la rs del teatro franco parenti del 21 marzo 2016

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Page 1: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

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TEATRO FRANCO PARENTI

L'ex giocoliere e l'anziano attore Due maschere di un paradossoCorriere della Sera Milano - Milano - 21/03/2017

Il posto della poesia tra noiCorriere della Sera - 21/03/2017

Due fratelli e la vita L'apparenza ingannaIl Giorno Milano - Milano - 21/03/2017

I fratelli in lotta di Thomas BernhardLa Repubblica Milano - Milano - 21/03/2017

IN BREVEL'Adige - 21/03/2017

Giovanna dalla tenerezza al thriller «Sono tornata e non mi fermo più»QN - 21/03/2017

Timi: "Nel mio Ibsen interpreto tre ruoli maschili Ogni sera ne ho paura"La Repubblica Torino - Torino - 21/03/2017

Da Balzac a De Filippo la ribalta è servitaMetro (IT) Milano - Milano - 21/03/2017

Andiamo a teatroIl Giorno Milano - Milano - 21/03/2017

Teatro, dominano i temi socialiTrentino - 21/03/2017

MILANOCorriere della Sera Milano - Milano - 21/03/2017

INIZIATIVELa Repubblica Milano - Milano - 21/03/2017

Teatri a MilanoLa Stampa Milano - Milano - 21/03/2017

Teatro Franco Parenti: L’apparenza ingannaambienteeuropa.info - 20/03/2017

Il Sogno di Fosse rivive al Franco Parenti Il Sogno di Fosse rivive al Franco Parentigrey-panthers.it - 20/03/2017

“La Lettura” per la Giornata della poesiaVivimilano.corriere.it - 20/03/2017

Normaali – Considerami normale e vivrò da normaleVivimilano.corriere.it - 20/03/2017

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ANDREE RUTH SHAMMAH

Filippo Timi si fa in tre in "Una casa di bambola"Metro (IT) Torino - Torino - 21/03/2017

Inganni e passioni L'universo "Ibsen" per Filippo TimiTorino Cronaca - 21/03/2017

” Una casa di bambola” debutta al teatro Carignano di Torinoaletheiaonline.it - 20/03/2017

“Le donne di Ibsen fanno bene a ribellarsi, ma che pena il marito”le-ultime-notizie.eu - 20/03/2017

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TEATRO FRANCO PARENTI

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Federico Tiezzi porta al Parenti «L'apparenza inganna» di Bernhard Livia Grossi Due fratelli anziani e soli, con gusti e caratteri apparentemente opposti, si trovano ogni settimana uno a casa dell'altro, Karl è un ex giocoliere di circo, Robert è stato attore in teatro, ha recitato Shakespeare e Goethe. Il primo sembra essere il cattivo, il più forte dei due, mentre il poetico Robert è la bontà in persona. Ma dietro le loro maschere c'è ben altro: «Quei due uomini sono la metafora del teatro, la misura della vita di tutti i giorni». Sandro Lombardi e Massimo Verdastro sono i protagonisti de «L'apparenza inganna», il capolavoro di Thomas Bernhard, un testo (1983) dal meccanismo perfetto dove solitudine e conflitti svelano il loro lato più crudo e paradossale. La regia, già Premio Ubu nel 2000, è firmata da Federico Tiezzi. Interessante l'allestimento, qui proposto nella versione originale solo per pochi spettatori (54 a replica). «Il tutto accade in due spazi differenti, le stanze dei protagonisti - spiega Lombardi -, quando Karl va a casa di Robert il pubblico compie il viaggio con lui, stessa cosa accade al contrario». Con una drammaturgia che alterna monologhi e dialoghi e una recitazione che dà voce a tutto il non detto, chi ascolta ha la sensazione di entrare nei pensieri dei protagonisti. Tra rimproveri e rimpianti, la presenza, 0 meglio lo spirito di Mathilde, la moglie di Karl recentemente scomparsa che ha lasciato in eredità la casa dei weekend non al marito, ma a Robert, suo confidente. Il fantasma della donna non è Tunica presenza invisibile che domina la scena: «Il teatro e la sua rappresentazione qui è protagonista. "A me gli attori hanno sempre interessato / quelli notevoli", dice Karl a Robert, e mentre quest'ultimo si tormenta con l'ossessivo ricordo del "Re Lear", il fratello rincara la dose, "Tarte della giocoleria è superiore a quella del teatro, l'attore con le parole può fingere, il giocoliere no"». Un testo acido e corrosivo in perfetto stile Bernhard che nel finale ribalta tutto, svelando l'essenza del titolo: Karl, apparentemente il più forte dei due, in verità è afflitto da una grave malattia, mentre Robert il de- boluccio della situazione, è solo ipocondriaco. Il ritratto di due uomini soli e sconfitti, ma anche il simbolo di una vita fatta di tenerezza, paure e convinzioni, «qui c'è tutta la ricchezza che possiamo trovare ogni volta che parliamo con le persone che la società di oggi reputa inutili, gli anziani. Una preziosa risorsa per tutti». La scheda * «L'apparenz a inganna» di Thomas Bernhard, regia di Federico Tiezzi * Lo spettacolo in scena per 54 spettatori a replica, è allestito in due spazi diversi, le stanze dei due protagonisti * Inscena da stasera al 2 aprile al teatro Parenti, via Pierlombardo 14. Stasera ore 20, 32 euro Fratelli Sandro Lombardi (nei panni di Karl) e Massimo Verdastro (Robert)

Corriere della sera ed. Milano (ITA) - it Print

Tipo media: Stampa locale Tiratura: 144.741

Publication date: 21.03.2017 Diffusione:

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Readership: 1.045.790

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L'ex giocoliereel'anzianoalloreDuemascheredi un paradossoFederico Tiezzi porta al Parenti «L'apparenzainganna» cliBernharcl

Grossifratelli anziani e soli,

e caratteri apparente-opposti, si trovano ogni

uno a casa dell'altro,ex giocoliere di circo,stato attore in teatro,

recitato Shakespeare e Goe-primo sembra essere il

il più forte dei due,poetico Robert è la

persona. Ma dietro lemaschere c'è ben altro:

due uoiiini sono la me-teatro, la misura della

tutti i giorni».Lombardi e Massimosono i protagonisti

«L'apparenza inganna», ilcapolavoro di Thomas Ber-

lesto (1983) dal mec-perfetto dove solltucli-

conflitti svelano 11loro latoe paradossale. La re-

Premio Ubu nel 2000,da Federico Tiezzi. Inte-l'allestimento, qui pro-

nella versione originalepochi spettatori (54 a«Il tutto accade in due

differenti, le stanze deiprotagonisti spiega Lombar-

quando Karl va a casa dipubblico compie il

con lui, stessa cosa ac-contrario». Con una

drammaturgia che alterna mo-dialoghi e una recita-dà voce a tutto il nonascolta ha la sensa-

entrare nei pensieri deiprotagonisti.

rimproveri e rimpianti, lao meglio lo spirito dila moglie di Karl re-

centemente scomparsa che hain eredità la casa dci

non al marito, ma a

Robert, suo confidente. Il fanta-sma della donna non è l'unicapresenza invisibile che dominala scena: «Il teatro e la sua rap-presentazione qui èprotagoni-

sta. me gli attori hanno sern-pre interessato / quelli notevo-

dice 1(arl a Robert, e mentrequest'ultimo si tormenta conl'ossessivo ricordo dcl Le-

il fratello rincara la dose,della giocoleria è supe-

riore a quella del teatro, l'attorecon le parole può fingere, il gio-coliere

Un testo acido e corrosivo inperfetto stile Bernhard che nelfinale ribalta tutto, svelandol'essenza del lilolo: Karl, appa-rentemente 11più forte dei due,in verità è afifitto da una gravemalattia, mentre Robert il de-boluccio della situazione, è solo ipocondriaco. Il ritratto didue uomini soli e sconfitti, maanche il simbolo di una vita fat-ta di tenerezza, paure e convin-zioni, «qui c'è tutta la ricchezzache possiamo trovare ogni voltache parliamo con le personeche la società di oggi reputainutili, gli anziani. Una preziosarisorsa per tutti».

La scheda

• «L'apparera inganna)>diThomasBernhard, regiadi FedericoTiezzi

• Lospettacolo inscena per 5Lspettatori areplica, èallestito in due

spazi diversi, lestanze dei dueprotagoristi

• In scena dastasera al 2aprile al teatroParenti, viaPierlombardo14. Stasera ore20, 32 euro

Fratelli Sandro Lombardi (nei panni di Karl) e Massimo Verdastro (Robert)

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 19SUPERFICIE : 55 %

DIFFUSIONE : (658571)AUTORE : Livia Grossi

21 marzo 2017 - Edizione Milano

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Page 6: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

Percorsi diversi L'iniziativa de «la Lettura» organizzata da Fondazione Corriere della Sera con la collaborazione di Timreading Ieri a Milano le letture nelle università e al Castello, stasera levento (gratuito) al Teatro Parenti di Cecilia Bressanelli "l ^ ppure, ci vuol coraggio, j j Ij sempre...», Saffo. «Dovrei I' paragonarti a un giorno > ' -M, J estivo?», Wilttam Shakespeare. «Più logico amare le zanzare che gli umani», Poliziano.È l'ora di pranzo del primo giorno di primavera (l'equinozio è stato ieri anche se per convenzione come data d'inizio si considera il 21), e nelle università milanesi - Cattolica, Statale e lulm - prende il via Percorsi diversi. Gli studenti affollano gli ingressi, i cortili, i chiostri e qui iniziano a risuonare i componimenti di grandi poeti. A dar voce ai testi sono gli attori Lorenza Fantoni, Gii Giuliani e Simone Tan- golo. Qualcuno continua a camminare. Prosegue oltre. Alcuni si fermano ad ascoltare, nel passaggio da ima lezione all'altra o in un momento di pausa. Così è tornata, per la seconda edizione, la rassegna de «la Lettura», organizzata con la Fondazione Corriere della Sera e grazie alla collaborazione di Timreading, dedicata alla poesia in occasione della Giornata indetta dall'Unesco, che si celebra oggi in tutto il mondo. I versi hanno continuato a riecheggiare anche qualche ora più tardi al Castello Sforzesco e a Palazzo Reale. Ed ecco che ancora ima volta un periodo d'attesa, in fila davanti alla biglietteria, si è riempito di testi poetici. Quelli di Leopardi («Sempre caro mi fu quest'ermo colle,/ e questa siepe, che da tanta parte/ dell'ultimo orizzonte il guardo esclude») o di Walt Whit- man («Che tu sei qui-che la vita esiste, e l'identità,/ che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuire con un verso»). Testi distribuiti anche sulle cartoline che riportavano i componimenti scelti per l'occasione dall'editore Nicola Crocet- ti, direttore della rivista «Poesia». Percorsi diversi ha portato la poesia per le strade di Milano. Ma non solo. Sul numero 277 de «la Lettura», in edicola per tutta la settimana, sei pagine sono dedicate al tema, con un testo di Alessandro Pi- perno su Mallarmé e gli inediti di dieci poeti italiani. A questi e ai versi recitati ieri dagli attori si aggiungono quelli condivisi in questi giorni dai lettori sugli ac- count social dell'inserto con l'hashtag Missingil- versocheamo e arrivati via sms e What- sApp al numero 366 3753437. Anche quelli inviati arricchiranno la gallery pubblicata su corriere.it/lalettura: una rassegna di brevi frammenti da Dante a Pavese, da D'Annunzio a Gozzano, da Merini a Szymborska; e un verso di Montale che torna più volte: «Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale». La rassegna approda questa sera al Teatro Franco Parenti. Alle 20.30, le poesie verranno «lette e raccontate» dagli ospiti che si alterneranno sul palcoscenico, condotti dalla giornalista del «Corriere» Roberta Scorranese (via Pier Lombardo 14, ingresso libero con prenotazione, tei. 02 59995206, biglietteria@teatrofrancopa- renti.it; teatrofrancoparenti.it, e fino ad esaurimento dei posti disponibili). Letture e racconti che introdurranno nuovi versi in un continuo e vitale dialogo: Angelo Branduardi ricorderà il suo incontro con Franco Fortini, Cecilia Chailly evocherà la musicalità della parola, Paolo Cognetti proporrà i versi di Antonia Pozzi, Milo De Agelis il De renna natura di Lucrezio. Alessando D'Avenia si confronterà con Leopardi e Gio Evan, infine, racconterà la poesia come un viaggio.

Corriere della Sera (ITA) - it Print

Tipo media: Quotidiano Nazionale Tiratura: 616.972

Publication date: 21.03.2017 Diffusione: 318.664

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diVersi L'iniziativa de «la Lettura» organizzata da Fondazione Cordere della Sera con la collaborazione di Timreading

posto della poesiatra noiMilanole leLiurenelleuniversitàeal Castello,staseral'evento(gratuilo) al TeatroParenti

Bressanelli

Eppure, ci vuoi coraggio,sempre.,.», Saffo. «Dovreiparagonarti a un giornoestivo?», Wiilam Shakespe-

logico amare le zanzare che gliPoliziano.di pranzo del primo giorno di(l'equinozio è stato ieri anche

convenzione come data d'inizio si1121), e nelle università milane-

Cattolica, Statale e Iulm - prende ildi Versi. Gli studenti affollano

ingressi, i cortili, i chiostri e qui inizia-risuonare i componimenti di grandi

voce ai testi sono gli attori Lo-Fantoni, Gli Giuliani e Simone Tan-Qualcuno continua a camminare.

oltre. Alcuni si fermano adnel passaggio da una lezione al-

m momento di pausa.tornata, per la seconda edkione,

de «la Lettura», organizzataFondazione Corriere della Sera e

collaborazione di Timreading,alla poesia in occasione dellamdetta dall'Unesco, che si cele-

tutto il mondo.hanno continuato a riecheggiare

qualche ora più tardi al Castelloa Palazzo Reale. Ed ecco chevolta un periodo d'attesa, in fi-

alla biglietteria, si è riempito clipoetici. Quell di Leopardi («Sempre

quest'ermo colle,/ e questa sie-tanta parte/ dell'ultimo oriz

guardo esclude») o di Walt Whit-tu sei qui— che la vita esiste, eche il potente spettacolo con-puoi contribuire con un ver-distribuiti anche sulle cartoli-

riportavano i componimenti sceltil'occasione dall'editore Nicola Crocet-

della rMsta «Poesia».diVersi ha portato la poesia perMilano. Ma non solo. Sul nu-de «la Lettura», in edicola per

settimana, sei pagine sono dedica-con un testo di Alessandro Pi -

Mallarmé e gli inediti di dieci

poeti italiani. A questi e ai versi recitati ie-ri dagli attori si aggiungono quelli condi-visi in questi giorni dai lettori sugli ac-count social dell'inserto con l'hashtag rti1-versocheamo e arrivati via sms e What-sApp al numero 366 3753437. Anchequelli inviati arricchiranno la galleiy pub-blicata su corriere .it/lalettura: una rassegna di brevi frammenti da Dante a Pavese,da D'Annunzio a Gozzano, da Merini aSzymborska; e un verso di Montale chetorna più volte: «Ho sceso, dandoti ilbraccio, almeno un milione cli scale».

