liceo classico statale «pitagora»- crotone · 2017. 8. 15. · vacanze e giorni festivi il...
TRANSCRIPT
1
Liceo classico statale «Pitagora»- Crotone
Piano della Offerta Formativa
Anno scolastico 2013-2014
2
Il Pitagora in Europa…per l’Europa
La nostra terra è al tempo stesso porta dell’Europa, centro del Mediterraneo, custode
dell’eredità magno greca. Tradizione e innovazione si incontrano e, giocoforza, si scontrano in
una realtà difficile, economicamente fragile, ma ugualmente ricca di potenzialità, capace
ancora di vincere grandi scommesse.
Il Pitagora si propone di divenire luogo d’elezione per operare un’armoniosa sintesi tra
presente e passato, presentando la sua offerta formativa in chiave europea, secondo obiettivi e
temi legati alla strategia di Lisbona.
Mediterraneo, Magna Grecia, Cittadinanza europea saranno i trait d’union del nostro
Pof, punti di riferimento della nostra progettazione curriculare ed extracurriculare per aiutare
i nostri allievi a divenire padroni dei valori caratterizzanti l’identità comune e delle
competenze cognitive e professionali adeguate per potersi affermare e realizzare in ogni realtà
europea.
3
Il nostro Istituto
Il nostro Liceo è il più antico della città: da ottanta anni rappresenta il punto di riferimento
per la formazione culturale ed umana di generazioni di studenti.
L’edificio centrale, inaugurato nel 1934, ospita gli uffici di presidenza e segreteria, le classi del
triennio e, rotazione, alcune delle sezioni del biennio; il plesso, ubicato presso l’Istituto
“Principe di Piemonte” ospita tre sezioni del biennio. La necessità del plesso è nata, alcuni
anni fa, dal notevole incremento dell’utenza del nostro Liceo. Noi del Pitagora sappiamo bene
che tale dislocazione crea alcuni problemi e perplessità nei genitori ma la soluzione da noi
adottata, tra quelle che le Istituzioni ci hanno proposto, ci è sembrata la più opportuna e
decorosa, in quanto l’edificio del Principe di Piemonte è, al pari della nostra sede centrale,
prestigioso dal punto di vista architettonico e la sua ubicazione ugualmente centrale; inoltre,
gli spazi offerti sono ampi e confortevoli. Noi ci impegneremo quotidianamente perché gli
allievi ospitati nel plesso possano integrarsi con la comunità scolastica della sede centrale e i
disagi per le famiglie siano limitati.
Punto di forza del Pitagora, infatti, è il forte senso di appartenenza. I nostri allievi sono e
saranno sempre orgogliosi del loro liceo, perché li ha resi studenti diversi dagli altri: lo studio
delle humanae litterae insegna a vedere e vivere il mondo con occhi diversi...provare per
credere!
4
Buon compleanno, Pitagora: 1934-2014
Ottanta anni, quelli del Pitagora, portati benissimo!
Quest’anno il nostro Liceo festeggia i suoi primi ottanta anni: una storia bellissima, che ha
visto e vede protagonisti generazioni di alunni e docenti uniti dai valori delle humanae
litterae.
Noi il Pitagora lo vogliamo ricordare e festeggiare con queste parole:
5
Vita a scuola: Il Pitagora giorno per giorno
AL MATTINO…
Orario delle lezioni
Le lezioni si tengono dal lunedì al venerdì, a seconda del quadro orario delle classi, dalle 8.00
alle 14.00, il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
La Pausa Didattica, regolamentata dal progetto “Ricreazione in giardino” è prevista dalle
10.45 alle 11.00.
Già da qualche anno, per motivi di sicurezza, gli allievi accedono all’istituto dall’ingresso di
Piazza Umberto I.
I cancelli della scuola aprono circa 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni e chiudono alle ore
8.15.
Orario di ricevimento
Presidenza previo appuntamento;
Segreteria 10.30-12.30 dal lunedì a sabato;
Docenti previo appuntamento, controllare l’ora di ricevimento
indicata nell’elenco dei docenti nella sezione”Le risorse umane del
Pitagora”.
…E DI POMERIGGIO
Le attività opzionali, di sostegno, recupero, approfondimento si svolgono in orario
extracurriculare e pomeridiano. Il calendario delle diverse attività sarà esposto in bacheca
durante il corso dell’anno scolastico.
6
I giorni di lezione
Le attività didattiche hanno inizio lunedì 16 settembre 2013 e terminano sabato 11 giugno
2014.
Ai fini della valutazione degli studenti, l’anno scolastico è diviso in quadrimestri:
I Quadrimestre 16 settembre 2013- 31 gennaio 2014;
II Quadrimestre 01 febbraio 2014- 09 giugno 2014;
Prima prova scritta Esami di Stato 18 giugno 2014.
Vacanze e giorni festivi
Il calendario scolastico regionale ha fissato i seguenti giorni di vacanza:
Mercoledì 9 ottobre 2013- Festa del Santo Patrono
Venerdì1° novembre 2013- festa di Tutti i Santi
Giovedì 26 dicembre 2013- Santo Stefano
Lunedì 06 gennaio 2014- Epifania
Martedì 22 aprile 2014- Martedì dopo Pasqua
Mercoledì 25 aprile 2014- Anniversario della Liberazione
Giovedì 1° maggio 2014- Festa del Lavoro
Lunedì 02 giugno 2014- Festa Nazionale della Repubblica
Giorni riconosciuti come festività:
Sabato 2 Novembre 2013- Commemorazione dei Defunti
dal 23 dicembre2013 al 06 gennaio 2014- Festività natalizie
dal 17 aprile al 22 aprile 2014- Festività pasquali
Sabato 26 aprile 2014- Ponte del 25 aprile
7
I nostri appuntamenti: Piano annuale delle attività
I Quadrimestre
Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio
Lunedì 02
Collegio dei docenti
Mercoledì 04
Dipartimenti
Giovedi 05 e Venerdì 06
Consigli di classe
Martedì 10
Dipartimenti
Venerdì 13
Collegio dei docenti
Mercoledì 18
Formazione docenti
Martedì 15
Dipartimenti
Verifica test di ingresso
Venerdì 25
Collegio dei Docenti
da Sabato 26 a Lunedì
28
Elezione O.O.C.C.
Da Martedì 12 a
Venerdì 15
Consigli di
classe
da Martedì 26 a
Venerdì 29
Colloqui
Martedì 03
Formazione Docenti
Martedì 10
Collegio dei docenti
II Quadrimestre
Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno
da Lunedì 03 a Venerdì 07
Scrutini
Martedì 11
Dipartimenti
per corsi di recupero
da Martedì 18 a Venerdì
21
Colloqui
Mercoledì 05
Collegio dei docenti
Mercoledì 12
Formazione docenti
Da Martedì 08 a
Venerdì 11
Consigli di
classe
da Martedì 06 a Venerdì
09
Colloqui
Mercoledì 14
Dipartimenti
Per adozioni libri di testo
Giovedì 15
Presentazione del
Documento del 15
maggio.
Martedì 20
Collegio dei docenti
.
da Giovedì 12
Scrutini finali
Venerdì 27
Collegio dei Docenti
N.B. Il presente piano delle attività annuali, per il sopraggiungere di situazioni non preventivate, potrebbe subire
variazioni sia nel calendario sia nell’O.d.G. In tal caso, sarà data comunicazione in tempo utile ai docenti ed alle
famiglie. Di alcuni incontri si indica il periodo ma non esattamente il giorno. Le date esatte saranno indicate per
tempo tramite circolare.
8
Le risorse umane del Pitagora
Il nostro Dirigente scolastico: dott.ssa Antonella ROMEO
Assicura la gestione unitaria dell’istituzione, ne ha legale rappresentanza, è responsabile della
gestione delle risorse finanziarie e strumentali. Nel rispetto delle competenze degli Organi
collegiali, ha autonomi poteri di direzione, coordinamento, valorizzazione delle risorse umane.
Organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia formativa ed è titolare
delle relazioni sindacali. Convoca e presiede: la Giunta esecutiva, Il Collegio dei Docenti, i
Consigli di Classe,il Comitato di Valutazione.
Il nostro D.S.G.A.: Pietrino FABIANO
Cura, con autonomia operativa, i servizi generali amministrativo- contabili, provvede
integralmente all’espletamento delle funzioni di coordinamento del personale A.T.A., di cui è
diretto responsabile; provvede alla redazione dei piani di attività, in conformità al Pof di
Istituto.
Il nostro primo Collaboratore: prof.ssa Anna MELILLO
Sostituisce il Dirigente Scolastico in sua assenza con possibilità di firma degli atti interni o
di trasmissione dei documenti; sostituisce giornalmente i docenti assenti e colloca in modo
funzionale le ore di disponibilità per effettuare supplenze retribuite; controlla il rispetto del
Regolamento d'Istituto da parte degli Alunni (disciplina, nei corridoi, all'entrata e all'uscita
durante le varie attività didattiche) di concerto con il secondo Collaboratore;Presiede i vari
Consigli in assenza del Dirigente Scolastico; cura l'applicazione delle circolari e di quanto
stabilito nelle stesse in assenza del secondo Collaboratore; segnala al Dirigente eventuali
disfunzioni o problemi nel buon andamento dell'attività didattica; controlla il rispetto
dell'orario di lavoro del Personale Docente e ATA, verifica le presenze, assenze, ritardi, firme,
ecc.; Controlla l'eventuale autorizzazione all'uscita anticipata degli alunni di concerto con il
secondo Collaboratore; vigilare affinché le classi non rimangano incustodite;collabora d'intesa
con la Presidenza/Segreteria e partecipazione alle riunioni di staff; curare i rapporti con le
famiglie di concerto con il Dirigente Scolastico con il secondo Collaboratore e con i coordinatori
di classe; cura il collegamento con i plessi, supportare il lavoro del Dirigente Scolastico, delle
Funzioni Strumentali, di referenti aree, di dipartimenti, di concerto con il secondo
Collaboratore;Controlla l’inserimento dei dati, da parte dei Docenti, su Master.com di
9
concerto con il Dirigente Scolastico e il secondo Collaboratore.
