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LICEO ARTISTICO “D. DI BUONINSEGNA“ – SIENA PROGRAMMA DI ITALIANO A.S. 2015-16 INS. A. PAGHI CLASSE III C Unità 1: la lingua non letteraria e la comunicazione scritta e orale. Lettura e analisi di testi appartenenti a varie tipologie (articoli di cronaca, saggi brevi) ricavati dai quotidiani (la classe ha aderito all’iniziativa Il quotidiano in classe durante tutto l’a.s.. Discussione in classe su tematiche prestabilite. Analisi della struttura di un testo-tipo appartenente alla tipologia del testo espositivo e argomentativo, e all’articolo di cronaca del giornale. Esercitazioni mirate e produzione da parte degli alunni di testi appartenenti a tali tipologie. Unità 2: la letteratura delle origini e lo Stilnovo La letteratura delle origini: ripasso generale (il ciclo bretone e caroligio, la lirica provenzale, i primi esempi di affermazione del volgare non letterario in Italia). La civiltà comunale e lo stilnovo: caratteri generali e collegamenti con il periodo storico. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: Guinizelli: Io voglio del ver la mia donna laudare, Cavalcanti, Voi che per gli occhi mi passaste il core, Dante, Tanto gentile e tanto onesta pare. Unità 3: Dante Alighieri Riferimenti al periodo storico, culturale, filosofico e letterario. La vita. Analisi sommaria del contenuto e del significato delle varie opere: De Monarchia, De Vulgari eloquentia, Convivio. Vita nova: caratteri generali, di contenuto, di stile, di riferimento al modello letterario. Lettura, analisi e commento di Oltre la spera che più larga gira. Unità 4: la Comedìa Struttura del poema. Fasi compositive. I tre livelli si significato e di senso: la lettera a Cangrande della Scala. I contenuti storici, culturali, filosofici, teologici. Letture antologiche, analisi e commento dei canti: I, V, X, XV, XIX, XXVI, XXXIII. Riassunto di raccordo degli altri canti. Unità 5: Francesco Petrarca Inquadramento generale nel contesto storico, culturae e letterario. Somiglianze e differenze con Dante: Petrarca precursore dell'Umanesimo. Il Canzoniere: vicende compositive, titolo, contenuti, riferimenti culturali e letterari. Lettura, analisi e commento dei testi: sonetto introduttivo (Voi ch'ascoltate), Solo e pensoso, sonetti 77 e 78 (ritratto di Laura), Chiare, fresche dolci acque, O cameretta, Zefiro torna. Unità 6: Giovanni Boccaccio

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LICEO ARTISTICO “D. DI BUONINSEGNA“ – SIENA

PROGRAMMA DI ITALIANO

A.S. 2015-16

INS. A. PAGHI

CLASSE III C

Unità 1: la lingua non letteraria e la comunicazione scritta e orale.

Lettura e analisi di testi appartenenti a varie tipologie (articoli di cronaca, saggi brevi) ricavati dai quotidiani (la classe ha aderito all’iniziativa Il quotidiano in classe durante tutto l’a.s.. Discussione in classe su tematiche prestabilite. Analisi della struttura di un testo-tipo appartenente alla tipologia del testo espositivo e argomentativo, e all’articolo di cronaca del giornale. Esercitazioni mirate e produzione da parte degli alunni di testi appartenenti a tali tipologie.

Unità 2: la letteratura delle origini e lo Stilnovo

La letteratura delle origini: ripasso generale (il ciclo bretone e caroligio, la lirica provenzale, i primi esempi di affermazione del volgare non letterario in Italia).La civiltà comunale e lo stilnovo: caratteri generali e collegamenti con il periodo storico. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: Guinizelli: Io voglio del ver la mia donna laudare, Cavalcanti, Voi che per gli occhi mi passaste il core, Dante, Tanto gentile e tanto onesta pare.

Unità 3: Dante Alighieri

Riferimenti al periodo storico, culturale, filosofico e letterario. La vita. Analisi sommaria del contenuto e del significato delle varie opere: De Monarchia, De Vulgari eloquentia, Convivio. Vita nova: caratteri generali, di contenuto, di stile, di riferimento al modello letterario. Lettura, analisi e commento di Oltre la spera che più larga gira.

