liceo classico “c. balbo” maggio_2016... · seconda prova scritta sia affidata al commissario...

70
mod. DD 082 rev. 0 del 26.03.2015 ALIS009005 Liceo IV Com an (art. 5, comma 2 del D.P.R. pubblicato agli atti (Albo pretorio Il Coordinatore di classe Fabrizio ALLI o CLASSICO “C. Balbo” mmissione liceo classico ALLI001004 ESAME DI STATO nno scolastico 2015-2016 . 23 del luglio 1998 n. 323) art. 6, O.M. n. 3 Classe 3 sez. B o on line e sito web www.istitutobalbo.gov.it Meni Il Dirige Ric I001004 31 del 4/02/2000 t ) il 16 maggio 2016 ente Scolastico ccardo Calvo

Upload: others

Post on 18-Aug-2020

7 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    ALIS009005

    Liceo CLASSICO “C. Balbo”

    IV Commissione liceo classico ALLI001004

    anno scolastico

    (art. 5, comma 2 del D.P.R. 23 del luglio 1998 n. 323)

    pubblicato agli atti (Albo pretorio Il Coordinatore di classe Fabrizio Meni

    ALLI001004

    Liceo CLASSICO “C. Balbo”

    IV Commissione liceo classico ALLI001004

    ESAME DI STATO

    anno scolastico 2015-2016

    5, comma 2 del D.P.R. 23 del luglio 1998 n. 323) – art. 6, O.M. n. 31 del 4/02/2000

    Classe 3 sez. B (Albo pretorio on line e sito web www.istitutobalbo.gov.it

    Fabrizio Meni Il Dirigente Scolastico Riccardo Calvo

    ALLI001004

    art. 6, O.M. n. 31 del 4/02/2000

    www.istitutobalbo.gov.it) il 16 maggio 2016

    Il Dirigente Scolastico Riccardo Calvo

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    SOMMARIO

    0 Richiami normativi 1 Profilo dell’Indirizzo2 Composizione del Consiglio di classe 3 Profilo analitico della classe4 Metodologia 5 Iniziative curricolari ed extracurricolari6 Quadro riassuntivo delle simulazioni di Terza Prova 7 Programmi d’Esame A ITALIANO B LATINO C GRECO D INGLESE E STORIA F FILOSOFIA G ARTE H MATEMATICA I FISICA J SCIENZE K SCIENZE MOTORIE L RELIGIONE

    8 elenco allegati

    allegato a criteri assegnazione crediti allegato b tavola docimologica generale allegato c griglia valutazione Prima prova allegato d griglia valutazione Seconda prova allegato e griglie valutazione Terza prova allegato f griglia valutazione colloquio allegato g percorsi9 Testi delle simulazioni

    rofilo dell’Indirizzo p. 1-3 omposizione del Consiglio di classe p. 4 rofilo analitico della classe p. 5-6

    p. 7-14 Iniziative curricolari ed extracurricolari p. 15 Quadro riassuntivo delle simulazioni di Terza Prova p.16-17

    Programmi d’Esame ITALIANO p. 18- 21 LATINO p. 22 - 26 GRECO p. 27 - 31 INGLESE p. 32 - 35 STORIA e CITTADINANZA p. 36 - 38 FILOSOFIA p. 39 - 41 ARTE p. 42 - 44 MATEMATICA p. 45 - 47 FISICA p. 48 - 49 SCIENZE p. 50 - 52 SCIENZE MOTORIE p. 53 - 55 RELIGIONE p. 56 - 57

    criteri assegnazione crediti tavola docimologica generale griglia valutazione Prima prova griglia valutazione Seconda prova griglie valutazione Terza prova griglia valutazione colloquio percorsi approfondimento individuali

    esti delle simulazioni d’Esame

    allegati all’esterno della rilegatura

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    RICHIAMI NORMATIVI sull’Esame di Stato Finalità

    Secondo il testo di legge (n. 425 del 10 dicembre 1997), l'esame ha come fine "preparazione di ciascun candidato in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo di studi; essi si sostengono al termine del corso di studi della scuola secondaria superiore e, per gli istituti professionali e per gli istituti d'arte, al termine dei corsi integrativi. Designazione dei commissari interni

    Dopo l'indicazione delle materie affidate ai commissari esterni, l’individuazione della materia oggetto della seconda prova scritta e l'effettuazione delle operazioni di abbinamento delle classi/commissioni, consiglio di classe designa i commissari interni, tenendo presenti i seguenti criteri:

    − I commissari interni, il cui numero deve essere pari a quello degli esterni, sono designati tra i docenti appartenenti al Consiglio della classematerie non affidate ai commissari esterni

    − Deve essere assicurata comunque la designazione del docente della disciplina oggetto della prova scritta nei casi in cui tale materia non sia assegnata al commissario esterno.

    − le materie affidate ai commissari interniequilibrata presenza delle materie stesse e, in particolare, una materie oggetto di studio dell’ultimo anno tra la componente interna e quella esterna, tenendo presente l'esigenza di favorirestraniere

    − La scelta deve essere, altresì, coerente con i contenuti della programmazione organizzativa e didattica del Consiglio di classe, al fine di consentire ai commissari interni di offrire in sede di ealla componente esterna tutti gli elementi utili per una valutazione completa della preparazione del candidato.

    − Il docente che insegna in più classi terminalicommissioni non superiore a due,per consentire l’ordinato svolgimento di tutte le operazioni collegate agli esami di Stato.

    − Per i corsi dei Licei linguisticistraniera 1, Lingua e cultura straniera 2, Lingua e cultura straniera 3), qualora la materia oggetto di seconda prova scritta sia affidata al commissario interno, questi deve essere il docente della lingua straniera scelta dal Ministro titolari di materie diverse da quelle assegnate agli esterni.

    Così si calcola il voto finale dell’Esame di Stato:

    Con la nuova normativa regolata dalla legge n.1/2007 sono state attuate le seguenti modifiche:− Il punteggio minimo complessivo per superare l'esame rimane di 60/100.− Credito scolastico: la nuova legge sull'esame di Stato ne modifica il punteggio, portandone il

    massimo da 20 a 25 punti, per valorizzare la carriera scolastica dello studente.

    RICHIAMI NORMATIVI sull’Esame di Stato

    Secondo il testo di legge (n. 425 del 10 dicembre 1997), l'esame ha come fine "l'analisi e la verifica della preparazione di ciascun candidato in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo di studi; essi si sostengono al termine del corso di studi della scuola secondaria superiore e, per gli istituti

    ofessionali e per gli istituti d'arte, al termine dei corsi integrativi."

    Designazione dei commissari interni

    Dopo l'indicazione delle materie affidate ai commissari esterni, l’individuazione della materia oggetto della ione delle operazioni di abbinamento delle classi/commissioni,

    designa i commissari interni, tenendo presenti i seguenti criteri: , il cui numero deve essere pari a quello degli esterni, sono designati tra i

    docenti appartenenti al Consiglio della classe-commissione, titolari dell’insegnamento materie non affidate ai commissari esterni Deve essere assicurata comunque la designazione del docente della disciplina oggetto della prova scritta nei casi in cui tale materia non sia assegnata al commissario esterno.

    materie affidate ai commissari interni devono essere scelte in modo da assicuequilibrata presenza delle materie stesse e, in particolare, una equa e ponderata ripartizione delle

    oggetto di studio dell’ultimo anno tra la componente interna e quella esterna, tenendo favorire, per quanto possibile, l'accertamento della conoscenza delle lingue

    La scelta deve essere, altresì, coerente con i contenuti della programmazione organizzativa e didattica del Consiglio di classe, al fine di consentire ai commissari interni di offrire in sede di ealla componente esterna tutti gli elementi utili per una valutazione completa della preparazione del

    docente che insegna in più classi terminali può essere designato per un numero di classinon superiore a due, appartenenti alla stessa commissione, salvo casi eccezionali. Ciò

    per consentire l’ordinato svolgimento di tutte le operazioni collegate agli esami di Stato.i corsi dei Licei linguistici, in cui è obbligatorio lo studio di tre lingue straniere (Lingua e cultura

    aniera 1, Lingua e cultura straniera 2, Lingua e cultura straniera 3), qualora la materia oggetto di seconda prova scritta sia affidata al commissario interno, questi deve essere il docente della lingua straniera scelta dal Ministro con il DM 39/2015. Gli altri due commissari interni devono essere titolari di materie diverse da quelle assegnate agli esterni.

    Così si calcola il voto finale dell’Esame di Stato:

    regolata dalla legge n.1/2007 sono state attuate le seguenti modifiche:complessivo per superare l'esame rimane di 60/100.

    : la nuova legge sull'esame di Stato ne modifica il punteggio, portandone il massimo da 20 a 25 punti, per valorizzare la carriera scolastica dello studente.

    RICHIAMI NORMATIVI sull’Esame di Stato

    l'analisi e la verifica della preparazione di ciascun candidato in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo di studi; essi si sostengono al termine del corso di studi della scuola secondaria superiore e, per gli istituti

    Dopo l'indicazione delle materie affidate ai commissari esterni, l’individuazione della materia oggetto della ione delle operazioni di abbinamento delle classi/commissioni, ciascun

    , il cui numero deve essere pari a quello degli esterni, sono designati tra i

    titolari dell’insegnamento delle

    Deve essere assicurata comunque la designazione del docente della disciplina oggetto della prova

    devono essere scelte in modo da assicurare una equa e ponderata ripartizione delle

    oggetto di studio dell’ultimo anno tra la componente interna e quella esterna, tenendo l'accertamento della conoscenza delle lingue

    La scelta deve essere, altresì, coerente con i contenuti della programmazione organizzativa e didattica del Consiglio di classe, al fine di consentire ai commissari interni di offrire in sede di esame alla componente esterna tutti gli elementi utili per una valutazione completa della preparazione del

    può essere designato per un numero di classi-, salvo casi eccezionali. Ciò

    per consentire l’ordinato svolgimento di tutte le operazioni collegate agli esami di Stato. , in cui è obbligatorio lo studio di tre lingue straniere (Lingua e cultura

    aniera 1, Lingua e cultura straniera 2, Lingua e cultura straniera 3), qualora la materia oggetto di seconda prova scritta sia affidata al commissario interno, questi deve essere il docente della lingua

    altri due commissari interni devono essere

    regolata dalla legge n.1/2007 sono state attuate le seguenti modifiche:

    : la nuova legge sull'esame di Stato ne modifica il punteggio, portandone il massimo da 20 a 25 punti, per valorizzare la carriera scolastica dello studente.