La rassegna approda questa sera al Tea-tro Franco Parenti. Alle 20.30, le poesieverranno «lette e raccontate» dagli ospitiche si alterneranno sul palcoscenico, con-dotti dalla giornalista del «Corriere» Ro-berta Scorranese (via Pier Lombardo 14,ingresso libero con prenotazione, tel. 0259995206, biglietteria®teatrofrancoparenti.it; teatrofrancoparenti.it, e fino adesaurimento dei posti disponibili). Lettu-re eracconti che introdurranno nuovi ver-si in un continuo e vitale dialogo: AngeloBranduardi ricorderà il suo incontro conFranco Fortini, Cecilia Chailly evocherà lamusicalità della parola, Paolo Cognettiproporrà i versi cli Antonia Pozzi, Milo DeAgelis il De rerum natura di Lucrezio.Alessando D'Avenia si confronterà con Leopardi e Gb Evan, infine, racconterà lapoesia come un viaggio.

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 45SUPERFICIE : 96 %PERIODICITÀ : Quotidiano

DIFFUSIONE : (686813)AUTORE : Cecilia Bressanelli

21 marzo 2017 - N°67

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Page 7: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

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PAESE : Italia PAGINE : 45SUPERFICIE : 96 %PERIODICITÀ : Quotidiano

DIFFUSIONE : (686813)AUTORE : Cecilia Bressanelli

21 marzo 2017 - N°67

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Page 8: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

AL FRANCO PARENTI Diego Vincenti - MILANO- UN AMBIENTE intimo, raccolto. Che non a caso accoglie soltanto una cinquantina di spettatori per volta. Protagonisti assoluti i due fratelli de «L'apparenza inganna» di Thomas Bernhard, da stasera nella Sala Tre del Franco Parenti. Diretto da Federico Tiezzi e con in scena Massimo Verdastro e Sandro Lombardi è un lavoro che sta già girando da qualche tempo. Con ottimi risultati. Forse anche perché riprende semplificandola una prima, fortunatissima edizione del 2000. AlFepoca infatti gli spettatori si muovevano in due differenti spazi, seguendo il peregrinare settimanale di due anziani fratelli: Karl (Lombardi) e Robert (Verdastro), che da sempre si fanno visita alternativa- mente il martedì e il giovedì, rigorosamente a casa dell'uno e dell'altro. UN'ABITUDINE. Un rito. Forse una maledizione. Visto che nelle loro chiacchiere emergono i fiumi in piena dei ricordi di una vita. Le solitudini e i pochi tratti in comune. Come la rancorosa emancipazione dalla famiglia di origine, il passato artistico, una casa di villeggiatura legata per sempre al nome di una donna. Per il resto Karl è un uomo meticoloso, attratto dall'esattezza delle scienze: mentre Robert è un ipocondriaco dallo spirito creativo, portato per la musica e la poesia. Da oggi al 2 aprile al Teatro Franco Parenti

Il Giorno Milano (ITA) - it Print

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AL FRANCOPARENTI

DuefratellielavitaL' apparenzaingaina

Diego Vincenti-MILANO -

UN AMBIENTE intimo,raccolto. Che non acasoac-cogliesoltanto unacinquan-tina di spettatori per volta.Protagonisti assoluti i duefratelli de «L'apparenzain-ganna» di Thomas Bem-hard, da staseranella SalaTre del FrancoParenti. Di-retto da Federico Tiezzi econ in scenaMassimo Ver-dastro e Sandro Lombardièun lavoro chestagiàgiran-do da qualche tempo. Conottimi risultati. Forse an-che perchériprende sempli-ficandola una prima, fortu-natissima edizione del2000. All'epoca infatti glispettatori si muovevano induedifferenti spazi,seguen-do il peregrinaresettimana-le di due anziani fratelli:Karl (Lombardi) e Robert(Verdastro), che da sempresi fanno visita alternativa-mente il martedì e il giove-dì, rigorosamente a casadell'uno e dell'altro.

UN'ABITUDINE. Un ri-to. Forse una maledizione.Visto che nelle loro chiac-chiere emergono i fiumi inpiena dei ricordi di una vi-ta. Le solitudini e i pochitratti in comune. Come larancorosa emancipazionedalla famiglia di origine, ilpassato artistico, una casadi villeggiatura legata persempreal nome di unadon-na.Per il restoKarl èun uo-mo meticoloso, attrattodall'esattezzadelle scienze;

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mentreRobert è un ipocon-driaco dallo spirito creati-vo, portato per la musica ela poesia.Da oggi al 2 aprile al Tea-tro Franco Parenti

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AUTORE : Diego Vincenti

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TEATRO Karl (Sandro Lombardi,/oto) è stato un giocoliere che coni suoi numeri ha conquistato la popolarità. Suo fratello Robert ( Massimo Verdastro ) è un attore con un unico successo alle spalle, il Tasso di Goethe, mentre il ruolo che ha inseguito per una vita, Lear, gli è sfuggito come un sogno mancato. Ormai anziani, i due si fanno visita con maniacale regolarità due volte alla settimana, il martedì e il giovedì. Una routine ossessiva a servizio del tormento reciproco, scandito da rimpianti, nostalgie, piccoli dispetti e rancori antichi. Dopo Inversione di Roberto Trifirò, L'apparenza inganna di Thomas Bernhard riappare nel nuovo allestimento firmato da Federico Tiezzi che riprende una sua regia di qualche anno fa ritrovando lo splendore teatrale di una micidiale partitura a due dove monologhi e dialoghi si alternano modulando con sinistri effetti comici i colori del disincanto, del sarcasmo e di una disperata solitudine. (s.ch.) Franco Parenti via Pier Lombardo 14, da oggi al 2 aprile. Biglietti 32/25 euro. Tel. 0259995206

La Repubblica Milano (ITA) - it Print

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frateffi in lottaThomas Bernhard

(Sandro Lonibardi,foto) è stato un giocoliere che con inumeri ha conquistato la popolarità. Suo fratello Robert

(Massimo Verdastro) è un attore con un unico successo alleTasso di Goethe, mentre il ruolo che ha inseguito per una

gli è sfuggito come un sogno mancato. Ormai anziani, ivisita con maniacale regolarità due volte allamartedì e il giovedì. Una routine ossessiva a servizio

tormento reciproco, scandito da rimpianti, nostalgie, piccolirancori antichi. Dopo laversione di Roberto Trifirò,

inganna di Thomas Bernhard riappare nel nuovofirmato da Federico Tiezzi che riprende una sua regia

anno fa ritrovando lo splendore teatrale di unapartitura a due dove monologhi e dialoghi si alternano

con sinistri effetti comici i colori del disincanto, deldi una disperata solitudine.(s.ch.)

via Pier Lombardo 14, da oggi al 2aprile. Biglietti 32/250259995206

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PERONE Effetto Festival Stasera alle 20.45 al Teatro comunale, per la rassegna cinematografica Effetto Festival, viene proposto il film di Maren Ade «Vi presento Toni Erdmann», commedia su una donna in camera che lavora in una grande azienda tedesca a Bucarest. La sua vita sembra scorrere tranquilla fino all'arrivo improvviso di Winfried, suo padre, che le pone questa domanda: «Sei felice?». La sua incapacità di rispondere alla domanda segna l'inizio di un profondo cambiamento. PERGINE«Peperoni difficili» Domani sera alle 20.45 ultimo spettacolo in cartellone per la stagione teatrale del Comune di Pergine. «Peperoni difficili» è una produzione delTeatro «Franco Parenti» di Milano di Rosario Lisma con Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi, Rosario Lisma, Andrea Narsi. Una commedia che fa ridere lavorando su un tema: se sia meglio mentire a fin di bene o dire la verità a tutti i costi.

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PERGINEEffetto FestivalStaseraalle20.45 alTeatrocomunale,perlarassegnacinematograficaEffettoFestival,vienepropostoilfilm di MarenAde«VipresentoToniErdmann',commediasu unadonnaincarrierachelavorain unagrandeaziendatedescaaBucarest.Lasuavitasembrascorreretranquillafino all'arrivoimprovvisodiWinfried,suopadre,cheleponequestadomanda:«Seifelice?>'.Lasuaincapacitàdi risponderealladomandasegnal'iniziodi unprofondocambiamento.

PERGINE«Peperonidifficili»Domaniseraalle20.45ultimospeffacoloincartelloneper lastagioneteatraledelComunediPergine.«Peperonidifficili»è unaproduzionedelTeatro«FrancoParenti»di Milanodi RosarioLismaconAnnaDellaRosa,UgoGiacomazzi,RosarioLisma,AndreaNarsi.Unacommediachefa riderelavorandosu untema:sesia megliomentireafin dibeneo dire a veritàa tutti icosti.

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PAESE : Italia PAGINE : 33SUPERFICIE : 9 %

21 marzo 2017

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Una Mezzogiorno di fuoco: film con Amelio e Ozpetek, teatro, tv di CLAUDIO CUMANI IN TV ogni sabato è Adele, la psichiatra che mette sul lettino di "In Treatment" il collega Sergio Castellino; al cinema, in attesa di essere di nuovo diretta sul set dall'amato Ferzan Ozpetek, è dal 24 aprile al centro della storia familiare fetta di sorrisi e violenze che Gianni Amelio racconta in "La tenerezza"; a teatro prosegue fino ai primi di aprile le repliche dell'enigmatico testo di Jon Fosse "Sogno d'autunno", da domani al teatro Franco Parenti di Milano. Per Giovanna Mezzogiorno, dopo un lungo silenzio (obblighi familiari: è madre di due splendidi gemelli) è sbocciata una primavera di lavoro. «Mi stufe però - dice sorridendo - che vengano sempre tirate in ballo le questioni personali. Sembra quasi che io sia l'unica in Italia ad aver fetto figli. È vero, sono stata ferma per un po' ma ora eccomi qua. Lavoro come qualunque altra donna». A maggio iniziano le ripresf del nuovo film di Ozpefeck. E vun po' come tornare a casa? «E vero, con Ferzan ho un rapporto felicissimo e "La finestra di fronte", che ho girato nel 2003, è entrato nell'immaginario comune. A maggio cominceremo le riprese di "Napoli velata", il cui set è tutto previsto nel capoluogo campano. Della storia non sono autorizzata a parlare. Posso dire solo che non si tratterà di una commedia: una vicenda dark, quasi un thriller». Anche "Lo tenerezza" di Ame- Jio è stato girato a Napoli...«E una casualità curiosa. A Gianni ho detto sì ancor prima di leggere la sceneggiatura, e non mi sono sbagliata. Tutta la storia, dura, intensa e dolce al tempo stesso, ruota attorno alla capacità del perdono, alla necessità di dimenticare i rancori, al bisogno di rimarginare le ferite». In teatro aveva cominciato la carriera recitando addirittura alla Bouffes du Nord con Peter Brook. Poi, dopo l'interpretazione di "Sarah Kane" a Roma una quindicina di anni fa, più niente. Come mai ora ha deciso di tornare in scena?«Ho sempre avuto voglia di fere teatro ma mi ha rapita il cinema. Si sono inanellati film importanti ai quali non potevo dire di no, vuoi per gli autori vuoi per la qualità. Quando Valerio Binasco mi ha proposto per lo Stabile di Torino un testo spiazzante come "Sogno d'autunno" ho detto sì. E una scrittura ripetitiva, circolare, ipnotica che lui ha semplificato pur mantenendo la sovrapposizione dei piani temporali. I due protagonisti, Michele Di Mauro ed io, sembrano ragionare d'amore ma in realtà parlano di morte». L'ha aiutata essere figlia di due attori eccellenti come Vittorio Mezzogiorno e Cecilia Socchi?«Non so se dipenda dal dna, ma recitare mi viene bene. Anche se certamente avrei potuto fere qualunque altro mestiere... I miei genitori non ci sono più ma la loro lezione la ricordo bene. Mia madre si era diplomata al Piccolo e aveva smesso di fare teatro quando sono nata. Mio padre, pur affrontando cose importanti ma di segno diverso come "La Piovra" o "Mahabharata", si è sempre applicato al lavoro con un rigore maniacale. Ecco, forse anch'io, pur essendo un'attrice molto diversa da lui, sono un po' secchio- na». Ha raccontato di aver ricevuto in carriera importanti no, da Bellocchio a Moretti. L'hanno condizionata questi episo-«Per nulla, i provini a volte vanno bene altre volte no. Non è detto che mi si debba volere a tutti i costi... Forse io come attrice spavento perché sono erroneamente considerata poco malleabile, ma non mi lamento. Anzi, mi sento benedetta». Si è trovata bene sul set tv Sky di "In Treatment"? «Tecnicamente mi ha interessato il metodo di filmare in piano sequenza senza interruzioni. Ma soprattutto mi ha coinvolta l'argomento, forse perché sono stata anch'io diverse volte in terapia. Credo nel rapporto con l'analista perché ti consente di ragionare su te stessa, di compiere un viaggio intimo e profondo». Le sue amicizie sono fuori dall'ambiente di lavoro?«Sì, sono prevalentemente legata a persone che non c'entrano con il mondo dello spettacolo. In cinema però ho affetti importanti, al di là del lavoro: Rocco Papaleo, Valerio Mastandrea». E vero che farebbe volentieri un film con il suo ex fidanzato Stefano Accorsi, con cui girò "L'ultimo bacio"?«Me l'hanno chiesto in un'intervista e non mi sono espressa così. Mi sono limitata a rispondere che se dovesse capitare un film con Accorsi non avrei motivo di rifiutare perché è un attore che stimo. Tutto qui». DA DOMANI A MILANO«Ho sempre avuto voglia del palcoscenico, ma sono stata rapita dal cinema di qualità» MM Pausa ?? finita Sembra quasi che io sia runica in Italia ad aver fatto figli: sono stata ferma, adesso eccomi qua CastelUtto ?? eterapia Il mio sì a "In treatment"? Mi coinvolge l'argomento, forse perché sono stata anch'io, a volte, in terapia Accorsip ?? perché no? Se dovesse capitare un film con il mio ex Stefano non avrei motivo di dire no: è un attore che stimo Giovanna Mezzogiorno. Accanto, nel film "La finestra di fronte"

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Giovannadallatenerezzaal thriller«Sonotornatae nonmifenno più»

Mezzogiornodi fuoco: film conAmelio e Ozpetek;teatro,tv

p sabatoè Adele, la psi-mettesul lettino diil collegaSergioCastel-

cinema, in attesadi esserediretta sul set dall'amato

Ozpetek,è dal 24 aprile alstoria familiare fìtta di

violenzeche Gianni Ame-in a

prosegue fino ai primi direplichedell'enigmaticote-

Fosse d'autun-domani al teatroFrancoPa-Milano. PerGiovannaMez-

dopo un lungo silenziofìmiliari: è madredi duegemelli) è sbocciataunadi lavoro.«Mi stufà però

sorridendo - che venganotirate in ballo le questioni

Sembra quasiche io siaItalia adaverfitto figli. È

stata ferma per un po'eccomi qua. Lavoro come

altra donna».maggio iniziano le ripres

nuovo film di Ozpeteck. Ecome tornare a casa?

