laboratori e percorsi - geovest.it 2018-2019 scuola secondaria di... · attraverso questo...
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LABORATORI E PERCORSI
Educazione ambientale
Scuola Secondaria di Primo Grado
2018/2019
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= rifiuti
= storia
= energia e risparmio energetico
= ambiente
= aria e clima
LEGENDA: ..................................................................................................................................................................... 2
UNA RISORSA CHIAMATA….. SCARTO! ............................................................................................................ 3
DIFENDIAMO L’AMBIENTE…. E’ QUESTIONE DI STILE .............................................................................. 3
LABORATORIO “OGGI LA SPESA LA FACCIO IO” ....................................................................................... 4
ESPERIMENTI DI…. ENERGIA! .............................................................................................................................. 5
LABORATORIO “RIFIUTOLOGIA O GEOLOGIA” ............................................................................................ 6
ARCHITETTURE IN DIVENIRE ............................................................................................................................... 7
LABORATORIO “NON CAMBIARE IL CLIMA, CAMBIA TU” ..................................................................... 7
CHE FELICITÀ AVERE L’ELETTRICITÀ .............................................................................................................. 8
ZERO….. O QUASI ZERO ......................................................................................................................................... 9
FONTI ENERGETICHE DI IERI…. E DI OGGI ................................................................................................. 10
A SCUOLA DI ECONOMIA CIRCOLARE .......................................................................................................... 11
LA GRAMMATICA DELLA MATERIA ............................................................................................................... 12
DENTRO LA MATERIA .......................................................................................................................................... 12
LEGENDA:
= sostenibilità
= arte
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Negli ultimi anni gli scarti alimentari stanno assumendo un ruolo importante per la nostra
bio-economia tanto da trasformarsi addirittura in … risorsa! Ma quali e quanti sono gli scarti
alimentari che produciamo? Pensiamo ad esempio alle tonnellate di scarti della lavorazione del
pomodoro o a quelli dell’uva o della frutta trasformata in succo … sono solo alcuni esempi delle
“produzioni” di scarti alimentari che il nostro paese deve affrontare ogni anno!!
Una delle nuove frontiere della ricerca agroalimentare riguarda proprio il riutilizzo degli scarti
alimentari e la riduzione dell’impatto ambientale. Scopriamo in classe come ottenere fazzoletti
di carta dalle mele, funghi dai fondi di caffè, tessuti dalle arance, contenitori dalle arachidi e
tanto altro ancora e realizziamo simpatiche risorse dai nostri scarti domestici!! Riutilizzando
scarti miglioriamo l’ambiente e diventiamo ecosostenibili!!
Destinatari: Scuola Secondaria di primo grado, gruppi di 20/25 bambini delle classi 1°, 2°,
3°.
Durata: un incontro, presso le scuole, di circa 2 ore. E’ richiesta l’adesione al percorso di due
classi per lo svolgimento degli incontri nell’arco della stessa mattinata.
Soggetto proponente: AGENTER
Il futuro dell’ambiente in cui viviamo dipende dalle scelte che tutti noi come consumatori
compiamo quotidianamente: comprare prodotti confezionati piuttosto che sfusi, beni usa e
getta piuttosto che duraturi, consumare acqua nelle bottiglie di plastica invece di preferire
quella del rubinetto, riparare oggetti rotti piuttosto che acquistarne altri… e così via.
Impariamo qual è lo stile di vita che ci permette di difendere l’ambiente attraverso grandi e
piccoli gesti quotidiani.
Destinatari: il percorso è rivolto a gruppi di 20/25 studenti delle classi 1°, 2°, 3° della scuola
Secondaria di primo grado.
Durata: un incontro, presso la scuola, di circa 2 ore. E’ richiesta l’adesione al percorso di
almeno due classi per lo svolgimento degli incontri nell’arco della stessa mattinata.
Soggetto proponente: AGENTER
UNA RISORSA CHIAMATA….. SCARTO!
