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LICEO SCIENTIFICO “L. COCITO”
Corso Europa 2
Alba
Classe 5^ F A.S. 2010/2011
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SCHEDA DELLA MATERIA: ITALIANO
Docente: ANTONELLA SURRA a.s. 2010/2011
Testo in adozione: Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura, Vol. 2, Dal Seicento all’età romantica; Vol. 3a, Dall’Unità d’Italia al primo Novecento; Vol. 3b, L’età contemporanea, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di Gilda Sbrilli / Mario Zoli, Antologia di canti, Bulgarini Editore.
Specificità disciplinari
Conoscenze Conoscenza degli argomenti teorici compresi nel programma.
Conoscenza delle strutture stilistiche, retoriche e metriche del linguaggio letterario.
Competenze Saper usare la lingua italiana dal punto di vista grammaticale, sintattico e dei registri.
Corretta lettura, comprensione e analisi dei testi in italiano letterario compresi nel programma d‟esame; Uso di un registro linguistico adatto all‟argomento scelto.
Saper inquadrare i testi del programma nel loro contesto storico-letterario, con eventuali riferimenti ad altre discipline.
Individuazione della struttura stilistica, retorica e metrica dei testi del programma.
Capacità Capacità di comprensione e analisi di testi in italiano letterario non compresi nel programma d‟esame. Capacità di comprendere e utilizzare con proprietà registri linguistici diversi.
Capacità di inquadrare testi non compresi nel programma (tuttavia prodotti nel periodo storico di competenza del programma stesso) nel loro contesto storico-letterario, con eventuali collegamenti ad altre discipline.
Individuazione della struttura stilistica, retorica e metrica di testi non in programma
Rielaborazione critica personale e originale.
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INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE
1. Dal Neoclassicismo al Romanticismo italiano
settembre-ottobre Storia, Filosofia, Inglese
2. Giacomo Leopardi ottobre-novembre Filosofia
3. L‟età post-unitaria: Verga e il Verismo
dicembre-gennaio Storia, Filosofia
Storia, Filosofia, Inglese
4. Giosuè Carducci febbraio
5. Il Simbolismo e Giovanni Pascoli febbraio-marzo Storia, Filosofia, Inglese
6. Gabriele D‟Annunzio e il Decadentismo
marzo-aprile Storia, Filosofia, Inglese
7. Le avanguardie del primo Novecento
maggio Storia, Filosofia, Inglese, Fisica
8. Luigi Pirandello aprile-maggio Storia, Filosofia, Inglese, Fisica
9. Italo Svevo maggio Storia, Inglese
10. La poesia italiana tra le due guerre 15/05/11-fine lezioni Storia, Filosofia, Inglese
11. La narrativa pre e post-bellica 15/05/11- fine lezioni Storia, Inglese
12. Dante Alighieri, Paradiso ottobre-maggio Filosofia, Inglese
U.D. N° 1 Argomento: Dal Neoclassicismo al Romanticismo italiano
1. Ugo Foscolo - La vita e la personalità di Foscolo - La poetica tra Classicismo e Romanticismo da Le ultime lettere i Jacopo Ortis (vol.2, da pag. 404): “Il sacrificio della patria nostra è consumato” (p. 407); La “divina fanciulla” (p. 409); L‟estasi amorosa e le sue illusioni (p. 413); L‟incontro con Parini a Milano (p. 419) dai Sonetti: Alla sera (p. 432); In morte del fratello Giovanni (p. 436); A Zacinto (p. 440) Dei Sepolcri (p. 445) “Anche la Speme ultima Dea, fugge i sepolcri…”(vv. 190, p. 448); I cimiteri e la civiltà (vv. 91-1, p. 454); Le urne dei forti in Santa Croce (vv. 151-197, p. 459) 2. Il Romanticismo - La poetica romantica (p. 508) -Il Romanticismo in Europa (p. 510): “La poesia romantica è una poesia universale e progressiva” (p.511); Lo Streben di Faust (p. 513) -Il Romanticismo italiano (p. 517): L‟invito di M.me de Stael ai letterati italiani (p. 518); Berchet: “poesia dei morti” e “poesia dei vivi” (p. 519); Berchet: Lettera semiseria di G. Crisostomo…(in fotocopia) Alessandro Manzoni - La vita, la poetica e la personalità (p. 552-559) - Lettera a Chauvet: A cosa si interessa la poesia?(p. 569) - Lettera sul Romanticismo: il vero, l’interessante e l’utile (p. 573) - Il cinque maggio (p. 586)
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- Dall‟ Adelchi (p. 593): Dagli atri muscosi, dai Fòri cadenti (p. 595); Adelchi morente (p. 600); La morte di Ermengarda (in fotocopia) - Gli scritti linguistici: Lingua comune, dialetti, ruolo del fiorentino (lettera a G. Carena), p. 606 - I Promessi Sposi (p. 609); si comprendono i capitoli riportati dal testo in adozione (p. 615-651) e la lettura integrale dei primi venti capitoli del romanzo 3. Scrittori italiani del Risorgimento - “Fare gli Italiani” (p. 790) - Silvio Pellico: Il carceriere Schiller (da Le mie prigioni, p. 794) - Luigi Settembrini: L‟inizio del Quarantotto a Napoli (da Ricordanze della mia vita, p. 797)
U.D. N° 2 Argomento: Giacomo Leopardi
- La vita; il pensiero filosofico; la poetica del classicismo romantico; le fasi della poesia leopardiana e lo stile (p. 684-694) - da Lo Zibaldone di pensieri: Il giardino della sofferenza (p. 696); Le qualità poetiche dell‟indefinito (p. 699); La rimembranza (p 700) - dai Canti: Ultimo canto di Saffo (p. 703) L’infinito (p. 708) Alla luna (p. 712) A Silvia (p. 715) Il sabato del villaggio (p. 722) La quiete dopo la tempesta (p. 728) Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (in fotocopia) La ginestra o il fiore del deserto (p. 746): analisi testuale dei vv. 1-7; 32-51; 63-86; 111-144; 167-200; 202-236; 297-317 e riassunto di tutti gli altri versi - Le Operette morali (p. 758): Dialogo della Natura e di un Islandese (p. 762); Dialogo di C. Colombo e di P. Gutierrez (p. 769); Dialogo di un Venditore d‟Almanacchi e di un Passeggere (p. 775)
U.D. N° 3 Argomento: L’età post-unitaria: Verga e il Verismo
1. Naturalismo e Verismo (vol. 3a, p. 41-45) - Il Naturalismo, Verga e la perfetta impersonalità secondo Capuana (p. 45) - Il Naturalismo francese (p. 67-69): le teorie di I. Taine e il “romanzo sperimentale” di Zola 2. Giovanni Verga - La vita; l‟apprendistato del romanziere; la stagione del Verismo (p. 104-110) - Nedda, la novità del “bozzetto siciliano”: Nedda “la varannisa” (p. 119-123) - da Vita dei campi:Lettera-prefazione a L’amante di Gramigna (p. 126); La Lupa (p. 129); Cavalleria rusticana (p. 135); Fantasticheria (p. 142) - I Malavoglia: lettura integrale - da Novelle rusticane: Libertà (p. 170) -da Mastro-Don Gesualdo: Gesualdo e Diodata alla Canziria (p. 180); La morte di Gesualdo (p. 187)
U.D. N° 4 Argomento: Giosuè Carducci
- La vita e la poetica; la metrica barbara (p. 201-203) -da Rime nuove: Pianto antico (p. 209); Traversando la Maremma toscana (p. 210) -da Odi barbare: Nevicata (p. 218); Alla stazione in una mattina d’autunno (in fotocopia)
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U.D. N° 5 Argomento: Il Simbolismo e Giovanni Pascoli
