lettere e filosofia scienze della formazione

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www.unicatt.it Milano a.a. 2014 - 2015 Guida dello studente Corso di laurea interfacoltà Lettere e Filosofia Scienze della formazione LETTERE E FILOSOFIA - SCIENZE DELLA FORMAZIONE Milano - 2014/2015

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Page 1: Lettere e Filosofia Scienze della formazione

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Milano a.a. 2014 - 2015

Guida dello studente

Corso di laurea interfacoltà

Lettere e FilosofiaScienze della formazione

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UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE20123 MILANO – Largo A. Gemelli 1

GUIDA DEL CORSO DI LAUREAINTERFACOLTÀ

LETTERE E FILOSOFIAE

SCIENZE DELLA FORMAZIONE

Piani di studio

Anno Accademico 2014/2015

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I N D I C E

Saluto del Rettore .................................................................................. pag. 5Finalità e struttura dell'Università Cattolica del Sacro Cuore ............ pag. 7

Carattere e Finalità ................................... ....................................... ” 7Organi e Strutture accademiche.................................. ...................... ” 8Organi e Strutture amministrative.................................. ................... ” 9Organi e Strutture pastorali.................................. ............................. ” 10

I percorsi di studio nell'ordinamento vigente (D.M. n. 270/2004) ..... pag. 11

PRESENTAZIONE DELLE FACOLTÀ

Le Facoltà di Lettere e filosofia e di Scienze della formazione e illoro sviluppo ............................................................................................ pag. 17

Il corso di laurea interfacoltà ................................................................. ” 18

PIANI DI STUDIO

Laurea magistraleLaurea in Filosofia ........................................................................................ pag. 21

Formazione iniziale degli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado ............................................................................................ pag. 32

Elenco alfabetico degli insegnamenti del corso di laurea magistralecon relativo codice di settore scientifico-disciplinare .............................. pag. 36

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Programmi dei corsi ................................................................................ pag. 39

Elenco degli insegnamenti e relativi docenti incaricati ....................... pag. 41

Corsi di Teologia ..................................................................................... pag. 45

Servizio Linguistico d'Ateneo (SeLdA) ................................................ pag. 47

Norme amministrative ............................................................................ pag. 51Norme per l'immatricolazione................................... ........................ ” 51Pratiche amministrative............................ ......................................... ” 54Norme per adempimenti di segreteria............................... ................. ” 64Tasse e contributi universitari ...................................................................... ” 66Norme di comportamento............................... ................................... ” 67Norme per mantenere la sicurezza in Università:

sicurezza, salute e ambiente................. ........................................... ” 67Personale dell'Università.............................. ..................................... ” 70Norme di garanzia del funzionamento dei servizi essenziali.................. ” 70

Servizi dell'Università per gli studenti .................................................. pag. 73

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Cara Studentessa, Caro Studente,

la scelta del percorso universitario è oggi quanto mai cruciale: con essa sitraccia l'orizzonte della vita professionale e personale verso cui dirigere i propripassi; da essa dipende la qualità del futuro che si intende costruire per sè e per lacomunità di cui si è parte. Si tratta, perciò, di una decisione importante, che vacompiuta con piena consapevolezza, il giusto entusiasmo e un po' di coraggio.Essa rappresenta l'ingresso in una fase irripetibile dell'esistenza, una stagione diaffinamento della propria dimensione culturale, di consolidamento delle proprierelazioni umane, di scoperta delle proprie attitudini lavorative.

L’Università Cattolica del Sacro Cuore, fin dalla sua nascita nel 1921, haperseguito una vocazione nazionale – con le sedi di Milano, Brescia, Piacenza-Cremona e Roma, dove opera il Policlinico universitario “Agostino Gemelli” –e, sempre più, è caratterizzata da una crescente apertura internazionale. Attra-verso la proposta didattica e scientifica delle sue dodici Facoltà, gli oltre ottantaCorsi di laurea, i Master di primo e secondo livello, i Dottorati di ricerca e ilsistema delle sue sette Alte Scuole, l'Ateneo vuole offrire le migliori condizionipossibili di studio e di impegno, anche grazie a un favorevole rapporto di pros-simità e interazione con i docenti, ai molteplici servizi disponibili e alla vivacitàintellettuale dei campus rafforzata dal loro carattere interdisciplinare.

La connotazione "cattolica" della nostra Università, inoltre, garantisce l'eser-cizio di un'indagine scientifica illuminata dalla fede e una prospettiva di dialogofecondo con gli uomini di tutte le culture, nello spirito di un'autentica comunitàdi vita e ricerca.

Questa guida contiene tutte le informazioni essenziali per conoscere e ap-prezzare la Facoltà prescelta. Il programma dei corsi, insieme a molte altre noti-zie e comunicazioni sulle iniziative dell'Ateneo, sono invece consultabili sulsito web http://milano.unicatt.it/letterefilosofia.

Grazie a una tradizione ormai quasi centenaria, al riconosciuto prestigio ealla qualità del personale docente e non docente, allo stretto legame con il mon-do del lavoro, l'Università Cattolica compie ogni sforzo per fornire ai propristudenti, non solo una preparazione culturale solida e le indispensabili compe-tenze professionali, ma anche una chiara proposta educativa e un metodo di let-tura della realtà contemporanea per orientare responsabilmente le proprie azioni.

Con l'augurio che l'esperienza vissuta all'interno del nostro Ateneo possa rap-presentare una tappa importante nella crescita umana di tutti i nostri studenti eun passaggio decisivo per la realizzazione delle loro migliori aspirazioni, porgoil mio saluto e quello dell'intera Università.

Il Rettore

(Franco Anelli)

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FINALITÀ E STRUTTURADELL'UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE

CARATTERE E FINALITÀ

Il carattere e le finalità dell’Università Cattolica, giuridicamente riconosciu-ta con R.D. 2 ottobre 1924, n.1661, sono esposte nell’art. 1 dello Statuto, appro-vato con Decreto Rettorale il 24 ottobre 1996, il cui secondo comma recita:«L’Università Cattolica è una comunità accademica che contribuisce allo svi-luppo degli studi, della ricerca scientifica e alla preparazione dei giovani allaricerca, all’insegnamento, agli uffici pubblici e privati e alle professioni libere.L’Università Cattolica adempie a tali compiti attraverso un’istruzione superio-re adeguata e una educazione informata ai principi del cristianesimo, nel ri-spetto dell’autonomia propria di ogni forma del sapere, e secondo una conce-zione della scienza posta al servizio della persona umana e della convivenzacivile, conformemente ai principi della dottrina cattolica e in coerenza con la natu-ra universale del cattolicesimo e con le sue alte e specifiche esigenze di libertà».

La qualifica di “cattolica” e la fedeltà alla Chiesa rappresentano per l’Ateneodel Sacro Cuore una condizione e una opportunità irrinunciabili per affrontarecon rigore scientifico e apertura intellettuale sia la ricerca sia l’insegnamento in tuttii campi del sapere e in particolare rispetto alle grandi questioni del nostro tempo.

La ricerca scientifica viene interpretata e vissuta nel suo nesso con l’antro-pologia e con l’etica, nell’orizzonte della fede cristiana; ciò ha consentito e con-sente all’Università Cattolica di consolidarsi come luogo naturale di dialogo sin-cero e di confronto appassionato con tutte le altre culture.

A tutti coloro che desiderano e accettano liberamente di far parte dell'UniversitàCattolica si richiede consapevolezza delle finalità scientifiche, formative e pe-dagogiche dell’Ateneo, e l’impegno a rispettarle e valorizzarle. Affinché taleconsapevoelzza si concretizzi anche nell'agire personale, con spirito di leale col-laborazione fra tutte le componenti dell'Università, dall'ottobre 2013 l'Ateneoha approvato in via definitiva il Codice Etico. Esso intende rappresentare a untempo l'«orgoglio di un'appartenenza» e la riaffermazione di valori che - in riferi-mento anche alla specificità di docenti, studenti, personale tecnico-amministrativo eassistenziale - si traducono in un insieme di regole e di linee di indirizzo, le quali dasempre caratterizzano l'operato e la condotta delle persone che lavorano e studianonella nostra Università. Il rispetto delle indicazioni del Codice Etico, consultabilesul sito dell'Università (http://www.unicatt.it/Codice-etico-nov.pdf), è parte essen-ziale della missione, del prestigio e della reputazione del'Università Cattolica.

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ORGANI E STRUTTURE ACCADEMICHE

Rettore

Il Rettore è la più alta autorità accademica, rappresenta legalmente l’Univer-sità Cattolica, convoca e presiede il Consiglio di amministrazione, il Comitatodirettivo, il Senato accademico e la Consulta di Ateneo. Promuove la convergen-za dell’operato di tutte le componenti la comunità universitaria per il consegui-mento dei fini propri dell’Università Cattolica. Può nominare uno o più Pro-Rettori di cui uno con funzioni vicarie. Ad essi può delegare l’esercizio di speci-fiche funzioni. Rimane in carica per quattro anni accademici ed è riconfermabileper non più di due mandati consecutivi.

Il Rettore in carica è il Prof. Franco Anelli, ordinario di "Diritto civile" pressola Facoltà di Giurisprudenza.

Pro-RettoriI Pro-Rettori in carica sono: il Prof. Stefano Baraldi, ordinario di "Economia

aziendale" presso la Facoltà di Economia (Pro-Rettore con funzioni vicarie), ilProf. Francesco Botturi, ordinario di "Filosofia morale" presso la Facoltà diLettere e filosofia, il Prof. Antonella Sciarrone Alibrandi, ordinario di "Dirittobancario e dei mercati finanziari" presso la Facoltà di Scienze bancarie, finanziariee assicurative.

Senato accademico

È composto dal Rettore che lo presiede, e dai Presidi di Facoltà. È un organocollegiale che delibera su argomenti che investono questioni didattico-scientifi-che di interesse generale per l’Ateneo. Spettano al Senato Accademico tutte lecompetenze relative all’ordinamento, alla programmazione e al coordinamentodelle attività didattiche e di ricerca.

Preside di Facoltà

Il Preside viene eletto tra i professori di prima fascia ed è nominato dal Ret-tore. Il Preside è eletto dai professori di prima e seconda fascia. Dura in caricaquattro anni accademici ed è rieleggibile per non più di due mandati consecutivi.

Il Preside della Facoltà di Lettere e filosofia è il Prof. Angelo Bianchi. Il Presidedella Facoltà di Scienze della formazione è il Prof. Michele Lenoci.

Consiglio di Facoltà

Il Consiglio di Facoltà è composto da tutti i professori di ruolo e fuori ruolodi prima e seconda fascia, dai rappresentanti dei ricercatori universitari e deiprofessori incaricati dei corsi e dai rappresentanti degli studenti.

Il Consiglio di Facoltà programma lo sviluppo dell’attività didattica, neorganizza e ne coordina il funzionamento, propone le modifiche da apportareall’ordinamento didattico come previsto dallo statuto.

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ORGANI E STRUTTURE AMMINISTRATIVE

Consiglio di amministrazione

Al Consiglio di amministrazione spettano i più ampi poteri, tanto di ordina-ria quanto di straordinaria amministrazione, per il governo dell’Università Cat-tolica. Il Consiglio di amministrazione è composto da diciotto membri: dal Ret-tore che lo presiede; da dieci membri nominati dall’ente morale Istituto Giusep-pe Toniolo di Studi superiori; da un rappresentante della Santa Sede; da un rap-presentante della Conferenza Episcopale Italiana; da un rappresentante del Go-verno; da un rappresentante dell’Azione Cattolica Italiana; da tre membri elettidai professori di prima e seconda fascia tra i professori di prima fascia delle sedidell’Università.

Direttore amministrativo

Il Direttore amministrativo è a capo degli uffici e dei servizi dell’Ateneo e nedirige e coordina l’attività. Esplica una generale attività di indirizzo, direzione econtrollo nei confronti del personale amministrativo e tecnico. È responsabiledell’osservanza delle norme legislative e regolamentari di Ateneo, dà attuazionealle deliberazioni degli organi collegiali ai sensi dello Statuto.Il Direttore amministrativo è nominato dal Consiglio di amministrazione, su pro-posta del Rettore.Il Direttore amministrativo in carica è il Prof. Marco Elefanti.

Direttore di Sede

Il Direttore di Sede è responsabile del funzionamento della gestione locale edel raggiungimento degli obiettivi assegnati nell’ambito delle linee di indirizzoe coordinamento generale di competenza del Direttore amministrativo e di quan-to stabilito dal Consiglio di amministrazione.

Il Direttore di sede è nominato dal Rettore, previa delibera del Consiglio di am-ministrazione, su proposta del Direttore amministrativo.Il Direttore in carica per la sede di Milano è il Dott. Mario Gatti.

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ORGANI E STRUTTURE PASTORALI

L'animazione spirituale e l'azione pastorale nella comunità univeristaria sonocoordinate dall'Assistente ecclesiastico generale che si avvale della collabora-zione di altri assistenti (disponibili per incontri individuali finalizzati alla cre-scita umana e spirituale della persona), e opera secondo una impostazioneeducativa che ha nella centralità della persona e nella visione cristiana, la suagenesi e il suo scopo.

Tra i compiti dell'Assistente ecclesiastico generale rientrano, inoltre: il coor-dinamento delle attività del Consiglio pastorale universitario, organo qualifica-to di corresponsabilità ecclesiale, che comprende tra i suoi membri rappresen-tanti delle diverse componenti dell'Ateneo; la responsabilità - in ciascuna dellesedi dell'Ateneo - dei Centri Pastorali, che curano la celebrazione della Liturgiae costituiscono un luogo di accoglienza, di confronto e di formazione; l'organiz-zazione dei Corsi di Teologia, peculiarità dell'Università Cattolica, che per loronatura svolgono «un ruolo particolarmente importante nella ricerca di una sinte-si del sapere, come anche nel dialogo tra fede e ragione». (Ex Corde Ecclesiae, 19).

L'Assistente ecclesiastico generale in carica è S.E. Mons. Claudio Giuliodori.

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I PERCORSI DI STUDIO NELL'ORDINAMENTO VIGENTE

(DECRETO MINISTERIALE N. 270/2004)

Scuolasuperiore

Laurea

Laurea magistrale

Dottorato diricerca

Master di I livello

Master di II livello Scuola di specializzazione

LaureaI corsi di laurea di durata triennale sono istituiti all’interno di 43 classi ministerialiche li raggruppano in base a obiettivi formativi comuni. A queste si aggiungono 4classi relative alle professioni sanitarie.La laurea ha lo scopo di assicurare un’adeguata padronanza di metodi e contenu-ti scientifici e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Si potràspendere questo titolo immediatamente, entrando nel mercato del lavoro, oppuresi potrà continuare il percorso universitario iscrivendosi ad una laurea magistrale.Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 180 crediti formativi universitari (CFU).A coloro che conseguono la laurea triennale compete la qualifica accademica diDottore.

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Laurea magistraleI corsi di laurea magistrale sono istituiti all’interno di 98 classi ministeriali cheli raggruppano in base a obiettivi formativi comuni. A queste si aggiungono 4classi relative alle professioni sanitarie.La laurea magistrale, di durata biennale, ha come obiettivo quello di fornire unaformazione di livello avanzato per poter esercitare attività molto qualificate inambiti specifici.Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 120 crediti formativi universitari.Sono previste anche lauree magistrali a ciclo unico articolate su 5/6 anni di cor-so. In questo caso per ottenere il titolo occorre aver conseguito 300/360 creditiformativi universitari.A coloro che conseguono una laurea magistrale compete la qualifica di DottoreMagistrale.

MasterÈ un’ulteriore possibilità per approfondire la formazione dopo la laurea. (Masterdi primo livello) o dopo la laurea magistrale (Master di secondo livello). UnMaster ha durata annuale e prevede la partecipazione a uno o più tirocini pressoenti o aziende convenzionate. Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 60crediti formativi universitari.

Scuola di specializzazioneLa scuola di specializzazione ha l’obiettivo di fornire allo studente conoscenze eabilità per funzioni richieste nell’esercizio di particolari attività professionali epuò essere istituita esclusivamente nell’applicazione di specifiche norme di leggeo direttive dell’Unione Europea.

