) odifficoltà di un certo rilievo, dovute a carenze oggettive e lacune pregresse (in parte) e/o(prevalentemente) ad impegno non adeguato/non continuativo e/o (talora) a presenza-partecipazionenon assidua.

Roma, 15 Maggio 2016 L'insegnante, Angela Tedeschi

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LICEO STATALE "DEMOCRITO" DI ROMA - SCIENTIFICO E CLASSICOANNO SCOLASTICO 2015-16

PROGRAMMA DI ITALIANO

CLASSE V SEZ. A - SCIENTIFICOINSEGNANTE: ANGELA TEDESCHI

Ambito storico-letterario: l'Ottocento e il Novecento.Romanticismo. Uno sguardo sul Romanticismo europeo: caratteristiche e tendenze. Brano:Novalis, "Primo Inno alla Notte". La polemica Classici-Romantici in Italia e i caratteri delRomanticismo italiano.Alessandro Manzoni: profilo dell'autore e poetica. Brani dagli Inni Sacri (La Pentecoste), dallepoesie civili (Il cinque maggio), dalla tragedia Adelchi (Cori: "Dagli atri muscosi" e "Sparsa letrecce morbide" / ovvero “Delirio e morte di Ermengarda”). Brano dalla Lettera sul Romanticismo:“Il rifiuto della mitologia”. L'evoluzione del romanzo storico dal Fermo e Lucia ai Promessi Sposi ,con i brani "Il traviamento della monaca di Monza", dai Promessi sposi, e "Adulterio e delitto", dalFermo e Lucia. Giacomo Leopardi, profilo dell'autore e poetica. Brani dallo Zibaldone ("La somma felicitàpossibile, il vago e l'indefinito") e dalle Operette morali (Dialogo della Natura e di un Islandese;confronto con alcune sequenze del film “Il giovane favoloso” di Mario Martone: l'apparizione dellaNatura). Testi dai Canti: dalle 'canzoni', Ultimo canto di Saffo; dai 'piccoli idilli', L'infinito, Allaluna; dai 'canti pisano-recanatesi' o 'grandi idilli', A Silvia, Canto notturno di un pastore errantedell'Asia; dal 'ciclo di Aspasia', A se stesso; dall'ultima fase della produzione leopardiana, Laginestra.La Scapigliatura: brevi cenni al ruolo storico del movimento in relazione al Naturalismo-Verismoe al Simbolismo-Decadentismo.Naturalismo e Verismo. Caratteri generali del Naturalismo francese e del Verismo italiano. Unosguardo sul Realismo europeo e in particolare sul Naturalismo francese: il rapporto con ilPositivismo, i precursori, la poetica; brano di E. Zola ("Le lacrime di Gervaise" da L'assommoir). Giovanni Verga: profilo dell'autore e poetica. Brani dalle novelle (Rosso Malpelo) e dai romanzi: IMalavoglia (Prefazione: "Il ciclo dei vinti"; "La partenza di 'Ntoni"), Mastro-don Gesualdo ("Laroba e Diodata"; "La morte di mastro-don Gesualdo"). Simbolismo e Decadentismo. Caratteri del Simbolismo e del Decadentismo europeo. Brani di C.Baudelaire (Corrispondenze, L'albatro ), P. Verlaine (Languore, sul web). Giovanni Pascoli: profilo dell'autore poetica del “fanciullino”. Brani dalle raccolte poetiche, inparticolare da Myricae: Temporale , Arano, L' assiuolo, X Agosto; dai Canti di Castelvecchio:Nebbia, Il gelsomino notturno; dai Poemetti: Italy (I-IV, XX). Gabriele d'Annunzio: profilo dell'autore e poetica; brano dal romanzo Il piacere ("Ritratto diAndrea Sperelli"); articolo "Federico Nietzsche! Chi è costui?" ("La Tribuna", 28 luglio 1893);brani dalle Laudi (da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Meriggio, quest'ultimo sulweb).La poesia del Novecento: evoluzione del linguaggio e direzioni della ricerca. Movimenti del Primo Novecento in Italia: Futurismo (lettura di "Bombardamento" di FilippoTommaso Marinetti, da Zang Tumb Tumb) e Crepuscolarismo (passo antologizzato della SignorinaFelicita ovvero la felicità di Guido Gozzano).Giuseppe Ungaretti: profilo dell'autore e poetica; testi da L'allegria ( I fiumi, Il porto sepolto,Veglia, Fratelli, San Martino del Carso, Mattina), Sentimento del tempo (La madre), Il dolore (Nongridate più). Eugenio Montale: profilo dell'autore e poetica; testi da Ossi di seppia (I limoni, Non chiederci laparola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Cigola la carrucoladel pozzo).

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La narrativa e il teatro del Novecento: le nuove coordinate sul piano formale, strutturale,ideologico. Italo Svevo: profilo dell'autore e poetica. Brani dal romanzo La coscienza di Zeno: “La Prefazionee il Preambolo”, "Il vizio del vizio", "Il matrimonio con Augusta", “Psico-analisi”, “La catastrofeinaudita". Visione delle sequenze iniziali del film “2001 Odissea nello spazio” di S. Kubrick. Luigi Pirandello: profilo dell'autore e poetica; brani dalle novelle (Il treno ha fischiato), dairomanzi (da Il fu Mattia Pascal: "Strappo nel cielo di carta") e dalle opere teatrali (da Seipersonaggi in cerca d'autore: "Si mette in scena Pirandello").Visione di interviste televisive, filmati d'epoca e documentari sugli autori affrontati (ad es.Ungaretti, Svevo, Montale ed altri) o di sequenze filmiche collegabili alle tematiche affrontate.Percorso speciale dipartimentale: Pier Paolo Pasolini. Profilo dell'autore e poetica; Pasoliniscrittore, Pasolini regista. Brani letterari sul manuale: “La morale della vita” (da Ragazzi di vita );“Fatalità” (dalla sceneggiatura di “Mamma Roma”); “Le ceneri di Gramsci” (passo antologizzato daLe ceneri di Gramsci, IV). Brani dal web: poesie “Supplica a mia madre” (confronto con materialeaudio/video: da “I cento passi” di M. T. Giordana, testo recitato da L. Lo Cascio; audio-lettura diPasolini stesso), e “Io sono una forza del passato” (confronto con materiale audio-video: da “Laricotta” di Pasolini, testo interpretato da O. Welles). Lettura integrale a scelta tra Una vita violenta eRagazzi di vita. Il cinema di Pasolini (dai dintorni del Neorealismo verso altre strade), in sede dilezione curricolare e di seminari del percorso “PPP&P: Pasolini, Periferia, Paesaggio &Patrimonio” (cfr. anche oltre, Attività complementari e integrative): visione integrale del corto “Laricotta” e dei documentari “La forma della città” e “Le mura di Sana”; visione di sequenze dai film“Accattone”, “Mamma Roma”, “Il vangelo secondo Matteo”, “Medea”, “Edipo” e da film-documentario (“Comizi d'amore” etc.). Approfondimenti tematici e collegamenti interdisciplinari,in classe e nei seminari sopra menzionati: la Periferia, il Paesaggio, il Patrimonio (compreso ilrapporto dell'autore/regista con le arti figurative) il Mito; il ruolo di Pasolini intellettuale, l'improntanella memoria collettiva e individuale.

Dante Alighieri, Divina Commedia . Canti scelti del Paradiso: I, II (vv. 1-36), III, VI, XI, XII, XV,XVII , XXXIII.

Letture integrali - almeno due testi (uno per ciascuna categoria segnalata): A) Letture diclasse: un romanzo a scelta tra Una vita violenta e Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini,nell'ambito del percorso specifico (cfr. sopra). B) Letture individuali. Sulla base di diversi percorsitematici (la memoria storica del '900, temi e problemi della contemporaneità etc.), nel corsodell'anno è stata indicata la lettura integrale di almeno uno dei seguenti romanzi, a scelta: Petronio,Satyricon, in trad. italiana; Apuleio, Metamorfosi, in trad. italiana; Elsa Morante, La storia; GiorgioBassani, Il giardino dei Finzi-Contini; Elio Vittorini, Uomini e no; Beppe Fenoglio, Il partigianoJohnny; Carlo Levi, Cristo si è fermato ad Eboli; Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno; FulvioTomizza, La ragazza di Petrovia; Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta; Idem, Una storiasemplice; Idem, A ciascuno il suo; Giancarlo De Cataldo, Romanzo criminale; Roberto Saviano,Gomorra; Tahar Ben Jelloun, Creatura di sabbia; Idem, A occhi bassi; Khaled Hosseini, Il cacciatoredi aquiloni; Idem, Mille splendidi soli; Elif Shafak, La bastarda di Istanbul; Tariq Ali, All'ombra delmelograno; Abraham Yehoshua, Viaggio alla fine del millennio. I testi precedenti possono esseresostituiti da uno dei romanzi di Primo Levi (Se questo è un uomo, La tregua), oppure da unromanzo o da una raccolta di racconti/novelle dei seguenti autori affrontati nel profilo letterario:Verga, Pirandello, Svevo.