DIFENDIAMO L’AMBIENTE…. E’ QUESTIONE DI STILE
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Obiettivi:
Riflettere sulle scelte che facciamo nel riempire il carrello della spesa, prestando attenzione
alle caratteristiche dei prodotti che acquistiamo e agli imballaggi che immediatamente si
trasformano in rifiuti.
Incentivare l’acquisizione di modelli comportamentali socialmente utili.
Approfondire gli aspetti relativi al consumo responsabile, volgendo il pensiero alla nostra
salute e a quella del nostro pianeta.
Sensibilizzare i ragazzi verso una corretta gestione dei rifiuti per contribuire alla diffusione
delle buone pratiche ambientali nelle scuole e nelle famiglie.
Educare al lavoro di gruppo per il raggiungimento di un obiettivo comune.
Contenuti e Metodologia:
Le tecniche di animazione e di gioco utilizzate rendono la proposta molto coinvolgente. I
partecipanti non sono semplici spettatori, ma vengono coinvolti direttamente nelle attività,
con lo scopo di acquisire competenze attraverso la pratica e il gioco.
La televisione, i giornali, i supermercati, sono pieni di prodotti che attirano la nostra
attenzione e spesso orientano, in maniera sbagliata, i nostri acquisti. Si tratta di prodotti
caratterizzati da un over pakaging, ricchi di coloranti e conservanti, che provengono da luoghi
molto lontani da dove poi sono effettivamente consumati provocando un inutile aumento
dell’inquinamento. Durante l’attività verranno affrontati gli argomenti del risparmio idrico ed
energetico, del commercio equo-solidale, dell’agricoltura biologica e della riduzione dei rifiuti.
Illustrazione delle attività svolte durante l’incontro:
L’attività e’ strutturata come una gara a squadre e il gioco consiste nel realizzare, nel più
breve tempo possibile, una spesa a basso impatto ambientale, scegliendo tra varie categorie e
tipologie di prodotti che i ragazzi avranno a disposizione: prodotti alimentari, per l’igiene
personale e della casa, prodotti per l’illuminazione ecc. Per ogni categoria, sono presenti tre
tipologie di prodotti ad ognuno dei quali è assegnato un punteggio. Le varie scelte verranno
poi commentate e spiegate dall’animatore. Vincerà la squadra che avrà realizzato la spesa a
minor impatto ambientale. L’attività termina con giochi, quiz, cruciverba sul tema dei rifiuti e
della spesa consapevole.
Uscita facoltativa (a carico della scuola):
Per rendere più completo il percorso didattico suggeriamo di integrare il laboratorio in classe
con un’uscita di mezza giornata o di una giornata nel Parco Regionale dei Sassi di
Roccamalatina o nel Parco del Frignano, dove sarà possibile approfondire la tematica della
spesa sostenibile, confrontando come cambia la modalità di fare la spesa passando dall’area
urbana al contesto agricolo. L’uscita sarà l’occasione per avvicinare i ragazzi al territorio
montano, ancora legato ai prodotti della terra e agli animali da cortile
LABORATORIO “OGGI LA SPESA LA FACCIO IO”
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e proprio per questo meno soggetto alla produzione di rifiuti tipica dei prodotti commerciali e
legata soprattutto agli imballaggi.
L’uscita prevede:
un’eventuale tappa presso uno dei Centri Visita (punto d’appoggio per l’uso dei servizi
igienici, per la merenda o il pranzo al sacco in caso di maltempo);
una semplice escursione in un luogo di particolare interesse naturalistico e
paesaggistico, nell’area protetta prescelta;
giochi e attività di gruppo sul tema della spesa sostenibile.