Dottorato di ricercaÈ un percorso destinato soprattutto a chi vorrà intraprendere la carriera accademica.Si può conseguire solo dopo la laurea magistrale e prevede 3 o 4 anni di studio.A coloro che conseguono il dottorato di ricerca compete la qualifica di Dottore diricerca.

LE CLASSI DISCIPLINARI

Ogni laurea, comprese quelle magistrali, fa riferimento a una classe ministerialeche detta le caratteristiche indispensabili dell’offerta formativa. Ogni universitàpuò realizzare lo schema della classe caratterizzandola con alcune ulteriori pe-culiarità. Oltre alla denominazione attribuita dall’Università Cattolica alle lau-ree e alle lauree magistrali è quindi importante fare attenzione alla classe a cui ivari corsi si riferiscono.

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IL CREDITO FORMATIVO

Il credito è un’unità di misura che indica la quantità di impegno richiesta aglistudenti per svolgere le attività di apprendimento sia in aula sia attraverso lostudio individuale.Un credito formativo corrisponde a 25 ore di impegno complessivo. La quantitàdi impegno, che uno studente deve svolgere mediamente in un anno, è fissataconvenzionalmente in 60 crediti formativi universitari.I crediti non sostituiscono il voto dell’esame.Il voto misura il profitto, il credito misura il raggiungimento del traguardoformativo.

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PRESENTAZIONE DELLE FACOLTÀ

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Le Facoltà di Lettere e filosofia e di Scienze della formazionee il loro sviluppo

Lettere e filosofia

La Facoltà di Lettere e filosofia è tradizionalmente l’ambito in cui sono confluitie si sono sviluppati gli studi umanistici.

La sua radice è nel sistema di studi universitari dell’età medioevale, da cui nac-que la cultura europea. Non è un caso se padre Agostino Gemelli, accanto aglistudi di giurisprudenza, abbia voluto, fin dagli inizi della sua Università, unaspeciale attenzione per gli studi umanistici. Non è stata però mai una presenzastatica perché la Facoltà ha espresso sempre, nel corso degli anni, una forte ca-pacità di aggiornarsi, aprendosi ai cosiddetti nuovi saperi umanistici (delle co-municazioni e dei beni culturali e ambientali).

In linea con la sua identità, la Facoltà oggi accetta le nuove sfide dei saperi permettere a frutto nell’epoca contemporanea i valori della tradizione umanistica ela strumentazione critica consolidata; adeguandosi alle disposizioni della recen-te ristrutturazione dei corsi di laurea (triennali) e dei corsi di laurea dispecializzazione (biennali), ha attivato i corsi di sei lauree triennali, proposte onella sede di Milano o in quella di Brescia o in entrambe le sedi o in collabora-zione con altre Facoltà (corsi interfacoltà).

La Facoltà di Lettere e filosofia ha inoltre attivato, anche in collaborazione conaltre Facoltà della nostra Università, sei lauree magistrali, che offriranno la pos-sibilità ai laureati del primo triennio - peraltro di sua natura già professionalizzante- di completare la loro formazione in ordine a compiti di livello superiore neisettori della vita civile. Infatti, in un contesto che richiede sempre più capacitàcritica e flessibilità culturale, la Facoltà si sta inserendo in un ampio venta-glio di opportunità professionali, che vanno bene al di là degli sbocchi oc-cupazionali tradizionali.

L’insieme delle offerte della Facoltà riguarda le scienze letterarie (classiche emoderne), filosofiche, storiche, artistiche e archeologiche, della comunicazione,dei beni culturali e delle arti e dello spettacolo (STARS di Brescia).

Scienze della formazione

La Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuo-re, ricca di una grande tradizione, ha sempre concentrato la sua attenzione suiproblemi educativi riguardanti la persona umana, colta nell’integralità delle suedimensioni. A questo scopo, e per rispondere adeguatamente alle sfide della societàcontemporanea, elabora e sviluppa risultati innovativi nella ricerca pedagogica, in

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costante dialogo interdisciplinare con le diverse scienze dell’uomo. Questo le-game tra solide fondamenta e nuove prospettive dell’educazione, secondo unavisione personalista, è il punto di forza della Facoltà di Scienze della formazio-ne, attiva, oltre che a Milano, anche a Brescia e Piacenza.

Fin dalla nascita ha preparato generazioni di insegnanti per la scuola italiana;oggi è soprattutto un laboratorio della formazione: un luogo in cui le disciplinepiù professionalizzanti si intrecciano con differenti ambiti del sapere, dalla psi-cologia alla sociologia, dalla filosofia alla storia alla letteratura, dando formacosì a quelle “scienze dell’educazione” che, sulla base di una consolidata tradi-zione di ricerca, forniscono una visione esauriente per affrontare, con solidacompetenza, le dinamiche organizzative del mondo in cui si dispiegano gli inter-venti di formazione.

Il corso di laurea interfacoltà

La Facoltà di Lettere e filosofia e di Scienze della formazione partecipano con leproprie risorse didattiche, organizzative e di ricerca all’attivazione della laureamagistrale in Filosofia afferente alla classe LM-78 Scienze filosofiche.

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PIANI DI STUDIO

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LAUREA MAGISTRALE

Filosofia (classe LM-78)1

Obiettivi

Costituiscono obiettivi formativi specifici qualificanti il corso di laurea magi-strale in Filosofia, che afferisce alla classe LM 78, le seguenti competenze, co-noscenze e abilità:– i laureati saranno guidati sia all’acquisizione di un’approfondita conoscenza

dell’evoluzione storica del pensiero filosofico, sia all’approfondimento teo-rico di specifiche problematiche etiche, antropologiche e bioetiche,epistemologiche, metafisiche. La formazione degli allievi si svolgerà all’in-terno di curricula didattici differenziati e dovrà concludersi con una ricercaspecifica a carattere spiccatamente scientifico;

– i laureati sapranno utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, oltre l’ita-liano, la lingua inglese (obbligatoria) e francese o tedesca (opzionale), conriferimento anche ai lessici disciplinari;

– i laureati possederanno inoltre quelle abilità informatiche e telematiche cheoggi rendono più agevole la ricerca scientifica, anche nell’ambito delle di-scipline umanistiche;

– i laureati potranno fruire di una formazione filosofica organica per accedereai successivi livelli di formazione per il conseguimento dell’abilitazione al-l’insegnamento secondario o ad ambiti professionali della comunicazione edella formazione e gestione delle risorse umane.

1 Requisiti curriculari per l’ammissione alla laurea magistrale in Filosofia (a.a. 2014/2015)È richiesto il possesso di una laurea triennale nella classe L-5 Filosofia (ex D.M. 270/04) (o classe 29 ex D.M. 509/99).Nel caso in cui il candidato avesse conseguito una laurea triennale appartenente allaclasse L-19 Scienze dell’educazione (ex D.M. 270/04) (o classe 18 ex D.M. 509/99) in un corso di laurea triennale attivato presso l’Università Cattolica del SacroCuore, sono necessari:20 CFU in discipline appartenenti a settori di Filosofia o Storia della filosofia M-FIL/01; M-FIL/02; M-FIL/03; M-FIL/04; M-FIL/05; M-FIL/06; M-FIL/07; M-FIL/08; IUS/20;20 CFU in discipline appartenenti a settori di Sociologia (SPS/08, SPS/09, SPS/12) oPsicologia (M-PSI/01, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/08).Se la laurea triennale del candidato appartenesse ad un’altra classe, sono necessari:30 CFU in M-FIL/01; M-FIL/02; M-FIL/03; M-FIL/04; M-FIL/05; M-FIL/06; M-FIL/07;M-FIL/08; IUS/20.I candidati che si trovino in difetto rispetto alla suddetta soglia minima dei Cfu richiesti(fino ad un massimo di 10 Cfu), potranno comunque essere ammessi ad un colloquio,volto a determinare le opportune integrazioni curriculari. Le integrazioni assegnate dallaCommissione dovranno essere assolte entro la sessione di esami gennaio-febbraio 2015.

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Il corso si richiama a tre ambiti fondamentali di ricerca e di formazione. Taliambiti, improntati alla ripresa della tradizione classica e metafisica e alla suaattualizzazione critica nella contemporaneità, sono: l’ambito storico-filosofico, l’am-bito etico-bioetico-antropologico, l’ambito teoretico-logico-epistemolologico.

Ambito Storico-filosoficoNell’ambito Storico-filosofico ci si propone di fare acquisire agli studenti inmaniera approfondita gli strumenti metodologici e teorici degli studi filosofici,e di far loro raggiungere un’adeguata conoscenza dell’evoluzione storica delpensiero filosofico. Le problematiche essenziali e fondative della filosofia sa-ranno affrontate attraverso uno studio attento e critico degli autori della tradi-zione metafisica occidentale e del dibattito filosofico contemporaneo. Essenzia-le sarà pertanto considerato il riferimento ai testi che dovrà essere condotto conconsapevolezza filologica e critica.

Ambito Etico-bioetico-antropologicoNell’ambito Etico-bioetico-antropologico ci si propone di approfondire la cono-scenza della filosofia pratica, dell’etica e della bioetica con attenzione anche alrapporto con le scienze umane. Oggetto principale della didattica relativa sonola struttura speculativa del pratico e le sue problematiche più rilevanti, in parti-colare quelle riguardanti la persona umana nel contesto scientifico, culturale esociale proprio dell’epoca contemporanea. Tale didattica è orientata a far acqui-sire competenze adeguatamente critiche nella storia e nella teoretica del saperepratico ed etico, anche al fine di affrontare i problemi antropologici posti dallabioetica in relazione alle istanze scientifiche e mediche contemporanee. Inoltreessa fornirà gli strumenti concettuali necessari per analizzare i temi fondamen-tali della riflessione etico-politica.

Ambito Teoretico-logico-epistemologicoNell’ambito Teoretico-logico-epistemologico ci si propone l’acquisizione di stru-menti concettuali e metodologici utili allo sviluppo di capacità critiche e appro-fondite nei campi della filosofia teoretica, della logica, della filosofia delle scienze(formali, naturali e umane), dell’ontologia e delle sue implicazioni metafisiche;in particolare si vuole approfondire la riflessione teoretica muovendo dalla tra-dizione metafisica classica (antica, medioevale, moderna), fino a giungere alleespressioni contemporanee della filosofia dell’esistenza e della più recenteontologia analitica.

Il percorso formativo è garantito, in primo luogo, dall’uso delle modalitàmetodologicamente consolidate della filosofia, che prevedono, oltre al momen-to della lezione da parte del docente, l’interazione con gli studenti, l’utilizzo dimezzi informatici, la discussione in aula, la preparazione di elaborati da partedegli studenti e la loro discussione in forma seminariale. Gli studenti saranno

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aiutati a comprendere i diversi livelli epistemologici dei temi affrontati, adinteragire in uno spazio pubblico di discussione e ad elaborare argomentazionisul piano etico, metafisico ed antropologico che permettano la formazione didecisioni motivate e condivise. A questo scopo potranno essere utilizzati, all’in-terno di specifiche articolazioni formative del corso, modelli di simulazioni disituazioni ispirate al funzionamento dei comitati etici, alle sedute di discussionein ordine alle sperimentazioni scientifiche o all’elaborazione di eventuali linee-guida per ricerche in ambiti scientifici o socio-sanitari.

All’interno dei singoli insegnamenti verranno istituiti momenti di verifica del-l’apprendimento e di discussione dei risultati via via guadagnati. Gli studentiverranno inoltre aiutati ad orientarsi nell’ambito dell’acquisizione delle infor-mazioni di natura scientifica e della ricostruzione dei termini dei dibattitietici, epistemologici, ermeneutici e metafisici presenti nel pensiero filoso-fico e nella sua storia, anche in riferimento alle questioni che pongono alcentro il tema della persona umana, considerata nei suoi diversi aspetti enelle sue differenti relazioni.Sono previsti inoltre momenti di formazione attraverso la presenza di studiosiparticolarmente qualificati nel campo della ricerca filosofica, scientifica estoriografica, e si svilupperanno occasioni di confronto con prospettive teorichee competenze differenti, così da permettere una visione articolata delle questioniemergenti nell’ambito della riflessione filosofica. Materiali di supporto alla di-dattica saranno messi a disposizione attraverso l’utilizzo di internet e verrannopredisposti spazi per l’interazione on-line.

La verifica della comprensione, dell’apprendimento e delle capacità di analisicritica, di argomentazione in forma orale e scritta, di ricostruzione storiograficae bibliografica, avverrà, nei singoli insegnamenti, attraverso modalità progres-sive e troverà la sua adeguata conclusione nell’esame finale, che sarà di normain forma orale, ma potrà prevedere anche l’utilizzo integrato di scritti e di que-stionari a risposte multiple, oppure a risposte aperte.Le procedure di verifica dell’apprendimento comprenderanno: colloqui orali tra-dizionali in sede di esame, presentazione di paper in sede seminariale con di-scussione critica, commento e critica di testi filosofici, simulazione di case-studies, redazione di saggi brevi.Il tempo riservato allo studio personale, di norma, è pari almeno al 50% dell’im-pegno orario complessivo con possibilità di percentuali minori per singole atti-vità formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.

La durata del corso di laurea magistrale è di ulteriori due anni dopo la laurea triennale.

Per conseguire la laurea magistrale in Filosofia lo studente deve aver acquisitoalmeno 120 crediti formativi universitari. Superato l’esame finale di laurea lostudente consegue il diploma di laurea magistrale in Filosofia.

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Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti glistudenti e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello dipreparazione.

Corsi di Teologia: il piano degli studi del biennio magistrale sarà integrato daun corso semestrale, della durata di 30 ore, in forma seminariale e/o monograficasu tematica inerente il curriculum frequentato con denominazione che la Facoltàconcorderà con l’Assistente Ecclesiastico Generale, da concludersi con la pre-sentazione di una breve dissertazione scritta concordata con il docente.

PIANI DI STUDIO

Fermo restando che lo studente può costruire un proprio piano di studi in mododa privilegiare un percorso congruo ai propri interessi e alle future prospettiveprofessionali e che a tal fine lo studente deve verificare la sola compatibilità conil profilo generale che viene esposto di seguito per ultimo, la Facoltà segnalal’opportunità che lo studente elabori i propri piani di studio secondo i tre profiliparticolari che compaiono per primi. Questi sono profili di competenza o pro-fessionali strutturati coerentemente rispetto ai tre ambiti tematici, già sopra ri-chiamati, in cui si sostanzia l’offerta formativa.

Profilo Etico-Bioetico-Antropologico

I annoCFU

- Due insegnamenti annuali + due insegnamentisemestrali a scelta tra: 36Bioetica, Etica, Etica sociale (corso magistrale), Filosofia dellastoria, Filosofia politica

- Due insegnamenti semestrali a scelta tra: 12Storia del la f i losofia (corso magistrale) (non at t ivatonell’a.a. 2014/2015), Storia della filosofia da Kant a Hegel,Storia della filosofia antica (corso magistrale), Storia dellafilosofia contemporanea (modulo A), Storia della filosofiamedievale (corso magistrale), Storia del pensiero scientificoe filosofico del Novecento, Storia della metafisica antica,Teorie della conoscenza in età contemporanea (I modulo),Teorie della conoscenza in età contemporanea (modulo A)

- Un insegnamento semestrale da scegliere nell’ Area delle disciplineclassiche, storiche e antropologiche e politico-sociali: 6Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto (modu-lo A), Storia contemporanea (modulo A), Storia greca (modulo A),

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Storia romana (modulo A), Storia della storiografia contemporanea,Storia del cristianesimo, Storia della teologia, Storia delle religioni

- Insegnamenti a libera scelta dello studente 12

II anno

- Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestralida scegliere nella seguente Area: 24Etica e deontologia professionale, Filosofia del dialogo, Filosofiadella mente, Filosofia della persona, Filosofia delle religioni (Imodulo), Fondamenti etici e antropologici delle scienze umane,Fondamenti filosofici della psicologia applicata: le idee e iparadigmi, Storia delle dottrine morali, Neuropsichiatria, salutepubblica e disabilità, Filosofia dell’esperienza estetica, Filosofiateoretica (corso magistrale), Discipline storiche *

* Per tali discipline si veda il profilo generale.

- Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicatial I anno di corso) 12

- Ulteriori attività formative (°) 6

- Prova finale 24

(°) Si segnala che tra le “Ulteriori attività formative” vengono proposte “Altre attivitàformative correlate alla tesi”, 6 Cfu. Gli studenti che volessero optare per tale attività do-vranno inserire a piano studi il codice HHD114.

NOTA BENE

Gli insegnamenti annuali possono essere suddivisi in moduli solo se iterati.

Profilo Storico-Filosofico

I annoCFU

- Due insegnamenti annuali + due insegnamenti semestrali (o uninsegnamento annuale + quattro insegnamenti semestrali)a scelta tra: 36Filosofia della mente, Bioetica, Etica, Etica sociale (corso magi-strale), Filosofia della scienza, Filosofia della storia, Filosofiapolitica, Filosofia teoretica (corso magistrale), Logica (corsomagistrale), Ontologia analitica, Ontologia e metafisica

- Due insegnamenti semestrali a scelta tra: 12Storia della filosofia (corso magistrale) (non attivato nell’a.a.

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2014/2015),Storia della filosofia da Kant a Hegel, Storia dellafilosofia antica (corso magistrale), Storia della filosofia contem-poranea (modulo A), Storia della filosofia medievale (corsomagistrale), Storia del pensiero scientifico e filosofico delNovecento, Storia della metafisica antica, Teorie della conoscenzain età contemporanea (I modulo), Teorie della conoscenza in etàcontemporanea (modulo A)

- Un insegnamento semestrale da scegliere nell’Area delle disciplineclassiche, storiche e antropologiche e politico-sociali: 6Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto(modulo A), Storia contemporanea (modulo A), Storia greca(modulo A) , Stor ia romana (modulo A) , Stor ia de l lastoriografia contemporanea, Storia del cristianesimo, Storiadella teologia, Storia delle religioni

- Insegnamenti a libera scelta dello studente 12

II anno

- Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestralida scegliere nella seguente Area: 24Storia della filosofia (corso magistrale) (non attivato nell’a.a. 2014/2015), Storia della filosofia antica (corso magistrale), Storia dellafilosofia contemporanea (modulo A), Storia della filosofia da Kanta Hegel, Storia della filosofia medievale (corso magistrale), Storiadella metafisica antica, Storia del pensiero scientifico e filosofi-co del Novecento, Teorie della conoscenza in età contemporanea,Discipline storiche *

* Per tali discipline si veda il profilo generale.

- Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicati alI anno di corso) 12

- Ulteriori attività formative (°) 6

- Prova finale 24

(°) Si segnala che tra le “Ulteriori attività formative” vengono proposte “Altre attivitàformative correlate alla tesi”, 6 Cfu. Gli studenti che volessero optare per tale attivitàdovranno inserire a piano studi il codice HHD114.

NOTA BENE

Gli insegnamenti annuali possono essere suddivisi in moduli solo se iterati.

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Profilo Teoretico-Logico-Epistemologico

I annoCFU

- Due insegnamenti annuali + due insegnamenti semestrali (o uninsegnamento annuale + quattro insegnamenti semestrali)a scelta tra: 36Filosofia della mente, Filosofia della scienza, Filosofia della storia,Filosofia politica, Filosofia teoretica (corso magistrale), Logica(corso magistrale), Ontologia analitica, Ontologia e metafisica

- Due insegnamenti semestrali a scelta tra: 12Storia della filosofia (corso magistrale) (non attivato nell’a.a. 2014/2015), Storia della filosofia da Kant a Hegel, Storia della filosofiaantica (corso magistrale), Storia della filosofia contemporanea (mo-dulo A), Storia della filosofia medievale (corso magistrale), Storiadel pensiero scientifico e filosofico del Novecento, Storia della me-tafisica antica, Teorie della conoscenza in età contemporanea (Imodulo), Teorie della conoscenza in età contemporanea (modulo A)

- Un insegnamento semestrale da scegliere nell’Area delle disciplineclassiche, storiche e antropologiche e politico-sociali: 6Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto (modu-lo A), Storia contemporanea (modulo A), Storia greca (modulo A),Storia romana (modulo A), Storia della storiografia contemporanea,Storia del cristianesimo, Storia della teologia, Storia delle religioni

- Insegnamenti a libera scelta dello studente 12

II anno

- Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestralida scegliere nella seguente Area: 24Economia politica, Filosofia del dialogo, Filosofia e teoriadei linguaggi, Filosofia dell’esperienza estetica, Filosofiadella mente, Filosofia della scienza, Filosofia della storia,Filosofia delle religioni (I modulo), Filosofia politica, Filosofiateoretica (corso magistrale), Letteratura italiana moderna e con-temporanea, Logica (corso magistrale), Logica matematica oFondament i de l la matemat ica , Matemat ica genera le ,Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità, Ontologia analitica,Ontologia e metafisica, Retorica classica, Discipline storiche *

* Per tali discipline si veda il profilo generale.

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- Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicatial I anno di corso) 12

- Ulteriori attività formative (°) 6

- Prova finale 24

(°) Si segnala che tra le “Ulteriori attività formative” vengono proposte “Altre attivitàformative correlate alla tesi”, 6 Cfu. Gli studenti che volessero optare per tale attivitàdovranno inserire a piano studi il codice HHD114.

NOTA BENE

Gli insegnamenti annuali possono essere suddivisi in moduli solo se iterati.

Profilo Generale

I annoCFU

- Due insegnamenti annuali + due insegnamenti semestrali (o uninsegnamento annuale + quattro insegnamenti semestrali)a scelta tra: 36Bioetica, Etica, Etica sociale (corso magistrale), Filosofia dellamente, Filosofia della scienza, Filosofia della storia, Filosofiapolitica, Filosofia teoretica (corso magistrale), Logica (corsomagistrale), Ontologia analitica, Ontologia e metafisica

- Due insegnamenti semestrali a scelta tra: 12Storia della filosofia (corso magistrale) (non attivato nell’a.a. 2014/2015), Storia della filosofia da Kant a Hegel, Storia della filosofiaantica (corso magistrale), Storia della filosofia contemporanea(modulo A), Storia della filosofia medievale (corso magistrale),Storia del pensiero scientifico e filosofico del Novecento, Storiadella metafisica antica, Teorie della conoscenza in età contempora-nea (I modulo), Teorie della conoscenza in età contemporanea(modulo A)

- Un insegnamento semestrale da scegliere nell’Area delle disciplineclassiche, storiche e antropologiche e politico-sociali: 6Economia politica (Teoria della scelta), Filosofia del diritto(modulo A), Storia contemporanea (modulo A), Storia greca(modulo A) , Stor ia romana (modulo A) , Stor ia de l lastoriografia contemporanea, Storia del cristianesimo, Storiadella teologia, Storia delle religioni

- Insegnamenti a libera scelta dello studente 12

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II anno

- Un insegnamento annuale + due insegnamenti semestrali dascegliere nelle seguenti Aree 24

Area filosoficaBioetica, Estetica (modulo A), Etica, Etica sociale (corso magistrale), Filosofiadel dialogo, Filosofia e teoria dei linguaggi, Filosofia e teoria dei linguaggi (mo-dulo A), Filosofia dell’esperienza estetica, Filosofia della mente, Filosofia dellapersona, Filosofia della scienza, Filosofia della storia, Filosofia delle religioni(I modulo), Filosofia politica, Filosofia teoretica (corso magistrale), Fondamen-ti etici e antropologici delle scienze umane, Fondamenti filosofici della psicolo-gia applicata: le idee e i paradigmi, Logica (corso magistrale), Ontologia anali-tica, Ontologia e metafisica, Storia delle dottrine morali.

Area storico-filosoficaStoria della filosofia (corso magistrale) (non attivato nell’a.a. 2014/2015), Sto-ria della filosofia antica (corso magistrale), Storia della filosofia contemporanea(modulo A), Storia della filosofia da Kant a Hegel, Storia della filosofia medie-vale (corso magistrale), Storia della metafisica antica, Storia del pensiero scien-tifico e filosofico del Novecento, Teorie della conoscenza in età contemporanea.

Area scientificaMatematica generale, Logica matematica, Fondamenti della matematica,Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità.

Area delle scienze umanePedagogia generale, Modelli e progetti nei servizi educativi e formativi, Psicologiasociale della comunicazione, Psicologia generale, Psicologia generale (I modulo),Psicologia generale (modulo A), Psicologia dell’espressione artistica, Sociologiadella cultura e della comunicazione, Sociologia e antropologia dei media, Sociologia.

Area economico-gestionaleEconomia politica, Etica e deontologia professionale, Gestione delle risorseumane, Organizzazione aziendale.

Area della comunicazioneComunicazione degli eventi, Filmologia, Filosofia della comunicazione, Istitu-zioni di storia del cinema, Istituzioni di storia del cinema (I modulo), Linguisti-ca generale, Linguistica generale (modulo A), Lingua tedesca (modulo per testispecialistici), Pragmatica della comunicazione mediale, Progettazione e gestio-ne degli eventi, Storia del cinema italiano, Storia del teatro e dello spettacolo,Storia del teatro e dello spettacolo (I modulo), Teoria e tecniche del linguaggiogiornalistico, Teoria e tecniche della comunicazione mediale.

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Area linguistico-letteraria-artisticaGlottologia, Glottologia (I modulo), Glottologia (modulo A), Islamistica, Lette-ratura italiana, Letteratura italiana (corso magistrale), Letteratura italiana con-temporanea (corso magistrale), Letteratura italiana contemporanea (corso magi-strale) (I modulo), Letteratura italiana moderna e contemporanea, Lingua e let-teratura araba, Lingua e letteratura ebraica, Linguistica generale, Linguisticagenerale (modulo A), Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea,Retorica classica.

Area storicaStoria contemporanea, Storia contemporanea (modulo A), Storia greca, Storiagreca (modulo A), Storia medievale 2, Storia medievale (modulo A), Storia mo-derna, Storia moderna (modulo A), Storia romana, Storia romana (modulo A),Storia della storiografia medievale, Storia della storiografia moderna, Storia dellastoriografia contemporanea.

- Insegnamenti a libera scelta dello studente (se non già indicatial I anno di corso) 12

- Ulteriori attività formative (°) 6

- Prova finale 24

2 Gli studenti che non hanno sostenuto l’esame semestrale di Storia medievale (primi 6Cfu) nella laurea triennale, potranno acquisire i 6 Cfu nel SSD M-STO/01 inserendo nelpiano di studio l’insegnamento di Storia della storiografia medievale, che si configuracome corso avanzato (modulo A) in conformità con quanto è richiesto dal vigente ordi-namento della laurea magistrale.

(°) Si segnala che tra le “Ulteriori attività formative” vengono proposte “Altre attivitàformative correlate alla tesi”, 6 Cfu. Gli studenti che volessero optare per tale attivitàdovranno inserire a piano studi il codice HHD114.

NOTA BENE 1Le iterazioni sono in generale ammesse solo a condizione che il contenutomonografico del corso sia nuovo.

NOTA BENE 2Gli insegnamenti magistrali anticipati nella triennale sono iterabili nella laureamagistrale.

NOTA BENE 3È possibile costituire un annuale di Storia della metafisica antica unendo il mo-dulo di Storia della metafisica antica con il modulo di Storia della filosofia anti-ca (corso magistrale).

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NOTA BENE 4Si fa presente che nell’Ateneo ci sono alcuni insegnamenti, non mutuati dallaFacoltà di Lettere e filosofia, rilevanti per il loro contenuto filosofico, comel’insegnamento di Etica della comunicazione. Questi possono essere inseriti dallostudente interessato tra gli insegnamenti a libera scelta.

Dopo la laurea

La formazione offerta dai vari percorsi intende fornire gli strumenti essenzialisia per il proseguimento della ricerca scientifica in campo filosofico, sia peraccedere, secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge, ai successivilivelli di formazione atti a conseguire l’abilitazione all’insegnamento secondario.Essa intende peraltro rispondere anche a finalità professionalizzanti, relative adambiti professionali in cui siano richieste specifiche competenze disciplinari unitea capacità critica e abilità nella rappresentazione della conoscenza e nella piani-ficazione dei processi decisionali. Tra i settori rilevanti, si segnalano: i settoridell’editoria e della comunicazione scientifica e filosofica, la promozione cultu-rale, la direzione di biblioteche e di musei, la stampa; inoltre, il laureato è ingrado di gestire corsi di formazione per enti pubblici o privati, curare relazionipubbliche ad alto livello, partecipare, in qualità di esperto, a centri e comitati dibioetica, di etica pubblica e della salute, di analisi politica e finanziaria.Le abilità e competenze acquisite permettono inoltre di gestire situazioni com-plesse in ambiti professionali che riguardano la gestione del personale, l’orga-nizzazione e la comunicazione della ricerca, l’ideazione e lo svolgimento di pro-getti nazionali ed europei nei quali sia presente una forte componente di tematicheetiche ed antropologiche.Le capacità critiche, le abilità argomentative ed espositive, le conoscenze delledinamiche culturali e scientifiche consentono ai laureati di concorrere a posti diresponsabilità in organizzazioni nazionali ed internazionali.

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FORMAZIONE INIZIALE DEGLI INSEGNANTI DELLA SCUOLASECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

Percorsi formativi: descrizione e accesso

Il D.M. 249 del 10 settembre 2010 (entrato in vigore il 15 febbraio 2011) hadefinito le nuove modalità della formazione iniziale degli insegnanti dei variordini e gradi scolastici e alcuni percorsi didattici ad essa finalizzati.

Per diventare insegnanti della scuola secondaria di primo e di secondo grado, i nuovipercorsi universitari completi prevedono, per ciascuna classe di abilitazione:

1. corsi di laurea, di durata triennale, in determinate classi ovvero conacquisizione di crediti in determinati settori scientifico-disciplinari;

2. corsi di laurea magistrale, di durata biennale:a. per la scuola secondaria di primo grado, nelle classi specifiche per l’inse-

gnamento definite dal D.M. 249/2010, con accesso a numero programma-to e prova di selezione iniziale, previo accertamento del possesso di di-ploma di laurea triennale e degli altri requisiti curriculari specifici iviprevisti, da acquisire nel corso di laurea triennale;

b. per la scuola secondaria di secondo grado in classi specifiche per l’insegna-mento per la cui definizione il D.M. 249/2010 rinvia a successivo appositodecreto.

3. corsi di tirocinio formativo attivo (TFA), di durata annuale, attivati dalleuniversità in collaborazione con le istituzioni scolastiche e conclusi da unesame con valore abilitante, con accesso riservato per coloro che avrannoconseguito il diploma di laurea magistrale nelle classi specifiche per l’inse-gnamento, e con accesso a numero programmato e prova di selezione.

Nella fase transitoria, potranno accedere direttamente ai corsi di TFA a numeroprogrammato, qualora superino la prova di selezione iniziale:coloro che sono in possesso dei titoli e dei diplomi di laurea specialistica [omagistrale corrispondente (cfr. DM 26 luglio 2007 n. 386, Allegato 2)] e deicrediti nei settori scientifico-disciplinari previsti per ciascuna classe di abi-litazione dal D.M. 22/2005 (ex “requisiti SSIS”), ovvero dei requisiti previ-sti dalla normativa previgente.Si consultino a questo riguardo le tabelle dei requisiti di accesso al TirocinioFormativo Attivo di seguito riportate.