Ambito linguistico. Elementi di analisi linguistica dei testi delle varie epoche (nello specifico,l'Ottocento e il Novecento). Strumenti di analisi testuale, in particolare in ambito letterario (prosa epoesia); strumenti per la produzione del testo, in particolare (ma non solo) nelle forme richiestedalla prima prova dell'Esame di Stato.

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Attività complementari e integrative.Percorso “ PPP&P: Pasolini, Periferia, Paesaggio & Patrimonio ”. In occasione del quarantesimoanniversario della morte dell'autore, il Dipartimento di lettere Triennio con l'approvazione del CD(cfr. POF) ha organizzato per le classi quinte del Liceo un progetto/percorso che, per quantoriguarda la 5A, si è articolato in: a) lezioni in classe a partire da ottobre, con l'ausilio di materialevideo (interviste televisive, sequenze di film etc.) e preparazione di presentazioni per i seminaricomuni; b) lettura dei “romanzi romani” (a scelta, “Ragazzi di vita” e “Una vita violenta”); c)partecipazione al ciclo di seminari sul tema, ovvero quattro incontri in Aula Magna, rispettivamentesui temi Periferia, Paesaggio, Patrimonio e Pasolini; d) collegamento con i percorsi sull'”Articolo 9”(si veda di seguito).Progetto "Articolo 9 della nostra Costituzione” (interno al Democrito), abbinato al Progetto-Concorso “Articolo 9 della Costituzione" MIUR-MIBACT ed. 2015-16, “Cittadini attivi per ilpaesaggio e l'ambiente”, entrambi in collegamento con il percorso precedente su Pasolini. Inparticolare, per il Concorso MIUR-MIBACT, gruppi di alunni hanno prodotto un video/power-point(titolo “PPPeP, Pier Paolo Pasolini e il Paesaggio”) e foto (sul tema “La scoperta, la cura e lavalorizzazione del paesaggio e dell'ambiente nel quale vivi”).Uscite: a) Conferenza: (solo un gruppo) incontro organizzato da Telefono Rosa all'Auditorium dellaConciliazione, in occasione della “Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne”, 25 Novembre2015; b) Cinema: “Il labirinto del silenzio” di Giulio Ricciarelli; c) Teatro (Teatro del Lido): (serale,solo per un gruppo di alunne) “Una giovinezza eternamente giovane”, con Roberto Herlitzka, sutesto di Gianni Borgna ispirato agli scritti di P.P. Pasolini. Percorsi Memoria/Ricordo: la classe ha proseguito anche quest'anno i percorsi iniziati/sviluppatinegli anni precedenti e curati dai Dipartimenti di Storia e Filosofia e di Lettere (visite didattiche,seminari-incontri a scuola, viaggi della Memoria/del Ricordo). Per quanto riguarda nello specificole attività che hanno coinvolto le ore/la materia di Italiano si segnalano: a) seminario in Aula Magnarelativo alla “Giornata della Memoria” (incontro del 28/01/15), sulla Shoah, i Lager e le tematichead essi collegate; b) (solo per un gruppo) seminario in Aula Magna relativo al “Giorno del Ricordo”(incontro del 10/02/15), sulle vicende del confine orientale italiano; c) seminario in Aula Magna perla “Giornata Mondiale della Donna” (incontro dell'8 Marzo) sui Lager femminili sotto il Nazismo.Concorsi letterari: alcuni alunni hanno partecipato autonomamente ai concorsi previsti dal POF.

Strumenti. Libri di testo: Alberto Asor Rosa, Letteratura italiana, Le Monnier Scuola; Dante Alighieri, DivinaCommedia, Paradiso (ed. libera). Materiale digitale e audiovisivo, con l'ausilio delle innovazioni tecnologiche in dotazione allascuola e della strumentazione personale della docente. Materiale integrativo cartaceo ovenecessario.

Roma, 15 Maggio 2016

Gli alunni L'insegnante, Angela Tedeschi

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LICEO "DEMOCRITO" DI ROMA - LICEO SCIENTIFICO E CLASSICOANNO SCOLASTICO 2015-16

PROGRAMMA DILATINO

CLASSE V SEZ. A – SCIENTIFICOINSEGNANTE: ANGELA TEDESCHI

Ambito storico-letterario e antologico (lettura degli "autori")

L'età imperiale (da Augusto al Tardo Impero).

Quadro storico-culturale delle diverse età storiche e letterarie come premessa, di volta in volta, allarosa di autori e testi selezionati. Profilo degli autori selezionati e delle relative opere. Letturaantologica di brani in lingua (cd. "autori" o "classici"), in parallelo con il programma di storia dellaletteratura (selezione all'interno delle opere degli autori trattati nel profilo storico-letterario).Letturaantologica di brani in italiano, ad integrazione del profilo letterario e della lettura degli autori inoriginale.

► Età augustea.Riepilogo, conclusione e approfondimento del quadro storico-culturale delineato nello scorso a.s.Ovidio: profilo dell'autore, poetica, opere. Brani: Ars amatoria 1, 1-40, "Il proemio dell'ArsAmatoria", in lat.; Metamorfosi I, 525-566, "Apollo e Dafne", in latino; “Narciso si innamora dellapropria immagine” (Met. III, 393 ss., in traduzione italiana). Letture passim in classe di altri brani initaliano a chiarimento di modalità e tematiche dell'autore.

►Età giulio-claudia.Il quadro storico e culturale.Seneca: profilo dell’autore, poetica, opere; brani dal De otio, 3-4 (“Impegno e disimpegno: la sceltadel saggio”, in lat.; "Lettura d'opera", in trad. ital. De otio, cap. 1, 2, 3, 4); dal De clementia("Monarchia assoluta e sovrano illuminato", in lat.). Letture passim in italiano di branidell'Apokolokyntosis (dal web).Petronio: profilo dell'autore e poetica; il genere romanzo nella letteratura classica; il genere e imodelli del Satyricon. Brani dal Satyricon: in latino, "Fortunata, moglie di Trimalchione" (37), "Igioielli di Fortunata" (67); in traduzione, "Da chi si va oggi? Trimalchione, un gran signore" (26-27), "Trimalchione giunge a tavola" (31-35), "La matrona di Efeso" (111-112). Scheda: “Petronio eil cinema”. Materiale audiovisivo: visione di sequenze dal film Satyricon di Fellini.

►Età flavio-traianea e antonina.Il quadro storico e culturale.Tacito: profilo dell’autore, poetica, opere. Brani dall’Agricola: “Agricola uomo buono sotto unprincipe cattivo” (42), in ital.; “Il discorso di Calgaco: la durezza del potere” (30), in italiano, sulmanuale; sul web, il medesimo 'Discorso di Calgaco' in latino (30). Brano dalle Historiae: II,, 2-3(“Le Historiae: una materia grave di sciagure”), in latino. Brani dagli Annales: I, 1, "Raccontare ifatti sine ira et studio", in lat.; XIV, 7-10, "Il matricidio: la morte di Agrippina", in ital.; XV, 38-39,"Roma brucia: Nerone canta l'incendio di Troia", in lat.; XVI, 18-19, "Vita e morte di Petronio,l'anticonformista", in traduzione italiana.Apuleio: profilo dell'autore, poetica, opere; il genere romanzo nella letteratura classica; genere emodelli delle Metamorfosi (Asino d'oro). Brani dalle Metamorfosi: a) dalla vicenda principale:"Attento lettore: ti divertirai" (I,1, in lingua); "Lucio si trasforma in asino" (III, 24-26, intraduzione); "Epifania della dea" (XI, 5, in latino); "Lucio riassume figura umana" (XI, 13, in trad.);"Preghiera a Iside" (XI, 25, in trad.); b) dalla Favola di Amore e Psiche: "C'era una volta un re euna regina" (IV, 28-33, in ital.); "Psiche rivela l'identità dello sposo" (V, 22-23, in trad. sul manuale

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e in lingua originale sul web); "Prime peripezie di Psiche" (VI, 1-5, in ital.). Scheda: Amore ePsiche nelle arti figurative, integrata da lezioni sul tema con slides digitali.