Il nostro secondo Collaboratore: prof.ssa Carmen Giovanna Barbieri
Sostituisce il Dirigente Scolastico in sua assenza e il primo Collaboratore con possibilità di
firma degli atti interni o di trasmissione dei documenti; sostituisce giornalmente i docenti
assenti e colloca in modo funzionale le ore di disponibilità per effettuare supplenze retribuite
e di disponibilità di concerto e/o in assenza del primo Collaboratore; controllo il rispetto del
Regolamento d'Istituto da parte degli Alunni (disciplina, nei corridoi, all'entrata e all'uscita
durante le varie attività didattiche) di concerto con il primo Collaboratore;presiede i vari
Consigli in assenza del Dirigente Scolastico di concerto con il primo Collaboratore;cura
l'applicazione delle circolari e di quanto stabilite nelle stesse; segnala al Dirigente eventuali
disfunzioni o problemi nel buon andamento dell'attività didattica; controlla il rispetto
dell'orario di lavoro del Personale Docente e ATA, verifica le presenze, assenze, ritardi, firme,
ecc., in assenza del primo Collaboratore;controlla le firme Docenti alle attività collegiali;
controlla l'eventuale autorizzazione all'uscita anticipata degli alunni di concerto con il primo
Collaboratore; Vigila affinché le classi non rimangano incustodite; collabora d'intesa con la
Presidenza/Segreteria e partecipazione alle riunioni di staff; cura i rapporti con le famiglie di
concerto con il Dirigente Scolastico, con il primo Collaboratore e con i coordinatori di classe;
cura il collegamento con i plessi, supporta il lavoro del Dirigente Scolastico, delle Funzioni
Strumentali, dei Referenti aree, dei dipartimenti;Controlla l’inserimento dei dati, da parte dei
Docenti, su Master.com, di concerto con il Dirigente Scolastico e il primo Collaboratore;
I nostri Referenti del Plesso:
Primo Quadrimestre: prof.sse Stella FABIANI e Paola LEVATO
Secondo Quadrimestre: prof.sse Cecilia ADAMO e Alessandra COVELLI
Sostituiscono giornalmente i docenti assenti e collocano in modo funzionale le ore di
disponibilità per effettuare supplenze retribuite e a disposizione di concerto con l’altro
Responsabile di Plesso; controllano il rispetto del Regolamento d'Istituto da parte degli Alunni
(disciplina, nei corridoi, all'entrata e all'uscita durante le varie attività didattiche) di concerto
con l‘altro Responsabile di plesso; curano la diffusione delle circolari e di quanto stabilito nelle
stesse di concerto con l’altro Responsabile di plesso; Segnalano al Dirigente eventuali
disfunzioni o problemi nel buon andamento dell'attività didattica di concerto con l’altro
Responsabile di plesso;Controllano il rispetto dell'orario di lavoro del Personale Docente e
10
ATA, verificano le presenze, assenze, ritardi, firme dei Docenti in servizio al plesso, di concerto
con l’altro Responsabile di plesso; controllano l'eventuale autorizzazione all'uscita anticipata
degli alunni di concerto con l’altro Responsabile di plesso;vigilano affinché le classi non
rimangano incustodite di concerto con l’altro Responsabile di plesso;
11
Noi, docenti del Pitagora:
Docente Materia di Insegnamento Giorno e ora di
ricevimento
ADAMO Cecilia Lettere-A052 Venerdì- 3a ora
ARRIGHI Beniamina Storia dell’arte Venerdì- 4a ora
BARBIERI Carmen IRC Sabato- 2a ora
BIFANO Angelina Lettere-A052 Giovedì- 3a ora
BILOTTA Veronica Lettere-A052 Martedì- 3a ora
BOCCUTI Michelina Storia e Filosofia Giovedì- 2a ora
CALIZZI Cinzia Storia e Filosofia Martedì- 2a ora
CANIGIULA Giovanna Lettere-A052 Martedì- 3a ora
CAVARRETTA Maria Teresa Matematica e Fisica Venerdì- 3a ora
CIAMEI Luca IRC Sabato- 2a ora
COSENTINO Filomena Lettere-A051 Venerdì- 3a ora
COSENTINO Mariella Scienze Giovedì- 2a ora
COSENTINO Rossana Inglese Lunedì- 3a ora
COSTANZI Noemi Scienze Lunedì- 4a ora
COVELLI Alessandra Lettere-A052 Giovedì- 4a ora
CURCIO Giovannina Storia dell’arte Mercoledì- 2a ora
DE MARCO Paola Lettere-A052 Lunedì- 3a ora
DE SIMONE Teresa Lettere-A052 Giovedì- 3a ora
DONNICI Elisabetta Lettere-A051 Venerdì- 3a ora
FABIANI Stella Lettere-A052 Venerdì- 2a ora
FABIANO Ada Scienze Giovedì- 4a ora
FICO Nicola Storia e Filosofia Lunedì- 4a ora
FIORITA Caterina Lettere-A052 Sabato- 4a ora
FRANDINA Rossella Lettere-A052 Giovedì- 3a ora
GENTILE Carmela Anna Storia e Filosofia Sabato- 3a ora
GENTILE Franceschina Storia e Filosofia Martedì-4a ora
GUERRIERO Alba Educazione fisica Lunedì- 4a ora
GUGLIUZZO Cecilia Lettere-A052 Martedì-4a ora
GULLÌ Maria Luigia Lettere-A052 Mercoledì-4a ora
12
IERARDI Anastasia Lettere-A052 Martedì-4a ora
INFANTE Antonella Educazione fisica Mercoledì-3a ora
LABARBERA Paola Lettere-A052 Venerdì-3a ora
LATERZA Giuseppe Matematica e Fisica Lunedì-3a ora
LE PERA Vittoria Scienze Venerdì-4a ora
LEVATO Paola Lettere-A052 Venerdì-2a ora
LIMINA Pancrazio IRC Sabato-3a ora
LOPEZ Francesco Lettere-A051 Venerdì-4a ora
MAESTRI Donatella Inglese Giovedì-3a ora
MANICA Angela Storia e Filosofia Mercoledì-3a ora
MASSARA Rocco Educazione fisica Lunedì-4a ora
MELILLO Anna Lettere-A051 Lunedì-3a ora
MERIGLIANO Giuseppina Inglese Martedì-3a ora
MONDELLA Annalisa Matematica e Fisica Giovedì-3a ora
MONTALCINO Massimo Inglese Sabato-3a ora
MORI Anna Lettere-A051 Martedì-3a ora
NOCITO Lara Lettere-A052 Sabato-4a ora
PESCE Francesco Inglese Giovedì-3a ora
PISANI Emilio Matematica e Fisica Lunedì-2a ora
PORCARO Antonio Matematica e Fisica Lunedì-2a ora
RIZZUTO Emilia Lettere-A052 Martedì-2a ora
SABATINO Filomena Silvana Lettere-A051 Venerdì-3a ora
SALERNO Daniela Lettere-A052 Martedì-4a ora
SANTUCCI Cristina Inglese Giovedì-2a ora
SIMONCELLI Marisa Educazione fisica Giovedì-3a ora
TALIANO Mirella Scienze Mercoledì-4a ora
VARANO Antonia Matematica e Fisica Mercoledì-4a ora
VRENNA Giuliana Lettere-A051 Martedì-4a ora
ZITO Mario Natalino Storia dell’arte Venerdì-3a ora
13
I nostri Consigli di classe
SEZIONE A
1A CLASSE
Ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
Ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
Ex 1a liceale
4A CLASSE
Ex 2a liceale
5A CLASSE
Ex 3a liceale
ITALIANO DE SIMONE FABIANI COSENTINO F. COSENTINO F. COSENTINO F.
LATINO DE SIMONE DE SIMONE COSENTINO F. GUGLIUZZO GUGLIUZZO
GRECO FABIANI DE SIMONE GUGLIUZZO GUGLIUZZO GUGLIUZZO
GEOSTORIA FABIANI FABIANI / / /
STORIA E
FILOSOFIA
/ / GENTILE F. GENTILE F. GENTILE F.
STORIA
DELL’ARTE
/ / CURCIO CURCIO CURCIO
INGLESE COSENTINO R. COSENTINO R. COSENTINO R. COSENTINO R. COSENTINO R.
IRC CIAMEI CIAMEI BARBIERI BARBIERI BARBIERI
SCIENZE COSENTINO M. COSENTINO M. COSENTINO M. COSENTINO M. COSENTINO M.
MATEMATICA MONDELLA MONDELLA MONDELLA MONDELLA MONDELLA
FISICA / / ZITO MONDELLA MONDELLA
ED. FISICA GUERRIERO GUERRIERO GUERRIERO GUERRIERO GUERRIERO
14
SEZIONE B
1A CLASSE
Ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
Ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
Ex 1a liceale
4A CLASSE
Ex 2a liceale
5A CLASSE
Ex 3a liceale
ITALIANO LEVATO IERARDI VRENNA VRENNA. VRENNA
LATINO LEVATO LEVATO BILOTTA BILOTTA VRENNA
GRECO FABIANI LEVATO BILOTTA BILOTTA BILOTTA
GEOSTORIA LABARBERA IERARDI / / /
STORIA E
FILOSOFIA
/ / CALIZZI CALIZZI CALIZZI
STORIA
DELL’ARTE
/ / CURCIO ARRIGHI CURCIO
INGLESE PESCE PESCE PESCE PESCE PESCE
IRC CIAMEI CIAMEI BARBIERI BARBIERI BARBIERI
SCIENZE COSTANZI COSTANZI COSTANZI COSTANZI LE PERA
MATEMATICA
E FISICA
ZITO PORCARO PORCARO PORCARO PORCARO
ED. FISICA SIMONCELLI SIMONCELLI SIMONCELLI SIMONCELLI SIMONCELLI
15
SEZIONE C
1A CLASSE
Ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
Ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
Ex 1a liceale
4A CLASSE
Ex 2a liceale
5A CLASSE
Ex 3a liceale
ITALIANO IERARDI NOCITO DONNICI DONNICI DONNICI
LATINO DE MARCO DE MARCO FRANDINA DONNICI CANIGIULA
GRECO DE MARCO DE MARCO FRANDINA BILOTTA CANIGIULA
GEOSTORIA IERARDI NOCITO / / /
STORIA E
FILOSOFIA
/ / FICO FICO FICO
STORIA
DELL’ARTE
/ / ARRIGHI ARRIGHI ARRIGHI
INGLESE PESCE MONTALCINO MERIGLIANO MERIGLIANO MERIGLIANO
IRC LIMINA LIMINA LIMINA LIMINA LIMINA
SCIENZE LE PERA LE PERA LE PERA LE PERA LE PERA
MATEMATICA
E FISICA
CAVARRETTA CAVARRETTA CAVARRETTA CAVARRETTA CAVARRETTA
ED. FISICA INFANTE INFANTE INFANTE INFANTE INFANTE
16
SEZIONE D
1A CLASSE
Ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
Ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
Ex 1a liceale
4A CLASSE
Ex 2a liceale
5A CLASSE
Ex 3a liceale
ITALIANO SALERNO SALERNO MELILLO MELILLO MELILLO
LATINO COVELLI COVELLI BIFANO MELILLO BIFANO
GRECO COVELLI COVELLI BIFANO BIFANO BIFANO
GEOSTORIA SALERNO SALERNO / /
STORIA E
FILOSOFIA
/ / GENTILE A. GENTILE A. GENTILE A.
STORIA
DELL’ARTE
/ / CURCIO ARRIGHI CURCIO
INGLESE SANTUCCI SANTUCCI SANTUCCI SANTUCCI SANTUCCI
IRC CIAMEI CIAMEI BARBIERI BARBIERI BARBIERI
SCIENZE LE PERA COSTANZI COSTANZI LE PERA LE PERA
MATEMATICA
E FISICA
VARANO VARANO VARANO VARANO VARANO
ED. FISICA SIMONCELLI SIMONCELLI SIMONCELLI INFANTE SIMONCELLI
17
SEZIONE E
1A CLASSE
Ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
Ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
Ex 1a liceale
4A CLASSE
Ex 2a liceale
5A CLASSE
Ex 3a liceale
ITALIANO ADAMO NOCITO SABATINO SABATINO SABATINO
LATINO ADAMO ADAMO FIORITA FIORITA SABATINO
GRECO SALERNO ADAMO FIORITA FIORITA FIORITA
GEOSTORIA LABARBERA NOCITO / / /
STORIA E
FILOSOFIA
/ / MANICA MANICA MANICA
STORIA
DELL’ARTE
/ / CURCIO CURCIO CURCIO
INGLESE MAESTRI MAESTRI MAESTRI MAESTRI MAESTRI
IRC CIAMEI CIAMEI BARBIERI BARBIERI BARBIERI
SCIENZE COSTANZI COSTANZI TALIANO TALIANO TALIANO
MATEMATICA
E FISICA
LATERZA LATERZA LATERZA LATERZA LATERZA
ED. FISICA INFANTE INFANTE MASSARA MASSARA MASSARA
18
SEZIONE F
1A CLASSE
Ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
Ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
Ex 1a liceale
4A CLASSE
Ex 2a liceale
5A CLASSE
Ex 3a liceale
ITALIANO RIZZUTO FRANDINA MORI MORI MORI
LATINO RIZZUTO RIZZUTO GULLÌ GULLÌ MORI
GRECO IERARDI RIZZUTO GULLÌ GULLÌ GULLÌ
GEOSTORIA LABARBERA FRANDINA / / /
STORIA E
FILOSOFIA
/ / FABIANO FABIANO FABIANO
STORIA
DELL’ARTE
/ / ARRIGHI ARRIGHI CURCIO
INGLESE MONTALCINO MERIGLIANO SANTUCCI SANTUCCI COSENTINO R.
IRC CIAMEI CIAMEI BARBIERI BARBIERI BARBIERI
SCIENZE COSENTINO M. COSTANZI COSENTINO M. COSENTINO M. COSENTINO M.
MATEMATICA PISANI PISANI PISANI PISANI PISANI
FISICA / / PORCARO PISANI PISANI
ED. FISICA INFANTE MASSARA MASSARA MASSARA GUERRIERO
19
SEZIONE G
1A CLASSE
Ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
Ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
Ex 1a liceale
4A CLASSE
Ex 2a liceale
5A CLASSE
Ex 3a liceale
ITALIANO / / LOPEZ LOPEZ LOPEZ
LATINO / / CANIGIULA LOPEZ CANIGIULA
GRECO / / NOCITO LABARBERA CANIGIULA
GEOSTORIA / / / / /
STORIA E
FILOSOFIA
/ / BOCCUTI BOCCUTI BOCCUTI
STORIA
DELL’ARTE
/ / ARRIGHI ARRIGHI ARRIGHI
INGLESE / / MAESTRI MERIGLIANO MONTALCINO
IRC / / BARBIERI BARBIERI BARBIERI
SCIENZE / / TALIANO TALIANO TALIANO
MATEMATICA
E FISICA
/ / ZITO ZITO ZITO
ED. FISICA / / GUERRIERO GUERRIERO GUERRIERO
20
Coordinatori di classe
Ogni Consiglio di classe elegge all’inizio dell’anno scolastico il proprio Segretario coordinatore,
assegnandogli i seguenti compiti:
in rapporto agli alunni
si informa sulle situazioni a rischio e cerca soluzioni adeguate in collaborazione con il
C.d.C.;
controlla che gli alunni informino i genitori su comunicazioni scuola/famiglia, riferendo
al Referente di Istituto;
accoglie le richieste in merito alle assemblee di classe;
con il C.d.C e la Dirigenza, tramite i Referenti tiene i rapporti con i rappresentanti
degli alunni diventando il tramite di questi.
in rapporto ai colleghi della classe
raccoglie le programmazioni, i programmi svolti da consegnare in Segreteria;
controlla il registro di classe ( assenze, numero di verifiche, ritardi ecc.) e il registro
elettronico ;
ritira e controlla le pagelle e le note informative interperiodali.
in rapporto ai genitori
informa e convoca i genitori degli alunni in difficoltà;
tiene rapporti con i rappresentanti dei genitori della classe e ne chiede e promuove il
contributo.
in rapporto al consiglio di classe
guida e coordina i consigli di classe;
relaziona in merito all’andamento generale della classe;
illustra obiettivi/competenze, metodologie, tipologie di verifica per predisporre la
programmazione;
propone le visite guidate e i viaggi di istruzione per la classe;
propone riunioni straordinarie del C.d.C.;
cura la stesura del Documento del C.d.C. delle classi Quinte per gli Esami di Stato;
coordina la predisposizione del materiale necessario per le operazioni di scrutinio finale
(schede personali ecc.);
consegna in Segreteria le lettere relative ai debiti formativi e ai debiti formativi parziali,
redatte dai colleghi dopo le operazione di scrutinio finale.
