l'arte e i non vedenti
TRANSCRIPT
L’ARTE EI NON VEDENTI
Come unire i due mondi
1. Il non vedente
2. L’arte
3. Come unire i due mondi: GEHARD DEMETZ
Il n
on v
eden
teComplementarietàTATTO - UDITO
1.1 Quattro sensi al posto di cinque
Capacità di analisi precisa e dettagliata
Percezione estesa ed ampio riferimento
spaziale
N.B. La persona non vedente ci metterà comunque più tempo per studiare l’ambiente
1
1.2 Sincresi, Analisi e Sintesi
A. Sincresi: Impressione globale immediata
B. Analisi: Studio del dettaglio
C. Sintesi: Raggruppo in un’unica immagine
N.B. Aiuto con la parola da parte di un esterno
Il n
on v
eden
te Come percepisce il mondo:
“L’arte è una attività-olistica costituita da una
attività-teorica fondata sull’intuizione che determina
una attività-pratica in cui il valore dell’opera
realizzata risulta individuato dal suo significato etico,
estetico e spirituale “.
L’ar
te 2.1 Definizione2
2.2 Attività Olistica
A. Il Pensiero B. L’Opera C. Il Giudizio
L’ar
te
2.3 L’opera d’arte e il non vedente
“..vivere l’opera e non solo percepirla..”
L’ar
te
SOGGETTO OPERA D’ARTE
CONTESTO
• N at o a B o l z a n o n e l 1 9 7 2 ,
trasferitosi in Val Gardena dove
vive e lavora tutt’ora, Demetz si è
imposto all’attenzione di critica e
p u b b l i c o c o n s c u l t u r e d i bambini o adolescenti, dai corpi
e s i l i e i n c e r t i , r e a l i z z a t e
assemblando piccoli tasselli in
legno di Tiglio.
• E ’ propr io g raz ie a ques ta
particolarità che le opere di Demetz
vengono utilizzate e studiate per un
percorso espositivo particolare
indirizzato anche ad un pubblico non vedente.
Geh
ard
Dem
etz
3.1 Gehard Demetz3
Geh
ard
Dem
etz
“L’odore del legno, avvertito
attraverso l’olfatto, la
l e v i g a t u r a a c c u r a t a
accarezzata dal tatto ed il
rimbombo del suono, su di
un materiale così elastico,
percepito dall’ udito,
danno ai non vedenti la
possibilità di VEDERE
le opere da un altro
punto di vista.”
“Sono interessato a un altro livello di analisi , dove la lucentezza
superficiale della immagine non conta ma piuttosto la comprensione delle radici profonde dei miei soggetti ,
quelle radici che li rendono agire ed essere in un certo modo .”
Kirsten Nordahl
Geh
ard
Dem
etz