Percorso tematico conclusivo: le religioni dell'impero.Cenni alla complessa realtà religiosa dell'età imperiale: culti tradizionali e nuove realtà; suggestioniorientali, misteriche, salvifiche, sincretiche; ascesa del Cristianesimo. Teoria sul manuale: a) “Religioni dei misteri e culto di Iside” (p. 898); b) Sez. 32, “Nascita ediffusione del cristianesimo”, in particolare i paragrafi (con relativi sottoparagrafi) alle pagine 917-924, ovvero: “Tra storia, società e religiosità: la crisi del III secolo”, “La religione cristiana”, “Laletteratura latina cristiana delle origini: l'apologetica” (con particolare riguardo al par. “Gli Acta, lePassiones, le opere agiografiche”); c) Sez. 33, “L'impero cristiano e la patristica”, alle pp. 939-941(ovvero “L'età di Costantino”, “L'impero fino alla morte di Teodosio”, “La cristianizzazione dellavita culturale”). Scheda “Il latino dei Cristiani”, pp. 948-49.Testi: a) Tacito, Annales, XV, 44 (sulla persecuzione neroniana dei cristiani, in lingua originale sulweb); b) “Plinio a Traiano sulle prime comunità cristiane e risposta dell'imperatore” (Plinio ilGiovane, Epistulae 10, 96-97, in traduzione italiana sul manuale, pp. 844-45); c) “L'intransigenzadei martiri di Scillium”, dagli Acta martyrum Scillitanorum, 1-17 (in latino sul manuale, pp. 930-933). Visione dil filmati sul Cristianesimo delle origini.

Ambito specifico testuale e linguistico.Elementi di analisi linguistica, stilistica e testuale dei testi in prosa e in poesia presi in esame nellalettura dei "classici" (cfr. sopra): morfologia, sintassi, lessico (con cenni alle varietà linguistiche dellatino in senso diacronico e sincronico e/o allo stile dei singoli autori), elementi di metrica, figureretoriche, strutture e topoi letterari. A tal proposito, tra i brani presenti in sola traduzione italianasul manuale di Letterarìtura/autori, alcuni sono stati analizzati anche in lingua originale in formadigitale e inclusi a tutti gli effetti nel programma (sezione “Ambito storico-letterario e antologico”,cfr. sopra), altri invece sono stati affrontati nella veste originale solo a titolo di esercitazione (p. e.Petronio, incipit “Matrona di Efeso” o Tacito, incipit “Vita e morte di Petronio”). Nel corsodell'anno infatti alcune lezioni-esercitazioni sono state dedicate specificatamente all'acquisizione e/oal ripasso e/o al recupero mirato delle conoscenze-competenze linguistiche, con particolare riguardoalla sintassi del periodo (tipologia delle subordinate), utilizzando anche frasi e versioni del libro ditesto di "grammatica ed esercizi" (cfr. oltre).

Attività complementari. Progetto "Articolo 9 della nostra Costituzione” (interno al Democrito), abbinato al Progetto-Concorso “Articolo 9 della Costituzione" MIUR-MIBACT ed. 2015-16, “Cittadini attivi per ilpaesaggio e l'ambiente”, entrambi collegati al percorso su Pasolini (cfr. Italiano); nell'ambitospecifico di Latino gli alunni hanno effettuato un'uscita didattica al Museo Nazionale Romano diPalazzo Massimo.

Strumenti.Libri di testo: Mortarino - Reali - Turazza, Divum domus (Letteratura e Antologia di autori, vol. U),Loescher; Galli - Balbis - Bruzzone, Lingua et res (Grammatica ed Esercizi 2), Atlas.Materiale digitale e audiovisivo, con l'ausilio della strumentazione della scuola e di quella personaledella docente; materiale integrativo cartaceo ove necessario.

Roma, 15 Maggio 2016.

Gli alunni L'insegnante, Angela Tedeschi

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Prof.ssa Roberta Bolzanello

FISICA

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LICEO DEMOCRITO - A.S. 2015-16 - CLASSE 5A SCIENTIFICO

FISICA

RELAZIONE

Ho insegnato fisica in questa classe per tutto l'arco del triennio. In questi anni gli studenti si sonodimostrati partecipi ed attenti agli argomenti introdotti. Stimolati, si sono interessati soprattutto alletematiche attinenti alla fisica dei nostri giorni. L'intera classe ha assistito agli spettacoli teatrali ilprincipio dell'incertezza ed il tempo, oltre alla lezione sulle onde gravitazionali. Un allieva hapartecipato lo corso anno allo stage estivo tenuto dagli INFN di Frascati, alcuni studenti al concorsoBeam line project del CERN ed alle olimpiadi di fisica superando il primo turno. L'introduzionedell'utilizzo, da parte mia, del Tablet ha permesso di insegnare in maniera più ricca, confrontandotesti, esaminando siti web scientifici ufficiali, oltre ad avere, in ogni momento della lezione, lapossibilità di visionare filmati di esperienze laboratoriali abbinando al concetto la pratica. La classeè stata inserita nel progetto Clil del consiglio di classe che è consistito nel proiettare una lezione Clilsul concetto di tempo, nel leggere il passo “The Relativity of Simultaneity” dal testo “The SpecialTheory of Relativity” di A. Einstein e analizzare il lessico utilizzato nelle due trattazioni. Inoltre siè audio-letto, dal libro Physics di Borracci e Carbone, due testi : What is an inertial frame?” e “ Isthe Earth an inertial frame?” analizzando e confrontando il diverso approccio linguistico nei duetesti. Il rendimento della classe si suddivide fondamentalmente su tre fasce: una piccola parte conun ottima preparazione sia a livello teorico che pratico, un gruppo intermedio con una buonaconoscenza teorica ed un terzo che ha raggiunto una preparazione positiva.

Prof.ssa Roberta Bolzanello

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LICEO DEMOCRITO - A.S. 2015-16 - CLASSE 5A SCIENTIFICO

PROGRAMMA DI FISICA

Il programma è stato svolto non seguendo i capitoli del libro ma lo sviluppo storico. Libro di testo: “L'Amaldi per i licei scientifici.blu “vol.3 Ugo Amaldi Ed. Zanichelli

Il campo elettromagnetico:a. l'autoinduzione e la mutua induzioneb. Circuiti in corrente alternata: il metodo simbolico

La teoria dell'elettrodinamica:a. le equazioni di Maxwell b. il termine mancantec. le trasformazioni di Lorentz d. le onde elettromagnetiche e. onda o particella f. dualismo onda particella

La crisi della fisica classica:a. il concetto di etere: l'esperimento di Michelson Morleyb. il corpo neroc. Effetto fotoelettrico d. Esperienza di Millikan e. l'effetto Compton

La spettroscopia: a .spettri atomici assorbimento emissioneb. la scoperta dell'elettrone c.modello di Thompson d. modello di Rutherford e. Atomo di idrogeno di Bohr f. i livelli energetici g. serie di Lyman, Balmer e Paschen

La relatività: a. la relatività ristretta: gli assiomi b.lil concetto di simultaneità c. la dilatazione dei tempi e le contrazioni delle lunghezze d. Il cono di Minkosky e. i principi di relatività generalef. lo spazio- tempo curvo e la luce

Progetto Clil come da relazione

15 Maggio 2016 Prof.ssa Roberta Bolzanello

Gli alunni

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Prof . Giorgio Giuseppe Manara

SCIENZE MOTORIE

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Liceo Statale Classico e Scientifico "DEMOCRITO"

RELAZIONE FINALE DEL PROF. GIORGIO GIUSEPPE MANARAINSEGNANTE DI Scienze Motorie e Sportive

NELLA CLASSE 5 AA.S. 2015/2016

Il giudizio complessivo sulla classe è buono. In effetti, per tutto il corso dell'anno, gli alunnihanno mantenuto un atteggiamento sempre educato, serio e corretto, dimostrando quindi unamaturità che ha consentito il raggiungimento degli obiettivi didattici contenuti nei programmipreventivi .Per lo svolgimento del programma, tenendo presente che l'insegnamento della materia devetendere al motivato coinvolgimento degli alunni, si è lavorato procedendo con gradualità,tenendo conto della realtà socioculturale degli allievi e dei loro interessi, oltre che delladisponibilità di attrezzature presso l'Istituto e della loro fruibilità in conseguenza dell'orariodidattico. Si è quindi cercato di coinvolgere, sempre e comunque, la totalità degli allievi,compresi i meno dotati, ricercando l'impegno personale, il rispetto delle regole proprie di ogniattività e la socializzazione, collocando i ragazzi in un circuito di interessi e conoscenze ancheal di fuori di quelli puramente scolastici.Il livello di interesse e una buona partecipazione al dialogo didattico, ha permesso alla classeil raggiungimento di un profitto nel complesso buono.Le strutture si sono dimostrate sovraffollate in particolare quando i campi esterni a causa delfondo bagnato non erano utilizzabili, inoltre i materiali didattici a disposizione si sonodimostrati carenti, per il fatto che da cinque anni a questa parte non si è acquistato materialedidattico di facile consumo per esempio palloni di pallavolo, calcietto, pallacanestro .

