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L’INTELLIGENZA NUMERICA
Istituto Comprensivo di Gavirate
18 aprile 2016
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
L’intelligenza numerica è la capacità di “intelligere” le quantità, ovvero di capire, ragionare e avere cognizione attraverso il complesso sistema cognitivo dei numeri e delle quantità.
L’intelligenza numerica è innata e non solo nella specie umana!
CHE COS'È L’INTELLIGENZA NUMERICA?
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
E’ un DISTURBO congenito e di natura
neuropsicologica che impedisce a soggetti
intellettivamente normodotati di raggiungere
adeguati livelli di rapidità e di correttezza in
operazioni di calcolo e di processamento
numerico.
CHE COS'È LA DISCALCULIA EVOLUTIVA?
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
QUANTI SONO I BAMBINI AFFETTI DA DISCALCULIA?IARLD (International Acacademy for Research in Learning Disabilities)
Discalculia evolutiva: 0,5%
Alunni della scuola primaria con diagnosi di
discalculia in Lombardia: 2,5%
Alunni della scuola primaria classi 4^ e 5^con
diagnosi di discalculia in Lombardia: 6,0%
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Il 90 % dei bambini non risponde ad un
profilo di discalculia evolutiva, bensì fa
parte dei cosiddetti “falsi positivi”: sono
bambini, cioè, che hanno un sistema
nervoso centrale integro (cioè hanno i
processi cognitivi innati nella norma),
ma imparano il sistema numerico come
non integro, cioè, si potrebbe dire, che
imparano a commettere errori cognitivi di
calcolo ( impotenza appresa).
I FALSI POSITIVI
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
E’ importante educare e accompagnare lo
sviluppo delle capacità numeriche così come
accade per lo sviluppo del linguaggio verbale.
Intelligere attraverso la quantità
Oggi la Ricerca dimostra che
può essere potenziata
+è innata
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Il neurone plasticoIl neurone plastico
Lo sviluppo dei circuiti cerebrali è legatoalla programmazione genetica e
alle esperienze postnatali
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Le esperienze postnatali influenzano la formazione di ramificazioni
dendritichee sinapsi e “scolpiscono” il cervello.
Le relazioni umane influenzano la creazione di connessioni sinaptiche
tra le cellule nervose (plasticità neurale).
PLASTICITA’ NEURONALE
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Potenziamento cognitivo
COME?
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Piaget riteneva che il concetto di numero non potesse emergere prima dei 5-6 anni proprio perché costruito sullo sviluppo del pensiero operatorio (ragionamento transitivo-conservazione della quantità-astrazione dalle proprietà percettive)
Antel e Keating hanno verificato che neonati da 1 a 12 giorni di vita riescono a discriminare insiemi di due\tre elementi (tecnica dell’abituazione-disabituazione)
Neonati e bambini di pochi mesi sono dunque capaci di percepire la numerosità di un insieme visivo di oggetti in modo immediato, senza contare. Subitizing spam3/4 oggetti
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Subitizing spam3/4 oggetti
Implica che il bambino possieda anche aspettative aritmetiche basate appunto sul concetto di numerosità
Wynn ha dimostrato come bambini di 5/6 sappiano compiere semplici operazioni di tipo additivo (1+1) e sottrattivo (2-1)
I bambini nascono quindi con la capacità di eseguire processi di addizione e sottrazione che li portano a nutrire aspettative aritmetiche
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
BUTTERWORTH
La natura fornisce un nucleo di capacità per classificare piccoli
insiemi di oggetti in base alla loro numerosità, ma per le capacità
più avanzate abbiamo bisogno dell’istruzione, ossia di acquisire
gli strumenti concettuali forniti dalla cultura in cui viviamo.
IMPARARE A CONTARE RAPPRESENTA IL PRIMO COLLEGAMENTO TRA NATURA E CULTURA
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
In che modo si evolve la capacità di codificare le quantità attraverso il sistema verbale dei numeri?
Gelman e Gallisten individuano tre principi basati sulla competenza numerica non verbale.