N.B. Tutti i docenti della 1° ora sono pregati di annotare le assenze e i ritardi
(specificando l’ora di entrata degli alunni in ritardo) e di controllare con scrupolo le
giustificazioni degli assenti del giorno prima. Sono altresì invitati a segnare sul
21
registro i nomi degli allievi sprovvisti di giustifica e di sollecitarli a portarla entro il
giorno successivo. In caso di ulteriore ritardo, si invitano i colleghi della 1° ora a
informare del fatto il Coordinatore di classe, che provvederà ad informare le famiglie
dell’accaduto.
TUTTI I DOCENTI SONO TENUTI A REDIGERE SCRUPOLOSAMENTE IL REGISTRO ELETTRONICO
22
Elenco dei coordinatori di classe per l’anno scolastico 2013-2014
CORSO A CORSO B CORSO C CORSO D CORSO E CORSO F CORSO G
1a classe
Stella
FABIANI
Paola
LEVATO
M. Teresa
CAVARRETTA
Alessandra
COVELLI
Cecilia
ADAMO
Mariella
COSENTINO
/
2a classe Teresa
DE SIMONE
Paola
LEVATO
Paola
DE MARCO
Daniela
SALERNO
Donatella
MAESTRI
Emilio
PISANI
/
3a classe Filomena
COSENTINO
Noemi
COSTANZI
Elisabetta
DONNICI
Angela
BIFANO
Caterina
FIORITA
Ada
FABIANO
Francesco
LOPEZ
4a classe Cecilia
GUGLIUZZO
Veronica
BILOTTA
Nicola
FICO
Anna
MELILLO
F. Silvana
SABATINO
Maria
Luigia
GULLÌ
Beniamina
ARRIGHI
5a classe Giovannina
CURCIO
Giuliana
VRENNA
Giovanna
CANIGIULA
Cristina
SANTUCCI
Angela
MANICA
Anna
MORI
Michelina
BOCCUTI
23
«CHI FA COSA»
Consiglio di Istituto
-DOCENTI
ANNA MELILLO, FILOMENA COSENTINO, ALBA GUERRIERO, ANGELA BIFANO, CRISTINA
SANTUCCI, ALESSANDRA COVELLI, NOEMI COSTANZI, DONATELLA MAESTRI.
-A.T.A. ANTONIO PUTRONE, MARIA TERESA BIANCO
-GENITORI VINCENZO ANTONIO POERIO, LUCREZIA APA, MESURACA LUIGI, ATTINÀ
ANTONINO
-ALUNNI ANTONIO BORRELLI, GIUSEPPE BATTAGLIA, STEFANO SCOLA, GAETANO
ASTERITI
Giunta esecutiva
Comitato elettorale
INFANTE Antonella, LATERZA Giuseppe, LE PERA Vittoria.
Comitato di valutazione
-MEMBRI EFFETTIVI: DE MARCO Paola, MAESTRI Donatella, LE PERA Vittoria, INFANTE
Antonella
-MEMBRI SUPPLENTI: MASSARA Rocco, COSENTINO ROSSANA
24
Funzioni strumentali
AREA 1 Gestione del piano dell’offerta formativa- Giuliana VRENNA
AREA 2 Sostegno al lavoro dei docenti -Cecilia GUGLIUZZO
AREA 3 Interventi per gli studenti- Antonia VARANO
AREA 4 Rapporti con gli enti esterni- Mariella COSENTINO
AREA 5 – Gestione del sito web- Emilio PISANI
AREA 6 Viaggi di istruzione e visite guidate- Cristina SANTUCCI
Referenti
Biblioteca/Video- Maria Luigia GULLÌ
Comenius, Intercultura e scambi culturali - Donatella MAESTRI
Giornalino/Radio Barrio- Filomena Silvana SABATINO
Gruppo Sportivo- Marisa SIMONCELLI
Incontri culturali/Progetto Gütemberg- Cinzia CALIZZI
Laboratorio musicale- Mario Natalino ZITO
Laboratorio teatrale- Filomena COSENTINO
Legalità/Cittadinanza e Costituzione- Angela MANICA
Pari Opportunità- Ada FABIANO
Palestra- Rocco MASSARA
Progettazione- Angelina Patrizia BIFANO
Supporto alunni Sito web- Giuseppe LATERZA
Responsabili di Dipartimento
Lettere- Veronica BILOTTA
Lingue e letteratura straniera- Donatella MAESTRI
Storia-Angela MANICA
Scienze- Vittoria LE PERA
25
I nostri Assistenti amministrativi
Area personale
Francesco DEMME
Teresa CAPPARELLI
Area alunni e affari generali
Maria Teresa BIANCO
Liliana Achiropita VULCANO ( addetta anche al Protocollo)
Area finanziario- contabile
Anna Maria SCIDA
Carmela MURACA
I nostri assistenti tecnici
Francesco ISIDORO
Sabato IULIANO
I nostri collaboratori scolastici
Centralino
Giovanni Borda
Piano Terra
Giuseppe Marasco; Antonio TALLARICO; Eleonora IEMMA;
Primo piano
Giovanni FALBO; Antonio MACCHIONE; Emanuela DRAGO; Antonio OSSIA
Palestra
Antonio PUTRONE
Plesso
Teresa CALIÒ; Gregorio MIRABELLO
La nostra docente utilizzata con funzione di Bibliotecaria è la prof.ssa Maria
CHIORAZZO
26
Noi, Allievi del Pitagora
Chi siamo e come viviamo la scuola giorno per giorno
Siamo una grande famiglia, noi, allievi del Pitagora: quest’anno siamo in 615 e proveniamo da
tutta la provincia di Crotone, anche se in diversa misura. La maggior parte di noi vive a
Crotone e i paesi del circondario che rappresentiamo di più sono Cirò, Isola di Capo Rizzuto,
Cutro, Rocca di Neto, Scandale e Melissa, più vicini e meglio collegati alla città; con maggiori
sacrifici e viaggi più lunghi proveniamo dai paesi più lontani, ma, vi assicuriamo, ne vale la
pena!
Per noi il Liceo è la nostra seconda casa: frequentiamo con piacere le lezioni, viviamo insieme
il momento della pausa didattica, preferibilmente in giardino e accompagnati da buona
musica, sappiamo che anche di pomeriggio il nostro Istituto è aperto e pronto ad accoglierci
per le attività pomeridiane.
Viviamo con particolare entusiasmo i momenti di confronto: durante il periodo della campagna
elettorale, per esprimere i nostri rappresentanti; durante le assemblee di Istituto e di Classe.
Ci piace confrontarci anche con i nostri docenti, la nostra dirigenza, gli esperti delle attività
pomeridiane ed instaurare con loro un dialogo aperto e maturo. Ci piace viaggiare con la
scuola per poter vedere i luoghi con occhi diversi rispetto a quando viaggiamo con le nostre
famiglie o con gli amici.
Amiamo condividere momenti di festa e più seri. Scopriamo insieme il fascino di una sana
competizione per crescere e migliorarci insieme.
Insomma, siamo davvero speciali, noi del Pitagora.
27
Quello che progettiamo…e realizziamo!
Quest’anno, Noi del Pitagora prenderemo parte attiva alla progettazione di Istituto:
La Didattica degli studenti
E’ il nostro progetto più ambizioso, quello in cui crediamo di più, perché ci rende
protagonisti per davvero. Per alcuni giorni, nel mese di febbraio saremo noi allievi
a gestire e organizzare l’attività curriculare: dopo le prime due ore di lezione
regolare, saremo lieti di offrire corsi alternativi.
Stagione musicale
Da sempre il nostro liceo annovera un importante numero di ragazzi appassionati
dalla musica. Il loro talento merita di trovare espressione anche all’interno della
realtà scolastica. Ecco perché abbiamo deciso di organizzare una vera e propria
stagione musicale, perché possiamo distinguerci non solo come eccellenza
scolastica ma anche artistica.
Coro Gospel
Abbiamo intenzione di realizzare un coro scolastico, sulla scorta del grande
successo ottenuto durante la didattica degli studenti 2013
Radio Barrio
Abbiamo uno spazio tutto nostro con Radio Barrrio, perché musica e humanitas
vadano a braccetto!
Ore liete pitagoriche
Perché è bello stare insieme.
Ogni anno organizziamo alcuni momenti di convivialità, perché attraverso la
musica e l’evasione possiamo meglio veicolare i valori dell’amicizia e
dell’uguaglianza di cui noi del Pitagora dobbiamo essere privilegiati custodi.
28
Chi amplifica la nostra voce
I nostri rappresentanti di Istituto
Antonio BORRELLI
Giuseppe BATTAGLIA
Stefano SCOLA
Gaetano ASTERITI
Noi, ragazzi della Consulta
Marco LORIA
Roberto SPANÒ
I nostri rappresentanti di classe
Corso A –
1a classe
Marta Scicchitano
Maria Paola Perpiglia 2a classe
Raimondo Varano
Annalisa Catalano 3a classe
Elena Pugliese
Carlo Morace 4a classe
Marta Monea
Giorgia Martino 5a classe
Martina Bartolo
Cristina Pizzuti
Corso B –
1a classe
Benedetta Lagani
Carlotta Arcuri 2a classe
Martina Montalcino
Alessia Asteriti 3a classe
Ugo Bellezza
Manuel Battigaglia 4a classe Stella De Martino
29
Maria Francesca Madia 5a classe
Ilaria Aprigliano
Maria Laura Aprigliano
Corso C –
1a classe
Alessandra Ferro
Francesco Proietto 2a classe
Samuel Sacco
Sara Castelliti 3a classe
Sacha Amato
Laura Laino 4a classe
Matteo Principe
Alessandra Pugliese 5a classe
Roberta Stasi
Paolo Sulla
Corso D –
1a classe
Giorgia Mano
Alisea perticone 2a classe
Raffaella Filosa
Luigi Iuliano 3a classe
Jessica Covelli
Dora Gallucci 4a classe
Chiara Zurlo
Adriana La Greca 5a classe
Giorgia Contarino
Ludovica Cuzzola
Corso E –
1a classe
Arianna Scerra
Francesca Chiara Guida 2a classe
Massimo Cafarda
Sarah Monaco 3a classe
Concetta Bruno
Martina Franco 4a classe
Salvatore Brugnano
Maria Chiara Colosimo 5a classe
Mary Varca
Andrea Colacino
30
Corso F –
1a classe
Florinda Torchia
Gabriele De Franco 2a classe
Veronica Contarino
Martina Morrone 3a classe
Irene Perpiglia
Alessandro Scola 4a classe
Alessandro Brutto
Alberto Nigro 5a classe
Francesco Passero
Martina Donato
Corso G –
3a classe
Sara Condello
Sergio Sitra 4a classe
Francesco Giampà
Veronica Pugliese 5a classe
Giulia Mittica
Maria Ombrello
I nostri momenti di incontro
Le assemblee studentesche possono essere di classe o d’Istituto e per svolgersi devono essere
autorizzate dalla Presidenza.
Le assemblee di classe o d’Istituto sono momenti di incontro e confronto che servono ad
approfondire i alcuni aspetti della nostra vita scolastica e ad affrontare alcune problematiche
della società ,in funzione della nostra formazione culturale e civile;
possono articolarsi in assemblee di classi parallele o assemblee del comitato studentesco,
costituito dai rappresentanti degli alunni nei consigli di classe.
Ci è consentito lo svolgimento di un’assemblea d’Istituto ed un'assemblea di classe al mese, nei
limiti seguenti:
L’assemblea di Istituto nelle ore di lezione di una giornata;
L’assemblea di classe di una/due ore, non può essere tenuta sempre nello stesso giorno
della settimana durante l’anno scolastico;
Un’altra assemblea mensile può svolgersi fuori dell’orario delle lezioni,
subordinatamente alla disponibilità dei locali.