L’Insegnante Data 15/05/16

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Liceo Statale Classico e Scientifico "DEMOCRITO"

Anno Scolastico 2015/2016PROGRAMMA SVOLTO

DISCIPLINA: Scienze Motorie e SportiveDOCENTE: Manara Giorgio Giuseppe

CLASSE: 5 AORE SETTIMANALI 2

1. Potenziamento fisiologico Forza : esercitazioni a carico naturale, con serie di ripetizioni a carico dei distretti muscolari più

importanti. Uso dei grandi attrezzi: SPALLIERA,SCALA CURVA, SCALA ORIZZONTALE, PALCO DI SALITA. Lanci con la PALLA MEDICA.

Resistenza : esercitazioni di bassa e media intensità e di durata prolungata: corsa leggera di durata progressivamente maggiore; pratica di giochi sportivi di squadra con forte componente dinamica (calcio, pallacanestro,pallavolo).

Mobilità articolare ed elasticità : esercitazioni di ginnastica a corpo libero ed a terra (mobilizzazione e stretching); uso di piccoli attrezzi (FUNICELLE, OSTACOLI BASSI) e dellespalliere; semplici elementi di pre-acrobatica (capovolte, verticali, ruota); percorsi di agilità.

Rapidità, coordinazione : esercitazioni di corsa veloce; serie di scatti brevi (12 m.); test “30 metri”; richiami occasionali nelle esercitazioni ginniche; esercizi combinati di coordinazione a corpo libero e con piccoli attrezzi; ricerca di miglioramento con la pratica dei giochi sportivi e lerelative esercitazioni; esercizi di coordinazione in deambulazione anche combinati; andature pre-atletiche.

2. Pratica sportiva Pallacanestro : conoscenza globale del gioco ed esercitazioni sui fondamentali individuali di

base con e senza palla; principali collaborazioni di squadra. Pallavolo : esercitazioni sui fondamentali tecnici individuali; pratica del gioco con elementi di

tattica individuale e di squadra; conoscenza delle regole; momenti “agonistici”. Calcio a 5 : caratteristiche del gioco, le regole per giocare ed arbitrare, i fondamentali individua Atletica leggera : corsa di resistenza (test “8 minuti”); Salto in lungo frontale con caduta in

piedi (test); salto in alto con tecnica dorsale o “Fosbury” (esercitazioni e prove misurate).

3. Aspetti teoriciRiferimenti teorici scaturiti dalle attività pratiche; consapevolezza degli obiettivi immediati delle esercitazioni svolte e dei relativi benefici fisiologici e coordinativi, ottenuti attraverso spiegazioni e dimostrazioni durante i momenti di pausa e di recupero. Consapevolezza della finalità degli esercizi proposti e capacità di guidare il riscaldamento sia di carattere generale che specifico dei vari sport praticati a scuola.Capacità di assumere il ruolo di arbitroApprofondimento teorico sui seguenti argomenti trattati nel libro di testo: Cap.15 Salto in alto: pg.ne 254-255 del libro di testo Cap.17 Pallavolo: pg.ne 332-348 del libro di testo Cap. 10 Informazione e prevenzione per mantenersi in salute pg. 122-140 Cap. 12 Primo soccorso , pg.ne 189-200 Roma, 15/05/2016 Prof. Manara Giorgio Giuseppe

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Prof. Piergiorgio Gatta

RELIGIONE

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Liceo "Democrito" - Roma

Relazione Docente – classe V° A – anno scolastico 2015/16

- MATERIA Religione

- DOCENTE Prof. Piergiorgio Gatta

- OBIETTIVI PREFISSATI:

Conoscenze Al termine del quinto anno di scuola media superiore, lo studente mostra diconoscere: - La persona umana fra le novità tecnico/scientifiche e le ricorrenti domande di senso- La Chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo- Il concilio Vaticano II: effetti nella Chiesa e nel mondo- La dottrina sociale della Chiesa. Il movimento ecumenico.- L'insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia

Competenze Al termine del quinto anno di scuola media superiore, lo studentemostra di saper:- Consultare il documento i documenti della Chiesa- Orientarsi all’interno del testo biblico- Ricercare ed utilizzare documenti non prettamente scolastici

Capacità Al termine del quinto anno di scuola media superiore, lo studente si mostra capace di:- Cogliere i rischi e le opportunità delle tecnologie informatiche e dei nuovi mezzi di comunicazione sulla vita di fede- Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, lagiustizia e la salvaguardia del creato- Motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dallanascita al suo termine- Tracciare un bilancio sui contributi dati dall'insegnamento della religione cattolica per il proprioprogetto di vita.

- MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMAModulo 1. l’antropologia cristiana (Biblica) e la visione dell’uomo da Cartesio al pensiero deboledel XX sec. La Parola creatrice: l'uomo essere dialogico. Il peccato: “non è bene che l'uomo siasolo”. Le dieci Parole.Modulo 2. La Chiesa e i totalitarismi del XX secolo. Cenni al Concilio Vaticano II.Questioni contemporanee: cenni di Teologia e PoliticaModulo 3. La dottrina sociale della Chiesa ed il suo insegnamento sulla vita, il matrimonio e lafamiglia. Introduzione ai documenti: “relazione finale del Sinodo dei vescovi sulla famiglia” edesortazione apostolica postsinodale “Amoris letitia”. Il vero. L'amore e i suoi tre gradi: eros,amicizia, carità; principio utilitaristico e principio personalistico. Questioni di ecologia: cenni dellalettera enciclica “Laudato si’”. Rapporto Scienza/Fede: Fisica e Teologia; Biologia e Teologia.

- METODOLOGIA

Recupero in itinere

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Approfondimento fotocopie Metodi didattici lezioni frontali, dialogo con la classe, brainstorming, esercitazioni individuali a casa e in classe - SPAZI ambito scolastico

- STRUMENTI DI VERIFICA La verifica è stata effettuata attraverso il dialogo in classe,domande dal posto. La valutazione ha tenuto conto innanzitutto dell'interesse nei confronti della disciplina, della partecipazione alle lezioni, della disponibilità al dialogo.

- OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenze Gli studenti sono in grado di orientarsi e di riferire sui nuclei tematici propostiCompetenze gli studenti sanno orientarsi all’interno del testo biblico. Ricercare ed utilizzaredocumenti non prettamente scolastici

- SITUAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE DELLA CLASSEHo seguito la classe nell'arco dell'intero Triennio. La classe durante l'A.S. si è sempre mostrata discretamente interessata all'attività didattica alternando periodi di maggiore partecipazione a tempi di parziale coinvolgimento. Nel corso dello anno scolastico è gradualmente cresciuto l'interesse e migliorata la disponibilità all'ascolto e alla collaborazione. Alcuni elementi, in particolare, hanno portato un contributo più attivo alle lezioni mentre per altri l'impegno non è sempre stato adeguato alle aspettative e alle capacità.Nel complesso la classe ha raggiunto discreti risultati.

ROMA 15.05.2016 IL DOCENTE Prof. Piergiorgio Gatta

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Prof. Giarluca De Angelis

STORIA E FILOSOFIA

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LICEO STATALE “DEMOCRITO”RELAZIONE FINALE

CLASSE V sezione A A.S. 2015/2016

Materia. STORIA e FILOSOFIA Docente: DE ANGELIS GIAN LUCA

ANDAMENTO DIDATTICO RILEVATO (In termini di conoscenze, competenze e capacità)La classe, pur partendo da una condizione iniziale di diffuse lacune pregresse, ha mostrato nel corsodell’anno scolastico un apprezzabile percorso di maturazione nei confronti della Disciplina.L’intero gruppo presentava carenze nella conoscenza dei concetti fondamentali di storia geopolitica,storia economica e diritto costituzionale, nonché nella capacità della loro applicazione anche asemplici esercizi. Alcune di esse risultano colmate sebbene permangano alcune incertezze.La metodologia di insegnamento è stata orientata verso un lavoro congiunto sui contenuti propridella Disciplina, sulla motivazione nonché sull’affinamento del metodo di studio attraverso lacomprensione e l’applicazione della terminologia giuridico-economica e delle problematiche adesse connesse, anche in riferimento all’attualità.Mediamente sufficiente risulta la conoscenza dei concetti storici fondamentali della classe, discretele capacità di espressione nel linguaggio della disciplina e di contestualizzazione delle nozioniacquisite negli ambiti quotidiani di riferimento. Lo sviluppo del programma ha fortemente risentito delle numerose interruzioni intercorse durantel’anno scolastico dovute, per lo più, ad attività didattiche parallele o di orientamento e a conferenzeorganizzate, durante l’orario curricolare, dall’Istituto.La classe ha partecipato, tra le varie attività, anche al Viaggio della Memoria a Cracovia, con visitaad Aushwitz-Birkenau.

ANDAMENTO DISCIPLINARE RILEVATO (In termini di frequenza, impegno,comportamento)Il clima della classe è sempre stato caratterizzato da un comportamento consapevole diaccoglimento del dialogo educativo, di gestione di un dibattito costruttivo volto all’apprendimentodella storia e della filosofia.La partecipazione degli studenti è stata sufficientemente attiva e soddisfacente l’interesse neiconfronti della disciplina e l’impegno nello studio.