Ferzanho un rappor-felicissimoe finestra di fron-

girato nel 2003,è entra-nell'immaginario comune. A

cominceremo le riprese diil cui set è tutto

capoluogo campano.non sonoautorizzataa

Possodire solo che non siuna commedia: una vi-quasiun thriller».

hoè stato girato a Napoli...«Euna casualitàcuriosa.A Gianniho detto sì ancor prima di leggerela sceneggiatura,enon mi sonosba-gliata.Tutta la storia, dura,intensaedolceal tempo stesso,ruota attor-no alla capacità del perdono, allanecessitàdi dimenticare i rancori,albisogno di rimarginare le ferite».

In teatro aveva cominciato lacarriera recitando addirittu-ra alla Bouffes du Nord conPeter Brook. Poi dopo l'inter-pretazione dia Roma una quindicina di an:ni fa p.0 niente. Come maiora 1a deciso di tornare inscena?

«Ho sempreavutovogliadi fare tea-tro mami harapita il cinema. Siso-no inanellati film importanti aiquali non potevo dire di no, vuoiper gli autori vuoi per la qualità.QuandoValerio Binascomi hapro-postoperlo Stabiledi Torino un te-sto spiazzantecome d'au-

ho detto sì.E una scritturaripetitiva, circolare, ipnotica chelui hasemplificato pur mantenen-do la sovrapposizione dei pianitemporali. I due protagonisti, Mi-cheleDi Mauro edio, sembranora-gionared'amore main realtàparla-no di morte».

L'ha aiutata essere figlia didue attori eccellenti come Vit-tono Mezzogiorno e CeciliaSacchi?

«Non sosedipendadal dna, mare-citare mi viene bene.Anche secer-

tamente avrei potuto fare qualun-quealtro mestiere...I miei genitorinon ci sono più ma la loro lezionelaricordo bene.Mia madresi eradi-plomata al Piccolo e avevasmessodi fare teatro quando sono nata.Mio padre, pur affrontando coseimportanti madi segnodiversoco-me o\Mahabharata\,si èsempreapplicato al lavoro conun rigore marnacale.Ecco,forsean-ch'io, pur essendoun'attrice moltodiversadalui, sono un po' secchio-na».

Ha raccontato di aver ricevu-

to in carriera importanti no,da Bellocchio a Morelli. L'ha n-no condizionata questi episo-

«Pernulla, i provini avolte vannobenealtre volteno. Non èdettochemi si debbavolere a tutti i costi...Forseio comeattrice spaventoper-ché sono erroneamenteconsidera-ta poco malleabile, ma non mila -mento.Anzi, mi sentobenedetta)>.

Si i trovata bene sul set lvSky di

«Tecnicamentemi hainteressatoilmetododi fumare in pianosequen-zasenzainterruzioni Ma soprattut-to mi hacoinvolta l'argomento,for-seperchésono stataanch'io diver-se volte in terapia. Credo nel rap-porto con l'analista perché ti con-sente di ragionare su te stessa,dicompiereun viaggio intimo e pro-fondo».

Le sue amicizie sono fuoridall'ambiente di lavoro?

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«Sì,sono prevalentemente legata apersone che non c'entrano con ilmondo dello spettacolo.In cinemaperò ho affetti importanti, al di làdel lavoro: Rocco Papaleo, ValerioMastandrea».

Èvero che farebbe volentieriun film con il suo cx fidanza-to Stefano Accorsi, con cui gi-rò

«Me l'hanno chiesto in un'intervi-stae non mi sono espressacosì.Misono limitata a rispondere che sedovessecapitareun film con Accor-si non avrei motivo di rifiutare per-ché è un attore che stimo. Tuttoqui».

DA DOMANI A MILANO«Hosempreavutovogliadel palcoscenico,masonostatarapitadalcinemadiqualità»

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Sembra quasi che io siaL'unica in ItaLia ad averfatto figLi: sono stataferma, adesso eccomi qua

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Se dovesse capitare unfiLm con iL mio ex Stefanonon avrei motivo di direno: è un attore che stimo

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Giovanna Mezzogiorno. Accanto, nel film La finestra di

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IL PERSONAGGIO/1 MAURA SESIA E un incontro di pugilato con i sentimenti». La definizione si riferisce allo spettacolo "Una casa di bambola" di Henrik Ibsen con regia, adattamento e traduzione di Andrée Ruth SUammaii, di Teatro Franco Parenti e Fondazione Teatro della Toscana: l'opera sarà al Teatro Carignano ospite dello Stabile di Torino da oggi alle 19.30 a domenica 2 aprile. Ne parla così il protagonista assoluto della pièce, Filippo Timi, che incarna i tre ruoli maschili. È attore di meritato successo che si giostra tra teatro e cinema. Ed è un gradevole interlocutore. Timi, lei in teatro predilige la provocazione, ma è ancora urticante una pièce del norvegese Ibsen del 1879 in cui una moglie, Nora, che si sente strumentalizzata, lascia il tetto coniugale abbandonando marito e prole? «Tantissimo. Ho scoperto la grandezza di Ibsen. Uomini e donne sono Marte e Venere, due pianeti che si fronteggiano e attraggono, se non si sfiorassero non nascerebbe la vita. La cosa meravigliosa di cui parla il testo è il fuoco che alimenta la controversa relazione tra i sessi». I ruoli maschili sono tre, il marito Helmer, Rank e Krog- stad, è la prima volta che sono affidati ad un attore solo, che esperienza è?«Ogni sera entro in scena come se avessi una pistola puntata alla tempia, perché un classico come Ibsen fa paura, però Andrée (la regista, ndr) èun genio». Una delle poche registe donne. Come è stato il rapporto? «Ottimo. Premetto che ho cercato in tutti i modi di fare solo Helmer, poi un'analisi accurata con Andrée mi ha convinto ; per mesi ha riscritto e tradotto il testo ripulendolo degli abbellimenti che aveva subito negli anni, la sua versione è molto fedele. Capita che Ibsen, scientemente, usi la stessa parola più volte, ne deriva un martellamento che incrementa la crudezza e secchezza di un testo sullo scontro tra maschile e femminile. Andrée per me era già stata produttrice e confidente, io vivo il teatro come una famiglia, tra noi c'è affetto, reciproca ispirazione, ascolto e dungue armonia. Quando faccio solo l'attore sono un bravo soldatino. Poi sono così egocentrico che comprendo tutti nel mio io». Lei è un attore davvero poliedrico, il ruolo femminile di Nora ( qui è Marina Rocco ) non la attirerebbe?«No, sarebbe impossibile per me, è la femminilità per antonomasia. Non ci arriverei anche se ogni mia cellula è femminista. Se potessi firmare perché tutti i capi di stato e di ogni istituzione fossero donne lo farei subito, sono inorridito dal maschilismo imperante ed è un incubo che Hillary Clinton non abbia vinto». Qualcosa la avvicina a Torino?«Sono legatissimo a Torino. C'è Tonino De Bernardi, che mi ha diretto in alcuni film, lui e sua moglie mi hanno accolto a casa loro come un figlio. La torinese Paola Rota, che mi ha diretto in teatro, è tra le mie più grandi amiche. Ci ho girato molti film, tra cui "Vincere" di Marco Bellocchio. Ero a Torino, a recitare in uno spettacolo per le Olimpiadi nel 2006, ho visto da vicino la sua trasformazione, notevole». ^RIPRODUZIONE RISERVATA Ho cercato in tutti i modi di fare solo Helmer, mi ha convinto la regista, sono un bravo soldatino "Una casa di bambola" di Ibsen, da stasera alle 19.30 fino al 2 aprile al Teatro Carignano

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PERSONAGGIO/i. .

Timi: Nel mio Ibsen

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interpreto tre moli maschili

Ogni sera ne ho pauraMAURASESIA to dal maschiismo imperante ed è un incubo che Hilary

Clinton non abbia vinto».

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UN INCONTRO di pugilato coni sentimenti». La Qualcosa la avvicina a Torino?Sono legatissimo a Torino. C'è Tonino De Bernardi, chedefinizione si riferisce allo spettacolo Ca-

mi ha diretto in akuni film, lui e sua moglie mi hanno accol-sa di di Henrik Ibsen cori regia,

to a casa loro come un figlio. La torinese Paola Rota, che miadattamento e traduzione di Andrée RuthShammah, di Teatro Franco Parenti e Fondazione Teatro

ha diretto in teatro, è tra le mie più grandi amiche. Ci ho gi-rato molti fflm, tra cui \Vincere\ di Marco Bellocchio. Ero adella Toscana: l'opera sarà al Teatro Carignano ospite dello

Stabile di Torino da oggi alle 19.30 a domenica 2aprile. Neparla così il protagonista assoluto della pièce, Filippo Timi,che incarna i tre ruoli maschili. Èattore di meritato succes-

che si giostra tra teatro e cinema. Ed è un gradevole inter-locutore.

Timi, lei in teatro predilige la provocazione. ma è ancoraurticante una pièce del norvegese Ibsen del 1879 in cuiuna moglie, Nora, che si sente strumentalizzata, lasciail tetto coniugale abbandonando marito e prole?

Tantissimo. Ho scoperto la grandezza di Ibsen. Uominidonne sono Marte e Venere, due pianeti che si fronteggia-

e attraggono, se non si sfiorassero non nascerebbe la vi-ta. La cosa meravigliosa di cui parla il testo è il fuoco che ali-menta la controversa relazione tra i sessi».

I ruoli maschili sono tre, 11marito Helmer, Rank e Krog-stad. è la prima volta che sono affidati ad un attore solo,che esperienza è?

Ogni sera entro in scena come se avessi una pistola puri -tata alla tempia. perché un classico come Ibsen fa paura, pe-

Andrée (la regista, ndr) è un genio'>. _________Una delle poche registe donne. Come è stato il rapporto?«Ottimo. Premetto che ho cercato in tutti i modi di fare

solo Helmer, poi un'analisi accurata con Andrée mi ha con-vinto; per mesi ha riscritto e tradotto iltestoripulendolo de-gli abbellimenti che aveva subito negli anni, la sua versione

molto fedele. Capita che Ibsen, scientemente, usi la stes-parola più volte, ne deriva un martellamento che incre-

menta la crudezza e secchezza di un testo sullo scontro tramaschile e femminile. Andrée per me era già stata produt-trice e confidente, io vivo il teatro come una famiglia, tranoi c'è affetto, reciproca ispirazione, ascolto e dunque ar-monia. Quando faccio solo l'attore sono un bravo soldatino.Poi sono così egocentrico che comprendo tutti nel mio io».

Lei è un attore dawero poliedrico, il ruolo femminile diNora (qui è Marina Rocco) non la attirerebbe?

No, sarebbe impossibile per me, è la femminilità per an-tonomasia. Non ci arriverei anche se ogni mia cellula èfem-minista. Se potessi firmare perché tutti i capi di stato e diogni istituzione fossero donne lo farei subito, sono inorridi-

Torino, a recitare in uno spettacolo per le Olimpiadi nel2006, ho visto da vicino la sua trasformazione, notevole'>.

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1-Io cercato in tuttii modi di faresoloHelmer, mi ha convintola regista,sonoun bravosoldatino

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casa di di Ibsen, da stasera alle 19.30 fino al 2aprile al Teatro Carignano

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TEATRO Un Balzac tutto al femminile da stasera al 30 aprile al Grassi con la "Louise e Renée". Qui Sonia Bergamasco per la regia e Federica Fracassi ed Isabella Ragonese come protagoniste daranno vita a un testo drammaturgico che Stefano Massini ha tratto da "Memorie di due giovani spose" di Balzac. Allo Strehlerinvece, fino al 2 aprile, un classico della comicità di E. De Filippo come "Non ti pago", ultima regia del figlio Luca, con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi. Tra monologhi e dialoghi, fino al 2 aprile, al Parenti "L'apparenza inganna" di Thomas Bernhard con Sandro Lombardi, Massimo Verdastro e la regia di Federico Tiezzi, raccontando due solitudini dolorose e, al tempo stesso, ridicole. Frutto di un lungo lavoro di preparazione arriverà, fino al 26, alTElfo Puccini "Faust-una ricerca sul linguaggio dell'Opera di Pechino" di Li Meini, la regia di Anna Peschke. Prima nazionale invece al Filodrammatici per "The Aliens" di Annie Baker che, con Giovanni Arezzo, Francesco Russo, Jacopo Venturiero e la regia di S. Peroni, porterà alla ribalta due 30enni scansafatiche. Di mafia al Nord si parla infine al Teatro della Cooperativa con "5 centimetri d'aria", con Lucia Marinsalta, regia di M. Rampoldi. a. g. La Bergamasco tra Fede Fracassi e Isabella Ragonese. /L.C.VALLA

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DaBalzacaDeFilippolaribaltaèservitaTEATROUn Balzactutto alfemminile da stasera al30 aprile al Grassicon la\LouiseeRenée\.QuiSo-nia Bergamasco per laregia e Federica Fracas-si ed Isabella Ragonesecome protagoniste da-ranno vita a un testodrammaturgico che Ste-fano Massini ha trattoda di due gio-vani di Balzac. Al-lo Strehler invece, fino al2 aprile, unclassico dellacomicità di E.De Filippocome ulti-ma regia del figlio Luca,con Gianfelice Impara-to e Carolina Rosi. Tramonologhi e dialoghi, fi-no al 2 aprile, al Parenti

di Thomas Bernhard conSandro Lombardi, Mas-simo Verdastro e la re-gia di Federico Tiezzi,raccontando due solitu-dini dolorose e, al tempostesso, ridicole.