31
La maturità classica del 2013
Quelli della lode
Corso A- Marco Diano
Corso F- Alessandro Greco e Davide Gentile
Corso G- Anna Fuscaldo e Paola Olivo
Quelli del 100
Corso A-Lorenzo Angotti e Marco Romeo
Corso B- Alberto Colosimo, Elisa Romita e Ornella Truncè
Corso C-Annunziata Nancy Amato, Valentina De Luca, Marialuigia Marullo e Elisa Piscitelli
Corso D- Noemi Arabia, Sara Cimini, Ilenia Grazia Gallo, Martina Lentini e Antonio
Emanuele Vona
Corso E- Sara Albo, Maria Basta, Teresa Maria Cristiana Chiodo e Giusy Mazza
Corso F- Alessandro Capozza, Giorgio Cerrelli, Manuela Devono, Luigi Pascuzzi, Claudia
Sanguedolce e Ilario Spanò
Corso G- Martina La Vecchia
...AD MAIORA!
32
Pitagora docet
Finalità del nostro Liceo
Obiettivi formativi generali
educare al rispetto delle regole, quali sicuri punti di riferimento nella vita di
relazione;
trasmettere i valori culturali della tradizione classica, tuttora di grande
validità formativa ed educativa ;
costruire, a sostegno dell’acquisizione dei contenuti, una sicura base
metodologica;
sviluppare una solida preparazione scientifica;
promuovere l’applicazione del rigore scientifico nei diversi ambiti disciplinari;
facilitare l’inserimento nella nuova realtà europea attraverso lo studio di una
lingua straniera curricolare, l’accostamento ad opere di autori stranieri,
esperienze di viaggio;
favorire l’attitudine alla rielaborazione critica, alla sistemazione logica delle
conoscenze acquisite ed alla ricerca;
orientare nella scelta degli studi universitari con la prospettiva di risultati
positivi;
tener vivi l’attenzione e l’interesse per il mondo contemporaneo, visto anche
nella dimensione del lavoro, dello sviluppo tecnologico, delle nuove realtà
ambientali e sociali;
educare alla diversità .
33
Obiettivi culturali
Al termine dei cinque anni di frequenza del Liceo lo studente
conosce
i principi fondamentali della Costituzione repubblicana in ordine soprattutto
ai diritti e ai doveri del cittadino;
gli organismi principali della struttura istituzionale dello Stato italiano e
dell’Europa Unita;
la lingua italiana, la sua grammatica, l’organizzazione semantica e lessicale,
anche in relazione alle lingue classiche;
il sistema letterario ed i testi più rappresentativi della letteratura italiana,
latina, greca e della lingua straniera studiata e le loro implicazioni storiche,
culturali e linguistiche;
gli elementi strutturali dei testi letterari (in prosa e poesia), giornalistici e di
saggistica;
i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia dell’uomo sotto il
profilo politico, economico e socio-culturale;
i diversi orientamenti e lo sviluppo del pensiero filosofico attraverso i suoi
esponenti;
i procedimenti matematici di astrazione e formalizzazione;
i metodi, i concetti, le leggi, i modelli, il linguaggio della Fisica e delle
Scienze;
il contesto storico-culturale in cui si produce un’opera d’arte, i maggiori
movimenti artistici, i loro esponenti, le tecniche applicate;
gli elementi culturali, insiti nella religione cattolica, fondanti il dialogo con
le altre religioni e con la società contemporanea;
il patrimonio musicale colto e di tradizione orale occidentale e non,
criticamente fruiti.
sa
esprimersi in lingua italiana in modo corretto ed appropriato ai vari ambiti
disciplinari sia oralmente sia per iscritto;
scrivere un breve saggio che implichi argomentazione logica o un testo di
tipo diverso con le tecniche compositive, il registro ed il linguaggio che esso
richiede;
34
valutare la complessità del fenomeno letterario, nella sua specificità,
nell’interrelazione con altre forme artistiche e nella sua funzione di
strumento per la comprensione della realtà;
rielaborare criticamente i testi letti;
tradurre in lingua italiana testi di autori latini e greci;
costruire procedure logiche di risoluzione di un problema, avvalendosi anche
di modelli e strumenti matematici;
cogliere i caratteri distintivi dei diversi linguaggi (storico-naturali, formali,
artificiali);
leggere, interpretare ed usare le fonti documentarie, antiche e moderne;
usare correttamente la lingua straniera studiata nei cinque anni;
istituire confronti tra le diverse risposte filosofiche allo stesso problema;
è in grado di
analizzare e contestualizzare i testi delle diverse letterature;
utilizzare strumenti concettuali per l’analisi di avvenimenti, fatti della
cultura e problemi del mondo contemporaneo;
rapportarsi in modo corretto con l’ambiente circostante e con realtà culturali
diverse, nella piena consapevolezza dei diritti e degli obblighi derivanti dallo
status di cittadino italiano ed europeo;
usare strutture linguistiche complesse ed un lessico appropriato al contesto;
esprimere oralmente e per iscritto un giudizio personale, fondato sull’analisi
ed in forma interdisciplinare, in ordine a temi e problemi culturali del
passato e dell’attualità;
produrre autonomamente lavori di approfondimento e ricerca;
individuare analogie e differenze concettuali in ambito letterario e filosofico;
utilizzare, in contesti diversi, le conoscenze e le competenze matematiche;
collocare cronologicamente un evento storico, rintracciandone le cause e le
conseguenze
cogliere gli elementi fondanti dell’opera d’arte, riconoscendone le tematiche e
la collocazione storica;
osservare, interpretare, descrivere fenomeni, grafici, istogrammi,
diagrammi, etc. del mondo fisico;
operare i collegamenti della Fisica con le altre discipline;
35
Quadro orario settimanale del Pitagora
1A CLASSE
ex 4a ginnasiale
2A CLASSE
ex 5a ginnasiale
3A CLASSE
ex 1a liceale
4A CLASSE
ex 2a liceale
5A CLASSE
ex 3a liceale
ITALIANO 4h 4h 4h 4h 4h
LATINO 5 h 5 h 4h 4h 4h
GRECO 4h 4h 3h 3h 3h
INGLESE 3h 3h 3h 3h 3h
GEOSTORIA 3h 3h / / /
STORIA / / 3h 3h 3h
FILOSOFIA / / 3h 3h 3h
STORIA
DELL’ARTE
/ / 2h 2h 2h
IRC
o Attività
alternativa*
1h 1h 1h 1h 1h
SCIENZE 2h 2h 2h 2h 2h
MATEMATICA 3h 3h 2h 2h 2h
FISICA / / 2h 2h 3h
ED. FISICA 2h 2h 2h 2h 2h
TOTALE ORE 27h 27h 31h 31h 31h
*Le attività alternative all’IRC sono disciplinate dal progetto “Classi aperte” e modulate in
modo che l’alunno possa scegliere di seguire, in quell’ora e in una classe parallela,una
disciplina a sua scelta, che gli serva come attività di potenziamento.
36
Help! Il Pitagora e le attività di recupero
Istruzione domiciliare
Il nostro Liceo prevede la realizzazione di video lezioni per consentire agli alunni con gravi
problemi di salute, costretti a lunghi periodi di assenza, di poter usufruire del supporto del
docente.
Lo sportello didattico
Allo sportello didattico spetta un posto importante tra le attività di recupero.
Lo sportello didattico consiste in lezioni individuali fornite in orario pomeridiano dai docenti
dell'istituto. Si differenzia dalle altre iniziative di recupero per il fatto di essere attivato
esclusivamente a richiesta degli studenti interessati; il successo di tale modalità di lavoro è,
perciò, anche un successo del dialogo didattico. Un suo risultato positivo è, perciò, anche
l'accrescimento, presso gli alunni, dell’autovalutazione e della responsabilità nei confronti dei
propri risultati di apprendimento. Questo strumento nasce, inoltre, con una duplice finalità:
fornire un aiuto ad alunni che nel corso dell'anno scolastico incontrino difficoltà relative ad
argomenti particolarmente impegnativi, ma anche permettere spazi di approfondimento
tramite colloqui con i docenti interpellati.
Come e quando
Questo servizio accompagnerà gli studenti per tutto l’arco dell’anno scolastico.
Gli allievi interessati al servizio potranno iscriversi al servizio almeno un giorno prima
dell’appuntamento richiesto, compilando l’apposito modulo che troveranno in distribuzione
presso l’ufficio del Collaboratore. Quanti si trovassero impossibilitati a rispettare
l’appuntamento fissato, sono invitati a comunicarlo tempestivamente in Segreteria.
37
Gli I.D.E.I.
Il Pitagora organizza ogni anno un piano di interventi di recupero pomeridiano per gli allievi
in difficoltà.
Da quest’anno, si prevede anche la realizzazione di un ciclo di attività di recupero in orario
antimeridiano, in coda all’orario scolastico giornaliero (5° o 6° ora), che si attiverà per le
seguenti discipline: greco,latino, matematica.
Gli studenti individuati per la frequentazione degli I.D.E.I. che non intendessero usufruire del
servizio offerto dalla scuola sono invitati a far sottoscrivere ai propri genitori una
dichiarazione (da consegnare al Coordinatore di classe) in cui si palesi l’intenzione di
provvedere privatamente alle attività di recupero .
38
Il Pitagora progetta
Il Collegio dei docenti delibera in data 13/09/2013 la partecipazione a concorsi, l’adesione a
visite guidate, manifestazioni culturali, rappresentazioni teatrali, cinematografiche, musicali,
sportive.
Area umanistica
Il nostro giornalino: «Il Pitagora» (prof. ssa Silvana Sabatino)
Il giornalino scolastico, o periodico, o piccola rivista è dovuto all’impegno e alla cura di un
gruppo di studenti del nostro Liceo Classico. Il progetto intrapreso a cui diamo il nome di “Il
Pitagora”, dà modo di crescere e di confrontarsi, di mettere in atto la “pedagogia del
quotidiano”.
E’ come una nuova avventura, una scommessa, un progetto in cui i ragazzi della redazione
hanno creduto e credono per far sentire la propria voce, condividere pensieri, sollecitare
riflessioni,dialogare su … un po’ di tutto: libri, musica, arte, sport, società,storia, per
diffondere notizie ed eventi della nostra scuola o della nostra realtà locale, ma anche gettare
uno sguardo più in là, per indagare su realtà lontane.
Il Pitagora e il laboratorio teatrale (Prof. Filomena Cosentino)
Da diversi anni gruppi di nostri alunni, avvalendosi delle competenze di professionisti esterni
all’istituto e della valente guida della prof. Maria Luigia Gullì in passato, della dedizione della
prof.ssa Filomena Cosentino da tre anni, apprendono i fondamenti della recitazione e mettono
in scena degli spettacoli teatrali.
Si tratta di una vera e propria scuola di abilità sceniche, che comprendono, oltre la recitazione,
anche la grafica, la preparazione dei costumi, la scenografia e l’utilizzo delle musiche.
L’attività teatrale contribuisce allo sviluppo delle molte facce della cultura della parola e della
comunicazione. È un lavoro di gruppo che esige una strettissima collaborazione: perciò ha un
grande valore formativo e diviene occasione di esperienza comune e amicizia.
39
Ci piace ricordare che per lo spettacolo messo in scena lo scorso anno scolastico, “Antigone”, è
stato scelta la suggestiva location della torre del castello di Carlo V e calorosa è stata la
partecipazione di alunni e cittadini.
Va’ pensiero (proff. Veronica Bilotta e Giuliana Vrenna)
Musica , letteratura e mito, intrecciandosi, hanno creato capolavori assoluti. Il progetto è un
invito all’ascolto e alla comprensione delle opere dei più celebri compositori e librettisti.
Libertà va cercando (proff. Veronica Bilotta e Giuliana Vrenna)
È un percorso di letteratura comparata di grande fascino: gli allievi scopriranno i modi degli
eroi uomini per autodeterminarsi come uomini liberi.
Recupero e valorizzazione del patrimonio librario del Pitagora (prof.ssa Maria
Luigia Gullì)
E’ un progetto finalizzato alla corretta gestione del cospicuo patrimonio librario della
Biblioteca d'Istituto per garantirne una facile fruizione e alla gestione dei prestiti e
consulenza bibliografica agli utenti. Si prevede la costruzione del catalogo informatizzato;
messa in inventario e catalogazione dei testi (nuove accessioni e lasciti) e alla gestione della
videoteca. Si realizzano iniziative volte a valorizzare la curiosità, la creatività, l'iniziativa,
l'attitudine alla ricerca e all'approfondimento, attraverso la consuetudine alla lettura e alla
discussione sui testi.
Archeologia della Magna Grecia: alla scoperta del territorio(prof.sse Caterina
Fiorita e Giovanna Canigiula)
Conoscere la storia del nostro territorio attraverso la cultura materiale che i Greci d’Occidente
hanno lasciato in eredità in una prospettiva europea è la finalità di questo progetto, attraverso
il quale i nostri allievi potranno avere cognizione della complessità della ricerca archeologica
moderna, dalla ricognizione preliminare sul territorio all’edizione dei dati acquisiti.