Unità 4: la Comedìa

Struttura del poema. Fasi compositive. I tre livelli si significato e di senso: la lettera a Cangrande della Scala. I contenuti storici, culturali, filosofici, teologici. Letture antologiche, analisi e commento dei canti: I, V, X, XV, XIX, XXVI, XXXIII. Riassunto di raccordo degli altri canti.

Unità 5: Francesco Petrarca

Inquadramento generale nel contesto storico, culturae e letterario. Somiglianze e differenze con Dante: Petrarca precursore dell'Umanesimo. Il Canzoniere: vicende compositive, titolo, contenuti, riferimenti culturali e letterari. Lettura, analisi e commento dei testi: sonetto introduttivo (Voi ch'ascoltate), Solo e pensoso, sonetti 77 e 78 (ritratto di Laura), Chiare, fresche dolci acque, O cameretta, Zefiro torna.

Unità 6: Giovanni Boccaccio

Inquadramento storico, biografico e culturale dell'autore e dell'opera. La novella: origini, storia, caratteri strutturali. Il realismo di Boccaccio come “racconto” della borghesia mercantile fra '300 e '400. La peste come cornice: lettura del Proemio. Lettura, analisi e commento delle novelle: Nastagio degli Onesti, Lisabetta da Messina, Chichibio, Guido Cavalcanti, FeDerigo degli Alberighi, Frate Cipolla, Andreuccio da Perugia, Calandrino e l'eliotropia.

Unità 7: l'UmanesimoCaretteri generali, con riferimenti al periodo storico, alla cultura, alla produzione artistica e saggistica. Le corti e la nuova figura dell'intellettuale cortigiano. La ripresa dei classici latini e la centralità antropologica. Il neoplatonismo come filosofia dominante. La ricerca del piacere e l'edonismo. Lettura analisi e commento di: Lorenzo de' Medici: Canzona di Bacco e Arianna; Poliziano: I' mi trovai fanciulle.

Unità 8: Ludovico Ariosto e la nuova cultura del RinascimentoIl Rinascimento: caratteri generali, con riferimenti al periodo storico, alla cultura, alla produzione artistica e saggistica. La continuità con l'umanesimo. Le corti e la nuova figura dell'intellettuale cortigiano. La questione della lingua: le posizioni di Bembo, Machiavelli, Castiglione. L'imposizione del modello petrarchesco nelle Prose della volgar lingua. La lirica petrarchista: lettura analisi e commento di G. Stampa: Voi ch'ascoltate.Ludovico Ariosto: la vita le opere. Inquadramento storico, culturale, riferimenti ai modelli letterari. L'Orlando Furioso: riassunto, struttura dell'opera, i modelli e gli intenti comunicativi. Lettura antologica delle ottave: 1-17; 100-108.

Siena, 8-6-2016

Il docenteA. Paghi

Le alunne/i

LICEO ARTISTICO “D. DI BUONINSEGNA“ – SIENA

PROGRAMMA DI STORIA

A.S. 2015-16

INS. A. PAGHI

CLASSE III C

Unità 1: le origini dell'Europa. La fine dell'impero romano e la nascita di un nuovo mondo. Il Sacro romano impero. La dissoluzione dell'impero carolingio. L'espansione normanna, L'impero romano-germanico di OttoneI. L'affermarsi del sistema feudale.

Unità 2: la ripresa dell'anno mille.La rivoluzione agraria. La rivoluzione commerciale. La rinascita delle città e il rapporto città-campagna.

Unità 3: l'Europa cristiana. La teoria delle due spade: chiesa e impero. Riformare la chiesa: i movimenti ereticali e il dissenso religioso. Cluniacensi e Cistercensi.I francescani e i domenicani. Il confronto tra gli imperatori svevi e la chiesa. L'espansione della cristianità: le crociate.

Unità 4: La formazione degli stati regionali e il declino dei poteri universali.Il regno Normanno nell'Italia meridionale. Il regno di Federico II. La monarchia in Francia e in Inghilterra e la guerra dei cent'anni. La formazione della monarchia spagnola e la reconquista. Il concetto di stato nazionale. La crisi del papato e dell'impero come poteri universali.

