la trasparenza e l’integrità al politecnico di torino · un tavolo tecnico sulla pubblicazione...
TRANSCRIPT
La Trasparenza e l’Integrità al Politecnico di Torino
Programma Triennale 2012-2014
Giornata della Trasparenza
4 luglio 2012
M. Schiavone – Direttore Amministrativo
M. Ravera - Responsabile designato per la Trasparenza
2
Trasparenza Il contesto e gli adempimenti
Il D.Lgs 150/2009 rafforza i processi di valutazione e informazione sull’operato delle pubbliche amministrazioni, definendo nuovi ruoli e responsabilità sui diversi processi (valutazione delle performance organizzativa e individuale, trasparenza, anche a garanzia della legalità).
La CiVIT, la Commissione Indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche, ha prodotto diverse delibere per definire nel dettaglio le modalità operative con cui attivare i nuovi processi.
Il Politecnico, in ottemperanza alla normativa, ha attivato il Sistema di Valutazione, Trasparenza e Integrità coinvolgendo vari attori – in particolare, per quanto riguarda la trasparenza:
Nel 2011
ha adottato formalmente il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità (Programma 2011-2013);
ha pubblicato i dati richiesti in una sezione del portale creata ad hoc;
Nel 2012
sono stati aggiornati ed integrati i dati pubblicati sul portale;
e’ stato predisposto il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità 2012- 2014 (previa consultazione con il NdV e approvazione in CdA a maggio 2012).
Trasparenza Il contesto e gli adempimenti
Le ultime delibere CiVIT (n° 2,4,5,6 /2012) hanno introdotto nuovi adempimenti e nuove scadenze molto pressanti e di non facile interpretazione.
CRUI e CODAU hanno richiesto a CiVIT come raccordare questi adempimenti con ANVUR; CIVIT si è espressa riconoscendo l’autonomia delle università per raccordare i diversi adempimenti (aprile 2012).
La CiVIT, con l’obiettivo di tracciare delle linee guida in tema di trasparenza sull’operato delle PP.AA., ha istituito nel maggio 2012 un tavolo tecnico sulla pubblicazione dei dati relativi ai tempi medi di pagamento per acquisti di beni, servizi e fornitureun tavolo tecnico sulla qualità dei servizi pubblici
CiVIT e Digit PA l’8 giugno 2012 hanno firmato il Protocollo d’Intesa per la realizzazione del Portale della Trasparenza. Tra gli obiettivi del Protocollo c’è quello di sviluppare le soluzioni tecnologiche idonee a favorire la creazione delle necessarie reti in grado di rendere intellegibili, trasparenti e interoperabili i dati e le informazioni delle pubbliche amministrazioni.
NEWS
NEWS
Le indicazioni della Civit (delibera 02/2012)
La Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle PP.AA. ha predisposto un indice uniforme per tutte le Amministrazioni, in modo tale che i cittadini, a cui i programmi sono rivolti, siano messi in grado di individuare rapidamente gli argomenti di interesse nonché di effettuare confronti tra Programmi di diverse amministrazioni.
Il nostro documento triennale sulla Trasparenza
4
Trasparenza il Programma triennale 2012/2014
NEW
Il nuovo Programma Triennale, ricco di dati e informazioni, e pubblicato anche sul sito della CiVIT, segue l’indice prescritto e ripercorre le tappe dell’operazione Trasparenza al Politecnico di Torino ponendo le basi per le politiche di trasparenza del triennio 2012-2014.