Si precisa che l’uscita è facoltativa, quindi è possibile aderire anche solo al laboratorio di 2 ore
da svolgere in classe. Tale uscita è possibile grazie alla collaborazione tra La Lumaca e l’Ente di
gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale, che prevede tariffe agevolate per le
scuole situate ad una distanza di oltre 60 km dalla meta dell’uscita (situazione che si verifica
per la maggior parte delle scuole del bacino Geovest). I costi relativi all’uscita per l’anno
scolastico 2017/18 devono ancora essere definiti dall’Ente.
Destinatari: scuole secondarie classi prime, seconde e terze.
Durata: un incontro laboratorio di 2 ore in classe.
Soggetto proponente: LA LUMACA
Come si produce l’energia? Non si vede ma c’è!!! L’energia non è solamente quella “cosa
misteriosa” che accende le lampadine o fa funzionare il televisore … Scopriamo insieme quali
sono le fonti di energia e realizziamo interessanti esperimenti per capire dove si nasconde e
come si mostra ai nostri occhi. Guardiamo poi al futuro: costruiamo insieme una piccola auto
solare!!
Destinatari: il percorso è rivolto a gruppi di 20/25 studenti delle classi 1°, 2°, 3° della scuola
Secondaria di primo grado.
Durata: un incontro, presso le scuole, di circa 2 ore. E’ richiesta l’adesione al percorso di due
classi per lo svolgimento degli incontri nell’arco della stessa mattinata
Soggetto proponente: AGENTER
ESPERIMENTI DI…. ENERGIA!
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Obiettivi:
Stimolare utili riflessioni sul problema dei rifiuti e capire le conseguenze del loro
abbandono.
Scoprire i tempi di degradazione dei rifiuti e riflettere sulle modalità corrette di
smaltimento.
Promuovere la curiosità dei ragazzi e la loro capacità di osservazione dell’ambiente.
Fornire ai ragazzi le conoscenze e le abilità che ne arricchiscano le capacità di rapportarsi
con l’ambiente naturale per poi rispettarlo.
Contenuti e Metodologia:
In un periodo dove l’usa e getta è consuetudine consolidata e tanti oggetti sono gettati
distrattamente, senza pensare alle conseguenze del loro abbandono nell’ambiente, il progetto
insegna l’importanza del corretto conferimento dei rifiuti.
Nell’incontro vengono trattate le principali tematiche connesse alla produzione dei rifiuti,
all’inquinamento, alle caratteristiche dei materiali di cui sono fatti gli imballaggi, alla grande
varietà di rifiuti che possono essere prodotti fra cui i rifiuti pericolosi e verranno approfondite
le relative modalità di smaltimento e riciclo. La metodologia educativa utilizzata è
prevalentemente di tipo ludico/sperimentale.
Illustrazione delle attività svolte durante l’incontro:
Durante l’incontro in classe verranno alternati momenti di proiezione di immagini e filmati a
proposte di gioco e sperimentazione scientifica, per stimolare ulteriormente le osservazioni, la
curiosità e il dialogo fra i ragazzi. Le attività realizzate saranno:
Esperimenti scientifici: “Tempi di degradazione dei rifiuti” e “Degradazione delle rocce”.
Attività pratiche: stratigrafia di una discarica e stratigrafica geologica.
Giochi: cruciverba, anagrammi, quiz, tabù dei rifiuti.
Uscita facoltativa (a carico della scuola):
Per rendere più completo il percorso didattico suggeriamo di integrare il laboratorio in classe
con un’uscita di mezza giornata o di una giornata nel Parco Regionale dei Sassi di
Roccamalatina o nel Parco del Frignano, dove sarà possibile approfondire il tema del corretto
smaltimento dei rifiuti, collegandolo direttamente con la tutela del territorio. L’uscita sarà
l’occasione per passare una giornata in un area protetta, circondati da paesaggi di grande
fascino la cui conservazione è affidata anche alla sensibilità dei fruitori.