Unità 5: il comune in Italia. Alle origini del comune. Le fasi storiche del comune e la sua evoluzione istituzionale. Caratteri economici, sociali, politici del comune. Lo scontro tra i comuni e Federico I. Ancora una evoluzione: dal comune alla signoria. La formazione degli stati regionali al centro, al sud. Un esempio: la signoria dei Medici. Lo stato della chiesa. Caratteri geo-politici dell'Italia alla fine del '400.

Unità 6: Tra crisi e ripresaLa grande peste del 1348: crisi europea e ripresa dell'economia. La ristrutturazione del settore manifatturiero e di quello agricolo. Le nuove scoperte geografiche: oltre le colonne d'ercole, verso l'oriente. La scoperta del nuovo mondo. I conquistadores e il genocidio di Incas, Maya, Aztechi.

Unità 7: gli Stati moderni. Carlo V d'Asburgo: la politica territoriale e espansionista. Il lungo conflitto con la Francia. Conseguenze sulla politica italiana: l'affermazione del dominio spagnolo dopo le guerre d'Italia. Fuori d'Europa: caratteri del commercio e delle colonie spagnole e portoghesi

Unità 8: La riforma luterana e la controriformaFermenti religiosi e esigenze di rinnovamento prima di Lutero. Le 95 tesi e le successive vicende in

Germania. Le prime guerre di religione fino alla dieta di Augusta. La dottrina di Calvino e la sua diffusione in Svizzera e in Francia. La formazione della chiesa anglicana. L'Inghilterra di Elisabetta I. Le guerre di religione in Francia e l'editto di Nantes di Enrico IV. La reazione della chiesa romanaal luteranesimo: la nascita dei gesuiti, del sant'uffizio, dell'indice. Il concilio di Trento: vicende, sviluppi, esiti.

Siena, 8.6.2016

Il docente:A. Paghi

PROGRAMMA

MATERIA: INGLESE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

CLASSE III C– LICEO ARTISTICO

Dal testo: Complete PET, Cambridge UPUnits 1,2,3,4,5,6,7,8

� revisione principali forme verbali precedentemente studiate ( past, present, future). � frequency adverbs� state verbs,� quantifiers ( a little, little, a few, few, much, many, a lot)� revision delle principali preposizioni di luogo e di tempo� preposizioni di movimento� past continuous� past continuous vs past simple � verbs followed by to or –ing� comparative and superlative adjectives, adverbs and nouns� modifiers ( a bit, a little, far, a lot )� gradable and non-gradable adjectives� modals:can, could, might, may; should, shouldn’t, ought to, must, mustn’t, have to, don’t

have to;� present perfect simple� present perfect simple with already, just, still, yet� present perfect simple vs past simple� for/since, how long…?� present perfect continuous � present perfect continuous vs present perfect simple; � zero, first and second conditional� when, if, unless;� used to� future ( present simple, present continuous, to be going to, will )� avverbi di grado� too/too much, too many, enough� so do I/ neither do I� prefixes and suffixes� phrasal verbs.

Dal libro “Only Connect … New Directions ” Edizione Blu, Multimediale, Vol. 1 , Ed. Zanichelli :THE ORIGINS AND THE MIDDLE AGESThe Historical and Social Context: the first invasions, The Anglo-Saxons, The Norman conquest and feudalism, the Plantagenet Dynasty, Social changes in the 14th century. The Literary Context: Poems and Chronicles, the Epic Poem and the Elegy, the medieval ballad, the medieval narrative poemBeowulf: a primary epic; plot, Beowulf’s origin, the mysteries of Beowulf, why Beowulf is an epic, the language of epic style

- The FuneralPopular Ballads:

- Lord RandalG. ChaucerBiography, the father of English literatureThe Canterbury Tales: the plot, the structure, the General Prologue: a double view, the characters,

realism and allegory, Chaucer narrator, Chaucer’s verse. - The Prioress - The Wife of BathFORM THE RENAISSANCE TO THE RESTORATION The Historical and Social Context: The Tudor Dynasty, the Reformation, the beginning of the Stuart Dynasty, Tudor and early Stuart societyThe Literary Context: the chain of being, from celebration to introspection, the sonnet, the world of theatre.Authors and texts:W. Shakespeare:

- life- Shakespeare’s sonnets: the form, the themes and the addressee, style

- Shall I Compare Thee (Sonnet XVIII) - My Mistress ' Eyes (Sonnet CXXX)

Siena, 10 Giugno 2016 L’Insegnante Prof.ssa Lucia Papini ___________________________________Gli Alunni____________________________________________________

Programma III C

Modulo 1: La filosofia e il filosofare

• Che cosa è la filosofia*;• che cosa si impara studiando filosofia*;• filosofia e storia della filosofia;• filosofia e mito*;• dove e quando nasce la scienza filosofica*.