Roma, 15/05/2016

DE ANGELIS GIAN LUCA

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LICEO DEMOCRITOA.S. 2015-16

Programma di STORIA

Classe V sez. A Docente: Prof. Gian Luca De Angelis

Dall’Europa di Bismark alla crisi di fine secolo

La seconda rivoluzione industriale.

La politica dell’equilibrio di Bismark.

L’Italia da Depretis a Crispi.

Imperialismo e colonialismi.

L’Italia giolittiana

La società di massa.

Il sistema giolittiano

Socialisti, cattolici e nazionalisti

Riforme e decollo industriale

La guerra di Libia e la crisi del giolittismo

La Grande guerra

Inghilterra, Francia e Germania alla vigilia della prima guerra mondiale La situazione dell’impero ottomano Le crisi balcaniche Lo scoppio del conflitto Interventisti e neutralisti in Italia Guerra di logoramento e di posizione I l fronte di guerra in Italia ed in alcune zone salienti d’Europa L’intervento americano La fine del conflitto ed i trattati di pace

La Rivoluzione russa e la nascita dell’unione sovietica

La rivoluzione di febbraio La rivoluzione di ottobre Da Lenin a Stalin: il comunismo di guerra e la NEP

L’Italia fascista

La crisi del dopoguerra in Italia Il crollo dello stato liberale e l’avvento del fascismo Il regime fascista e il suo totalitarismo “imperfetto”.

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La Germania nazista

La repubblica di Weimar La figura di Hitler e l’ascesa al potere: il terzo Reich Ideologia, propaganda e leggi razziali

Gli Stati Uniti, la Grande Crisi e l’Europa del primo dopoguerra

Politica ed economia in America nei primi decenni del ‘900 La crisi del 1929 Il presidente Roosevelt ed il New Deal

La seconda guerra mondiale

Le prime invasioni di Hitler Lo scoppio del conflitto : il fronte occidentale La guerra in Africa ed in Russia La guerra nel Pacifico Lo sbarco in Sicilia e la lenta liberazione in Italia La Resistenza e la liberazione La fine del conflitto: la bomba atomica.

Dalla Guerra Fredda al crollo del comunismo

La guerra fredda: la formazione dei due blocchi. Il muro di Berlino La questione palestinese. Il processo di costruzione dell’unità europea. Il crollo dell’Urss.

L’Italia repubblicana

Ricostruzione e sviluppo economico Dal referendum alla Costituzione I governi di De Gasperi L’Italia del centrosinistra Il boom

Roma, 15 Maggio 2016

Gli alunni Il Docente

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LICEO DEMOCRITOA.S. 2015-16

Programma di FILOSOFIA

Classe V sez. A Docente: Prof. Gian Luca De Angelis

IDEALISMO TEDESCO: FICHTE e SCHELLING- L’Idealismo tedesco e la cultura romantica- L’Io fondamento della scienza e la dialettica.- La funzione dell’arte in Schelling

Letture: “Idealismo e realismo”

HEGEL- La Fenomenologia dello Spirito e le sue figure- Enciclopedia delle scienze filosofiche: il sistema.- Lo spirito oggettivo e lo Stato etico.- Il senso della storia universale- Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia.

Letture: “Scissione e filosofia” “Nella nostra età di gestazione traluce la figura del mondo nuovo” “L’articolazione dell’eticità: famiglia, società civile, stato” “La nottola di Minerva”

MARX- Destra e Sinistra hegeliane. Feuerbach.- Il materialismo dialettico- La teoria del capitale e del plusvalore: valore d’uso e valore di scambio

SCHOPENHAUER- Il velo di Maya e la Volontà- Le vie di uscita dal dolore

POSITIVISMO- Positivismo sociologico: Comte.- Positivismo evoluzionistico: Darwin

NIETZSCHE- Apollineo e dionisiaco- La trasvalutazione dei valori e la morte di Dio- Il superuomo e la volontà di potenza

Letture: “Fedeltà alla terra. Critica e radicamento” “Dio è morto” “Io vi insegno il superuomo”

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FREUD- L’interpretazione dei sogni: transfert, rimozione e sublimazione.- Io, Es e Super-Io- Gli stadi dello sviluppo sessuale dell’uomo

BERGSON- La coscienza come durata- L’evoluzione creatrice

EPISTEMOLOGIA DEL ‘900- Popper

Il Docente Roma, 15 Maggio 2016

Gli alunni

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Prof.ssa Stefania Gioffrè

LINGUA E LETTERATURA INGLESE

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Liceo Statale "Democrito" di Roma – Corso Scientifico

INGLESE VA

DOCENTE Prof.ssa Stefania Gioffrè

LIBRO DI TESTO Heading Out (Volume 2) Signorelli

OBIETTIVI PREFISSATI

Conoscenze : acquisizione ed analisi degli aspetti fondamentali della storia e della letteratura inglese

a partire dal periodo vittoriano fino al ventesimo secolo saper cogliere gli elementi fondamentali di argomenti specifici ed esprimerli in un

linguaggio globalmente corretto.Competenze

saper comprendere ed analizzare i testi in lingua di carattere letterario proposti e saperliinserire nel contesto storico – sociale.

Capacità essere più autonomi nell’utilizzare le strategie di apprendimento, nella produzione scritta

ed orale, nell’organizzazione delle conoscenze e nell’operare collegamenti.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA

La storia della letteratura a partire dall’età vittoriana sino alle prime decadi del ventesimosecolo, è stato il tema centrale del corso d’inglese di quest’anno. Particolare attenzione è statadedicata alla lettura ed analisi dei testi degli autori in programma.

Per l’approfondimento di molte delle tematiche affrontate è stato utilizzato lo spazio webrelativo al sito della classe (tinkerbell.xoom.it), il quale propone materiale aggiuntivo e linkselezionati, il blog annesso (e-tinkerbell.wordpress.com) e una pagina facebook (tinkenglish) con icontenuti più recenti, al fine di stimolare la curiosità studenti e creare uno spazio per discutere gliargomenti proposti.

STRATEGIE ADOTTATE

Recupero in itinere Approfondimento fotocopie sito web, blog, pagina fb

SPAZI ambito scolastico web

STRUMENTI DI VERIFICA compiti in classe, interrogazioni

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenze acquisizione in lingua delle tematiche storico letterarie proposte

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Competenze comprensione guidata di testi letterari.

Capacità una parte del gruppo classe è riuscita a produrre una strategia di apprendimento

autonoma ed efficace raggiungendo livelli complessivamente più che soddisfacenti e inqualche caso buoni, mentre un piccolo gruppo restante a causa di un impegnodiscontinuo e troppo superficiale non ha registrato significativi progressi rispetto i livelliiniziali.

La DOCENTEStefania Gioffrè

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Liceo Statale "Democrito" di Roma – Corso Scientifico

PROGRAMMA DI INGLESE V A

The Victorian period : historical and social context

The Chartist Movement and the Reform Bills. The Great Exhibition. Industry and science. The poor: urban slums. Social reforms. New political parties. London tube.Imperialism. The importance of India. Propaganda for the British Empire. The colonisation of Africa. The Irish Question. The struggle for Home Rule. Irish emigration. The Gaelic Revival. The Great Irish Famine. “Molly Malone”The Victorian Compromise. Respectability and prudery.Aestheticism The Dandy and the Bohemian

Charles Dickens . Life , works , themes, setting of his novels, style.The world of workhousesFrom Oliver Twist: “ Oliver wants some more” From Hard Times: “A Classroom Definition of a Horse”

Emily Bronte. Life ,works , style.Wuthering Heights :characters, setting, the narrators.Jungian and Freudian interpretation of the characters of Wuthering Heights.Heathcliff as “ Shadow”, “ Villain” and “Byronic Hero”From Wuthering Heights : “Catherine marries Linton, but is in love with Heathcliff ”

Rudyard Kipling. Life, works, themes.The empire as a civilising mission .Anglo-Indian society.“The White Man’s Burden”

Joseph Conrad. Life, works, themes.Reaction to imperialism.Heart of Darkness: a novella, a voyage discovery into the self, colonial policy,

narrators, the use of the double.From Heart of Darkness :”Into Africa, The Devil of Colonialism”

Robert Louis Stevenson. Life , works, themes.Dr Jekyll and Mr Hyde: plot, the Dark side of man, a modern myth, the struggle

between good and evil.From Dr Jekyll and Mr Hyde :”Jekyll turns into Hyde”

John Keats. Life, works, style.Forerunner of AestheticismNegative capability."Ode on a Grecian urn" (analysis)

Oscar Wilde. Life, works, themes. From The Happy Prince and Other Tales “ :

“The Nightingale and the Rose”From The Importance of Being Earnest :

“Lady Bracknell’s interview”“When the Girls Realise They are Both Engaged to Earnest”

From The Picture of Dorian Gray: “The Preface”

“Dorian stabs the Portrait”

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From The Ballad of Reading Gaol:“Each Man Kills the Thing he Loves”

The Twentieth century : social and historical context

World War I. British effort in and war propaganda.The Twenties and the ThirtiesThe Free State of Ireland and EIREModernism

Wilfred Owen. War poetry. “Dulce et Decorum est” (analysis)James Joyce. Life, works, style, themes.