Frutto di un lungo la-voro di preparazione ar-riverà, fino al 26, all'ElfoPuccini ricer-ca sul linguaggio dell'O-pera di di LiMeini, la regia di AnnaPeschke. Prima nazio-nale invece al Filodrarn-matici perdi Amile Baker che, conGiovanni Arezzo, Fran-cesco Russo, JacopoVenturiero e la regia diS.Peroni, porterà alla ri-balta due 3Oenni scansa-fatiche. Di mafia al Nordsi parla infine al Teatrodella Cooperativa concentimetri conLucia Mnsta,regiadi M. Rampoldi. A.G.

LaBergamascotr FedeFracassie IsabellaRagonese./L.C.VALLA

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OUT OFF Gli amori difficili«Tutti siamo destinati agli amori difficili...». Così affermava Calvino. Al solito gonfio di ironia. E del gusto tragicomico della vita. Una raccolta di novelle. Dal titolo alla Truffaut. Che ora ispira la nuova produzione di Loris. Un mosaico drammaturgico di relazioni destinate al silenzio (all'assenza). E di incontri appena sfiorati. Per un'umanità stupita e un po' buffa. In lotta contro la solitudine. Fino al 9 aprile FRANCO PARENTI Nessun luogo è... Mario è uno scrittore di successo. Che da qualche tempo si è rifugiato in una baita, dopo aver rifiutato un importante premio. Un buen retiro. Lontano da tutti e dal mondo. Ma figurarsi se qualcuno non veniva a stressarlo: una giornalista d'assalto e il giovane, entusiasta nipote. Un intrusione. A tutti gli effetti. Che si trasforma in commediola. Alla fine ognuno conoscerà un po' meglio sé stesso. Forse. Fino a domenica ELFO PUCCINI Geppetto e Geppetto Tindaro racconta spesso cose non facili da raccontare. Attraverso un teatro semplice, misurato. Eppure in grado di scuotere. Come con le peripezie di Tony, Luca e del loro figliolo Matteo. Persone che si vogliono un gran bene. Ma che finiscono per non capirsi. Sullo sfondo stepchild adoption, amnesie legislative, la società ottusa. Mentre emerge un aspro confronto padre e figlio. Che non scade nel banale. Fino a domenica a cura di Diego Vincenti di Italo Calvino regia di Lorenzo Loris con Gigio Alberti, Monica Bonomi, Nicola Ciammarughi scritto e diretto da Giampiero Rappa con Alice Ferranti, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantino scritto e diretto da Tindaro Granata con Alessia Belletto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi

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AndiamoOUT0FFGli amori difficili«Tutti siamo destinati agliamori difficili...». Cosìaffermava Calvino. Al solitogonfio di ironia. E del gustotragicomico della vita. Unaraccolta di novelle. Daltitolo alla Truffaut. Che oraispira la nuova produzionedi Loris. Un mosaicodrammaturgico di relazionidestinate al silenzioIall'assenza). E di incontriappena sfiorati. Perun'umanità stupita e un po'buffa. In lotta contro lasolitudine.Fino aL 9 apriLe

FRANCOPARENTINessun luogo è...Mario è uno scrittore disuccesso. Che da qualchetempo si è rifugiato in unabaita, dopo aver rifiutato unimportante premio. Unbuen retiro. Lontano datutti e dal mondo. Mafigurarsi se qualcuno nonveniva a stressarlo: unagiornalista d'assalto e ilgiovane, entusiasta nipote.Un intrusione. A tutti glieffetti. Che si trasforma incommediola. Alla fineognuno conoscerà un po'meglio sé stesso. Forse.Fìno a domenìca

ELFOPUCCINIGeppetto e GeppettoTindaro racconta spessocose non facili daraccontare. Attraverso unteatro semplice, misurato.Eppure in grado discuotere. Come con leperipezie di Tony, Lucae del loro figliolo Matteo.Persone che si vogliono ungran bene. Ma chefiniscono per non capirsi.Sullo sfondo stepchildadoption, amnesielegislative, la societàottusa. Mentre emerge unaspro confronto padre

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a teatroe figlio. Che non scade nelbanale.Fino a domenica

a cura di DiegoVincenti

di Italo Calvinoregia di LorenzoLoriscon Gigio Alberti,Monica Bonomi,Nicola Ciammarughi

scritto e direttoda Giampiero Rappacon Alice Ferranti,Giampiero Rappa.Giuseppe Tantillo

scritto e direttoda Tindaro Granatacon Alessia Bellotto,Angelo DiGenio,Tindaro Granata,Carlo Guasconi

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AUTORE : N.D.

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Da "Case Popolari" a "Bandierine al vento", mentre a Tergine ce "Peperoni difficili"» TEATRO Serata a teatro quella di questo martedì 21 marzo che offre diverse proposte tutte in qualche modo legate al teatro civile. Arriva oggi ad Ala a Teatro G Sartori e poi replicherà domani invece a Pergine Valsugana al Teatro Comunale, la produzione Teatro Franco Parenti "Peperoni difficili. La verità chiede di essere conosciuta". Ore 21 questa sera ad Ala e domani alle 20,45 a Pergine Valsugana lo spettacolo che sta registrando il tutto esaurito da ben tre stagioni a Milano come in tournee. "Peperoni difficili" di Rosario lisina è una commedia che diverte e commuove sollevando temi importanti. Uno spettacolo che conferma la cifra stilistica del regista - autore - interprete Rosario lisina, a impreziosirlo la bravura degli attori protagonisti Andrea Nar- si, Ugo Giacomazzi e Anna Della Rosa, già apprezzata co-protagonista de "Il Malato Immaginario" al fianco di Gioele Dix.«Non è facile trovare una commedia che fa ridere, e parecchio, mettendo in discussione con intelligenza temi capitali - scrive la critica da la Repubblica- Succede in "Peperoni difficili", nuovo testo di Rosario lisina, giovane attore di talento che mette in scena fragili umanità, in ima pièce ben scritta che mescola risata e dramma, di solida costruzione e dialoghi irresistibili». Ancora temi scottanti anche quelli di "Case popolari" di Settecorde Produzioni in scena alle ore 21 al Teatro San Pietro di Mezzolombardo. Il tema è quello dell' abitazione nella Roma odierna di periferia. Possedere una casa di proprietà o sostenere le spese per un affitto sono un lusso che Fabio, a causa delle precarie condizioni economiche e lavorative in cui versa, non può permettersi. E così, all' insaputa della compagna Patrizia, trascina il suo amico e cognato Stefano nel disperato tentativo di occupare abusivamente una casa popolare, ormai disabitata. A far loro da "guida" in questa avventura tanto illegale quanto inevitabile è Mario, il misterioso dirimpettaio amante della musica classica e della raccolta differenziata. "Cose popolari", scritto "a sei mani" da Nicola Pistoia (anche regista), Ariele Vincenti e Francesco Stella, in scena insieme a Giordana Mo- randini, sfrutta il tema degli illeciti e degli abusi che circondano il mondo degli alloggi popolari, tanto trattato nella cronaca degli ultimi tempi, come pretesto per raccontare quattro storie del popolo, quattro vite concrete che il destino ha deciso di intrecciare sul pianerottolo di un condominio. Cose popolari, appunto, ispirate a una vicenda vera, o forse a migliaia di vicende vere. Infine circuita la produzione EvoèTeatro "Bandierine al vento" questa sera in scena ore 20,45 a Teatro Zandonai di Rovereto. Quella proposta è l'opera che t ratta il tema della famiglia intesa come cellula economica di base della società, forma primitiva di organizzazione tra esseri umani. L' economia e la vera protagonista dell' opera, il vento che fa muovere i vari perso naggi, bandierine che cercano d stare "insieme" nonostante tut to. Quanto condiziona l'econo m ia i nostri rapporti e I e nostre relazioni? E la famiglia, comes sviluppa in un contesto dove tut to e governato dal denaro? Co me assimila e reagisce ai cambia menti della società? (k.c.) Qui sopra "Peperoni difficili", a destra invece "Case popolari"

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Teatro. dominano i temi socialia al mentreaPerginec'è

ve in cui versa, non può per -teatro quella di questo mettersi E cosi all insaputa

martedì2lmarzocheoffredi-. --

proposte tutte in qualchelegate al teatro civile. Ar-

ad Ala a Teatro G Sar-replicherà domani in-

Pergine Valsugana alTe-Comunale, la produzione _______

Franco Parentidifficlil. La verità

esserequesta sera ad Ala e do-

20,45a Pergine Valsu-spettacolo che sta regi-

tutto esaurito da benstagioni a Milano come in

'Peperoni dilisma è una comme-diverte e commuove

temi importanti.spettacolo che conferma ________

stifistica del regista - au-interprete Rosario Usma,

impreziosirlo la bravura degliprotagonisti Andrea Nar-

Giacomazzi e AnnaRosa, già apprezzata

co-protagonista de Malatoal fianco di Gioe-

facile trovare una _______

che fa ridere, e pa-mettendo in discussio-

intelligenza temi capita-critica da la Repub-

Succedein dif-nuovo testo cliRosario U-giovane attore di talento

in scena fragili uma-una pièce ben scritta

mescola risata e dramma,costruzione e dialoghi

irresistibili». Ancora temi scot-quelli cli po-

Settecorde Produzio-alle ore 21 al Teatrodi Mezzolombardo.

quello dell' abitazioneRoma odierna di perife-

Possedere una casadi pro-sostenere le spese persono un lusso che Fa-

causa delle precarie con-economiche e lavorati-

ueua cuiiipagria rairizia, irasci- - -- -

nailsuoamicoecognatoStefano nel disperato tentativo di oc- - ' -

cupare abusivamente una casa v 4popolare, ormai disabitata. A .. ______

farloro da \guida\ in questa av- •_.

ventura tanto illegale quanto - ______

inevitabile è Mario, il misterio-so dirimpettaio amante della -

musicaclassicaedellaraccolta . - c -ff.

________________________________

Pistoia (anche regista), ArieleVincenti e Francesco Stella, inscena insieme a Giordana Mo- Quisopra a destrainvecerandini, sfrutta il tema degli il-leciti e degli abusi che circonda-noilmondodeglialloggipopo-

i

lan, tanto trattato nella crona-ca degli ultimi tempi, come pre- — ________

testo per raccontare quattro - - -

concretecedest'nohadeci1

•4 jsodiintrecciaresulpianerotto-lodi un condominio. Cose po- \ j -polari, appunto, ispirate a una i; 4!

vicenda vera, o forse a migliaia -

di vicende vere. Infine circuita - \-

la produzione EvoèTeatro ______

al questasera in scena ore 20,45 a Teatro a'Zandonai di Rovereto. Quellaproposta è 1'opera che tratta il - t -*

tema della famiglia intesa co-me cellula economica di basedella società, forma primitivadi organizzazione tra esseriumani. L' economia e la veraprotagonista dell' opera, il ven-to che fa muovere i vari perso-naggi, bandierinechecercanodistare \insieme\ nonostante tut-

to. Quanto condiziona Fecono-mia i nostri rapporti ele nostrerelazioni? Elafamiglia,come si

sviluppa in uncontesto dove tut-to e governato dal denaro? Co-

meassimila ereagisceaicambia-menti della società?

(k.c.)

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PAESE : Italia PAGINE : 8-9SUPERFICIE : 56 %

AUTORE : K.C.