Modulo 2: I primi filosofi e le problematiche affrontate

• Il contesto storico e i luoghi dei primi filosofi*;• Non distinzione tra cosmo fisico e cosmo sociale;• Gli Ionici e la ricerca dell'Arché*:

◦ Talete e il principio;◦ Anassimandro: l'indefinito come metafora dell'accumulazione fine a se stessa e come

elemento di disgregazione della comunità*;◦ Anassimene: l'aria come principio di tutto;

• I pitagorici e la matematizzazione del cosmo naturale e sociale, funzione della musica ela visione dualistica dell'uomo*;

• Eraclito e la dialettica tra gli opposti*;• La scuola eleatica e la visione dell'essere come arché,

◦ Parmenide: l'essere come principio di tutto e come metafora della permanenza neltempo della permanenza nel tempo della buona legislazione*;

◦ i paradossi logici di Zenone a difesa dell'essere;◦ le implicazioni logiche di Melisso;

• La conciliazione tra l'uno e i molti: i filosofi pluralisti,◦ Empedocle: i quattro elementi, la contesa tra odio ed amore, lo sfero come inizio e

fine;◦ Anassagora: il nous e le omeomerie*;◦ Democrito: gli atomi e il materialismo*.

Modulo 3: La filosofia e la Pólis. I sofisti e Socrate

• Protagora: l'uomo come misura sociale delle cose*;• Gorgia e la potenza del linguaggio;• Socrate il moscone che risveglia la Pólis,

◦ la missione del filosofo*;◦ virtù, sapere e conoscenza;◦ il dialogo come ricerca della verità*;

Modulo 4: Platone

• Il contesto storico-culturale• La ricerca della virtù

◦ Platone e i pitagorici;

◦ Platone e i Sofisti;◦ Platone e Socrate;

• L'uso del mito in Platone;• Eros come metafora del filosofo*;• le idee e le cose*;

◦ La teoria delle idee;◦ le idee e le cose;◦ la teoria della conoscenza: il mito della caverna;

• la filosofia politica come pivot dell'intero sistema politico;◦ lo stato come individuo collettivo;◦ l'organizzazione del buon Stato*;◦ l'educazione dei filosofi ed il comunismo platonico*;◦ le degenerazioni dello stato;◦ il ruolo dell'arte;

• la revisione della teoria delle idee;◦ la teoria dei generi;◦ la dialettica;

• la revisione della teoria politica negli ultimi scritti;• la cosmologia;

◦ la struttura matematica dell'universo;◦ razionalità e finalismo della natura;

• il problema delle dottrine non scritte: la VII lettera.

Modulo 5: Aristotele

• Il contesto storico-culturale;• le opere di Aristotele;• la logica;

◦ le categorie;◦ i giudizi*;◦ i sillogismi*;◦ le figure e i modi dei sillogismi;◦ i modi validi e le operazioni logiche;

• la filosofia prima;◦ la metafisica: origine del termine;◦ la sostanza;◦ il divenire e la sostanza;◦ la dialettica tra potenza e atto e materia e forma*;◦ la teologia: Dio come atto puro, forma pura, motore immobile, causa finale e

pensiero che pensa se stesso;• la filosofia seconda:la fisica;

◦ la fisica;◦ la cosmologia;

• la politica;◦ l'uomo come essere sociale\politico*;◦ economia e crematistica;◦ la formazione dello Stato*;◦ la costituzione come forma dello Stato;

◦ l'organizzazione della Pólis e i suoi compiti;• l'anima e la conoscenza;• l'etica: virtù e felicità*;

◦ le virtù etiche;◦ le virtù dianoetiche

Il docente Gli studenti

______________ ______________________

Programma di Matematica effettivamente svolto

Insegnante: Prof. Luca MagniClasse :3 C

MATEMATICA:

UNITA' DIDATTICA 1LE EQUAZIONI DI 2° GRADO

1. Le equazioni di 2° grado

2. Le relazioni fra le radici e i coefficienti

3. La regola di Cartesio

4. La scomposizione di un trinomio di 2° grado

5. Le equazioni parametriche

6. Le equazioni di grado superiore al secondo

UNITA' DIDATTICA 2LE DISEQUAZIONI DI 2° GRADO

1. Le disequazioni

2. Il segno di un trinomio di 2° grado

3. La risoluzione delle disequazioni di 2° grado intere

4. le disequazioni fratte

UNITA' DIDATTICA 3

LA PARABOLA

1. La parabola e la sua equazione

2. La parabola con asse parallelo all’asse y

3. Retta e parabola

4. Le rette tangenti a una parabola

5. Determinazione dell’equazione della parabola

UNITA’ DIDATTICA 4

LA CIRCONFERENZA,L’ELLISSE E L’IPERBOLE

1. La circonferenza e la sua equazione

2. Retta e circonferenza

3. Le rette tangenti

4. Determinazione dell’equazione di una circonferenza

5. L’ellisse e la sua equazione

6. Le posizioni di una retta rispetto a un’ellisse

7. Determinazione dell’equazione di un’ellisse

8. L’iperbole e la sua equazione

9. Le posizioni di una retta rispetto a un’iperbole

10. Determinazione dell’equazione di una iperbole

11. L’iperbole equilateral nelle sue 3 forme.

Siena,5 giugno 2016

L’insegnante Gli alunniProf .Luca Magni

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ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S. Piccolomini”Liceo Ginnasio “E.S. Piccolomini” (Siena) – Tel.0577/280787 Fax.0577/288008

Istituto d’Arte “Buoninsegna” (Siena) – Tel.0577/281223 Fax.0577/40321Liceo della Formazione “S. Caterina da Siena” (Siena) – Tel.0577/44968 Fax.0577/280203

A. S. 2015-2016 LICEO ARTISTICO “Buoninsegna” Siena

Programma di Fisica effettivamente svolto

Insegnante: Prof. Luca MagniClasse :3 C

FISICA:

UNITA’ DIDATTICA 1

LE GRANDEZZE E LA MISURA

1. La misura delle grandezze2. Il sistema internazionale di Unità3. L’intervallo di tempo4. La lunghezza5. Il volume6. La massa inerziale7. La densità

UNITA' DIDATTICA 2

LA VELOCITA’1. Il punto materiale in movimento2. I sistemi di riferimento3. Il moto rettilineo4. La velocità media5. Il grafico spazio tempo6. Il calcolo della posizione nel moto uniforme

UNITA' DIDATTICA 3

L’ACCELERAZIONE1. Il moto vario su una retta2. La velocità istantanea3. L’accelerazione media4. Il grafico velocità tempo5. Il moto uniformemente accelerato6. Il m. u.a. con partenza da fermo7. Il m. u.a. con velocità iniziale 8. Calcolo del tempo

UNITA' DIDATTICA 4

I MOTI NEL PIANO

1. Lo spostamento2. La somma di più spostamenti3. I vettori e gli scalari4. Le operazioni con i vettori5. Vettore posizione e vettore spostamento6. Vettore velocità7. Il moto circolare uniforme8. L’accelerazione nel moto circolare uniforme.

UNITA' DIDATTICA 5

LE FORZE E L’EQUILIBRIO

1. Le forze cambiano la velocità 2. La misura delle forze 3. La somma delle forze

4. La forza peso5. La forza di attrito6. La forza elastica

Siena,5 giugno 2016

L’insegnante Gli alunniProf .Luca Magni

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIOREE. S. PICCOLOMINI

SEZIONE LICEO ARTISTICO/ISTITTUTO D’ARTE “D. BUONIN SEGNA”

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

MATERIA : CHIMICA DEI MATERIALI

CLASSE 3C – Bidim.

PROGRAMMA SVOLTO

Docente: Defazio Paolo

PROGRAMMA

Modulo 1Ripasso argomenti dell’anno scorso. Numero atomico, numero di massa, isotopi.Configurazione elettronica e struttura dell’atomo. Numeri quantici e definizione di orbitali. Gusci elettronici e guscio di valenza. Tavola periodica: caratteristiche e costruzione.Relazione tra configurazione elettronica e posizione degli elementi sulla tavola periodica.Elettronegatività, simboli di Lewis e regola dell’ottetto.