Trasparenza il Programma triennale 2012/2014 – i punti salienti
Le iniziative per la trasparenza e le iniziative per la legalità e la promozione della cultura dell’integrità
• La Giornata della Trasparenza• Incontri mirati con il personale• La pubblicazione del Codice Etico (costituito insieme agli altri Atenei piemontesi)• Gli aggiornamenti su Poliflash,
la newsletter di Ateneo
Ascolto degli stakeholder• Mappatura degli Stakeholder• Le forme di comunicazione
e dialogo:-le pubblicazioni-il sito internet-i social network (Facebook, Twitter)-gli uffici-gli eventi
Distretti dei Dipartimenti:D.AUIN Distretto del Dipartimento di Automatica a InformaticaD.ENERG Distretto del Dipartimento di EnergiaD.ET – Distretto del Dipartimento di Elettronica e TelecomunicazioniD.IATI Distretto del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle InfrastruttureD.IMEAS Distretto del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e AerospazialeD.ISEG Distretto del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e GeotecnicaD.SAT Distretto del Dipartimento di Scienza Applicata e TecnologiaD.SMAGEP Distretto dei Dipartimenti di Scienze Matematiche e di Ingegneria Gestionale e della ProduzioneD.VALE Distretto dei Dipartimenti di Architettura e Design e Interateneo di Scienze, Progetto e politiche del Territorio
Trasparenza il Programma triennale 2012/2014 - i punti salienti
Organizzazione e funzioni dell’Amministrazione
Al fine di contestualizzare le linee programmatiche dell’Ateneo in tema di Trasparenza e Integrità viene presentato il Politecnico di Torino e la sua organizzazione, attualmente in una fase di profonda revisione alla luce del nuovo Statuto
Statistiche sul personaleStatistiche sul personale
Quaifical TI TD TI TD TI TD TI TD TI TD TI TD TI TD TI TD TI TD TI TD TI TD
Dirigenti 6 6 6 6 6 6 5 4 4 1 2
Dirigenti a contratto 3 2 3 3 3 4 4 4 8 6 2
Esperti Linguistici 7 6 6 6 6 6 6 6 6 1 6 1 6 1
Categoria EP 15 2 17 2 31 1 31 1 34 1 36 33 30 26 22 41
Categoria D 148 46 225 52 209 54 205 69 219 56 225 44 241 34 362 12 359 16 348 14 325 12
Categoria C 406 88 317 118 310 110 302 108 325 102 358 76 394 58 360 29 362 41 358 37 353 35
Categoria B 46 51 5 51 6 50 6 52 9 56 6 56 8 41 2 41 12 39 11 38 11
Consiglieri scientifici 4 3 1
Totali 628 143 622 182 613 175 600 187 642 171 687 130 735 104 803 47 798 78 774 69 765 61
TOTALI PER ANNO 813 817 839 850771 804 788 787
2006 2007 2008
843
20102009 2011
826876
2001 2002 2003 2004 2005
Dati sul personaleDati sul personale
Info organizzativeInfo organizzative
Trasparenza il Programma triennale 2012/2014 – i punti salienti
I dati• Dati sul livello si soddisfazione
degli utenti (Good Practice, CPD, Alma Laurea, survey interne)
• Dati sulla gestione e l’uso delle risorse
• Statistiche di genere• Dati sulla PEC• Dati pubblicati e da pubblicare
sul sito
Comitato Paritetico per la DidatticaComitato Paritetico per la Didattica
Good PracticeGood Practice
56,5%
56,1%
55,5%
56,1%
56,1%
43,5%
43,9%
44,5%
43,9%
43,9%
0% 20% 40% 60% 80% 100%
2007
2008
2009
2010
2011
F
M
Statistiche di genereStatistiche di genere
I dati pubblicati
Programma triennale per la trasparenza e relativo stato di attuazionePiano della Performance e Piano strategicoNominativi e curricula dei titolari di posizioni organizzative e dei dirigenti; organigrammaCurricula e retribuzioni di coloro che rivestono incarichi di indirizzo politico amministrativoTassi di assenza del personaleCodici disciplinari, codice comportamentale, codice eticoCollaborazioni, consulenti esterni, prestazioni esterne professionali, didattica complementareCaselle di posta elettronica istituzionali e PECDati relativi a Consorzi, Enti e Società partecipati dall’EnteBilanci, Tempi medi di pagamento delle fattureBandi di garaSovvenzioni e benefici di natura economica erogatiRelazioni sull’attività amministrativaDati di accesso alla sezione “Trasparenza, valutazione e merito”
Trasparenza Il Programma triennale 2012/2014 – Il sito Web
In pubblicazione:- Il nuovo regolamento di attuazione della L241 in materia di procedimenti amministrativi- La Mappa dei servizi
Il principale veicolo per la trasparenza è il sito web.
Il principale veicolo per la trasparenza è il sito web.