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Page 34: Lettere e Filosofia Scienze della formazione

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Tabella dei requisiti di accesso al Tirocinio Formativo Attivo (valida, nella fasetransitoria, per i candidati in possesso di laurea specialistica/magistrale) per ilreclutamento del personale docente nelle scuole secondarie di secondo grado

* Classe di abilitazione A037 Filosofia e storia

– Laurea magistrale in Scienze filosofiche, classe LM-78 (ex DM 509/99, Lau-rea specialistica in Filosofia, classe 96/SRequisiti curriculari: Con almeno 36 crediti nei settori scientifico-disciplinari:

M-STO e L-ANTdi cui 12 M-STO/01

12 M-STO/02 o M-STO/0412 L-ANT/02 o L-ANT/03

Tabella dei requisiti di accesso alla laurea magistrale per l’insegnamento del-l’Italiano, Storia e geografia nella scuola secondaria di primo grado (Classedi abilitazione A043)

Acquisizione nel corso di laurea triennale di almeno 102 CFU nei settori scienti-fico disciplinari (SSD) di seguito elencati:

M-STO/01 STORIA MEDIEVALEM-STO/02 STORIA MODERNAM-STO/03 STORIA DELL’EUROPA ORIENTALEM-STO/04 STORIA CONTEMPORANEAM-STO/07 STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESEL-ANT/02 STORIA GRECAL-ANT/03 STORIA ROMANAL-FIL-LET/02 LINGUA E LETTERATURA GRECAL-FIL-LET/04 LINGUA E LETTERATURA LATINAL-FIL-LET/08 LETTERATURA LATINA MEDIOEVALE E UMANISTICAL-FIL-LET/09 FILOLOGIA ROMANZAL-FIL-LET/10 LETTERATURA ITALIANAL-FIL-LET/11 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEAL-FIL-LET/12 LINGUISTICA ITALIANAL-FIL-LET/13 FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANAL-FIL-LET/14 CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATEL-ANT/07 ARCHEOLOGIA CLASSICAL-ANT/08 ARCHEOLOGIA CRISTIANAL-ART/01 STORIA DELL’ARTE MEDIEVALEL-ART/02 STORIA DELL’ARTE MODERNAL-ART/03 STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEAL-ART/05 DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO

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Page 35: Lettere e Filosofia Scienze della formazione

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L-ART/06 CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONEL-ART/07 MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICAL-LIN/01 GLOTTOLOGIA E LINGUISTICAL-LIN/03 LETTERATURA FRANCESEL-LIN/04 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESEL-LIN/05 LETTERATURA SPAGNOLAL-LIN/06 LINGUA E LETTERATURE ISPANO-AMERICANEL-LIN/07 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLAL-LIN/10 LETTERATURA INGLESEL-LIN/11 LINGUE E LETTERATURE ANGLO-AMERICANEL-LIN/12 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESEL-LIN/13 LETTERATURA TEDESCAL-LIN/14 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCAM-DEA/01 DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHEM-FIL/01 FILOSOFIA TEORETICAM-FIL/02 LOGICA E FILO SOFIA DELLA SCIENZAM-FIL/03 FILOSOFIA MORALEM-FIL/04 ESTETICAM-FIL/05 FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGIM-FIL/06 STORIA DELLA FILOSOFIAM-FIL/07 STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICAM-FIL/08 STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALEM-GGR/01 GEOGRAFIAM-GGR/02 GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICAM-PED/01 PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALEM-PED/02 STORIA DELLA PEDAGOGIAM-PED/03 DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALEM-PED/04 PEDAGOGIA SPERIMENTALEM-PSI/01 PSICOLOGIA GENERALEM-PSI/04 PSICOLOGIA DELLO SVILUPPOM-PSI/05 PSICOLOGIA SOCIALEM-PSI/07 PSICOLOGIA DINAMICASPS/01 FILOSOFIA POLITICASPS/02 STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHESPS/03 STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHESPS/04 SCIENZA POLITICASPS/03 STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHESPS/07 SOCIOLOGIA GENERALESPS/08 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALISPS/12 SOCIOLOGIA GIURIDICA DELLA DEVIANZA

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Page 36: Lettere e Filosofia Scienze della formazione

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I 102 CFU comprendono:– almeno 18 CFU nei SSD L-FIL-LET/10, Letteratura italiana e L-FIL-LET/11,

Letteratura italiana contemporanea e fra questi almeno 12 CFU in L-FIL-LET/10;– almeno 18 CFU nei SSD M-STO/01 Storia medioevale, M-STO/02 Storia

moderna, M-STO/04, Storia contemporanea;– almeno 12 CFU in L-FIL-LET/12 Linguistica italiana, L-LIN/01 Glottologia

e linguistica;– almeno 9 CFU in ciascuno dei seguenti SSD:

1. L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina;2. M-GRR/01 Geografia.

– almeno 36 CFU nei SSD sopra elencati.

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Elenco alfabetico degli insegnamenti del corso di laurea magistrale conrelativo codice di settore scientifico disciplinare

I settori scientifico-disciplinari sono nati da un’esigenza di chiarezza e sempli-ficazione, che ha portato (con più interventi legislativi) a raggruppare tutte lediscipline insegnate nelle università italiane per settori omogenei e attribuendoa tali settori una sigla e un’intitolazione; quest’ultima è stata individuata sce-gliendo tra le varie denominazioni quella della disciplina più rappresentativa delsettore (Letteratura italiana, Storia del Diritto, ecc.), ed unendo a questa tutte lediscipline-insegnamenti ritenuti affini.

Con il Decreto ministeriale del 4 ottobre 2000, anche in vista della riforma, si èavuta una completa revisione delle discipline che vengono così ad afferire a 14grandi aree e, all’interno di queste, a 370 settori individuati da un nuovo codicealfanumerico e da un’intitolazione. La sigla alfabetica si riferisce all’area disci-plinare, il numero che segue indica il numero d’ordine che il settore occupaall’interno dell’area.

Gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea fanno riferimento ai settori scienti-fico disciplinari, pertanto la conoscenza del settore disciplinare a cui afferisconogli insegnamenti può essere utile allo studente che volesse, ad esempio verifica-re la “spendibilità”, in altri percorsi formativi, dei crediti acquisiti con un deter-minato insegnamento.

Bioetica M-FIL/03Comunicazione degli eventi SPS/08Economia politica SECS-P/01Economia politica (Teoria della scelta) SECS-P/01Estetica (modulo A) M-FIL/04Etica M-FIL/03Etica e deontologia professionale M-FIL/03Etica sociale (corso magistrale) M-FIL/03Filmologia L-ART/06Filosofia del dialogo M-FIL/03Filosofia del diritto (modulo A) IUS/20Filosofia dell’esperienza estetica M-FIL/04Filosofia della comunicazione M-FIL/05Filosofia della mente M-FIL/01Filosofia della persona M-FIL/03Filosofia della scienza M-FIL/02Filosofia della storia M-FIL/03Filosofia delle religioni M-FIL/01Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/05

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Filosofia politica M-FIL/03Filosofia teoretica (corso magistrale) M-FIL/01Fondamenti della matematica (°) MAT/04Fondamenti etici e antropologici delle scienze umane M-FIL/02Fondamenti filosofici della psicologia applicata: le idee e i

paradigmi M-FIL/02Gestione delle risorse umane SECS-P/10Glottologia L-LIN/01Islamistica L-OR/12Istituzioni di storia del cinema L-ART/06Letteratura italiana L-FIL-LET/10Letteratura italiana (corso magistrale) L-FIL-LET/10Letteratura italiana contemporanea (corso magistrale) L-FIL-LET/11Letteratura italiana moderna e contemporanea L-FIL-LET/11Lingua e letteratura araba L-OR/12Lingua e letteratura ebraica L-OR/08Lingua tedesca (modulo per testi specialistici) L-LIN/14Linguistica generale L-LIN/01Logica (corso magistrale) M-FIL/02Logica matematica (°) MAT/01Matematica generale SECS-S/06Modelli e progetti nei servizi educativi e formativi M-PED/01Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità MED/39Ontologia analitica M-FIL/01Ontologia e metafisica M-FIL/01Organizzazione aziendale SECS-P/10Pedagogia generale M-PED/01Pragmatica della comunicazione mediale L-ART/06Progettazione e gestione degli eventi SPS/08Psicologia dell’espressione artistica M-PSI/01Psicologia generale M-PSI/01Psicologia sociale della comunicazione M-PSI/05Retorica classica L-FIL-LET/05Sociologia SPS/07Sociologia della cultura e della comunicazione SPS/08Sociologia e antropologia dei media SPS/08Storia contemporanea M-STO/04Storia del cinema italiano L-ART/06Storia del cristianesimo M-STO/07Storia del pensiero scientifico e filosofico del Novecento M-FIL/06

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Storia del teatro e dello spettacolo L-ART/05Storia dell’arte contemporanea L-ART/03Storia dell’arte moderna L-ART/02Storia della filosofia (corso magistrale) (non attivato

nell’a.a. 2014/2015) M-FIL/06Storia della filosofia antica (corso magistrale) M-FIL/07Storia della filosofia contemporanea (modulo A) M-FIL/06Storia della filosofia da Kant a Hegel M-FIL/06Storia della filosofia medievale (corso magistrale) M-FIL/08Storia della metafisica antica M-FIL/07Storia della storiografia contemporanea M-STO/04Storia della storiografia medievale M-STO/01Storia della storiografia moderna M-STO/02Storia della teologia M-STO/07Storia delle dottrine morali M-FIL/03Storia delle religioni M-STO/06Storia greca L-ANT/02Storia medievale M-STO/01Storia moderna M-STO/02Storia romana L-ANT/03Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico L-ART/06Teoria e tecniche della comunicazione mediale SPS/08Teorie della conoscenza in età contemporanea M-FIL/06

(°) Corsi mutuati dalla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e tenuti pressola sede di Brescia dell’Ateneo.

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PROGRAMMI DEI CORSI

I programmi dei corsi sono consultabili accedendo alla sezione del sito web del-l'Università Cattolica ad essi dedicata: http://programmideicorsi-milano.unicatt.it.

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ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI E RELATIVI DOCENTI INCARICATI

1. Bioetica: Prof. ADRIANO PESSINA

2. Comunicazione degli eventi: Prof. FEDERICA OLIVARES

3. Economia politica: Prof. LUIGI FILIPPINI

4. Economia politica (Teoria della scelta): Prof.FERDINANDO COLOMBO

5. Estetica: Prof. ROBERTO DIODATO

6. Etica: Prof. FRANCESCO BOTTURI

7. Etica e deontologia professionale: Prof. PAOLO GOMARASCA

8. Etica sociale (corso magistrale): Prof. FRANCO RIVA

9. Filmologia: Prof. MASSIMO LOCATELLI

10. Filosofia del dialogo: Prof. FRANCO RIVA

11. Filosofia del diritto: Prof. BRUNO MONTANARI

12. Filosofia dell'esperienza estetica: Prof. ROBERTO DIODATO

13. Filosofia della comunicazione: Prof. SILVANO PETROSINO

14. Filosofia della mente: Prof. LUCIA URBANI ULIVI

15. Filosofia della persona: Prof. ALESSANDRA PAPA

16. Filosofia della scienza: Prof. ALESSANDRO GIORDANI

17. Filosofia della storia: Prof. GIACOMO SAMEK LODOVICI

18. Filosofia delle religioni: Prof. DOMENICO BOSCO

19. Filosofia e teoria dei linguaggi: Prof. SAVINA RAYNAUD; Prof. ALDO FRIGERIO

20. Filosofia politica: Prof. EVANDRO BOTTO

21. Filosofia teoretica (corso magistrale): Prof. MASSIMO MARASSI

22. Fondamenti etici e antropologici delle scienze umane: Prof. ANTONELLA

MORANDI CORRADINI

23. Fondamenti filosofici della psicologia applicata: le idee e i paradigmi:Prof. ROBERTA CORVI

24. Gestione delle risorse umane: Prof. LUIGI MANZOLINI

25. Glottologia: Prof. ROSA BIANCA FINAZZI

26. Islamistica: Prof. PAOLO BRANCA

27. Istituzioni di storia del cinema: Prof. MARIA FRANCESCA PIREDDA;

Prof. ADRIANO D'ALOIA

28. Letteratura italiana: Prof. ROBERTA FERRO

29. Letteratura italiana: Prof. GIUSEPPE FRASSO

30. Letteratura italiana (corso magistrale): Prof. ERALDO BELLINI

31. Letteratura italiana contemporanea (corso magistrale): Prof. ENRICO ELLI

32. Letteratura italiana moderna e contemporanea: Prof. GIUSEPPE LANGELLA

33. Lingua e letteratura araba: Prof. PAOLO BRANCA; Prof. MICHAEL ANDENNA

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34. Lingua e letteratura ebraica: Prof. FLAVIO DALLA VECCHIA

35. Linguistica generale: Prof. MARIA CRISTINA GATTI

36. Logica (corso magistrale): Prof. SERGIO GALVAN

37. Matematica generale: GR. A-B: Prof. ANNA TORRIERO; GR. C-De: Prof. ROSA

ALBANESE; GR. Di-La: Prof. MONICA BIANCHI; GR. Le-O: Prof. ENRICO MIGLIERINA;

GR. P-Sa: Prof. ALESSANDRA CORNARO; GR. Sb-Z: Prof. SALVATORE

VASSALLO

38. Modelli e progetti nei servizi educativi e formativi: Prof. MARIA LUISA

DE NATALE

39. Neuropsichiatria, salute pubblica e disabilità: Prof. MATILDE LEONARDI

40. Ontologia analitica: Prof. SERGIO GALVAN

41. Ontologia e metafisica: Prof. MICHELE LENOCI

42. Organizzazione aziendale: Prof. DANIELA ISARI

43. Pedagogia della relazione educativa: Prof. MARIA LUISA DE NATALE

44. Pedagogia generale: Prof. GIUSEPPE MARI

45. Pragmatica della comunicazione mediale: Prof. RUGGERO EUGENI

46. Progettazione e gestione degli eventi: Prof. LUCIANO ARGANO

47. Psicologia dell'espressione artistica: Prof. GABRIELLA GILLI

48. Psicologia generale: Prof. PIER LUIGI BALDI

49. Psicologia sociale della comunicazione: Prof. CARLO GALIMBERTI

50. Retorica classica: Prof. ELISABETTA MATELLI

51. Sociologia: Prof. MARCO LOMBARDI

52. Sociologia della cultura e della comunicazione: Prof. CARLA LUNGHI

53. Sociologia e antropologia dei media: Prof. CHIARA GIACCARDI

54. Storia contemporanea: Prof. AGOSTINO GIOVAGNOLI

55. Storia del cinema italiano: Prof. ROBERTO DELLA TORRE

56. Storia del cristianesimo: Prof. GIAN LUCA POTESTÀ

57. Storia del pensiero scientifico e filosofico del Novecento: Prof. ROBERTO

MAIOCCHI

58. Storia del teatro e dello spettacolo: Prof. ROBERTA CARPANI

59. Storia dell'arte contemporanea: Prof. ELENA DI RADDO; Prof. FRANCESCO

TEDESCHI

60. Storia dell'arte contemporanea (corso magistrale): Prof. FRANCESCO

TEDESCHI

61. Storia dell'arte moderna: Prof. EDOARDO VILLATA

62. Storia dell'arte moderna (corso magistrale): Prof. ALESSANDRO ROVETTA

63. Storia della filosofia antica (corso magistrale): Prof. ROBERTO RADICE

64. Storia della filosofia contemporanea: Prof. MICHELE LENOCI

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65. Storia della filosofia da Kant a Hegel: Prof. PAOLO GRILLENZONI

66. Storia della filosofia medievale (corso magistrale): Prof. ONORATO GRASSI

67. Storia della metafisica antica: Prof. NICOLETTA SCOTTI

68. Storia della storiografia contemporanea: Prof. PAOLO BORRUSO

69. Storia della storiografia medievale: Prof. MARIA PIA ALBERZONI

70. Storia della storiografia moderna: Prof. ANGELO BIANCHI

71. Storia della teologia: Prof. GIUSEPPE VISONÀ

72. Storia delle dottrine morali: Prof. GIACOMO SAMEK LODOVICI

73. Storia delle religioni: Prof. MARIA VITTORIA CERUTTI

74. Storia greca: Prof. CINZIA BEARZOT

75. Storia medievale: Prof. ALFREDO LUCIONI

76. Storia moderna: GR. A-K: Prof. ANGELO BIANCHI; GR. L-Z: Prof. EMANUELE

PAGANO

77. Storia romana: Prof. GIUSEPPE ZECCHINI

78. Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico: Prof. MASSIMO DONELLI;

Prof. ROBERTO FIORI

79. Teoria e tecniche della comunicazione mediale: Prof. MARCO LOMBARDI

80. Teorie della conoscenza in età contemporanea: Prof. ROBERTA CORVI

Corsi di Lingua straniera di livello avanzato1. Lingua tedesca (modulo per testi specialistici): Prof. SANDRO MORALDO

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CORSI DI TEOLOGIA

Natura e finalità

Gli insegnamenti di Teologia sono una peculiarità dell’Università Cattolica; essiintendono offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica dei contenutidella Rivelazione e della vita cristiana, così da ottenere una più completa educa-zione degli studenti all’intelligenza della fede cattolica.