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    − Prove scritte: sarà sempre 45 il totale dei punti, ripartiti in ugual misura tra le prove (da 1 a 15 punti ciascuna). A ciascuna delle prove scritte giudicata sufficiente non potrà essere attribuito un punteggio inferiore a 10.

    − Colloquio orale: il punteggio passerà da 35 a 30 e i 5 punti tolti al colloquio saranno aggiunti, distribuiti negli ultimi tre anni del percorso scolastico, al punteggio di credito scolastico, rispettando le fasce corrispondenti alla media dei voti riportati dallo studen

    − Il bonus di 5 punti, ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 15 punti (su un massimo di 25) e un risultato complessivo della prova di esame pari almeno a 70 punti (su un massimo di 75: 45 punti per le prov

    A coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione può essere attribuita la lode dalla commissione a condizione che abbiano riportato negli ultimi 3 anni scolastivalutazioni uguali o superiori a 8 per tutte le materieLa sufficienza per ciascuna delle prove scritte è di 10 punti su 15. Al colloquio l’esito sufficiente equivale a 20 punti (il massimo del punteggio del colloquio è 30 punti)Dallo scorso anno, per l’attribuzione della lode, occorre essere in possesso di tutti e tre requisiti:

    − Punteggio massimo nelle tre prove scritte (45 punti), nel colloquio (30 punti) e di credito (25 punti) senza fruire del Bonus di 5 punti a disposizione d

    − La media del 9 conseguita nell’arco del triennio.

    − Deliberazioni per l’attribuzione dei massimi punteggi delle prove e del credito dell’ultimo anno assunte all’unanimità.

    − Normativa sulla lode Art. 21, Ordinanza n.37, del 19 maggio 2014Commissione all’unanimità può motivatamente attribuire la lode a coloro che

    conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione

    del punteggio (il bonus), a condizione che:

    massimo senza fruire della integrazioneper premiare l’impegno dello studente in particolari e motivati casi). Sempre

    relativamente ai candidati agli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione, a

    conclusione dell’anno scolastico 2013/2014, ai fini dell’attribuzione della lode,

    credito scolastico annuale relativo al terzultimo, al penultimo e all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di cl

    competenze, nella misura massima all’unanimitàdecreto ministeriale 16 dicembre 2009, n. 99). Anche al fine di consentire

    l’effettuazione delle opportune verifiche da parte del

    ai sensi del decreto ministeriale 16 dicembre 2009, n.99, articolo 3, comma 2candidati destinatari del punteggio massimo di credito scolastico (8 punti per la classe

    terza, 8 punti per la classe quarta e 9 punti per la

    comunque riportato, negli scrutini finali relativi alla classe terza, alla classe quarta e

    alla classe quinta, la media dei voti superiore a nove, con nessun voto inferiore a otto (ivi compresa la valutazione del comportamento)»

    Sono 25 i punti assegnati al massimo ai crediti formativi, distribuiti secondo la seguente tabella in base ai voti conseguiti negli ultimi tre anni. quello di religione e/o altre materie

    : sarà sempre 45 il totale dei punti, ripartiti in ugual misura tra le prove (da 1 a 15 punti ciascuna). A ciascuna delle prove scritte giudicata sufficiente non potrà essere attribuito un

    : il punteggio passerà da 35 a 30 e i 5 punti tolti al colloquio saranno aggiunti, distribuiti negli ultimi tre anni del percorso scolastico, al punteggio di credito scolastico, rispettando le fasce corrispondenti alla media dei voti riportati dallo studente nello scrutinio finale.

    , ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 15 punti (su un massimo di 25) e un risultato complessivo della prova di esame pari almeno a 70 punti (su un massimo di 75: 45 punti per le prove scritte e 30 punti per il colloquio orale).

    A coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione può essere attribuita la lode dalla commissione a condizione che abbiano riportato negli ultimi 3 anni scolastivalutazioni uguali o superiori a 8 per tutte le materie La sufficienza per ciascuna delle prove scritte è di 10 punti su 15. Al colloquio l’esito sufficiente equivale a 20 punti (il massimo del punteggio del colloquio è 30 punti)Dallo scorso anno, per l’attribuzione della lode, occorre essere in possesso di tutti e tre requisiti:

    Punteggio massimo nelle tre prove scritte (45 punti), nel colloquio (30 punti) e di

    credito (25 punti) senza fruire del Bonus di 5 punti a disposizione d

    La media del 9 conseguita nell’arco del triennio.

    Deliberazioni per l’attribuzione dei massimi punteggi delle prove e del credito

    dell’ultimo anno assunte all’unanimità.

    Normativa sulla lode Art. 21, Ordinanza n.37, del 19 maggio 2014

    Commissione all’unanimità può motivatamente attribuire la lode a coloro che

    conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione

    del punteggio (il bonus), a condizione che: abbiano conseguito il credito scolastico o senza fruire della integrazione (una possibilità che il Consiglio di Classe ha

    per premiare l’impegno dello studente in particolari e motivati casi). Sempre

    relativamente ai candidati agli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione, a

    ell’anno scolastico 2013/2014, ai fini dell’attribuzione della lode,

    credito scolastico annuale relativo al terzultimo, al penultimo e all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive

    competenze, nella misura massima all’unanimità (articolo 3, commi 1, 2 e 3 del decreto ministeriale 16 dicembre 2009, n. 99). Anche al fine di consentire

    l’effettuazione delle opportune verifiche da parte della commissione, si rammenta che,

    decreto ministeriale 16 dicembre 2009, n.99, articolo 3, comma 2candidati destinatari del punteggio massimo di credito scolastico (8 punti per la classe

    terza, 8 punti per la classe quarta e 9 punti per la classe quinta) devono avere

    comunque riportato, negli scrutini finali relativi alla classe terza, alla classe quarta e

    media dei voti superiore a nove, con nessun voto inferiore a (ivi compresa la valutazione del comportamento)».

    Sono 25 i punti assegnati al massimo ai crediti formativi, distribuiti secondo la seguente tabella in base ai voti conseguiti negli ultimi tre anni. Il voto in condotta viene conteggiato nella media, al contrario di quello di religione e/o altre materie correlate alternative.

    : sarà sempre 45 il totale dei punti, ripartiti in ugual misura tra le prove (da 1 a 15 punti ciascuna). A ciascuna delle prove scritte giudicata sufficiente non potrà essere attribuito un

    : il punteggio passerà da 35 a 30 e i 5 punti tolti al colloquio saranno aggiunti, distribuiti negli ultimi tre anni del percorso scolastico, al punteggio di credito scolastico,

    te nello scrutinio finale. , ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 15 punti (su un

    massimo di 25) e un risultato complessivo della prova di esame pari almeno a 70 punti (su un e scritte e 30 punti per il colloquio orale).

    A coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione può essere attribuita la lode dalla commissione a condizione che abbiano riportato negli ultimi 3 anni scolastici

    Al colloquio l’esito sufficiente equivale a 20 punti (il massimo del punteggio del colloquio è 30 punti) Dallo scorso anno, per l’attribuzione della lode, occorre essere in possesso di tutti e tre requisiti:

    Punteggio massimo nelle tre prove scritte (45 punti), nel colloquio (30 punti) e di

    credito (25 punti) senza fruire del Bonus di 5 punti a disposizione della commissione.

    Deliberazioni per l’attribuzione dei massimi punteggi delle prove e del credito

    Normativa sulla lode Art. 21, Ordinanza n.37, del 19 maggio 2014 : «La

    Commissione all’unanimità può motivatamente attribuire la lode a coloro che

    conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione

    abbiano conseguito il credito scolastico (una possibilità che il Consiglio di Classe ha

    per premiare l’impegno dello studente in particolari e motivati casi). Sempre

    relativamente ai candidati agli esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione, a

    ell’anno scolastico 2013/2014, ai fini dell’attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo al terzultimo, al penultimo e all’ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d’esame devono essere stati

    asse o dalla commissione, secondo le rispettive

    (articolo 3, commi 1, 2 e 3 del

    decreto ministeriale 16 dicembre 2009, n. 99). Anche al fine di consentire

    la commissione, si rammenta che,

    decreto ministeriale 16 dicembre 2009, n.99, articolo 3, comma 2, i candidati destinatari del punteggio massimo di credito scolastico (8 punti per la classe

    classe quinta) devono avere

    comunque riportato, negli scrutini finali relativi alla classe terza, alla classe quarta e

    media dei voti superiore a nove, con nessun voto inferiore a

    Sono 25 i punti assegnati al massimo ai crediti formativi, distribuiti secondo la seguente tabella in base ai Il voto in condotta viene conteggiato nella media, al contrario di

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    Per quanto riguarda i privatisti, la disciplina è regolata dalla seguente tabella riassuntiva.

    PROVE SCRITTE Ognuna delle tre prove scritte va da un minimo di 1 a un massimo di 15 punti per un totale di 45 punti massimi possibili. Per ciascuna delle prove scritte la sufficienza è fissata ai 10 punti.PROVA ORALE Il colloquio prevede un massimo di 30 punti.I PUNTI BONUS La Commissione può attribuire allo studente fino apresentato con un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle prove d’esame di almeno 70 punti. LA LODE La lode potrà essere attribuita Prima prova

    Si tratta dello svolgimento di un testoviene fornito un fascicolo con le tracce disponibili e i materiali utili per lo svolgimento.La prova può consistere su uno dei quattro temi principali (a scelta dello studente):

    • Tipologia A: Riguarda l'analisi e il commento di un testo• Tipologia B: Un argomento scelto fra quattro ambiti tematici (storico

    artistico-letterario, tecnico-relazione, intervista, o lettera aperta;

    Per quanto riguarda i privatisti, la disciplina è regolata dalla seguente tabella riassuntiva.

    Ognuna delle tre prove scritte va da un minimo di 1 a un massimo di 15 punti per un totale di 45 punti ssibili. Per ciascuna delle prove scritte la sufficienza è fissata ai 10 punti.