L’uscita prevede:
un’eventuale tappa presso uno dei Centri Visita (punto d’appoggio per l’uso dei servizi
igienici, per la merenda o il pranzo al sacco in caso di maltempo);
una semplice escursione in un luogo di particolare interesse naturalistico e geologico,
nell’area protetta prescelta;
giochi e attività di gruppo sul tema dei tempi di degradazione dei rifiuti e sulla formazione
delle rocce.
LABORATORIO “RIFIUTOLOGIA O GEOLOGIA”
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Si precisa che l’uscita è facoltativa, quindi è possibile aderire anche solo al laboratorio di 2 ore
da svolgere in classe. Tale uscita è possibile grazie alla
collaborazione tra La Lumaca e l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia
Centrale, che prevede tariffe agevolate per le scuole situate ad una distanza di oltre 60 km
dalla meta dell’uscita (situazione che si verifica per la maggior parte delle scuole del bacino
Geovest). I costi relativi all’uscita per l’anno scolastico 2017/18 devono ancora essere definiti
dall’Ente.
Destinatari: scuole secondarie di primo grado classi prime, seconde e terze
Durata: un incontro laboratorio di 2 ore in classe.
Soggetto proponente: LA LUMACA
Cosa c’è in una città? Quante forme e dimensioni può avere una casa? L’atelier della
costruttività si apre al piacere di costruire, attraverso il gioco combinatorio, sperimentando
altezze, pesi, accostamenti ed equilibri: i bambini scelgono, incastrano, sovrappongono e
collegano i materiali di scarto per realizzare architetture in continua trasformazione.
Destinatari: Scuola Secondaria di primo grado, classi prime, seconde e terze
Durata: 1 incontro di h. 1,30
Luogo: ReMida Bologna_Terre d’Acqua, Via Turati 13 a Calderara di Reno (BO) oppure
all’interno delle scuole che ne facciano richiesta
Soggetto proponente: ReMida
Obiettivi:
Far comprendere ai ragazzi i concetti legati ai cambiamenti climatici.
Suscitare interesse per i temi dell’ecologia mostrandone l’interazione con le scelte di vita.
Sviluppare un approccio scientifico-sperimentale, affinare curiosità e senso critico.
Agevolare la comunicazione di importanti messaggi sul tema della sostenibilità ambientale
dai ragazzi all loro famiglie.
Accrescere la socializzazione e l’importanza della collaborazione nelle attività di gruppo.
Contenuti e Metodologia:
Cambiamenti climatici, riscaldamento globale, effetto serra: se ne sente tanto parlare, ma
sappiamo davvero di cosa si tratta? Quali sono le certezze e quali le supposizioni? Perché il
clima cambia? C’è una relazione tra global warming ed esauribilità delle risorse fossili (petrolio,
ARCHITETTURE IN DIVENIRE
LABORATORIO “NON CAMBIARE IL CLIMA, CAMBIA TU”
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gas naturale)? Possiamo fare qualcosa per mitigare gli effetti del cambiamento climatico?
Attraverso questo laboratorio i ragazzi impareranno la differenza tra tempo meteorologico e
clima, giocheranno con i parametri meteorologici, i gas che compongono l’atmosfera, i processi
che regolano il clima sulla Terra, ma soprattutto acquisiranno consapevolezza delle “buone
pratiche” che ognuno di noi può attuare per dare il suo fondamentale contributo alla
salvaguardia del Pianeta e delle generazioni future.
Illustrazione delle attività svolte durante l’incontro:
Il laboratorio prevede la realizzazioni di semplici esperimenti, attività pratiche, giochi a
squadre, organizzati in base al numero di partecipanti. L’approccio è essenzialmente ludico-
sperimentale: i ragazzi non sono semplici spettatori, ma vengono coinvolti direttamente nelle
attività, con lo scopo di farli apprendere attraverso la pratica. Le attività realizzate saranno:
Esperimenti scientifici: “Quanto ossigeno c’è nell’aria che respiriamo”, “Il gas pompiere”,
“Anidride carbonica e pizza”, “Il gas amico del geologo”, “Naftalina danzante”, “I
palloncini pazzi”, “Sperimenta l’albedo”, “Visualizza le correnti oceaniche”;
Giochi: cruciverba, rebus, anagrammi, quiz, tabù dei cambiamenti climatici, gioco dell’oca,
memory, gioco della spesa amica del clima; Attività pratiche: costruzione di un barometro,
di un anemometro, “Pesiamo l’aria”.