Modulo 2Definizione di legame chimico forte e debole, lunghezza ed energia di legame. Legami covalente, ionico e metallico. Saggio alla fiamma.Teoria VSEPR.Solidi ionici, covalenti e metallici. Prove di conducibilità. Definizione di sostanze polari e apolari. Legami deboli: dipolo-dipolo, ione-dipolo, legame a idrogeno, e forze di Van der Waals.Acqua: proprietà e geometria. Tensione superficiale, capillarità, calore specifico e densità dell’acqua. Curva di riscaldamento dell’acqua, calore latente di fusione ed ebollizione. Concetto di evaporazione ed ebollizione. Dipendenza della temperatura di ebollizione dallapressione atmosferica. Soluzione e idratazione dei Sali.

Modulo 3Nomenclatura dei composti chimici. Numero di ossidazione, definizione e regole per assegnarlo. Composti binari: ossidi metallici, idruri metallici, idruri covalenti, idruri metallici e idracidi. Composti ternari: idrossidi, ossiacidi e sali. Reazioni di formazione dei Sali binarie Sali ternari. Reazione di formazione degli idrossidi e degli ossiacidi. Bilanciamento delle reazioni. Definizione di acidi e basi. Nomenclatura degli ioni.

Firma Studenti

PROGRAMMA DI STORIA DELL' ARTE

Classe 3 C Arti Figurative Bidimensionali a. s. 2015/ 2016

Il Gotico InternazionaleGentile da FabrianoIl Gotico Internazionale e L' Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano. Il RinascimentoFirenze scuola del Rinascimento: la nuova forma di rappresentazione artistica. Umanesimo e Rinascimento. La teoria e la pratica dell'arte rinascimentale.Il concorso del 1401.L'architettura. Filippo Brunelleschi e L. Battista Alberti.La pittura. Masaccio; Domenico veneziano. Paolo Uccello; Piero della Francesca.La scultura: Donatello. Cenni su Luca della Robbia e la terracotta invetriata Città ideali del 400 Pienza e Urbino ( cenni su Biagio Rossetti e Palazzo dei Diamanti a Ferrara)La pittura fiammingaJan van Eyck (Il ritratto dei coniugi Arnolfini), Hugo van der Goes (il Trittico Portinari)Il Rinascimento nell'Italia meridionale Antonello da Messina.Il rinascimento nell'Italia settentrionaleL'ambiente padovano e Andrea Mantegna. La scuola veneta Giovanni Bellini; Giorgione e TizianoGli sviluppi del Rinascimento a Firenze Sandro Botticelli. Benozzo Gozzoli (Cappella dei Magi)Il Cinquecento e i meravigliosi ingegni Donato Bramante Leonardo; Raffaello; Michelangelo Il ManierismoLa fase fiorentina: Andrea del Sarto; Rosso Fiorentino e Jacopo PontormoBenvenuto Cellini; cenni sugli Uffizi e l'architettura manierista.La Maniera nell'Italia centro settentrionaleCorreggio a Parma

Viaggio di istruzione a Firenze: Galleria degli Uffizi e Cappelle MediceeVisita didattica al Museo Civico di Siena

PROGETTO “Apprendisti ciceroni” in occasione della XXIV edizione della giornata FAI di primavera

l'insegnante gli alunni Marta Batazzi

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTODocente: FERRERO ILARIADisciplina/e: discipline pittoriche laboratorio della figurazioneClasse: 3°C Sezione associata: Liceo ArtisticoNumero ore di lezione effettuate: 198

PRIMO QUADRIMESTRE

• Il disegno della figura umana: ricerca dal vero sulle proporzioni del volto e del corpo umano. La

testa,struttura e proporzioni Pag 50

• Gli inganni della percezione . Realtà e illusione, le illusioni ottiche, Le figure ambigue, gli

oggetti impossibili Pag 24 Le ombre colorate di Felice Varini pag 25 L’anamorfosi

• Progettazione e rielaborazione di un testo editoriale, dai canti della Divina Commedia di

Dante Alighieri, (progetto interdisciplinare) analisi del testo, individuazione degli elementi fondanti,

transcodifica del soggetto letterario, e progettazione ed esecuzione dell'immagine che accompa-

gna il testo mediante tecnica grafica a china in B/N o a colori. La progettazione grafica, la grafica

editoriale, il progetto grafico e la sua realizzazione Pag 208

SECONDO QUADRIMESTRE• Progettazione e elaborazione di un’immagine coordinata per una Contrada : Costume del figu-

rante, Stemma e Bandiera, rielaborazione delle fonti Pag 180, il metodo progettuale Pag 204.

