laureando: stefano gabrielli relatore: prof. paolo valigi perugia 27 aprile 2000 anno accademico...
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Laureando:
Stefano Gabrielli
Relatore:
Prof. Paolo Valigi
Perugia 27 aprile 2000 Anno Accademico 1998/1999Perugia 27 aprile 2000 Anno Accademico 1998/1999
Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria
Dispositivi di assistenza ventricolare
IDENTIFICAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI CONTRATTILITA’ DI
UN VENTRICOLO SINISTRO FINALIZZATA AL CONTROLLO DI UN DISPOSITIVO TERAPEUTICO DI ASSISTENZA
IDENTIFICAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI CONTRATTILITA’ DI
UN VENTRICOLO SINISTRO FINALIZZATA AL CONTROLLO DI UN DISPOSITIVO TERAPEUTICO DI ASSISTENZA
Sommario Dispositivi di assistenza ventricolare
•Dispositivi di Assistenza Ventricolare (VAD)
•Modello circuitale del sistema arterioso
•Bontà del modello. Riproduzione cicli di Lavoro cardiaco Pressione-Volume.
•Tecniche di Identificazione dei parametri del modello: stima ai minimi quadrati, filtro di Kalman, filtro di Kalman Esteso
•Risultati ottenuti
•Conclusioni e sviluppi futuri
•Dispositivi di Assistenza Ventricolare (VAD)
•Modello circuitale del sistema arterioso
•Bontà del modello. Riproduzione cicli di Lavoro cardiaco Pressione-Volume.
•Tecniche di Identificazione dei parametri del modello: stima ai minimi quadrati, filtro di Kalman, filtro di Kalman Esteso
•Risultati ottenuti
•Conclusioni e sviluppi futuri
Dispositivi di assistenza ventricolare
•POMPE MECCANICHE
•CONNESSIONE SERIE APICALE
•CARICO RIDOTTO VISTO DAL VENTRICOLO
•RECUPERO CONTRATTILITÀ
•PONTE AL TRAPIANTO CARDIACO
Dispositivi di assistenza ventricolare
Dispositivi di assistenza ventricolare
)t(f)EE(E)t(E
)t(VR)t(EV)t(VP)t(P
ISOMINMAXMIN
LVLOLVLOLV
Modello ad elastanza variabile del sistema cardiovascolare
dVdP
ELASTANZA CONTRATTILITÀ
RENDIMENTO CARDIACO0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5
0
0.5
1
1.5
2
2.5
3
3.5
4
4.5
5ELASTANZA VENTRICOLARE
Tempo (sec)
E(t
) (m
mH
g/cm
3 )
Emin=0.3Emax=5
0.25
SISTOLE DIASTOLE
Emax
Emin
T
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50-50
0
50
100
150
200
250CICLO DI LAVORO CARIACO P-V
VOLUME VENTRICOLARE VLV
PR
ES
SIO
NE
VE
NTR
ICO
LAR
E P
LV
Ciclo P-V
(Vo,P
o)
Emax
Emin
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50-20
0
20
40
60
80
100
CICLI DI LAVORO P-V (ventricolo patologico, Emax
=2)
VOLUME VENTRICOLARE VLV
PR
ES
SIO
NE
VE
NTR
ICO
LAR
E P
LV
Emax
Emin
(V
LO,P
LO)
Dispositivi di assistenza ventricolare
Modello ad elastanza variabile del sistema cardiovascolare
LO
LO
Pd(x)x(t)t)C(x,y(t)
Pb(x)x(t)t)A(x,(t)x NON LINEAREPERIODICO
Dispositivi di assistenza ventricolare
Principali eventi cardiaci ottenuti dal modello
15.4 15.5 15.6 15.7 15.8 15.9 16 16.1 16.2 16.3 16.4
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