    Il colloquio prevede un massimo di 30 punti. L’esame orale è considerato sufficiente con 20 punti.

    La Commissione può attribuire allo studente fino a 5 punti bonus a condizione che il candidato si sia presentato con un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle prove d’esame di

    testo di lingua italiana, comune per tutti gli indirizzi di stviene fornito un fascicolo con le tracce disponibili e i materiali utili per lo svolgimento.La prova può consistere su uno dei quattro temi principali (a scelta dello studente):

    analisi e il commento di un testo letterario in prosa o in poesia;: Un argomento scelto fra quattro ambiti tematici (storico-politico, socio

    -scientifico) svolto nella forma di un saggio breve o articolo di giornaleintervista, o lettera aperta;

    Per quanto riguarda i privatisti, la disciplina è regolata dalla seguente tabella riassuntiva.

    Ognuna delle tre prove scritte va da un minimo di 1 a un massimo di 15 punti per un totale di 45 punti

    L’esame orale è considerato sufficiente con 20 punti.

    5 punti bonus a condizione che il candidato si sia presentato con un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo nelle prove d’esame di

    , comune per tutti gli indirizzi di studi. Allo studente viene fornito un fascicolo con le tracce disponibili e i materiali utili per lo svolgimento.

    letterario in prosa o in poesia;

    politico, socio-economico, saggio breve o articolo di giornale,

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    • Tipologia C: Una traccia di tipo storico• Tipologia D: Tema di attualità

    Durante lo svolgimento della prova, della durata di sei ore dalla consegna della traccia, è possibile consultare il dizionario della lingua italiana. Seconda prova scritta

    Liceo classico La prova consiste nella traduzione, in italiano ovvero nella lingua in cui si svolge l’insegnamento, di un testo latino o greco. È consentito l’uso del vocabolario della lingual’insegnamento, e del vocabolario latinoquale si svolge l’insegnamento o grecoLiceo scientifico La prova consiste nella soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e nella risposta ad alcuni quesiti. Ai fini dello svolgimento della prova, il Ministero può prevedere l’uso di calcolatrici, stabilendone la tipologia. Liceo delle Scienze Umane La prova consiste nella trattazione di un argomento afferente ai seguenti ambiti disciplinari:a) antropologico; b) pedagogico, con riferimento ad autori particolarmente significativi del Novecento;c) sociologico, con riferimento a problemi o La trattazione prevede alcuni quesiti di approfondimento.Liceo linguistico 1. La prova consiste nell’analisi di uno dei testi proposti ed è finalizzata a verificare le capacità di:

    a) comprendere e interpretare testi scritti di diletterari o artistici), dimostrando di conoscerne le caratteristiche;

    b) produrre testi scritti per riferire o descrivere o argomentare.2. La prova si articola in due parti:

    a) risposte a domande aperte o anche chiuse, relative al testo scelto dal candidato fra quelli proposti;b) redazione di un testo in forma di narrazione o descrizione o argomentazione afferente alla tematica

    trattata nel testo scelto (lunghezza massima 300 parole). Terza prova

    L'ultima prova scritta verte su quattro o cinque materie scelte tra quelle previste nel programma didattico dell'ultimo anno. La prova può consistere in diverse tipologie:

    • trattazione sintetica di argomenti;• quesiti a risposta singola; • quesiti a opzione di risposta;• problemi a soluzione rapida;• casi pratici e professionali; • sviluppo di progetti.

    In ogni caso è prevista la conoscenza della lingua straniera, inserita obbligatoriamente fra le materie della prova. Le materie della terza prova e le modalità vengle materie per cui sono abilitati i commissari, nel rispetto del documento del consiglio di classe (materie diverse per ogni istituto).

    tipo storico; Tema di attualità inerente ad un dibattito culturale in corso.

    Durante lo svolgimento della prova, della durata di sei ore dalla consegna della traccia, è possibile tare il dizionario della lingua italiana.

    La prova consiste nella traduzione, in italiano ovvero nella lingua in cui si svolge l’insegnamento, di un testo

    È consentito l’uso del vocabolario della lingua italiana ovvero della lingua nella quale si svolge l’insegnamento, e del vocabolario latino-italiano o greco-italiano ovvero del vocabolario latinoquale si svolge l’insegnamento o greco-lingua nella quale si svolge l’insegnamento.

    La prova consiste nella soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e nella risposta ad

    Ai fini dello svolgimento della prova, il Ministero può prevedere l’uso di calcolatrici, stabilendone la

    La prova consiste nella trattazione di un argomento afferente ai seguenti ambiti disciplinari:

    pedagogico, con riferimento ad autori particolarmente significativi del Novecento;sociologico, con riferimento a problemi o anche a concetti fondamentali.

    La trattazione prevede alcuni quesiti di approfondimento.

    La prova consiste nell’analisi di uno dei testi proposti ed è finalizzata a verificare le capacità di:comprendere e interpretare testi scritti di diverse tipologie e generi (temi di attualità, storicoletterari o artistici), dimostrando di conoscerne le caratteristiche; produrre testi scritti per riferire o descrivere o argomentare.

    o anche chiuse, relative al testo scelto dal candidato fra quelli proposti;

    redazione di un testo in forma di narrazione o descrizione o argomentazione afferente alla tematica trattata nel testo scelto (lunghezza massima 300 parole).

    L'ultima prova scritta verte su quattro o cinque materie scelte tra quelle previste nel programma didattico dell'ultimo anno. La prova può consistere in diverse tipologie:

    trattazione sintetica di argomenti;

    risposta; problemi a soluzione rapida;

    In ogni caso è prevista la conoscenza della lingua straniera, inserita obbligatoriamente fra le materie della prova. Le materie della terza prova e le modalità vengono scelte dalla Commissione dell'Esame di Stato tra le materie per cui sono abilitati i commissari, nel rispetto del documento del consiglio di classe (materie

    Durante lo svolgimento della prova, della durata di sei ore dalla consegna della traccia, è possibile

    La prova consiste nella traduzione, in italiano ovvero nella lingua in cui si svolge l’insegnamento, di un testo

    italiana ovvero della lingua nella quale si svolge italiano ovvero del vocabolario latino- lingua nella

    La prova consiste nella soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e nella risposta ad

    Ai fini dello svolgimento della prova, il Ministero può prevedere l’uso di calcolatrici, stabilendone la

    La prova consiste nella trattazione di un argomento afferente ai seguenti ambiti disciplinari:

    pedagogico, con riferimento ad autori particolarmente significativi del Novecento;

    La prova consiste nell’analisi di uno dei testi proposti ed è finalizzata a verificare le capacità di: verse tipologie e generi (temi di attualità, storico-sociali,

    o anche chiuse, relative al testo scelto dal candidato fra quelli proposti; redazione di un testo in forma di narrazione o descrizione o argomentazione afferente alla tematica

    L'ultima prova scritta verte su quattro o cinque materie scelte tra quelle previste nel programma didattico

    In ogni caso è prevista la conoscenza della lingua straniera, inserita obbligatoriamente fra le materie della ono scelte dalla Commissione dell'Esame di Stato tra

    le materie per cui sono abilitati i commissari, nel rispetto del documento del consiglio di classe (materie

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    Il tempo massimo previsto per questa prova va dalle due alle 3 ore dovute eccezioni diversificate in base alle prove previste. Candidati interni

    Sono ammessi: − gli alunni delle scuole stat

    scrutinio finale conseguanogruppo di discipline valutatee un voto di comportamePresidente della Repubblica

    − premesso che la valutazionedocente, nella sua dimensionePresidente della Repubblicaeffettuata dal consiglio didell’articolo 79, comma 4 decreto legislativo 16 aprile

    − Le deliberazioni del Consipuntualmente motivate.

    − Nei confronti dei candidatiinferiore a sei decimi in ciaun unico voto secondo l‘ordecimi), il consiglio di liberamente criteri e modammissione.

    − Le sanzioni per le mancandalla commissione di esamedel decreto del Presidente d

    − Ai sensi dell’articolo 14, 2009, n. 122, “ai fini della di corso, per procedere allaalmeno tre quarti dell’orarforniti con la circolare minist22 febbraio 2012.

    Documento del consiglio di classe

    − I consigli di classe dell'ultimod'esame, un apposito documentodi corso.

    − Tale documento indica i contecriteri, gli strumenti di valutazi consigli di classe ritengano si

    − Al documento stesso possonoiniziative realizzate durante l'aattiva e responsabile degli alunnistudentesse e degli studenti en. 249, modificato dal decreto d

    Il tempo massimo previsto per questa prova va dalle due alle 3 ore (solitamente due ore e mezzo), salvo le dovute eccezioni diversificate in base alle prove previste.

    tali e paritarie che abbiano frequentato l’ultimano una votazione non inferiore a sei decimi in

    te con l’attribuzione di un unico voto secondo ento non inferiore a sei decimi (articolo 6, c

    a 22 giugno 2009, n.122); ione è espressione dell’autonomia professionale sione sia individuale che collegiale (articolo 1, comma

    a n.122/2009), la valutazione degli alunni in sede classe. In caso di parità, prevale il voto de

    del regio decreto 4 maggio 1925, n.653 e dellile 1994, n.297. onsiglio di classe di non ammissione all’es

    ti valutati positivamente in sede di scrutinio ascuna disciplina o gruppo di discipline valutatrdinamento vigente e un voto di comportamento

    classe, nell’ambito della propria autonomiaodalità da seguire per la formalizzazione d

    nze disciplinari commesse durante le sessioni me e sono applicabili anche ai candidati esterni (ar

    della Repubblica 21 novembre 2007, n. 235). comma 7 del decreto del Presidente della R validità dell’anno scolastico, compreso quello rella valutazione finale di ciascuno studente, è ric

    rario annuale personalizzato.”. Si richiamano in pministeriale 4 marzo 2011, n. 20 e, da ultimo, con la

    ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 maggio,nto relativo all'azione educativa e didattica reali

    enuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi delzione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché og

    significativo ai fini dello svolgimento degli esami.

    sono essere allegati eventuali atti relativi alle pranno in preparazione dell'esame di Stato, nonc

    lunni ai sensi del Regolamento recante le normemanato con decreto del Presidente della Repubblidel Presidente della Repubblica 21 novembre 2007, n. 235.