The character of Stephen Daedalus. From The Portrait of the Artist as a Young Man : “Where was he?”(analysis)The themes of paralysis and self-exile.The epiphanyThe interior monologueDublinersFrom The Dubliners : “Eveline” (analysis)

T. S. Eliot. Life, works, style, themes.The Waste Land . The central modernist work. Cultural and spiritual sterility,

the mythical structure of the poem. The mythical method

The objective correlativeEliot and PoundFrom The Waste Land : “The Burial Of the Dead” (analysis)

Samuel Beckett. Life, works, style, themes.The theatre of the absurdWaiting for Godot (end Act 1)

Roma, 15 Maggio 2016

Gli studenti L’insegnante

Stefania Gioffrè

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Prof.ssa Emanuela Chiti

MATEMATICA

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Liceo Statale "Democrito" di Roma - Corso Scientifico a.s. 2015-16

MATEMATICA

Relazione finale e programma svolto

Classe V sez. A

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze: possedere le nozioni e i procedimenti indicati nei contenutiCompetenze: saper applicare i teoremi, le tecniche di calcolo apprese; acquisire gli strumenti

matematici che vengono utilizzati per lo studio delle funzioni ed il tracciamento dei relativi diagrammi; essere in grado di risolvere problemi di massimo e minimo in vari ambiti; saper utilizzare i metodi di integrazione.

Capacità: organizzare i contenuti e saperli utilizzare con padronanza; saper affrontare a livello critico situazioni problematiche scegliendo anche strategie personalizzate

METODI

Tipologia di lezione: lezioni frontali integrate da lezioni interattive e dialogate

RECUPERO E POTENZIAMENTO

Recupero in itinere, ripassi, riepiloghi, integrazione dei prerequisiti necessari allo svolgimento dei singoli argomentiCorso di potenziamento per la preparazione agli esami di Stato

VERIFICHE

Scritte: test, esercizi, problemi, domande a risposta aperta, simulazione seconda provaOrali: di tipo formativo e sommativo

VALUTAZIONE

Tiene conto: delle conoscenze, competenze e capacità conseguite dagli studenti, del percorso diapprendimento dell’impegno, del rispetto delle scadenze.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe ha avuto continuità nella disciplina in tutto il corso del triennio. Si è distinta nellamaggioranza dei casi per la partecipazione al dialogo educativo. Il lavoro, sin dall’inizio della terza,è stato improntato per raggiungere quella padronanza dei contenuti necessaria a poter affrontare conserenità la seconda prova dell’Esame di Stato. Alcuni alunni si sono distinti per il profitto, la serietànello studio e il buon livello raggiunto che per alcuni è di ottimo livello; alcuni altri durante lespiegazioni anche se hanno dimostrato un certo interesse per la matematica, a casa hannoapprofondito poco; per alcuni altri ancora, l’impegno non è sempre stato adeguato con un elevatonumero di assenze. Per questi ultimi tutto questo ha portato ad un livello di preparazione che non èdel tutto sufficiente.

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CONTENUTIPREREQUISITI

2. Algebra: Equazioni di primo e di secondo grado, equazioni di grado superiore (binomie,trinomie e risolvibili mediante scomposizione), equazioni fratte, disequazioni di primo e disecondo grado, disequazioni di grado superiore al secondo, disequazioni fratte, sistemi diequazioni, equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.

3. Geometria analitica: La retta e sua equazione nel piano cartesiano, le coniche, la parabola ela circonferenza, posizioni tra retta e parabole e tra retta e circonferenza, ellisse, iperbole.

4. Trigonometria: Funzioni goniometriche e loro definizione, seno, coseno, tangente,cotangente, secante e cosecante, relazioni fondamentali, equazioni e disequazionigoniometriche, teoremi fondamentali di trigonometria.

Numeri complessi: Numeri immaginari, numeri complessi, operazioni con i numeri complessi,risoluzione di equazioni di secondo grado nell’insieme dei numeri complessi, rappresentazionegeometrica dei numeri complessi, il piano di Gauss.

PROGRAMMA DELL’ANNO IN CORSO

Insiemi numerici e funzioni: Insiemi numerici e insiemi di punti, intervalli, intorni, insieminumerici limitati e illimitati, funzioni matematiche, dominio e codominio, grafico di unafunzione, funzioni pari e dispari, funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo,classificazione delle funzioni matematiche, determinazione del dominio di una funzione y = f(x).

Limite e continuità delle funzioni: Limite finito di una funzione per x che tende ad un valorefinito o all’infinito, limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito o infinito,teoremi generali sui limiti (solo enunciati): teorema dell’unicità del limite, teorema dellapermanenza del segno; funzioni continue: definizione.

Teoremi sul calcolo dei limiti (solo enunciati): Limite di una somma algebrica di funzioni, limitedel prodotto, limite del quoziente, limite della radice, limiti delle funzioni razionali, limitinotevoli, forme indeterminate: 0/0, / e loro eliminazione, infinitesimi e loro confronto,infiniti e loro confronto.

Funzioni continue: Discontinuità delle funzioni, punti di discontinuità di una funzione, proprietàdelle funzioni continue, risoluzione di equazioni in via grafica, grafico probabile di unafunzione, teoremi fondamentali sulle funzioni continue, teorema di Weierstrass, teorema deivalori intermedi, teorema di esistenza degli zeri.

Derivata di una funzione: Rapporto incrementale, suo significato geometrico, fisico egoniometrico, punti stazionari, derivate fondamentali, teoremi sul calcolo delle derivate (condimostrazione): derivata della somma algebrica di due funzioni, derivata del prodotto, derivatadel quoziente, la derivata della funzione composta, le derivate applicate alla geometriaanalitica, le derivate di ordine superiore al primo, il differenziale di una funzione, retta tangentein un punto al grafico di una funzione, applicazioni del concetto di derivata in fisica.

Teoremi sulle funzioni derivabili: Teorema di Rolle, Teorema di Lagrange e suo significatogeometrico, teorema di Cauchy, regola di De L’Hospital.

Massimi, minimi, flessi: Definizione di massimo e di minimo relativo, definizione di punto diflesso, punti stazionari, ricerca dei punti stazionari di una funzione, crescenza e decrescenza diuna funzione, concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso a tangente obliqua, problemidi massimo e minimo,punti di non derivabilità di una funzione. Studio di funzioni algebriche: Grado di una funzione, dominio, intersezione con gli assi,

studio del segno, ricerca degli asintoti, asintoti verticali, orizzontali e obliqui, ricerca deimassimi, minimi e flessi a tangente orizzontale (metodo dello studio del segno della derivataprima e metodo delle derivate successive), crescenza e decrescenza di una funzione,

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concavità di una curva e ricerca dei flessi a tangente obliqua,disegno del grafico di unafunzione, equazione della retta tangente alla curva di equazione y = f (x) ,tangenteinflessionale, applicazioni dello studio di una funzione, la risoluzione approssimata diun’equazione.

Studio di funzioni trascendenti: Equazioni esponenziali e logaritmiche, disequazioniesponenziali e logaritmiche, studio di funzioni esponenziali, logaritmiche, goniometriche,grafici relativi.

Integrali indefiniti: integrale indefinito, definizioni, l’integrale come operatore lineare,integrazioni immediate, integrazione di funzioni la cui primitiva è una funzione composta,integrazione delle funzioni razionali fratte, integrazione per sostituzione, integrazione perparti.

Integrali definiti : introduzione intuitiva al concetto di integrale definito, teoremafondamentale del calcolo integrale, il calcolo delle aree delle superfici piane, area dellaregione di piano delimitata da due o più curve, il calcolo dei volumi, la lunghezza di un arcodi curva e l’area di una superficie di rotazione, calcolo del volume di un solido di rotazione,gli integrali impropri, applicazione del concetto di integrale in fisica.

Le equazioni differenziali: le equazioni differenziali del primo ordine, le equazionidifferenziali del tipo y’= f(x), le equazioni differenziali a variabili separabili, le equazionidifferenziali lineari del primo ordine, applicazioni delle equazioni differenziali alla fisica.

Calcolo combinatorio*: introduzione, permutazioni semplici e con ripetizione, disposizionisemplici e con ripetizione, combinazioni semplici e con ripetizione, coefficienti binomiali,cenni di calcolo delle probabilità.

Le geometrie e i fondamenti:* gli elementi di Euclide, le geometrie non euclidee.