1. La Scapigliatura - Gli autori e la poetica (p. 222-223); Emilio Praga, Preludio (p. 225) 2. I Simbolisti francesi - L‟espressione in versi del Decadentismo; nascita del Simbolismo; la poetica del Simbolismo (p. 240-242) - C. Baudelaire: Corrispondenze (p. 244); Spleen (p. 246) - P. Verlaine: Languore (p. 254); Arte poetica (p. 256) 3. Govanni Pascoli - La vita e la personalità; il percorso delle opere; la poetica del “fanciullino” e il suo mondo simbolico, lo stile e le tecniche espressive (p. 342-352) -da Il Fanciullino: Il fanciullino che è in noi (p. 354); Il poeta è poeta non oratore o predicatore (p. 358) - da Myricae: Arano (p. 362); Novembre (p. 364); Lavandare (p. 366); Il lampo (p. 369); Il tuono (p. 371); X Agosto (p. 372); L’assiuolo (p. 377) - dai Poemetti: Digitale purpurea (p. 382) - da Canti di Castelvecchio: La mia sera (p. 388); Il gelsomino notturno (p. 395); La cavalla storna (p. 399) - La grande proletaria si è mossa (in fotocopia)
U.D. N° 6 Argomento: Gabriele D’Annunzio e il Decadentismo
- Il romanzo decadente europeo: J.-K. Huysmans, La casa artificiale del perfetto esteta (da A ritroso) Gabriele D’Annunzio - La vita; la poetica (sperimentalismo ed estetismo); i romanzi del superuomo; la poesia dannunziana; la “prosa notturna” (p. 282-293) -da Canto novo: O falce di luna calante (p. 297) - da Il piacere: L‟attesa di Elena (p. 300); Ritratto d‟esteta (p. 305) Lettura: D‟Annunzio e il Decadentismo (p. 309) - da Le vergini delle rocce: Il programma del superuomo (p. 311) Lettura: D‟Annunzio e il fascismo (p. 313) - da Alcyone: La sera fiesolana (p. 315); La pioggia nel pineto (p. 319) - da Notturno: Imparo un‟arte nuova (p. 331)
U.D. N° 7 Argomento: Le avanguardie del primo Novecento
- Il Futurismo: la poetica; il Manifesto del 1909; il Manifesto tecnico del 1912 (p. 417-420) F. T. Martinetti: All’automobile da corsa (da La città carnale) p. 423 Lettura: Un genere futurista: il “manifesto” (p. 428) - Il Crepuscolarismo: la poetica, i protagonisti (p. 435-438) G. Gozzano: L’amica di nonna Speranza (da I colloqui) p. 440 S. Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile) p. 450 Lettura: “Io non sono un poeta” (p. 449)
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U.D. N° 8 Argomento: Luigi Pirandello
- La vita; la poetica: relativismo e umorismo; uno scrittore sperimentale (p. 550-558) - da L’Umorismo: L‟arte umoristica “scompone” (p. 560); Esempi di umorismo (p. 563) - da Novelle per un anno: Pallottoline! (p. 567); La tragedia di un personaggio (p. 573); Il treno ha fischiato (p. 580); La carriola (in fotocopia) - da Il fu Mattia Pascal (p. 586): Adriano Meis (p. 589); “Io sono il fu Mattia Pascal” (p. 595) - da Uno, nessuno e centomila (p. 598): Il naso di Moscarda (p. 599); “La vita non conclude” (p. 605) N.B. Si è letto in versione integrale, a scelta, o Il fu Mattia Pascal o Uno, nessuno e centomila - Da Sei personaggi in cerca d’autore (p. 607): L‟ingresso dei sei personaggi (p. 610); Nel retrobottega di Madama Pace: la scena interrotta (p. 616)
U.D. N° 9 Argomento: Italo Svevo
- La vita e il contesto culturale; la formazione e le idee; la “riduzione” della letteratura; il percorso delle opere (p. 476-488) Lettura: La linea Sevo – Pirandello (p. 489) - Profilo autobiografico (da Racconti Saggi Pagine sparse) p. 490 - da Una vita: Gabbiani e pesci (p. 500) - da Senilità: L‟illusione di Ange (p. 506); La “metamorfosi strana” di Angiolina (p. 512) Lettura: Ma è vero che Svevo “scrive male”? (p. 511) - La coscienza di Zeno (p. 515): lettura integrale Lettura: Svevo e la psicoanalisi (p. 533) Lettura: Il “disagio della civiltà” e il nuovo ruolo dello scrittore
U.D. N° 10 Argomento: La poesia italiana tra le due guerre
- La poesia italiana tra Ermetismo e post-ermetismo (vol. 3b, p.42-45) - La nuova tradizione poetica del Novecento: scuole e protagonisti; una rivoluzione espressiva: come e perché (p. 95-98)
1. Giuseppe Ungaretti (p. 101) - da L’allegria – Il porto sepolto: Il porto sepolto (p. 102) I fiumi (p. 107) San Martino del Carso (p. 111) Veglia (p. 113) Sono una creatura (p. 114) Soldati (p. 115) Allegria di naufragi (p. 121) Natale (p. 122) Mattina (p 124) - Da Sentimento del tempo: La madre (p. 127) Lettura: Il nuovo linguaggio poetico di Ungaretti (p. 117) Lettura: Poesia come “illuminazione” (p. 120) Lettura: Ungaretti e le avanguardie (p. 123) 2. Umberto Saba (p. 130) - dal Canzoniere (p. 131): La capra (p. 132) A mia moglie (p. 134) Città vecchia (p. 140)
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Goal (p. 146) Amai (p. 148) Lettura: L‟”anima ebrea” fra integrazione e diversità (p. 133) Lettura: Saba e la “poesia onesta” (p. 142) Lettura: Saba e la psicoanalisi (p. 149) 3. Salvatore Quasimodo (p. 162) - da Erato ed Apòllion: Ed è subito sera (p. 166) - da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici ( p. 168) Lettura: L‟antico sapere magico-filosofico dell‟Ermetismo (p. 167) 4. Eugenio Montale - La vita; l‟itinerario delle opere; la poetica e lo stile (p. 193-199) - da Ossi di seppia (p. 201): Non chiederci la parola (p. 208) Meriggiare pallido e assorto (p. 211) Spesso il male di vivere ho incontrato (p. 215) Cigola la carrucola del pozzo (p. 218) - da Le occasioni (p. 223) La casa dei doganieri (p. 224) Non recidere, forbice, quel volto (p. 230) - da Satura (p. 245): Avevamo studiato per l’aldilà (p. 246) “Pregava?” “Sì, pregava Sant’Antonio” (p. 247) Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (p. 248) Lettura: Montale, Eliot e il “correlativo oggettivo” (p. 231) Lettura: La morte e l‟aldilà negli Xenia: il viaggio di Montale Lettura: E‟ ancora possibile la poesia? (p. 256)
U.D. N° 11 Argomento: La narrativa pre e pos-tbellica
Cesare Pavese - Pavese tra Neorealismo e racconto lirico (p. 273) - da La casa in collina: La notte in cui cadde Mussolini (p. 304) - da La luna e i falò: La luna e i falò (p. 309) 2. Beppe Fenoglio - Fenoglio e la narrativa di guerra e di Resistenza (p. 269) - da Una questione privata: La fuga di Milton (p. 331) 3. G. Tomasi di Lampedusa: Il Gattopardo (lettura integrale)
U.D. N° 12 Argomento: Dante Alighieri, Paradiso
Canto I Canto III Canto VI Canto XI Canto XVII Canto XXIII, vv. 1-54 Canto XXVII, vv. 16-78 Canto XXXIII
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SCHEDA DELLA MATERIA: INGLESE
Docente: MANUELA MALETTO a.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: SPIAZZI M., TAVELLI M., Now and Then, A short history and Anthology of English Literature with American and Commonwealth Insights, Bologna, Zanichelli
Specificità disciplinari
Conoscenze Conoscenza della storia della letteratura inglese dall‟800 alla prima metà del „900
Competenze Competenza comunicativa sicura ed ampia, che si adatti all‟analisi del testo letterario
Capacità Acquisizione di un metodo che consenta allo studente di individuare percorsi anche autonomi di apprendimento; analisi e valutazione di un testo letterario.