    (solitamente due ore e mezzo), salvo le

    ultima classe e che, nello in ciascuna disciplina o

    l‘ordinamento vigente comma 1, decreto del

    propria della funzione omma 2 del decreto del

    de di scrutinio finale è el Presidente, ai sensi ll’articolo 37, comma 3

    same devono essere

    finale (votazione non te con l’attribuzione di nto non inferiore a sei

    utonomia decisionale, adotta della deliberazione di

    d’esame sono inflitte (articolo 1, comma 11,

    Repubblica 22 giugno relativo all’ultimo anno chiesta la frequenza di proposito i chiarimenti la nota prot. n.1000 del

    io, per la commissione lizzata nell'ultimo anno

    l percorso formativo, i gni altro elemento che

    mi.

    rove effettuate e alle ché alla partecipazione me dello Statuto delle

    pubblica 24 giugno 1998, 2007, n. 235.

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    − Prima della elaborazione deconsultare, per eventuali propostegenitori.

    − Il documento è immediatamecandidato. Chiunque ne abbia int

    Credito scolastico

    − La ripartizione del punteggdicembre 2009 si applica,frequentanti il terzultimo anno, il 2009). Per l’esame di Statosono, pertanto, attribuiti an.99 del 16 dicembre 2009,n.42 del 22 maggio 2007. al successivo articolo 21, cdall’anno scolastico 2008/2009all’articolo 2, il consiglio diprocede all'attribuzione dtabella A, allegata al citatomedesima. In considerazionediscipline sul punteggio da docenti, ai fini dell'attribuzl'intera scala decimale di valut

    − L'attribuzione del punteggconto del complesso degli Presidente della Repubblica

    − L'attribuzione del credito consiglio di classe, nello integrare, fermo restandodell'articolo 11 del decretocomplessivo conseguito dascrutini finali degli anniopportunamente motivate,rilevanti ed idoneamente do

    − Il punteggio attribuito quale

    − Per tutti i candidati estmotivatamente aumentare di punti venticinque (decreto minist

    − I docenti di Religione Cattoliclasse concernenti l’attribuinsegnamento, esprimendosil’insegnamento e al profitto

    − Analogamente, partecipanol’attribuzione del credito sall’insegnamento della religsul profitto raggiunto limitat

    el testo definitivo del documento, i consigoposte e osservazioni, la componente stude

    ente affisso all'albo dell'istituto e consegnatointeresse può estrarne copia.

    gio del credito scolastico di cui al decreto minist, a regime, già dall’anno 2011/2012, nei connno, il penultimo e l’ultimo (articolo 1 del decreto minist

    to 2013/2014, i punteggi del credito scolastico reai candidati sulla base delle tabelle allegate a

    2009, che hanno sostituito le tabelle allegate a Per il credito scolastico relativo agli anticipatacomma 5. Premesso che la valutazione sul compo

    2008/2009 alla determinazione dei crediti scoladi classe, in sede di scrutinio finale, ai sensi delledel credito scolastico ad ogni candidato interto decreto ministeriale n. 99 del 2009, e de

    ione dell'incidenza che hanno le votazioni ass attribuire quale credito scolastico e, di conseguzione dei voti sia in corso d'anno sia nello scrutinio lutazione.

    gio, in numeri interi, nell'ambito della banda elementi valutativi di cui all'articolo 11, comma

    a n. 323 del 1998;

    scolastico ad ogni alunno va deliberata, motiv scrutinio finale dell'ultimo anno di corso,

    do il massimo di 25 punti attribuibili, a noto del Presidente della Repubblica n. 323 dall'alunno, quale risulta dalla somma dei punt

    nni precedenti. Le deliberazioni, relative , vanno verbalizzate con riferimento alle situ

    documentate.

    le credito scolastico ad ogni alunno è pubblicato a

    sterni, in possesso di crediti formativi, la il punteggio nella misura di 1 punto, fermo restto ministeriale n. 42 del 2007, articolo 1, comma 4

    ttolica partecipano a pieno titolo alle deliberaibuzione del credito scolastico agli alunni che dosi in relazione all’interesse con il quale

    tto che ne ha tratto.

    no a pieno titolo alle deliberazioni del consiglioscolastico i docenti delle attività didattiche e gione cattolica. Detti docenti si esprimono sull’inttamente agli alunni che abbiano seguito tali attivit

    gli di classe possono entesca e quella dei

    o in copia a ciascun

    ministeriale n. 99 del 16 onfronti degli studenti to ministeriale n.99 del

    relativo all’ultima classe al decreto ministeriale al decreto ministeriale ari per merito si rinvia

    omportamento concorre astici, come precisato lle vigenti disposizioni,

    erno, sulla base della lla nota in calce alla

    ssegnate per le singole uenza, sul voto finale, i utinio finale, utilizzano

    di oscillazione, tiene omma 2, del decreto del

    motivata e verbalizzata. Il può motivatamente

    norma del comma 4, del 1998, il punteggio

    punteggi attribuiti negli a tale integrazione,

    situazioni oggettivamente

    all'albo dell'istituto.

    la Commissione può ando il limite massimo 4).

    azioni del consiglio di si avvalgono di tale l’alunno ha seguito

    lio di classe concernenti formative alternative interesse manifestato e

    ttività.

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    − Il consiglio di classe tiene eventuale personale esternoinsegnamenti che contribuis

    − Sempre ai fini dell’attribuzconsiglio di classe tiene contoalunni che hanno seguito,studio individuale, traendonevalutato dalla scuola secondocaso in cui l’alunno abbia sceambito extrascolastico, potrequisiti previsti dal decreto minist

    Crediti formativi

    − La documentazione relativaesame entro il 15 maggio competenti. È ammessa l'autoPresidente della Repubblica n.12 novembre 2011, n.183, nei

    − Qualora gli esami preliminopportunamente informati afissata per l'inizio degli esami st

    Prove scritte

    − Per l'anno scolastico 2013/2014n. 41, relativo alle modalità diministeriale n. 429, del 20 novterza prova scritta, nonché scolastico 2013/2014.

    − La terza prova è predispostacomma 7, della presente Orfini dell'accertamento delle dell’area di professionalizzazionenel documento del consiglio comma 1, lettera e) la commidella citata relazione documpossono essere coinvolte, edecreto ministeriale 20 novedell’ultimo anno di corso, purcsensi della vigente normativa.

    − La commissione dispone diuguali tra le tre prove: a attribuito un punteggio inferio

    − Le commissioni, ai fini dellaoperare per aree disciplinarresponsabilità collegiale dellpuò essere attuata solo in

    conto, altresì, degli elementi conoscitivi preveno (docenti e/o esperti) di cui si avvale la scuola

    ibuiscono all’ampliamento e al potenziamento dell’offer

    zione del credito scolastico nell’ambito della bonto anche dell’interesse manifestato e del p

    uito, in luogo dell’insegnamento della religionedone un arricchimento culturale o disciplinare ondo modalità deliberate dalla istituzione scolcelto di assentarsi dalla scuola per partecipare ad

    potrà far valere tali attività come crediti formativito ministeriale n. 49 del 24 febbraio 2000.

    tiva ai crediti formativi dovrà essere pervenut per consentirne l'esame e la valutazione dutocertificazione, ai sensi e con le modalità n. 445 del 2000, come modificato dall’articolo 15,i casi di attività svolte presso pubbliche amminist

    liminari fossero iniziati prima del 15 maggioavranno presentato gli eventuali crediti forma

    mi stessi.

    3/2014 valgono le disposizioni di cui al decreto ministdi svolgimento della prima e della seconda provanovembre 2000, concernente le caratteristiche le istruzioni per lo svolgimento della prova

    disposta dalla commissione secondo le modalità Ordinanza. Per gli istituti professionali, la commissione

    conoscenze, competenze e capacità, delle attivitàione e delle esperienze condotte in alternanza s di classe. Nella Regione Lombardia, per i candid

    ommissione tiene conto del documento del consumentata di cui al medesimo articolo. Si precisa

    entro il limite numerico determinato nell’articembre 2000, n.429, tutte le discipline comprese rché sia presente in commissione personale doce.

    di 45 punti per la valutazione delle prove scr ciascuna delle prove scritte giudicata sufficieiore a 10. lla correzione della prima e della seconda p

    ari, di cui al decreto ministeriale 358 del 1998,ll'intera commissione. L'organizzazione dei lavo presenza di almeno due docenti per area e

    entivamente forniti da uola per le attività o gli

    fferta formativa.

    banda di oscillazione il rofitto raggiunto dagli

    e cattolica, attività di specifico, certificato e

    olastica medesima. Nel d iniziative formative in

    tivi qualora presentino i

    ta all'istituto sede di da parte degli organi di cui al decreto del

    15, comma 1, della legge mministrazioni.

    io i candidati esterni ativi prima della data

    ministeriale 23 aprile 2003, ova scritta ed al decreto he formali generali della

    medesima per l'anno

    di cui all'articolo 12, ommissione tiene conto, ai

    ttività svolte nell’ambito scuola lavoro, descritte

    ndidati di cui all’articolo 2, onsiglio di classe nonché

    che nella terza prova colo 3, comma 2, del nel piano degli studio

    cente fornito di titolo ai

    ritte, ripartiti in parti ente non può essere

    prova scritta, possono 1998, ferma restando la

    ri per aree disciplinari con l'osservanza della

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    procedura di cui all'articolo 13,− Le operazioni di correzione

    proposta di punteggio in numattribuiti dall'intera commissionenon sia stata raggiunta la mapartire dal più alto, a scendpresidente attribuisce al caproposti e procede all’evenoperazioni è dato dettagliatogiudizio da parte dei singoligli elementi utili ai fini della Presidente della Repubblicapunteggi assegnati alle singcommissioni utilizzano l’inter

    Terza prova

    Decreto Ministeriale 20 Novembre 2000, n. 429caratteristiche formali generali della terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima

    − La terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, a carattere pluridisciplinare, è intesa ad acceacquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell'ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica o pratica

    − Tipologie: − a) trattazione sintetica di argomenti significativi anche a carattere pluridisciplinare,

    contenente l'indicazione della estensione massima consentita (numero delle righe o delle parole). Tale proposta può essere presentata al candidato anche mediante un brin relazione al quale vengano poste specifiche domande;