21 marzo 2017

P.18

Page 19: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

Lirica, sinfonica, danza TEATRO ALLA SCALA piazza Scala, tei. 02.72.00.3 7.44 Riposo. MAC piazza Tito Lucrezio Caro 1, tei. 02.83.389.401/2/3 Concerto. Con Davide Pozzi (clavicembalo). Musiche di Bach. 0re20.30. Biglietti: EUR2 0/10. SACRESTIA DEL BRAMANTE via Carodosso 1, tei. 02.89A0.08À0 Concerto. Con il I Collegium vocale et instrumentale 'Nova Ars Cantandi', Alessandro Carmignani (soprano), Andrea Arrivabene (alto). Direttore Giovanni Acciai. Musiche di Stradella. Ore 21. Ingresso libero con prenotazione obbligitoria. MANZONI via Manzonii2, tei. 02.76.36.901 Per sempre stelle - Gala internazionale di danza in ricordo di Mario Porcile e del Festival di Nervi. Regia di Simona Griggio. 0re20.30. Durata 2h20'. Biglietti: EUR32/15. MUSEO DEL NOVECENTO via Guglielmo Marconi 1 Concerto. Con Rephael Negri (violino), Luca Colardo (violoncello), Leopoldo Saracino (chitarra). Musiche di Agostini, Ballio, Bellino, Bianchera, Grosskopf, Magnan, Paradiso, Pavia, Pinelli, Pittino, Polito. Ore 17.30. Ingresso libero. CONSERVATORIO via Conservatorio 12, tei. 02.76.21.10 Concerto. Con il il Coro della Radio Svedese. Direttore Anders Eby. Musiche di Brahms, Mendelssohn, Lidholm, Sven- DavidSandstróm. Ore 20.30. Biglietti: EUR40/5. Prosa PICCOLO TEATRO STREHLER largo Greppi 1, tei. 02.42.41.18.89 Il mestiere del Teatro - Benvenuti al Piccolo di e regia di Stefano Guizzi. Con Davide Casparro e Federica Gelosa. Ore 9.45. e 11.15 (per le scuole). Durata: lh05'. Ingr gratuito. Finoal 12 aprile. Monti pago di Eduardo De Filippo. Con Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto, Massimo De Matteo. Regia di Luca De Filippo. Ore 19.30. Durata: lh40'. Biglietti: EUR33/26. Fino al 2 aprile. PICCOLO TEATRO GRASSI via Rovello 2, tei. 02.42.41.18.89 Louise e Renée di Stefano Massini da Mémoires de deux jeunes mariées di Honoré de Balzac. Con Federica Fracassi, Isabella Ragonese. Regia di Sonia Bergamasco. Ore 19.30. Durata: lh20'. Biglietti: EUR33/26. Finoal 30 aprile. ELFO PUCCINI corso Buenos Aires 33, tei. 02.00.66.0606 Geppetto Geppetto di e regia di Tindaro Granata. Con Alessia Belletto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea, Roberta Rosignoli. Ore 21. Sala Fassbinder Durata: lh45'. Biglietti: EUR20 Fino al 26 marzo. Faust: una ricerca sul linguaggio dell'opera di Pechino di Li Meini. Con Liu Dake, Xu Mengke, Zhao Fluihui, Zhang Jiachun, e i musicisti Vincenzo Core, WangJihui, Li Lijing, Niu LuLu, Laura Mancini, Giacomo Piermatti, Wang Xi. Regia Anna Peschke. Ore 20.30. Sala Shakespeare. Durata: lh30'. Biglietti: EUR20. Fino al 26 marzo. FILODRAMMATICI via Filodrammatici 1, tei. 02.36.72.75.50 The Aliens di Annie Baker. Con Giovanni Arezzo, Francesco Russo, Jacopo Venturiero. Regia di Silvio Peroni. Ore21. Durata: lh50'. Biglietti: EUR22/11. Fino al 2 6 marzo. FRANCO PARENTI via Pier Lombardo 14, tei. 02.59.99.52.06 L'apparenza inganna di Thomas Bernhard. Con Sandro Lombardi, Massimo Verdastro. Regia di Federico Tiezzi. Ore 20. Sala 3. Biglietti: EUR 32/25 + prev. Fino al 2 aprile. Nessun luogo è lontano di e regia di Giampiero Rappa. Con Alice Ferranti, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo. 0re20.45. SalaAcomeA. Durata: lh40'. Biglietti: EUR15/12+ prev. Fino al 26 marzo. LIBERO via Savona 10, tei. 02.83.23.126 Riposo. MTM TEATRO LEONARDO via Ampère 1, tei. 02.86.45.45.45 Riposo. MTM TEATRO FITTA corso Magenta 24, tei. 02.86.45.45.45 Rossowilde - Il ritratto di Dorian Cray di Davide Del Grosso e Claudio Orlandini. Con Davide Del Grosso. Regia di Claudio Orlandini. Ore 21. Sala La Cavalerizza. Durata: lhl5'. Biglietti: EUR14/10. Fino al 26 marzo. MENOTTI - TIEFFE via Ciro Menotti 11, tei. 02.36.59.25.44 Piombo di e regia di Gipo Gurrado. Con Enrico Ballardini, Davide Goda, Giulia D'Imperio, Andrea Lietti, Elena Scalet, Gipo Gurrado, Mauro Sansone. Ore 20.30. Biglietti: EUR 16,5 0. Fino al 26 marzo. NUOVO piazza San Babila, tei. 02.76.00.00.86 Riposo. ALTA LUCE TEATRO Alzaia Naviglio Grande 192, tei. 02.348.70.76.093 Riposo. OUTOFF via MacMahonl6, tei. 02.34.53.2140 Gli amori difficili di Italo Calvino. Con Gigio Alberti, Monica Bonomi, Nicola Ciammarughi, Gemma Pedrini. Regia di Lorenzo Loris. Ore 20.45. Durata: lh20'. Biglietti: EUR 18/9 + prev. Fino al 9 aprile. PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, tei. 02.36.50.37.40 Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello. Con Giovanni Calò, Eliel Ferreira de Sousa, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, Annig Raimondi. Regia di Annig Raimondi. Ore 20.45. Durata: lh30'. Biglietti: EUR18/12. Fino al 26 marzo. TEATRO DELLA COOPERATIVA via privata Hermada 8, tei. 02.64.20.761 5 Centimetri d'aria. Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapiti di Nando Dalla Chiesa, Marco Rampoldi. Con Lucia Marinsalta. Regia di Marco Rampoldi. Ore 2 0.3 0. Durata: 1 h. Biglietti: EUR18/9. Fino al 2 6 marzo. TEATRO VERDI via Pastrengo 16, tei. 02.68.80.038 Senza Filtro. Uno spettacolo per Alda Merini di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda. Regia di Fabrizio Visconti. Ote 20.30. Durata: Ibi 5'. ZONA K via Spalato 11, tei. 02.97.37.84.43 Riposo. Musical, Jazz, Folk NAZIONALE via Giordano Rota 1, tei. 02.00.64.08.88 The Bodyguard - il Musical di Lawrence Kasdan, Alexander Dinelaris. Con Ettore Bassi, Karima, Flelen Tesfazghi, Loredana Fadda, Piero Di Biasio. Regia di Federico Bellone. Ore 2045. Biglietti: EUR 64/24. Fino al 7 maggio. NUOVO TEATRO ARIBERTO via D. Crespi 9, tei 338.52.68.503 Riposo. DAL VERME via S. Giovanni sul Muro 2. tei. 02.87.905 Carmen Consoli eco di Sirene. Ore 21, Biglietti: EUR40/26 + prev. Repliche il 22 e 24 marzo. ARCIMBOLDI viale dell'Innovazione 20, tei 02.64.31.42.212 Riposo. BLUE NOTE via Pietro Borsieri 37, tei. 02.69.01.68.88 Concerto. Con Antonio Sanchez & Migration. Ore 21 e 23. Biglietti: EUR33/28. BIRRERIA BONAVENTURA viaZumbini 6, tei. 02.36.55.56.618 Concerto. Con i Tres Latin Jazz. Ore 21. Biglietti: EUR33/28. NIDABATHEATRE via Emilio Gota 12, tei 339.34.77.512 Concerto. Con i Pago & Db Project. Ore 22. Ingresso libero. L7\ SALUMERIA DELLA MUSICA via Antonio Fasi netti 4, tei. 02.5 6.80.73.50 Concerto. Con i We Bop All Star. Ore 22. Biglietti: EUR 10. ARCI OHIBÒ via Benaco 1, tei. 02.39.46.83.98 Riposo. ARCI BELLEZZA via Bellezza 16/a, tei. 02.58.31.94.92 Riposo. BLUESHOUSECLUB viaSant'Uguzzone26, tei. 02.39.56.07.56 Riposo. LEGENDCLUB viale Enrico Fermi 98, tei. 02.69.90.12.51 Riposo. FABRIQUE viaG.Fantoli9, tei. 02.58.01.81.97 Concerto. Con i Sampha. Ore 21. Biglietti: EUR 18+ prev SPIRI! DE MILAN via Bovisasca 59, tei. 366.7215569 Riposo. MEDIOLANUM FORUM via Giuseppe Di Vittorio 6 (Assago), tei 02.48.85.71 Riposo. TEATRO DELLA LUNA via Giuseppe Di Vittorio 6 (Assago), tei 02.48.85.75 Riposo. SPAZIO TEATRO 89 via FratelliZoia 89, tei. 02.40.91.49.01 Riposo. TEATRO LINEARCIAK viale Puglie 26, tei. 02.54.66.367 Riposo. Cabaret ZEUG viale Monza 140, tei 02.25.51.774 Concerto. Con Pasquale Coppola e I Toni Noti. Ore 21. Biglietti: EUR 12.

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Pagina:

MILANOsinfonica, danzaALLASCALA

Scalo,teL02.72.003744

TitoLucrezioCaro1,02.83.389.401/2/3

Concerto.ConDavidePozzi(cavicenibalo).MusichediBach.

BiglietE20I1O.

SACRESTIADELBRAMANTEassai,tel.02.89.40.08.40

Concerto.Coni ICollegiumvocaleetinstrurnentaleNovaArsCantandi,

Carnignni (soprano), ndra(alto).DirettoreGiovanniAcciai.Stradella

liberaconprenotazioneobbigotoria.

MANZONIManzoni42tet02 7636901sempre stelle - Gaia

internazionale di danza in ricordo diPorcilee del Festival di Nervi.

SimonaGriggio.

DurGto2h20 Biglietti:€32115.

DELNOVECENTOGuglielmoMarconiI

Concerto.ConRephaelNegri(volino),Colardo(violoncelo),Leopoldo

(chitarra).MusichediAgostini,BellinoBianchera,Gross<op

Paradiso,Pavia,Pinelli,Pittno,

Ingressolibero.

CONSERVATORIOCcnseniaorio12,teL02.76.21.10

Concerto.Coni i CorodellaRadioDirettoreAndersEby.Musiche

MendelssohnLidbolrri,Sven-Sandstròm.

Biglitti:E4OI5.

PICCOLOTEATROSTREHLERGreppiltel02.42.41.18.89

mestiere del Teatro - Benvenuti aie regiadiStefanoGuizzi.Con

Gasprroe FEclericaGelosa.11.15(perlescuole).

1hG5!ngrgratuito.Finoal12aprile.pago diEduarcioDeFilippo.

GianfeliceImparato,CarolinaRosi,

22

NicolaD Pinto,MassimoDe Matteo.Regiadi LucaDe Filippo.Orc19.30.Durata:I h401BiglietÈi:€33/26.Finoal2aprile.

PICCOLOTEATROGRASSIviaRoveUo2,tel.02.42.4118.89Louisee Renéedi StefanoMassinidaMmoires de deuxjeunesna ries diHonoréde Balza ConFedericaFracassi,IsabellaRagonese.RegiadiSofiaBergamasco.Ore19.30.Durata:I 201Biglietti:€33/26.Finoal30aprile

ELFOPUCCINIcorsoBuenos/res 33,1cL02.00.66.0606GeppettoGeppetto die regiadiTindaroGranata.ConAlessiaBellotto,AngeloDiGenioTindaroGranata,CarloGuasconiPaoloLiVolsi,LuciaFea,RobertaRosignoli.Ore21.SalaFassbinderDurata1h45.Biglietti:€2OFJnoal26mar2o.Faust:una ricercasul linguaggiodell'opera di Pechinodi L Meini.ConLiuDake,XuMengke,ZhaoHuihui,Zhangiiachun,e i musicistiVincenzoCore,Wangiihui,LiLijing,NiuLuLu,LauraMancini,GiacomoPiermatti,WangXi.RegiaAnnaPesche.Ore20.30.SalaShakespeare.Durata:1h30'.Biglietti:€20 Finoa 26 marzc.

ALODRAMMATICIviaFilodrarnrnGtici1,teL02.36.72.75.50TheAliensdi AnnieBaker.ConGiovanniArezzo,FrancescoRusso,JacopoVenturiero.Regiadi SilvioPeroni.Ore21. Durata;1h501Biglietti;E22/I 1.Finoal26 marzo.

FRANCOPARENTIviaPerLombardo14,tel.02.59.99.52.06Lapparenza inganna di ThomasBerrhard.ConSandroLombardi,MassimoVerd2stro.Regiadi FedericoTiezzi.Ore20.Sala3.Biglietti:E32125+ prevFinoal2 aprile.Nessunluogo è lontano die regiadiGiampieroRappa.ConAliceFerranti,Gi2mpieroPappa,GiuseppeT2ntiIIo.Ore20.45.SalGAcomeA.Durata:1h401Biglietti:€ 15/12+ prevFinoal26 marzo.

LIBEROviaSavonal0,te. 02.83.23i26

Tiratura:

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Riposo.

MTMTEATROLEONARDOviaAmpère1,teL02.86.45.45.45Riposo.

MTMTEATROLITTAcorsoMagenta24 teL02.86.45.45.45Rossowilde - li ritratto di Dorian GraydiDavideDelGrossoe ClaudioOrlandini.ConDavideDelGrosso.RegiadiClaudioOrlandin.Ore2],.SalaLa(òvalerizza.Durata.lh15Bigletti:E14/10.Finoal26rnoro

MENOTTI- TIEFFEviaCiroMenotti 1,tcl.02.36.59.25.44Piombo die regiadiGipoGurrado.ConEnricoBallardirii,DavideGorIa,GiuliaD'mperio,andreaLietti,ElenaScalt, GipoGurrado,MauroSansone.Ore20.30.Biglietti:E1650 Finoa26 marzo.

NUOVOpiazzGSanBabila,tel02 76.00.00.86Riposo.

ALTALUCETEATROAlzaiaNaviglioGrande192,tel.02.3h8.70.76.093Riposo.

OUTOFEviaMacMahon16,teL02.34.53.2140Gliamori difficili di ItaloCaivino.ConGigioAlberti,MonicaBonom,NicolaCimmrughi, GemmaPedrini.RegiadiLorenzoLoris.Ore20.45.Durata:1h20'.Biglietti:€ 18/9 + prev.Finoal9aprile.

PACTASALONEviaUhsseDini7,tel.0236503740Cosìè(se vi pare) di LuigiPftandello.ConGiovanniCalò,ElielFerreiradeSousa,RiccardoMdgherirli,LorendNocera,AnnigRaimondi.Regiadi nnigR2imondiOre20.45.Durata:1h30 Biglietti:E18/12Finoal26 marzo.

TEATRODELLACOOPERATIVAviaprivataHermda8, teL02.64.20.7615 Centimetri d'aria. Storia di CristinaMazzotti e dei figli rapiti di NandoDallaChiesa,MarcoRampoldi.ConLuciaMarinsalta.Regiadi MarcoRampoldi.Ore20.30.Durata:1I. BigliettL€1819.

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Finoal26marzo.