L'esito degli esami di Teologia contribuisce, secondo i criteri adottati da ciascunaFacoltà, alla determinazione del voto finale di laurea.

Lauree triennali

Il piano di studio curricolare dei corsi di laurea triennale prevede per gli stu-denti iscritti all’Università Cattolica la frequenza a corsi di Teologia.

Programmi

Per il I, II e III anno di corso è proposto un unico programma in forma semestrale(12 settimane di corso per anno su 3 ore settimanali).Gli argomenti sono:

I anno: Introduzione alla Teologia e questioni di Teologia fondamentale;

II anno: Questioni di Teologia speculativa e dogmatica;

III anno: Questioni di Teologia morale e pratica.

Gli studenti possono scegliere l’insegnamento di Teologia tramite UC-POINT opagina personale dello studente I-Catt, entro il termine definito con appositacomunicazione pubblicata sulla pagina personale dello studente I-Catt. Per glistudenti che non provvederanno entro tale termine all’iscrizione, l’Università proce-derà all’assegnazione d’ufficio del docente.

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Page 47: Lettere e Filosofia Scienze della formazione

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Lauree magistrali

Per il biennio di indirizzo delle lauree magistrali è proposto un corso semestrale,della durata di 30 ore, in forma seminariale e/o monografica su tematica inerenteil curriculum frequentato, con denominazione che ogni Facoltà concorderà conl’Assistente ecclesiastico generale, da concludersi con la presentazione di unabreve dissertazione scritta concordata con il docente.

Programmi dei corsi

I programmi dei corsi di Teologia sono consultabili accedendo alla sezione delsito web dell'Università Cattolica http://programmideicorsi-milano.unicatt.it.

Luogo e orario di ricevimento dei docenti e ogni altra comunicazione, sono di-sponibili sia all’albo dei corsi di Teologia (II chiostro, lato scala G), sia sul sitoInternet dell’Università Cattolica (http://programmideicorsi-milano.unicatt.it).

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SERVIZIO LINGUISTICO D’ATENEO (SELDA)

L’Università Cattolica del Sacro Cuore, tramite il Servizio Linguistico diAteneo (SeLdA), offre ai propri studenti di tutte le Facoltà l’opportunità di veri-ficare o acquisire le competenze linguistiche di livello di base e avanzato previ-ste nel proprio percorso formativo.

Organizzazione didattica dei corsi di lingua di base

Gli studenti che vorranno acquisire le abilità linguistiche tramite il ServizioLinguistico di Ateneo potranno sostenere la prova di idoneità linguistica nelleprime sessioni utili.

Per la preparazione della prova di idoneità, il Servizio Linguistico di Ateneoorganizza corsi semestrali e annuali ripartiti in esercitazioni d’aula e di labora-torio linguistico fino ad una durata complessiva di 100 ore.

Per le lingue inglese e francese, l’insegnamento viene impartito in classi pa-rallele e in più livelli, determinati in base ad un apposito test di ingresso. Per lalingua tedesca non è previsto test di ingresso in quanto sussistono solo classi dilivello principiante. Per la lingua spagnola, oltre ai corsi base, è attivato un corsodi livello pre-intermedio per gli studenti con conoscenze pregresse.

I principianti assoluti, ossia gli studenti che non hanno mai frequentato corsiper la lingua prescelta, non devono sostenere il test.

Obiettivo dei corsi è portare gli studenti al raggiungimento dei livelli di com-petenza linguistica determinati dalle delibere delle singole facoltà seguendo loschema proposto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Taluni certificati linguistici internazionali sono riconosciuti come sostitutividella prova di idoneità se presentati alla Segretera del SeLdA entro tre annidall'anno di conseguimento, previo accertamento della presenza dell'insegna-mento linguistico nel piano di studi dell'anno accademico in corso. Presso lapagina web e le bacheche del SeLdA è disponibile l'elenco dei certificati ricono-sciuti e i livelli corrispondenti.

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Calendario delle lezioni dei corsi di lingua di base

TUTTI I LIVELLI DI TUTTE LE LINGUE

Corsi I semestre: dal 6 ottobre al 13 dicembre 2014;Corsi II semestre: dal 23 febbraio al 16 maggio 2015

(dal 30 marzo all'11 aprile 2015 sospensione per le festivitàPasquali)

Prove di idoneità

Al termine dei corsi di base è prevista una verifica di accertamento dellivello di competenza linguistica acquisito che prevede una prova scritta che dàl’ammissione alla successiva parte orale.Tali prove hanno valore interno all’Università: a seconda delle delibere delleFacoltà, sostituiscono in genere il primo esame di lingua previsto nei piani distudio, dando diritto all’acquisizione dei crediti corrispondenti.

Lo studente ha la possibilità di sostenere l’orale, previo superamento dellaparte scritta, fino all’ultimo appello della sessione in cui è stata superata.

Aule e laboratori multimediali

Le aule utilizzate per i corsi di lingue sono ubicate presso la Sede del SeLdA,in via Morozzo della Rocca 2/A, e sono dotate di moderne attrezzature per l’in-segnamento linguistico.Presso la stessa sede si trovano i laboratori linguistici, equipaggiati con modernetecnologie multimediali, destinati alla didattica e all’autoapprendimento.

Centro per l’Autoapprendimento

Il Centro per l’Autoapprendimento, ubicato al III piano della Sede di ViaMorozzo della Rocca, si affianca ed integra le lezioni frontali, consentendo l’in-cremento del numero di ore di esposizione alla lingua. Il Centro offre un’ampiagamma di strumenti e, soprattutto, un servizio di consulenza linguistica, attra-verso il quale l’utente viene seguito nelle diverse fasi dell’apprendimento, conla finalità di acquisire strategie per imparare in modo autonomo e rendersi re-sponsabile del proprio processo di apprendimento.Per accedere al Centro non è necessaria prenotazione.

Riferimenti utili Centro per l’Autoapprendimento:tel. 02 7234.5745e-mail: [email protected]

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Page 50: Lettere e Filosofia Scienze della formazione

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Orario di apertura del Centro per l’Autoapprendimento:lunedì: 9,00 – 15,30martedì e mercoledì: 9,00 – 17,30giovedì: 9,00 – 17,00venerdì: 9,00 – 13,00

Gli orari dei consulenti sono pubblicati nella bacheca del Centro perl’Autoapprendimento, Via Morozzo della Rocca, 2/A, III piano e sulla paginaweb del SeLdA, all’indirizzo http://www.unicatt.it/selda-cap.

Riferimenti utili Segreteria SeLdA:Via Morozzo della Rocca, 2/Atel. 02 7234.5740e-mail: [email protected]

Orari Segreteria: 10,00 – 12,00 (lunedì, martedì, giovedì e venerdì)14,30 – 16,30 (mercoledì)

Indirizzo web: http://www.unicatt.it/selda

Programmi dei corsi

I programmi dei corsi di lingua straniera di livello base sono consultabilinella sezione del sito web dell'Università Cattolica dedicata al SeLdA(www.unicatt.it/selda) alla voce di menu "Corsi curricolari".

I programmi dei corsi di lingua straniera di livello avanzato sono consultabiliaccedendo alla sezione del sito web dell'Università Cattolica:http://programmideicorsi-milano.unicatt.it.

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NORME AMMINISTRATIVE

NORME PER L’IMMATRICOLAZIONE

1. TITOLI DI STUDIO RICHIESTI

A norma dell’art. 6 del D.M. n. 270/2004, possono immatricolarsi ai corsi dilaurea istituiti presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore:– i diplomati di scuola secondaria superiore (quinquennale o quadriennale:

diplomi conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore). Peri diplomati quadriennali, ad eccezione di coloro che provengono dai liceiartistici per i quali resta confermata la validità dei corsi integrativi, l’Univer-sità provvede alla definizione di un debito formativo corrispondente alle mi-nori conoscenze conseguenti alla mancata frequenza dell’anno integrativo, ilcui assolvimento dovrà completarsi da parte dello studente di norma entro ilprimo anno di corso.

– i possessori di titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo perl’ammissione alle università italiane secondo le disposizioni emanate per ognianno accademico dal Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricercadi concerto con i Ministeri degli Affari Esteri e dell’Interno. Gli studentipossessori di titolo di studio estero interessati all’immatricolazione dovrannorivolgersi alla Segreteria dedicata (per la sede di Milano l'Ufficio AmmissioniInternazionali/International Admissions Office, in via Carducci 28/30) in cia-scuna Sede.

2. MODALITÀ E DOCUMENTI

Gli studenti che intendono iscriversi per la prima volta all’Università Cattolicadevono anzitutto prendere visione dell’apposito bando “Norme per l’ammissio-ne al primo anno dei corsi di laurea” in distribuzione:– per Milano presso la sede di Largo Gemelli 1,– per Brescia presso la sede di Via Trieste 17,– per Piacenza presso la sede di Via Emilia Parmense 84,– per Cremona presso la sede di Via Milano 24,a partire dal mese di giugno.In tale documento vengono precisati i corsi di studio per i quali è prevista unaprova di ammissione e i corsi di studio per i quali è fissato un numero program-mato senza prova di ammissione, nonché i termini iniziali e finali per l’immatri-colazione.

Il documento da presentare per l’immatricolazione è la domanda di immatricola-zione (in cui lo studente deve tra l’altro autocertificare il possesso del titolo di

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studio valido per l’accesso all’Università, il voto e l’Istituto presso il quale iltitolo di studio è stato conseguito. Si consiglia allo studente di produrre un cer-tificato dell’Istituto di provenienza onde evitare incertezze, imprecisioni ed er-rori circa l’esatta denominazione dell’Istituto e del diploma conseguito. Qualorasi verifichi la non rispondenza al vero di quanto autocertificato l’immatricola-zione sarà considerata nulla). La domanda include:

1. Ricevuta originale (in visione) dell’avvenuto versamento della prima ratadelle tasse e dei contributi universitari.

2. Due fotografie recenti formato tessera (a colori, già ritagliate di cui una ap-plicata al modulo di richiesta del badge-tesserino magnetico).

3. Fotocopie del documento d’identità e del codice fiscale.4. Sacerdoti e Religiosi: dichiarazione con la quale l’Ordinario o il loro Supe-

riore li autorizza ad immatricolarsi all’Università (l’autorizzazione scrittaverrà vistata dall’Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolicao da un suo delegato).

5. Cittadini extracomunitari: permesso di soggiorno (ovvero ricevuta attestantel’avvenuta presentazione di richiesta del permesso di soggiorno) in visione.

Perfezionata l'immatricolazione verrà assegnata la data del ritiro del Li-bretto di iscrizione e del badge e la data della verifica della preparazioneiniziale. Contestualmente al ritiro del Libretto di iscrizione e del badge, lostudente dovrà consegnare la documentazione relativa ai redditi del nucleofamiliare, lo stato di famiglia autocertificato ed il certificato di battesimo.Il libretto contiene i dati relativi alla carriera scolastica dello studente, per cui lostudente è passibile di sanzioni disciplinari ove ne alteri o ne falsifichi lescritturazioni. È necessario, in caso di smarrimento, presentare dichiarazione so-stitutiva dell’atto di notorietà.Lo studente che ha ottenuto l’iscrizione ad un anno di corso universitarionon ha diritto alla restituzione delle tasse e contributi pagati.

3. VALUTAZIONE DELLA PREPARAZIONE INIZIALE (V.P.I.)

Per affrontare al meglio i corsi universitari scelti, per coloro che si immatricola-no al primo anno dei diversi corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unicosarà valutato il livello della propria preparazione iniziale.Questa valutazione verrà erogata, fatta eccezione per i corsi che prevedono unaprova di ammissione, in un momento successivo all’immatricolazione. Si trattadi una verifica su predefinite aree tematiche (a titolo esemplificativo le areedella lingua italiana e della cultura generale e delle conoscenze storiche), diver-sificate in base alla Facoltà prescelta, riguardo a conoscenze che si attendonoqualunque sia il diploma conseguito nella Scuola secondaria superiore di prove-nienza.

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4. NORME PARTICOLARI PER DETERMINATE CATEGORIE DI STUDENTI (*)

(*) L’ammissione di studenti con titolo di studio estero è regolata da specifica normati-va ministeriale, disponibile presso l’International Admissions Office.

STUDENTI CITTADINI ITALIANI E COMUNITARI IN POSSESSO DI UN TITOLO ESTERO CONSE-GUITO FUORI DAL TERRITORIO NAZIONALE

I cittadini italiani in possesso di titoli esteri conseguiti al di fuori del territorionazionale e che consentano l’immatricolazione alle Università italiane devonopresentare la domanda di iscrizione all’International Admissions Office osser-vando scadenze e criteri di ammissione stabiliti per il corso di laurea di interes-se, allegando i seguenti documenti:1. In visione un valido documento di identità personale.2. Presa visione della ricevuta di pagamento della prima rata.3. Domanda di immatricolazione indirizzata al Rettore: essa dovrà contenere i

dati anagrafici e quelli relativi alla residenza e al recapito all’estero e in Ita-lia, necessari, questi ultimi, per eventuali comunicazioni dell’Università.

4. Titolo finale di Scuola Secondaria Superiore debitamente perfezionato dallaRappresentanza diplomatica italiana all’estero competente per territorio. Iltitolo dovrà essere munito di:

– traduzione autenticata dalla Rappresentanza consolare o diplomatica italia-na competente per territorio;

– dichiarazione di valore “in loco”; trattasi di apposita Dichiarazione, rilascia-ta dalla Rappresentanza consolare o diplomatica italiana competente per ter-ritorio nella quale dovrà essere indicato:* se il Titolo di Scuola Secondaria Superiore posseduto consenta - o non

consenta -, nell’Ordinamento Scolastico dal quale è stato rilasciato, l’iscri-zione alla Facoltà e Corso di Laurea richiesti dallo studente;

* a quali condizioni tale iscrizione sia consentita (esempio: con o senzaesame di ammissione; sulla base di un punteggio minimo di tale diploma;ecc.).

– legalizzazione (per i paesi per i quali, secondo le indicazioni della stessaRappresentanza consolare o diplomatica, è prevista) o riferimento di Leggein base al quale il documento risulta essere esente da legalizzazione.Qualora lo studente al momento della presentazione della domanda non siaancora in possesso del diploma originale di maturità, dovrà essere presentatala relativa attestazione sostitutiva a tutti gli effetti di legge.

Il punto 5, interessa esclusivamente coloro che chiedono l’immatricolazione ad annosuccessivo al primo, o ammissione a laurea magistrale.5. Certificati (corredati degli eventuali titoli accademici intermedi e/o finali già

conseguiti) comprovanti gli studi compiuti e contenenti: durata in anni, pro-

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grammi dei corsi seguiti, durata annuale di tali corsi espressa in ore, indica-zione dei voti e dei crediti formativi universitari riportati negli esami di pro-fitto e nell’esame di laurea presso Università straniere, muniti di:– traduzione autenticata dalla Rappresentanza consolare o diplomatica ita-

liana competente per territorio;– dichiarazione di valore (trattasi di apposita Dichiarazione, rilasciata dalla

Rappresentanza consolare o diplomatica italiana competente per territo-rio, nella quale dovrà essere indicato se gli studi effettuati e gli eventualititoli conseguiti siano o meno di livello universitario);

– legalizzazione (per i Paesi per i quali, secondo le indicazioni della stessaRappresentanza consolare o diplomatica, è prevista) o riferimento di Leggein base al quale il documento risulta essere esente da legalizzazione.