    − b) quesiti a risposta singola, volti ad accertare la conoscenza ed i livelli di competenza raggiunti dal candidato su argomenti riguardanti una o più materie, possono essere articolati in una o più domande chiaramente esplicitate. Le risposte debbono essere in ogni caso autonomamente formulate dal candidato e contenute nei limiti della estensione massima indicata dalla commissione, analogamente a quanto previsto alla precedente lettera a);

    − c) quesiti a risposta multipla, per i quali vengono fornite più risposte, tra cui il candidato sceglie quella esatta, possono essere presentati anche in forma di risposta chiusa e prevedere un certo numero di permutazioni di posizione delle domande e delleTali quesiti possono pertanto concretarsi in vere e proprie prove strutturate vertenti su argomenti di tutte le materie dell'ultimo anno di corso;

    − d) problemi a soluzione rapida, articolati in relazione allo specifico indirizzo di studio e alle esercitazioni effettuate dal candidato nel settore disciplinare coinvolto nel corso dell'ultimo anno;

    − e) analisi di casi pratici e professionali, correlata ai contenuti dei singoli piani di studio dei vari indirizzi, alle impostazioni metodologiche seguiteacquisite anche all'interno di una progettazione di istituto caratterizzata dall'ampliamento

    olo 13, comma 9. one delle prove scritte si concludono con la numeri interi relativa alle prove di ciascun candid

    missione a maggioranza assoluta. Se sono proposti aggioranza assoluta, il presidente mette ai voti idere. Ove su nessuna delle proposte si raggiu

    candidato il punteggio risultante dalla media ntuale arrotondamento al numero intero più to e motivato conto nel verbale. Non è amm

    oli componenti. Il verbale deve altresì contener compilazione della certificazione di cui all’articoloa n. 323 del 1998. In considerazione dell’ingole prove scritte e al colloquio sul voto fin

    era scala dei punteggi prevista.

    Decreto Ministeriale 20 Novembre 2000, n. 429 (in GU 24 gennaio 2001, n. 19): caratteristiche formali generali della terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima

    La terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, a carattere pluridisciplinare, è intesa ad accertare le conoscenze, competenze e capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell'ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica o

    a) trattazione sintetica di argomenti significativi anche a carattere pluridisciplinare, contenente l'indicazione della estensione massima consentita (numero delle righe o delle parole). Tale proposta può essere presentata al candidato anche mediante un brin relazione al quale vengano poste specifiche domande; b) quesiti a risposta singola, volti ad accertare la conoscenza ed i livelli di competenza raggiunti dal candidato su argomenti riguardanti una o più materie, possono essere

    na o più domande chiaramente esplicitate. Le risposte debbono essere in ogni caso autonomamente formulate dal candidato e contenute nei limiti della estensione massima indicata dalla commissione, analogamente a quanto previsto alla precedente

    c) quesiti a risposta multipla, per i quali vengono fornite più risposte, tra cui il candidato sceglie quella esatta, possono essere presentati anche in forma di risposta chiusa e prevedere un certo numero di permutazioni di posizione delle domande e delleTali quesiti possono pertanto concretarsi in vere e proprie prove strutturate vertenti su argomenti di tutte le materie dell'ultimo anno di corso; d) problemi a soluzione rapida, articolati in relazione allo specifico indirizzo di studio e alle esercitazioni effettuate dal candidato nel settore disciplinare coinvolto nel corso dell'ultimo

    e) analisi di casi pratici e professionali, correlata ai contenuti dei singoli piani di studio dei vari indirizzi, alle impostazioni metodologiche seguite dai candidati e alle esperienze acquisite anche all'interno di una progettazione di istituto caratterizzata dall'ampliamento

    formulazione di una ndidato. I punteggi sono

    più di due punteggi e voti i punteggi proposti, a

    iunga la maggioranza, il a aritmetica dei punti

    più approssimato. Di tali mmessa l’astensione dal

    re l’indicazione di tutti olo 13 del decreto del

    incidenza che hanno i inale, i componenti le

    : Regolamento recante le caratteristiche formali generali della terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e le istruzioni per lo svolgimento della prova medesima

    La terza prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria rtare le conoscenze, competenze e capacità

    acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell'ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica o

    a) trattazione sintetica di argomenti significativi anche a carattere pluridisciplinare, contenente l'indicazione della estensione massima consentita (numero delle righe o delle parole). Tale proposta può essere presentata al candidato anche mediante un breve testo,

    b) quesiti a risposta singola, volti ad accertare la conoscenza ed i livelli di competenza raggiunti dal candidato su argomenti riguardanti una o più materie, possono essere

    na o più domande chiaramente esplicitate. Le risposte debbono essere in ogni caso autonomamente formulate dal candidato e contenute nei limiti della estensione massima indicata dalla commissione, analogamente a quanto previsto alla precedente

    c) quesiti a risposta multipla, per i quali vengono fornite più risposte, tra cui il candidato sceglie quella esatta, possono essere presentati anche in forma di risposta chiusa e prevedere un certo numero di permutazioni di posizione delle domande e delle risposte. Tali quesiti possono pertanto concretarsi in vere e proprie prove strutturate vertenti su

    d) problemi a soluzione rapida, articolati in relazione allo specifico indirizzo di studio e alle esercitazioni effettuate dal candidato nel settore disciplinare coinvolto nel corso dell'ultimo

    e) analisi di casi pratici e professionali, correlata ai contenuti dei singoli piani di studio dei dai candidati e alle esperienze

    acquisite anche all'interno di una progettazione di istituto caratterizzata dall'ampliamento

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    dell'offerta formativa. La trattazione di un caso pratico e professionale, che costituisce una esercitazione didattica particolarmcoinvolgere più materie ed è presentata con indicazioni di svolgimento puntuali e tali da assicurare risposte in forma sintetica;

    − f) sviluppo di progetti, proposto per quegli indirizzi di studio per rappresenta una pratica didattica largamente adottata. In particolare negli istituti tecnici e professionali, in relazione ai singoli piani di studio, può essere richiesto lo sviluppo di un progetto che coinvolga diverse discipline o anche la descrizione di procedure di misura o di collaudo di apparati o impianti che siano tali da consentire al candidato di dimostrare anche la conoscenza degli strumenti, delle loro caratteristiche e del

    − La prova, che coinvolgerà non più di cinque discipline, deve prevedere:− a) non più di cinque argomenti per la trattazione sintetica;− b) da dieci a quindici quesiti a risposta singola;− c) da trenta a quaranta quesiti a risposta mu− d) non più di due problemi scientifici a soluzione rapida, tali cioè da non richiedere calcoli

    complessi; − e) non più di due casi pratici e professionali;− f) un progetto

    − Nel caso in cui le tipologie di cui alle lettere b) e c) siano utilizzate cumulquesiti a risposta singola e il numero dei quesiti a risposta multipla non può essere inferiore, rispettivamente, a 8 e 16.

    − Considerato il carattere pluridisciplinare della terza prova, la correzione viene effettuata collegialmente dalla commissione

    − All'interno della terza prova scritta deve essere previsto, ove la lingua o le lingue straniere sia o siano comprese tra le discipline dell'ultimo anno di corso, un breve spazio destinato all'accertamento della conoscenza della lingua odell'ultimo anno. Qualora nel piano di studio dell'ultimo anno siano comprese due o più lingue straniere, di cui una già oggetto della seconda prova scritta, il candidato deve utilizzare per la terza prova una lingua straniera diversa da quella nella quale ha svolto la seconda prova. Nella scelta delle modalità da seguire per la verifica della conoscenza della lingua straniera, la commissione tiene nel debito conto gli spazi orari, l'impostazione metodologobiettivi conseguiti e il livello di conoscenza della lingua raggiunto dai candidati, in conformità di quanto puntualmente precisato nel documento del consiglio di classe.

    Colloquio

    − Il colloquio deve svolgersicommissione. Non possono sost

    − Il colloquio ha inizio con unprogetto, anche in forma multimprogetto la presentazione daanche con l'ausilio degli insstudente può iniziare il colloquiomusicale. Analogamente, necolloquio mediante una brevalla prosecuzione del colloquio,

    dell'offerta formativa. La trattazione di un caso pratico e professionale, che costituisce una esercitazione didattica particolarmente diffusa negli istituti professionali e tecnici, può coinvolgere più materie ed è presentata con indicazioni di svolgimento puntuali e tali da assicurare risposte in forma sintetica; f) sviluppo di progetti, proposto per quegli indirizzi di studio per rappresenta una pratica didattica largamente adottata. In particolare negli istituti tecnici e professionali, in relazione ai singoli piani di studio, può essere richiesto lo sviluppo di un progetto che coinvolga diverse discipline o la esposizione di una esperienza di laboratorio o anche la descrizione di procedure di misura o di collaudo di apparati o impianti che siano tali da consentire al candidato di dimostrare anche la conoscenza degli strumenti, delle loro caratteristiche e delle metodologie di impiego.