Destinatari: scuole secondarie di primo grado classi prime, seconde e terze
Durata: un incontro laboratorio di 2 ore in classe
Soggetto proponente: LA LUMACA
Divertente spettacolo teatrale durante il quale con una lavatrice, un televisore ed altri oggetti,
il bizzarro custode del “Museo della bolletta elettrica” si lascia andare ad un racconto “scemo-
serio” sull’utilizzo dell’elettricità nelle nostre case: aneddoti, curiosità e storie di
elettrodomestici ed apparecchi elettrici…… attenzione però, se consumiamo troppa energia
elettrica arriva il “Grande Nero” e questi bellissimi oggetti potrebbero diventare inutili. Ma
siccome tutto si può riciclare, il tostapane diventerà un borsello e la lavatrice sarà il nuovo
passatempo per tutta la famiglia.
Durata: circa un’ora
Luogo consigliato: teatro o simile con palcoscenico; necessario sopraluogo
Destinatari: il percorso è rivolto alle classi 1° e 2° della secondaria di primo grado
Organizzazione: ogni istituto scolastico può richiedere l’animazione per un massimo di due
repliche da realizzarsi nello stesso giorno. Ad ogni replica possono partecipare due o tre classi
CHE FELICITÀ AVERE L’ELETTRICITÀ
RISATE A CORRENTE CONTINUA SUL RISPARMIO ENERGETICO
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con un numero complessivo di 50-60 alunni. Nel caso di ulteriori richieste l’animazione potrà
ripetersi nei giorni successivi sempre con le medesime modalità.
Soggetto proponente: La Piccola Carovana
Temi Trattati:
Cosa sono i rifiuti, come si originano, confronto con i cicli naturali della materia.
Comportamenti e stili di vita che causano la produzione dei rifiuti.
Il consumismo, l’usa e getta.
Quantità di rifiuti prodotti su scala nazionale e su scala regionale.
Tipologia dei rifiuti e loro destinazione.
Raccolta differenziata: significato modelli; sistemi di raccolta rifiuti nel Comune in cui si
svolge la lezione/spettacolo.
Il concetto di riduzione rifiuti, il movimento Rifiuti Zero, comportamenti più sostenibili.
Contenuti:
Il racconto ci permette di gettare uno sguardo sul complesso problema della gestione dei
rifiuti, per capire quale sia l’origine di questa emergenza ambientale. Si prenderà spunto dagli
stili di vita, si capirà meglio come il consumismo e “l’usa e getta” siano alla base
dell’incremento dei rifiuti prodotti da ognuno di noi.
Per capire perché ci siano tanti rifiuti e perché sia difficile gestirli, si devono osservare i
meccanismi che regolano la natura dove “nulla si crea e nulla si distrugge”.
Il discorso ci porta quindi a capire come la ricerca di nuovi materiali, per soddisfare le nostre
esigenze, ci abbia allontanato da meccanismi naturali di ciclicità di materia ed energia,
portandoci a creare “super-materiali” e di conseguenza infiniti oggetti indistruttibili e non
riciclabili.
Se da una parte è il mondo industriale e produttivo che deve rimediare a certi errori,
dall’altra ognuno di noi nel suo piccolo, con scelte e stili di vita opportuni, può dare il proprio
contributo verso la sostenibilità ambientale. Anche le Amministrazioni Pubbliche hanno un
ruolo importante ed è per questo che negli ultimi anni si sta assistendo ad una maggiore presa
di coscienza e di impegno anche da parte degli amministrazioni locali.