Dovrà essere espressamente precisato se l’Università - o l’Istituto Superiore -presso la quale gli studi sono stati compiuti, sia legalmente riconosciuta.

STUDENTI CITTADINI NON COMUNITARI IN POSSESSO DI UN TITOLO ESTERO

Si invitano gli studenti interessati a richiedere all’International Admissions Officedi ciascuna Sede dell’Università Cattolica le relative informazioni.Si evidenzia, altresì, che la specifica normativa è in visione sul sito webdell’Ateneo.

STUDENTI GIÀ IN POSSESSO DI ALTRE LAUREE ITALIANE

Gli studenti che si propongono di conseguire una seconda laurea di pari livellodell’ordinamento italiano sono tenuti ad utilizzare la procedura informatica di-sponibile sul sito internet dell’Ateneo nella sezione dedicata. Gli studenti inte-ressati sono altresì invitati a consultare gli avvisi esposti agli albi di Facoltà esul sito internet dell’Ateneo per verificare le scadenze di presentazione delladocumentazione necessaria al Polo studenti/Segreterie di Facoltà.

PRATICHE AMMINISTRATIVE

Premessa: per “Segreteria” si intende il Polo Studenti per la sede di Milano e leSegreterie di Facoltà per le sedi di Brescia e Piacenza/Cremona.

ISCRIZIONE AD ANNI DI CORSO/RIPETENTI O FUORI CORSO SUCCESSIVI AL PRIMO

La modalità di iscrizione è automatica entro il 31 ottobre di ogni anno: ognistudente già immatricolato presso l’Università Cattolica e regolarmente iscrittoriceve - entro il mese di agosto - presso la propria residenza: 1) dalla Banca ilbollettino della prima rata proponente l’iscrizione al nuovo anno accademico; 2)dall’Università la normativa contributi universitari e la modulistica per la com-pilazione dei redditi del nucleo familiare.Si coglie l'occasione per informare che, relativamente all'a.a. 2014/2015, l'Uni-

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versità potrebbe adottare una modalità on line di trasmissione della modulisticareddituale e dei bollettini per il pagamento dei contributi universitari dovuti,eliminando la spedizione cartacea. Al riguardo verrà fornita, in tempo utile,adeguta informazione attraverso la pagina personale dello studente I-Catt.N.B.: Se, per eventuali disguidi, lo studente non è entrato in possesso entro laterza settimana di settembre del bollettino tasse, lo stesso è tenuto a scaricarneuna copia via web dalla pagina personale dello studente I-Catt, ovvero a richie-derne tempestivamente uno sostitutivo alla Segreteria. Per ottenere l’iscrizioneall’anno successivo lo studente deve effettuare il versamento di tale prima rata:l’avvenuto versamento della prima rata costituisce definitiva manifestazione divolontà di iscriversi al nuovo anno accademico, l’iscrizione è così immediata-mente perfezionata alla data del versamento (vedere il successivo punto relati-vamente al rispetto delle scadenze).L’aggiornamento degli archivi informatici avviene non appena l’Università ri-ceve notizia dell’avvenuto pagamento tramite il circuito bancario. Pertanto pos-sono essere necessari alcuni giorni dopo il versamento prima di ottenere la re-gistrazione dell’avvenuta iscrizione all’anno accademico.

N.B. considerato che l’avvenuto pagamento della prima rata produce immedia-tamente gli effetti dell’iscrizione, non è in nessun caso rimborsabile – (art. 4,comma 8, Titolo I “Norme generali” del Regolamento Didattico dell’UniversitàCattolica e art. 27 del Regolamento Studenti, approvato con R.D. 4 giugno 1938,n. 1269).

Rimane un solo adempimento a carico degli studenti iscritti ai corsi di laureasoggetti a tasse e contributi universitari il cui importo dipende dal reddito: devo-no consegnare alla Segreteria, secondo le modalità previste dalla “Normativagenerale per la determinazione dei contributi universitari”, la busta contenentela modulistica relativa ai redditi del nucleo familiare, modulistica necessaria perdeterminare l’importo della seconda e terza rata dei contributi universitari. Lamodulistica va debitamente compilata per il tramite dell'applicativo on line pre-sente sulla pagina personale dello studente I-Catt, o, in alternativa, tramite de-posito cartaceo negli appositi raccoglitori situati presso l'atrio del Polo stu-denti/Segreterie di Facoltà, di norma, entro la data di inizio delle lezioni previ-sta per ciascun corso di laurea, ovvero entro la scadenza indicata con avvisiagli albi. Oltre tale data si incorre nella mora per ritardata consegna atti ammini-strativi. Se il ritardo è eccessivo, tale da impedire la spedizione per tempo alrecapito dello studente delle rate successive alla prima, lo studente è tenuto ascaricarne una copia via web dalla pagina personale dello studente I-Catt, ovvero arichiederne tempestivamente una sostitutiva della seconda e/o terza rata alla Se-greteria al fine di non incorrere anche nella mora per ritardato pagamento dellerate stesse.

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RISPETTO DELLE SCADENZE PER L’ISCRIZIONE AD ANNI SUCCESSIVI

Fatte salve le seguenti avvertenze, lo studente che intende iscriversi al nuovoanno accademico è tenuto ad effettuare il versamento entro la scadenza indicatasul bollettino.Se il versamento è avvenuto entro i termini indicati sul bollettino lo studenteverrà collocato automaticamente per il nuovo anno accademico all’anno di cor-so (o ripetente o fuori corso, come indicato sul bollettino) nella posizione diREGOLARE. Se lo studente intende variare l’iscrizione proposta (ad esempio dafuori corso a ripetente oppure chiedere il passaggio ad altro corso di laurea) devenecessariamente presentarsi in Segreteria.Se lo studente si iscrive ad anno successivo al primo ed il versamento è avvenutoin ritardo ma non oltre il 31 dicembre lo studente verrà collocato nella posizionedi corso in debito di indennità di mora (scaricabile via web dalla pagina perso-nale dello studente I-Catt). In tal caso lo studente è tenuto a presentarsi pressoil Polo studenti/Segreterie di Facoltà per la procedura di regolarizzazione (e perconsegnare direttamente allo sportello la busta contenente la modulistica relati-va al reddito del nucleo familiare se iscritto a corso di laurea che prevede contri-buti variabili in base al reddito).N.B. Un eccessivo ritardo impedisce la presentazione del piano di studi con con-seguente assegnazione di un piano di studio d’ufficio non modificabile.

STUDENTI RIPETENTI

Gli studenti che abbiano seguito il corso di studi, cui sono iscritti, per l’interasua durata senza essersi iscritti a tutti gli insegnamenti previsti dal piano deglistudi o senza aver ottenuto le relative attestazioni di frequenza, qualora la fre-quenza sia espressamente richiesta, devono iscriversi come ripetenti per gli in-segnamenti mancanti di iscrizione o di frequenza.Gli studenti che, pur avendo completato la durata normale del corso di studi,intendano modificare il piano di studio mediante inserimento di nuovi insegna-menti cui mai avevano preso iscrizione, devono iscriversi come ripetenti.L'iscrizione come ripetente sarà consentita solo nel caso in cui il corso di laureasia ancora attivo.

STUDENTI FUORI CORSO

Sono iscritti come fuori corso, salvo che sia diversamente disposto dai singoliordinamenti didattici:a. gli studenti che siano stati iscritti e abbiano frequentato tutti gli insegnamen-

ti richiesti per l’intero corso di studi finché non conseguano il titolo accade-mico;

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b. gli studenti che, essendo stati iscritti a un anno del proprio corso di studi eavendo frequentato i relativi insegnamenti, non abbiano superato gli esamiobbligatoriamente richiesti per il passaggio all’anno di corso successivo, fin-ché non superino detti esami ovvero non abbiano acquisito il numero minimodi crediti prescritto;

c. gli studenti che, essendo stati iscritti a un anno del proprio corso di studi edessendo in possesso dei requisiti necessari per potersi iscrivere all’anno suc-cessivo, non abbiano chiesto entro il 31 dicembre di ogni anno l'iscrizione incorso, o ottenuto tale iscrizione.

PIANI DI STUDIO

Il termine ultimo, salvo i corsi di laurea per i quali gli avvisi agli Albi prevedonouna scadenza anticipata, ovvero eccezionali proroghe, per la presentazione daparte degli studenti dei piani di studio individuali, è fissato entro le scadenzepubblicate sul sito. Per ritardi contenuti entro sette giorni dalla scadenza potràessere presentato il piano di studio, previo pagamento della prevista indennità dimora (per l’importo si veda “Diritti di Segreteria, indennità di mora e rimborsidi spese varie” della Normativa contributi univeristari). In caso di ritardo supe-riore sarà assegnato un piano di studio d’ufficio non modificabile.

ESAMI DI PROFITTO

Norme generaliLo studente è tenuto a conoscere le norme relative al piano di studio del propriocorso di laurea ed è quindi responsabile dell’annullamento degli esami che sia-no sostenuti in violazione delle norme stesse.Onde evitare l’annullamento di esami sostenuti, si ricorda che l’ordine dipropedeuticità tra le singole annualità di corsi pluriennali o tra l’esamepropedeutico rispetto al progredito o superiore fissato per sostenere gli esami èrigido e tassativo.Qualsiasi infrazione alle disposizioni in materia di esami comporterà l’annulla-mento della prova d’esame. L’esame annullato dovrà essere ripetuto.Il voto assegnato dalla Commissione esaminatrice, una volta verbalizzato, nonpuò essere successivamente modificato: il voto è definitivo, salvo espressa ri-nuncia da parte dello studente.Un esame verbalizzato con esito positivo non può essere ripetuto (ex art. 6 comma6, Titolo I “Norme generali” del Regolamento didattico di Ateneo).Lo studente è ammesso agli esami di profitto solo se in regola: a) con la presen-tazione del piano studi; b) con il pagamento delle tasse e contributi; c) con l’iscri-zione agli esami secondo le modalità di seguito indicate.

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Modalità di iscrizione agli esamiL’iscrizione avviene mediante video-terminali (UC Point) self-service il cui usoè intuitivo e guidato (o attraverso l’equivalente funzione via web dalla paginapersonale dello studente I-Catt).L’iscrizione agli esami deve essere effettuata non oltre il sesto giorno di calen-dario che precede l’appello.Non è ammessa l’iscrizione contemporanea a più appelli dello stesso esame.L’annullamento dell’iscrizione può essere fatto sino al giorno che precede ladata di inizio dell’appello.Lo spostamento dell’iscrizione ad un esame, da un appello ad altro successivo,può avvenire soltanto se si è prima provveduto ad annullare l’iscrizione all’ap-pello che si intende lasciare.Se è scaduto il termine per iscriversi ad un appello, non è più possibile annullarel’eventuale iscrizione effettuata e si deve attendere il giorno dopo l’appello sca-duto per poter effettuare l’iscrizione al successivo.

N.B.: Non potrà essere ammesso all’esame lo studente che:- non ha provveduto ad iscriversi all’appello entro i termini previsti;- pur essendosi iscritto all’appello non si presenti all’esame munito del

libretto universitario e di un documento d’identità in corso di validità.

PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA MAGISTRALE

La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale, consiste nello svol-gimento e nella discussione di una dissertazione scritta svolta su un tema prece-dentemente concordato col professore della materia.Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve provvedere, nell’ordineai seguenti adempimenti:

a. Presentare alla Segreteria entro i termini indicati dagli appositi avvisi pub-blicati sul sito internet dell’U.C.:

– modulo fornito dalla Segreteria o stampato dalla pagina web di ciascuna Fa-coltà per ottenere l’approvazione dell’argomento prescelto per la disserta-zione scritta. Lo studente deve:* far firmare il modulo al professore sotto la cui direzione intende svolgere

il lavoro;* recarsi presso una stazione UC Point oppure via web dalla pagina perso-

nale dello studente I-Catt ed eseguire l’operazione “Presentazione del ti-tolo della tesi” (l’inserimento dei dati è guidato dall’apposito dialogo self-service);

* presentare il modulo in Segreteria.Ogni ritardo comporta il rinvio della tesi al successivo appello.

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Con la sola operazione self-service, non seguita dalla consegna in Segreteriadel modulo, non verrà in alcun modo considerato adempiuto il previsto depo-sito del titolo della tesi.

b. Presentare alla Segreteria domanda di ammissione alla prova finale per ilconseguimento della laurea magistrale su modulo ottenibile e da compilarsioperando presso una stazione UC Point oppure attraverso l’equivalente fun-zione presente nella pagina personale dello studente I-Catt. Tale domandapotrà essere presentata a condizione che il numero di esami e/o il numero diCFU a debito non sia superiore a quello stabilito da ciascuna Facoltà.Sulla domanda è riportata la dichiarazione di avanzata elaborazione delladissertazione che deve essere firmata dal professore, sotto la cui direzione lastessa è stata svolta, la dichiarazione relativa alla conformità tra il testo pre-sentato su supporto cartaceo e quello fotografico su microfiche e la dichiara-zione degli esami/attività formative a debito, compresi eventuali esamisoprannumerari.Qualora, per qualsiasi motivo, il titolo della tesi sia stato modificato, il pro-fessore dovrà formalmente confermare tale modifica sulla domanda di am-missione alla prova finale per il conseguimento della laurea magistrale.

c. La domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento della lau-rea magistrale, provvista di marca da bollo del valore vigente, dovrà essereconsegnata presso il Polo studenti/Segreterie di Facoltà entro i termini indi-cati dagli appositi avvisi pubblicati sul sito internet, previa esibizione dellaricevuta del versamento del bollettino relativo alle spese per il rilascio deldiploma di laurea e per il contributo laureandi. L’eventuale impossibilità asostenere l’esame di laurea nell’appello richiesto NON implica la perdita dellasomma versata tramite il pagamento del bollettino del contributo laureandi.Tale somma verrà considerata valida alla presentazione della successiva do-manda di laurea e verrà detratta dal pagamento del relativo contributo laureandi.

d. Entro le date previste dallo scadenzario pubblicate sulla pagina web di cia-scuna Facoltà, il laureando dovrà consegnare due copie della dissertazione -una per il Relatore e una per il Correlatore - dattiloscritte e rilegate a libro,secondo le modalità previste dalla Facoltà e indicate tramite appositi avvisiaffissi agli Albi e pubblicate sulla pagina web.

e. Presentare alla Segreteria il modulo “Dichiarazione di avvenuta consegnadella tesi al relatore e al correlatore” munito della firma del Relatore e delCorrelatore, il modulo di dichiarazione di regolarità adempimenti con Bi-blioteca ed EDUCatt, accompagnati da due copie (entrambi su supporto foto-grafico microfiche) della tesi.

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Le due copie delle microfiche sono destinate rispettivamente all’Archivioufficiale studenti e alla Biblioteca.Le microfiche dovranno essere in formato normalizzato UNI A6 (105x148mm); ogni microfiche dovrà essere composta da 98 fotogrammi (ogni foto-gramma dovrà riprodurre una pagina). Nella parte superiore della microfichedovrà essere riservato un apposito spazio nel quale dovranno apparire i se-guenti dati, leggibili a occhio nudo, nell’esatto ordine indicato:1. cognome, nome, numero di matricola; 2. Facoltà e corso di laurea, 3. co-gnome, nome del Relatore; 4. titolo della tesi.Se la tesi si estende su più microfiche le stesse devono essere numerate. Eventua-li parti della tesi non riproducibili su microfiche devono essere allegate a parte.Attenzione: non sono assolutamente ammesse tesi riprodotte in jacket.

f. Lo studente riceverà la convocazione alla prova finale esclusivamente trami-te la propria pagina personale I-Catt in tempo utile e comunque non oltre il10° giorno antecedente alla seduta di laurea. L’elenco degli ammessi allaprova finale con il correlatore assegnato sarà affisso (per la sede di Milanopresso il Polo studenti - Area Verde) o presso le Segreterie di Facoltà.