INDICE DELLE UNITA‟ DIDATTICHE
N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE
1. The Romantic Poetry Settembre/Ottobre Italiano
2. The Romantic Prose Ottobre/Novembre Italiano
3. The Early Victorian novel Dicembre/Gennaio Storia
4. The Late Victorian novel Febbraio/Marzo Italiano
5. Aestheticism and Decadence Aprile Italiano
6. The Modern Age: Prose Settembre/Aprile/Maggio Italiano/ Filosofia/ Storia/
7. The Modern Age: Poetry Maggio Italiano/ Filosofia
U.D. N° 1 Argomento: The Romantic Poetry
Emotion versus Reason The Changing Face of Britain and America First Generation of Romantic poets William Wordsworth Lyrical Ballads “Preface to Lyrical Ballads” (photocopy) “The Solitary Reaper” T. 36 “Daffodils” T. 43 Samuel T. Coleridge The Rime of the Ancient Mariner “The Killing of the Albatross” T. 44
U.D. N° 2 Argomento: The Romantic Prose
The Gothic Novel Mary Shelley Frankenstein, or the Modern Prometheus “The creation of the monster” T. 37
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U.D. N° 3 Argomento: The Early Victorian Novel
The Victorian Compromise Victorian Education The Age of Expansion and Reform Victorian Imperialism Slave Life The Victorian Novel Charles Dickens Hard Times “A Man of Realities” T. 53 “A town of Red Brick” T. 49
U.D. N° 4 Argomento: The Late Victorian Novel
The Psychological Novel Robert Louis Stevenson The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde “Jekyll‟s Experiment” T. 58
U.D. N° 5 Argomento: Aestheticism and Decadence
The Aesthetic Movement Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray “I would give my soul” T. 148 “Dorian‟s Death” (photocopy)
U.D. N° 6 Argomento: The Modern Age: Prose and Poetry
The Modern Age. The Age of anxiety. Two World Wars and after. The Modern Novel Joseph Conrad Heart of Darkness (abridged edition) The historical context of the novel, the narrative technique, the themes of colonialism, and symbolism The Stream of Consciousness and the Interior Monologue James Joyce Dubliners “Eveline” T. 75 Virginia Woolf To the Lighthouse “My dear stand still” T. 64 George Orwell 1984 “ Big brother is watching you” T. 76 The War Poets Wilfred Owen “Dulce et Decorum est” T. 69 Symbolism and Free Verse Thomas Stearns Eliot The Waste Land “The Burial of the Dead” T. 63
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SCHEDA DELLA MATERIA: STORIA
Docente: GIOVANNA MORONE a.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: Baldissara L. Battilossi S., La costruzione del presente, vol.3, Sansoni per la scuola.
Specificità disciplinari
Conoscenze
Gli eventi principali di ciascun periodo storico. Le connessioni tra gli aspetti politici, sociali ed economici di ciascun periodo storico.
Competenze Saper cogliere i nessi causali tra gli eventi storici. Saper ricostruire sequenze di eventi in modo coerente e consequenziale.
Capacità
Saper collocare processi ed eventi storici in un quadro di riferimento generale. Saper distinguere interpretazioni differenti di processi ed eventi storici. Saper ricostruire eventi e processi adoperando un lessico adeguato alle discipline storiche.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE
1 L‟Italia liberale: dai governi della Sinistra alla prima guerra mondiale
Settembre-Ottobre
2 La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
Ottobre
3 L‟Europa verso la prima guerra mondiale
Novembre
4 La prima guerra mondiale Novembre-Dicembre Italiano
5 La rivoluzione russa e la costruzione dell‟Urss: da Lenin a Stalin
Gennaio
6 L‟eredità della grande guerra in Italia e in Europa
Febbraio
7 Fascismo e nazismo Febbraio-Marzo
8 La seconda guerra mondiale Aprile
9 Il secondo dopoguerra: l‟Italia repubblicana nel contesto della “guerra fredda”
Aprile – Maggio
10 Il processo di decolonizzazione Maggio
11 Cenni sui principali eventi storici della seconda metà del Novecento
Maggio (dopo il 15)
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U. D. N° : 1 L‟Italia liberale: dai governi della Sinistra alla prima guerra
mondiale La Destra e la Sinistra storica; il governo Depretis. 1.2 La politica estera italiana: La Triplice Alleanza e l‟espansione coloniale. 1.3 La democrazia autoritaria di Francesco Crispi: la repressione dei fasci siciliani e la sconfitta di Adua. 1.4 La crisi di fine secolo: i moti per il pane e l‟uccisione di Umberto I. 1.5 L‟Italia giolittiana: la svolta liberale; il riformismo di Giolitti; la posizione dei socialisti; la politica estera e la guerra di Libia; il suffragio universale; i cattolici e il “patto Gentiloni”.
U. D. N° : 2 La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
2.1 Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, monopoli, protezionismo. 2.2 Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva: taylorismo e fordismo. 2.3 Scienza e tecnologia: le nuove industrie, motori a scoppio ed elettricità. 2.4 I caratteri della società di massa: nuove stratificazioni sociali; suffragio universale; partiti di massa; sindacati. 2.5 La questione femminile. 2.6 La nascita di partiti e sindacati. 2.7 I cattolici e la “Rerum novarum”.
U. D. N° : 3 L‟Europa verso la prima guerra mondiale
3.1 La crisi del sistema bismarckiano e le nuove alleanze: Triplice Alleanza e Triplice Intesa. 3.2 L‟emergere dei nazionalismi. 3.3 Le tensioni internazionali: il quadro internazionale alle soglie della Prima guerra mondiale.
U. D. N° : 4 La prima guerra mondiale
4.1 Le cause profonde della guerra e l‟attentato di Sarajevo. 4.2 Le prime fasi del conflitto e la strategia tedesca: il “piano Schlieffen”. 4.3 Dalla guerra di movimento alla guerra di usura. 4.4 Il dibattito sull‟intervento in guerra dell‟Italia e il “patto di Londra”. 4.5 La svolta del 1917: L‟entrata in guerra degli U.S.A.; la defezione della Russia e la pace di Brest-Litovsk; il disastro italiano di Caporetto. 4.6 La conclusione della guerra e i trattati di pace: pace democratica e pace punitiva; i “14 punti” di Wilson; la conferenza di Versailles e l‟umiliazione della Germania.
U. D. N° : 5 La rivoluzione russa e la costruzione dell‟URSS: da Lenin a Stalin
5.1 Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d‟ottobre: Lenin e le “tesi di aprile”. 5.2 Dal comunismo di guerra alla NEP. 5.3 La guerra civile. 5.4: Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese. 5.5 Lo stalinismo: la liquidazione del gruppo dirigente bolscevico; la repressione dei kulaki; la fine della NEP e l‟economia pianificata; le “grandi purghe”.
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U. D. N° : 6 L‟eredità della grande guerra in Italia e in Europa
6.1 Le conseguenze della guerra e le trasformazioni sociali. 6.2 Il biennio rosso in Europa: il mito della rivoluzione d‟ottobre; la “Terza internazionale” e la rottura tra socialisti e comunisti; il fallimento dell‟opzione rivoluzionaria. 6.3 La repubblica di Weimar e la “grande inflazione”. 6.4 Il dopoguerra in Italia: la conferenza di pace e il mito della vittoria mutilata; il bienno rosso in Italia e l‟occupazione delle fabbriche; la nascita dello squadrismo fascista. 6.5 L‟avvento del fascismo in Italia: la “marcia su Roma” e il governo Mussolini; il delitto Matteotti e la “secessione dell‟Aventino”; le leggi fascistissime e la dittatura a viso aperto. 6.6 La crisi del ‟29: il crollo di Wall Street e il New Deal rooseveltiano; la crisi in Europa; le nuove politiche economiche: il keynesismo e l‟intervento dello stato nell‟economia.
U. D. N° : 7 Fascismo e nazismo
7.1 I caratteri del regime fascista: il totalitarismo imperfetto; la propaganda e il controllo su cultura e istruzione; l‟economia: la fase liberista e quella statalista, il corporativismo; la politica estera: l‟aggressione all‟Etiopia e le sanzioni, la subordinazione alla Germania; la persecuzione degli antifascisti; le leggi razziali.