N.B.: Le parti di programma con asterisco saranno svolte dopo il 15 maggio 2014.

Libro di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi: Matematica.blu 2.0 Ed. Zanichelli

Roma 15/05/2016

Gli alunni

L’insegnante

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Prof.ssa Barbara Locci

SCIENZE

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LICEO SCIENTIFICO STATALE ” DEMOCRITO”

RELAZIONE FINALE DI SCIENZE

CLASSE VA

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

DOCENTE: BARBARA LOCCI

La classe è formata da 24 allievi generalmente attenti e motivati a seguire le lezioni. La suacomposizione è piuttosto eterogenea per interessi e livelli di competenza e il dialogo educativo si èmantenuto sempre costante e positivo nel corso dei due anni di Liceo, durante i quali gli studentihanno compiuto un percorso di maturazione personale e di crescita culturale naturalmente diverso.

OBIETTIVI DIDATTICI

Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi specifici della disciplina i risultati in termini diconoscenze, competenze e capacità si differenziano in relazione al livello di partenza, ai ritmi diapprendimento e all'impegno dei singoli alunni. In particolare, sulla base del profitto raggiunto, laclasse può essere divisa in tre fasce di livello:-la prima, costituita da un piccolo gruppo di alunni che hanno raggiunto buoni o ottimi risultati,capaci di usare le competenze scientifiche acquisite in modo autonomo e in modo trasversale con lealtre discipline; -la seconda, costituita da alunni che pur privilegiando uno studio scolastico e mnemonico, sonocomunque in grado di sfruttare le conoscenze acquisite per approfondimenti autonomi erielaborazioni personali;-la terza, costituita da alunni le cui competenze acquisite rientrano nei limiti degli obiettivi minimiprefissati.Fa eccezione un solo alunno che non ha raggiunto neppure gli obiettivi minimi.

METODOLOGIA

I libri di testo sono stati integrati con diversi supporti multimediali .

VERIFICHE SCRITTE E ORALI

Per le verifiche orali si sono utilizzate le interrogazioni e le presentazioni individuali di argomenti del programma mediante power point.Per le verifiche scritte è stata utilizzata la tipologia della terza prova d’esame.

Roma, 15/ 05 / 2016 La docente

Barbara Locci

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LICEO SCIENTIFICO STATALE DEMOCRITO ANNO SCOLASTICO 2015-2016

PROGRAMMA DI SCIENZE

CLASSE V SEZ. A

MODULO 1: CHIMICA ORGANICA U.D 1: La chimica del carbonio

Le proprietà dell’atomo di carbonio Ibridazione sp, sp2, sp3

L’isomeria dei composti organici: isomeria di struttura e stereoisomeria La forza dei legami nei composti organici La reattività del carbonio e dei doppi legami I gruppi funzionali

U.D.2 : La classificazione dei composti organici: gli idrocarburi

Gli alcani

Regole di nomenclatura

Proprietà fisiche e chimiche

Le reazioni chimiche: sostituzione radicalica ( alogenazione ) ; reazione di combustione; reazione di deidrogenazione

I principali combustibili fossili: petrolio e gas naturale.

I ciclo alcani e loro nomenclatura.

Gli alcheni Regole di nomenclatura Proprietà fisiche, chimiche e tipi di isomeria. Le reazioni chimiche: addizione elettrofila ( idratazione, alogenazione, idrogenazione);

polimerizzazione per addizione e per condensazione. Le materie plastiche

Gli alchini

Regole di nomenclatura

Proprietà fisiche e chimiche

Gli idrocarburi aromatici

La molecola del benzene e la sua struttura

Le reazioni del benzene: sostituzione elettrofila (alogenazione, nitrazione , alchilazione).

U.D.3 : La classificazione dei composti organici: gli alcoli, gli eteri, le aldeidi e i chetoni

Gli alcoli

Regole di nomenclatura

Proprietà fisiche e chimiche

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Le reazioni chimiche: reazioni di eliminazione ( disidratazione); reazione di ossidazione; reazione di esterificazione

Definizione di alcoli polifunzionali: dioli e trioli

Gli eteri

Regole di nomenclatura

Proprietà fisiche e chimiche

Le aldeidi e i chetoni

Regole di nomenclatura

La reattività del gruppo carbonilico

Proprietà fisiche e chimiche

Le reazioni chimiche: meccanismo di addizione nucleofila; reazioni di ossidazione e riduzione.

U.D.4 : La classificazione dei composti organici: gli acidi carbossilici, gli esteri, i composti eterociclici

Gli acidi carbossilici

Regole di nomenclatura

Proprietà fisiche e chimiche

Il gruppo carbossilico

Le reazioni chimiche: reazione di saponificazione; reazione di esterificazione

I saponi

Gli acidi grassi saturi e insaturi

Gli esteri e le ammine

Generalità

I composti eterociclici

Definizione di composto eterociclico

MODULO 2 : LE BIOTECNOLOGIE

U.D.1: Le biomolecole delle biotecnologie.

La struttura e le caratteristiche degli aminoacidi

Il legame peptidico

La struttura e la classificazione delle proteine

La struttura dei nucleotidi

La struttura della molecola di DNA e RNA

U. D. 2 : Le biotecnologie

Definizione di biotecnologie, biotecnologie classiche e nuove biotecnologie.

La tecnologia delle colture cellulari

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U.D . 3 : La tecnologia del DNA ricombinante

L’estrazione del DNA

Gli enzimi di restrizione

L’ibridazione

L’elettroforesi su gel d’agarosio e poliacrilammide

Southern blotting

La PCR

Il sequenziamento

Il clonaggio molecolare

Definizione di clonaggio

I vettori di clonaggio e i geni marcatori .

La clonazione

Definizione

La tecnica di trasferimento nucleare di cellula uovo

La proteomica

Definizione e ambiti di studio della proteomica

L’analisi delle proteine

L’analisi del DNA: la tecnologia microarray

Ingegneria genetica, OGM e organismi transgenici

Definizione di ingegneria genetica, OGM e organismi transgenici

I principali metodi di transgenesi Il genoma e la genomica

Definizione di genoma, di genomica e i suoi ambiti di studio

Le mappe genomiche

MODULO 3 : I MATERIALI DELLA TERRA SOLIDA

U. D 1 : I minerali

Definizione di minerale

Minerali polimorfici e isomorfici

Le principali proprietà fisiche dei minerali

La classificazione dei minerali

La genesi dei cristalli

U. D.2: Le rocce

Definizione delle rocce

Criteri di classificazione delle rocce

Le Rocce magmatiche

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La composizione del magma

Il processo magmatico

La classificazione e la struttura delle rocce intrusive ed effusive

Le Rocce sedimentarie

Il processo sedimentario e la diagenesi

Criteri di classificazione delle rocce sedimentarie

Le Rocce metamorfiche

Definizione di metamorfismo

I tipi di metamorfismo: di contatto, cataclastico, regionale.

MODULO 4 : LA DINAMICA ENDOGENA

U. D. 1 : La Terra

Il calore interno e la sua origine

Definizione di gradiente geotermico e flusso di calore

Il campo magnetico terrestre

Il paleomagnetismo

U. D. 2 : La struttura interna della Terra

Alla ricerca di un modello

Le superfici di discontinuità

La crosta terrestre: struttura e litologia

Il mantello: struttura e litologia

Il nucleo: struttura e litologia

U. D. 3 : La Teoria della tettonica delle placche

La litosfera e le placche litosferiche

La struttura dei fondali oceanici: dorsali e fosse oceaniche

Le anomalie magnetiche

La teoria della espansione dei fondali oceanici

I movimenti delle placche

Il motore delle placche

I fenomeni sismici e vulcanici alla luce della teoria della tettonica delle placche

U. D. 4 : I vulcani

La struttura dell’edificio vulcanico

Genesi dell’eruzione vulcanica

Tipi di eruzioni e forma dei vulcani: vulcani a strato e vulcani a scudo

I prodotti dell’attività vulcanica

La distribuzione geografica dei vulcani in relazione alla tettonica delle placche

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U. D. 5 : I terremoti

Che cosa è un terremoto

Come si origina un terremoto: la teoria del rimbalzo elastico

Tipi di onde sismiche: onde interne e onde superficiali

Le scale sismiche: la scala Mercalli e la scala Richter

La distribuzione geografica dei terremoti in relazione alla tettonica delle placche

MODULO 5 : L’ATMOSFERA TERRESTRE

U. D. 1 : La composizione e le caratteristiche fisiche dell’atmosfera

La composizione dell’atmosfera

La suddivisione dell’atmosfera

La temperatura atmosferica

L’influenza dei fattori geografici sulla temperatura

Il bilancio termico e l’effetto serra

U.D.2 : La circolazione atmosferica

La pressione

Le aree cicloniche e anticicloniche

I venti, le brezze e i monsoni

Definizione di venti planetari

La circolazione nell’alta atmosfera : le correnti a getto.