Avvertenze1. Nessun laureando potrà essere ammesso all’esame di laurea se non avrà ri-

spettato le date di scadenza pubblicate sulla pagina web di ciascuna Facoltà.2. I laureandi devono aver sostenuto e verbalizzato tutti gli esami almeno una

settimana prima dell’inizio della sessione di laurea.3. I laureandi hanno l’obbligo di avvertire tempestivamente il professore relatore

della tesi qualora, per qualsiasi motivo, si verificasse l’impossibilità a laure-arsi nell’appello per il quale hanno presentato domanda e, in tal caso, do-vranno ripresentare successivamente una nuova domanda di ammissione al-l’esame di laurea. Tale informazione deve essere data anche al Polo studenti/Segreterie di Facoltà, tramite la compilazione dell'apposito modulo di revocaoppure inviando una mail dalla propria pagina personale I-Catt.

4. I laureandi devono tassativamente consegnare il libretto di iscrizione al per-sonale addetto prima dell’inizio della prova finale.

5. I laureandi che necessitano di un personal computer e/o di un proiettore dautilizzare durante la discussione dovranno compilare e consegnare allaBidelleria il modulo richiesta attrezzature informatiche disponibile presso lapropria Segreteria o sulla pagina web della propria Facoltà.

PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA TRIENNALE

L’ordinamento didattico di ciascun corso di laurea prevede diverse possibilimodalità di svolgimento dell’esame di laurea. La struttura didattica competente

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definisce la modalità da adottare per ciascun corso di studio (vedere in propositogli avvisi agli Albi di Facoltà e le indicazioni contenute nella Guida di Facoltà).La procedura prevista rimane attualmente simile a quella descritta per i corsi dilaurea magistrali con le seguenti differenze:1. si tratta di un elaborato su un argomento di norma concordato con un docente

di riferimento;2. l’impegno richiesto per tale relazione è inferiore a quello richiesto per una

tradizionale tesi di laurea (l’impegno è proporzionale al numero di creditiformativi universitari attribuito alla prova finale nell’ordinamento didatticodel proprio corso di laurea). Di conseguenza l’elaborato avrà una limitataestensione;

3. il titolo dell’argomento dell’elaborato finale deve essere ottenuto secondo lemodalità stabilite dal Consiglio di Facoltà (assegnazione diretta da parte deldocente, acquisizione tramite sportello tesi nelle diverse forme disponibili,altro) in tempo utile per lo svolgimento ed il completamento dell’elaboratoentro la scadenza prevista per la presentazione della domanda di ammissionealla prova finale per il conseguimento della laurea. Tale scadenza sarà pub-blicata agli Albi e sulla pagina web di ciascuna Facoltà per ciascuna sessionedi riferimento;

4. la domanda di ammissione alla prova finale per il conseguimento della laureadeve essere presentata non meno di 45 giorni dall’inizio della sessioneprescelta. La citata domanda potrà essere presentata a condizione che il nu-mero di esami e/o il numero di CFU a debito non sia superiore a quello stabi-lito da ciascuna Facoltà;

5. sono di norma necessarie una copia cartacea da consegnare al docente diriferimento più una copia microfiche (o tramite altro supporto informatico dicui verrà data, nel caso, tempestiva pubblicità con avvisi pubblicati sul sitointernet dell'Ateneo) da consegnare - secondo le modalità e le scadenze pre-viste dalla Facoltà e indicate tramite appositi avvisi affissi agli Albi di Facol-tà e pubblicate sulla pagina web di ciascuna Facoltà - unitamente al modulodi avvenuta consegna sottoscritto dal docente di riferimento e al modulo didichiarazione di regolarità adempimenti con Biblioteca ed EDUCatt.

ESAMI DI LAUREA RELATIVI AI CORSI DI STUDIO PRECEDENTI ALL’ENTRATA IN VIGORE DEL

D.M. 3 NOVEMBRE 1999, N. 509

La procedura prevista è sostanzialmente analoga a quella descritta per la provafinale per il conseguimento della laurea magistrale salvo diverse indicazionipubblicate sulla Guida di Facoltà. Anche per gli esami di laurea dei corsiquadriennali/quinquennali, antecedenti l’ordinamento di cui al D.M. 509/99, la do-manda di ammissione alla prova finale potrà essere presentata a condizione che ilnumero di esami a debito non sia superiore a quello stabilito da ciascuna Facoltà.

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CESSAZIONE DELLA QUALITÀ DI STUDENTE

Non possono prendere iscrizione a un nuovo anno accademico e, pertanto, ces-sano dalla qualità di studente, gli studenti che non abbiano preso regolare iscri-zione per cinque anni accademici consecutivi o gli studenti che, trascorsa ladurata normale del corso di studi, non abbiano superato esami per cinque anniaccademici consecutivi. La predetta disposizione non si applica agli studenti chedebbano sostenere solo l’esame di laurea ovvero che abbiano conseguito tutti icrediti a eccezione di quelli previsti per la prova finale.

RINUNCIA AGLI STUDI

Gli studenti hanno facoltà di rinunciare agli studi intrapresi senza obbligo dipagare le tasse e contributi arretrati di cui siano eventualmente in difetto, stam-pando dalla propria pagina personale I-Catt la domanda di rinuncia in duplicecopia, apponendo la marca da bollo secondo il valore vigente e consegnando ladomanda di rinuncia, il libretto e il badge. La rinuncia deve essere manifestatacon atto scritto in modo chiaro ed esplicito senza l’apposizione sulla medesimadi condizioni, termini e clausole che ne limitino l’efficacia. A coloro che hannorinunciato agli studi potranno essere rilasciati certificati relativamente alla car-riera scolastica precedentemente percorsa in condizione di regolarità ammini-strativa.

PASSAGGIO AD ALTRO CORSO DI LAUREA

Gli studenti regolarmente iscritti che intendano passare ad altro corso di laureadella stessa o di altra Facoltà dell’Università Cattolica sono tenuti ad utilizzarela procedura informatica disponibile sul sito internet dell’Ateneo nella se-zione dedicata. Gli studenti interessati sono altresì invitati a consultare gliavvisi pubblicati sul sito internet dell’Ateneo per verificare le scadenze di pre-sentazione della documentazione necessaria al Polo studenti/Segreterie di com-petenza.

TRASFERIMENTI

Trasferimento ad altra UniversitàLo studente regolarmente iscritto può trasferirsi ad altra Università, previa con-sultazione dell’ordinamento degli studi della medesima, dal 15 luglio al 31ottobre di ogni anno (salvo scadenza finale anteriore al 31 ottobre per di-sposizioni dell’Università di destinazione) presentando al Polo studenti/Se-greterie di Facoltà apposita domanda.Lo studente che richiede il trasferimento ad altro Ateneo oltre il terminefissato dalla normativa e comunque non oltre il 31 dicembre è tenuto al paga-mento di un contributo di funzionamento direttamente proporzionale al ritardo

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di presentazione dell’istanza. Il trasferimento non potrà comunque avvenire inassenza del nulla osta dell’Università di destinazione.Per ottenere il trasferimento lo studente deve previamente:– verificare presso una stazione UC Point, la propria carriera scolastica con la

funzione “visualizzazione carriera” e segnalare alla Segreteria eventuali ret-tifiche o completamento di dati;

– ottenere dalla stazione UC-Point il modulo di autocertificazione degli esamisuperati.

Alla domanda, cui va applicata marca da bollo secondo valore vigente, devonoessere allegati:* libretto di iscrizione;* badge magnetico;* il modulo di autocertificazione degli esami superati ottenuto via UC Point;* dichiarazione su apposito modulo (da ritirare in Segreteria o da scaricare dal

sito Internet), di:non avere libri presi a prestito dalla Biblioteca dell’Università e dal ServizioPrestito libri di EDUCatt;non avere pendenze con l’Ufficio Assistenza di EDUCatt (es. pagamento ret-ta Collegio, restituzione rate assegno di studio universitario, restituzione pre-stito d’onore, ecc.);

* quietanza dell’avvenuto versamento del diritto di segreteria previsto.A partire dalla data di presentazione della domanda di trasferimento non èpiù consentito sostenere alcun esame.

Gli studenti trasferiti ad altra Università, non possono far ritorno all’UniversitàCattolica prima che sia trascorso un anno accademico dalla data del trasferimen-to. Gli studenti che ottengono l’autorizzazione a ritornare all’Università Cattoli-ca sono ammessi all’anno di corso in relazione agli esami superati indipendente-mente dall’iscrizione ottenuta precedentemente. Saranno tenuti inoltre a supera-re quelle ulteriori prove integrative che il Consiglio della Facoltà competenteritenesse necessarie per adeguare la loro preparazione a quella degli studentidell’Università Cattolica.

Trasferimento da altra Università

Gli studenti già iscritti ad altra Università che intendono immatricolarsi all’Uni-versità Cattolica sono tenuti ad utilizzare la procedura informatica disponibilesul sito internet dell’Ateneo nella sezione dedicata. Gli studenti interessati sonoaltresì invitati a consultare il sito internet dell’Ateneo per verificare le scadenzedi presentazione della documentazione necessaria alle Segreterie di competenza.

Lo studente è in ogni caso tenuto a presentare richiesta di trasferimento all’Uni-versità di provenienza o presentare alla stessa domanda di rinuncia agli studi.

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IMMATRICOLAZIONI "EX NOVO" CON EVENTUALE ABBREVIAZIONE DI CORSO (RIPRESA

CARRIERA)

Gli studenti che hanno rinunciato agli studi o sono incorsi nella decadenza dellaqualità di studente prima del 1 novembre 1999 e gli studenti che sono incorsinella cessazione della qualità di studente, possono chiedere di immatricolarsi"ex novo" ai corsi di studio previsti dai nuovi ordinamenti. Le strutture didatti-che competeneti stabiliscono quali crediti acquisiti nella precedente carrierauniversitaria possono essere riconosciuti.

Iscrizione a corsi singoliAi sensi dell’art. 11 del Regolamento didattico di Ateneo, possono ottenere, previaautorizzazione della struttura didattica competente, l’iscrizione ai corsi singoli esostenere gli esami relativi a tali corsi entro gli appelli dell’anno accademico dirispettiva frequenza:a. gli studenti iscritti ad altre università autorizzati dall’Ateneo di appartenen-

za e, se cittadini stranieri nel rispetto della normativa e procedure vigenti;b. i laureati interessati a completare il curriculum formativo seguito;c. altri soggetti interessati.È dovuta una tassa di iscrizione più un contributo per ciascun corso (cfr. Norma-tiva generale contributi universitari).I soggetti di cui sopra possono iscriversi a corsi singoli corrispondenti a unnumero di crediti formativi universitari stabilito dal Consiglio della strutturadidattica competente e, di norma, non superiore a 30 per anno accademico, pernon più di due anni accademici; eventuali deroghe sono deliberate, su istanzamotivata, dal Consiglio della struttura didattica competente.La domanda di iscrizione va presentata una sola volta per anno accademico e con rife-rimento a corsi appartenenti ad una stessa Facoltà (o mutuati dalla medesima) pressola Segreteria competente entro le seguenti date: se uno o più corsi iniziano nel primosemestre, entro il 12 ottobre di ogni anno; se il corso o i corsi iniziano con il secondosemestre, entro il 30 gennaio di ogni anno.

NORME PER ADEMPIMENTI DI SEGRETERIA

AVVERTENZE

A tutela dei dati personali, si ricorda allo studente che, salvo diverse disposizio-ni dei paragrafi successivi, per compiere le pratiche amministrative deve recarsipersonalmente agli sportelli della Segreteria competente. Se per gravi motivi lostesso ne fosse impedito può, con delega scritta, incaricare un’altra persona.

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Si ricorda che alcune operazioni relative alle pratiche amministrative sono pre-viste in modalità self-service presso le postazioni denominate UC Point o viaweb dalla pagina personale dello studente I-Catt.Lo studente, per espletare le pratiche, è invitato a non attendere i giorni vicinialle scadenze relative ai diversi adempimenti.

ORARIO DI SEGRETERIA

Gli uffici di Segreteria sono aperti al pubblico nei giorni feriali (sabato escluso)secondo l’orario indicato presso gli albi di Facoltà e sul sito Internet(www.unicatt.it).

Gli uffici di Segreteria restano chiusi in occasione della festa del Sacro Cuore,dal 24 al 31 dicembre, due settimane consecutive nel mese di agosto e nellagiornata del Venerdì Santo. Circa eventuali ulteriori giornate di chiusura verràdata idonea comunicazione tramite avvisi esposti agli albi.

RECAPITO DELLO STUDENTE PER COMUNICAZIONI VARIE

È indispensabile che tanto la residenza come il recapito vengano, in caso di suc-cessive variazioni, aggiornati tempestivamente: tale aggiornamento deve essereeffettuato direttamente a cura dello studente con l’apposita funzione self-servicepresso le stazioni UC-POINT o via web tramite la pagina personale dello stu-dente I-Catt.

CERTIFICATI

I certificati relativi alla carriera scolastica degli studenti di norma sono rilasciatiin bollo su istanza, anch'essa da presentare in bollo secondo il valore vigente,fatti salvi i casi indicati dalla normativa vigente in cui è espressamente previstal'esenzione o la dichiarazione sostitutiva di certificazione (autocertificazione).

RILASCIO DEL DIPLOMA DI LAUREA E DI EVENTUALI DUPLICATI

Per ottenere il rilascio del diploma originale di laurea occorre attenersi alle indi-cazioni contenute nella lettera di convocazione all’esame di laurea.In caso di smarrimento del diploma originale di laurea l’interessato può richie-dere al Rettore, con apposita domanda, soggetta a imposta di bollo, corredata daidocumenti comprovanti lo smarrimento (denuncia alle autorità giudiziarie com-petenti), il duplicato del diploma previo versamento del contributo previsto peril rilascio del medesimo.I diplomi originali vengono recapitati all’interessato presso l’indirizzo agli attidell’amministrazione al momento della presentazione della domanda di laurea.

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TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI

Le informazioni sulle tasse e sui contributi universitari nonché sulleagevolazioni economiche sono consultabili attraverso il sito internet dell’Uni-versità Cattolica alla voce “tasse e contributi universitari” e dalla pagina perso-nale dello studente I-Catt.

I prospetti delle tasse e contributi vari sono altresì contenuti in un appositofascicolo.

Lo studente che non sia in regola con il pagamento delle tasse e dei contributie con i documenti prescritti non può:– essere iscritto ad alcun anno di corso, ripetente o fuori corso;– essere ammesso agli esami;– ottenere il passaggio ad altro corso di laurea/diploma;– ottenere il trasferimento ad altra Università;– ottenere certificati d’iscrizione.

Lo studente che riprende gli studi dopo averli interrotti per uno o più anniaccademici è tenuto a pagare le tasse e i contributi dell’anno accademico nelquale riprende gli studi, mentre per gli anni relativi al periodo di interruzionedeve soltanto una tassa di ricognizione. Lo studente che, riprendendo gli studiall’inizio dell’anno accademico, chiede di poter accedere agli appelli di esamedel periodo gennaio-aprile, calendarizzati per i frequentanti dell’a.a. preceden-te, è tenuto a versare, inoltre, un contributo aggiuntivo.

Di norma il pagamento di tutte le rate deve essere effettuato mediante i bollettinidi tipo MAV emessi dalla Banca o attraverso i Bollettini Freccia resi disponibilinella pagina personale dello studente I-Catt quindici giorni prima della scaden-za della rata o, in via eccezionale, emessi dalla Segreteria.Solo per gli studenti che si immatricolano al I anno di corso o che si iscrivono aprove di ammissione a corsi di laurea, laddove richieste, esiste la possibilità dipagare gli importi della prima rata e il contributo della prova di ammissione online con carta di credito dal sito web dell’Università Cattolica (www.unicatt.it/immatricolazioni).Non è ammesso alcun altro mezzo di pagamento.

Gli studenti che si immatricolano al I anno di corso o che si iscrivono a prove diammissione a corsi di laurea potranno scaricare on line i bollettini MAV dal sitoweb dell’Università Cattolica (www.unicatt.it/immatricolazioni).