TEATROVERDIviaPatrengo16.teL02.68.80.038SenzaFiftro. Unospettacolo perAlda Merini di FabrzoVisconti,RossellaRapisarda.RegiadiFabrizioVscontiOre2CM).Durato:ihl 5

ZONA1<viaSpaIato11,tel.02.9737.84.43Riposo.

Musical, Jazz,FolkNAZIONALEviaGordanoRcla1,tel.02.00.64.08.88The Bodygiiard - il Muskai diLawrencel<asclan,AlexanderDinelaris.ConEttoreBassi,(arima,Helenìesfazghi,LoredanaFadda,PieroD Blasio.RegiadiFedericoBellone.Ore2C.45.Riglietti:€64/24.Firoal7maggio.

NUOVOTEATROARIBERTOviaD Crespi9,tel.3.852.685V.Riposo.

DALVERMEviaS.Giovannisu Muro2.tel.0287905CarmenConsoliecodi Sirene.Ore21.Biglietti;E40/26~ orevReplicheil22 e24 marzo.

AIRCIMBOLDIvialedell'Inroazone20,tel02.6I.11.42.212Riposo.

BLUENOTEviaPietroBorsieri37,tel.02.69.01.68.88Concerto.ConAntonioSanchez&Migration.Orc2l e23.Bigletti:€33128.

BIRRERIABONAVENTURAviaZumbini6tel02.36.55.56.618Concerto.ConiIresLatinJazz.Ore21.Biglietti;E33/28.

NIDABATHEATREviaEmilioGolaÌ2,teL339.34.77.52Concerto.Con Pago& DbProject.Ore22.Ingressolibero

LASALUMERIADELLAMUSICAvia4ntonioPasnetti4 tel 02.56.80.73.50Concerto.Con WeBopAllStarOre22.Bigletti:EI O.

ARCIOHIBÒ

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viaBenaco1,teL0239468399Riposo.

AROBELLEZZAviaBellezza16/a,teL02.58.31.94.92Riposo.

BLUESHOUSECLUBviaSont'Uguzzone26,teL02.39.56.07.56Riposo.

LEGENDCLUBvialeEnricoFermi98,teL02.6990.1251Riposo.

FABRIQUEviaG.Fantoli9,tel0258.01.8197Concerto. ConiSampha.Ore21. Biglietti;E18 + prev

SPIRITDEMILANviaBovinasca59, tel366.7215569Riposo.

MEDIOLANUMFORUMviaGiuseppeDiVittorio6 (Assago),tel 02.48.85.71Riposo.

TEATRODELLALUNAviaGiuseppeDiVittorio6 (Assago),

teL02.48.85.75Riposo.

SPAZIOTEATRO89viaFratelliZoia89,teL02.40.91.49.01Riposo.

TEATROLINEARCIAI<vialePuglie26,teL02.54.66.367Riposo.

CabaretZELIGvialeMonza140,teL02.25.51.774Concerto. ConPasqualeCoppolaeI ToniNoti.Ore21.Biglietti;E12.

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LETTERALMENTE Gli appuntamenti del festival oggi: - "Tedino e società: visioni dal futuro", Liceo Einstein, via Alberto Einstein 3, ore 15. Con Ingrid Radetti, Francesco Strassoldo, Manuela Teresa Raimondi, Francesco Ferrari, Luisella Seveso. -"La Democrazia nel pallone", racconto teatrale, Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, ore 18.30. Con Gianfelice Pacchetti e Stefano Covri (biglietto 3,50 euro). - Marco Massa, "Sono cose delicate", concerto del cantautore allo Spazio Branca, via Broletto 35, ore 21 (ingresso libero). GIORNATA DELLA POESIA - Incontro con i poeti della Svizzera Italiana, Biblioteca Sormani, Sala del Grechetto, via Francesco Sforza 7, ore 18. Il ciclo è a cura di Giovanni Bonoldi. Ingresso libero. - "Concerto per sole voci poetiche", Centro Culturale di Milano, largo Corsia dei Servi 4, ore 18. Reading collettivo dei poeti italiani della collana Lietocolle-Pordenonelegge. Con Roberto Cescon (Pordenone), Tommaso Di Dio (Milano), Francesca Serragnoli (Bologna). Coordinano Francesco Napoli e Alessandro Rivali. - Stefano Bortolussi "Labili confini" (Interno Poesia), Feltrinelli via Manzoni 12, ore 18. La nuova raccolta del poeta milanese, finanziata con il crowdfunding. Interviene l'editore, Andrea Cali. - Presentazione della nuova collana di Poesia di Jaca Book, "CANTOS", Libreria Città Possibile, via Prua 11 (ingressoda via delle Stelline), ore 18,30. Con il direttore della collana, il poeta Tomaso Kemeny, e l'editore Vera Minazzi. Il primo volume, che esce oggi, è "The Essential", del poeta irlandese, classe '36, Brendan Kennelly. Interviene la sua traduttrice, curatrice dell'opera, Giuliana Bendelli. - Percorsi diversi, Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, ore 20,30. Reading poetico di Angelo Branduardi, Cecilia Chailly, Paolo Cog netti, Alessandro D'Avenia, Milo De Angelis, Gio Evan. Presenta Roberta Scorranese. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria 02.59995206 oppure biglietteria@teatrofranco parenti.it

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INIZIATIVELETTERALMENTEGli appuntamenti del festivaloggi:

- e società: visioni dalLiceo Einstein, via

Alberto Einstein 3, ore 15. Conlngrid Paoletti, FrancescoStrassoldo, Manuela TeresaRaimondi, Francesco Ferrari,Luisella Seveso.

Democrazia nelracconto teatrale, Teatro FrancoParenti, via Pier Lombardo 14, ore18.30. Con Gianfelice Facchetti eStefano Covri (biglietto 3,50 euro),- Marco Massa, cose

concerto delcantautore allo Spazio Branca, viaBroletto 35, ore 21 (ingressolibero).

GIORNATA DELLA POESIA- Incontro con i poeti dellaSvizzera Italiana, BibliotecaSormani, Sala del Grechetto, viaFrancesco Sforza 7, ore 18.11cicloè a cura di Giovanni Bonoldi.Ingresso libero.- per sole voci

Centro Culturale diMilano, largo Corsia dei Servi 4,ore 18. Reading collettivo deipoeti italiani della collanaLietocolle-Pordenonelegge. ConRoberto Cescon (Pordenone),Tommaso Di Dio (Milano),Francesca Serragnoli (Bologna).Coordinano Francesco Napoli eAlessandro Rivali.

- Stefano Bortolussi(Interno Poesia),

Feltrinelli via Manzoni 12, ore 18.La nuova raccolta del poetamilanese,finanziata con ilcrowdfunding. Intervienel'editore, Andrea Cati.- Presentazione della nuovacollana di Poesia di Jaca Book,\CANTOS\, Libreria CittàPossibile, via Frua 11(ingressodavia delle Stelli ne), ore 18,30. Con ildirettore della collana, il poetaTomaso Kemeny, e l'editore VeraMinazzi. Il primo volume, che esce

del poetairlandese, classe'36, BrendanKennelly. Interviene la suatraduttrice, curatrice dell'opera,Giuliana Bendelli.

- Percorsi diVersi, Teatro FrancoParenti, via Pier Lombardo 14, ore20,30. Reading poetico di AngeloBranduardi, Cecilia Chailly, PaoloCognetti, Alessandro D'Avenia,Milo De Angelis, Gio Evan.Presenta Roberta Scorra nese.

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Ingresso libero con prenotazioneobbligatoria 02.59995206 oppurebiglietteria@teatrofrancopare nti.it

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21 marzo 2017 - Edizione Milano

P.21

Page 22: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

CARCANO corso di Porta Romana 65, tei. 02 55.181.377. Pinocchio dal libro di Collodi, con Fantateatro, regia Alessandra Bertuzzi. Mercoledì 22. Ore 10. RAGIA SALONE via U. Dini 7, tei. 02 89.011.644. Così è (se vi pare) di Luigi Pi- randello, con Giovanni Calò, Eliel Ferreira de Sousa, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, Annig Raimondi, Antonio Resti, Elisa Salvaterra, regia Annig Raimondi. Ore 20.45 TRIENNALE TEATRO DELL'ARTE via Alemagna 6, tei. 02 89.011.644. Prova aperta "La gazza ladra" dall'opera di Gioachino Rossini, regia Gabriele Salvatores. Sabato 25. Ore 14.15 (ingresso gratuito) ELFO PUCCINI corso Buenos Aires 33, tei. 02 00.660.606. Sala Fassbinder. Geppetto Geppetto di e regia di Tindaro Granata, con Alessia Belletto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea. Ore 21. Sala Shakespeare. Faust: una ricerca sul linguaggio dell'opera di Pechino di Li Meini, regia Anna Peschke. Ore 20.30 FILODRAMMATICI via Filodrammatici 1, tei. 02 36.727.550. The Aliens di Annie Baker, traduzione Monica Capuani, con Giovanni Arezzo, Francesco Russo, Jacopo Venturiero, regia Silvio Peroni. Ore 21 franco parenti via Pier Lombardo 14, tei. 02 59.995.206. Sala 3. L'apparenza inganna di Thomas Bernhard, con Sandro Lombardi, Massimo Verdastro, regia Federico Tiezzi. Ore 20. Sala AcomeA. Nessun luogo è lontano di e regia di Giampiero Rappa, con Alice Ferranti, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo. Ore 20.45. MTM TEATRO LUTA corso Magenta 24, tei. 02 86.454.545. Sala Teatro. Opera totale di Malleus. Giovedì 23. Ore 21.30. Sala La Cavallerizza. Rossowilde - Il ritratto di Dorian Cray di Davide Del Grosso e Claudio Orlandini, con Davide Del Grosso, regia Claudio Orlandini. Ore 21 MANZONI via Manzoni 40, tei. 02 76.36.901. Per sempre stelle - Gala internazionale di danza in ricordo di Mario Porcile e del Festival di Nervi regia direzione artistica Simona Griggio. Ore 20.30 OUT OFF via Mac Mahon 16, tei. 02 34.532.140. Gli amori difficili di Italo Calvino, con Gigio Alberti, Monica Bonomi, Nicola Ciammarughi e la partecipazione di Gemma Pedrini, regia Lorenzo Loris. Ore 20.45 PICCOLO TEATRO GRASSI via Rovello 2, tei. 848 800.304. Louise e Renée tratto da "Mémoires de deux jeunes mariées" di Honoré de Balzac, con Federica Fracassi, Isabella Ragonese, regia Sonia Bergamasco. Ore 19.30 PIM OFF via Selvanesco 75, tei. 02 54.102.612. Human Possibilities di e coreografia di Eyal Bromberg, con Elda Gal lo, Hugo Le Brigand, Eyal Bromberg. Giovedì 23. Ore 20.30 MTM TEATRO LEONARDO DA VINCI via Ampère 1 ang. piazza Leonardo da Vinci, tei 02 86.454.545. Romeo e Giulietta di William Shakespeare, regia Corrado D'Elia. Giovedì 23. Ore 20.30 SALA FONTANA via Boltraffio 21, tei. 02 69.015.733. Amleto FX di e con Gabriele Paolocà, regia Michele Altamura, Gemme Carbone. Mercoledì 22. Ore 20.30 TEATRO MARTINITT via Pìtterì 58, tei. 02 36.580.010. La scala di Giuseppe Manfri- di, regia Michele La Ginestra. Giovedì 23. Ore 21 CABOTO via Caboto 2, tei. 02 70.605.035. Padre Brown e il delitto a Villa Garden dì Gilbert K. Chesterton, regia Gianluca Fri- gerio. Giovedì 23. Ore 21 TEATRO DELLA COOPERATIVA via Hermada 8, tei. 02 64.20.761. 5 Centimetri d'aria. Storia di Cristina Mazzetti e dei figli rapiti con Lucia Marinsalta, regia Marco Ram poldi. Ore 20.30 TEATRO MENOTTI via Ciro Menotti 11, tei. 02 36.592.544. Piombo di e regia di Gipo Gurrado, con Enrico Ballardini, Davide Gorla, Giulia D'Imperio, Andrea Lietti, Elena Scalei, Gipo Gurrado, Mauro Sansone. Ore 20.30 PICCOLO TEATRO STREHLER largo Greppi 1 tei. 848 800.304. Non ti pago di Eduardo De Filippo, con Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto, Massimo De Matteo, regia Luca De Filippo. Ore 19.30 Scatola Magica. Il mestiere del Teatro - Benvenuti al Piccolo di e regia di Stefanc Guizzi, con Davide Gasparro e Federica Gelosa. Ore 9.45 e 11.15 TEATRO OSCAR via Lattanzio 58, tei. 02 36.503.740. Music of thè night - selezione in forma scenica del Fantasma dell'Opera regia Manuel Gervasoni. Giovedì 23. Ore 2 TEATRO VERDI via Pastrengo 16, tei. 02 68.80.038. Senza Filtro. Uno spettacolo per Alda Merini di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda, regia Fabrizio Visconti. Ore 20.30