U.D.3 : I fenomeni meteorologici

L’umidità dell’aria

Umidità assoluta e umidità relativa

Le nuvole e la nebbia

Cenni sulle precipitazioni atmosferiche

Le perturbazioni atmosferiche

LIBRI DI TESTO M.Rippa “ La chimica di Rippa” Bovalenta Editore Valitutti et alii “ Dal carbonio agli OGM” Ed. Zanichelli A.Bosellini “ Le scienze della Terra “ Ed. Zanichelli

La docente Gli alunni

Roma, 15 / 05 / 2016

47

Prof. Stefano Isola

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

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Liceo Statale "Democrito" di Roma – Corso ScientificoRelazione del docente di Disegno e Storia dell'Arte

anno scolastico 2015/2016classe V sez. A

SINTESI SULL' ANDAMENTO DELLA CLASSE.

La classe risulta essere mediamente corretta nei confronti del dialogo educativo e in quanto aconoscenze, competenze e capacità può essere divisa in tre fasce: - Nella prima fascia, maggioritaria, le conoscenze e le competenze sono sufficienti o discrete.- Nella seconda fascia rientra un gruppo di alunni con conoscenze e competenze di livellobuono/ottimo, grazie ad un impegno più attento e un metodo di studio attivo e autonomo.- Nella terza fascia resta un piccolo gruppo di alunni in difficoltà più o meno rilevanti.

METODI IMPIEGATI PER IL RECUPERO DELLO SVANTAGGIO SCOLASTICO E PERPOTENZIARE LE CAPACITA'.

Verifiche con analisi dei procedimenti costruttivi errati e spiegazione individuale dettagliatacon particolare attenzione all’utilizzo dei materiali per quanto riguarda il disegno e conapprofondimenti individualizzati in fase di verifica per quanto riguarda la storia dell’arte. Inparticolare le verifiche orali sono state occasione di approfondimento anche attraversol’analisi del lavoro svolto.

RAGIONI PER LE QUALI CI SI È DISCOSTATI DAL PIANO DI LAVORO INIZIALE.

L’attività è stata regolare, rispetto alla programmazione stabilita all’inizio dell’anno scolasticogli argomenti sono stati tutti trattati anche se non sempre approfonditi.

ROMA, 15/05/2016 IL DOCENTE, Prof. Isola Stefano

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Liceo Statale "Democrito" di Roma – Corso ScientificoProgramma di Disegno e Storia dell'Arte

anno scolastico 2015/2016classe V sez. A

Prof. Isola Stefano DISEGNO GEOMETRICO:

Realizzazione di alcune tavole con l'uso della prospettiva; teoria delle ombreapplicata alla prospettiva.Realizzazione di tavole rappresentanti gruppi di solidi complessi ed elementi architettonicisemplificati.

Realizzazione di tavole rappresentanti gruppi di solidi complessi conl'applicazione delle ombre.

STORIA DELL'ARTE:

'700:Neoclassicismo

Antonio Canova.J.L.David.

'800:Il Romanticismo In Francia: caratteristiche generali.

Théodore Géricault.Eugène Delacroix.

In Inghilterra: caratteristiche generaliConstable.Turner.

L'Impressionismo: caratteristiche generali.Claude Monet. Edoard Manet.

Il Postimpressionismo: caratteristiche generali.Paul CezannePaul Gauguin.Vincent Van Gogh.

Il Neoimpressionismo scientifico:Georges Seurat.

'900: Edvard Munch

L'Espressionismo in Germania: “Die Bruke” Ernst Ludwig Kirchner

L'Espressionismo in Francia:I “Fauves”Henri Matisse

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L’astrattismo: “ der Blaue Reiter” ; Vassilij Kandinskij.Paul Klee.

Il Cubismo:Pablo Picasso.Georges Braque.

Il Futurismo: caratteristiche generali.Umberto Boccioni.Carlo Carrà.Giacomo Balla.

Roma, 15.05.2016 Il docente

Gli alunni

51

Allegati

Griglie di valutazione

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LICEO STATALE DEMOCRITO, SCIENTIFICO E CLASSICO ESAME DI STATO, COMM. …....................... - PRIMA PROVA SCRITTA - ITALIANO

SCHEDA DI VALUTAZIONE – Classe VA - a.s. 2015-2016

Candidato/a……………………………………………………………………………

Parametri - descrittori Giudizio Punteggioin decimi

Punteggio inquindicesimi

A) CONOSCENZA – COMPRENSIONE

Elementi da considerare:1.Argomenti2.Contesto di riferimento3.Tipologia testuale / consegna

Ottimo 10/9 15 / 14Buono 8 13Discreto 7/6.5 12 / 11

Sufficiente 6 10Mediocre 5 9Insufficiente 4 8 / 7Scarso/nullo 3/1 6 5 4 3 2 1

B) COMPETENZE LINGUISTICHE

Elementi da considerare:4.Correttezza5.Proprietà e pertinenza6.Efficacia espressiva / registro

Ottimo 10/9 15 / 14Buono 8 13Discreto 7/6.5 12 / 11

Sufficiente 6 10Mediocre 5 9Insufficiente 4 8/7Scarso/nullo 3/1 6 5 4 3 2 1

C) CAPACITA’ RIELABORATIVE E LOGICO-CRITICHE

Elementi da considerare:7.Capacità di analisi e di sintesi8.Organicità e coerenza del discorso9.Originalità–creatività 10. Fondatezza del giudizio critico personale

Ottimo 10/9 15 / 14Buono 8 13Discreto 7/6.5 12 / 11

Sufficiente 6 10Mediocre 5 9Insufficiente 4 8/7Scarso/nullo 3/1 6 5 4 3 2 1

Punteggio riportato dal candidato A + B + C = X : 3 (frazioni ≥ 0,5 arrotondate all’unità superiore)

Voto ………………………./15

La commissione:………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Il presidente………………………………………………………………………………………

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Liceo Scientifico “DEMOCRITO” Esame di Stato a.s. 201..../..... - Griglia di valutazione per laprova scritta di Matematica - Commissione ________________________Candidato/a_______________________ Classe V sez. ________

CRITERI PERLA

VALUTAZIONE

DESCRITTORI MAX per

punto

problemaQuesiti

n.1 n.2 MAXPer

quesitoQ…. Q.…. Q…. Q…. Q….

CONOSCENZE

Conoscenze diprincipi, teorie,concetti, termini,regole, procedure,metodi e tecniche

20 4

CAPACITA’LOGICHE ED

ARGOMENTATIVE

Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard

30 6

CORRETTEZZACOMPLETEZZAE CHIAREZZA

DEGLISVOLGIMENTI

Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici

25 5

Puntiparziali

75 15

Punteggio TOTALE …………/150PT

1-3

4-10

11-18

19-26

27-34

35-43

44-53

54-63

64-74

75-85

86-97

98-109

110-123

124-137

138-150

VT

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

LA COMMISSIONE Prof……………….……….. Prof…………….………….. Prof……………….………..

Prof……………….………. Prof…………….…………. Prof…………….……….. Prof………………… IL PRESIDENTE ……………………………………………………...

54

LICEO STATALE “DEMOCRITO” - SCIENTIFICO E CLASSICO - CLASSE V SEZ A - A.S. 2015-16

Terza prova scritta(per singola materia)

Candidato ………………………

Tabella di valutazione

Materia ………………….......

Punteggio totale ………...................

La Commissione

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DESCRITTORI DI LIVELLO

INDICATORI

GRAV.

INSUF.

INSUFF.

MEDIOC.

SUFFIC. DISCR. BUONO

OTTIMO

1-5 6-7 8-9 10-11 12-13 14 15Conoscenzaargomenti

Pertinenza dellarisposta,

individuazioneconcetti chiave,

coerenzaargomentativa,rielaborazione

critica

Correttezza echiarezza espositiva(forma, efficacia),

uso linguaggiospecifico

LICEO STATALE “DEMOCRITO” - SCIENTIFICO E CLASSICO - CLASSE V SEZ. A - A.S. 2015-16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA (COMPLESSIVA)

CANDIDATO………………………………………………………………………………………………………

DESCRITTORI MATERIE1. 2. 3. 4. 5.

Conoscenza argomenti

Pertinenza della risposta, individuazione concetti chiave, coerenza argomentativa, rielaborazione critica

Correttezza e chiarezza espositiva (forma, efficacia), uso linguaggio specifico

MEDIA PER SINGOLA MATERIA

MEDIA TOTALE

VOTO FINALE

Legenda: 1-5, gravemente insufficiente 6-7, insufficiente 8-9, mediocre 10-11, sufficiente12-13, discreto 14, buono 15, ottimo

La Commissione…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..Il Presidente………………………………………………………………………………………………………..

56

ALLEGATI

TRACCE SIMULAZIONI TERZA PROVA

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