    La prova, che coinvolgerà non più di cinque discipline, deve prevedere: a) non più di cinque argomenti per la trattazione sintetica; b) da dieci a quindici quesiti a risposta singola; c) da trenta a quaranta quesiti a risposta multipla; d) non più di due problemi scientifici a soluzione rapida, tali cioè da non richiedere calcoli

    e) non più di due casi pratici e professionali;

    Nel caso in cui le tipologie di cui alle lettere b) e c) siano utilizzate cumulativamente, il numero dei quesiti a risposta singola e il numero dei quesiti a risposta multipla non può essere inferiore,

    Considerato il carattere pluridisciplinare della terza prova, la correzione viene effettuata e dalla commissione

    All'interno della terza prova scritta deve essere previsto, ove la lingua o le lingue straniere sia o siano comprese tra le discipline dell'ultimo anno di corso, un breve spazio destinato all'accertamento della conoscenza della lingua o delle lingue straniere comprese nel piano di studi dell'ultimo anno. Qualora nel piano di studio dell'ultimo anno siano comprese due o più lingue straniere, di cui una già oggetto della seconda prova scritta, il candidato deve utilizzare per la terza

    a una lingua straniera diversa da quella nella quale ha svolto la seconda prova. Nella scelta delle modalità da seguire per la verifica della conoscenza della lingua straniera, la commissione tiene nel debito conto gli spazi orari, l'impostazione metodologica, le esperienze realizzate, gli obiettivi conseguiti e il livello di conoscenza della lingua raggiunto dai candidati, in conformità di quanto puntualmente precisato nel documento del consiglio di classe.

    si in un'unica soluzione temporale, alla on possono sostenere il colloquio più candidati contemporanea

    un argomento o con la presentazione di espermultimediale, scelti dal candidato. Rientra tra le esp

    da parte dei candidati di lavori preparati, durainsegnanti della classe. Negli indirizzi musicali dolloquio mediante l’esecuzione di un brano sulegli indirizzi sperimentali coreutici, il candide performance coreutica. Preponderante rilievo

    olloquio, che, in conformità dell'articolo 1, capovers

    dell'offerta formativa. La trattazione di un caso pratico e professionale, che costituisce una ente diffusa negli istituti professionali e tecnici, può

    coinvolgere più materie ed è presentata con indicazioni di svolgimento puntuali e tali da

    f) sviluppo di progetti, proposto per quegli indirizzi di studio per i quali tale modalità rappresenta una pratica didattica largamente adottata. In particolare negli istituti tecnici e professionali, in relazione ai singoli piani di studio, può essere richiesto lo sviluppo di un

    la esposizione di una esperienza di laboratorio o anche la descrizione di procedure di misura o di collaudo di apparati o impianti che siano tali da consentire al candidato di dimostrare anche la conoscenza degli strumenti, delle loro

    d) non più di due problemi scientifici a soluzione rapida, tali cioè da non richiedere calcoli

    ativamente, il numero dei quesiti a risposta singola e il numero dei quesiti a risposta multipla non può essere inferiore,

    Considerato il carattere pluridisciplinare della terza prova, la correzione viene effettuata

    All'interno della terza prova scritta deve essere previsto, ove la lingua o le lingue straniere sia o siano comprese tra le discipline dell'ultimo anno di corso, un breve spazio destinato

    delle lingue straniere comprese nel piano di studi dell'ultimo anno. Qualora nel piano di studio dell'ultimo anno siano comprese due o più lingue straniere, di cui una già oggetto della seconda prova scritta, il candidato deve utilizzare per la terza

    a una lingua straniera diversa da quella nella quale ha svolto la seconda prova. Nella scelta delle modalità da seguire per la verifica della conoscenza della lingua straniera, la commissione

    ica, le esperienze realizzate, gli obiettivi conseguiti e il livello di conoscenza della lingua raggiunto dai candidati, in conformità di

    presenza dell’intera eamente.

    erienze di ricerca e di sperienze di ricerca e di rante l'anno scolastico, dei licei pedagogici lo sul proprio strumento dato può introdurre il

    vo deve essere riservato so articolo 3-comma 4,

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    della legge 11 gennaio 2007, al candidato e con riferimentoclasse durante l'ultimo annoproposta di un testo, di un individua le componenti cultudegli elaborati relativi alle prove

    − Il colloquio, nel rispetto derisolto se non si sia svolto diverse discipline (cfr. legge 11

    − La commissione d'esame disponegiudicato sufficiente non può

    − La commissione procede acandidato nello stesso giornodall'intera commissione a mstabiliti come previsto dall'arall'articolo 15, comma 7.

    Voto finale, certificazione, adempime

    − Ciascuna classe-commissionefinale e alla elaborazione dquelli dei candidati che hanno sost

    − A ciascun candidato è assdella somma dei punti attribuitipunti relativi al credito scola

    − Per superare l'esame di Stato è

    − Fermo restando il punteggintegrare, secondo i criteri massimo di 5 punti ove il carisultato complessivo nellacomma 15, per l‘attribuzall’articolo 15, comma 7 e all

    − La Commissione all’unanimitàpunteggio massimo di 100condizione che:

    − abbiano conseguito ilintegrazione di cuiRepubblica 23 luglio 19

    − abbiano riportato negsolo voti uguali o comportamento.

    Sempre relativamente ai candidatidell’anno scolastico 2013/2014, ai fterzultimo, al penultimo e all’ultimoessere stati attribuiti dal consiglionella misura massima all’unanimi

    n. 1, deve vertere su argomenti di interesse multidisnto costante e rigoroso ai programmi e al lavoro didnno di corso. Gli argomenti possono essere int

    documento, di un progetto o di altra questioneulturali, discutendole. Ẻ d’obbligo, inoltre, provvove scritte.

    ella sua natura multidisciplinare, non può consid secondo tutte le fasi sopra indicate e se non11 gennaio 2007, n. 1, articolo 1, capoverso articolo

    dispone di 30 punti per la valutazione del cpuò essere attribuito un punteggio inferiore a 20.

    all’attribuzione del punteggio del colloquio sostno nel quale il colloquio viene espletato. Il puntmaggioranza, compreso il presidente, secondo i

    articolo 13, comma 10 e con l'osservanza d

    menti conclusivi

    ommissione d'esame si riunisce, per le operazioni intdei relativi atti, subito dopo la conclusione di tutti i

    nno sostenuto le prove scritte nella sessione suppl

    ssegnato un voto finale complessivo in centesimi,ibuiti dalla commissione d'esame alle prove scriastico acquisito da ciascun candidato.

    to è sufficiente un punteggio minimo complessivo di 60/100.

    gio massimo di cento, la commissione d'esam determinati ai sensi dell'articolo 13, comma 11,candidato abbia ottenuto un credito scolastico di

    lla prova d'esame pari ad almeno 70 punti. Ai zione del punteggio integrativo si seguono ll’articolo 16, comma 6 e comma 9.

    nimità può motivatamente attribuire la lode a col100 punti senza fruire della predetta integrazione

    il credito scolastico massimo complessivo attribuibileui all’articolo 11, comma 4, del decreto

    lio 1998,n.323;

    gli scrutini finali relativi alle classi terzultima, penulto superiori a otto decimi, ivi compresa

    ti agli esami conclusivi del secondo ciclo di istrfini dell’attribuzione della lode, il credito scolasti

    ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni po di classe o dalla commissione, secondo le rità (articolo 3, commi 1, 2 e 3 del decreto minist

    sse multidisciplinare proposti didattico realizzato nella introdotti mediante la

    stione di cui il candidato ovvedere alla discussione

    onsiderarsi interamente non abbia interessato le

    olo 3, comma 4).

    colloquio. Al colloquio

    sostenuto da ciascun l punteggio viene attribuito

    i criteri di valutazione a della procedura di cui

    intese alla valutazione di tutti i colloqui, compresi

    suppletiva.

    simi, che è il risultato itte e al colloquio e dei

    ssivo di 60/100.

    me può motivatamente 11, il punteggio fino a un

    di almeno 15 punti e un sensi dell’articolo 12, le procedure di cui

    loro che conseguono il ione del punteggio, a

    ibuibile senza fruire della del Presidente della

    nultima e ultima sa la valutazione del

    ruzione, a conclusione stico annuale relativo al prova d’esame devono rispettive competenze,

    to ministeriale 16 dicembre

  • mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    2009, n. 99).

    Anche al fine di consentire l’effetturammenta che, ai sensi del decrecandidati destinatari del punteggioper la classe quarta e 9 punti pefinali relativi alla classe terza, allanove, con nessun voto inferiore a

    − I Presidenti di commissioncompetente USR un’appositasui livelli di apprendimento d

    Pubblicazione dei risultati

    − L'esito dell’esame con l’indicaqualora attribuita dalla Commissiondella commissione, con la solasuperamento dell’esame stesso22 giugno 2009, n. 122).

    − Il punteggio finale deve esscandidato e sui registri d'esam

    − Nel caso degli studenti che consla scuola provvede, ai sensi n.262, all’acquisizione del consnell’Albo Nazionale delle Eccell

    ttuazione delle opportune verifiche da parte creto ministeriale 16 dicembre 2009, n.99, ario massimo di credito scolastico (8 punti per laer la classe quinta) devono avere comunque r

    lla classe quarta e alla classe quinta, la media a otto (ivi compresa la valutazione del comporta

    ommissione, qualora lo ritengano opportuno, potrosita relazione contenente osservazioni sullo svol

    nto degli studenti, nonché proposte migliorative dell

    cazione del punteggio finale conseguito, inclusa laCommissione, è pubblicato, per tutti i candidati, nel

    sola indicazione della dizione ESITO NEGATIVO nsso (cfr. articolo 6, comma 4, decreto del Presid

    ssere riportato, a cura della Commissione, sulme.

    onseguono agli esami la votazione di 100 con l’a dell’articolo 7, comma 2, del decreto legislativo

    onsenso dei medesimi, ai fini della pubblicazione llenze.

    della commissione, si articolo 3, comma 2, i la classe terza, 8 punti riportato, negli scrutini dei voti superiore a amento).

    ranno trasmettere al svolgimento delle prove e

    ll’esame di Stato.