40
“I Certamen Pythagoricum” (proff. Cecilia Adamo, Maria Luigia Gullì e Francesco
Lopez)
Il nostro Liceo indice una competizione di greco legata al nome di Pitagora. Gli studenti dei
licei classici della nostra provincia più valenti nell’esercizio della traduzione, si cimenteranno
nella traduzione di brano riferito al pitagorismo.
Teoremi: Area scientifica
Olimpiadi della Scienza (prof.sse Mariella Cosentino e Vittoria Le Pera)
Il progetto è finalizzato alla partecipazione alle Olimpiadi della scienza, che si terranno all’Unical il 19 marzo 2014.
Preparazione α Test
Un ciclo di lezioni pomeridiane aiuterà gli studenti ad affrontare serenamente itest di
ammissione alle facoltà scientifiche.
Chimikando (prof. Noemi Costanzi)
Analisi matematica (prof. Antonia Varano)
Progetto Pitagora (prof. Emilio Pisani)
Il Pitagora fa sport: Area motorio-sportiva
41
Il Gruppo sportivo (Prof. Marisa Simoncelli)
In accordo con le linee guida fornite dal Ministero il nostro Liceo ha istituito da anni il Gruppo
sportivo studentesco, attività che sicuramente si propone come un valido supporto contro la
dispersione scolastica e le devianze giovanili in genere.
L’attività scolastica si concretizza nella organizzazione di tornei d’istituto di:
atletica leggera su pista;
calcio;
dama;
nuoto;
palla tamburello;
pallavolo;
vela;
tennis da tavolo.
I nostri alunni hanno partecipato con grande entusiasmo ai Giochi Sportivi Studenteschi e alle
attività
di Istituto, sia come atleti sia come spettatori delle diverse manifestazioni.
Il Pitagora sulla neve: Campus Vivi la montagna (Prof. Marisa Simoncelli)
L’esperienza sulla neve vede la partecipazione di alunni e insegnanti e l’assistenza di Maestri
di sci ed un coordinatore tecnico esterno. Il progetto, mediamente articolato in quattro giorni,
si svolgerà al Palumbosila- Cotronei (Kr), tra gennaio e marzo 2014.
Per diventare cittadini migliori
Intercultura/Comenius (Prof.ssa Donatella Maestri)
Da diversi anni studenti del nostro Liceo fanno esperienze (trimestrali – semestrali - annuali)
di studio all'estero e, contemporaneamente, studenti stranieri frequentano il nostro Istituto.
Considerando il valore culturale e formativo di tali esperienze, la scuola favorisce le stesse
provvedendo sia al monitoraggio dei propri alunni all'estero che all'accoglienza degli studenti
stranieri. L’obiettivo di Intercultura è far conoscere agli studenti realtà e culture diverse. Pur
42
non essendo un progetto mirato al miglioramento della lingua inglese,quest’ultima viene usata
dagli studenti per comunicare. I ragazzi vengono accolti dalla famiglia dello studente
ospitante,parteciperanno alle attività organizzate dalla scuola e a loro volta ricambieranno
l’ospitalità. Anche i docenti accompagnatori saranno ospitati da colleghi.
Vittime del silenzio (prof.ssa Ada Fabiano)
Contro la violenza sulle donne il Pitagora alza la voce: un ciclo di incontri è previsto per
sensibilizzare i nostri ragazzi su questo problema di scottante attualità.
“Senza paura” (prof. Angela Manica)
“Sicuri in strada” (prof.ssa Carmen Barbieri)
L’urgenza educativa dell’Educazione Stradale nelle scuole nasce con l’intento di sviluppare il
senso di responsabilità del singolo, finalizzato all’acquisizione di un maggior senso civico.
Sensibilizzare alle norme di un comportamento corretto significa un migliore utilizzo dello
spazio stradale.
Servizio presso la mensa dei poveri di Padre Pio
Gli allievi e i docenti che daranno la loro disponibilità, collaboreranno con la mensa dei poveri
di Padre Pio, prestando attivitò di servizio in orario curriculare almeno una volta al mese.
Educazione alla salute
Interpretando l’educazione alla salute anche come star bene con se stessi e con gli altri,
l’iniziativa ha lo scopo di favorire l’individuazione di tematiche di interesse giovanile e la
preparazione di attività ad esse collegate, con la collaborazione dei docenti e/o di esperti.
Rientra in queste tematiche, l’educazione alla solidarietà, la donazione del sangue, degli
organi e del midollo, il progetto Scuola in ospedale. Si ricorda anche l’iniziativa promossa
dalla ASP di Crotone, che prevede la presenza dello sportello di ascolto psicologico da
parte della dott.ssa Frontera nei giorni che saranno indicati in bacheca. Tale intervento e
rivolto a discenti, docenti, genitori e sarà corroborato da una serie di incontri ufficiali aperti a
tutte le componenti suddette.
43
Nel progetto di Educazione alla Salute rientrano le autonome iniziative degli studenti in
occasione della Giornata dell’Arte e della Creatività.
44
Il Pitagora progetto con l’Europa per l’Europa
Da diversi anni le nostre docenti Angela Bifano, oggi in qualità di Referente alla progettazione
e Anna Melillo, oggi nostro Primo Collaboratore e facilitatore, si occupano della progettazione,
consentendoci di poter accedere ai fondi europei, nazionali e regionali, per migliorare la nostra
offerta formativa.
In attuazione della programmazione del Fondo Strutturale Europeo per l’anno scolastico 2013-
2014, il Pitagora prevede l’attivazione di 12 moduli per l’Obiettivo C- Migliorare i livelli di
conoscenza e competenza dei giovani e di 2 moduli per l’Obiettivo D. In particolare, ricordiamo
che:
C.1 – Sono così definiti gli interventi per lo sviluppo delle competenze chiave (comunicazione
nella madrelingua, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica e
competenza di base in scienza e tecnologia, competenza digitale, imparare ad apprendere,
competenze sociali e civiche, spirito d’iniziativa e imprenditorialità,consapevolezza ed
espressione culturale);
C.2 – Interventi volti all’orientamento e al riorientamento;
D- Interventi formativi rivolti ai docenti e al personale della scuola, sulle nuove tecnologie della
comunicazione.
45
Ecco le novità per questo anno:
C1/FSE
TITOLO CONTENUTI
DESTINATARI
Competenze
lingue
straniere
(UE) (INGLESE)
YES, I CAN 1
LABORATORI DI LINGUA INGLESE
( certificazione Liv. B1 )
15 Alunni
Biennio
Competenze
lingue
straniere
(UE) (INGLESE)
YES, I CAN 2 LABORATORI DI LINGUA INGLESE
( certificazione Liv. B2 )
15 Alunni
Triennio
Competenze
in matematica
LA MATEMATICA
NON È
UN'OPINIONE
LABORATORI SCIENTIFICO-MATEMATICI
15 Alunni
Triennio
Competenze
in matematica
NUMERI LABORATORI SCIENTIFICO-
MATEMATICI
Alunni
Biennio
Comunicazion
e in lingua madre
LA POLIFONIA
DELLA LINGUA
MADRE
LABORATORI LINGUISTICO-CULTURALI - ESPRESSIVI- SOCIALI
Alunni
Biennio
Comunicazion
e in lingua madre
TIRIAMO FUORI
LA LINGUA
LABORATORI LINGUISTICO-
CULTURALI - ESPRESSIVI- SOCIALI
Alunni
Biennio
Comunicazion
e in lingua
LA PAROLA, IL
TEATRO, LA
Laboratori linguistico-culturali –
Alunni
Biennio
46
madre
DONNA artistici- espressivi- sociali
Competenze
scientifiche e tecnologiche
PANTA REI Laboratorio scientifico Alunni
Biennio
Competenze
sociali e civiche
STORIA
MAGISTRA VITAE Laboratori linguistico-culturali -
espressivi- sociali
Alunni
Triennio
C2/FSE TITOLO CONTENUTI
DESTINATARI
Orientamento
formativo e
riorientamento
Alla scoperta delle facolta'
Scientifiche
Orientamento e informazione
universitaria/confronto con il mondo del lavoro
alunni
Triennio
Orientamento
formativo e
riorientamento
Nel mondo dell'economia
Orientamento e informazione
universitaria/confronto con il
mondo del lavoro
alunni
Triennio
Orientamento
formativo e
riorientamento
Io mi oriento Orientamento e informazione
universitaria/confronto con il mondo del lavoro
alunni
Triennio
47
D/FSE TITOLO CONTENUTI
DESTINATARI
Interventi
formativi
rivolti ai
docenti e al
personale
della scuola,
sulle nuove
tecnologie
della
comunicazion
e
MULTIMEDIALITÀ E
NUOVE
TECNOLOGIE PER
L'INSEGNAMENTO
FORMAZIONE DIGITALE E
MULTIMEDIALE
Docenti
Interventi
formativi
rivolti ai
docenti e al
personale
della scuola,
sulle nuove
tecnologie
della
comunicazione
I PITAGORICI
DIGITALI FORMAZIONE DIGITALE E
MULTIMEDIALE
Docenti/ATA
48
Sì, viaggiare …
Viaggi di Istruzione e visite guidate
Su decisione dei Consigli di Classe saranno organizzate visite e viaggi d’istruzione, nel rispetto
dei criteri individuati dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto.
- Per le prime classi si prevede una visita d’istruzione di 1 giorno o, se si comprende 1
domenica, con 1 pernottamento.
- Per le seconde classi e le terze classi si prevede un viaggio di istruzione in Italia, per le
quarte e quinte classi all’Estero.
E’ prevista la presenza di un docente accompagnatore, appartenente alla classe e
preferibilmente di materie attinenti alle finalità del viaggio, per ogni 15 alunni.
Le visite guidate, gite di un solo giorno senza pernottamento, riguarderanno visite nei musei,
gallerie, località di interesse storico- artistico, connesse all’attività didattica.
Le uscite didattiche vedranno la partecipazione degli studenti a manifestazioni che impegnino
la sola mattinata per conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici, mostre, musei,
biblioteche e gare sportive. Gli studenti parteciperanno anche a viaggi per gare ed attività
sportive legate alle diverse specialità dell’Istituto. Per questa tipologia, connessa ad attività
agonistica, non vale la regola del numero minimo di partecipanti e la scelta degli
accompagnatori cadrà sui docenti di educazione fisica.
I viaggi d’istruzione, le visite guidate, le uscite didattiche, sono inserite in modo organico e
coerente nella programmazione dell’attività educativa e didattica della scuola, che da gli
indirizzi generali, e del Consiglio di Classe che le propone e le organizza.
I viaggi d’istruzione sono programmati fin dall’inizio dell’anno scolastico, per permettere al
Consiglio d’Istituto di provvedere alle delibere di sua competenza.
Per i viaggi all’estero, almeno uno degli accompagnatori dovrà conoscere la lingua del paese da
visitare, o una lingua di scambio.
In linea generale, ogni docente non può partecipare a più di un viaggio d’istruzione. Tale
limitazione non vale per le visite guidate.
49
E’ comunque auspicabile una rotazione dei docenti accompagnatori onde evitare che lo stesso
docente partecipi consecutivamente visite a più viaggi d’istruzione, come accompagnatore
ufficiale.
Nel mese di dicembre è prevista una visita guidata al Museo delle Scienze di Napoli.
Quest’anno gli studenti delle quarte classi visiteranno la Grecia, la destinazioni per le classi
terminali è la Spagna.
50
Il Pitagora accoglie e orienta
Accoglienza
Quest’anno, grazie alla premurosa organizzazione della prof.ssa Antonia Varano, il Pitagora
ha accolto le quarte ginnasiali in modo nuovo e originale. Le nostre “matricole”, sotto la guida
di un gruppo scelto di allievi delle terze liceali, promossi a tutor per i primi due giorni di
attività scolastiche, ha conosciuto i luoghi e gli spazi del nostro liceo, per poter prendere
confidenza con luoghi e persone e considerare il Pitagora una seconda casa, una grande
famiglia.
Orientamento
L’orientamento è attività delicata e compito fondamentale in ogni scuola, sia esso in entrata,
sia in uscita.
Orientamento in entrata
Con il nuovo obbligo scolastico anche il Biennio della secondaria è considerato a forte valenza
orientativa,poiché è consentito, qualora la scelta fatta dovesse risultare inadeguata, cambiare
tipo di scuola (riorientamento).
Pertanto, per favorire una scelta serena e consapevole, il nostro liceo promuove visite guidate
all’interno dello istituto, nell’ambito delle quali i docenti illustrano, ai giovani ospiti delle
scuole medie, le finalità, le discipline, i programmi e le prospettive del liceo classico (continuità
verticale tra scuola media e scuola superiore).