La raccolta differenziata nelle sue diverse modalità, rappresenta la più importante risposta
per far fronte al problema dei rifiuti. Ma non è l’unica, altri traguardi ci attendono.
Il Movimento di Ricerca “Rifiuti Zero” che in tutto il mondo sta coinvolgendo migliaia di
cittadini vuole sensibilizzare l’industria nella ricerca, per quanto riguarda la produzione di
imballaggi ma anche di altri beni di consumo per far sì che tutti i rifiuti possano essere
riciclati. Poi deve continuare lo sforzo delle Amministrazione e dei singoli cittadini.
Ci vuole curiosità e fantasia per trovare nuove soluzioni, come il riutilizzo, il recupero, il
baratto, il compostaggio domestico: decine di esempi verso un
ZERO….. O QUASI ZERO
COME RIDURRE I RIFIUTI E VIVERE FELICI
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produzione sempre più bassa di rifiuti. Altri spunti di riflessione li possiamo trovare nelle
modalità degli acquisti, evitando ad esempio imballaggi non riciclabili.
Una ricerca continua per avvicinarci passo dopo passo ad una produzione ZERO, di rifiuti,
dove tutto ciò che scartiamo sia in qualche modo “ricollocabile” in un ciclo di materiali, come
da sempre ci insegna la natura.
Durata: circa un’ora
Luogo consigliato: teatro o simile con palcoscenico; necessario sopraluogo
Destinatari: il percorso è rivolto alle classi 1° e 2° della secondaria di primo grado
Organizzazione: ogni istituto scolastico può richiedere l’animazione per un massimo di due
repliche da realizzarsi nello stesso giorno. Ad ogni replica possono partecipare due o tre classi
con un numero complessivo di 50-60 alunni. Nel caso di ulteriori richieste l’animazione potrà
ripetersi nei giorni successivi sempre con le medesime modalità.
Soggetto proponente: La Piccola Carovana
Il laboratorio ci invita ad entrare nel mondo delle fonti di energia rinnovabile e a capire il
ruolo che esse hanno avuto nello sviluppo tecnologico delle antiche civiltà affacciate sul mare
Mediterraneo (popoli del Vicino Oriente, Egizi, Greci e Romani…). Scopriremo quali sono stati
gli utilizzi più importanti dell’energia termica, eolica e idraulica attraverso la realizzazione di
esperimenti, in modo che gli studenti possano toccare con mano l’effetto e l’importanza nella
storia dell’uomo delle invenzioni legate all’energia.
Destinatari: il percorso è rivolto a gruppi di 20/25 bambini delle classi 1°, 2°, 3° della scuola
Secondaria di primo grado.
Durata: un incontro, presso le scuole, di circa 2 ore. E’ richiesta l’adesione al percorso di
due classi per lo svolgimento degli incontri nell’arco della stessa mattinata.
Soggetto proponente: AGENTER
FONTI ENERGETICHE DI IERI…. E DI OGGI
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OBIETTIVI: ✓ Stimolare il pensiero secondo cui la vita di un bene, e in particolare dei materiali di
cui è fatto, non si esaurisce dopo il suo primo utilizzo. ✓ Rafforzare il concetto di riciclo e di utilizzo di energie da fonti rinnovabili. ✓ Illustrare gli scenari e le prospettive dell’economia circolare. ✓ Stimolare la responsabilità verso tematiche ambientali di interesse collettivo. ✓ Incentivare la riflessione su soluzioni di miglioramento della vivibilità del territorio. ✓ Analizzare i propri comportamenti per promuovere quelli ecologicamente più
compatibili.