    la menzione della lode l'albo dell'istituto sede

    O nel caso di mancato sidente della Repubblica

    sulla scheda di ciascun

    ’attribuzione della lode, tivo 29 dicembre 2007,

    ione dei relativi nominativi

  • Documento del 15 maggio – IIS “Balbo”

    mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    Profilo dell’Indirizzo

    AREE PROGETTUALI E ATTIVITA' LABORATORIALI

    Nel Liceo Classico si individuano due scientifica, i cui obiettivi comuni sono il potenziamento tecnico individuale e il rafforzamento delle capacità di costruzione e di analisi di ciascun alunno. docenti si pongono l’obiettivo di potenziare l’insegnamento della disciplina e di operare delle scelte sulla programmazione dei contenuti per fornire, unitamente alle competenze certificate, elementi di analisi, al fine di formare una mentalità più completa e aperta nei confronti delle problematiche scientifiche e assecondare così ogni tipo di scelta universitaria. Da alcuni anni, per venire incontro alle esigenze dell’utenza classica, si offre, agli alunni che ne facciano richiesta, ladelle materie scientifiche, propedeutici ad affrontare i test universitari. Assecondando inoltre le inclinazioni degli studenti, secondo indicazioni ministeriali il nostro Classico propone orinsegnamento di una disciplina non linguistica, nel nostro caso le Consigli di Classe delle terze Liceo le insegnanti di Lingue hanno concordato con le docenti di Scienze unità disciplinari d’intervento curricolare in lingua straniera e uscite didattiche mirate ad arricchire competenze conoscitive, metodologico e linguistiche competenze in lingua straniera vengono potenziate aprogrammazione curricolare, già mirata all'acquisizione di certificazioni interventi curricolari sono stati gestiti da lettore madrelinguista. All’interno dell’a completamento dei programmi individuali i docenti si propongono di formare (nel biennio) e approfondire (nel triennio) le modalità espressive differenziate, nonché le abilità di analisi testuale in prosa e in versi finalizzati a focalizzazione di tematiche da unti di vista interdisciplinari nonché l’analisi di testi e linguaggi letterari, filmici, artistici, musicali, giornalistici, indirizzo), a performance spontanee degli studenti che interpretano testi, temi, problemi globali nei linguaggi a loro più familiari e idonei. Dai precedenti anni scolastici è stata attivata la Linguaggi artistici con allestimento, durante l'anno scolastico e a fine corso, di uno spettacolo di musica e recitazione degli alunni diretto dal prof. Enrico Pesce che nel nel maggio 2014 ha diretto gli studenti che hanno intervistato, danzato, cantato, suonaTeatro Municipale di Casale); nel maggio 2015 è prevista la rilettura in chiave comica del dramma di Romeo e Giulietta. L’attività ha affiancato i lavori del corso di recitazione teatraD’Arte, sulla tradizione del Teatro Classico; apprezzata la conferenza annuale con F. Montanari sul teatro greco a conclusione del certamen e del Abbate, E. Gioanola in memoria del filosofo terze al teatro in lingua: la visione di del programma annuale. In alternativa ai linguaggi arlinguaggi economici: gli studenti si approcciano alle realtà economiche presenti nel territorio casalese: hanno realizzato visite in azienda guidati dai docenti di Economia e Matematica e hanno ripsingolare archeologia industriale di Ozzano, aderendo al progetto Buzzi Unicem “Il cemento va al Liceo”; hanno analizzato inoltre problematiche socioeconomiche urgenti, quali il gioco d’azzardo, esprimendosi nel precedente anno scolastico, nel flash mob di piazza il cui video è postato in rete; il 18 maggio 2015 l'Istituto visiterà l'EXPO di Milano. In collaborazione con la scolastico 2013-2014, l’approssimazione a storia, musica, cuprofessionali esterne. Istituto d’Istruzione Superiore “Cesare Balbo”. Per quanto riguarda le compiute, Latino e Greco, discipline caratterizzanti l’indirizzo classico, il progetto “Egregius amicus”,realizzato in precedenti anni scolastici, in collaborazione con esperti esterni per far conoscere direttamente la lingua latina ancora oggi ben presente nelle iscrizioni del territorio (Occimiano, Grazzano Badoglio) è divenuto nei precedenti anni scolastiCerrina, alla ricerca, in collaborazione con i club cittadini: “scoperta”, fotografia e traduzione di iscrizioni epigrafiche in Monferrato, per conoscere meglio la storia, la cultura dei lstudiano: Latino, Storia, Geografia, Arte, Epigrafia. Il modulo pluridisciplinare, riproposto durante le attività di orientamento agli alunni delle scuole medie nel 2013, nella primavera del 2014, ha lasciato spazio a YahMunfrà, percorso sulle tracce ebraiche in Monferrato dalla Sinagoga di Casale al Ghetto e al Cimitero

    IIS “Balbo” – Casale Monferrato (Al)

    Profilo dell’Indirizzo (a cura del Coordinatore di indirizzo)

    AREE PROGETTUALI E ATTIVITA' LABORATORIALI

    due macro aree progettuali, una linguistica e una , i cui obiettivi comuni sono il potenziamento tecnico individuale e il rafforzamento delle capacità

    di costruzione e di analisi di ciascun alunno. − All’interno dell’area progettuale matedocenti si pongono l’obiettivo di potenziare l’insegnamento della disciplina e di operare delle scelte sulla programmazione dei contenuti per fornire, unitamente alle competenze certificate, elementi di analisi, al fine

    mentalità più completa e aperta nei confronti delle problematiche scientifiche e assecondare così ogni tipo di scelta universitaria. Da alcuni anni, per venire incontro alle esigenze dell’utenza classica, si offre, agli alunni che ne facciano richiesta, la possibilità di frequentare corsi di logica e di approfondimento delle materie scientifiche, propedeutici ad affrontare i test universitari. Assecondando inoltre le inclinazioni degli studenti, secondo indicazioni ministeriali il nostro Classico propone ore curricolari di insegnamento di una disciplina non linguistica, nel nostro caso le Scienze, in lingua ingleseConsigli di Classe delle terze Liceo le insegnanti di Lingue hanno concordato con le docenti di Scienze unità

    d’intervento curricolare in lingua straniera e uscite didattiche mirate ad arricchire competenze conoscitive, metodologico e linguistiche – come esplicitato nei piani di lavoro individuali e di classe; le competenze in lingua straniera vengono potenziate attraverso modalità ontegrative rispetto alla programmazione curricolare, già mirata all'acquisizione di certificazioni - Cambridge, PET (B1), FCE (B2): gli interventi curricolari sono stati gestiti da lettore madrelinguista. All’interno dell’area progettuaa completamento dei programmi individuali i docenti si propongono di formare (nel biennio) e approfondire (nel triennio) le modalità espressive differenziate, nonché le abilità di analisi testuale in prosa e in versi

    ione di tematiche da unti di vista interdisciplinari nonché l’analisi di testi e linguaggi letterari, filmici, artistici, musicali, giornalistici, produzione di cortometraggi (già Progetto del nostro indirizzo), a performance spontanee degli studenti che interpretano testi, temi, problemi globali nei linguaggi a loro più familiari e idonei. Dai precedenti anni scolastici è stata attivata la XXVIII ora

    con allestimento, durante l'anno scolastico e a fine corso, di uno spettacolo di musica e recitazione degli alunni diretto dal prof. Enrico Pesce che nel nel maggio 2014 ha diretto gli studenti che hanno intervistato, danzato, cantato, suonato, recitato, curato le scenografie e i costumi di “Tutto è Greco”, al Teatro Municipale di Casale); nel maggio 2015 è prevista la rilettura in chiave comica del dramma di Romeo e Giulietta. L’attività ha affiancato i lavori del corso di recitazione teatrale, tenuto dall’

    , sulla tradizione del Teatro Classico; apprezzata la conferenza annuale con F. Montanari sul teatro greco a conclusione del certamen e del ciclo di conferenze pronunciate dai professori D. Roggero, G.

    del filosofo G. Reale. Le docenti di Inglese hanno accompagnato le classi : la visione di An ideal husband di O. Wilde, ad Alessandria, è stata parte integrante

    del programma annuale. In alternativa ai linguaggi artistici è stata attivata la XXVIII ora: gli studenti si approcciano alle realtà economiche presenti nel territorio casalese:

    hanno realizzato visite in azienda guidati dai docenti di Economia e Matematica e hanno ripsingolare archeologia industriale di Ozzano, aderendo al progetto Buzzi Unicem “Il cemento va al Liceo”; hanno analizzato inoltre problematiche socioeconomiche urgenti, quali il gioco d’azzardo, esprimendosi nel

    ico, nel flash mob di piazza il cui video è postato in rete; il 18 maggio 2015 l'Istituto . In collaborazione con la locale comunità ebraica, è stata realizzata nell’anno

    2014, l’approssimazione a storia, musica, cultura del mondo ebraico, con intervento di figure professionali esterne. Istituto d’Istruzione Superiore “Cesare Balbo”. Per quanto riguarda le

    , Latino e Greco, discipline caratterizzanti l’indirizzo classico, il progetto “Egregius amicus”,realizzato in precedenti anni scolastici, in collaborazione con esperti esterni per far conoscere direttamente la lingua latina ancora oggi ben presente nelle iscrizioni del territorio (Occimiano, Grazzano Badoglio) è divenuto nei precedenti anni scolastici il percorso “Plebs”, compiuto fra le pievi romaniche della Valle Cerrina, alla ricerca, in collaborazione con i club cittadini: “scoperta”, fotografia e traduzione di iscrizioni epigrafiche in Monferrato, per conoscere meglio la storia, la cultura dei luoghi in cui gli studenti vivono o studiano: Latino, Storia, Geografia, Arte, Epigrafia. Il modulo pluridisciplinare, riproposto durante le attività di orientamento agli alunni delle scuole medie nel 2013, nella primavera del 2014, ha lasciato spazio a YahMunfrà, percorso sulle tracce ebraiche in Monferrato dalla Sinagoga di Casale al Ghetto e al Cimitero

    1 di 57

    (a cura del Coordinatore di indirizzo)

    e una matematico , i cui obiettivi comuni sono il potenziamento tecnico individuale e il rafforzamento delle capacità

    matematico scientifica i docenti si pongono l’obiettivo di potenziare l’insegnamento della disciplina e di operare delle scelte sulla programmazione dei contenuti per fornire, unitamente alle competenze certificate, elementi di analisi, al fine

    mentalità più completa e aperta nei confronti delle problematiche scientifiche e assecondare così ogni tipo di scelta universitaria. Da alcuni anni, per venire incontro alle esigenze dell’utenza classica, si

    possibilità di frequentare corsi di logica e di approfondimento delle materie scientifiche, propedeutici ad affrontare i test universitari. Assecondando inoltre le inclinazioni

    e curricolari di CLIL inglese: nell’ambito dei

    Consigli di Classe delle terze Liceo le insegnanti di Lingue hanno concordato con le docenti di Scienze unità d’intervento curricolare in lingua straniera e uscite didattiche mirate ad arricchire competenze

    come esplicitato nei piani di lavoro individuali e di classe; le ttraverso modalità ontegrative rispetto alla