7.2 La crisi della Repubblica di Weimar e l‟avvento del nazismo: gli effetti della crisi economica in Germania; la nascita del Terzo Reich; Il “Mein Kampf” di Hitler: la contestazione dei trattati di Versailles; l‟antisemitismo e la ricerca dello “spazio vitale”.
7.3 La crisi delle democrazie liberali: i fronti popolari; la guerra di Spagna; l‟espansionismo hitleriano e la politica dell‟“appeasement”; il patto di Monaco.
U. D. N° : 8 La seconda guerra mondiale
8.1 Verso la seconda guerra mondiale: lo smembramento della Cecoslovacchia e le mire hitleriane sulla Polonia; il “patto d‟acciaio tra Italia e Germania”; il patto Ribbentrop-Molotov.
8.2 Le prime fasi del conflitto: l‟invasione della Polonia; la caduta della Francia; l‟entrata in guerra dell‟Italia; la battaglia d‟Inghilterra.
8.3 Il sistema concentrazionario della Germania hitleriana: lo sterminio degli ebrei e degli “Untermenschen”.
8.4 La svolta del conflitto: dall‟invasione dell‟Unione Sovietica alla battaglia di Stalingrado; l‟ingresso in guerra degli Stati Uniti dopo Pearl Harbor.
8.5 Il fallimento della guerra italiana e la caduta del fascismo: gli insuccessi nei Balcani e in Africa; la caduta del fascismo; lo sbarco degli alleati; l‟8 settembre: l‟armistizio e la fuga del re; la Resistenza e la guerra di liberazione dal nazifascismo.
8.6 Il crollo del Terzo Reich: l‟avanzata dell‟Armata Rossa e lo sbarco in Normandia.
8.7 L‟impiego della bomba atomica e la fine della guerra.
U. D. N° : 9 Il secondo dopoguerra: l‟Italia repubblicana nel contesto della “guerra fredda”
9.1 La “guerra fredda” e la divisione del mondo in blocchi contrapposti: dalla conferenza di Yalta al blocco di Berlino; la “cortina di ferro”; il piano Marshall; il Patto atlantico e il Patto di Varsavia. L'Onu.
9.2 L‟Italia dalla Liberazione alla Repubblica: il referendum del 2 giugno e l‟Assemblea Costituente; la crisi dell‟unità antifascista; la nascita della Costituzione; le elezioni del 1948.
9.3 L‟Italia dalla ricostruzione al boom economico: dai governi centristi al centro-sinistra; il miracolo economico.
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U. D. N° : 10 Il processo di decolonizzazione
La conferenza di Bandung.
L'indipendenza dell'India
Le guerre d'Indocina
La guerra del Vietnam
La Libia: dalle seconda guerra mondiale a Gheddafi.
La guerra di Algeria e l'ascesa del Fis.
La questione Arabo israeliana; dalla dichiarazione Balfour agli accordi di Camp David.
U. D. N° : 11 Il mondo contemporaneo. Cenni sui principali eventi storici della seconda metà del Novecento
11.1 Gli Stati Uniti dal maccartismo alla presidenza Kennedy.
11.2 L‟Unione Sovietica da Stalin a Krusciov: il 1956 e il XX congresso del PCUS
11.3 La strategia della tensione e il terrorismo in Italia.
11.4 La caduta del muro di Berlino e la dissoluzione del blocco sovietico.
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SCHEDA DELLA MATERIA: FILOSOFIA
Docente: DANIELE FERRERO a.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: Cioffi – Luppi – Vigorelli – Zanette – Bianchi – De Pasquale – O‟Brien, I filosofi e le idee, Bruno Mondadori, volumi 2, 3a-3b
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
- i concetti chiave delle teorie filosofiche e la relativa origine nel contesto storico-culturale di appartenenza
- eventuali connessioni tra teorie di momenti storici e ambiti culturali differenti
Competenze
- saper indicare l‟ambito problematico di provenienza delle questioni e dei concetti presi in esame
- saper cogliere e spiegare analogie e differenze tra teorie
Capacità
- saper comprendere punti di vista differenti all‟interno di una stessa questione
- saper riconoscere rapporti significativi tra teorie filosofiche e metodi di ragionamento elaborati dalla tradizione, per rispondere ai problemi dell‟uomo
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO
1. Il pensiero morale ed estetico di Kant
settembre - ottobre
2. Tra Romanticismo e Idealismo ottobre - novembre
3. Hegel
dicembre - gennaio
4. Il Positivismo gennaio
5. Contro e oltre Hegel febbraio
6. Feuerbach e Marx marzo
7. “Maestri del sospetto” marzo - aprile
8. La riflessione sull‟esistenza aprile - maggio
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U.D. N° 1 Argomento: Il pensiero morale ed estetico di Kant
1A: Kant: la “ragion pratica”, il problema dell‟agire morale, massime e imperativi, l‟imperativo categorico, il sommo bene e i suoi postulati.
1B: Kant: il giudizio estetico e teleologico: il bello, il sublime matematico e dinamico, il finalismo, natura e arte, il “genio”.
U.D. N° 2 Argomento: Tra Romanticismo e Idealismo
2A: Inquietudini e lacerazioni dell‟anima romantica: tensione nostalgica verso l‟infinito e Sehnsucht.
2B: La sensibilità romantica: il privilegiamento della dimensione spirituale in rapporto alla natura e all‟arte.
2C: Fichte
- Dopo Kant, la rifondazione di una metafisica incentrata sull‟Io: l‟idealismo soggettivo.
- I tre principi della Dottrina della Scienza.
- Il rapporto tra l‟Io e il Non-io: il primato dell‟attività pratica.
2D: Schelling
- La rivalutazione della natura nell‟ambito dell‟idealismo.
- Filosofia della natura e idealismo estetico: identità tra Spirito e Natura, Soggetto e Oggetto, Conscio e Inconscio attraverso la creatività poetica dell‟Assoluto inteso come artista universale.
U.D. N° 3 Argomento: Hegel
3A: I cardini del sistema: coincidenza di realtà e razionalità nello Spirito attraverso la dialettica quale processo razionale del reale.
3B: La scienza dell‟esperienza della coscienza: la Fenomenologia dello Spirito. Itinerario di formazione della coscienza che ripercorre le figure attraverso cui lo Spirito si è manifestato: coscienza, autocoscienza, ragione, spirito, religione, sapere assoluto.
3C: Dall‟itinerario fenomenologico all‟esposizione sistematica delle articolazioni dello Spirito.
- Lo strutturarsi della razionalità nell‟Idea: identificazione di logica e ontologia.
- Lo Spirito nella forma dell‟esser altro da sé: l‟alienarsi dello Spirito nella natura intesa come oggettivazione e alterità.
- Lo Spirito che ritorna in sé: lo Spirito soggettivo e il riemergere della coscienza dall‟alienazione nella natura.
- Filosofia dello Spirito oggettivo. Diritto, moralità, eticità; lo Stato, sintesi di famiglia e società civile, quale culmine dell‟eticità e del manifestarsi dello Spirito nel mondo; la filosofia della storia.
- Lo spirito assoluto: la filosofia dell‟arte. Religione e filosofia quali momenti culminanti dello spirito assoluto: lo spirito nella forma della rappresentazione (religione) e del concetto (filosofia).
U.D. N° 4 Argomento: Il Positivismo
4A: Il Positivismo. Origini nel contesto storico europeo: i successi della scienza e della tecnica, l‟industria, la fiducia nel progresso dell‟umanità.
4B: Comte: la teoria del tre stadi e la progressiva acquisizione di uno statuto scientifico da parte delle discipline. La sociologia e il progetto di società industriale positiva.
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U.D. N° 5 Argomento: Contro e oltre Hegel
5A: Kierkegaard
- La polemica contro Hegel: dall‟universale hegeliano al primato del singolo, dall‟essenza razionale alla riflessione sull‟esistenza.
- L‟irriducibile libertà dell‟uomo di fronte alla scelta: il possibile quale orizzonte dell‟esistenza umana; il sentimento del possibile: l‟angoscia.