• Gli aspetti psicologici della visione: la teoria empirista, la teoria innatista Pag 13, le leggi ge-

staltiche della configurazione Pag. 17.

• Il colore: sistema additivo e sistema sottrattivo

• Sono state consegnate delle dispense sulla tecniche pittoriche della tempera e dei colori acrilici,

su cui sono state effettuate delle verifiche scritte

CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli elaborati sono stati valutati secondo i seguenti criteri di valutazione:

- Livello di partenza

- Partecipazione e comportamento

- Impegno e continuità nell’applicazione e nello studio

- Presenza assidua e attiva in classe

- Accettazione e rispetto delle regole e delle date di scadenza

- Consapevolezza dei propri doveri e accettazione delle proprie responsabilità

DESCRITTORI:

Conoscenze: terminologia, simbologia, regole e teoriche

Nullo Assenti, rifiuto di ogni attività: 1/2

Gravemente insufficiente Molto lacunosa 3

Insufficiente Lacune e superficiale 4

Mediocre Carenze non gravi, superficiali 5

Sufficiente Ha acquisito un apparato informativo pertinente ma

complessivamente povero

6

Discreto Discrete, studio costante 7

Buono Buone, complete e approfondite 8

Ottimo/Eccellente Ottima, approfondita, ampia, personale 9/1

0

Comprensione: principi , regole, procedimenti:

Nullo Rifiuto di ogni attività e impegno 1/2

Gravemente insufficiente Gravissime difficoltà nella comprensione dei concetti

di base

3

Insufficiente Comprende in modo approssimato, difficoltà di

orientamento e di elaborazione dei dati essenziali

4

Mediocre Comprensione scarna, limitata 5

Sufficiente Coglie aspetti essenziali ma non approfondisce 6

Discreto Coglie aspetti principali e approfondisce 7

Buono Buone, complete e approfondite 8

Ottimo/Eccellente Ottima padronanza della disciplina, coglie aspetti

impliciti e sa trarre deduzioni

9/1

0

Applicazione: regole, composizione, precisione esecutiva, elaborazione personale:

Nullo Rifiuto di ogni tipo di attività e impegno, reiterata

mancata consegna

1/2

Gravemente insufficiente Gravissime difficoltà nella applicazione dei concetti

di base

3

Insufficiente Lacune evidenti complessive, difficoltà di

orientamento e di elaborazione dei dati essenziali

4

Mediocre Carenze non gravi accompagnate da impegno

inadeguato

5

Sufficiente Sa usare i più elementari strumenti grafici e di

organizzazione del lavoro in modo consequenziale

solo se guidato

6

Discreto Organizza in modo autonomo seguendo le

indicazioni procedurali, correttezza e rigore nella

produzione e elaborazione

7

Buono Buone capacità di analisi e rielaborazione grafica,

attitudine alla materia, cura particolare degli

elaborati

8

Ottimo/Eccellente Ottima padronanza della disciplina, ricchezza

espressiva, capacità di analisi, di sintesi e di

rielaborazione personale approfondita, competenza

sicura e puntuale del linguaggio grafico

9/1

0

obiettivi minimi:

Si sono ritenuti raggiunti gli obiettivi minimi quando:

- nella conoscenza della teoria si rilevano solo lievi lacune;

- non si rilevano errori nell’uso degli strumenti tecnici;

- l’elaborato risponde generalmente al tema proposto;

- il linguaggio scelto è quasi sempre appropriato;

- non si rilevano gravi errori nell’esecuzione;

- l’impaginazione è sufficientemente adeguata.

Siena 10/06/2016 La docente

Gli alunni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

.

Anno scolastico 2015-2016

PROGRAMMA SVOLTO

Docente: PALA GIOVANNIDisciplina: Discipline PittoricheClasse: 3^C Arti Fig. Bid. - Sezione associata : Liceo Artistico “Buoninsegna”Ore di lezione: 189

Primo quadrimestre:

U.D 1 Prove d'ingresso. disegno dal vero "volatile impagliato"copia dal vero a grafite.