    Cambridge, PET (B1), FCE (B2): gli area progettuale linguistica

    a completamento dei programmi individuali i docenti si propongono di formare (nel biennio) e approfondire (nel triennio) le modalità espressive differenziate, nonché le abilità di analisi testuale in prosa e in versi

    ione di tematiche da unti di vista interdisciplinari nonché l’analisi di testi e linguaggi (già Progetto del nostro

    indirizzo), a performance spontanee degli studenti che interpretano testi, temi, problemi globali nei linguaggi XXVIII ora di potenziamento di

    con allestimento, durante l'anno scolastico e a fine corso, di uno spettacolo di musica e recitazione degli alunni diretto dal prof. Enrico Pesce che nel nel maggio 2014 ha diretto gli studenti che

    to, recitato, curato le scenografie e i costumi di “Tutto è Greco”, al Teatro Municipale di Casale); nel maggio 2015 è prevista la rilettura in chiave comica del dramma di Romeo

    le, tenuto dall’associazione Giro , sulla tradizione del Teatro Classico; apprezzata la conferenza annuale con F. Montanari sul teatro

    pronunciate dai professori D. Roggero, G. . Le docenti di Inglese hanno accompagnato le classi

    di O. Wilde, ad Alessandria, è stata parte integrante XXVIII ora di potenziamento di

    : gli studenti si approcciano alle realtà economiche presenti nel territorio casalese: hanno realizzato visite in azienda guidati dai docenti di Economia e Matematica e hanno ripercorso i siti della singolare archeologia industriale di Ozzano, aderendo al progetto Buzzi Unicem “Il cemento va al Liceo”; hanno analizzato inoltre problematiche socioeconomiche urgenti, quali il gioco d’azzardo, esprimendosi nel

    ico, nel flash mob di piazza il cui video è postato in rete; il 18 maggio 2015 l'Istituto ebraica, è stata realizzata nell’anno

    ltura del mondo ebraico, con intervento di figure professionali esterne. Istituto d’Istruzione Superiore “Cesare Balbo”. Per quanto riguarda le lingue

    , Latino e Greco, discipline caratterizzanti l’indirizzo classico, il progetto “Egregius amicus”, realizzato in precedenti anni scolastici, in collaborazione con esperti esterni per far conoscere direttamente la lingua latina ancora oggi ben presente nelle iscrizioni del territorio (Occimiano, Grazzano Badoglio) è

    ci il percorso “Plebs”, compiuto fra le pievi romaniche della Valle Cerrina, alla ricerca, in collaborazione con i club cittadini: “scoperta”, fotografia e traduzione di iscrizioni

    uoghi in cui gli studenti vivono o studiano: Latino, Storia, Geografia, Arte, Epigrafia. Il modulo pluridisciplinare, riproposto durante le attività di orientamento agli alunni delle scuole medie nel 2013, nella primavera del 2014, ha lasciato spazio a Yahoudì Munfrà, percorso sulle tracce ebraiche in Monferrato dalla Sinagoga di Casale al Ghetto e al Cimitero

  • Documento del 15 maggio – IIS “Balbo”

    mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    mo

    d. D

    D 0

    82

    rev

    . 0 d

    el 2

    6.0

    3.2

    01

    5

    ebraico di Moncalvo ; il corrente anno scolastico è stato caratterizzato dal progetto “ha accompagnato gli studenti alla scopee del Sacro Monte di Crea, nella prospettiva di un Monferrato spendibile negli eventi collegati all'EXPO 2015. All’interno dell’area progettuale geostorica il Classico ha attivato alcuni anche si è adoperato per affrontare tematichgeopolitica (ormai tradizionale è la partecipazione al progetto Media “G. Pascoli” di Valenza e con l’Università Cattolica di Milano) al fine di studiare in modo critico e consapevole le tematiche ambientali, le risorse sostenibili, i consumi e la loro ottimizzazione collaborazione con le scuole elementari e medie del calaboratorio; a partire dal biennio ginnasiale le classi affrontano le contemporanee e i caratteri storico antropologici della globalizzazione, come laboratorio di analisi dei rapporti uomo ambiente per la condivisione e elaborazione di progetti finalizzati alla sperimentazione concreta di buone pratiche di sostenibilità e solidarietà internazionale. ATTIVITA’ DI SOSTEGNO, APPROFONDIMENTO, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHEscuola, oltre a considerare con attenzione le attività di sostegno e recupero previste dalla normativa e collocate strategicamente in alcuni momenti dell’anno, assegna un ruolo altrettanto significativo ai corsi di approfondimento, destinati agli alunni maggiormente interessati, e Consiglio di Istituto, la Consulta giovanile e altri enti e/o associazioni culturali. Anche i viaggi di istruzione , gli scambi con l’estero, le visite guidate, le uscite didattiche, sono da sempre progettati e inel dialogo educativo e pertanto l’adesione alle iniziative e la ricaduta formativa didattica delle medesime sono sempre significative: nel 2014-liceali, a Firenze nei consueti tre/quattro giorni e nel budget prefissato per i ginnasiali. Da alcuni anni il Classico vive l’esperienza di crescita con alcuni perfettibile, che rende l’indirizzo luogo di formazioUscite didattiche: percorsi museali cittadini o presso pinacoteche raggiungibili nello spazio di una giornata, visioni di film, spettacoli teatrali, conferenze in Istituto con l’intervento di f(imprenditori, liberi professionisti; buona è la partecipazione ai Festival della Scienza di Genova, al Saloni universitari e Facoltà; frequentazioni mattutine o pomeridiane per le attività della Insieme; periodi di stage (generalmente estivo) per le esperienze legate all’durante la seconda Liceo, uscite individuali e volontarie che riflessioni e nelle attività dell’associazione “molti nostri alunni,eccellenze negli studi, si dedicano allo sport la quadra di basket del Classico ha battuto in finale la squadra del Liceo Sportivo. STRUTTURA DEL QUADRO ORARIOscuole superiori casalesi, sono in larga misura pendoadeguatamente servite da mezzi pubblici e pertanto si sottopongono a viaggi alquanto lunghi e faticosi soprattutto ora che sono in gran parte venute meno le reti dei trasporti pomeridiani. In considerazione dla scuola cerca di contenere le attività curricolari nelle ore antimeridiane, limitando il più possibile la frequenza di corsi o lezioni pomeridiane, in modo da garantire agli studenti il tempo necessario allo studio individuale, a cui si attribuisce grande valore formativo. Per tutte le classi la didattica curricolare è in cinque mattine di ore complete, di 60 minuti (al triennio l’orario è di 50 minuti in un solo giorno settimanale, giovedì); la nostra scelta del sabato a scuola è stata dettata da estudenti e le esigenze lavorative delle famiglie con l’elevato numero di ore connesse con le ore d’ insegnamento curricolare e con le progettualità. Il poco “minor” tempo al Liceo viene reintegrato codi didattica modulare, sportelli, approfondimenti interdisciplinari e di tematiche, potenziamenti, organizzazione di prove e simulazioni in vista dell’Esame di Stato.ORIENTAMENTO IN ENTRATA ED ACCOGLIENZAterza media, vengono realizzate alcune attività specifiche coordinate dai docenti e gestite dagli alunni nei laboratori scientifici, in Colibrì, nell'consapevoli dell’importanza che gli alunni, al termine del corso degli studi liceali, siano in grado di operare una scelta autonoma e responsabile del tipo di studi universitari da affrontare nella prospettiva di un futuro inserimento nel mondo del lavoro. A tal fine il Liceo ha organicasalesi nonché con ex alunni; sono state realizzate inoltre uscite didattiche, finalizzate alla conoscenza

    IIS “Balbo” – Casale Monferrato (Al)

    ebraico di Moncalvo ; il corrente anno scolastico è stato caratterizzato dal progetto “Pulchriora latentha accompagnato gli studenti alla scoperta dell’economia e della cultura dei nove paesi nella rete UNESCO e del Sacro Monte di Crea, nella prospettiva di un Monferrato spendibile negli eventi collegati all'EXPO 2015. All’interno dell’area progettuale geostorica il Classico ha attivato alcuni anni orsono il che si è adoperato per affrontare tematiche di cittadinanza attiva, educazione ambientale,geopolitica (ormai tradizionale è la partecipazione al progetto CeStinGeo in collaborazione con la Scuola

    coli” di Valenza e con l’Università Cattolica di Milano) al fine di studiare in modo critico e consapevole le tematiche ambientali, le risorse sostenibili, i consumi e la loro ottimizzazione collaborazione con le scuole elementari e medie del casalese. In ambito del collaudato e pluripremiato laboratorio; a partire dal biennio ginnasiale le classi affrontano le contemporanee e i caratteri storico antropologici della globalizzazione, come laboratorio di analisi dei rapporti uomo ambiente per la

    ndivisione e elaborazione di progetti finalizzati alla sperimentazione concreta di buone pratiche di sostenibilità e solidarietà internazionale. ATTIVITA’ DI SOSTEGNO, APPROFONDIMENTO, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE

    e con attenzione le attività di sostegno e recupero previste dalla normativa e collocate strategicamente in alcuni momenti dell’anno, assegna un ruolo altrettanto significativo ai corsi di approfondimento, destinati agli alunni maggiormente interessati, e alle attività integrative concordate con il Consiglio di Istituto, la Consulta giovanile e altri enti e/o associazioni culturali. Anche i viaggi di istruzione , gli scambi con l’estero, le visite guidate, le uscite didattiche, sono da sempre progettati e inel dialogo educativo e pertanto l’adesione alle iniziative e la ricaduta formativa didattica delle medesime

    -2015 si è realizzato il viaggio di istruzione in Spagna per le classi dei nze nei consueti tre/quattro giorni e nel budget prefissato per i ginnasiali. Da alcuni anni il

    Classico vive l’esperienza di crescita con alcuni alunni diversamente abili, certo non facile, sicuramente perfettibile, che rende l’indirizzo luogo di formazione alla differenza e all’inclusione. Frequenti sono altresì le Uscite didattiche: percorsi museali cittadini o presso pinacoteche raggiungibili nello spazio di una giornata, visioni di film, spettacoli teatrali, conferenze in Istituto con l’intervento di figure professionali esterne, (imprenditori, liberi professionisti; buona è la partecipazione ai giochi di Matematica, di Chimica

    , al planetario di Milano; uscite di orientamento e Facoltà; frequentazioni mattutine o pomeridiane per le attività della

    ; periodi di stage (generalmente estivo) per le esperienze legate all’alternanza Suoladurante la seconda Liceo, uscite individuali e volontarie che coinvolgano gli studenti che lo vogliano nelle riflessioni e nelle attività dell’associazione “Libera”- in spontaneo volontario impegno di cittadinanza attiva; molti nostri alunni,eccellenz