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Teatri a MilanoCARCANO corso di Porta Romana65, tel.02 55.181.377.Pinocchio dal libro di Col-lodi, con Fantateatro, regia AlessandraBertuzzi. Mercoledì22. Ore 10.PACTA SALONE via U. Dini 7, tel. 0289.011.544.Cosìè(se vi pare) di Luigi Pi-randello, con Giovanni Calò, ElielFerreirade Sousa,RiccardoMagherini, LorenaNocera, Annig Raimondi,Antonio Rosti,ElisaSalvaterra, regia Annig Raimondi.Ore 20.45TRIENNALE TEATRO DELL'ARTEvia Alema-gna 6, tel. 0289.011.644.Prova aperta

gazze dall'opera di GioachinoRossini,regia Gabriele Salvatores.Sabato25.Ore 14.15(ingresso gratuito)ELFOPUCCINI corso BuenosAires 33, tel.02 00.660.606.Sala Fassbinder.GeppettoGeppetto clie regia di Tiridaro Granata,con AlessiaBelloffo, Ange o Di Genio,Tindaro Granata,CarloGuasconi,Paolo LiVolsi,Lucia Rea.Ore 21.Saa Shakespeare.Faust:una ricercasullinguaggio dell'opera di Pechinodi LiMeini, regia Anna Peschke.Ore 20.30ALODRAMMATICI via Filodrammatici 1,tel. 02 36.727.550.The Aliers di AnnieBaker,traduzione Monica Capuani, conGiovanni Arezzo, FrancescoRusso,Jaco-po Venturiero, regia SilvioPeroni. Ore 21FRANCO PARENTIviaPivrLnmbardn14,:e.0259.995.205.Sala 3. L'apparenzainganna diThomus Bernhard,con SandroLombardi,MassimoVerdastro,regia Federicoriezzi.Ore 20.SalaAcomeA. Nessunluogo è lontano die regia di Giampiero tappa, con AliceFerranti, Giampiero Ruppe,GiuseppeTantillo. Ore 20.45.MTM TEATRO LITTAcorso Magenta 24, tel.02 86.454.545.SalaTeatro. Opera totaledi Malleus.Giovedì 23.Ore 21.30.SalaLa Cavallerizza.Rossowilde - Il ritrat-to di Dorian Gray di Davide Del GrossoeClaudio Orlandini, con Ouvide Del Gros-so, regia Claudio Orlandini. Ore 21MANZONI via Manzoni 40, tel. 0276.36.901.Persempre stelle - Gaiainter-nazionale di danza in ricordo di MarioPorcilee del Festivaldi Nervi regia dire-zione artistica SimoneGriggio. Ore 20.30OUT0FF via MacMahon 16,tel. 0234.532.140.Gli amori difficili di Italo CuIvino, con Gigio Alberti, Monica Bonomi,Nicola Ciemmarughi e la partecipazionedi GemmePedrini, regia Lorenzo Loris.Ore 20.45PICCOLOTEATRO GRASSI via Rovello 2, tel.848 800.304. Louisee Renéetratto da

de deux jeunes diHonoré de Balzac,con FedericaFracassi,IsabellaRagonese,regia SoniaBergama-sco.Ore 19.30PIM 0FF via Selvanesco75,tel. 0254.102.6'2. Hjmun Possibilitiesdi ecoreografia di EyalBromberg, con Elda Gailo, Hugo Le Brigand, EyalBromberg. Gio-vedì23. Ore 20.30M1TSITEATRO LEONARDO DA VINCI via Am-

père 1ang. piazzaLeonardo da Vinci,te0286.454.545. Romeoe Giulietta di Wil-liam Shakespeare,regia Corrado D'Elia.Giovedì23. Ore 20.30SALA FONTANA via Botraffio 21, tel. 0269.015.733.Amleto FX di e con GabrieleFaolocà,regia Michele Altamura, GemmCarbone.Mercoledì 22. Ore 20.30TEATRO MARTINITI' via Pifferi 58, tel. 0236.580.010.La scaladì GiuseppeManfr-

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di, reg a Michele La Ginestra.Giovedì 23.Ore 21CABOTOvia Caboto2, tel. 0270.605.035.PadreBrown e i delitto a Villa Garden dGilbert K. Chesterton, regia Gianluca Fri-gerio. Govedì 23.Ore 21TEATRO DELLA COOPERA11VAvia Hermada8, tel. 0264.20.761.5 Centimetr d'aria.Storiadi Crstina Mazzotti edei figli rapiti con Luca Marinsalta, reg a Marco Rampoldi. Ore 20.30TEATRO MENOTTIvia Ciro Menotti 1', tel.02 36.592.544.P ornbo di e regia di GipoGarrado, con Enrico Ballardini,Dan deGoria, Giulia D'Imperio, Andrea Liett,ElenaScalet,Gipo Gurrado, Mauro San-sone. Ore 20.30PICCOLOTEATROSTREHLERlargo Greppi 1tel. 848 800.304.Non ti pago di EduardoDeFilippo, con Gianfelice Imparato, Ca-rolina Rosi,Nicola Dì P nto, MassimoDeMatteo, regia LucaDe F lippo. Ore 19.30Scatola Magica. Il mestiere del Teatro -

Benvenuti al Piccolodi e regia cli StefancGuizzi,con DavideGaspurro e FedericaGelosa.Ore 9.45 e 11.15TEATROOSCAR viaLattanzio 58,tel. 0236.503.740.Musicof the night - selezioneinforma scencedel Fantasmadell'OperaregiaManuelGervasoni.Giovedì23.Ore2TEATROVERDI via Pastrengo16, tel. 0268.80.038.Senza Filtro. Uno spettacoloper ,Alda Merini di Fabrizio Visconti, Ros-sellaRapisarda,reg a Fabrizio Visconti.Ore 20.30

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21 marzo 2017 - Edizione Milano

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Page 23: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

Teatro Franco Parenti: L '

apparenza inganna

Dal 21 marzo al 2 aprile Sandro Lombardi e Massimo Verdastro in L '

apparenza inganna di ThomasBernhard regia FEDERICO TIEZZI

In un vecchio appartamento di Vienna , tra vecchi mobili scomodi , ricolmi di abiti e scarpe , edisseminato di vecchie fotografie , un vecchio signore in maglietta e mutande striscia sul pavimentoalla ricerca della sua limetta per le unghie.

Cos] Thomas Bernhard inizia L '

apparenza inganna (1983) .

Il vecchio signore è Karl , che attende la visita di suo fratello Robert.

Sono entrambi anziani.

Sono stati l ' uno giocoliere , l ' altro attore.

Adesso sono in pensione.

Si fanno visita regolarmente ogni martedì e ogni giovedì.

Il martedì è Robert che va da Karl , il giovedì Karl rende la visita a Robert.

Costruito secondo un procedimento di alternanza tra monologhi e dialoghi , L '

apparenza ingannaracconta due solitudini atroci , dolorose ma anche ridicole e beffarde.

Il terzo polo della situazione è Mathilde , la defunta moglie di Karl.

Il nucleo oscuro del contrasto è legato al testamento di Mathilde che ha lasciato la casetta deiweek-end non al marito , ma a Robert.

Da questo spunto si innesca un meccanismo a catena che porta i due a escogitare ogni possibilepretesto per soddisfare quelli che sembrano essere , con definizione beckettiana , i bisogni deltormento.

«A me gli attori hanno sempre interessato quelli notevoli» , dice Karl a Robert.

Anche a Bernhard hanno sempre interessato gli attori e questo emerge splendidamente dallatessitura di una scrittura drammaturgica , consapevole quanto poche delle possibilità , dellepsicologie , delle amarezze e delle euforie degli attori.

E agli attori Bernhard offre anche con questo testo un combustibile straordinario.

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20 marzo 2017 - 00:03 > Versione online

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In due situazioni di speculare claustrofobia , nell ' orizzonte limitato di una terra desolata dello spirito , èsorprendente l '

ampiezza di registri e di stati d ' animo , di sfumature e di invenzioni che il genialedrammaturgo austriaco offre ai suoi due personaggi.

In uno stile asciutto e acido , Bernhard sciorina tutta una collezione di sofferenze e dispetti , richiestedi aiuto mascherate da aggressioni , con il paradossale risultato di raggiungere una sinistra ,corrosiva comicità.

Premio Ubu per la regia nel 2000 , il capolavoro di Thomas Bernhard è stato oggetto di un nuovoallestimento che ha debuttato al Teatro Manzoni di Pistoia lo scorso ottobre.

Per l' occasione , Tiezzi ha recuperato la primitiva soluzione scenica: due diversi luoghi cui faraccedere un pubblico che possa compiere simbolicamente il viaggio di Robert a casa di Karl equello di Karl a casa di Robert.

A suo tempo rappresentato in questa dimensione soltanto in poche , privilegiate situazioni , lospettacolo fu poi trasposto in una versione tradizionale da palcoscenico.

Ora ritorna il progetto originario , con una nuova scenografia affidata a Gregorio Zurla: spazi ridottinei quali gli spettatori siano a stretto , strettissimo contatto con gli attori , in un esperimento diabolizione totale della "

quarta parete"

, allo scopo di ottenere un coinvolgimento emotivo massimocon il pubblico che , grazie a porte di armadi a specchio , si vedrà direttamente riflesso dentro lospazio dell ' azione.

Questo consente inoltre ai due attori di elaborare una recitazione tutta interiorizzata e perseguire loscopo di offrire allo spettatore quasi la sensazione di entrare nei loro stessi pensieri , nei tormenti , nelnon detto che muove le loro parole INFO Tel: 02 59 99 52 06 Mail:biglietteria@teatrofrancoparenti .it ;

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II Sogno di Fosse rivive al Franco Parenti Sogno di Fosserivive al Franco Parenti

Teatro Franco Parenti -Sala Grande- 22 marzo - 2aprile 2017 GiovannaMezzogiorno in "

Sognod '

autunno" di Jon Fosse -con Michele Di Mauro ,Milvia Marigliano , NicolaPannelli - regia ValerioBinasco L ' Uomo e la Donna(Jon Fosse non dàvolutamente un nome aiprotagonisti) si incontranoper la prima volta in uncimitero.

Lei forse è un antico amore:si amano e desiderano.

Lui però ha paura ,sposato con un figlio ,mentre lei è sola.

Nulla definito , il temponon esiste , forse entrambisono solo un ricordo.

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SPETTACOLO

Il Sogno di Fosse rivive al FrancoParenti

.

Teatro Franco Parenti-Sala Grande-22 - 2

21

Giovanna Mezzogiorno Sogno d 'autunno"

di Jon Fosse - con Michele DI Mauro ,

MarIgllano , Nicola Pannell] - rogia

L Uomn ola Donna Jon Fosse non dä unai protagonista si Incentrano la

un . Lei amore: al amano e

desiderano . Lui perd ha , sposato nanan

mantra lei . lempofosse entrambi sono solo un ricordo . Qualche

dodo stannolacerate nonna rano che amano poco lei . Ate ancharen moglie Gry che

amareggiata e il tiglio separazione .. .

Qualche scena dopo scopriamo che i due stanno insieme e al funerale della nonna incontrano igenitori di lui che amano poco lei.

Alle esequie c' è anche l' ex moglie Gry che amareggiata e ferita perché il figlio soffre laseparazione . . . La scena fissa è il cimitero fatto di piccole sedie-altarini coi lumini e gli oggetti dellevite passate , ma è anche una cucina realistica con lavandino , acqua , piatti , in un intreccio tra vita emorte.

Anche i personaggi , sono , si, esistenze concrete , nei loro abiti ordinari , la rabbia degli sguardi , imuscoli tesi , le risatine trattenute , ma il registro teatrale li trasforma in allucinazioni , fantasmi ,ombre.

Siamo animali strani , anime che parlano d ' amore , ma per noi sostanza la morte" spiega JonFosse , scrittore e drammaturgo norvegese.

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Nel suo "

Sogno d '

autunno" inserisce scene staccate e slittamenti temporali in una , definizione sue ," commedia " , anche se è difficile ridere davanti alla vita della coppia di questa storia di amore e nondetto , autodistruzione e ostinazione , attesa e oblio , desiderio e meccanici gesti di tenerezza.

PREZZO : intero: prime file 40 Euro ll e Ill settore 32 Euro over65: II , Ill , IV settore 18 Euro ORARI : lunriposo ; mar , sab h 20 .30 ; mer , ven h 19 .45 ; gio h 21 .00 ; dom h 16.00 INFO Tel.

02 59 99 52 06 Teatro Franco Parenti - Sala Grande- 22 marzo - 2 aprile 2017 GiovannaMezzogiorno in "

Sogno d '

autunno" di Jon Fosse - con Michele Di Mauro , Milvia Marigliano , NicolaPannelli - regia Valerio Binasco L ' Uomo e la Donna (Jon Fosse non dà volutamente un nome aiprotagonisti) si incontrano per la prima volta in un cimitero.

Lei forse è un antico amore: si amano e desiderano.

Lui però ha paura , è sposato con un figlio , mentre lei è sola.

Nulla è definito , il tempo non esiste , forse entrambi sono solo un ricordo.

Qualche scena dopo scopriamo che i due stanno insieme e al funerale della nonna incontrano igenitori di lui che amano poco lei.

Alle esequie c' è anche l ' ex moglie Gry che è amareggiata e ferita perché il figlio soffre laseparazione . . . La scena fissa è il cimitero fatto di piccole sedie-altarini coi lumini e gli oggetti dellevite passate , ma è anche una cucina realistica con lavandino , acqua , piatti , in un intreccio tra vita emorte.

Anche i personaggi , sono , si , esistenze concrete , nei loro abiti ordinari , la rabbia degli sguardi , imuscoli tesi , le risatine trattenute , ma il registro teatrale li trasforma in allucinazioni , fantasmi , ombre.

" Siamo animali strani , anime che parlano d ' amore , ma per noi sostanza è la morte" spiega JonFosse , scrittore e drammaturgo norvegese.

Nel suo "

Sogno d'

autunno"

inserisce scene staccate e slittamenti temporali in una , definizione sue ," commedia " , anche se è difficile ridere davanti alla vita della coppia di questa storia di amore e nondetto , autodistruzione e ostinazione , attesa e oblio , desiderio e meccanici gesti di tenerezza.

PREZZO : intero: prime file 40 Euro e Ill settore 32 Euro over65: II , Ill , IV settore 18 Euro ORARI : lunriposo ; mar , sab h 20 .30 ; mer , ven h 19 .45 ; gio h 21 .00 ; dom h 16.00 INFO Tel.

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" La Lettura" per la Giornata della poesia

Ida Bozzi , Pier Lombardo

Il primo giorno di primavera da sempre un simbolo di rinascita e di vita , ed diventato anche laGiornata della poesia dell ' Unesco in tutto il mondo (in Italia anche giorno della memoria dellevittime della mafia) : a ogni latitudine il 21 marzo si celebrano i grandi autori e si organizzanokermesse e letture di versi.

A Milano ritorna la manifestazione " Percorsi diVersi "

, organizzata da " la Lettura "

, supplementodomenicale del Corriere , insieme a Fondazione Corriere e grazie alla partnership di Tim.

La seconda edizione dell ' evento si fa più grande e ampia: quest' anno infatti " Percorsi diVersi" duradue giornate invece di una , lunedì 20 e martedì 21 marzo , e porta la poesia in giro per Milano conformule diverse.