Principio della corrispondenza biunivoca
Principio della cardinalità
Principio dell’ordine stabile
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PRINCIPIO DELLA CORRISPONDENZA BIUNIVOCA
A ogni elemento dell’insieme contato deve corrispondere una sola parola - numero e viceversa
1
2
3
4
5
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PRINCIPIO DELL’ORDINE STABILE
Le parole-numero devono essere ordinate in una sequenza fissa e inalterabile
1 2 3 4 5
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1 2
34 5
5
PRINCIPIO DELLA CARDINALITA’
L’ultima parola-numero usata nel conteggio rappresenta la numerosità dell’insieme
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
2 anniAppare il concetto di corrispondenza biunivoca indipendentemente dall’acquisizione della sequenza verbale
3/4 anni Capaci di dire l’ultima parola del conteggio come numero degli oggetti contati – senza una reale comprensione di numerosità
5 anni In genere hanno consolidato tutti e tre i principi descritti, compresa la cardinalità
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
1) La sequenza di numeri è usata come una stringa di parole
2) Si distinguono le parole-numero, ma l’intera sequenza è unidirezionale e viene prodotta sempre e solo a partire dall’uno
3) La sequenza e producibile a partire da un numero qualsiasi della serie stessa ed è governata dalla relazione numerica subito-prima e subito-dopo
4) Le parole numero sono trattate come entità distinte e indipendenti (5>3)
5) La catena è bidirezionale (conteggio in avanti e indietro)
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Scrivere i numeri codice arabico
1. IDIOSINCRATICA = senza notazioni comprensibili (senza notazioni comprensibili)
2. PITTOGRAFICA = riproduce oggetti della collezione (riproduce oggetti della collezione)
3. ICONICA = segni grafici quali aste e simboli in corrispondenza biunivoca agli oggetti
4. SIMBOLICA = numeri arabici veri e propri
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
ETA’(anni,mesi)
ABILITA’
0,0 Discrimina sulla base di piccole numerosità
0,4 Somma e sottrae uno (Wynn)
0,11 Discrimina aumenti da diminuzioni di numerosità di sequenze
2,0
2,6
3,0
3,6
Inizia ad imparare la sequenza del conteggio;corrispondenza biunivoca
Riconosce che un numero è molto più di un etichetta
Conta piccoli insiemi di oggetti
Aggiunge e sottrae uno con oggetti e con termini numerici; stabilisce la numerosità di un insieme
4,0 Usa le dita per sommare
Aggiunge e sottrae uno con oggetti e con termini numerici; stabilisce la numerosità di un insieme
4,0 Somma piccole quantità
Da Butterworth,Journal Butterworth,Journal of Child of Child Psychology Psychology and Psychiatry Psychiatry 46:1 (2005), 46:1 (2005), pp 12
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
NECESSARIO SOSTENERE EPOTENZIARE QUESTE AREE CONATTIVITÀ’ SPECIFICHE E MIRATE
CONOSCENZA DELLA FILASTROCCA NUMERICA
(Giochi – Filastrocche - imitazione)
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
Giovanna Meloni-I.C. Gavirate
CORRISPONDENZA BIUNIVOCANUMERO - OGGETTI CONTATI= conteggio
Il bambino impara ad accompagnare la parolanumero all’atto del contare:
- prima spostando ogni elemento
- poi utilizzando il dito nell’indicare ogni elemento
- infine solo spostando la fissazione oculare
laura barbirato 2013
Giochi di subitizing entro il numero cinque:
NUMERO SALTERINO
DOMINO DEI DOTS
laura barbirato 2013
DOMINO DEI DOTS
laura barbirato 2013
OLTRE IL 5: LE MANI
• Le mani sono la duplicazione del numero 5, entro il quale opera l’effetto subitizing
• Rappresentano il sistema di notazione numerica più semplice e naturale
• Si può favorire la costruzione delle abilità legate alla processazione numerica attraverso l’uso delle mani
laura barbirato 2013
LETTURA VELOCE DELLE QUANTITA’
laura barbirato 2013
Dalle mani alla linea dei numeri “concreta”
laura barbirato 2013
Perché la linea dei numeri scolastica è tanto ostica?
Spariscono le quantità…
laura barbirato 2013
laura barbirato 2013
Allenamento alla containsegnare la strategia di conta!
• Contare le figurine vinte a un gioco• Conte per decidere chi comincia a
giocare• Unisci i puntini (in seconda fase in
modalità regressiva, con diverso intervallo….)
• Puzzle numerici• Gioco della morra• Tombole – domino - carte da gioco
(es. Rubamazzo) - uso dei dadi
laura barbirato 2013
Il calcolo approssimativo
• Tutti i bambini di questa classe
saranno circa venti o circa trenta?
• Se metto insieme tutti i maestri di
questo piano saranno un numero più
vicino al cinque o al dieci?
• Queste caramelle basteranno per la
classe?
laura barbirato 2013
E ancora…
• I numeri amici (del 10) visualizzando le mani ad occhi chiusi
• Quantità (cardinalità) e posizione (ordinalità) con oggetti, dita e schede strutturate (linea dei numeri naturale)
laura barbirato 2013
Le cinque strategie di D. Lucangeliper supportare gli alunni con difficolta’ in
matematica e prevenire i disturbi del calcolo
• 5 minuti di calcolo mentale al giorno. • Esercitare il meccanismo visuo -
spaziale • Azioni mentali di comparazione
maggiore, minore, uguale• Stima delle quantità e calcolo
approssimativo• Tabelline insegnate secondo la
strategia fonologica
laura barbirato 2013
Bastano pochi minuti al giorno, con regolarità!
• Magari sotto forma di gioco o di sfida a dare risposte veloci, e senza fatica nei bambini si consolidano importanti fondamenti dell’intelligenza matematica.
• Tutto questo senza dover mai ricorrere al calcolo scritto, ma come essenziale prerequisito di questo successivo passaggio, che rappresenta una “protesi” del calcolo mentale!
laura barbirato 2013
NATIVI DIGITALI
https://eu.ixl.com/math/preschool/learn-to-count-up-to-3
https://eu.ixl.com/math/preschool/count-dots-up-to-3
https://eu.ixl.com/math/preschool
https://code.org/
http://www.ematematica.it/
laura barbirato 2013
Grazie per l’attenzione