- Le alternative esistenziali di fronte all‟uomo: stadio estetico e stadio etico; lo stadio religioso e il paradosso della fede.
5B: Schopenhauer
- La conoscenza fenomenica del mondo nella forma della rappresentazione.
- L‟individuazione della volontà quale sostanza irrazionale del reale. L‟emergere della volontà nell‟uomo attraverso il corpo e la sfera dei bisogni.
- Le vie di liberazione dalla volontà: arte, morale della compassione, ascesi.
U.D. N° 6 Argomento: Feuerbach e Marx
6A: Feuerbach
- Il privilegiamento della dimensione concreta e materiale, in opposizione al primato dell‟astratto e dello spirituale in Hegel; il concetto di alienazione: la riduzione della teologia ad antropologia.
- Umanesimo e filantropismo: l‟uomo si deve realizzare sulla terra per liberarsi dall‟alienazione religiosa.
6B: Marx
- L‟eredità della dialettica hegeliana e della critica di Feuerbach.
- L‟antropologia marxiana: il lavoro e la trasformazione della realtà in vista dei bisogni umani; il concetto di alienazione; la disalienazione e il riemergere dell‟essenza umana attraverso l‟abolizione della proprietà privata.
- Struttura e sovrastruttura; materialismo storico e materialismo dialettico: la lotta di classe è il motore della storia. La fine della dialettica storica: l‟avvento del comunismo.
- L‟analisi dell‟economia capitalista, valore d‟uso e valore di scambio, il plusvalore, il profitto e il capitale.
- La rivoluzione, la dittatura del proletariato, la società comunista.
U.D. N° 7 Argomento: “Maestri del sospetto”
7A: Nietzsche
- La formazione e le opere giovanili: il ribaltamento della valutazione sulla cultura greca: esaltazione della tragedia e dei Greci prima di Socrate; spirito apollineo e spirito dionisiaco.
- Il periodo illuministico e lo smascheramento dei valori morali, delle verità metafisiche e religiose: la morte di Dio.
- L‟oltreuomo nell‟annuncio profetico di Zarathustra; la questione dell‟eterno ritorno.
- La critica genealogica della morale: morale dei servi e morale dei signori.
7B: Freud
- La scoperta dell‟inconscio a partire dai primi studi sull‟isteria.
- La suddivisione della psiche in “luoghi”. La prima topica: conscio, preconscio e inconscio; la seconda topica: Es, Io e Super-Io.
- Lo studio dell‟infanzia: i tre stadi della sessualità infantile e il complesso di Edipo.
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U.D. N° 8 Argomento: La riflessione sull‟esistenza
8A: Heidegger
- Contro la tradizione metafisica occidentale, colpevole di un “oblio dell‟essere”, il riproporsi della domanda sull‟essere.
- Preliminare analisi sull‟ente che si interroga sull‟essere: l‟Esserci. L‟essere-nel-mondo: possibilità, angoscia e progettualità dell‟uomo. Esistenza inautentica e autentica. L‟essere-per-la-morte.
- Verso l‟essere: il superamento della riflessione sull‟esistenza dell‟uomo alla ricerca del senso dell‟essere oltre ogni possibile definizione metafisica: il linguaggio e la poesia.
8B: Sartre
- la dimensione dell‟esistenza umana tra il romanzo filosofico La nausea e l‟ontologia de L‟essere e il nulla: l‟in-sé e il per-sé, la gratuità dell‟umano esistere, possibilità e libertà.
- L‟esistenzialismo come forma di umanismo: la responsabilità dell‟uomo, oltre le verità metafisiche e i sistemi costituiti di valori l‟autenticità dell‟esistenza umana come progetto.
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SCHEDA DELLA MATERIA: MATEMATICA
Docente: PAOLA FERRERO a.s. 2010/2011
Testo in adozione: DODERO/BARONCINI/TOSCANI. MODULI DI LINEAMENTI DI MATEMATICA: ANALISI INFINITESIMALE GHISETTI&CORVI EDITORI
Specificità disciplinari
Conoscenze Esprimere in linguaggio corretto definizioni e contenuti. Commentare o dimostrare la teoria esposta.
Competenze
Esprimere in linguaggio sintetico i contenuti. Interpretare i quesiti riconoscendo il contesto teorico in cui sono inseriti. Impostare formalmente e in modo efficace un ragionamento. Utilizzare le tecniche di calcolo e le rappresentazioni grafiche fondamentali.
Capacità
Operare collegamenti (procedimento deduttivo). Impostare percorsi risolutivi sintetici e originali (procedimento induttivo). Discutere ed interpretare i risultati. Utilizzare tecniche di calcolo rapido.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE
1 Funzioni reali di variabile reale Settembre/Ottobre
2 Limiti delle funzioni Ottobre/Novembre
3 Funzioni continue Dicembre/Gennaio
4 Derivata di una funzione Gennaio/Febbraio
5 Applicazioni del calcolo differenziale Marzo/Aprile
6 Integrali Maggio
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U.D. N° 1 ARGOMENTO: FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
Definizione di funzione.
Classificazione delle funzioni.
Determinazione del dominio di una funzione.
Funzioni elementari e loro inverse. Grafici.
Intersezioni con gli assi, simmetrie, positività.
U.D. N° 2 ARGOMENTO:LIMITI DELLE FUNZIONI
Significato intuitivo di limite. Definizione di intorno.
Definizione unitaria di limite (def. di Cauchy). Esempi applicativi relativi ai casi limite finito/infinito.
Definizione di asintoto verticale e di asintoto orizzontale.
Definizione di continuità in un punto per introdurre il calcolo del limite.
Teoremi fondamentali sui limiti (senza dimostrazione, ma con commenti ed osservazioni anche grafiche): teorema dell‟unicità del limite; teorema della permanenza del segno; teorema del confronto. Operazioni sui limiti: teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione)
Le forme di indeterminazione.
Limiti notevoli (parzialmente dimostrati).
U.D. N° 3 ARGOMENTO: FUNZIONI CONTINUE
La continuità in un intervallo.
Teoremi delle funzioni continue:
Teorema di Weierstrass (enunciato).
Teorema di Darboux (enunciato)
Teorema di esistenza degli zeri (enunciato): criterio per stabilire se un‟equazione ammette o no radici in un certo intervallo. La risoluzione approssimata di un‟equazione: il metodo grafico e il metodo di bisezione.
La discontinuità e la classificazione dei punti di discontinuità.
Gli asintoti obliqui.
U.D. N° 4 ARGOMENTO: DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Il problema delle tangenti: risoluzione analitica. Definizione di derivata. Studio delle situazioni di non derivabilità: punti angolosi, flessi a tangente verticale, cuspidi. Significato geometrico della derivata. Continuità delle funzioni derivabili. Derivata delle funzioni elementari. Algebra delle derivate: teoremi sul calcolo delle derivate (parzialmente dimostrati) Derivate delle funzioni composte e inverse. Cenni alle derivate di ordine superiore. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Teorema di Rolle con interpretazioni geometriche ed osservazioni dettagliate sulle ipotesi; Teorema di Lagrange con interpretazioni geometriche ed osservazioni dettagliate sulle ipotesi; Teorema di De l'Hospital (enunciato). Applicazioni del Teorema di De L'Hospital.
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U.D. N° 5 ARGOMENTO: APPLICAZIONI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Applicazioni delle derivate: studio della continuità e della derivabilità di una funzione in un punto; ricerca della retta tangente a una curva in un suo punto.
Conseguenze del teorema di Lagrange: funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo e in un punto.
Definizione di massimo e minimo relativo: condizione necessaria per l‟esistenza di un estremo relativo per le funzioni derivabili. Condizioni sufficienti per l‟esistenza degli estremi. I punti di flesso a tangente orizzontale.
Gli estremi assoluti e il metodo per individuarli.
Problemi di massimo/minimo assoluto.
Definizione di flesso e di concavità.
Ricerca dei punti di flesso attraverso lo studio della derivata seconda.