Lunedì 20 sarà la giornata delle letture poetiche: si comincia al mattino a partire dalle universitàmilanesi come la Statale e la Cattolica: dalle 12 alle 14, diversi attori , tra cui Lorenza Fantoni e GilGiuliani , proporranno ai passanti e agli studenti reading di poesie di autori classici econtemporanei.

I reading si ripeteranno anche nel pomeriggio spostandosi in varie zone e spazi della città , dalle 17alle 19.

Al pubblico verranno inoltre distribuite 20 mila cartoline che , oltre al programma con gli eventi dellamanifestazione , riprodurranno una delle dieci poesie scelte dall ' editore Nicola Crocetti , direttoredella rivista «Poesia» .

Martedì 21 " Percorsi diVersi" continua al Teatro Parenti: sul palco si alterneranno personaggi comeAngelo Branduardi , Jo Evan , Milo De Angelis , Paolo Cognetti , Cecilia Chailly e molti altri , coordinatida Roberta Scorranese: ciascuno leggerà la propria poesia preferita , accompagnando il readingcon una propria riflessione.

Passando a un' altra iniziativa legata alla Giornata della poesia , da citare "

Pay with e poem"

,organizzata dalle caffetterie Julius Meinl anche quest' anno: martedì 21 , chi comporrà una poesianelle caffetterie Meinl riceverà un caffè gratis.

L'

iniziativa proseguirà anche online sulla pagina Facebook del marchio (JuliusMeinlOfficial) , conospiti e "

secret party" .

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Normaali - Considerami normale e vivrò da normale

Daniela Zacconi , Franco Parenti , PierLombardo

Presentata da PhilippeDaverio , la ran soirée dimusica e danza aerea" -lunedì 20 marzo al TeatroParenti - destinata allaraccolta di fondi per AlynHospital di Gerusalemme ,ospedale pediatrico checura bambini di tutte le etniee religioni affetti da gravidisabilitä motorie , cognitivee comportamentali.

La serata animata dalledanze aeree dellafinlandese Ilona Jäntti in"

Muualla" (nella foto) , dairitmi variegati dellamultietnica OrchestraBandakadabra e dalmusicista e compositoreIvan Bert.

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Page 29: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

ANDREE RUTH SHAMMAH

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Page 30: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

Al Carignano debutta un classico di Ibsen mentre ai Gobetti un capolavoro di De Filippo per la regia di Martone ANTONIO GARBISA TEATRO Uno degli attori più amati della nuova generazione, Filippo Timi, sarà tra i protagonisti, da stasera al 2 aprile al Teatro Carignano, di un classico di Henrik Ibsen, "Una casa di bambola", qui con traduzione, adattamento e regia di Andrée Ruth Shammah. In questa messinscena la protagonista Nora impersona la rivolta della coscienza, ribellandosi ai doveri di moglie non come risposta alla vigliaccheria maschile, ma per rivendicare il diritto alTautodetermi- nazione. Affiancato sul palco da Marina Rocco, nel ruolo di Nora, e da Mariella Valentini, Andrea Soffiantini, Marco De Bella, Angelica Gavinel- 11 e Paola Senatore, Timi, che qui interpreta i tre moli maschili, sarà alle prese con una serie di donne che ben poco hanno da invidiare a Nora per carattere e capacità di analisi (Info: Oli 5169555). Un capolavoro di Eduardo De Filippo come "Il Sindaco del Rione Sanità" debutterà invece, da stasera al 2 aprile, al Teatro Gobetti per la regia di Mario Martone, alla sua prima volta con un testo del grande drammaturgo napoletano. Sul palco il giovane Francesco Di Leva sarà il "sindaco" Antonio Barracano, affiancato da Giovanni Ludeno, Adriano Pantaleo, Giuseppe Caudino e Danie- laloia (Info: teatrostabile- torino.it). Alla potenza dell'amore adolescente e omosessuale guarderà poi "Thé- rèse e Isabelle" che, liberamente tratto dal racconto di Violette Leduc, sarà di scena, stasera e domani, all'Arca Studios di via Valprato 68 con prota- goniste femminili Elena Serra e Roberta Lanave nei panni delle due innamorate collegiali perla regia e l'adattamento di Vai- ter Malosti (Info: 340 3438364).

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21.03.201714

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ANTONIOGARBISA ramente tratto dal rac-conto di Violette Leduc,TEATRO[Jno degli attori sarà di scena,staserae do-più amati della nuova ge- mani, all'Arca Studios di

nerazione, Filippo Timi, via Valprato 68 con prota-sarà tra i protagonisti, da goniste femminili Elenastaseraal2aprile alTeatro Serra e Roberta LanaveCarignano, di un classico nei panni delle due inna-di Henrik Ibsen, ca- moratecollegialiperlare-sa di qui con giael'adattamentodiVal-traduzione, adattamento ter Malosti (Info: 340e regia di Andrée Ruth 3438364).Shammah. In questamessinscena la protago- Irivolta della coscienza, ti-bellandosi ai doveri dimoglie non come risposta

dista Nora impersona la

alla vigliaccheria maschi- .,le, ma per rivendicare ildiritto all'autodetermi-nazione. Affiancato sulpalco da Marina Rocco,nel ruolo di Nora, e daMa-nella Valentini, AndreaSoffIantini, Marco DeBella, Angelica Gavinel-

che qui interpreta i treruoli maschili, sarà alle

li ePaola Senatore, Timi,

prese con una serie didonne che ben poco han-no dainvidiare allorapercarattere e capacità dianalisi )Info: 0115169555).

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Un capolavoro di ,'.Eduardo De Filippo come attoreFilippoTimiconMarinaRiccoin unmomentodettapiece./METROSindacodel RioneSani-

debutterà ilmvece,dastasera al 2 aprile, al Tea-tro Gobetti per la regia diMario Martone, alla suaprima volta con un testodel grande drammaturgonapoletano. Sul palco ilgiovane Francesco Di Le-va sarà il Anto-nio BatTacano, affiancatoda Giovanni Ludeno,Adriano Pantaleo, Giu-seppe Gaudino e Danie-laloia(lnfo: teatrostabile-torino.it).

Alla potenza dell'amo-re adolescente e omoses-suale guarderà poirèse e che,

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AUTORE : Antonio Garbisa

21 marzo 2017 - Edizione Torino

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Page 31: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

Carìgimm [S.I.] Debutterà questa sera al Teatro Carignano (piazza Carignano, 6), alle ore 19,30, lo spettacolo "Una casa di bambola" di Henrik Ibsen, nella traduzione, adattamento e regia di Andrèe Ruth Shammah. L'opera, che resteràaCarignanofinoal prossimo 2 aprile, è interpretata da Filippo Timi e Marina Rocco, con la partecipazione di Andrea Soffiantini, Marco De Bella, Angelica Gavinelli e Paola Senatore. La sceneggiatura è curata da Gianmaurizio Fercioni e Barbara Petrecca, mentre i costumi porteranno la firma di Fabio Zambernardi e Lawrence Steele. «Il complesso intreccio - ha dichiarato la regista Andrée Ruth Shammah - è avvincente come un thriller e intrigante come un giallo». Mac'èdi più, è ricco di sentimenti e passioni, truffe e calcoli, inganni, utopie e rese dei conti, dove tutto è un pretesto per intraprendere un appassionante viaggio nei rapporti tra i diversi e sofisticati ruoli maschili e femminili che popolano il testo ibsenia- no, tenendo ben presente la natura ambigua di Nora, responsabile principale di una semplificazione ricorrente su "Casa di Bambola", che nel testo, come nella vita, non esiste. Lo spettacolo andrà in scena nei seguenti orari: martedì, giovedì e sabato ore 19,30; mercoledì e venerdì ore 20,45; domenica ore 15,30. Lunedì riposo. Il costo del biglietto varia dai 36 ai 27 euro (per info 011.5169555 oppure [email protected]). "Una casa di Bambola" è prodotto dal Teatro Franco Parenti e dalla Fondazione Teatro della Toscana.

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Ingannie passioniL'universo\Ibsen\per Filippo Timi[s.l.]DebutteràquestaseraalTeatroCarignano(piazzaCarignano,6), alleore19,30,lospettacolocasadì diHenrikIbsen,nellatraduzio-ne,adattamentoeregiadiAndrèeRuthShammah.L'opera,cheresteràaCarignanofinoalprossimo2aprile,è interpretatadaFilippoTimie MarinaRoc-co, COfl la partecipazionedi AndreaSoffiantini,MarcoDeBella,AngelicaGavinelliePaolaSenato-re. Lasceneggiaturaè curatada GianmaurizioFercionieBarbaraPetrecca,mentrei costumipor-terannolafirmadiFabioZambernardieLawrenceSteele. «Il com-plessointreccio -

hadichiaratolare-gista AndréeRuthShammah- è av-vincentecomeunthrillere intrigantecome un giallo».Mac'èdi più,èric-co di sentimentiepassioni,truffe ecalcoli, inganni,utopiee rese deiconti,dovetutto èun pretestoper intraprendereunappassionanteviaggionei rapportitra i diversie sofisticatiruolimaschiliefemminilichepopolanoil testoibsenia-no,tenendobenpresentela naturaambiguadiNora,responsabileprincipaledi unasemplifica-zionericorrentesu di che neltesto,comenellavita, nonesiste.Lospettacoloandràinscenaneiseguentiorari:martedì,giovedìesabatoore19,30;mercoledìevenerdìore20,45;domenicaore15,30.Lunedìriposo.Il costodelbiglietto varia dai 36 ai 27 euro (per [email protected]).

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21 marzo 2017

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" Una casa di bambola" debutta al teatro Carignano di Torino

DEBUTTA AL TEATRO CARIGNANO DAL 21 MARZO AL 2 APRILE 2017 " UNA CASA DIBAMBOLA" DI HENRIK IBSEN CON FILIPPO TIMI , REGIA ANDRÉE RUTH SHAMMAH Martedì21 marzo 2017 , alle ore 19.30 , al Teatro Carignano , andrà in scena UNA CASA DI BAMBOLA diHenrik Ibsen , nella traduzione , l ' adattamento e la regia di Andrée Ruth Shammah.

Lo spettacolo interpretato da Filippo Timi , Marina Rocco (nel ruolo di Nora) , con la partecipazionedi Mariella Valentini , accanto a loro in scena Andrea Soffiantini , Marco De Bella , Angelica Gavinelli ,Paola Senatore.

Lo spazio scenico è di Gianmaurizio Fercioni , gli elementi scenici di Barbara Petrecca , i costumi diFabio Zambernardi in collaborazione con Lawrence Steele , le luci di Gigi Saccomandi , le musichedi Michele Tadini.

Una casa di Bambola - prodotto dal Teatro Franco Parenti e dalla Fondazione Teatro dellaToscana - sarà replicato al Carignano , per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino- Teatro Nazionale , fino a domenica 2 aprile.

Ci voleva Andrée Ruth Shammah e la sua capacità quasi pirandelliana di ascoltare le ragioni delpersonaggio per ripulire Nora Helmer dalle interpretazioni che l' hanno relegata , fin dal 21 dicembre1879 , al ruolo di vittima di un mondo maschile oppressivo e umiliante , spinta a una sceltafemminista ante litteram così estrema da obbligare Ibsen a confezionare in fretta e furia un finaleconsolatorio per mettersi al riparo dalle critiche della benpensante borghesia norvegese.

Ci aveva già pensato anche Luca Ronconi , affidando a Mariangela Melato un' altra possibilità inNora alla prova , dando all ' eroina almeno il conforto di una doppia via di fuga.

Ma è con questo spettacolo che si chiarisce un aspetto già ampiamente presente nel testooriginale: Nora impersona la rivolta della coscienza , ribadendo il diritto di scegliere il proprio destinosenza delegare all ' esterno (Dio o marito , poco importa) , ribellandosi ai doveri di moglie non comerisposta alla vigliaccheria maschile , ma per rivendicare il diritto all ' autodeterminazione.

Nora Helmer è una falena a cui nessun uomo resiste: una donna scaltra che opera in modotruffaldino come ha imparato dall ' universo maschile che la circonda.

E infatti tutti gli uomini in fondo sono uno solo: Filippo Timi (che interpreta i tre ruoli maschili) , è alleprese con una serie di donne che ben poco hanno da invidiare a Nora per carattere e capacità dianalisi.

« Il complesso intreccio - dichiara la regista Andrée Ruth Shammah avvincente come un thriller eintrigante come un giallo , fatto di sentimenti e passioni , truffe e calcoli , inganni , utopie e rese deiconti , stato solo un pretesto per intraprendere un appassionante viaggio nei rapporti tra i diversi e

sofisticati ruoli maschili e femminili che popolano il testo ibseniano , tenendo ben presente la naturaambigua di Nora , responsabile principale di una semplificazione ricorrente su Casa di Bambola , chenel testo , come nella vita , non esiste» .

LOCANDINA TEATRO CARIGNANO 21 marzo - 2 aprile 2017 UNA CASA DI BAMBOLA di HenrikIbsen traduzione , adattamento e regia Andrée Ruth Shammah con Filippo Timi Marina Rocco (nelruolo di Nora) e con la partecipazione di Mariella Valentini e con Andrea Soffiantini , Marco De Bella ,Angelica Gavinelli , Paola Senatore spazio scenico Gianmaurizio Fercioni elementi scenici BarbaraPetrecca costumi Fabio Zambernardi in collaborazione con Lawrence Steele luci Gigi Saccomandimusiche Michele Tadini Teatro Franco Parenti Fondazione Teatro della Toscana

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Page 33: LA Rs del Teatro Franco Parenti del 21 marzo 2016

" Le donne di Ibsen fanno bene a ribellarsi , ma che pena ilmarito"

Notizie Torino

Al Teatro Carignano triplice ruolo di Filippo Timi in «Una casa di bambola»

Un vulcano nella vita , dove passa con disinvoltura dalla recitazione alla scrittura alla regia , dalcinema al teatro , sulla scena ora Filippo Timi si fa in tre.

Quanti sono gli uomini attorno a cui gira la vicenda di Nora nella «Casa di bambola» ibseniana.

testo , non a caso , cambia il suo titolo aggiungendo un articolo nell ' allestimento firmato da AndréeRuth Shammah per il Franco Parenti-Fondazione Teatro della Toscana.

Lo spettacolo è in scena da domani ,. ..

la provenienza: Torino La Stampa

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