Orientamento in uscita
Da diversi anni, il Pitagora organizza, in accordo con diversi atenei italiani, un ciclo di
iniziative e appuntamenti per far conoscere agli studenti delle classi terminali l’offerta
formativa dei percorsi universitari:
51
Diamo la possibilità di consultare materiale informativo sulle università, prendere
contatti telematici con siti universitari disponibili in rete;
Partecipiamo alle giornate di presentazione della offerta universitaria;
Organizziamo incontri con docenti universitari, esperti del mondo del lavoro,
rappresentanti delle istituzioni, momenti di confronto con ex allievi iscritti alle varie
Facoltà.
Inoltre, perché gli studenti possano davvero essere protagonisti di un personale progetto di
vita e partecipare allo studio ed alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e
responsabile, noi docenti:
curiamo i rapporti con l'Università e le altre Istituzioni culturali presenti sul territorio;
favoriamo la promozione di percorsi orientativi per aiutare i giovani a sviluppare
l'autostima e la capacità di riconoscere e valorizzare le proprie risorse;
potenziamo il bagaglio culturale ed incrementano apertura e flessibilità mentale;
analizziamo la realtà socioeconomica, le opportunità formative ed occupazionali.
Inoltre la promozione di interventi educativi nel campo della salute, dell'ambiente, dei
diritti umani, dell'interculturalità si configura come un impegno del nostro Liceo, per formare
cittadini responsabili e capaci di apprezzare il valore della liberta, rispettosi della dignità
umana e delle differenze.
52
Il Pitagora e il territorio
Il nostro Liceo collabora con Enti e Istituzione del nostro territorio
Sopraintendenza ai beni archeologici- Regione Calabria
Comune di Crotone
Provincia di Crotone
Università della Magna Graecia- Catanzaro
Università della Calabria - Arcavacata di Rende
Camera del Commercio di Crotone
Fondazione Calabria Etica- Catanzaro
NET- Natura Energia e Territorio- Crotone
PST- Parco Scientifico Tecnologico- Crotone
Noemi Cooperativa sociale A.R.L.
53
Il Pitagora valuta
La valutazione controlla l’aderenza agli obiettivi didattico - educativi prefissati ed è formulata
sulla base di criteri oggettivi ed omogenei; riconosce le abilità raggiunte e la quantità e qualità
di informazioni, ma privilegia anche il percorso di crescita in rapporto ai livelli di partenza.
In primo luogo, appare essenziale e funzionale per tale crescita indurre negli alunni la
capacità di autovalutazione, promuovendo consapevolezza e senso di responsabilità anche
mediante la trasparenza del contratto formativo.
In un rapporto armonico ed equilibrato tra docente ed alunno, la valutazione sarà momento
finalizzato sempre alla costruzione della personalità del discente per far emergere
potenzialità anche nell'allievo meno partecipativo.
Il processo di valutazione, come processo individualizzato, volto a promuovere le risorse
personali dell’allievo, le abilità, le attitudini di ciascuno e a rimuovere ostacoli di tipo
cognitivo, affettivo, motivazionale valuterà:
Atteggiamento: partecipazione al dialogo educativo e interesse verso le materie
oggetto di studio, metodo e continuità nel percorso di approfondimento, disponibilità
alla collaborazione;
Formazione: grado di maturazione culturale e sociale conseguito in termini di
conoscenze,competenze, capacità;
Progresso: miglioramento del rendimento e del comportamento complessivo, rispetto
alla situazione di partenza.
54
Come valutiamo
Per un voto trasparente
Il Pitagora usa già a pieno regime dall’anno scolastico 2012/2013 il registro elettronico. Ogni
docente provvederà a inserire i voti su Master.Com. accompagnandolo, eventualmente, da una
breve motivazione.
Linee guida per la valutazione
Nella valutazione, i cui criteri sono stabiliti dal Collegio dei Docenti, in virtù delle novità
introdotte dal nuovo Esame di Stato, i docenti faranno uso di tutta la scala numerica prevista
dalla legge. Ciascun Consiglio di classe programma l'armonica distribuzione delle verifiche,
evitando il sistematico ricorso alla prova scritta laddove le discipline lo consentano, al fine di
non appesantire lo studio degli allievi. È inoltre cura dei singoli dipartimenti disciplinari
garantire omogeneità nell'articolazione delle prove, per assicurare quel coordinamento
dell'azione didattica che contribuisce ad instaurare un clima sereno ed efficiente nella scuola.
Ciascun insegnante assicurerà tempestività nella correzione degli scritti, nell'intento di
evitare che, nel quadro di un lavoro progressivo, essa perda senso e significato.
In sede di scrutinio finale il Collegio docenti ha deliberato l'assunzione dei seguenti
indicatori per
l'attribuzione del credito scolastico:
profitto nelle singole materie;
frequenza;
interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività
complementari ed integrative.
Il Collegio Docenti, pur riconoscendo l’autonomia didattica e metodologica dell’insegnante,
affida ai dipartimenti disciplinari il compito di definire i criteri per lo svolgimento, per classi
parallele, di prove comuni d’ingresso e finali, sulla base dei saperi essenziali enucleati dagli
stessi dipartimenti.
Le modalità di attuazione delle verifiche affidate ai singoli docenti prevedono:
Valutazione in itinere, attraverso:
Prove di ingresso, per la rilevazione delle abilità e conoscenze possedute;
55
Prove scritte (produzione di testi, prove strutturate con test a risposta aperta e chiusa).
Valutazione sommativa, a conclusione di ogni unità didattica con:
Prove scritte;
Interrogazioni orali.
Il Consiglio di Classe, nel verificare l’efficacia dell’intervento valutativo:
programma le verifiche, in modo che siano opportunamente scaglionare e venga meglio
distribuito il carico di lavoro per gli studenti;
analizza il grado di raggiungimento degli obiettivi, sia disciplinari sia comportamentali;
riformula gli obiettivi sulla base delle specifiche caratteristiche della classe;
aiuta gli studenti ad identificare, correggere e compensare i propri punti deboli;
sostiene e valorizza gli elementi di forza degli studenti.
Il Collegio dei Docenti ha stabilito il numero minimo di verifiche, a cui attenersi per la
valutazione in
pagella:
- materie che prevedono valutazione scritta :
tre verifiche per le classi ginnasiali a quadrimestre; due verifiche per le classi liceali a
quadrimestre; per l’orale, due verifiche, di cui una effettivamente alla cattedra.
-per le materie orali si prevedono anche prove scritte formali strutturate e semistrutturate,
purché il loro numero non risulti superiore al numero di verifiche orali.
- I parametri di valutazione in decimi devono prevedere l’intero arco dei voti. La
corrispondenza tra scala numerica e conoscenze, abilità e competenze dell’alunno è
definita in area disciplinare, prendendo come punto di partenza il valore 6. Nelle
interrogazioni orali ci si attiene ai voti interi e ai mezzi voti;
- nelle prove scritte si applicano le griglie di valutazione concordate nei dipartimenti, che
prevedono per le prove tecniche anche i voti approssimati al quarto di punto.
- Agli scrutini vengono presentati solo i voti interi o i mezzi punti. Nelle prove scritte il
voto 1 è assegnato al compito in bianco, il voto 2 al compito completamente errato, il
voto 3 indica conoscenze pressoché nulle con numerosi e gravi errori.
Griglie di valutazione
Noi docenti utilizziamo, in accordo con le linee guida del Collegio dei docenti e delle aree
dipartimentali, griglie di valutazione per le verifiche scritte e orali per:
Favorire una valutazione trasparente;
56
Favorire il percorso di crescita dei nostri allievi;
Preparare i nostri allievi alla valutazione dell’Esame di stato.
Vi invitiamo a prendere visione delle nostre griglie allegate in appendice al nostro
Pof.
57
Criteri generali di valutazione degli apprendimenti
VOTO GIUDIZIO SINTETICO LIVELLI DI APPRENDIMENTO
V≤4
-Estese lacune nella conoscenza degli argomenti;
-Comprensione molto limitata del testo o fraintendimento delle domande;
-Gravi difficoltà applicative; scarsa proprietà di linguaggio.
Gravemente Insufficiente
V=5
Conoscenza frammentaria o superficiale dei contenuti;
-Difficoltà nel condurre analisi e nell’affrontare le
tematiche proposte;
-Capacità applicative limitate;
-Linguaggio poco rigoroso e conoscenza limitata della terminologia specifica.
Insufficiente
V=6
-Conoscenza dei temi fondamentali;
-Sufficienti capacità di comprensione e di analisi,
pur con difficoltà applicative, conoscenza della
terminologia specifica e proprietà di linguaggio accettabili.
Sufficiente
V=7
Discreta conoscenza e comprensione dei contenuti;
capacità di cogliere i nessi tematici e stabilire
collegamenti pertinenti; capacità applicative accettabili;
uso corretto della terminologia specifica e discreta
proprietà di linguaggio
Discreto
V=8
-Buona conoscenza e comprensione dei contenuti;
-Capacità di affrontare percorsi tematici anche
complessi e di effettuare collegamenti significativi;
-Discrete capacità applicative, padronanza della
terminologia specifica ed esposizione chiara e appropriata
Buono
V= 9 e 10 -Conoscenze ampie ed approfondite;
-Capacità di esaminare criticamente gli argomenti
e di cogliere autonomamente relazioni tra aree tematiche diverse;
-Capacità di applicare con disinvoltura le proprie
Ottimo o eccellente
58
acquisizioni anche in situazioni nuove;
-Linguaggio ricco, articolato e preciso.
59
Criteri di attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 dello 08/04/2009, concorre alla
determinazione del credito scolastico in quanto fa media con i voti di profitto.
Linee guida per la valutazione della condotta
Comportamento nei rapporti con i docenti, con il personale scolastico, con i compagni; Partecipazione alle lezioni, alla proposte didattiche, alle attività di classe e di istituto; Puntualità adempimenti scolastici e a casa; frequenza alle lezioni; puntualità orario entrata; Rispetto del Regolamento di Istituto, delle strutture e del materiale della scuola.
La valutazione del comportamento si realizza sulla base dei seguenti criteri:
VOTO
DESCRITTORI
10
Rispetta le norme che regolano la vita scolastica.
Frequenta con assiduità le lezioni.
Dimostra vivo interesse per tutte le attività proposte dalla scuola.
Ottempera con sistematicità agli obblighi scolastici.
Interagisce positivamente con i compagni e i docenti, svolgendo un ruolo
propositivo e di stimolo nell'ambito della classe.
9
Rispetta le norme che regolano la vita scolastica.
Frequenta assiduamente le lezioni.
Ottempera con sistematicità agli obblighi scolastici.
Interagisce positivamente con i compagni e i docenti, svolgendo un ruolo
positivo nell'ambito della classe.
8
Tiene un comportamento generalmente rispettoso delle norme che regolano
la vita scolastica.
Frequenta con sostanziale regolarità le lezioni.
Interagisce positivamente con i compagni ed i docenti.
60
7
Non contribuisce, con i suoi atteggiamenti, a creare in classe un clima
positivo.
Non assiduo nella frequenza, talvolta si assenta per evitare le verifiche
programmate.
Risulta spesso in ritardo all'avvio delle lezioni.
Alcuni suoi comportamenti sono stati oggetto di annotazione disciplinare
sul registro di classe.
6
Frequenta le lezioni poco assiduamente.
Risulta spesso in ritardo all'avvio delle lezioni.
Crea in classe un clima poco adatto ad un sereno dialogo educativo a causa di
atteggiamenti tendenti a disturbare la lezione, o scorretti nei confronti dei compagni.
Manifesta atteggiamenti poco rispettosi nei confronti dei docenti o del
personale scolastico.
Il suo comportamento è stato oggetto di richiami scritti, annotati sul
registro di classe e comunicati alla famiglia.
Da parte del Consiglio di Classe ha ricevuto, come sanzioni disciplinari,
sospensioni da 1 a 15 giorni.
5
Ha commesso atti per i quali è stata precedentemente irrogata, come
sanzione disciplinare, una sospensione superiore ad un periodo di 15 giorni
in base all'art.4, cc.6, 9, 9 bis D.P.R. 249/98 come modificato dal D.P.R.235/07
N.B. Si rammenta che, in sede di scrutinio finale, il voto 5 in condotta determina la
non ammissione alle classe successiva.
61
Criteri per la valutazione della assenze ai fini della validità dell'anno
scolastico (CM n. 20 4.3.2011)
Ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per
procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre
quarti dell'orario annuale personalizzato. Come base di riferimento per la determinazione del
limite minimo di presenza verrà considerato il monte ore annuale delle lezioni, che consiste
nell’orario complessivo di tutte le discipline e non nella quota oraria annuale di ciascuna.
Come base di calcolo per la determinazione del numero di assenze dell'alunno, verrà assunto il
monte ore annuo, curricolare ed obbligatorio. Sono previste deroghe alle norme suddette, a
condizione che il numero delle assenze superiore a quello consentito non pregiudichi, a
giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni
interessati.
Rientrano fra i casi contemplati dalla normativa, ai fini delle deroghe previste, le
assenze dovute a:
Gravi motivi di salute adeguatamente documentati;
Terapie e/o cure programmate;
Donazioni di sangue;
partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute
dal C.O.N.I.;
Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano
un giorno feriale come giorno di riposo.
Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle
deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non
ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo.
62
Ammissione alla classe successiva:
Ottiene la promozione lo studente che allo scrutinio di giugno presenti, in tutte le materie,
valutazioni uguali o superiori alla sufficienza e abbia rispettato l’obbligo di frequenza nei
termini stabiliti dalla normativa vigente (art. 14 , c.7, DPR 122/2009). Spetta al Consiglio di
Classe, nella sola componente dei docenti, stabilire l'ammissione alla classe successiva sulla
base degli indicatori approvati dal Collegio dei Docenti e sopra riportati.
Non ammissione alla classe successiva
Non ottengono l’ammissione alla classe successiva gli studenti la cui valutazione di
insufficienza grave ( voto uguale o inferiore al quattro), fondata sugli indicatori
analitici sopra riportati, si mostrerà grave e diffusa in tre o più discipline e tale da
compromettere la possibilità sia di un recupero estivo che di una frequenza proficua della
classe successiva.
Sospensione del giudizio
Si applica la sospensione del giudizio per gli studenti che, sulla base degli indicatori analitici
sopra esposti, allo scrutinio di giugno:
riportino in max due discipline insufficienze che il Consiglio di Classe giudichi sanabili
durante la pausa estiva;
presentino una preparazione globale tale da non pregiudicare una frequenza proficua
della classe successiva.
Spetta in ogni caso ai Consigli di Classe la valutazione delle possibilità di recupero estivo, e
quindi la decisione di sospendere il giudizio di ammissione alla classe successiva per gli
studenti che presentino una situazione di insufficienze che si discosti da quella indicata.
Integrazione dello scrutinio in caso di sospensione del giudizio
Il giudizio di ammissione o non ammissione alla classe successiva viene formulato a
conclusione della sessione estiva degli esami di verifica del debito formativo, prima dell'inizio
delle lezioni dell'anno scolastico seguente, sulla base di una valutazione complessiva che tenga
conto, oltre che del profitto dello studente secondo i voti proposti a giugno, dei risultati delle
prove che gli allievi hanno affrontato nella sessione estiva degli esami di verifica del debito
formativo. Il Consiglio di Classe può dunque deliberare la non ammissione alla classe
successiva per gli studenti la cui valutazione di insufficienza nella materia e/o materie in cui
63
hanno contratto il debito, fondata sugli indicatori analitici sopra riportati, presenti uno o più
dei seguenti elementi:
non sia stata recuperata durante la pausa estiva;
esprima l'assenza di progresso nell'apprendimento;
comprometta la possibilità di frequentare proficuamente la classe successiva.
In sede di scrutinio degli esami di verifica del debito formativo, si provvederà, nelle
classi del triennio, all’attribuzione del credito scolastico dell’alunno lasciato in sospeso
a giugno, in base al D.M. 99 DEL 16 DICEMBRE 2009, all’alunno verrà attribuito il
credito scolastico in base alla tabella A e, a seconda della media aritmetica dei voti
riportati e de credito scolastico cumulato, verrà attribuito il punteggio minimo o
massimo della relativa fascia di appartenenza.
Criteri per l’ammissione agli Esami di Stato
In base al regolamento sulla valutazione (art. 6, comma 1, D.P.R. 22/06/2009 n. 122) e al
regolamento attuativo degli Esami di Stato (O.M. 24 aprile 2013, n. 13) vengono ammessi agli
Esami di Stato gli studenti che abbiano frequentato l'ultima classe per almeno 3/4 del monte
ore annuale di lezioni, e che allo scrutinio finale abbiano ottenuto valutazioni di almeno 6/10
in ciascuna disciplina ed un voto di comportamento non inferiore a 6/10.
Esito finale: pubblicazione dei voti e modalità di comunicazione alle famiglie
I Quadrimestre
Durante l’incontro scuola famiglia di febbraio, il Coordinatore di classe consegna una copia
della pagella e comunica su apposito modulo i modi e i tempi di recupero per le discipline in
cui si rilevino insufficienze lievi e/o gravi.
II Quadrimestre
Dopo la conclusione delle operazioni di scrutinio finale, si affiggono i tabelloni dell’esito finale
dell’anno scolastico.
Il Collegio dei Docenti ha stabilito la non ammissione alla classe successiva per gli
allievi che presentino insufficienza grave in tre discipline(voto ≤4).
In caso di non ammissione alla classe successiva le famiglie sono convocate dalla
scuola prima della pubblicazione dei tabelloni perché siano messe a parte, in modo
circostanziato, delle motivazioni che hanno portato il C.d.C. a deliberare l’esito
64
negativo . In questo caso, sul tabellone non appariranno i voti di alcuna disciplina ma
soltanto l’indicazione della non ammissione.
In caso di sospensione del giudizio, le materie in cui si è contratto il debito saranno
evidenziate e, per gli allievi del triennio, non sarà indicato il credito scolastico. Le
famiglie saranno avvisate dalla scuola e invitate a ritirare in Segreteria i modelli in cui
si motiva la sospensione del giudizio e si danno indicazioni sui contenuti e le strategie
da adottare per lo studio estivo. Dopo gli esami di verifica del Debito formativo, il
C.d.C. riaprirà gli scrutini e, in caso di esito positivo, sarà calcolato il credito scolastico
degli allievi che erano in sospensione di giudizio.
In caso di promozione deliberata nonostante la non piena sufficienza in una o più
discipline, sebbene sul tabellone appaia la sufficienza, le famiglie saranno avvisate
dalla scuola e invitate a ritirare in Segreteria i modelli in cui si dà conto delle lacune da
colmare attraverso uno studio individuale.
65
Attribuzione del credito scolastico
Dall’anno scolastico 1998/1999 nello scrutinio finale viene assegnato ad ogni studente del
triennio il “credito scolastico”. La somma dei punti ottenuti in Terza, Quarta e Quinta classe,
costituisce il credito che lo studente si porterà all’Esame di Stato conclusivo del corso di studi .
La somma totale dei crediti (25 punti al massimo) presenta questa ripartizione:
tabella A del D.M. n. 99 del 16 dicembre 2009
MEDIA DEI VOTI CREDITO SCOLASTICO (PUNTI)
1° classe liceale 2° classe liceale 3° classe liceale
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
N.B. M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di
ciascun anno scolastico.
Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la
media M dei voti, che attribuisce all’alunno il punteggio minimo della fascia di appartenenza,
anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al
dialogo educativo, al giudizio espresso dall’Insegnamento della Religione Cattolica o
dell’Attività alternativa e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti
formativi, che rappresentano gli indicatori per l’attribuzione del credito scolastico
ed un eventuale passaggio alla banda di oscillazione massima qualora, l’alunno
abbia almeno una frazione pari o superiore a 0,5 del suddetto credito scolastico.
66
Criteri per stabilire il punteggio aggiuntivo utile per la determinazione della banda
di oscillazione relativa alla fascia di appartenenza:
La frazione pari o superiore a 0,5 del credito scolastico dà diritto al passaggio alla banda di
oscillazione massima relativamente alla fascia di appartenenza che non si può in nessun modo
oltrepassare.
Assiduità della frequenza
-Le assenze per malattia certificate non
rientrano nel computo finale;
-Nel computo rientrano anche le assenze
relative alla frequenza degli IDEI
- Da 0 a 20 = 0,20
- Da 21 a 30 = 0,10
- Da 31 in su = 0
Partecipazione al dialogo educativo
Per impegno si intende
-rispetto delle consegne;
-attenzione qualificata durante le
attività curriculari;
-puntualità nelle verifiche
- Impegno continuo e
- significativo = 0,10
- Impegno scarso = 0
Attività complementari ed
integrative all’interno della scuola
( max 0,2)
- Impegno scarso = 0
- Partecipazione attiva unita
ai ⅔ delle presenze = 0,10
Insegnamento della Religione
Cattolica o Attività alternativa
- Insufficiente = 0
- Sufficiente = 0,10
- Discreto/Buono = 0,20
- Distinto/Ottimo = 0,30
Si precisa che le assenze avvenute per motivi di malattie giustificate con certificato medico,
per gravi patologie documentate, per motivi di disabilità, per malattie contagiose certificate,
per sciopero dei mezzi di trasporto, per lutto di parente stretto non saranno conteggiate.
Credito formativo (valutato fino ad un max di 0,2)
(Riferimenti normativi fondamentali: DPR n. 323 del 23.7.1998 art. 12 cc.1, 2 –
regolamento; D.M. n. 49 del 24.2.2000)
I crediti formativi, insieme all’assiduità della frequenza alle lezioni, all’interesse e all’impegno
nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività integrative promosse dalla scuola,
concorrono all’attribuzione del punteggio finale (credito scolastico) nell’ambito delle bande di
oscillazione determinate dalla media dei voti allo scrutinio finale.
A valutare i crediti formativi sono i Consigli di classe, i quali stabiliscono i criteri di
valutazione delle esperienze compiute dallo studente, sulla base della rilevanza qualitativa
delle stesse, anche riguardo alla formazione personale, civile e sociale dello studente.
I crediti formativi si acquisiscono in esperienze o attività compiute al di fuori della scuola di
appartenenza. I settori o le attività interessate sono:
attività culturali, artistiche e ricreative;
67
la formazione professionale;
il lavoro;
l’ambiente;
il volontariato;
la solidarietà;
la cooperazione;
lo sport.
Per ottenere il riconoscimento dei crediti formativi, lo studente interessato deve presentare al
proprio Consiglio di classe un’attestazione, firmata dal responsabile dell’ente, associazione o
istituzione, presso i quali ha realizzato l’esperienza, contenente una sintetica descrizione
dell’esperienza stessa. Le attività devono avere una durata di almeno trenta giorni e gli
attestati comprovanti tali attività devono essere dati in un periodo compreso tra giugno 2013 e
maggio 2014
Criteri per il riconoscimento dei crediti scolastici relativi a competenze linguistiche
- Certificazioni internazionali di enti legalmente riconosciuti dal MIUR attestanti un livello
linguistico pari o superiore rispetto alla classe di appartenenza (per la lingua inglese: A2
classi prime e seconde, B1 classi terze, B2 classi quarte e quinte).
- Certificazioni di crediti formativi acquisiti all’estero convalidate dall’autorità diplomatica o
consolare.
- Certificati di corsi relativi a progetti linguistici organizzati dalla scuola e inclusi nel POF:
- Certificati di frequenza di corsi linguistici rilasciati da scuole straniere con sede all’estero
e/o in Italia, provvisti di durata e/o valutazione delle competenze acquisite coerenti con la
classe di appartenenza o l’indicazione del livello raggiunto secondo il Quadro comune di
riferimento europeo.
N.B. I certificati valgono per un anno dalla data di emissione.
Criteri per il riconoscimento dei crediti scolastici relativi a certificazioni sportive
- Attività sportive promosse da enti – Società e/o associazioni riconosciute dal CONI (vedi
logo associazione) con durata minima annuale
N.B. in caso di incertezza l’insegnante di educazione fisica è in grado di valutare
Criteri per il riconoscimento dei crediti scolastici relativi ad attività educative
Esperienze continuative ( certificate dai referenti dell’associazione di riferimento ) in:
- Associazioni di volontariato
- Servizi alla persona
- Al territorio.
68
Piano annuale per l’inclusione
A redigere il PAI, Pianno Annuale per l’Inclusione dovrà essere un gruppo di lavoro,
coordinato dalla prof. Carmen Giovanna Barbieri, che assume la denominazione di Gruppo di
lavoro per l’inclusione (in sigla GLI) e svolge le seguenti funzioni:
rilevazione dei BES presenti nella scuola;
raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in
funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto
con azioni strategiche dell’Amministrazione;
focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie
di gestione delle classi;
rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola;
raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla
base delle effettive esigenze, ai sensi dell’art. 1, c. 605, lettera b, della legge 296/2006,
tradotte in sede di definizione del PEI come stabilito dall'art. 10 comma 5 della Legge
30 luglio 2010 n. 122 ;
elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli
alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di
Giugno).
A tale scopo, il Gruppo procederà ad un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli
interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso e formulerà un’ipotesi
globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per incrementare il
livello di inclusività generale della scuola nell’anno successivo. Il Piano sarà quindi discusso e
deliberato in Collegio dei Docenti e inviato ai competenti Uffici degli UUSSRR, nonché ai
GLIP e al GLIR, per la richiesta di organico di sostegno, e alle altre istituzioni territoriali
come proposta di assegnazione delle risorse di competenza, considerando anche gli Accordi di
Programma in vigore o altre specifiche intese sull'integrazione scolastica sottoscritte con gli
Enti Locali. A seguito di ciò, gli Uffici Scolastici regionali assegnano alle singole scuole
globalmente le risorse di sostegno secondo quanto stabilito dall’ art 19 comma 11 della Legge
n. 111/2011.