A tutti gli altri studenti le rate verranno recapitate con congruo anticipo rispettoalla scadenza a mezzo posta tramite bollettini di tipo MAV emessi dalla Banca,altrimenti sarà possibile ottenere i Bollettini Freccia resi disponibili nella pagi-

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na personale dello studente I-Catt quindici giorni prima della scadenza della rata.È dovuta mora per ritardato pagamento delle tasse e dei ncontrinuti universitari.Ai fini di un eventuale riscontro è opportuno che lo studente conservi, fino altermine degli studi, tutte le quietanze dei pagamenti effettuati.

NORME DI COMPORTAMENTO

Secondo quanto previsto dall’ordinamento universitario e dal Codice Etico del-l'Università Cattolica, gli studenti sono tenuti all’osservanza di un comporta-mento non lesivo della dignità e dell’onore e non in contrasto con lo spiritodell’Università Cattolica.In caso di inosservanza l’ordinamento universitario prevede la possibilità di san-zioni disciplinari di varia entità in relazione alla gravità delle infrazioni (cfr. art.18 bis - Competenze disciplinari nei riguardi degli studenti, Titolo I “Normegenerali” del regolamento didattico di Ateneo).L’eventuale irrogazione di sanzioni è disposta dagli organi accademici compe-tenti sulla base di procedimenti che assicurano il diritto di difesa degli interessa-ti in armonia con i principi generali vigenti in materia.

NORME PER MANTENERE LA SICUREZZA IN UNIVERSITÀ: SICUREZZA, SALUTE EAMBIENTE

Per quanto riguarda la Sicurezza, la Salute e l’Ambiente l’Università Cattolicadel Sacro Cuore ha come obiettivo strategico la salvaguardia dei dipendenti,docenti e non docenti, ricercatori, dottorandi, tirocinanti, borsisti, studenti e visita-tori, nonché la tutela degli ambienti e dei beni utilizzati per lo svolgimento delleproprie attività istituzionali secondo quanto previsto dalla missione dell’Ente.Compito di tutti, docenti, studenti e personale amministrativo è di collaborare alperseguimento dell’obiettivo sopra menzionato, verificando costantemente chesiano rispettate le condizioni necessarie al mantenimento della salute e sicurez-za nei luoghi di lavoro e che siano conosciute e costantemente applicate le pro-cedure; in caso contrario è compito di ognuno comunicare le situazioni di caren-za di condizioni sicure o di formazione/informazione alle persone, collaborandocon i servizi preposti alla stesura e continuo miglioramento delle prassi e proce-dure di svolgimento delle attività istituzionali.Anche gli studenti possono contribuire al miglioramento della sicurezza (in os-servanza delle norme vigenti), con il seguente comportamento:a. osservare le disposizioni e le istruzioni impartite ai fini della protezione col-

lettiva e individuale;

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b. utilizzare correttamente i macchinari, le apparecchiature, gli utensili, le so-stanze e i dispositivi di sicurezza;

c. utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro dispo-sizione;

d. segnalare immediatamente al personale preposto le deficienze dei mezzi edispositivi, nonché le altre condizioni di pericolo di cui vengano a conoscen-za, adoperandosi direttamente, in caso di emergenza, nell’ambito delle lorocompetenze e possibilità, per eliminare o ridurre tali deficienze o pericoli;

e. non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza odi segnalazione o di controllo;

f. non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono dicompetenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di al-tre persone;

g. per le mansioni individuate dal medico competente nel piano sanitario, sotto-porsi ai controlli sanitari previsti;

h. contribuire all’adempimento di tutti gli obblighi imposti dall’autorità com-petente o comunque necessari per tutelare la sicurezza e la salute in Univer-sità; evitare comportamenti pericolosi per sé e per gli altri.

Alcuni esempi per concorrere a mantenere condizioni di sicurezza:

– nei corridoi, sulle scale e negli atri: non correre;

non depositare oggetti chepossano ingombrare il passaggio;

lasciare libere le vie di passaggio e leuscite di emergenza;

– negli istituti/dipartimenti, neilaboratori e in biblioteca seguire scrupolosamente le indicazioni

del personale preposto;

prima di utilizzare qualsiasiapparecchio, attrezzatura o altro;leggere le norme d’uso, leistruzioni e le indicazioni disicurezza;

non utilizzare apparecchiatureproprie senza specificaautorizzazione del personalepreposto;

non svolgere attività diverseda quelle didattiche o autorizzate;

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– nei luoghi segnalati non fumare o accendere fiamme libere;

non accedere ai luoghi ove èindicato il divieto di accesso;

– in caso di emergenza mantenere la calma;

segnalare immediatamentel’emergenza in corso al personalepresente e/o ai numeri di telefonoindicati;

utilizzare i dispositivi di protezioneantincendio per spegnere unfocolaio solo se ragionevolmentesicuri di riuscirvi (focolaio didimensioni limitate) e assicurarsidi avere sempre una via di fugapraticabile e sicura

– in caso di evacuazione (annunciatada un messaggio audio-diffuso) seguire le indicazioni fornite dal

personale della squadra diemergenza;

non usare ascensori;

raggiungere al più presto luoghiaperti a cielo libero seguendo lacartellonistica predisposta;

recarsi al punto di raccolta più vicino(indicato nelle planimetrie esposte nel-l’edificio);

verificare che tutte le persone cheerano presenti si siano potutemettere in situazione disicurezza;

segnalare il caso di un’eventuale perso-na dispersa al personale della squadradi emergenza.

In tutte le sedi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nei limiti e con lemodalità stabilite dalla normativa in materia, vige il divieto di fumo.

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Numeri di emergenza

Per segnalazioni riguardanti la sicurezza utilizzare i seguenti numeri di emergenza:Soccorso Interno di Emergenza 2000

02/72342000 da fuori U.C. o datel. cellulare.

Vigilanza 226202/72342262 da fuori U.C. o datel. cellulare.

Per chiarimenti o approfondimenti contattare:Servizio Prevenzione e Protezione: marco.bolzoni@unicatt . i [email protected]

PERSONALE DELL’UNIVERSITÀ

Il personale dell’Università Cattolica è al servizio degli studenti e degli utentidell’Ateneo. Il personale si impegna a garantire le migliori condizioni affinchétutti gli utenti possano usufruire nel modo più proficuo dei servizi e delle strut-ture dell’Università.

Il personale delle Segreterie, della Biblioteca e della Logistica, nell’eserciziodelle proprie funzioni nell’ambito dei locali dell’Università, è autorizzato a farrispettare le disposizioni di utilizzo degli spazi e delle strutture universitarie.Tutto il personale e in particolare gli addetti alla Vigilanza, alla Bidelleria e allaPortineria, in base all’art. 47 R.D. 1269/1938, possono esercitare attività di pre-venzione e inibizione di ogni turbamento dell’ordine interno dell’Ente universi-tario. Nell’esercizio di tale attività redigono un verbale che ha anche rilevanzaesterna e può essere equiparato ai verbali redatti dagli ufficiali ed agenti dellaForza Pubblica.

NORME DI GARANZIA DEL FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI ESSENZIALI

(Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salva-guardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati – leggi n. 146/1990, n. 83/2000e succ. modifiche e integrazioni)

Nell’ambito dei servizi essenziali dell’istruzione universitaria, dovrà garan-tirsi la continuità delle seguenti prestazioni indispensabili per assicurare ilrispetto dei valori e dei diritti costituzionalmente tutelati:� immatricolazione ed iscrizione ai corsi universitari;

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� prove finali, esami di laurea e di stato;� esami conclusivi dei cicli annuali e/o semestrali di istruzione;� certificazione per partecipazione a concorsi nei casi di documentata

urgenza per scadenza dei termini.

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SERVIZI DELL’UNIVERSITÀ PER GLI STUDENTI

Allo studente che si iscrive in Università Cattolica, oltre alla qualità e allaserietà degli studi, l’Ateneo, in linea con la propria tradizione di attenzione allapersona, mette a disposizione un’ampia offerta di servizi e di iniziative culturalie ricreative, in fase di continuo sviluppo e miglioramento. Ciò al fine di agevo-lare lo studente nello svolgimento delle proprie attività e garantire adeguata as-sistenza, in particolare, nei momenti più impegnativi della sua carriera.

Polo studentiNella sede centrale di largo Gemelli a Milano, è aperto il Polo studenti, il

nuovo spazio unico in cui gli studenti possono trovare risposta a tutti i bisogni,dall’immatricolazione alla laurea. Il nome completo, Polo servizio carriera stu-denti, esprime la novità della struttura: riunire in un solo luogo fisico tutte leattività che sono state tradizionalmente svolte dalle segreterie di facoltà e, so-prattutto, creare un servizio che sia in grado di rispondere in modo più efficientealle domande degli studenti, accompagnandoli nel loro percorso di studi. Come?Innanzitutto, con l’orario continuato e l’estensione delle ore di apertura deglisportelli. E poi con un sistema di erogazione ticket e con un software per lagestione mirata delle richieste, che contribuiranno a migliorare i tempi di attesa.Il Polo, infatti, è organizzato in quattro aree distinte da quattro diversi colori,che mirano a indirizzare gli studenti in base alle diverse necessità. Primo con-tatto (area arancio) è il punto di accoglienza per ottenere informazioni generali erichiedere la modulistica da compilare. Fornisce risposte su aspetti che riguar-dano la valutazione della preparazione iniziale e la pagina personale I-Catt. Orien-ta, se sorgono dei dubbi, sul servizio di cui si ha bisogno. Offre, infine, informa-zioni su borse di studio, collegi, ristorazione, centro sanitario e gli altri servizierogati da EDUCatt. La seconda area è gialla e si chiama Carriera studenti: sioccupa del percorso universitario dall’immatricolazione alla presentazione delpiano di studi. Esami e prova finale (area verde) offre servizi in relazione agliesami di profitto e di laurea. Infine Contributi studenti (area blu) gestisce tuttigli aspetti relativi alla determinazione dei contributi universitari in funzione delreddito e, al momento dell’immatricolazione, consegna il badge e il libretto. Iltutto in uno spazio fisico unico, che non costringe lo studente a spostarsi inuffici dislocati nella sede.Seguendo la segnaletica, l’accesso ai servizi avviene ritirando il ticket emessoda uno dei Totem presenti nell’area di Primo contatto. Una novità importante èla possibilità di ritirare il numero di prenotazione un’ora prima dell’apertura delservizio, in modo da organizzare al meglio il proprio tempo. Dopo aver inseritoe ritirato il badge, il sistema riconosce la facoltà e la posizione amministrativadello studente, personalizzando il servizio offerto. A questo punto il Totem touch

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screen permette di scegliere con precisione tra le varie opzioni il servizio di cuisi ha bisogno. Se la richiesta non comparisse tra quelle evidenziate, basta cliccare“altro”. Non resta che prendere il ticket con il numero di prenotazione, accomo-darsi nell’ambiente nuovo e confortevole e attendere che il proprio numero ap-paia sugli schermi, con l’indicazione di area e sportello. E, se non si trovasseimmediata soluzione allo sportello indicato, si procederà automaticamente areindirizzare al servizio più adeguato.Considerata la novità, per ogni dubbio, su polostudenti.unicatt.it è online unadescrizione delle operazioni che si possono compiere.

I-CattTra i servizi offerti dall’Ateneo segnaliamo I-Catt, la pagina personale dello

studente, accessibile da qualsiasi postazione pc dell’Università o da casa. Oltreal trasferimento sul web di tutte le funzionalità UC-Point, la pagina I-Catt rior-ganizza le informazioni relative alla didattica già presenti nel sito, in modo pro-filato sul percorso di studi del singolo studente: orari dei corsi, lezioni sospese,calendario appelli d’esame, avvisi dei docenti. Da qui sono gestite in manierainnovativa le comunicazioni sia verso lo studente, sia da parte dello studente,che può porre quesiti e chiedere spiegazioni al servizio coinvolto dal problemain questione e avere una risposta tempestiva e puntuale.I-Catt è anche mobile.I-Catt Mobile, l’app gratuita che l’Ateneo del Sacro Cuore ha sviluppato per ipropri studenti delle sedi di Milano, Brescia e Piacenza. La nuova app, che va adarricchire l’offerta di servizi avanzati e a distanza della Cattolica, è scaricabileda App Store. I-Catt Mobile è costituita da molteplici funzioni. Alcune sonoaperte a tutti e offrono una presentazione dell’offerta formativa e dei servizierogati dalle sedi padane dell’Università Cattolica; altre invece sono profilate emirate a dare informazioni utili in tempo reale sulla vita universitaria e sul per-corso di studio del singolo studente.Attraverso l’autenticazione integrata con il portale I-Catt gli studenti potrannoinfatti consultare l’elenco dei propri corsi, il relativo orario e, attraverso lageolocalizzazione, visualizzare su mappa le aule e i principali punti di interesse.Sarà inoltre possibile controllare in tempo reale la bacheca Esami del Giornocon l’indicazione degli orari e delle aule.La funzione I miei docenti consente di monitorare e visualizzare gli avvisi pub-blicati dai professori nella loro pagina personale, mentre Il mio libretto elencagli esami sostenuti (voto e crediti formativi universitari) con la possibilità divisualizzarne l’andamento in modalità grafica e di monitorare la media calcolatasecondo i criteri delle facoltà di appartenenza.La sezione Comunicazioni di I-Catt è completamente integrata nell’app renden-do così possibile, a tutti coloro che sono iscritti in Cattolica, di richiedere in-formazioni e salvare nel proprio calendario date ed eventi importanti, come ad esempio

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gli appelli d’esame. Sono inoltre disponibili diversi servizi che rendono l’appinteressante ed utile anche a chi si avvicina per la prima volta all’UniversitàCattolica: come un’ampia Gallery, ricca di foto dell’Ateneo e video descrittividelle proposte formative delle singole facoltà, o una specifica sezione dedicataalla presentazione dei Master di primo e secondo livello.Grazie alla funzione My Library è poi possibile avere un collegamento direttocon il sistema bibliotecario dell’Ateneo: l’utente può tranquillamente consultareil catalogo online della Cattolica e verificare la disponibilità di un volume. Apren-do invece Aule informatiche si ha accesso all’elenco delle aule Pc con il relati-vo calendario settimanale di disponibilità per ricerche e approfondimenti. Unavera e propria vetrina degli annunci è invece Bacheca alloggi curata da EDUCatt,che presenta online un ampio ventaglio di contatti, indirizzi, abitazioni per tutticoloro che sono alla ricerca di una casa.I-Catt Mobile rappresenta una vera novità nel panorama delle app legate al mon-do universitario. A caratterizzare e contraddistinguere I-Catt Mobile è la possi-bilità di una concreta e costante interazione, in tempo reale, tra studente e do-cente, utente esterno e servizi accademici. Basterà infatti, ovunque ci si trovi,dare una rapida occhiata al proprio iPhone per avere la conferma dell’orario diuna lezione, per conoscere la data del prossimo esame, essere sempre aggiornatisulle comunicazioni dei professori o visualizzare la mappa per raggiungere acolpo sicuro una determinata aula.I-Catt mobile è disponibile anche per gli smartphone/tablet con sistema operati-vo Android.

Nel sito web dell’Università Cattolica (www.unicatt.it) tutti i servizi hannoampie sezioni a loro dedicate utili per la consultazione.Tra questi, in sintesi, ricordiamo:

– Orientamento e Tutorato

– Biblioteca

– Stage e Placement

– UCSC International (programmi di mobilità internazionale per gli studenti)

– ILAB - Centro per l’Innovazione e lo Sviluppo delle Attività didattiche etecnologiche d’Ateneo (corsi ICT e Blackboard)

– SeLdA - Servizio linguistico d’Ateneo (corsi di lingua straniera)

– EDUCatt – Ente per il diritto allo studio universitario dell’Università Catto-lica del Sacro Cuore (assistenza sanitaria, servizi di ristorazione, soluzioniabitative, prestito libri)

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– Servizio integrazione studenti con disabilità o con dislessia

– Centro Pastorale

– Collaborazione a tempo parziale degli studenti

– Libreria “Vita e pensiero”

– Attività culturali, musicali, ricreative e sportive.

– Ufficio rapporti con il pubblico (URP)

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Finito di stamparenel mese di giugno 2014

presso Litografia Solari S.r.l. - Peschiera Borromeo (MI)

Pubblicazione non destinata alla vendita

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