Schema generale per lo studio di una funzione e la relativa rappresentazione grafica.
U.D. N° 6 ARGOMENTO: INTEGRALI
Il problema inverso della derivazione: definizione di primitiva di una funzione e di integrale indefinito.
Integrazione immediata.
Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrazione per parti. Cenni all‟integrazione di alcune particolari funzioni irrazionali.
Il problema delle aree: definizione di integrale definito.
Proprietà dell‟operazione di integrazione definita e regole convenzionali.
Teorema fondamentale del calcolo integrale.
Calcolo di aree con l'uso dell'integrale definito.
Cenni al volume di un solido di rotazione.
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SCHEDA DELLA MATERIA: FISICA
Docente: PAOLA FERRERO a.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: Marazzini-Bergamaschini-Mazzoni “Fenomeni e fisica” vol.3 ed. Minerva Scuola
Specificità disciplinari
Conoscenze Esprimere in linguaggio corretto definizioni e contenuti. Leggere un‟equazione, utilizzare correttamente le unità di misura del S.I.
Competenze Esprimere in linguaggio sintetico i contenuti appresi. Interpretare un quesito riconoscendo il contesto teorico in cui è inserito. Impostare formalmente e in modo efficace il ragionamento.
Capacità Operare collegamenti, ragionando in astratto. Impostare percorsi risolutivi sintetici e originali. Discutere ed interpretare i risultati ottenuti.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE
1 Carica elettrica e campo elettrico Settembre/Ottobre
2 Il potenziale Novembre
3 Elettrostatica Dicembre
4 Elettrodinamica Gennaio/Febbraio Chimica
5 Il campo magnetico Marzo/Aprile Scienze della Terra
6 Induzione elettromagnetica Maggio
U.D. N° 1 ARGOMENTO: CARICA ELETTRICA E CAMPO ELETTRICO
Osservazioni sui corpi elettrizzati (per strofinio, per contatto, per induzione): i conduttori e gli isolanti. Interazioni tra corpi elettrizzati.
Esperimento e legge di Coulomb nel vuoto. Confronto con la forza gravitazionale.
La quantizzazione della carica e il principio di conservazione.
La legge di Coulomb nella materia. Definizione di costante dielettrica relativa e assoluta del mezzo e del vuoto.
Come si trasmette l‟interazione elettrostatica: il concetto di campo elettrico e confronto con il campo gravitazionale.
Definizione del vettore campo elettrico.
Sovrapposizione di più campi elettrici e costruzione delle linee del campo in alcuni casi significativi: campo radiale, dipolo, coppia di cariche di stesso segno.
Flusso del campo elettrico.
Il teorema di Gauss per il campo elettrico.
Applicazioni del teorema di Gauss: distribuzione delle cariche libere sulla superficie di un conduttore;
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campo elettrico intorno e all‟interno di un conduttore sferico in equilibrio elettrostatico; campo elettrico in prossimità di una distribuzione piana infinita di carica.
Costruzione del condensatore piano: caratteristiche del campo elettrico interno ed esterno. Definizione di campo elettrico uniforme. Moto di cariche nel campo uniforme con velocità parallela o perpendicolare alle linee del campo.
U.D. N° 2 ARGOMENTO: IL POTENZIALE
L‟azione dinamica del campo dipende dal tempo e dalla distanza percorsa: il lavoro della forza elettrica.
Relazione tra il lavoro e la variazione di energia potenziale associata ad una carica.
Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico.
Il potenziale di campi radiali generati da cariche puntiformi.
Il potenziale di campi elettrici uniformi.
Il lavoro del campo muove le cariche positive da punti a potenziale maggiore verso punti a potenziale minore e le negative da punti a potenziale minore verso punti a potenziale maggiore.
Dal volt all'elettronvolt.
Il lavoro del campo elettrico lungo percorsi diversi aperti e chiusi: il campo elettrostatico è conservativo. La circuitazione del campo elettrostatico.
U.D. N° 3 ARGOMENTO: ELETTROSTATICA
Carica, campo e potenziale elettrico associati ad una sfera conduttrice in equilibrio elettrostatico.
Carica, campo e potenziale elettrico associati ad una distribuzione sferica omogenea di cariche.
La capacità di un conduttore.
Il condensatore e la sua capacità. Condensatori in serie e in parallelo.
.D. N° 4 ARGOMENTO: ELETTRODINAMICA
Realizzazione di circuiti elementari con pile, lampadine e interruttori.
Misure di intensità di corrente e di differenza di potenziale.
Interpretazione della conduzione metallica: il legame metallico e origine degli elettroni di conduzione.
Significato di moto di agitazione termica e di velocità di deriva su scala microscopica.
Interpretazione microscopica della relazione osservata sperimentalmente tra intensità di corrente e differenza di potenziale. I legge di Ohm e II legge di Ohm. Significato fisico – chimico di resistenza elettrica. L‟effetto Joule e la sua interpretazione microscopica.
U.D. N° 5 ARGOMENTO: IL CAMPO MAGNETICO
Introduzione allo studio dei fenomeni magnetici: cenni ai magneti e alle loro interazioni.
Esperimento di Oersted. Il campo magnetico associato alle correnti.
Misura dell'intensità del campo magnetico e linee di campo per un filo rettilineo, una spira circolare e un solenoide percorsi da corrente.
Forza agente su un conduttore percorso da corrente, immerso in un campo magnetico.
Legge di Ampere: misura della forza di interazione tra correnti e definizione dell‟unità di misura della corrente (ampere).
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Ipotesi sul magnetismo naturale: un campo magnetico è sempre generato da cariche elettriche in moto.
Circuitazione e flusso del campo magnetico. Confronto con il campo elettrico.
Forza di Lorentz.
Moto di una carica in un campo magnetico.
Applicazioni: il discriminatore di velocità e lo spettrografo di massa.
L‟esperimento di Thomson.
Sostanze e loro permeabilità magnetica relativa.
U.D. N° 6 ARGOMENTO: INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte.
Legge di Faraday-Neumann e di Lenz.
Il campo elettrico indotto
La corrente alternata. L'alternatore. Il trasporto della corrente alternata e sua trasformazione.
Equazioni di Maxwell.
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SCHEDA DELLA MATERIA: BIOLOGIA
Docente: ORAZIETTI MARINA a.s. 2010/2011
Testo in adozione: Tagliaferri-Grande “Microbiologia generale” –ed. Zanichelli.
Testi consigliati: G.Poli “Biotecnologie” –ed. Utet.
INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
N° U.D Argomento Periodo Discipline coinvolte
1 Microbiologia generale Settembre-Ottobre Chimica
2 Microbiologia sistematica
Novembre “
3 Microbiologia applicata Dicembre “
4 Biologia molecolare Gennaio-Febbraio “
5 Biotecnologie innovative
Marzo-Aprile-Maggio-Giugno
“
6 Laboratorio Nel corso dell‟anno Laboratorio di Chimica
U.D. N° 1 Argomento: Microbiologia generale
Suddivisioni e storia della Microbiologia.
La diffusione dei microrganismi: fattori favorevoli e inibenti lo sviluppo
U.D. N° 2 Argomento: Microbiologia sistematica
I Batteri:struttura cellulare, ecologia e metabolismo, riproduzione, plasmidi e coniugazione, trasformazione; cenni di Microbiologia patologia e sistematica.
U.D. N° 3 Argomento: Microbiologia applicata.
La fermentazione vinaria e la fermentazione alcolica: aspetti microbiologici e chimici.
La fermentazione lattica: aspetti microbiologici e chimici.
U.D. N° 4 Argomento: Biologia molecolare.
La tecnica del DNA ricombinante: definizione.
Gli strumenti di lavoro dell‟ingegneria genetica.
Gli acidi nucleici: struttura molecolare del nucleotide, del DNA e dell‟RNA, funzioni.
Il cromosoma procariote: organizzazione, regolazione dell‟espressione genica, il modello dell‟operone.
Il cromosoma eucariote: organizzazione, regolazione dell‟espressione genica.
Gli enzimi di restrizione e altri enzimi per l‟ingegneria genetica.