200
Andamento pressioni, flusso, volume, elastanza in due cicli cardiaci
Tempo (sec)
QLV
PLV
PA
VLV
E
valvola aotica chiusa
valvola aorticaaperta
SISTOLE DIASTOLE
valvola mitralechiusa
valvola mitraleaperta
CONTRAZIONEISOVOLUMETRICA
RILASSAMENTOISOVOLUMETRICO
EIEZIONERIEMPIMENTO
Dispositivi di assistenza ventricolare
Vantaggi nell’utilizzo di un modello
•SEMPLIFICAZIONE SISTEMA CARDIOVASCOLARE REALE
•INFORMAZIONI DIAGNOSTICHE IN TEMPO REALE SENZA ESAMI INVASIVI
IDENTIFICAZIONE PARAMETRI DEL MODELLO RAPPRESENTATIVI DELLO STATO CONTRATTILE
• PROGETTO LEGGE DI CONTROLLO DEL VAD
•POSSIBILITÀ DI MONITORARE IL RECUPERO DELLA CONTRATTILITÀ TRAMITE APPLICAZIONE DEL VAD
Dispositivi di assistenza ventricolare
Tecniche di identificazione dei parametri del modello
•MINIMI QUADRATI CON PSEUDOINVERSA
•MINIMI QUADRATI RICORSIVI
•FILTRO DI KALMAN
•FILTRO DI KALMAN ESTESO
MISURE SISTEMA REALE STIMA PARAMETRI NON NOTI
NECESSITÀ DI STIMARE LO STATO DA CUI DIPENDONO LE MISURE
Dispositivi di assistenza ventricolare
Filtro di Kalman tempo-continuo
•OSSERVATORE DELLO STATO, CON MISURE RUMOROSE•VERIFICATA OSSERVABILITÀ CON TUTTE LE MISURE•APPROSSIMAZIONE SISTEMA LINEARE
LOLO Pd(x)(t)Xt)C(x,Y(t)K(t)Pb(x)(t)Xt)A(x,(t)X ˆˆ̂
rumore
MODELLOVS/SA
uscita
FILTRO DI KALMAN
statostimato
ALGORITMO MINIMI
QUADRATI
stimaparametri ingresso
misure sperimentali
v(t)Pd(x)X(t)t)C(x,Y(t)
w(t)G(t)Pb(x)X(t)t)A(x,(t)X
LO
LO
w ,v rumore di stato e di misura
Dispositivi di assistenza ventricolare
Filtro di Kalman Esteso•APPLICABILE A SISTEMI NON LINEARI
)t(w)t),t(x(f)t(x )t(v)t),t(x(h)t(y
•LINEARIZZAZIONE DI f E h RISPETTO ALLA STIMA CORRENTE DELLO STATO
•STIMA SIMULTANEA STATO E PARAMETRI
)t),t(x̂(h)t(y)t(K)t),t(x̂(f)t(x̂
STATO ESTESO
rumore
MODELLOVS/SA
uscita
FILTRO DI KALMAN ESTESO
stima stato eparametri
ingresso
misure sperimentali
Conclusioni
Progetto di un sistema di controllo di un dispositivo di assistenza meccanico ventricolare, che permetta di ripristinare la funzionalità contrattile compromessa,
tramite l’utilizzo di informazioni provenienti dall’identificazione.
Progetto di un sistema di controllo di un dispositivo di assistenza meccanico ventricolare, che permetta di ripristinare la funzionalità contrattile compromessa,
tramite l’utilizzo di informazioni provenienti dall’identificazione.
Il sistema di identificazione parametrico realizzato, permette di stimare i parametri più rappresentativi dello
stato contrattile di un ventricolo sinistro, utilizzando misure provenienti dalla simulazione del modello.
L’errore di stima è accettabile.
Il sistema di identificazione parametrico realizzato, permette di stimare i parametri più rappresentativi dello
stato contrattile di un ventricolo sinistro, utilizzando misure provenienti dalla simulazione del modello.
L’errore di stima è accettabile.
Sviluppi futuri
Dispositivi di assistenza ventricolare