lavoro di comunità - presentata il 20 marzo 2014

21
LAVORO di COMUNITA’ Per un Welfare Generativo: X = X + Y Centro Train de Vie s.a.s.

Upload: fabio-verlato

Post on 17-Jul-2015

147 views

Category:

Government & Nonprofit


0 download

TRANSCRIPT

LAVORO di COMUNITA’

Per un Welfare Generativo:

X = X + Y

Centro Train de Vie s.a.s.

Centri Servizi Territoriali

Sedi

“spalancando la finestra del futuro

progettando insieme, osando insieme,

sacrificandoci insieme potremo

raggiungere traguardi insperati ….

da soli non si cammina più”.

Don Tonino Bello

WELFARE GENERATIVO

• Istituzione al FIANCO: non ti lascio solo ma

risolviamo insieme il problema

• CITTADINANZA ATTIVA: siamo tutti

corresponsabili

• No lavoro sull’emergenza (dall’alto)

Sì lavoro su PREVENZIONE

Centro Train de Vie s.a.s.

FARE LAVORO DI COMUNITA’

• VALUTAZIONE DEI BISOGNI

• CONDIVISIONE DEI BISOGNI

con cittadini, associazioni, enti che operano nel territorio

• COINVOLGIMENTO di TUTTA la

COMUNITÀ per rispondere al bisogno

• STABILIRE GLI OBIETTIVI E GLI

INDICATORI DI RISULTATO

Centro Train de Vie s.a.s.

1. Aumentare il numero di cittadini (associazioni,

enti, cooperative) corresponsabili dei problemi del

rione/quartiere

2. Aumentare le proposte educative ed il numero di

ragazzi coinvolti in esse

3. Aiutare le famiglie in difficoltà non solo

economica

4. Aumentare gli spazi di condivisione

Obiettivi:

Centro Train de Vie s.a.s.

L’esperienza a Padova: come

aumentare efficienza ed efficacia?

- dal progetto sperimentale all’APPALTO UNICO

(trasversalità, regia centrale, équipe multidisciplinare.. e continuità)

- il consolidamento delle reti e dei progetti (Centro delle Famiglie. – C.A.T. – Alfabetizzazione – Aggregazione

strutturata)

Centro Train de Vie s.a.s.

da presenza frammentaria operatori

a un’equipe di professionisti

(5 operatori)

da coordinamenti

a tavoli territoriali

(5 tavoli su 6 quartieri)

Negli anni (2009 - 2014)

Centri Servizi Territoriali

Lavoro di Comunità

Sedi

Le zone attive

• La Bricola alla Guizza

• Il Villaggio Stanga

• Arcella

• Brusegana

• Mandria

• Portello

1. AUMENTARE il numero di cittadini

(associazioni, enti, cooperative) corresponsabili

dei problemi del rione/quartiere

2. Aumentare le proposte educative ed il numero

di ragazzi coinvolti in esse

3. Aiutare le famiglie in difficoltà non solo

economica

4. Aumentare gli spazi di condivisione

Obiettivi:

Centro Train de Vie s.a.s.

Risultati

1. Numero soggetti istituzionali (scuola,

associazioni, quartiere) partecipanti

mensilmente ai Tavoli Territoriali: 89

2. Minori coinvolti: 535

3. Famiglie coinvolte: 435

4. Spazi Vissuti: la Bricola, e due nuovi Centri

per le Famiglie Arcella (v. Pierobon) e Stanga

(v. Maroncelli)

Alcuni numeri di minori coinvolti…..

2010 2011 2012 2013

C.A.T. 284 275 209 429

S.E.D. 112 103 127 151

Matite 138 157 160 182

18 Attività in corso, tra cui:

• Scuola aperta - Arcella - 5° I.C.S. “Donatello”

• Corso di bicicletta per adulti -Stanga

• Centro delle Famiglie

• Gruppi genitori (figli adolescenti - con disturbi

dell’apprendimento) - Guizza

• Play group (spazio genitori-bambini) - Guizza

• Ortiamo - Arcella

• Attività aggregativa per ragazzi - Brusegana - Stanga

• Centri di Animazione Territoriale

da presenza frammentaria operatori

a un’equipe di professionisti

(5 operatori)

da coordinamenti

a tavoli territoriali

(5 tavoli su 6 quartieri)

Negli anni (2009 - 2014)

8 Centri di Animazione Territoriale

L’ultimo si chiama “Fuoriclasse” in Via Magenta

nato a novembre 2013

sono attivi 19 gruppi rivolti a

scuole primarie (6-11 anni): 8 gruppi

scuole medie (12 - 14 anni): 8 gruppi

scuole superiori (15 - 18 anni): 3 gruppi

Centri Servizi Territoriali

Lavoro di Comunità

Centri di Animazione

Sedi

Le Matite colorate

21 doposcuola per ragazzi delle elementari e

delle medie

• 13 gruppi elementari

• 8 gruppi medie

Il Sostegno Educativo Domiciliaresupporto individuale con sostegno alla

genitorialità

151 minori seguiti a domicilio

“se ognuno porta un ingrediente, possiamo fare una squisita zuppa di sasso”

(dalla fiaba di Anais Vaugelade)

Conclusioni 1

• Ogni quartiere ha da quest’anno un centro di

lavoro di comunità: siamo passati da 3 a 6

centri che lavorano in rete;

• I centri di lavoro di comunità permettono di

aumentare la partecipazione di tutti nella

soluzione dei problemi (sono diventati 89 i

soggetti istituzionali coinvolti …più singoli

cittadini)

Conclusioni 2

• Risposte anche innovative ai bisogni dei giovani: 535 coinvolti con miglioramento della performance scolastica; Apertura di un nuovo Centro di Animazione Territoriale in via Magenta: Fuoriclasse. Un anno fa aperto il CAT Jump in via Pierobon

• Risposte anche innovative ai bisogni delle famiglie: 435 coinvolte in spazi come la Bricola, e due nuovi Centri per le Famiglie all’Arcella (v. Pierobon) e alla Stanga (v. Maroncelli)