Trasparenza Il Programma triennale 2012/2014 – La mappa dei Servizi
Mappa dei ServiziMappa dei Servizi
ProcessiProcessi
Procedimenti Amministrativi
Organigramma
Trasparenza il Programma triennale 2012/2014 – focus sulla pubblicazione dei dati
Controllo e monitoraggio della pubblicazione dei dati
L’aggiornamento dei documenti:• Annualmente viene aggiornato il PTT• Semestralmente viene compilato lo Stato di Attuazione del PTT• Contestualmente ad ogni cambiamento viene aggiornata la sezione di riferimento
Il Coordinamento operativo trasparenza si riunisce bimestralmente per le verifiche e gli aggiornamenti normativi.
Trasparenza I punti di riflessione ed evoluzione
I nuovi input normativi ci hanno portato a riflettere sui seguenti temi:
Il collegamento tra il Programma della Trasparenza ed il Piano della Performance
visione sempre più integrata e raccordata
coerenza di obiettivi
L’importanza di un continuo monitoraggio sull’attuazione del Programma, anche attraverso un crescente coinvolgimento dell’ OIV (per noi Nucleo di Valutazione) che è chiamato ad esprimersi circa l’effettiva adozione del programma ed a validare i processi
La crescente attenzione dell’opinione pubblica nei riguardi della Trasparenza dell’operato delle PP.AA.
si veda in proposito la convenzione CIVIT – DIGIT PA
Decreto 83/2012 - Misure urgenti per la crescita del Paese
Trasparenza Decreto 83/2012 - Misure urgenti per la crescita del Paese
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un pacchetto contenente un ventaglio di misure urgenti e strutturali.In particolare, in tema di trasparenza dell’operato della PP.AA. viene stabilito che:
La concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese e l'attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati e comunque di vantaggi economici di qualunque genere di cui all'articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 ad enti pubblici e privati, sono soggetti alla pubblicita' sulla rete internet, ai sensi del presente articolo e secondo il principio di accessibilita' totale di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.
2. Nei casi di cui al comma 1 ed in deroga ad ogni diversa disposizione di legge o regolamento, nel sito internet dell'ente obbligato sono indicati: a) il nome dell'impresa o altro soggetto beneficiario ed i suoi dati fiscali; b) l'importo; c) la norma o il titolo a base dell'attribuzione; d) l'ufficio e il funzionario o dirigente responsabile del relativo procedimento amministrativo; e) la modalita' seguita per l'individuazione del beneficiario; f) il link al progetto selezionato, al curriculum del soggetto incaricato, nonche' al contratto e capitolato della prestazione, fornitura o servizio.
3. Le informazioni di cui al comma 2 sono riportate, con link ben visibile nella homepage del sito, nell'ambito dei dati della sezione «Trasparenza, valutazione e merito» di cui al citato decreto legislativo n. 150 del 2009, che devono essere resi di facile consultazione, accessibili ai motori di ricerca ed in formato tabellare aperto che ne consente l'esportazione, il trattamento e il riuso ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
La concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese e l'attribuzione dei corrispettivi e dei compensi a persone, professionisti, imprese ed enti privati e comunque di vantaggi economici di qualunque genere di cui all'articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 ad enti pubblici e privati, sono soggetti alla pubblicita' sulla rete internet, ai sensi del presente articolo e secondo il principio di accessibilita' totale di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.
2. Nei casi di cui al comma 1 ed in deroga ad ogni diversa disposizione di legge o regolamento, nel sito internet dell'ente obbligato sono indicati: a) il nome dell'impresa o altro soggetto beneficiario ed i suoi dati fiscali; b) l'importo; c) la norma o il titolo a base dell'attribuzione; d) l'ufficio e il funzionario o dirigente responsabile del relativo procedimento amministrativo; e) la modalita' seguita per l'individuazione del beneficiario; f) il link al progetto selezionato, al curriculum del soggetto incaricato, nonche' al contratto e capitolato della prestazione, fornitura o servizio.
3. Le informazioni di cui al comma 2 sono riportate, con link ben visibile nella homepage del sito, nell'ambito dei dati della sezione «Trasparenza, valutazione e merito» di cui al citato decreto legislativo n. 150 del 2009, che devono essere resi di facile consultazione, accessibili ai motori di ricerca ed in formato tabellare aperto che ne consente l'esportazione, il trattamento e il riuso ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.