I vettori molecolari per il trasferimento e il clonaggio del DNA: plasmidi, fagi, virus animali, retrovirus.
U.D. N° 5 Argomento: Biotecnologie innovative.
I sistemi di espressione più usati in ingegneria genetica.
La tecnica per produrre proteine ricombinanti.
Isolamento o sintesi del gene d‟interesse, inserimento nel vettore e trasmissione in un ospite idoneo per il clonaggio, selezione dei batteri trasformati per l‟espressione della proteina d‟interesse, coltura in massa, recupero e purificazione delle proteine.
Reagenti e metodiche per l‟ingegneria genetica.
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La reazione a catena della polimerasi (PCR).
Applicazioni delle biotecnologie innovative.
Medicina legale: l‟impronta digitale del DNA (fingerprinting).
Medicina e Farmacologia: prodotti terapeutici (farmaci).
Tecnologia per produrre vaccini ricombinanti. Prodotti e tecniche per la diagnosi e la terapia di malattie infettive, neoplastiche e genetiche.
Tecnologia per produrre animali transgenici per la produzione di farmaci e di organi per i trapianti.
Valutazione dei rischi derivanti dall‟impiego di m.g.m e o.g.m. e dal consumo di alimenti derivanti da piante o
animali transgenici.
U.D. N° 6 Argomento: Laboratorio.
Tecnica dell‟esame microscopico e della colorazione.
Analisi microbiologica delle superfici.
Determinazione della carica microbica delle superfici espressa in U.F.C.
Isolamento di una colonia in purezza.
Colorazione di Gram ed osservazione al microscopio dei batteri.
Analisi microbiologica delle acque di sorgenti di Langa, Roero e Valle Varaita: conta totale, coliformi totali, coliformi fecali, streptococchi fecali in U.F.C.
Trasformazione batterica.
Preparazione di gel all‟agarosio e DNA fingerprinting.
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SCHEDA DELLA MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA
Docente: ORAZIETTI MARINA a.s. 2010/2011
Testo in adozione: Rita Cavallone Peretti “Geosfera. La terra e lo spazio” – ed Bulgarini.
INDICE DELLE UNITA‟ DIDATTICHE
N° U.D. Argomento Periodo Discipline coinvolte
2 La sfera celeste Settembre-ottobre
5 Astrofisica e cosmologia
Novembre-dicembre-gennaio-febbraio
Fisica-chimica
3 Il sistema solare Marzo – Aprile
6 La terra, un pianeta del sistema solare
Aprile – Maggio fisica
7 I moti della terra maggio
4 La luna maggio
N° U.D. 2 Argomento: La sfera celeste
Le cordinate celesti
Le unità di misura astronomiche
Le distanze astronomiche
Gli strumenti degli astronomi
Le costellazioni
Le galassie
N° U.D. 5 Astrofisica e cosmologia
Le stelle
Le classi spettrali
La luminosità e la magnitudine
Il diagramma HR
L‟evoluzione stellare
L‟universo si espande
L‟origine dell‟universo
Il futuro dell‟universo
N° U.D. 3 Il sistema solare
La grande famiglia del sistema solare
Dal geocentrismo all‟eliocentrismo
Le caratteristiche generali dei pianeti
I pianeti: cenni
Asteroidi e meteoroidi
Le comete
Il sole: una grande fonte di energia
L‟origine del sistema solare
N° U.D. 6 La terra, un pianeta del sistema solare
Quanto è grande la terra
Dalla terra piatta al geoide
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Il campo gravitazionale terrestre
L‟isostasia: la crosta in equilibrio
Il campo magnetico terrestre
N° U.D.7 I moti della terra
Il moto di rotazione: le prove
Il moto di rotazione: le conseguenze
Il moto di rivoluzione: le prove
Il moto di rivoluzione: le conseguenze
I moti millenari: cenni
Le zone astronomiche
N° U.D. 4 La luna
Le caratteristiche fisiche generali
Il suolo lunare
La struttura interna
Moti lunari
Fasi lunari ed eclissi
Le ipotesi sulle origini
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SCHEDA DELLA MATERIA: CHIMICA
Docente: DEVALLE GIUSEPPE a.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: VALITUTTI –LE IDEE DELLA CHIMICA ed. ZANICHELLI BOLOGNA
RUBINO STECHIO & LAB 1 STECHIOMETRIA – ed. ZANICHELLI BOLOGNA45
Specificità disciplinari
Conoscenze Fondamenti di Chimica organica e analitica
Competenze Comprensione delle conoscenze acquisite ed uso del linguaggio specifico, esecuzione in laboratorio di esperienze guidate.
Capacità Applicazione delle conoscenze e delle tecniche acquisite per progettare indagini chimiche dal punto di vista teorico e pratico
Indice delle unità didattiche
N° U.D. Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE
1 Ripasso problemi di stechiometria Settembre-Ottobre
2 Nomenclatura in chimica organica Novembre-Dicembre Gennaio
3 Reazioni dei principali composti organici
Febbraio Marzo Aprile
4 Composti organici di interesse biologico
Maggio Biologia
5 Analisi delle acque In laboratorio settimanalmente
Biologia
U.D. 1 Ripasso problemi di stechiometria - ossidoriduzioni
Aspetti quantitativi delle reazioni
Molarita‟ e percentuale in peso
Problemi di miscelazione e diluizione
Bilanciamento ossidoriduzioni
Significato dei potenziali di ossidoriduzione
U.D. 2 Nomenclatura in chimica organica
Nomenclatura di idrocarburi
Nomenclatura di Alcoli Eteri Alogenuri fenoli
Nomenclatura di Acidi Anidridi Alogenuri degli acidi Esteri Amidi Nitrili
Nomenclatura di Aldeidi Chetoni Ammine Acidi Solfonici e Solfinici Nitro e Nitroso gruppi
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U.D. 3 Reazioni dei principali composti organici
Sostituzione su Alcani
Addizioni su alcheni
Addizione su Alchini
La sostituzione elettrofila aromatica, Alogenazione, Nitrazione, Solfonazione, Alchilazione,Acilazione sul benzene.
Sostituzioni nucleofile ed Eliminazione su Alogenuri
Sostituzioni nucleofile ed Eliminazione su Alcoli
Sostituzione Elettrofila Aromatica su Alogenuri Aromatici, Fenoli e Nitrocomposti
Sostituzione Nucleofila acilica su Acidi carbossilici e Derivati
Addizione Nucleofila al Carbonile su Aldeidi e Chetoni
Sostituzione Elettrofila su Ammine Aromatiche
U.D. 4 Composti organici di interesse biologico
Struttura di Amminoacidi e proteine,
Struttura di Carboidrati
Struttura di Trigliceridi e Fosfolipidi
U.D. 5 Analisi delle acque
Spettrofotometria : esecuzione di spettri per l‟individuazione della migliore lunghezza d‟onda
Costruzione di curve di taratura Colorimetriche per Ammoniaca, Nitriti, Nitrati,Cloruri, e Ferro
Analisi di campioni contenenti miscele di analiti
Determinazione di Ammoniaca, Nitriti, Nitrati, Cloruri, Ferro, Residuo secco, Durezza, Conducibilità, pH e sodio su acque di acquedotti, pozzi, sorgenti.
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SCHEDA DELLA MATERIA: INFORMATICA
Docente: ALESSANDRA VASSALLO a.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: A. LORENZI, D. ROSSI Le basi dell'informatica - I fondamenti della programmazione Ed. Atlas
A. LORENZI, T. PIZZIGALLI, M.A. RATTAZZI, D. ROSSI I sistemi operativi – Reti e Internet – Il sistema informativo aziendale Ed. Atlas
Specificità disciplinari
Conoscenze Acquisizione dei concetti fondamentali ed uso di un linguaggio preciso.
Competenze Utilizzo di tecniche risolutive e abitudine all‟ordine di pensiero e di esposizione
Capacità Sviluppo di ragionamenti coerenti e argomentati, in particolar modo del senso critico. Consapevolezza della possibilità di impostare e risolvere quesiti con procedimenti e punti di vista diversi.