U.D.2 Il collage: ricerca storica, realizzazione di diversi elaborati aventi per tema il volto umano .

Traduzione pittorica a tinte piatte di uno dei collage prodotti.

U.D.3 Progettazione di una cartella portadisegni. Progettazione grafica con impiego di programmi

di grafica digitale, applicazione grafico-pittorica su cartoncino colorato.

U.D.4 Progettazione del nuovo logotipo del Liceo Artistico in occasione delle celebrazioni per i 200

anni dalla fondazione dell’Accademia di Belle Arti di Siena..

U.D. 5 Illustrazione di una fiaba. Ricerca delle fonti, realizzazione dello story-board.

Secondo quadrimestre:

U.D.5 Illustrazione di una fiaba : studi preparatori, inchiostri e/o prove di colore.

U.D. 6 Progetto Alternanza scuola lavoro. "Alla scoperta di Francesco di Giorgio"in collaborazione

con il FAI -Fondo Ambiente Italiano.

Il progetto ha previsto: visite al Museo dell'Opera del Duomo, alla Chiesa di S.Domenico , alla

Pinacoteca di Siena e alla sede del restauro dell’opera "Compianto sul Cristo morto deposto dalla

croce" di F.di Giorgio c/o la Basilica dei Servi-Dip. di Scienze Storiche e dei Beni Culturali.

Partecipazione alla conferenza "Alla scoperta di Francesco di Giorgio"c/o Liceo Classico "

Sono stati realizzati: Progetti a carattere grafico della brochure dell’iniziativa.

Progettate e realizzate opere a carattere grafico-pittorico destinate ad una mostra evento al termine

del percorso.

Siena 10 giugno 2016 Il Docente

Prof. Giovanni Pala

Liceo Artistico “D. Buoninsegna” di Siena

Programma di Scienze Motorie Classe III C Arti figurative bidimensionali

Anno Scolastico 2015/16

I contenuti sotto elencati sono stati sviluppati nel corrente anno scolastico, mescolandoli tra di loro e

richiamando lezione per lezione le varie conoscenze, per variare gli stimoli e non rendere ripetitive le varie

lezioni.

Fondamentali di : pallavolo, calcio a cinque, pallacanestro, unihockey, palla tamburello, freesbe,

badminton, atletica leggera, tennis tavolo, palla pugno.

Pratica delle attività di cui sopra: individualmente, a coppie, per squadre ed in gruppi.

Ginnastica posturale e respiratoria: le squadre di Mèzières, allungamento delle catene cinetiche anteriori e

posteriori. Esercizi di allungamento, ginnastica posturale e respiratoria.

Preatletismo di base: pre acrobatica, esercizi con i piccoli attrezzi, allungamento muscolare,

mobilizzazione articolare, tonificazione e potenziamento muscolare.

Dalla tecnica individuale alla tattica di squadra: miglioramento, stabilizzazione e potenziamento delle

capacità condizionali e coordinative.

Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.

Conoscenza ed interpretazione del linguaggio corporeo. Il linguaggio non verbale, gli atteggiamenti e le

posture.

Il linguaggio corporeo e la sua interpretazione. Osservazione, studio e significato dei gesti.

Orienteering: Escursioni all’aria aperta con cartina di orientamento, effettuate nei primi giorni dell’anno

scolastico quando non potevamo frequentare la palestra “E. Lambardi” in zone di Siena, uso della bussola,

conoscenza dei punti cardinali, orientamento della cartina e conoscenza della simbologia della legenda, le

isoipse o curve di livello. Ricerca di punti segnati sulla carta.

Alla “riscoperta dei giochi tradizionali”: (palla prigioniera, palla avvelenata, palla tra due fuochi, vari tipi

di acchiappino per il miglioramento della percezione spazio temporale).

Partecipazione ai Giochi sportivi Studenteschi ed alle attività del Centro Sportivo Scolastico.

Lezioni teoriche sul linguaggio corporeo e sulla sua interpretazione, sul corpo umano dal punto di

vista anatomico, fisiologico e cinestesico..

Cenni ed elementi di primo soccorso.

Siena, 7 Giugno 2016

Gli Studenti Prof. Giuliano Nannetti