69
Valutazione del Pof
L’art. 4 del Regolamento dell’Autonomia DPR 275 dell’8/3/99 fa riferimento alla necessità che
ogni scuola provveda alla continua verifica della validità dei percorsi formativi progettati e
realizzati; la valutazione risulta in questo senso finalizzata al miglioramento del servizio in
generale, attraverso il miglioramento dell'attività di progettazione.
La valutazione del documento.
Indicatori di qualità:
Condivisione: misurare e verificare la conoscenza del documento e delle sue linee guida;
Coerenza interna: verificare la coerenza delle attività esplicitate nel POF con gli
obiettivi, le strategie, i contenuti, i risultati attesi;
Pianificazione: rispetto dei tempi previsti, effettivo utilizzo ed eventuale dispendio di
risorse, efficacia di interventi e progetti;
Realizzabilità: verificare l’adeguatezza delle scelte formative formulate in relazione agli
obiettivi del progetto, alle attività di supporto, alle risorse umane e materiali, ai vincoli
esistenti, ai tempi previsti, ecc.;
Fruibilità: il POF deve essere agevolmente fruibile dai soggetti, di volta in volta,
coinvolti nel patto formativo;
Flessibilità: il POF può modificarsi in rapporto a varie trasformazioni; deve inoltre
essere espressione di un effettivo pluralismo di proposte formative, quale indice di
ricchezza dell'istituzione scolastica.
Fasi del processo di valutazione
Valutazione come diagnosi
La valutazione di Istituto e la valutazione del POF si intrecciano e si supportano. È
possibile distinguere tre momenti del processo di valutazione. In questa fase iniziale si
individuano problemi, campi di indagine, risorse, si reperiscono dati e informazioni, si
fanno previsioni di interventi, di tempi. Si tratta, in pratica, della fase preliminare di
programmazione della attività. Elemento decisivo di questa fase è la capacità di
individuare e mobilitare le risorse (umane soprattutto) e di suscitare la condivisione
iniziale.
Valutazione come controllo
È la fase della messa in opera con funzione di controllo e monitoraggio.
Valutazione come verifica e giudizio sull'efficacia
70
-Verifica dei risultati (confronto con gli obiettivi iniziali);
-Efficacia di quanto realizzato.
La valutazione come prassi
Il POF si trasforma, si perfeziona nel tempo e, contemporaneamente, aiuta a
trasformare ed a perfezionare le diverse attività. Si tratta, nell'ambito della
progettazione, di puntare su un progetto sempre più coerente, flessibile, completo,
leggibile.
Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 04/12/2013 Verbale n.4
Adottato dal Consiglio di Istituto in data 09/12/2013 Verbale n.-
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
71
APPENDICE Griglie di valutazione
Anno scolastico 2013-2014
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
72
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO
ALUNNO_______________________________________ CLASSE_______________
Analisi del testo voto Articolo di
giornale
voto Saggio breve voto Tema (tip. C/D) Voto
-correttezza
formale
-correttezza
formale
-correttezza
formale
-correttezza
formale
-lessico adeguato -lessico incisivo,
immediato
-lessico specifico -lessico adeguato
-comprensione
complessiva
-titolo
-spazio
-collocazione
-titolo
-spazio
-collocazione
-aderenza alla
traccia
-aderenza allo
stimolo
-aderenza al
registro del
destinatario
-aderenza
all’argomento
-focalizzazione del
problema
-informazioni
-conoscenze
-elaborazione
-approfondimenti
-interpretazione
-approfondimenti
-informazioni
-argomentazioni
-elaborazioni
-riflessioni
critiche
-individuazione
tesi
-argomentazioni
-scelta critica
delle informazioni
-organizzazione
del testo
-organizzazione
del testo
-organizzazione
del testo
-organizzazione
del testo
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
73
-creatività
-originalità
-espressività
-creatività
-originalità
-espressività
-creatività
-originalità
-espressività
-creatività
-originalità
-espressività
Voto= Somma/7 Voto= Somma/7 Voto= Somma/7 Voto= Somma/7
Voto in decimi Giudizio Voto in quindicesimi
3 Scarso 6
4 Insufficiente 7
5 Mediocre 8/9
6 Sufficiente 10
7 Più che
sufficiente/Discreto
11/12
8 Buono 13
9 Più che buono 14
10 Ottimo 15
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
74
LICEO CLASSICO “PITAGORA”- CROTONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE LATINO E GRECO SCRITTO
Alunno___________________________ classe ___ sez.___
1 COMPRENSIONE DEL TESTO
2 MORFOLOGIA/SINTASSI
3 RESA STILISTICA
Totale punteggio___/15
INDICATORI descrittori descrittori descrittori descrittori
COMPRENSIONE
DEL TESTO
Completa
e
pertinente
7 chiara con
alcune
inesattezze
6 mediocre 5 lacunosa 3
MORFOLOGIA E
SINTASSI
corretta 4 buona 3 quasi sufficiente 2 non corretta 1
RESA
STILISTICA
curata 4 adeguata 3 incerta 2 impropria 1
PUNTEGGIO
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
75
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
Alunno___________________________ classe____ sez.___
Esercizi
Matematica (prova scritta) VOTI
Completez
za
Regole e
principi
Sviluppo
logico
deduttivo
Calcoli
corretti
Ordine
1
2
.
.
.
.
N
Voto finale = somma dei voti / n (numero degli esercizi) VOTO
FINALE
Giudizi Valutazione in decimi Valutazione in
quindicesimi
Scarso 3 6
Insufficiente 4 7
Mediocre 5 8 - 9
Sufficiente 6 10
Più che suff./discreto 7 11 - 12
Buono 8 13
Più che buono 9 14
Ottimo 10 15
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
76
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI INGLESE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
CONOSCENZE Esaurienti, Ottime 4 Buone 3 Sufficienti 2 Parziali, Scarse 1
COMPETENZE LESSICALI,
MORFOLOGICHE E DI SINTESI
Chiare e corrette 3 Sufficienti 2 Scarse 1
CAPACITÀ LOGICO-
ARGOMENTATIVE
Adeguate 3 Sufficienti 2
Scarse 1
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
77
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO PER LE SINGOLE MATERIE
1materia 2materia 3materia 4materia 5materia
CONOSCENZE
DISCIPLINARI
Complete e rigorose 7 7 7 7 7
Complete 6 6 6 6 6
Quasi complete 5 5 5 5 5
Parziali 4 4 4 4 4
Carenti 3 3 3 3 3
Insufficienti 2 2 2 2 2
Gravemente
insufficienti
1 1 1 1 1
ABILITÀ
-Interpretazione del
quesito;
-Strutturazione
logica dei nessi
interni allo
svolgimento del
quesito;
-Coerenza dei
contenuti del testo
con il quesito.
Si esprime in modo
chiaro e corretto e
usando la
terminologia
appropriata
4
4
4
4
4
Si esprime in modo
chiaro ma con alcune
imperfezioni
3 3 3 3 3
Si esprime in modo
chiaro ma con diffuse
imperfezioni
2 2 2 2 2
Si esprime in modo
non chiaro
1 1 1 1 1
COMPETENZE
-Padronanza delle
conoscenze e delle
abilità in relazione
alla produzione di
un testo organico
espresso in maniera
chiara
Sa cogliere i problemi
e organizza i contenuti
dello studio in modo
coerente ed esaustivo
4
4
4
4
4
Sa cogliere i problemi
e organizza i contenuti
dello studio in modo
adeguato
3 3 3 3 3
Elenca correttamente
le conoscenze
assimilate
2 2 2 2 2
Elenca in modo
inadeguato le
conoscenze assimilate
1 1 1 1 1
TOTALE
MEDIA (TOTALE/5)
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
78
GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICA ORALE
Alunno___________________________ classe ___ sez.___
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
GRIGLIA
PUNTEGGIO
ASSEGNAT
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
- Lacunosa 3/4
- Parziale e non sempre adeguata 5
- Completa ma limitata al manuale 6
- Puntuale, ampia, approfondita 7/8
- Approfondita, completa, organica 9/10
COMPETENZE - Non sa applicare i concetti acquisiti 3/4
- Applica poco i concetti acquisiti 5
- Applica le conoscenze in modo
generalmente corretto
6
- Applica le conoscenze in modo
corretto e approfondito
7/8
- Organizza i contenuti acquisiti in
modo personale e pertinente
9/10
ABILITÀ NEL
COLLEGARE E SAPER
INTEGRARE LE
CONOSCENZE
- Non sa collegare quanto appreso 3/4
- Collega parzialmente e non sempre
correttamente quanto appreso
quanto appreso
5/6
- Sa collegare correttamente quanto
appreso
7/8
- Sa collegare ed integrare
adeguatamente ed efficacemente
quanto appreso
9/10
COMPLETEZZA E
CORRETTEZZA
DELL’ESPOSIZIONE
- Gravi lacune nell’esposizione 3/4
- Espone in modo no sempre corretto e
coerente alla richiesta
5
- Espone in modo sostanzialmente
corretto e pertinente
6/7
- Espone in modo completo e corretto,
evidenziando capacità analitiche e di
sintesi.
8
- Espone con padronanza,
evidenziando sicuro possesso della
lingua, linguaggio specifico
disciplinare e doti elaborative
9/10
VOTO
____/4
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
79
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Alunno___________________________ classe ___ sez.___
INDICATORI ARTICOLAZIONE PUNTEGGIO
GRIGLIA
PUNTEGGIO ASSEGNATO
ESPOSIZIONE appropriata e sicura 7
chiara e corretta 6
lineare 5
frammentaria 4
CONOSCENZA completa e
articolata
8
esauriente e
descrittiva
7
essenziale 5/6
limitata 3
ORGANIZZAZIONE Articolata e
funzionale
8
Ordinata e puntuale 6/7
Strutturata nelle
forme essenziali
5
disorganica 4
RICERCA DI NESSI
PLURIDISCIPLINARI
Sintesi trasversale 7
Articolazione e
intersezione logica
del discorso
5/6
Capacità di
orientamento nei
vari ambiti
disciplinari
3/4
Carenza di
collegamenti
2
VISIONE E COMMENTO
ELABORATI
VOTO TRENTESIMI ____/30
La Commissione Il
Presidente
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
80
APPENDICE
Anno scolastico 2013-2014
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
81
Il Pitagora aggiorna in corso d’opera l’Offerta
formativa
Il Collegio dei Docenti in data 4 dicembre 2013 (verbale n.4) approva i seguenti progetti:
-Giochi pitagorici
-“Gli Esami di Stato dei nativi digitali”, art. 3, comma 1, lettera g) D.M.n. 821 11 10 2013
-“Musiche contro le mafie”
Il Collegio dei Docenti in data 16 dicembre 2013 (verbale n.5) approva i seguenti progetti:
Progetto P.O.N. azione C.1 FSE:
-“English for us 1”
-“English for us 2”
“English for us 3”
Il Collegio dei Docenti in data 30 gennaio 2014 (verbale n.6) approva i seguenti progetti:
Rimodulazione Programma Agenda digitale Bando 1061 del 05/07/12 Progetto A.2. FESR 04-
POR Calabria 2012-371
Il Collegio dei Docenti in data 11 febbraio 2014 (verbale n.7) approva i seguenti progetti:
-Progetto “Scuole aperte” D.M. 7/2/14 “PIT AGORA’”
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
82
-Progetto FAI “Giornate Fai primavera”
-“Progetto Montagna”- percorso di educazione ambientale
-Progetto di collaborazione e di ampliamento dell’offerta didattica con la Gerardo Sacco s.r.l.
“Odissea”
Il Collegio dei Docenti in data 05 marzo 2014 (verbale n.8) approva i seguenti progetti:
-Progetto area a rischio “Punto su di te”
-Alternanza Scuola- lavoro- Gli 80 anni del Pitagora
- Progetto P.O.N.- Obiettivo A3- Obiettivo E1 “Ambienti per l’appendimento”- Asse I-
“Società dell’informazione”
- Obiettivo operativo A.3 “Cablaggio e reti incluse per la strumentazione wireless”-
Asse II “Qualità degli ambienti scolastici”- Obiettivo specifico E1
Il Collegio dei Docenti in data 13 maggio 2014 (verbale n.11) approva i seguenti progetti:
-Progetto “Multiculturalità”;
-Concorso Regione Calabria “EduchiAMO, PartecipiAMO, CollaboriAMO alla libertà”- Prima
edizione in favore di Fabiana Luzzi.
Il Collegio dei Docenti in data 06 giugno 2014 (verbale n.12) approva i seguenti progetti:
-EUback to school, “Europa ritorno a scuola”;
-Progetti scuola Expo Milano.
Liceo Classico statale «Pitagora»- Crotone
83
Il Collegio dei Docenti in data 30 giugno 2014 (verbale n.13) approva i seguenti progetti:
-Piano annuale per l’Inclusivita 2014/2015;
-Summer school UNICAL;
-Gruppo sportivo 2014/2015.