la storia · un bonsai nel bonsai coesistono natura, arte e sentimento. gli alberi a seconda del...
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La storia Il bonsai come lo si conosce oggi è sostanzialmente quello giapponese, tuttavia l'origine dei bonsai è da
situarsi in Cina: furono dei transfughi cinesi, approdati sulle coste giapponesi, a portare nel paese i primi bonsai. I giapponesi appresero questa tecnica e ne fecero un'arte,
applicando alle piante coltivate i canoni della propria estetica influenzata dallo Zen.
Il primo documento della storia del Bonsai:
(circa il 706) nella parete orientale della tomba
del figlio Li dell'imperatore Koshiu sono
disegnati due valletti di corte che, in segno di
omaggio tengono in mano un bonsai
La Storia
Inserviente che reca un p'en-tsai. Dipinto murale
del periodo Tang (VIII secolo) nella
tomba della principessa Zhang-Huai a Xian.
La Storia
Stampa giapponese di Hiroshige (epoca Kaei,
1848-1853) raffigurante un paesaggio in
una coppa.
L’ideogramma
All'interno dell'ideogramma ‘bonsai’ ci sono
una serie di simboli che danno molte
informazioni
L’ideogramma
Il vassoio. La voce vassoio sta ad indicare che non c'è un
semplice vaso, bensì una cosa più raffinata, quale è un vassoio.
In effetti, i vasi da bonsai assomigliano più ad un vassoio che ad
un semplice vaso da fiori, basta osservare la forma, i colori, i
piedini, il disegno.
L’ideogramma
Il terreno. Questo concetto di terreno ci può suggerire che il terreno
non è solo il supporto in cui si affondano e si ancorano le radici, ma è
anche una bella cosa da vedere, è il micro ambiente del bosco in
miniatura dove il muschio simula il prato erboso.
L’ideogramma
Antico simbolo: questo simbolo proviene dall'ideogramma cinese e
può forse rappresentare uno strumento da taglio (ad esempio lama
affilata o coltello) forse a indicare la necessità d'uso di strumenti per
realizzare il bonsai.
Impariamo dalla natura a realizzare un Bonsai
Nel bonsai coesistono natura, arte e sentimento. Gli alberi a seconda del luogo e del terreno in cui vivono,
crescono prendendo forme diverse ciò avviene anche con i bonsai in cui ciascuno di noi esprime il proprio carattere.
Gli Stili Eretto Informale
Libero
MOYOGI
BUNJIN
Doppio tronco SOOKAN
Foresta YOSE-UYE
Zattera IKADABUKI
Tronchi multipli KABUDACHI
Eretto formale CHOKKAN
Contorto BANKAN
Prostrato HAN-KENGAI
Battuto dal vento FUKINAGASHI
Inclinato SHAKAN
Cascata KENGAI
Scopa HOKIDACHI
Aggrappato alla roccia ISHIZUKE
Radici nude NEAGARI
Gli Stili
L'andamento del tronco può avere curve più o meno marcate, o
anche solo un accenno di sinuosità che lo differenzia dallo stile
eretto formale
Mojogi (Eretto formale)
Gli Stili
Se ad uno stile eretto formale o informale diamo una notevole
pendenza, otteniamo lo stile inclinato
SHAKAN(Stile Inclinato )
Gli Stili
HAN-KENGAI(Stile Semi Cascata )
Una ulteriore inclinazione ci fa arrivare allo stile semi-cascata.
Gli Stili
KENGAI(Stile Cascata )
Una ulteriore inclinazione verso il basso, sino a portare l'apice
dell'albero al disotto del bordo inferiore del vaso ci porta allo stile
cascata o cascante
Arrivederci a domani per la seconda Puntata
puntuali alle 21 Mirko
Mirko Lasagna 349 1817758