Indice delle unità didattiche
N° U.D. ARGOMENTO PERIODO DI SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE
1 Programmazione Settembre-Febbraio
-
2 Sistemi Operativi Novembre -
3 Sistemi Operativi: Il Nucleo Dicembre -
4 Sistemi Operativi: Il Gestore della Memoria
Aprile Maggio
-
5 Tecniche di Documentazione del Software Dopo il 15/5/2011
-
6 Progettazione software Aprile - Maggio
-
31
U.D. N° 1 Programmazione
Il tipo record e gli Array di record
I Files: definizione algoritmi principali
Creazione archivi
Inserimento dati
Ricerca dati
Modifica dati
Cancellazione dati
Gestione dei Files Sequenziali in Pascal
funzioni principali (Assign, Reset, Rewrite, Filesize, Seek, Write, Read)
U.D. N° 2 Sistemi operativi
1.Definizione di Sistema Operativo 2. Il S.O. visto come gestore di risorse 3. Evoluzione dei S.O. 4. Gli stati di un processo 5. il gestore del processore
U.D. N° 3 Sistemi operativi – Il Nucleo Il gestore dei processori: gli stati di un processo
Disponibilità
Pronto
Esecuzione
Attesa
Terminazione
Lo schedulatore dei Lavori
U.D. N° 4 Sistemi Operativi – Il gestore della Memoria
Funzioni del Gestore della Memoria
Il problema della frammentazione della memoria
Allocazione a Partizioni (Statica e Dinamica con algoritmi Worst Fit, Best Fit e First Fit)
La Paginazione Statica
La Paginazione Dinamica
La Segmentazione
La Segmentazione con Paginazione
U.D. N° 5 Tecniche di documentazione del Software L‟importanza della documentazione in un progetto software Struttura di una efficace documentazione: Analisi del problema Analisi funzionale Descrizione Strutture Dati Analisi dei Moduli Diagrammi di flusso
U.D. N° 6 Progettazione Software Realizzazione di un programma applicativo per la Gestione di una Biblioteca.
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SCHEDA DELLA MATERIA: ED. FISICA
Docente: CICOGNA MARIA LAURA a.s. 2010/2011
Testo/i in adozione: Del Nista - Parker - Tasselli, Praticamente sport, D'Anna.
Specificità disciplinari
Conoscenze L‟acquisizione del valore della corporeità e il consolidamento di una cultura motoria sportiva, quale costume di vita, per la salvaguardia della salute.
Competenze Interiorizzazione di attività motorie e sportive e approfondimento teorico del vissuto corporeo e del benessere fisico.
Capacità
Acquisizione di capacità trasferibili all‟esterno della scuola (lavoro - tempo libero – salute) e arricchimento della coscienza sociale, attraverso la consapevolezza di sé; l‟acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.
Indice delle unità didattiche
N° U.D.
Argomento PERIODO DI SVOLGIMENTO
1 Condizionamento fisico streaching (stretchingmmmmmmmmmmmmmmm potenziamento muscolare)
Inizio lezione
2 Conoscenza e pratica del gioco calcio 18 ore
3 Conoscenza e pratica del gioco pallavolo 8 ore
4 Nuoto o body-building( scheda pesi base) 12 ore
5 Conoscenza e pratica del gioco pallamano 6 ore
6 Conoscenza e pratica del gioco pallone leggero 4 ore
7 Doping: classificazione sostanze proibite 2 ore (1° Quad.)
8 Conoscenza e pratica del gioco basket 6 ore (2° Quad.)
9 Retraining b.l.s. 2 ore
U.D. N° 1 CONDIZIONAMENTO FISICO
Riscaldamento muscolare attraverso esercizi analitici a corpo libero, con presa di coscienza del gruppo muscolare interessato.
Resistenza generale: lavori aerobici.
Esercizi di base su fondamentali individuali
Coordinazione generale, oculo manuale.
Ginnastica aerobica ed esercitazioni su sequenze ripetute per il miglioramento della funzione cardio – respiratoria. Studio combinazione .
Esercizi di stretching con presa di coscienza del gruppo muscolare interessato.
Test attitudinali: salto in lungo da fermi, Sargent, addominali.
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LEGENDA: F.I. FONDAMENTALI INDIVIDUALI O.S. OSSERVAZIONE SISTEMATICA DEGLI ELEMENTI TECNICI DURANTE LE FASI DI GIOCO ( SCAUT)
U.D. N° 2 conoscenza e pratica del gioco CALCIO
Esercitazioni sui F.I.:
1. passaggio (interno, esterno, di collo, pallonetto);lo stop (controllo della palla con le varie parti del corpo);
2. Principi generali del gioco collettivo in attacco:- scaglionamento, penetrazione, pressing,
3. Principi generali del gioco collettivo in difesa:- scaglionamento, marcatura a uomo, difesa a zona, pressing
4. Conoscenza e rispetto del regolamento (arbitraggio)
5. Esercitazioni a tre – quatto – cinque giocatori con o senza avversario;
6. 6. Mini tornei inter classe con definizione dei ruoli.
7. O.S.
U.D. N° 3 conoscenza e pratica del gioco PALLAVOLO
Esercitazione sui F.I.: - palleggio, bagher, battuta, schiacciata, muro a 1 o a 2,
Il gioco di squadra:
- esercitazioni sul fallo di posizione;
- esercizi sulla ricezione a doppia W e cambio d‟ala;
- organizzazione dell‟attacco (alzatore a rete);
Sistemi difensivi:
- difesa con centro – mediano avanzato 3 – 1 – 2;
- muro ad uno (su attacco da zona 2 o 4) ed esercitazioni sugli spostamenti dei giocatori per la copertura del muro;
- muro ad uno ( su attacco da zona centrale);
- muro a due ( su attacco da zona 2, 3 o 4);
Conoscenza e rispetto del regolamento (arbitraggio);
Partite: 6 contro 6;
U.D. N° 4 Nuoto o body-building
l corsi si sono svolti presso la piscina del S.Cassiano ( nuoto) e nel centro sportivo “Vanilla club”, (pesi), ubicato sopra la piscina.
1) Nuoto: perfezionamento stili. Salvamento. Idrobyke.
2) Palestra: Conoscenza attrezzi e loro utilizzo.
- Flowing, o step con musica ( per il riscaldamento pre-scheda )
- scheda di condizionamento generale.
U.D. N° 5 conoscenza e pratica del gioco PALLAMANO
Regolamento e tecnica del gioco;
Esercitazioni sui F.I.:
tiro in salto, in doppio appoggio, in caduta, passaggio, palleggio;
Gioco globale con cenni sulla difesa a uomo e a zona (0-6);
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U.D. N° 6 conoscenza e pratica del gioco PALLONE LEGGERO
Conoscenza del regolamento
Esercitazioni sui fondam. Individuali
Gioco di squadra: 4 contro 4. Definizione dei ruoli
U.D. N° 7 DOPING classificazione sostanze proibite
Il doping;
Sostanze proibite o soggette a determinate restrizioni dalla CIO (effetti);
Steroidi anabolizzanti , eritropoietina , fattore di crescita I G F . insulina, ormone della crescita, amfetamine , caffeina , cocaina , efedrina , marjuana , diuretici , beta-bloccanti,alcool,oppiacei.
U.D. N° 8 Conoscenza e pratica del gioco BASKET
Esercitazioni sui F.I.:
- passaggio, palleggio, tiro (piazzato, in sospensione, in terzo tempo);
Esercitazioni su attacco e difesa individuale ( 1 contro 1);
Gioco di squadra:
- collaborazione in attacco (contro piede, “dai e vai”, “dai e segui”, “dai e cambia” con blocco) proposte operative di applicazione;
- collaborazione difensiva (difesa a uomo, a zona –1 2 2 – difesa mista);
Gioco: 5 contro 5;
Conoscenza e rispetto del regolamento (arbitraggio);
O.S.
U.D. N° 9 RETRAINING B.L.S.
1. Ripasso teorico e pratico della sequenza di rianimazione cardio-polmonare.
2. Test di verifica