CONTENUTI E METODOLOGIA:
L’economia circolare è un nuovo modo di pensare l’economia, passare dalla linea al cerchio:
da un modello economico lineare basato su “produci/consuma/getta via” che si scontra con
la limitatezza delle risorse naturali, gli impatti ambientali e la gestione sempre più
problematica dei rifiuti, a un altro, quello circolare, rigenerativo e ricostitutivo nel quale il
cerchio si chiude. Il percorso vuole accompagnare gli studenti alla scoperta di questa nuova
prospettiva, per “seminare” i principi di questo stile di vita del presente e del futuro. Il
DEBATE, il CONFRONTO FRA PARI e il PROBLEM SOLVING rendono la proposta molto
coinvolgente. I partecipanti non sono semplici spettatori, ma vengono coinvolti direttamente
nelle attività, con lo scopo di acquisire competenze attraverso una esperienza pratica che
viene a contatto con problematiche reali e concrete. Esprimere le proprie opinioni, metterle
a confronto con quelle dei compagni e proporre soluzioni che guardano al futuro permette
ai ragazzi e alle ragazze di arricchire le conoscenze individuali e stimolare lo sviluppo di
abitudini responsabili e l’acquisizione di modelli comportamentali socialmente ed
ambientalmente utili. A tale scopo è previsto l’utilizzo di STRUMENTI MULTIMEDIALI capaci
di stimolare una discussione aperta con la classe.
ATTIVITÀ SVOLTE DURANTE GLI INCONTRI:
- Brainstorming sulla vita dei rifiuti, per mettere in luce la percezione della classe su questo tema e far emergere le conoscenze e le informazioni che i ragazzi possiedono.
- Ascolto della “Canzone Circolare” realizzata da Elio e le Storie tese per Legambiente e dedicata all’economia circolare.
- Dibattito di gruppo rispetto alle peculiarità del concetto di economia circolare: la classe verrà divisa in due gruppi, uno “a favore” del nuovo modello di economia e uno “contro”, ogni gruppo dovrà argomentare le motivazioni della propria posizione e convincere l’altro smontando alcuni paradigmi tradizionali e favorendo il cooperative learning e la peer education, non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.
- Viaggio di un cellulare: attività pratica di dis-assemblaggio di un cellulare per scoprirne le componenti e le parti preziose. A seguire visione di video che mostrano il diverso destino di un cellulare in ambito di economia lineare ed economia circolare.
Destinatari: scuole secondarie di primo grado classi prime, seconde e terze
Durata: un incontro laboratorio di 2 ore in classe
Soggetto proponente: LA LUMACA
A SCUOLA DI ECONOMIA CIRCOLARE
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Il percorso vuole approfondire differenze e caratteristiche dei materiali più comuni, analizzare
la loro interazione con l’ambiente, comprendere come le azioni e gli agenti atmosferici li
modifichino, scoprirne le possibili trasformazioni. Attraverso una prima indagine sui materiali
si potranno creare storie, racconti, filastrocche e illustrazioni il cui materiale stesso è
protagonista.
Destinatari: Scuola Secondaria di primo grado, classi prime, seconde e terze
Durata: 1 incontro di h. 1,30
Luogo: ReMida Bologna_Terre d’Acqua, Via Turati 13 a Calderara di Reno (BO) oppure
all’interno delle scuole che ne facciano richiesta
Soggetto proponente: ReMida
Indagare la struttura interna dei materiali attraverso l’uso del microscopio, riprodurne
l’essenza mediante la realizzazione di intrecci, quali metafora della texture invisibile resa
tangibile, coglierne la trama e imitare le consistenze e le forme legando, collegando,
annodando tra loro fili di stoffa, di carta e di ferro.
Destinatari: Scuola Secondaria di primo grado, classi prime, seconde e terze
Durata: 1 incontro di h. 1,30
Luogo: ReMida Bologna_Terre d’Acqua, Via Turati 13 a Calderara di Reno (BO) oppure
all’interno delle scuole che ne facciano richiesta
Soggetto proponente: ReMida
LA GRAMMATICA DELLA MATERIA
DENTRO LA MATERIA